29settembre2017

Relazione accompagnatoria alla bozza finale del PIR 2019

SiriportanodiseguitolevalutazionidiRFIalleosservazionipresentatenell’ambitodellaproceduradiconsultazionedelProspettoInformativodellaRetedicuiall’art.14,comma1,delD.Lgs.112/2015.

SiritieneopportunofarpresentecomeRFI,nell’ambitodellevalutazionicomplessiveeffettuatepreliminarmenteallapubblicazionedellabozzadefinitivadelPIR2019,abbiatenutocontoanchedelleosservazionipresentatesuccessivamentealtermineprefissatoperlapresentazionedellestesse(pubblicatesulsitocontestualmenteallapresenterelazione).

  PARAGRAFI  IF  OSSERVAZIONI  RISPOSTA RFI 

n. 1.11 GLOSSARIO DEI TERMINI

NTV A seguito dell'eliminazione del "DIRITTODI PRENOTAZIONE", ènecessarionell'ambitodelladefinizionedi"CANONEDIUTILIZZO(PEDAGGIO)" eliminare la dicitura "comprensivo del diritto diprenotazione".

Si è proceduto ad espungere dalla definizione di canone diutilizzoilrichiamoaldirittodiprenotazione.

n. 2.2.2.2

Richiesta di tracce orarie e servizi finalizzata alla stipula del contratto di utilizzo dell’infrastruttura

NTV Al fine di evitare ogni incertezza in merito alla data dipresentazione da parte delle IF del certificato di sicurezza odell'estensionedellostessoènecessariospecificareche(i)ladatadi trasmissione da parte del GI del progetto orario, prevista alparagrafo 4.3.2 (2 luglio), deve considerarsi “data certa” e non“limite massimo” e che (ii) il progetto orario richiamato dalparagrafo 2.2.2.2 è quello trasmesso alle IF per le loroosservazioni.

Inoltre per quanto attiene l'attivazione delle nuove linee, ènecessariodisciplinarenelPIRl'obbligodelGIdifornirealleIFladocumentazione e le informazioni utili a consentire a questeultime di poter espletare ‐in tempi compatibili con l'attivazionedelserviziosullanuovalinea‐tuttigliadempimentinecessariperl'ottenimento dell'estensione del certificato di sicurezza e laformazionedelpropriopersonale.

Si ritiene, infine, necessario che la possibilità di produrre ilcertificato di sicurezza entro 5 giorni lavorativi dall'avvio del

Lo scorso anno, in ragionedi specifica osservazioneda partedell’IFNTVsullapiùpuntualedefinizionedeltermineentrocuiuna IF deve presentare il CdS nel corso della definizione delprogetto orario, questo GI ha proceduto amodificare il testodelpar.2.2.2.2al finedi chiarireulteriormente il termine.Laformulazione prevista dal paragrafo in oggetto non è stataoggettodiulteriori indicazioni/prescrizionidapartedell’ARTnell’ambitodellapubblicazionedelPIR2018.Si è provveduto a modificare il testo del PIR inserendo laspecificazione, peraltro già di prassi nell’ambito delleattivazionidinuovelinee,relativamenteallafornituradapartedel GI di tutta la documentazione necessaria alle IF perl’ottenimentodelCdSsullatrattainteressata.Stante l’assenza di modifiche al paragrafo oggetto diosservazione,leargomentazionisullacuibasesiritienedinonestendere la possibilità di produrre il CdS, da parte delle IF,

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serviziovadaestesaancheallelineegiàesistenti. entro 5 giorni dall’avvio del servizio anche per le linee giàesistentisonostategiàampiamenterappresentatedapartediquestoGestorenelcorsodellapubblicazionedelleprecedentiedizionidelPIR.

n. 2.3.1 – ACCORDO QUADRO – a) Contenuti e durata –Punto V

NTVIn relazione all'ipotesi in cui si renda necessario adottare unadifferente velocità commerciale al fine dell'ottimizzazione dellacapacitàdell'infrastruttura, fattosalvo il rispettodelprincipiodinondiscriminazioneedequità,ènecessariocheall’internodelPIRsiaespressamentedescrittoilprocessodiinterlocuzionenonsolotraRFIelaIFcoinvoltanellamodificamaanchetraRFIetuttelealtreIFinteressate.

Non si ritiene di fornire all’interno del PIR ulteriorispecificazionirelativamenteallatematicainoggetto,inquantolavelocitàcommercialerientranell’ambitodelle informazioniaventi caratteredi riservatezzaai sensidell’art. 11, comma7delD.Lgs.112/2015.Fermo quanto detto e in ragione dagli obblighi istituzionaliderivanti dal ruolo assegnato al Gestore dell’Infrastruttura,nell’ambito della sottoscrizione/modifica degli AQ, RFIprovvederà alla compatibilizzazione ed al rispetto degliimpegnigiàsottoscritti.

n. 2.3.1 – ACCORDO QUADRO – b) sottoscrizione ed adempimenti successivi – punto 2

NTV Con riferimento al termine per la restituzione da parte delle IFdellaproposta sottoscritta insegnodi integraleaccettazione (10giorni),ènecessarioprecisare,anchenelparagrafo2.3.1delPIR2019, che tale termine si riferisce alla proposta definitiva diAccordo Quadro del GI e non alle bozze negoziali e che taletermineèdaconsiderarsilavorativo.

In accoglimento di quanto richiesto, si è provveduto admodificareiltestodelparagrafoinparola.

n. 2.3.1 – ACCORDO QUADRO – c) Variazioni di capacità

NTV E' necessario precisare che variazioni di capacità nei limiticomplessivi del ± 10% non determineranno conseguenzeeconomicheincapoalleIF.

A ciò si aggiunga che laprevisione “Qualora ilGInonaccolga larichiesta presentata dall’IF, e/o quest’ultima presenti richieste ditraccechecomportinounariduzionedicapacitàsuperioreal10%,il GI potrà avvalersi di quanto previsto al par. 2.3.1.3” èinaccettabileinquantoattribuiscealGIun’ingiustificatafacoltàdiprocedere, a propria discrezione, alla risoluzione dell’AccordoQuadro.

Stante l’assenza di modifiche al paragrafo oggetto diosservazioneequantogiàrappresentato(edaccolto)dapartedi questo Gestore nel corso della pubblicazione delleprecedenti edizioni del PIR, si ritiene chiaramente deducibiledal punto in questione che variazioni del ± 10% noncomportino conseguenze economiche in capo al Richiedentedell’AQ.Parimenti, si ritiene opportuno mantenere la possibilità incapo al GI di risoluzione dell’AQ in caso di superamento dellimite del ‐10%al fine di incentivare il corretto impegno deiRichiedentidellacapacità

n. 2.3.1 – ACCORDO QUADRO – d) Accesso ai servizi informativi

Trenitalia Ilcostodell’accessodeveessereacaricodelRichiedente.

Sichiededisostituireilterzocpv:

“Ilcostodell’accessoaisistemidapartedeiRichiedentirisultadal

Nonsiritienediaccoglierel’osservazioneinoggettoinquantoquesto Gestore ritiene opportunomantenere la possibilità diregolare i rapporti relativi all’accesso ai sistemi informativiancheattraversoilcontrattodiutilizzosottoscrittoconleIF.

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successivoparagrafo6.3.4.13.IlrelativoimportosaràcorrispostoalGIdallaIFcheeffettuaitrasportiesaràregolatonell’ambitodelcontratto di utilizzo ovvero attraverso la sottoscrizione dispecificicontrattitrailRichiedenteedilGI..”

con

“Ilcostodell’accessoaisistemidapartedeiRichiedentirisultadalsuccessivoparagrafo6.3.4.13.IlrelativoimportosaràcorrispostoalGIdalRichiedenteesaràregolatoattraversolasottoscrizionedispecificicontrattitrailRichiedenteedilGI.”

n. 2.3.1.1 – 2.3.2.2 Garanzia

NTV In merito alla garanzia da costituire per l'utilizzazione dellacapacitàdi infrastruttura,dalmomentochelastessadeveessereredatta secondo uno schema indicato dal GI, per scongiurare ilrischiocheilcontenutodi tale formatnonneconsenta ilrilasciodapartedell’istitutobancarioodellacompagniaassicurativadellaIF, è necessario che lo schema sia condiviso in fase diconsultazione, così da farlo divenire un allegato del PIR. Ciò,soprattutto, in considerazionedella conseguenzaderivante dallamancata presentazione di tale garanzia ovvero l’impossibilità disottoscrivere l’Accordo Quadro e/o il Contratto di Utilizzodell’Infrastruttura.

E’inoltreopportunospecificarechei180giornientroiqualiilGIhal’obbligodiprovvedereallarestituzionedellagaranziasonodaconsiderarsisolari.

IlGestorehainseritoloschemadifideiussioneinappendicealCapitolo2.Inoltresièprovvedutoareinserireilriferimentoai180giornisolari, entro i quali il GI ha l’obbligo di provvedere allarestituzionedellagaranzia,eliminatinellaprimabozzadelPIR2019permeroerroremateriale.

Fercargo Larichiestadifideiussioneprevistadall'art.13dell'appendice1alcapitolo 5 e dall'art. 14 dell'appendice 2 al capitolo 5 sonoincongruenti con la clausola Garanzia 2.3.2.2 delle condizioni diaccesso all'infrastruttura. Occorre quindi modificare il testodell’appendice1edell’appendice2allineandoleaquantodispostonelparagrafo2.3.2.2,comemeglioindicatodiseguito.

Il paragrafo 2.3.2.2 prevede che le IF in regola con i pagamentivengano esentate dalla presentazione della fideiussione o dellagaranzia nel caso di rating idoneo o in caso di stipula di uncontrattodiutilizzodell'infrastruttura.

Gli artt. 13 (appendice 1 al capitolo 5) rispettivamente 14(appendice 2 al capitolo 5) prevedono invece esclusivamente la

Leprestazionioggettodeicontrattodicuiall’appendice1e2alcapitolo5hannouncontenutodiversorispettoaquelloprevistodai singoli Contratti di Utilizzo e dagli Accordi Quadro. Incontrattiinparola,infatti,sonofinalizzatiallaconcessionedeglispazi immobiliari di RFI per l’installazione delle macchineemettitrici automatiche di biglietteria ferroviaria. A garanziadell’adempimentodella suddetta prestazione viene richiesta lacostituzione di una fideiussione che segue dunquelegittimamente una disciplina diversa da quella di cui al par.2.3.2.2.

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fideiussionebancaria,richiestapeggiorativarispettolaprevisionedel paragrafo 2.3.2.2. L'esclusione delle alternative migliorativeallafideiussionebancariaèsottolineatadalnuovocapoverso(cfr:"mancata…") degli artt. 17 (appendice 1 al capitolo 5)rispettivamente18(appendice2alcapitolo5).

Si chiede quindi che la previsione del paragrafo 2.3.2.2 vengarecepitaintuttiicontrattitipo.

Si sottolinea che l'eventualemancata chiara soluzione di questaproblematica, da effettuarsi replicando la previsione di cui alparagrafo 2.3.2.2. l’eliminazione delle disposizioni incoerenti,creerebbe delle condizioni peggiorative per le IIFF. Si chiedequindi di rinforzare ed estendere quanto previsto nel paragrafo2.3.2.2.

Si suggerisce infine che per i servizi di cui nelle appendici alcapitolo 5 venga offerta la possibilità di concludere un singolocontrattopertuttiiservizioperlomenopertipologiadiservizio,prevedendo specifici allegati attuativi a norma delle specificitàtecniche e/o commerciali valide per ogni singola località diservizio.

n. 2.3.3.4 -Informazioni date dalle IF prima e durante la circolazione 

Fercargo In luglio 2016, in fase di revisione della bozza PIR 2018, lascriventehagiàcontestatoilcontenutodel§2.4.1(poitrasferitonel presente paragrafo 2.3.3.4). Si ripropone la medesimacontestazione, nel tentativo di chiarire meglio le esigenze delleIIFF.

L'inserimento dei dati relativi alla composizione del treno neisistemiinformaticidelGIèstoricamenteun'attivitàincaricoalGIstesso. Il trasferimento di quest’attività in carico alle IIFFrappresenta un risparmio per il GIma un aumento di attività –l’inserimento dati stesso –e perciò di costi del personale per leIIFF. Questo aumento di costi per le IIFF potrebbe risultaregiustificabile esclusivamente se tale inserimento dati non fossenell’interesse esclusivo del GI: dovrebbe poter essereproficuamenteutilizzatoancheperiprocessiinternidelleIIFF.

Tuttavia, seguire tale prospettiva richiede a sua volta chel’inserimento dei dati composizione treno non avvengadirettamente in PICWEB bensì avvenga nel sistema informativodell’IF e che sia quest’ultimo a comunicarli tramite opportuna

Per rispondere alle ragionevoli esigenze manifestatenell’osservazione in parola, la Scrivente ha previsto unospecifico profilo all’interno della piattaforma PIC WEBdenominato PIC IF – Comunicazione composizioni reali (BackEnd), da fornire dietro richiesta, alle IF a titolo gratuito.Dettoprofilo permette un interfacciamento dei sistemi informatividelleimpreseconlapiattaformaPICWEB.

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interfacciaaisistemidelGI.Daquestavalutazioneerascaturitalaproposta (già formulata l’anno scorso) di poter utilizzaregratuitamente l'interfacciamento M2M dei sistemi dell'IF conquelli del GI (PIC‐IF pubblicazione dati back‐end), il cui costoattualmenteèparia3.340,78euro/mese.

Come alternativa che potrebbe permettere di superare ognipossibile discussione in merito, la scrivente IF propone che insostituzionedell’inserimento dati in PICWEBvenga accettato edelaborato,dapartedelGI,ilmessaggiocomposizionetreno"TCM"comeprescrittodalregolamentoUE1305/2014,daintendersiquiintegralmenterichiamato.

Siconfermainoltrelarichiesta,giàmanifestatainluglio2016,chel’attivazionedellatrasmissioneinformatizzatadalleIIFFalGIdeidati relativi alla composizione dei treni sia necessariamenteaccompagnatadall’abolizionedi ogni comunicazione cartacea dafornirealGIinfasediapprontamentodeitreni,ancheinpresenzadi trasporti codificati, di trasporti eccezionali e/o di trasporti dimercipericolose.

RegLiguria

Nelparagrafoèprevistoche le IFinseriscano inautonomiatuttele informazioni inerenti alle tracce programmate; tale attività sitraduceinunmaggioronereperleIFancheperchésiestendeadattivitàinprecedenzaacaricodelpersonaleRFI(inparticolareilcaricamento del dato della composizione dei trenimerci incluseinformazionirelativeallasagomaedalpesoassialedeltreno).

Si faccia riferimento a quanto sopra risposto all’osservazionepresentatadaFercargo

n. 2.3.3.5- Informazioni date dal GI prima e durante la circolazione

NTV Sisegnalacheènecessario:

1.alpunto1,precisare la frequenzacon laquale ilGIètenutoacomunicare alle IF il ripristino dell’anormalità o il prolungarsidellastessa;

2.alpunto7c,dettagliare ladescrizioniedaumentarelarelativatempistica di preavviso, che risulta essere eccessivamenterestrittiva;

3.alpunto7d,dettagliareladescrizioneedaumentarelarelativatempisticadipreavviso(“compresotra30e7giorni”),cherisultaessere eccessivamente restrittiva. A tal riguardo basti pensare

Con riferimento ai punti in oggetto si rappresenta quantosegue:1. A giudizio della Scrivente, dall’attuale formulazione, si

evince chiaramente che il Gestore fornirà l’informazioneinoggettoogniqualvoltasenerappresentilanecessità.

2. Si ritiene opportuno mantenere l’attuale tempistica dicomunicazione poiché legata alla possibilità tecnica difornirelanuovatracciachenondetermina,adopinionediRFI, ricadute commerciali o operative tali da richiedereunariorganizzazionesignificativadapartedelleIF;

3. Si ritiene opportuno mantenere l’attuale tempistica dicomunicazione inquanto ilcasodispecie,adopinionedi

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N. 2.3.3.5- Informazioni date dal GI prima e durante la circolazione

che, alla precedente lettera c), per deviazioni con allungamentodeitempidipercorrenzaentro15minutièprevistounpreavvisodialmeno10giorni;

4.alpunto7,indicareletempistichedicomunicazioneacaricodelGIperitrenicoinvoltidamaggioripercorrenze(oltrei30’).

5. al punto 8, specificare che i treni a cui si fa riferimento sonoquellidelpunto7(indicatopunto6);

6.alpunto12, indicareletempisticheconlequaliilGIcomunicaalle IF, tramite la registrazione in PIC, ogni eventuale degradodell’infrastrutturaferroviariachepossagenerareunariduzionedicapacitàdelle lineeodegli impiantioche ingeneraleprocuriunrallentamentodellacircolazionedeitreni.

RFI, non comporta ricadute commerciali o operative talida richiedere una riorganizzazione significativa da partedelleIF;

4. Per i treni coinvolti in allungamento di percorrenzamaggiore di 30’ sono da applicarsi i criteri riportati alpunto 8 del paragrafo in oggetto, relativamente allaconsegnadelleVCOdapartedelGI;

5. Sièprovvedutoacorreggereilrefusoindicato;6. Inconsiderazionedellafattispecieinparola,siritieneche

dall’attuale formulazione si evince chiaramente che ilGestoreforniràl’informazioneinoggettoogniqualvoltasenerappresentilanecessità.

Fercargo Punto8Il punto 8 fa riferimento a tre casistiche, 6a, 6b, 6c, non avendotrovato queste casistiche, si chiede conferma che siano frutto diunrefusoechesianodaintenderecome7a,7b,7c.InformazionidatedalGIprimaedurantelacircolazioneNonostante questo punto fosse già presente nelle versioni PIRprecedenti, teniamoaribadirecheunpreavviso inadeguatodatodalGIalleIF,afrontediun'indisponibilitàdell'infrastruttura,nonsempre permette alle IF di minimizzare la relativa perditaeconomica e commerciale. Inoltre, considerando che in talisituazioni,l'IFsitrovaasostenerecostidirettiegestionalidigranlunga superiori al costo della traccia, non è accettabile lalimitazionedellapenale a caricodelGIadunvalore limitatodalcostodellatraccia.Il presente paragrafo ripropone i contenuti del § 2.4.2 del PIR2018. Questo paragrafo è stato modificato da parte del GIsuccessivamente alla fasedi consultazionedelle IIFF, senzadarealleIIFFlapossibilitàdicommentarlo.Questa circostanza è stata riconosciutadapartedell'ARTcheneha tenuto traccia nella delibera 140/2016, da intendersi quirichiamata.Intaledeliberal'ARThaavvallatoquestamodificadelPIR valutando la modifica come favorevole per le IIFF. Questavalutazioneècondivisadapartedellascriventepertuttiicommi

Si è provveduto a correggere i riferimenti al paragrafo inquestione.Siritienedinonaccoglierelarichiestapresentata.

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N. 2.3.3.5- Informazioni date dal GI prima e durante la

del paragrafo fatto salvo per il comma 2. Più precisamente siritiene il comma 2 del paragrafo 2.4.2 del PIR 2018 (id est,paragrafo2.3.3.5PIR2019) contrario all’interesse delle impreseferroviarie.Questo comma di fatto innalza considerevolmente la soglia dirilevanza dei lavori di manutenzione al di sopra della quale ènecessario avviare un dialogo con le IIFF precedente la fase diprogrammazionedei lavori stessi e di allocazionedella capacità.Questa consultazione precoce permetterebbe realmente diindividuare un'organizzazionedei lavori cheminimizzi l’impattosullaregolaritàdell'esercizioesuicostidiproduzionedelle IIFF,discussione non più possibile a processo di programmazioneavviato.Si chiede pertanto che vengano considerati come di maggioreimpattoepertantorichiedanolaconsultazionepreliminareconleIIFF tutti i lavori che rientrino nella categorizzazione di cui al §2.4.2comma2delPIR2017,apportandolerelativemodifichesianelPIR2019sianelPIR2018.Senza pregiudizio alla precedente richiesta, si segnala comeipotesi residuale che potrebbe rappresentare una soluzionetecnicamente più facile da adottare (e che dovrebbe risolvere laproblematica evidenziata), la possibilità di adottare fin d'ora leprevisionicontenutenellabozzadirevisionedell'allegatoVIIalladirettivaUE34/2012,attualmenteinfasedidiscussionepressolaCommissioneEuropea.

In condivisione con quanto proposto dall’associazioneFercargo, si è proceduto a modificare il testo della bozzadefinitiva del PIR 2019 adottando una nuova tempistica dicomunicazionedelleindisponibilitàinlineaconlarevisione,almomentoinviadiapprovazione,dell’AnnexVIIdellaDirettiva2012/34dapartedellegislatoreeuropeo.

Trenitalia Punto2All’atto della richiesta delle tracce, disporre di una primaindicazionerelativaai“principalilavori”,nonesufficienteperunacorrettaprogrammazione.Inoltre,nelPIRilcriterioperdeterminareillivellodi“rilevanza”deilavoricheproducono“importanti”riduzionidicapacitaecostituitodalla durata dell’interruzione, a prescindere dal numero di tracceimpattate. Invece, dal punto di vista dell’IF, la rilevanza diun’indisponibilità parziale o totale, dell’infrastruttura si esprimeattraversol’impattosullecircolazionideitreni,ossianelnumeroditraccecoinvoltedall’interruzione.Ladefinizione“importantiriduzionidicapacitàperperiodiditempoprolungati”,pertanto,tienecontodegliimpattisullacapacitaoffertadalGestoreeprescindedagli impattirealisullacapacitaassegnataalleIF.

In considerazione di quanto riportato nell’osservazione inoggetto, si è proceduto a modificare il testo della bozzadefinitivadelPIR2019adottandounanuovaclassificazioneinlinea con la revisione, al momento in via di approvazione,dell’AnnexVIIdellaDirettiva2012/34

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circolazione

N. 2.3.3.5- Informazioni date dal GI prima e durante la

Un’ulteriorecriticitàemergeneicasidilavoriminoriinsistentisullastessa linea, che vengono frazionati nel tempo e nello spazio. Talilavori presi singolarmente non hanno una durata tale da essereconsiderati “principali lavori”.Tuttavia, considerando ilnumerodicircolazioni coinvolte in un mese o durante altra unita di tempo,oppureconsiderandol’effettocontemporaneosullestessetraccedipiù lavori distribuiti geograficamente, si riscontrano impatti digrandeentitachelasingolaindisponibilitànonfarebbeemergere.Lerelativericadutesullaprogrammazionedeitreni,oltretutto,sonovalutabili soltanto al momento dell’emissione delle VCO o deiprovvedimentidigestioneoperativa, in tempinoncompatibili conuna riprogrammazione ottimizzata delle risorse. Ciò comportanormalmente ripercussioni organizzative oltre al degrado dellatraccia acquistata (perdita di allacciamenti di turno per mezzi epersonale,maggioripercorrenze,…).Pertanto,sichiededi:➢anticipare di un anno la pubblicazione del programma didettaglio di indisponibilità dell’infrastruttura, in modo che ilprogramma di dettaglio dell’indisponibilità dell’anno N siafruibile in tempo utile per effettuare la richiesta delle traccerelative,ossianeiprimimesidell’annoN‐1;

➢utilizzare sia i riferimenti sul tipo e la duratadegli interventi,sia la quantità di servizi impattati sulla base dellaprogrammazione corrente, per individuare l’elenco deiprincipalilavorirelativiall’orariosuccessivo;

➢tenereconto,nellaprogrammazionedeilavori,dellapossibilitàdinonattivarecantieriche insistanonellostessoperiodosullastessalinea/direttrice,anchesegeograficamentenonattigui.

➢eliminaredall’ultimocpvilbrano:“…compatibilmenteconillivellodiconsolidamentodelleattività.…”

Quanto richiesto al punto, ad opinione della Scrivente, è giàpresente all’interno del punto 2 del paragrafo oggetto diosservazione, in quanto ci si riferisce alla comunicazione deilavorirelativiall’orariosuccessivoaquelloinvigore.Per i lavori selezionati l’intento, comeesplicitatonelPIR, è ilrecepimentoinOrariodeiprogrammiinlineaconlerichieste.L’estensione di tale modalità di gestione a tutti i lavoriprogrammati nel corso dell’anno è soggetta a numerosevariabili (quali variate esigenze commerciali delle IF,ricalibrazione dei cantieri, ecc.) che rendono, pertanto,impossibileperilGIlafornituradiunainformazioneaffidabileconunsimileanticipo.Le modifiche di cui al punto 2, in coerenza con la citatarevisionedell’AnnexVIIdellaDirettiva2012/34,prendono inconsiderazione anche i volumi di traffico programmatodirettamenteimpattato.L’ambito di eventuale applicazione del criterio richiestorisulterebbe troppogenerico inquanto le relazionidi trafficopercorrono diverse linee. In generale, i criteri diprogrammazione dei lavori dei GI tengono già conto dellanecessitàdinon impattareulteriormente su trenigiàoggettodi provvedimenti per lavori. Il criterio richiesto rischia diessere non sufficientemente funzionale ad una correttaprogrammazionedelleinterruzioni.

/‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐/Si ritiene opportuno mantenere la previsione corrente inquanto il GI è tenuto, nell’ambito della programmazione deilavori, a considerare e recepire eventuali variazioni dei

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circolazione

N. 2.3.3.5- Informazioni date dal GI prima e durante la circolazione

Il periodo immediatamente successivo al cambio orario presentacriticità e peculiarità operative tali per cui il GI non recepisceeventualirichiestediVariazioniinCorsodiOrarioavanzatedalleIFnello stesso periodo. Tuttavia, e ammessa l’attivazione diprogrammid’interruzionedapartedelGI.Sichiedepertantoche:− nelperiodoimmediatamentesuccessivoalcambioorarionon

sia ammessa l’attivazione di nuovi cantieri di lavorosull’infrastruttura,salvocheilrelativoprogrammadieserciziodi dettaglio non sia già stato reso noto con la consegnadell’orariodefinitivo.

Punti3e5Il monitoraggio da parte delle IF della piattaforma PIRWEBpotrebbe,vistalamoledegliinterventisull’infrastruttura,costituireun passaggio di difficile presidio. Per mitigare l’onerosità di talemonitoraggioedassicurarelanecessariatempestivitànell’acquisireelementisugliaggiornamentirelativialle indisponibilitàdellarete,sichiededi:➢ attivare un avviso automatico viamail agli utenti debitamenteprofilaticircalapresenzadiaggiornamentinellasezionededicatadiPIR/WEB;➢nelcasodipubblicazionediaggiornamenti,siamantenutounIDUnico per ciascun intervento che determina limitazionisull’infrastruttura;L’esigenza da parte dell’IF di disporre di indicazioni di massimacircaglieffettisullacapacitaegeneraleenonlimitataallecasistichedicuialPunto2,sichiede,pertanto,di:➢ prevedere per tutte le interruzioni un’informativa di massimacircaglieffettisullacapacitacosıcomedefinitaalPunto2.

cantieriprogrammati.

/‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐/Quanto richiesto da Trenitalia trova già applicazionenell’ambito del processo di definizione del progetto orario,ossianelperiodoimmediatamentesuccessivoalcambioorarioné un’impresa può richiedere VCO né il GI può attivareinterruzionisalvocheentrambesianostategiàprevisteprimadelcambiodell’orariostesso.Almomentoèinfasedi implementazionenotificasuPIRWEBconevidenzadeicontenutimodificati/inseriti.

/‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐/Tale criterio è già stato adottato in fase di aggiornamentogiugno2017pergliallegatidiattivazioneeindisponibilità.

/‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐/Stantel’impegnoassuntodalGIdifornireinformazionisemprepiùdettagliatedegli effetti sullacapacitàdelle interruzioni, siribadiscecheidatimaggiormentepuntualirelativamenteagliinterventi verranno comunicati secondo le tempistichepreviste. Le informazioni presenti nel PIRWEB sono daconsiderarsi informazioni dimassima in quanto soggette, tral’altro, alla possibile richiesta di diverso provvedimento dapartedelleIF.

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N. 2.3.3.5 - Informazioni date dal GI prima e durante la circolazione

Punti7e8Per esigenze organizzative dell’IF e, piu in particolare, per lescadenze dettate dal processo di vendita al pubblico, e necessarioche tutte le comunicazioni concernenti l’indisponibilitadell’infrastrutturainteressatasianoanticipatedialmenounmese.Sifa presente inoltre che i programmi viaggiatori di interruzionevengono,dinorma,predisposticomeununicum;pertantosonodaevitare comunicazioniparcellizzatenel tempo in funzionedel tipodi impatto sulle tracce, ancorche afferenti alla medesimainterruzione.Sichiededi:➢aumentare l’anticipo delle comunicazioni di almeno 30 giornisolari per tutti i servizi. In particolare, si chiede chi i tempi dicomunicazionediventino:− 7.a) con un anticipo di almeno 120 giorni solari per treni

viaggiatori;− 7.c)conunanticipodialmeno60giornisolariperdeviazioni

conallungamentodeitempidipercorrenzaentro15minuti(es.deviazioniambitonodi)osenzamodifichealle fermatecommerciali,noncheperle tracceviaggiatoriperlequalisideterminanosoloincrementideitempidiviaggioinferioria30minuti

− (togliereilpunto7.d)almenoperilsegmentoviaggiatori)− 7.d) con un anticipo compreso tra 60 e 15 giorni per le

tracceperlequalisideterminanosoloincrementideitempidiviaggioinferioria60minutiperitrenimerci,incoerenzaaquantoprevistonelparagrafo2.4.3

− 8.a) con un anticipo di 90 giorni rispetto la primacircolazioneperitrenidicuialpunto7a);

− 8.b) con un anticipo di 60 giorni rispetto la primacircolazionepertrenialpunto7b);

− 8.c) con un anticipo di 45 giorni rispetto la primacircolazioneperitrenidicuialpunto7c);

Le comunicazioni alle IF dei programmi di esercizio connessi adindisponibilitadell’infrastrutturasonodisomogeneeenonuniformi,sia nei contenuti che nell’organizzazione delle informazioni. Ciorende lunga e molto difficoltosa la gestione dei feed‐back a curadelleIF,rallentandol’interoiterdifinalizzazionedeiprogrammi.Sichiedepertantodi:➢di prevedere l’utilizzo di un unico format, da pubblicareall’interno del PIR stesso, specifico per le comunicazionepreviste nel par 2.4.2, punto 7, con esplicitate le seguenti

In considerazione di quanto riportato nell’osservazione inoggetto, si è proceduto a modificare il testo della bozzadefinitiva del PIR 2019 per venire incontro alle esigenzemanifestatedallaIF.

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N. 2.3.3.5 - Informazioni date dal GI prima e durante la circolazione

informazioni: numero treno impattato, origine, orario origine,deltaorarioorigine,destino,orariodestino,deltaorariodestino,orarifermate,deltaorarifermate,periodicità,impostazione.

Ilconsolidamentodelprogettoorarioavvieneavalledell’emissionedellenotedi formalizzazionedeiprovvedimentidi interruzione, sichiedepertantod’integrareiltestodelprimocpvdelpunto8comesegue:➢I provvedimenti d’orario saranno consegnati dal GI, previaemissione di un’apposita comunicazione di formalizzazione deiprovvedimentidefinitivi

Vistoilcarattereoperativodellaproposta,siritienecheilPIRnonsialostrumentoidoneoperlatrattazioneditaliaspetti.Nonsiritienediaccoglierel’osservazionepropostainquanto,come noto alle IF, una siffatta specificazione comporterebbeun rallentamento del processo di definizione deiprovvedimentid’orario(VCO).

SVI 1. Ilpunto7ditaleparagraforiportatoquidiseguito7. Il GI è tenuto a comunicare, per l’orario vigente, per tutti ilavori sulla base dei servizi a quel momento programmati, erispettoalladatadi iniziodell’indisponibilitàdell’infrastrutturainteressata, il programma di esercizio (tracce interessate dailavori; data di inizio e fine lavori; eventuali limitazioni diesercizio derivanti dai lavori; prevedibilimaggiori percorrenzed’orario; eventuali soppressioni di tracce ed eventuali traccealternativedisponibili),osservandolaseguentetempistica:

a) Conunanticipodi90giornipertreniviaggiatori;b) Conunanticipodi60giornipertrenimerci;c) Con un anticipo di 10 giorni per deviazioni con

allungamentodeitempidipercorrenzaentro15minuti(es. deviazioni ambito nodi) o senza modifiche allefermatecommerciali(origine,intermedieeadestino)

d) con on un anticipo compreso tra 30 e 7 giorni per letracceper lequali sideterminano solo incrementideitempi di viaggio inferiori a 30 minuti per i treniviaggiatorie60minutiper i trenimerci, incoerenzaaquantoprevistonelparagrafo2.4.3

Quale è la differenza tra i casi c) e d) che sono tra loroparzialmentesovrappostienoncomplementari?

2. Nelpunto8,iriferimentisonodaaggiornare(sitrovaancora6a,6be6cquandoinvecedovrebberoessere7a,7be7c).

1. Il caso c) fa riferimento a provvedimenti di variazionedell’itinerario del treno che determina la necessità dimodificadellatracciaedelnumerotrenoconVCO,mentreil caso d) fa invece riferimento alla comunicazione diritardi programmati che nondeterminano la necessità dirilasciareunanuova tracciamaunmeroallungamentodipercorrenzadeltreno.

2. Si è provveduto a correggere il riferimento oggetto di

osservazionealpunto8.

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3. E’statoinseritoilpunto12seguente:

Il GI comunica alle IF, tramite la registrazione in PIC, ognieventuale degrado dell’infrastruttura ferroviaria che possagenerareunariduzionedicapacitàdellelineeodegliimpiantiocheingeneraleprocuriunrallentamentodellacircolazionedeitreni.

Iltestoperòèmoltogenericoenonèchiarocomelostessopossaesserevistonelcontestodelpunto7dellostessoparagrafo.In particolare, le comunicazioni su PIC di cui al punto 12 sonoprevistepertuttelecasistiche(a,b,ced)dicuialpunto7?

3. Perquantoriguardal’osservazioneinoggettosirimandaa

quanto argomentato alla medesima osservazionepresentatadaFercargo.

Reg.Liguria

Nonostante questo punto fosse già presente nelle versioni PIRprecedenti, si ritiene congruo che la forchetta dei tempi adisposizione del GI per dare il preavviso di indisponibilità diinfrastruttura(soli7‐10ggasecondadellecasistiche)chedebbaessereestesa(sipropone10‐14gg)inmododaconsentireatutteleIFindipendentementedallepropriedimensionidiminimizzarelarelativaperditaeconomicaecommerciale

Relativamente alle comunicazioni da parte del GI oggetto diosservazione, si ritiene opportuno mantenere l’attualetempistica di comunicazione poiché legata alla possibilitàtecnica di fornire la nuova traccia (o allungamento) che nondetermina, ad opinione di RFI, ricadute commerciali ooperative tali da richiedereuna riorganizzazione significativadapartedelleIF.

n. 2.3.3.6 - Conseguenze economiche in caso di inosservanza degli obblighi informativi / responsabilità di GI

NTV Nel rispetto del principio di equità e parità di trattamento, èdoverosoritenerechelepenaliprevisteincapoalGIaisensidelparagrafo2.3.3.6sianoallineateallepenaliprevisteacaricodelleIF in caso dimancata utilizzazionedelle tracce contrattualizzatedi cui al paragrafo 4.6.2 (soprattutto lì dove si pensi ai dannieconomiciediimmaginecheunaIFècostrettaasubireafrontediunasoppressione).

Non è accettabile l'esclusione, ai fini dell’applicazione delPerformance Regime, dei ritardi dovuti a degradodell'infrastruttura ferroviaria(punto12delpar.2.3.3.5),amenoche, per equità di trattamento, non si escludano anche i ritardigeneratidadegradodelmaterialerotabiledelleIF.

In conformità a quanto prescritto dall'ART con la delibera140/2016ènecessarioprecisarechelapenaledicuialparagrafo2.3.3.6, primo periodo, lettera a) si applichi qualora il GI nonottemperiaunodegliobblighidicuialpar.2.3.3.5,puntida1a6.

Il sistema di penali delineato nel PIR è articolato in modoasimmetrico in quanto vengono prese in considerazioneipotesi di esonero a favore delle IF che non trovano inveceapplicazione per i casi di eventi di responsabilità del GI.Pertanto,ildiversogradodientitàdellapenale‐generalmenteminore nel caso che l’evento sia imputabile al GI‐ risultacompensato dal maggior numero di ipotesi di suaneutralizzazioneconcessealleIF.Sièprovvedutoacorreggere ilrimandoalpunto12,fruttodimeroerroremateriale,relativaall’esclusionedalPerformanceRegimedeiritardi,indicatoilriferimentocorrettoalpunto13delpar.2.3.3.5.L’attuale formulazione è già coerente con quanto prescrittodall’ARTconlaDel.140/16, ildisallineamentoèconseguenzadellarielaborazioneerinumerazionedeipuntidelparagrafoin

13 

N. 2.3.3.6- CONSEGUENZE ECONOMICHE IN CASO DI INOSSERVANZA DEGLI OBBLIGHI INFORMATIVI / RESPONSABILITÀ DI GI

fasedipubblicazionedelPIR2018.

Fercargo Si ritiene necessario che venga esplicitato che in caso diinosservanza degli obblighi da parte del GI, la penale calcolatasulla traccia deve essere esclusivamente a carico di GI, e pari alvaloredelcanonestesso.

Stante l’assenza di modifiche al paragrafo oggetto diosservazione,sirappresentacomesiagiàesplicitato l’onereacarico (esclusivo) del GI, pari al 30%/60% del valore dellatraccia.

Trenitalia NelcasodisoppressionetotaleoparzialedellatracciapercausadelGInonsi tienecontodel tipodi linea interessata.Mentreneicasi di tracce contrattualizzate e non utilizzate per causa IF,descrittealpunto4.6.3,lapenaleedifferenteinfunzionedeltipodilineacoinvolta.

Inoltre,alcontrariodiquantoavvieneadesempioinFrancia,nonsi tiene conto dei danni emergenti indotti all’IF per unasoppressioneparzialeo totaledi responsabilita delGI, comeneicasidi:

penali a carico dell’IF comminate dal committente deltrasporto;

ulteriori soppressioni, indotte dalla prima, per ilmancatoarrivodelmaterialerotabilecorrispondente;

altri costi emergenti, comequelli derivanti dallamessain campodapartedell’IFdi altremodalita di trasportosostitutive, organizzate per garantire alla clientela ilcollegamento (ad esempio, il costo dei BUS sostitutivi,delpersonaledicondottaescortaaggiuntivi,delletracceaggiuntive per permettere la chiusura del turno delmaterialerotabile,…).

In merito ai costi emergenti per l’IF, si evidenzia la fattispeciefrequentedisoppressioneparzialediunatratta,incuiilmaterialerotabile attestato in una stazione intermedia deve comunqueessere portato alla destinazione finale al termine della finestrad’interruzionedellalinea,peresigenzediturnodelmateriale.Uncaso ricorrente e quello del cantiere notturno che impattasull’ultimo collegamento serale, costringendo l’IF ad acquistareun’altra traccia non commerciale, necessaria per portare ilmaterialeadestinazioneprontoperlaprimacorsadelmattino.

Premesso quanto argomentato sopra relativamenteall’osservazioni dell’impresa NTV, si richiama in questa sedequanto già risposto all’impresa Trenitalia per analogaosservazione nell’ambito di precedenti processi diconsultazione al PIR ossia che, nell’ambito di un rapportocontrattuale, la penale assume una funzione principalmenterisarcitoria, in quanto mira a determinare e circoscriverepreventivamente l’entità del danno che si subisce in caso diinadempimento o ritardo nell’esecuzione della prestazionepattuita.Pertaleragionenonèpossibileipotizzareunsistemadi penali che sia totalmente compensativo di tutti i danniconcretamentesubitiinoccasionedell’eventoacuilapenaleèconnessa.Inognicaso,questoGI‐nellaconsapevolezzacheunsistemadipenaliadeguatamentepiùstringentepossafungeredastimolonel miglioramento della propria performance in fase dipianificazione/programmazione delle tracce‐ ha provveduto,nell’ambito della pubblicazione del PIR 2018, ad innalzare lapercentualedipenali apropriocaricodal30%al60%per lesoppressioni effettuate da 4 giorni solari fino all’ora dipartenzadeltreno.Talesistemanonèstatooggettodiulterioriindicazioni e prescrizioni da parte dell’ART in sede diemanazionedellarichiamataedizionedelPIR.

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N. 2.3.3.6- CONSEGUENZE ECONOMICHE IN CASO DI INOSSERVANZA DEGLI OBBLIGHI INFORMATIVI / RESPONSABILITÀ DI GI

N. 2.3.3.6- CONSEGUENZE ECONOMICHE IN CASO DI

Inoltre, come gia stato evidenziato in altre occasioni, il costosostenutodall’impresaperlagestionedelleinterruzionigeneratedal GI non e minimamente paragonabile al “saving” derivantedallapenaleacaricodelGI,quandocorrisposta.

Sichiede,pertanto,di:

➢ indicare una penale a carico del GI, pari almeno al 50% delcanonedellatracciaopartediessaechesiafunzionedeltipodilineainteressata;

➢istituireunsistemadiindennizzidalGIversoleIF,attraversoilquale il GI concorra alla copertura dei costi generatidall’interruzione(causaGI)esostenutidalleIF,ancheneicasidiannullamento e rinvio di interruzioni i cui programmi siano giastatiformalizzatidalGIalleIF;

➢ indicare lamodalitadirichiestadi indennizzodapartedell’IFper gli ulteriori costi emergenti subiti per responsabilita del GI,come in uso in altri Paesi europei, anche attraverso un’appositamodulisticadaallegarealPIR;

➢alpunto1.aprevederelapenaleacaricodelGIanchenelcasoin cui GI non ottemperi a uno degli obblighi di cui al par. 2.4.2punto 8 (e prevista solo per i punti da 2 a 7), in quanto unaconsegna tardiva del progetto orario non consente diriorganizzare intempoutile i turnidelpersonaleedelmaterialerotabile, oltre anon consentire il tempestivo aggiornamentodeisistemidiinformazioneevenditaperilsegmentoviaggiatori.

Sievidenziacheneicasiditrasportopubblicoregolatidaappositicontratti di servizio sottoscritti con i rispettivi committenti, lecondizioni applicate nel caso di mancato raggiungimento dellivellodiqualitadelservizio,prescindonodallecause.Pertantointutti icasidi irregolaritadell’eserciziocausatadalGI,compresi icasiderivantidalle interruzioniper lavori, lostessoGIdovrebbeesserechiamatoincausaaparteciparealdannocausatoall’IFneirapporticolcliente/committente.

Relativamente alla qualita delle tracce, anche alla luce dellemotivazionidiseguitoesposte,diventaimprorogabileistituireunindicatore che ne misuri la qualita, in termini di variazionidurante l’orario per causa del GI rispetto alla tracciacontrattualizzata. Si evidenzia che, oltre all’aumento dei costi diproduzionesopraindicati, emergeancheun incrementodei costi

L’iter di costruzione delle tracce prevede delle fasi dicondivisionecon le IFdelprogettoorario.Detta condivisioneriguardaancheletracceinteressatedaIPO/lavori,perlequalila proposta avanzata dal GI rappresenta la migliore offertapossibile in relazione alla capacità disponibile inconsiderazione del degrado dell’infrastruttura, le

15 

INOSSERVANZA DEGLI OBBLIGHI INFORMATIVI / RESPONSABILITÀ DI GI

gestionali ed una riduzione dei ricavi legata al degrado dellaqualitadelservizioerogatoaiclienti.

Pertantosichiededi:

➢ istituireunindicatoredellaqualitadelle tracceprogrammate,che sia funzione del numero di versioni del trasportocontrattualizzato(nell’orarioincorsosisonorilevaticasiditreninotturni che per causa del GI hanno assunto decine di versionitrasporto diverse al punto che la traccia contrattualizzata haavuto un n° di circolazioni inferiore alle tracce modificate percausa del GI), della variazione di velocita commerciale, delrispettodellefermateedeirelativiorariprevistiacontratto,eunsistema di indennizzo qualora non vengano rispettati livellistandardprestabiliti.

caratteristiche commerciali del servizio e lacompatibilizzazioneconlealtrerichieste.Pertalimotivazioninonsiritienediaccoglierel’osservazionepresentata.

SVI A4^cpvdellepagina45sitrovalaseguenteinformazione:

Ai finidell’applicazionedelPerformanceRegime(paragrafo6.65eallegati)perletraccericadentinellafattispeciedicuialpunto712delpar.2.3.3.54.2sarannoesclusi iritardimaturatinelle tratteenellamisuraindicatanell’allegatoalcontrattodiutilizzo

Daesplicitareinmanierapiùchiarainquantosembrerebbecheinapplicazioneaquantocontenutoalpunto12iritardimaturatinonsaranno presi in carico dal Performance Regime quindi nonsarannoattribuitiaRFIcheligenera.

Questopuò esserevistodalle IF comediscriminatorio ai fini delPerformanceRegime inquanto le IFsubisconoquesti ritardichesonocomunquegeneratidaRFIsenzaalcunindennizzoassociato.

Sièprovvedutoacorreggere ilrimandoalpunto12,fruttodimeroerroremateriale,relativaall’esclusionedalPerformanceRegimedeiritardi,indicatoilriferimentocorrettoalpunto13delpar.2.3.3.5.

Reg.Liguria

Si ritiene necessario che venga esplicitato che in caso diinosservanza degli obblighi da parte del GI, la penale calcolatasulla traccia deve essere esclusivamente a carico di GI, senzaalcunapartecipazioneacaricodell'IF,esenzaaggraviosulcalcolodellafranchigia.

Si rimanda a quanto rappresentato all’osservazione aventemedesimooggettodiFercargo.

n. 2.4.2 - Regole di Gestione

NTV In ossequio al principio di trasparenza, nella gestione dellaregolazioneènecessarioconsentirealleIFlavisualizzazionedelle

Stante l’assenza di modifiche al paragrafo oggetto diosservazione, come già rappresentato in precedenza ed in

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informazionirelativeallaprogrammazioneecircolazionedituttiitreni, sia in lineachenelle stazioni (es. visualizzazionedel trenopronto,tabelledimarciaecc.).

osservanza del quadro regolatorio vigente, con l’apertura delmoduloPICWEBTrainGraphatutteleIFtitolaridicontratto,ogni operatore ha la possibilità di visualizzare tutti i treni inlineaenegliimpianti.

n. 2.4.3 - Gestione della circolazione perturbata

NTV

Si rileva che la tratta AV Bivio Casirate ‐ Bivio PC/Roncadelle èattiva sindadicembre2016,pertanto lapropostadimodificadicui al presente paragrafo (che avrebbe dovuto essere introdottagià a partire da tale data) deve necessariamente essere inseritanelPIR2017.

Inconsiderazionedell’osservazioneavanzatadall’impresaNTVsi è proceduto a correggere il testo del PIR inserendo ilcorretto rimando all’allegato del PIRWEB relativo alle lineeAV/AC. E’ opportuno rilevare come la linea Napoli‐Bivio S.Lucia(lineaamontedelVesuvio),almomentonon inclusa indetto allegato, sarà inserita in occasione del prossimoaggiornatodelPIRWEB.Stante l’indicazione dell’ambito di applicazione alle lineeAV/AC, ad ogni modo, non si ritengono necessari ulterioriaggiornamentidelleprecedentiedizionidelPIR.

n. 2.4.4 – Sgombero dell’infrastruttura

SVI In generale non si parla mai di operazioni propedeutiche allosgombero, vale a dire che secondo il tipo di evento ci possonoessere interventi (da parte del personale della IF, del GI o Entiesterni) a monte dello sgombero da effettuare sul materialerotabile o sull'infrastruttura per permettere inseguito losgombero.

Le operazioni propedeutiche allo sgombero, a cui a giudiziodella Scrivente sembra far riferimento l’impresa SVI, hannonaturaprettamenteoperativaesono,pertanto,demandateagliaccordi tra i referenti accreditati del GI e dell’IF. Per taleragione non si ritiene di inserire ulteriori specificazioni alriguardonelPIR.

n. 2.4.4.1 – Sgombero dell’infrastruttura mediante l’utilizzo di locomotori di soccorso e/o di materiale di riserva

Trenitalia Punto2

Si ritiene indispensabile che ogni IF assicuri la disponibilita el’ubicazione dei convogli di riserva per garantire il rapidosgomberodell’infrastrutturaelaprontaassistenzadeiviaggiatoriincasodiimpossibilitadellamarciadeltreno.

Sichiedepertantodi

➢indicarenelpuntoelencoa)chel’IFdevedisporredialmenounconvoglio di riserva in ciascuno dei nodi di Milano, Firenze eRoma,esplicitandole localitaacuifariferimentoilterzocpv“Ladisponibilitàdi locomotive/convoglidiriservasi intendegarantitaanche attraverso imateriali in sosta ubicati nelle località sopraindicate, ovvero in quelle definite in sede di assegnazione delletracce, per i quali sia stato programmato l’utilizzo per serviziocommerciale”.

Il contenuto di quanto esposto nel paragrafo in oggetto èconcorde con quanto prescritto dall’ART con la Delibera n.104/2015.L’indicazionedelle‘localitàsopraindicate’,adognimodo,èdaconsiderarsi un refuso e pertanto è stato espunto in sede dipubblicazionedellabozzadefinitiva.

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n. 2.4.4.2 – Sgombero dell’infrastruttura mediante l’utilizzo di carri soccorso, carri gru di proprietà delle IF, attraverso gru stradali o altri mezzi idonei di imprese private o altri soggetti

TrenitaliaIlparagrafononconsideraledeliberazioniARTinmateria.Sichiede,pertanto,che:➢ il paragrafo venga modificato per tenere conto di quantoprevistoallamisura4.6.1delladeliberaART70/2014inmateriadi esercizio dell’attivita di sgombero con carri soccorso e trenogru, ossia che la responsabilita del sistemadi soccorsocon carrisoccorso e/o carri gru sia del Gestore dell’Infrastruttura,analogamenteaquantoapplicatoinaltriStatiEuropei,adesempiocomeinFranciaeinGermania.

SonoincorsodidefinizionelemodalitàconcuiquestoGestoreritienedigarantireilservizio.

n. 2.4.4.3 – Modalità operative e tempistiche delle attività di sgombero con impiego di locomotive/convogli di riserva

SVIDalmomento che si aggiunge anche l'aspetto di sgombero dallastazione, andrebbe precisato che in caso di trasbordo richiestodall'IF, lo sgombero va effettuato solo a termine di tutte leoperazioniditrasbordo/evacuazionedeipasseggeriinstazione.

La sicurezza dei viaggiatori è prioritaria rispetto alleoperazioni afferenti lo sgombero del materiale rotabile. Adogni modo le operazioni propedeutiche allo sgombero sonodemandate agli accordi tra i referenti accreditati e, vista lanaturaprettamenteoperativaditalioperazioni,nonsiritienediinserireulteriorispecificazionialriguardonelPIR.

n. 2.4.6 - Accertamenti sugli incidenti/inconvenienti d’esercizio – Obblighi di segnalazione e di indagine del GI e delle IF

NTV Nel rispetto del principio di equità e trasparenza si ritienenecessario precisare che il processo a cui si fa riferimento è unprocesso di verifica all'esito del quale sarà obbligatorio (epertanto non rimesso alla mera discrezionalità del GI) rendereimmediatamente disponibili all'ANSF ed agli altri operatoricoinvoltilerelativerelazionid'indagine. 

Quanto osservato risulta già pienamente in armonia con leprevisioniinoggettodelPIR.

Appendice 1 al CAPITOLO 2

Trenitalia Articolo8“Responsabilità”

Incoerenzaconleosservazionirelativeaicostiemergentiperl’IFcausatidalGI,sichiededi:

➢modificarel’articolo8,inparticolareaipunti1e3,indicandolapossibilitaperl’IFdirivalersisulGIneilimitichesarannoindicatinelPIR.

Articolo 8 bis “(per contratti aventi per oggetto servizipasseggeri)KeyPerformanceIndexdelGI”

Affinche la clientela possa essere informata piu puntualmente

Siritienedinondovermodificarel’attualedisciplinainquantoil regime di KPI, ad oggi previsto dall’art. 8bis, è il risultatodegli impegni assunti da RFI nell’ambito del procedimentoavviato dall'ART con la Del. n.24/2015. Tali impegni, dopoesserestatipostiamarkettestemodificatiperrisponderealleosservazionipervenute,sonostatiapprovatieresiobbligatoridall’ARTconlaDel.67/2015.Fermo quanto sopra, la tematica in oggetto è stata trattatanell’ambito della consultazione allo schema di atto diregolazionedicuialladelibera88/2017,inpartecipazioneallaqualeRFIhagiàfornitoleproprieosservazioni.

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nellesituazionidicriticita,sichiededi:

➢uniformareillivellodigradimentoadunlivelloparial90%,aprescinderedallecondizionidicircolazione.

Inoltre,nelprimocpvsidescriveun“impegno”dapartedelGI,ilcuiraggiungimentosaramonitoratoconevidenzapubblica.Pero,nell’ultimocpv:

“NelcasodimancatoraggiungimentodelvaloretargetrelativoalsingoloKPI,RFIprocederàadestinare laquotapartedel residuopenalidelPerformanceRegime,generatadaltrafficoviaggiatorieattribuiteaconsuntivoafavorediRFI;prioritariamenteabeneficodelmiglioramentodeiservizierogatiinquellestazionirispettoallequali non è stato conseguito il target contrattualizzato. Gliinterventidimiglioramentoel’entitàdellasommaadessidestinatisaranno comunicati all’IF interessata e all’ART entro 30 giornidall’intervenutarendicontazionedeiKPI”

emergecomel’adozionedapartedelGIdiazionicorrettiveperilraggiungimento del target sia subordinato alla sussistenza deifondiresiduidalsaldodelperformanceregime.

InfattiifondicheilGIritienediutilizzaresonosia“eventuali”,siagia destinati ad azioni di miglioramento, comedescrittonell’appendice C al cap. 6, nell’ambito del performanceregime:

“LaquotaresiduadeglieventualisaldiafavoredelGI,parial20%del totale, verràdallo stesso reinvestita in servizialle IF qualiadesempio: pulizia stazioni, efficientamento degli impiantimerci/viaggiatori, implementazione/sviluppo sistemi informativi,informazionialpubblico,salediattesaviaggiatori.”

Sichiedepertantoche:

➢ ilGI,nelcasodimancatoraggiungimentodel targetutilizzileazioni correttive piu idonee a prescindere dalla modalita difinanziamento,comunicandonemodietempialleIFeall’ART.

n. 3.1 - Introduzione Fercargo In funzionedell'impattosul sistemadellapenaliacaricodelle IF

della classificazione di "linea a capacità limitata", si ritengonoassolutamenteincongruiitempidiaggiornamentodelPIRWEB.Sirichiede quantomeno che la pubblicazione sia definitiva (senza

LasceltadiprocedereadunaggiornamentosemestraledelPIRWEBèstataassuntapropriopervenireincontroalleesigenzedelmercatodi avereunavisione ilpiùpossibileaggiornataeaderente al reale stato dell’infrastruttura. Ilmodus operandi

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aggiornamenti in corso d'orario) pochi giorni dopo lacomunicazionedapartedelGIdelprogettoorariodefinitivo,einognicasoprimadell'attivazionedell'orariostesso.(inprecedenzaquesta informazione era reperibile e definita in base al PIRdell'annoprecedente)

testèdescrittohatrovato,inoltre,lacondivisionedell’ART.

n. 3.2.1 - Estensione

Fercargo Come già segnalato in fase di commento alla bozza PIR 2018 ilsecondo capoversodel § 3.2.1 non èpiùpertinente inquanto larete non è più suddivisa in nodi, rete fondamentale e retecomplementare, tantomeno "ai fini del calcolo del pedaggio". IlD.M.43/Tnonèpiù applicabile. Si chiedequindidimodificare iltestoodimotivare/chiarirelamancatamodifica.

In accoglimento dell’osservazione presentata si è procedutoconl’eliminazionedeiriferimentialDM43/T.

Nuovo par. 3.3.2.8

Fercargo Si propone l'inserimento di un nuovo paragrafo 3.3.2.8 “Lineeidonee ad essere percorse da treni di caratteristiche eccedenti ilimitidicuiall’art.60dellaPGOS”

Propostaditesto:

“3.3.2.8.1

L’elencodelle lineeper lequaliègiàstataverificatadapartedelGIl’idoneitàtecnicaadesserepercorsedatrenidicaratteristicheeccedenti i limiti di cui all’art. 60 della PGOS è pubblicato suPIRWEB.

3.3.2.8.2

La richiesta di autorizzazione a percorrere linee non inclusenell’elencodicuialparagrafo3.3.2.8.1contrenidicaratteristicheeccedenti i limiti di cui all’art. 60 PGOS va indirizzata a …corredatadi…

GIvalutalarichiestaeentro30giornirilasciaoppurerigettaconmotivazione l’autorizzazione. L’autorizzazione o il rigettorilasciata dal GI viene trasmessa a tutte le IIFFmerci titolari dicontrattodiaccessoeutilizzodell’infrastruttura.L’autorizzazionerichiede il contestuale aggiornamento dell’elenco di cui alparagrafo3.3.2.8.1.” 

Questo GI, in risposta al soddisfacimento delle esigenzemanifestate dal settore merci, sta verificando la fattibilità didefinireunaseriedi lineeincuisipossanofarviaggiaretreniche eccedano i limiti fissati all’art. 60 della P.G.O.S., con unevidente vantaggio per le imprese in termini di costi diproduzione.Al terminedelle suddetteverifiche, l’elencodellelineeinquestionesaràcomunicatoalleIFepubblicatonelPIRWEB.Con riferimento allemodalità di richiesta dell’autorizzazionein oggetto non si ritiene almomento di integrare il testo delPIR.

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n. 3.6.10 - Fast Track

NTV Nelrispettodelprincipiodiequitàenondiscriminazione,al finedi garantire che tutte le IF possano attivare contestualmente ilservizioinesame,ènecessarioche:

‐ ilGIcomunichiatutte le IF lapubblicazionesulPIRWEBdellastazione ove verrà attivato il servizio e la data di disponibilitàdellostesso;

‐ siano dettagliate tempistiche tali da consentire a tutte le IF dipoter valutare se attivare tale nuovo servizio e poter espletaretutteleattivitànecessarieall'attivazionedellostesso. 

ComenotoilPIRWEBcostituiscelostrumentoconcuiquestoGestore comunica al mercato la sua offerta di servizi, le cuitempistichediaggiornamentosonoindicatealpar.3.1delPIR.Qualora l’attivazione del servizio in nuovi impianti noncoincidesseconlapubblicazionediunaggiornamentodelPIRWEB, questo Gestore procederà a fornire specificainformazione alle Imprese, al fine che le stesse possanorichiedere in tempoutile,qualora interessate, la fruizionedelservizio.

n. 3.7 - Sviluppo dell’Infrastruttura

NTV L'eliminazione dell'obbligo previsto in capo al GI (fra l'altroprevistointuttiiprecedentiPIRe‐perquantonotoallascrivente‐ mai attuato) di convocare ‐ d'intesa con il Ministero delleInfrastrutture e dei Trasporti ‐ con cadenza almeno annuale, untavolo tecnico di ascolto e di raccolta delle richieste dimiglioramenti, efficientamento e sviluppo dell'infrastruttura contutte le IF operanti in Italia è inaccettabile. Tale eliminazione sitraduce di fatto nell'impossibilità per le IF di definire i propripiani di investimento in base agli sviluppi dell'infrastruttura econseguentementeinunnotevoledannoeconomicoperlestesse.

Si ritiene pertanto necessario il ripristino della versioneprecedente.

A ciò si aggiunga che, al fine consentire alle IF unaprogrammazionedimedio‐lungoperiodoeladefinizionedeipianidi investimento, si ritiene necessario che nel PIR sia previstol'obbligo del GI di condividere con le IF i piani decennali disviluppo dell’infrastruttura con particolare riferimento agliupgrade prestazionali/tecnologici programmati, all’estensionedelletratteinteressateeagliobiettivisottesi(regolarità,capacità,riduzionedeitempidipercorrenza,ecc.). 

Si sottolinea come la modifica in questione è effettuata incoerenza all’art. 15.5 del D.Lgs. 112/15, il quale prevedel’adozionedapartedelGIdiunPianoCommerciale.Comenoto,ilrichiamatoarticoloprevedechelapubblicazionedel Piano Commerciale, previa adozione del Piano strategicoda parte delMIT, sia preceduta da una fase di consultazionecon i diversi stakeholders. Tale previsione è prevista erichiamata nel testo del PIR, ed è pienamente soddisfattivadelle esigenze manifestate dall’impresa NTV econseguentemente non si ritiene di accogliere la proposta diripristinodellaversioneprecedentedelparagrafo3.7.Inognicaso,laddoveilPianoCommercialenondovesseesserepubblicato, sarà cura di questo Gestore attivare il tavolotecnicodiascolto.

Trenitalia Nel PIRWEB sono pubblicati gli interventi che produrranno unaumentodicapacitadell’infrastruttura (nuoveoperedisponibili)conl’indicazionedelmeseincuieprevistataleattivazione.Questeinformazioni spesso risultano insufficienti per le valutazionidell’impattocommercialee/o industrialedell’IF, si chiedequindi

Per quanto qui di interesse si evidenzia che Il PIRWEB è lostrumento utilizzato per comunicare alle IF le date diattivazioneodiindisponibilitàdell’infrastrutturaferroviariaaifinidellaprogrammazionedeiservizi.Le ulteriori informazioni richieste dall’impresa Trenitalia

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di:

− inserire una breve descrizione di massima dell’interventocon la specificazione dei benefici attesi e/o degli eventualiinvestimenti tecnologici a carico della IF connessi enecessari.

Al fine di garantire all’IF il costantemonitoraggio dello stato diavanzamento dei progetti di potenziamento della capacita sichiede, in uniformita a quanto gia segnalato al punto 2.3.3.5 inmateriadiriduzionedicapacita,di:

− attivare un avviso automatico via mail agli utentidebitamente profilati circa la presenza di aggiornamentinellasezionededicatadiPIR/WEB;

− nel caso di pubblicazione di aggiornamenti, sia mantenutounIDUnicodell’intervento.

sarannoforniteperiltramitedelPianoCommercialediquestoGestore.Si rimanda a quanto già rappresentato per le medesimeosservazionialpar.2.3.3.5

n. 3.9 - UTILIZZAZIONE DELLE LINEE AV/AC

NTV Si ritiene inspiegabile ed inaccettabile l'eliminazione dellecaratteristichetecnichedell'infrastrutturaAVitaliana(chesindalPIR2007ècaratterizzatadaunavelocitàstandarddilineaparia300km/h,sistemadisicurezzaERTMSL2ecorrentedi trazione25kV AC), di cui è necessario il reinserimento. Ebbene, fermorestando il rispetto della normativa comunitaria, il PIR deve(come da sempre avvenuto nonchè previsto ‐ nel rispetto delD.Lgs. 112/2015 ‐ dal paragrafo 1.2) contenere un'esposizione"delle caratteristiche dell’infrastruttura disponibile e dellecondizionidiaccessoallastessa"…..“necessarieallapianificazionedei servizidi trasporto sulle lineedella reteAV/AC”e pertanto, inparticolare,dellavelocitàconsentita. 

Lamodificaoggettodiosservazione,relativamentealrimandoallanormativaeuropeaperleSTIriguardoallecaratteristicheper l’infrastrutturaAV/AC,èstataeffettuataperaumentare ilgrado di conformità del PIR alle fonti europee. LecaratteristichedidettagliodellelineeAV/ACsonopresentinelPIRWEB.

n. 4.2 – Descrizione del processo

Fercargo Richiestediserviziditrasportointernazionali

Èstatocancellatoeriscrittoilcapoversochenormalarichiestaditracceinternazionali;nelfarequestoRFIhacambiatoilsensodeltesto trasformando la facoltà dell'IF di richiedere tracceinternazionaliusandoPCSinobbligatorietà.

Vachiaritose:

− tale obbligo è statoprevistoanchea livello europeoda

E’stataripristinata laprecedenteprevisionerelativamenteallarichiestaditracceinternazionali.

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tutti gli altri gestori perché altrimenti il processo nonfunziona;

− le attuali tracce in concessione alle IF che vengonorinnovatediannoinanno,verrannoriportate identichenelcatalogoPCSegiàpre‐assegnateallastessaIF.

Descrizionedelprocesso‐punto6

Sisegnalachetramite ilsistemaASTRO‐IF,messoadisposizionedal GI, non è possibile l'inserimento dati in particolare sueventuali raccordi (IF comunica queste info nel campo "NOTE",perdendo tempo e rendendoun'informazione visivamentemenochiara); si chiede che venga implementato lo strumento, e chedisponga per esempio di campi vincolati da flaggare in casoaffermativo.

Si comunica che all’interno del sistemaASTRO‐IF, dalmese diagosto, è stata inserita una lista unica nazionale di impiantiraccordati.InquestomodoleIF,all’attodellarichiestaditracce,potranno indicare l’impianto raccordato di interesseselezionandolodallapredettalista.

Trenitalia

Con riferimento agli strumenti a supporto del processo diallocazione della capacita, per la gestione di grandi moli dirichieste, comenel casodiTrenitalia, si e convenutocon ilGIdiimplementare dei protocolli di interfaccia System to System talidasuperarel’utilizzodirettodell’interfacciawebASTRO–IF.Sichiedepertantodi:

➢prevederechequalunqueobbligoperleIFcircal’utilizzodelsistema ASTRO – IF sia subordinato, nel caso di utilizzo diinterfacce System to System, all’effettiva disponibilita dellefunzionalitadicolloquio.

SifariferimentoadesempioallefunzionidaimplementareperlagestioneintegratadelleVCOoall’annunciatanecessitaditrattareinASTRO– IF le richiestedi servizi non compresi nel PacchettoMinimodiAccesso.

Quanto richiesto dall’impresa Trenitalia, ossia i protocolli diinterfacciaSystemtoSystemperlostrumentoAstro‐IF,sonoadisposizionedelleIFdall’entrataineserciziodelsistema.I protocolli di interfaccia System to Systemper lo strumentoAstro‐IF–parteservizi,sarannofornitiperpermetterealleIFl’operatività entro le scadenze pubblicate nel PIR 2018.L’interlocuzione con le IF su questo tema sono infatti giàavviate.NonsiritienequindinecessarioesonerareleIFdall’obbligodiutilizzodellapiattaformaAstro‐IF,perchétutteleazionivoltealsuoutilizzosonostatepreseinconsiderazione.

n. 4.3.2 – Tempistica per richiedere tracce per l’orario 9

Fercargo Come correttamente riportato nella tempistica schematizzataall'interno del presente paragrafo, il processo prevede che GIdeliberi entro 2mesi sulle richieste di capacità presentate dalle

Come richiamato nell’osservazione in oggetto, la delibera delGestoreentro2mesisullerichiestedi traccepresentatedalleIFè,comefissatodall’art.26co.5deld.lgs112/15,lafasedel

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dicembre 2017 – 14 dicembre 2019

IIFF. I contenutidiquestadelibera sonodefinitidagli articoli26comma5e28comma1delD.Lgs.112/2015 iqualistabilisconoche in assenza di esplicita comunicazione in questa fase delprocesso di allocazione della capacità, le richieste delle IIFF siintendonointegralmenteesaudibili.

Vapertantospecificatonelpresenteparagrafoche, inassenzadiesplicita comunicazione di indisponibilità della capacitàinfrastrutturaledurantelafasedidelibera,aognirichiestadovràcorrispondere un'offerta in termini di orario che non differiscasostanzialmente dalla richiesta, anche in relazioneall'indisponibilitàdell'infrastrutturapermanutenzione.

processo di allocazione funzionale a comunicare alle IF se lerichieste sono accogliibili o rigettate. Pertanto, il contenutodellarispostadelGInonhaenonpotrebbeavereundettagliosecondo quanto richiesto dall’associazione Fercargo. Perquanto argomentato non si ritiene di accogliere la propostaavanzata.

n. 4.3.4 - Tempistica per richieste in corso d’orario – Richieste in programmazione oraria;

NTV L'aumento della tempistica (da 5 a 10 giorni) con cui devonoessere richieste le tracce in corso d'orario per corse provafinalizzateaiprocessiomologativioasperimentazione in lineaèinaccettabile,inquantoestremamentepenalizzanteperleIF.Atalriguardo si evidenzia infatti che l'andamento del processo diomologazione ‐persuastessanatura ‐perquantoprogrammatoconlargoanticipo,puòsubirevariemodificheaseguitodell'esitodelle singole giornate di prova, con conseguente necessità didoverriprogrammareintempirapidileprovestesse.

Si ritiene pertanto necessario il ripristino della precedentetempistica.

TRATTAZIONE DELLE RICHIESTE IN PROGRAMMAZIONE ORARIA E GESTIONE OPERATIVA E'assolutamentenecessarioprevederecheillimitemensileperlerichiestediassegnazionediulterioritracceingestioneoperativa,riguardantil'effettuazionee/olamodificadellamedesimatraccia(5voltenellostessomese)nonpuò trovareapplicazione incasodi richieste tracce necessarie per invio/trasferimenti versoimpianti di manutenzione rotabile. L'inclusione, nel limite inesame,ditracceutilizzateperfinalitàmanutentivesarebbeinfattifortementepenalizzanteperleIF. 

L’incremento della tempistica proposta è volta ad adeguare itempi di lavorazione delle richieste di corse prova alle realinecessitàdelGIche,inbaseall’esperienzamaturatasuquestoparticolare tema e per quanto riguarda l’anticipo necessarioperlapubblicazionedelleVCO(5ggsolari)necessitadialmeno5ggsolariperleproprielavorazioni.Inparticolarelerichiesteinerenti le corse prova sono per loro natura tra le piùcomplesse per graficazione e verifica di compatibilità con lefascemanutentive.

Siritieneopportunomantenereillimitemensiledi5richiestaingestione operativa nello stesso mese anche per gli invii, inquantotalelimitevienepostoalfinedimantenereilcaratteredieccezionalità della richiesta. In caso di necessità diverse daparte dell’IF, infatti, si ritiene più opportuno che la stessaprovveda ad una riprogrammazione delle tracce inprogrammazioneorari.

Fercargo TempisticaperrichiestatraccepercorseprovaLatempisticaperlarichiestaditraccepercorseprovafinalizzateaiprocessiomologativio a sperimentazioni in lineaè stata innalzata

Vedasi quanto argomentato per analoga osservazioneformulatadall’impresaNTV

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da 5 a 10 gg prima dell'effettuazione del servizio; si richiede ilripristino della tempistica precedente al fine di garantire piùelasticitàalleIF.Tempisticaperrichiesteincorsod’orarioInmeritoallafrase:"Lerichiestepresentateingestioneoperativa,riguardol’effettuazionedellamedesimatraccia,nonpotranno,dinorma, essere reiterate per più di 5 volte nello stessomese.", sisottolineachespessoIFsitrovainquestacondizionepoichéilGInon concede tracce in VCO; si richiede pertanto che vi sia unaconsultazioneIF‐GIchevaluticasopercasolasituazione.

Anche per la fattispecie in esame si rimanda a quantoargomentato per l’osservazione formulata dall’impresa NTVrelativamente alla possibilità di incrementare il numero dimedesimerichiesteammessaalmeseingestioneoperativa.Adogni modo, si rappresenta la disponibilità di questo GI avalutarespecificicasichedovesseroverificarsi.

RegLiguria

"Le richieste presentate in gestione operativa, riguardol’effettuazione dellamedesima traccia, potranno essere reiterateperpiùdi5voltenellostessomesepreviocontraddittoriotraIFeGI.

Si rimanda alla risposta fornita ad NTV relativamente almedesimooggetto.

Da par. 4.3.5 a 4.5 Fercargo Si segnala errorenella numerazioneautomaticadeiparagrafi da

4.3.5a4.5Si è proceduto a correggere la numerazione dei paragrafi inquestione.

n. 4.3.5.1.2 – Variazione in gestione operativa delle tracce dei servizi contrattualizzati

Fercargo Nonèpossibilegestireilritardoinpartenzadiuntrenosecondolalogicadei30minuti;latempisticaditrattazioneeassegnazionedelle tracce in G.O., soprattutto se interessano più di uncompartimento,nonècoerenteconquantoindicatonelparagrafo;se un ritardo in partenza di 31 minuti non gestito tramitedifferimento in partenza comporta la soppressione automaticadellatracciasignificasovraccaricarelestrutturestessediRFIchedevono poi gestire l'assegnazione di una nuova traccia, magaricon pubblicazione di TES; l'ultimo capoverso del punto"Differimento in partenza" non è chiaro: "formulare l'ipotesi diunanuovatraccia[…]procedendoallaformaleassegnazionedellastessadopodefinitivaconfermadiIF"significapassarecomunquevia PIC WEB con conseguenti rallentamenti e ulteriori ritardi.Deve essere stabilito un tempo massimo per circolare con unatracciaassegnata,maquestodeveesseresuperioreovviamentea30minutiperitrenimerci.

Sirichiedecheilritardoinpartenza,perresponsabilitàdelleIF,aldisopradelqualeilGIabbiafacoltàdisopprimereunatraccia,sia

Stante l’assenza dimodifiche sostanziali al paragrafo oggettodi osservazione, si ritiene opportunomantenere il ritardo inpartenza entro un limite massimo pari a 30’ in quanto taleultimo è ritenuto il giusto compromesso tra le esigenzeorganizzativedelleIFe lagestionedellaregolarecircolazionedelGI.

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elevatoda30minutia60minuti.

Reg.Liguria

Espungere la frase “In mancanza di specifica richiesta didifferimentoentrol’orariodipartenzaequalorailtrenononpartanei tempi riportati al precedente capoverso, il referenteaccreditato di GI considera la traccia soppressa di fatto perresponsabilità di IF con le conseguenze economiche di cui alparagrafo4.6.3."

Si rimanda a quanto sopra esposto a Fercargo perl’osservazioneaventemedesimooggetto.

n. 4.3.6 – Tempistiche per richiedere servizi per l’orario 9 dicembre 2018 – 14 dicembre 2019

NTV Con riferimento alle richieste di servizi diversi dal PacchettoMinimodiAccesso,siritienecheessendotaliservizistrettamentelegati al turno del materiale rotabile e, conseguentemente, alletracceorarieconcessedalGI, larelativarichiestapossaavveniresolo nel momento in cui l’IF dispone di un progetto orario conlivello di consolidamento avanzato. A tal fine, è necessarioposticiparelascadenzaperlarichiestadettagliataditaliservizial30 settembre (termine della procedura di coordinamento),richiedendoeventualmentealle IFdiesplicitare,entro il terminedel3agosto,lasolatipologiadiservizidicuiintendonousufruirepressoivariimpianti.

Inmeritoall’osservazionepostadall’impresaNTVedallaReg.Liguria si evidenzia che la scadenza di agosto è stataindividuata,nelcorsodellafasediconsultazionedelPIR2018,per contemperare le esigenze delle imprese (richiamatesostanzialmente nell’osservazione in esame) con quelle diprogrammazionedelGestore.Sievidenzia,altresì,comealleIFè garantita la possibilità di modifica ed integrazione dellerichieste di servizi, in funzione delle esigenze dell’IFconcretizzatesi nell’avanzamento del processo di costruzionedell’orario, fino al termine fissato per la presentazione dellec.d. richieste tardive, al fine di permettere la correttacontrattualizzazionedeiserviziaccessori.Perleragionisopraespostesiritienedimantenerel’attualetempistica.

Reg.Liguria

Si sottolinea lo sforzo a carico delle IF nel dover indicarepuntualmenteiservizirichiestiperl'orarioXnell'AgostoX‐1.Nonè pensabile disporre di uno scenario esatto dei servizi che sirenderanno necessari soprattutto con dettaglio di località,settimanadifruizioneeassociazioneadunatraccia.

n. 4.3.7 – Tempistiche per richiedere variazione servizi in corso d’orario per l’orario 9 dicembre 2018 – 14 dicembre 2019 - Richieste in gestione

NTVConriferimentoalletempistichedellerispostedelGIperrichiestein gestione operativa, il termine di 1 ora prima dell’orariorichiestoèeccessivamenteristrettoenonconsenteallestesseIFdi allestire il servizio. Per tale fattispecie, appare equoconsiderarealmeno3ore.

In accoglimento dell’osservazione presentata, il paragrafo inoggetto è stato eliminato e le tempistiche di richiesta deiservizisonostateallineateconquelleprevisteperlerichiestetracceingestioneoperativa.AnalogamentesièprocedutoperlarichiestadiserviziperL’orariosuccessivoaquelloinvigore,inizialmente riportatanelnuovoparagrafo4.3.6della IbozzadiPIR2019.

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operativa Fercargo Latempisticadi1oraprimadell'orariorichiestoperl'erogazionediunserviziononprogrammatoèoltreillimitegestibiledalleIF,tantopiùchealivellointernazionaleogniinfrastrutturachiedediavere informazioni sul proseguimento oltre confine prima diassegnare una traccia in direzionedel proprio confine; le tracceinternazionali devono avere una gestione differente e devonoessere richieste dalla IF, ma anche comunicate dal GI, con unanticipo tale da permettere la corretta gestione dei transiti alconfine.

Si faccia riferimento a quanto sopra riportato in rispostaall’osservazionediNTV.

n. 4.4 – PROCESSO DI ALLOCAZIONE

NTV Nel paragrafo in oggetto e nei successivi sotto paragrafi non èprevisto un processo di armonizzazione ed eventualecoordinamento per l’assegnazione dei servizi diversi dalPacchettoMinimodiAccesso,siaalivellodiAccordoQuadro,chediContrattodiUtilizzo.Attesochetaliservizi,nellamaggiorpartedei casi, sono funzionali e necessari per l’espletamento delservizio ferroviario, è necessario che GI disciplini i sopramenzionati processi da attuare in caso di incompatibilità trarichieste di diverse IF, prevedendo, coerentemente con quantoprevisto per le tracce orarie, un criterio di salvaguardia per iservizi ricompresi negli Accordi Quadro sottoscritti dalle IFstesse.

E' necessario inoltre che tale principio venga richiamatoesplicitamente ed in modo omogeneo, per ogni serviziointeressato,nelcapitolo5 incorrispondenzadellavoce “DirittieobblighidiGIeIF”(paragrafi5.3.1.4,5.3.1.5e5.3.1.6).

Con riferimento ai servizi richiesti per l’orario di servizio incorsoosuccessivo,sièprovvedutoadinserirealpar.4.4.5.3icriteri di priorità da adottare in caso di richieste di serviziconfliggenti.Si ritiene utile evidenziare, inoltre, come il sistema propostoriprendaglielementicaratterizzantilabozza,adoggiancorainfase consultiva, di Implementing Act relativo ai Servizi dellaDirettiva2012/34.

n. 4.4.2 – Processo di allocazione delle tracce e dei servizi

NTV Inmerito all'introduzione delle tariffe "Promo", si ritiene che leprevisioni inserite dal GI nel PIR 2019 siano insufficienti aregolamentare la corretta applicazione di tali tariffe.L'applicazione delle tariffe "Promo" ha infatti impatti notevolisull'intero sistema tariffario e necessita pertanto di unadettagliatadisciplina.In particolare, a carattere puramente esemplificativo e nonesaustivo,riteniamodoverososegnalareche:‐ la selezione delle tratte soggette a tariffa promozionaledovrebbeessereoggettodiconsultazionedelGIconleIF;‐ l'applicazione delle tariffe deve avvenire nel rispetto delprincipio di trasparenza e non discriminazione, prevedendo un

Ladefinizionedelletariffe“Promo”,cosìcomeprospettatenelbozzadelPIR2019,èfinalizzataallosviluppodinuoverotteonuove servizi, così come riportato da RFI nell’ambitodell’interlocuzione con l’ART che ha portato alla definizionedelnuovosistematariffarioperilPMdA.Per talimotivi, le tariffe “Promo” riportate nel PIR non sonocostruite sulla base di analisi dimercato pregresse,ma sonovolte alla massimizzazione dei volumi ‐e non dei ricavi‐ delGestore derivanti dall’applicazione delle tariffe “Promo”. Diconseguenza,l’annullamentodellacomponenteTBrappresentail migliore strumento per raggiungere tale scopo, purgarantendo la copertura puntuale dei costi diretti di RFI

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meccanismo premiante per tutte le IF che intendono operare amercato sulle linee interessate, al fine di incentivare laconcorrenzaerivalutareletratteinquestione;‐perconsentirealle IFdipotervalutarel'opportunitàdiservirele tratte interessate dalle tariffe Promo, la pubblicazione delcatalogoditalitariffedapartedelGIdovrebbeavvenirealmeno4mesiprimarispettoaltermineultimoperl'inviodellerichiesteditraccerelativeall'orariodieserciziosuccessivoaquelloinvigore;‐èinaccettabilecheilGIannullilacomponentedelpedaggioT(B)legataall'abilitytopaydellatariffaPromo;‐ a fronte degli eventuali ulteriori maggiori ricavi derivantidall'applicazioneperiserviziPremiumdellatariffa"Promo",ilGIdovrebbeindividuareunmeccanismodiridistribuzionedegliutili,sottoformadiriduzionedelpedaggio.

(componenteTA).Detto questo, ulteriorimodalità di definizione delle tariffe inoggetto saranno precisate in considerazione di quantorisultante dalla consultazione dei soggetti interessati, nelrispetto dei criteri di equità, trasparenza e nondiscriminazione.Perquantoriguardalapubblicazionedelcatalogo“Promo”,inaccoglimento di quanto richiesto, RFI procederà alla suapubblicazione almeno 3 mesi prima della scadenza dellarichiestatracceperl’orariodiserviziosuccessivo.

n. 4.4.3 – Processo di armonizzazione

NTV Laprevisioneinbaseallaquale“Imarginidi flessibilitàutilizzatinella fasediarmonizzazione terrannodebito contodelleesigenze.............delle coincidenze tra servizi” è inaccettabile laddove siconsiderino, nell'ambito delle coincidenze, servizi ferroviariappartenenti a categorie differenti (es. Premium e regionali),configurandosiintalcasounadiscriminazioneneiconfrontidelleIFcheoperanoinunsolosegmentodimercato.

Stante l’assenza di modifiche al paragrafo oggetto diosservazione,sirammentachelaprevisioneinoggettoèstataesplicitamente stabilita dall’ART secondo quanto riportatonellevalutazionedicuialpunto4.1dellaDeliberan.140/2016dell’ART

Trenitalia I margini di flessibilita sugli orari delle tracce richieste nonpossono limitarsi alla considerazione dei soli orari di partenza,ma devono tenere conto anche degli orari di arrivo, senzaconsiderare i quali le tracce potrebbero assumere connotazionifortementedifformidallerichiestesenzacheciocomportil’avviodiidoneeproceduredicoordinamento.

Sichiedepertantocheilprimocapoversodelparagrafovengacosımodificatotenendocontoanchedell’orariodiarrivo:

− “Il GI, al fine di garantire un utilizzo efficace e ottimaledell’infrastruttura ferroviaria, tenendo conto delle funzionicommerciali dei servizi e preservando comunque quantoeventualmente stabilito da Accordi Quadro sottoscritti,elabora il progetto orario ricorrendo, se necessario edinteressandoleIFcoinvolte,aimarginidiflessibilitàrispettoaglioraridipartenzaediarrivorichiestipersingolatraccia

Nell’ambito del processo di armonizzazione i margini diflessibilitàsonostatifissatirispettoall’orariodipartenzadelletraccesulpresuppostochel’IF,all’attodellarichiestaesprimacon quest’ultimo, la propria necessità commerciale. E’ altresìimportante evidenziare come un’IF non sia in grado dispecificareilrealetempotecnicodipercorrenza(aconoscenzadel soloGI in funzionedei parametri delmateriale rotabile edelle fermate richieste) da cui si desume l’orario di arrivorichiesto. Quindi fissare il margine di flessibilità anche perl’orariodiarrivopotrebbenonesserecoerenteconlafattibilitàtecnica della traccia, creando un ingiustificato incrementodelletracceinteressatedaproceduradicoordinamento.Si sottolinea, invece, che questo GI tiene in debito contol’importanzadell’orariodiarrivoinfunzionedelleesigenzedicadenzamentoecoincidenzetraservizi,criteriorichiamatonelmedesimoparagrafo4.4.3

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orarianellamisuramassimadi:[…]” Si consideri, da ultimo, che l’armonizzazione delle tracce èvolta anche a massimizzare l’utilizzo dell’infrastruttura equindi, a titolo esemplificativo e non esaustivo, ilraggiungimentodidettoobiettivopassaancheattraversol’usodelle precedenze in linea che possono aumentare i tempi dipercorrenza, spostando conseguentemente l’orario di arrivorichiesto. La fissazione dimargini di flessibilità sull’orario diarrivopotrebbeinficiare,conseguentemente,l’utilizzoottimaledellacapacità.PertuttoquantosopraargomentatoquestoGestoreritienedimantenerel’attualeformulazionedelparagrafoinquestione.

n. 4.5 – Allocazione di capacità per manutenzione dell’infrastruttura

Trenitalia Le finestre temporalipermanutenzionedelle lineecostituisconosovente una limitazione commerciale ed industrialeestremamente onerosa per le IF. L’attuale modalita dicollocazione delle interruzioni programmate di orario (IPO)risulta orientata alle valutazioni del gestore non prevedendoformedieffettivocoinvolgimentodelleIF.

Sirichiedepertantodi:

➢modificareilsecondocapoverso:

“Lasceltasulperiodo,notturnoodiurno,vieneeffettuatadaGIinbase all’andamento del traffico nell’arco del tempo(giornaliero/stagionale) nonché della possibilità di utilizzo diitinerarialternativi.”In“Lasceltasulperiodo,notturnoodiurno,vieneeffettuatadaGIinbase all’andamento del traffico nell’arco del tempo(giornaliero/stagionale) nonché della possibilità di utilizzo diitinerarialternativi.NelcasoincuiinsededirichiestatracceleIFavanzinorichiestediattraversamentodelle finestremanutentiveindividuatedaGI, le stesse richiestedovranno essereoggettodispecifica verifica congiunta GI – IF, al fine di individuare lesoluzioni più idonee per l’armonizzazione delle esigenzemanutentivedell’infrastrutturaconquellecommercialidelleIF.PeriodicamenteilGIrendedisponibilesullapiattaformaPIRWEBl’eventuale riprogrammazione di utilizzo delle finestremanutentive, al fine di porre le IF nelle condizioni diintraprendere eventuali iniziative di riprogrammazione volte a

Si ritiene opportuno specificare che già oggi il processo diallocazione di capacità per lavori è inserito all’interno delprocesso della programmazione. L’individuazione delle fascedimanutenzioneèeffettuatadalGIinfasediallocazionedellacapacità, valutando che determinano unminor impatto sullacapacitàrichiestadalleIF.Pertalimotivazioninonsiritienediaccoglierelapropostadimodifica.

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sfruttarecommercialmentelefinestretemporalidimanutenzioneperiperiodi(adesempioquelliestivi)eventualmentesvincolatiincorsodiorariodalleattivitàmanutentive”.

n. 4.6 – Regole per la mancata designazione/contrattualizzazione/utilizzazione della capacità

Fercargo Sisegnala cheneiparagrafi4.6.1,4.6.2e4.6.3è stato indicato ilparagrafo3.9, chesipensaragionevolmenteessereunrefusodasostituirecon3.8

Si è provveduto a correggere il riferimento nel paragrafooggettodiosservazione

n. 4.6.2 – Conseguenze in caso di mancata contrattualizzazione (parziale o totale) delle tracce

NTV E’ oggettivamente irragionevole equiparare le sezione diinfrastrutturaAV/ACconlesezionidi infrastrutturadichiarateacapacità limitate e conseguentemente prevedere, in caso dimancatacontrattualizzazione,un'identicapenale(parial75%).

In altri termini è ingiustificato prevedere, in caso di mancatacontrattualizzazione di tracce AV/AC, una penale del 75% delcanone relativo alle tracce non contrattualizzate, anche qualoraquestanonsiastatadichiarataacapacitàlimitata.

Sirichiedepertantol’eliminazioneditaleprevisione.

Ladisciplinariguardantel’ammontaredipenalirichiesteperlelineeAV/ACelineeacapacitàlimitatatrovailsuofondamento,ad opinionedi questoGestore, nel principio che entrambe letipologie di linee hanno una analoga valenza in termini dicontendibilità. Inoltre quanto contestato dall’impresa NTVtrova specifica regolamentazione nella misura 5.6.1 lett. e)dellaDelibera,ARTn.70/14.NeconseguechelaScriventenonritienedimodificarequantodisciplinatoinmateriasulPIR.

n. 4.6.3 - Conseguenze in caso di mancata utilizzazione delle tracce contrattualizzate

NTV Con riferimento al rientro nella disponibilità del GI di traccesottoutilizzate, si ritiene necessario prevedere che taledisposizionenontroviapplicazionenelcasodimancatoutilizzoditracce orarie rientranti nel programmadi ramp‐up di un IF, nelcorsodelqualel'utilizzodelletracceèfortementelegatoalpianodi consegna del nuovo materiale rotabile ed al processo diomologazione.

Si ritiene che quanto richiesto dall’impresa NTV trovi pienarispostanellaprevisionecheèsemprefattasalvalamancataoparziale utilizzazione delle tracce per causa non imputabilealleIF.

Fercargo RisultapocochiaroinqualecasosiadovutadapartedelleIIFFlapenalepermancatautilizzazionedelle tracce su lineea capacitàlimitata.

Per evitareognipossibile fraintendimentosipropone chevengaspecificatocheunaVCOdisoppressionetrasmessacon30giornidi anticipo e l’adeguamento intermedio di cui al paragrafo 4.3.3rappresentinoatuttiglieffettiunaggiornamentodelcontrattodiutilizzodell’infrastrutturaecometalinongenerinolafatturazione

In accoglimento a quanto richiesto, si è provveduto amodificare la tabella 1 al fine di aumentare al chiarezza diquantoesposto.

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dialcunapenale.

Trenitalia La soppressione di una traccia dopo l’orario di partenza, cheavvienetipicamentepermalfunzionamentidelmaterialerotabileintervenuti al momento, costituisce di per se un dannocommerciale e d’immagine per l’IF, oltre a generare una penaleper l’IFneicasidicommittenzapubblica.Nell’attualedefinizionedimancatautilizzazionedelletraccequestocasononeesplicitato.

Poicheildiscriminantetralapenaledel60%equelladel100%elaformalizzazioneomenodelladisdetta,siritienecheladicituradi tabella 1 “per disdette da 4gg fino all’ora di partenza” siafuorviante, in quanto porta a ritenere che la disdetta dopo lapartenzasiaassimilabilealcasodimancataformalizzazionedelladisdetta, al quale viene attribuita una penale pari al 100% delcanone.

Per di piu, e evidente che una traccia soppressa non usura e/ocongestiona l’infrastruttura, aspetti questi di cui si tiene contoattraverso la componente A del canone di accessoall’infrastruttura.Cioaconfermacheunapenaledel100%incasodidisdettaformalizzatadopol’orariodipartenzasarebbeiniqua.

Analogamente, allo stato attuale, e prevista anche l’ulteriorepenalizzazione con 120’ di ritardo che vanno in PerformanceRegime (o quota parte nel caso di soppressione parziale) per letraccesoppresseingestioneoperativa.

Perquantodettosoprasichiededi:

− considerareparial60%il livellodipenaleanchenel casodidisdettaeffettuatadopol’orariodipartenza,perletraccecheinteressanoanchesoloparzialmente l’infrastrutturaAV/ACole tratte a capacita limitata, in quanto e avvenuto l’atto diformalizzazione;

− escluderedall’insiemedeitrenisoggettiapenalepermancatautilizzazione,quellipercuieprevistaanchel’applicazionedei120’di ritardo inPRper soppressione,al finedi evitareunadoppiapenalizzazione

Inoltrel’ultimocpv

“Qualora, per causa imputabile all’IF assegnataria, una tracciavengautilizzatadallamedesima IF perun periodo di almeno tre

Si rappresenta che, allo stato attuale, il livello di penaleapplicato ai casi di disdetta formalizzata intervenuta dopol’orariodipartenzaprogrammatoègiàparial60%.Lapenaledel 100% è prevista solamente in caso di mancataformalizzazionedapartedelleIF.L’istitutodellapenaleè finalizzato,oltread indennizzare ilGIper il mancato utilizzo della traccia soppressa, anche da unaparte a dissuadere una IF da comportamentianticoncorrenziali dall’altra a conseguire una più efficienteallocazione della capacità. Conseguentemente una lorocancellazionenonpuòtrovareaccoglimento.

31 

mesi al di sotto del 30% rispetto al programma di esercizio equalora la stessaconfliggaconunaopiù tracceoggettodinuovarichiesta di altra IF, la traccia sottoutilizzata deve considerarsirientrantenelladisponibilitàdelGestore.”

non prende in considerazione la possibilita di presentaremotivazioni da parte dell’IF, tali da giustificare un sottoutilizzomomentaneodellatraccia.

Si chiede di indicare per l’IF la possibilita di giustificare ilsottoutilizzodellatracciaquandomotivatoperproblemiriferibilisoloaunapartedell’orario.

L’osservazione non si ritiene meritevole di accoglimento inquanto la Scrivente ritiene di aver garantito sufficienteflessibilità alle IF fissando il grado di inutilizzo ammessoriportato nel PIR, prima di rientrare nella disponibilità dellacapacità.

Reg.Liguria

Anche al fine di evitare ricadute che l’IF non può ponderaretecnicamente nei rischi, GI comunica al richiedente una tracciache essa, allo stato delle contrattualizzazioni alla data dellarichiesta, è prenotata più meno del 75% (pre‐valutazione didefinizionedilinealimitata)

Se si è ben inteso quanto richiesto dalla Regione Liguria, sirappresenta che l’elenco delle tratte a capacità limitata ècomunicato alle IF attraverso la pubblicazione nel PIRWEB,chequindisonoaconoscenzadiqualitrattesonoqualificateacapacitàlimitata.

Cap. 5

Reg.Liguria

Nella bozza di PIR in oggetto, la gestione dei servizi vieneequiparataintuttoepertuttoaquelladelletracce.Occorre prevedere un contraddittorio tra GI e IF nel caso diindisponibilità del servizio annesso alla traccia per lo slotrichiesto

In relazione all’osservazione in oggetto si rappresenta che èstataestesalaproceduradicoordinamentodicuialpar.4.4.4esi è provveduto ad indicare, al paragrafo 4.4.5.3, i criteri diprioritàperl’assegnazionedeiservizidiversidalPMdA.

n. 5.1 - INTRODUZIONE

NTV Relativamente alla collocazione del servizio di accesso alla reteGSM‐R nei servizi ausiliari, si evidenzia che trattandosi, di unservizio indispensabile alla circolazione e sicurezza dei treni, lostesso debba essere inserito nei servizi di cui al punto a)rientrantinelPacchettoMinimodiAccesso.Per quanto attiene, invece, il servizio Parking, si rileva che,essendo tale servizio funzionale ed indispensabile per losvolgimentodelleoperazionitecnichepropedeuticheall’eserciziocommerciale,lostessodovrebbetrovarecollocazionetraiservizidicuialpuntob)“Impiantiadirittodiaccessogarantitoeservizifornitiintaleambito”.Si rileva pertanto che la classificazione dei servizi di cui alparagrafoinesamenonèpienamenteconformeaquantoprevistodall’art.13delD.lgs.n.112/15.

Premesso che l’attuale inclusione del servizio GSM‐R tra iservizi ausiliari è pienamente conforme alla classificazionecontenuta inAllegato IIdeiservizi fornitidi cuiall’art.13delD.lgs. 112/2015 e che il servizio è garantito a tutte le IF chehanno sottoscrittounContrattodiUtilizzoedèpropedeuticoalla circolazione sulla rete, l’osservazione dell’impresaNTV èmeritevolediapprofondimento,pertantoquestoGIhaavviatoun processo di valutazione e di analisi di fattibilità, volta aduna sua eventuale implementazione nella prossima edizionidelPIR.Premessocheilservizioinquestione,inaccoglimentoaquantoosservatodall’impresaNTV,èstatotraslatodaiserviziausiliariai servizi complementari, con riferimento all’osservazione inesame si ritiene di mantenere l’attuale collocazione del

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serviziononravvedendosileincoerenzedenunciatetraquantoprevistonelPIRequantoindicatonelD.Lgs112/15.

n. 5.2 - Diritto di utilizzo della capacità assegnata

NTVIn relazione ai limiti temporali di sostaper lo svolgimentodelleoperazionitecnico/commerciali(ovverodellerelativederogheinsede di programmazione dell’orario) è necessario tener contodelle esigenze delle IF legate allo svolgimento delle attivitàfunzionali e propedeutiche all’esercizio commerciale. E’ infattiinaccettabileche ilGIpossadisporreapropriadiscrezionedelletempisticheinesameedellerelativederoghe.

L’osservazione presentata non è relativa ad un paragrafooggettodimodifica.Adogni buonconto si fa presente che ladefinizione dei tempi di sosta effettivi avviene all’interno delpiù generale processo di programmazione dell’orario, tenutoconto delle esigenze commerciali e tecniche delle IF e deivincoli di infrastruttura. All’interno di tale processo, ladecisione finale spetta comunque al GI, quale soggettodeputatoallaformazionedell’orario,nelrispettodeivincolidicuisopraedelleregolerelativeall’assegnazionedellacapacità.

n. 5.3 - IMPIANTI A DIRITTO DI ACCESSO GARANTITO E SERVIZI FORNITI IN TALE AMBITO – 5.4 SERVIZI COMPLEMENTARI

NTV Conriferimentoaiserviziinesame,alfinedievitareincertezze,siritiene necessario che sia esplicitato che sono fatti salvi i dirittiper l’assegnazione alle IF dei servizi scaturenti dagli AccordiQuadrovigenti.

Con riferimento alla necessità già manifestata da NTV di (i)strutturareunprocessodi coordinamentoper regolare l’accessoalle aree/impianti/centri ovvero l’utilizzo di infrastrutturetecniche, laddove sussistano più richieste di accesso tra loroincompatibiliedi(ii)prevederemodalitàdigestionedieventualisituazioni di saturazione dellearee/impianti/centri/infrastrutture tecniche stesse, nonostantel'impegno del GI di prevedere una specifica procedura, nulla èstatoinseritoariguardonelbozzadiPIR2019inesame.

In relazione all'attivazione di nuovi servizi, nel rispetto delprincipiodiequitàenondiscriminazione,alfinedigarantirechetutte le IF possano attivare contestualmente il nuovo servizio, ènecessarioche:‐ ilGIcomunichiatutte leIF lapubblicazionesulPIRWEBdellastazione ove verrà attivato il servizio e la data di disponibilitàdellostesso;‐ siano dettagliate tempistiche tali da consentire a tutte le IF dipoter valutare se attivare tale nuovo servizio e poter espletaretutteleattivitànecessarieall'attivazionedellostesso.

Quanto osservato dall’impresa NTV ha trovato specificadisciplina –ed accoglimento‐ al paragrafo 4.4.5.3 nell’ambitodeicriteridiprioritàperl’assegnazionedeiservizidiversidalPMdA.Per quanto qui osservato si richiama quanto rispostoall’impresaNTVconrifermentoalparagrafo3.6.10

n. 5.3.1.1 - Stazioni NTV Relativamentealpunto8delparagrafoinesame,ènecessarioche Questo Gestore, non ravvisa al momento la sussistenza di

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passeggeri – Modalità e tempistiche per la richiesta del servizio. Spazi di stazione relativi a biglietterie self service (BSS), desk informativi mobili (desk) e obliteratrici

lostessosia integratoprevedendochenelcaso incuioggettiviespecifici impedimenti tecnici non consentano la consegnadell’area nei 5 giorni successivi alla sottoscrizione del relativocontratto da parte della IF, il GI debba darne a quest’ultimaimmediatacomunicazione,esplicitandoilmotivodeldifferimentodel predetto termine ed indicando la nuovadata della consegnadell’area.

E’ inoltre necessario prevedere un termine perentorio (nonsuperiore ai 15 giorni dalla conclusionepositiva dell’istruttoria)entroilqualeilGIsiatenutoadautorizzarelerichiestedelleIFdipoter eseguire, nell’ambito delle stazioni, interventi tecnici,funzionali/necessariall’eserciziodellospazio. 

ragioni che giustifichino la revisione della procedura relativaall’assegnazione degli “Spazi di stazione relativi a biglietterieself service (BSS), desk informativi mobili (desk) eobliteratrici”, laqualehavisto l’approvazionedell’ARTcon leDel.66/15e104/15.

n. 5.3.1.1 - Stazioni passeggeri – Modalità e tempistiche per la richiesta del servizio. Spazi di stazione destinati a biglietterie non automatiche, a servizi tecnici, di accoglienza e assistenza

NTV Relativamentealpunto7delparagrafoinesame,ènecessariochelostessosia integratoprevedendochenelcaso incuioggettiviespecifici impedimenti tecnici non consentano la consegnadell’area nei 5 giorni successivi alla sottoscrizione del relativocontratto da parte della IF, il GI debba darne a quest’ultimaimmediatacomunicazione,esplicitandoilmotivodeldifferimentodel predetto termine ed indicando la nuovadata della consegnadell’area.

E’ inoltre necessario prevedere un termine perentorio (nonsuperiore ai 15 giorni dalla conclusionepositiva dell’istruttoria)entroilqualeilGIsiatenutoadautorizzarelerichiestedelleIFdipoter eseguire, nell’ambito delle stazioni, interventi tecnici,funzionali/necessariall’eserciziodellospazio. 

Si rimanda a quanto già rappresentato per le medesimeosservazionialpuntoprecedente.

n. 5.3.1.1 - Stazioni passeggeri – Diritti e obblighi di GI e IF. Spazi di stazione destinati a biglietterie non automatiche, a servizi tecnici, di accoglienza e assistenza

NTV Sisegnalachenell’intestazionedelparagrafomancailrichiamoailocalitecnici.

Sirilevache:

‐ nell’individuazione da parte del GI di una soluzione, anchetemporanea,chegarantiscailsoddisfacimentodell’IFrichiedente,deve essere rispettato il principio di adeguata visibilità edaccessibilitàperiviaggiatori;

‐ nel caso in cui sia individuata una soluzione temporanea, il GIdevecomunicarecontestualmente ladatadi rilasciodellospazio

Si rimanda a quanto già rappresentato per le medesimeosservazionialpuntoprecedente.

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definitivo. 

n. 5.3.1.4 - Aree, impianti ed edifici destinati alla sosta, al ricovero ed al deposito di materiale rotabile e di merci

NTV Con riferimento al paragrafo in esame, fermo restando ladisponibilità delle IF a favorire la compatibilizzazione el’ottimizzazione della capacità anche attraverso una revisionedella turnazione del materiale rotabile, si evidenzia che èfondamentale che qualsivoglia modifica alla turnazione siaoggetto di interlocuzione e approvazione da parte delle IFinteressate.

Inoltre la previsione per cui la tariffa per la sosta non è dovutaqualora scaturisca da una turnazionediversa daquella richiestadalleIFpermotividiregolaritàdellacircolazioneedaesigenzedipianificazioneemassimizzazionedellacapacità,dovrebbeessereestesaatutteletipologiediservizi. 

SicondividelanecessitàdiunconfrontoconleIFinmeritoadeventualimodificheallaturnazionedelmaterialerotabileesièprovvedutoadinserireunaspecificazioneintalsenso.Con riguardo alla previsione di estensione ad altri servizidell’esenzionedelpagamentodellatariffacomeprevistoperilservizio di sosta, non si ravvede la giustificazione perl’applicazioneditaleprevisioneaservizidiversidallasosta.

Fercargo Sichiede dispecificarechelesosteprogrammategeneratedacauseestranee alle IIFF sono esenti dalla fatturazione della tariffa perl'accessoalleareedisosta.Atitoloesemplificativomanonesaustivosiconsideri:− lamancataarmonizzazionedellatracciainarrivoequellain

partenzadallostessoimpianto;− l'incompatibilità della capacità tra la rete del GI e la rete

regionale o estera corrispondente l'inaccessibilitàdell'impianto di destinazione nel rispetto degli orari diimpresenziamento;

− l'incompatibilitàtralatracceelacapacitàricettivadelterminalediorigine/destinazione.

Inaccoglimentoall’osservazionepresentatasonostateacclusealcunetipologie(inviaesemplificativa)disosteesentatedallafatturazione(par.6.3.2.4).Ad ognimodo si riafferma che il computo di tali soste è giàinclusoall’internodell’ammontaredecurtatoalle IF inqualitàdisostepercausaGI.

n. 5.3.1.5 - Centri di manutenzione, ad eccezione dei centri di manutenzione pesante riservati a treni ad alta velocità o ad altri tipi di materiale rotabile che esigono centri specializzati 

NTV Alfinedievitare incertezzeecontestazioni, inconformitàall'art.13comma2delD.Lgs.112/2015,ènecessariochesiaprecisatoche il servizio consiste anche nella messa a disposizione delleattrezzaturepresentinegliimpiantiinquestione. In accoglimento alle osservazioni presentate si è provveduto

adinserireulteriorichiarificazioniall’internodelparagrafoinoggetto.

Fercargo Nel paragrafo le aree sono definite "funzionali all'utilizzo delcentro di manutenzione"; la definizione è vaga e si presta amoltepliciinterpretazioni;l'areamessaadisposizionedeveessere

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quella richiesta dalla IF e per quell'area l'IF deve corrisponderel'eventualecanone.

n. 5.3.1.7 - Aree per l’approvvigionamento del combustibile

Trenitalia Poiche“Ilservizioconsistenellamessa indisponibilità,adusononesclusivo, di aree, individuate tra quelle destinate alla sosta, alricoveroedaldepositodimaterialerotabileedimerci, funzionaliall’approvvigionamentodicombustibileinautoproduzionedapartedelleIF”sichiededi:

− eliminareilserviziocosıstrutturatoeconsiderarelerichiestedi approvvigionamento di combustibile nell’ambito dellerichieste di sosta, al fine di facilitare la compilazione dellerichiesteedevitaredoppieimputazioni.

Nonsiritienediaccoglierelapropostapresentatainquantolarichiestadelservizioè,almomento,essenzialealGestoreperpianificare correttamente l’allocazione di capacità d’impiantonelleareeovedettoserviziopuòessereerogato.Ad ogni modo, questo Gestore ha avviato un programma diimplementazioni dei sistemi informativi che consentirà, unavolta attive le funzioni, l’inoltro “congiunto”delle richiestediservizilegatiallasosta.

n. 5.4.3 - Controllo della circolazione di treni che effettuano trasporti di merci pericolose

Fercargo Nonostantequestopuntononabbiasubitomodificherispettoalleversioni precedenti del PIR, si vuole comunque ribadire comequestoserviziosiainrealtàprivodiragiond'essere,poichénonvièalcunaformadimonitoraggiopuntualedeltrenoconmerceRIDche vada oltre l'attività quotidiana di monitoraggio e controllodellacircolazioneacaricodelGI.

Il servizio si concretizza nella classificazione dedicata dellatracciaconl’acronimo“TMP”all’internodeisistemiinformatividicircolazione.Pertalimotivi,siritienenecessarioecorrettoilmantenimentoditaleservizio.

n. 5.4.8 – Fast Track

NTV Siritienenecessarioche ladescrizionedelserviziodiFastTrackdebba essere integrata prevedendo che lo stesso comprendel'allacciamento a tutte le utenze funzionali all'erogazione delservizio e relative dotazioni impiantistiche ed indicando ledimensionidelvarco.

A ciò si aggiunga la necessità che le categorie di soggettiautorizzati adutilizzare il varcopossano esseremodificatedalleIF inqualsiasimomento,anchesuccessivamentealla richiestadiattivazionedelservizio.

Si è provveduto ad integrare la descrizione del servizioprevedendochelostessocomprendel'allacciamentoatutteleutenze funzionali all'erogazione dello stesso. Si è, inoltre,introdottaunaspecificatempisticadicomunicazione,dapartedelle IF, delle variazioni alle categorie di soggetti autorizzateall’utilizzodelvarco.

Appendice 1 al capitolo 5 – Contratto tipo per messa in disponibilità di spazi funzionali all’installazione di

NTV InrelazionealContrattoinesame,sirilevache:‐ in merito all'art. 2 "Oggetto del Contratto", al fine di poteradempiere correttamente a tutti gli obblighi imposti dallanormativa tributaria, è necessario che siano inseriti i dati, lacategoriaelarenditacatastaledegliSpazi;‐ in merito all'art. 3 "Validità del Contratto" è necessario

Viste le numerose osservazioni in ordine al contratto inoggetto si procederà alla redazione delle valutazioni in viaschematicaseguendol’articolatodelcontratto:Art.2: questo Gestore ha provveduto ad inserire leinformazionirichieste.

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emettitrici automatiche di bigliettazione ferroviaria e/o desk informativi mobili e/o obliteratrici nella stazione ferroviaria di …..

prevedere:(i) che ilContratto abbiadecorrenzadalladatadi sottoscrizionedelverbalediconsegnadegliSpazi;(ii)cheilContrattosiriterràrinnovatoautomaticamenteancheaseguito di stipula da parte della IF di contratti di utilizzodell’infrastruttura,incontinuitàtemporaleconl’Accordo;(iii) la possibilità di utilizzare la PEC in alternativa allaraccomandataA/R.‐ in merito all'art. 6 "Corrispettivo, Termini e modalità dipagamento"ènecessario:(i) precisare che si tratta di corrispettivo annuale che decorredalla data di sottoscrizionedel verbale di consegnadello Spazioeduniformare ladicituraaquantoprevistonell'appendice2perlebiglietterieossia"IlcorrispettivocomplessivoannuodelpresenteContratto è pari a […]€ oltre IVA ed è comprensivo degli oneriaccessori connessi al funzionamento delle parti comunidell’impiantodistazione";(ii) al fine di consentire alle IF di provvedere alla lavorazionedelle fatture ed al relativo pagamento, prevedere che a) ilcorrispettivodebbaesserepagato in4ratetrimestralianticipateconscadenzaa60giornidalladatadiricezionedellafatturafinemese,b)RFIprovveda a far pervenire all’indirizzoPECo e‐maildellaIFlerelativefattureentro5giornidallarelativaemissioneec) in casodi ritardonell’inviodapartediRFI ilpagamento saràdovuto entro 90 giorni fine mese dalla data di ricezione dellafatturatramitee‐mailagliindirizziPECoe‐maildellaIF;(iii)perunacorrettaetrasparentegestionedelrapportoconilGIutilizzareper tutti ipagamentia favorediquest'ultimoununicoibanechelostessosiaindicatonelContratto;‐ in merito all'art. 7 "Restituzione degli spazi‐ migliorie eaddizioni"siritiene:(i)necessario sostituire gliultimidue capoversi con la seguenteprevisione"Pertutteleopere,migliorieeaddizionichevenisseroeseguite da NTV senza il preventivo consenso scritto di RFI,quest'ultima ‐ alla cessazione per qualsivoglia ragione delpresente Contratto ‐ potrà, a proprio insindacabile giudizio,chiedere la rimessione in pristino degli Spazi a cura e spese diNTV, ovvero mantenere in essere le opere già eseguite senzariconoscere nessun compenso, indennizzo e/o risarcimento allastessa. Le opere realizzate da NTV con il preventivo consensoscritto di RFI, alla cessazione per qualsivoglia ragione delpresenteContratto, sarannomantenutedaRFIsenzachenessun

Art.3:(i) l’attuale formulazione relativamente alla decorrenzadel contratto risulta essere aperta alladisciplina ritenuta piùidonea tra le parti, ricomprendendovi dunque anche l’ipotesiprospettatainosservazione.(ii)intalcasonelladefinizionediaccordo si ricomprende anche l’ipotesi di stipula di nuovocontratto di utilizzo. Si tenga inoltre presente che in caso dirinnovo contrattuale non è necessario un nuovo verbale diconsegna (iii) si è provveduto ad inserire la possibilità diutilizzarelaPEC.Art.6: (i) si è provveduto a specificare che il corrispettivocomplessivoannuodecorredalladatadiefficaciadelcontratto.(ii)a)questoGestorenonravvisalanecessitàdimodificareiltestoritenendocongrualatempisticaindicata.b)Sièritenutoopportunoinserirelaprevisione.(c)Nonsiritienecongrualavalutazionediunpagamentodifferitoa90giorni, ancorchéafronte di ritardi di invio della fatturada parte diRFI. (iii) Lapossibilità per questo Gestore di essere intestataria di piùconti correnti non viola alcuna disposizione in materia ditrasparenza.Siprecisa,inoltre,chequestoGestoreprovvederàacomunicarel’IBANnelrispettodelledisposizionedileggeinmateria.Art.7: (i) Questo Gestore non ritiene opportuno modificarel’attuale formulazione che ne limiterebbe ingiustificatamentela sua legittima potestà di remissione in pristino. (ii) Laprevisionedellapenale risultaessere inpienaarmoniacon ilprincipiodettatodall’art.1382c.c.

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compensoe/oindennizzosiadovutodaquest’ultima";(ii)eccessivalapenaleprevistaincapoalleIFincasodiritardatariconsegnadegliSpazi;penalechedeveessereeliminata;‐ inmerito all’art. 8 “Recesso”, al fine di evitare incertezze sullesommedovutedalleIF incasodirecesso,ènecessarioprecisareche quest’ultime, in tale ipotesi, sono tenute a corrispondereesclusivamente il corrispettivo mensile dovuto sino alla data diefficaciadel recesso.A tal riguardosi segnala che, a frontedellarichiestadieliminazionedellapenale,formulatadaNTVinsedediosservazioni alla bozza di PIR 2018, RFI nella “Relazioneaccompagnatoria di RFI al PIR 2018 – bozza finale” (pag. 26)precisava che “In accoglimento dell’osservazione il testo è statomodificatoinlineaconquantoproposto”;‐ inmerito all'art. 10 "Allestimento dell'area emanutenzione" ènecessarioprecisare,nell'ultimocapoverso, cheper ilperiododiinutilizzodegliSpazipereventidipendentidaRFI,l'IFnondovràcorrisponderealcuncorrispettivoeRFIdovràcorrispondereunapenale pari a quella di cui all'art. 7 (salvo eliminazione diquest’ultima);‐ in merito all’art 11 “Sostituzione o modifiche degli spazi inconcessione”, è necessario prevedere che (i) la necessità dieffettuare sostituzioni omodifiche siano comunicate alle IF conpreavviso di almeno 30 giorni, (ii) la nuova collocazione siaconcordatatralePartie(iii)intaledisciplinasianoincluseancheleipotesidisostituzionitemporanee;‐ in merito all’art. 13 “Garanzia Fideiussoria”, è necessarioprevedere:(i) la possibilità per le IF di costituire, in alternativa allafidejussionebancaria,unagaranziaassicurativa(come,fral'altro,giàprevistonelcontrattoperlebiglietterie);(ii) in caso di ricostituzione della fideiussione, a fronte delladisdetta dell’istituto fidejubente o in caso di rinnovo delContratto, che la nuova garanzia debba avere il medesimocontenutodicuiallafideiussionerilasciataallasottoscrizionedelContratto,conparticolareriferimentoalladurataannuale;‐inmeritoall’art.16“Responsabilità–Assicurazioni”,sievidenziachenonèaccettabile cheRFIpossasindacaresullepolizzedelleIF, qualora le stesse rispondano ai requisiti di cui all’articolo inesame;‐inmeritoall'art.17"Risoluzione"(terzaipotesi),prevederecheRFI possa risolvere il Contratto ex art. 1456 c.c. solo in caso dimancato pagamento di almeno due rate trimestrali consecutive

Art.8: In accoglimento a quanto proposto da codesta IF si èprovveduto ad eliminare la penale in caso di recessoanticipato.Art. 10: Si ritiene equilibrato l’assetto del sinallagma,declinandoquindilapossibilitàdiinserimentodiunapenaleacaricodiRFI.Art.11:(i) InparzialeaccoglimentodellapropostadicodestaIFèstata inserita laprevisionepercui incasodinecessitàdieffettuare sostituzioni o modifiche queste ultime dovrannoessere comunicate conunpreavviso non inferiore a5 giorni.(ii)Nonsiritienedidoveraccoglierelarichiesta.(iii)leipotesidi sostituzioni temporanee sono ricomprese nella previsionedi“nuovacollocazionetemporanea”.Art. 13: (i) Si è provveduto ad inserire la possibilità dicostituire una fideiussione assicurativa in alternativa allafideiussione bancaria. (ii) Non si ritiene meritevole diaccoglimento lapropostaavanzatadacodesta IF inquanto laprevisione di poter scegliere da parte di una Impresa di

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nonpagate;‐inmeritoall'art.20"Spesedistipulazione,regimefiscale,rinvioal codice civile" è necessario precisare l'obbligo di RFI diprovvederealla tempestiva trasmissioneall'IFdelmodelloRLIedellaquietanzadell'impostadiregistro;‐ inmerito all'art. 21 "Clausoladi trasparenza e rinvio al codiceetico",nelrispettodelprincipiodiequità,ènecessarioapportarela seguente integrazione "Il GI espressamente dichiara di benconoscere le prescrizioni contenute nel Codice Etico adottatodalla IF visionabile sul sito [__] al fine di uniformare, ovecompatibile,ilpropriocomportamentoaicriteriinessoprevisti,apenadirisoluzionedelContrattoexart.1456c.c.e fattosalvo ilrisarcimentodeidannisubiti".

presentare una fidejussione annuale è funzionale allapossibilitàdellastessaIFdipoterricontrattarelafidejussioneannualmente. Questo non inficia la previsione che lafidejussione abbia validità fino al 180° giorno successivo alladata di scadenza del contratto, prevista a garanzia di tutti irischiconnessiall’inadempimento.Art.16:Sidevefarpresentechelavalutazionedellapolizzadaparte di RFI non è frutto di un giudizio arbitrario diquest’ultima ma, per policy aziendale, è sottoposta ad unaprevia valutazione, debitamente motivata, della struttura digestionedelrischio.Taleprassirisultaessere,inoltre,atuteladientrambeleparti.Art.17:nonsiritienedidoveraccogliere larichiestadell’IF inquanto, in primo luogo, l’attuale disciplina della risoluzioneprevede in capo ad RFI solo una facoltà di esercitare larisoluzione, in secondo luogo, il mancato pagamento di duerate rappresenta un insoluto pari alla metà del valore delcontratto.Art.20: La richiesta non è accoglibile in quanto il contrattooggetto di osservazione è una concessione d’uso ancillare alcontratto di utilizzo e dunque non sottoposta alla legge inmateriadilocazioni.Art. 21: Si è provveduto ad integrare il testo dell’articolo inoggetto alle medesime condizioni oggi previste per quantoriguardaledichiarazionichel’IFdeverendereadRFIinmeritoallaconoscenzadelcodiceeticoadottatodalgruppoFSI.

Appendice 2 al capitolo 5 – Contratto tipo per la messa in disponibilità di locali da adibire alla bigliettazione ferroviaria/accoglienza clienti nella stazione ferroviaria di

NTV InrelazionealContrattoinesame,sirilevache:‐ in merito all'art. 2 "Oggetto del Contratto", al fine di poteradempiere correttamente a tutti gli obblighi imposti dallanormativa tributaria, è necessario che siano inseriti oltre aidatianchelacategoriaelarenditacatastaledell'Immobile;‐ in merito all'art. 3 "Validità del Contratto" è necessarioprevedere:(i) che ilContratto abbiadecorrenzadalladatadi sottoscrizione

Art. 2: Si fa presente che quanto richiesto è già previsto nelcontrattoinoggetto.Art.3: Si veda quanto già rappresentato nelle valutazioniall’Appendice1,Capitolo5,almedesimoarticolo

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…. delverbalediconsegnadell'Immobile;(ii)cheilContrattosiriterràrinnovatoautomaticamenteancheaseguito di stipula da parte della IF di contratti di utilizzodell’infrastruttura,incontinuitàtemporaleconl’Accordo;(iii) la possibilità di utilizzare la PEC in alternativa allaraccomandataA/R.‐ in merito all'art. 6 "Corrispettivo, Termini e modalità dipagamento"ènecessario:(i) precisare che il Corrispettivo decorre dalla data disottoscrizionedelverbalediconsegnadell'Immobile;(ii) al fine di consentire alle IF di provvedere alla lavorazionedelle fatture ed al relativo pagamento, prevedere che a) ilcorrispettivodebbaesserepagato in4ratetrimestralianticipateconscadenzaa60giornidalladatadiricezionedellafatturafinemese,b)RFIprovveda a far pervenire all’indirizzoPECo e‐maildellaIFlerelativefattureentro5giornidallarelativaemissioneec) in caso di ritardo nell’invio da parte di RFI il pagamento siadovuto entro 90 giorni fine mese dalla data di ricezione dellafatturatramitee‐mailagliindirizziPECoe‐maildellaIF;(iii)perunacorrettaetrasparentegestionedelrapportoconilGIutilizzareper tutti ipagamentia favorediquest'ultimoununicoibanechelostessosiaindicatonelContratto;‐ in merito all'art. 7 "Restituzione dell'Immobile‐ migliorie eaddizioni"siritiene:(i)eccessivamenterestrittivoiltermine(10giorni)entroilqualel'IF deve provvedere al rilascio dell'immobile; termine chedovrebbeesserenoninferiorea30giorni.(ii)necessariosostituiregliultimiduecapoversicon laseguenteprevisione"Pertutteleopere,migliorieeaddizionichevenisseroeseguite da NTV senza il preventivo consenso scritto di RFI,quest'ultima ‐ alla cessazione per qualsivoglia ragione delpresente Contratto ‐ potrà, a proprio insindacabile giudizio,chiederelarimessioneinpristinodell'ImmobileacuraespesediNTV, ovvero mantenere in essere le opere già eseguite senzariconoscere nessun compenso, indennizzo e/o risarcimento allastessa. Le opere realizzate da NTV con il preventivo consensoscritto di RFI, alla cessazione per qualsivoglia ragione delpresenteContratto, sarannomantenutedaRFIsenzachenessuncompensoe/oindennizzosiadovutodaquest’ultima";(iii)eccessivalapenaleprevistaincapoalleIFincasodiritardatariconsegnadell'Immobile;penalechedeveessereeliminata;

Art. 6: Si veda quanto già rappresentato nelle valutazioniall’Appendice1,Capitolo5almedesimoarticolo.Art. 7: (i) è statoprevistoun termine entro il quale l’IFdeverilasciare l’immobile non superiore a 30 (trenta) giorni. (ii)Questo Gestore non ritiene opportuno modificare l’attualeformulazione che ne limiterebbe ingiustificatamente la suapotestàdiremissioneinpristino.

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‐ inmerito all’art. 8 “Recesso”, al fine di evitare incertezze sullesommedovutedalleIF incasodirecesso,ènecessarioprecisareche quest’ultime, in tale ipotesi, sono tenute a corrispondereesclusivamente il corrispettivo mensile dovuto sino alla data diefficaciadel recesso.A tal riguardosi segnala che, a frontedellarichiestadieliminazionedellapenale,formulatadaNTVinsedediosservazioni alla bozza di PIR 2018, RFI nella “Relazioneaccompagnatoria di RFI al PIR 2018 – bozza finale” (pag. 26)precisava che “In accoglimento dell’osservazione il testo è statomodificatoinlineaconquantoproposto”;‐inmeritoall'art.10"Divietodipubblicità",ènecessarioinserirenel novero delle scritte consentite anche le comunicazioniattinentialserviziditrasporto;‐ in merito all'art. 11 "Manutenzione" è necessario precisare,nell'ultimo capoverso, che per il periodo di inutilizzodell'Immobile per eventi dipendenti da RFI, l'IF non dovràcorrisponderealcuncorrispettivoeRFIdovràcorrispondereunapenale pari a quella prevista all'art. 7 (salvo eliminazione diquest’ultima);‐inmeritoall’art12“Sostituzionedell'Immobileinconcessione”,è necessario prevedere che (i) la necessità di sostituzionil'Immobile sia comunicata alle IF con preavviso di almeno 60giorni,(ii)lanuovacollocazionesiaconcordatatralePartie(iii)in tale disciplina siano incluse anche le ipotesi di sostituzionitemporanee;‐ in merito all’art. 14 “Garanzia Fideiussoria”, è necessarioprevedereche,incasodiricostituzionedellafideiussione,afrontedella disdetta dell’istituto fidejubente o in caso di rinnovo delContratto, lanuovagaranziadebbaavere ilmedesimocontenutodicuiallafideiussionerilasciataallasottoscrizionedelcontratto,conparticolareriferimentoalladurataannuale;‐inmeritoall’art.17“Responsabilità–Assicurazioni”,sievidenziachenonèaccettabile cheRFIpossasindacaresullepolizzedelleIF, qualora le stesse rispondano ai requisiti di cui all’articolo inesame;‐inmeritoall'art.18"Risoluzione"(terzaipotesi),prevederecheRFI possa risolvere il Contratto ex art. 1456 c.c. solo in caso dimancato pagamento di almeno due rate trimestrali consecutivenonpagate;‐inmeritoall'art.21"Spesedistipulazione,regimefiscale,rinvioal codice civile" è necessario precisare l'obbligo di RFI diprovvederealla tempestiva trasmissioneall'IFdelmodelloRLIe

Art. 8: Questo Gestore non ritiene opportuno procedereall’eliminazione della penale in quanto per RFI risultaoltremodocomplessoriallocareeriadattareglispazi.Art.10:Sièprovvedutoall’inserimentodiquantopropostodacodestaIF.Art. 11: Si ritiene equilibrato l’assetto del sinallagma,declinandoquindilapossibilitàdiinserimentodiunapenaleacaricodiRFI.Art.12:InparzialeaccoglimentodellapropostadicodestaIFèstata inserita la previsione per cui in caso di necessità dieffettuare sostituzioni o modifiche queste ultime dovranno

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dellaquietanzadell'impostadiregistro;‐ inmerito all'art. 22 "Clausoladi trasparenza e rinvio al codiceetico",nelrispettodelprincipiodiequità,ènecessarioapportarela seguente integrazione "Il GI espressamente dichiara di benconoscere le prescrizioni contenute nel Codice Etico adottatodalla IF visionabile sul sito [__] al fine di uniformare, ovecompatibile,ilpropriocomportamentoaicriteriinessoprevisti,apenadirisoluzionedelContrattoexart.1456c.c.e fattosalvo ilrisarcimentodeidannisubiti".

essere comunicate con un preavviso di 60 gg per progetti diriqualificazioneovvero30ggperesigenzediesercizio.(ii)Nonsi ritiene di dover accogliere la richiesta. (iii) le ipotesi disostituzioni temporanee sono ricomprese nella previsione di“nuovacollocazionetemporanea”.Art. 14 Si veda quanto già rappresentato nelle valutazioniall’Appendice1,Capitolo5all’art.13Art. 17: Si veda quanto già rappresentato nelle valutazioniall’Appendice1,Capitolo5all’art.16Art. 18: Si veda quanto già rappresentato nelle valutazioniall’Appendice1,Capitolo5all’art.17.Art. 21 Si veda quanto già rappresentato nelle valutazioniall’Appendice1,Capitolo5all’art.20.Art. 22 Si veda quanto già rappresentato nelle valutazioniall’Appendice1,Capitolo5all’art.21

Cap.6

Fercargo Siricordacheicontenutidelcapitolo6,inparticolareperquantoriguarda la politica tariffaria relativa al pacchetto minimo diaccesso,aiserviziaccessorinoncompresinelpacchettominimodiaccessoeperilperformanceregimegiàformulatanelPIR2018,èoggettodi ricorsoalTARPiemonte il cuipronunciamentononèancora avvenuto. Si evidenziaquindinon solo lanecessità che ilPIR2018eilPIR2019rispettinoquantosaràdecisodalTAR,maanchel’opportunitàchetalepoliticatariffariavengarivistanelPIR2018enelPIR2019 tenendoneldovutoconto leproblematicheevidenziatedalleIIFF.

Stantel’obbligoevolontàdapartediRFIdirispettarequantosarà stabilito dal TAR Piemonte relativamente al ricorso inparola, si ricorda che il sistema tariffario presente nelleedizione 2018 e 2019 del PIR è stato determinato secondo icriteri definiti con Delibera ART n. 96/2015 e è statoapprovatodall’ARTconlaDeliberan.80/16.

n. 6.3.1.1 – Componente A

NTV Premessochequalsiasimodificaall'attualesistematariffariononpuò essere apportata dal GI se non previa rivisitazionecomplessiva e successiva approvazione da parte dell'ART, èinaccettabileprevedere, per la quantificazionedella componenteA,unoscaglionedivelocitàdiversodaquelloapprovato.Fermorestandoquantosopra, lamodificaproposta(scaglionedivelocitàillimitato‐>150km/h),èaltresìinaccettabileinquanto‐in palese violazione del principio di proporzionalità ‐ non si

Si ritiene opportuno far presente che la correzione dellatabella 6.2, ed in particolare la modifica dello scaglione divelocitàda“150‐200km/h”a“>150km/h”,èstataapportatain coerenza alla documentazione presentata ad ARTnell’ambito della definizione del nuovo sistema per il PMdA,peraltro acquisita dall’IF osservante nell'ambito dei giudiziocuisifariferimento.Pertalimotivi,nonsiravvedelanecessitàdiprevedereulterioriscaglioniditariffeunitarieperclassedi

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concilia con l'attuale sistema tariffario, in base al quale la sub‐componente A2 deve essere correlata alla crescente usuradell'infrastrutturaalcresceredellavelocitàdimarciadeltreno.Inaltri termini,qualsiasiclassedivelocità illimitataè inaccettabile.Qualora dovessero individuarsi nuovi scaglioni di velocità dimarcia, l'attuale sistema tariffario dovrebbe esserenecessariamente aggiornato nel suo complesso, prevedendononsolospecifichetariffeperinuoviscaglionimaancheunricalcoloalribassodiquelleattualmentepreviste.Aciòsiaggiungache‐comeconfermatodallastessaART(del.n.78/2017)‐l'attualesistematariffarioèstatoapprovatosenzachel'Autorità abbia avuto a disposizione tutte le necessarieinformazioniinmeritoaquellechesonoleprincipali“innovazioninel campo dell’esercizio dei treni, suscettibili di impatto rilevantesul segmento di mercato in esame [Open Access Premium]”(deliberan.77/2017),ossia l’incrementodellavelocitàdialcunelineeel’utilizzodimaterialiincomposizionemultipla.Infine, per quanto concerne il settore Premium, non sicomprendono le modifiche apportate alla componente TB attesochelestesserisultanodifferenticonquantoriportatoneidocumentidelGI,acquisitidallascriventenell'ambitodeigiudizioinepigrafe.

velocitàrispettoaquellegiàapprovatedall’ART.Ad ogni modo si ribadisce, come già rappresentato all’IFosservante, la disponibilità di questo Gestore nel valutarel’introduzionediunanuovafasciadivelocitàqualorarisultassepossibile espletare servizi commerciali a velocità superiore a300km/he fosseroeffettivamente riscontratimaggiorionerimanutentiviincapoalGestore,chetroverebbeevidentementeapplicazione per le sole IF effettivamente fruitrici di taliservizi.Inmeritoallemodifichedel segmento“Premium” individuatedalla IF, queste sono dovute alla prescrizione 1. B dellaDelibera n. 75/2016 che ha provveduto a modificare ilcoefficiente relativo al binomio “Open Access Premium MI oRM”/”Open Access Premium MI & RM” proprio “al fine digarantire[…],laconcorrenzanelrelativosegmentodimercato”.Tale modifica ha avuto, inoltre, l’effetto di una diminuzionedelletariffeneisegmenticonmaggioreconcorrenza(PremiumTopeTop‐S)al contempo incrementandolenei segmenti conminoreconcorrenza(PremiumP‐baseeP‐Light).

n. 6.3.2.1 – Stazioni passeggeri, relativamente alle strutture funzionali ai sistemi di informazione di viaggio e agli spazi adeguati per i servizi di biglietteria ed alle altre strutture funzionali e necessarie per l’esercizio ferroviario

NTV Siritienecheicriteridiclassificazionedellestazioniadottatinelletabelle in esame (“Circuito AV”, “Gold”, “Silver” e “Bronze”) nonsianoidoneiperladefinizionedellerelativetariffe,attesoche:‐icriteridiclassificazionenonsonooggettivietrasparenti;basticonsiderare che non è precisato come è conteggiata lafrequentazione,qualiserviziviaggiatorisonodefinibilidi"qualitàelevata" e quali dimensioni sono prese in considerazione per larelativaclassificazione;‐lacategoria"CircuitoAV"èrimessaallatotalediscrezionalitàdelGIenonfariferimentoadalcuncriteriodiclassificazione;‐ gli stessi tendono ad equiparare nei costi (€/mq), stazioniinteressatedaflussidipasseggerielivellidiserviziodidifferenti(es.TorinoPortaSusaeReggioEmiliaAVMedioPadana).A conferma della totale inidoneità dei criteri di classificazioneadottati dal GI si rileva che per la Stazione di Reggio Emilia AVMedioPadana(caratterizzatadauna frequentazioneedaserviziassimilabilialleStazioniSilver)èprevistouncostoquasi5volte

La Scrivente, come già argomentato sul tema, nel doveradottare un criterio su cui differenziare la tariffa per laconcessionedellearee,hapresoariferimentolaclassificazionedelle stazioni, secondo una denominazione per “metalli”, giàpresente nel PIR.. Tale classificazione si fonda sucaratteristicheprestazionaliefunzionaliomogeneepertuttelestazionirientrantinellaspecificacategoria,misuratesullabasediparametrioggettividi valutazioneprefissati e riportati nelPIRalpar.3.6.Il criterio adottato da RFI ha trovato l’avallo dell’ART conl’adozione della Del. 80/16, la quale ha approvato anchel’andamento tariffario per tutto il primo periodo regolatorio2017/2021.

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maggiorerispettoallestazioniSilver.Siritienepertantochesianecessarioridefiniretalicriteri.Nonsi comprende, inoltre, ilmotivodell’incrementodelle tariffedicuiallatabella6.13rispettoaquantoprevistonelPIR2018,chesiritienepertantoinaccettabile.Ai fini della determinazione delle tariffe di cui al paragrafo inesame,siritieneinoltrenecessarioche,inrelazioniallestazioniinprima attivazione (come ad esempio la Stazione di NapoliAfragola),sianoprevistedelletariffariedinamiche‐crescentineltempo‐chetenganocontodellosviluppodellestesseinterminidifrequentazione,dimensionieservizi.

n. 6.3.2.4 – Aree, impianti ed edifici destinati alla sosta, al ricovero ed al deposito di materiale rotabile e merci

NTV Siritienenecessario:

‐ estendere la previsionedi cui al secondo capoverso “La tariffapersostanonèdovutaquando lastessasiaascrivibileadesigenzedigestionedellacapacitàdelGI…”anchealservizioparking,attesoche una IF, per lemedesimemotivazioni di cui sopra, potrebbeesserecostrettaacorrisponderelatariffapertaleservizio;

‐precisareladisciplinadellesostecontinuative(“incasodisostecontinuative, per ogni periodo di 7 giorni di sosta, deve essererichiestounulterioreaccessoalservizio”),chiarendochelastessanon può intendersi come possibilità di corrispondere una solavoltalatariffaperogniperiododin°7giornidisostacontinuativi.Tale interpretazionesarebbeinfattidiscriminatorianeiconfrontidelle IF che occupando, solo nel periodo notturno, uno stessobinario per n°7 giorni (quindi in maniera sistematica madiscontinua), si vedrebbero costrette a corrispondere 7 volte dipiùdell’IFchelooccupainmodocontinuativo.

Nonsiravvedelanecessitàdiestenderelaprevisionerelativaall’esenzionedellatariffaperlasostaperesigenzedelGIancheal parking in quanto l’opportunità di effettuare il servizio inoggettorappresentaunasceltacompletamenteincapoall’IF.Con riferimento alla disciplina relativa alla tariffazione dellesoste continuative, l’ART ha approvato il sistema tariffarioattualmente adottato che prevede il versamento di uncorrispettivo legato all’accesso al servizio. Ad ogni modo èprevista la modifica di tale sistema in un modello ditariffazione a tempo che sarà presentato dal GI all’ART nelcorsodel2018.

Trenitalia Incoerenzaconlaprecedenteosservazione(vsosservazionepar.5.3.1.7)sichiededi:

− aggiungereleareediapprovvigionamentocombustibiletraletipologiediareadisosta.

Inanalogiavaintegratoancheilpunto5.3.1.4incuiedescrittoilserviziodisosta.

Si rimanda a quanto rappresentato all’impresa Trenitalianell’osservazionealpar.5.3.1.7.

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n. 6.3.3.1 - Fornitura corrente di trazione

NTV La proposta di modifica del paragrafo 6.3.3.1 è inaccettabile inquantofortementepenalizzanteperleIF.NonsicomprendecomeunaIFpossaprovvederealla"predisposizionedelpropriobudget"(cfr.par.6.3.3.1),inassenzadiindicazioneinmeritoaicostilegatiall'accessoall'infrastruttura.AtalriguardobastipensarecheleIFsi troverebbero costrette a richiedere tracce senza essereeffettivamenteaconoscenzadeicostichelestessesonotenuteasostenereperaccedereall'infrastruttura.

Aciòsiaggiungache l'assenzadellatariffarelativaallafornituradellacorrentedi trazionedeterminaunmaggiordannoper le IFcheoperanonelsettoreOpenAccess,attesocheintalemercato‐adifferenza di quanto avviene per il mercato OSP ‐ tale vocerappresentauncostodinotevoleentità(oltre1€/treno‐km).

Si ritiene pertanto necessario ripristinare la precedenteprevisione.

Pur comprendendo le legittime esigenze rappresentatedall’impresa NTV, si ribadisce l’impossibilità per questoGestore, stante il continuo mutare del quadro normativo eregolatorio di riferimento, di poter fornire indicazioniattendibili della tariffa di fornitura della corrente di trazioneall’interno del PIR, in ragione dell’arco temporale di vigenzadeldocumento.Adognibuoncontosirammentache,proprioper rispondere alle esigenze manifestate dall’impresa NTV,questo GI ha previsto la comunicazione della migliore stimadei costi di energia in concomitanza con la consegna delprogetto orario definitivo all’inizio di novembre, al fine diconsentirealleIFlapredisposizionedelpropriobudget.

n. 6.3.3.2 - Preriscaldo e climatizzazione ed utilizzo alimentazione REC per manutenzione dei treni viaggiatori e rifornimento idrico dei treni

Trenitalia Preriscaldo e climatizzazione edutilizzo alimentazioneRECpermanutenzionedeitreniviaggiatori

Come già osservato in occasione della consultazione per il PIR2018, la tabella degli assorbimenti in funzione del “Tipo dicomposizione”non eaderenteallarealtasia interminidiclusterdi composizione, sia in termini di livelli di assorbimentomedioorario.

Sichiedepertantodi:

− utilizzarelatabelladegliassorbimentigiàsegnalataloscorsoannoerecepitasolopericonsumiinfasediparking.

InragionediulterioriverificheeffettuatedallaScriventesullemodalità di erogazione del servizio si ritiene di accoglierel’osservazione presentata e, quindi, a conformare la tabelladegliassorbimentidelservizioinesameconquellarelativaalserviziodiparking

SVI Nonessendopiùpresenteilvaloredelcostodirettounitario(nelPIR2018era0.13€/kWh)qualevalorebisognautilizzareper ilcalcolo?

Senzatalevalorenonèpossibileeffettuareicalcoliperilbudgetdell'IF.

È vero che è indicato che all'atto della propostadi contratto nelcorsodelmesedinovembreRFIforniràlamigliorstima,maaifinidella costruzione del budget dell'IF, novembre risulta essere

Sirimandaaquantorappresentatoinrispostaall’osservazionediNTValparagrafo6.3.3.1

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troppotardi.

Vienecitatoilparagrafo5.3.4comeriferimentoperlemodalitàdirichiestadel serviziosostama ilparagrafocitatononèpresenteneldocumento.

NTV RifornimentoidricoAl fine di evitare incertezze in merito all'applicazione dellatariffazioneinoggetto,siritienenecessarioprecisarechesial’IFapoterdecidereseaderireallatariffazioneatreno*kmosullabasedeivolumidirifornimentiprevisti.

L’osservazionedell’impresaNTVècondivisibilee,pertanto,sièprocedutoamodificareiltestodelparagrafoinquestione.

n. 6.3.3.6 - Parking

NTV In relazione alla tariffazione del parking si rinvia a quanto giàevidenziatoinmeritoallatariffazionedellacorrenteditrazionedicuiparagrafo6.3.3.1, inrelazionealqualesiritiene inaccettabilela modifica proposta (rinvio dell'indicazione della tariffa allaconsegnadelprogettoorariodefinitivonelmesedinovembre)inquantofortementepenalizzanteperleIF.

Sirimandaaquantorappresentatoinrispostaall’osservazionediNTValparagrafo6.3.3.1

SVI Nonessendopiùpresenteilvaloredelcostodirettounitario(nelPIR2018era0.13€/kWh)qualevalorebisognautilizzareper ilcalcolo?

Senzatalevalorenonèpossibileeffettuareicalcoliperilbudgetdell'IF.

È vero che è indicato che all'atto della propostadi contratto nelcorsodelmesedinovembreRFIforniràlamigliorstima,maaifinidella costruzione del budget dell'IF, novembre risulta esseretroppotardi.

Vienecitatoilparagrafo5.3.4comeriferimentoperlemodalitàdirichiestadel serviziosostama ilparagrafocitatononèpresenteneldocumento.

Sirimandaaquantorappresentatoinrispostaall’osservazionediNTValparagrafo6.3.3.1

n. 6.3.4.2 - Accesso alla rete GSM-R di telecomunicazioni per i collegamenti di

NTV LapropostadimodificadelparagrafoinesameèinaccettabileinquantofortementepenalizzanteperleIF.NonsicomprendecomeunaIFpossaprovvederealla"predisposizionedelpropriobudget"(cfr.par.6.3.3.1),inassenzadiindicazioneinmeritoaicostilegati

Purcomprendendolelegittimeesigenzedelleimprese,questoGestore,comenelcasodellatariffadifornituradellacorrente,nonpuòprevedereunprezzonellemoredelladefinizionedeinuovi contratti di fornitura del traffico roaming. Sarà

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servizio terra/treni all'accessoall'infrastruttura.AtalriguardobastipensarecheleIFsi troverebbero costrette a richiedere tracce senza essereeffettivamenteaconoscenzadituttiicostichelestesseètenutaasostenereperaccedereall'infrastruttura.

naturalmente onere della Scrivente dare prontacomunicazione alle imprese non appena saranno in suopossessoleinformazioninecessarie.

n. 6.5 - Performance Regime

Fercargo Nel PIR non vi è nessun indicazione circa le tempistiche per lapubblicazione da parte del GI dei dati relativi allarendicontazione.

Siritiene,ediconseguenzasirichiede,chelapubblicazionedebbaessere "in tempo reale", per permettere all'IF di monitorare lapropria situazione sia in termini di attribuzione che dicontestazione.

A valle dell’eliminazione del coefficiente Cint, le IF possonoricavare i dati mensili relativi alla contabilizzazione delPerformance Regime entro 90 gg successivi alla chiusura delmese di riferimento, corrispondente al tempo medio dirisoluzionedelle controversie relative alle contestazioni sullecausediattribuzione.La rendicontazione del Performance Regime avvieneannualmentesecondoquantoindicatoalpar.6.7delPIR.

Trenitalia Con il nuovo PR il dettaglio per singolo treno e estraibile dalsistema solo dopo la chiusura contabile Divisionale, quindi almese N+3. In questo modo viene a mancare un contenutoinformativo prezioso per il miglioramento della qualita delservizio di trasporto, in quanto non e possibile apportareeventuali ottimizzazioni nei processi, derivanti dall’analisi dellecausediritardo.

AlfinedianticiparelavisibilitadeidatidiPerformanceRegime,sichiededi:

− di rendere fruibile, sullapiattaformaPICWeb Informativo, ildettaglio dei dati di circolazione relativi al traffico coinvoltonel nuovo di Performance Regime, con le stesse tempistichecol quale sono resi disponibili i dati relativi al vecchioalgoritmodicalcolo;

− avere evidenza in PICWeb Informativo non solo dei ritardimaturati dal singolo treno sulla sua traccia,ma anche quelliindotti da questo sugli altri treni (20% circa del totale deiminutidiritardogenerati);

− modificare il secondo elenco puntato “Il GI rende accessibilialleIFtramite:

PICWEB‐RENDICONTAZIONE PENALI tutti i datinecessariad informarledel loroandamentoall’internodelsistemadiPerformanceRegime.

PICWEB‐IFTEMPOREALE:lavisionecompletaintemporeale del contesto di esercizio segnatamente alla

Si rimanda a quanto rappresentato sopra in rispostaall’osservazionediFercargo.

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visibilità di tutti i servizi che circolano sullainfrastrutturaferroviariadiinteresse”

Con“IlGIrendeaccessibilialleIFtramite:

PIC WEB RENDICONTAZIONE PENALI tutti i dati aconsuntivorelativialcircolatodelmesen‐3necessariadinformare del loro andamento del sistema diPerformanceRegime

PICWEB–IF INFORMATIVO le prime informazionirelative al circolato del mese n‐1 necessarie adinformare dell’andamento del sistema di PerformanceRegime

PICWEB‐IFTEMPOREALE:lavisionecompletaintemporeale del contesto di esercizio segnatamente allavisibilita di tutti i servizi che circolano sullainfrastrutturaferroviariadiinteresse.”

Inoltre, considerando che le soppressioni impattanomaggiormenteiltrasportoregionale,oveilviaggiomedioebenaldi sottodelle2ore, lapenaleunitaria risultanon correttamentecalibrata.

Sirichiedepertantodi:

eliminareilterzocapoversodelparagrafo6.5

L’osservazione in esame non risulta meritevole diaccoglimento in quanto il contenuto del terzo capoverso delparagrafo6.5èconformeaquantoprevistodallaprescrizione6.3.4delladelibera140/2016.

n. 6.7 - RENDICONTAZIONE, VERIFICHE, FATTURAZIONE E PAGAMENTO – Appendice al capitolo 6 – parte B

NTVIn relazione alla procedura di rendicontazione di cuiall'Appendicealcapitolo6‐parteB,sirilevachelametodologiadicuialpuntoc)èinaccettabileattesoche:‐ non si comprende il motivo per cui, se le verifiche non

rilevanoincongruenzerispettoaquantoprogrammato,ilGIdebba adeguare gli importi da rendicontare, in manieradirettamente proporzionale alle variazioni dei volumi diproduzione;

‐ non tutti i Servizi diversi dal PacchettoMinimo di Accessosono collegati ai treni*Km (es. utilizzo dei centri dimanutenzione,parking). 

Lemodalità di rendicontazione conseguenti il programma diverifiche, approvate dall’ART, prevedono che il criterio diadeguamento degli importi da rendicontare, in manieradirettamente proporzionale alle variazioni dei volumi diproduzione venga sempre mantenuto. Detto adeguamentovienemeno incasodi incongruenze rilevatedalGI insedediverifica. Di conseguenza un rilevo in linea con quantoprogrammato non genera alcun riscontro verso l’IF e diconseguenza nessuna modifica rispetto alle modalità direndicontazionepreventivate.Talemodalitàsiapplicasoloaiserviziaconsumooadaccessoed in tal senso è stato modificato il testo del paragrafo inquestione.

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Appendice al capitolo 6 - Parte C

Trenitalia Il Coefficiente di Ritardo per i treni catalogati come invii,materialivuotielocomotoriisolatihaunvaloreunicopariad1.Tale tipologiaditrasportononhaunritardomedioemassimonelle stazioni commerciali, ma solo un ritardo a destino, cosıcomeperitrasportimerci.Sirichiedepertantodi applicare a tutti gli invii tecnici lo stesso coefficiente di

ritardo che viene applicato ai treni merci, in cui ilcoefficiente dipende dal ritardo maturato a destino, comedescrittonellatabella2a.

LacategoriadeltrenodeterminacomedeveesserecomputatoilPedaggioedilPerformanceRegime.NelPedaggiolacategoriadeltrenoimpattasullacomponenteBin particolare sul coefficiente TB descritto nella tabella 6.8 apagina165.Nel Performance Regime la categoria del treno impatta suicoefficientidiServizio(tab.3pag.189),diCategoria(tab.4pag.189)ediSoppressione(tab.6pag.190).Attualmente a sistema non e possibilemodificare la categoriadeitrenichiestiinGO.Sichiedepertantodi: rendere modificabile in PIC la categoria del treno a

consuntivo.

Il coefficiente Crit applicato agli invii, materiali vuoti elocomotori isolati è pari ad 1, quindi non assume effetti néamplificativi né riduttivi del ritardo maturato. Al contrario,sono previsti coefficienti riduttivi, per tale categoria di treni,con riferimento al Coefficiente di servizio e coefficiente dicategoria. In ultimo, si evidenzia che il computo dei ritardimaturatidallacategoriainparolaègiàmisuratoprendendoinconsiderazioneilritardomaturatoadestino.Conriferimentoallamodificadellacategoriadeitrenirichiestiin Gestione Operativa, si rappresenta che è stato avviato unaggiornamento dei sistemi che tiene conto anche di taleelemento.