30° FESTIVAL DI PENTECOSTE - - Cerca ... · PDF fileMi torna in mente ciò che...

16
30° FESTIVAL DI PENTECOSTE 29 maggio - 5, 11, 12 giugno 2016 I CONCERTI DI BADIA 2, 16, 21 luglio 2016 Badia a Passignano Tavarnelle Val di Pesa (Firenze)

Transcript of 30° FESTIVAL DI PENTECOSTE - - Cerca ... · PDF fileMi torna in mente ciò che...

Page 1: 30° FESTIVAL DI PENTECOSTE -   - Cerca ... · PDF fileMi torna in mente ciò che Arthur Schopenhauer diceva in merito alla ... Adios Nonino M. Bruch, ... viola, Manuel Zigante

30° FESTIVAL DI PENTECOSTE29 maggio - 5, 11, 12 giugno 2016

I CONCERTI DI BADIA2, 16, 21 luglio 2016

Badia a PassignanoTavarnelle Val di Pesa (Firenze)

Page 2: 30° FESTIVAL DI PENTECOSTE -   - Cerca ... · PDF fileMi torna in mente ciò che Arthur Schopenhauer diceva in merito alla ... Adios Nonino M. Bruch, ... viola, Manuel Zigante

Unione Comunale del Chianti Fiorentino

Comune diTavarnelle Val di Pesa

CITTÀ METROPOLITANA DI FIRENZE

Con il patrocinio di

Con il contributo di

Amici della Musica

Info: www.amicidellamusicatavarnelle.it [email protected]

Page 3: 30° FESTIVAL DI PENTECOSTE -   - Cerca ... · PDF fileMi torna in mente ciò che Arthur Schopenhauer diceva in merito alla ... Adios Nonino M. Bruch, ... viola, Manuel Zigante

La ricorrenza dei trent’anni del Festival di Pentecoste viene a coincidere con una festa più grande, quella del ritorno del Festival nella sua sede naturale, sotto l’affresco del Ghirlandaio nel Cenacolo della Badia di Passignano.

Tutta una serie di difficoltà insorte negli ultimi anni e soprattutto le lunghe vicende del restauro del prezioso affresco, hanno infatti costretto la nostra Associazione a trasfe-rire più volte la sede dei concerti, con tutte le difficoltà logistiche e ambientali che ciò ha comportato. Sono stati anni assai difficili, nei quali la vita stessa dell’Associazione è stata messa in questione.

Siamo riusciti ad andare avanti, puntando sull’alta qualità delle produzioni musicali e sul supporto di tanti musicisti che ci hanno aiutato con il loro contributo, e grazie a una rete di collaborazioni con realtà quali l’ORT-Orchestra della Toscana, Il Premio Vittorio Gui e la Scuola di Musica di Fiesole.

Inoltre, in tutti questi anni, mai ci è mancato il supporto dell’Amministrazione Co-munale e della comunità di Tavarnelle.

A tutti va il nostro più caloroso ringraziamento e l’invito a partecipare a questa festa.La programmazione del 30° Festival di Pentecoste, nonché dei concerti di Luglio

2016, vuol essere quindi una celebrazione per il ritorno a pieno titolo della nostra attività concertistica nella Badia di Passignano, con l’auspicio che da questo esordio si possano gettare le basi per una duratura collaborazione tra l’Associazione, i monaci Vallombro-sani e la comunità tutta, e che si possa tornare ai fasti degli anni ’90.

In questa ottica il concerto di inaugurazione del Festival sarà dedicato alla Professo-ressa Elisabetta Bertol che ha promosso la raccolta dei fondi con una prima donazione e l’incasso sarà interamente devoluto per contribuire al restauro della Badia.

In un momento di festa come questo, la nostra mente va tuttavia a quelli tra di noi che non sono vissuti abbastanza da vedere coronato il risultato dei nostri sforzi.

Se sfogliamo il libro dei ricordi, i nomi sono tanti. Valga quindi per tutti quello di Aldemaro Giannozzi, che tanto ha amato la musica e la Badia, alla cui memoria questa stagione è dedicata.

Giuseppe GarroPresidente dell’Associazione

Amici della Musica

Page 4: 30° FESTIVAL DI PENTECOSTE -   - Cerca ... · PDF fileMi torna in mente ciò che Arthur Schopenhauer diceva in merito alla ... Adios Nonino M. Bruch, ... viola, Manuel Zigante

Dopo 30 anni dall’evento del 10 ottobre 1986, che segnò una data storica per Badia a Passignano quando i monaci benedettini vallombrosani rientrarono per prendere di nuovo possesso del Monastero di S. Michele, con la partecipazione dell’Abate Generale e una buona rappresentanza delle varie comunità, oltre al Cardinale di Firenze e del Vescovo di Fiesole, di amici e del popolo di Badia, oggi la piccola comunità ricostituita prova una rinnovata emozione di quei giorni per continuare il nuovo cammino allora ini-ziato. Non si tratta di richiamare una data storica del ritorno dei monaci vallombrosani, dopo centoventi anni di allontanamento forzato a causa delle soppressioni statali, ma soprattutto far ritornare questo luogo ad essere un centro di spiritualità e di cultura. E non solo nel senso di mettere mano ai restauri di opere d’arte e della stessa struttura; o di promuovere eventi musicali o sociali... La presenza della Comunità monastica è innanzi tutto un segno e un messaggio di fede e di speranza cristiana, di pace e di amore frater-no che la stessa sua storia, l’arte e l’ambiente ispirano. Di fatto qui vive una comunità monastica benedettina vallombrosana impegnata nel seguire le orme del suo Fondatore S. Giovanni Gualberto, e si sforza di praticare la medesima Regola di S. Benedetto, nelle sue linee fondamentali, che sono: la ricerca di Dio, la vita di comunione fraterna, la preghiera, l’accoglienza, il lavoro e lo studio. Il loro scopo principale è testimoniare, con la parola e con la vita, il Dio di Nostro Signore Gesù Cristo, pur nel dialogo con le varie culture e religioni; convinti che senza Dio nulla si costruisce ma anzi tutto si distrugge, sia nella natura che nell’uomo: il più grande amico dell’uomo e che fa la sua vera dignità è Dio!.. Ogni cosa buona nell’uomo, anche la più piccola è un seme e un segno dell’opera di Dio. E con questo spirito auguriamo alle seguenti iniziative musicali un successo importante di grande elevazione spirituale.

Abate Lorenzo Russo O.S.B

Foto Lorenzo BojolaAffresco dell’“Ultima Cena” - Domenico Ghirlandaio (1449-1494)

Page 5: 30° FESTIVAL DI PENTECOSTE -   - Cerca ... · PDF fileMi torna in mente ciò che Arthur Schopenhauer diceva in merito alla ... Adios Nonino M. Bruch, ... viola, Manuel Zigante

Nello scrivere questa breve introduzione non posso fare a meno di portare i miei rin-graziamenti e di tutta la comunità di Tavarnelle agli Amici della Musica ed in particolare al Prof. Garro, che per oltre 30 anni si sono dedicati a coltivare e diffondere la cultura e l’ascolto della grande musica sul nostro territorio, e a Don Lorenzo Russo e a tutta la co-munità monastica di Badia a Passignano che ha riaperto le porte dell’Abbazia in questa grande occasione. Mi torna in mente ciò che Arthur Schopenhauer diceva in merito alla musica: “[..] mi sono sforzato di mostrare che essa esprime, con un linguaggio univer-salissimo, l’intima essenza, l’in sé del mondo, che noi, partendo dalla sua piú limpida manifestazione, pensiamo attraverso il concetto di volontà, e l’esprime in una materia particolare, cioè con semplici suoni e con la massima determinatezza e verità; […]” (da A. Schopenhauer, Il mondo come volontà e rappresentazione, I, 52).

In queste parole ho ritrovato il senso di ciò che oggi celebriamo grazie alla presenza di artisti di primissimo piano di fronte alla grande opera del Ghirlandaio e della bellezza artistica della Badia. Nelle armonie e nelle note della musica dunque sta l’espressione della volontà degli uomini che oggi assieme hanno reso possibile questa grande mani-festazione. Una condivisione che unita dunque alla volontà mira a rappresentare una visione del mondo, a costruire un’idea di mondo, che parli si apra accolga; una visione universale dell’uomo che renda dunque ciò che di meglio risiede in ciascuno di noi nei luoghi che testimoniano il più alto livello di bellezza e cultura espresso dalla nostra sto-ria, che ereditiamo oggi per trasferirla ai nostri figli.

David BaroncelliSindaco di Tavarnelle Val di Pesa

Il recupero dell’antico splendore dell’affresco del Cenacolo di Domenico Ghirlanda-io suggella il trentennale di una delle più importanti rassegne di musica classica presenti nell’intero territorio del Chianti. Un ritorno che rappresenta una vera e propria consa-crazione: una cornice di storia e cultura, amplificata dalla bellezza di un paesaggio unico al mondo si fonderanno, adesso come in passato,creando una cosa sola con la musica, vera protagonista del Festival di Pentecoste. Artisti di statura internazionale insieme con l’Orchestra Regionale Toscana rappresenteranno il fiore all’occhiello di una stagione fortemente voluta dall’Unione Comunale del Chianti Fiorentino e per la quale fonda-mentale è stato l’apporto dell’Associazione “Amici della Musica”, che oggi siamo a ringraziare per l’impegno, la fine competenza e la dedizione, e dell’Abbazia di Passi-gnano che ha recepito e sposato questo ambizioso progetto. Nel portare a compimento un obiettivo tanto prezioso, non possiamo che dirci orgogliosi per essere stati capaci, tutti insieme, di rendere onore non solo ai Comuni di Barberino e Tavarnelle, ma anche all’intero nostro territorio.

Elena BorriAssessore alla Cultura Unione Comunale del Chianti Fiorentino

Page 6: 30° FESTIVAL DI PENTECOSTE -   - Cerca ... · PDF fileMi torna in mente ciò che Arthur Schopenhauer diceva in merito alla ... Adios Nonino M. Bruch, ... viola, Manuel Zigante

Domenica 29 maggio 2016Ore 21,15Sala del Cenacolo, Badia a Passignano

Concerto di inaugurazione

QUARTETTO DI TORINO

Vittorio Marchese, Violino Umberto Fantini, ViolinoAndrea Repetto, ViolaManuel Zigante, Violoncello

Alberto Bologni, ViolinoTeona Kazishvili, ViolinoJörg Winkler, ViolaAndrea Nannoni, Violoncello

Programma:

J. Brahms, Quartetto op. 51 N°1 in Do minore F. Mendelssohn, Ottetto per Archi Op. 20 in Mi bemollemaggiore

30° FESTIVAL DI PENTECOSTE

Page 7: 30° FESTIVAL DI PENTECOSTE -   - Cerca ... · PDF fileMi torna in mente ciò che Arthur Schopenhauer diceva in merito alla ... Adios Nonino M. Bruch, ... viola, Manuel Zigante

Domenica 5 giugno 2016Ore 21,15Sala del Cenacolo, Badia a Passignano

MAUREEN JONES E MASSIMILIANO BAGGIO

Duo pianistico

Maureen Jones, pianoforteMassimiliano Baggio, pianoforte

Programma:

J. Brahms, Sedici walzer op. 39F. Schubert, Fantasia in Fa minore D 940J. Brahms, Quartetto op. 26(versione originale dell’autore per pf. a 4 m.)

Page 8: 30° FESTIVAL DI PENTECOSTE -   - Cerca ... · PDF fileMi torna in mente ciò che Arthur Schopenhauer diceva in merito alla ... Adios Nonino M. Bruch, ... viola, Manuel Zigante

Sabato 11 giugno 2016Ore 21,15Sala del Cenacolo, Badia a Passignano

QUARTETTO LYSKAMM

Cecilia Ziano, violinoClara Franziska Schötensack, violinoFrancesca Piccioni, violaGiorgio Casati, violoncello

Programma:

W. A. Mozart, Adagio e fuga K. 546A. Webern, 6 bagatellenW. A. Mozart, Quartetto in Sol maggiore K. 387R. Schumann, Quartetto op. 41 N°1

Page 9: 30° FESTIVAL DI PENTECOSTE -   - Cerca ... · PDF fileMi torna in mente ciò che Arthur Schopenhauer diceva in merito alla ... Adios Nonino M. Bruch, ... viola, Manuel Zigante

Domenica 12 giugno 2016Ore 21,15Sala del Cenacolo, Badia a Passignano

CHRISTOPHE GIOVANINETTI E TIZIANO MEALLI

Christophe Giovaninetti, violinoTiziano Mealli, pianoforte

Programma:

W. A. Mozart, Sonata in Fa maggiore K. 376J. Brahms, Sonata N°1 in Sol maggiore Op. 78J. Brahms, Sonata N°3 in Re minore Op. 108C.C. Saient Saëns, “Introduction e Rondò Capriccioso” Op. 28

Page 10: 30° FESTIVAL DI PENTECOSTE -   - Cerca ... · PDF fileMi torna in mente ciò che Arthur Schopenhauer diceva in merito alla ... Adios Nonino M. Bruch, ... viola, Manuel Zigante

Sabato 2 luglio 2016Ore 21,15Chiostro monastico, Badia a Passignano

ORCHESTRA DELLA TOSCANA

Andrea Tacchi, concertatore e violino

Augusto Gasbarri, violoncello Alessio Galiazzo, oboeUmberto Codecà, fagotto

Programma:

W. A. Mozart, L’impresario teatrale K.486, ouvertureF. J. Haydn, Sinfonia concertante per violino, violoncello, oboe e fagotto Hob.I:105L. V. Beethoven, Sinfonia N˚1 op.21

I CONCERTI DI BADIA

Page 11: 30° FESTIVAL DI PENTECOSTE -   - Cerca ... · PDF fileMi torna in mente ciò che Arthur Schopenhauer diceva in merito alla ... Adios Nonino M. Bruch, ... viola, Manuel Zigante

Sabato 16 luglio 2016Ore 21,15Chiostro monastico, Badia a Passignano

ORCHESTRA DELLA TOSCANA

Luca Provenzani, concertatore e violoncello

Augusto Gasbarri, violoncello

Programma:

A. Vivaldi, Concerto per due violoncelli e orchestra RV531G. Sollima, Violoncelles vibrez! Ballata per due violoncelli e archiG. Fauré, Elegia per violoncello e orchestra op.24A. Piazzolla, Adios NoninoM. Bruch, Kol Nidrei per violoncello e orchestra

Page 12: 30° FESTIVAL DI PENTECOSTE -   - Cerca ... · PDF fileMi torna in mente ciò che Arthur Schopenhauer diceva in merito alla ... Adios Nonino M. Bruch, ... viola, Manuel Zigante

Giovedì 21 luglio 2016Ore 21,15Chiostro monastico, Badia a Passignano

ORCHESTRA DELLA TOSCANA

Daniele Giorgi, direttore e violino

Stefano Zanobini, viola

Programma:

W. A. Mozart, Sinfonia Concertante per violino, viola e orchestra K. 364W. A. Mozart, Sinfonia N˚33 K. 319

Foto Lorenzo Bojola

Page 13: 30° FESTIVAL DI PENTECOSTE -   - Cerca ... · PDF fileMi torna in mente ciò che Arthur Schopenhauer diceva in merito alla ... Adios Nonino M. Bruch, ... viola, Manuel Zigante

QUARTETTO DI TORINO (Vittorio Marchese violino I, Umberto Fantini violino II, Andrea Repetto viola, Manuel Zigante violoncello)Il “Quartetto d’archi di Torino” è presente da più di venticinque anni nelle più importanti stagioni musicali. Nato e cresciuto grazie a Piero Farulli, Andrea Nannoni, Milan Skampa e György Kurtág, il Quartetto ha ottenuto l’incarico di “Quartet in Residence” all’Istituto Universitario Europeo di Firenze (1990), il Diplo-ma d’onore presso l’Accademia Musicale Chigiana di Siena e il II Premio al “IV Concorso Internazionale per Quartetto d’archi” di Cremona (1994); inoltre il Secondo Premio e il Premio del pubblico al Concorso Internazionale “Vittorio Gui” di Firenze (1995). Nel 1997 ha ricevuto la Menzione speciale della giuria del “XIXème Concours International de Quatuor à cordes d’Evian” e nel 1999 il Premio per meriti artistici della città di Torino. Tra le registrazioni discografiche un CD dedicato alla mitteleuropa (Webern, Berg, Janáček) e un CD dedicato a Giuseppe Verdi con il Quartetto in Mi minore e la trascrizione di “Un ballo in masche-ra”. La notorietà presso il grande pubblico è arrivata grazie alla colonna sonora (BMG) del film di Gabriele Salvatores “Io non ho paura” composta da Ezio Bosso (2002), spesso proposta in concerto in forma di suite. La collaborazione con Ezio Bosso prosegue con una seconda incisione con “The ways of thousand and one comet” (2004), “Lettere - IV Quartetto” (2004) e “The Lodger” (2005).

ALBERTO BOLOGNI Alberto Bologni, nato a Prato, ha compiuto i suoi studi sotto la guida di Sandro Materassi, diplomandosi al Conservatorio di Firenze con il massimo dei voti e la lode. In seguito ha studiato con Stefan Gheorghiu e Ilja Grubert, conseguendo il diploma di solista al Conservatorio di Rotterdam. È stato premiato ai concorsi Viotti di Vercelli e Spohr di Friburgo. È invitato regolarmente come docente all’Accademia dell’Orchestra Mozart di Bologna e all’Orchestra Giovanile Italiana. Suona un violino Santo Serafino datato Venezia 1734.

TEONA KAZISHVILITeona Kazishvili, nata a Tblisi in Georgia, studia violino nella sua città natale con Ernst Arakelov. Nel 2014 vince il Primo Premio Assoluto al concorso “Crescendo” di Firenze. Spalla dell’Orchestra Giovanile Italia-na dal 2011 al 2013, ha avuto l’occasione di suonare sotto la direzione di R. Muti, J. Axelrod, J. Webb, A. Boreyko, J. Tate, e W. Marshall.

JÖRG WINKLER Nato a Berlino in una famiglia di musicisti, ha conseguito il diploma di con il M.° Alfred Lipka alla Hoch-schule für Musik ‘’Hanns Eisler’’ di Berlino. Si e inoltre perfezionato come solista con la celebre violista Kim Kashkashian. Nel 1995 e stato scelto come Prima Viola della Gustav Mahler Jugendorchester sotto la direzione di Bernard Haitink e Claudio Abbado. E stato poi Prima Viola della Mahler Chamber Orchestra per dieci anni ed è stato scelto da M.° Abbado per la Luzern Festival Orchester. Negli ultimi anni è stato spesso invitato a ricoprire il ruolo della Prima Viola come ospite in prestigiose orchestre tra cui la Münchner Philharmoniker, la Philharmonia Orchestra London e la Camerata Salzburg. Nel 2003 vince il concorso di Prima Viola dell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino diretta dal M.° Zubin Mehta, con il quale ha suonato anche come solista.

ANDREA NANNONI Andrea Nannoni ha studiato al Conservatorio “L. Cherubini” di Firenze con Pietro Grossi. È vincitore di nu-merosi concorsi ed è stato ospite di alcune fra le più importanti orchestre italiane. Ha suonato in formazioni cameristiche con artisti quali Uto Ughi, Maria Tipo, Bruno Canino, Pier Narciso Masi, Giuseppe Garbarino, Franco Petracchi, Piero Farulli, Michele Campanella. Ha inoltre fatto parte del Trio di Fiesole e del Nuovo Quartetto con i quali ha svolto un’intensa attività concertistica per le maggiori società italiane ed europee. Ha inciso per le case discografiche Denon Nippon Columbia, Frequenz e Fone.

MAUREEN JONESMaureen Jones è nata e ha studiato a Sydney (Australia). Precocissima, a dieci anni, ha eseguito il Primo Concerto di Beethoven con la Sydney Symphony Orchestra. È stata la pianista dell’Ensemble “Musica Viva Players” col quale ha tenuto centinaia di concerti in Australia e Nuova Zelanda, contribuendo in misura incisiva alla diffusione della musica da camera nel Continente. Nel 1952 è venuta in Europa stabilendosi per qualche anno a Zurigo. Ha collaborato con direttori di fama internazionale (tra gli altri Boulez, Dutoit

Page 14: 30° FESTIVAL DI PENTECOSTE -   - Cerca ... · PDF fileMi torna in mente ciò che Arthur Schopenhauer diceva in merito alla ... Adios Nonino M. Bruch, ... viola, Manuel Zigante

e Gavazzeni) e con prestigiose orchestre quali la London Symphony Orchestra, la Royal Philharmoniker, la Tonhalle di Zurigo, i Berliner Philarmoniker, Festival di Edinburgh, BBC, Scottish National, Munche-ner Philarmoniker, Collegium Musicum, RAI di Milano, Torino, Napoli, Roma, l’Accademia di S. Cecilia, Maggio Musicale, La Fenice di Venezia. Altrettanto significativa l’attività cameristica che include tra i suoi partner Amadeus Quartet, Brainin, Amedeo Baldovino e Dario De Rosa del Trio di Trieste, Pina Carmirelli, Enrico Bronzi, Barry Tuckwell, Takaya Urakawa e il Quartetto Fauré del quale è stata la fondatrice.

MASSIMILIANO BAGGIONato a Napoli nel 1961, Massimiliano Baggio ha studiato al Conservatorio “G. Verdi” di Milano per poi seguire corsi di perfezionamento con Antonio Ballista, Dario de Rosa e Maureen Jones. Vincitore di nume-rosi concorsi internazionali, tra cui il “G. B. Viotti” di Vercelli (1982) ed il “S. Lorenzi” di Trieste (1986), è presente nei programmi delle maggiori Istituzioni Concertistiche italiane. Recentemente si è esibito a Berlino, Stoccolma e negli Stati Uniti d’America. Nel 1996 ha debuttato al Teatro alla Scala di Milano dove è stato invitato nuovamente per un recital nel marzo 1999. Nel 1999 la rivista “Amadeus” ha pubblicato un suo CD contenente musiche per pianoforte a quattro mani di Franz Schubert. Dal 2008 ha il piacere, oltre che l’onore, di suonare in duo con Maureen Jones. Nel 2000 è stato conduttore, per RadioTre Rai, della trasmissione MattinoTre.

QUARTETTO LYSKAMMFondato nel 2008 in seno al Conservatorio di Milano, il Quartetto Lyskamm è composto da musicisti ita-liani di età compresa tra i 24 ed i 31 anni. Negli ultimi due anni, il Quartetto ha ricevuto il premio Vittorio Rimbotti dell’Accademia Europea del Quartetto, il secondo premio e il premio speciale Pro Quartet al con-corso internazionale Franz Schubert und die Musik der Moderne di Graz, il premio della Jeunesse Musicale Deutschland, la borsa di studio della Ad Infinitum Foundation e il primo premio al concorso della Possehl Stiftung di Lubecca. Nel 2016 il Borletti Buitoni Trust ha assegnato al Quartetto Lyskamm il premio speciale per la musica da camera intitolato alla memoria di Claudio Abbado. Il quartetto è in residenza per il biennio 2016-17 presso gli Amici della Musica di Padova.

CHRISTOPHE GIOVANINETTIDopo gli studi in Francia, Romania e Germania (con i membri del Quartetto Amadeus), Christophe Giova-ninetti nel 1984 fonda il Quartetto Ysaÿe, di cui è primo violino. Dopo 11 anni di successi, nel 1995 lascia il gruppo e si getta in una nuova sfida, creando il Quartetto Elysée. Con i due quartetti ha inciso per Decca, Harmonia Mundi, Philips, Naxos e si è esibito in prestigiosi teatri quali Carnegie Hall (New York); Musik-verein (Vienna); Mozarteum (Salisburgo); Wigmore Hall e Queen Elizabeth Hall (Londra); Concertgebouw (Amsterdam); Théâtre des Champs Elysées (Parigi). Ha suonato musica da camera con Augustin Dumay, Shlomo Mintz, Maria Joao Pires, Jean Philippe Collard, Frank Braley Michel Portal. Oltre all’attività con-certistica, si dedica all’insegnamento presso il Conservatoire National Supérieur de Paris. Il grande Sir Yehu-di Menuhin disse di lui: “Sono debitore nei confronti di questo angelico musicista di uno dei momenti di più pura emozione musicale della mia vita”.

TIZIANO MEALLIAllievo di Alessandro Specchi presso il Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze, formatosi alla scuola del Trio di Trieste e del Quartetto Italiano, ha fatto della musica da camera il fulcro della sua attività concer-tistica e didattica. Ha suonato con artisti quali Dino Asciolla, Ifor James, Mario Brunello, Giuliano Carmi-gnola, Piero Farulli, Riccardo Brengola, Felice Cusano, Christophe Giovaninetti, Alain Meunier, Andrea Lucchesini, Hatto Bayerle, Andrea Nannoni, Pavel Vernikov, Mario Caroli e con ensemble quali il Nuovo Quartetto Italiano, il Quartetto Fonè, il Quartetto di Milano, il Quartetto di Venezia, il Quartetto di Torino, e il Navarra String Quartet, tenendo concerti nelle più importanti città italiane ed estere, ospite delle società e dei festival più prestigiosi. ORCHESTRA DELLA TOSCANAFondata nel 1980, l’ORT ha sede al Teatro Verdi di Firenze. Considerata una tra le migliori orchestre in Italia è formata da 45 musicisti, tutti professionisti eccellenti che sono stati applauditi nei più importanti teatri italiani come il Teatro alla Scala, l’Auditorium del Lingotto di Torino, l’Accademia di Santa Cecilia

Page 15: 30° FESTIVAL DI PENTECOSTE -   - Cerca ... · PDF fileMi torna in mente ciò che Arthur Schopenhauer diceva in merito alla ... Adios Nonino M. Bruch, ... viola, Manuel Zigante

di Roma, e nelle più importanti sale europee e d’oltreoceano, dall’Auditorio Nacional de Musica di Madrid alla Carnegie Hall di New York. La sua storia artistica è segnata dalla presenza di musicisti illustri, primo fra tutti Luciano Berio. Collabora con personalità come Salvatore Accardo, Martha Argerich, Rudolf Barshai, Yuri Bashmet, Frans Brüggen, Myung-Whun Chung, Gianluigi Gelmetti, Daniel Harding, Eliahu Inbal, Yo-Yo Ma e Uto Ughi. Interprete duttile di un ampio repertorio, che dalla musica barocca arriva fino ai compositori contemporanei, l’Orchestra ha da sempre riservato ampio spazio alla ricerca musicale al di là delle barriere fra i diversi generi (Haydn, Mozart, tutto il Beethoven sinfonico), sperimentando possibilità inedite di fare musica e verificando le relazioni fra scrittura e improvvisazione. Accanto ai grandi capolavori sinfonico-corali, interpretati con egregi musicisti di fama internazionale, si aggiungono i Lieder di Mahler, le pagine corali di Brahms, parte del sinfonismo dell’Ottocento, con una posizione di privilegio per Rossini, e l’incontro con la musica di Franco Battiato, Stefano Bollani, Richard Galliano, Heiner Goebbels, Butch Morris, Enrico Rava, Ryuichi Sakamoto. Una precisa vocazione per il novecento storico, insieme a una sin-golare sensibilità per la musica d’oggi, caratterizzano la formazione toscana nel panorama musicale italiano. Il festival “Play It! La musica fORTe dell’Italia” è il manifesto più eloquente dell’impegno dell’Orchestra verso la contemporaneità. Incide per Sony Classical, Emi, Ricordi, Agorà e VDM Records.

ANDREA TACCHIFiorentino, allievo di Roberto Michelucci e Franco Rossi, è primo violino di spalla dell’Orchestra della Toscana fin dalla sua istituzione e svolge con essa un’intensa attività che lo vede spesso impegnato anche come solista e concertatore. Nello stesso ruolo ha collaborato con l’Orchestra Filarmonica della Scala e con quella dell’Accademia di Santa Cecilia. Ha da sempre coltivato con passione la musica da camera nei suoi aspetti più eterogenei, dando vita negli anni a numerosi e prestigiosi ensemble. Si è inoltre dedicato a lungo all’attività didattica sia per il suo strumento che per la Musica d’insieme. Suona un violino Antonio Gragnani del 1763.

LUCA PROVENZANIAllievo per quindici anni dell’indimenticabile Franco Rossi si diploma con il massimo dei voti e la lode pres-so il Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze. Frequenta i corsi di perfezionamento con Yo-Yo Ma, Mischa Maisky, Alexander Lonquich, Dario De Rosa, Anner Bijlsma, Mario Brunello ottenendo borse di studio e prestigiosi riconoscimenti. Vincitore della Selezione giovani solisti indetta dall’ORT nel 1994 eseguendo il concerto di Saint-Saens, è stato invitato a esibirsi successivamente dall’Akademisches Orchester di Friburgo ed è stato scelto dalla RAI per rappresentare l’Italia a Lisbona in un concerto radiotrasmesso in diretta in tutta Europa. Si esibisce spesso come solista in varie orchestre, segnaliamo nel 2007 l’esecuzione del Triplo di Beethoven con Tacchi e Campanella e l’Orchestra della Toscana e nel 2008 con la stessa orchestra a fianco di Sollima. Dal 1994 suona in duo con la pianista Fabiana Barbini, considerato dalla critica come uno dei gruppi italiani più interessanti. Intensa la sua attività di primo violoncello con importanti orchestre come l’OSER di Parma, la RAI di Torino e la Symphonica Toscanini. Ha ricoperto stabilmente il ruolo di concer-tino al Teatro dell’Opera di Roma e a partire dal 2001 di primo violoncello presso l’Orchestra della Toscana. Affianca all’attività di violoncellista quella di direttore artistico dell’A.Gi.Mus. di Firenze organizzando la stagione concertistica “Careggi in Musica” che gli ha procurato il premio di rappresentanza del Presidente della Repubblica (2008). Ha insegnato presso l’Istituto musicale di Carpi e attualmente insegna presso l’Istituto musicale Franci di Siena. Primo Violoncello dell’Orchestra della Toscana.

DANIELE GIORGIDirettore d’orchestra, compositore e violinista, Daniele Giorgi considera una ricchezza irrinunciabile de-dicarsi alla musica da più prospettive. Dal 1999 violino di spalla dell’Orchestra della Toscana, nel 2003 inizia a dedicarsi alla direzione d’orchestra. Nel 2004 vince il 2° premio assoluto all’ottava edizione del Concorso Internazionale per Direttori d’Orchestra “Antonio Pedrotti” di Trento, aggiudicandosi inoltre il premio speciale del pubblico. Da quel momento collabora come direttore con numerose orchestre fra cui la Haydnorchester di Trento e Bolzano, l’Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari, l’Orchestra Filarmonica Mar-chigiana, l’Orchestra di Padova e del Veneto, l’ORT, la Czech Chamber Philharmonic. È direttore Artistico de “L’Antidoto”, rassegna di musica da camera della “Fondaziona Pistoiese Jorio Vivarelli”. Dalla Stagione 2014/2015 è direttore musicale dell’Orchestra Leonore e responsabile della programmazione artistica della Stagione Sinfonica Promusica.

Page 16: 30° FESTIVAL DI PENTECOSTE -   - Cerca ... · PDF fileMi torna in mente ciò che Arthur Schopenhauer diceva in merito alla ... Adios Nonino M. Bruch, ... viola, Manuel Zigante

PARKHOTELCHIANTI� � �

Park Hotel Chianti, nel cuore del territorio turisticamente più interessante tra Firenze e Siena (15 min. Firenze - 30 min. Siena), con collegamento veloce alla rete au-tostradale (Milano-Firenze-Roma), è immerso nella tipica campagna toscana.

The Park Hotel Chianti is located in the heart of the most interesting tourist territory between Florence and Siena, and on the main road Between the two towns (15 min.Florence - 30 min. Siena) with a quick connection to the main highways Autosole A1 Milano-Firenze-Roma (16 km. from the Autosole A1 - exit Firenze/Certosa).

Località Pontenuovo

Tavarnelle Val di Pesa (Fi) Italy

Tel./Ph. 055 8070106

Fax 055 8070121

Uscita Tavarnelle

Autopalio Firenze - Siena

[email protected]

www.parkhotelchianti.com

Pizzeria

La Fornace

FORNO A LEGNA AMPIO PARCHEGGIO

Tavarnelle V. P. (Fi)Via Lavatoi, 2

Tel. 055 8076310apertura ore 19.00

Chiusura ore 01.00Aperto tutte le sere

Ristoro L’Antica Scuderia Badia a Passignano Via di Passignano, 1750028 Tavarnelle Val di Pesa (Fi)

Tel . +39 055 8071623 - +39 055 8071957 - Cell +39 335 8252669www.ristorantelanticascuderia.cominfo@ristorantelanticascuderia.com

Festeggiamo il quinto anno di attività al Ristoro. Ma è da trent’anni che ci dedichiamo alla ristorazione con passione e con il desiderio di offrirvi un servizio curato e discreto.Cambiamo la nostra carta al variare delle stagioni per assicurarvi la genuinità degli ingredienti e perchè vogliamo che assaporiate, dagli antipasti ai dolci, i profumi e i saporidella Toscana. Vi proponiamo ricette della tradizione che interpretiamo per esaltare la tipicità dei prodotti aggiungendovi un pizzico di naturale creatività.

We celebrate the fifty year of activity at the Ristoro. For thirty years now we have a passion for catering to our guests with discretion and care. Our menus change with theseasons so you always be sure of the freshest and most genuine dishes-we want you to enjoy the exquisite flavours and aromas of Tuscany from hors d’oeuvre to dessert. Ourtraditional recipes, which we interpret with a natural touch of creativity, bring out the distinctive characteristics of each ingredient.

Progetto1_Layout 1 03/05/16 17:15 Pagina 1

Sta

mpa

: Arti

Gra

fiche

Nen

cini

Informazioni e prevendita biglietti:Pro Loco Tavarnelle Val di Pesa - P.zza Matteotti tel. e fax 055 8077832

Pro Loco San Donato in Poggio - Via del Giglio, 47 tel. e fax 055 8072338Agenzia Xtramondo Viaggi Tavarnelle Val di Pesa - Via Roma, 238 tel. e fax 055 8050234

Boxoffice Firenze - Via delle vechie carceri, 1 tel. 055 210904elenco punti vendita: boxofficetoscana.it