24/01/2019 · Newsletter 1/2019 24/01/2019 L’A À Àiso 02-2018 in pillole segue Stanziamento...
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Newsletter 1/2019
Via Ovidio, 20 - 00193 Roma tel. 06.684094201 www.fonservizi.it
Newsletter 1/2019 2 4 / 0 1 / 2 0 1 9
Avviso 02/2018: pubblicata la guida alla presentazione dei piani formativi
Fonservizi: pubblicate linee guida CFA
aggiornate
Le buone pratiche della formazione: il
caso ACSM AGAM Spa
Newsletter 1/2019 2 4 / 0 1 / 2 0 1 9
Lo scorso giovedì 22 novembre è
stato pubblicato l’Avviso 02/2018 ,
l’undicesimo bando ad evidenza
pubblica con il quale Fonservizi in-
tende contribuire all’innalzamento
del livello di innovazione e competi-
tività delle aziende aderenti. L’Avvi-
so 02/2018, a completamento
dell’offerta formativa già sviluppata,
è pensato per favorire la presenta-
zione di piani formativi aziendali,
settoriali e territoriali concordati tra
le Parti Sociali e in favore delle im-
prese che abbiano aderito al Fondo
entro la data di presentazione dei
piani formativi.
Lo stanziamento finanziario previsto
per l’ Avviso 02/2018 è pari a
2.000.000,00 di Euro , ripartiti tra i
cinque comparti produttivi costi-
tuenti il fondo.
Per la presentazione dei piani for-
mativi il Soggetto Presentatore deve
effettuare una procedura di regi-
strazione – disponibile dal 7 gen-
naio 2019 sul sito istituzionale
www.fonservizi.it – per ottenere
gli identificativi (username e pas-
sword) di accesso alla piattaforma
on line del Fondo.
Il Soggetto Presentatore dovrà
effettuare la presentazione del
Piano Formativo entro e non oltre
le ore 12.00 del giorno 1° marzo
2019.
Si precisa inoltre che è stata pub-
blicata la “guida alla presentazione
dei piani formativi”, un documento
di sintesi sviluppato con l’obiettivo
di accompagnare passo passo i
soggetti presentatori dei piani for-
mativi, nella compilazione dei pro-
getti, attraverso una descrizione,
anche grafica, di tutti i passaggi
necessari alla compilazione della
piattaforma informatica dedicata
alla gestione dei piani formati-
vi.
Per ulteriori informazioni, si
precisa che tutta la documen-
tazione relativa all’Avviso
02/2018 è scaricabile in down-
load dal sito internet di Fonser-
vizi www.fonservizi.it al se-
guente link
M.D.S.
Avviso 02-2018: pubblicata la guida alla presentazione dei piani formativi
segue
Tipologia Piani
Formativi finanzia-
bili
Sono ammessi a finanziamento le seguenti tipologie di piano formativo:
PIANO AZIENDALE
Programma organico di azioni formative e di attività ad esso propedeutiche relativo a singole
imprese, Gruppi di impresa ed imprese costituite in Associazione Temporanea d’Impresa/di
Scopo (ATI/ATS).
PIANO SETTORIALE
Programma organico di azioni formative e attività ad esso propedeutiche che coinvolge più
Imprese che, pur non facenti parte dello stesso Gruppo societario, operano nello stesso
settore di attività in termini di omogeneità di comparto e/o di filiera produttiva.
PIANO TERRITORIALE
Programma organico di azioni formative e attività ad esso propedeutiche che coinvolge più
Imprese che, pur non facenti parte dello stesso Gruppo societario e appartenendo a settori
produttivi diversi, insistono su un medesimo ambito territoriale (sub-regionale, regionale,
multi regionale).
Le regole dei
percorsi formativi
individuali
All’interno dei Piani Aziendali potranno essere inseriti al massimo 5 percorsi individuali, desti-
nati ciascuno ad un singolo lavoratore.
Nella richiesta di Percorsi Individuali, pena l’inammissibilità dell’intera richiesta di finanzia-
mento, il Soggetto Presentatore dovrà rispettare le seguenti regole:
1)I Percorsi Individuali dovranno necessariamente essere attuati da un Soggetto Attuatore e
non dalla Impresa Beneficiaria
2)All’interno della sede aziendale potranno essere erogati soltanto Percorsi individuali diffe-
renti tra loro per Corso
3)All’esterno della sede aziendale potranno essere erogati al massimo 2 Percorsi Individuali
aventi ad oggetto il medesimo Corso
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L’Avviso 02-2018 in pillole
segue
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L’Avviso 02-2018 in pillole
segue
Destinatari Lavoratori dipendenti per i quali le imprese versano il contributo integrativo dello 0,30% di
cui all'art. 12 della legge n. 160/1975, così come modificato all'art. 25 della Legge Quadro
sulla Formazione Professionale n. 845/1978 e ss.mm.ii.
Sono inclusi:
- gli apprendisti, i lavoratori posti in cassa integrazione ed i lavoratori stagionali.
- i dipendenti a tempo determinato delle amministrazioni pubbliche (a seguito dell’istituzione
dell’ASPI - Assicurazione Sociale per l’Impiego (attualmente NASpI), sono incluse tra i destina-
tari anche le seguenti categorie di lavoratori: i dipendenti a tempo determinato delle ammini-
strazioni pubbliche)
- I soci lavoratori di cooperativa con contratto di lavoro subordinato
- il personale artistico, teatrale e cinematografico con rapporto di lavoro di tipo subordinato.
Tematiche
formative prioritarie
-Tecnologie per l’innovazione e la comunicazione
-Responsabilità d’impresa
-Organizzazione del lavoro
-Capacità gestionale e motivazionale
-Marketing
-Customer satisfaction
-Project management
…….. Con attenzione alle pari opportunità di genere
COMPARTO PRODUTTIVO STANZIAMENTO
TRASPORTO PUBBLICO LOCALE € 420.000,00
ACQUA LUCE GAS € 420.000,00
IGIENE URBANA € 420.000,00
SOCIO SANITARIO € 420.000,00
ALTRI SETTORI ECONOMICI € 320.000,00
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Stanziamento
risorse
Parametri di
finanziamento
Costo ora allievo
per ora di
formazione
Classe dimensionale Finanziamento massimo per azienda
Fino a 10 dipendenti € 7.500,00
Da 11 a 50 dipendenti € 15.000,00
Da 51 a 100 dipendenti € 25.000.00
Da 101 a 250 dipendenti € 37.500,00
Da 251 a 500 dipendenti € 50.000,00
Oltre i 500 dipendenti € 75.000,00
Parame-tro di co-sto
Modalità di erogazione della formazione Limite partecipanti
€ 23,00 Aula tradizionale FAD Sincrona Outdoor
Minimo 5 e massimo 20 allievi
€ 10,00 FAD Asincrona Attività seminariali Nessun limite
€ 80,00 Percorsi individuali Nessun limite
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Modalità di
erogazione dei
finanziamenti
Alcune percentuali
da rispettare
Soggetti attuatori a) Le aziende beneficiarie per i propri dipendenti
b) Organismi accreditati per la formazione continua presso le Regioni/Province Autonome
c) ATI/ATS organismi accreditati per la formazione continua e soggetti privi dei requisiti. In que-
sto caso gli organismi accreditati per la formazione continua dovranno necessariamente rico-
prire il ruolo di capofila dell’ATI/ATS.
I Piani Formativi composti esclusivamente da percorsi formativi oggetto di riconoscimento di
crediti ECM potranno essere attuati anche da Provider ECM accreditati presso il Ministero della
Salute o le Regioni.
Durata delle attività I Piani Formativi dovranno concludersi entro 12 mesi dalla data di avvio delle attività del Piano,
comunicata dal Soggetto Presentatore al Fondo entro 30 giorni dalla data di stipula della Con-
venzione, pena la revoca del finanziamento
Modalità di erogazione Obblighi
Anticipo fino al 60% dell’importo del finanziamento
Apertura di un conto corrente dedi-cato per ciascun piano formativo Stipula della polizza fideiussoria bancaria e/o assicurativa per l’impor-to dell’anticipo richiesto
Saldo dietro presentazione della rendicontazione finale
Massimo 20 % delle ore di formazione del piano
Formazione obbligatoria per legge
Massimo 30 % delle ore di formazione del piano
FAD ( Formazione a distanza)
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Modalità e termini
per la presentazione
dei piani formativi
Il Soggetto Presentatore dovrà effettuare una procedura di registrazione – disponibile dal 7
gennaio 2019 sul sito istituzionale www.fonservizi.it – per ottenere gli identificativi (username e
password) di accesso alla piattaforma on line del Fondo.
Il Soggetto Presentatore dovrà effettuare la presentazione del Piano Formativo entro le ore
12.00 del giorno 1° marzo 2019.
Nella home page del sito istituzionale www.Fonservizi.it , in alto a destra è presente il bottone “piattaforma avvi-
si”, cliccando il quale si accede alla procedura di registrazione alla piattaforma SIGEF - Sistema di Gestione Fon-
servizi - . Una volta scelto l’avviso di riferimento, è possibile effettuare la registrazione.
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L’Avviso 02-2018 in pillole
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La procedura di registrazione deve essere effettuata solo ed esclusivamente da parte del soggetto presentatore.
Tutti i dati inseriti nella fase di registrazione, vengono trascritti di default nella sezione “ Soggetto Presentatore” .
Pubblicate le Linee Guida CFA anno 2019
Si comunica che nella sezione
CFA del sito www.fonservizi.it
sono state pubblicate le Linee
Guida aggiornate del Conto For-
mazione Aziendale, in vigore dal
1 gennaio 2019. Come è noto, il
Conto Formazione Aziendale
(CFA) è lo strumento messo a
disposizione da Fonservizi alle
Imprese aderenti per finanziare
Piani Formativi a favore dei propri
dipendenti, utilizzando diretta-
mente il 70 % o l’80 % del contri-
buto obbligatorio dello 0,30 %
versato e trasferito dall’INPS, al
netto degli eventuali tagli mini-
steriali, a Fonservizi dalla data di
attivazione del CFA. La scelta di
utilizzare l’80 % del contributo
comporta per l’Impresa l’esclusio-
ne dalla partecipazione a tutti
gli Avvisi ed un periodo minore
di disponibilità delle risorse
(biennio invece del triennio pre-
visto per chi opta per il 70 % del
contributo) per l’utilizzo delle
medesime prima del disimpe-
gno a favore del Fondo.
Per approfondire le nuove linee
guida clicca qui
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Prosegue la rubrica dedicata a
“le buone pratiche della forma-
zione”, uno spazio della nostra
newsletter che periodicamente
Fonservizi dedica alle aziende
aderenti. Si tratta di un diario
nel quale annotare e dare evi-
denza ad esperienze di forma-
zione alle quali aziende e lavora-
tori hanno preso parte grazie al
riconoscimento di finanziamenti
da parte del fondo. In questo
numero segnaliamo la positiva
esperienza di ACSM AGAM spa,
società per azioni italiana che
opera nel settore delle utilities,
frutto dell'aggregazione delle
società che erogano servizi pub-
blici nelle città di Monza, Como,
Lecco, Sondrio, Varese. Acsm
Agam ha organizzato le proprie
attività in quattro linee di busi-
ness: Reti (distribuzione idrica,
gas e elettricità), Vendita
(vendita elettricità e gas), Am-
biente (igiene urbana e termo-
valorizzazione dei rifiuti), Ener-
gia e Tecnologie Smart
(tecnologie, teleriscaldamento,
efficientamento, smart city e
illuminazione pubblica). Il piano
formativo premiato da Fonservi-
zi e inserito come esempio di
“buona pratica della formazio-
ne” è il piano codice CFA 021
2017 presentato dal gruppo a
valere sul conto formazione
aziendale con la finalità di speri-
mentare l'avvio di attività finan-
ziate con la quota di contribu-
zione aziendale dei propri di-
pendenti.
Le azioni formative previste nel
piano formativo consistono per
la maggior parte in attività ine-
renti la salute e sicurezza azien-
dale, in particolare con riferi-
mento a rischi ed attività speci-
fiche in grado di consentire ai
partecipanti di consolidare
competenze tecniche specifi-
che. Il piano formativo, condivi-
so dalle rappresentanze sinda-
cali territoriali ed interne
(coordinamento RSU), vede
protagoniste 2 aziende del
gruppo, coinvolgendo un eleva-
to numero di dipendenti, in
gran parte impiegati ed operai.
Tra i principali obiettivi annove-
rati nel piano formativo:
- erogazione di attività formati-
ve inerenti in modo specifico
alle competenze operative del
personale con particolare ri-
guardo ai numerosi interventi,
anche obbligatori, in materia di
sicurezza (soprattutto nell'am-
bito della prevenzione in spazi
confinati);
- significativa sperimentazione
di un piano finanziato erogato e
Le buone pratiche della formazione:
il caso di ACSM AGAM Spa
segue
Newsletter 1/2019 2 4 / 0 1 / 2 0 1 9
gestito anche con il supporto di
soggetti esterni ed il coinvolgi-
mento diretto delle rappresen-
tanze sindacali.
Tutte le attività didattiche han-
no previsto una modalità di frui-
zione frontale in aula integrata
da esercitazioni pratiche con
diretto riferimento alla operati-
vità aziendale. La gestione
del piano formativo, a livello
organizzativo, ha previsto la fi-
gura del referente di piano co-
me responsabile del funziona-
mento, coordinamento e moni-
toraggio, mentre l'aspetto di
realizzazione della formazione
è stato seguito direttamente da
personale specializzato sulle
specifiche tematiche che ca-
ratterizzano l'ambito operativo
delle aziende coinvolte nel pia-
no formativo. L'obiettivo finale
è stato quello di offrire un sup-
porto concreto allo sviluppo e
all'aggiornamento continuo del-
le risorse umane per migliorare
la propria prestazione professio-
nale soprattutto in termini di
sicurezza; potenziare l'efficacia
e l'efficienza sia a livello perso-
nale/comportamentale che tec-
nica; sviluppare la responsabili-
tà individuale propria di ciascun
lavoratore; fornire strumenti
operativi per lavorare in condi-
zioni di salvaguardia della salute
e della sicurezza.