24 ORE System IT | 24 ORE System - INFORMAZIONE ......44a PERGOLESI SPONTINI FESTIVAL UNDICESIMA...

16
4 4 4 4 a 4 4 PERGOLESI SPONTINI PERGOLES PERGOLES FESTIVAL SPONTINI SPONTINI UNDICESIMA EDIZIONE 2-18 SETTEMBRE 2011 OTTOBRE/DICEMBRE 2011 JESI/TEATRO G.B. PERGOLESI STAGIONE LIRICA STAGIO STAGIO X I X X www.fondazionepergolesispontini.com INFORMAZIONE PUBBLICITARIA FOCUS MARCHE TEATRO STABILE DELLE MARCHE / La nuova stagione 2011/12 La tradizione e il contemporaneo per un cartellone pieno di sorprese e grandi nomi I l Teatro Stabile delle Mar- che in collaborazione con la Fondazione Teatro delle Mu- se e il Comune di Ancona presenta gli appuntamenti della Stagio- ne Teatrale 2011/2012 con partner sostenitori Banca dell’Adriatico, Prometeo, AnconAmbiente. Il cartellone di Ancona è sempre il primo ad essere lanciato delle Marche, e van- ta il più alto numero di spet- tatori e di abbonati. Una Stagione che mescola i generi, privilegia il con- temporaneo, strizza l’occhio ai classici, coinvolge grandi maestri della scena e curiose compagnie. Sui palcoscenici dei teatri della città, Muse e Sperimen- tale, arrivano da ottobre 2011 ad aprile 2012 più di 80 attori diretti dai migliori registi del panorama nazionale per 11 appuntamenti, uno in più in abbonamento rispetto alle passate stagioni tra, autori contemporanei, spettacoli brillanti, classici rivisitati in un divertente melting-pot di testi, nomi e collaborazioni. Il cartellone si apre con Ales- sandro Haber, Alessio Boni, Gigio Alberti per la regia di Giampiero Solari sul testo di Yasmina Reza, Art; una com- media tagliente e divertente sull’amicizia maschile. Luca De Filippo è il prota- gonista della commedia Le bugie con le gambe lunghe di Eduardo De Filippo con un’eccellente compagnia, nel testo, il tema della verità e della menzogna. Maria Ame- lia Monti e Gianfelice Impa- rato in un testo pulsante di energia e comicità di Edoar- do Erba Tante belle cose per la regia di Alessandro D’Ala- tri. Lo spettacolo racconta, per la prima volta in Italia il mondo degli hoarder, colle- zionisti particolari. Tato Rus- so interpreta un Pirandello Il fu Matia Pascal; romanzo che è dramma, commedia e far- sa: ricco di colpi di scena con una regia audace e intuitiva. Il cartellone prosegue con lo spettacolo 456 scritto e diret- to da Mattia Torre. La pièce rivelazione dell’autore di “Boris”, comica e tragica allo stesso tempo, dove si ride e si riflette sulla follia quotidia- na. 2984 tratto dal roman- zo1984 di George Orwell è stato prodotto per il Festi- val della Scienza e celebra il 60°anniversario del romanzo dello scrittore inglese. Ser- vo di scena di Ronald Har- wood con e regia di Franco Branciaroli è una commedia ironica che racconta le ro- cambolesche vicende di una precaria compagnia. L’auto- re, candidato all’Oscar pro- prio per il film di Peter Yates, e dresser- Servo di scena, è stato sceneggiatore per il cinema de Il pianista. Cer- cando Picasso, spettacolo vi- sionario che mescola pittura, danza e parola con Giorgio Albertazzi e la Martha Gra- ham Dance Company. Una commedia tenera e roman- tica, tutta puntata sul ritmo con Alessandro Preziosi che veste i panni di Cyrano De Bergerac di Edmond Ro- stand, Chiude la Stagione Elio De Capitani con la di- vertente commedia e Hi- story Boys, di Alan Bennett, vincitrice di sei Tony Award. Fuori abbonamento, il ti- tolo più atteso dell’anno, Il Vizietto – La cage aux folles di Jean Poiret, regia di Mas- simo Romeo Piparo. I nuovi abbonamenti si potranno acquistare dal 23 giugno. Per informazioni visitare il sito www.stabilemarche.it ediga.it Fondazione Pergolesi Spontini Via Mazzini, 14 - 60035 Jesi (AN), Italia Tel. +39 0731 202944 - [email protected] www.fondazionepergolesispontini.com La Fondazione Pergolesi Spontini è certificata UNI EN ISO 9001:2008 JESI ANCONA MAIOLATI SPONTINI MONSANO MONTECAROTTO MONTE SAN VITO SAN MARCELLO LO FRATE ‘NNAMORATO Commedia per musica in tre atti di Gennarantonio Federico musica di GIOVANNI BATTISTA PERGOLESI Nuovo allestimento L’ELISIR D’AMORE Melodramma giocoso in due atti su libretto di Felice Romani musica di GAETANO DONIZETTI in coproduzione con Teatri S.p.A. di Treviso e Teatro dell’Aquila di Fermo in collaborazione con Fondazione Nuovo Teatro G. Verdi di Brindisi 4 4 4 4 a 4 4 PERGOLESI SPONTINI PERGOLES PERGOLES FESTIVAL SPONTINI SPONTINI UNDICESIMA EDIZIONE 2-18 SETTEMBRE 2011 PERGOLESI IN PROGRESS PERGOLESI PERGOLESI 2/4 settembre 2011, ore 20 Jesi, Teatro G.B. Pergolesi LA SALUSTIA Dramma per musica in tre atti da un adattamento anonimo dell’Alessandro Severo di Apostolo Zeno musica di GIOVANNI BATTISTA PERGOLESI Nuovo allestimento 3 settembre 2011, ore 21 Jesi, Teatro G.B. Pergolesi LA SERVA PADRONA intermezzi di Gennarantonio Federico musica di GIOVANNI BATTISTA PERGOLESI Nuovo allestimento OTTOBRE/DICEMBRE 2011 JESI/TEATRO G.B. PERGOLESI STAGIONE LIRICA STAGIO STAGIO 8/10 settembre 2011, ore 20 Jesi, Teatro V. Moriconi L’OLIMPIADE Melodramma in tre atti di Pietro Metastasio musica di GIOVANNI BATTISTA PERGOLESI Allestimento della Fondazione Pergolesi Spontini 9 settembre 2011, ore 21 Ancona, Cattedrale di San Ciriaco CONCERTO SPIRITUALE musiche di G.B. PERGOLESI e J.S. BACH in occasione del XXV Congresso Eucaristico Nazionale RIGOLETTO Melodramma in tre atti di Francesco Maria Piave musica di GIUSEPPE VERDI in coproduzione con Teatro dell’Aquila di Fermo Il programma completo del Festival e della Stagione Lirica sarà a breve disponibile e la Direzione della Fondazione Pergolesi Spontini si riserva il diritto di apportare variazioni di date, titoli e cast per motivi tecnici o di forza maggiore. I X X GRUPPO PIERALISI LEO BURNETT | MONCARO NEW HOLLAND-GRUPPO FIAT S.E.DA. | STARCOM ITALIA PROVINCIA DI ANCONA MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA’ CULTURALI FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI JESI CAMERA DI COMMERCIO DI ANCONA Sui palcoscenici dei teatri della città, Muse e Sperimentale, arrivano da ottobre 2011 ad aprile 2012 più di 80 attori diretti dai migliori registi del panorama nazionale per 11 appuntamenti, uno in più in abbonamento rispetto alle passate stagioni tra, autori contemporanei, spettacoli brillanti, classici rivisitati in un divertente melting-pot di testi, nomi e collaborazioni

Transcript of 24 ORE System IT | 24 ORE System - INFORMAZIONE ......44a PERGOLESI SPONTINI FESTIVAL UNDICESIMA...

Page 1: 24 ORE System IT | 24 ORE System - INFORMAZIONE ......44a PERGOLESI SPONTINI FESTIVAL UNDICESIMA EDIZIONE 2-18 SETTEMBRE 2011 OTTOBRE/DICEMBRE 2011 JESI/TEATRO G.B. PERGOLESI STAGIONE

44444a4a4PERGOLESISPONTINIPERGOLESISPONTINIPERGOLESIFESTIVALSPONTINIFESTIVALSPONTINIUNDICESIMA EDIZIONE

2-18 SETTEMBRE 2011

OTTOBRE/DICEMBRE 2011

JESI/TEATRO G.B. PERGOLESI

STAGIONE LIRICASTAGIONE LIRICASTAGIONE

XIXIXwww.fondazionepergolesispontini.com

INFORMAZIONE PUBBLICITARIA

FOCUS

MARCHE ■ TEATRO STABILE DELLE MARCHE / La nuova stagione 2011/12

La tradizione e il contemporaneo per un cartellone pieno di sorprese e grandi nomi

Il Teatro Stabile delle Mar-che in collaborazione

con la Fondazione Teatro delle Mu-se e il Comune di

Ancona presenta gli appuntamenti della Stagio-

ne Teatrale 2011/2012 con partner sostenitori Banca dell’Adriatico, Prometeo, AnconAmbiente. Il cartellone di Ancona è sempre il primo ad essere lanciato delle Marche, e van-ta il più alto numero di spet-tatori e di abbonati.Una Stagione che mescola i generi, privilegia il con-temporaneo, strizza l’occhio ai classici, coinvolge grandi maestri della scena e curiose compagnie. Sui palcoscenici dei teatri della città, Muse e Sperimen-tale, arrivano da ottobre 2011 ad aprile 2012 più di 80 attori diretti dai migliori registi del panorama nazionale per 11 appuntamenti, uno in più in abbonamento rispetto alle passate stagioni tra, autori contemporanei, spettacoli brillanti, classici rivisitati in

un divertente melting-pot di testi, nomi e collaborazioni. Il cartellone si apre con Ales-sandro Haber, Alessio Boni, Gigio Alberti per la regia di Giampiero Solari sul testo di Yasmina Reza, Art; una com-media tagliente e divertente sull’amicizia maschile. Luca De Filippo è il prota-gonista della commedia Le bugie con le gambe lunghe di Eduardo De Filippo con un’eccellente compagnia, nel testo, il tema della verità e della menzogna. Maria Ame-lia Monti e Gianfelice Impa-rato in un testo pulsante di energia e comicità di Edoar-do Erba Tante belle cose per la regia di Alessandro D’Ala-tri. Lo spettacolo racconta, per la prima volta in Italia il mondo degli hoarder, colle-zionisti particolari. Tato Rus-so interpreta un Pirandello Il fu Matia Pascal; romanzo che è dramma, commedia e far-sa: ricco di colpi di scena con una regia audace e intuitiva. Il cartellone prosegue con lo spettacolo 456 scritto e diret-to da Mattia Torre. La pièce

rivelazione dell’autore di “Boris”, comica e tragica allo stesso tempo, dove si ride e si ri� ette sulla follia quotidia-na. 2984 tratto dal roman-zo1984 di George Orwell è stato prodotto per il Festi-val della Scienza e celebra il 60°anniversario del romanzo dello scrittore inglese. Ser-vo di scena di Ronald Har-wood con e regia di Franco Branciaroli è una commedia

ironica che racconta le ro-cambolesche vicende di una precaria compagnia. L’auto-re, candidato all’Oscar pro-prio per il � lm di Peter Yates, � e dresser- Servo di scena, è stato sceneggiatore per il cinema de Il pianista. Cer-cando Picasso, spettacolo vi-sionario che mescola pittura, danza e parola con Giorgio Albertazzi e la Martha Gra-ham Dance Company. Una commedia tenera e roman-tica, tutta puntata sul ritmo con Alessandro Preziosi che

veste i panni di Cyrano De Bergerac di Edmond Ro-stand, Chiude la Stagione Elio De Capitani con la di-vertente commedia � e Hi-story Boys, di Alan Bennett, vincitrice di sei Tony Award. Fuori abbonamento, il ti-tolo più atteso dell’anno, Il Vizietto – La cage aux folles di Jean Poiret, regia di Mas-simo Romeo Piparo. I nuovi abbonamenti si potranno acquistare dal 23 giugno. Per informazioni visitare il sitowww.stabilemarche.it

edig

a.it

Fondazione Pergolesi SpontiniVia Mazzini, 14 - 60035 Jesi (AN), ItaliaTel. +39 0731 202944 - [email protected] Fondazione Pergolesi Spontini è certificata UNI EN ISO 9001:2008

JESI ANCONAMAIOLATI SPONTINI MONSANO MONTECAROTTO MONTE SAN VITO SAN MARCELLO

LO FRATE ‘NNAMORATO Commedia per musica in tre atti di Gennarantonio Federico musica di GIOVANNI BATTISTA PErGOLESI Nuovo allestimento L’ELISIR D’AMORE Melodramma giocoso in due atti su libretto di Felice Romani musica di GAETANO DONIzETTI in coproduzione con Teatri S.p.A. di Treviso e Teatro dell’Aquila di Fermo in collaborazione con Fondazione Nuovo Teatro G. Verdi di Brindisi

44444a4a4PERGOLESISPONTINIPERGOLESISPONTINIPERGOLESIFESTIVALSPONTINIFESTIVALSPONTINI

UNDICESIMA EDIZIONE

2-18 SETTEMBRE 2011

PERGOLESI IN PROGRESSPERGOLESI IN PROGRESSPERGOLESI

2/4 settembre 2011, ore 20 Jesi, Teatro G.B. Pergolesi LA SALUSTIA Dramma per musica in tre atti da un adattamento anonimo dell’Alessandro Severo di Apostolo Zeno musica di GIOVANNI BATTISTA PErGOLESI Nuovo allestimento 3 settembre 2011, ore 21 Jesi, Teatro G.B. Pergolesi LA SERVA PADRONA intermezzi di Gennarantonio Federico musica di GIOVANNI BATTISTA PErGOLESI Nuovo allestimento

OTTOBRE/DICEMBRE 2011

JESI/TEATRO G.B. PERGOLESI

STAGIONE LIRICASTAGIONE LIRICASTAGIONE

8/10 settembre 2011, ore 20 Jesi, Teatro V. Moriconi L’OLIMPIADE Melodramma in tre atti di Pietro Metastasio musica di GIOVANNI BATTISTA PErGOLESI Allestimento della Fondazione Pergolesi Spontini 9 settembre 2011, ore 21 Ancona, Cattedrale di San Ciriaco CONCERTO SPIRITUALE musiche di G.B. PErGOLESI e J.S. BACH in occasione del XXV Congresso Eucaristico Nazionale

RIGOLETTO Melodramma in tre atti di Francesco Maria Piave musica di GIUSEPPE VErDI in coproduzione con Teatro dell’Aquila di Fermo

Il programma completo del Festival e della Stagione Lirica sarà a breve disponibile e la Direzione della Fondazione Pergolesi Spontini si riserva il diritto di apportare variazioni di date, titoli e cast per motivi tecnici o di forza maggiore.

XIXIXGRUPPO PIERALISILEO BURNETT | MONCARONEW HOLLAND-GRUPPO FIATS.E.DA. | STARCOM ITALIA

PROVINCIA DI ANCONA

MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA’ CULTURALI

FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO

DI JESI

CAMERA DI COMMERCIO DI ANCONA

Sui palcoscenici dei teatri della città, Muse e Sperimentale, arrivano da ottobre 2011 ad

aprile 2012 più di 80 attori diretti dai migliori registi del panorama nazionale per 11 appuntamenti,

uno in più in abbonamento rispetto alle passate stagioni tra, autori contemporanei, spettacoli brillanti, classici rivisitati in un divertente melting-pot di testi,

nomi e collaborazioni

Page 2: 24 ORE System IT | 24 ORE System - INFORMAZIONE ......44a PERGOLESI SPONTINI FESTIVAL UNDICESIMA EDIZIONE 2-18 SETTEMBRE 2011 OTTOBRE/DICEMBRE 2011 JESI/TEATRO G.B. PERGOLESI STAGIONE

INFORMAZIONE PUBBLICITARIA

FOCUS MARCHE

“Per fare industria ci vo-gliono certezze norma-

tive e il decreto Romani ha creato una serie concatenata di insicurezze in tutta la � liera industriale ed economica del settore”. Parole di Michel Go-u� on, amministratore delegato di Renergies Italia, azienda di spicco del fotovoltaico italiano, che nonostante la situazione di di� coltà, in virtù di un fattu-rato di 60 milioni di euro, ha

lo stesso portato a termine un programma di forti investi-menti per l’espansione dell’im-presa. Da Febbraio 2011, in-fatti, è diventata operativa la nuova sede di Corridonia (Mc), nelle Marche, che si estende su una super� cie di 5.700 mq con due linee a tecnologia automa-tizzata, area magazzino e logi-stica e u� ci commerciali dove trovano lavoro oltre 80 persone più l’indotto. “Nel 2010, in Eu-

ropa, il fotovoltaico ha avuto la crescita più alta tra le fonti rinnovabili - a� erma Gou� on -per questo tagliare le gambe all’industria del sole, e a quella del vento, vuol dire bloccare la crescita tecnologica in un paese strategico.” Ma, al di là delle oggettive preoccupazio-ni, l’amministratore delegato di Renergies Italia è ottimista: “Sono convinto che le fonti di energia rinnovabile in generale

ed il fotovoltaico in particolare possano avere un grande fu-turo: non a caso noi, dal 2006, investiamo nel settore dell’ener-gia e del risparmio energetico, arrivando a realizzare prodotti concepiti al � ne di salvaguarda-re l’ambiente e fornire concrete soluzioni ai problemi energeti-ci, in particolare producendo moduli fotovoltaici scelti - per gli alti standard di a� dabilità, qualità e e� cienza energetica -da utenti industriali e pubblici, impiantisti, società di ingegne-ria, progettazione, costruzione (Epc Contractor) e tecnici in-stallatori.” Renergies Italia opera secondo un sistema di qualità integrato basato su tre norme internazio-nali (la certi� cazione di qualità Uni En Iso 9001: 2000, la Uni En Iso 14001:04 per l’ambien-te, la Ohsas 18001:07 per la sicurezza) puntando su ricerca e innovazione verso un futuro sempre più all’avanguardia, e� ciente ed economicamente vantaggioso. Renergies Italia possiede, inoltre, l’attestazione Soa OG9 classe VIII illimita-ta, che consente all’azienda di poter partecipare a bandi di gara, pubblici e non, a livello nazionale ed internazionale, in partnership sia con � nanziatori per la realizzazione di grandi impianti sia con installatori. La società Unendo Energia Spa (società del gruppo A� n

e controllante Renergies Italia Spa) realizzatrice di grandi im-pianti fotovoltaici ed eolici sul territorio italiano ed all’estero, a sua volta possiede la stessa certi� cazione Soa OG9 classe IV dal Luglio 2010, al � ne di

poter anch’essa proporsi per la realizzazione di opere pubbli-che. Da marzo 2011, inoltre, i moduli Renergies Italia han-no raggiunto una garanzia di prodotto di 14 anni per una sempre maggiore sicurezza ed a� dabilità a tutela di tutti i suoi clienti (già confermato su Pho-ton del marzo 2010 in cui si at-testava che Renergies Italia era l’unica società ad essersi aggiu-dicata il giudizio “buono” per i

migliori certi� cati di garanzia). “La Sicilia - continua Gou� on - ha di recente dimostrato come possa essere prodotta energia elettrica dal fotovoltaico a costi paragonabili a quelli dell’ener-gia fossile. I costi di installazio-ne sono bassi e ancora in via di riduzione. E un altro punto su cui si può e si deve migliorare riguarda l’e� cienza delle con-nessioni alla rete Enel, troppo oberata di richieste e non chia-ra nei tempi di esecuzione degli allacciamenti. Quindi se da un lato siamo ottimisti e continu-iamo ad investire, aprendoci anche al mercato estero, dall’al-tro lato siamo anche preoc-cupati perché non sempre il buon senso ha la meglio anche al di fuori dei nostri con� ni.” La tragedia in Giappone ha imposto una seria ri� essione sul nucleare anche alle nazioni più favorevoli a questa forma di energia. “Dopo le disastro-se conseguenze del terremoto nipponico - conclude l’a.d. di Renergies Italia - pare che il nucleare sia stato generalmente un po’ accantonato, perché so-no emerse, in maniera concre-ta, tutte le problematiche ad es-so connesse. Non so se questo abbandono possa considerarsi de� nitivo, o, se una volta su-perata l’emergenza, tornerà in auge. Certo per le fonti di ener-gia rinnovabile è il momento di cercare di imporsi”.

■ ENERGIE RINNOVABILI / L’impegno di Renergies Italia

Dare spazio al fotovoltaicoLa società opera secondo un sistema di qualità integrato

La nuova sede di Renergies Italia – Corridonia (Mc)

Michel Gerard Gouffon, a.d. di Renergies Italia - Unendo Energia

Page 3: 24 ORE System IT | 24 ORE System - INFORMAZIONE ......44a PERGOLESI SPONTINI FESTIVAL UNDICESIMA EDIZIONE 2-18 SETTEMBRE 2011 OTTOBRE/DICEMBRE 2011 JESI/TEATRO G.B. PERGOLESI STAGIONE

Renergies Italia, società del Gruppo Afin presente sul mercato da oltre 50 anni, è una grande realtà industriale italiana produttrice di moduli foto-voltaici d’alta qualità. I moduli Renergies Italia in silicio policristallino e monocristallino sono certificati ed assemblati con materiali attentamente scelti e testati, godono del marchio PV-CYCLE che ne assicura il corretto recupero e smaltimento una volta esaurito il ciclo di vita.

L’accurata selezione delle materie prime, le elevate prestazioni e l’ottimo rendimento rendono il modulo Renergies Italia altamente efficiente ed affidabile. I prodotti sono concepiti in un’ ambiente produttivo che

punta alla ricerca, alla formazione ed all’innovazione.

Nuova sede produttiva, nuova garanzia di prodotto

www.renergiesitalia.it

Verona 4 – 6 MaggioPad.11; Stand B2.2

Renergies Italia Spa Nuova sede Via della Tecnologia, 15 - 62014 Corridonia (MC)– IT T. +39 0733 5131 F. +39 0733 513500 Via della Tecnologia, 15 - 62014 Corridonia (MC)– IT T. +39 0733 5131 F. +39 0733 513500 Via della Tecnologia, 15 - 62014 Corridonia (MC)– IT T. +39 0733 5131 F. +39 0733 513500

A N N I

GARANZIA

Fotovoltaico Italiano

Fotovoltaico Italiano

INFORMAZIONE PUBBLICITARIA

FOCUS MARCHE

Il 2010 è stato un anno di grandi risultati per Cucine

Lube, con una produzione di oltre 65mila cucine e un fatturato totale di gruppo ar-rivato a 160 milioni di euro. Nonostante le di� coltà di mercato, l’azienda ha registra-to un signi  cativo incremento di fatturato, del 14,5%, pari a 20 milioni, con una quota nel mercato delle cucine giunta al 6,5%. Ma alla straordinaria performance del 2010 si uni-scono traguardi sempre nuovi e più ambiziosi, sostenuti da una strategia di investimenti, sia in termini aziendali che di prodotto. Il Gruppo Lube si distingue soprattutto per l’attenzione all’ambiente e al-la sua tutela, come dimostra l’imponente impianto fotovol-taico che ricopre il tetto dello stabilimento, per una super  -cie complessiva di 27mila mq. Uno fra i più grandi impianti d’Italia, che permetterà un risparmio di 47 milioni di tonnellate di Co2 in 25 anni. A

fronte di un investimento di 11 milioni di euro, l’impianto renderà l’azienda completa-mente autonoma dal punto di vista energetico,   n dal primo anno, alimentando l’intera produzione con energia pu-lita. Ma l’attenzione per l’am-biente e la salvaguardia della salute dei consumatori sono in primo piano anche sul ver-sante del prodotto, come di-mostra il modello Nilde Gres, appena lanciato, che si con-

traddistingue per essere “total green”: non più solo le struttu-re, ma anche le ante in questo caso sono realizzate con pan-nelli a bassissima emissione di formaldeide conformi agli standard F4stelle (secondo la norma Jis, certi  cato dal mi-nistero giapponese, il più se-vero in merito alle normative di salvaguardia ambientale). La scelta della   nitura Gres per il modello Nilde trova ori-gine non solo in una necessità

di tipo estetico, ma anche e soprattutto in un’ottica di so-stenibilità. Il modello Nilde Gres è però solo l’inizio di un progetto molto più ampio che l’u� cio R&S sta sviluppan-do, nell’ottica di di� erenziare strategicamente la produ-zione sul piano della qualità ambientale rispetto ai Paesi di nuova industrializzazione a basso prezzo e bassa quali-tà. Avvalendosi del supporto e della consulenza scienti  ca

di centri specializzati e certi-  cati in ambito di eco-design, l’azienda si sta spingendo verso l’utilizzo di sole verni-ci all’acqua per le laccature, realizzate poi su supporti in legno riciclato e a bassissima emissione di formaldeide, che vengono periodicamente monitorati e certi  cati. Sem-pre sul versante prodotto il 2011 vedrà anche l’azienda lanciare la linea “Lube clas-sic” con il nuovo modello Veronica, grazie al quale gli amanti delle forme tradizio-nali non dovranno rinunciare ai vantaggi di soluzioni inno-vative, solitamente riservate alla gamma moderna; grazie all’o� erta della linea “Lube Classic”, l’azienda presenterà sul mercato un connubio ine-dito di tradizione e tecnolo-gia che dà vita ad una novità

assoluta nel panorama delle cucine. Accanto alle novità di prodotto c’è poi un impor-tante programma per nuove aperture di concept store, negozi monomarca, che oltre a rappresentare al proprio in-terno buona parte dell’o� erta dell’azienda, si contraddistin-guono per un’immagine “Lu-be” che esprime, sia in termini di allestimento che di prodot-to, il vero “concept” Lube. Fat-tori strategici di successo per il Gruppo Lube sono, senza dubbio, la distribuzione ca-pillare nel mercato nazionale, unita ai servizi post vendita e assistenza, caratterizzati da rapidità ed e� cienza e garan-titi da una task force comple-tamente dedicata, capace di soddisfare ogni esigenza del cliente. Ma le strategie di mer-cato interno sono a� ancate anche da importanti obiettivi che l’azienda si è pre  ssa di raggiungere anche sui mercati internazionali; il gruppo, in-fatti, esporta in tutto il mon-do e ha intensi  cato le sue azioni sul mercato estero, sia attraverso la partecipazione alle principali   ere di settore (Mosca, Lione, Montreal, ecc) che attraverso incisive politi-che di penetrazione in mer-cati obiettivo come Francia, Russia, India ed Ucraina con l’apertura di punti vendita e showroom.

A fi anco l’impianto fotovoltaico che ricopre il tetto dello stabilimento di Cucine Lube, sopra modello NIlde Gres “total green”

■ CUCINE LUBE / Nel 2010 l’azienda è cresciuta del 14,5%

Produrre rispettando l’ambienteLa nuova linea Nilde Gres si distingue per essere total green

Page 4: 24 ORE System IT | 24 ORE System - INFORMAZIONE ......44a PERGOLESI SPONTINI FESTIVAL UNDICESIMA EDIZIONE 2-18 SETTEMBRE 2011 OTTOBRE/DICEMBRE 2011 JESI/TEATRO G.B. PERGOLESI STAGIONE

inizio 6 maggio 2011

• durata 6 mesi • rivolto a junior executive aziendali con profilo tecnico, economico e manageriale• domanda di iscrizione entro il 2 maggio 2011

inizio 13 maggio 2011

• durata 3 mesi• rivolto a giovani industriali, inseriti o non inseriti nelle imprese di famiglia e giovani manager• domanda di iscrizione entro il 9 maggio 2011

inizio 16 maggio 2011

• durata 8 mesi: 4 mesi residenziali, 4 mesi in azienda • rivolto a giovani laureati in discipline umanistiche, socio-economiche, tecnico-scientifiche e giuridiche• domanda di iscrizione entro il 29 aprile 2011

CORSO di SPECiALiZZAZiONE iN TECNOLOGiEE MANAGEMENT dELL’iNNOVAZiONE

Corso superiore di studi Marketing CreativoE proCessi innovativi NELL’iMpresa olivettiana

MASTER iN ManageMent dELLE risorse uManeE sviluppo organizzativo

i Masterdi eCCellenza

www.istao.itsegreteria dei corsi (lunedì-venerdì8,30-18,30)

Villa Favoritavia Zuccarini 15,Ancona

tel. 071 2137011fax 071 [email protected]

stud

ioco

nti.b

iz 2

011

PE

R j

un

ior

ex

eC

ut

ive

PE

R j

un

ior

ex

eC

ut

ive

PE

R n

eo

la

ur

ea

ti

12 Borse di Studio

rivolto a giovani laureati in discipline umanistiche, socio-economiche, tecnico-scientifiche e giuridiche

di di Studio Studio di di Studio di di

INFORMAZIONE PUBBLICITARIA

FOCUS MARCHE

Valorizzare il patrimonio di impianti, reti idriche

ed energetiche, esaltare l’espe-rienza acquisita nella gestione del servizio idrico integrato e del servizio di distribuzione del gas, mantenere un costante rapporto con il territorio e il rispetto dell’ambiente con pro-grammi e obiettivi concreti da realizzare, rispondere positiva-mente alle aspettative delle co-

munità locali incentivando lo sviluppo sostenibile. Migliora-re la soddisfazione degli utenti rispondendo alle loro esigenze con la qualità, la continuità e la sicurezza dei servizi, sviluppare la ricerca e gli investimenti nei settori delle energie pulite da fonti rinnovabili privilegiando l’equilibrio ambientale: questo e molto altro ancora è l’azien-da Multiservizi, una società a

capitale interamente pubblico nata dalla fusione di due realtà presenti nella provincia di An-cona da oltre trent’anni, Gor-govivo e Cisco Acque. Si tratta di una delle maggiori multiu-tility delle Marche per abitanti serviti nei settori del ciclo idri-co integrato e della distribu-zione di gas metano. I numeri a disposizione vanno a suggel-lare quanto appena a  ermato:

il servizio idrico integrato ca-talizza il settanta per cento del fatturato, quarantasette milioni di euro su un totale di sessan-tanove. L’utile lordo è superiore ai sette milioni di euro, con un incremento del fatturato ri-spetto all’anno precedente pari al quattro per cento. Fornisce il servizio in quarantacinque comuni ed è gestore unico dell’Ambito 2 Marche-Centro. Per quanto riguarda il settore gas, invece, il dato da indicare è la fornitura in quindici dei cir-ca cinquanta comuni della pro-vincia. Si tratta delle aree più abitate, visto che la percentuale in gioco parla di una copertu-ra del sessantadue per cento. Inoltre, da quanto emerge nelle statistiche del “blue book”, sono la quarta azienda in Italia per investimenti procapite realiz-zati. Un’azienda, quindi, eco-nomicamente sana, in grado di mantenere invariati i costi ope-rativi dal 2008. Ciò nonostante una problematica attanaglia il territorio: la richiesta di inve-stimenti per lavorare con de-dizione e utilità è superiore alla tari  a di auto� nanziamento. Una seconda questione a cui far fronte, legata alla prece-dente, nasce dall’articolo 23 bis sulla privatizzazione dell’acqua che limita le concessioni al 31 dicembre 2011 (per Multiser-vizi, in base agli accordi presi in precedenza, sarebbero do-

vute durare � no al 2030). Tale articolo obbliga aziende come Multiservizi a una scelta: inse-rire un socio privato al 40% o entrare in gara per il servizio (per quanto riguarda l’ambito del gas, invece, è inevitabi-le quest’ultima soluzione).In quest’ottica sarà fondamentale la data del 12 giugno, giorno in cui ci sarà il referendum per l’abrogazione dell’articolo 23 bis. “Stiamo già preparando i nostri soci a due possibili stra-de, nel caso in cui tale articolo venga abrogato o meno”, spiega il direttore generale dell’azien-da, Patrizio Ciotti. Insomma un periodo particolarmen-te importante per il settore: momenti che Multiservizi sta a  rontando con la necessaria professionalità intavolando discorsi che portano verso al-leanze adeguate con gestori pubblici e privati. Il tutto senza

dimenticare il proprio codice etico di comportamento che stabilisce l’impegno della so-cietà a rispettare i diritti delle persone, senza discriminazio-ni, mettendole al centro delle proprie azioni e a operare con equità e imparzialità. Inoltre, garantisce la trasparenza all’in-terno e all’esterno dell’azien-da e s’impegna a migliorare l’e� cacia e l’e� cienza dei processi aziendali. Un’atten-zione particolare è riservata alle problematiche ambientali: Multiservizi gestisce in modo sostenibile la risorsa idrica e quella energetica prestando particolare cura alla riduzione degli sprechi e incrementando il ricorso alle fonti energetiche rinnovabili. Insomma, si trat-ta di un’azienda con una forte identità radicata nel territorio, attenta alle esigenze delle co-munità e alla tutela ambientale.

Sostenibilità sul territorio Multiservizi gestisce nelle Marche il ciclo idrico e il gas metano

La scelta dei migliori piani

L’effi ciente servizio di call centre di Multiservizi

Page 5: 24 ORE System IT | 24 ORE System - INFORMAZIONE ......44a PERGOLESI SPONTINI FESTIVAL UNDICESIMA EDIZIONE 2-18 SETTEMBRE 2011 OTTOBRE/DICEMBRE 2011 JESI/TEATRO G.B. PERGOLESI STAGIONE

La dittaEUROMARKETING 90 srl nasce nel 1990 dalla ditta Aspiral di Grossi Aldo, un pioniere agli inizi degli anni 70 nell’ideazione e proget-tazione di articoli casalin-ghi in plastica, che grazie al famoso brevetto della spazzola raccoglibriciole si

è fatto conoscere in tutto il mondo. In 20 anni di attività i 4 fi gli del sig. Grossi Aldo, Andrea, Armando, Enrico, Sara ed i loro fedeli collaboratori han-no continuato la strada avviata dal padre ed oggi, anche grazie ad un brevetto ital steam ferro da stiro a vapore da viaggio in plastica, esportano negli Stati Uniti, Nuova Zelanda, Europa, Israele, ex Unione Sovietica e Russia i loro prodotti made in Esanatoglia, piccolo centro montano nell’alto maceratese.Non è diffi cile per chi viaggia imbattersi nei prodotti EU-ROMARKETING 90 srl: nella stazione di Atocha a Madrid, al Venice di Las Vegas, all’Ikea di San Pietroburgo e di Mosca o in qualsiasi mall di New York, Atlanta e Chicago, dove l’azienda è presente tramite importatori esclusivisti.L’azienda partecipa a numerose fi ere internazionali come “Macef” a Milano, “Marca” a Bologna e “Ambiente” a Francoforte. Altri marchi dell’azienda sono Intergross in store video, sistema innovativo di vendita che arriva direttamente nei punti vendita nazionali quali “Acqua e sapone”, “Gruppo Synergo”, “Euro Brico”, “Cfadda”, “Gruppo Sda”, “Mauris”, “Risparmio casa”, “Euronics - Gruppo Cerioni”, con l’ausilio di video a circuito chiuso ed espositori personalizzati che

dimostrano e presentano i prodotti proposti dall’azienda che sono novità mondiali per la casa. La ditta EUROMARKETING 90 srl è anche esclusivista nazionale del marchio Ever Loc, brevetto mondiale sviz-zero di sistema a ventosa a tenuta garantita, presentato anche a livello nazionale dal canale di vendita televisivo Mediashopping.La società crede in questi nuovi canali di vendita innovativi che hanno ampliato il tradizionale lavoro dell’azienda, ci ha creduto ed ha avuto il coraggio di investire con ottimi risultati mantenendo sempre una forte attenzione alla com-petitività, alla ricerca della novità e alla qualità, fornendo comunque al cliente un servizio completo partendo della realizzazione e la personalizza-zione dell’articolo sino alla logisti-ca integrata.La EUROMARKETING 90 srl con la sua ampia gamma di prodotti e di esperienza riesce a rispondere alle strategie della diversifi cazione instaurando con i propri clienti rapporti di correttezza e serietà.Tradizione, ricerca, innovazione, passione e impegno restano sem-pre le parole chiave dell’azienda.L’augurio è che le prossime generazioni della famiglia Grossi proseguano con lo stesso impe-gno, serietà, umiltà, passione e voglia di fare bene, quanto iniziato dal sig. Grossi Aldo con la sua spazzolina raccoglibriciole nel lontano 1968.

www. italsteam.comwww.italsteam.ru

EUROMARKETING 90 SRLLOC.CAMPOCUIANO SNC 62024 ESANATOGLIA MCTEL. 0737/889474 - 889465 FAX 0737/[email protected] www.euromarketing90.com

INFORMAZIONE PUBBLICITARIA

“Con passione innovia-mo, creiamo valore e

contribuiamo al benessere delle realtà con cui lavoria-mo”: con questa mission i professionisti di Newtec Sy-stem, azienda nata nel 1974 a Recanati dall’idea e dall’im-pegno di Gianfranco Micci-ni, non hanno mai smesso di pensare in grande. Dalla termoidraulica all’ef-ficienza energetica il passo non è stato lungo. Dal 2008 Newtec System, realtà im-prenditoriale con oltre 50 collaboratori, progetta e realizza soluzioni integrate che garantiscono un uso effi-ciente dell’energia con bene-fici tangibili e prolungati nel tempo.“La sfida è ambiziosa – spiega il fondatore Gianfranco Mic-cini - nell’ultimo triennio ab-biamo raggiunto con grande soddisfazione gli obiettivi strategici che ci eravamo po-sti, duplicando il valore della produzione, con un trend di crescita del 107%. Per il 2011

prospettiamo una crescita ulteriore di circa il 30%”.Non a caso la società ha stu-diato un progetto ad hoc, chiamato “Efficiency Buil-ding” che mira a supportare le esigenze energetiche delle aziende con l’obiettivo di ri-durre consumi e spesa ener-

getica, accrescendone allo stesso tempo la competitività aziendale nel pieno rispetto dell’ambiente.Avvalendosi delle più avan-zate tecnologie nel campo dell’efficienza energetica, Newtec System si propone come system integrator, of-frendo soluzioni chiavi in mano e curando ogni aspetto della filiera energetica. “Vogliamo essere gli unici in-terlocutori per i nostri clienti offrendo un package comple-to. Si parte con il servizio di audit e analisi energetica vol-ti a individuare il fabbisogno energetico del cliente a livel-lo globale. A questo seguono progettazione e realizzazione personalizzata delle soluzio-ni tecnologiche più idonee alla riduzione dei consumi e dei costi energetici”.L’azienda inoltre si propone di reperire le modalità più vantaggiose di accesso al cre-dito, oltre a gestire pratiche e adempimenti burocratici, seguendo il cliente con un’at-

tività di service & mainte-nance nel tempo, intesa co-me gestione, supervisione e aggiornamento costante dei sistemi installati.“Vogliamo essere partner e interlocutori affidabili per i nostri clienti – completa il fondatore - e condividere con loro la nostra filosofia, secondo la quale è importan-te non consumare meno, ma consumare meglio”.Newtec System non si con-traddistingue solo per la qualità del suo business, ma per l’impegno costante e tangibile nel campo della so-stenibilità. Sostenibilità, in-fatti, non è solo un concetto economico-ambientale, ma è uno stile di vita, un modo per operare nel rispetto del-le persone e del territorio di appartenenza. Tutto ciò si traduce interna-mente con un’attenzione de-dicata alla formazione spe-cialistica e manageriale dei propri collaboratori, con cir-ca 2.300 ore d’aula nel 2010.

FOCUS marChe

Innovazione nell’efficienza energetica Newtec System offre soluzioni chiavi in mano che coprono ogni aspetto della realizzazione. Molta importanza riveste la formazione specialistica dei collaboratori

Gianfranco Miccini, fonda-tore di Newtec System

Esternamente Newtec Sy-stem è al centro di un net-work di relazioni efficaci che vede protagoniste nel territo-rio di appartenenza imprese, università e istituzioni locali. Queste collaborazioni si tra-ducono nella realizzazione di progetti di ricerca e svi-luppo che hanno consentito la presentazione di due bre-vetti attualmente in corso e nella creazione di momenti di condivisione e sensibiliz-zazione sulle tematiche della “green economy”. In occasione dell’inaugura-zione della centrale di trige-nerazione realizzata presso l’Università Politecnica delle Marche di Ancona è stata organizzata una settimana di “porte aperte” per dare

l’opportunità agli studenti di sperimentare direttamen-te il mondo dell’efficienza energetica. Per la realizzazione, inoltre, dell’impianto solare fotovol-taico per la Scuola Elementa-re “Le Grazie” di Recanati, la società ha ideato il percorso didattico “Apprendiamo dal Sole” rivolto agli alunni di quarta e quinta elementare per avvicinarli al mondo del-le energie rinnovabili. “Per il futuro – conclude Gianfranco Miccini – siamo pronti a affrontare sfide sem-pre più stimolanti focaliz-zando l’attenzione su progetti di ricerca & sviluppo e nuove prospettive di mercato, con la passione che ci contraddi-stingue da sempre.”

Page 6: 24 ORE System IT | 24 ORE System - INFORMAZIONE ......44a PERGOLESI SPONTINI FESTIVAL UNDICESIMA EDIZIONE 2-18 SETTEMBRE 2011 OTTOBRE/DICEMBRE 2011 JESI/TEATRO G.B. PERGOLESI STAGIONE

Ci sono molte banche e molti modi di essere banca.Noi di Banca Marche pensiamo, da sempre, che il nostro ruolo debba essere quello

di sostenere, concretamente, il tessuto economico, sociale e culturale del nostro territorio.Un territorio che va oltre le Marche, con più di 300 filiali nel centro Italia. E tanti clienti,

che amano il nostro modo di essere e contano su di noi per costruire il loro futuro.

i grandi progetti

INFORMAZIONE PUBBLICITARIA

FOCUS MARCHE

Il 2011 è un anno di grande impegno per la città di Anco-

na. Dal 3 all’11 settembre infatti ospiterà il Congresso Eucaristi-co che rappresenta una grande sfida per la città. Ancona in questo momento è una città che prende forma: si appresta a completare alcuni progetti che erano in divenire e ne mette in cantiere altri, come la ri-qualificazione della pas-seggiata da mare a mare, che collega il Passetto al Porto, passando per il centro storico. “Abbia-mo voluto rivitalizzare la parte storica della città, il Guasco, riportando ad antico splendore il Palazzo degli Anziani, - spiega il sindaco di An-cona, Fiorello Gramil-lano -. L’edificio presto diverrà anche sede di uffici e del Consiglio comunale, oltre che spazio di rappresen-tanza e sala per iniziative cultu-rali”. Novità importanti anche per quanto riguarda lo sviluppo urbanistico: sono pronte le va-rianti. Quella normativa sugli usi verrà applicata su tutto il territorio comunale e sarà vol-

ta ad ampliare il “pacchetto” di destinazioni degli edifici in tutta la zona urbana. Ispirata al principio per cui dove ci sono edifici per residenze ci devono essere anche attività artigiana-li e produttive (negozi, verde, servizi), questa variante rende più flessibili e “liberalizzate” le destinazioni, aumentando il

tasso di vivibilità di alcuni rioni e rispettando naturalmente le collocazioni e i contesti di rife-rimento. Una seconda variante è rivolta ad alcuni contenitori storici, sanitari e scolastici di Provin-cia e Regione: darà il via ad una serie di traslochi di uffici,

scuole, servizi. “Per i primi (da palazzo degli Anziani al Buon Pastore, dalla caserma Stami-ra alla Cittadella) la variante è indispensabile - puntualizza il sindaco Gramillano - se si vo-gliono spostare uffici comuna-li, permettere la realizzazione dello studentato, aggiornare destinazioni d’uso già peraltro previste dai progetti di riqua-lificazione di alcune aree del centro storico. Per gli altri contenitori (quelli di Comune, Provincia e Regione) si proce-derà con una variante mirata (l’approvazione in primavera)

delle destinazioni d’uso e dall’iter più rapido, che permetterà a Provincia e Regione di vendere im-mobili di pregio con una più ampia possibilità di destinazioni d’uso”. Per il Comune si tratta anche di “rifunzionalizzare” alcuni edifici e ottimiz-zare la localizzazione dei suoi uffici risparmiando su affitti che attualmen-te gravano sul bilancio. “Questo sviluppo pas-

serà anche attraverso la nuova regolamentazione che abbiamo dato al patrimonio comunale settore strategico per reperire nuove risorse e rispondere alle richieste di case e servizi per una città più moderna e solida-le” conclude il primo cittadino di Ancona.

Panoramica da Passetto a porto

Tutti noi ci confrontiamo oggi con complesse e profonde trasformazioni, che creano incer-

tezza e timore per il futuro: stanno cambiando demografia, lavoro, sistema di welfare; prevalgo-no spesso logiche economico-finanziarie, fram-mentazioni, difese di interessi specifici, litigio-sità anche nella politica e tra istituzioni. Si resta schiacciati sulla logica del breve termine, mentre aumenta la vulnerabilità sociale, c’è minor tenu-ta delle reti familiari e sociali, e diminuiscono le risorse pubbliche disponibili. Il quadro è acu-ito dalle conseguenze pesanti della crisi ancora presente. In questa fase difficile la Cisl agisce con responsa-bilità su concrete priorità. La tutela di lavoratori e famiglie colpiti dalla crisi attraverso ammortizza-tori sociali, contratti di solidarietà, i tanti accordi, con gli enti locali e la Regione, per le misure anti crisi. Sul piano nazionale, abbiamo poi realizzato un nuovo sistema contrattuale, e firmato decine di contratti nazionali di lavoro. Abbiamo chiesto di rendere più efficienti i livelli amministrativi, ri-durre i costi impropri della politica e realizzare la riforma fiscale; i primi risultati, con la detassazio-ne dei premi di risultato e il rilancio della lotta an-ti evasione non bastano; dal nuovo fisco devono arrivare risorse per una maggiore equità tra i cit-tadini, per affrontare le emergenze sociali, dalla non autosufficienza alla mancanza di lavoro, per aggiornare il sistema di welfare, dalla scuola alla sanità, per favorire investimenti e creare occupa-zione. La Cisl pone al centro il lavoro e chiede di fare di più per incentivarlo, garantirlo e tutelarlo: un nuovo apprendistato, ammortizzatori che tu-

telino anche i lavoratori precari, più orientamen-to e formazione, più sicurezza e lotta al lavoro nero. Vogliamo rafforzare la contrattazione di secondo livello come strumento per dare risposte ai lavoratori e rilanciare produttività e qualità. La Cisl è radicata nelle Marche, con decine di se-di, servizi vari e di qualità, e la presenza in moltis-simi luoghi di lavoro pubblici e privati; una scelta di prossimità per rispondere agli associati, donne e uomini che liberamente aderiscono, e poi al-la comunità in senso più generale. Crediamo si possa dare una scossa al nostro Paese, attivare energie positive: c’è bisogno di socialità, di sta-re insieme tra persone, di costruire relazioni, di progettare per il futuro. Crediamo si possa ren-dere il nostro paese più giusto, più solidale, più democratico, più moderno. Noi della Cisl stiamo lavorando per questo.

Stefano Mastrovincenzo, segretario generale Cisl Marche

2011 di impegno per AnconaObiettivo una città più moderna e solidale

Gestire le profonde trasformazioniLe priorità di Cisl Marche per uscire dalla crisi

Page 7: 24 ORE System IT | 24 ORE System - INFORMAZIONE ......44a PERGOLESI SPONTINI FESTIVAL UNDICESIMA EDIZIONE 2-18 SETTEMBRE 2011 OTTOBRE/DICEMBRE 2011 JESI/TEATRO G.B. PERGOLESI STAGIONE

INFORMAZIONE PUBBLICITARIA

FOCUS MARCHE

Quasi 170 milioni di euro di investimenti pubblici e

privati mobilitati negli ultimi dieci anni attraverso il Patto Territoriale dell’Appennino centrale. Tra questi, circa 65 milioni sono arrivati dal Cipe, mentre il resto è stato investito da aziende ed enti locali.Una rilevante iniezione di fondi, nei territori del Cen-tro-Nord – Marche, Umbria, Toscana, Emilia Romagna, nelle direzioni dello sviluppo turistico, la ricerca e il trasfe-rimento tecnologico, il mi-glioramento della produzione agroindustriale, la creazione di servizi di sostegno alle Pmi, il marketing territoriale, la va-lorizzazione dei beni culturali, storici e artistici. L’esperienza del Patto territoriale, sostenuta dal ministero dello Sviluppo Economico - dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione Economica, dice il direttore del Patto Ilias Tasias, ha consentito

una consapevole identi� cazio-ne di sistemi territoriali che si sono rivelati contesti ottimali di sperimentazione di politiche per la crescita locale: 322 i pro-getti imprenditoriali che hanno generato 2.846 nuovi posti di lavoro e 147 progetti pubblici � nanziati che hanno riguarda-to maggiormente infrastrut-ture in ambito produttivo e interventi per la valorizzazione turistica delle risorse ambien-tali e culturali. Il Patto dell’Ap-pennino Centrale, aggiunge poi il presidente Roberto Rossi, per la sua collocazione geogra-� ca in una pluralità di ambiti amministrativi di quattro re-gioni diverse, è un laboratorio, una sperimentazione a servizio delle istituzioni e delle rappre-sentanze di tutte le categorie, nella consapevolezza che solo attraverso la condivisione degli obiettivi economici e sociali tra aree e regioni limitro� si possa patrimonializzare il capitale so-

ciale territoriale esistente ed av-viare un processo strategico di sviluppo economico e di quali-tà della vita socialmente intesa. I progetti realizzati e l’esperien-za accumulata in questi anni ha consolidato un circolo vir-tuoso capace di comprendere le esigenze e le potenzialità di un territorio e di essere moto-re propositivo atto a cogliere i cambiamenti, siano essi nor-mativi che di natura economi-ca. Ed è proprio in questo con-testo che si muove la ricerca del dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione Economica del ministero dello Sviluppo Eco-nomico, che condotta a livello nazionale, ha individuato il territorio del Patto quale am-bito ottimale – laboratorio di buone prassi, con riferimento a progetti strategici di carattere infrastrutturale ed immateria-le, che possano permettere il superamento delle “trappole del localismo” già riconosciu-

te per alcune esperienze nei precedenti cicli di program-mazione, regionali e nazionali. L’obiettivo, dice il coordinatore della ricerca Ilias Tasias, è quel-lo di fornire una analisi pre-liminare per l’individuazione dei criteri di indirizzo strate-gico per la de� nizione di fab-bisogni di sviluppo economico locale, con riferimento agli squilibri presenti sul territorio nazionale e per la de� nizione di soluzioni di “governance amministrativa” di carattere regionale per gestire l’evolu-zione del federalismo � scale in chiave di sviluppo locale. Ed è in questo contesto che si inserisce il progetto del Patto, denominato Open-Inn, giudi-cato positivamente ed in corso di � nanziamento nell’ambito del 7° programma quadro della ricerca dell’Ue, che intende for-nire un supporto in tema di in-novazione alle Pmi, attraverso il potenziamento delle capacità di progettazione e fornitura servizi per realizzare gli obiet-tivi strategici Europa 2020. Il progetto, con una dotazione � nanziaria pari a circa 3,5 mi-lioni di euro, intende accompa-gnare un percorso di migliora-mento delle capacità delle Pmi di accedere alle s� de dell’in-novazione e del trasferimento tecnologico e ai nuovi modelli di business, compresi quelli cross-regional/border, derivati

dalle trasformazioni sociali in atto, nel rispetto dell’ambien-te e dell’e� cienza energetica. Ulteriori risorse, superiori al milione di euro e stanziate dal Ministero dello Sviluppo Eco-nomico, saranno impegnate nella sperimentazione di azioni di cooperazione internaziona-le territoriale a supporto delle amministrazioni locali e del sistema produttivo del terri-torio delle 4 regioni del Patto. Le iniziative programmate

riguardano principalmente la de� nizione di strategie ed ini-ziative territoriali di sviluppo integrato e la costruzione ed attuazione di iniziative di coo-perazione e scambio di buone pratiche nei settori del turismo, della cultura, dell’innovazione amministrativa e di quella tec-nologica con i territori target individuati dal Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione Economica, che sono quelli dei Balcani e del sud-est asiatico.

Umanesimo e rinascimento nell’appennino centrale - le ceramiche dell’antica Castel Durante-UrbaniaIstituto Italiano di Cultura - Tokyo

Le Marche, l’Appennino Centrale e l’esperienza del patto territorialeLe s� de per il futuro tra federalismo, innova-zione e internazionalizzazione

Il Comune di Fermo, sede arcivescovile e recente-

mente capoluogo di provin-cia, vanta una storia mille-naria, densa di tradizioni popolari e dinamicità im-prenditoriale.Dalle origini “villanoviane”, la cittadina adagiata sul � an-co del colle Girofalco e pro-spiciente al mar Adriatico, ha visto il � orire di professioni, scambi commerciali e turi-stici, con moderne strutture ricettive.Il proliferare di botteghe artigianali medioevali ha permesso l’avvio del moder-no distretto calzaturiero del fermano, grazie ad una � lie-ra di piccole imprese locali, nonché lo sviluppo di famose aziende dedite alla produzio-ne di cappelli ed accessori moda, che a� ancano una importante realtà agroali-mentare.L’agricoltura, infatti, ha trai-nato con forza l’economia sino alla seconda metà del ‘900, dando vita ad eccellen-ze locali, tra cui olio, vino, formaggi e salumi.

Ma la vera tipicità sta nell’ar-chitettura: una rete di cuni-coli romani e medievali, che animano il sottosuolo (di cui fanno parte le Cisterne Ro-mane), le necropoli, l’archi-tettura rinascimentale che si snoda dalla principale Piaz-za del Popolo per perdersi

in una serie di costellati di chiese e palazzi nobiliari, in uno scenario naturalistico di pregio.Non da meno il patrimonio artistico con la Pinacoteca, che conserva tavole tardogo-tiche e la famosa “Adorazione dei Pastori” di P.P. Rubens.Fermo vanta una biblioteca tra le più note in Italia per il suo patrimonio librario an-tico, con la magica Sala del Mappamondo del ‘600.Il Museo Diocesano, la splen-dida Cattedrale con la sua facciata gotica, ove si può ammirare la casula di ¦ o-mas Becket, la Facoltà di beni culturali arricchiscono il pa-trimonio locale assieme alla Sezione Archeologica Picena, all’Oratorio di Santa Monica, con un ciclo di a§ reschi tar-do gotici, ai Musei Scienti� ci, dove è allestito l’unico mu-seo artico d’Italia, dedicato all’esploratore polare Silvio Zavatti. Tra queste bellezze emerge il più grande tea-tro comunale settecentesco “dell’Aquila”. Completa il ricco carnet cul-turale “la rassegna Tipicità”, diventata “made in Marche Festival manifestazione mul-titarget - a§ erma Saturnino Di Ruscio, sindaco di Fer-mo - capace di valorizzare produzioni e territorio in un unico grande pacchetto sem-pre più competitivo e sinoni-mo di qualità in Italia e nel mondo”.

A Fermo storia millenaria e dinamicità imprenditorialeLe eccellenze locali si trovano in uno scenario architettonico unico

La sala mappamondo nella biblioteca di Fermo

Page 8: 24 ORE System IT | 24 ORE System - INFORMAZIONE ......44a PERGOLESI SPONTINI FESTIVAL UNDICESIMA EDIZIONE 2-18 SETTEMBRE 2011 OTTOBRE/DICEMBRE 2011 JESI/TEATRO G.B. PERGOLESI STAGIONE

INFORMAZIONE PUBBLICITARIA

FOCUS MARCHE

Il fotovoltaico non è solo il fu-turo, ma anche già il presen-

te. A fronte sia del progressivo esaurimento dei combustibili fossili che di un inquinamento ormai non più sostenibile, c’è sempre più bisogno di energie pulite e rinnovabili. In un set-tore così in crescita, a questo punto diventa fondamentale distinguere chi può garantire una vera qualità da chi, invece, persegue solo il business.La General Building, fonda-ta nel 2005 dall’imprenditore Marco Maracci, forte di una lunga esperienza nel campo della prefabbricazione indu-striale leggera in acciaio, assi-cura una qualità totale perché cura ogni dettaglio, dalla rea-lizzazione degli impianti alla scelta di partner e fornitori af-fidabili e qualificati, attraverso un’organizzazione logistica effi-ciente e flessibile che può con-tare pure su un’officina di lavo-razione dell’acciaio interna.Con sede in un’area industria-le di 52mila metri quadrati, dove si trova un capannone di 10mila metri quadrati nei pressi del casello autostradale di Ancona Nord, la General

Building vanta un team di persone altamente specializ-zate (circa 60 tra dipendenti e dirigenti) e continua a investire nel proprio reparto di ricerca e sviluppo, non limitandosi alla mera installazione degli im-pianti, ma cercando di renderli assai performanti e adattabili tecnicamente a ogni esigenza. In questo senso, per esempio, ha progettato e realizzato una innovativa ed esclusiva staffa per l’aggancio dei moduli, per la quale ha ottenuto un brevet-to a livello europeo.Fiore all’occhiello dell’azienda è il grande parco fotovoltaico di Corinaldo, da 5.700 chilowatt picco, inaugurato il 2 dicembre scorso, un impianto che sul ter-ritorio nazionale figura addirit-tura come il quinto in assoluto allacciato in rete per potenza. I parchi fotovoltaici consentono la produzione e la vendita di una notevole quantità di ener-gia con enormi vantaggi. Perciò la General Building ricerca le aree non più votate all’agricol-tura, arrivate a fine ciclo pro-duttivo o in prossimità di aree industriali, studiando i giusti accorgimenti per non inficiare

il terreno. Punto di riferimento nell’intero settore delle energie rinnovabili, l’impresa marchi-giana è leader anche nella re-alizzazione di impianti per aziende e impianti civili dome-stici, che abbattono o azzerano i costi del consumo di corrente elettrica, ripagando totalmente il costo degli impianti stessi. Per le aziende l’investimento nel fotovoltaico è una scelta sia “verde” che imprenditoriale a costo zero, grazie agli incenti-vi statali, alla rendita derivan-te dalla vendita dell’energia elettrica prodotta in eccesso e magari pure al contestuale smaltimento di una copertura in cemento-amianto.I vantaggi sono molteplici. Nel caso degli impianti civili dome-stici, alla sensibile riduzione (o persino azzeramento) del costo delle bollette elettriche si ag-giunge la valorizzazione della casa nel mercato immobiliare, in virtù di una classificazione energetica migliore. Il Conto Energia, programma europeo che incentiva la produzione di elettricità da fonte solare, rece-pito in Italia dal decreto legisla-tivo 387/2003, permette infatti

di trasformare l’investimento in una fonte di reddito. Il pro-prietario dell’impianto perce-pisce una somma-incentivo sulla produzione di energia, per 20 anni; in più, l’energia elettrica prodotta in eccesso può essere rivenduta a un ge-store e quindi costituire un’ul-teriore fonte di reddito.Al di là degli indubbi bene-fici economici, la bontà della scelta fotovoltaica si misura soprattutto in termini di im-patto ambientale, offrendo un sostanziale contributo a un fu-turo migliore e più sostenibile. General Building ha realizzato fino a oggi impianti per più di 38 megawatt: ciò significa che ha alleggerito l’aria di quasi 26 milioni di chili di emissioni di CO2 (anidride carbonica) e ha

evitato di bruciare 8.600 ton-nellate di petrolio.Inoltre, il servizio per i clienti è “chiavi in mano”, completo cioè

di progettazione, assistenza e manutenzione. Per maggiori informazioni visitare il sito www.fotovoltaici.org.

Parchi fotovoltaici realizzati da General Building

Progetti chiavi in mano nel fotovoltaicoGeneral Building realizza impianti altamente performanti

Il parco fotovoltaico di Corinaldo

Page 9: 24 ORE System IT | 24 ORE System - INFORMAZIONE ......44a PERGOLESI SPONTINI FESTIVAL UNDICESIMA EDIZIONE 2-18 SETTEMBRE 2011 OTTOBRE/DICEMBRE 2011 JESI/TEATRO G.B. PERGOLESI STAGIONE

INFORMAZIONE PUBBLICITARIA

FOCUS MARCHE

WI-FI

LIBER

A

TUTTI! Townet s.r.l.

Via dei Finale 20 - Cagli (PU) 61043www.townet.it

L’hot spot dainterni di nuova

generazione,con aggancioalla rete 3G

Daniele D’Alba,CEO di Townet

Le tecnologie Townet permet-tono di dotare i Comuni di una rete wi-fi , in tempi rapidi e in piena affi dabilità. Per la felicità di turisti e cittadini.

Dotare la città di una rete wi-reless è un grande passo avanti per la qualità della vita di citta-dini, esercenti e turisti. La pos-sibilità di accedere a Internet sempre e ovunque apre scenari incredibili: gli abitanti possono lavorare fuori casa e accedere ai servizi on-line, i turisti possono informarsi su manifestazioni, attività ed eventi del territorio, sui servizi urbani. Gli esercenti possono offrire un servizio ag-giunto ai propri clienti, senza spendere nulla. Come? La soluzione proposta

da Townet, azienda marchigia-na leader del settore, è molto semplice e veloce da attivare.Il servizio comprende l’hot spot, per la diffusione del segnale Internet, e una piattaforma di “network management” che ge-stisce le autenticazioni alla rete e rende il servizio a norma di legge. Il punto di forza di que-sta soluzione è la rapidità di in-stallazione. Le soluzioni wi-fi oltre ad esse-re “easy”, sono espandibili sulle lunghe distanze. Reti di hot spot lontane nel territorio possono essere facilmente collegate tra di loro. Tramite l’autenticazio-ne federata, l’utente utilizza le stesse credenziali per entrare in qualsiasi rete del circuito. Con potenzialità enormi, se alle reti si associano servizi.. L’unione delle migliori tecno-logie hardware e software, con la competenza e qualità nell’in-stallazione, è una formula im-prescindibile per avere un ser-vizio che soddisfi le Pubbliche Amministrazioni e migliori la qualità della vita dei cittadini.

www.townet.itwww.oorl.it

La Protecno è una realtà di spicco a livello mondiale

nel settore del trattamento delle acque primarie, di pro-cesso e di scarico. La società di Mondolfo (PU) è nata nel 1975 per iniziativa di Loren-zo Belbusti, cui dopo qualche tempo si è affiancato il fra-tello Andrea, grazie al quale, all’iniziale attività di costru-zione di impianti di scarico, si è aggiunta la costruzione e la fornitura di apparecchiature, prodotti e impianti per il trat-tamento di acque primarie e di processo. Lo sviluppo di una strategia di internazionalizzazione dell’azienda è testimoniato dalle importanti e significa-tive commesse portate avanti nel corso degli ultimi anni, tra cui spicca, fiore all’oc-chiello, l’impianto di dissa-lazione di acqua di mare per la città di Paphos, che risulta essere il più grande realizza-to sull’isola di Cipro da una società italiana, in grado di

produrre 40mila m3/giorno (1.667 m3/h) di acqua pota-bile destinata al civico acque-dotto. L’installazione occupa una superficie complessiva di circa 12mila mq, di cui circa

tremila coperti, ed è stata in-teramente progettata e messa in opera da maestranze in-terne. Negli ultimi decenni, a conferma della vocazione familiare dell’azienda, è en-

trato in società anche Jacopo Belbusti, figlio del fondatore, il quale, assieme a loro guida una decina di giovani inge-gneri che, nella sede direttiva e operativa di Mondolfo (di oltre 10mila mq, di cui circa 3mila al coperto ed oltre 7.500 e in un’area scoperta), proget-tano e sviluppano impianti di vario tipo e dimensione, da installare in giro per il mon-do. Grazie ai loro disegni tridimensionali, generati da sofisticati programmi compu-terizzati, controllano ogni det-taglio delle complesse mac-chine depuratrici, filtranti o dissalatrici. Alla loro opera ideatrice si affianca quella, altrettanto impegnativa, dei tecnici preparatori e installa-tori sede e nei cantieri: oltre cinquanta persone occupate stabilmente (ed è questo un grande contributo al territo-rio, in tempi sempre più diffi-

cili per chi fornisce la mano d’opera) sono im-

pegnate quo-tidianamente in un settore fondamen-

tale per il fu-turo della Terra,

visto e considerato che l’acqua è alla base

della vita. Proprio su questo principio scientifico e filoso-fico è incentrato l’impegno umano e professionale della

Protecno, che ha saputo ren-dere operativa la suggestione, spesso soltanto enunciata, di uno sviluppo rispettoso del bene più prezioso sul nostro pianeta. L’impianto cipriota, ad esempio, prevede l’impie-go di gruppi di spinta ad alto rendimento, di recuperatori d’energia ad alta efficienza, di permeatori a basso consumo energetico e di un sofisticato sistema gestionale, che hanno consentito di contenere i con-sumi energetici, inclusi quelli derivanti dalla presa a mare, in 2,8 kWh per m3 di acqua dissalata, valore estremamen-te basso che rende in generale estremamente allettante l’ap-provvigionamento idrico dal-la dissalazione diretta dell’ac-qua di mare. Un’altra prestigiosa com-messa estera riguarda l’im-pianto di potabilizzazione per un’importante azienda mediorientale, in grado di trattare 320 m3/ di acqua di fiume che è direttamente di-stribuita nella rete del locale acquedotto. In questo caso l’impianto è composto da una fase di chiari flocculazione seguita da una di filtrazione, ed è costruito interamente in carpenteria metallica smon-tabile e riutilizzabile in diversi siti. È sempre appannaggio di Protecno anche l’impianto di trattamento delle acque re-

flue industriali di un’azienda leader nel settore elettronico, in grado di depurare le acque di lavorazione e consentirne lo scarico nei termini delle vigenti leggi. Ancora: l’im-pianto di potabilizzazione per un’azienda pubblica est euro-pea in grado di trattare 920 m3/h di acqua di fiume che è direttamente distribuita nella rete del locale acquedotto e l’intero impianto di depura-zione delle acque reflue di una Città del Nord Africa, per 60mila A.E., completo in tutte le sue parti. Di recente la società si è ag-giudicata due commesse, per oltre 15 milioni di euro, per la costruzione di impianti di produzione di acqua ultra-pura, destinati al Medio Oriente, battendo i più qua-lificati concorrenti interna-zionali. Destinata ad alimen-tare centrali termoelettriche, l’acqua ultra-pura è prodotta in un caso partendo da acqua di mare, nell’altro da acqua superficiale; per questo gli impianti sono dotati di una sezione di pre-trattamento ad ultra-filtrazione. Protecno (www.protecnosrl.it), che è presente con proprie filiali in vari paesi extra-europei, pre-vede di superare nel 2011 i 20 milioni di euro di fatturato, che si confrontano con i 16 milioni realizzati nel 2010.

n PROTECNO / Impianti per il trattamento delle acque

Know how italiano nel mondoRecentemente si è aggiudicata 2 commesse in Medio Oriente

Rendering di un impianto per la produzione di acqua ultra-pura n° 1-2

Page 10: 24 ORE System IT | 24 ORE System - INFORMAZIONE ......44a PERGOLESI SPONTINI FESTIVAL UNDICESIMA EDIZIONE 2-18 SETTEMBRE 2011 OTTOBRE/DICEMBRE 2011 JESI/TEATRO G.B. PERGOLESI STAGIONE
Page 11: 24 ORE System IT | 24 ORE System - INFORMAZIONE ......44a PERGOLESI SPONTINI FESTIVAL UNDICESIMA EDIZIONE 2-18 SETTEMBRE 2011 OTTOBRE/DICEMBRE 2011 JESI/TEATRO G.B. PERGOLESI STAGIONE

La NEW ENERGY srl nasce nel Maggio 2010, dall’esperienza ventennale di qualifi cati professionisti derivanti dalla Progeco Impianti, con un consolidato patrimonio di esperienze.L’Azienda innovata con passione, offre soluzioni specialistiche che superano le aspettative e l’alto livello dei ns tecnici la rende partner ideale per tutte le tecnologie della tua azienda.L’azienda è specializzata ed abilitata, oltre che all’esecuzione di impianti nel settore industriale e civile, nell’installazione di impianti fotovoltaici, solari termici, mini-eolici ed impianti tecnologicamente avanzati dal punto di vista del risparmio energetico.

La New Energy inoltre è qualifi cata per lavori di: • Impianti domotici avanzati ed automatismi per cancelli e porte automatiche• Impianti di sicurezza (rilevazione incendio, antintrusione, video sorveglianza)• impianti ricezione SAT-TV, citofonici e videocitofonici• impianti di distribuzione reti telefoniche e CED• impianti di condizionamento e trattamento aria• impianti di pubblica illuminazione• assistenza tecnica di manutenzione

NEW ENERGY SRLVia A Merloni 18 - 60010 Ostra (AN) - Zona Zipa

Tel: 071 9645029Fax: 071 965457

[email protected] - [email protected]

www.newenergyonline.it

INFORMAZIONE PUBBLICITARIA

Promozione della persona e del territorio, finan-

ziando progetti propri o ero-gando contributi su richiesta di soggetti terzi: la Fonda-zione Cassa dei Risparmi di Forlì, nel corso degli anni, ha sempre esercitato l’attività creditizia a servizio dell’eco-nomia del proprio territorio e ha sostenuto, con il passare del tempo, la crescita cul-turale della realtà forlivese. Continuazione storica della Cassa dei Risparmi di For-lì, la Fondazione ha svolto importanti attività per cit-tà e provincia: conservare, aumentare e amministrare il proprio patrimonio, for-matosi grazie al lavoro della comunità e all’impegno di uomini e donne che hanno prestato la propria attività, è il punto di partenza per iniziative che hanno reso grande il forlivese. È proprio attraverso tale patrimonio, infatti, che la Fondazione persegue la realizzazione della sua missione:   la pro-mozione dello sviluppo so-ciale, culturale ed economi-co del territorio nel rispetto della propria tradizione sto-rica. La Fondazione, infatti, è strumento e sintesi delle

politiche di sviluppo del for-livese in chiave solidaristica. Svolge, inoltre, un’attività sussidiaria all’azione di isti-tuzioni ed enti con i quali collabora. Le sinergie con il sistema della rete socio-sanitaria, della ricerca uni-versitaria, della promozione culturale ed economica, so-no la premessa indispen-sabile per azioni incisive e corrispondenti ai bisogni. Ne è un valido esempio la mostra su Melozzo da Forlì, dedicata all’umana bellezza tra Piero della Francesca e Raffaello: un vero e proprio viaggio nella cultura del Ri-nascimento attraverso uno dei sui maggiori interpreti, visitabile ai musei San Do-menico in Piazza Guido da Montefeltro fino al 12 giu-gno. Per documentare il per-corso compiuto dall’artista, la mostra affianca alle sue opere, capolavori degli arti-sti con cui venne in contatto nel corso della sua forma-zione, da Andrea Mantegna a Piero della Francesca, da Bramante a Pedro Berrugue-te. In totale sono esposte cir-ca cento opere, provenienti da importanti musei italiani e stranieri.

FOCUS MARCHE

Uno strumento di sviluppo del territorioIl ruolo della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì

La sede della Fondazione

La Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì, nel corso

degli anni, ha sempre esercitato l’attività creditizia

a servizio dell’economia del proprio territorio e ha

sostenuto, con il passare del tempo, la crescita culturale

della realtà forlivese

Da diversi anni è attiva a Ur-bino, unica in Italia e sorta

per iniziativa del rettore Carlo Bo e dell’allora presidente re-gionale della Federazione Mar-chigiana delle Banche di Credi-to Cooperativo, il conte Nicola Recchi Franceschini, la catte-dra internazionale di Storia del movimento cooperativo di cre-dito nella Facoltà di Sociologia. Attraverso questo insegnamen-to, centinaia di giovani studenti si sono incontrati con il mondo cooperativo, apprezzandone i valori e le realizzazioni, svilup-pando interessanti ricerche sul campo. La prolusione di quest’anno accademico è stata tenuta da Alessandro Azzi sul tema Il Credito Cooperativo nel nuo-vo decennio, venerdì 15 aprile, nell’aula Magna della Facoltà di Economia. Interessante la sua esposizione in un momento così delicato per le banche in genere e per le Banche di Cre-dito Cooperativo, che in più di cent’anni di vita hanno dovuto affrontare stagioni davvero dif-ficili, uscendone sempre con

la rinnovata capacità di conti-nuare ad operare mantenendo la propria specificità di banche solidali e mutualistiche.Alessandro Azzi ha da poco pubblicato un volume, “La de-mocrazia in banca. Partecipa-zione, libertà, coesione, respon-sabilità. Il modello del credito mutualistico per l’Italia del XXI secolo” (edizioni del Credito cooperativo, Roma 2010) che porta un’incisiva prefazione di Ferruccio De Bortoli, attuale

direttore del Corriere della Se-ra, che si conclude con queste significative osservazioni: “Gli scritti di Azzi che questo libro raccoglie offrendone una let-tura sistematica, si inseriscono a pieno titolo nell’ampio sol-co dell’esperienza dell’econo-mia sociale del nostro Paese; scandiscono i passaggi più importanti della crescita di un sistema, al quale la legge ban-caria del 1993 toglierà i limiti di operatività e allargherà la base azionaria. Azzi è stato il protagonista indiscusso di que-sta rivoluzione silenziosa e si appresta a disegnare il quadro delle scelte future, per le quali occorrerà un misto di saggez-za e di coraggio visionario. Nel mondo del Credito cooperati-vo abbondano entrambi”. Alla prolusione hanno preso parte anche Bruno Fiorelli, presiden-te della Federazione Marchi-giana Bcc e Piergiorgio Grassi, direttore dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose dell’Uni-versità degli Studi di Urbino. Nell’ambito dell’incontro si è tenuta anche la cerimonia di

consegna dei diplomi “€fa” ai dipendenti delle Bcc delle Mar-che che hanno recentemente ottenuto la certificazione €fa a seguito della partecipazione al “7° Master Financial Advisor”. Si tratta di una certificazione di qualità per il mercato italia-no ed internazionale rilasciata da una associazione fondata in Olanda nel 2000 e attiva in Ita-lia dal gennaio 2002 con l’obiet-tivo di diffondere gli standard comuni di accreditamento per i professionisti del risparmio. La

certificazione deve essere man-tenuta frequentando corsi di aggiornamento professionale accreditati da €fpa Italia. A fine 2010 €fpa Italia ha cer-tificato quasi 3.000 consulenti; nello scorso mese di gennaio, sono stati anticipati dati molto incoraggianti relativi al man-tenimento della certificazione 2010. L’associazione ha comu-nicato che oltre il 97% dei pro-fessionisti ha deciso di mante-nere la certificazione anche nel 2011, il dato è superiore di circa

un punto percentuale rispetto a quello del 2009. A distanza di sette anni dalla prima edizione, i risultati per le Banche di Cre-dito Cooperativo marchigiane sono molto lusinghieri: si sono diplomati 110 professionisti del risparmio con una percentuale di promossi di poco superiore al 92%, contro una media na-zionale che si assesta intorno al 65-70%; a livello regionale i “certificati” delle Bcc sono ben oltre il 50% del totale di tutte le Banche presenti sul territorio. Le Bcc sono quindi conformi ai dettami normativi che im-pongono alla banca di curare l’aggiornamento e la formazio-ne professionale dei propri ad-visor nell’offerta del servizio di consulenza avanzata.La consulenza avanzata si con-figura come un’attività altamen-te specialistica caratterizzata da finalità di ottimizzazione del profilo di rischio/rendimen-to dichiarato dal cliente, è un modo diverso di offrire servizi di consulenza per assistere il cliente in modo professionale nelle sue scelte di investimen-to. La banca, individuata una clientela target, definisce un percorso per gli investimenti, grazie alla professionalità ed all’affidabilità dei propri consu-lenti in termini di analisi degli investimenti, strategia d’inve-stimento, costruzione e moni-toraggio di portafoglio.

Alessandro Azzi, presidente Federazione Italiana Bcc

Le Banche di Credito Cooperativo marchigiane all’universitàProlusione del presidente della Federazione Italiana Bcc, Alessandro Azzi durante la cerimonia del 7° Master Financial Advisor

I dipendenti delle Bcc Marchigiane certificati €fa

Page 12: 24 ORE System IT | 24 ORE System - INFORMAZIONE ......44a PERGOLESI SPONTINI FESTIVAL UNDICESIMA EDIZIONE 2-18 SETTEMBRE 2011 OTTOBRE/DICEMBRE 2011 JESI/TEATRO G.B. PERGOLESI STAGIONE

AGENZIA DI VIAGGIO E TURISMOcon esperienza da oltre vent’anni sul territorio, ci occupiami di viaggi e tour di gruppo,

viaggi individuali, viaggi di nozze e crociere. Partner uffi ciale di Costa Crociere

COLTIVIAMO LE TUE PASSIONI Hai un’autentica passione per i viaggi, per la geografi a, la fotografi a,

e tutto ciò che racchiude una dimensione di avventura e scoperta? Entra in PROMOZIONE VIAGGI.

PROMISE GROUP SRLvia Ghino Valenti, 260131 Ancona (AN)

Tel.: 071.202123Fax: [email protected] / www.promisegroup.it

QUALITA’ ORGANIZZATIVAteam esperto e professionale, capace di fornire supporto

organizzativo per tutti i servizi.OGNI EVENTO UN SUCCESSO

EVENTI E CONGRESSI NELLE MARCHE Organizzare congressi o eventi nelle Marche gode dei vantaggi di un territorio votato al turismo.In virtù di un patrimonio artistico e culturale davvero eccezionale, con una grande ricchezza di paesaggi e una celeberrima offerta enogastronomica

LA NOSTRA ESPERIENZACONGRESSARE ha sviluppato una forte progettualità, specializzandosi in congressi medici, in Italia e all’estero, live e @-learning

in collaborazione con prestigiose aziende ospedaliere e facoltà universitarie.

www.congressare.it

www.promozioneviaggi.it

VIAGGIARE Eʼ UNʼARTE...CREIAMO CAPOLAVORI

INFORMAZIONE PUBBLICITARIA

FOCUS MARCHE

Azienda leader nella pro-duzione di abbiglia-

mento e calzature, Fornari Spa è riuscita a creare brand di moda che rompono gli schemi e creano le tenden-ze esprimendo ciascuno a suo modo una visione ed un carattere assolutamente personali ed unici, punti di riferimento per il panorama della moda femminile inter-nazionale.Fin dal 1947, anno della sua fondazione, l’azienda mostra una forte attitudine all’inno-vazione di prodotto e alla ri-cerca di nuovi mercati.Fornarina è il core brand aziendale, distinguendosi sin dagli esordi per le cal-zature uniche nel design ed innovative. Negli anni 90 Lino Fornari passa alla guida del gruppo, si delinea l’im-pronta Sportglam del brand, linee e materiali prettamen-te fashion si fondono con un’anima tecnico-sportiva. Nel 1999 nasce Fornarina

Apparel, street couture e stile ricercato, che in pochi anni consolida e amplifica i carat-teri distintivi del marchio, fi-no a renderlo “Top of Mind” per il perfetto mix di prodot-to, comunicazione ed eventi. Il Jeans è una categoria stra-tegica del marchio che copre il 23% dell’intero fatturato.

Pensato e costruito sul con-cept “Fabulous Legs” in un laboratorio di ricerca che delinea la perfetta vestibilità in termini di femminilità e creatività, il denim Forna-rina vanta le caratteristiche uniche del made in Italy. Una proposta commerciale ricca e completa che è riusci-ta in dieci anni di produzio-ne a vendere oltre 5 milioni di paia di jeans nel mondo. L’azienda vanta oggi una pre-senza che si estende dall’he-adquarter italiano alle sedi commerciali in Spagna, Ger-mania, Scandinavia, Asia epresto in Russia, oltre ad agen-zie di vendita e distributori presenti in più di 40 Paesi tra Europa, Usa e Asia, per un canale wholesale di oltre 1.200 punti vendita in Ita-lia e 3.000 esteri, in costante espansione.Con una percentuale di fat-turato che si aggira intorno al 59%, l’Italia è il primo mer-cato di riferimento, seguito

da Spagna e Germania. Nel corso degli anni Fornarina ha costruito rapporti di part-nership con le insegne più prestigiose d’Europa. Clien-ti come Selfridges, Brown Thomas, Harrods, Galeries Lafayette, Enghelorn, Ka-dewe, Breuninger, El Cortes Ingles, La Rinascente hanno sviluppato il loro business con Fornarina anche tramite un supporto di marketing e comunicazione continuo e di rilievo.Una presenza wholesale cheha preceduto e affiancato unosviluppo retail nelle piazze più importanti: a Londra, con il flagship di Carnaby Street , a Roma in Via Del corso, a Madrid in Fuencar-ral, a Stoccolma in Stureplan, a Lisbona in Largo Do Chia-do.Il retail Fornarina conta 120 punti vendita, di cui 33 in Italia. L’appeal del brand è confermato da una crescita a perimetro costante registra-

ta nei punti vendita diretti. Il 2010 ha registrato un au-mento delle vendite nei Dos dell’8%. Ottima è la performance del-le sneakers Fornarina Spor-tglam, permettendo di rag-giungere un sell’out superiore all’80%. Il piano di sviluppo retail punta al potenziamen-to ed al presidio delle aree strategiche in Italia tramite la formula del franchising e di due concept store, uno dedi-cato al total look con location selezionate di metratura non interiore agli 80 mq e l’altro alle calzature e accessori. A conferma della strategia retail, a marzo si è inaugu-

rato il twin shop a Firenze in Piazza Garibaldi ed a seguire, agli inizi di aprile, il nuovo store di Bologna, in Galle-ria del Pincio, mentre prima dell’estate è prevista una nuo-va apertura in Sicilia.Ugualmente reattivo è il re-tail estero con una recente apertura a Portorose in Slo-venia, due prossimi opening a Praga e Bratislava e proget-ti di aperture nei key market come Berlino e Monaco.Eventi, vetrine speciali e pro-getti con i più importanti de-partment store confermano una strategia capillare e mi-rata a tenere alta l’immagine e la brand experience.

n FORNARI / Produzione di abbigliamento e calzature femminili

Una forte attitudine all’innovazioneI brand dell’azienda sono distribuiti in oltre 40 Paesi nel mondo

Adv Campaign Fornarina

Fornarina store a Carnaby Street, Londra

Page 13: 24 ORE System IT | 24 ORE System - INFORMAZIONE ......44a PERGOLESI SPONTINI FESTIVAL UNDICESIMA EDIZIONE 2-18 SETTEMBRE 2011 OTTOBRE/DICEMBRE 2011 JESI/TEATRO G.B. PERGOLESI STAGIONE
Page 14: 24 ORE System IT | 24 ORE System - INFORMAZIONE ......44a PERGOLESI SPONTINI FESTIVAL UNDICESIMA EDIZIONE 2-18 SETTEMBRE 2011 OTTOBRE/DICEMBRE 2011 JESI/TEATRO G.B. PERGOLESI STAGIONE

INFORMAZIONE PUBBLICITARIA

FOCUS MARCHE

Nelle Marche, a sud, di Ancona, dove la mac-

chia mediterranea del Parco Regionale del Conero sfiora le spiagge di bianchi ciottoli lambite dall’acqua cristallina di un mare insignito anche quest’anno della prestigiosa Bandiera Blu, si estende la Baia di Portonovo.Un angolo di paradiso, una meta insolita, una fuga romantica.Due laghetti lacustri ospitano diversi volatili, la gallinella d’acqua, il tuffetto marino, il germano reale e il martin pe-scatore che fa bella mostra di sè, arricchiscono un ambiente unico, divenuto in parte Ri-serva naturale.La Baia, unica non solo per la natura selvaggia e incon-taminata, ma anche per un sorprendente aspetto storico culturale costituito da tre im-portanti testimonianze, che elenchiamo qui di seguito.l’incantevole Chiesetta di S. Maria (1034) capolavoro ro-manico e unica traccia della

vita monastica benedettina medioevale citata da Dante Alighieri nella Divina com-media al ventunesimo canto del Paradiso, La Torre Saracena, ristrut-turata nel 1716 da Papa Cle-mente IV, diventata poi Torre di guardia Clementina, chia-mata anche la Torre dei Poeti, punto d’incontro tra i grandi pensatori dell’epoca (Gabrie-le D’Annunzio, Alessandro Manzoni e Adolfo De Bosis), che qui confrontavano le loro

idee anche politiche; la fami-glia De Bosis è ancora l’attuale proprietaria della torre ed è ben lieta di mostrarla a chiun-que ne sia interessato.Il Fortino Napoleonico, ba-luardo militare ottocentesco costruito da De Beauharnais su ordine di Napoleone per proteggere dalla navigazione inglese l’accesso a sud per il porto di Ancona, ristruttura-to negli anni sessanta ed ora hotel di charme.Hotel di charme che ha avuto

modo di ospitare moltissimi personaggi della cultura, del-lo spettacolo e dello sport, ma che soprattutto ha avuto l’ono-re di ospitare tre presidenti della Repubblica e ben cinque Premi Nobel.Il Fortino è anche conteni-tore culturale, mostre d’arte, rassegne dedicate alla poesia, concerti di musica classica, incontri con l’Autore, serate dedicate al mistero e quest’an-no, evento tra gli altri eventi, ospiterà la personale del Mae-stro di transavanguardia Enzo Cucchi.I vigneti, sulle colline di Por-tonovo offrono una autenti-ca perla enologica: Il Rosso Conero. Nel tratto di pochi chilometri è possibile visita-re quattordici cantine pluri-premiate ed assaggiare i loro splendidi prodotti. La Co-

operativa di Pescatori della Baia di Portonovo, della quale sono soci anche gli operatori turistici della zona, è in grado di rifornire giornalmente tutti i ristoranti della Baia di pesce fresco e dei famosi moscio-li selvatici di Portonovo, già presidio Slow Food dal 2004.Mangiare nei ristorantini è come entrare in una famiglia che con piacere ti accoglie e ti fa degustare il piatto migliore; Marcello, Fabrizio insieme ad Emilia e la famiglia Giacchetti da generazioni gestiscono di-rettamente i loro locali sulla spiaggia.In uno stile diverso, ma con altrettanto calore, al Fortino Napoleonico si respira una professionalità familiare; il servizio, attento e curato; una cucina tipica e internazionale in grado di soddisfare i pala-ti più esigenti; le panorami-che terrazze direttamente sul mare, sono il sogno di ogni sposa per la propria cerimo-nia di nozze, così come sono appuntamenti fissi le serate di gala di meetings e congressi. Immerso nella vegetazione smeraldina ,a 50 metri dal Fortino e della stessa gestione, si trova l’Excelsior Hotel La Fonte. Vecchia sorgente di ac-qua potabile proveniente dal monte, ora albergo a quattro stelle che aderisce all’ecolabel di Legambiente , annualmen-

te vede ritornare a casa ( e di nuovo ripartire) centina-ia di rondini ai loro nidi che vengono protetti con cura e amore. Un moderno Centro Congressi, con Auditorium in grado di ospitare 300 persone, camere, saloni, parchi, pisci-na, campo da tennis oltre a diverse altre sale per meeting e convegni consente di far diventare piacevole vacanza anche il soggiorno di lavo-ro. Portonovo è anche sede dell’Accademia dello Stocca-fisso all’anconitana, associa-zione fondata per mantenere e promuovere il piatto della nostra tradizione non solo in Italia ma nel Mondo. Il gemel-laggio è stato fatto con il Co-mune di Vagan in Norvegia e non a caso nell’immediato dopoguerra i cantieri navali di Ancona hanno costruito due battelli postali per le isole Lo-foten, che per accordo tra lo Stato Italiano e lo Stato Nor-vegese vennero interamente pagati con lo “stockfish tipo Ancona” con le caratteristiche indicate nel disciplinare stabi-lito tra i due Stati. Un panora-ma mozzafiato, il sapore della cucina marinara, Il profumo delle ginestre, il rumore della risacca, permettono di tocca-re con mano questa realtà e percepire il coinvolgimento completo dei cinque sensi per un piacere assoluto.

Uno scrigno di ricchezze naturalistiche, storiche ed architettonichePortonovo, la baia verde della riviera del Conero

La Sa.m.e. (Sargentini Mate-riali Edili), prima azienda

italiana produttrice di isolan-ti termoacustici riflettenti, è stata di recente premiata da Legambiente quale leader nel campo dell’involucro edilizio ad alta efficienza energetica. Il riconoscimento “Green Life Premio all’Innovazione Amica dell’Ambiente” – riservato alle innovazioni d’impresa in cam-po ambientale orientate alla so-stenibilità e distintesi per origi-nalità e potenzialità di sviluppo – è arrivato grazie all’originale “Cappotto Sa.m.e.”, brevetto in-ternazionale quale primo “cap-potto con isolante riflettente” capace di trasformare un comu-ne edificio “energivoro” in uno a limitata richiesta di energia.L’isolamento a cappotto è senza dubbio il sistema più perfor-mante dal punto di vista termi-co se utilizzato sul paramento esterno sia verticale che oriz-zontale di qualunque tipo di edificio nuovo o esistente. Non è invasivo perché non diminu-isce le superfici interne, elimina i ponti termici ed evita i feno-meni di condensa. Il sistema di rivestimento a cappotto bre-vettato da Sa.m.e., a differenza dei tradizionali, prevede oltre all’uso di isolanti riflettenti la

possibilità di applicare qualun-que tipo di finitura architetto-nica esterna di vario genere e spessore (pannelli in ossido di magnesio, marmo, alluminio, gres, legno, vetro, pietra e mat-toni ricostruiti ecc). La stessa struttura può essere utilizzata nelle coperture in pendenza o piane con analoghi risultati termoacustici. Eppure il costo è pari a quello tradizionale con identiche prestazioni termiche, ma in questo caso ottenute con minor spessore. “Siamo parti-colarmente orgogliosi di aver ricevuto questo premio - dice Filippo Sargentini, titolare assie-me al padre Bruno, il fondatore, della Sa.m.e. - perché è ricono-

sciuta la qualità delle soluzioni innovative da noi proposte, in grado di rispettare l’ambiente e al contempo migliorare la qua-lità della vita di chi le adotta. Il brevetto è stato fortemente voluto da mio padre Bruno, il quale con la sua esperienza nelle costruzioni e la propensio-ne per le nuove tecnologie, ha sempre creduto in questo inve-stimento, nonostante il periodo di crisi del settore edile, perché il prodotto innovativo è in per-fetta armonia con la filosofia ricorrente: risparmiare sempre qualunque tipo di energia.” “Abitare sostenibile”, può sem-brare solo uno slogan, ma deve essere inteso come un impera-tivo categorico per ogni perso-na, azienda o istituzione per la salvaguardia del Pianeta Terra: “Nel corso degli ultimi anni - prosegue Filippo Sargentini - la popolazione che abita nelle città ha superato per la prima volta nella storia quella che vive nelle aree rurali e, da analisi ufficiali, si prevede che da qui al 2050 circa il 70% della popolazione del paese vivrà nelle città, con-sumando più del 70% di tutta l’energia prodotta e responsabili di circa il 69% delle emissioni di CO2. Ne consegue che, l’attuale tendenza farà emergere come

virtuosi interi quartieri e centri urbani a basse emissioni i quali saranno gli unici protagonisti capaci di affrontare la nuova sfi-da del progetto energetico mon-diale, con particolare attenzione all’utilizzo di nuovi materiali, impianti, soluzioni tecnologi-che, servizi e sistemi.” Il cappotto Sa.m.e., dopo ap-profondita e scrupolosa analisi tecnico-economica è stato pre-scelto per essere posto in ope-ra in due cantieri: il complesso Solaria, sito in Perugia, formato da oltre ottanta appartamenti e negozi, e a Massa Martana (Pg), come prestigiosa destinazione direzionale della società Archi-mede Solar Energy (Gruppo Angelantoni-Siemens), nuo-vo polo energetico italiano di importanza internazionale. In entrambi i casi si tratta di edifici che dovranno essere altamente performanti energeticamente e che rappresenteranno il punto di riferimento nazionale del Ministero dell’Ambiente. Gli isolanti Sa.m.e. sono certificati da primarie Università, Istitu-ti pubblici e privati italiani e stranieri (Francia, Germania, Inghilterra, Kuwait, ecc) e sono oggetto di brevetti nazionali ed internazionali. Caratteri-stica comune sono: sosteni-

bilità ambientale, massimo risparmio energetico, rispetto costante della qualità in tutta la filiera, alta resistenza mecca-nica e notevole durabilità nel tempo. Le applicazioni sono Thermoliving 3B (acustica) che eccelle, nonostante il limitato

spessore (11 mm), nell’impedi-mento del passaggio dei rumori da calpestio tra solai sovrappo-sti e locali contigui e Isoliving® (termica) per limitare al massi-mo il passaggio del calore esti-vo dall’esterno verso l’interno e viceversa nel periodo invernale.

n sa.m.e. / L’involucro edilizio ad alta efficienza energetica si è aggiudicato il Premio all’Innovazione Amica dell’Ambiente Green Life di Legambiente

“Abitare sostenibile” grazie al cappotto con isolante riflettente

Complesso Solaria con cappotto riflettente Sa.m.e.

Filippo Sargentini, titolare della Sa.m.e.

Page 15: 24 ORE System IT | 24 ORE System - INFORMAZIONE ......44a PERGOLESI SPONTINI FESTIVAL UNDICESIMA EDIZIONE 2-18 SETTEMBRE 2011 OTTOBRE/DICEMBRE 2011 JESI/TEATRO G.B. PERGOLESI STAGIONE
Page 16: 24 ORE System IT | 24 ORE System - INFORMAZIONE ......44a PERGOLESI SPONTINI FESTIVAL UNDICESIMA EDIZIONE 2-18 SETTEMBRE 2011 OTTOBRE/DICEMBRE 2011 JESI/TEATRO G.B. PERGOLESI STAGIONE

GRUPPO BRVNELLI:Tradizione casearia e Innovazione tecnologicaLeader nella produzione del Pecorino Romano D.O.P. con lavorazioni artigianali e nuove tecnologie al servizio della sicurezza alimentareSolo chi ha salde radici nella tradizione può guardare con serenità e ambizione al futuro. Già diffuso nei banchetti degli antichi romani, il Pecorino Romano, uno dei formaggi più rappresentativi d’Italia, è an-che il prodotto di punta del Gruppo Brunelli, azienda nata nel 1938 con la precisa volontà di continuare a tramandare la produzione tradizio-nale del Pecorino Romano D.O.P. di produzione Laziale. Ed è grazie a questo impegno che il Gruppo Brunelli, oggi produttore di un’ampia gamma di formaggi, riesce a produrre a livello industriale, prodotti che conservano le proprietà e il gusto di una lavorazione artigianale. Le caratteristiche uniche del Pecorino Romano D.O.P. Brunelli sono infatti garantite dalla qualità del latte di pecora, raccolto da greggi selezionate, provenienti prevalentemente dal fertile Agro Romano. Il processo di salatura avviene poi rigorosamente “a secco”, ovvero me-diante massaggio con sale marino, come si faceva secoli fa. Questo procedimento conferisce al formaggio il suo particolare gusto delica-tamente piccante, caratteristica oggi svilita dalle molte aziende che praticano invece una più frettolosa salatura mediante immersione in salamoia. Anche la stagionatura segue procedimenti tradizionali che escludono le celle frigorifere, a favore delle grotte di tufo. Unico ad avere a disposizione antiche grotte naturali tufacee, risalenti al perio-do Etrusco-Romano del I secolo a.C, il Pecorino Romano di Brunelli, trova qui le condizioni di temperatura e umidità ideali per compiere il processo di stagionatura, che va dai 12 mesi per il prodotto più giova-ne, ai 18 mesi per il più maturo. Dalla fi ne degli anni ’80, gli investimenti massicci nelle nuove tec-nologie hanno consentito al Gruppo Brunelli di automatizzare la pro-duzione, a partire dalla prima fase di trattamento del latte ovino per arrivare al confezionamento in locali sterili. Questo per combinare i positivi risultati qualitativi e organolettici di una lavorazione ar-tigianale, con le garanzie igienico-sanitarie previste dal “codex ali-mentarius” che i moderni metodi di lavorazione consentono. Grazie a questa fi losofi a, l’organismo leader di mercato DNV (Det Norske Ve-ritas) ha assegnato a Brunelli la certifi cazione ISO 9001 per il miglio-ramento nei processi e nei parametri di sicurezza igienico-sanitari. Altre importanti certifi cazioni sono la ISO 22000 per l’analisi dei pe-ricoli alimentari, che ottimizza i processi coinvolti e i controlli lungo il ciclo produttivo, le private BRC – British Retail Consortium e IFS – International Food Standard, richieste dai retailers internazionali per la selezione dei fornitori di prodotti a marchio, sono promosse dalla grande distribuzione europea. Inoltre, l’uffi cio Qualità e Ricerca interno all’azienda collabora costan-temente con organi e Università di ricerca come CNR, Campus Bio Medico di Roma e Università della Tuscia. L’attenzione dell’azien-da si concentra sulle esigenze del consumatore non solo in tema di qualità e sicurezza, ma anche di prezzo e packaging, grazie ad accordi con la grande distribuzione e alla messa a punto di confe-zioni sempre più pratiche, come quelle dei formaggi preaffettati. E se trentotto grammi di Pecorino Romano erano la razione prevista dal rancio dei legionari romani, 2 grammi è invece la mini porzione tratta dal cuore della forma che il Gruppo Brunelli propone come stuzzichino per aperitivi e buffet, i “Cuoricini”.Il Gruppo Brunelli, negli anni ’90, ha acquisito anche i marchi Alibran-di e Seggiano, molto conosciuti rispettivamente nelle regioni Lazio e Toscana. Questo gli ha permesso di entrare con maggior forza anche nel segmento di mercato dei formaggi molli da tavola. Tutti i prodotti hanno in comune un Gruppo che cerca la perfetta siner-gia tra qualità e sicurezza, per cui tipicità, innovazione tecnologica, im-pegno e rispetto dell’ambiente si fondono per garantire al consumatore i migliori prodotti della tradizione casearia.

www.brunelli.it