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6 Strutture in muratura

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6Strutture in muratura

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Strutture in muratura

»Lezione 1Sistemi strutturali– muri portanti: sollecitati prevalentemente da azioni verticali– muri di controvento: sollecitati prevalentemente da azioni orizzontali – solai piani

»Lezione 3Snellezza

dove:h = altezza,t = spessore, a = larghezza di base, ρ = coefficiente calcolato secondo la tabella a fianco:

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»Lezione 4Eccentricità convenzionaliEccentricità strutturale: es = es1 + es2

doveeccentricità dei carichi superiori

eccentricità della reazione dei solai

dove: N1 = carichi trasmessi dalla parte superiore dell’edificioN2 = carichi trasmessi direttamente dai solai sulla sommità del murod1 =eccentricità dei carichi N1

d2 =eccentricità dei carichi N2 (in genere d2 = t/6)

Eccentricità accidentale

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»Lezione 4Eccentricità convenzionali

Eccentricità del vento:

dove:Mv = momento flettente dovuto all’azione del vento.

Per le verifiche alle estremità si usa:

Per la verifica in mezzeria si usa:

Verifica delle sezioniCalcolato il coefficiente di eccentricità

calcolata la snellezza

si ottiene il coefficiente riduttivo ϕ da cui la verifica

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»Lezione 5Dimensionamento semplificatoCondizioni necessarie: – non più di tre piani entro e fuori terra– edificio inscrivibile in pianta in un rettangolo il cui rapporto fra i lati sia > 1/3– snellezza dei muri λ ≤12– rapporti delle aree resistenti dei muri nelle due direzioni:

dove A = superficie totale in pianta dell’edificio

Verifica

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»Lezione 6Cordoli di collegamentoLimitazioni dimensionali: – altezza pari a quella del solaio e non meno della metà della larghezza della muratura– larghezza almeno 12 cm e comunque non inferiore a 2/3 della larghezza della muratura– armatura: almeno 4 tondini, diametro minimo ∅12 (edifici oltre 6 piani ∅14), As minima 6 cm2 (primi 3 orizzontamenti dall’alto; poi incremento di 2 cm2 per piano)– staffe diametro minimo ∅6 (edifici oltre 6 piani ∅8), passo minimo 30 cm

IncatenamentiObbligatori solo per solai con luce l ≥ 4,5 m. As ≥ 4 cm2 per campata.

Verifica

dove:N = carico verticale trasmesso dai piani sovrastanti, Ai = area totale dell’incatenamento, = tensione convenzionale ammissibile (140 N/mm2 per tondini da c.a., 90 per barre lisce da carpenteria Fe 360).

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»Lezione 8Metodo di Mery

– suddivisione di metà arco in conci dei quali si deteminano peso proprio e carichi portati

– determinazione grafica della risultante R dei carichi precedenti

– determinazione delle reazioni dell’arco come equilibrio del poligono delle forze fra le forze R, H orizzontale applicata all’estremo superiore del terzo medio in chiave, ed S con retta d’azione all’estremo inferiore del terzo medio nella sezione di rene

– costruzione della linea delle pressioni come funicolare che abbia come primo lato la retta di azione di S e come ultimo la retta di azione di H. Deve stare sempre compresa nel terzo medio dell’arco.