3 Progettazione preliminare, definitiva e coordinamento ...€¦ · 3 Progettazione preliminare,...

1
21 413.005 22 459.452 23 501.256 24 513.751 25 526.245 6 2 543.113 000 SP_2 28.101 SP_3 42.832 SP_4 51.828 SP_5 69.656 SP_6 76.524 SP_7 98.046 SP_8 105.026 SP_9 116.679 10 132.338 6 1 0.000 2 3.721 3 16.710 4 29.699 5 38.279 6 48.312 7 58.344 8 97.918 9 127.889 10 145.162 11 147.323 12 149.483 13 167.636 14 204.578 5 1 5 8 6 . 6 3 2 16 268.792 17 292.873 18 345.647 19 357.218 20 368.789 21 413.005 22 459.452 23 501.256 4 2 513.751 25 526.245 26 543.113 SP_1 0.000 SP_2 28.101 SP_3 42.832 SP_4 51.828 SP_5 69.656 SP_6 76.524 SP_7 98.046 SP_8 105.026 SP_9 116.679 SP_10 132.338 SP_11 164.086 3 Progettazione preliminare, definitiva e coordinamento sicurezza per l’eliminazione dei P.L. ai km 199+519 e 199+943 della linea Pisa-Roma, costituite da un cavalcavia al Km 199+061, la sistemazione di una strada di collegamento e pedonali a servizio del sottopasso del Stazione di Montepescoli (GR) STRADA DI COLLEGAMENTO P.L. al Km 199+943 da sopprimere P.L. al Km 199+519 da sopprimere PLANIMETRIA GENERALE Nella Convenzione di accordo per la soppressione dei PL, tra Provincia, Comune e RFI, era prevista la sistemazione della strada vicinale di S.Guglielmo. Si trattava di sola sistemazione di una pista esisten- te che non poteva quindi risultare conforme alla normativa vigente. Restava ad unica corsia di larghezza mt.4,00 carrabile. Eventuale percorribili- tà nei due sensi di marcia poteva essere consentita con sensi unici alternati e precedenza in corrispon- denza di piazzole appositamente predisposte (dimensioni longitudinali 10-15-10 mt e larghezza 3,00 mt) o eventualmente installando segnaletica semaforica per il transito alternato condizionato. Il Comune avrebbe potuto imporre servitù di passaggio pubblico sulle tre strade interpoderali e predisporre una opportuna segnaletica stradale per individuare l’utilizzo rotatorio ed a senso unico delle varie traverse, da parte del traffico locale ed in particolare dei mezzi pesanti ed agricoli a servizio delle attività stagionali. Il solo adeguamento di via S.Guglielmo avrebbe presentato, nel tratto finale e all’innesto sulla S.P. via dei Garibaldini, il vincolo della presenza di abitazioni private con una stretto- ia non eliminabile ed un innesto a T su via dei Garibaldini il cui utilizzo sarebbe risultato molto difficoltoso per la presenza di diversi vincoli (oltre ai fabbricati, il canale, gli impianti gas, ENEL, ecc.). Inoltre, l’inserimento ipotizzato di una piazzola di manovra, a paletta, di raggio mt.11,40 circa, pavimentata, oltre ad un allargamento degli imboc- chi sino al limite delle due recinzioni private presen- ti sui due lati in corrispondenza dell’ingresso – uscita da via S.Guglielmo su S.P.72 del Bazzone, minimizzava solo in parte la difficoltà di utilizzo di detto accesso - uscita da parte di mezzi agricoli pesanti. Preso atto delle richieste del Comune, osservazioni avanzate in sede di procedura di verifica di assoggettabilità (ai sensi dell’articolo 43 e seguenti della Legge Regionale Toscana n.10 del 12 febbraio 2010 “Norme in materia di valutazione ambientale strategica (VAS), valutazione di impatto ambientale (VIA) e di valutazione di incidenza” e s.m.i., che disciplina i contenuti e le procedure per la valutazione di impatto ambientale), sullo Studio di prefattibilità ambientale, di volere l’adeguamento della Strada vicinale di S.Guglielmo e non solamen- te una sistemazione, come prevista di convenzio- ne, è stata progettata una strada per via S.Gugliel- mo di caratteristiche conformi alla normativa vigente, allargando l’area d’esproprio per contene- re una sezione stradale a due corsie. E’ stato quindi deciso di realizzare un collegamento conforme alle normative stradali vigenti (D.M. 05.11.2001), prevedendo una strada di tipo F locale ambito urbano, con carreggiata a doppio senso. Il primo tratto ripercorre la strada vicinale che fiancheggia la ferrovia, per poi passare dietro le costruzioni esistenti a confine con la perimetrazio- ne UTOE 10. Descrizione Foto aerea- Ingombro area di progetto Stralcio planimetrico scala 1:500 22

Transcript of 3 Progettazione preliminare, definitiva e coordinamento ...€¦ · 3 Progettazione preliminare,...

Page 1: 3 Progettazione preliminare, definitiva e coordinamento ...€¦ · 3 Progettazione preliminare, definitiva e coordinamento sicurezza per l’eliminazione dei P.L. ai km 199+519 e

21

413.005

22

459.452

23

501.256

24513.751

25

526.245

62

543.113

0.00

0

SP_2

28.1

01

SP_3

42.8

32SP

_4

51.8

28

SP_5

69.656

SP_6

76.524

SP_7

98.0

46

SP_8

105.

026

SP_9

116.

679

SP_1

0

132.

338

164.

086

1

0.0002

3.721

3

16.710

4

29.699

5

38.279

6

48.312

7

58.344

8

97.918

9

127.889

10

145.162

11

147.323

12

149.483

13

167.636

14

204.578

51586. 632

16

268.792

17

292.873

18

345.647

19

357.218

20

368.789

21

413.005

22

459.452

23

501.256

42513.751

25

526.245

26

543.113

SP_1

0.00

0

SP_2

28.1

01

SP_3

42.8

32SP

_4

51.8

28

SP_5

69.656

SP_6

76.524

SP_7

98.0

46

SP_8

105.

026

SP_9

116.

679

SP_1

0

132.

338

SP_1

1

164.

086

3 Progettazione preliminare, definitiva e coordinamento sicurezza per l’eliminazione dei P.L. ai km 199+519 e 199+943 della linea Pisa-Roma, costituite da un cavalcavia al Km 199+061, la sistemazione di una strada di collegamento e pedonali a servizio del sottopasso del Stazione di Montepescoli (GR)

STRADA DI COLLEGAMENTO

P.L. al Km 199+943 da sopprimere

P.L. al Km 199+519 da sopprimere

PLANIMETRIA GENERALE

Nella Convenzione di accordo per la soppressione dei PL, tra Provincia, Comune e RFI, era prevista la sistemazione della strada vicinale di S.Guglielmo.Si trattava di sola sistemazione di una pista esisten-te che non poteva quindi risultare conforme alla normativa vigente. Restava ad unica corsia di larghezza mt.4,00 carrabile. Eventuale percorribili-tà nei due sensi di marcia poteva essere consentita con sensi unici alternati e precedenza in corrispon-denza di piazzole appositamente predisposte (dimensioni longitudinali 10-15-10 mt e larghezza 3,00 mt) o eventualmente installando segnaletica semaforica per il transito alternato condizionato.Il Comune avrebbe potuto imporre servitù di passaggio pubblico sulle tre strade interpoderali e predisporre una opportuna segnaletica stradale per individuare l’utilizzo rotatorio ed a senso unico delle varie traverse, da parte del traffico locale ed in particolare dei mezzi pesanti ed agricoli a servizio delle attività stagionali. Il solo adeguamento di via S.Guglielmo avrebbe presentato, nel tratto finale e all’innesto sulla S.P. via dei Garibaldini, il vincolo della presenza di abitazioni private con una stretto-ia non eliminabile ed un innesto a T su via dei Garibaldini il cui utilizzo sarebbe risultato molto difficoltoso per la presenza di diversi vincoli (oltre ai fabbricati, il canale, gli impianti gas, ENEL, ecc.). Inoltre, l’inserimento ipotizzato di una piazzola di manovra, a paletta, di raggio mt.11,40 circa, pavimentata, oltre ad un allargamento degli imboc-chi sino al limite delle due recinzioni private presen-ti sui due lati in corrispondenza dell’ingresso – uscita da via S.Guglielmo su S.P.72 del Bazzone, minimizzava solo in parte la difficoltà di utilizzo di detto accesso - uscita da parte di mezzi agricoli pesanti. Preso atto delle richieste del Comune, osservazioni avanzate in sede di procedura di verifica di assoggettabilità (ai sensi dell’articolo 43 e seguenti della Legge Regionale Toscana n.10 del 12 febbraio 2010 “Norme in materia di valutazione ambientale strategica (VAS), valutazione di impatto ambientale (VIA) e di valutazione di incidenza” e s.m.i., che disciplina i contenuti e le procedure per la valutazione di impatto ambientale), sullo Studio di prefattibilità ambientale, di volere l’adeguamento della Strada vicinale di S.Guglielmo e non solamen-te una sistemazione, come prevista di convenzio-ne, è stata progettata una strada per via S.Gugliel-mo di caratteristiche conformi alla normativa vigente, allargando l’area d’esproprio per contene-re una sezione stradale a due corsie. E’ stato quindi deciso di realizzare un collegamento conforme alle normative stradali vigenti (D.M. 05.11.2001), prevedendo una strada di tipo F locale ambito urbano, con carreggiata a doppio senso.Il primo tratto ripercorre la strada vicinale che fiancheggia la ferrovia, per poi passare dietro le costruzioni esistenti a confine con la perimetrazio-ne UTOE 10.

Descrizione

Foto aerea- Ingombro area di progetto

Stralcio planimetricoscala 1:500

22