8 06 Relazione tecnica inquinamento luminoso 1 - … 8-06_Relazione... · Cadute di tensione Le...

8 06 Relazione tecnica inquinamento luminoso 1

INDICE

INDICE .................................................................................................................................. 1

CAP. 1 - GENERALITA’ ........................................................................................................ 2 Livello di qualità del Progetto........................................................................................... 2

CAP. 2 - DATI TECNICI DI RIFERIMENTO........................................................................... 3

CAP. 3 - DESCRIZIONE DEGLI IMPIANTI ........................................................................... 4

CAP. 4 – CALCOLI ILLUMINOTECNICI E LUMINANZE STRADA ...................................... 6


CAP. 1 - GENERALITA’ Il presente fascicolo denominato “Relazione tecnica inquinamento luminoso” ha per oggetto la descrizione delle opere per la realizzazione delle predisposizione agli allacciamenti e implementazioni della reti di illuminazione pubblica esterna che verranno realizzati nel comune di San Donato Milanese, con particolare riferimento alla zona denominata “De Gasperi Est” compresa tra le Vie Vannucchi, Via Correggio, Viale De Gasperi. Le presenti predisposizioni agli allacciamenti alla rete di illuminazione farà parte integrante del programma integrato di intervento PII.

Livello di qualità del Progetto Il presente Progetto è “PRELIMINARE” intendendo con tale definizione le attività per:

- la raccolta e l’analisi delle informazioni preliminari quali = lo scopo dell’investimento e le esigenze della Proprietà/Committente = il recepimento preliminare e di larga massima delle prestazioni principali definite

dalla Proprietà/Committente = il recepimento preliminare dei dati ambientali e/o architettonici = Il recepimento preliminari e definizione generale dei dati tecnici e caratteristici, ai

punti di consegna, da parte degli Enti Distributori dei fluidi e delle energie - la scelta, in funzione dell’analisi delle informazioni preliminari - il dimensionamento preliminare, in funzione di quanto sopra e delle prescrizioni minime

richieste per i sottoservizi - la rappresentazione

= con disegni planimetrici, del posizionamento delle polifore e dei punti di consegna che dovranno essere nuovamente ridiscussi e confermati con gli enti gestori, intervento atto a dimostrare l’ingombro dei punti di consegna e la disponibilità di energia.

= con descrizioni tecniche, dei sottoservizi = con stima budgettaria preliminare della consistenza dei sottoservizi

Dal presente progetto sono escluse l’identificazione, il rilievo, e l’eventuale dislocamento di quei sottoservizi presenti sui vari lotti, di proprietà di enti, che non svolgono servizio pubblico o ad esso comparabile che dovranno essere ricollocati. La progettazione preliminare ha avuto, quale punto di partenza il rilievo eseguito dalla committente relativo al tessuto infrastrutturale dei servizi interrati pre-esistenti.


CAP. 2 - DATI TECNICI DI RIFERIMENTO Condizioni di fornitura • classificazione del sistema elettrico........................................................................TT • tensione di distribuzione..............................................................................400/230V • frequenza ..........................................................................................................50 Hz • stato del neutro ................................................................................................ isolato • situazione normale: da rete ................................................................................ AEM Condizioni di distribuzione • classificazione del sistema elettrico........................................................................TT • tensione di distribuzione..............................................................................400/230V • frequenza ..........................................................................................................50 Hz • stato del neutro ................................................................................................ isolato • situazione normale: da rete ................................................................................ AEM Cadute di tensione Le sezioni dei conduttori dovranno assicurare i seguenti valori di caduta di tensione misurata a pieno carico sull'utenza più lontana dal punto di consegna dell'energia: • circuito luce ........................................................................................................... 4% • sbilanciamento tra le fasi....................................................................................... 2% Fattore di potenza Per la determinazione della corrente di linea saranno previsti i seguenti fattori di potenza: • circuito luce ...................................................................................................cosϕ 0,9 • valore del fattore di potenza complessivo dell’impianto ................non inferiore a 0,92


CAP. 3 - DESCRIZIONE DEGLI IMPIANTI ILLUMINAZIONE STRADE, PERCORSI PEDONALI

L’impianto in oggetto avrà origine dai quadri elettrici in vetroresina che verranno installati all’interno delle nuove cabine elettriche, dove queste strutture non saranno presenti i quadri verranno installati all’esterno su appositi supporti in muratura su indicazione di AEM. Le linee elettriche dei diversi servizi/circuiti transiteranno all’interno di n° 3 tubazioni plastiche in pvc rigidi serie pesante del diametro minimo di 160mm conformi alle norme CEI EN-50086-2-4 adatte per la posa interrata. In corrispondenza degli attraversamenti stradali dovrà essere prevista la posa di n°8 tubi con identiche caratteristiche dei precedenti. Le tubazioni verranno posate a una profondità di posa variabile ma mai superiore a 1000mm. Le tubazioni verranno adagiate su letto in sabbia per minimizzare le sollecitazioni del terreno e successivamente verrà realizzato un riempito in calcestruzzo o mista sino alla quota di calpestio. Tutta la componentistica facente parte di tale impianto dovrà essere di tipo approvato e conforme alle specifiche AEM illuminazione pubblica L’illuminazione delle are soggette a transito veicolare verrà realizzata utilizzando pali conici di altezza indicativa 9m alla cui sommità verrà installato un corpo illuminante con lampade al sodio alta pressione da 150W. L’accensione e lo spegnimento dell’impianto di illuminazione esterna verrà realizzato tramite l’abbinamento di un orologio a due canali e di un interruttore crepuscolare, inoltre il cablaggio del quadro dovrà prevedere la possibilità di gestione dell’impianto a mezzo di telecontrollo. Tutti i diffusori utilizzati saranno del tipo idoneo per installazione da esterno con grado di protezione IP 67 rispondenti alla normativa CEI EN 60598-2-18 (CEI 34-36). Il valore di illuminamento medio delle varie aree esterne, sarà determinato sulla base delle indicazioni normative di cui alle EN 12464 e CIE 115 UNI-11248; UNI EN 13201-2 considerando i seguenti riferimenti: Aree transito carrabile.................................................................luminanza minima 1cd/mq Gli impianti elettrici saranno realizzati in conformità alle e prescrizioni normative della norma CEI 64/7 e 64/8. La scelta degli apparecchi illuminanti e delle relative curve fotometriche verrà eseguita in completa rispondenza alla Legge Regionale 17 del 27/03/2000 “Misure urgenti in tema di risparmio energetico ad uso di illuminazione esterna e di lotta contro l’inquinamento luminoso” e successive integrazioni, Legge regionale 21 Dicembre 2004 “Modifiche e integrazioni alla legge regionale 27 Marzo 2000”, Legge Regionale 20 Dicembre 2005 n° 19 “Modifiche e integrazioni alla legge regionale 27 Marzo 2000”, Legge Regionale del 27 febbraio 2007 n. 5 “Modifiche e integrazioni alla legge regionale 27 Marzo 2000”.


Gli impianti verranno realizzati con apparecchi che, nella loro posizione di installazione avranno una distribuzione luminosa massima per angoli γ≥90° compresa tra 0,0 e 0,49 candele per 1000 lumen di flusso luminoso – (art. 6 l.r.17) In funzione del risultato di “immagine” che si vorrà ottenere, la scelta dei corpi illuminanti verrà condotta con particolare riguardo alle indicazioni contenute nella Delibera Regionale 20/09/2001 n° 7/6162 “Criteri di applicazione della l.r. 17” comma n° 5 “Criteri comuni”. Eventuali deroghe, in ottemperanza alle indicazioni di cui all’allegato A art. 9 comma c del D.g.r. 20 settembre 2001-n.7/66162 “criteri di applicazione della l.r. 27 marzo 2000, n 17 “ sulle modalità di gestione dei sistemi luminosi ad effetto scenico, con orientamento non compatibile con i vincoli di direzionabilità dei flussi luminosi di cui alla l.r.17, sarà preventivamente concordato con gli Enti competenti. Tutti i corpi illuminanti verranno equipaggiati con lampade ad avanzata tecnologia e ad elevata efficienza luminosa (sodio alta pressioni e/o alogenuri metallici) al fine di garantire una buona resa cromatica e consumo energetico contenuto. Tutti gli apparecchi illuminanti che verranno utilizzati saranno corredati di certificato di conformità alla Legge regionale 17/00, rilasciato dalle case costruttrici. Pur se non rientranti nello specifico scopo del presente documento, anche gli impianti privati di illuminazione esterna dovranno essere progettati e realizzati in ottemperanza alle prescrizioni di legge in tema di inquinamento luminoso


CAP. 4 – CALCOLI ILLUMINOTECNICI E LUMINANZE STRADA

Progetto 1

Responsabile: No. ordine: Ditta: No. cliente:

Data: 03.03.2010 Redattore: Cristian Ratto

Progetto 1 03.03.2010

Agenzia Lombardia Disano Illuminazione Viale Lombardia 129

Redattore Cristian RattoTelefono 02.824771

Fax 02.8252355e-Mail [email protected]

Indice

Progetto 1Copertina progetto 1Indice 2Disano 1152 Tonale 1 - Diffusore in vetro Disano 1152 SAPT150 *X=4 ...

Scheda tecnica apparecchio 3Scena esterna 1

Lista pezzi lampade 4Lampade (planimetria) 5Lampade (lista coordinate) 6Campi di valutazione strada (lista coordinate) 7Rendering 3D 8Rendering colori sfalsati 9Superfici esterne

pista ciclabileSuperficie 1

Isolinee (E) 10Grafica dei valori (E) 11

Campo di valutazione strada 1Isolinee (L) 12Grafica dei valori (L) 13

Pagina 2

Progetto 1 03.03.2010




Disano 1152 Tonale 1 - Diffusore in vetro Disano 1152 SAPT150 *X=4 Y=1 CNR grafite /Scheda tecnica apparecchio

Emissione luminosa 1:

160

240

320

cd/klm η = 73%C0 - C180 C90 - C270

0° 15° 30°

45°

60°

75°

90°

105°105°

90°

75°

60°

45°

30° 15° 0°

Classificazione lampade secondo CIE: 100 CIE Flux Code: 47 84 100 97 72 CORPO/TELAIO: In alluminio pressofuso. RIFLETTORE: Ottica antinquinamento luminoso. In alluminio 99.85 stampato, ossidato anodicamente spessore 6/8 µ e brillantato con recuperatori di flusso. (A richiesta con alluminio 99.90.). COPERTURA: Apribile a cerniera in alluminio pressofuso in un unico pezzo. Con ganci di chiusura in acciaio inox con dispositivo di sicurezza contro l'apertura accidentale. VETRO: Temperato sp. 5 mm resistente agli shock termici e agli urti (prove UNI7142 British standard 3193). VERNICIATURA: Con polvere poliestere colore grigio RAL7030/7016, resistente alla corrosione e alle nebbie saline. PORTALAMPADA: In ceramica e contatti argentati. CABLAGGIO: Alimentazione 230V/50Hz. Cavetto flessibile capicordato con puntali in ottone stagnato, in doppio isolamento in silicone con calza in fibra di vetro, sezione 1 mm². Morsettiera 2P in nylon con massima sezione dei conduttori ammessa 2.5 mm². DOTAZIONE: Cablaggio posto su piastra asportabile con connettori rapidi per il collegamento della linea e del bicchiere portalampada. Con filtro anticondensa. Possibilità di fissare un interruttore crepuscolare. Di serie con riduzione attacco palo diam. 60. EQUIPAGGIAMENTO: Durante la manutenzione la copertura rimane agganciata mediante dispositivo contro la chiusura accidentale. Guarnizione in gomma siliconica. Attacco rotante con scala goniometrica di regolazione del corpo e sezionatore di serie. NORMATIVA: Prodotti in conformità alle vigenti norme EN60598-1 CEI 34-21, sono protetti con il grado IP667 per quanto riguarda il vano lampada e IP43IK08 per il vano accessori secondo le EN60529. Hanno ottenuto la certificazione di conformità Europea ENEC. In classe di isolamento II. Superficie di esposizione al vento: 1641 cmq. Ottica antinquinamento luminoso, ideale per l'installazione in zona 1 (UNI10819), con inclinazione adeguata.

A causa dell'assenza di simmetria, per questa lampada non è possibile rappresentare la tabella UGR.

Pagina 3

Progetto 1 03.03.2010




Scena esterna 1 / Lista pezzi lampade

2 Pezzo Disano 1152 Tonale 1 - Diffusore in vetro Disano 1152 SAPT150 *X=4 Y=1 CNR grafite Articolo No.: 1152 Tonale 1 - Diffusore in vetro Flusso luminoso lampade: 15000 lm Potenza lampade: 167.9 W Classificazione lampade secondo CIE: 100 CIE Flux Code: 47 84 100 97 72 Dotazione: 1 x SAPT150 (Fattore di correzione 1.000).

Pagina 4

Progetto 1 03.03.2010




Scena esterna 1 / Lampade (planimetria)

1 1

50.00 m0.00 7.60 36.60

50.00 m

0.00

30.52

Scala 1 : 358

Distinta lampade No. Pezzo Denominazione

1 2 Disano 1152 Tonale 1 - Diffusore in vetro Disano 1152 SAPT150 *X=4 Y=1 CNR grafite

Pagina 5

Progetto 1 03.03.2010




Scena esterna 1 / Lampade (lista coordinate)

Disano 1152 Tonale 1 - Diffusore in vetro Disano 1152 SAPT150 *X=4 Y=1 CNR grafite15000 lm, 167.9 W, 1 x 1 x SAPT150 (Fattore di correzione 1.000).

1 2

No. Posizione [m] Rotazione [°]X Y Z X Y Z

1 7.603 30.519 9.000 0.0 0.0 180.02 36.603 30.519 9.000 0.0 0.0 180.0

Pagina 6

Progetto 1 03.03.2010




Scena esterna 1 / Campi di valutazione strada (lista coordinate)

1

50.00 m0.00 22.10

50.00 m

0.00

25.47

Scala 1 : 358

Elenco dei campi di pseudovalutazione No. Denominazione Posizione [m] Dimensioni [m] Linea di mira

[°]Reticolo

X Y Z L P

1 Campo di valutazione strada 1 22.103 25.467 0.000 29.000 6.000 0.0 10 x 3

Pagina 7

Progetto 1 03.03.2010




Scena esterna 1 / Rendering 3D

Pagina 8

Progetto 1 03.03.2010




Scena esterna 1 / Rendering colori sfalsati

0 25 50 75 100 125 150 175 200 lx

Pagina 9

Progetto 1 03.03.2010




Scena esterna 1 / pista ciclabile / Superficie 1 / Isolinee (E)

1020 2030

3040

40 4040

29.00 m0.00

2.50 m

0.00

Valori in Lux, Scala 1 : 208Posizione della superficie nella scena esterna: Punto contrassegnato: (36.603 m, 28.467 m, 0.000 m)

Reticolo: 16 x 128 Punti

Em [lx] Emin [lx] Emax [lx] Emin / Em Emin / Emax20 6.79 44 0.341 0.153

Pagina 10

Progetto 1 03.03.2010




Scena esterna 1 / pista ciclabile / Superficie 1 / Grafica dei valori (E)

4438

4035

3128

2421

2017

1613

1311

118.97

108.30

108.35

118.44

129.58

1512

1815

2218

2623

3532

4236

29.00 m0.00

2.50 m

0.00

Valori in Lux, Scala 1 : 208Impossibile visualizzare tutti i valori calcolati.

Posizione della superficie nella scena esterna: Punto contrassegnato: (36.603 m, 28.467 m, 0.000 m)

Reticolo: 16 x 128 Punti

Em [lx] Emin [lx] Emax [lx] Emin / Em Emin / Emax20 6.79 44 0.341 0.153

Pagina 11

Progetto 1 03.03.2010




Scena esterna 1 / Campo di valutazione strada 1 / Isolinee (L)

0.76

0.76 0.760.76

0.950.95 0.95

0.95

1.14 1.141.14 1.14

1.331.33 1.33

1.52 1.521.52 1.52

29.00 m0.00

6.00 m

0.00

Valori in Candela/m², Scala 1 : 208Posizione della superficie nella scena esterna: Punto contrassegnato: (7.603 m, 22.467 m, 0.000 m)

Reticolo: 10 x 3 Punti Posizione dell'osservatore: (-52.397 m, 25.467 m, 1.500 m) Linea di mira: 0.0 °Manto stradale: C2, q0: 0.070

Lm [cd/m²] U0 Ul Lv [cd/m²]1.10 0.56 0.80 0.00

Pagina 12

Progetto 1 03.03.2010




Scena esterna 1 / Campo di valutazione strada 1 / Grafica dei valori (L)

0.68 0.62 0.65 0.76 0.84 0.91 0.89 0.75 0.69 0.70

1.08 0.96 1.03 1.01 1.11 1.18 1.20 1.18 1.04 1.13

1.58 1.43 1.46 1.32 1.39 1.42 1.47 1.52 1.52 1.56

29.00 m0.00

6.00 m

0.00

Valori in Candela/m², Scala 1 : 208

Posizione della superficie nella scena esterna: Punto contrassegnato: (7.603 m, 22.467 m, 0.000 m)

Reticolo: 10 x 3 Punti Posizione dell'osservatore: (-52.397 m, 25.467 m, 1.500 m) Linea di mira: 0.0 °Manto stradale: C2, q0: 0.070

Lm [cd/m²] U0 Ul Lv [cd/m²]1.10 0.56 0.80 0.00

Pagina 13

8 06 Relazione tecnica inquinamento luminoso 1 - … 8-06_Relazione... · Cadute di tensione Le...

Documents

Transcript of 8 06 Relazione tecnica inquinamento luminoso 1 - … 8-06_Relazione... · Cadute di tensione Le...