25 28 La cultura ottobre siscopre! · 2012-04-13 · Castelli e Giardini Dimo˜ & Giar˚ni di L...
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scopre!La cultura si
2012117 Residenze, 3 PRovince - www.castelliaPeRti.it
aprile
ottobre
2528
Castelli Aperti
Castelli e Giardini
Dimo� & Giar�ni Liguriadi
dalle 9,00 alle 18,00
www.piemonteitalia.eu www.abbonamentomusei.it
L’iniziativa di Castelli Aperti propone visite guidate nei castelli, palazzi, ville, forti e giardini del Basso Piemonte, ed è promossa dalle Provincie di Alessandria, Asti e Cuneo con il contributo della Regione Piemonte e del Ministero dello Sviluppo Economico.
Partecipano all’iniziativa oltre 100 siti storici, consentendo al pubblico di scoprire un patrimonio di interesse storico, culturale e paesaggistico.La guida orienta il visitatore proponendo una classificazione che tenga conto di quale è l’offerta di visita presentando 10 sezioni: Castelli, Forti, Giardini, Musei, Palazzi, Torri, Ville, Sedi espositive in edifici storici, Visite in città e nei borghi, Mangiare, bere nei Castelli.
Legenda
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Castelli
Forti
Giardini
Musei
Palazzi
Torri
Ville
Sedi espositivein edifici storici
Visite in città e nei borghi
Mangiare e bere nei castelli
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*Costo intero del biglietto di ingresso. I ridotti sono comunicati direttamentepresso la struttura.
La struttura rientra nel circuitoAbbonamento Musei
Aperto
Aderisce alla Giornata Europea del Patrimoniodel 30 settembre 2012
Nelle schede di ogni singola struttura sono indicati gli orari d’apertura ed eventuali precisazioni che è bene conoscere anticipatamente. Le visite sono generalmente guidate e a pagamento Per ulteriori informazioni sulle strutture e per controllare che non vi siano stati cambiamenti dell’ultim’ora si consiglia sempre di visitare il sito www.castelliaperti.it o di telefonare al numero verde 800- 329329.
Castelli Aperti 2012 7
Dronero - Museo Mallé (Casa Museo) 40Mondovì - Museo della Ceramica 40Mondovì - Museo della Stampa 41Rocca De’ Baldi - Museo Storico Etnografico 41Saluzzo - Museo Civico Casa Cavassa 42Saluzzo - Casa Pellico (Casa Museo) 42Sanfront - Borgata Museo Balma Boves 43Savigliano - Museo Civico “A.Olmo” e Gipsoteca 43Vinadio - Percorso multimediale Montagna in Movimento nel Forte 44
Palazzi
PROVINCIA DI ALESSANDRIACasale Monferrato - Palazzo Anna d’Alençon (cortile) 44Casalnoceto - Palazzo Monastero di Casalnoceto 45Molare - Palazzo dei Conti Tornielli 45Villadeati - Palazzo Labar (Casa d’Artista) 46 PROVINCIA DI ASTIAsti - Palazzo Gazelli di Rossana (Cortili e Cantine) 46Mombaruzzo - Palazzo Pallavicini 47
PROVINCIA DI CUNEOCostigliole Saluzzo - Palazzo dei Conti Giriodi di Monastero 47Costigliole Saluzzo - Palazzo Sarriod de la Tour 48Revello - Cappella del Palazzo Marchionale 48Saluzzo - Collegio delle Orfane 49Savigliano - Palazzo Taffini d’Acceglio 49
Torri
PROVINCIA DI ALESSANDRIACasale Monferrato - Torre Civica 50Merana - Torre di Merana 50Novi Ligure - Torre (resti del Castello) di Novi Ligure 51Terzo - Torre di Terzo 51
PROVINCIA DI ASTIAsti - Torre Troyana 52Castelnuovo Don Bosco - Torre e Cappella dei Rivalba 52Nizza - Torre Civica ‘El Campanon’ 53San Giorgio Scarampi - Torre Medievale 53Viarigi - Torre dei Segnali 54
PROVINCIA DI CUNEOMondovì - Torre Civica del Belvedere 54Saluzzo - Torre Civica 55
Savigliano - Torre Civica 55
Ville
PROVINCIA DI ALESSANDRIAAcqui Terme - Villa Ottolenghi 56Melazzo - Villa Scati 56
PROVINCIA DI CUNEOCuneo - Villa Oldofredi Tadini 57Cuneo - Villa Tornaforte 57
Sedi espositive in edifici storici
PROVINCIA DI ALESSANDRIAConzano - Villa Vidua 58
PROVINCIA DI CUNEOCherasco - Palazzo Salmatoris 58
Visite in citta’ e nei borghi
PROVINCIA DI ALESSANDRIACasale Monferrato - Itinerario di visita 59Viguzzolo - Itinerario di visita 59
PROVINCIA DI ASTIAsti - Itinerari di visita cittadini 60Castell’Alfero - Itinerario di visita 60Costigliole d’Asti - Itinerario di visita 61Grazzano Badoglio - Itinerario di visita 61Mombaruzzo - Visita dell’antico Borgo Castello 62Moncalvo - Itinerario di visita 62Nizza Monferrato - Itinerario di visita 63San Damiano - Itinerario di visita 63
PROVINCIA DI CUNEOCostigliole Saluzzo - Itinerario di visita 64Villar San Costanzo - Abazia San Costanzo al Monte e Ciciu 64
Mangiare, bere e dormire nei Castelli
PROVINCIA DI ALESSANDRIAOvada - Tenuta del Castello di Grillano 65Trisobbio - Castello di Trisobbio 65 PROVINCIA DI CUNEOCostigliole Saluzzo - Castello Rosso 66
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Castelli
PROVINCIA DI ALESSANDRIABergamasco - Castello di Bergamasco 8Camino - Castello di Camino 8Casale Monferrato - Cortile del Castello 9Castelnuovo Scrivia - Castello dei Torriani e dei Bandello- Palazzo Pretorio 9Cremolino - Castello di Cremolino 10Giarole - Castello Sannazzaro 10Morbello - Castello (resti) e Parco di Morbello 11Morsasco - Castello di Morsasco 11Orsara Bormida - Castello di Orsara Bormida 12Piovera - Castello di Piovera 12Pozzolo Formigaro - Castello di Pozzolo Formigaro 13Prasco - Castello di Prasco 13Quattordio - Castello di Lajone 14Rocca Grimalda - Castello di Rocca Grimalda 14
PROVINCIA DI ASTIBelveglio - Castello di Belveglio 15Bubbio - Castello di Bubbio 15Castell’Alfero - Castello di Castell’Alfero 16Castelnuovo Calcea - Castello (resti) di Castelnuovo Calcea 16Cisterna d’Asti - Castello di Cisterna d’Asti 17Costigliole d’Asti - Castello di Burio 17Monastero Bormida - Castello di Monastero Bormida 18Montiglio Monferrato - Castello di Colcavagno 18Piea - Castello di Piea 19
PROVINCIA DI CUNEOAlto - Castello dei Conti Cepollini di Alto e Caprauna 19Bagnolo Piemonte - Complesso Feudale Malingri 20Barolo - Castello Falletti 20Busca - Castello e Parco del Roccolo di Busca 21Castellar - Castello dei Marchesi di Saluzzo 21Fossano - Castello dei Principi D’Acaja 22Govone - Castello Reale di Carlo Felice 22Grinzane Cavour - Castello di Grinzane Cavour 23Lagnasco - Castelli Tapparelli d’Azeglio 23Manta - Castello della Manta di Saluzzo 24Magliano Alfieri - Museo delle Arti e Tradizioni Popolari 24Mombasiglio - Museo Napoleonico nel Castello 25Monasterolo di Savigliano - Castello dei Solaro 25Monesiglio - Castello dei Caldera 26
Monticello d’Alba - Castello di Monticello d’Alba 26Prunetto - Castello di Prunetto 27Racconigi - Castello Reale e Parco del Castello 27Roddi - Castello di Roddi 28Sale San Giovanni - Castello Marchesi Incisa di Camerana 28Saliceto - Castello di Saliceto 29Saluzzo - Castiglia 29Sanfrè - Castello di Sanfrè 30Serralunga d’Alba - Castello di Serralunga d’Alba 30
Forti
PROVINCIA DI ALESSANDRIAGavi - Forte di Gavi 31
PROVINCIA DI CUNEOVinadio - Forte Albertino 31
Giardini
PROVINCIA DI ALESSANDRIAGabiano - Giardini del Castello di Gabiano 32San Salvatore Monferrato - Giardini di Villa Genova 32
PROVINCIA DI CUNEOSaluzzo - Giardino Botanico di Villa Bricherasio 33
Musei
PROVINCIA DI ALESSANDRIAAcqui Terme - Museo Civico Archeologico - Castello dei Paleologi 33Alessandria - Marengo Museum 34Bosco Marengo - Complesso e Museo di Santa Croce 34Casale Monferrato - Museo Civico e Gipsoteca Bistolfinell’ex Convento di Santa Croce 35Volpedo - Studio e Museo Didattico del pittore Pellizza 35
PROVINCIA DI ASTIAsti - Museo Diocesano della Cattedrale - Spazio San Giovanni 36Asti - Palazzo Mazzetti 36Moncucco Torinese - Museo dei Soffitti in Gesso nel Castello 37Nizza Monferrato - Palazzo del Gusto 37
PROVINCIA DI CUNEOBra - Museo Civico di Archeologia Storia Arte di Palazzo Traversa 38Caraglio - Filatoio di Caraglio 38Chiusa Pesio - Complesso Museale e Centro Studi G. Avena 39Demonte - Spazio Lalla Romano a Palazzo Borelli 39
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Indice
Castelli Aperti 2012
Castelli
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Visite guidate. Aperto tutto l’anno per gruppi su prenotazione. 20 maggio: Festa Medievale; 26 agosto: Festa patronale
2 euro intero
25 aprile; 20 maggio; 26 agosto; 30 settembre (GEP); 7 ottobre; dalle 15.00 alle 18.00
Palazzo Pretorio, risalente al XV secolo, presen-ta un bel porticato ogivale con bifore e arengo.
Al piano superiore due saloni con affreschi del XV e XVI secolo. Il castello è dominato da una torre merlata, alta 39 metri, le cui strutture originarie risalgono alla fondazione di Castelnuovo. All’in-terno è situata la Biblioteca “Pier Angelo Soldini” e il Centro Studi dedicato al novelliere Matteo Maria Bandello, il più illustre cittadino di Castel-nuovo Scrivia.
via Solferino, 2 | tel 0131 826754
Castello dei Torriani e dei Bandello – Palazzo PretorioCastelnuovo Scrivia
*Alessandria
Oggetto di lavori di ristrutturazione, è visitabile solo il
cortile. Visite libere
gratuito
13 maggio; 10 giugno; 8 luglio; 9 settembre; 14 ottobre;dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.30 alle 19.00;
Giovanni II Paleologo, marchese di Monferrato, inizia la costruzione. Quando Casale diviene
capitale del marchesato, anche il castello, sede della corte, cambia volto con Guglielmo VIII e Bonifacio V (1483-1494). Con il passaggio ai Gonzaga di Man-tova, viene rinforzato e la pianta assume l’attuale forma esagonale. Agli inizi del XVII secolo ridiviene sede di corte; altro momento di splendore è con il duca Carlo II Gonzaga-Nevers (1637-1665). Dopo il passaggio ai Savoia, nel 1708, inizia il lungo periodo di utilizzo a caserma. A metà del XIX secolo il castel-lo fu inglobato nella struttura difensiva di Casale.
piazza Castello, cortile lato est | tel 0142 444249-444309
Cortile del CastelloCasale Monferrato
Alessandria
29 aprile “Primavera al Castello: benessere e seduzione” ; 20 maggio “Riso e Rose”; 2 settembre “Medioevalia” ; 30 settembre “Fantasy per i bambini”
6 euro intero; durante eventi può essere maggiorato
9 aprile; 25 aprile; 29 aprile; 1° maggio; 13 maggio; 20 maggio; 2 giugno; 5 e 19 agosto; 2 settembre e 30 settembre; 21 ottobre; dalle 14.30 alle 18.00
L’origine è del 1010 e, proprio in quegli anni, gli Aleramici fanno costruire la torre, 44 me-
tri, tra le più alte del Monferrato. Appartenuto ai Vescovi d’Asti, passa ai Marchesi del Monferrato e, dal 1323, agli Scarampi che rimangono fino al 1950. Viene modificato dal ‘500 e soprattutto tra il ‘600 e l’800. A Ferdinando Scarampi si devono gli interventi neogotici, la cappella e la sistemazione del parco. Ospita eventi e cerimonie; è possibile soggiornare nella foresteria e degustare i vini pro-dotti dalla tenuta agricola.
via Castello, 30 | tel 0142 469134
Castello di CaminoCamino
Alessandria
Visite guidate personalmente dal proprietario. Tutto l’anno per gruppi su prenotazione.
7 euro intero
Tutte le domeniche dal 10 giugno al 28 ottobre; aperto 25 aprile dalle 15.00 alle 18.30 (ultimo ingresso 18.30)
L’attuale sistemazione risale al 1662 quando il Marchese Moscheni lo trasformò in maniero
residenziale, arricchendolo con un piccolo giar-dino pensile. All’interno è presente una colle-zione di cimeli raccolti dallo sceneggiatore Carlo Leva nel corso della sua carriera e che ripercorre la storia del suo sodalizio con il regista Sergio Le-one.
via IV Novembre, 15
tel 0131 777127
Castello di BergamascoBergamasco
Alessandria
Castelli Aperti 2012
Castelli
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Visite guidate. Aperto tutto l’anno previo appuntamento con ingresso maggiorato (12 euro)
7 euro intero; 10 euro cumulativo con castello di Bubbio
25 aprile; 6; 13 e 27 maggio; 2 e 17 giugno; 8 luglio; 2 e 23 settembre; 7, 14 e 28 ottobre;turni visita ore 11.00; 15.00; 16.00; 17.00
Citato dal XIII secolo, posto in posizione pano-ramica, si erge sulle case dell’antico ricetto.
Appartenne ai Del Bosco, ai Malaspina, ai Lo-dron, ai Gonzaga, ai Centurione Scotto e ai Palla-vicino. Nel tempo ha perso le caratteristiche mi-litari e si presenta come una dimora signorile dai grandi saloni frutto dell’ampliamento del ‘700. Di grande bellezza è la galleria del gioco della Pal-lacorda, la cappella interna e le cantine con le grandi botti. Nei granai, è allestita una collezione di mano domestici del XIX-XX secolo. Ospita la scuola di falconeria.
via Castello, 5 | tel 334 3769833
Castello di MorsascoMorsasco
Alessandria
Apertura con personaggi in costume e combattimenti; 23-24 giugno rievocazione storica. Il 25 aprile solo visita storica guidata
5 euro intero; 7 euro (23-24 giugno);
25 aprile; 6 maggio; 23-24 giugno; 30 settembre (GEP)il 25 aprile, il 6 maggio e il 30 settembre dalle 14.30 alle 19.00; il 23 giugno dalle 15.00 alle 23.00; 24 giugno dalle 10.00 alle 20.00;
Probabilmente edificato per contrastare le in-cursioni dei ‘Saraceni’. Dagli Aleramici il feudo
passò ai marchesi del Bosco e poi, ai Malaspina di Cremolino. Con i Guala-Beccaria fu ampliato ed abbellito. In seguito divennero signori gli Spino-la e, infine, i Pallavicino, fino al 1795. Nel 1646, fu parzialmente distrutto ad opera degli Spagnoli ma non venne restaurato. Recuperato l’antico mastio dal Comune, l’associazione “Limes Vitae” lo apre organizzando momenti di vita medioevale.
frazione Piazza | tel 347 1286599
Castello (resti) e Parco di MorbelloMorbello
*Alessandria
Inizio visite ore: 10.30; 11.30; 15.00; 16.00; 17.00; 18.00; altre date di visita su prenotazione. Bed&breakfast.
7 euro intero
25 aprile; 1° maggio; 13 maggio; 10 giugno; 9 settembre; 14 ottobre;
Fondato da un “Diploma” dell’Imperatore Fe-derico Barbarossa, dato a quattro cavalieri
Sannazzaro nel 1163, il castello sorge ai confini orientali del marchesato del Monferrato. Nel 1338 venne occupato dai Paleologo, nella guerra con-tro i Visconti di Milano, e restituito, nel 1380, ai Sannazzaro. Da allora è sempre stato della stessa famiglia. Ha ospitato, tra gli altri, personaggi qua-li i principi Gonzaga, i re di Sardegna, Carlo Ema-nuele III e Vittorio Amedeo III, il re d’Italia Vitto-rio Emanuele II e Napoleone III. Ospita eventi e cerimonie.
via Roma, 5 | tel 335 1030923
Castello SannazzaroGiarole
Alessandria
Visite guidate dal proprietario. Non si garantisce la visita senza prenotazione il giorno prima. Visitabile tutto l’anno per gruppi su prenotazione. Cani non ammessi.
12 euro intero
25 aprile; 13 e 20 maggio; 17 e 24 giugno; 1, 8, 22 e 27 luglio; 2, 16 e 30 settembre; 7 ottobre turni di visita: 15.00; 17.00;
Venne costruito a fine ‘200 intorno ad una torre del XI secolo, da Tommaso Malaspina,
figlio dell’ultima erede degli aleramici marche-si del Bosco. Fu feudo dei marchesi Malaspina fino a fine ‘400, quando passò ai genovesi Sauli, ai Centurione, ai Doria fino ai marchesi Serra di Genova a fine ‘700. Ha mantenuto intatto, con il ponte levatoio, il trecentesco torrino e il dongio-ne quattrocentesco, il carattere di fortezza medie-vale. È cinto da un parco ottocentesco con fiori e peschiera di ninfee da cui si gode uno splendido panorama. I proprietari risiedono nel castello.
via privata al Castello, 28 | tel 0143 879970
Castello di CremolinoCremolino
Alessandria
Castelli Aperti 2012
Castelli
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Visite con cadenza oraria guidate personalmente dalla proprietaria. Aperto tutto l’anno per gruppi su prenotazione.
7 euro intero
25 aprile; tutte le domeniche da giugno a settembre; 15 agosto;7 ottobre;dalle 15.00 alle 18.00 (ultimo ingresso)
Il castello è già documentato nel 1192, quando risulta anche luogo di esercizio di funzione
pubblica. Feudatari furono i Malaspina, De Regi-bus, Spinola e Piuma, tuttora proprietari con co-gnome Gallesio-Piuma. Il complesso è costituito da un corpo centrale con tre torrioni addossati, foresteria e pertinenze. Il parco, con neviera sei-centesca, ebbe importanti momenti a inizio Ot-tocento: il conte Giorgio Gallesio, famoso scien-ziato, uomo politico, diplomatico e pomologo, introdusse una collezione di cultivar eccezionali di alberi da frutto.
via Gallesio, 1 | tel 347 3715382
Castello di PrascoPrasco
* Alessandria
Aperto per gruppi su prenotazione.
gratuito
1° e 25 aprile; tutte le domeniche da maggio a ottobre (chiuso mese luglio);dalle 15.00 alle 18.30
Nato come rocca difensiva di pianura, venne dapprima conteso aspramente tra Tortona e
il Monferrato; successivamente tra quest’ultimo e il Ducato di Milano (Visconti e poi Sforza) a cui si deve l’attuale aspetto architettonico. Il castel-lo è munito tutt’ora di elementi difensivi (porta carraia con postierla e feritoie per il ponte levato-io). L’ala seicentesca fu aggiunta dai Sauli. E’ oggi sede del Municipio. Nella sala Consigliare sono conservati gli affreschi di Franceschino Boxilio e una madonna lignea del XV secolo.
piazza Castello | tel 0143 417054
Castello di Pozzolo FormigaroPozzolo Formigaro
*Alessandria
Visite guidate dai proprietari.Mattino su prenotazione, pomeriggio turno unicoore 15.30
7 euro intero
25, 28 e 29 aprile; 1°, 6, 13, 20, 26 e 27 maggio;16, 17, 24 e 30 giugno; 1° luglio;9, 15, 16, 23 e 30 settembre; 6, 7, 14 e 21 ottobre;
A pochi chilometri dall’uscita dell’A21 Alessan-dria Est, si impone come un edificio sceno-
grafico. Su antecedenti accampamenti (romano e carolingio) e sulle rovine di un convento, nasce come fortezza dei Visconti di Milano. Risalente al XIV secolo, il castello è difeso da una cinta mu-raria e da un fossato circondato da parco seco-lare con annessa tenuta agricola. Nel XIX secolo venne trasformato in dimora dall’attuale aspetto romantico. In vari ambienti sono allestite le opere di Niccolò Calvi di Bergolo e del suo cenacolo di artisti e il museo degli antichi mestieri.
via Balbi, 4 | tel 0131 698128
Castello di PioveraPiovera
Alessandria
Visite guidate. Aperto tutto l’anno per gruppi su prenotazione (min.30 persone). Cantina; Casa vacanza; Opzione tour elicottero: 15’ c.a; 30 euro su prenotazione.
7 euro intero
25 aprile; 6 maggio; 2 giugno; 15 luglio; 23 settembre; 7 ottobre dalle 15.30 alle 18.30
Il Castello è composto da due corpi articolati su tre torri di epoche e forme diverse di cui la
più antica è quella quadrata. In origine, intor-no all’anno Mille, era una torre di avvistamen-to; successivamente venne dotato di mastio con torre ottagonale. Nel XVIII secolo, divenne re-sidenza signorile con la costruzione del secon-do corpo terminante nella torretta cilindrica. È circondato da un ampio parco con alberi seco-lari e dalla vigna del castello che produce ottimi vini selezionati. Nei pressi c’è l’Oratorio del ca-stello.
via al Castello, 11 | tel 335 5820304
Castello di Orsara BormidaOrsara Bormida
Alessandria
Castelli Aperti 2012
Castelli
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Turni visita ore 10.30; 15.00; 16.00; 17.00. Ritrovo reception albergo. Non si garantisce la visita senza prenotazione. Hotel e ristorante nella foresteria
6 euro con aperitivo benvenuto; 10 euro cumulativo con castello Morsasco
25 aprile; 6; 13; 20 e 27 maggio; 10 e 17 giugno; 2 e 23 e 30 settembre; 7 e 28 ottobre dalle 10.30 alle 12.00; dalle 15.00 alle 18.00 Turni orari
Possedimento del marchese Bonifacio del Vasto, passò, per alterne vicende, al Marchesato di Sa-
luzzo, poi a quello del Monferrato ed infine ai Sa-voia. Dell’antico castello sono ancora visibili le basi dei torrioni su cui poggia il giardino. L’aspetto attua-le è frutto delle modifiche tra la fine del Settecento e i primi anni del Novecento. Importanti lavori sono opera di G. Fiore, architetto delle fabbriche reali di Napoli chiamato da Annibale Galvagno, vissuto a lungo alla corte di Carlo IV di Borbone. Si visita-no gli interni, il bel giardino e il torrione. A maggio spettacolare la fioritura delle rose Banksie.
P.za Castello, 1 | tel. 0144 852123
Castello di BubbioBubbio
Asti
Le domeniche di maggio il castello ospita concerti di musica da camera a ingresso gratuito.
ingresso gratuito
25 aprile; tutte le domeniche di maggio; 30 settembre (GEP) dalle 16.00 alle 18.00
Risalente all’anno mille, nei vari secoli fu cen-tro di numerose contese fino a quando di-
venne proprietà di Casa Savoia e subì numerose ristrutturazioni per riparare i danni delle guerre e del tempo. Dopo essere stato possedimento di Angelo Veroli fino al 1929, venne acquistato dal conte montenegrino Hector Petrausch ed assunse l’attuale struttura. Attualmente il castello è sede dell’Ente Concerti Castello di Belveglio, promos-so e diretto dall’artista milanese Prof. Marlaena Kessick, nuova proprietaria del castello dal 1973.
via Mazzini, 9 | tel 0141 955867
Castello di BelveglioBelveglio
*Asti
Visite guidate; aperto da aprile a ottobre per gruppi su prenotazione; ospita eventi e cerimonie. Alloggi di charme – B&B
7 euro intero
25 aprile; 1° e 6 maggio; 3 giugno; 1 luglio; 5 e 15 agosto; 2 settembre; 7 ottobre; dalle 15.00 alle 18.00; 1° maggio e 15 agosto: dalle 11.00 alle 13.00; dalle 15.00 alle 18.00;
La maestosa torre circolare, intorno a cui si è sviluppata la costruzione del castello, è stata
edificata alla fine del ‘200 per controllare dall’alto il passaggio lungo la valle dell’Orba. Trasformato in residenza nel ’400 dalla famiglia alessandri-na dei Trotti, il castello è acquistato nel ’500 dai Grimaldi, patrizi genovesi che, alla fine del ‘700, vi aggiungono l’ala ovest, la cappella decorata a trompe l’oeil e il giardino all’italiana, recente-mente restaurato. Affascinante il borgo storico. I proprietari risiedono nel castello.
piazza Borgatta, 2 | tel 0143 873128
Castello di Rocca GrimaldaRocca Grimalda
Alessandria
Visite guidate.
5 euro intero
25 aprile; 1° maggio; 30 settembre (GEP); 7 e 14 ottobredalle 10.00 alle 13.00
Le prime notizie del castello risalgono al 1624 quando appartenne ai Guttauri, importante
famiglia astigiana; nell’Ottocento passò ai Mar-chesi Inviziati Baggiani di Braciforte, a cui pro-babilmente si deve l’aspetto attuale. Completa-mente restaurato, negli ultimi anni è ritornato all’originale bellezza. E’ circondato da un ma-gnifico parco secolare di querce, pino ispanico, silvestre e marittimo, aiuole fiorite. Situato sul dorso collinare, vanta di grande riservatezza poi-ché lontano dal fragore di strade e città. Ospita e organizza eventi.
frazione Piepasso, località Lajone | tel 333 9788157
Castello di LajoneQuattordio
* Alessandria
Castelli Aperti 2012
Castelli
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Sabato 5 maggio e 4 agosto: notturno dalle 21.00 alle 24.00
ingresso gratuito
Domenica 6 maggio, 5 agosto e 30 settembre (GEP) dalle 15.00 alle 19.00;
A sud di Costigliole d’Asti, nella frazione di Bu-rio, si trova l’omonimo castello restaurato nel
1980 dopo anni di abbandono. Al nucleo origi-nale medioevale fortificato si sono affiancati, a partire dal XVII secolo, diversi fabbricati. Tra il XVIII e XIX secolo il castello subì diversi restauri interni, ma le parti originali - i massicci torrioni e la difesa dell’ingresso con una torretta poligonale merlata - sono ancora visibili e visitabili.
via Castel Burio, 1
Castello di BurioCostigliole d’Asti – fraz. Burio
*Asti
Aperto il 25 aprile; 1° maggio; 2 giugno Chiuso il 15 agosto.
4 euro intero
aperto tutto l’anno. Chiuso il lunedì.dalle 15.00 alle 19.00.
Visibile da lontano, il castello “cinto da alte e robuste mura medioevali” domina il centro
abitato. Sorge in posizione panoramica e i resti delle mura fanno pensare a una costruzione re-alizzata con funzioni difensive. All’interno, dal 1980, ospita il “Museo arti e mestieri di un tem-po” in cui sono presenti sezioni dedicate ai carri agricoli, alcuni reperti archeologici, strumenti musicali, i pesi le misure di un tempo con i mac-chinari enologici a testimonianza della cultura locale.
piazza Maggiore Hope, 1 | tel 0141 979021
Castello di Cisterna d’AstiCisterna d’Asti
LAsti
Aperto senza visita guidata: tutti i sabati, domeniche e festivi 10.00 alle 19.00 (prim-est.); dalle 10.00 alle 17.00 (aut.-inv.); feriali 9.00-13.00
gratuito
date visite guidate: 25 aprile; 27 maggio; 24 giugno; 2 settembre; 7ottobredalle 10.30 alle 12.00; 15.00-18.00
Eretto nel 1154 e situato al centro del paese, venne distrutto dai savoiardi nel 1634. Della
struttura originaria oggi non restano che i bastio-ni e la torre di avvistamento del XVII secolo. Le tracce della struttura originaria sono visibili an-che nel portone di ingresso e quello che resta oggi visitabile risale alla ricostruzione del XVII secolo. L’area che il castello anticamente occupava è sta-ta adibita a parco pubblico.
piazza Castello, 1 | tel 0141 957125
Castello (resti) di Castelnuovo CalceaCastelnuovo Calcea
*Asti
Il 25 aprile (9.30-18.00) ingresso gratuito per “Viviverde”. 19 maggio “Notte Europea dei Musei” (21.00 - 24.00). Aperto tutto l’anno solo su prenotazione per gruppi
5 euro intero
25 aprile; 19 maggio; 10, 24 giugno; 8 e 22 luglio; 26 agosto; 9 e 30 settembre (GEP); 7 ottobre;visite guidate alle 15.30; 16.30 e 17.30
L’attuale castello risale al ‘700 e oggi non rima-ne nulla dell’edificio primitivo costruito nel
1288. Furono gli Amico a compiere la ristruttura-zione seguendo la moda delle Residenze nobilia-ri dell’epoca. All’interno notevoli il Salone Rosso, già salone di rappresentanza della preesistente casaforte del ‘600 ed attuale sala consigliare, e il Salone Verde, antico salone delle feste. Il giardino del castello ha aiuole delimitate da basse siepi di bosso e nei sotterranei vi è il Museo Etnografico “’l Ciär”.
piazza Castello, 2 | tel 0141 406611
Castello di Castell’AlferoCastell’Alfero
*Asti
Castelli Aperti 2012
Castelli
19
Visite guidate. Da maggio a settembre aperto per gruppi su prenotazione.
gratuito
15; 22 luglio; 12; 19 agostodalle 14.00 alle 17.00 (ultimo ingresso ore 16.00)
La fortezza medievale ottimamente conservata, sorge in posizione elevata nel borgo, in un pa-
norama che spazia sino al Mar Ligure. Alto fu feu-do di Bonifacio del Vasto fin dall’XI secolo poi dei marchesi del Carretto di Clavesana. Nel 1320 ven-nero infeudati i Cepollini che fecero erigere il po-deroso castello su una preesistente fortificazione, per uso abitativo, ma soprattutto per il controllo e la riscossione delle gabelle sulla merce in transito nella valle, data la posizione sulla strategica via fra Albenga e la Valle Tanaro.
via al Castello, 15 | tel 0174 391827
Castello dei Conti Cepollini di Alto e CapraunaAlto
Cuneo
Aperto dal 24 marzo al 1° maggio per la IIIa ed. “Il Narciso incantato”: fioritura di 60.000 bulbi
6 euro intero
Aperto tutti i giorni dal 24 marzo al 1° maggio; 7 ottobre; dalle 15.00 alle 19.00
Del castello medioevale non rimane nulla dopo le profonde trasformazioni in residen-
za che avvengono tra il 1720 e il 1760 per inizia-tiva dei conti Filippo Felice e Carlo Maria Roero. Il percorso si snoda all’interno dei settecenteschi saloni affrescati tra cui spiccano alcune decora-zioni dei fratelli Galliari del 1762. Da quest’an-no si ammira una bella collezione di porcellane settecentesche Meissen. Nei sotterranei si con-servano le volte originali del 1153. All’esterno il pregevole “giardino all’italiana” ospita un evento primaverile dedicato alla fioritura delle bulbose.
piazza Italia, 3 | tel 0141 901641 - 392 6194165
Castello di PieaPiea
Asti
Il prezzo può subire delle variazioni durante gli eventi. Si consiglia di consultare www.castellodicolcavagno.it per conoscere eventuali variazioni di calendario.
5 euro intero
17, 23, 24 e 30 giugno; 1, 7, 8, 14, 15, 21 e 22 luglio; 8, 9, 15, 16 , 22, 23, 29 e 30 settembre; 6, 7, 13, 14, 20 e 21 ottobre;dalle 15.30 alle 19.00
Il castello fu edificato nel 1224 da Enrico di Coc-conito, su una struttura del 1003. Nel 1680 il
conte Alfredo Balbiano lo trasformò nell’attuale dimora storica. Nel 1910 passò alla Piccola Casa della Divina Provvidenza e dall’anno 2010 il Ca-stello è al centro di un progetto culturale europeo ad opera dell’attuale proprietà in collaborazione con la Fondazione Paolo Ferraris e ospiterà il Mu-seo del Restauro dei libri e dei documenti.
via Generale Guasco, 17 | tel 011 8127590
Castello di ColcavagnoMontiglio Monferrato – Fraz. Colcavagno
Asti
Partenza visite ore 15.00; 16.00; 17.00; 18.00; Visitabile tutto l’anno su prenotazione per gruppi.
2,50 euro intero
25 aprile; 10 e 17 giugno; 1 e 15 luglio; 19 agosto; 2; 23 e 30 settembre (GEP); 7 ottobredalle 15.00 alle 18.00
Sviluppatosi sullo stesso monastero benedet-tino del 1050 che dà il nome al piccolo cen-
tro, il castello di Monastero Bormida assume le sue sembianze attuali nel secolo XIV, quando la famiglia genovese dei Polleri lo vende al comu-ne. La sua pianta quadrata è delimitata da due torri anch’esse quadrate, da una semicircolare e da una torre campanaria di 27 metri, unica testi-monianza ancora intatta (insieme a pochi tratti murari) della costruzione originaria, collegata al ponte principale da un ponte aereo ad arco.
piazza Castello, 1 | tel 0144 88012
Castello di Monastero BormidaMonastero Bormida
*Asti
Castelli Aperti 2012
Castelli
21
Aperto tutto l’anno per gruppi su prenotazione: Nel parco punto ristoro riservato ai visitatori
5 euro intero
Tutti i sabati, le domeniche e i festivi dall’8 aprile al 7 ottobre dalle 14.30 alle 17.30
Il castello fu eretto verso il 1270 da Tommaso I di Saluzzo come roccaforte difensiva. Nel XIV se-
colo fu trasformato in dimora signorile e appar-tenne a lungo ai marchesi di Saluzzo. Oggi è una solida costruzione, sovrastata da torre e merlatu-ra ghibellina, ornata da finestre bifore e ponte le-vatoio. Al piano terreno due Saloni, degli Uomini e Donne, conservano soffitti a cassettoni decorati da una carrellata di stemmi. Nel salone del Tro-no è esposta un’importante collezione di cimeli e uniformi del Regio Esercito Italiano del periodo Risorgimentale e dell’Unità d’Italia.
via Cambiano, 12 | tel 0175 76141; 338 7717709
Castello di CastellarCastellar
Cuneo
Eventi durante il periodo di apertura. Per gruppi aperto tutto l’anno su appuntamento.
5 euro intero
dal 25 aprile al 28 ottobre 2012da maggio a settembre: sabato, domenica e festivi dalle 14.30 alle 19.00A ottobre: domenica dalle 14.30 alle 19.00
Il castello fu in antichità una residenza di villeg-giatura e il nome Roccolo deriva dai “roccoli”, le
reti utilizzate nella caccia agli uccelli di taglia pic-cola. Nel 1831 fu acquistato dal marchese Rober-to Tapparelli d’Azeglio che lo riedificò e trasformò secondo il gusto neogotico promosso dalla corte sabauda e in voga nel territorio saluzzese. Intor-no al castello si trova il meraviglioso parco conce-pito secondo i canoni del giardino romantico che vide alcuni interventi del noto paesaggista Xavier Kurten.
frazione San Quintino, 17 | tel 0171 618260
Castello e Parco del RoccoloBusca
L* Cuneo
Aperto il 25 aprile, 1° maggio; 2 giugno, 15 agosto. Chiuso per ferie a gennaio e febbraio.
7 euro intero
tutto l’anno dal lunedì alla domenica; chiuso il giovedì (tranne nei mesi di ottobre e metà novembre); da aprile a metà novembre dalle 10.30 alle 19.00 (ultimo ingresso 18.00)
La storia del castello ebbe inizio nel X se-colo, quando si innalzò una fortificazio-
ne contro le scorrerie dei Saraceni. Nel ’200 il castello viene donato ai Falletti. In seguito fu la marchesa Giulia Colbert, pronipote del ministro del Re Sole, a compiere per prima la diffusione del vino Barolo nell’Ottocento. Ospita il WiMu Museo del Vino, allestito dall’ar-chitetto Confino. Nelle sale del castello si vede la biblioteca riordinata da Silvio Pellico dopo la pri-gionia nello Spielberg. Le cantine ospitano l’Eno-teca Regionale del Barolo.
piazza Falletti, 1 | tel 0173 386697
Castello FallettiBarolo
L Cuneo
Eventi: 13 e 20 maggio: fioritura di rododendri; 24 giugno e 1° luglio: fioritura di ortensie. Aperto tutto l’anno per gruppi su prenotazione
5 euro intero
25 aprile; 1°; 13; 20 maggio; 2; 24 giugno; 1° luglio; 15 agosto; 9; 30 settembre (GEP); 7 ottobre dalle 10.00 alle 18.00
Il complesso, antico feudo savoiardo, appar-tiene da ben otto secoli alla stessa famiglia, i
Malingri di Bagnolo. Comprende il castello-forte risalente all’anno mille che svetta sulla collina e che conserva ancora i caratteri medioevali, il pa-lazzo edificato più in basso che presenta una fac-ciata settecentesca e si affaccia su una corte qua-drilatera a cui sono annessi edifici rurali antichi e il parco di impianto seicentesco rielaborato agli inizi dell’Ottocento secondo canoni romantici.
via Palazzo, 23 | tel 335 5244080, 329 8993427
Complesso Feudale MalingriBagnolo Piemonte
*Cuneo
Castelli Aperti 2012
Castelli
23
Aperto 25 aprile; 1° maggio; 2 giugno; Chiuso 8 (Pasqua) e 9 aprile (Pasquetta) 15 agosto
5 euro intero
tutte le domeniche dal 12 febbraio al 25 novembre dalle 9.30 alle 12.30; dalle 14.30 alle 18.30
Il complesso di Lagnasco ingloba tre edifici, castello di Levante, di Mezzo e di Ponente.
Intorno al 1100 fu costruito un primo fortilizio, per volere dei marchesi di Busca, ampliato nel ‘300 da Manfredo IV di Saluzzo. Il feudo perven-ne successivamente ai Tapparelli, avi di Massimo d’Azeglio scrittore e ministro di Carlo Alberto. Nel ‘500 furono eseguiti lavori di abbellimento e decorazioni, che conferirono caratteri di elegan-te dimora residenziale. Gli interni sono raffinati esempi di manierismo piemontese.
via Castelli, 1 | tel 345 5015789
Castelli Tapparelli d’AzeglioLagnasco
L Cuneo
Aperto tutto l’anno. Chiuso martedì (sempre aperto dal 1 settembre al 15 novembre). Chiuso a gennaio.Aperto il 25 aprile; 1° maggio; 2 giugno; 15 agosto.
5 euro intero
tutti i giorni; dalle 9.30 alle 19.00 (da aprile a ottobre); dalle 9.30 alle 18.00 (da novembre a marzo)
Avvolto nei lussureggianti vigneti di Langa, il castello di Grinzane Cavour fu innalzato
nell’XI secolo con la costruzione dell’alta tor-re centrale. Venne poi ampliato tra il XIII e XIV secolo con la seconda torre e il mastio. Fu feudo aleramico, poi proprietà dei marchesi di Busca. Pervenne ai marchesi di Monferrato e ai Gonza-ga. Ad inizio XIX secolo il castello appartenne ai duchi Clermont-De Tonnerre, zii di Camillo Ben-so di Cavour, eletto sindaco del paese nel 1832. Nel castello ha sede l’Enoteca Regionale, vetrina dei vini piemontesi.
via Castello, 5 | tel 0173 262159
Castello di Grinzane CavourGrinzane Cavour
LCuneo
Aperto il 25 aprile;chiuso 1° maggio; 2 giugno; 15 agosto; Aperto su prenotazione per gruppi
4 euro intero
tutte le domeniche da aprile a ottobre dalle 10.00 alle 12.00; dalle 15.00 alle 18.00; a luglio e agosto dalle 10.00 alle 12.00; dalle 16,00 alle 19.00
Il castello fu eretto nel ‘600 da Roberto Solaro su progetto di Guarino Guarini. L’opera di abbelli-
mento del castello fu voluta dagli eredi, per opera di Benedetto Alfieri, che intervenne sulla facciata nord. Estintisi i Solaro, nel 1792 il castello venne acquistato da Vittorio Amedeo III Re di Sardegna, e scelto come residenza estiva da Carlo Felice di Savoia. È attorniato da un parco all’inglese, di-segnato da Kurten, e da un giardino pensile con aiuole e fontane. Il Castello Reale fa parte delle Residenze Sabaude, tutelate dall’UNESCO.
piazza Roma, 1 | tel 0173 58103
Castello Reale di Carlo FeliceGovone
*Cuneo
Visite per gruppi su prenotazione
gratuito
25; 29 aprile; 6;13; 20; 27 maggio; 3; 10; 17 giugno; 16; 23; 30 settembre; 7 ottobre; ingresso alle: 15.00, 15.45, 16.30, 17.15, 18.00; nel mese di ottobre ultimo ingresso alle 17.15
La costruzione del castello risale al 1314 per volere di Filippo d’Acaja. Estinti gli Acaja, il
castello passò ai Savoia e fu trasformato da Ame-deo d’Aosta in elegante residenza per accogliere la corte. Attraversò il periodo più florido tra il XVI e il XVII secolo, quando vi abitò Madama Reale Cristina di Francia: il castello fu ulteriormente ristrutturato e gli interni decorati. Trasformato in carcere nel ’600 e poi in caserma, dal 1985 il castello è sede della Biblioteca Civica di Fossano.
piazza Castello | tel 0172 699681
Castello dei Principi d’AcajaFossano
*Cuneo
Castelli Aperti 2012
Castelli
25
Percorso guidato da didascalie
gratuito
25; 29 aprile; 2 giugno; 1° luglio; 30 settembre (GEP); 7, 14 ottobre dalle 10.00 alle 12.00; dalle 14.30 alle 18.00; 30 settembre (GEP) 14.30 alle 18.00
Il nome deriva dal monastero attorno al quale nacque il centro abitato. L’erezione del castello
è datata al XIII secolo e attribuita ai marchesi di Busca delle Langhe e di Rossana. Distrutto du-rante le guerre di metà ‘300, venne ricostruito dai marchesi di Saluzzo e acquistato dai Solaro nel 1378. Dal ‘400 al ‘700 fu soggetto a numerosi re-stauri per ingentilire l’abitazione. Gli interni sono tipici di una delizia di campagna: la “sala d’oro”, i soffitti a cassettoni policromi e la scenografica scala a tre rampe.
piazza Castello, 6 | tel 0172 373026
Castello dei SolaroMonasterolo di Savigliano
*Cuneo
Aperto tutto l’anno dal lunedì al giovedì dalle 15.00 alle 17.00
4 euro intero
25 aprile; 30 settembre (GEP); 7 ottobre; dal lunedì al giovedì; dalle 15.00 alle 17.00; partenza visite guidate alle 15.00 e alle 16.00
La collocazione strategica del castello, lungo la direttrice che collegava la pianura del Pie-
monte alla Liguria, lo rese molto ambito. Per anni il castello fu proprietà del Marchesato di Ceva e, in seguito dei Savoia, Della Rovere, Orlèans, Pallavicino. Agli albori del XVII secolo venne co-struito un nuovo corpo a ponente, che accrebbe le funzioni residenziali. Luogo di stazionamento nel 1796 delle truppe napoleoniche, il castello è oggi sede del Museo Generale Bonaparte.
Piazza Vittorio Veneto, 1 | tel 0174 780268
Castello di Mombasiglio Museo NapoleonicoMombasiglio
*L Cuneo
Aperto il 9; 25 aprile; 1° maggio; 2 giugno; 15 agosto. Aperto tutto l’anno per gruppi e scuole su prenotazione.
3 euro intero
tutte le domeniche da aprile a ottobre dalle 11.00 alle 12.30; dalle 15.00 alle 18.00
L’attuale edificio fu costruito tra il 1649 e 1680, sul luogo di una fortezza medievale. È un
fabbricato imponente dalle linee severe, ma ag-graziate del barocco piemontese, le cui parti di pregio sono il portone, lo scalone, la cappella gentilizia e il salone degli stemmi in gesso, rea-lizzati da stuccatori luganesi nell’800. Il castello, citato da Vittorio Alfieri, ospita il Museo delle Arti e Tradizioni Popolari e Cultura del Gesso e documenta la tecnica di decorazione dei soffitti delle case contadine, diffusa nella zona nei secoli XVI-XIX.
via Alfieri, 4 | tel 0173 66117
Castello – Museo delle Arti e Tradizioni Popolari Cultura del Gesso
Magliano AlfieriL* Cuneo
Chiuso il lunedì non festivo; chiuso per ferie dalla fine di novembre 2012 a metà febbraio 2013
6 euro intero
tutto l’anno e festivi dalle 10.00 alle 18.00 da marzo a settembre; dalle 10.00 alle 17.00 a febbraio, ottobre e novembre
Un primo nucleo fortificato del castello esi-steva già nel XIII secolo. Il castello inizia ad
assumere l’aspetto attuale ad opera dei Saluzzo della Manta all’inizio del ‘400 e arricchito ancora nel ‘500. Il castello custodisce nel salone barona-le una delle più stupefacenti testimonianze della pittura del gotico internazionale: la serie dei nove eroi e delle nove eroine dell’antichità e la scena della Fontana della Giovinezza che furono affre-scate poco dopo il 1420 da ignoto pittore detto “Maestro della Manta”. Ora di proprietà del FAI, fu donato nel 1984 da Elisabetta De Rege Provana.
via Al Castello, 14 | tel 0175 87822
Castello della MantaManta
LCuneo
Castelli Aperti 2012
Castelli
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Aperto tutto l’anno, chiuso lunedì non festivo (in caso di festività di lunedì si recupera la chiusura il giorno successivo). Visite guidate o accompagnate
castello: 5,00 euro intero; parco: 2,00 euro intero;
castello: tutto l’anno parco: da aprile a fine ottobrecastello: 9.00-18.20; parco: dalle 10.00 alle 19.00
L’edificazione avvenne verso la fine del XII e l’inizio del XIII secolo ad opera dei marchesi di
Saluzzo. Nel corso dei secoli l’edificio subì diversi passaggi di proprietà fino al 1500 quando i Savoia lo trasformarono da fortezza a dimora. Gli interni sono tra i meglio conservati delle residenze sa-baude perché abitate per quattro secoli. Di grande importanza il parco di 170 ettari che circonda il ca-stello e alla cui realizzazione lavorò Xavier Kurten. Nel parco sono presenti piccole architetture come il tempietto dorico, la dacia russa, la fagianaia e la chiesa gotica, cara alla nonna di Carlo Alberto.
via Morosini, 3 | tel 0172 84005
Castello Reale e Parco del CastelloRacconigi
L* Cuneo
Aperto per gruppi su prenotazione
2,50 euro intero;
25 aprile; 1°; 6; 20 maggio; 2; 3; 17 giugno; 1; 7 (solo serale); 15 luglio; 5; 19 agosto; 2; 16; 30 (GP) settembre; 7 ottobre; 14.00-18.00; 7 luglio ore 21.00-23.00
Il castello è situato nei territori dell’Alta Langa a 750 metri di altezza sul mare. Insediamen-
to esistente in età romana, è citato nel 967 nella donazione di Ottone I a Aleramo. Il castello ri-sale probabilmente al XII-XIII secolo quando, attorno alla torre quadrata, i Del Carretto innal-zarono l’edificio. Nel XVI secolo subentrarono gli Scarampi. La struttura è un blocco massiccio in pietra locale, di impostazione rettangolare, un torrione circolare e torrette agli angoli. Il Museo del Mulo, all’interno, colleziona attrezzature per l’utilizzo militare dei muli.
via Castello | tel 0174 99113
Castello di PrunettoPrunetto
*Cuneo
Gruppi su prenotazione tutto l’anno
6 euro intero
25 aprile; 2, 9, 16, 23 e 30 settembre; 7, 14, 21, 28 ottobre; 4 e 11 novembredalle 10.00 alle 12.00; dalle 14.30 alle 18.00
Il castello è una delle costruzioni medievali più rappresentative del Piemonte per architettura
e stato di mantenimento. Si attesta una fortifica-zione già nel 1000. I Vescovi di Asti furono signori di Monticello fino al 1372, quando governava il vassallo Ludovico Malabalia. Divenuto tiranno, il vescovo chiese aiuto ai Roero che liberarono il feudo. Per riconoscenza, il Vescovo concesse Monticello ai Conti Roero, tuttora proprietari. Accerchiato da un giardino disegnato da Kurten, conserva all’interno una galleria di ritratti degli antenati.
piazza San Ponzio, 3 | tel 347 4437144
Castello di Monticello d’AlbaMonticello d’Alba
Cuneo
Aperto per gruppi su prenotazione
3 euro intero
25 aprile; 1° maggio; 2 giugno; tutte le domeniche dal 3 giugno al 2 settembre; 30 settembre (GP); 7 ottobre;dalle 15.00 alle 18.00
Circa l’origine del castello le notizie sono con-troverse; alcuni storici la fanno risalire addi-
rittura al marchese Aleramo, altri alla famiglia Caldera verso il 1221. Il castello rimase proprietà dei Caldera fino al 1736, quando passò ai mar-chesi Saluzzo di Monesiglio e Valgrana. Ebbe all’inizio una funzione difensiva, testimoniata dal poderoso mastio quadrato. Venute meno queste esigenze, venne trasformato in dimora residen-ziale senza alterarne la pianta (1573-1655). La cappella privata conserva rilevanti affreschi del ‘500.
via Alla Chiesa, 24 | tel 0174 92199; 340 7916097
Castello dei CalderaMonesiglio
*Cuneo
Castelli Aperti 2012
Castelli
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La biglietteria chiude mezz’ora prima. Aperto dalle 15.00 alle 19.00 i sabati dal 24 marzo fino al19 maggio; poi orario serale. Aperto; Pasqua e Pasquetta; 25 aprile; 1° maggio; 2 giugno; 15 agosto; tutto l’anno per gruppi su prenotazione
5 euro intero; 10 euro circuito visita cittadino
dal 24 marzo al 7 ottobre tutte le domeniche e i festivi;dalle 15.00 alle 19.00; da maggio a settembre ogni 3° sabato del mese dalle 21.00 alle 24.00
La Castiglia fu la residenza dei Marchesi di Sa-luzzo, dinastia che giunse a contendere ai Sa-
voia il dominio del Piemonte. Edificata come roc-caforte tra il 1270 e il 1286, venne trasformata in dimora signorile da Tommaso III (fine 1300) e dal nipote Ludovico II (fine 1400), in occasione dei rispettivi matrimoni. Dopo anni di decadenza, estinta la dinastia marchionale, intorno al 1825, si ricostruì a casa penale. Il giro dei bastioni per-mette di vedere le guardiole di sorveglianza del carcere e lungo la cinta muraria si sviluppa il per-corso di ronda, di eccezionale panoramicità.
piazza Castello | tel 0175 46710 (I.a.t.)
CastigliaSaluzzo
L*Cuneo
Aperto per gruppi su prenotazione
5 euro intero
Dal 15 aprile tutti i sabati e le domeniche fino al 7 ottobre; 1° maggio; 2 giugno; dalle 15.00 alle 18.00
Il castello si trova lungo l’antica Via del Sale, tra Piemonte e Liguria. Edificato come fortilizio,
tra i secoli XII-XIII, si presenta come una pode-rosa struttura a pianta trapezoidale, rinforzata da tre torri agli angoli. Il feudo appartenne prima al vescovo di Savona, poi al comune di Asti e dal 1251 al 1532 ai Del Carretto. Napoleone nel 1796 vi insediò il quartier generale per qualche tempo. Nella nicchia della “Sala delle armi” è stato sco-perto recentemente un ciclo pittorico trecente-sco.
via Vittorio Emanuele, 38 | tel 0174 98021
Castello Marchesi del CarrettoSaliceto
Cuneo
24 giugno Fiera Regionale delle Erbe; aperto per gruppi su prenotazione
3 euro intero
25 aprile; 24 giugno; 7 ottobre dalle 14.30 alle 17.00
Il maniero, risalente ai secoli XI-XII, venne eret-to in posizione strategica sopra un alto poggio,
difeso naturalmente. Ricordato in principio in un documento del 1295, fu governato dai discenden-ti di Aleramo. Nel secolo XVI il territorio passò ai Balbis, ai Doria Del Carretto, e infine agli Incisa, che lo ampliarono negli anni 1820-1830. La strut-tura è costituita da una torre cilindrica racchiusa da corpi di fabbrica a pianta irregolare e circon-data da mura. I saloni interni ottocenteschi sono pregevolmente affrescati.
via Salita alla Parrocchia, 23 | tel +39 0174 75181
333 9972755 | [email protected]
Castello Marchesi Incisa di CameranaSale San Giovanni
Cuneo
Visite guidate. Da maggio a ottobre: aperto su prenotazione per scuole e gruppi. 21, 22 aprile “Colline di cultura”
3,50 euro intero
Tutte le domeniche dal 22 aprile al 28 ottobre; 25 aprile; 1° maggio; 2 giugno; 15 agosto; 10.30-13.00; 14.00-17.30
Sulla sommità della collina sorge il borgo di Roddi, con case disposte concentricamente
intorno al castello dell’XI-XII secolo. Magnifico esempio di architettura fortificata medievale, fu feudo del monastero di Breme, dei marchesi di Monferrato e del Comune di Alba. Nel ’300 venne concesso alla famiglia Falletti e dal 1524 appar-tenne a Gaio Francesco della Mirandola, nipote del più famoso Pico. All’interno si possono am-mirare le decorazioni, gli affreschi e i soffitti lignei a cassettoni affrescati, risalenti al ’300 e ’400.
piazza Umberto I, 4 | tel 0173 615106
Castello di RoddiRoddi
Cuneo
Castelli Aperti 2012
Castelli
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Aperto su prenotazione per gruppi da giugno a ottobre.
5 euro intero
Per info aperture visitare il sito www.marcovaldo.it
Fu fatto erigere a partire dal 1830 da Carlo Alberto di Savoia per sbarrare il passaggio ad eventuali
truppe francesi dal Colle della Maddalena. Il pro-getto portò alla distruzione di gran parte dell’antico paese (17 anni di lavoro) e costò soldi e sacrifici, ma non venne mai realmente armato. Il Forte ha una lunghezza in linea d’aria di circa 1200 metri. Il per-corso, che si snoda su tre livelli di camminamento, si aggira sui 10 km ed è suddiviso in tre fronti: Fronte Superiore, Fronte d’Attacco e Fronte Inferiore.
piazza Vittorio Veneto | tel 0171 959151, 618260
Forte AlbertinoVinadio
L Cuneo
Partenza visite guidate ogni ora. Aperto tutto l’anno, chiuso i lunedì non festivi. Chiuso Natale e Capodanno
2 euro intero. Il prezzo può variare con le manifestazioni
tutto l’anno; da aprile a ottobre: dalle 9.30 alle 17.30 (ultimo ingresso), da novembre a marzo: da martedì a giovedì dalle 9.30 alle 12.30, da ven. a dom. dalle 9.30 alle 15.30 (ultimo ingresso)
Esistente già nel 973, appartenne agli Oberten-ghi, poi a Genova, agli Sforza e ai Guasco. Fu
sempre oggetto di contesa, per la posizione chiave sulle vie di accesso a Genova. Nel corso del XVII secolo, fu radicalmente trasformato nell’attuale fortezza che, ancor oggi, possiamo vedere, grazie a Bartolomeo Bianco e a Padre Vincenzo da Fio-renzuola, domenicano, matematico, inquisitore al processo a Galileo. Smilitarizzato, divenne poi reclusorio ed infine campo di prigionia nella Pri-ma e nella Seconda Guerra Mondiale.
via Al Forte | tel 0143 643554
Forte di Gavi Gavi
L* Alessandria
gratuito
Per visite consultare i siti : www.piemonte.beniculturali.it; www.beniarchitettonicipiemonte.it
Il Castello che sovrasta il paese colpisce per lo slancio e la verticalità dell’architettura gotica
e per il perfetto stato di conservazione. Il luogo era anticamente fortificato da una torre abbattu-ta nel 1340, quando il possedimento pervenne ai Falletti, per far posto all’attuale castello. Da sem-pre finalizzato alla difesa del territorio, il fortilizio presenta tre torri angolari, cilindrica, quadrata e pensile. All’interno camini e soffitti lignei sono le rare testimonianze degli arredi originali.
via del Castello, 1
Castello di Serralunga d’AlbaSerralunga d’Alba
*Cuneo
Aperto tutto l’anno per gruppi su prenotazione
5 euro intero
25 aprile; 2; 10 giugno; 8 luglio; 15 agosto; 30 settembre; 7 ottobre dalle 14.00 alle 19.00
La leggenda narra di un “castrum” (secolo XI) distrutto dal Barbarossa. A fine XIII secolo si
vede la presenza dei nobili banchieri astigiani Isnardi, che si imparentarono con Savoia-Racco-nigi. Il ‘500 vede grandi lavori edili con l’aggiun-ta di nuove ali residenziali, scuderie, rustici e il giardino terrazzato. Estinta la famiglia Isnardi, il castello passò ai portoghesi De Souza, dai quali discendono gli attuali proprietari. La torre del ca-stello è Punto Trigonometrico di 1° ordine nella rete dell’Istituto Geografico Militare italiano.
via Delle Chiese, 15 | tel 338 5310698; 338 6413535
Castello di SanfrèSanfrè
Cuneo
Castelli Aperti 2012
Giardini
33
Dal martedì al venerdì è consigliata la prenotazioneChiuso il lunedì
5 euro intero
aperto tutti i giorni dal martedì alla domenica dal 25 aprile al 28 di ottobre; 1° maggio; 2 giugno e 15 agosto (Ferragosto). dalle 9.00 alle 12.00; dalle 14.00 alle 19.00;
Il parco di 12.000 mq è frutto della passione ed estro di Domenico Montevecchi, frutticoltore
saluzzese che, negli anni, ha dato vita a questo giardino seguendo la sua inclinazione. È suddi-viso in tre distinte zone fitoclimatiche: mediter-ranea, temperata fredda e continentale. L’aspetto è quello del “giardino informale inglese”, in cui il passeggiare offre scorci di paesaggio e architettu-re vegetali ardite. I pergolati di rose e i roseti fan-no capolino nel giardino. Notevole è la collezione di camelie che cedono il passo alle ortensie.
via Bodoni, 88 | tel 0175 41061, 340 8054313
Giardino Botanico di Villa BricherasioSaluzzo
Cuneo
Gruppi: Dalla primavera all’autunno su prenotazioneVisite guidate
5 euro intero
25 aprile; 1° e 13 maggio; 7 e 28 ottobredalle 14.30 alle 19.00; il 28 ottobre dalle 14.00 alle 18.00
Avvolto dal fascino secolare delle enormi quer-ce, il giardino, nasce dalla passione di William
Genova che, partendo dall’antico parco della Villa, è riuscito a trasformarlo in un incantevole luogo delimitato da una splendida siepe di bian-cospino. Il visitatore può scoprire l’incanto del giardino seguendo viali e sentieri che si biforcano per poi incontrarsi, ammirando cespugli di rodo-dendri, azalee multicolori, felci, rose antiche e moderne, piccoli arbusti e grandi alberi secolari.
fraz. Fosseto, 62 | tel 0131 233503
Giardini di Villa GenovaSan Salvatore Monferrato
Alessandria
Aperto tutto l’anno il parco, le cantine e il relais: si consiglia la prenotazione
7 euro intero
25 aprile; 27 maggio; 17 giugno; 9 e 30 settembre (GEP); 7 e 28 ottobredalle 15.00 alle 17.30
La mole del castello sorge in posizione pano-ramica a picco sul Po, con splendidi vigneti
disposti ad anfiteatro. Il maniero possiede ma-gnifici cortili interni con pozzi e numerosi detta-gli di epoca medievale. Nel parco, i cui labirinti e giardini sospesi costituiscono uno dei rarissi-mi esempi documentati nell’ambito dei giardini storici del Piemonte, si osservano scorci di giar-dino all’italiana. Nelle sale si conservano ricche collezioni d’arte e una munita armeria. Oggi la famiglia Cattaneo Adorno Giustiniani continua la tradizione vinicola del casato.
via San Defendente, 2 | tel 0142 945004, 333 6690419
Giardini del Castello di GabianoGabiano
*Alessandria
4 euro intero
Dal mercoledì alla domenica; visite guidate domeniche: 25 apr; 27 mag; 24 giu; 29 lug; 5, 12, 19, 26 ago; 2, 9, 16, 23 e 30 sett; 7 ott; da mer a sab: 9.30 – 12.30; 15.30 – 18.30; dom: 15.30 – 18.30
Il Museo è ospitato nell’antico castello di origi-ne medioevale poi ricostruito fra ‘600 ed ‘800.
Il Museo presenta una ricca serie di materiali provenienti dagli scavi compiuti in città negli ultimi decenni. Sono reperti che vanno dall’età preistorica e romana fino all’epoca rinascimen-tale e che offrono una significativa testimonianza della ininterrotta presenza umana nel territorio acquese. All’esterno è possibile passeggiare nel Bird Garden.
Via Morelli, 2 | tel 0144 57555
Museo Civico Archeologico Castello dei Paleologi Acqui Terme
Alessandria
Aperto tutto l’anno su prenotazione per scuole e gruppi. 15 agosto dalle 15.30 alle 18.30
L*
33
Castelli Aperti 2012
Musei
35
Aperto tutto l’anno:su prenotazione per scuole e gruppi. (chiuso 25 dicembre. e 1° gennaio);
gratuito
Tutto l’anno: sabato, domenica e festivi (25 aprile; 1° maggio; 2 giugno; 15 agosto) dalle 16.00 alle 19.00 (maggio-settembre) e dalle 15.00 alle 17.00 (ottobre-aprile)
Lo Studio è l’atelier costruito da Pellizza tra 1889 e 1895 per dipingere e studiare, ed è stato
oggi ripristinato nell’assetto e con le decorazioni originali: contiene opere, libri, strumenti di lavo-ro, oggetti di uso quotidiano. Il Museo didattico illustra la vicenda umana e artistica del pittore ed è situato nel palazzo del Torraglio, davanti al palazzo Malaspina e nella piazza dove è ambien-tato il Quarto Stato. Il seminterrato del museo è attrezzato con una installazione multimediale dedicata al celebre capolavoro. Completa la visita il percorso en plein air dedicato all’artista.
via Rosano, 1/A; Piazza Quarto Stato, 1 | tel 0131 80318
Studio e Museo didattico del pittore PellizzaVolpedo
*Alessandria
Aperto tutto l’anno su prenotazione per scuole e gruppi. Chiuso Natale e Capodanno.
3,50 euro intero
tutto l’anno; sabato, domenica e festivi: dalle 10.30 alle 13.00; dalle 15.00 alle 18.30; mercoledì e giovedì: dalle 8.30 alle 12.30; dalle 14.30 alle 16.30
Il Museo è allestito nelle sale dell’ex convento agostiniano di Santa Croce. L’accesso avviene
dal chiostro grande, affrescato all’inizio del ‘600 da Guglielmo Caccia, detto il “Moncalvo”. All’in-terno si possono ammirare le raccolte civiche con opere di artisti piemontesi e lombardi quali Mar-tino Spanzotti, Niccolò Musso, Francesco Cairo, Pietro Francesco Guala, Angelo Morbelli, ecc. Al piano terra è situata la Gipsoteca Bistolfi con oltre 170 opere dello scultore simbolista casalese e la Sala Archeologica con l’esposizione “Longobardi in Monferrato”.
Via Cavour, 5 | tel 0142 444309 – 444.249
Museo Civico e Gipsoteca BistolfiCasale Monferrato
*L Alessandria
La chiesa è aperta tutti i giorni (chiusa mercoledì). Aperto tutto l’anno su prenotazione per scuole e gruppi.
5 euro intero
Tutto l’anno il sabato, la domenica e i festividalle 10.00 alle 12.00; dalle 16.00 alle 19.00 (orario estivo); dal 1° ottobre dalle 15.00 alle 18.00
Alla metà del Cinquecento il cardinale, Michele Ghislieri, decide di far costruire nella sua ter-
ra natale un convento. Divenuto Papa Pio V, nel 1566, trasforma il piccolo convento in un artico-lato complesso monastico. Qui sperimenta i det-tami codificati dal Concilio di Trento anticipan-do la romana chiesa del Gesù quale riferimento dell’architettura controriformista. Per Santa Cro-ce lavorano Ignazio Danti, Giovanni Lippi, Marti-no Longhi, Giacomo Della Porta, Giorgio Vasari, Ludovico Degli Albani, Angelo Marini, Giovanni Gargioli e molti altri ancora.
P.za Vasari | tel 0131 299342
Complesso e museo di Santa CroceBosco Marengo
*Alessandria
Aperto tutto l’anno per gruppi su prenotazione
5 euro
tutto l’anno (chiuso lunedì e dal 15 al 31 ottobre 2012) dal 1° maggio al 14 ottobre - sabato e domenica dalle 10.00 alle 20.00; dal martedì al venerdì dalle 15.00 alle 20.00; dal 1° novembre al 30 aprile - sabato e domenica dalle 10.00 alle 19.00
Il museo racconta la storia della campagna d’Italia del 1800 e della battaglia di Marengo
analizzandone le cause, gli sviluppi e le conse-guenze, nella convinzione che la vittoria di Bo-naparte abbia costituito un elemento importante nella successiva storia europea nonché uno de-gli atti fondanti per il processo italiano di unifi-cazione nazionale. I contenuti e le ricostruzioni multimediali, insieme ai reperti storici dell’epoca napoleonica, raccontano le travagliate vicende della battaglia che spianò a Napoleone la strada verso l’impero.
fraz. Spinetta Marengo, via Giovanni Delavo – via Barbotta
n° verde gratuito 800.896.987 | [email protected]
Marengo MuseumAlessandria
L*Alessandria
L
Castelli Aperti 2012
Musei
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Chiuso il 1 maggio e il 15 agosto.
gratuito
tutti i fine settimana; da mercoledì al venerdì su prenotazione; 25 aprile e 2 giugno; dalle 10.00 alle 13.00; dalle 16.00 alle 19.00
Il Palazzo del Gusto esprime le eccellenze di un territorio non tratteggiato dai confini provincia-
li ma, semplicemente, unito da una continuità di paesaggio. Le colline sono il filo rosso raccontato nelle Sale Nobili di Palazzo Crova, ricche di stuc-chi settecenteschi e affreschi voluti dall’architetto Nicolis di Robilant. Attraverso suggestioni mul-timediali e un’esposizione contemporanea, si procede nel viaggio alla scoperta del gusto e della storia dei Crova. Il percorso continua all’interno delle cantine storiche in cui ha sede l’Enoteca Re-gionale di Nizza.
via Crova, 2 |14049 Nizza Monferrato | tel 0141 793350
Palazzo del GustoNizza Monferrato
*Asti
Aperto per gruppi su prenotazione tutto l’anno
3 euro intero
25 marzo; 25 e 29 aprile; 27 maggio; 24 giugno; 29 luglio; 26 agosto; 30 settembre (GEP); 7 ottobredalle 14.30 alle 18.00
Con la sua imponente mole, il castello domina il paese e consente una ampia veduta sulle
colline circostanti. Attualmente è di proprietà co-munale ed è sede del “Museo dei soffitti in gesso” dove sono conservati esempi di soffitti di gesso a matrice lignea che rappresentano una soluzione decorativa molto in voga tra la fine del Cinque-cento e la metà dell’Ottocento.
piazza Statuto, 1 | tel 011 9874701
Museo dei Soffitti in Gesso nel CastelloMoncucco Torinese
*Asti
Chiuso il lunedì; il 25-26 e 31 dicembre; 1° gennaio; Dal 17 marzo al 15 luglio 2012 mostra “Etruschi. L’ideale eroico e il vino lucente”
9 euro (mostra Etruschi + palazzo); 5 euro solo palazzo; gratuito fuori periodo mostra
tutti i giorni e i festivi dalle 10,30 alle 18.30; dal 17 marzo al 15 luglio dalle 9.30 alle 19.30
Palazzo Mazzetti testimonia l’affermazione di una famiglia di nobili origini, arricchitasi con
l’attività della Zecca. Nel 1693 il marchese Gio-vanni Battista fa accorpare le costruzioni attigue acquistate nel corso del tempo e Palazzo Mazzet-ti inizia ad assumere la sua attuale struttura. Nel 1751 Giulio Cesare Mazzetti affida all’architetto Alfieri il compito di realizzare gli ambienti di rap-presentanza. L’edificio oggi è di proprietà della Fondazione Cassa di Risparmio di Asti: ospita il museo civico ed è sede di mostre temporanee.
corso Vittorio Alfieri, 357 | tel 0141 530403
[email protected]; [email protected]
Palazzo MazzettiAsti
*Asti
Da Lunedì a Venerdì: su prenotazione per gruppi
3 euro intero
tutto l’anno venerdì, sabato, domenica e festivi;sabato, domenica e festivi: 9.30-13.00; 15.00-18.00; venerdì 15.00-18.00
Lo “Spazio San Giovanni”, all’interno del co-struendo museo diocesano della Cattedrale, si
configura come primo spazio museale all’interno di un progetto più ampio in corso di realizzazio-ne. La visita comprende l’aula dell’ex chiesa di San Giovanni, prima Cattedrale di impianto pale-ocristiano della città di Asti, e la cripta sottostante dell’VIII secolo collegata all’aula attraverso la na-vata Sud ipogea. All’interno sono conservate ope-re di notevole interesse per la storia di Asti, tra cui alcuni pezzi dell’importante collezione di Tesori della Cattedrale.
Via Natta | tel 366.5910175 / 6
Museo Diocesano della Cattedrale Spazio San GiovanniAsti
Asti
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Castelli Aperti 2012
Musei
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gratuito
Per le aperture 2012 visitare il sito www.marcovaldo.it
Edificio simbolo della cultura e della storia di Demonte, Palazzo Borelli fu fatto costruire nei
primi anni del XVII secolo ad opera del visconte Gaspare Bolleris. Il palazzo si presenta come una pregiata costruzione in stile barocco e conserva ancora sulla parte esterna una delle più antiche meridiane che si trovano in Valle Stura. Attual-mente ospita lo Spazio Lalla Romano che riper-corre attraverso i dipinti e la scrittura dell’artista di Demonte il suo legame con i luoghi in cui è nata e vissuta.
via Martiri e Caduti della Libertà | tel 0171 618260
Spazio Lalla Romano a Palazzo Borelli Demonte
L* Cuneo
Aperto 25 aprile; 1° maggio; 2 giugno; 15 agosto; tutto l’anno su prenotazione per scuole e gruppi.
gratuito
aperto tutto l’anno (chiuso lunedì);dalle 9.30 alle 12.00; dalle 15.30 alle 17.30; domenica dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 18.00
Il Complesso Museale si compone di opere distri-buite in quattro distinte sezioni dislocate a diversi
livelli: la Collezione della Regia Fabbrica dei vetri e cristalli che ripercorre la storia della vetreria reale impiantata a Chiusa di Pesio nella seconda metà del ‘700, la Collezione delle Ceramiche che documenta la produzione del vasellame di terracotta e terraglia a Chiusa di Pesio dal XVII secolo fino XX secolo, i Bron-zi del Monte Cavanero e la documentazione storica sulla Resistenza che attraverso percorsi espositivi e multimediali approfondisce gli aspetti particolari della storia degli anni di guerra e dell’intero ‘900.
piazza Cavour, 15 | tel 0171 734990
Complesso Museale “G.Avena”Chiusa Pesio
* Cuneo
Aperto il 25 aprile; 1° maggio; 2 giugno il 15 agosto
6 euro intero
dal 1° aprile al 31 dicembre 2012dal 1° aprile al 13 maggio: sabato dalle 14.30 alle 19.00; domenica e festivi dalle 10.00 alle 19.00. Dal 17 maggio al 31 dicembre: da giovedì al sabato dalle 14.30 alle 19.00; domenica e festivi dalle 10.00 alle 19.00
Edificato in soli due anni dal 1676 al 1678 da Girolamo Galleani, il filatoio è la “fabbrica di
seta” più antica d’Europa. Chiuso alla vigilia della seconda guerra mondiale, è stato recentemen-te restaurato. All’interno sono stati ricostruiti gli ambienti produttivi e gli ambienti abitativi. Una parte del complesso ospita il Museo del Setificio Piemontese che propone mostre temporanee sul tema della seta e dei tessuti, mentre una seconda parte è adibita ad area espositiva per l’allestimen-to di mostre sull’arte moderna e contemporanea.
via Matteotti, 40 | tel 0171 618260
Filatoio di CaraglioCaraglio
L Cuneo
Aperto il 25 aprile, il 1° maggio e il 15 agosto; chiuso il 2 giugno, domeniche di dicembre e gennaio
3 euro
tutto l’anno domenica e festivi dalle 10.00 alle 12.30; dalle 15.00 alle 18.00; martedì e giovedì dalle 15.00 alle 18.00;
L’edificazione del nucleo originario del palazzo risale alla metà del XV secolo ed è attribuita
alla famiglia astigiana dei Malabaila. Nel corso delle successive epoche, il palazzo ha subito nu-merosi ampliamenti e trasformazioni. Donato al comune di Bra nel 1935 viene sottoposto a un ra-dicale restauro negli anni Ottanta. Oggi è sede del “Museo civico di archeologia storia arte”. Il mu-seo è diviso in due sezioni: quella archeologica che raccoglie reperti dell’antica Pollenzo e quella storico – artistica che ospita opere d’arte locale dal ‘600 al ‘900.
via Parpera, 4 | tel 0172 423880
Palazzo Traversa - Museo Civico Bra
L* Cuneo
L
Castelli Aperti 2012
Musei
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Visite guidate; da aprile ad ottobre aperto per gruppi su prenotazione.
3 euro intero
tutte le domeniche dal 25 aprile al 28 ottobre; 1° maggio; 2 giugno; 15 agosto; dalle 14.30 alle 18.30
Fondato nel XIII secolo da Ubaldo di Morozzo, era composto da torre e fabbricato adiacente.
Incendiato e saccheggiato dagli Spagnoli nel ‘500, venne poi ricostruito e ampliato. La trasforma-zione in palazzo si completò nel 1710, quando il marchese Gaspare Filippo Morozzo fece costruire la nuova ala su progetto dell’architetto France-sco Gallo. L’edificio è sede del Museo Etnografico Provinciale e Centro Studi Augusto Doro; accanto al tradizionale allestimento è stato proposto un percorso multimediale.
piazza Pio VII, 2 | tel 0174 587605
Castello - museo storico etnografico A. Doro Rocca De’Baldi
*Cuneo
Aperto 25 aprile, 1° maggio, 2 giugno. A Ferragosto orario: 16.00-19.00; 20.30-22.30
3 euro intero
dal 7 aprile al 1° novembre, tutti i fine settimana e i festivi; dal 7 aprile al 30 giugno dalle 15.00 alle 18.00; dal 1° luglio al 30 settembre dalle 16.00 alle 19.00; dal 1° ottobre al 1° novembre dalle 15.00 alle 18.00;
E’ la più completa raccolta pubblica di macchi-ne ed attrezzature per la stampa esistente oggi
in Italia. La parte più consistente delle macchine esposte proviene dalla collezione dell’ing. E. Sa-roglia (1908-1989), cui si sono aggiunte quelle del-la Editrice Tipografia Moderna ed alcune altre. A Mondovì fu edito il primo volume stampato in Pie-monte (1472). Mondovì era all’epoca una delle più importanti città del ducato di Savoia; la richiesta di cultura, l’intraprendenza del ceto mercantile, le possibilità offerte dall’industria cartaria, contribui-rono all’affermazione della nuova tecnica.
Via della Misericordia, 3 | 12084 Mondovì Piazza
tel 0174 40389 – 0174 559256 | [email protected]
Museo della StampaMondovì
LL
Cuneo
Chiuso da lunedì a giovedì. Aperto tutto l’anno su prenotazione per scuole e gruppi.
6 euro intero
tutto l’anno venerdì, sabato, domenica e festivi (25 aprile; 1° maggio; 2 giugno; 15 agosto)venerdì-sabato dalle 15.00 alle 18.00; domenica e festivi dalle 10.00 alle 18.00
IIl museo ha sede in Palazzo Fauzone di Germagnano, uno dei più notevoli della Piazza Maggiore. La storia
della ceramica monregalese è abbastanza recente: pre-se avvio nel 1805, per iniziativa del medico giacobino Francesco Perotti, con la produzione di terraglia tene-ra, ma il vero protagonista di questa fase fu Benedetto Musso che organizzò i flussi della legna e dell’argilla dalle valli del territorio monregalese. La seconda metà dell’Ottocento fu la vera età dell’oro della ceramica monregalese, quella in cui si fissarono per sempre i ca-ratteri della produzione “Vecchia Mondovì”.
P.za Maggiore 1 | 12084 Mondovì Piazza | tel 0174 330358 –
481519 | [email protected]
Museo della CeramicaMondovì
Cuneo
Aperto il 25 aprile, il 1° maggio; il 2 giugno ; il 15 agosto; il 1° novembre; l’8 dicembre e il 26 dicembre.
3 euro intero
tutto l’anno; da aprile a ottobre: sabato, domenica e festivi dalle 14.30 alle 19.00; da gennaio a marzo e da novembre a dicembre: domenica dalle 14.30 alle 18.30;
Il museo nasce nel 1995 per volontà testamen-taria dello storico d’arte Luigi Mallé che affida
la sua casa al comune di Dronero affinché diventi spazio espositivo per le sue collezioni. Il primo piano del museo ospita opere appartenenti alla collezione permanente che spaziano dal ‘500 al ‘900, mentre il secondo piano è dedicato alla figu-ra di Luigi Mallé nei suoi aspetti più intimi e pri-vati: fotografie di famiglia, arredi, oggetti e quadri di grande valore appartenuti e collezionati nel tempo dallo storico dell’arte.
via Valmala, 9 | tel 0171 909329 | tel 0171 618260
Museo Luigi Mallé (Casa Museo)Dronero
L* LCuneo
Castelli Aperti 2012
Musei
43
Chiuso agosto. Aperto tutto l’anno su prenotazione per scuole e gruppi.
3 euro intero
tutto l’anno sabato, domenica; 25 aprile; 2 giugno;sabato dalle 15.00 alle 18.30; domenica dalle 10.00 alle 13.00; dalle 15.00 alle 18.30
Ha sede nell’antico convento di San Francesco, un fabbricato secentesco racchiudente un
armonioso chiostro affrescato. Ospita reperti ar-cheologici, raccolte d’arte dalla fine del XV seco-lo all’arte contemporanea; importanti donazioni private, quali la raccolta di dipinti, mobili e scul-ture del casato Pensa di Marsaglia; la donazione dei souvenir di epoca romantica dalle trionfali tournée delle violiniste del Milanollo; i dipinti del collezionista Attilio Bonino; di interesse naziona-le la Gipsoteca Davide Calandra con calchi, boz-zetti, modelli in gesso e terracotta.
via San Francesco, 17 | tel 0172 712982
Savigliano*
Cuneo
3 euro intero
Per info aperture verificare sul sito www.marcovaldo.it
Balma Boves è un caratteristico villaggio rica-vato dall’anfratto di una roccia. Abitato fino
agli anni ’60, il borgo conserva ancora perfetta-mente le case, le stalle, i fienili, il forno e il lava-toio. Il sito è importante dal punto di vista archi-tettonico per i caratteristici “tetti piani”, i muri a secco, gli ingegnosi accorgimenti funzionali per adattare gli edifici all’ambiente e sfruttare al me-glio le opportunità che la collocazione offre. La struttura si trova a 650 m di quota ed è circondata da un bosco di castagni secolari.
frazione Rocchetta | tel 0171 618260
Borgata Museo Balma BovesSanfront
L Cuneo
Aperto 8, 9 e 25 aprile; 1° maggio; 2 giugno; 15 agosto. Visite guidate max 10 persone: La biglietteria chiude 20’ prima; altre aperture per gruppi tel. IAT
3 euro intero; 10 euro circuito visita cittadino
tutte le domeniche e festività dal 25 marzo al 7 ottobre dalle 15.00 alle 19.00
Recentemente allestita a museo dal Comune, Casa Pellico è posta nella scenografica piaz-
zetta dei Mondagli; è un edificio di origine me-dioevale, situato appena al di fuori della cerchia di mura del 1280. Nel piccolo appartamento del primo piano, lo scrittore e patriota Silvio Pellico nacque il 25 giugno 1789 e trascorse i primi anni d’infanzia, serbando per tutta la vita un ricordo affettuoso della città natale, luogo letterario della memoria felice e degli affetti. All’interno un sa-lone neoclassico elegantemente e interamente decorato.
piazzetta dei Mondagli, 5 | tel 0175 46710 (I.a.t.)
Casa Pellico (Casa Museo)Saluzzo
L*Cuneo
Biglietteria chiude mezz’ora prima; aperto 8, 9 e 25 aprile; 1° maggio; 2 giugno; 15 agosto: dalle 10.30 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00; per gruppi (min.10 persone) su appuntamento telefonare allo 0175 41455
5 euro intero; 10 euro circuito visita cittadino
Tutto l’anno (chiuso lunedì) martedì e mercoledì dalle ore 10.00 alle 13.00; dalle 15.00 alle 17.00; da giovedì a domenica e festivi dalle ore 10.00 alle 13.00; dalle 15.00 alle 19.00; primo sabato del mese da maggio a settembre dalle 21.00 alle 24.00
Simbolo del rinascimento saluzzese, Casa Ca-vassa fu proprietà di Francesco Cavassa vica-
rio generale del marchese di Saluzzo. Nel 1883 fu acquistata dal marchese Emanuele Tapparelli d’Azeglio, nipote dello scrittore Massimo, che intraprese poderosi lavori di ristrutturazione. At-tualmente è sede del museo civico che si presenta in una sequenza di 15 sale con soffitti lignei di-pinti e pareti decorate. All’interno delle sale sono ospitate alcune significative opere d’arte apparte-nute alla collezione dazegliana.
via San Giovanni, 5 | tel 0175 41455
Museo Civico Casa CavassaSaluzzo
L*Cuneo
L Museo Civico “A.Olmo” e Gipsoteca “G. Calandra”
Castelli Aperti 2012
Musei
45
Da luglio ad ottobre: aperto tutti giorni su appuntamento.
7 euro intero
25 aprile; 8 e 22 luglio; 12 e 26 agosto; 9 e 23 settembre; 7 ottobredalle 15.30 alle 18.30
Sorge al centro del borgo di Molare, dove ante-cedentemente era situato il castello. I lavori di
costruzione, di gusto neoclassico, furono realiz-zati da Celestino Tornielli nel 1834. Alla sua mor-te l’edificio era composto dal piano terreno e dal primo piano: fu il figlio Giovanni, a far costruire il terzo e ad aggiungere le due torrette. All’inter-no domina uno scenografico scalone con sale e salotti decorati da piacevoli affreschi di Ignazio Tosi. Le cantine restaurate si aprono ad una acco-glienza calda e meno formale tra forno e antiche botti. Ospita eventi e cerimonie.
piazza Tornielli | tel 340 6868829
Palazzo dei Conti TornielliMolare
Alessandria
Tutto l’anno: su prenotazione per scuole e gruppi. Visite guidate.
5 euro intero
16 e 23 giugno; 21 luglio; 15 e 16 agosto; 8 e 15 settembre;dalle 15.30 alle 18.00;
Immerso nello scenario delle colline tortonesi, il monastero, dedicato a Santa Teresa d’Avila,
racchiude nelle sue mura secoli di storia che, ora, dopo il restauro, sono tornati ad essere fruibili ai visitatori. L’ala padronale dell’edificio, costruita da Paolo Spinola nel 1687, su planimetria dell’ar-chitetto Giuseppe Quadrio e adattata a residenza estiva, prima dalla famiglia Vaccari e poi dai suoi discendenti, ha ospitato per circa un secolo le mo-nache di clausura dell’ordine delle Carmelitane. In alcune stanze si possono ammirare affreschi reli-giosi dell’epoca. Ospita eventi e cerimonie.
piazza Dante Alighieri, 16 | tel 334 3030000
Palazzo Monastero di CasalnocetoCasalnoceto
Alessandria
Aperto su prenotazione per gruppi da giugno a ottobre.
8 euro intero
Per info aperture visitare il sito www.marcovaldo.it
Il percorso si sviluppa in tutto il fronte superiore del forte e racconta la storia delle Alpi Maritti-
me che sono state, nel tempo, un luogo di con-tinuo e fecondo andirivieni, punto di partenza e di arrivo di popoli, idee, arti, mestieri, merci, in-novazioni. Il percorso vuole fare riflettere, con un diverso punto di vista, la dimensione strategica dei luoghi montani, da misurare non più rispet-to alle opportunità di offesa e di difesa in caso di guerra, ma in termini di conservazione e valoriz-zazione di biodiversità ambientali e culturali.
piazza Vittorio Veneto | tel 0171 959151, 0171 618260
Percorso Multimediale
“Montagna In Movimento” nel Forte
VinadioL* Cuneo
gratuito
13 maggio, 9 settembre, 14 ottobre dalle 10.00 alle 12.00; dalle15.00 alle 17.30
Il Palazzo, risalente al XV-XVI secolo, fu la re-sidenza della Marchesa Anna d’Alençon. Di
quel periodo è il notevole cortile rinascimentale, circondato da colonne circolari di laterizio con capitelli cubiformi, un porticato con archi a se-sto acuto e soffitto a cassettoni; al suo interno le ampie sale sono decorate con stemmi e tavolette dipinte rappresentanti personaggi della famiglia Paleologa. Alla fine del XVII secolo appartenne ai Fassati di Balzola, il cui stemma compare sulla volta dell’ingresso.
via Alessandria| tel 0142 444249
Palazzo Anna d’Alençon (Cortile)Casale Monferrato
Alessandria
Visite guidate.
Castelli Aperti 2012
Palazzi
47
Visite guidate. Partenza presso il Palazzo in via Vittorio Veneto n.° 59
2 euro intero
25 aprile; 13; 27 maggio; 10; 24 giugno; 9 settembre; 7; 21 ottobremattina unica visita 10.00; pomeriggio visite alle 14.30 e 16.30
Palazzo Giriodi è inserito nell’itinerario di vi-sita di Costigliole Saluzzo. I Giriodi, presenti
a Costigliole dal 1600, giunsero a fregiarsi del ti-tolo di baroni di Costigliole e conti di Monastero. Fu grazie alla loro forte ascesa sociale che venne costruito, intorno alla prima metà del ‘700, il pa-lazzo, affrescato poi nel 1804 da Luigi Vacca di Torino. Il salone d’onore è coperto da una volta decorata con stucchi e affreschi allegorici. L’ar-chitettura fu affidata al genio dell’architetto Ber-nardo Antonio Vittone. Dal 1923 è sede del Muni-cipio di Costigliole.
via Vittorio Veneto, 59 | tel 0175 230121, 335 6602652
Palazzo Giriodi di Monastero Costigliole Saluzzo
Cuneo
il 22 luglio (festa patronale)
gratuito
25 aprile; 22 luglio; 15 agosto; 30 settembre (GEP); 7 ottobre;dalle 11.00 alle 12.30;
Edificato in posizione dominante è un esempio di residenza in stile genovese del 1600 che ha
mantenuto inalterate nei secoli sia le strutture che le decorazioni interne. Costruito tra il 1635 ed il 1645 per volontà di Gerolamo Negro e di sua moglie Letta Alberigi, dopo alcune vicende dal 1709 fu abitato stabilmente da Paolo Gerolamo Pallavicini e da Caterina Imperiali. Si visitano i due piani. Nella zona di servizio la grande cucina con le sue pertinenze è uno degli esempi meglio conservati di cucina dell’era moderna, sullo stile francese.
via Grosso – piazza Romano | tel 0141 77001
Palazzo PallaviciniMombaruzzo
*Asti
Eventi da maggio a settembre per “Asti Teaotro: Best off- tra i cortili”; “Asti in Musica”; “Asti città Festival”; Settembre Astigiano. Aperto per gruppi su prenotazione
5 euro intero
25 aprile; 1° maggio; 2 giugno; 15 agosto; 30 settembre (GEP); 7 ottobredalle 10.00 alle 18.00
L’attuale complesso già casa “Ponte di Lombriasco”(qui nacque nel 1462, Pietrino del
Ponte di Lombriasco, primo Gran Maestro dell’Or-dine di Malta a Malta), poi Cotti di Ceres ora Gazelli di Rossana, si compone di un insieme di immobili. L’impronta è di epoca medioevale e nelle cantine è possibile ravvisare tracce di muri romani. Il com-plesso si compone del palazzo ristrutturato a metà del ‘700 su disegno di Benedetto Alfieri (inglobante la torre) e del palazzo attiguo, di origine medioeva-le, comprendente, nei cortili, le pertinenze rustiche. Si visitano i fondi con le cantine e i cortili.
V. Quintino Sella, 46 | 14100 Asti | tel.327 6104623
Palazzo Gazelli di Rossana (Cortili)Asti
Asti
Partenza visite ogni ora, consigliata la prenotazione. Per gruppi visite su prenotazione; visite anche in lingua inglese e francese.
7 euro intero
25 e 29 aprile; 6 e 20 maggio; 2-3 e 17 giugno; 1; 15 e 22 luglio; 9 e 23 settembre; 7 e 21 ottobre;dalle 10.00 alle 12.00; dalle 15.00 alle 19.00; turni orari
Il settecentesco palazzo dei Conti Rossi di Mi-rolio è oggi la casa dell’artista Labar che qui
espone i suoi lavori unitamente ad un’ecceziona-le collezione di materiali e rari strumenti di anti-che botteghe di stampatori quali torchi datati tra il 1700 e il 1800. I piani superiori del palazzo sono adibiti a esposizione di quadri a olio e sculture, il piano terra presenta tre distinte sale tematiche per le tecniche originali di stampa: calcografia, xilografia, litografia a pietra. La casa ospita con-certi e conferenze d’arte.
Via Roma, 33| tel 0141 902121
Palazzo Labar (Casa d’Artista)Villadeati
Alessandria
Castelli Aperti 2012
Palazzi
49
Partenza visite guidate dall’Ufficio Turistico (via Miretti). Aperto su prenotazione per scuole e gruppi.
2 euro intero ; 5 euro (circuito di visita cittadino)
tutto l’anno sabato, domenica e festivi (25 aprile; 1° maggio; 2 giugno; 15 agosto)sabato dalle 14.30 alle 18.30; domenica dalle 10.00 alle 12.30; dalle 14.30 alle 18.30
Il palazzo barocco, voluto dal conte Giusto Au-relio Taffini intorno al 1620, è tradizionalmente
attributo al disegno dell’architetto Ercole Negri di Sanfront. A fine ‘800 la famiglia si estingue e l’edificio vieneceduto al Regio Istituto delle Ro-sine che lo trasforma in educandato. L’esterno è severo mentre l’interno presenta arcate a tutto sesto sorrette da colonnine che si affacciano sul cortile. I saloni sono magnificamente decorati e l’Aula Regia è impreziosita da un ciclo di affreschi raffiguranti le gesta militari di Vittorio Amedeo I.
via Sant’Andrea,3 | tel 0172 710247; 0172 370736
Palazzo Taffini d’AcceglioSavigliano
L*Cuneo
La Biblioteca è aperta tutto l’anno (chiuso agosto). Orario martedì e mercoledì 9,30-12,30 e 15-19; giovedì 9,30-12,30; venerdì 15,00-19,00; sabato 9,30 -13,30
gratuito
25 aprile e 7 ottobredalle 15.00 alle 19.00
Fondato, nel 1729, da don Francesco Balbis, fu eretto a ente morale grazie al governatore della
città Benedetto Saluzzo della Manta e posto sotto protezione reale. Vi erano educate fino ai venti-cinque anni d’età ragazze povere di Saluzzo e pro-vincia. Evolvendosi nell’Orfanotrofio femminile, il “ricovero”, nel 1841, ricevette un regolamento ed era gestito dalle suore di San Vincenzo. A metà ‘800 venne trasferito in via dell’Annunziata. Il Pa-lazzo viene trasformato in Biblioteca Civica dagli anni ‘80 del 1900. Il 25 aprile e il 7 ottobre è visibi-le una parte della collezione di libri antichi.
Via A Volta, 39 | tel 0175 46710
Ex collegio delle orfane - BIBLIOTECA “A. SACHAROV”
SaluzzoCuneo
Visite guidate. Aperto tutto l’anno su prenotazione per scuole e gruppi.
5 euro intero (compresa Chiesa della Collegiata); 3,50 euro (solo cappella)
tutti i sabati, le domeniche e i festivi dal 25 aprile al 28 ottobre dalle 10.00 alle 12.30; dalle 14.00 alle 17.30
La cappella si trova all’interno di ciò che rimane del Palazzo Marchionale di inizio XVI secolo,
ricostruito più volte e demolito nel 1810. Il palaz-zo è a pianta quadrata, con tre torri circolari agli angoli. Nel lato a ponente del palazzo, nel luogo dove Margherita di Foix si ritirava in preghiera durante la sua vedovanza, è sita la Cappella Mar-chionale di architettura tardo-gotica, a pianta ret-tangolare, a navata unica e abside semicircolare. La cappella vanta un prezioso ciclo di affreschi, attribuibili a Hans Clemer, Maestro d’Elva.
piazza Denina, 2 | tel 340 5346767
Cappella del Palazzo Marchionale Revello
*Cuneo
Visite guidate. Partenza presso il Palazzo in via Vittorio Veneto n.° 59
2 euro intero
25 aprile; 13; 27 maggio; 10; 24 giugno; 9 settembre; 7; 21 ottobremattina unica visita 10.00; pomeriggio visite alle 14.30 e 16.30
Palazzo Sarriod de La Tour è inserito nell’itine-rario di visita di Costigliole Saluzzo. L’attuale
impianto è il risultato di interventi che hanno modificato una casa a torre di impianto tardo-medioevale. L’intervento più significativo lo si deve al Conte Tommaso Alberto Saluzzo che nel 1734 acquistò la signoria sul paese. L’adeguamen-to a palazzo nobiliare richiese la creazione di un imponente scalone. Estintasi la famiglia, tutte le proprietà passarono all’unico erede il Conte Lou-is Antoine Gaetan Sarriod de La Tour de Bard, poi al comune di Costigliole Saluzzo.
via Vittorio Veneto, 109 | tel 0175 230121, 335 6602652
Palazzo Sarriod de la Tour Costigliole Saluzzo
Cuneo
Castelli Aperti 2012
Torri
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Aperta tutto l’anno su prenotazione. 13 maggio MTB con CAI di Acqui Terme; 8 agosto festa patronale di San Fermo.
gratuito
25 aprile; 1° e 13 maggio; 2 giugno; 8 e 15 agosto; 30 settembre (GEP); 7 ottobre; dalle 9.00 alle 17.00;
Costruita in pietra di Langa è alta 25 metri. Po-sta sul colle di San Fermo, consente una ve-
duta globale della Valle Bormida di Spigno che fin da età Romana era percorsa dalla via Aemilia Scauri, a collegamento dell’importante centro ur-bano di Acquae Statiellae con la costa savonese. Nel Medioevo assume un ruolo strategico per il presidio delle rotte commerciali. Appartenne ai Marchesi di Ponzone, discendenti Aleramo, pas-sò poi con alterne vicende al distretto di Spigno fino al periodo napoleonico. La torre fa parte di sentieri a piedi e MTB. Area di interesse geologico.
Colle di San Fermo| tel 0144 99100; 340 9902325
Torre di MeranaMerana
Alessandria
Visitabile ogni secondo fine settimana del mese con Casale Città Aperta; tutto l’anno per gruppi su appuntamento
gratuito
13 maggio, 10 giugno, 8 luglio, 9 settembre, 14 ottobre dalle 10.00 alle 12.00; dalle 15.00 alle 17.30
Costruzione a pianta quadrata, rischiarata da piccole monofore, domina con i suoi 60 metri
di altezza tutta la città risultandone il suo simbo-lo più caratteristico. La parte inferiore appartiene alla primitiva costruzione risalente all’ XI secolo. All’inizio del ‘500 i Paleologi, marchesi di Mon-ferrato, commissionarono a Matteo Sanmicheli il coronamento a forma di loggia. A pianta quadra-ta, è formata da quattro bifore, sormontate da una loggetta culminante con un colonnato, ricoperto da un cupolino, ornato da delfini.
Via Saffi| tel 0142 444309 / 444249
Torre CivicaCasale Monferrato
Alessandria
Il 1° maggio aperta dalle 16.00 alle 22.00Aperta tutto l’anno su prenotazione per scuole e gruppi.
gratuito
25 aprile; 1° maggio; 7 ottobre; tutti i sabati dal 25 aprile al 28 ottobredalle 11.00 alle 12.00 (presentarsi in comune)
Terzo risale all’epoca romana: a tre miglia di di-stanza da Aquae Statiellae (Acqui). Per secoli
ha avuto un ruolo cardine per il passaggio della via Aemilia Scauri che collegava Vado con Acqui Terme per proseguire fino a Tortona. La torre è di epoca Medievale ed è ciò che rimane delle strutture forti-ficate del castello le cui tracce sono riconducibili al X secolo. Fu costruita dai Malaspina secondo i cri-teri più moderni dell’epoca: feritoie diversamente orientate, base scarpata con angolari a bugnato, pa-rapetto merlato su mensoloni. E’ possibile accedere alla cima seguendo la scalinata in ferro.
via Don Bosco | tel 0144 594264
Torre di TerzoTerzo
Alessandria
Aperto tutto l’anno su prenotazione per scuole e gruppi.
3 euro intero
25 aprile; 20 maggio; 10 giugno; 2 e 30 settembre (GEP); 07 ottobre;dalle 15.00 alle 19.00
Fu costruita dai tortonesi nel 1233, è l’unico elemento superstite del castello, nato sul fini-
re del X secolo e in seguito sviluppato fino a com-prendere un paio di edifici e una cinta muraria che abbracciava l’intera città. Questi erano opera del-la Repubblica di Genova, che governò Novi dalla metà del XV fino alla fine del XVIII secolo. Il castel-lo fu abbattuto alla fine del XVIII secolo, mentre qualche breve tratto delle mura è ancora visibile. Un interessante percorso sotterraneo ripercorre una parte delle originarie vie di fuga, trasformate in acquedotto nel corso del XIX secolo.
parco Castello | tel 0143 72585
Torre di Novi Ligure (resti del castello)Novi Ligure
*Alessandria
Castelli Aperti 2012
Torri
53
Visite guidate. Il 26 agosto 2012: Rassegna del bovino castrato di razza piemontese.
gratuito
25 aprile; 26 agosto; 7 ottobre; altre visite su prenotazione 15.00-18.00
Il volto attuale di S.Giorgio risale all’Alto Me-dioevo, periodo in cui apparteneva al feudo
astigiano e ricopriva un ruolo cruciale perché sul confine con il Genovesato. Il castello con la sua torre fu fatto costruire nel 1323 da Alessandro e Bonifacio Asinari, fuoriusciti da Asti. La torre, a sei piani, ha base scarpata con copertura a ter-razza ed accanto sono visibili le mura di cinta del mastio castellato del XIV secolo. L’area attorno alla Torre è stata recuperata ed offre un perfetto luogo di osservazione sulla valle Bormida.
p.zza Roma | tel 0144 89041; 347 8307365 (guida turistica)
Torre MedievaleSan Giorgio Scarampi
Asti
Aperto tutto l’anno per gruppi su prenotazione
gratuito
25 aprile; 20 maggio; 17 giugno; 15 luglio; 30 settembre (GEP); 7 ottobre dalle 10.30 alle 12.30; dalle 15.30 alle 18.30
E’ inglobata nel Municipio. Fu costruita, su se-zione quadrangolare, nel cuore della città di-
feso da mura che furono, fino alla metà del secolo XVII, molto ben munite e fortificate. Nei secoli, ha subito interventi di ristrutturazione e adegua-mento al gusto delle diverse epoche. Nel 1880, venne riedificata in stile neogotico. Nella muratu-ra del lato nord è ancora visibile una palla di can-none conficcata durante l’assedio delle truppe dei Savoia nel 1613. All’interno è la grande cam-pana di bronzo che ancora oggi rintocca a tutte le ore; a Santo Stefano viene suonata a martello.
P.zza Martiri d’Alessandria, 19 | 14049 Nizza Monferrato
tel. 0141 720507; [email protected]
Torre Civica – El CampanonNizza Monferrato
*Asti
Domenica 10 giugno rievocazione storica
ingresso gratuito
25 aprile; 27 maggio; 10 e 24 giugno; 29 luglio; 30 settembre (GEP); 7 e 28 ottobre dalle 10.00 alle 12.00; dalle 15.30 alle 18.30.
Il paese di Castelnuovo anticamente appartenne metà ai signori di Riva e metà ai conti di Bian-
drate, per passare poi, in epoca medioevale per volontà dell’imperatore, ai marchesi del Monfer-rato. Entrato nei possessi Sabaudi, fu concesso nel 1619 da Carlo Emanuele I al conte Ernesto di Mansfelt e quindi rimase alla famiglia dei Simia-na fino al XVIII secolo. La visita nel borgo inizia nel punto più elevato dove sorge la torre, per poi proseguire a Palazzo dei Rivalba con la omonima cappella.
via al Castello, 4 | tel 011 9928855
Torre e Cappella dei RivalbaCastelnuovo Don Bosco
*Asti
Aperto il 25 aprile, il 1° maggio; 2 giugno e il 15 agosto
2,50 euro intero
tutti i sabati e le domeniche e i festivi dal 1° aprile al 28 ottobre 2012dalle 10.00 alle 13.00; dalle 16.00 alle 19.00
Una delle torri medioevali più belle e meglio conservate del Piemonte. Visitabile inter-
namente, è possibile raggiungerne la sommità attraverso una scala in legno di 199 scalini e da lì godere la vista del centro storico e delle colli-ne circostanti. Detta anche “torre dell’orologio” risale probabilmente alla seconda metà del XIII secolo quando faceva parte di una casa forte del-la famiglia Troya. Nel XV secolo la torre passò al comune che vi installò la campana civica per il suono della ore e degli altri avvisi di interesse publico.
piazza Medici | tel 0141 399489
Torre TroyanaAsti
*LAsti
Castelli Aperti 2012
Torri
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Partenza visite guidate Ufficio Turistico (via Miretti). Aperto tutto l’anno su prenotazione per scuole e gruppi.
2 euro intero; 5 euro (circuito di visita cittadino)
tutto l’anno sabato e domenica e festivi (25 aprile; 1° maggio; 2 giugno; 15 agosto)dalle 10.00 alle 12.30; dalle 14.30 alle 18.30
Frutto di complesse sovrapposizioni costrutti-ve susseguitesi nei secoli, la tradizione vuole
che l’edificio sia fondato sui resti di un tempio dedicato alla dea Cerere, mentre si è soliti indivi-duare nel secolo XIII il periodo della sua iniziale edificazione, quando i Nobili d’Ospizio innalza-rono una torre per difendere la loro fazione. In tal senso è una delle poche torri di difesa medievali che popolarono il panorama urbano di Savigliano giunte sino a noi. Le prime notizie sulla presenza di un orologio risalgono al 1387; l’attuale campa-na (17 quintali) è del 1949.
P.za Santa Rosa | tel 0172 710247; 0172 370736
Torre Civica Savigliano
*Cuneo
Aperto 8, 9, 25 aprile; 1° maggio; 2 giugno; 15 agosto.La biglietteria chiude 30’ prima
2 euro intero; 10 euro circuito visita cittadino
tutto l’anno sabato e domenicadalle 10.30 alle 12.30; dalle 15.00 alle 19.00
L’edificazione del Palazzo e della Torre Comu-nale si fa risalire al 1462 durante il marchesa-
to di Ludovico I (1416-1475). La torre comunale era simbolo della comunità cittadina e segno di una forza indipendente dal potere marchionale e dall’influenza religiosa. Alta 48 metri reca in cima una torre ottagonale sormontata da cupola ag-giunta nel 1556 e sede della grossa campana che scandiva il tempo della vita della città. Si accede alla sommità, superbo punto di vista panoramico sul borgo e su tutta la catena alpina occidentale, attraverso 130 gradini.
Via Salita al Castello, 26 | tel 0175 46710 (I.a.t.)
Torre Civica Saluzzo
L*Cuneo
Aperto 25 aprile, 1° maggio; 2 giugno. A Ferragosto aperto dalle 16.00 alle 19.00 e dalle 20.30 alle 22.30
3 euro intero
tutti i fine settimana e i festivi dal 7 aprile al 1° novembre; dal 7 aprile al 30 giugno dalle 15.00 alle 18.00; dal 1° luglio al 30 settembre dalle 16.00 alle 19.00; dal 1° ottobre al 1° novembre dalle 15.00 alle 18.00;
Simbolo della città di Mondovì, la Torre Civica del Belvedere fu edificata tra il 1200 e il 1300.
All’interno sono ospitate diverse sezioni esposi-tive che ripercorrono la storia degli orologi, da quelli elettronici ed elettrici a quelli meccanici. La salita alla torre permette di scoprire tra gli ingranaggi, l’originale orologio a lancetta unica ideato nel 1859, mentre sulle pareti esterne due pannelli illustrano il funzionamento delle meri-diane. La struttura fa parte del percorso tematico “Parco del Tempo”.
Giardini del Belvedere – Mondovì Piazza | tel 0174 40389
Torre Civica del BelvedereMondovì
LCuneo
Aperto per gruppi su prenotazione
ingresso gratuito
25 aprile; 1° e 27 maggio; 10 e 24 giugno; 15 luglio; 5 ed 26 agosto; 23 settembre; 7 ottobre dalle 9.00 alle 12.00; dalle 14.30 alle 18.00
Di origine medioevale, la torre dei Segnali è il simbolo di Viarigi, tanto da comparire nello
stemma del comune. La torre fa parte in origine di una catena di posti di avvistamento e segna-lazione, tra Viarigi, Montemagno e S. Salvatore Monferrato. Si presenta come una costruzione in mattoni rossi, alta venticinque metri e suddivisa in cinque piani interni. Nei secoli ha subito alcu-ni rimaneggiamenti; la merlatura, ad esempio, risale ad un periodo successivo.
via Castello | tel 0144 611050
Torre dei SegnaliViarigi
Asti
Castelli Aperti 2012
Ville
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20 maggio “Giardino Incantato” e 30 settembre “Rievocazione della Battaglia di Madonna dell’Olmo”. Aperto tutto l’anno: su prenotazione (min.5 persone).
intero 6 euro; solo parco 3 euro intero
25 aprile; 20 maggio; 10 giugno; 8; 29 luglio; 30 settembre (GEP); 7; 21 ottobre dalle 14.30 alle 18.30 (ultimo ingresso ore 18.00); 20 maggio e 30 settembre: dalle 11.00 alle 19.00
La cappella “Nostra Signora dell’Olmo”, citata nel 1445 e nota per un dipinto miracoloso del-
la Vergine, divenne poco dopo meta di pellegri-naggi. A fine ‘500 vi fecero ingresso i frati agosti-niani. Chiesa e monastero subirono gravi danni nel 1744 durante la guerra di successione al trono d’Austria. Dopo anni di grazia, in epoca napoleo-nica, la comunità venne soppressa e i beni della chiesa espropriati. Il complesso pervenne così al conte Bruno di Tornaforte, che mutò l’edificio in villa patrizia di villeggiatura con annesso parco all’inglese.
frazione Madonna dell’Olmo| tel 338 5000324
Villa TornaforteCuneo
*Cuneo
Visite guidate dai proprietari; aperto tutto l’anno per gruppi su prenotazione
6 euro intero
25 aprile; 1°, 6; 13 maggio;dalle 14.00 alle 18.30
Villa Tadini, alle porte di Cuneo, si affacciata su un parco alla francese, ricco di curiosità bota-
niche. Proprietà dei Conti Mocchia di S. Miche-le, fu assai danneggiata nel 1744 nella battaglia di Madonna dell’Olmo tra Savoia e Franco-Spa-gnoli e nuovamente incendiata nel 1799: l’anti-francese conte Mocchia fu decapitato e sepolto in giardino. Nel XIX secolo la dimora toccò agli Oldofredi Tadini, nobile famiglia lombarda. Tra le mura della villa si scrissero pagine importanti del Risorgimento e vi soggiornò Camillo Benso Conte di Cavour.
via Ercole Oldofredi Tadini, 19 | tel 0171 612150 , 611489
Villa Oldofredi TadiniCuneo
Cuneo
Alloggi di charme – B&B
gratuito
25 aprile; 17 e 24 giugno; 1 luglio; 30 settembre (GEP); 7 ottobre; dalle 14.00 alle 18.00
Costruita alla fine del ‘600 dal conte Scati, ven-ne ampliata, nel 1883, su disegno di Giovanni
Ceruti, autore della Bollente e del primo nucleo del Grand Hotel “Nuove Terme” di Acqui. Tra la fine dell’800 e l’inizio del ‘900, in pieno periodo Liberty, furono terminati i lavori che consentiro-no alla villa di assumere le dimensioni e l’aspet-to attuale. Ha ospitato illustri personaggi, tra cui Guglielmo Marconi, Silvio Pellico ed esponenti della famiglia Savoia. Si visita il parco secolare.
loc. Quartino, 1 | tel 348 2261627
Villa ScatiMelazzo
*Alessandria
Aperta tutto l’anno su prenotazione. Degustazione vino prodotto dalla cantina inclusa nel biglietto.
10 euro (villa e giardino); 10 euro Tempio di Herta;
25 aprile; 10 giugno; 9 settembre; 7 ottobredalle 15.00 alle 18.00
Il complesso è un esempio unico di collabora-zione tra architetti, pittori, scultori e mecenati
per dare vita a una dimora padronale. Nel 1920, i conti Ottolenghi, Arturo e Herta von Wedekind zu Horst affidarono la progettazione della villa, pri-ma a Federico d’Amato e poi a Marcello Piacen-tini. Lavorarono a Monterosso artisti quali: Fer-ruccio Ferrazzi, Fortunato Depero, Adolfo Wildt, Libero Andreotti, Fiore Martelli, Arturo Martini, Rosario Murabito e Venanzo Crocetti. Il parco è opera di Pietro Porcinai.
borgo Monterosso | tel 0144 322177
Villa OttolenghiAcqui Terme
Alessandria
Castelli Aperti 2012
Edifici storici
59
Partenza delle visite con cadenza oraria dalla Pieve romanica.
gratuito
25 aprile; 6 maggio; 17 giugno; 29 luglio; 9 e 30 settembre (GEP); 7 ottobredalle 16.00 alle 19.00
L’itinerario parte dalla Pieve Romanica di Santa Maria Assunta risalente al secolo XI e al cui in-
terno si conservano resti di un affresco della stessa epoca raffigurante Cristo Pantocratore e i Santi Co-sma e Damiano. La passeggiata si snoda all’inter-no del borgo per ammirare i resti dei bastioni me-dievali fino all’ex monastero della Ss. Annunziata, fondato nel 1455, sede dell’attuale Municipio. Pas-sando per l’Oratorio di Sant’Antonio, anticamente fuori le mura, la visita si conclude con il Molino della Cavallina e l’importanza dei mulini ad acqua a Viguzzolo, dall’era feudale ad oggi.
Largo Caduti della Patria | tel 339 5928679
Itinerario di visitaViguzzolo
* Alessandria
gratuito
13 maggio; 10 giugno; 8 luglio; 9 settembre; 14 ottobre dalle 10.00 alle 12.00; dalle 15.00 alle 17.30
L’itinerario permette di scoprire una delle cit-tadine maggiormente ricche di storia del Pie-
monte. Il visitatore con la proposta di Castelli Aperti e di Casale Città Aperta è in grado di sco-prire la città che è stata a lungo la capitale storica del Monferrato.Casale Città Aperta è un’iniziativa del Comune che ha luogo tutti i secondi weekend del mese in concomitanza del mercato dell’antiquariato.
centro cittadino | tel 0142 444249
Itinerario di visitaCasale Monferrato
Alessandria
Chiuso lunedì, martedì in occasione di talune mostre. Si consiglia di telefonare. Visite libere. Aperto tutto l’anno su prenotazione per scuole e gruppi.
gratuito; da settembre a dicembre a pagamento per mostre
Tutti i giorni da marzo a dicembre compresi festivi (25 aprile; 1° maggio; 2 giugno; 15 agosto) dalle 15.00 alle 18.30; 25 aprile; 1° maggio; 2 giugno; 15 agosto orario: dalle 9.30 alle 12.30; dalle 15.00 alle 18.30
Nel cuore della città Palazzo Salmatoris, dal nome del nobile locale che lo volle costruire
nel 1620, rappresenta la storia stessa di Cherasco, perché nelle sue mura si svolsero i più impor-tanti eventi della città. Nel 1631 accoglie Vittorio Amedeo I e sua moglie Cristina di Francia, nel 1706 viene riposta la Santa Sindone ed infine nel 1796 vede la firma dell’armistizio di Cherasco tra Napoleone e il regno sabaudo.Attualmente è pro-prietà del Comune ed è un’ importante sede di mostre e rassegne culturali.
via Vittorio Emanuele, 31 | tel 0172 427055
Palazzo SalmatorisCherasco
*Cuneo
Chiuso: 1° maggio, 2 giugno, ferragosto. Visita libera.
gratuito
Domeniche da aprile al 28 ottobre 2012; da novembre a marzo in occasione di mostre; dalle 10.00 alle 12.00; dalle 15.00 alle 18.00
Estintisi i Vidua e i signori di Conzano e, dopo essere stata asilo infantile della parrocchia
fino agli anni ‘70 del ‘900, la villa è passata al Comune, nel 1996. Restaurata, ora è il fulcro di iniziative culturali con mostre d’arte e convegni di alto livello. La villa del ‘700 si sovrappone a un impianto quattrocentesco, ed è inserita nella par-te più alta del nucleo storico del paese. Non si co-nosce il progettista ma è probabile un intervento di Luigi Canina e, a Pietro Ivaldi, detto il Muto, si devono le decorazioni interne.
via Don F. Oddone, 5 | tel 0142 925132
Villa ViduaConzano
*Alessandria
Castelli Aperti 2012
Borghi
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25 aprile “Camminare in Monferrato” partenza ore 15.00 ritrovo p.zza Cotti; tutti i sabati di luglio “Il Suol d’Aleramo” concerti; ore 20.30 cena tipica; 27 luglio, ore 18.30, corsa podistica “Strabarbera Doc”
3 euro intero (Museo Badoglio)
25 aprile; 13 maggio; 10 giugno; 8 luglio; 25 settembre; 30 settembre (GEP); 7 ottobre; dalle 15.00 alle 17.30
Il percorso di visita a Grazzano Badoglio si sud-divide in due distinti siti (è possibile visita-
re entrambi o anche solo uno): “La casa museo Badoglio” in cui si scoprono gli ambienti privati del maresciallo e dove le stanze raccolgono docu-menti e cimeli d’epoca e “La Chiesa Parrocchia-le” fondata nel X secolo dal marchese Aleramo. All’interno, nella cappella della Madonna del Rosario è conservata la tomba di Aleramo. Nella Cappella dei Gesuiti, giuspatronato dei Gonzaga, si ammira invece una bellissima pala d’altare di Andrea Pozzo.
14035 Grazzano Badoglio | tel 011 925455
Itinerario di Grazzano BadoglioGrazzano Badoglio
*Asti
Il 16 maggio, 30 giugno e 10 agosto solo il pomeriggio; 29 aprile “Florart”; 1° luglio teatro per bambini; 10 giugno “Raduno interregionale degli Alpini”; 30 giugno “Notte bianca”; 10 agosto “Calici di Stelle”; 19 agosto: pranzo e cene in piazza; 3-4 novembre “Barbera, il gusto del territorio”.
ingresso gratuito
25 e 29 aprile; 16 maggio; 10 e 30 giugno; 1 luglio; 10 e 19 agosto; 30 settembre (GEP); 7 ottobre; 3-4 novembrePartenza tour ore 10.00 e 15.00. Ritrovo infopoint in piazza Scotti
L’itinerario di visita inizia presso l’Infopoint tu-ristico di Palazzo Serratrice in piazza Scotti. Si
giunge alle antiche Serre del Castello, dove spun-ta la galleria che porta sull’altra “costa” del paese. Da qui si prosegue per la via d’accesso ovest del borgo dove si transiterà per l’antica via Cavorra. Si percorreranno le caratteristiche strade acciotto-late della Rocca, antica parte del paese di origini medioevale sino a giungere ed a visitare il Museo d’Arte Sacra nella chiesa della Confraternita di San Gerolamo. La visita prosegue nel settecentesco pa-lazzo del Quarneri e si conclude nel Castello.
14055 | Costigliole d’Asti | tel 0141 962212
Itinerario d’arteCostigliole d’Asti
*Asti
Ritrovo: presso l’Ufficio Turistico, in piazza Castello 2Il 25 aprile in occasione “Viviverde” il tragitto può essere fatto autonomamente con l’ausilio di cartina fornita nell’Ufficio Turistico o tramite App per smartphone
2 euro intero
25 aprile; 27 maggio; 05 agosto; 23 settembre; 07 ottobre; partenza visite guidate alle 15.30 e alle 16.45
Il percorso prevede varie tappe: la Chiesa Par-rocchiale SS Pietro e Paolo, la casa natale di G.B.
De Rolandis, ideatore del tricolore da cui deriva la Bandiera Italiana, la Chiesa della Confraterni-ta dei Battuti Bianchi. La camminata sovrasta poi le sommità delle medievali mura consentendo di scoprire l’antico assetto del paese nel Medioevo e la bellezza del suo ricetto. Il percorso termina nei giardini storici, che ospitano cedri secolari, pal-me, sequoie, dalla cui balconata si possono am-mirare bei panorami sulle colline del Monferrato.
piazza Castello, 2 | tel 0141 406611
Itinerario di visitaCastell’ Alfero
Asti
Un salto indietro nel tempo…nel cuore del palio di Asti: 13 maggio. Partenza ore 15.00 - Costo: 2 euro per il Comitato del Palio. Ritrovo in piazza Alfieri, 34 – ATL di Asti. Informazioni al 339 5315104 - 348 3938038; [email protected]
Le bellezze sotterranee della città di Asti: 17 giugno; 9 settembre. Partenza ore 15.00 - Costo: ingressi Complesso di Sant’Anastasia e a Palazzo Gazelli di Rossana. Ritrovo in piazza Alfieri, 34 – ATL di Asti Informazioni al 339 5315104 - 348 3938038; [email protected]
Asti Antica: 29 aprile; 14 ottobre. Partenza ore 16.00 dalla Torre Rossa. Costo visita gratuita con ingresso al Museo Diocesano 3 euro a persona. Informazioni al 347 8307365
14100 Asti
Itinerari di visita cittadiniAsti
Asti
Castelli Aperti 2012
Borghi
63
gratuito
25 aprile; 7 ottobre;dalle 10.00 alle 12.00; partenza ore 10.00;
L’itinerario parte dall’infopoint di piazza Liber-tà e si prosegue per piazza 1275, luogo ideale
per l’osservazione della storia urbanistica e delle mura. La Chiesa SS Cosma e Damiano del 1400 conserva coro e campanile coevi. Si passa poi alla Confraternita SS Annunziata (XVI secolo) e suc-cessivamente alla Chiesa di S. Giuseppe, eccellen-te esempio di barocco piemontese. Il campanile sorge dove si innalzava la Torre dell’Orologio. La sala Consiliare del settecentesco Palazzo Munici-pale, dei Conti Carlevaris, conserva stucchi e orna-menti. Conclude il tour la Chiesa di San Vincenzo.
14015 | tel 0141 975056
Itinerario di visitaSan Damiano d’Asti
Asti
Partenza visite guidate dall’Ufficio Informazioni Turistiche in piazza Garibaldi presso il Foro Boario. In omaggio buono di degustazione dei vini nicesi presso Enoteca Regionale
gratuito
25 aprile; 20 maggio; 17 giugno; 15 luglio; 30 settembre (GEP); 7 ottobre dalle 10.30 alle 12.30; dalle 15.30 alle 18.30
Si visita il settecentesco “Palazzo Baronale Cro-va” con i suoi fregi in terracotta e le originali
volte a vela, nelle cui cantine è situata l’Enoteca Regionale. Si prosegue in Piazza Martiri di Ales-sandria, piccolo salotto della città, da cui si osser-va il “Palazzo Comunale” di origine quattrocen-tesca, si sala alla torre merlata “il Campanon” e il Liber Catenae sito nella sala consiliare; poco di-stante la quadreria del Convento delle Benedet-tine, raccolta di quadri a tema religioso sita nella chiesa sconsacrata La Trinità.
piazza Martiri d’Alessandria, 19 |14049 Nizza Monferrato
tel 0141 720507 | [email protected]
Visita di Nizza MonferratoNizza Monferrato
*Asti
Bottega del vino nel torrione del castello aperta tutto l’anno il sabato e la domenica dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00.
gratuito
visite guidate il 2 giugno; 30 settembre (GEP); 7 ottobrePartenze visite guidate ore 11.00 e ore 15.30 da Bottega vino/IAT
Il punto di partenza dell’itinerario è presso la Bottega del Vino sita nell’antico torrione del
Castello, costruzione medievale atterrata alla fine dell’800 di cui rimangono i possenti bastioni del XII secolo. Si prosegue fino al Palazzo del Muni-cipio, ex convento delle Orsoline che fu ricostrui-to nella seconda metà del ‘600 e venduto nel 1883 al Comune dai Minoglio. Si conclude con il Palaz-zo Testa Fochi, di origine settecentesca, ma con un nucleo del primo ‘500.
14036 Moncalvo | tel 0141 916467
Itinerario di visita di MoncalvoMoncalvo
*Asti
22 luglio (festa patronale)
gratuito
25 aprile; 22 luglio; 15 agosto; 30 settembre (GEP); 7 ottobre;dalle 11.00 alle 12.30;
Il punto di ritrovo per le partenze delle visite gui-date è la piazza del comune che collega la zona
medioevale con quella settecentesca. Il percorso guidato al borgo inizia attraversando il ponte sul vecchio fossato, quindi si incontra la chiesa della Maddalena, si continua sul corso principale con le antiche case dei nobili, si oltrepassa il vecchio pozzo seicentesco e si raggiungono i vecchi ba-stioni con la bella vista sulla piana di Alessandria. Al rientro si passeggia sotto la quattrocentesca torre con orologio. La visita continua nella parte settecentesca con la visita a Palazzo Pallavicini.
14046 Mombaruzzo | tel 0141 77002
Itinerario di visita dell’antico BorgoMombaruzzo
*Asti
Palazzo Carlevaris (Municipio) è visitabile dal lunedì al sabato dalle 8.30 alle 12.30
Castelli Aperti 2012
Borghi
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1° maggio; 2 giugno; 15 agosto con orario dalle 10.00 alle 20.00. Aperto tutto l’anno su prenotazione per scuole e gruppi. Hotel e ristorante
gratuito
dal giovedì alla domenica; 25 aprile; 1° maggio; 2 giugno; 15 agosto dalle 10.00 alle 13.00; dalle 14.00 alle 20.00
Dalla torre si gode uno dei panorami più belli del Monferrato. Il castello ospita un alber-
go ristorante. La forma del castello, già presente all’inizio del XIII secolo, doveva essere simile a quella attuale. Ulteriori modifiche sono della fine del XV secolo, con lo stabilirsi dei Malaspina, ed il necessario rafforzamento del luogo. Nel 1862, l’edificio è in rovina: all’inizio del 1900, viene re-staurato, su progetto di Alfredo d’Andrade, con ingenti opere, che lo portarono all’aspetto ester-no attuale.
via Cavour, 1 | tel 0143 831108
Castello di TrisobbioTrisobbio
Alessandria
Cantina; casa vacanza
gratuito
25 aprile; 20 e 27 maggio; 7 ottobre;dalle 12.00 alle 17.00
Impropriamente detto ‘castello’, è una bella di-mora Ottocentesca di origini più antiche (XVII
secolo), che sorge in posizione dominante sulla cittadina di Ovada. L’edificio storico, dotato di torre quadrata, insieme ai rustici, oggi adibiti a guest house, alle cantine dell’azienda agricola e ai vigneti costituisce un piccolo borgo. Di par-ticolare bellezza è la terrazza panoramica sulla città di Ovada e sulle belle colline dell’Alto Mon-ferrato. La visita prevede la degustazione dei vini dell’azienda
fraz. Grillano, 4 | tel 0143 821085
Tenuta del Castello di Grillano Ovada
Alessandria
Aperto tutto l’anno per gruppi su appuntamento; 15 aprile Sagra dei Saleset; 23-27 maggio “Ciciufestival”; 23-24 giugno Campionato Arco Antico; 18-19 agosto “Evento storico Longobardo”; 16 settembre Festa Patronale di San Costanzo
3 euro intero
1°; 9; 15 e 25 aprile; 6 e 27 maggio; 3 e 24 giugno; 1° e 18 luglio (merc.); 5; 8 (merc.); 18; 19 agosto; 2 e 16 settembre; 7 ottobre;dalle 9.00 alle 12.00; dalle 15.00 alle 19.00
L’Abazia, capolavoro architettonico nascosto nei boschi, è una chiesa benedettina oggi
monumento nazionale, luogo del martirio di San Costanzo, avvenuto tra il 303 e 305 d.C. La tradi-zione vuole che San Costanzo venne catturato nel bosco dove oggi sorge la chiesa, e qui decapitato. Sepolto in loco, dapprima una semplice croce, poi un piccolo sacellum, mentre la chiesa risale al 1190. Dall’abazia è possibile proseguire a piedi nei boschi (GTA) per circa 1 ora ed arrivare alla “Riserva naturale speciale dei Ciciu di Villar” (in auto 10’).
via Fonza, 36 | tel 0171 902087
Abazia San Costanzo al Monte e CiciuVillar San Costanzo
Cuneo
Visite guidate. Partenza presso: Palazzo Giriodi di Monastero (Municipio), Via Vittorio Veneto n.° 59
2 euro intero
25 aprile; 13; 27 maggio; 10; 24 giugno; 9 settembre; 7; 21 ottobremattina unica visita 10.00; pomeriggio visite alle 14.30 e 16.30
L’itinerario prevede la visita al Palazzo Sarriod de La Tour di impianto tardo-medioevale ma
adeguato a palazzo nobiliare nel 1734, Palazzo Giriodi, splendido edificio barocco edificato a partire dal 1740 su progetto dell’architetto Ber-nardo Antonio Vittone, la Cripta del Cristo di Pie-tà con il meraviglioso affresco attribuito ad Hans Clemer e il Castello Rosso risalente alla fine del XV secolo e restaurato in seguito secondo il gusto neogotico in voga a quell’epoca.
via Vittorio Veneto, 59 | tel 0175 230121, 335 6602652
Castello Rosso di Costigliole SaluzzoCostigliole Saluzzo
Cuneo
Castelli Aperti 2012
Mangiare
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Visite guidate.Partenza presso: Palazzo Giriodi di Monastero (Municipio), via Vittorio Veneto n.° 59
2 euro intero
25 aprile; 13; 27 maggio; 10; 24 giugno; 9 settembre; 7; 21 ottobre; mattina unica visita 10.00; pomeriggio visite alle 14.30 e 16.30
Il Castello Rosso fa parte dell’itinerario del bor-go di Costigliole Saluzzo. Sorto a fine ‘400, sulle
rovine di un altro edificio preesistente fu un’abi-tazione senza alcuna funzione difensiva, a segui-to dell’abbattimento delle mura del borgo (1487). Fu restaurato in seguito secondo il gusto neogo-tico in voga a quell’epoca. All’interno è presente un ciclo di affreschi, attribuiti al Maestro d’Elva: la Madonna col Bambino, tra San Gerolamo e il Battista nella nicchia e, sugli sguinci, la Maddale-na e Santa Caterina.
via Ammiraglio Reynaudi, 5 | tel 0175 230121, 335 6602652
Castello RossoCostigliole Saluzzo
Cuneo
Castelli Aperti sostiene la candidatura UNE-SCO “I Paesaggi vitivinicoli del Piemonte:
Langhe-Roero e Monferrato”
A gennaio 2011 è stata ufficialmente presenta-ta all’UNESCO la candidatura del sito “I pae-saggi vitivinicoli del Piemonte: Langhe-Roero e Monferrato” per il prestigioso riconoscimento dell’iscrizione all’interno della Lista del Patrimo-nio Mondiale. La presentazione della candidatu-ra corona tanti anni di lavoro e di stretta collabo-razione tra la Regione Piemonte, la Direzione per i Beni Culturali e Paesaggistici del Piemonte e le Province di Alessandria, Asti e Cuneo al fine di far conoscere a livello mondiale il valore eccezionale del paesaggio del vino del Piemonte. Un paesag-gio generato dal costante lavoro dell’uomo che, nel tempo, ha portato alla produzione di vini di alta qualità noti in tutto il mondo.
Il paesaggio del vino è anche quello dei castelli per questo la rete di Castelli Aperti condivide e sostiene la candidatura UNESCO.
Visita il sito www.paesaggivitivinicoli.it e www.castelliaperti.it
I paesaggi vitivinicoli del Piemonte: Langhe - Roero e Monferrato
Castelli Aperti 2012 69
ATL ALEXALAAgenzia di Accoglienza e PromozioneTuristica Locale della Provincia di AlessandriaTel. 0131 [email protected]
ATL ASTIASTI TURISMO Ufficio informazioni turistiche Piazza Alfieri, 34 - 14100 AstiTel. +39 0141 530357 - Fax +39 0141 [email protected]
ATL del CUNEESEAzienda Turistica Locale del CuneeseTel. 0171 690217199.116633 (N. Unico Info Turisticheda lun. a sab. dalle 8.00 alle 19.00)[email protected]
ENTE TURISMO ALBA BRA LANGHE E ROEROTel. 0173 [email protected]
turismo.provincia.cuneo.it www.alessandriaturismopiemonte.it www.astinternational.it
ABBONAMENTO MUSEINumero verde 800 – 329329www.abbonamentomusei.it
ASSOCIAzIONE CASTELLI APERTI dEL PIEMONTESegreteria Castelli Apertivia privata Castello, 28Castello di Cremolino15010, Cremolinotel. 334 [email protected]
Informazioni turisticheLa rete di eccellenza dei castelli e dei giardini di Piemonte e Liguria
dalle 9,00 alle 18,00
www.piemonteitalia.eu www.abbonamentomusei.itwww.castellipiemontesi.it
L’Associazione Castelli Aperti del Piemonte, nata nel 2000, si occupa, per la prima volta
quest’anno, della segreteria organizzativa di Ca-stelli Aperti. L’Associazione promuove itinerari di eccellenza in Piemonte e Liguria.Gli aderenti:
Lago MaggioreI Giardini di Villa Taranto a Verbania- PallanzaParco zoo di Villa Pallavicino a Stresa
Biella-VercelliCastello di Castellengo a CossatoCastello di Montecavallo e Villa Era a Vigliano BielleseCastello Consortile di Buronzo
TorinoLa Reggia di VenariaIl Castello di Masino a Caravino (FAI-Fondo Ambiente Italiano)
Asti e CuneoCastello di PieaCastello della Manta (FAI-Fondo Ambiente Italiano)Castello di PolongheraCastello Reale e Tenuta I Berroni a RacconigiCastello di Serralunga d’Alba
AlessandriaCastello di CremolinoCastello GiaroleCastello di Lajone a Quattordio
Castello di MorsascoCastello di Orsara BormidaCastello di PioveraCastello di PrascoCastello di Redabue a MasioCastello di Rocca GrimaldaCastello di Tagliolo Castello di TrisobbioPalazzo Tornielli a MolareVilla Ottolenghi ad Acqui TermeVilla Schella ad Ovada
In Liguria
PonenteGiardino esotico Pallanca e Villa Pompeo Mariani a BordigheraVilla Grock a ImperiaVilla Nobel a San RemoGiardini di Villa Hanbury a Ventimiglia
GenovaParco di Villa Negrotto Cambiaso ad ArenzanoVilla del Principe a GenovaParchi di Nervi, Villa Pallavicini a Pegli, Villa Duchessa di Galliera a Voltri
LevanteLa Cervara - Abbazia di San Gerolamo al Monte di Portofino a Santa Margherita LigureVilla Durazzo a Santa Margherita LigureVilla Serra a Sant’OlceseOrto Botanico di Montemarcello ad Ameglia
Per conoscere gli eventi: www.castellipiemontesi.it
Castelli Aperti 2012 71
Mappa
Ormea
Vinadio
Centallo
Caraglio
Dronero
Demonte CuneoChiusa Pesio
Rocca de’Baldi
Mondovì
Mombasiglio
CevaSale San Giovanni
Busca
Costigliole Saluzzo
Castellar MantaLagnasco
Fossano
SaviglianoSaluzzo
Sanfront Revello
Monasterolodi Savigliano
Bagnolo PiemonteRacconigi
CavallermaggioreSanfrè
Bra
Mango
Cherasco
Monticello d’Alba
Barolo
CarrùMurazzano
Prunetto
MonesiglioSaliceto
Cortemilia
Serralunga
Grinzane
RoddiAlba
Magliano Alfieri
Cisterna d’Asti
Govone
Costigliole d’Asti
Asti
Castell’Alfero
PieaCastelnuovoDon Bosco
MoncuccoTorinese
Gabiano
MontiglioMonferrato
Camino
Moncalvo
GrazzanoBadoglio
Conzano
Viarigi
CasaleMonferrato
Giarole
AlessandriaSan Damianod’Asti
Quattordio
Belveglio Bergamasco
CastelnuovoCalcea
MonasteroBormida
TerzoAcquiTerme
Melazzo
Prasco
Molare
Morbello
Cremolino
Morsasco
OrsaraBormida Rocca
Grimalda
Trisobbio
Ovada
Gavi
Novi LigureSerravalle
Scrivia
BoscoMarengo Volpedo
CasalnocetoTortona
ViguzzoloPiovera
CastelnuovoScrivia
San SalvatoreMonferrato
Valenza
Monbaruzzo
Nizza Monferrato
Canelli
AltoOrmea
A6
A6
A26
A21A21
Merana
Villadeati
San GiorgioScarampi
Bubbio
Villar San Costanzo
PozzoloFormigaro
Castellidelle Provincie
Alessandria Asti Cuneo
Piemonte
Castelli Aperti 2012
www.castelliaperti.it
BOD
A.IT