4. Rischio, assicurazione e asimmetrie informative assicurazione e asimmetrie informative.

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4. Rischio,4. Rischio,

assicurazione e asimmetrie assicurazione e asimmetrie informative informative

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La presenza di rischio modifica le condizioni di scelta degli individui.La presenza di rischio modifica le condizioni di scelta degli individui.

Esempio:Esempio:grandina (p=0,2)grandina (p=0,2) 20 milioni 20 milioninon grandina (p=0,8)non grandina (p=0,8) 100 milioni 100 milioni

Valore atteso (EV) = 0,2*20+0,8*100=84Valore atteso (EV) = 0,2*20+0,8*100=84

84 Mil. certi84 Mil. certi Vs. Vs. 100 Mil. nell’80% dei casi+20 Mil. nel 20% dei casi 100 Mil. nell’80% dei casi+20 Mil. nel 20% dei casi

Gli individui sono solitamente Gli individui sono solitamente avversiavversi al rischio. al rischio.

RISCHIORISCHIO

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I contratti di assicurazione forniscono una protezione dai rischiI contratti di assicurazione forniscono una protezione dai rischi

In cambio di un premio (In cambio di un premio (un costo certo per l’assicuratoun costo certo per l’assicurato), si ), si trasforma una situazione rischiosa in una situazione certa, trasforma una situazione rischiosa in una situazione certa,

preferita alla situazione rischiosa preferita alla situazione rischiosa

Esempio: premio =16; rimborso = 80 (100-20)Esempio: premio =16; rimborso = 80 (100-20)

1) non grandina: 100 (raccolto)-16(premio)=841) non grandina: 100 (raccolto)-16(premio)=842) grandina: 20 (raccolto)+80 (rimborso)-16(premio)=2) grandina: 20 (raccolto)+80 (rimborso)-16(premio)=8484

ASSICURAZIONEASSICURAZIONE

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Le assicurazioni possono esistere se gli Le assicurazioni possono esistere se gli assicuratori assicuratori

compensano perdite e guadagni grazie al compensano perdite e guadagni grazie al poolingpooling dei rischi degli assicurati dei rischi degli assicurati

Esse sono per ipotesi Esse sono per ipotesi neutralineutrali rispetto al rispetto al rischiorischio

CARATTERISTICHE DELLE CARATTERISTICHE DELLE ASSICURAZIONIASSICURAZIONI

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In presenza di In presenza di rischiorischio, va modificata la nozione , va modificata la nozione di Ottimo Paretiano.di Ottimo Paretiano.

Si realizza un Si realizza un Ottimo Paretiano Ottimo Paretiano solo se i solo se i soggetti avversi al rischio possono assicurarsi soggetti avversi al rischio possono assicurarsi

integralmente.integralmente.

RISCHIO, ASSICURAZIONE E RISCHIO, ASSICURAZIONE E OTTIMO PARETIANOOTTIMO PARETIANO

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Quali sono le condizioni per Quali sono le condizioni per l’esistenza di un mercato l’esistenza di un mercato

assicurativo?assicurativo?

1. probabilità 1. probabilità stimabilistimabili (rischio, non (rischio, non incertezza)incertezza)

2. probabilità 2. probabilità indipendentiindipendenti

3. probabilità 3. probabilità inferiori all’unitàinferiori all’unità

4. assenza di 4. assenza di asimmetria informativaasimmetria informativa

Se una o più di queste condizioni non è presente, si ha un fallimento del mercato

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UNA PRIMA CONCLUSIONEUNA PRIMA CONCLUSIONE

I mercati assicurativi privatiI mercati assicurativi privati non sono in grado non sono in grado

di fornire un’adeguata copertura di fornire un’adeguata copertura di molti rischi, di molti rischi,

fra i quali spiccano i fra i quali spiccano i ““rischi socialirischi sociali” ”

((salute, pensioni, disoccupazionesalute, pensioni, disoccupazione))

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ASIMMETRIE ASIMMETRIE INFORMATIVEINFORMATIVE

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Delega di compiti da Principale ad Delega di compiti da Principale ad AgenteAgente

Principale, delegante, soffre di Principale, delegante, soffre di asimmetria informativaasimmetria informativa

Agente, delegatario, ha informazione Agente, delegatario, ha informazione completacompleta

RAPPORTO RAPPORTO PRINCIPALE - AGENTEPRINCIPALE - AGENTE

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Principale è l’Assicurazione Principale è l’Assicurazione Agente è l’AssicuratoAgente è l’Assicurato

RAPPORTO RAPPORTO PRINCIPALE - AGENTEPRINCIPALE - AGENTE

Nei mercati assicurativiNei mercati assicurativi

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Adverse selectionAdverse selection (selezione avversa) (selezione avversa)

Moral HazardMoral Hazard (comportamento sleale) (comportamento sleale)

2 TIPI DI ASIMMETRIA 2 TIPI DI ASIMMETRIA INFORMATIVAINFORMATIVA

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Il Principale ignora alcune Il Principale ignora alcune caratteristichecaratteristiche dell’Agente, dell’Agente,

preesistentipreesistenti alla stipula del contratto, alla stipula del contratto, che sarebbero rilevanti per il che sarebbero rilevanti per il

contratto.contratto.

ADVERSE SELECTIONADVERSE SELECTION

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Esempi di Adverse SelectionEsempi di Adverse Selection

Assicurazione contro la malattia: un’assicurazione Assicurazione contro la malattia: un’assicurazione privata non è in grado di distinguere i clienti a privata non è in grado di distinguere i clienti a bassobasso o o altoalto rischio di malattia. rischio di malattia.

Assunzione di un dipendente: l’impresa non può Assunzione di un dipendente: l’impresa non può essere certa della qualità del lavoratore che sta essere certa della qualità del lavoratore che sta assumendoassumendo

Acquisto di una automobile usata: per il compratore Acquisto di una automobile usata: per il compratore è difficile avere una buona conoscenza della è difficile avere una buona conoscenza della qualità dell’automobile. qualità dell’automobile.

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Akerlof (1970): mercato dei “bidoni”. Se c’è asimmetria Akerlof (1970): mercato dei “bidoni”. Se c’è asimmetria informativa, un mercato può addirittura scomparireinformativa, un mercato può addirittura scomparire

Esempio delle automobili usate: se i clienti non conoscono Esempio delle automobili usate: se i clienti non conoscono la qualità di ciascuna auto, ma hanno una idea solo della la qualità di ciascuna auto, ma hanno una idea solo della qualità media delle auto in vendita, saranno disposti a qualità media delle auto in vendita, saranno disposti a pagare un prezzo mediopagare un prezzo medio

Chi possiede auto di qualità superiore alla media non è Chi possiede auto di qualità superiore alla media non è disposto a venderle a quel prezzodisposto a venderle a quel prezzo

I consumatori notano che le auto migliori non vengono I consumatori notano che le auto migliori non vengono offerte, e riducono il prezzo che sono disposti a pagareofferte, e riducono il prezzo che sono disposti a pagare

Ciò provoca l’uscita dal mercato delle auto di qualità Ciò provoca l’uscita dal mercato delle auto di qualità medio-alta, una nuova riduzione del prezzo a cui i medio-alta, una nuova riduzione del prezzo a cui i consumatori sono disposti ad acquistare, quindi una consumatori sono disposti ad acquistare, quindi una nuova riduzione del prezzo, e così via fino alla nuova riduzione del prezzo, e così via fino alla scomparsa scomparsa del mercatodel mercato

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Nel mercato delle Nel mercato delle assicurazioni sanitarieassicurazioni sanitarie, assumiamo che vi , assumiamo che vi siano due tipi di individui, i “sani” ed i “malati”. siano due tipi di individui, i “sani” ed i “malati”.

Se le compagnie assicurative non possono identificarli, Se le compagnie assicurative non possono identificarli, possono fare solo una ipotesi circa la distribuzione di frequenza possono fare solo una ipotesi circa la distribuzione di frequenza dei due tipi.dei due tipi.

La compagnia potrebbe offrire due contratti, uno con premio La compagnia potrebbe offrire due contratti, uno con premio alto per i malati, uno con premio basso per i sani. alto per i malati, uno con premio basso per i sani.

Ma tutti avrebbero convenienza a chiedere il contratto con Ma tutti avrebbero convenienza a chiedere il contratto con premio basso, anche i malati, confidando nel fatto che non premio basso, anche i malati, confidando nel fatto che non possono essere riconosciuti. possono essere riconosciuti.

fallimento della compagnia.fallimento della compagnia. La compagnia potrebbe offrire un unico contratto con un premio La compagnia potrebbe offrire un unico contratto con un premio

ad un livello intermedio tra quello ottimale per i sani (basso) e ad un livello intermedio tra quello ottimale per i sani (basso) e quello ottimale per i malati (alto) quello ottimale per i malati (alto) pooling equilibrium. pooling equilibrium.

Ma i sani non avrebbero convenienza a sottoscriverlo, perché il Ma i sani non avrebbero convenienza a sottoscriverlo, perché il premio sarebbe per loro troppo alto.premio sarebbe per loro troppo alto.

Lo sottoscriverebbero solo i malati, e la compagnia dovrebbe Lo sottoscriverebbero solo i malati, e la compagnia dovrebbe far fronte ad una quantità di rimborsi superiore ai premi far fronte ad una quantità di rimborsi superiore ai premi incassati incassati fallirebbe.fallirebbe.

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Possibile soluzione: Possibile soluzione: separating equilibriumseparating equilibrium: la : la compagnia offre due contratti:compagnia offre due contratti: uno a premio alto con copertura totale uno a premio alto con copertura totale uno a premio basso con copertura parziale.uno a premio basso con copertura parziale.

I malati non avrebbero interesse a comprare I malati non avrebbero interesse a comprare quello a premio basso, perché offre una quello a premio basso, perché offre una copertura troppo bassa. copertura troppo bassa.

questa soluzione incentiva una autoselezione questa soluzione incentiva una autoselezione dei clienti. dei clienti.

Ma non è una soluzione Pareto-efficiente, Ma non è una soluzione Pareto-efficiente, perché perché i soggetti a basso rischio (i sani) non i soggetti a basso rischio (i sani) non sono totalmente assicuratisono totalmente assicurati, come richiederebbe , come richiederebbe l’efficienza paretiana in presenza di situazioni l’efficienza paretiana in presenza di situazioni rischiose. rischiose.

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E’ il secondo tipo di asimmetria E’ il secondo tipo di asimmetria informativainformativa

Il Principale non è in grado di controllare Il Principale non è in grado di controllare un’un’azioneazione che l’Agente può svolgere, che l’Agente può svolgere,

dopodopo la stipula del contratto, che influisce la stipula del contratto, che influisce sul costo della transazione.sul costo della transazione.

MORAL HAZARD MORAL HAZARD (comportamento sleale)(comportamento sleale)

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Esempi di moral hazard

Nel mercato assicurativo, l’assicurazione non riesce a controllare perfettamente il comportamento dell’assicurato:

- Quanto attentamente una persona guida,

- Se chiude a chiave l’auto,

- Se chiude bene porte e finestre prima di uscire di casa

- Se lavora bene per evitare dei essere licenziato

Tutte queste azioni sono, se c’è moral hazard, nascoste.

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Se c’è piena assicurazione, il consumatore ha lo stesso Se c’è piena assicurazione, il consumatore ha lo stesso reddito in entrambi gli stati del mondo, quindi non ha alcun reddito in entrambi gli stati del mondo, quindi non ha alcun incentivo ad impegnarsiincentivo ad impegnarsi

Gli assicurati eserciteranno un livello di impegno inferiore a Gli assicurati eserciteranno un livello di impegno inferiore a quello ottimalequello ottimale

Si verificheranno più danni di quelli previsti, e la compagnia Si verificheranno più danni di quelli previsti, e la compagnia affronterà perditeaffronterà perdite

Possibile soluzione: incentivare l’impegno dell’assicurato, Possibile soluzione: incentivare l’impegno dell’assicurato, ad esempio imponendo una ad esempio imponendo una franchigiafranchigia sul rimborso: se sul rimborso: se subisci un danno di 1000, ti rimborso solo 900. subisci un danno di 1000, ti rimborso solo 900.

Quindi non c’è più eguaglianza del reddito dell’assicurato in Quindi non c’è più eguaglianza del reddito dell’assicurato in entrambi gli stati del mondo. entrambi gli stati del mondo.

Ciò dovrebbe dare all’assicurato l’incentivo a comportarsi Ciò dovrebbe dare all’assicurato l’incentivo a comportarsi con impegno, riducendo così la probabilità dell’evento con impegno, riducendo così la probabilità dell’evento dannoso. dannoso. contratto incentivantecontratto incentivante

Ma non è una soluzione Pareto-efficiente, perché la Ma non è una soluzione Pareto-efficiente, perché la copertura dal rischio non è totale.copertura dal rischio non è totale.

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Riassumendo, sia nel caso di AS che in Riassumendo, sia nel caso di AS che in quello di MH il Principale rischia di fallire quello di MH il Principale rischia di fallire perché non è in grado di calcolare l’esito perché non è in grado di calcolare l’esito

del contratto.del contratto.

Page 21: 4. Rischio, assicurazione e asimmetrie informative assicurazione e asimmetrie informative.

POSSIBILI SOLUZIONI POSSIBILI SOLUZIONI Nel Mercato il Principale offre più tipologie di Nel Mercato il Principale offre più tipologie di

contratti di assicurazione, fra cui contratti ad contratti di assicurazione, fra cui contratti ad

assicurazione parziale.assicurazione parziale.Questi implicano una Questi implicano una compartecipazionecompartecipazione al rischio al rischio

da parte dell’Agente.da parte dell’Agente.

Ciò può indurre l’Agente a:Ciò può indurre l’Agente a: rivelare spontaneamente le proprie caratteristiche, rivelare spontaneamente le proprie caratteristiche,

perché incentivati (AS);perché incentivati (AS); comportarsi correttamente (MH).comportarsi correttamente (MH).

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Anche con contratti incentivanti, il Anche con contratti incentivanti, il mercato privato mercato privato nonnon realizza un realizza un

Ottimo Paretiano: Ottimo Paretiano:

il grado di copertura garantito è solo il grado di copertura garantito è solo parziale! parziale!

(negli esempi, la copertura è parziale (negli esempi, la copertura è parziale

per i “sani” e per i “prudenti”)per i “sani” e per i “prudenti”)

CONCLUSIONECONCLUSIONE

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CONCLUSIONECONCLUSIONE

I casi in cui il mercato assicurativo privato fallisce I casi in cui il mercato assicurativo privato fallisce riguardano spesso i “ riguardano spesso i “rischi socialirischi sociali” ”

((salute, pensioni, disoccupazionesalute, pensioni, disoccupazione).).

Da ciò la motivazione dell’Da ciò la motivazione dell’intervento pubblicointervento pubblico in in questi campi: il welfare state.questi campi: il welfare state.

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La spesa per il welfare La spesa per il welfare statestate

L’assistenzaL’assistenza

Salvatore CuratoloSalvatore Curatolo

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Contenuti della lezioneContenuti della lezione

Ragioni dell’intervento pubblico nel campo Ragioni dell’intervento pubblico nel campo dell’assistenzadell’assistenza

Misure della Misure della disuguaglianzadisuguaglianza e della e della povertàpovertà Modelli e programmi di tipo assistenzialeModelli e programmi di tipo assistenziale

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Le prestazioni del wsLe prestazioni del wsassistenzaassistenza

Programmi di contrasto della povertàProgrammi di contrasto della povertà Pensione socialePensione sociale

Programmi per portatori di handicapProgrammi per portatori di handicap Pensioni e rendite per handicapPensioni e rendite per handicap Pensioni invalidi civiliPensioni invalidi civili Servizi per non autosufficientiServizi per non autosufficienti

Politiche per la famiglia e i minoriPolitiche per la famiglia e i minori Assegni per i figliAssegni per i figli

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Ragioni dell’intervento pubblicoRagioni dell’intervento pubblico

EsternalitàEsternalità EquitàEquità

Le caratteristiche dei programmi per l’assistenza sono indicative della natura del modello di WS di

un determinato paese

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Modelli di interventi assistenzialiModelli di interventi assistenziali

UniversalismoUniversalismo

SelettivitàSelettività

(means testing)(means testing)

CategorialitàCategorialità

(disagio presunto)(disagio presunto)

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Ci concentriamo su:Ci concentriamo su:

programmi monetari (trasferimenti) di contrasto della programmi monetari (trasferimenti) di contrasto della povertà.povertà.

Sono l’esempio più significativo di spese per l’assistenza.

Problemi di classificazione:i) Selettivi / universaliii) integrati con l’imposta sul reddito

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Problemi definitori connessi:Problemi definitori connessi:

a) Definizione e misure di disuguaglianza a) Definizione e misure di disuguaglianza

b) Definizione e misure di povertàb) Definizione e misure di povertà

c) Unità di riferimento del programma di spesac) Unità di riferimento del programma di spesa

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a) Definizione e misure della disuguaglianzaa) Definizione e misure della disuguaglianza

ProblemiProblemi La curva di LorenzLa curva di Lorenz L’indice di GiniL’indice di Gini Il rapporto interdecilicoIl rapporto interdecilico

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Due collettività di 4 individui. Due collettività di 4 individui.

Quale è la più disuguale?Quale è la più disuguale?

100100494949491111Caso DCaso D1001008585555555Caso CCaso C100100100100000000Caso BCaso B1001002525252525252525Caso ACaso Atotaletotale4°ind4°ind3°ind3°ind2°ind2°ind1°ind1°ind

Caso A: massima uguaglianzaCaso A: massima uguaglianza

Caso B: massima disuguaglianzaCaso B: massima disuguaglianza

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Una situazione ambiguaUna situazione ambigua

1°ind1°ind 2°ind2°ind 3°ind3°ind 4°ind4°ind totaletotale

Caso ACaso A 2525 2525 2525 2525 100100

Caso BCaso B 00 00 00 100100 100100

Caso CCaso C 55 55 55 8585 100100

Caso DCaso D 11 11 4949 4949 100100

Due collettività di 4 individui.Due collettività di 4 individui.

Quale è la più disuguale? Quale è la più disuguale?

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Come si misura la disuguaglianza?Come si misura la disuguaglianza?

Misurare la Misurare la disuguaglianzadisuguaglianza significa associare ad significa associare ad una distribuzione di una distribuzione di NN redditi redditi un singolo valoreun singolo valore in in grado di esprimere, in modo sintetico, il livello di grado di esprimere, in modo sintetico, il livello di

concentrazioneconcentrazione della distribuzione. della distribuzione.

In genere l’indice di disuguaglianza viene In genere l’indice di disuguaglianza viene normalizzato ad 1: normalizzato ad 1:

0 = perfetta uguaglianza 0 = perfetta uguaglianza 1 = massima sperequazione 1 = massima sperequazione

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La curva di LorenzLa curva di Lorenz

Individua la quota del reddito totale Individua la quota del reddito totale posseduta da posseduta da frazioni cumulatefrazioni cumulate della della

popolazione, una volta che questa sia stata popolazione, una volta che questa sia stata ordinata per ordinata per livelli crescentilivelli crescenti di reddito. di reddito.

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Esempio di distribuzione uniforme del Esempio di distribuzione uniforme del reddito:reddito:

il reddito medio = reddito medianoil reddito medio = reddito medianodi solito reddito medio > reddito medianodi solito reddito medio > reddito mediano

0

50

100

150

200

250

300

350

1 5 9 13 17 21 25 29 33 37 41 45 49 53 57

Serie1Reddito medio

Reddito mediano

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In ordine sparso (es. In ordine sparso (es. geografico)geografico)

0

50

100

150

200

250

1 5 9 13 17 21 25 29 33 37 41 45 49

Co

nd

izio

ne

eco

nom

ica

Famiglie

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In ordine crescente del In ordine crescente del redditoreddito

0

50

100

150

200

250

1 4 7 10 13 16 19 22 25 28 31 34 37 40 43 46 49

Co

nd

izio

ne

eco

nom

ica

Famiglie

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050

100150200250

1 5 9 13 17 21 25 29 33 37 41 45 49

Individui

Cond

izion

e ec

onom

icaUna popolazione di 50 individui ordinati

per condizione economica

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050

100150200250

1 5 9 13 17 21 25 29 33 37 41 45 49

Individui

Cond

izion

e ec

onom

ica

1° decile(più poveri)

10° decile(più ricchi)

Dalle unità ... ai decili (10 gruppi con stessa numerosità)

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0

50

100

150

200

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

Decili

Cond

izion

e ec

onom

ica

1° decile(più poveri)

10° decile(più ricchi)

Dalle unità ... ai decili (condizione economica media di ciascun decile)

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Curva di LorenzCurva di LorenzReddito, quote cumulate

10%

4%11%

20% 100%

100%

..

.

.

1

1Popolazione, quote cumulate

.19%

30%

fino al 3° decile

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Curva di LorenzCurva di Lorenz

1

1

Reddito, quote cumulate

fino al 3° decile

30%

80%

fino all'8° decileO

massima disuguaglianza

massima uguaglianza

. .

Page 44: 4. Rischio, assicurazione e asimmetrie informative assicurazione e asimmetrie informative.

Curva di LorenzCurva di Lorenz

1

1

Reddito, quote cumulate

fino al 3° decile

30%

80%

fino all'8° decileO

massima disuguaglianza

massima uguaglianza

. .

.19%

.

Page 45: 4. Rischio, assicurazione e asimmetrie informative assicurazione e asimmetrie informative.

Dominanza in senso di LorenzDominanza in senso di LorenzLy domina Ly*Ly domina Ly*

1

1

Ly

Ly*

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1

1

Dominanza in senso di LorenzDominanza in senso di Lorenz Ly non domina Ly* Ly non domina Ly*

LyLy*

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Valori delle curve di LorenzValori delle curve di Lorenz

Ascissa (percentili)

Ordinata Reddito

cumulato Caso C

Ordinata Reddito

cumulato Caso D

0,25 5 > 1 0,50 10 > 2 0,75 15 < 51 1,00 100 = 100

Caso C (5, 5, 5, 85)Caso C (5, 5, 5, 85)Caso D (1, 1, 49, 49)Caso D (1, 1, 49, 49)

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Indice di GiniIndice di Gini

1

1

A

B

G=A/(A+B)

(A+B)=1/2

G=A/(1/2)=2A

G=0 perfettamente egualitario

G=1 massima disuguaglianza

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Il rapporto interdecilicoIl rapporto interdecilico

Esprime il rapporto tra le quote di reddito Esprime il rapporto tra le quote di reddito complessivo detenute da due distinti quantili della complessivo detenute da due distinti quantili della

popolazione, ad esempio il decile più ricco (popolazione, ad esempio il decile più ricco ( il il decimodecimo) ed il decile più povero () ed il decile più povero ( il primoil primo).).

Se espresso in livelli di reddito, il rapporto tra i Se espresso in livelli di reddito, il rapporto tra i redditi medi dei due decili.redditi medi dei due decili.

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b) Definizione e misure della povertàb) Definizione e misure della povertà

Povertà assolutaPovertà assoluta Povero è chi non è in grado di acquistare un Povero è chi non è in grado di acquistare un

paniere di beni essenziali (generi alimentari, paniere di beni essenziali (generi alimentari, abitazione e beni durevoli di prima necessità)abitazione e beni durevoli di prima necessità)

Povertà relativaPovertà relativa Povero è chi possiede risorse inferiori a Povero è chi possiede risorse inferiori a quelle possedute in media dagli altri membri quelle possedute in media dagli altri membri

della societàdella società

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Definizione della linea della povertàDefinizione della linea della povertà

Linea della povertà assolutaLinea della povertà assoluta Valore monetario di un paniere di beni e servizi Valore monetario di un paniere di beni e servizi

essenziali: povero è colui la cui spesa per essenziali: povero è colui la cui spesa per consumi è inferiore al livello richiesto per consumi è inferiore al livello richiesto per

acquistare quel paniereacquistare quel paniere Linea di povertà relativaLinea di povertà relativa

50% (Media) o 60%(mediana) della spesa o del 50% (Media) o 60%(mediana) della spesa o del reddito individuale o familiare: povero è chi ha reddito individuale o familiare: povero è chi ha una spesa o un reddito inferiore a tale livello una spesa o un reddito inferiore a tale livello

Page 52: 4. Rischio, assicurazione e asimmetrie informative assicurazione e asimmetrie informative.

Scala di equivalenzaScala di equivalenza

Povertà: individuale o familiarePovertà: individuale o familiare

La scala di equivalenza La scala di equivalenza coefficienti (uno per ciascuna famiglia) che coefficienti (uno per ciascuna famiglia) che

consentono di confrontare il benessere economico consentono di confrontare il benessere economico di famiglie non omogenee tra loro (per numero di di famiglie non omogenee tra loro (per numero di componenti, presenza di figli minori, di persone componenti, presenza di figli minori, di persone

con handicap, ecc.)con handicap, ecc.)

Page 53: 4. Rischio, assicurazione e asimmetrie informative assicurazione e asimmetrie informative.

Metodi di costruzione di una scala di Metodi di costruzione di una scala di equivalenzaequivalenza

Le scale econometriche: si basano sui Le scale econometriche: si basano sui comportamenti di spesa delle famigliecomportamenti di spesa delle famiglie

Le scale soggettive: si basano su indicazioni Le scale soggettive: si basano su indicazioni suggerite dalle famigliesuggerite dalle famiglie

Le scale dei minimi calorici: si basano sul lavoro Le scale dei minimi calorici: si basano sul lavoro di esperti (biologi, dietisti, ecc.) in grado di di esperti (biologi, dietisti, ecc.) in grado di

individuare un paniere di consumo di individuare un paniere di consumo di sussistenza per famiglie di diverse sussistenza per famiglie di diverse

caratteristichecaratteristiche Le scale pragmatiche: le più semplici e intuitiveLe scale pragmatiche: le più semplici e intuitive

Page 54: 4. Rischio, assicurazione e asimmetrie informative assicurazione e asimmetrie informative.

Un esempio di scala di equivalenza Un esempio di scala di equivalenza pragmaticapragmatica

S = NCS = NC

dove dove NC NC è il numero dei componenti della famiglia e è il numero dei componenti della famiglia e è un è un fattore di correzione del reddito, con 0 fattore di correzione del reddito, con 0 1. 1.

Il reddito monetario equivalente di ciascun componente la Il reddito monetario equivalente di ciascun componente la famiglia si ottiene dividendo il reddito monetario familiare famiglia si ottiene dividendo il reddito monetario familiare

complessivo per complessivo per SS..

Due casi limite:Due casi limite: Se Se = 0 = 0 S = 1S = 1, , ossia il reddito monetario è diviso per 1, ossia il reddito monetario è diviso per 1,

qualunque sia il numero dei componenti della famiglia qualunque sia il numero dei componenti della famiglia (ipotesi di elevate economie di scala familiari)(ipotesi di elevate economie di scala familiari)

Se Se = 1 = 1 S = NCS = NC, ossia il reddito della famiglia è , ossia il reddito della famiglia è espresso in termini pro capite e non si tiene conto delle espresso in termini pro capite e non si tiene conto delle

economie di scala familiarieconomie di scala familiari

Page 55: 4. Rischio, assicurazione e asimmetrie informative assicurazione e asimmetrie informative.

Scala OECD modificataScala OECD modificata 1 1 (1 ad.)(1 ad.) 11 2 2 (2 ad.)(2 ad.) 1+0,5=1,5 1+0,5=1,5 2 2 (1 ad.+1 min.)(1 ad.+1 min.)1,31,3 3 3 (2 ad. + 1 min.)(2 ad. + 1 min.) 1+0,5+0,3=1,81+0,5+0,3=1,8 4 4 (2 ad.+2 min.)(2 ad.+2 min.) 1+0,5+0,3+0,3=2,11+0,5+0,3+0,3=2,1 Scala italiana (ISEE)Scala italiana (ISEE) maggiore equità: maggiore equità: 1 1 (1 ad.)(1 ad.) 11 2 2 (2 ad.)(2 ad.) 1+0,57=1+0,57=1,57 1,57 2 2 (1 ad.+1 min.)(1 ad.+1 min.)1+0,57+1+0,57+0,20,2==1,771,77 3 3 (2 ad. + 1 min.)(2 ad. + 1 min.) 1+0,57+0,47=1+0,57+0,47=2,042,04 o o 2,242,24 4 4 (2 ad.+2 min.)(2 ad.+2 min.) 1+0,57+0,47+0,42=1+0,57+0,47+0,42=2,462,46 o o 2,662,66 +0,2 se 2 genit. Lavor.+0,2 se 2 genit. Lavor. +0,5 se handicap +0,5 se handicap

Page 56: 4. Rischio, assicurazione e asimmetrie informative assicurazione e asimmetrie informative.

Esempio : reddito mensile di Esempio : reddito mensile di 3000 Euro; 2 ad. + 1 minore3000 Euro; 2 ad. + 1 minore

OCSE modificataOCSE modificata (2 ad. + 1 min.)(2 ad. + 1 min.) 1+0,5+0,3=1,81+0,5+0,3=1,8 Il reddito procapite equivalente è:Il reddito procapite equivalente è: 3000/1,8=1667 Euro3000/1,8=1667 Euro

ISEEISEE (2 ad. + 1 min.)(2 ad. + 1 min.) 1+0,57+0,47=1+0,57+0,47=2,042,04 o o 2,242,24 Il reddito procapite equivalente è:Il reddito procapite equivalente è: 3000/2,04=1471 Euro (se monoreddito) 3000/2,04=1471 Euro (se monoreddito) 3000/2,24=1339 Euro (se due redditi 3000/2,24=1339 Euro (se due redditi maggiore maggiore

costo per la cura del minore) costo per la cura del minore)

Page 57: 4. Rischio, assicurazione e asimmetrie informative assicurazione e asimmetrie informative.

Consideriamo inizialmente programmi Consideriamo inizialmente programmi universali universali e e selettiviselettivi non integrati con non integrati con l’imposta sul redditol’imposta sul reddito

Strumento di analisi è il grafico che segue in Strumento di analisi è il grafico che segue in cui è implicita l’ipotesi semplificatrice che i cui è implicita l’ipotesi semplificatrice che i redditi sono distribuiti in maniera redditi sono distribuiti in maniera uniformeuniforme

La probabilità che ciascun individuo ha di La probabilità che ciascun individuo ha di avere un reddito inferiore al n% del reddito avere un reddito inferiore al n% del reddito massimo è pari a n/100massimo è pari a n/100

Il 20% della popolazione ha un reddito Il 20% della popolazione ha un reddito inferiore al 20% del massimo, il 30% ha un inferiore al 20% del massimo, il 30% ha un reddito inferiore al 30% del massimo ecc.reddito inferiore al 30% del massimo ecc.

Page 58: 4. Rischio, assicurazione e asimmetrie informative assicurazione e asimmetrie informative.

Esempio di distribuzione uniforme del Esempio di distribuzione uniforme del reddito:reddito:

reddito medio = reddito mediano = 152,5reddito medio = reddito mediano = 152,5soglia di povertà = 76,25soglia di povertà = 76,25

0

50

100

150

200

250

300

350

1 5 9 13 17 21 25 29 33 37 41 45 49 53 57

Reddito medio

Soglia (linea) povertà

Page 59: 4. Rischio, assicurazione e asimmetrie informative assicurazione e asimmetrie informative.

Lo strumento di analisi

P’

Ypost

Ym

Ypre0 P Ymax

P”

F

45°

.

.

.P’’’

Descrive la distribuzione iniziale

P/ Ymax è la percentuale della popolazione sotto la linea di povertà

HCR

Page 60: 4. Rischio, assicurazione e asimmetrie informative assicurazione e asimmetrie informative.

Diverse unità di misura della Diverse unità di misura della povertàpovertà

Head Count RatioHead Count RatioPercentuale della popolazione in condizioni Percentuale della popolazione in condizioni di povertà (P/Ydi povertà (P/Ymaxmax))

Income Gap RatioIncome Gap RatioDistanza media del reddito dei poveri dalla Distanza media del reddito dei poveri dalla linea della povertà (poverty gap medio), in linea della povertà (poverty gap medio), in proporzione alla linea stessa (proporzione alla linea stessa (nel grafico nel grafico P/2P/2))

Poverty Gap AggregatoPoverty Gap Aggregato

Somma dei poverty gap PSomma dei poverty gap Pii individuali individuali

Page 61: 4. Rischio, assicurazione e asimmetrie informative assicurazione e asimmetrie informative.

Programmi universali e selettivi

P’

Ypost

Ym Ypre0 P

F

Ymax

A

Poverty gap aggregato

pi

Income Gap Ratio

Page 62: 4. Rischio, assicurazione e asimmetrie informative assicurazione e asimmetrie informative.

Sussidio selettivo B Sussidio selettivo B 0 0

B = P - YpreB = P - Ypre

Ypost = Ypre + BYpost = Ypre + B

= P se Ypre < P= P se Ypre < P

= Ypre se Ypre = Ypre se Ypre P P

Esempio, con P=500Esempio, con P=500

se Ypre= 0 se Ypre= 0 B=500 B=500 Ypost = 0+500Ypost = 0+500

se Ypre=100 se Ypre=100 B=400 B=400 Ypost =100+400Ypost =100+400

se Ypre=500 se Ypre=500 B= 0 B= 0 Ypost =500+0Ypost =500+0

se Ypre=600 se Ypre=600 Ypost =600Ypost =600

Page 63: 4. Rischio, assicurazione e asimmetrie informative assicurazione e asimmetrie informative.

Programma selettivo

P’

Ypost

Ym Ypre0 P

F

Ymax

A

45°

Spesa del programma

means tested

Page 64: 4. Rischio, assicurazione e asimmetrie informative assicurazione e asimmetrie informative.

Programma universale

P’

Ypost

Ym Ypre0 P

F

Ymax

C

A

45°

Spesa del programma

universale

Page 65: 4. Rischio, assicurazione e asimmetrie informative assicurazione e asimmetrie informative.

Programmi selettiviProgrammi selettivi

Svantaggi: Svantaggi: Trappola della povertàTrappola della povertà Costi amministrativi Costi amministrativi Problemi di asimmetria informativaProblemi di asimmetria informativa Stigma sociale e mancato take-upStigma sociale e mancato take-up

Vantaggi:Vantaggi: Migliore target efficiencyMigliore target efficiency Minore spesaMinore spesa

Page 66: 4. Rischio, assicurazione e asimmetrie informative assicurazione e asimmetrie informative.

Trappola della povertàTrappola della povertà

Disincentivo ad uscire dalla situazione di povertà: Disincentivo ad uscire dalla situazione di povertà: Welfare dependenceWelfare dependence

Page 67: 4. Rischio, assicurazione e asimmetrie informative assicurazione e asimmetrie informative.

Trappola della povertàTrappola della povertà

YpostYpost

YpreYpre= 0= 0

YpostYpost

YpreYpre = 1= 1

poveri e ricchipoveri e ricchi

Programma universaleProgramma universale

Programma selettivoProgramma selettivo

poveripoveri ricchiricchi

Page 68: 4. Rischio, assicurazione e asimmetrie informative assicurazione e asimmetrie informative.

Attenuazione della trappola della povertàAttenuazione della trappola della povertà

Programmi di Programmi di contrasto parziale contrasto parziale della povertà: della povertà: il trasferimento copre solo una parte il trasferimento copre solo una parte

del poverty gapdel poverty gap

B = B = (P - Ypre) (P - Ypre) con con

Esempio, con P=500 e =0,5 se Ypre= 0 B=0,5(500- 0)=250 Ypost = 0+250se Ypre=100 B=0,5(500-100)=200 Ypost =100+200se Ypre=450 B=0,5(500-450)=25 Ypost =450+25Nessuno esce dalla povertà

Page 69: 4. Rischio, assicurazione e asimmetrie informative assicurazione e asimmetrie informative.

Attenuazione della trappola:Attenuazione della trappola:programmi di contrasto parziale della povertàprogrammi di contrasto parziale della povertà

B = B = (P - Ypre) (P - Ypre) con con Ypost= Ypre + B =Ypost= Ypre + B =

= Ypre + = Ypre + P- P- YpreYpre

= Ypre(1-= Ypre(1-) + ) + PP

YpreYpre

YpostYpost= 1- = 1-

0 (efficienza)0 (efficienza)

1 (equità)1 (equità)

Trade offTrade off

Page 70: 4. Rischio, assicurazione e asimmetrie informative assicurazione e asimmetrie informative.

Programmi di contrasto parziale della povertà

P’

Ypost

Ypre0 P

P”

A

45°

→ 1

→ 0

Page 71: 4. Rischio, assicurazione e asimmetrie informative assicurazione e asimmetrie informative.

Programmi di contrasto parziale della povertà

P’

Ypost

Ym Ypre0 P

F

Ymax

P”

A

45°

Spesa del programma

parziale

Page 72: 4. Rischio, assicurazione e asimmetrie informative assicurazione e asimmetrie informative.

Costi amministrativiCosti amministrativi

Le procedure amministrative per accertare i mezzi Le procedure amministrative per accertare i mezzi sono complesse e costose (oltre che imperfette)sono complesse e costose (oltre che imperfette)

Page 73: 4. Rischio, assicurazione e asimmetrie informative assicurazione e asimmetrie informative.

Asimmetrie informativeAsimmetrie informative

Possibilità di errori di due tipi:Possibilità di errori di due tipi:

- Escludere soggetti meritevoli- Escludere soggetti meritevoli

((falsi negativifalsi negativi))

- Includere soggetti non meritevoli- Includere soggetti non meritevoli

((falsi positivifalsi positivi))Necessità di criteri di selettività adeguatiNecessità di criteri di selettività adeguati

Page 74: 4. Rischio, assicurazione e asimmetrie informative assicurazione e asimmetrie informative.

Stigma sociale e mancato take upStigma sociale e mancato take up

Lesione della dignità della personaLesione della dignità della personaIgnoranza ed esclusione socialeIgnoranza ed esclusione sociale

Page 75: 4. Rischio, assicurazione e asimmetrie informative assicurazione e asimmetrie informative.

Valutazione dei risultatiValutazione dei risultati

La valutazione dei risultati si basa sulla La valutazione dei risultati si basa sulla target efficiencytarget efficiency ovvero la capacità di un ovvero la capacità di un programma di spesa di indirizzare i programma di spesa di indirizzare i trasferimenti verso coloro che sono ritenuti trasferimenti verso coloro che sono ritenuti veramente bisognosi.veramente bisognosi.

Si basa sulla valutazione di Si basa sulla valutazione di 2 parametri2 parametri:: Efficienza verticaleEfficienza verticale: proporzione della : proporzione della

spesa destinata alle famiglie povere spesa destinata alle famiglie povere Efficienza orizzontaleEfficienza orizzontale: capacità di un : capacità di un

programma di colmare il Poverty Gap programma di colmare il Poverty Gap Aggregato e l’Income Gap RatioAggregato e l’Income Gap Ratio

Page 76: 4. Rischio, assicurazione e asimmetrie informative assicurazione e asimmetrie informative.

P’

Ypost

Ym Ypre0 P

B

Ymax

A

45°

Poverty gap Aggregato: 0P’A

HCR = 0Ymax 0P

IGR = 0P’AP

0P’A

Page 77: 4. Rischio, assicurazione e asimmetrie informative assicurazione e asimmetrie informative.

Ipotetico programma di contrasto della povertà, con sussidio del tipo B=(N-Ypre)

DD

CCBB

AA

P’P’

PPP”P”00

FF

YYprepre

YYpostpost

45°

YY11

EE

Efficacia: HCREfficacia: HCR da: 0P/0Ymax a: 0P’’/0Ymaxda: 0P/0Ymax a: 0P’’/0Ymax

Efficacia: Poverty Gap Efficacia: Poverty Gap aggregato da: (A+D) a: Daggregato da: (A+D) a: D

NN Ymax

Page 78: 4. Rischio, assicurazione e asimmetrie informative assicurazione e asimmetrie informative.

Diagramma di Target Efficiency di Beckermann

DD

CCBB

AA

P’P’

PPP”P”00

FF

YYprepre

YYpostpost

45°

YY11

EE

Efficienza verticaleEfficienza verticale(A+B)/(A+B+C)(A+B)/(A+B+C)

Efficienza orizzontaleEfficienza orizzontaleA/(A+D)A/(A+D)

NN

Page 79: 4. Rischio, assicurazione e asimmetrie informative assicurazione e asimmetrie informative.

Programmi integrati Sussidi-Programmi integrati Sussidi-ImposteImposte

Dividendo socialeDividendo sociale Imposta negativaImposta negativa

Caratteristiche:Caratteristiche: Integrati con l’imposta diretta sul redditoIntegrati con l’imposta diretta sul reddito UniversaliUniversali Permettono di graduare l’intensità della Permettono di graduare l’intensità della

redistribuzione (da contrasto totale a redistribuzione (da contrasto totale a contrasto parziale della povertà)contrasto parziale della povertà)

Page 80: 4. Rischio, assicurazione e asimmetrie informative assicurazione e asimmetrie informative.

Dividendo sociale SDividendo sociale S

Tn = tYpre - STn = tYpre - S

Ypost Ypost = Ypre – Tn == Ypre – Tn =

= S+ (1-t) Ypre= S+ (1-t) Ypre

Il sussidio S è un reddito minimo garantito (basic Il sussidio S è un reddito minimo garantito (basic income) che (se S=P) elimina la povertàincome) che (se S=P) elimina la povertà

-- richiede il finanziamento del programma-- richiede il finanziamento del programma

-- costi di gestione della spesa-- costi di gestione della spesa

Sussidio non tassabile S (può corrispondere alla Sussidio non tassabile S (può corrispondere alla soglia di povertà)soglia di povertà)

Page 81: 4. Rischio, assicurazione e asimmetrie informative assicurazione e asimmetrie informative.

S

Ypost

Y* Ypre0 S

E

Ymax

A

45°

SF dividendo sociale

BC

T F

N.B. se T<A+B+C deficit pubblico

Page 82: 4. Rischio, assicurazione e asimmetrie informative assicurazione e asimmetrie informative.

Dividendo sociale SDividendo sociale S

YpreYpre0E0E

S+(1-t)Ypre = Ypre – tYpre + S S+(1-t)Ypre = Ypre – tYpre + S SF SF

Y*Y* intersezione 0E-SF intersezione 0E-SF

Ypre=Ypre-tYpre+S Ypre=Ypre-tYpre+S tYpre=S tYpre=S

Ypre* = Y* = S/tYpre* = Y* = S/t

Page 83: 4. Rischio, assicurazione e asimmetrie informative assicurazione e asimmetrie informative.

Imposta negativa (Imposta negativa (credito di imposta)credito di imposta)

Deduzione Deduzione dall’imponibile di Y*dall’imponibile di Y*

T = t (Ypre – Y*)T = t (Ypre – Y*)

Ypost Ypost = Ypre – T == Ypre – T =

= tY*+ (1-t) Ypre= tY*+ (1-t) Ypre

Beneficiari netti= Poveri + Beneficiari netti= Poveri + non poveri con Ypre <Y* non poveri con Ypre <Y* (vulnerabili)(vulnerabili)

Indifferenti Indifferenti soggetti soggetti con Ypre=Y*con Ypre=Y*

Coincide con il dividendo sociale se S= tY*Coincide con il dividendo sociale se S= tY*

In tal caso, se inoltre S=P=1/2 Ym In tal caso, se inoltre S=P=1/2 Ym

0 = 0 = T T = = t(Ypre-Y*)=tt(Ypre-Y*)=tYpreYpre-NtY* divido per -NtY* divido per NN

t t YmYm – t Y* = tYm-S=0 da cui – t Y* = tYm-S=0 da cui t=S/Ym=t=S/Ym=0,50,5

percossi percossi soggetti soggetti con Ypre>Y*con Ypre>Y*

Page 84: 4. Rischio, assicurazione e asimmetrie informative assicurazione e asimmetrie informative.

S

Ypost

Y*=Ym Ypre0 S

E

Ymax

A

45°

SF imposta negativa con aliquota t=0,5

BC

TF

T=A+B+C pareggio di bilancio