2°Q - istitutoboselli.it°Q.doc  · Web viewTerritorio e ambienti naturali, ... (Microsoft Word)...

53
Documentazione SGQ MO 332 bis Rev. 3 del 09/03/13 Istituto Boselli - Torino PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DEL CONSIGLIO DI CLASSE A.S. 2017-2018 CLASSE 2^Q TECNICO TURISTICO INTRODUZIONE La classe risulta composta da 18 alunni (7 maschi e 11 femmine) di cui 14 provenienti dalla 1^Q dello scorso anno e 4 da altri Istituti. Tre allievi ( Huacon G.,Del Vecchio G. ,Lotito M.) risultano assenti dall’inizio dell’anno scolastico. Dall’esame del lavoro didattico finora svolto i livelli di partenza risultano in generale medio-bassi, ad eccezione di alcuni elementi che dimostrano maggiore interesse e impegno. Il Consiglio di Classe sottolinea comunque l’impressione positiva e la partecipazione attiva dei ragazzi al dialogo educativo. Nella classe è inserito un allievo con bisogni educativi speciali per il quale è stato redatto un PDP già l’anno scorso sulla base della normativa vigente (CM n.8 06/03/2013); è inserita, inoltre , un’allieva con valutazione conforme che nell’anno scolastico 2016/2017 usufruiva di sostegno. ELENCO DEI DOCENTI : VISCOMI CINZIA CORRADO ANTONIO VIOTTO CONSUELO ROLANDO PERINO FULVIO LO MONACO CATENA RICCHETTI INCORONATA D’ANDRIA SIMONA CHIARELLI ANTONIO GHIDELLI CARMELA MATTEI MARIA GASTALDI RITA CONSUELO TARELLO ANNAMARIA TATA ROBERTA ITALIANO E STORIA MATEMATICA FRANCESE DIRITTO E ECONOMIA SCIENZE INTEGRATE: CHIMICA SCIENZE INTEGRATE: BIOLOGIA SCIENZE MOTORIE RELIGIONE INGLESE GEOGRAFIA EC. AZIENDALE INFORMATICA SOSTEGNO - Coordinatore di classe: prof. CORRADO ANTONIO

Transcript of 2°Q - istitutoboselli.it°Q.doc  · Web viewTerritorio e ambienti naturali, ... (Microsoft Word)...

Documentazione SGQ MO 332 bis Rev. 3 del 09/03/13

Istituto Boselli - Torino

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DEL CONSIGLIO DI CLASSE

A.S. 2017-2018 CLASSE 2^Q TECNICO TURISTICO

INTRODUZIONE

La classe risulta composta da 18 alunni (7 maschi e 11 femmine) di cui 14 provenienti dalla 1^Q dello scorso anno e 4 da altri Istituti. Tre allievi ( Huacon G.,Del Vecchio G. ,Lotito M.) risultano assenti dall’inizio dell’anno scolastico. Dall’esame del lavoro didattico finora svolto i livelli di partenza risultano in generale medio-bassi, ad eccezione di alcuni elementi che dimostrano maggiore interesse e impegno.Il Consiglio di Classe sottolinea comunque l’impressione positiva e la partecipazione attiva dei ragazzi al dialogo educativo. Nella classe è inserito un allievo con bisogni educativi speciali per il quale è stato redatto un PDP già l’anno scorso sulla base della normativa vigente (CM n.8 06/03/2013); è inserita, inoltre , un’allieva con valutazione conforme che nell’anno scolastico 2016/2017 usufruiva di sostegno.

ELENCO DEI DOCENTI :

VISCOMI CINZIACORRADO ANTONIO VIOTTO CONSUELO ROLANDO PERINO FULVIOLO MONACO CATENARICCHETTI INCORONATA D’ANDRIA SIMONACHIARELLI ANTONIOGHIDELLI CARMELAMATTEI MARIAGASTALDI RITA CONSUELOTARELLO ANNAMARIA TATA ROBERTA

ITALIANO E STORIAMATEMATICA FRANCESEDIRITTO E ECONOMIASCIENZE INTEGRATE: CHIMICASCIENZE INTEGRATE: BIOLOGIASCIENZE MOTORIERELIGIONEINGLESEGEOGRAFIAEC. AZIENDALEINFORMATICASOSTEGNO

- Coordinatore di classe: prof. CORRADO ANTONIO

Documentazione SGQ MO 332 bis Rev. 3 del 09/03/13

Istituto Boselli - Torino

LE COMPETENZE TRASVERSALI

► RELAZIONARSI E COMUNICARE ◄ LIVELLI

COMPETENZE: L’alunna/o: A B C DA) Tiene un comportamento professionale: rispetta scadenze e impegni concordati, è

puntuale e ordinata/o nelle attività, il suo atteggiamento è adeguato all’ambiente scolastico.B) Lavora in modo corretto sia con gli insegnanti sia con i compagni, assumendosi la

responsabilità del proprio ruolo e rispettando quello altrui.C) Favorisce i rapporti interpersonali per migliorare l’affiatamento della classe.

► IMPARARE AD IMPARARE ◄

COMPETENZE: L’alunna/o: 1. Ascoltare per comprendere

A) Interagisce con l’interlocutore, si autointerrogaB) Organizza l’ascolto, individua/annota i punti-chiave di un discorsoC) Coglie il senso generale esplicito di un discorsoD) Riconosce solo una parte delle informazioni

2. Leggere testi vari

A) Ricava dati/elementi impliciti in un testo, sa contestualizzare le informazioniB) Legge le principali tipologie testuali previste, individuando le informazioni richiesteC) Legge cogliendo il senso generale esplicito del testoD) Legge cogliendo solo parzialmente il senso del testo

3. Esporre oralmente

A) Espone in modo corretto e autonomo, ricodifica le informazioni in funzione dell’ascoltatoreB) Espone argomenti e concetti utilizzando la parafrasi con proprietà di linguaggioC) Espone argomenti e concetti semplici formulando frasi brevi e chiareD) Espone in modo frammentario

4. Produrre testi scritti (anche tabelle, schemi e mappe semplici)

A) Scrive testi di vario tipo in modo autonomo e funzionale allo scopoB) Scrive testi a carattere espositivo/informativo in modo appropriato e correttoC) Scrive testi brevi e chiari, seguendo indicazioni-guidaD) Compone testi frammentari

5. Riconoscere e rielaborare conoscenze/ contenuti/ procedimenti

A) Riconosce in modo autonomo collegamenti e rapporti tra fenomeni, eventi e concetti in molti ambiti disciplinari, cogliendone i caratteri principaliB) Individua i principali collegamenti e le relazioni tra i fatti (analogia/differenza/, causa/effetto, ecc.) seguendo indicazioni-guidaC) Riconosce e utilizza correttamente i principali contenuti e i procedimenti appresi (termini, simboli, date, concetti, princìpi, ecc.) nelle varie disciplineD) Conosce/ricorda parzialmente i contenuti appresi

► LEGENDA: A) livello buono B) livello discreto C) livello sufficiente di soglia

D) livello insufficiente (competenza non raggiunta)

Documentazione SGQ MO 332 bis Rev. 3 del 09/03/13

Istituto Boselli - Torino

PROGRAMMAZIONE COMPETENZE DI BASE DI OGNI SINGOLA DISCIPLINA

DISCIPLINA : ITALIANO

DOCENTE: C. VISCOMI

COMPETENZE DISCIPLINARI

COMPETENZE OBIETTIVOL’ALLIEVA/O:

1. Leggere testi letterari e argomentativi

A) Legge e comprende le varie tipologie testuali, sa contestualizzareB) Legge testi espositivi, informativi, narrativi e argomentativi cogliendo le informazioni principali e individuando gli elementi richiestiC) Legge brevi testi espositivi, informativi e narrativi cogliendo il senso generale esplicitoD) Legge in modo meccanico, comprendendo parzialmente il testo

2. Esporre un argomento

A) Organizza una breve esposizione corretta e articolata in modo autonomoB) Espone argomenti e concetti in modo ordinato e chiaroC) Espone argomenti e concetti utilizzando la parafrasi e seguendo indicazioni-guidaD) Riferisce un argomento in modo frammentario, formulando pensieri brevi e frasi slegate

3. Scrivere testi vari

A) Scrive testi diversificati in modo corretto e autonomo, funzionale allo scopoB) Scrive testi creativi, informativi e narrativi chiari e articolatiC) Scrive brevi testi di tipo creativo/personale, informativo e narrativo, seguendo indicazioni-guidaD) Compone testi frammentari

4. Riflettere sulla lingua

A) Analizza e usa in modo autonomo e funzionale il codice linguistico, con padronanza lessicaleB) Riconosce e utilizza correttamente le parti del discorso, riconosce la struttura logica della frase e dispone di un lessico adeguatoC) Riconosce e applica le principali regole della grammatica, con limitati errori; dispone di un lessico sufficienteD) Riconosce e applica le regole linguistiche con frequenti errori; dispone di un lessico limitato

5. Riassumere testi

A) Scrive riassunti di vari generi testuali in modo autonomo e funzionale allo scopoB) Riassume testi espositivi e narrativi in modo chiaro e correttoC) Riconosce le informazioni principali in casi semplici e riassume brevi testi seguendo indicazioni-guidaD) Scrive riassunti confusi e frammentari

MODULI DELLE CONOSCENZE

GRAMMATICA E COMPETENZA LINGUISTICA

Documentazione SGQ MO 332 bis Rev. 3 del 09/03/13

Istituto Boselli - Torino

Modulo 1. Il pronome: uso corretto dei pronomi, in particolare di quelli personali e relativi (Modulo di ripasso) Modulo 2. La morfologia: il verbo (uso corretto di modi e tempi verbali) Modulo 3. La sintassi: cenni principali di analisi logica Modulo 4. Lessico e semantica Modulo 5. Le varietà storiche e geografiche della lingua italiana (cenni) Modulo 6. Coerenza e coesione testuale: uso corretto dei connettivi, dei registri, dei linguaggi settoriali GENERI TESTUALI: POESIA E TEATRO

Modulo 1. Il testo poetico: elementi, caratteri e finalità Il suono: ritmi, versi, rime e metri Le figure del linguaggio poetico (principali figure retoriche) Il senso, i significati, il contesto; denotazione/connotazione

Modulo 2. Il testo poetico: le forme, i temi, gli autori lettura e analisi di alcuni testi significativi della poesia italiana dell’età antica e medievale

(Catullo, Orazio, Cecco Angiolieri, Francesco d’Assisi, Dante) lettura e analisi di testi significativi della poesia italiana dell’800 (Foscolo) 2-3 percorsi poetici (da definire): Leopardi, Pascoli, Saba, Ungaretti, Montale … voci della poesia straniera dell’800 e del ‘900 voci della poesia contemporanea italiana voci di donne

Modulo 4. Il testo argomentativo caratteri e finalità; elementi costitutivi lettura/analisi di TESTI tratti dall’antologia e svolgimento di attività specifiche (con

produzione di nuovi testi seguendo indicazioni-guida), con particolare riferimento a temi e problemi dell’attualità, della cultura, della realtà giovanile, ecc.

Modulo 5. Il testo teatrale origini, elementi costitutivi e caratteri fondamentali, finalità tragedia e commedia: lettura e analisi di brani scelti di Sofocle, Plauto, Shakespeare,

Goldoni, Rostand, Pirandello, Ibsen

ESPOSIZIONE ORALE Saranno proposte specifiche attività e fornite indicazioni-guida per l’organizzazione dell’esposizione orale, con riferimento: - ad esperienze/situazioni vissute dagli studenti - ad argomenti affrontati in classe - ai testi sopra indicati

LABORATORIO DI LETTURA Nel corso dell’anno scolastico si prevede la lettura: dei testi sopra indicati ed eventualmente di un testo comune (narrativo o teatrale) per tutti, scelto con

gli studenti, letto e commentato in classe di articoli di quotidiani (con indicazioni sulla struttura e i caratteri del giornale) di 1-2 romanzi integrali, tratti dalla narrativa italiana e straniera dell’800 e del ‘900, con schedatura

orale/scritta guidataMODULI DELLE CONOSCENZE

Documentazione SGQ MO 332 bis Rev. 3 del 09/03/13

Istituto Boselli - Torino

GRAMMATICA E COMPETENZA LINGUISTICA

Modulo 1. Il pronome: uso corretto dei pronomi, in particolare di quelli personali e relativi (Modulo di ripasso) Modulo 2. La morfologia: il verbo (uso corretto di modi e tempi verbali) Modulo 3. La sintassi: cenni principali di analisi logica Modulo 4. Lessico e semantica Modulo 5. Le varietà storiche e geografiche della lingua italiana (cenni) Modulo 6. Coerenza e coesione testuale: uso corretto dei connettivi, dei registri, dei linguaggi settorialiGENERI TESTUALI: POESIA E TEATRO

Modulo 1. Il testo poetico: elementi, caratteri e finalità Il suono: ritmi, versi, rime e metri Le figure del linguaggio poetico (principali figure retoriche) Il senso, i significati, il contesto; denotazione/connotazione

Modulo 2. Il testo poetico: le forme, i temi, gli autori lettura e analisi di alcuni testi significativi della poesia italiana dell’età antica e medievale

(Catullo, Orazio, Cecco Angiolieri, Francesco d’Assisi, Dante) voci della poesia straniera dell’800 e del ‘900

Modulo 4. Il testo argomentativo caratteri e finalità; elementi costitutivi lettura/analisi di TESTI tratti dall’antologia e svolgimento di attività specifiche (con

produzione di nuovi testi seguendo indicazioni-guida), con particolare riferimento a temi e problemi dell’attualità, della cultura, della realtà giovanile, ecc.

Modulo 5. Il testo teatrale origini, elementi costitutivi e caratteri fondamentali, finalità tragedia e commedia: lettura e analisi di brani scelti di Sofocle, Plauto, Shakespeare,

Goldoni, Pirandello, Ibsen

ESPOSIZIONE ORALE Saranno proposte specifiche attività e fornite indicazioni-guida per l’organizzazione dell’esposizione orale, con riferimento: - ad esperienze/situazioni vissute dagli studenti - ad argomenti affrontati in classe - ai testi sopra indicati

LABORATORIO DI LETTURA Nel corso dell’anno scolastico si prevede la lettura: dei testi sopra indicati ed eventualmente di DUE libri a scelta dei ragazzi o tra quelli suggeriti

dall'insegnante e loro relativa schedatura e recensione critica lettura di articoli di quotidiani (con indicazioni sulla struttura e i caratteri del giornale) PARAFRASI DEGLI ARTICOLI / RISCRITTURA CREATIVA /RIASSUNTO E COMPRENSIONE DEL TESTO

LABORATORIO DI SCRITTURA

NEL CORSO DELL’ANNO VERRANNO FORNITE AGLI STUDENTI INDICAZIONI-GUIDA IN MERITO ALLA STESURA DI:

Documentazione SGQ MO 332 bis Rev. 3 del 09/03/13

Istituto Boselli - Torino

APPUNTI, SCALETTE, TABELLE, SCHEMI E MAPPE SEMPLICI TEMI E TESTI A CARATTERE ESPRESSIVO/CREATIVO, DESCRITTIVO, ESPOSITIVO/INFORMATIVO, NARRATIVO, ARGOMENTATIVO SEMPLICE (LETTERA, TEMA, ARTICOLO, ECC.) RELAZIONI/SAGGI BREVI (SU TEMI E ARGOMENTI NOTI, VISITE, USCITE, ECC.) RIASSUNTI (DI TESTI ESPOSITIVI/INFORMATIVI, DESCRITTIVI, NARRATIVI) COMMENTI E RISCRITTURE (DI TESTI ESPOSITIVI/INFORMATIVI, DESCRITTIVI, NARRATIVI, ARGOMENTATIVI) PARAFRASI (DI TESTI POETICI) SCHEDATURA DI TESTI NARRATIVI, FILM, RAPPRESENTAZIONI TEATRALI

TIPO DI VERIFICHE E CALENDARIO

SI PREVEDONO VERIFICHE REGOLARI E FREQUENTI DEL LAVORO DIDATTICO, CON ASSEGNAZIONE DI COMPITI PER CASA, DI LETTURE E DI ATTIVITÀ SPECIFICHE. IN PARTICOLARE LE VERIFICHE IN CLASSE SARANNO ARTICOLATE COME SEGUE:

ORALI: INTERROGAZIONI ED ESPOSIZIONI (SEGUENDO INDICAZIONI-GUIDA) DISCUSSIONI GUIDATE (ANCHE A GRUPPI)SCRITTE:

STESURA DI TESTI DI VARIA TIPOLOGIA (V. LABORATORIO DI SCRITTURA) PROVE STRUTTURATE E SEMISTRUTTURATE (TEST A RISPOSTA APERTA, A SCELTA MULTIPLA,

COMPLETAMENTO DI BRANI/TABELLE, VERO/FALSO, ECC.) ESERCIZI, DETTATI, TEST E ATTIVITÀ SPECIFICHE DI GRAMMATICA

IL CALENDARIO DELLE PROVE IN CLASSE SARÀ CONCORDATO CON GLI ALLIEVI E LE VERIFICHE SARANNO ANNOTATE TEMPESTIVAMENTE SUL REGISTRO DI CLASSE.

CRITERI DI VALUTAZIONE

PER QUANTO RIGUARDA I CRITERI DI VALUTAZIONE SI FA RIFERIMENTO AI 4 LIVELLI TASSONOMICI STABILITI PER LE COMPETENZE-OBIETTIVO E AI CRITERI DISCUSSI IN SEDE DI DIPARTIMENTO.

DI SEGUITO SI RIPORTANO ALCUNI INDICATORI (CHE VERRANNO COMUNICATI AGLI STUDENTI) PER LA VALUTAZIONE DELLE PROVE ORALI/SCRITTE

A) ADEGUATEZZA DEL DISCORSO/TESTO: ADERENZA ALLA CONSEGNA, PERTINENZA ALL’ARGOMENTOB) CORRETTEZZA DEL CONTENUTO: LIVELLO DELLE CONOSCENZE, AMPIEZZA DELLA TRATTAZIONE,

PADRONANZA DELL’ARGOMENTO E CAPACITÀ DI APPROFONDIMENTO/ARGOMENTAZIONE PERSONALEC) ORGANIZZAZIONE: ARTICOLAZIONE E COERENZA DELLE PARTID) LESSICO E STILEE) CORRETTEZZA ORTOGRAFICA E MORFO-SINTATTICA

DISCIPLINA : STORIA

DOCENTE: C. VISCOMICOMPETENZE DISCIPLINARI

Documentazione SGQ MO 332 bis Rev. 3 del 09/03/13

Istituto Boselli - Torino

1. Collocare i fatti nella dimensione spazio-temporale

2. Operare collegamenti tra i fatti, individuando i possibili rapporti

3. Esporre un argomento storicoMODULI DELLE CONOSCENZE

Modulo 1. Modulo di ripasso/raccordo: “ROMA” Le origini di Roma e la fase monarchica La conquista dell’Italia e dell’area del Mediterraneo La crisi della Repubblica Giulio Cesare e la fine della Repubblica La civiltà repubblicana : la religione, la famiglia, gli schiavi, l’abbigliamento, abitare in un’

insula; le vie dell’Impero (LETTURE E APPROFONDIMENTI)

Modulo 2. “Roma imperiale” Augusto: la fondazione del Principato Le origini del cristianesimo I “secoli d’oro” L’età della crisi L’Impero cristiano La fine dell’Impero Romano d’Occidente La civiltà imperiale : vivere in una domus di lusso; l’alimentazione; giochi e spettacoli; le

terme; l’esercito romano (LETTURE E APPROFONDIMENTI)

Modulo 3. “L’Europa nell’Alto medioevo” L’Occidente germanico e l’Oriente bizantino L’Italia longobarda L’Islam Carlo Magno il conquistatore L’Impero carolingio Il feudalesimo I regni normanni e la formazione delle nazioni europee La società feudale : una società nuova; “quelli che combattono”, “Quelli che pregano”; “Quelli

che lavorano”; la civiltà araba:arte, architettura, scienza e tecnica (LETTURE E APPROFONDIMENTI)

Modulo di Educazione Civica ► Lavorare sulla COSTUTUZIONE: I diritti del cittadino (economici, politici, sociali) I doveri del cittadino (rispettare le leggi; pagare le tasse; difendere la patria; tutelare il paesaggio e l’ambiente;

rispettare gli animali L’ordinamento della Repubblica L’Unione Europea

DISCIPLINA : FRANCESEDOCENTE : VIOTTO CONSUELO

Competenze di base disciplinari Performances

1. Comprendere il senso di messaggi orali di A) Comprende pienamente il significato di un testo.

Documentazione SGQ MO 332 bis Rev. 3 del 09/03/13

Istituto Boselli - Torino

vario tipo. B) Comprende il senso globale di un testo.C) Comprende solo parzialmente il testo proposto.D) Non comprende il testo

2. Esprimersi oralmente su argomenti di carattere personale e quotidiano.

A) Interagisce in modo personale e autonomo con pronuncia corretta.B) Organizza brevi esposizioni su argomenti dati con pronuncia sufficientemente corretta.C) Sa rispondere a domande di carattere personale utilizzando un linguaggio non sempre corretto o con frasi apprese a memoria D) Comunica con difficoltà e in modo mnemonico.

3. Leggere e cogliere il senso di testi scritti relativi alla realtà quotidiana

A) Legge correttamente e comprende un messaggio nei dettagli.B) Legge in modo chiaro e comprensibile e comprende il senso globale di un messaggio.C) Legge con limitati errori di pronuncia e comprende parzialmente un messaggio.D) Legge in modo approssimativo e non comprende il messaggio.

4. Produrre testi scritti. A) Scrive brevi testi in modo corretto e autonomo,utilizzando un lessico appropriato.B ) Scrive brevi testi applicando correttamente le conoscenze grammaticali e lessicali acquisite.C) Scrive brevi testi seguendo indicazioni-guida, utilizzando un lessico elementare e strutture grammaticali spesso non corrette. D) Compone solo frasi frammentarie, utilizzando un lessico approssimativo e senza utilizzare le strutture grammaticali di base.

ContenutiLa programmazione dei contenuti si attiene a quella del libro di testo che procede per unità didattiche (6-10)Communication Grammaire1. Parler du temps- décrire une habitation, établir des comparaisons, fixer un rendez-vous, accepter/refuser un rendez-vous- choisir un vêtement, décrire un vêtement- apprécier/évaluer, exprimer son enthousiasme/sa déception

2. Parler de soi- raconter un événement du passé- situer un événement dans le temps- demander et indiquer un prix, payer- raconter ses propres habitudes- téléphoner à un ami et parler de soi-même (santé, moral, ...)- demander de faire quelque chose (proposer de ...)- sortir en ville : aller dans un café, au restaurant, au cinéma ...

-les gallicismes-les pronoms COI-les pronoms en/y-les adjectifs indéfinis-le comparatif-le superlatif-les pronoms relatifs-le partitif-le passé composé-le futur simple-les pronoms démonstratifs-les pronoms possessifs-les pronoms personnels doubles-l’imparfait

Documentazione SGQ MO 332 bis Rev. 3 del 09/03/13

Istituto Boselli - Torino

- envoyer des vœux

3. Les aliments, parler de nourriture- commander, donner son appréciation sur un plat, un restaurant- s'informer sur la santé, parler de la santé, demander et donner des conseils- rédiger une lettre- s' informer sur les projets- faire des projets

4. Se déplacer- demander et donner des indications - s' informer et donner des renseignements,- conversation au téléphone (registre formel et informel)- appeler au téléphone - répondre à l’appel- se renseigner sur le prix

5. États d'âme- exprimer la curiosité- exprimer le souhait- exprimer une crainte- raconter les vacances- faire des projets

Prove di verifica di DipartimentoA l’oral - Contrôle de la prononciation et de l’intonation. (Jeux de rôle, interaction, dramatisation, lecture…..)- Contrôle de la compréhension orale (exercices vrai/faux, choix multiple, questionnaires….)

A l’écrit- Contrôle de la compréhension écrite (exercices vrai- faux , choix multiples, questionnaires…..)- Contrôle des structures grammaticales apprises (exercices à trous, exercices de transformation, traduction….)- Création de dialogues (libres ou sur canevas).

Modalità di somministrazione: di classe interclasse di sede intersede

Tempistica – date Tre valutazioni scritte e due valutazioni orali nel corso di ogni quadrimestre

Documentazione SGQ MO 332 bis Rev. 3 del 09/03/13

Istituto Boselli - Torino

Modalità di correzione delle verifiche di DipartimentoIndividuali

Criteri di valutazionePer quanto riguarda i criteri di valutazione si fa riferimento alla tabella dei livelli sopra elencati; si terrà conto inoltre della progressione individuale degli studenti, della rielaborazione personale, dell’autonomia e della ricchezza lessicale.Legenda : A) Livello buonoB) Livello discretoC) Livello sufficienteD) Livello insufficiente (competenza non raggiunta)

Obiettivi minimi- Descrivere un oggetto a scelta, parlare dei propri gusti.- Raccontare un fatto, formulare un augurio

Libri di testo:Parodi, Vallacco : C’est dans l’air Léger, volume unico, versione mista, ed. Minerva ItalicaCaselli, Espace grammaire, ed. ELI

DISCIPLINA: LINGUA INGLESE

DOCENTE: Carmela GHIDELLI

Competenze e Abilità Livelli raggiunti

L’allieva/o:Quadro europeo di riferimento comune: dal livello A1 al livello B1

1. ASCOLTARE

utilizzare appropriate strategie ai fini della ricerca di informazioni e della comprensione dei punti essenziali in messaggi orali chiari, di breve estensione su argomenti noti e di interesse personale, quotidiano, sociale o di attualità

riconoscere gli aspetti strutturali della lingua utilizzata in testi comunicativi nella forma orale

A) Comprende tutte le informazioni e i dettagli di brevi enunciatiB) Comprende le informazioni rilevanti e alcuni dettagli di brevi enunciatiC) Comprende le informazioni principali di brevi enunciatiD) Fraintende le informazioni di brevi enunciati

2. LEGGERE

utilizzare appropriate strategie per la ricerca di A) Comprende i meccanismi di coerenza e coesione

Documentazione SGQ MO 332 bis Rev. 3 del 09/03/13

Istituto Boselli - Torino

informazioni e per la comprensione dei punti essenziali in messaggi scritti chiari di breve estensione su argomenti noti, di interesse personale, quotidiano, sociale o d’attualità

riconoscere gli aspetti strutturali della lingua utilizzata in testi comunicativi nella forma scritta e multimediale

utilizzare i dizionari monolingue e bilingue, compresi quelli multimediali

di testi sempliciB) Comprende la struttura e il senso di testi sempliciC) Comprende le informazioni principali di testi sempliciD) Fraintende le informazioni di testi semplici

3. SCRIVERE

descrivere in maniera semplice esperienze, impressioni ed eventi relativi all’ambito personale, sociale o dell’attualità

produrre testi brevi, semplici e coerenti su tematiche note di interesse personale, quotidiano, sociale appropriati nelle scelte lessicali e sintattiche

utilizzare i dizionari monolingue e bilingue, compresi quelli multimediali

A) Produce brevi testi descrittivi o dialoghi coerenti e coesiB) Produce brevi testi descrittivi o dialoghi comprensibiliC) Scrive frasi semplici e comprensibiliD) Non riconosce la struttura sintattico-lessicale della frase

4. CONVERSARE

interagire in conversazioni brevi e chiare su argomenti di interesse personale, quotidiano, sociale o d’attualità

utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di base, per esprimere bisogni concreti della vita quotidiana, descrivere esperienze e narrare avvenimenti di tipo personale o familiare

descrivere in maniera semplice esperienze impressioni ed eventi relativi all’ambito personale, sociale o dell’attualità

A) Tiene aperta e chiude in modo pertinente una conversazioneB) Tiene aperta una conversazione per qualche battutaC) Risponde in modo semplice, formulando frasi brevi ma pertinentiD) Interagisce con difficoltà con un interlocutore

Conoscenze

. aspetti comunicativi, socio-linguistici e paralinguistici della interazione e della produzione orale (descrivere, narrare) in relazione al contesto e agli interlocutori

. strutture grammaticali di base della lingua, sistema fonologico, ritmo e intonazione della frase, ortografia e punteggiatura

. strategie per la comprensione globale e selettiva di testi e messaggi semplici e chiari, scritti, orali e multimediali, su argomenti noti inerenti la sfera personale, sociale o l’attualità

. lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad argomenti di vita quotidiana, sociale o di attualità e tecniche d’uso dei dizionari, anche multimediali, varietà di registro

. conoscenza di un repertorio essenziale di parole e frasi di uso comunenell’ambito della produzione scritta, riferita a testi brevi, semplici e coerenti, conoscenze delle diverse tipologie (lettere informali, descrizioni, narrazioni, ecc.) strutture sintattiche e lessico appropriato ai contesti

. aspetti socio-culturali della lingua e dei Paesi di cui si studia la lingua

Documentazione SGQ MO 332 bis Rev. 3 del 09/03/13

Istituto Boselli - Torino

ContenutiUnità 7-9 del testo Venture A2.Unità 1-9 del testo Venture B1.Poiché la programmazione tiene conto del livello di partenza della classe, è possibile che non tutte le unità vengano trattate. GrammarPast simple di to bePast simple dei verbi regolariPast simple dei verbi irregolari (significato e uso della tabella di pag 222)Struttura della frase al simple past: uso di DID e DIDN'TEspressioni di tempo ago e lastPresent perfect: significato, uso e strutturaIl present perfect con ever, never, just, already, yetPresent simple vs Present perfectTre tipi di futuro: will, going to e present continuous (significato, uso e struttura)Condizionale: uso di would likeSignificato, uso e struttura del first conditionalComparativi e superlativi (aggettivi regolari e irregolari)Significato, uso e struttura dei seguenti Modal Verbs: can, could, should, must, have to, had to

VocabularyHoliday activitiesTravelFilmsHousehold jobs

SpeakingBiographyFilmHolidaysTravel arrangements Future plansPersonal opinions

Libri di testo

Bartram, Walton, VENTURE A2 Student’s book + Workbook, ISBN 9780194601719. Bartram, Walton, VENTURE B1 Student’s book + Workbook, ISBN 9780194601764.

Prove di verifica di DipartimentoSi prevedono per ogni classe almeno due verifiche orali e tre scritte per quadrimestreTest di livello A1, A2, B1 (scala di riferimento CEFR – Common European Framework of Reference)Tipologie di attività scritte: lettura intensiva ed estensiva di brani/messaggi/dialoghi/cartelli/avvi-si; test a risposte chiuse o aperte; esercizi di completamento; esercizi di riordinamento; stesura di brevi dialoghi; stesura di semplici brani descrittivi e di messaggi/lettere/email.Tipologie di attività orali: griglie a risposta chiusa per la comprensione di brevi brani su cd; conversazione con l’insegnante su argomenti preparati; dialoghi a coppie con i compagni. La maggior parte delle attività proposte sono tratte dalle quattro parti in cui sono strutturati gli esami di livello KET e PET dell’università di Cambridge.

Documentazione SGQ MO 332 bis Rev. 3 del 09/03/13

Istituto Boselli - Torino

Verifiche di istituto: il dipartimento individua un test finale comune per tutte le classi seconde e test da somministrare alle classi nel corso del biennio. Questi ultimi sono tratti dal teacher’s book dei libri di testo in adozione.Compatibilmente con il livello della classe, l’insegnante ha facoltà di ridurre le prove e concentrare il momento di verifica solo su alcune delle abilità richieste.

OBIETTIVI MINIMILivello C delle competenze disciplinari.Contenuti grammaticali di base classi secondePast simple di to be, past simple dei verbi regolari e irregolari, uso di did e didn’t, comparativi e superlativi, futuro con going to, futuro con il present continuous, futuro con will, present perfect.Tipologia di proveLe attività di riferimento sono rappresentate dalle esercitazioni proposte nel libro di testo e nel teacher’s book. Verranno privilegiate le attività più guidate (ad esempio vero/falso, scelta multipla, accoppiamento, completamento di frasi, formulazione di risposte brevi)

Modalità di correzione delle verifiche di DipartimentoIndividuali. Tabella di valutazione concordata (vedasi criteri di valutazione) o come da teacher’s book.

Materiali / sussidi didatticiComputer, LIM, fotocopie.

Criteri di valutazioneNei test strutturati sulle abilità di ascoltare, leggere e scrivere si propone la sufficienza ad un punteggio generalmente pari al 60% del punteggio totale. Per quanto riguarda l’abilità di conversare si propone la sufficienza quando l’allievo è in grado di: capire semplici domande su argomenti di carattere quotidiano, dare risposte brevi ed essenziali nella struttura e nel lessico, esprimersi con una pronuncia ed intonazione accettabili e comprensibili.Per una tassonomia più articolata fare riferimento alle tabelle del teacher’s book dei testi in adozione.

Iniziative del Dipartimento per il primo biennio.- Corsi di lingua finalizzati al conseguimento di certificazioni europee- Soggiorno-studio a Malta - Eventuale richiesta lettore madrelingua.

Documentazione SGQ MO 332 bis Rev. 3 del 09/03/13

Istituto Boselli - Torino

PROGRAMMAZIONE COMPETENZE DI BASE DI OGNI SINGOLA DISCIPLINA

DISCIPLINA : DIRITTO

DOCENTE: ROLANDO PERINO FULVIO

COMPETENZE DISCIPLINARI COMPETENZE OBIETTIVO

1. Vivere in relazione con gli altri.

Assumere il punto di vista di altre persone per comprenderne i comportamenti.

Comprendere la responsabilità individuale dei propri comportamenti.

Comprendere la necessità di regole che rendono possibile l’esistenza delle società umane.

Rispettare le regole condivise.

2. Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione

Comprendere le caratteristiche fondamentali dei principi e delle regole della Costituzione Italiana

Identificare i diversi modelli istituzionali e di organizzazione sociale e le principali relazioni tra persone-famiglia-società-Stato

Riconoscere le funzioni di base dello Stato, delle Regioni e degli Enti Locali

Identificare il ruolo delle Istituzioni europee e dei principali organismi di cooperazione internazionale

Adottare nella vita quotidiana comportamenti responsabili per la tutela e il rispetto dell’ambiente e delle risorse naturali

3. Orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio

Riconoscere le caratteristiche principali del mercato del lavoro e le opportunità lavorative offerte dal territorio

Riconoscere i principali settori in cui sono organizzate le attività economiche e le relative dinamiche occupazionali (domanda ed offerta)

Riconoscere il ruolo dei diversi operatori economici

Riconoscere le relazioni intercorrenti tra operatori del sistema economico

Individuare le conseguenze sul mercato del variare della domanda e dell’offerta.

4. Utilizzare una terminologia giuridica ed economica di base

Comprendere e mettere in relazione i termini giuridico-economici

Riconoscere i significati dei termini utilizzati, riferiti ad argomenti trattati

Utilizzare una terminologia appropriata ed interpretare il proprio vissuto con le conoscenze disciplinari

Documentazione SGQ MO 332 bis Rev. 3 del 09/03/13

Istituto Boselli - Torino

MODULI DELLE CONOSCENZE

MODULO A: Lo Stato e la sua evoluzione costituzionale (recupero)MODULO B: La Costituzione ItalianaMODULO C: L’organizzazione dello Stato ItalianoMODULO D: Il sistema economicoMODULO E: Enti locali ed Unione EuropeaMODULO F: Le organizzazioni internazionali

OBIETTIVI MINIMI

Identificare il funzionamento e il ruolo dei principali organi dello Stato. Definire l’andamento dei rapporti tra domanda, offerta e prezzi

VERIFICHE

Le verifiche saranno somministrate preferibilmente con cadenza mensile ed assumeranno la forma di

Interrogazioni orali Test strutturati o semistrutturati Sono previste almeno 3 prove di verifica nel primo periodo e 4 nel secondo.

CRITERI DI VALUTAZIONI

Si adottano come criteri di valutazione quelli concordati in sede di programmazione del dipartimento di disciplina.

Documentazione SGQ MO 332 bis Rev. 3 del 09/03/13

Istituto Boselli - Torino

PROGRAMMAZIONE COMPETENZE DI BASE DI OGNI SINGOLA DISCIPLINA

DISCIPLINA : MATEMATICA

DOCENTE: ANTONIO CORRADO CLASSE 2^ Q

Competenze di base disciplinari Competenze obiettivo

Disequazioni di primo grado Imposta una disequazione di primo grado per risolvere un problema

Risolve disequazioni di primo grado complesse Risolve semplici disequazioni di primo grado

Sistemi di primo grado Risolve problemi utilizzando i sistemi Risolve ogni sistema con il metodo più opportuno Risolve i sistemi con vari metodi risolutivi

Equazioni di secondo grado Imposta un’equazione di secondo grado per risolvere un problema

Risolve equazioni di secondo grado complesse Risolve semplici equazioni di secondo grado

Probabilità Risolve problemi utilizzando il calcolo delle probabilità

Calcola la probabilità di più eventi Calcola la probabilità di un evento

Statistica: indici di dispersione Fa deduzioni da dati, tabelle e grafici utilizzando anche gli indici di posizione

Legge grafici di vario tipo e risolve quesiti che si possono dedurre da essi

Rappresenta i dati statistici con diversi tipi di grafici

Geometria Risolve semplici problemi sui quadrilateri Calcola correttamente area e perimetro dei

quadrilateri Conosce definizioni e proprietà dei quadrilatero

Conclusione anno Saper utilizzare tutte le conoscenze apprese nell’anno per risolvere problemi di vario genere.

Moduli delle conoscenze 2^ professionaleModulo 1 Problemi di 1° grado:

equazioni e disequazioni di 1° grado in una incognita. risoluzioni di problemi di 1° grado in una incognita.

Documentazione SGQ MO 332 bis Rev. 3 del 09/03/13

Istituto Boselli - Torino

Modulo 2 Sistemi lineari:

i. significato di sistema e di sistema lineare.ii. soluzioni di un sistema lineare; classificazione dei sistemi.

iii. risoluzione di un sistema con il metodo di: sostituzione. Cramer. metodo grafico – le eq.ni di 1° grado in due variabili e la retta.

iv. risoluzioni di problemi di 1° grado con più incognite.Modulo 3 Equazioni di 2° grado:

significato di equazione di grado superiore al 1°. soluzioni e campo di esistenza; classificazione delle equazioni di 2° grado. risoluzione di un’equazione di 2° grado per tutti i valori dei suoi coefficienti. risoluzioni di problemi di 2° grado in una incognita.

Modulo 4 Geometria

congruenze di figure. poligoni e loro proprietà.

Modulo 5 Probabilità

elementi di probabilità: concetti fondamentali, definizioni di probabilità. probabilità e frequenza.

eventi aleatori.Tipo di verifiche e calendarioSi prevedono verifiche frequenti (quindicinali o mensili) del lavoro svolto che saranno segnalate con adeguato preavviso sul registro di classe.Criteri di valutazioneIl Dipartimento ha deliberato i seguenti valori tassonomici corrispondenti ai livelli indicati precedentemente da applicare a ciascuna verifica :3 - rifiuto della prova;4 – gravem. insuff./ totale disconoscenza dei concetti, delle regole di calcolo, del procedimento e grave difficoltà nell’uso del linguaggio matematico;5 – insufficiente/ parziale conoscenza dei concetti, delle regole di calcolo, del procedimento e del linguaggio matematico;6 – sufficiente/ adeguata conoscenza dei concetti, delle regole di calcolo con errori procedurali e non completa padronanza del linguaggio matematico;7 – discreto / adeguata conoscenza regole di calcolo e concetti con procedimento sostanzialmente corretto e adeguato utilizzo del linguaggio matematico;8 – buono/ completa padronanza dei concetti, delle regole di calcolo e procedure;9/10 – ottimo/ completa padronanza di linguaggio, concetti, regole di calcolo, procedimento e capacità di rielaborazione autonoma.

Documentazione SGQ MO 332 bis Rev. 3 del 09/03/13

Istituto Boselli - Torino

PROGRAMMAZIONECOMPETENZE DI BASE DI OGNI SINGOLA DISCIPLINA

DISCIPLINA: SCIENZE INTEGRATE – BIOLOGIA

DOCENTE: INCORONATA RICCHETTI

Competenze di base attese al termine del biennio

osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità

analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall'esperienza

essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate

Competenze e abilità di base intermedie, trasversali alle Scienze integrate

Livelli raggiunti

1. Riconoscere e comprendere il linguaggio tecnico-scientifico, i simboli e le formule

A) Usa i termini scientifici specifici, i simboli e le formule correttamente e senza esitazioni

B) Usa i termini scientifici in modo appropriato C) Individua e comprende il significato dei termini scientifici di

base, dei simboli e delle formule più noteD) Definisce i termini scientifici, la simbologia e le formule in

modo confuso e improprioObiettivo minimo: comprende e riferisce i contenuti di un testo

scientifico elementare

2. Produrre brevi testi di tipo scientifico A) Elabora testi precisi, rigorosi e approfonditiB) Elabora testi consequenziali e coerentiC) Produce testi brevi, ma strutturati in modo correttoD) Produce testi confusi e frammentariObiettivo minimo: produce testi descrittivi semplici ma coerenti e

consequenziali

3. Classificare componenti della realtà naturale ed artificiale, sistemi semplici e complessi

A) Individua possibili criteri di classificazioneB) Classifica utilizzando più criteri di confrontoC) Riordina dati e informazioni secondo un criterio prestabilitoD) Riordina parzialmente dati e informazioniObiettivo minimo: riordina dati e informazioni secondo un criterio

prestabilito.Sa distinguere la materia in sostanze semplici e complesse, i fenomeni fisici da quelli chimici, sa procedere per confronti

4. Leggere e interpretare tabelle, schemi, grafici, carte e mappe con o senza l’ausilio di strumenti tecnologici ed informatici

A) Costruisce in modo corretto e autonomo tabelle, schemi e grafici

B) Mette in correlazione per analogie e differenze dati e informazioni di tabelle, schemi, ecc.

C) Individua dati e informazioni principali di tabelle, scemi,grafici e carte, fotografie del territorio

D) Legge con difficoltà informazioni e dati presentati in forma non verbale

Obiettivo minimo: individua dati e informazioni principali di tabelle, schemi, grafici, carte e mappe.Sa leggere un problema, divide i dati dalle incognite. Sa leggere immagini del territorio.

5. Applicare i processi di indagine A) Verifica la coerenza e la plausibilità delle ipotesi e interpreta

correttamente un fenomeno

Documentazione SGQ MO 332 bis Rev. 3 del 09/03/13

Istituto Boselli - Torino

caratteristici delle Scienze

B) Formula ipotesi plausibili al fine di interpretare un fenomeno elementare

C) Descrive un fenomeno, definendo di questo i particolari più significativi

D) Osserva un fenomeno e coglie di questo solo alcuni particolari

Obiettivo minimo: raccoglie dati e sviluppa l’abitudine a combattere il pregiudizio per una lettura e interpretazione dei fenomeni nel rispetto dei fatti

MODULI DELLE CONOSCENZE DI BIOLOGIA

MODULO 1 GRANDI IDEE DELLA BIOLOGIA (5 ORE) Gli esseri viventi possiedono caratteristiche tipiche La cellula è l’unità di base della vita La vita è organizzata in diversi livelli di complessità La continuità della vita è garantita dal DNA L’evoluzione determina la varietà e l’unitarietà dei viventi Il mondo dei viventi si studia con il metodo scientifico

MODULO 2 LA VARIETÀ DELLE SPECIE (8 ORE) Il concetto di specie La classificazione di Linneo e la nomenclatura binomia La classificazione filogenetica e la sua rappresentazione attraverso gli alberi filogenetici La classificazione in tre Domini e sei regni

MODULO 3 L’EVOLUZIONE MODELLA LA BIODIVERSITÀ (4 ORE) Le prove scientifiche dell’evoluzione Le prime teorie evolutive L’evoluzione per selezione naturale L’adattamento all’ ambiente Evoluzione e genetica La macroevoluzione: i diversi tipi di speciazione Il ritmo della speciazione: gradualismo filetico ed equilibri punteggiati La storia evolutiva della specie umana

MODULO 4 LA BIOSFERA (3 ORE) L’ecologia e i concetti di ecosistema, biosfera, habitat e nicchia ecologica. I fattori biotici e abiotici negli ecosistemi Le catene alimentari e il flusso di energia negli ecosistemi Il riciclaggio della materia negli ecosistemi I modelli di crescita delle popolazioni negli ecosistemi Le comunità ecologiche Le interazioni all’interno delle comunità: predazione, parassitismo e simbiosi Gli ecosistemi terrestri: i biomi Gli ecosistemi acquatici

MODULO 5 L’ACQUA E LE BIOMOLECOLE NEGLI ORGANISMI (5 ORE) Principali elementi e composti presenti nel corpo degli organismi Le proprietà dell’acqua e le soluzioni La misura del pH: sostanze acide, neutre e basiche Struttura e funzioni delle molecole biologiche: carboidrati, lipidi e proteine

Documentazione SGQ MO 332 bis Rev. 3 del 09/03/13

Istituto Boselli - Torino

Struttura chimica e funzioni degli acidi nucleici: DNA e RNA

MODULO 6 ALL’INTERNO DELLE CELLULE (5 ORE) Caratteristiche e dimensioni dei diversi tipi di cellule L’osservazione delle cellule al microscopio La struttura della membrana plasmatica Le caratteristiche delle cellule procariotiche Gli organuli delle cellule eucariotiche animali e vegetali Il concetto di biodiversità a livello cellulare

MODULO 7 LE TRASFORMAZIONI ENERGETICHE NELLE CELLULE (5 ORE) Le reazioni endoergoniche ed esoergoniche che avvengono nelle cellule La funzione degli enzimi Le modalità con cui la cellula effettua il trasporto delle sostanze in entrata e in uscita Le modalità con cui le cellule ricavano energia Il processo di fotosintesi

MODULO 8 LE CELLULE CRESCONO E SI RIPRODUCONO (6 ORE) Il ciclo cellulare Il processo di duplicazione del DNA Il DNA e i cromosomi Il processo di trascrizione e le funzioni dell’RNA Il codice genetico La sintesi proteica La mitosi e la citodieresi Cellule diploidi e cellule aploidi La meiosi e il processo di crossing-over tra cromosomi omologhi

MODULO 9 LA GENETICA E L’EREDITARIETÀ DEI CARATTERI (5 ORE)

I concetti di gene, genotipo e fenotipo Gli esperimenti di Mendel e le leggi dell’ereditarietà dei caratteri Il concetto di allele dominante e recessivo, di omozigosi e di eterozigosi Altri modelli di trasmissione dei caratteri: dominanza incompleta e codominanza Il patrimonio genetico della nostra specie e il Progetto Genoma Umano Le mutazioni, le anomalie cromosomiche e le loro conseguenze Le malattie genetiche

MODULO 10 L’ALIMENTAZIONE (10 ORE) Le trasformazioni del cibo nel corpo dei viventi Modalità di alimentazione nei diversi gruppi animali Il sistema digerente degli esseri umani: anatomia e funzioni L’alimentazione umana: le classi di composti presenti negli alimenti

MODULO 11 LA RIPRODUZIONE (10 ORE) La riproduzione asessuata: caratteristiche, vantaggi e svantaggi dal punto di vista biologico La riproduzione sessuata nei diversi animali Le caratteristiche dell’apparato riproduttore maschile e femminile umano La fecondazione, lo sviluppo dell’embrione, la gestazione e il parto La contraccezione Le infezioni sessualmente trasmissibili

Documentazione SGQ MO 332 bis Rev. 3 del 09/03/13

Istituto Boselli - Torino

Attività laboratoriali: osservazioni al microscopio di preparati citologici e istologici; lettura delle etichette alimentari; attività con la COOP visita a Musei; lavori di gruppo;

laboratorio virtuale con integrazione di ricerche sul web.

TIPO DI VERIFICHE E CALENDARIOA conclusione di ogni modulo ci sarà un colloquio di verifica orale o una verifica scritta con l’utilizzo di prove strutturate e semistrutturate. Saranno frequenti e brevi le verifiche formative orali e/o scritte intramodulari.A seconda della tipologia dell’attività svolta potranno essere proposte: relazioni, analisi di articoli scientifici, riassunti e schemi (guidati e non).Qualunque tipo di verifica verrà concordata con la classe e fissata con congruo anticipo .Nel caso in cui il risultato di una verifica non sia positivo, l’insegnante concorderà con gli allievi opportuni interventi di recupero

CRITERI DI VALUTAZIONEPer ogni tipo di prova proposta la sufficienza corrisponderà al 60% delle risposte corrette. Nella valutazione finale si terrà conto del livello di competenza raggiunto (A, B, C, o D) in base agli obiettivi perseguiti e verrà indicato secondo la seguente legenda:

A) livello altoB) livello medio/altoC) livello sufficiente/medioD) livello basso (non adeguato alla classe frequentata)

Per il compito consegnato in bianco, la mancata consegna della relazione o per il rifiuto dell’interrogazione: voto 2.

Documentazione SGQ MO 332 bis Rev. 3 del 09/03/13

Istituto Boselli - Torino

PROGRAMMAZIONECOMPETENZE DI BASE DI OGNI SINGOLA DISCIPLINA

DISCIPLINA: SCIENZE INTEGRATE (Chimica) DOCENTE: LO MONACO Catena_______________________________________________________________________Competenze di base attese al termine del biennio* osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità * analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall'esperienza* essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate

Competenze e abilità di base intermedie, trasversali alle Scienze integrate LIVELLI RAGGIUNTI

1. Riconoscere e comprendere il linguaggio tecnico-scientifico, i simboli e le formule

A) Usa i termini scientifici specifici, i simboli e le formule correttamente e senza esitazioni

B) Usa i termini scientifici in modo appropriato C) Individua e comprende il significato dei termini

scientifici di base, dei simboli e delle formule più note

D) Definisce i termini scientifici e la simbologia in modo confuso ed improprio

Obiettivo minimo: comprende e riferisce i contenuti di un testo scientifico semplice

2. Produrre brevi testi di tipo scientifico A) Elabora testi precisi, rigorosi e approfonditiB) Elabora testi consequenziali e coerentiC) Produce testi brevi ma strutturati in modo correttoD) Produce testi confusi e frammentariObiettivo minimo: produce testi descrittivi semplici ma

coerenti e consequenziali

3. Classificare componenti della realtà naturale ed artificiale, sistemi semplici e complessi

A) Individua possibili criteri di classificazioneB) Classifica utilizzando più criteri di confrontoC) Riordina dati e informazioni secondo un criterio

prestabilitoD) Riordina parzialmente dati e informazioni

Obiettivo minimo: riordina dati e informazioni secondo un criterio prestabilito.Sa distinguere la materia in sostanze semplici complesse, i fenomeni fisici da quelli chimici, sa procedere per confronti.

4. Leggere e interpretare immagini del territorio,tabelle, schemi, grafici, carte e mappe, con o senza l’ausilio di strumenti tecnologici ed informatici

A) Costruisce in modo corretto e autonomo tabelle, schemi e grafici

B) Mette in correlazione per analogie e differenze dati e informazioni di tabelle, schemi, ecc.

C) Individua dati e informazioni principali di tabelle, schemi,grafici,carte, fotografie del territorio

D) Legge con difficoltà informazioni e dati presentati in forma non verbale

Documentazione SGQ MO 332 bis Rev. 3 del 09/03/13

Istituto Boselli - Torino

Obiettivo minimo: individua dati e informazioni principali di tabelle, schemi, grafici, carte, mappe. Sa leggere un problema, divide i dati dalle in incognite.Sa leggere immagini del territorio

5. Applicare i processi di indagine caratteristici delle Scienze

(Non sempre valutata nelle classi prime)

A) Verifica la coerenza e la plausibilità delle ipotesi e interpreta correttamente un fenomeno

B) Formula ipotesi plausibili al fine di interpretare un fenomeno elementare

C) Descrive un fenomeno, definendo di questo i particolari più significativi

D) Osserva un fenomeno e coglie di questo solo alcuni particolari, non riesce a formulare ipotesi plausibili

Obiettivo minimo: raccoglie dati, analizza e descrive un fenomeno scientifico formulando ipotesi fornendo spiegazioni sulla base del Metodo Scientifico. Sviluppa l’abitudine a combattere il pregiudizio per una lettura e interpretazione dei fenomeni nel rispetto dei fatti.

LEGENDA: A) Livello di preparazione alto B) Livello medio C) Livello base D) Livello non adeguato alla classe frequentata (competenza NON raggiunta)

MODULI DELLE CONOSCENZE DI CHIMICA

1° MODULO: PROPRIETA’ DELLA MATERIA E TRASFORMAZIONI Tempi: 20 ore massa, volume, densità, energia, temperatura: definizione e unità di misura nel S.I. (LG-Laboratorio: Misure di massa, misure di volume di liquidi, determinazione densità solidi non regolari e liquidi) miscugli e sostanze pure(LG-Laboratorio: osservazione e classificazione di alcuni campioni di miscugli e sostanze pure di uso quotidiano) metodi di separazione dei miscugli: cromatografia su carta, filtrazione per gravità, distillazione

semplice, estrazione con solvente(LG-Laboratorio: cromatografia su carta inchiostro; Esperimento filmato distillazione semplice) stati fisici, passaggi di stato, curva di riscaldamento (Esperimento filmato o Laboratorio: evaporazione ed ebollizione –acqua pura, soluzioni) trasformazioni fisiche e chimiche: proprietà ed effetti macroscopici per la classificazione (Laboratorio: osservazione e descrizione di alcune trasformazioni fisiche e chimiche con sostanze di uso quotidiano)(Esperimento filmato o Laboratorio: elettrolisi dell’acqua pura) reazioni di sintesi e decomposizione sostanze composte, elementi e sostanze semplici: definizione e classificazione di composti (composti

organici e inorganici) ed elementi (metalli, non metalli e semimetalli) simboli chimici degli elementi tavola periodica degli elementi di Mendeleev: gruppi principali, periodi e legge della periodicità in base

alle proprietà fisiche e chimiche (LG-Laboratorio: costruzione tesserine per gli elementi e ricerca di un criterio di organizzazione)

Documentazione SGQ MO 332 bis Rev. 3 del 09/03/13

Istituto Boselli - Torino

2° MODULO: Teoria Atomica di Dalton e STRUTTURA DELL’ATOMO Tempi: 10 ore teoria atomica di Dalton Modelli molecolari e formule chimiche(attività di gruppo: costruzione di modelli molecolari con la plastilina composti molecolari di sostanze elementari e composti –modello a sferetta- ) le particelle subatomiche: caratteristiche di massa e carica elettrica modello atomico di Thomson modello atomico di Rutherford (attività di gruppo: lavoro su google maps per ordine di grandezza rapporto volume nucleo e volume

atomo) (Esperimento filmato: Esperimento della lamina d’oro) radioattività; nucleo atomico: numero atomico e numero di massa: isotopi del carbonio e datazione

reperti modello atomico di Bohr a livelli di energia e transizioni elettroniche(Esperimento filmato: i saggi alla fiamma) configurazione elettronica dei primi 20 elementi chimici con metodo grafico e scrittura sintetica proprietà atomiche: energia di ionizzazione, affinità elettronica, elettronegatività andamento lungo la

tavola periodica moderna (Esperimento filmato: Energia di ionizzazione e struttura elettronica)

3° MODULO: I LEGAMI CHIMICI Tempi: 6 ore legami forti intratomici: legame covalente (puro e polare), ionico, metallico struttura cristallina: metalli e composti ionici (attività di gruppo: costruzione delle celle elementari comuni dei metalli e dei composti ionici: cubica semplice, cubica a facce centrate) geometria delle molecole: Teoria VSEPR(attività di gruppo: costruzione di modelli molecolari per le forme geometriche: lineare, a “V”, piramidale e tetraedrica) legami intermolecolari: legame a idrogeno; interazioni dipolo-dipolo; forze di London le soluzioni: miscibilità e solubilità(LG-Laboratorio: prove di solubilità e miscibilita con solventi polari/ apolari e soluti e soluti solidi/ liquidi usati nella vita quotidiana )(LG-Laboratorio: Estrazione del DNA – attività da svolgere in accordo con i docenti di Biologia)

4 ° MODULO: I COMPOSTI ORGANICI Tempi: 4 ore settori della chimica organica gli idrocarburi alifatici: alcani, alcheni, alchini: formula molecolare, proprietà fisiche e chimiche distillazione frazionata del Petrolio polimeri: Polimeri di addizione (Polietilene, Polipropilene, Nylon 6,6) I principali gruppi funzionali della Chimica Organica

5 ° MODULO: LE REAZIONI CHIMICHE: Aspetti ponderali, energetici e cinetici Tempi: 18 ore equazione chimica: effetti energetici di una reazione chimica: reazioni esotermiche ed endotermiche (esoergoniche ed

endoergoniche) (LG-Laboratorio: Esperimenti filmati reazioni di combustione e di semplice scambio metalli alcalini, alcalini-terrosi con l’acqua)) velocità di reazione, fattori che influenzano la velocità di reazione(LG-Laboratorio: calcolo velocità di reazione variando i fattori che la influenzano)

Documentazione SGQ MO 332 bis Rev. 3 del 09/03/13

Istituto Boselli - Torino

leggi ponderali: legge di Lavoisier, legge di Proust, legge di Dalton (LG-Laboratorio: verifica Legge di Lavoisier) bilanciamento di una reazione: reazioni di sintesi dei composti inorganici binari e ternari nomenclatura di composti inorganici: IUPAC e tradizionale (ossidi basici, ossidi acidi, idracidi) le reazioni tra gas, la legge o principio di Avogadro Massa Atomica e Molecolare relativa; Mole

6 ° MODULO: LE REAZIONI IN SOLUZIONE: Reazioni acido-base e le reazioni redox

Tempi: 8 ore le soluzioni: la concentrazione (massa su volume, percentuale in volume) acidi e basi: proprietà generali (LG-Laboratorio: Misure di pH con cartina indicatore universale e classificazione di sostanze di uso

quotidiano) nomenclatura IUPAC e tradizionale: acidi e basi inorganici (ossoacidi, idrossidi); acidi e basi organici reazioni in forma ionica teorie sugli acidi e le basi: teoria di Arrhenius equilibrio chimico: costante di equilibrio, principio di Le Ch’atelier pH: definizione e calcolo acidi/basi forti teoria di Bronsted e Lowry reazioni di ossidoriduzione: reazioni della Pila Daniell la pila e la cella elettrolitica:

ESPERIMENTI VIRTUALI: disponibili nelle RISORSE ON LINE del libro di testo oppure nel web. I filmati saranno verificati dal docente per quanto riguarda l’attendibilità scientifica e il valore didattico.

ATTIVITA’ SPERIMENTALI: progettazione o svolgimento di esperimenti con sostanze di uso quotidiano, svolte in classe o in auletta nella sede di via Sansovino, finalizzate all’osservazione e descrizione dei fenomeni chimici

ARTICOLI SCIENTIFICI: articoli scientifici divulgativi tratti dal quotidiano o da siti sul web scientificamente attendibili in italiano e in inglese. La classe aderisce al progetto "QUOTIDIANO IN CLASSE" dell’Istituto e all’iniziativa concorsuale FOCUS

TIPO DI VERIFICHE E CALENDARIOA FINE O METÀ MODULO (10-12 ORE DI LEZIONE) CI SARÀ UN COLLOQUIO DI VERIFICA ORALE O UNA VERIFICA SCRITTA CON L’UTILIZZO DI PROVE SEMI-STRUTTURATE. DURANTE LO SVOLGIMENTO DEI MODULI SARANNO EFFETTUATI FREQUENTI E BREVI INTERROGAZIONI ORALI CON VALORE DI VERIFICHE FORMATIVE. COMPLESSIVAMENTE ALMENO TRE PROVE SEMISTRUTTURATE PER QUADRIMESTRE E UNA INTERROGAZIONE ORALE. Saranno assegnati come compiti a casa in base all’attività svolta in classe: relazioni, analisi di articoli scientifici, riassunti e mappe concettuali.Le verifiche sommative, prove semistrutturate e interrogazioni orali, saranno concordate e pianificate nelle tempistiche con la classe. Nel caso in cui il risultato di una verifica sommativa non sia positivo, l’insegnante concorderà con gli allievi opportuni interventi di recupero

CRITERI DI VALUTAZIONE

Per le prove semistrutturate la sufficienza corrisponderà al 56% del punteggio ottenuto; voto minimo pari a “due” e voto massimo a dieci. Nella valutazione finale in base ai criteri, definiti nella tabella riportata sopra (A,B,C o D), si assegnerà il livello di competenza che potrà essere declinato in: livello alto

Documentazione SGQ MO 332 bis Rev. 3 del 09/03/13

Istituto Boselli - Torino

livello medio livello sufficiente livello inadeguato (competenza non raggiunta)

Libro in adozione in tutte le classi seconde del biennioCODICE VOLUME: 9788826818085AUTORE: PISTARA' PAOLO TITOLO: COMPRENDERE LA CHIMICAEDITORE: ATLAS COSTO: 15,00

PROGRAMMAZIONE COMPETENZE DI BASE DI OGNI SINGOLA DISCIPLINA

DISCIPLINA: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

DOCENTE: D’ANDRIA SIMONA

Documentazione SGQ MO 332 bis Rev. 3 del 09/03/13

Istituto Boselli - Torino

COMPETENZE DISCIPLINARI COMPETENZE OBIETTIVO

1. Percezione di sé e completamento dello sviluppo funzionale delle capacità motorie ed espressive

- Conoscere il corpo e la sua funzionalità - Ampliare le capacità coordinative e condizionali- Organizza le capacità motorie in relazione ad alcune delle sue variabili- Comprendere e produrre messaggi non verbali

2. Sport, Regole, Faìr play.

- Praticare degli sport individuali e collettivi per promuovere la consuetudine all’attività motoria e sportiva- Ricercare nella pratica di sport di squadra di strategie efficaci per la risoluzione delle situazioni problematiche- Collaborare con i compagni all’interno della squadra e assumere responsabilità personali

3. Salute, Benessere ,Prevenzione

- Conoscere dei principi fondamentali di prevenzione per la sicurezza personale in palestra e negli spazi aperti - Conoscere delle norme igienico-scientifiche essenziali e dei principi alimentari per mantenere il proprio corpo in salute

4. Relazione con l’ambiente naturale- Orientarsi in contesti diversificati con attività all’aria aperta per il recupero di un corretto rapporto con l’ambiente.

MODULI DELLE CONOSCENZE

1. Concetti essenziali sull’apprendimento motorio2. Concetti essenziali sull’anatomia e sulla fisiologia3. Le capacità motorie (coordinative e condizionali) 4. Concetti essenziali su corpo, linguaggio tecnico ed espressivo5. Fondamentali individuali e di squadra di alcune discipline sportive6. Regolamento e gesti arbitrali degli sport praticati7. Semplici principi tattici degli sport praticati8. Diversi aspetti di uno sport praticato9. Principi essenziali della sicurezza in palestra 10. Concetti essenziali sull’alimentazione e sulle norme igieniche

Documentazione SGQ MO 332 bis Rev. 3 del 09/03/13

Istituto Boselli - Torino

TIPO DI VERIFICHE E CALENDARIO

1. prove pratiche individuali2. prove pratiche di classe/squadra (giochi ed esercizi)3. prove strutturate pratiche (test di valutazione/prove a tempo)4. prove strutturate teoriche (domande a risposta aperta e chiusa)5. colloqui e scambi orali

Scansione temporale della valutazione

6. Diagnostica : condizione dei livelli di partenza (iniziale su ogni unità didattica)7. Formativa : andamento del processo educativo (continua su tutto il progetto didattico)

Sommativa: misura in cui sono stati raggiunti gli obiettivi prefissati per il conseguimento della padronanza motoria (al termine di ogni unità didattica)

CRITERI DI VALUTAZIONE

1. Trasversali : - frequenza alle lezioni

1. interesse2. impegno e partecipazione3. rispetto delle regole4. disponibilità al miglioramento dei propri livelli di partenza

2. Disciplinari : confronto tra i livelli di prestazione di riferimento e quelli realmente raggiunti dall’allievo nella prova

3. Relazionali : - modo di interagire e rapportarsi con l’insegnante - modo di interagire e rapportarsi con i compagni

Pertanto si svilupperanno in una scala di valori corrispondente a determinati parametri di giudizio:

1. non porta l’occorrente per svolgere la lezione,non si applica e non accetta regole2. non si impegna in maniera costante e non si dimostra interessato3. partecipa alle lezioni con sufficiente impegno raggiungendo gli obiettivi di base4. si impegna e partecipa in modo attivo e costante raggiungendo buoni risultati 5. si impegna in modo costante, partecipa in modo costruttivo con ottimi risultati

*Capacità motorie di base = sono il presupposto per l’esecuzione del movimento

Documentazione SGQ MO 332 bis Rev. 3 del 09/03/13

Istituto Boselli - Torino

PROGRAMMAZIONE COMPETENZE DI BASE DI OGNI SINGOLA DISCIPLINA

DISCIPLINA : GEOGRAFIA TURISTICA

DOCENTE: MATTEI MARIA

COMPETENZE DISCIPLINARI COMPETENZE OBIETTIVO

1. Interpretare il linguaggio cartografico,rappresentare i modelli organizzativi dello spazio in carte tematiche, grafici, tabelle anche attraverso strumenti informatici

2. Utilizzare la terminologia specifica nell’affrontare argomenti della disciplina

3. Descrivere e analizzare un territorio utilizzando metodi,strumenti e concetti della geografia

4. Classificare i climi e il ruolo dell’uomo nei cambiamenti climatici e micro climatici

5. Riconoscere le caratteristiche fisico-ambientali, socio-culturali, economiche e geopolitiche dei continenti extraeuropei e delle principali organizzazioni internazionali

A) Interpreta le informazioni e i dati, forniti anche in modo implicitoB) Individua le informazioni rilevantiC) Riconosce informazioni evidentiD) Individua con difficoltà dati e informazioni semplici

A) Padroneggia la terminologia specificaB) Utilizza termini specificiC) Comprende e usa i termini di baseD) Usa la terminologia specifica in modo improprio

A) Descrive e analizza il territorio utilizzando con padronanza gli strumenti e i concetti della geografiaB) descrive il territorio utilizzando in modo corretto alcuni strumenti e i concetti della geografiaC) Descrive il territorio in modo semplice utilizzando gli strumenti e i concetti basilari della geografia. D) Descrive in modo confusionario e senza metodo un territorio, non sa utilizzare i metodi e gli strumenti della geografia.

A) Analizza il rapporto uomo-ambiente attraverso le categorie spaziali e temporaliB) Riconosce la relazione tra i climi e lo viluppo del territorio C) Non riconosce i climi e relazione tra questi e l’uomo

A) Analizza gli aspetti fisico-ambientali, socio-culturali, economici e geopolitici dei continenti extraeuropei e il ruolo delle principali organizzazioni internazionaliB) Riconosce, autonomamente, gli aspetti fisico-ambientali, socio-culturali, economici e geopolitici dei continenti extraeuropei, conosce il ruolo delle principali organizzazioni internazionali.C) Riconosce , se guidato, gli aspetti fisico-ambientali, socio-culturali, economici dei continenti extraeuropei e il ruolo delle principali organizzazioni internazionaliD) Non riconosce gli aspetti fisico- ambientali, socio-culturali, economici e geopolitici dei continenti extraeuropei. Non conosce il ruolo delle principali organizzazioni internazionali.

Documentazione SGQ MO 332 bis Rev. 3 del 09/03/13

Istituto Boselli - Torino

Pag. 24MODULI DELLE CONOSCENZE

1. Cartine mute dell’Asia, America, Africa ed Oceania.2. Territorio e ambienti naturali, popolazione e dinamiche demografiche, attività economiche, risorse

minerarie ed energetiche dei continenti extraeuropei.3. Territorio, cenni storici, principali città di Giappone, Cina, India,U.S.A., Cuba, Messico, Egitto, Australia.4. La relazioni internazionali: la Triade, BRICS, NIC, gli esclusi dalla globalizzazione. 5. Principali organizzazioni internazionali.

TIPO DI VERIFICHE E CALENDARIO

- Relazioni scritte ed orali.- Prove strutturate e semistrutturate.Le verifiche saranno effettuate alla fine di ciascun modulo.Si proporranno verifiche per l’accertamento delle competenze secondo assi culturali.

CRITERI DI VALUTAZIONE

Terranno conto delle competenze trasversali e delle competenze obiettivo proprie della disciplinain base ai livelli stabiliti nella scheda di valutazione (vedi MO 353).

Documentazione SGQ MO 332 bis Rev. 3 del 09/03/13

Istituto Boselli - Torino

PROGRAMMAZIONE COMPETENZE DI BASE DI OGNI SINGOLA DISCIPLINA

DISCIPLINA : IRC CLASSI SECONDEDOCENTE: ANTONIO CHIARELLI

COMPETENZE DISCIPLINARI COMPETENZE OBIETTIVO

Costruire una identità libera e responsabile, ponendosi domande di senso nel confronto con i contenuti del messaggio evangelico secondo la tradizione della chiesa

Valutare il contributo sempre attuale della tradizione cristiana allo sviluppo della civiltà umana, anche in dialogo con altre tradizioni culturali e religiose

Valutare la dimensione religiosa della vita umana a partire dalla conoscenza della Bibbia e della persona di Gesù Cristo, riconoscendo il senso e il significato del linguaggio religioso cristiano

Ricostruire, da un punto di vista storico e sociale, l’incontro del messaggio cristiano universale con le culture particolari

Ricondurre le principali problematiche derivanti dallo sviluppo scientifico e tecnologico a documenti biblici o religiosi che possano offrire riferimenti utili per una loro valutazione

Confrontarsi con la testimonianza cristiana offerta da alcune figure significative del passato e del presente anche legate alla storia locale

Confrontare i valori etici proposti dal cristianesimo con quelli di altre religioni e sistemi di significato

MODULI DELLE CONOSCENZE

La persona, il messaggio, l’opera di Gesù Cristo nel Vangeli, documenti storici e nella tradizione della Chiesa

Gli eventi principali della storia della Chiesa fino all’epoca medioevale, loro effetti nella nascita e sviluppo della cultura europea

Il valore della vita e la dignità della persona secondo la visione cristiana, con paragoni delle altre religioni: diritti fondamentali, libertà di coscienza, responsabilità per il bene comune, per la promozione della pace, impegno per la giustizia sociale

CRITERI DI VALUTAZIONE

Interesse. Ascolto. Partecipazione. Capacità di impostare domande di senso. Capacità di elaborare ciò che viene proposto dall'insegnante. Abilità di cogliere il senso profondo della vita e di riformulare risposte coerenti. Capacità di confronto, di dialogo e di ascolto di se stessi e degli altri.

TIPO DI VERIFICHE E CALENDARIO

Verifiche orali, ovvero richiesta immediata o scandita nel tempo, di ciò che ogni singolo allievo è riuscito a cogliere ed elaborare rispetto a quello che l'insegnante ha proposto.

Eventuali test scritti

Documentazione SGQ MO 332 bis Rev. 3 del 09/03/13

Istituto Boselli - Torino

PROGRAMMAZIONE COMPETENZE DI BASE DI OGNI SINGOLA DISCIPLINA

DISCIPLINA : ECONOMIA AZIENDALE

DOCENTE: PROF. SSA GASTALDI RITA CONSUELO

COMPETENZE DISCIPLINARI COMPETENZE OBIETTIVO

1. Riconoscere e utilizzare i concetti fondamentali dello scambio economico, del credito e gli strumenti di regolamento

A) Redige i documenti integrandoli fra loro nelle diverse situazioniB) Individua le relazioni tra i diversi documentiC) Individua i dati di base per la stesura di un documento di struttura sempliceD) Non seleziona i dati adeguati per la compilazione di documenti

2. Riconoscere le operazioni di gestione, le fonti di finanziamento e le forme di investimento

3. Individuare e rappresentare gli elementi della gestione finanziaria ed economica dell’azienda

A) Contestualizza gli elementi strutturandoli in situazioni diverseB) Pone in correlazione gli elementi strutturandoli semplicementeC) Individua e definisce gli elementi di base D) Fraintende gli elementi generali di base

A) Redige e interpreta i prospetti nelle diverse situazioniB) Classifica e rappresenta correttamente i dati nei prospettiC) Inserisce i dati essenziali in semplici prospettiD) Non seleziona i dati essenziali per la redazione di prospetti

Documentazione SGQ MO 332 bis Rev. 3 del 09/03/13

Istituto Boselli - Torino

MODULI DELLE CONOSCENZE

Modulo 0 - Ripasso programma di prima ( le imposte dirette e indirette, le clausole e i documenti della compravendita,la determinazione della base imponibile IVA)Modulo 1 - La gestione e i suoi risultatiModulo 2 - Il credito e i calcoli finanziariModulo 3 - Gli strumenti di regolamento

TIPO DI VERIFICHE E CALENDARIO

Minimo due prove scritte nel quadrimestre e due interrogazioni orali.

CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche saranno finalizzate sia al controllo dell’efficacia didattica sia all’individuazione dei livelli di acquisizione delle conoscenze, abilità e competenze di ogni allievo e la loro progressione nel tempo.Per la valutazione i docenti fanno riferimento alle competenze obiettivo definite nella programmazione di dipartimento e ai livelli possibili raggiunti dagli allievi.In occasione di ogni verifica sarà stabilito un livello minimo di sufficienza corrispondente a 6; un livello più compiuto di competenze sarà valutato con 7; un maggior grado di autonomia rispetto al compito sarà valutato con 8 e un profilo critico del lavoro potrà essere valutato 9 o 10.Il livello inferiore al minimo corrisponderà al 5 (compito parzialmente incompleto o con diversi errori non determinanti); 4 o un punteggio inferiore sarà assegnato a verifiche con errori molto gravi o parti importanti mancanti.

DISCIPLINA: INFORMATICA E LABORATORIO

DOCENTE: ANNA MARIA TARELLO CLASSE 2 Q PERITI TURISTICI

Documentazione SGQ MO 332 bis Rev. 3 del 09/03/13

Istituto Boselli - Torino

COMPETENZEDISCIPLINARI COMPETENZE OBIETTIVO

Conoscere l’ambiente Windows

Utilizzare Internet e posta elettronica

Utilizzare un programma di elaborazione testi (Microsoft Word)

Utilizzare un foglio elettronico (Microsoft Excel)

Utilizzare un programma di presentazione (Microsoft Power Point)

Utilizzare un programma di desktop publishing(Microsoft Publisher)

Operare con l’interfaccia grafica, esplorare Windows ed organizzare l’archivio elettronico per una corretta gestione di file e cartelle.

Saper utilizzare lo strumento in modo consapevole nella ricerca di informazioni e nella comunicazione.

Consolidare le conoscenze e applicare le procedure avanzate per la formattazione e la gestione della tipologia di testo: relazioni, lettere commerciali e documenti professionali.

Saper confrontare i dati e rappresentarli mediante grafici e saper compilare documenti commerciali

Conoscere e gestire le procedure per la realizzazione di slide, applicazione di animazioni e transizioni.

Saper realizzare: biglietti, volantini ed altro materiale.

MODULI DELLE CONOSCENZE Ripasso concetti di base dell’I.C.T.. ICT nella vita di ogni giorno. Posta elettronica e creazione di un account. Principali impieghi di Internet e sua

navigazione. Elaborazione testi con il programma Microsoft Word.Procedure per la redazione e formattazione di testi,

itinerari turistici, relazioni, lettere e documenti professionali, anche in lingua straniera. Uso del foglio elettronico con il programma Microsoft Excel. Realizzazione di rappresentazioni grafiche e

uso delle principali funzioni matematiche e statistiche. Uso del programma di presentazione Microsoft Powerpoint. Creazione e modifica di una presentazione. Uso del programma di desktop publishing Microsoft Publisher. Principali comandi per creare biglietti,

volantini, calendari ed altro materiale di tipo pubblicitario.Testo: F. Lughezzani, D. Princivalle, P. Camagni, R. NikolassyClippyExtra Vol. 2 Ed. Hoepli

TIPO DI VERIFICHE E CALENDARIOLe verifiche saranno di tipo formativo e sommativo per misurare la comprensione degli argomenti trattati. Per gli argomenti ed i comandi più complessi saranno svolte più verifiche fino alla comprensione degli stessi. Si ritiene di effettuare circa una verifica al mese.Prove di verifica anche interdisciplinari.Le verifiche scritte o orali potranno essere di tipo semistrutturato (test a risposte aperte/chiuse, VERO/FALSO, SI/NO)Le verifiche pratiche serviranno a valutare la capacità di utilizzo più o meno approfondito delle funzioni del software applicativo.

CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche scritte saranno di tipo semi strutturato e terranno conto dei seguenti criteri di valutazione: Conoscenza dell’argomento Capacità di motivare le scelte effettuate

Documentazione SGQ MO 332 bis Rev. 3 del 09/03/13

Istituto Boselli - Torino

Utilizzo del linguaggio tecnico (*) Capacità di sintesi Applicazione delle conoscenze Chiarezza espositiva (*) Capacità di collegamento disciplinare ed interdisciplinare

(*) tenendo conto della lingua madre e carenze nella lingua italiana (stranieri)

ATTIVITA’ IN ORDINE AL 20%

Il Consiglio di Classe considera le seguenti attività degli allievi:

Servizio di hostess e di steward Stage presso scuole, enti pubblici e privati Attività di tutor H, tutor S, tutor SOS Italia

attività didattica a pieno titolo nell’ambito del 20% previsto dal regolamento dell’autonomia scolastica. Pertanto tali attività, debitamente monitorate, concorreranno insieme alle discipline curricolari a definire il profilo finale di promozione o di non promozione.

USCITE DIDATTICHE E VIAGGI

Il Consiglio prevede in orario curricolare la partecipazione della classe (subordinandola ad un comportamento corretto e responsabile da parte degli studenti) a:1. proiezioni cinematografiche (con riferimento alle proposte dell’Istituto)2. visite a mostre/musei di interesse rilevante (es. Museo del Cinema, del Risorgimento)3. rappresentazioni teatrali - partecipazione a eventi sportivi

La classe aderisce ai Progetti d’Istituto indicati nel verbale del Cdc di programmazione del 5 Ottobre 2017.