27 gennaio 2015

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Martedì 27 Gennaio 2015 Direttore Responsabile: Maria Chiara Shanti Rai (Chiara Rai) - Editore: L’OSSERVATORE D’ITALIA Srls - Tel. 3457934445 / 3406878120 - Fax. 02700505039 - Email: [email protected] Aut. Tribunale di Velletri (RM) 2/2012 del 16/01/2012 / Iscrizione Registro ROC 24189 DEL 07/02/2014 Anno IV Numero 14 L L osservatore d osservatore d Italia Italia QUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE QUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE WWW.OSSERVATOREITALIA.IT WWW.OSSERVATOREITALIA.IT L’editoriale I pentastellati dicono no alle consulta- zioni. "Con tutto il rispetto, ci è andato Berlusconi, noi al Nazareno non ci an- dremo". Alessandro Di Battista, dal palco della notte dell'onestà, risponde all'invito del Pd di partecipare alle con- sultazioni per il presidente della Re- pubblica. "Renzi fuori i nomi. Lei ha deciso che il capo dello Stato sarà eletto dalla quarta votazione e così il nome sarà espressione di un partito solo: quello suo e di Berlusconi quello del Nazareno. Per eleggere il ... Continua a pagina 2 SPAGNA, PRECIPITA UN CACCIA DELLA NATO: 10 MORTI Quello di oggi è l’ennesimo in- cidente aereo che coinvolge soldati spagnoli: negli ultimi 30 anni si contano infatti al- meno 93 militari che hanno perso la vita durante le esercitazioni. L’ultimo inci- dente mortale che ha coinvolto un aereo militare è dello scorso mese di giugno , quando il capitano Fernando Lluna Car- rascosa, 30 anni, nato a Madrid, sposato e con una figlia, è precipitato a Siviglia con un Eurofighter, il più moderno aereo da combattimento dell’Air Force. "Renzi fuori i nomi. Lei ha deciso che il capo dello Stato sarà eletto dalla quarta votazione e così il nome sarà espressione di un partito solo: quello suo e di Berlusconi quello del Nazareno”. 415 MLN PER TENTARE DI FARE SICUREZZA? di Luca Marco Comellini alla costituzione di una nuova “super Procura” all'operazione “strade sicure” sono queste le bril- lanti idee con cui il Ministro dell'In- terno e la Ministra Pinotti vogliono combattere il terrorismo e le crimi nalità organizzate? Dall'agosto 2008 al 31 dicembre scorso la spesa che i cittadini hanno dovuto sostenere per l'operazione strade sicure è stata di oltre 415 mi- lioni di euro eppure i reati sono au- mentati cosi come l'occupazione di ogni spazio democratico da parte delle criminalità organizzate politi- che e mafiose. Le politiche di coordi- namento tra le varie forze di polizia fino ad oggi hanno dato risultarti in- visibili che non sono riusciti a supe- rare gli interessi personali di questo o quel generale o dirigente, gelosie e scontri tra poteri e poltrone. Garan- tire la sicurezza dei cittadini non si- gnifica mettere i militari in mostra ad ogni angolo della strada, vuol dire usare al meglio le risorse disponibili, razionalizzarle anche attraverso op- portuni accorpamenti delle forze di polizia a carattere generalista come lo sono la Polizia di Stato e l'Arma dei carabinieri. E ciò allo scopo di poter disporre di adeguati fondi per assicurare agli operatori della sicu- rezza i necessari mezzi ... D RENZI, QUIRINALE: IL PD VOTERA' SCHEDA BIANCA PER I PRIMI 3 SCRUTINI a pagina 2 TOSCANA: EDIFICI PUBBLICI Solo 500 sono antisismici a pagina 3 VIGILI CAMPIDOGLIO Chiuso primo step indagini a pagina 4 CONCORDIA Pm accusa Schettino a pagina 3 L'ultima volta che lo abbiamo visto da noi, era ospite de "I migliori anni" di Carlo Conti. Ma il cantante - nato ad Alessandria d'Egitto e morto a 68 anni nella notte tra sabato e domenica ad Atene, dove viveva. MUORE DEMIS ROUSSOS, LA VOCE DI FOREVER AND EVER Eleganza e accoglienza al centro del mondo Grand Hotel Palace - Roma Eleganza e accoglienza al centro del mondo Grand Hotel Palace - Roma a pagina 2 a pagina 2 Continua a pagina 2 ELEZIONE PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA RENZI, FUORI IL ROSPO!

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Martedì 27 Gennaio 2015

Direttore Responsabile: Maria Chiara Shanti Rai (Chiara Rai) - Editore: L’OSSERVATORE D’ITALIA Srls - Tel. 3457934445 / 3406878120 - Fax. 02700505039 - Email: [email protected]. Tribunale di Velletri (RM) 2/2012 del 16/01/2012 / Iscrizione Registro ROC 24189 DEL 07/02/2014

Anno IV Numero 14

LL ’’osservatore dosservatore d ’’ItaliaItaliaQUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONEQUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE

WWW.OSSERVATOREITALIA.ITWWW.OSSERVATOREITALIA.IT

L’editoriale I pentastellati dicono no alle consulta-zioni. "Con tutto il rispetto, ci è andatoBerlusconi, noi al Nazareno non ci an-dremo". Alessandro Di Battista, dalpalco della notte dell'onestà, rispondeall'invito del Pd di partecipare alle con-sultazioni per il presidente della Re-pubblica. "Renzi fuori i nomi. Lei hadeciso che il capo dello Stato saràeletto dalla quarta votazione e così il nome sarà espressione di un partitosolo: quello suo e di Berlusconi quello del Nazareno. Per eleggere il ...Continua a pagina 2

SPAGNA, PRECIPITA UN CACCIA

DELLA NATO: 10 MORTIQuello di oggi è l’ennesimo in-cidente aereo che coinvolgesoldati spagnoli: negli ultimi30 anni si contano infatti al-meno 93 militari che hanno perso la vitadurante le esercitazioni. L’ultimo inci-dente mortale che ha coinvolto un aereomilitare è dello scorso mese di giugno ,quando il capitano Fernando Lluna Car-rascosa, 30 anni, nato a Madrid, sposatoe con una figlia, è precipitato a Sivigliacon un Eurofighter, il più moderno aereoda combattimento dell’Air Force.

"Renzi fuori i nomi. Lei ha deciso che il capo dello Stato sarà eletto dalla quarta votazione e così il nome sarà

espressione di un partito solo: quello suo e di Berlusconi quello del Nazareno”.

415 MLN PER TENTARE DI

FARE SICUREZZA?

di Luca Marco Comellini

alla costituzione di una nuova“super Procura” all'operazione“strade sicure” sono queste le bril-lanti idee con cui il Ministro dell'In-terno e la Ministra Pinotti voglionocombattere il terrorismo e le criminalità organizzate?Dall'agosto 2008 al 31 dicembrescorso la spesa che i cittadini hannodovuto sostenere per l'operazionestrade sicure è stata di oltre 415 mi-lioni di euro eppure i reati sono au-mentati cosi come l'occupazione diogni spazio democratico da partedelle criminalità organizzate politi-che e mafiose. Le politiche di coordi-namento tra le varie forze di poliziafino ad oggi hanno dato risultarti in-visibili che non sono riusciti a supe-rare gli interessi personali di questoo quel generale o dirigente, gelosie escontri tra poteri e poltrone. Garan-tire la sicurezza dei cittadini non si-gnifica mettere i militari in mostraad ogni angolo della strada, vuol direusare al meglio le risorse disponibili,razionalizzarle anche attraverso op-portuni accorpamenti delle forze dipolizia a carattere generalista comelo sono la Polizia di Stato e l'Armadei carabinieri. E ciò allo scopo dipoter disporre di adeguati fondi perassicurare agli operatori della sicu-rezza i necessari mezzi ...

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RENZI, QUIRINALE: IL PD VOTERA' SCHEDA BIANCA PER I PRIMI 3

SCRUTINI a pagina 2

TOSCANA: EDIFICI PUBBLICISolo 500 sono antisismici

a pagina 3

VIGILI CAMPIDOGLIOChiuso primo step indagini

a pagina 4

CONCORDIAPm accusa Schettino

a pagina 3

L'ultima volta che lo abbiamo visto danoi, era ospite de "I migliori anni" diCarlo Conti. Ma il cantante - nato adAlessandria d'Egitto e morto a 68 anninella notte tra sabato e domenica adAtene, dove viveva.

MUORE DEMIS ROUSSOS, LA

VOCE DI FOREVER AND EVER

Eleganza e accoglienza al centro del mondoGrand Hotel Palace - Roma

Eleganza e accoglienza al centro del mondo Grand Hotel Palace - Romaa pagina 2 a pagina 2

Continua a pagina 2

ELEZIONE PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

RENZI, FUORI IL ROSPO!

pag. 2 www.osservatoreitalia.itwww.osservatoreitalia.itL’osservatore d’Italia edizione di Martedì 27 Gennaio 2015 - Anno IV Numero 14

PRIMO PIANOPRIMO PIANO

presidente di tutti lo si elegga neiprimi tre scrutini" la sfida del M5S.Nomi che devono essere fatti "al Po-polo, a tutta la Nazione" lancia l'ha-stag #fuoriinomi. candidature cheverranno poi sottoposte al giudiziodella rete. La chiusura era arrivata giàdall'ex comico che arrivando alla ma-nifestazione ha dichiarato: "che cosaè il nazareno? Perché io non so cosasia il nazareno". "Noi non ci fidiamopiù di nessuno" dice e accusa: "I gio-chi sono già fatti, noi decidiamopoco". Poi su twitter: "Si tratta per ilpresidente della Repubblica con uncriminale ai servizi sociali", rilan-ciando le parole di Salvatore Borsel-lino sul palco. La risposta del Pd alrifiuto dei pentastellati arriva diretta-mente dalla vicesegretaria di DeboraSerracchiani. "Niente consultazionicon i Cinque Stelle? Ce ne faremo unaragione. A grillo, evidentemente, vabene votare insieme solo se votiamo iloro. come per il giovane Di Maio,eletto vicepresidente della cameracon i voti del Pd". Le consultazioni ini-ziano oggi, a partire dalle 9.30, pressola sede del Pd, le consultazioni per ilprossimo presidente della Repub-blica. alle 19 la delegazione Dem in-contrerà Forza Italia. Il giorno prima,alle 9, ci sarà l'assemblea dei deputatidemocratici e a seguire quella dei se-natori. ma sarà giovedì mattina - hadetto il vice segretario del Pd, Lorenzo

Guerini, a poche ore dalla prima vota-zione per il presidente della Repub-blica, che Renzi riunirà l'assembleadei grandi elettori del partito nellaquale farà il nome del candidato alcolle. Pioggia di critiche e insulti sulpagina facebook del deputato PdPippo Civati dopo che ieri ha lanciatol'ipotesi di un candidato al quirinale"non nazareno". Precisa Civati: "spe-riamo solo che non sia Berlusconi. Bi-sogna mettersi d'accordo con sestessi: un candidato risponde o no alnazareno? Io non voglio un candidatocontro il nazareno, non ne voglio unoche nasca solo da questa imposta-zione". Vendola: "Noi diciamo che c'època sinistra da quelle parti. quandonel nostro partito abbiamo registratodelle fuoriuscite, noi abbiamo prati-cato un altro approccio. la lotta poli-tica si fa, ma bisognerebbe evitare difarla precipitare nel buco nero degliinsulti". Nichi Vendola commenta cosìgli attacchi web nei confronti del de-putato Pippo Civati. Cacciari: "Nel Pdc'è già la scissione" lo scontro internoal Pd, tra il premier e la minoranzaDem, per Massimo Cacciari rappre-senta già una scissione. "Se due sonoseparati, che poi ci sia una scissioneo che continuino da separati in casa,non vedo la differenza. Invito la mi-noranza a ragionare per tirare fuoriprogetti e programmi che siano dav-vero alternativi a quelli di Renzi".

dalla prima “RENZI, FUORI IL ROSPO!”dalla prima l’editoriale di Luca Marco Comellini

... per garantire ai cittadini gli ade-guati presidi e per il raggiungimentodei compiti che ad essi - e solo ad essi- affida la legge, tra cui proprio il controllo del territorio. Continuare ad utilizzare i militari perla sorveglianza di siti sensibili o peraffiancare le forze dell'ordine nellosvolgimento dei loro specifici compitiistituzionali è un inutile spreco di pre-ziose risorse e vuol dire militarizzareinutilmente il territorio senza unareale capacità di incidere positiva-

mente sulla prevenzione e ancor meno sulla repressione. Le forze armate sono addestrate perla guerra e non certo per contrastareattività criminali o terroristiche e pen-sare di realizzare una super procuraquando non si è neanche in grado digarantire un efficacie coordinamentotra le attuali forze di polizia in camposignifica solo voler aumentare il li-vello di burocratizzazione degli ap-parti che oggi cercano di faresicurezza.

Spagna - Un caccia F-16 greco è preci-pitato durante la fase di decollo nelcorso di un esercitazione nella baseNato spagnola di Las Lanos, ad Alba-cete. Dieci il numero delle persone chesono morte a seguito del terribileschianto. Il caccia sarebbe precipitatosu un'area dove si trovavano altri aerei in fase di decollo.Da quanto si apprende dal ministerodella difesa spagnolo, l'F16 nonavrebbe dato la necessaria potenza perlevarsi in volo. Alcuni testimoni hannoraccontato di aver sentito un esplo-sione e subito dopo aver notato divam-pare l'incendio. Il nostro ministerodella Difesa fa sapere che tra i feriti sicontano 9 militari italiani di cui due sitrovano ricoverati in ospedale e gli altri

sette hanno riportato, fortunatamente,lievi lesioni.Numerosi velivoli dellaNato che stavano partecipando al corsodi addestramento sono rimasti coin-volti nell'incidente e tra questi anche velivoli italiani.Quello di oggi è l’ennesimo incidenteaereo che coinvolge soldati spagnoli:negli ultimi 30 anni si contano infattialmeno 93 militari che hanno perso lavita durante le esercitazioni. L’ultimoincidente mortale che ha coinvolto unaereo militare è dello scorso mese digiugno , quando il capitano FernandoLluna Carrascosa, 30 anni, nato a Ma-drid, sposato e con una figlia, è preci-pitato a Siviglia con un Eurofighter, ilpiù moderno aereo da combattimentodell’Air Force.

SPAGNA, PRECIPITA UN CACCIA DELLA

NATO: 10 MORTI

Anche nove italiani tra i feriti, due sono gravi

MUORE DEMIS ROUSSOS, LA

VOCE DI FOREVER AND EVER Muore un gigante della musica: Arte-mios Ventouris "Demis" Roussos, lavoce di Forever and Ever. 'Demis do-veva molto all'Italia. L'ultima volta chelo abbiamo visto da noi, era ospite de"I migliori anni" di Carlo Conti. Ma ilcantante - nato ad Alessandria d'Egittoe morto a 68 anni nella notte tra sabatoe domenica ad Atene, dove viveva - do-veva molto anche, in un certo senso, aiProcol Harum che nei tardi anni '60, al-l'alba del Progressive, avevano conqui-stato il mondo con "A Whiter Shade OfPale", una rielaborazione dell'aria sullaquarta corda di Bach. Demis allora era

il cantante e il bassista degli Aphrodi-te's Child, il gruppo che aveva formatocon Vangelis, poi destinato a diventareun compositore di colonne sonorecome quella da Oscar di "Momenti digloria" o "Blade Runner".

RENZI, QUIRINALE: IL PD VOTERA'

SCHEDA BIANCA PER I PRIMI 3 SCRUTINI

Piovono dall'alto del premier le indi-cazioni sul voto per il Quirinale. Il Pdvoterà scheda bianca alle prime trevotazioni. Lo ha annunciato il premierMatteo Renzi all'assemblea dei depu-tati alla Camera indicando il metodoper eleggere il capo dello Stato. "Chinon condivide il nome del candidatoalla Presidenza della Repubblica - hadetto il presidente del Consiglio - dovrà dirlo apertamente".Il premier ha spiegato ai presenti al-l'incontro disertato da Pier Luigi Ber-sani che il Pd proporrà agli altri partitiil nome di un solo candidato al Quiri-nale: niente terne, ma una propostasecca. E Chi non condivide il nome"dovrà dirlo apertamente". Anche per-ché, ha sottolineato Renzi, nel votoper il presidente della Repubblica

"non c'è disciplina di partito".Il premier ha quindi spiegato che il Pdha ora la possibilità di riscattare loscivolone del 2013 con il voto controProdi: "Il Pd - ha sottolineato - è l'anti-doto e l'argine alla crisi della politica".Dell'affossamento di Prodi ha parlatoanche il capogruppo del partito allaCamera, Roberto Speranza: "Siamo in una settimana cruciale. Ciascuno di noi ha ancora sulla pellele ferite del 2013. Ora è più che maiindispensabile un rapporto leale efranco per evitare le drammatiche vi-cende di due anni fa. Il rapporto e ilconfronto dentro i gruppi sarà co-munque decisivo e io faccio appello atutti voi: non perdiamo questa occa-sione per far emergere il nostro puntodi vista".

Chi non condivide il nome "dovrà dirlo apertamente". Anche perché,

ha sottolineato Renzi, nel voto per il presidente della Repubblica

"non c'è disciplina di partito".

Con 35 località colpite e 5 morti, la Toscana èstata tra le Regioni italiane maggiormente in-teressate dagli effetti dei disastri provocati dafrane e inondazioni. Lo rileva il "Rapporto pe-riodico sul rischio posto alla popolazione ita-liana da frane e inondazioni" elaborato perl’anno 2014 da IRPI-CNR. «La Toscana, nel pa-norama nazionale, è una delle regioni geologi-camente più fragili, con ampie porzioni diterritorio soggette a rischio idrogeologico, a ri-schio sismico e non di rado ad entrambi»,commenta Maria Teresa Fagioli, presidentedell'Ordine dei Geologi della Toscana. A dareun'idea della situazione sono i numeri di del-l’indagine IRPI-CNR sugli effetti dei disastriidrogeologici. «Siamo primi fra le regioni Ita-liane per numero di sfollati nel 2014, sonostati oltre 2.000, e secondi nel periodo dal1964 al 2013, oltre 67.000 con anche 134morti. Dal punto di vista sismico la situazionenon è migliore. Su un totale di 287 comuni 92sono ad alto rischio, 164 a rischio medio solo24 sono a basso rischio (delibera GRT n.421 del 26/05/2014)».Troppe opere ingegneristiche, poca preven-zione. Uno dei problemi della Toscana è quellodi avere ancora un esiguo numero di edificipubblici a noma antisismica, una non suffi-ciente e adeguata prevenzione idrogeologica eaver dato troppo spazio a opere ingegneristi-che di difesa a svantaggio di soluzioni di ca-rattere geologico. «In Toscana, ancora oggidopo tutti i disastri degli ultimi anni - continuaFagioli - sembrerebbe mancare, tra gli ammini-stratori pubblici e politici, la reale percezionedei rischi sismici e idrogeologici. E ciò si tra-duce nel preferire interventi di emergenza, conrealizzazione ex post di opere ingegneristichemolto onerose, ad un approccio (con costimolto minori) olistico e preventivo, basatosulla conoscenza professionale, eminente-mente geologica, del territorio fisico e dellesue dinamiche naturali. Anche se la Toscana èmessa sicuramente molto meglio di altre re-altà, come geologi toscani siamo stanchi didover dire così spesso “se solamente ci aveste chiamato prima”».

Troppo pochi gli edifici a norma antisismica.Nella difesa dai terremoti la Toscana è stata laprima regione ad attivarsi sin dal 1997 con ilprogramma VEL, il programma regionale di Va-lutazione degli Effetti Locali nei centri urbani,edifici strategici e rilevanti. È stato analizzatoin dettaglio il rischio sismico dei centri abitatipiù esposti, e la Toscana è stata una delleprime regioni ad avviare la redazione dellecarte di microzonazione sismica. «Nonostanteciò, ancora oggi nella nostra regione il numerodi edifici strategici come scuole, municipi, ca-serme, ospedali, messi in sicurezza è esiguo.A fronte di un totale di diverse migliaia, solosu 1.500 sono stati effettuati gli studi geolo-gico sismici e di questi solo 500 sono stati messi effettivamente in sicurezza».Minacciati da frane e alluvioni. «La Toscana,anche per il rischio idrogeologico, per quantoavanzate siano le sue normative di settore, èperò ancora lontana dal poter garantire una ra-gionevole tranquillità a tutti i suoi abitanti.Questo anche in conseguenza di una filosofiadi approccio al problema che ha privilegiato larealizzazione di opere di difesa (prevalente-mente ingegneristiche) rispetto allo sviluppodi una prevenzione, eminentemente geologica».Non sufficienti i geologi anche in Regione.Anche i recenti disastri, segnalano che all’ap-proccio multidisciplinare è stato preferitoquello solo ingegneristico, e neppure sempredi qualità, Torrente Carrione docet. «La recen-tissima ristrutturazione dell’organico tecnicoeffettuato dalla Regione, sembra purtroppoconfermare lo stesso indirizzo sbilanciato,vedi ad esempio il settore sismico, con sola-mente 6 geologi 6 lasciati a coprire studi, veri-fiche e controlli per l’intero territorioregionale». «Una politica miope- conclude Fa-gioli – che lesina sull’assunzione di geologi esulla loro promozione a livelli dirigenziali edecisionali nella cura del territorio, degli abi-tati e della sicurezza degli abitanti che ci vi-vono, ignorando che ciò si tradurrebbe in unariduzione di spesa pubblica globale ed entitàdei danni inevitabili».

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CRONACA, POLITICA E ATTUALITA’ - ITALIACRONACA, POLITICA E ATTUALITA’ - ITALIA

Fano (AN) - Un bambino di 10 anni, residente a Orciano, e'morto oggi all'ospedale di Fano, dove era stato accompagnatodai genitori, preoccupati per la febbre e la nausea che accusavadal pomeriggio del giorno precedente.Secondo la direzione del 'Santa Croce', "c'e' un forte sospettodi meningite fulminate", che ha consigliato il dipartimento diprevenzione dell'Asur ad avviare una profilassi chiunque abbiaavuto contatti con il bambino. I medici hanno comunque richie-sto ulteriori accertamenti diagnostici capaci di dare maggioricertezze sulle cause della morte. Il sindaco di Orciano, StefanoBacchiocchi, ha messo a disposizione la sala del consiglio co-munale, dove si e' proceduto a somministrare in via precauzio-nale un farmaco adeguato a chi si e' presentato perche' avrebbeavuto un contatto con il bambino, in ambito familiare, a scuolao in parrocchia. La meningite batterica, infatti, e' trasmissibileattraverso la saliva, si puo' diffondere facilmente tra personeche vivono a stretto contatto in ambienti chiusi; bambini e ado-lescenti sono i soggetti piu' a rischio. Da quanto si e' appreso,il bambino si e' sentito male nel pomeriggio di ieri e le sue con-dizioni sono peggiorate nella notte: febbre e nausea, che hannoconsigliato i genitori a trasportarlo, intorno alle 5 di questamattina, all'ospedale 'Santa Croce'. In poco tempo il quadro cli-nico e' peggiorato e il bambino e' deceduto. I sintomi hannofatto pensare subito a una meningite fulminante ed e' stata at-tivata il protocollo d'urgenza previsto per questi casi, che hacoinvolto anche medici di base, guardie mediche e autorita' lo-cali, con l'obiettivo di avviare le misure di profilassi, che, perquesto tipo di infezione, prevedono la somministrazione di unantibiotico, che i carabinieri hanno provveduto a trasportaretempestivamente dalle strutture sanitarie di Jesi

FANO (AN): MUORE BAMBINO DI 10 ANNI,

SI SOSPETTA MENINGITE FULMINANTE

Bologna - Dopo la mezzanotte di domenica 25 gennaio u.s., iCarabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Bologna-Centro, durante un servizio finalizzato a alla prevenzione e re-pressione del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti,mentre si aggiravano in abiti civili, in via Petroni venivano av-vicinati da due cittadini extracomunitari, che chiedeva ad unodei militari: “TI SERVE QUALCOSA, VUOI ROBA?”. Ai Militarivenivano mostrati da uno dei due magrebini, 4 involucri, cheestraeva dalla tasca del proprio giubbotto, fissando il prezzoin 50 €. Dopo essersi qualificati, i Carabinieri bloccavano i duee li conducevano in Caserma. C.A. Tunisino classe 1989, e C.A.classe 1993, entrambi in Italia senza fissa dimora, nullafacenti,privi di qualunque documento identificativo, venivano tratti inarresto, con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti. Lostupefacente quantificato in 4,5 gr., veniva sequestrato, comenumerose banconote trovate nelle tasche dei due. Nella matti-nata odierna verranno giudicati con il rito della Direttissima,presso il Tribunale Ordinario di Bologna.

BOLOGNA: OFFRONO DROGA AI CARABINIERI

TOSCANA: SOLO 500 EDIFICI PUBBLICI MESSI IN

SICUREZZA ANTISISMICA

La presidente dell'ordine dei geologi della Toscana Maria Teresa Fagioli: «Su

287 comuni toscani, 92 sono ad alto rischio sismico. Per disastri idrogeologici

siamo primi fra le regioni Italiane

"Un incauto ottimista, un abile idiota che sommaall'incauto ottimismo la sopravvalutazione dellaproprie capacita'". Cita la dottrina giuridica il pmStefano Pizza per descrivere l'aggravante della"colpa cosciente" per Francesco Schettino, defi-nendolo un "bicefalo" che mette in atto un comportamento da"incauto idiota". "Dio abbia pieta' per il comandante Schettinoperche' noi non ne possiamo avere alcuna" ha concluso la sua requisitoria in aula al processo sulla Concordia.La procura ravvisa decine di profili di colpa per il comandanteSchettino, unico imputato per il naufragio della nave. Pizza haillustrato le inadempienze e le violazioni dell'ufficiale. Per l'ac-cusa, quella sera, Schettino utilizzo' carte inadeguate e arrivo'in ritardo sulla plancia. La Concordia avrebbe dovuto navigarecon un sistema di vedetta rinforzato nelle ore notturne, mentre la nave viaggiava a velocita' eccessiva.Pizza ha anche sottolineato come Schettino avrebbe dato or-dini inadeguati e confusi, come nel caso delle indicazioni for-nite al timoniere, senza indicare tempi precisi. Il comandantesarebbe arrivato in plancia in ritardo, accompagnato da per-sone estranee, non avrebbe controllato la rotta e omesso di pia-nificarne una nuova. Francesco Schettino, in sintesi, nonavrebbe messo in atto le procedure previste, affidandosi, in-vece, all'intuito e all'improvvisazione.

CONCORDIA: PM ACCUSA SCHETTINO

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REDAZIONE LAZIO - ROMA E PROVINCIAREDAZIONE LAZIO - ROMA E PROVINCIANOTIZIE IN TEMPO REALE SU NOTIZIE IN TEMPO REALE SU WWW.OSSERVATORELAZIALE.ITWWW.OSSERVATORELAZIALE.IT

NETTUNO: INVASIONE DI IMMIGRATI,

RISCHIO RIVOLTA DEI CITTADINI

Santori: "Il prefetto di Roma Pecoraro risponda ai

cittadini e ai comitati che chiedono rassicurazioni"

Nettuno - “Nel Lazio si perse-vera sulla disastrosa politicadell’accoglienza forzata, san-cita nell’ambito di sistema diprotezione SPAR 2014-2016che prevede 4433 posti riser-vati in tutta la Regione Lazio,per cui ad andarne di mezzosono sempre e solo i cittadiniche dal giorno alla notte si ve-dono catapultati in realtàcomplesse, estranee al territo-rio, senza i controlli necessariné la certezza dei tempi. E’quanto accaduto in via dei Ti-nozzi nel quartiere San Gia-como a Nettuno dove nellanotte tra il 22 e 23 ottobre2014 i residenti si sono ritro-vati come vicini di casa altri40 extracomunitari prove-nienti della Liberia, Ghana eSudan alloggiati all’interno diun immobile privato appenarealizzato che si aggiungonoad altri 90 immigrati già ospi-tati nella villa in via Sele nel-l'ex casa di riposo peranziani. Nonostante le richie-ste di rassicurazione inviatedai residenti e dai comitati diquartiere non arrivano rispo-ste dal Prefetto di Roma” lodichiara Fabrizio Santori, con-

sigliere della Regione Lazio.“Oltre alle preoccupazioni de-rivanti dal fatto che i paesi diprovenienza dei migrantisono colpiti dal virus del-l’ebola, e pretendiamo cer-tezza sui controlli sanitariapplicati, è grave l’atteggia-mento del Prefetto di Roma edelle istituzioni competentiche sapevano ma non hannoritenuto importante avvisareil comitato di quartiere, senzaprovvedere a definire le tem-pistiche e rassicurare i citta-dini sul fatto che non si trattidi una situazione perma-nente. Esprimo tutto il miosdegno di fronte ad una deci-sione presa di sotterfugiosenza pensare alle conse-guenze di una emergenza in-ternazionale caricata sullespalle di quartieri periferici edi cittadine del litorale lazialespesso già in forte difficoltà.Non vorremmo che, come giàvisto e rivisto, per assicurarelo stipendio alle cooperativesociali e tutelare i migranti, sicalpestino i diritti dei citta-dini italiani e stranieri rego-lari che pagano le tasse”conclude Santori.

LADISPOLI: LIBERA E M5S INSIEME CONTRO LA POVERTA'

Ladispoli - In occasione di un incontro svoltosia Ladispoli, in aula consiliare, il 22 gennaioscorso, organizzata da Libera e dal GruppoAbele, si è parlato del tema inquietante dellacrescente povertà in Italia, in linea con la cam-pagna “Miseria Ladra”, una lodevole iniziativadell'associazione di Don Ciotti, che intende fo-calizzare l’attenzione dell’opinione pubblica suun’emergenza del nostro paese: sempre più nu-merosi infatti gli italiani sulla soglia di povertà,come dicono purtroppo anche le statistiche."Il M5S si è sempre battuto contro le disugua-glianze sociali e i fenomeni dell’illegalità che nesono la causa primaria, - dichiarano in una notada M5S di Ladispoli - e tra le proposte concretec’è quella sul reddito di cittadinanza (risalenteal 2013). In verità dal 1992 l’Europa chiedeva diintrodurre un reddito minimo per dare ai citta-dini la possibilità di una vita dignitosa. Appellorimasto inascoltato dai governi che in Italia sisono succeduti. La proposta di legge M5S, chein realtà si distingue dal reddito minimo garan-tito, prevede che nel momento in cui il cittadinosi troverà senza lavoro o ha un reddito talmenteesiguo da non poter garantire una vita digni-tosa, avrà diritto ad un sostegno temporaneofinchè non migliorerà la sua situazione. “Il dise-gno di legge attualmente in discussione in Com-missione Lavoro, ha ricevuto la copertura delleCommissioni Bilancio di Senato e Camera e per-metterebbe a 9 milioni di cittadini che vivonosotto la soglia di povertà di raggiungere un red-dito di almeno 780 euro netti mensili. Non sitratta di una misura assistenzialista ma di unavera e propria manovra economica che ridà spe-ranza e dignità alle persone e nuova linfa al si-stema economico del Paese. Chi ne usufruiràdovrà seguire un percorso di formazione e rein-serimento nel mondo del lavoro, che prevedeanche un progetto di impegno settimanale per

la collettività.” (Dal Blog di Beppe Grillo). - Lanota M5S prosegue ancora - Ma tornando all’in-contro, durante il suo intervento, Giuseppe DeMarzo, attivista e rappresentante di Libera, haaccennato alla nostra proposta di legge, appog-giata di recente da Don Ciotti, affermando chesarà supportata anche da SEL e da una parte delPD (Infatti ad aprile i due partiti avevano pre-sentato una proposta simile).Siamo lieti naturalmente di questo, seppur tar-divo, interesse a varare una legge così impor-tante, ma ribadiamo che troppo spesso alcuneproposte targate M5S sono rimaste inascoltate.La proposta di legge condivisa da Don Ciotti cheera stata inserita ad ottobre scorso al primopunto del manifesto conclusivo di Libera “Con-tromafie”, è sicuramente uno strumento per af-frontare l’emergenza, e tra l'altro l'incontro conGrillo è stato propedeutico all'appoggio in par-lamento europeo di EFDD per ottenere una di-rettiva europea in proposito. Infatti ad unaraccomandazione si può rispondere si o no,mentre ad una direttiva si deve obbedire, penamulta salata. - La nota conclude - Naturalmentecome M5S Ladispoli ci auguriamo che vada inporto, su questo argomento stiamo facendo unpressing continuo, ci auguriamo che anche altreforze politiche capiscano che l’emergenza so-ciale di questi tempi impone scelte coraggiose".

ROMA: IGNAZIO MARINO PRESENTA IL

PIANO DI MANUTENZIONE STRADALE

di Maurizio Costa

Roma - Ignazio Marinopresenta il nuovo pianoche porterà al risana-mento delle strade dellaCapitale. Entro l'estate, il15% delle strade a elevataviabilità verrà risanato.L'investimento è di circa 6 milioni di euro, chesaranno spesi per rifare 250.000 mq di mantostradale. Verrà ripristinato il tappeto d'usura everranno rifatti i binder su molte strade impor-tanti di Roma. Si partirà dalle periferie e ci sa-ranno accordi importanti con le aziende deiservizi per evitare sovrapposizioni che rallente-rebbero i lavori. Sui grandi cantieri, inoltre, ver-ranno installati dei cartelloni elettronici chemostreranno il tempo restante alla fine dei la-vori. Grande rilevanza è stata data anche allescuole: davanti a 143mila istituti universitari escolastici verranno ripristinate le strisce, inse-rendo biocomponenti con micro sfere di vetroper garantire un'alta visibilità. In via del Corso ein via del Tritone verranno rifatte le strisce conuna segnaletica in gocciato plastico, sempre peraumentare la visibilità. "Abbiamo voluto puntaresulla trasparenza e abbiamo dato molta atten-zione alle periferie - scrive Marino in una nota -fissando delle priorità che servono a disegnarela città che vogliamo costruire". Il sindaco puntamolto l'attenzione sulla legalità: "Vogliamo chesi ritorni a una corretta programmazione e pia-nificazione degli interventi, procedendo sul per-corso della legalità e dell'efficienza".

Roma - Con la relazione consegnata oggi dal coman-dante degli agenti della polizia locale di Roma Capi-tale, Raffaele Clemente, e dalla vicecomandanteRaffaella Modafferi, incaricata dell’inchiesta, si chiudeil primo step dell’indagine su quello che è avvenuto lanotte del 31 dicembre 2014. Tutto il materiale oraverrà inviato al Ministero della Semplificazione e Pub-blica Amministrazione, all’Authority garante per gliscioperi e, per verificare l’esistenza di reati penali, allaProcura della Repubblica di Roma. Il quadro che neesce è di notevole gravità: l’assenza improvvisa di 745vigili per malattia, di 89 perché hanno donato il san-gue, di 249 per la legge 104, di altri 140 per altre mo-tivazioni (articolo 19 e legge 53) si configura come unaassoluta anomalia che non può essere frutto del casoe che anzi appare organizzata. L’indagine ha un primoesito immediato e tutto interno all’amministrazione, cheha riguardato la verifica sulla correttezza formale dellegiustificazioni delle assenze, e che ha condotto all’identi-ficazione di 31 procedimenti che sono stati consegnatiall’Ufficio provvedimenti disciplinari di Roma Capitaleper i quali le sanzioni previste superano gli 11 giorni disospensione, e possono arrivare al licenziamento. Altrisette casi (per cui le sanzioni sono all’interno dei 10 giornidi sospensione) sono stati, invece, affidati ai diversigruppi del corpo. Resta però la questione più rilevante eche la relazione indica: le assenze della notte del 31di-cembre si sono verificate dopo la proibizione (decisa dalprefetto e dall’autorità garante sugli scioperi) di assem-blee sindacali indette per la stessa notte del 31 come re-plica all’annuncio, fatto il 17 dicembre, dell’avvio dellarotazione a partire da gennaio 2015. Da qui la decisioneche il materiale sia consegnato alla magistratura, all’Au-thority e al Ministero. Torniamo ai fatti di quei giorni: ildibattito sul salario accessorio ha aperto una conflittua-

lità, più o meno esplicita, iniziata con il rifiuto dello stra-ordinario. A questo il comando aveva replicato riorga-nizzando i turni di lavoro, in modo tale che nei turnidella serata e notte del 31 vi fossero solo agenti in ser-vizio ordinario. A quel punto le organizzazioni sinda-cali avevano convocato assemblee a cavallo dei dueturni di lavoro (seminotturno del 31 dicembre e not-turno del 1° gennaio) poi fatte ritirare da Prefetto e Au-torità e da una esplicita richiesta del comando. Dallarelazione emerge come negli ultimi due giorni la situa-zione sia andata precipitando. A quel punto il comando,davanti a pesanti indizi di una assenza generalizzata hafatto ricorso all’istituto della reperibilità. Grazie a questoè stata possibile, malgrado le assenze assicurare positivoservizio dei vigili per tutelare il concerto del Circo Mas-simo e la festa dei Fori. Così ai 165 in servizio nella semi-notte e i 35 della notte (i “sopravvissuti” alle assenze) sisono potuti aggiungere i 120 della reperibilità e lo spo-stamento di una parte dei 150 già in servizio in altre zone.Per comprendere la totale anomalia della situazione edelle assenze della serata del 31 dicembre basta vederequesti riferimenti: nel 2010 gli assenti per malattia sonostati 217, solo 2 nel 2011, 131 nel 2012, 130 nel 2013,754 nel 2014. I donatori di sangue nel 2010 sono stati 3,zero nel 2011, 2 nel 2012, 2 anche nel 2013, 89 nel 2014.Le persone che hanno fatto ricorso alla legge 104 168 nel2010, 9 nel 2011, 158 nel 2012, 178 nel 2013 e 249 nel2014, gli assenti per l’articolo 19 e legge 53 sono stati 85nel 2010, 1 nel 2011, 36 nel 2012, 84 nel 2013, 140 nel2014 . La cronologia dei fatti, i numeri e la gravità dellacrisi che si è innescata in poche ore ha fatto sì che que-sto materiale ora andrà nelle mani della Procura dellaRepubblica, del Ministero della Semplificazione e dellaPubblica Amministrazione e dell’Autorità di garanziasugli scioperi. Lo comunica, in una nota, il Campidoglio.

VIGILI, CAMPIDOGLIO: CHIUSO PRIMO STEP INDAGINE

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RIETI: FORZA ITALIA PREPARA IL NUOVO GRUPPO CONSILIARE

VITERBO, EMERGENZA FURTI:

L’ARMA INTENSIFICA I SERVIZI

Viterbo - Durante il fine set-timana i Carabinieri del Co-mando Provinciale diViterbo hanno intensificatoi servizi al fine di contra-stare il dilagante fenomenoche sta attanagliando l’in-tera provincia. I risultatinon si sono fatti attendere ,infatti la Compagnia di Tu-scania ha inferto un altroduro colpo alle bande che inquesti giorni hanno presodi mira l’oro rosso (il rame).Durante uno dei servizi co-ordinati i militari delle Sta-zioni di Latera, Gradoli eMontalto di Castro hannotratto in arresto in fla-granza di reato per furto ag-gravato e ricettazione inconcorso tre persone, duecittadini romeni rispettiva-mente di 28 e 25 anni ed unitaliano 19nne. Quest’Ul-timo all’atto dell’arresto eraaiutato de due complici an-ch’essi italiani entrambe 16nni.I primi due uomini, romeni,sono stati colti in flagranzadi reato mentre a bordodella loro autovettura si sta-vano allontanando dalla car-tiera di Montalto di Castrocon a bordo cinque quintalidi rame per un valore dicirca 5000,00 euro. Gli im-mediati accertamenti all’in-terno dei locali da dove erastato asportato il metallohanno permesso di rinve-nire altresì diverse seghe

utilizzate per recidere i tubie varie lampade a led cheservivano per le operazioni. In Latera , invece, i Carabi-nieri della locale Stazione equelli di Gradoli hannocolto, sempre in flagranza,all’interno di alcune serre diproprietà di un consorzioagrario, il 19nne insieme adue minori mentre asporta-vano circa 1 quintale di tubidi una serra di fiori del va-lore di circa 500,00 euro.In entrambe i casi i militarihanno tratto in arresto i treautori maggiorenni con l’ac-cusa di furto aggravato e ri-cettazione e denunciato i due minori .Gli arrestati, dopo le forma-lità di rito, sono stati tratte-nuti presso le camere disicurezza in attesa del ritodirettissimo innanzi all’Au-torità Giudiziaria competente.Il rame recuperato è statoimmediatamente restituitoai legittimi proprietari men-tre gli arnesi utilizzato daimalviventi è stato sottopo-sto a sequestro in attesadella distruzione.

Rieti - Si è riunito il Coordinamento Esecutivo Provin-ciale di Forza Italia e ha definito una serie di lineeprogrammatiche da seguire. Forte della voglia di unrilancio della coalizione di centro-destra che arrivada tanti Comuni del territorio e dalla cosiddetta so-cietà civile, il coordinatore Sandro Grassi ha propo-sto alcuni interventi immediati di naturaorganizzativa, progetti che l’Esecutivo di Forza Italia ha approvato.“Prossimamente lavoreremo affinchè si costituisca ilnuovo Gruppo Consiliare di Forza Italia al Comunedi Rieti per chiedere a tutti i consiglieri comunaliiscritti al partito di farne parte (come concordato conil cooordinatore regionale sen. Claudio Fazzone), per-ché solo così si potrà svolgere una migliore e coordi-nata azione di opposizione alla Giunta Petrangeli –dice Sandro Grassi – ce lo chiede la città, stanca e inginocchio dopo quasi tre anni di mal governo delcentro-sinistra. Una volta definito lo Statuto dellanuova Provincia (e in base alle peculiarità di quell'as-sise) anche a Palazzo d’Oltrevelino verrà costituito ilGruppo Consiliare di Forza Italia o possibilmente ununico gruppo della minoranza di area di centro-de-stra. Si tratta di passaggi importanti per mettere unpo’ di ordine nella nostra azione politica sui territori,

evitando, una volta per tutte, i personalismi (per for-tuna sporadici) di taluni elementi che, negli enti lo-cali, concordano pericolosi patti con l’avversario e difatto mortificano il nostro partito e quanti ci si im-pegnano. Il momento è troppo delicato e costellatodi macroscopici errori da parte della Sinistra per non

far sentire, forte e chiara, la voce di Forza Italia e deisuoi esponenti. Bene ha fatto Antonio Cicchetti cheha dato la sua disponibilità, di persona capace, tra-sparente ed autorevole, per una eventuale candida-tura a sindaco di Rieti. Cicchetti è un ex sindacoancora molto amato da tutti (non solo nel centro-de-stra) per l’efficacia con cui in otto anni di mandatoha saputo amministrare e migliorare Rieti. E’ chiaroche la sua è stata una mera disponibilità, come luistesso ha tenuto a dire, e quando sarà il momentoverrà offerta nel tavolo delle trattative dell’intera coa-lizione e solo lì si valuterà assieme ad altre forzeeventuali candidature. Stigmatizzo il tiro al bersaglioposto in essere da alcuni che, ci tengo a precisarlo,parlano solo a titolo personale e pertanto chiedo atutti gli iscritti a FI di evitare le uscite polemiche cheleggo in questi giorni sulla stampa. Dobbiamo lavo-rare per vincere e per ridare una speranza a Rieti equindi c'è bisogno di tutti, anche di coloro che oggisi sono lasciati andare a critiche fuoriluogo e che in-vece si sono sempre contraddistinti per il grande im-pegno in seno al partito. Forza Italia ci chiede dilavorare insieme. Abbassiamo tutti i toni e facciamofronte-comune contro un centro-sinistra che sta met-tendo in serie difficoltà Rieti e le famiglie reatine”.

Grassi: "Solo così si potrà svolgere una migliore e coordinata azione di opposizione alla Giunta Petrangeli"

SANDRO GRASSI

VITERBO, RIORDINO DELLE PROVINCE: IL PRESIDENTE

MEROI INCONTRA I SINDACATI

Viterbo - Venerdì 30 gennaio 2015 il presidentedella Provincia di Viterbo, Marcello Meroi, haconvocato a palazzo Gentili i rappresentanti deisindacati per discutere con loro delle ricaduteche la riforma Delrio sulle Province, avrà sul per-sonale dell’Amministrazione, alla luce dei tagliprevisti dall’Esecutivo Renzi e dal passaggio delle competenze alle Regioni. “Dopo gli incontri della settimana scorsa in sedeUpi e con il sottosegretario alla Presidenza delConsiglio dei ministri per la pubblica ammini-strazione, Angelo Rughetti – spiega Meroi - credosia doveroso discutere con i rappresentanti deilavoratori della situazione del personale delleProvince a seguito del programma di riordino”.Proprio su questo tema già si era mosso neigiorni scorsi Meroi che ha presentato all’osser-vatorio una proposta per mantenere la macchina

amministrativa funzio-nante, secondo cui leProvince invierannoogni due mesi a Regionee Ministero del Lavoro ePolitiche sociali, unarendicontazione con lacertificazione dellespese sostenute relativealle funzioni di compe-tenza ministeriale e re-gionale. “E’ una

proposta che riguarda da vicino, oltre la forni-tura di servizi, anche il futuro di tutti i dipen-denti – chiude il presidente - il cui ruolo èdeterminante per lo svolgimento delle funzionidell’ente, ma sul cui futuro lavorativo ci sono grossi punti interrogativi”.

TARQUINIA (VT): CONSEGNATI PACCHI CON VIVERI E

PRODOTTI IGIENICO-SANITARI A 20 FAMIGLIE IN DIFFICOLTÀ

Tarquinia (VT) - L’IIS “Vincenzo Cardarelli” diTarquinia vicino alle famiglie in difficoltà conl’“Albero della Solidarietà”. Giunta alla 20ª edi-zione, l’iniziativa a scopo benefico organizzatadai docenti di religione, con la partecipazione diinsegnanti, studenti con le loro famiglie e perso-nale dell’istituto, ha permesso di donare a 20 fa-miglie in difficoltà residente nel territorio (perun numero complessivo di 47 persone), pacchicon viveri e prodotti igienico-sanitari. «Quelladell’“Albero della Solidarietà” è un’autentica te-stimonianza di condivisione che educa i giovania essere sensibili e attenti alle necessità deglialtri. - spiegano i promotori dell’iniziativa – In

questi venti anni sonostate numerose le fi-nalità sia in campo in-ternazionale sia inambito nazionale. Lascuola, che è una co-munità di persone, hala grande responsabi-lità di promuovere lacultura della solida-rietà e dell’inclusione,quali deterrenti po-tenti alle tentazioni d’indifferenza e intolleranzache spesso colpiscono i giovani».

«Quella dell’“Albero della Solidarietà” è un’autentica testimonianza di condivisione

che educa i giovani a essere sensibili e attenti alle necessità degli altri.

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REDAZIONE LAZIO - FROSINONE E LATINAREDAZIONE LAZIO - FROSINONE E LATINA

L’osservatore d’Italia edizione di Martedì 27 Gennaio 2015 - Anno IV Numero 14

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LATINA, ZULIANI (PD): "CIMITERO BORGO MONTELLO UN ESCALATION DI IRREGOLARITA'"

Latina - La consigliera comunale del Partito Demo-cratico di Latina, Nicoletta Zuliani, denuncia la "coe-renza" di metodo tra la gestione del verde e quelladella gestione da parte del Comune del cimitero diBorgo Montello in tema di affidamenti per i lavori dimanutenzione. “Come era accaduto per la gestionedel verde pubblico, a Latina ci troviamo nuovamentedi fronte al sistema dello 'spacchettamento', una pro-cedura che la legge vieta e che non favorisce nes-suno, se non le ditte che ricevono gli affidamentidiretti per lavori a committenza pubblica” - afferma Zuliani. Lo “spacchettamento” consiste nella reda-zione di diverse determine, tutte da importi inferioriai 40mila euro, in modo che l'ente non sia tenuto adindire una gara per commissionare i lavori, ma possaprocedere per affidamento diretto ad una ditta di fiducia. Per il cimitero di Borgo Montello, l'unica garaindetta in questa consiliatura risale al 2012 per i la-vori da effettuare nell'anno 2013, stimati nel valoredi 65mila euro. Poi il Comune ha continuato ad affi-dare la manutenzione straordinaria del sito, semprealla stessa ditta, a “pacchetti” di tre mesi. Lo ha fattoper tutto il 2014. L'aspetto irregolare sta nel fatto cheil valore di queste determine, se sommato, supera i40mila euro (Iva esclusa) e ci troviamo quindi difronte ad una irregolarità da parte del Comune, cheavrebbe dovuto indire una gara per l'affidamentodella manutenzione del camposanto come avevafatto nel 2012. Un altro problema: il 22 gennaio vienepubblicata un'altra determina, la 1626 del 2014, ri-ferita all'affidamento dei lavori al cimitero di Borgo

Montello per i mesi di ottobre, novembre e dicembre.La pubblicazione avviene dopo 4 mesi, a giochi fatti,quasi un mese dopo che il tempo d'affidamento èpersino concluso. Questo significa che la ditta ha la-vorato per tre mesi senza contratto, quindi in unaposizione di assoluta irregolarità, e che l'Ente dovràpagarli senza aver impegnato le somme, generandoquindi generando un debito fuori bilancio. Zuliani dàl'ultimo affondo con una nota politica: “Basta pren-dere in giro i cittadini. Si tratta di una situazione che

segnalerò al segretario del Comune e che è materiadella Corte dei Conti. Il punto è però che a Latinaquesta è la prassi. Il mancato rispetto dei tempi èormai una caratteristica del nostro Comune: giovedìsi terrà un consiglio con ordini del giorno e mozionipresentate ad agosto del 2014, ignorando del tutto ifatti – gravissimi – che sono accaduti nel frattempoe che hanno investito l'amministrazione Di Giorgi.Un'amministrazione che, così com'è, non può durareneanche un giorno di più”.

Per il cimitero di Borgo Montello, l'unica gara indetta in questa consiliatura risale al 2012 per i lavori da effettuare nell'anno

2013, stimati nel valore di 65mila euro.

FROSINONE: AL VIA LE INIZIATIVE PER SNELLIRE LE NUMEROSE

PROCEDURE URBANISTICHE

Frosinone - Il Comune di Frosinone, alloscopo di facilitare la definizione di nu-merose procedure urbanistiche attual-mente aperte, ha attivato un tavolo dilavoro per valorizzare le novità intro-dotte dal nuovo permesso convenzio-nato. 《L'urbanistica del capoluogo - hadichiarato il sindaco Nicola Ottaviani -risente sicuramente del periodo con-giunturale, non certo felice, dell'econo-mia del mattone. Alcune iniziative deiprivati, però, risultano spesso rallentatee, in alcuni casi, ostruite, dal percorsostrettissimo di un piano regolatore da-tato ormai quasi mezzo secolo, peraltroin un territorio in cui parlare di zoneagricole è certamente anacronistico, inquanto le aziende si contano sulle ditadi una mano. La decisione del Tar dibloccare l'art. 18 delle disposizioni di at-tuazione, nelle zone B, ha inferto unaltro colpo alle iniziative imprendito-riali. Quindi, siamo costretti a cercarealtre soluzioni, come quella del per-messo convenzionato, per riattivare vec-chi cantieri o per aprirne altri nuovi,poiché le difficoltà dell'edilizia si river-berano sull' intera economia di un terri-torio. Del resto, se i privati offrono all'amministrazione, a fronte del rilascio

del permesso a costruire, la realizza-zione di standard, come piazze, par-cheggi ed aree verdi per la fruibilitàcollettiva, allora dobbiamo cogliere alvolo tutte le opportunità offerte dallemodifiche al testo unico sull'edilizia,per lo sviluppo del territorio e della qualità della vita urbana》.Il permesso convenzionato, introdottocon la riforma dell'art. 28 bis, del T.U.dell'edilizia, DPR 380/2001, costituiràl'oggetto della tavola rotonda organiz-zata dall'ufficio urbanistica del Comunedi Frosinone, per sabato 31 gennaio alleore 10:00 alla villa comunale. In quel-l'occasione si confronteranno gli ordiniprofessionali e le categorie produttivedel territorio, per proposte e riflessionisulle nuove opportunità che il permessoconvenzionato può rappresentare,sbloccando cantieri ed iniziative im-prenditoriali, spesso rimasti fermi perl'assenza di strumenti attuativi, in gradodi incidere sull'impianto del vecchio piano regolatore generale. L'incontro, fortemente voluto dal sin-daco Nicola Ottaviani insieme all'interoufficio urbanistica del capoluogo, ser-virà a tracciare le linee guida che sa-ranno poi sintetizzate in una successiva

delibera di Consiglio Comunale, che i di-rigenti tecnici, i funzionari, sia del capo-luogo che degli altri Comuni interessati,potranno utilizzare come perimetronormativo di riferimento, valorizzandola potenzialità degli standard, in fun-zione della realizzazione dell'interessepubblico e della liberazione di nuoveenergie da parte dei privati. Saranno

presenti i rappresentanti provincialidegli avvocati, degli ingegneri, degli ar-chitetti, dei geologi, dei geometri, deiperiti industriali, degli agronomi, delconsorzio Asi, dell'Ance, di Confindu-stria e di Federlazio, per un confrontoanche sulle esperienze concrete, nelledinamiche dei procedimenti urbanisticiall'interno degli enti locali.

Il permesso convenzionato, introdotto con la riforma dell'art. 28 bis, del T.U. dell'edilizia, DPR 380/2001, costituirà l'oggetto

della tavola rotonda organizzata dall'ufficio urbanistica del Comune di Frosinone, per sabato 31 gennaio alle ore 10:00 alla villa comunale.

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IL REGALO DE L'OSSERVATORE D'ITALIA AI SUOI LETTORI

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Il brano “Oh bella figlia dell’amore” (Rigoletto) sarà proposto sempre

su questa pagina tutti i giorni fino a sabato 31 gennaio 2015.

IL SECONDO BRANO DELLA PRESTIGIOSA COLLEZIONE

“VA PENSIERO (NABUCCO)” IN USCITA LUNEDI’ 2 FEBBRAIO 2015