27 gennaio gioRnaTa della MeMoRia · CASSANO CITTÁ SOLARE Conclusi i lavori per la posa di dieci...

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GIOVEDÌ 17 GENNAIO - ore 21.00 presso Area Circo via Mazzola Tradizionale Falò di S.Antonio in collaborazione con Ass. Nazionale Alpini e Pro Loco DOMENICA 27 GENNAIO - ore 17.00 presso Auditorium Centro civico In occasione della Giornata della Memoria spettacolo teatrale “Frammenti di donna” a cura di ANPI, ARCI Colpo d’Elfo e Assessorato alla Cultura VENERDÌ 19 APRILE- ore 21.00 presso Auditorium Centro civico “R-Esistenza” spettacolo teatrale a cura de I-Linx in occasione delle celebrazioni del 25 aprile 27 GENNAIO GIORNATA DELLA MEMORIA Chi non ha memoria non ha futuro IL 27 GENNAIO 1945, a meno di quattro mesi dalla conclusione del conflitto, le truppe sovietiche entravano nel campo di concentramento di Au- schwitz, scoprendone la drammatica e atroce realtà. “Se comprendere è impossibile, conoscere è neces- sario”, ebbe a scrivere Primo Levi, a commento di una pagina di storia irrazionale, violenta ma da ri- cordare quale perenne monito. Il 27 gennaio è così entrato prepotentemente nella storia di molti Paesi del mondo, che hanno deciso di inserire questa data nella serie di eventi e ricor- renze istituzionali. In Italia, la Giornata della Memoria è stata istituita nel 2000 “al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzio- ne italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che han- no subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati.” Consapevoli che una mag- giore conoscenza sia il migliore modo per evitare il ripetersi di esperienze tanto nefaste, il Comune di Cassano d’Adda, con la preziosa collaborazione di ANPI e ANPC, ha organizzato una serie di eventi ed iniziative tese a coinvolgere, innanzitutto, i ra- gazzi delle scuole primarie e secondarie. Tra gli appuntamenti di maggior rilievo che si succederanno nella settimana compresa tra il 21 e il 27 gennaio, si segnalano la proiezione del film “Le rose di Ravensbruck” presso il Liceo G. Bruno, la mostra di tavole e disegni “Il viaggio” realizzate dall’Internato militare Ludovico Lisi, la proiezione del film “Arrivederci ragazzi” per gli alunni delle terze medie. E’ invece rivolto a tutta la cittadinanza lo spettacolo teatrale “Frammenti di Donna” a cura di Arci-Col- po d’Elfo, in programma alle ore 17 di domenica 27 gennaio presso il salone del Centro civico di via Dante. Altri appuntamenti di gennaio

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Giovedì 17 Gennaio - ore 21.00 presso area Circo via MazzolaTradizionale Falò di S.antonio in collaborazione con ass. nazionale alpini e Pro LocodoMeniCa 27 Gennaio - ore 17.00 presso auditorium Centro civicoin occasione della Giornata della Memoria spettacolo teatrale “Frammenti di donna” a cura di anPi, aRCi Colpo d’elfo e assessorato alla CulturaveneRdì 19 aPRiLe- ore 21.00 presso auditorium Centro civico“R-esistenza” spettacolo teatrale a cura de i-Linx in occasione delle celebrazioni del 25 aprile

27 gennaiogioRnaTa della MeMoRiaChi non ha memoria non ha futuroIl 27 gennaIo 1945, a meno di quattro mesi dalla conclusione del conflitto, le truppe sovietiche entravano nel campo di concentramento di au-schwitz, scoprendone la drammatica e atroce realtà. “Se comprendere è impossibile, conoscere è neces-sario”, ebbe a scrivere Primo levi, a commento di una pagina di storia irrazionale, violenta ma da ri-cordare quale perenne monito. Il 27 gennaio è così entrato prepotentemente nella storia di molti Paesi del mondo, che hanno deciso di inserire questa data nella serie di eventi e ricor-renze istituzionali. In Italia, la giornata della Memoria è stata istituita nel 2000 “al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzio-ne italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che han-no subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e

protetto i perseguitati.” Consapevoli che una mag-giore conoscenza sia il migliore modo per evitare il ripetersi di esperienze tanto nefaste, il Comune di Cassano d’adda, con la preziosa collaborazione di anPI e anPC, ha organizzato una serie di eventi ed iniziative tese a coinvolgere, innanzitutto, i ra-gazzi delle scuole primarie e secondarie. Tra gli appuntamenti di maggior rilievo che si succederanno nella settimana compresa tra il 21 e il 27 gennaio, si segnalano la proiezione del film “le rose di Ravensbruck” presso il liceo g. Bruno, la mostra di tavole e disegni “Il viaggio” realizzate dall’Internato militare ludovico lisi, la proiezione del film “arrivederci ragazzi” per gli alunni delle terze medie. e’ invece rivolto a tutta la cittadinanza lo spettacolo teatrale “Frammenti di Donna” a cura di arci-Col-po d’elfo, in programma alle ore 17 di domenica 27 gennaio presso il salone del Centro civico di via Dante.

altri appuntamenti di gennaio

PGTUn nuovo piano di sviluppo urbanistico, con grande attenzione al rispetto del suolo e alla legalità

TANGENZIALEa che punto siamo? Perché i lavori sono fermi?Facciamo il punto della situazione.

All’interno il calendario per la raccolta differenziata 2013

CASSANO CITTÁ SOLARE Conclusi i lavori per la posa di dieci impianti fotovoltaici sui principali edifici pubblici cassanesi.

SITO INTERNET DEL COMUNECome usarlo al meglio per instaurare un efficace contatto tra cittadini e istituzioni.

CaSSano noTIzIePeRIoDICo Dell’aMMInISTRazIone CoMUnale DI CaSSano D’aDDa

nUMeRo UnICo – gennaIo 2013

InComuneCittà di Cassano d’adda

Provincia di Milano

ColophonDIReTToRe ReSPonSaBIle

Marco galbusera

gRaFICa Stefania Testa

FoTo Paolo Bonanomi

(foto di copertina), Stefano Dati

pagg. 6-7, 14, 18-19 e 28

STaMPa grafica Fumagalli,

Inzago, Milano

3 SPIEGhIAMOCI Patto di stabilità: un freno allo sviluppo del comune ............. 3

4 PRIMO PIANO Tangenziale a che punto siamo? ................................... 4-5

6 aMBIenTe e vIaBIlITà • Puliamo il mondo e puliamo i navigli insieme ............... 6-7 • acqua bene comune .................................................. 8 • Cassano città solare.................................................... 9 • ecoismi 2012 ...................................................... 10-11 • ampliamento della casa di riposo ................................. 12 • Cantiere di viale europa: quale futuro? ......................... 13

14 URBanISTICa eD eDIlIzIa • Un nuovo piano per la città ....................................14-15 • Un riordino necessario per le case popolari ................18-19 • Poste di groppello: battaglia persa ................................ 19

16 IL NOSTRO SITO Come usarlo al meglio? ........................................... 16-17

20 CUlTURa e BIlanCIo • Da due a una ..................................................... 20-21 • Una nuova opportunità a Cassano: si apre

il liceo linguistico .................................................... 21 • Ricordi Music School ................................................22 • Ultime notizie dalla biblioteca .....................................23 • Mlol. I libri a portata di click ...................................24

25 NEwS Meno carta in comune ................................................25

26 SeRvIzI SoCIalI e PolITIChe gIovanIlI • “Informagiovani” ................................................ 26-27 • “Due mani in più” ...................................................27

28 SPoRT e TURISMo Cambio della guardia in piscina .....................................28

29 la PaRola aI ConSIglIeRI ..............................29-32

Sommario

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agenda/evenTI DeglI UlTIMI MeSI

e…STaTe Con noigiugno/luglio 2012 nel corso dei mesi di giugno e luglio si è svolta la rassegna “e…state con noi”, con spettacoli all’aperto di danza, teatro, musica varia. Particolarmente riuscite la prima edizione di “InCanto sull’adda”, dedicato alle giovani voci cassanesi, e il tradizionale appuntamento della Compagnia teatrale Intesa. Buoni i risultati offerti dalla collaborazione con la Pro loco e alcune associazioni culturali e di volontariato cassanesi.

MoSaiCo d’auTunno settembre/ottobre Parimenti significativa la seconda edizione di “Mosaico d’autunno” che ha avuto la sua cornice principale nel salone auditorium di villa Borromeo. numerosi gli appuntamenti di rilievo tra cui lo spettacolo dei divertenti fantasisti de “la nuova Barberia Carloni” e la serata di revival “Domenica è sempre domenica” di Claudia grillo. animata e allietata dal beltempo la giornata della festa patronale. Particolare attenzione è stata dedicata, in questa edizione, all’arte, con le due riuscite mostre di Marcello Parisi in Casa Berva e giuliano ottaviani presso il Municipio e le principali piazze cittadine. emozionante la serata dedicata alla memoria di Renato Scotti, compianto presidente della Pro loco, che ha offerto l’occasione per la esibizione dei non pochi talenti cassanesi.

boRSe di STudioottobre Il lunedì della festa cittadina si è proceduto alla consegna delle borse di studio, agli studenti degli ultimi anni delle superiori e dell’università, particolarmente distintisi. la premiazione è avvenuta alla presenza del Sindaco Roberto Maviglia e dell’assessore alla Pubblica istruzione Simona Merisi.

150 anni delle TRuppe alpineottobre alpini di tutta Italia a raccolta, domenica 28 ottobre, a Cassano d’adda. la pioggia insistente non ha piegato la volontà delle numerosissime Penne nere che hanno affollato le vie cittadine, fino a confluire in Piazza Castello, per onorare la memoria del padre fondatore giuseppe Perrucchetti.

uRban poliCenovembre la Settima edizione di Urban Police, svoltosi il 29 e 30 novembre scorso, ha sicuramente rappresentato un evento di grande richiamo e prestigio per Cassano d’adda. Per la

prima volta nella nostra città, il convegno delle polizie locali italiane, organizzato dalla casa editrice edipol in collaborazione con l’amministrazione comunale cassanese, ha interessato non solo gli operatori del settore ma anche i cittadini, stimolati all’attenzione verso le tematiche della sicurezza e della prevenzione. Parole che non sono rimasti come semplici principi ma hanno vissuto momenti di vero e proprio coinvolgimento di tutti, in primo luogo degli studenti delle scuole cittadine, invitati in una interessante serata svoltasi presso il centro civico.

Snow Tubing dicembre la pista di Snow Tubing ha sicuramente rappresentato la maggiore novità delle festività natalizie. la collaborazione tra amministrazione comunale, Unione commercianti, enjoy Tribe e associazioni cassanesi ha confezionato un programma di eventi solo in parte guastato dal freddo e dal maltempo.

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Torna con una nuova veste grafica e una nuova impostazione l’informatore comunale dopo

una lunga pausa. È passato un anno e mezzo dalla elezioni del 2011 e da più parti mi è stato fat-

to notare che la comunicazione verso la cittadinanza è stata carente in questo periodo. D’altra

parte siamo arrivati ad amministrare Cassano in un periodo di grandissima difficoltà, dopo

sei mesi di commissariamento e con molti problemi da affrontare. Ci siamo buttati a capofitto

per cercare di rimettere in sesto il nostro comune, e sicuramente abbiamo un po’ trascurato

la comunicazione verso l’esterno.

Il nuovo numero dell’informatore comunale vuole innanzitutto colmare questa lacuna per for-

nire ai cittadini alcune indicazioni sui principali problemi che la nostra città si trova ad affron-

tare: la realizzazione della tangenziale, il patto di stabilità, il piano di governo del territorio, le

opere pubbliche avviate e da portare a termine, e tante altre questioni. Ma vogliamo anche che

diventi uno strumento a disposizione della città, dei gruppi e delle associazioni che vogliono

comunicare notizie, eventi, iniziative.

[email protected]

Editoriale

[ RobeRto Maviglia - sindaco ]

informatorE comunalE E volontariatoÈ intenzione di questo strumento di informazione, dedicare attenzione al vivace mondo del volontariato e dell’associazionismo cassanese. Per questo motivo si invitano tutte le associazioni di Cassano d’Adda a … raccontarsi, facendo pervenire in redazione brevi articoli di presentazione del loro operato, magari – ma non necessariamente - in coincidenza con eventi e ricorrenze di particolare significato. “In Comune” è aperto al contributo di tutti.

Città di Cassano d’Adda Provincia di Milano

Assessorato all’ambiente

Numeri utiliVigili del fuoco 115 Soccorso Sanitario 118 Polizia Locale 0363 376135Per info 0363 366226 oppure consulta sezione ambiente sul sito www.comune.cassanodadda.mi.it

Come da vigente Regolamento Comunale dei Servizi di Igiene Urbana e Ambientale, art. 46, i responsabili degli immobili devono:➜ spargere sui marciapiedi davanti a casa sali antigelo, ➜ sgomberare dalla neve i maciapiedi, creando un passaggio per i pedoni di 1,5 m di larghezza,➜ accumulare la neve lungo il bordo strada, senza invadere la carreggiata ed ostruire scarichi

e pozzetti stradali,➜ rimuovere eventuale ghiaccio pendente da grondaie e cornicioni.

La sanzione per la mancata osservanza degli obblighi inerenti lo sgombero della neve è di € 103,00

In automobile…

Ricordati che…

In generale…◗ EVita di PrEndErE L’automobiLE Usa i mezzi pubblici in modo da agevolare

le operazioni di pulizia.

◗ SE dEVi PrEndErE L’automobiLE, guida con PrudEnza

Frenare sulla neve o sul ghiaccio è difficile. In caso di neve, ricordati di ridurre la velocità per evitare incidenti.

◗ dota L’automobiLE di PnEumatici inVErnaLi o catEnE da nEVE

◗ aSSicurati chE i bambini abbiano LE cinturE di SicurEzza aLLacciatE E chE Siano nELLa PoSizionE corrEtta

La loro sicurezza dipende dalle tue attenzioni.

◗ SE traSPorti animaLi, tiEniLi nEgLi SPazi PrEdiSPoSti

In caso di frenata o incidente la loro reazione è imprevedibile e di conseguenza pericolosa.

◗ informati PrEVEntiVamEntE SuLLE condizioni mEtEoroLogichE E SuLLE Situazioni di traffico

La viabilità cambia continuamente in base alle condizioni climatiche: guarda le previsioni meteo.

◗ SE PoSSibiLE rimanda La PartEnza fino aL migLioramEnto dELLa SituazionE mEtEoroLogica

È meglio non rischiare inutilmente.

◗ PErSonE Più fragiLi: SiatE cautE Si ricorda agli anziani che uscire quando c’è neve o

ghiaccio è pericoloso: sarebbe meglio stare in casa. Se hai un bambino o un neonato coprilo bene.

◗ SPargi SaLE SuLLE ScaLE E nEgLi SPazi daVanti ai PaLazzi

È semplice e permette di evitare molti incidenti.

◗ tiEniti aL corrimano dELLa ScaLa ogni VoLta chE SaLi o ScEndi

Hai una tutela in caso di caduta.

◗ iL codicE dELLa Strada: un inSiEmE di normE chE hanno PEr obbiEttiVo La tua SicurEzza

Indicano i comportamenti di prudenza e di buon senso necessari per viaggiare sicuri, anche come pedone. Attraversa sulle strisce, rispetta i semafori e utilizza i marciapiedi.

◗ EVita i tacchi Meglio utilizzare scarpe antiscivolo.

◗ conSErVa i numEri utiLi PrESEnti nELL’uLtima Pagina PEr La richiESta di informazioni E/o SoccorSo

Può capitare di avere immediato bisogno di assistenza. Tieni con te i numeri utili per ogni eventualità.

Siamo pronti per la neve?

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Patto di stabilità: un freno allo sviluppo del comune

Spieghiamoci

Molti avranno Sentito a più ripreSe i sinda-ci dei comuni italia-

ni lamentarsi contro il “Patto di stabilità”: pochi, in verità, sanno realmente di che cosa si tratta.Di fatto è uno strumento finan-ziario introdotto negli anni pas-sati dal governo che impone ai comuni di generare un utile alla fine di ogni anno ed impedisce di spendere anche i soldi che sono stati accantonati negli anni passati.Il meccanismo è un po’ complesso ma con pochi esempi può diven-tare chiaro a tutti.Ai comuni è richiesto di avere, alla fine dell’anno, un saldo, ov-vero una differenza tra entrate ed uscite, positivo. Per il Comune di Cassano questo saldo per il 2012 è pari a 1.200.000. Per il calcolo si considerano an-che le uscite relative a somme che il comune ha messo da parte nel tempo. Facciamo un esempio concreto: il comune di Cassano deve contri-buire per un quinto alla spesa per tangenziale, ovvero deve pagare 5 milioni di euro. Negli anni passati questi soldi sono stati accantonati e depositati presso la tesoreria. Però quando dovremo fare questa spe-sa, presumibilmente nel 2013, ai fini del calcolo del patto di stabilità conterà solo l’uscita, senza tenere conto che si tratta di soldi accanto-

nati. E quindi il nostro saldo sarà negativo di una cifra pari a quella che spendiamo. Anche se stiamo spendendo soldi che sono deposi-tati presso la tesoreria. E siccome il rispetto del patto di stabilità è un obbligo di legge le strade sono due: o non si spendono i soldi accanto-nati, oppure nell’arco dell’anno si deve incassare una cifra analoga. La situazione in cui si trova il comune di Cassano è allarmante da questo punto di vista: abbiamo accanto-nato 15 milioni di euro. Per spen-derli e sbloccare tutte le opere in corso dovremo nei prossimi anni trovare risorse per altri 15 milioni di euro. Una impresa titanica, che sta mettendo a dura prova il nostro bilancio. Questo è il motivo per

cui siamo costretti a ritardare tutti i lavori in corso e saremo costretti nei prossimi mesi a ricercare nuo-ve risorse vendendo alcuni beni del Comune.Il patto di stabilità è un meccani-smo perverso, che sta bloccando l’attività di tutti i Comuni che si vedono costretti a fare “uti-li” per finanziare il debito dello Stato centrale. È una situazio-ne ingiusta ed insostenibile, che come tutti i sindaci italiani, io mi auguro possa trovare presto una soluzione. Perché se è giusto chiedere sacrifici a tutti, nel caso dei comuni si sta veramente esa-gerando.

[email protected]

[ RobeRto Maviglia - sindaco ]

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ache punto siamo? come mai i lavori non proseguono? Sono le domande che tutti i cittadini si pongono quando si parla di tangenziale. È opportuno fare il punto della situazione. i lavori sono stati sospesi dalla Provincia di milano la scorsa primavera in attesa di poter consegnare alla ditta appaltatrice tutte le aree necessarie per il cantiere. in particolare due sono i punti critici: l’area dell’attuale stazione ferroviaria a nord dei binari e l’area in località cascina cesarina dove sono stati rinvenuti dei rifiuti.

tangenziale: a che punto siamo?

primo piano Progetto della tangenziale.

[ RobeRto Maviglia - sindaco ]

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P er quanto riguarda la prima area ci sono due problemi da risolvere:

lo spostamento del Bar della sta-zione e la consegna da parte del-le Ferrovie di tutte le altre aree; la nuova strada interessa infatti tutte, la zona posta a nord dei binari, attualmente occupata dai parcheggi, dal deposito ferro-viario e dal bar.Gli accordi sottoscritti con le Ferrovie prevedevano che il Co-mune realizzasse il nuovo par-cheggio, il prolungamento del sottopassaggio e il nuovo bar. Tutte queste opere sono ora state realizzate, ci sarebbero pertanto tutte le condizioni per conse-gnare le aeree alla ditta, ma ad oggi ciò non è ancora avvenuto. Questo perché le Ferrovie per quanto riguarda le aree stanno continuamente ritardando la consegna e per quanto riguarda il nuovo bar non hanno ancora raggiunto un accordo con gli at-tuali gestori e non hanno ancora sottoscritto alcun contratto, no-nostante le innumerevoli solle-citazioni prevenute da parte del Comune di Cassano. La seconda area che dovrà essere consegnata alla ditta appaltatrice è quella in località Cascina Ce-sarina. In questo punto la tan-genziale sarà in trincea; durante i lavori di scavo sono stati rinve-nuti, mischiati alla terra, alcuni rifiuti di vario tipo. Per poter proseguire con i lavori è per-tanto necessario intervenire per rimuovere i rifiuti che sono pre-senti. Inizialmente la Provincia di Milano aveva ipotizzato di ri-muovere tutto il materiale smal-

tendolo come rifiuto, con costi molto elevati. Lo scorso anno, nel mese di dicembre, avevamo concordato una diversa modali-tà di intervento, che prevede di selezionare il loco la terra, ri-muovendo solo i rifiuti presen-ti, e riutilizzando la terra pulita nell’ambito del cantiere. Questo consentirà di diminuire molto i costi, che saranno coperti da tutti gli enti finanziatori della tangenziale (ovvero Comune di Cassano, Provincie di Milano, provincia di Bergamo e Regione Lombardia). Contemporanea-mente è stato incaricato un lega-le per verificare le responsabilità dell’abbandono di questi rifiuti e recuperare questi costi. Per partire con la rimozione stiamo aspettando una delibera della Provincia di Milano che ci au-torizzi ad aggiudicare l’appalto; ma anche questa delibera tarda ad arrivare nonostante i nume-rosi solleciti.

In conclusione ciò che sta ritar-dando molto la ripresa dei lavori sono tutti i ritardi nelle decisio-ni e negli adempimenti da par-te dei soggetti coinvolti, rispetto ai quali il Comune di Cassano continua incessantemente a fare pressioni. È evidente però che la pazienza di tutti ha un limite, e che i cittadini cassanesi non possono aspettare ancora a lungo che la situazione si sblocchi. Quando tutta questa vicenda è iniziata nel 2002 il no-stro comune fece un grande sa-crificio, riaprì la circolazione ai mezzi pesanti sulla statale 11, con la prospettiva di veder risolto in pochi anni il problema in modo definitivo. Ora che di anni ne sono passa-ti dieci, se la situazione non si sbloccherà non ci rimarrà che una scelta: chiudere nuovamente il traffico ai TIR.

[email protected]

traffico intenso sulla via vittorio veneto.

Tangenziale: a che punto siamo?

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Qualche giorno prima dell’uscita si è stata tenuta una lezione in aula da esperti in educazione am-bientale della Cooperativa Gaia, che hanno coin-volto con il gioco e il divertimento i ragazzi per sensibilizzarli su tematiche ambientali. Successiva-mente, l’ultimo venerdì di settembre, come in tutto il mondo, i ragazzi sono stati portati sul territorio per la pulizia delle aree assegnate. Alla fine della manifestazione sono stati consegnati ai ragazzi dei gadget messi a disposizione dall’Amministrazione Comunale.Grazie alla collaborazione delle Direzioni Didattiche è migliorata ancora l’adesione da parte dellescuole e il gradimento dell’iniziativa da parte dei ragaz-zi. Questo aspetto è molto importante in quanto la giornata di Puliamo il mondo ha la finalità di inse-gnare ai ragazzi a non sporcare e a rispettare, per se e per gli altri, il territorio in cui si vive.L’attività di coinvolgimento delle scuole in merito alle tematiche ambientali, anche quest’anno non

si conclude con “Puliamo il mondo”, ma prosegue con uscite di approfondimento, per elementari e medie, ed eventi appositamente studiati per loro dall’Assessorato all’Ambiente, come il Comuni-cagame di Infoenergia, gioco didattico per le ele-mentari sul contenimento dei consumi energeti-ci, e uno spettacolo della scuola media Rinascita di Milano per i ragazzi della scuola secondaria di primo grado, sulle tematiche ambientali connes-se alle energie rinnovabili e ai rifiuti. Anche per gli adulti non mancheranno a breve iniziative di intrattenimento su tematiche di rispetto dell’am-biente.L’idea dell’evento “Puliamo i Navigli” è nata l’an-no scorso per favorire negli adulti una sensibilità ambientale nel riappropriarsi del proprio territo-rio, vivendolo con amore e passione. La mattina del 21 ottobre, 60 tra cittadini e volontari di varie associazioni, tra cui la Protezione Civile, il Canoa Club e le Guardie Ecologiche Volontarie del Parco

Puliamo il mondo e puliamo i navigli insieme

[ saRa Piccinini - seRvizio ecologia e tutela aMbientale ]

Dodicesima edizione di “Puliamo il mondo” per la città di cassano d’adda: l’assessorato all’ambiente ha organizzato venerdì 28 settembre la pulizia di parchi cittadini e aree verdi su tutto il territorio con l’aiuto di 750 ragazzi delle scuole elementari e medie e di 120 adulti, tra insegnanti e volontari. i rifiuti raccolti sono stati circa 1900 Kg.

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si ringraziano tutti coloro che hanno reso possibile la manifestazione e in particolare: Punto legno, zangiacomi, comitato soci coop, ditta conca, supermercato unes, alimentari di gandini alessandro, Macelleria Ripamonti alberto di groppello, cooperativa batrachos, navigli lombardi scarl.

Adda Nord, si sono adoperati per ripulire il Na-viglio Martesana, rimuovendo ben 1400 kg di ri-fiuti abbandonati nel canale dal Rudun di Grop-pello d’Adda alla Volta del N aviglio. La sicurezza è stata garantita dal Gruppo sommozzatori volontari di Treviglio e dalla Croce dell’Adda. Il Consorzio di Bonifica Est Ticino Villoresi, che regolamenta e manutiene il Naviglio Martesana, ha coadiuvato con entusiasmo l’iniziativa comunale, rendendo disponibili mezzi, attrezzature e personale.L’Ufficio Tutela Ambientale ha curato l’organiz-zazione di tutto l’evento ed ha supportato il Co-mune di Inzago, che interveniva per la prima volta sul proprio territorio. Inoltre sempre l’Assessora-to all’Ambiente, insieme al Consorzio Est Ticino Villoresi, ha fatto eseguire, con l’ausilio di mezzi d’opera, interventi di manutenzione straordina-ria delle sponde del naviglio Martesana, che han-no dato continuità al lavoro iniziato l’anno scorso,

non solo in termini di pulizia, ma anche di decoro e di valorizzazione paesaggistica del corso d’acqua. La manutenzione delle sponde e la pulizia del canale sono importanti sia per riportare alla luce uno degli scorci più belli di Groppello e del Na-viglio, sia per motivi igienico sanitari, che per il decoro della città. È per questo che è importante riproporre per il prossimo anno questa iniziativa sia a Cassano, che possibilmente negli altri comuni attraversati dal Naviglio Martesana.

[email protected]

ambiEntE E viabilità

Protezione civile e volontari raccolgono i rifiuti dal Rudun alla volta.

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Caloroso il benvenuto dei Cassanesi alla nuova Casa dell’Acqua inaugurata in via Cristo Risorto dal Comune e da CAP Holding.Il sindaco Roberto Maviglia nel suo intervento ha sottolineato “il forte senso di appartenenza e di comunità racchiuso nell’inaugurazione di oggi”. L’attivazione di una Casa dell’Acqua a Cassano, ha spiegato il primo cittadino, rappresenta “la chiara e inequivocabile rivendicazione di un bene che deve restare pubblico”. Il sindaco Roberto Maviglia e il presidente di CAP Holding Alessandro Ramazzotti hanno invitato i cittadini a “fare un piccolo esperimento: quando tornate a casa, confrontate l’etichetta dell’acqua di Cassano (consegnata a tutti i presenti insieme a una bottiglia di vetro per rifornirsi alla Casa dell’Ac-qua, ndr) con le etichette delle minerali in botti-glia: potrete verificare che la nostra acqua del rubi-netto è di ottima qualità”.Al brindisi inaugurale erano presenti l’assessore all’Ambiente Andrea Gaiardelli e altri compo-nenti dell’amministrazione.Complice la bella mattinata di sole, centinaia di Cassanesi hanno partecipato alla piccola cerimonia e si sono riforniti alla Casa dell’Acqua, che eroga acqua dell’acquedotto sia liscia sia frizzante, evitan-do inutili sprechi di bottiglie di plastica.

«Prima che si scatenino guerre per la sete, si può stabilire che le fonti appartengono alla comunità del mondo, come le nuvole, la neve, il vento, gli oceani, le maree». cit. dello scrittore Erri De luca.

acqua bEnE comunE

Dati Di conSumo PEr mESESEttEmbrE 612 litri (l’inaugurazione era stata il 30)ottobrE 22.528novEmbrE (al 15/11): 12.721

il 20 ottobre e il 5 novembre sono stati superati i 1000 lt giorno.

dati in PeRcentuale del consuMo di acqua

acqua frizzante acqua naturale

65%

35%

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Cassano si avvia a diventare una città “solare”, nel senso che a partire dal 2013 gran parte dell’energia elettrica consumata dagli edifici pubblici sarà pro-dotta attraverso il sole. Si sono infatti conclusi alla fine dello scorso mese di dicembre i lavori per la re-alizzazione di 10 impianti fotovoltaici su 13 edifici di proprietà del comune, elencati nella tabella che trovate in questa pagina. Non è invece stato possibile realizzare l’impianto sul tetto del centro civico, che si trova in area vincolata per la vicinanza della villa Borromeo, perché la sopraintendenza ai beni archi-tettonici di Milano ha dato parere negativo all’instal-lazione. La potenza elettrica complessivamente in-stallata ammonta a 323,55 kWp. Gli impianti sono stati realizzati attraverso il meccanismo del “Project Financing” in parte con fondi propri del comune ed in parte con fondi privati. Attraverso una gara d’ap-palto è stato individuata una impresa privata che si è occupata della progettazione e della realizzazione de-gli impianti e che ne dovrà curare anche la gestione per i prossimi enti anni. La quota di finanziamen-to comunale ammonta a 368.000 euro, mentre la quota di investimento privato ammonta a 418.000 euro. L’energia elettrica prodotta da questi impian-ti rimarrà di proprietà del comune e contribuirà ad abbattere il costo delle bollette che paghiamo, men-tre gli incentivi governativi previsti per la produzione di energia pulita verranno incassati dall’impresa pri-vata che in questo modo si ripagherà l’investimen-to fatto. La realizzazione di questi impianti avrà un duplice beneficio per il comune: uno di tipo econo-mico, in quanto consentirà di risparmiare sulla bol-lette elettriche circa 71.000 euro all’anno, l’altro di tipo ambientale, perché tutta l’energia prodotta con i pannelli fotovoltaici è energia pulita, senza gas in-quinanti emessi per la produzione.

ambiEntE E viabilità

caSSano città “SolarE”

comE funziona un imPianto fotovoltaicoi pannelli solari fotovoltaici sono dispositivi che convertono direttamente l’energia del sole in energia elettrica sfruttando il cosiddetto effetto fotovoltaico, teorizzato da albert einstein all’inizio del ‘900. sono costituiti da una lamina di materiale semiconduttore, tipicamente il silicio, che quando viene colpita dai raggi del sole ha la capacità di creare una corrente elettrica. il rendimento è di circa il 15 – 20%, ciò significa che circa il 15 – 20 % dell’energia solare che colpisce i pannelli viene convertita in energia elettrica.

edificio Potenza (kWp)

energia annua prodotta (kWh)

scuola elementaree palestra groppello

34,56 38.016

scuola materna groppello

15,18 16.698

scuola materna via cristo Risorto

38,64 42.504

asilo nido via cristo risorto

19,55 21.505

scuola elementare/palestra cascine san Pietro

40,56 44.616

scuola materna cascine san Pietro

18,17 19.987

scuola elementare via di vona

42,24 46.464

scuola media e palestra via leonardo da vinci

79,92 87.912

isola ecologica via di vona

15,18 16.698

Magazzino comunale via Pascoli

19,55 21.505

totale 323,55 355.905

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L’iniziativa è stata veicolata attraverso un bando di concorso rivolto a giovani artisti under 35, che pre-vedeva la realizzazione di n°12 opere site-specific in piena sintonia con l’area del Parco Naturale dell’Isola Borromeo.Ecoismi è stato un punto di incontro tra la cultura contemporanea e le radici profonde del territorio. Le opere realizzate sono state capaci di creare un rap-porto naturale e osmotico tra l’arte e il contesto am-bientale, culturale ed identitario locale. Hanno avuto una valenza estetico-conoscitiva, in relazione ai pro-cessi e alle trasformazioni che riguardano l’ambiente e la condizione presente, per innescare una riflessione sulle dinamiche ecologiche e sostenibili.È stato creato un sito internet dedicato: www.ecoismi.org. Un’apposita commissione esaminatrice composta da esperti ha selezionato i progetti per l’evento Ecoi-

smi 2012 su 69 domande di partecipazione e relativi progetti presentati. L’avvenimento ha trovato ampio gradimento, infat-ti ha ottenuto il patrocinio istituzionale e ambien-tale di Regione Lombardia - Assessorato Istruzione, Formazione e Cultura, della Provincia di Milano del Comune di Milano - Assessorato Cultura, Moda, De-sign, dell’Ecomuseo Adda di Leonardo e del Parco Adda Nord, di Legambiente. Inoltre è stato ottenuto il patrocinio artistico dell’Accademia di Belle Arti di Brera e dell’Associazione GAI – Giovani Artisti Ita-liani e la collaborazione di Asterisma, la Pro Loco e il Gruppo Guide di Cassano d’Adda. Fondamentale è stato il supporto economico ricevuto dagli sponsor: Novalca, A2A, Banca Credito Cooperativo – Inzago, Fondazione Idra, Bianca&Volta - Arti grafiche, Hotel “Julia”, Ristorante “Locanda dell’Ancora”, Ristorante

ambiEntE E viabilità

quest’anno l’assessorato all’Ecologia e tutela ambientale, in collaborazione con l’assessorato alla cultura, ha deciso di organizzare per la prima volta un evento di arte contemporanea dal titolo “Ecoismi 2012”, dal 23 maggio al 23 settembre 2012.

Ecoismi 2012

[ saRa Piccinini - seRvizio ecologia e tutela aMbientale ]

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“Cantarana”, Ristorante “L’Altro Tempo” e Risto-rante “Locanda I SATIRI”.Le opere, sei di artisti nazionali e sei di artisti interna-zionali, sono state create dal 23 al 26 maggio in “work in progress”, aperto al pubblico in modo da poter vi-verne “dal vivo” la realizzazione delle stesse e il con-fronto con gli artisti al lavoro. Il 27 Maggio si è inaugurata “ufficialmente” la mostra alla presenza delle autorità e dei cittadini. Il carattere internazionale che ha voluto abbracciare tale manife-stazione ha riscosso buon interesse da parte dai media e della stampa locale e nazionale.“Ecoismi” ha anche ricevuto un premio nell’ambito della “Città per il Verde”, Concorso indetto dalla rivi-sta Acer. Per il gradimento ottenuto dalla cittadinanza e la buona riuscita dell’iniziativa che ha anche per-messo e dato la possibilità a molti “stranieri e non” di conoscere le bellezze dell‘oasi naturalistica del parco dell’Isola Borromeo, pensiamo di riproporlo l’anno prossimo, cercando di migliorarlo ancora e di poterlo realizzazione con il contributo e la collaborazione di tutti coloro che vorranno aiutarci.

[email protected]

nella pagina a fianco e sopra: Heini nieminen & sandra nyberg, “artificial astronomy”.

dall’alto in basso alcune delle opere realizzate: Matteo Rota, “foresta sensoriale”. liberato aliberti, “Meridiana cromatica”. tommaso verdesca, “ecosimmetrie”. Mirko nikolic, “giardino Mappa di cassano d’adda”.

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Nei primi mesi del 2011 sono stati avviati i lavori per l’ampliamento della casa di riposo. Il progetto origina-rio prevedeva la realizzazione di una nuova ala dell’edi-ficio su tre piani; al piano terra era previsto un reparto specialistico per i malati di Alzheimer, al secondo e al terzo piano nuove stanze di degenza per gli ospiti (an-che se il terzo piano era lasciato momentaneamente al rustico).Questa impostazione presenta numerosi problemi di tipo gestionale, di utilità per la popolazione cassanese e soprattutto di sostenibilità economica. I 70 posti at-tualmente presenti presso la struttura sono accreditati dalla Regione Lombardia, che paga una quota con-sistente della retta (circa il 40%), mentre per i nuovi posti previsti non c’è più la possibilità di avere degli ac-creditamenti perché sono stati bloccati dalla Regione. Ed anche per quanto riguarda i pazienti afflitti da Al-zheimer l’orientamento della Regione spinge più verso il ricovero presso strutture ospedaliere e non verso re-sidenze sanitario assistenziali come la nostra casa di ri-poso. Al contrario c’è una grande richiesta di posti nel centro diurno, che per problemi strutturali oggi può ospitare solo 4 persone. Sulla base di queste considera-zioni si è resa necessaria una revisione del progetto con

alcuni cambiamenti significativi e l’intento di rendere la struttura maggiormente utile all’utenza cassanese e sostenibile da un punto di vista economico. Le modifi-che apportate sono queste:> al piano terra verrò realizzato un centro diurno in-tegrato per gli anziani, che rappresenta una valida al-ternativa all’assistenza domiciliare o al ricovero, e che potrà ospitare almeno 20 utenti. Inoltre verranno re-alizzati due mini alloggi da destinare a persone anziane autosufficienti;> al secondo piano vengono confermati i 15 posti letto.> La destinazione finale del terzo piano verrà definita successivamente in base anche a quelli che saranno gli orientamenti della Regione Lombardia in tema di po-litiche socio-assistenziali: se si apriranno degli spazi per gli accreditamenti potranno essere realizzati nuovi po-sti letto, in alternativa, se l’esperimento dei due alloggi protetti avrà successo, potranno essere realizzati nuovi alloggi di questo tipo. Queste modifiche progettuali non comporteranno maggiori spese, e l’obiettivo è quello di completare i lavori entro l’anno, compatibilmente con i vincoli del patto di stabilità.

amPliamEnto della casa di riposo

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ambiEntE E viabilità

cantiErE Di vialE EuroPa: qualE futuro?il cantiere aperto in fretta e furia nel mese di gennaio del 2011, a pochi giorni dal commissariamento del comune rappresenta uno dei tanti problemi aperti della nostra città.

Il progetto originario prevede la realizzazione di tre edifici: un auditorium con annesso l’ufficio posta-le, un edificio commerciale e una palazzina di uffici da destinare alla polizia locale, alla protezione civi-le alla Croce dell’Adda ed eventualmente ad altri corpi delle forze dell’ordine. La collocazione di al-cune funzioni, come la croce dell’Adda e la Prote-zione Civile è apparsa da subito problematica, sia per la posizione degli edifici in pieno centro urba-no, sia per come gli stessi sono stati progettati. Per fare un solo esempio gli spazi destinati alla Croce dell’Adda non hanno gli standard minimi per poter ospitare questo tipo di attività. Inoltre le opere non sono completamente finanziate: dall’appalto sono stati esclusi i lavori di finitura interna dell’audito-rium e dell’ufficio postale, e la sistemazione esterna delle aree: opere che ammontano complessivamen-te a circa un milione di euro, che aumentano ulte-riormente se si considera anche la realizzazione dei parcheggi sotterranei.Di fronte alla prospettiva di realizzare un’opera in-completa, non funzionale, dovendo quindi reperire ulteriori risorse per finirla, si è deciso di procede-re ad una modifica sostanziale del progetto, preve-dendo di completare solo uno degli edifici, l’audi-torium, e tutta la piazza esterna concentrando qui tutte le attività connesse con la musica e gli spetta-coli. L’indicazione data ai progettisti è quella di am-pliare gli spazi dell’auditorium facendolo diventare un piccolo teatro da almeno 300 posti, di prevedere spazi dedicati alla scuola civica di musica, alla ban-da musicale, alle sale prova, prevedendo anche uno spazio commerciale a servizio di queste attività. Verrà eliminata la parte relativa all’edificio destinato alla polizia locale, anche perché a seguito della chiusu-ra della sezione distaccata del Tribunale di Cassano decisa dal Governo in futuro si libereranno quegli spazi che potranno essere destinati a questo scopo.

Inoltre nel Piano di Governo del Territorio all’area dove era prevista la realizzazione di questo edificio è stata data una destinazione residenziale e com-merciale: verrà venduta e con le risorse ricavate po-tranno essere completati i parcheggi a servizio della zona. In questo modo, senza costi aggiuntivi ed evitando di aprire un lungo e costoso contenzioso con la dit-ta appaltatrice, si potrà realizzare un’opera che dav-vero può servire alla nostra città.Nel prossimo numero dell’informatore verrà illu-strato in modo dettagliato il nuovo progetto.

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La nostra Città aspetta da troppo tempo un piano di governo del territorio che sappia interpretare e dare risposte ai nuovi bisogni con una visione sul presente ma, al contempo, aperta al futuro.L’urbanistica è vista troppo spesso in modo ri-duttivo, senza considerare che la responsabilità di una buona pianificazione urbanistica del territo-rio deve innanzitutto tener conto della qualità della vita dei suoi abitanti.Un piano urbanistico deve avere, come elemen-ti fondamentali, l’abitare, la socialità, il lavorare,

il muoversi. È con questo approccio che la nostra Amministrazione sta realizzando il PGT, un piano di governo del territorio che ha come obiettivo il rispetto del suolo, con una pianificazione di svi-luppo che ne evita il consumo sfrenato, impedendo di fatto ogni forma di speculazione. Le scelte radi-cali effettuate dall’Amministrazione - anche con-siderando le gravi questioni Cassanesi che hanno riguardato l’urbanistica sul piano della legalità-, si possono brevemente riassumere con tre questioni centrali: zero consumo del suolo agricolo, il recu-

un nuovo piano per la cittàun piano del territorio aperto al futuro.

[ vittoRio caglio assessoRe all’uRbanistica ]

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pero delle aree dismesse e a rischio di degrado, la progettazione strategica per il futuro.Sul primo punto, la proposta contenuta nel PGT ha stralciato molte aree di trasformazione inseri-te nella bozza di PGT della precedente ammini-strazione, riducendo drasticamente il consumo di suolo agricolo. Sul secondo punto l’ammini-strazione si sta giocando una vera e propria sfida: mettere mano ad aree importanti, per dimensione e potenzialità strategica, che possono diventare per Cassano una grande risorsa per lo sviluppo sociale, lavorativo ed economico. Di queste aree le prin-cipali sono: l’ex linificio, l’ex scalo ferroviario, la cava di Groppello. Sul terzo punto la proposta del PGT è articolata con un filo conduttore che tocca tutti i temi definendo obiettivi e ambiti strategici: la “Città del lavoro”, attraverso forme di incentivo e innovazione, che vede nell’area dell’ex scalo fer-roviario una opportunità anche per attrarre nuovi insediamenti produttivi; la “Città del tempo libe-ro”, che nelle aree della cava di groppello e di viale Europa (ex polo sicurezza) troverà la possibilità di completamento dell’offerta già presente nella no-stra Città; la “Città consolidata” che attraverso for-me di incentivazione mira al recupero del centro storico, alla valorizzazione degli edifici di carattere storico/culturale, alla riqualificazione delle attivi-tà economiche. Per quanto riguarda le Frazioni di Groppello e Cascine S. Pietro, la scelta è stata quel-la di prevedere una espansione solo a Cascine, al fine di raggiungere una dimensione che garantisca il mantenimento dei servizi presenti, come la scuo-la, ed un potenziale insediamento di nuovi, come ad esempio la farmacia. Il piano di governo del ter-

ritorio è stato presentato attraverso ben otto incon-tri pubblici che hanno coinvolto tutti i cittadini in-teressati, gli operatori economici e i professionisti. Le prossime tappe previste sono la presentazione nel Consiglio Comunale, entro gennaio 2013, che dovrà votarlo come adozione, per approvarlo defi-nitivamente a fine marzo, dopo il periodo tecnico previsto dalla norma, entro il quale tutti i cittadini potranno fare le proprie osservazioni. Queste poche righe, certo, non possono esaurire quanto andrebbe spiegato per una questione così importante per la nostra Città. Non mancheranno le occasioni per comunicare passo per passo l’avan-zamento dei lavori nella piena trasparenza che le amministrazioni pubbliche devono garantire ai propri cittadini.

[email protected]

urbaniStica ED EDilizia

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il sito internet del comune di cassano d’adda è un prezioso strumento non solo di informazione ma anche di comunicazione con le istituzioni e i vari uffici. non è difficile utilizzarlo ma per rendere ancora più facile la sua consultazione, si propone qui una sorta di “guida”.

il nostro sito. come usarlo al meglio?

ACCESSO ALL’AREA RISERVATA Destinata

agli Assessori e Consiglieri comunali.

DOCUMENTI Si tratta di una sezione importantissima. Cliccandovi sopra è possibile accedere a tutti gli atti

ufficiali dell’Amministrazione comunale, dalle Delibere di Consiglio e Giunta comunale alle Determinazioni dei vari settori, fino alle ordinanze del Sindaco. I documenti più recenti sono raccolti nella sezione “Albo pretorio”. Non esiste atto ufficiale del Comune che non sia raccolto e pubblicato in questa preziosa parte del sito.

SERVIzI ON LINE È possibile scaricare qui la modulistica, accedere ai bandi di

gara e concorsi ed infine consultarne gli esiti.

UFFICI COMUNALI Tramite questa sezione è possibile conoscere come è strutturata la “macchina

amministrativa” del Comune, accedendo ai vari settori con i nominativi e contatti dei relativi responsabili e dipendenti. Particolare importanza riveste l’indirizzo e-mail, col quale è possibile stabilire un contatto diretto e immediato con i vari uffici, per esporre problematiche o chiedere chiarimenti.

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CALENDARIO EVENTI Giorno per giorno,

quanto avviene a Cassano..

IN PRIMO PIANO qui è possibile trovare le informazioni più “fresche”

e urgenti: dalle iniziative culturali e sociali, ad avvisi di vario carattere. Cliccando sopra i titoli rossi è possibile avere informazioni ancora più dettagliate.

CONSULTE E COMMISSIONI In questa sezione si trovano

nominativi e contatti delle Commissioni e Consulte di cittadini che affiancano con funzioni consultive l’Amministrazione comunale nonché i verbali delle riunioni e le proposte.

SERVIzI PUBBLICI Cliccando è possibile accedere alle principali

informazioni in merito ad alcuni servizi gestiti dal Comune dal Centro diurno anziani alla Casa di Riposo, dalla piattaforma ecologica ai cimiteri…

TERRITORIO In questa sezione si trovano informazioni meno “urgenti” ma

ugualmente utili per conoscere meglio il nostro Comune: la storia di Cassano, la popolazione, i principali motivi di attrazione turistica…

TRASPARENzA, VALUTAzIONE E MERITO Si tratta di una sezione molto importante.

Qui vengono pubblicate tutte le informazioni che, per opportunità o per obbligo di legge, vanno resi noti al pubblico.In particolare qui si trovano le dichiarazioni dei redditi degli Amministratori pubblici, le indennità spettanti a segretario generale e responsabili di settore, i dati relativi al personale, gli incarichi esterni affidati dal Comune di Cassano d’Adda a professionisti, le spese di rappresentanza e i curricula di amministratori, responsabili di settore e componenti dei vari organismi.

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urbaniStica ED EDilizia

A partire dal mese di settembre 2012 gli allog-gi comunali sono gestiti dalla societa Progel, che vanta una notevole esperienza nella gestione di al-loggi popolari per conto di oltre 400 Comuni.Questa scelta, nasce dalla necessitá di migliorare la gestione sia sul piano amministrativo, sia sulla raccolta delle segnalazioni per problemi e manu-tenzioni. La gestione esternalizzata permetterá inoltre di monitorare e governare il problema delle moro-sitá, mirando a recuperare i crediti attraverso un sistema amministrativo attento e puntuale.La Progel, come previsto dal disciplinare d’incari-

co, dovrá garantire l’apertura di uno sportello ed un numero verde disponibile tutti i giorni negli orari d’ufficio che risponda al bisogno di tutti gli inquilini per le varie necessitá.I 115 alloggi del comune erano gestiti interna-mente e, nonostante la preparazione e l’impegno del funzionario che se ne occupava, ci sono sem-pre stati grossi problemi sul piano della gestione degli immobili e degli inquilini.Un altro aspetto collegato al tema delle case popo-lari riguarda l’uso improprio che era stato fatto di tre appartamenti nei quali erano state messe fun-zioni d’ufficio e attività di patronati.

un riordino necessario per le case popolari

Da settembre gli alloggi comunali sono gestiti dalla societa Progel.

[ vittoRio caglio - assessoRe alle PoliticHe della casaaRianna MoRescHi - assessoRe alle PoliticHe sociali ]

Dal 19 dicembre, purtroppo, l’ufficio postale di Groppello ha cessato la sua attività.Si tratta di una decisione imposta dalle direzio-ne di Poste Italiane, alla quale l’Amministrazione comunale ha cercato di opporsi manifestando più volte in modo chiaro la contrarietà alla chiusura, trattandosi di un servizio evidentemente impor-tante per la frazione. La comunicazione ufficiale è pervenuta in data 6 dicembre da parte del diretto-re di filiale Giovanni Giulio zunino.A nulla purtroppo è valsa anche l’iniziativa portata

avanti dal Comitato di Frazione, con una raccolta di firme indirizzate alla direzione delle Poste Ita-liane. L’Amministrazione comunale continuerà co-munque, speranzosa in un necessario ripensa-mento, nella battaglia tesa a riottenere il ripristi-no di un servizio utile alla comunità groppellese, magari nella forma di una riapertura parziale del-lo sportello.

[email protected]

Questa situazione, ingiusta ed inadeguata é stata affrontata dai due assessorati: politiche della casa e politiche sociali che hanno trovato una colloca-zione provvisoria per le attivitá insediate negli al-loggi abitativi.Le attivitá sono infatti state trasferite nel nuovo spazio preso in locazione ( ex laboratorio di anali-si in via Veneto), luogo centrale e di facile accesso.Il nuovo spazio che è operativo da ottobre 2012

ospita gli sportelli di AFOL, A2A, Patronati, ERP e Orienta Stranieri.Nel nuovo spazio hanno trovato posto anche le as-sociazioni dell’ANPI e ANPC più altre organizza-zioni che necessitavano di una sala riunioni dove trovarsi per le loro attivitá istituzionali.

[email protected]@comune.cassanodadda.mi.it

[ vittoRio caglio - assessoRe alle fRazioni ]

PoStE Di GroPPEllo: battaGlia PErSa

urbaniStica ED EDilizia

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La politica di accorpamenti, tagli e verticalizzazioni ha colpito anche la nostra città, precisamente nel settore scolastico. Fino a poche settimane fa, questa era la si-tuazione scolastica cassanese: CIRCOLO GUARNAzzOLAMAteRnA Cristo Risorto 218, Cascine 43 e Grop-pello 112 alunni eleMentARi Guarnazzola 349, Cascine 69 e Groppello 152 alunni totAle 943 alunniISTITUTO COMPRENSIVO DI VONAeleMentARi Di Vona 388 alunni Medie Manzoni 444 alunni totAle 832 alunniPer un totale 1.775.alunni distribuiti su due entità scolastiche autonome e distinte: il Circolo didattico e l’Istituto comprensivo Di Vona.La legge 111/2011, in nome della “razionalizzazio-ne della spesa scolastica” ha previsto la soppressione di circoli ed altre forme autonome di organizzazio-ne scolastica, che va limitata agli istituti comprensivi, i quali, per essere autonomi, devono comprendere almeno una scuola di ogni ordine (dall’infanzia alle secondaria di primo grado) ed essere costituita da almeno 1000 alunni. Per pochi alunni (225) e per l’esistenza di una sola “scuola media” a Cassano non è possibile avere due istituti comprensivi.Ritenendo deleteria per la storia, le peculiarità e la distribuzione geografica stesse delle nostre scuole, la loro unificazione in un solo istituto comprensivo, l’amministrazione comunale, d’accordo con le due direzioni didattiche, ha tentato fino alla fine di op-porsi all’accorpamento adottando per gli anni sco-lastici 2011-2012 e 2012/2013 delibere di Consiglio Comunale (assunte all’unanimità: vd. del. C.C. n. 52 del 22/12/2011) ) e Giunta (vd. del. G.C. n. 2 del 9/01/2012 e n. 78 del 14/06/2012), corredate da re-

lazioni delle direzioni didattiche, in cui si dichiarava la contrarietà a tale progetto, le cui conclusioni sono state recepite dal Provveditorato ed, attraverso di esso, ratificate anche dalla Regione: quest’ultima, infatti, per i predetti a.s., ha interpretato la norma nel senso che fosse sufficiente che sul territorio regionale le or-ganizzazioni scolastiche avessero in media 1000 alun-ni, non necessariamente che tutte rispettassero tali dimensioni,soprattutto in caso di specificità locali che sconsigliavano l’accorpamento.L’accorpamento, infatti, comporterà la soppressione di una delle due direzioni didattiche, con conseguente assegnazione delle responsabilità ed attività oggi svolte da due uffici ad uno solo, con una competenza su qua-si 2000 alunni, dislocati in un territorio molto vasto. Comporterà, altresì, la riduzione del personale ammi-nistrativo e probabilmente anche di quello ausiliario e docente, per effetto dell’“economia di scala”, con le im-maginabili ricadute sulla gestione dei servizi, oltre che problematiche occupazionali per i soggetti coinvolti.Il rischio maggiore riguarda quello di soppressio-ne della scuola (materna ed elementare) di Cascine S. Pietro, che con grandi sforzi finora si era riusci-ta a mantenere aperta, nonostante il numero ridotto di alunni per classe. Peraltro, se è vero che per l’anno scolastico 2013/2014 gli iscritti alla prima elementare sarebbero meno del minimo previsto dalla legge per l’apertura di una classe e, quindi, per effetto dell’ac-corpamento, potrebbero essere ridistribuiti tra le due scuole elementari di Cassano (con tutte le diffi-

il piano provinciale ha imposto l’accorpamento delle due realtà scolastiche cassanesi.

[ siMona MeRisi - assessoRe alla Pubblica istRuzione ]

scuola elementare di via di vona.

Da due a una Da due a una

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Fortemente voluto dalla presidenza del Liceo scientifico statale Giordano Bruno, caldeggiato dai docenti della sezione di Cassano d’Adda e con il convinto appoggio dell’amministrazione comu-nale, apre finalmente i battenti il Liceo linguisti-co anche a Cassano d’Adda. La proposta risponde alla pressante domanda del territorio (molti i genitori ed i ragazzi che si sono informati in questi anni sul linguistico) e si pre-senta da subito come ben strutturata e rodata: in-fatti la sezione di liceo linguistico non nascerà dal nulla, ma si baserà sull’esperienza pluridecennale del liceo scientifico (molti docenti saranno in co-mune) e sulla struttura del linguistico già collau-data da tempo nella sede centrale di Melzo. Dunque una buona notizia per il territorio: anzi-tutto è la risposta ad una richiesta sempre più am-pia di formazione linguistica, inoltre realizza una vicinanza logistica che porterà molte famiglie a risparmiare sui costi di trasporto per raggiungere altre sedi di linguistico più scomode. Tutte le informazioni verranno fornite alle fami-glie attraverso le numerose attività di orientamen-

to del Liceo Giordano Bruno di Cassano (colloqui orientativi, stage al liceo, open day, canale aperto con le medie…), per le quali ci si può rivolgere direttamente alla scuola.

[email protected]

coltà del caso, prima tra tutte quella di trasporto da e verso la frazione), per l’anno successivo è previsto il raddoppio degli alunni e quindi, se nel frattempo la scuola di Cascine venisse “soppressa”, non ci sarebbe posto per collocarli! A ciò si aggiunga che, nel PGT in fase di preparazione,gli unici nuovi insediamenti abitativi (oltre all’area dell’ex Linificio) sono previsti proprio a Cascine S. Pietro, con conseguente aumen-to demografico in futuro proprio nella frazione! In ogni caso, l’Amministrazione Comunale, per quanto di sua competenza, farà di tutto per “salvare” la scuola di Cascine S. Pietro (in cui, peraltro, ha sempre inve-stito parecchio, in termini di progetti e risorse), rite-

nendo che i servizi nelle frazioni vadano incrementati e non certo ridotti.Il 3 ottobre scorso, tuttavia, l’Assessorato Provinciale alla P.I. ci ha “costretti” ad accettare il piano di vertica-lizzazione delle istituzioni scolastiche comunali, che, pertanto, con delibera G.C. n. 140 del 4/10/2012 è stato approvato, pur ribadendo le motivazioni di con-trarietà delle delibere procedenti e con l’impegno di monitorare l’evoluzione normativa e demografica al fine di valutare la possibilità di ripristinare l’autono-mia delle due direzioni scolastiche.

[email protected]

[ siMona MeRisi - assessoRe alla

Pubblica istRuzione ]

Ragazzi del liceo in stage all’estero.

una nuova oPPortunità a caSSano: Si aPrE il licEo linGuiStico

cultura E bilancio

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L’unione tra la Fondazione La Nuova Musica (che dal 2008 coordina i corsi della Scuola Civica di Cassano d’Adda) e la casa editrice RICORDI sta portando agli allievi la possibilità di certificare il li-vello pre-accademico con esami di passaggio divisi in 5 livelli. Il percorso particolarmente innovativo nell’approccio alla teoria musicale ed allo sviluppo dell’orecchio vede tra gli autori della collana do-centi e responsabili della fondazione: Anna Mor-tara, Giorgio Robustellini, Marcello Bonanno, Pa-olo Porto e Lucio Bardi sono gli autori dei volumi.La scuola civica di Cassano d’Adda ha ripreso le attività e sono aperte iscrizioni. Per informazioni potete telefonare allo 02-55013327 o mandare una mail a [email protected]

cinquE artiSti Hanno raPPrESEntato l’italia in cina. Il gruppo “Reale Band” formata da docenti della

RICORDI MUSIC SCHOOL è reduce da un viag-gio in Cina dove ha rappresentato l’Italia al Festival Internazionale tenuto a Nanning. Al festival hanno partecipato una trentina di paesi rappresentanti il mondo. Il festival delle arti folk ha visto spettacoli di danza e musica. Tra i gruppi di tutto il mondo il gruppo italiano si è particolarmente distinto sia per la qualità musicale che per la simpatia e l’entusia-smo che ha trasmesso al pubblico.Il successo in Cina è stato strepitoso, il popolo ci-nese affamato di occidente ha accolto il quintetto con grande entusiasmo e calore. Il pubblico chie-deva autografi e voleva scattare fotografie con i componenti della band, formata da Silvia Reale (voce) Marco Vecchio (chitarra) Giorgio Robustel-lini (Sax) Peppe Megna (batteria) a Andrea Scarpa (basso elettrico). Il gruppo prosegue l’attività con-certistica con la promozione del disco “Un Posto Come Me”.

[ gioRgio Robustellini - diR. scuola civica di Musica ]

cultura E bilancio

ricorDi muSic ScHoolil progetto editoriale si concretizza. Sono già usciti i primi volumi ed altri sono in preparazione.

BAule MAGico anche nel periodo autunnale ab-biamo proposto un ciclo di 3 incontri di animazione del libro e di narrazione per i piccoli da 1 a 3 anni. Gli spettacoli del Baule Magico sono frutto di un la-boratorio permanente, cui partecipano adulti di tutte le età e professioni, educatori, genitori, nonni, bi-bliotecari. Chiunque fosse interessato a partecipare al gruppo di sperimentazione e discussione, può rivol-gersi alla biblioteca, chiedendo di Manuela Vergani.incontRi con le scuole la Biblioteca of-fre a tutte le classi cassanesi che aderiscono al pro-getto e fino ad esaurimento delle disponibilità, percorsi di lettura per avvicinare al piacere di leg-gere e promuovere l’utilizzo dei servizi bibliotecari. Tutte le mattine si effettuano incontri con classi dei Nidi, delle materne, delle elementari e delle me-die. In quest’anno scolastico i gruppi classe parte-cipanti sono 44.le lettuRe del sABAto spettacoli di lettu-ra e narrazione rivolti ai bambini fino ai 10 anni, nei quali vengono proposte letture animate, narra-zioni, burattini. Per Natale è previsto lo spettacolo “Tre libri sotto l’albero” a cura di Scarlattine Tea-tro, per bambini dai 4 agli 8 anni. Prenotatevi in biblioteca!GRuPPo di lettuRA “PensieRi d’in-chiostRo” il nostro gruppo di lettori si riuni-sce una volta al mese il giovedì sera alle ore 21, per scambiare opinioni e sensazioni sui libri di volta in volta letti. La partecipazione è libera, info in bi-blioteca.coRso di lettuRA Ad AltA voce svol-tosi nel mese di novembre e rivolto agli adulti che vogliono imparare a leggere ad alta voce in modo espressivo ed efficace, ha dimostrato che sono nu-merose le persone che desiderano mettersi in gioco e confrontarsi con gli altri per migliorare le pro-

prie capacità. Il corso è stato condotto con compe-tenza e brio da Adriana Milani del Teatrodipietra.coRso di scRittuRA cReAtivA è partito il 10 gennaio 2013 e si svolgerà in 5 incontri se-rali, il giovedì sera, a partire dalle 20.30. Rivolto agli adulti, il corso intitolato “Ricettario della me-moria” sarà tenuto da Paola Buonacasa. È richiesta l’iscrizione, per la quale è necessario rivolgersi alla biblioteca e un costo di partecipazione di € 20.diGestivi letteRARi sono stati proposti nei mesi di novembre e dicembre alcuni spettacoli e letture teatrali per adulti, seguiti da un piacevole digestivo. Il sabato sera alle ore 21. Vi aspettiamo alle nostre prossime iniziative!

cultura E bilancio

ultimE notiziE Dalla bibliotEcain questi tempi di crisi, la biblioteca continua a garantire servizi e spazi attivi di formazione e partecipazione ai cittadini, attraverso una serie di iniziative differenziate, rivolte a tutte le fasce della popolazione.di sostegno che lo possa aiutare.

PeR info e iscRizioni Orari: mar-sab 9.30-12.30, 14.30-18.00Biblioteca Comunale mar e gio anche 21.00-23.00Via Dante 4 – 20062 Cassano d’Addatel. 0363/61 967mail: [email protected]

cultura E bilancio

MediaLibraryOnLine (http://www.medialibrary.it) è il pri-mo network italiano di biblioteche digitali.Nato nel marzo 2009, conta oggi oltre 2.300 bibliote-che in 12 regioni e le prime adesioni straniere (in Sviz-zera, Slovenia, Giappone).MLOL è una piattaforma di “digital lending” che ag-grega contenuti digitali di ogni tipo (ebook, audiolibri, quotidiani e periodici, banche dati, dizionari ed enci-clopedie, musica, video, elearning, ecc.) e costituisce un punto di incontro tra la domanda delle biblioteche pubbliche italiane e l’offerta - sempre più articolata e interessante - di editori e distributori italiani e interna-zionali per il nostro mercato bibliotecario.I dati d’uso di MLOL sono una fonte unica sul pub-blico dei contenuti digitali in Italia e in particolare sul crescente pubblico degli ebook e del “prestito digitale” in biblioteca. A partire dal maggio 2012 - in occasione del Salone del Libro - MLOL inaugura una pubbli-cazione periodica dei propri dati (top list dei titoli più consultati e altre informazioni statistiche sul digitale in biblioteca) per offrire uno spaccato sul consumo di contenuti digitali nel nostro paese che possa servire an-

che da orientamento per quanti (editori e bibliotecari) vogliano costruire un’offerta di servizio di tipo nuovo per i propri utenti.Il materiale qui pubblicato può essere integrato (a ri-chiesta delle singole testate giornalistiche) con dati ul-teriori di approfondimento e breakdown geografici per una maggiore focalizzazione sui territori nei quali MLOL è presente.Per ogni ulteriore informazione scrivere a:[email protected] servizio è utilizzabile anche dal nostro sistema biblio-tecario e dalla nostra biblioteca. Ecco come:

mlol i libri a portata di click

Per ottenere informazioni sul funzionamento, sulle modalità di iscrizione al servizio e consultare il catalogo delle opere messe in prestito, occorre accedere al seguente link: http://www.medialibrary.it/pagine/pagina.aspx?id=135

altRe infoRMazioni potranno essere richieste direttamente agli sportelli della biblioteca comunale.

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meno carta in comunenewS

ECCO ALCUNI ESEMPI> Tutta la documentazione de-stinata ai Consiglieri Comunali e prima recapitata a domicilio, non viene più stampata o memo-rizzata su supporto informatico. Tramite internet ogni Consiglie-re Comunale accede alla propria area riservata e può così consul-tare, ovunque si trovi, i docu-menti a lui destinati. Non solo: anche tutte le comuni-cazioni ufficiali, quali ad esem-pio le convocazioni dei Consigli Comunali, non arrivano più ai Consiglieri su carta ma tramite posta elettronica certificata.

Ne è derivato un notevole rispar-mio in termini di materiali con-sumati e di risorse umane impie-gate per produrli e consegnarli.> La posta elettronica certificata è diventato strumento di uso quoti-diano presso gli uffici comunali. Gran parte della documentazione scambiata con altri Enti o Ammi-nistrazioni pubbliche viaggia via PEC; nulla viene stampato e spe-dito per posta ordinaria. Questa modalità di comunicazione si sta diffondendo anche con profes-sionisti ed imprese, garantendo un ulteriore risparmio ed una ri-duzione dei tempi di attesa.

> Anche per i fax non utilizziamo più carta. I fax arrivano diretta-mente nella casella di posta elet-tronica del destinatario e vengo-no trasmessi sempre in modalità telematica senza essere preventi-vamente stampati.> L’utilizzo del protocollo in-formatico e la digitalizzazione dei documenti cartacei perve-nuti, evita l’inutile duplicazione del documento stesso, che veniva fatta tramite fotocopia qualora il documento fosse stato destina-to a più uffici, consentendone la consultazione informatica da parte dei soggetti interessati.

Altre idee in fase di realizzazio-ne, ci permetteranno di passare gradualmente dalla gestione car-tacea ad una gestione elettroni-ca dei documenti riducendo la spesa pubblica sia in termini di risparmi diretti (carta, materia-li di consumo, stampanti, ecc.) che in termini di efficienza e di tempo.

tUTELARE L’AMBIENTE E DIMINUIRE il nostro impat-to sulla terra significa non solo fare grandi scelte a livello globale, che coinvolgono i governi di tutto il mondo, ma

anche iniziare dalle piccole cose che si possono fare a livello locale con poca spesa e un po’ di buona volontà. Per questo il Comune di Cassano ha iniziato da alcuni mesi un processo di “de materializ-zazione” che sta portando, con piccoli passi, ad importanti risul-tati di risparmio sul consumo di carta, energia elettrica, materiali di consumo (toner, dvd, ecc.), nonché di maggiore efficienza della struttura amministrativa.

SErvizi Sociali E PoliticHE Giovanili

[ aRianna MoRescHi - assessoRato alle PoliticHe giovanili ]

Nello scorso mese di settembre è stato inaugura-to lo sportello INFORMAGIOVANI che si collega ad un progetto del Distretto 5 chiamato Network Giovani e che coinvolge altri Comuni limitrofi.

La volontà dell’Amministrazione è quella di ini-ziare un percorso rivolto ai giovani prevedendo la possibilità di dare ai ragazzi un luogo fisico dove potersi rivolgere e trovare un interlocutore pre-parato che potesse affiancarli e rispondere a do-

“informaGiovani”: un luogo dove giovani e informazioni si incontrano.

schermata del sito dell’informagiovani www.networkgiovani.net.

il logo del servizio.

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Cari cittadini,

è importante a mio avviso in un Informato-re comunale portare a conoscenza dei servizi che il Comune offre ai propri residenti.L’impegno quindi è che in ogni numero l’Assessorato ai Servizi Sociali parlerà di un Servizio e in questo primo numero Vi parle-rò del Servizio “DUE MANI IN PIU’”.Si tratta di una convenzione con la Coop Lombardia (filiale di Cassano d’Adda) e l’Agesci Scout, che prevede la consegna a do-micilio della spesa per tutti i soggetti che non sono in grado autonomamente di provvedere a ciò e che non hanno una rete di sostegno che li possa aiutare (famigliari, amici, ecc).Il Servizio è assolutamente gratuito e la di-stribuzione è garantita dai volontari degli Scout che ritirano i pacchi spesa preparati dai volontari Soci della COOP e li conse-gnano a casa di coloro che fanno richiesta.Per attivare il servizio bisogna rivolger-si all’Ufficio Servizi Sociali del Comune di Cassano d’Adda nei giorni di martedì e sa-bato mattina.In caso di attivazione del servizio l’Assisten-te Sociale invierà il nominativo al Comitato Soci COOP che provvederà a contattare tele-fonicamente il cittadino per la raccolta della lista della spesa che verrà acquistata e conse-gna a domicilio dai volontari.

[email protected]

[ aRianna MoRescHi - assessoRato alle PoliticHe giovanili ]

“DuE mani in PiÙ”

mande riguardanti diverse tematiche a loro care (scuola, lavoro, viaggi, casa, ecc).

Network Giovani è un sistema informativo che ha l’obiettivo di diffondere in maniera capillare tutte le informazioni e le opportunità che possono ri-guardare i giovani.L’attività principale del Network è la gestione di una rete di Informagiovani, luoghi fisici che da un lato mettono in circolo le informazioni al fine di favorire l’accessibilità alle opportunità esistenti e dall’altro cercano di connettere idee, esperienze, capacità e desideri dei giovani.

All’Informagiovani è possibile avere aiuto e in-formazioni sul lavoro, la scuola, la formazione, le opportunità all’estero, il volontariato, la casa, il tempo libero e più in generale per conoscere tutto ciò che può interessare il mondo giovanile. I ragazzi e le ragazze (nonché i genitori) che si rivolgono all’Informagiovani, trovano prima di tutto un operatrice pronta a dare un supporto in-formativo e orientativo, ma hanno a loro dispo-sizione anche materiali di approfondimento, ba-cheche in continuo aggiornamento su ogni settore e un computer con connessione internet. È pos-sibile avere un aiuto per la scrittura e l’invio del proprio curriculum vitae e si possono fare tessere come la Carta Giovani e la tessera all’Associazione internazionale degli ostelli della gioventù.

L’Informagiovani è aperto tutti i mercoledì e ve-nerdì dalle 15.30 alle 18.00 presso il Centro Ci-vico in via Dante 4, a fianco della Biblioteca.

L’Informagiovani è un servizio gratuito, aperto a tutti e non è necessario prendere appuntamento.

Oltre all’attivazione degli Informagiovani, il Net-work ha un sito (www.networkgiovani.net), una pagina facebook e una newsletter, tutto per infor-mare e raggiungere agevolmente i giovani.

Vi aspettiamo numerosi!

[email protected]

la società Sport management prende il posto di uS acli.

cambio DElla GuarDia in PiScina

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Cambio della guardia al Palazzetto di viale Papa Giovanni. Dopo oltre 15 anni, infatti, la gestione delle piscine, della palestra fitness e delle strutture annesse, è passata alla società Sport Management, aggiudicataria della procedura ad evidenza pubblica esperita nel corso del mese di luglio. Il contratto va dal primo ottobre 2012 al 30 settembre 2013, con possibilità di proroga per un ulteriore anno. Il Comune è riuscito ad ottenere un canone di loca-zione annuale pari a circa 121.000 euro, eventual-mente convertibile in opere di manutenzione stra-ordinaria. La società Sport Management ha inoltre garantito uno sconto del 5,5% - dal quale tuttavia detrarre l’incremento Istat - per tutte le tariffe vin-colate. La Società Sport Management è una esper-ta nel settore degli impianti sportivi, specialmente quelli natatori, vantando la gestione di numerose strutture nel nord e centro Italia tra cui Mantova, Treviglio, Vasto, Sanremo, Bordighera, Monza, Lecco, Segrate, Verona, Melzo…La durata limitata della concessione è dovuta alla necessità di intervenire quanto prima sul Centro sportivo, struttura ancora di eccellenza nel terri-torio e di grande utilità per l’intera comunità, ma che inizia ad accusare il peso degli anni. L’Am-ministrazione comunale sta quindi valutando l’ipotesi di un rinnovo integrale delle strutture, provvedendo ad un loro ammodernamento e ad un eventuale ampliamento, tramite l’istituto del project financing. Nel corso delle prossime setti-mane si provvederà a dare il via ai necessari pro-cedimenti tecnici e giuridici, al fine di assicurare un adeguato futuro e un necessario sviluppo alle strutture sportive cassanesi.

DoPolavoro: tEnniS Dal primo gennaio, conformemente all’indiriz-zo della Giunta comunale, l’area Dopolavoro ha cessato di essere regolamentata dalla Convenzione unitaria stipulata nel lontano 1997. In conseguenza di ciò è stata bandita una manifestazione di interes-se per l’affidamento della locazione commerciale del locale bar. Unica partecipante e aggiudicata-ria è risultata la società Dopolavoro di Luca Cai-ro che pertanto, una volta constatato il rispetto di tutti gli obblighi inerenti alla precedente e cessata Convenzione, competerà la gestione commerciale dell’esercizio pubblico. Per quanto riguarda i campi da tennis e relative strutture si è invece scelto di consentire alla società Sportrend di proseguire le sue attività fino al ter-mine della stagione sportiva (31 luglio). Successiva-mente si procederà ad esperire una nuova procedu-ra ad evidenza pubblica.

[email protected]

SPort E turiSmo

[ angelo coloMbo - assessoRe allo sPoRt ]

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casa dell’acqua, un piccolo sogno che diventa realtà

Anche Cassano d’Adda ha la sua “Casa dell’acqua”. Il 30 Settembre 2012 alle ore 11:00 in via Cristo Ri-sorto, nel parcheggio antistante l’Asilo Comunale, si è tenuta la cerimonia d’inaugurazione di quest’opera fortemente voluta dalla nostra Lista Civica, Cassano Etica Ecologista. Una piccola struttura a disposizione dei cittadini, che possono usufruire dell’acqua pro-veniente dall’acquedotto comunale, in sostituzione di quella minerale venduta in bottiglia a caro prezzo nei supermercati.Un altro tassello, che insieme a quanto già fatto in questo primo anno di governo del nostro paese, va ad aggiungersi al mosaico che abbiamo immaginato per il cambiamento e la crescita della nostra Cassano.Un intervento discreto, che come tutte le cose semplici, acquista efficacia solo quando non rap-presenta un caso isolato. Un progetto adottato per fornire un servizio in più ai cittadini, ma che in-dubbiamente ha un’intrinseca valenza culturale ed educativa.Solamente un anno fa siamo stati chiamati alle urne per sostenere con forza il concetto di “acqua come bene pubblico”, che quindi non può e non deve essere “svenduto” agli interessi dei privati, il cui unico obbiettivo nella stragrande maggioranza dei casi, rimane purtroppo quello di massimizzare i propri profitti.Oggi, ad un anno di distanza, siamo qui per riba-dire con quest’opera gli stessi concetti, e se possibi-le nel nostro piccolo, per ottenere qualcosa di più.

In tutti questi anni, grazie a sottili e convincenti cam-pagne pubblicitarie, siamo stati indotti all’acquisto di acque minerali imbottigliate a prezzi tuttora centinaia di volte superiore a quelli dell’acqua del rubinetto di casa. Inoltre i prodotti per arrivare nei supermercati e nelle nostre case, vengono trasportati per migliaia di chilometri sulle nostre strade, contribuendo di fatto all’aumento del traffico stradale e dell’inquinamento.Quella che per anni è stata, e continua ad essere, una sorta di schizofrenia del mercato, è di fatto una truffa perpetrata per anni ai danni dei cittadini. Ma è anche la dimostrazione che la mancanza di educa-zione e di sensibilizzazione lasciano campo libero alle speculazioni di gente senza scrupoli.Il nostro desiderio e il nostro augurio per Cassano è che, grazie ad interventi come questo, possa arri-vare, passo dopo passo, ad avere cittadini più consa-pevoli e più impegnati sulle tematiche fondamenta-li del nostro vivere quotidiano.

imu: tracce di equità

Come gruppo consiliare Sinistra per Cassano coglia-mo l’occasione offerta dalla pubblicazione della nuova versione dell’Informatore Comunale per parlare della famigerata Imposta Municipale Propria, meglio nota alle cronache come IMU.Innanzitutto è importante fare un sunto di cos’è que-sta tassa, come funziona e come l’amministrazione in carica ha affrontato la questione per l’anno 2012 e delle prospettive per il 2013.L’IMU è un’imposta che colpisce chi possiede degli immobili (fabbricati o terreni).

La parola ai consiglieri

[ cassano etica ecologista ]

[ sinistRa PeR cassano ]

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Il governo Monti ha diviso gli immobili in tre catego-rie: 1) le abitazioni principali (l’immobile, nel quale il possessore e il suo nucleo familiare dimorano abi-tualmente e risiedono anagraficamente), 2) i fabbri-cati rurali (ad uso strumentale del coltivatore diretto), 3) tutti gli immobili che non sono ascrivibili ai primi due gruppi (seconde case, negozi, industrie, banche, studi professionali ecc.).Il governo nazionale ha quindi fissato per ognuno dei tre tipi di immobile delle aliquote che rapportate con la base imponibile danno la cifra che si deve pagare. Le aliquote, 0,2% per i terreni rurali, 0,4% per le abitazioni principali e 0,76% per tutti gli altri tipi di immobili, possono essere aumentate o diminuite dal-le amministrazioni locali e per l’abitazione principale vi è una detrazione se nel nucleo famigliare ci sono dei figli che non hanno superato i 26 anni di età.I comuni quindi possono agire sulle aliquote avendo però massima attenzione verso gli equilibri dei bilan-ci comunali, che come è noto son vessati dai tagli del governo nazionale in nome del rispetto delle rego-le europee, che chiedono un netto taglio della spesa pubblica per favorire la stabilità e la non belligeranza dei mercati finanziari (in sintesi la famosa frase ce lo chiede l’Europa con cui si stanno giustificando tante scelte antipopolari). Rispetto alla vecchia ICI il 50% dell’imposta pagata sugli immobili, che non sono abitazione principale, va direttamente allo Stato con il risultato davvero ne-fasto che i cittadini pagano di più e le casse dei comuni sono più vuote e quindi faticano sempre più a mante-nere il livello dei servizi al cittadino. La questione, come si evince, è strettamente legata alle scelte politiche nazionali ed è chiaro che ciò che è stato deciso dal governo Monti è perlomeno strabico rispetto alle esigenze degli enti locali e di conseguenza a quelle dei cittadini, ma riteniamo che il dovere di questa maggioranza di centrosinistra sia quello di ri-cercare sempre e comunque una soluzione che miri alla maggior equità possibile, seppur in un quadro assai complicato per i bilanci delle amministrazioni pubbliche e non solo.Per l’anno 2012, con la riduzione dell’aliquotà relati-va alla prima casa, un segnale, seppur piccolo, è stato lanciato.Come gruppo auspichiamo un profondo cambia-mento del quadro politico nazionale, auspican-

do l’avvento di un governo che comprenda come i comuni, essendo l’ente più vicino ai cittadini, debbano essere supportati al meglio e messi nella condizione di rispondere alla crescente domanda di servizi da parte di una cittadinanza vessata dalla crisi economica.

La parola ai consiglieri

[ lista bestetti PeR cassano ]

Carissimi concittadini, ne approfitto di questo spazio per una breve e personale analisi politica amministrati-va della Giunta di centrosinistra che nel giugno 2011 si è insediata nel Comune di Cassano d’Adda.È passato un anno… È sotto gli occhi di tutti quello che succede, purtroppo sarà colpa della crisi, del patto di stabilità ma risultati? Pochi.Il cambio generazionale dei quarantenni, il motto tra-sparenza e legalità, non ha portato il salto di qualità da alcuni sperato. Non voglio fare demagogia, ma cosa hanno fatto i nostri Amministratori? Prima cosa tutti prendono lo stipen-dio pieno, lo prevede la legge, ma in questo periodo di crisi, di antipolitica, un segnale, un passo indietro, a mio parere è doveroso, in contropartita sacrifici per i cittadini: reintroduzione dell’IMU, aumento dell’ad-dizionale IRPEF comunale e la Tassa rifiuti.Gli introiti dovrebbero andare a favore dei servizi alla cittadinanza, mo dove sono? Strade asfaltate e pulite, verde, servizi, cosa avete visto di nuovo? Feste, eventi, proclami. Per contro ci troviamo senza un piano urbanistico: è dal 2002 che le varie giunte (Casati/Sala) ci stanno provando; il tempo passa i soldi si spendono e le op-portunità vanno. Il Linificio, la Casa di Riposo, il Polo della Sicurezza, la programmazione, la destinazione d’uso, la fruibilità, chi sa non dice nulla e il tempo passa. Quali sorprese ci attendono?La cava a prestito a Cascine S. Pietro, uno scempio a

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detta di tutti; poi si concede l’autorizzazione. La Pretu-ra … tante belle parole e intenti, ma va via. Un laconico e scontato commento: tanto lo facevano lo stesso.La tangenziale ( subito) ma quando, imprevisti, previ-sti, ex cava Laboni, spostamento del bar della stazione, piste ciclabili studiate male. Ma chi paga? Lo so, potrei scrivere pagine e pagine; non voglio infie-rire perché la situazione è quella che è, ma rammento una sola cosa: per ottenere risultati bisogna lavorare, lavorare bene e tanto. Criticare è facile, ma poi andia-mo male tutti.Da parte mia c’è l’impegno di lavorare sempre e co-munque per il bene di Cassano e dei suoi abitanti.

La parola ai consiglieri

La cosiddetta saggezza popolare non sbaglia, anche questa Amministrazione dimostra che “tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare”. Rispetto alle promesse elettorali fatte, ben pochi sono i risultati effettivi raggiunti. Era stato detto che entro il 31/12/2012 sarebbe stato approvato il PGT che avrebbe disegnato il futuro del-la nostra città, ma ad oggi nessuno ha idea di quale sia lo stato dell’arte di questo importantissimo strumento per la città, il che ci fa pensare che o la Giunta lavora nell’ombra (cosa che sarebbe davvero deludente rispet-to alle tanto decantate trasparenza e partecipazione) o la Giunta non sa che pesci pigliare sul Linificio (come soddisfare le esigenze del privato quando un’area è pra-ticamente inaccessibile? Chi paga i lavori necessari ad adeguare Cassano ad uno sviluppo del Linificio?) per-ché evidentemente l’imprenditore “spinge” anche se non dimostra buona volontà verso tutti noi cassanesi non smaltendo l’amianto, oramai divenuto pericoloso, presente nell’area.Entro il 31/12/2012 la Regione Lombardia ci impone di scegliere come sarà la gestione futura della casa di

voltare pagina

Voltare Pagina è stato lo slogan (e il programma elettorale) con cui abbiamo vinto le elezioni ammi-nistrative del 2011. Voltare pagina…. non pensia-mo solo ai gravi fatti giudiziari per cui la nostra cit-tadina è finita alle cronache nazionali ma alla cattiva amministrazione che ha accompagnato gli ultimi anni della vita cassanese e che ha contributo ad al-lontanare la politica dai cittadini.Abbiamo intrapreso un nuovo modo di lavorare: la trasparenza punto di partenza fondamentale della no-stra azione, di cui l’atto più visibile ed eclatante è la pubblicazione dei redditi e patrimoni di tutti gli am-ministratori e consiglieri, un atto concreto e simbo-lico che è faro per ogni nostra azione amministrativa.E poi la partecipazione dei cittadini alla vita poli-tica, un’esigenza in crescita, metodo che garantisce legalità e giustizia sociale. Per promuoverla abbia-mo assunto degli impegni chiari e verificabili su cui saremo giudicati: la revisione dello statuto comunale, il sostegno alle consulte cittadine, i comitati delle frazio-

[ PoPolo della libeRtà ] [ PaRtito deMocRatico ]

riposo cassanese, ma ancora non si sentono proposte serie e concrete della Giunta, solo la minoranza ne ha fatte … ma a decidere sono altri.A quasi due anni dalla scoperta della discarica (abusi-va?) rinvenuta sul tracciato della tangenziale, ciò che si è deciso è che saranno i cassanesi tutti (perché verran-no usati i soldi delle nostre aumentate tasse!) a pagare la bonifica …. Come se a scaricare i rifiuti fossimo stati noi! E parlando di tasse aumentate al massimo consentito, che risultati hanno visto i cittadini? Servizi migliora-ti? Raccolta della spazzatura, cura del verde pubblico, pulizia, strade, cura degli spazi dedicati ai bambini …. Vediamo un miglioramento?

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ni. È stato avviato un percorso di costruzione delle Po-litiche Giovanili, finora assenti, partendo dall’incontro con un gruppo di giovani cassanesi con cui l’assessorato ha aperto il dialogo per arrivare nel 2013 ad una propo-sta di concreta di spazio per l’aggregazione.L’ascolto dei cittadini, di tutti i cittadini, dando risposte concrete e chiare, e dall’ascolto trarre gli insegnamenti per ripensar all’uso delle risorse economiche comunali, ai servizi, su cui ricadono e ricadranno significativi tagli nazionali che stiamo affrontando.Abbiamo un’idea di sicurezza che passa attraverso il vi-vere e far vivere il territorio e la collaborazione tra or-ganizzazioni di natura diversa. L’alibi della sicurezza ha permesso di intraprendere opere poco utili alla comu-nità (ex Polo Sicurezza) e con costi che ci vincolano pe-santemente i cassanesi per i prossimi anni.Abbiamo a cuore la difesa e la valorizzazione del nostro territorio. Da questa base parte il lavoro che ha portato alla prossima approvazione del nuovo Piano di Gover-no del Territorio. Un modello di sviluppo compatibile che crei i presupposti per i recuperi delle aree dimes-se, a partire dall’ex linificio, dal Centro Storico e dai luoghi di interesse pubblico. Importante scommessa la necessità di partire subito con la progettazione di una nuova fruibilità della viabilità del centro in relazione alla prossima apertura della Tangenziale.E poi il sociale, i servizi, i giovani. In periodi di tagli drastici ai bilanci comunali abbiamo voluto fortemen-te mantenere in quantità e qualità il grande valore di civiltà dello stato sociale, fiore all’occhiello cassanese.

La parola ai consiglieri

il voto a maviglia? 4-- quindi: bocciato!

Questi i risultati dell’amministrazione di centro sini-stra:lavori della tangenziale fermi;aumento delle tasse;aumento della criminalità;disastrosa gestione del verde pubblico;aumento degli appalti in favore delle cooperative;città sporca e poco curata;nessun incentivo a imprese e lavoratori.

La Lega Nord, nella seduta di dicembre, ha chiesto al Consiglio comunale di non far ri-entrare nel PGT (Piano di governo del territorio) le aree sottoposte alle indagini della magistratura sulla “Tangentopoli cassanese”. L’iniziativa è stata accompagnata dalla di-stribuzione di un volantino pieno di allusioni offensive. Siamo all’ennesima iniziativa strumentale, profondamente grave, perchè non fondata su alcun fatto.

C’è il solito tentativo di creare confusione, di infangare, di trascinare in una melma che non ci appartiene. Tentativo, inoltre, che proviene da chi ha politicamente sostenuto la maggioranza che ha fatto sospettare i giudici. La politica si occupa di risolvere i proble-mi e di assumersi le responsabilità delle proprie scelte. Svolge una funzione diversa da

quella dei magistrati. Di fronte all’utilizzo della magistratura sono possibili sole due letture: o la politica è corrotta oppure è incapace. Un certo modello di cultura politica non ha ancora capito come sia stato dannoso al paese. I cittadini hanno compreso; forse è il caso che inizino a interrogarsi anche i suoi rappresentanti più accaniti. Per chi volesse approfondire attraverso la lettura dei documenti rimando al mio blog luigicerrato.blogspot.com..

[ lega noRd ]

La crisi economica e politica mondiale, la crisi cassane-se che stiamo attraversando, devono diventare occasio-ne di crescita, di miglioramento e di ricostruzione del rapporto di fiducia con i cassanesi. Tagli agli sprechi, trasparenza e capacità di progetto sono indispensabili e sono grande occasione per voltare pagina.

[ italia dei valoRi ]

Politica e magistratura: due funzioni diverse