24 MAGGIO 2013 - Luiss Guido Carli · E’ previsto inoltre il collegamento con i principali social...
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N U M E R O
2 4 M A G G I O
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Le rubriche
News dalla Provincia P.2
Le novità dal mondo
del lavoro P.7
Mondo Immigrati P.9
Info Bussola P.11
Incontri al Centro P.11
IN QUESTO NUMERO:
FORUM PA 2013: GLI APPUNTAMENTI CON LA PROVINCIA DI
ROMA
NUOVO BANDO DELLA SCUOLA PROVINCIALE DI ARTE
CINEMATOGRAFICA
PROGETTO ATLAS: SEMINARI “FORMARE PER CRESCERE” A
PORTA FUTURO
RIFINANZIAMENTO DEGLI AMMORTIZZATORI SOCIALI IN
DEROGA ANNO 2013
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Come già comunicato in precedenza, il 07 maggio 2013 si sono concluse le preselezioni dei candidati al progetto in
oggetto; nei giorni seguenti, EATALY Distribuzione Srl ha scelto (tra i 60 preselezionati dall’Uff. Politiche del Lavoro) i
10 tirocinanti definitivi.
Al riguardo, si informa che entro giugno 2013 (presumibilmente, il 10 giugno 2013) verranno instaurati i suddetti
rapporti di tirocinio e che il soggetto promotore sarà Italia Lavoro.
NEWS DALLA
PROVINCIA Bottega di Mestiere “Sapere è Sapore”: scelti i
10 tirocinanti
FORUM PA 2013: gli appuntamenti con la
Provincia di Roma
Anche quest’anno la Provincia di Roma sarà presente all’evento presentando due iniziative del Dipartimento III
(Servizi per la Formazione, il lavoro e la qualità della vita):
28 maggio, martedì – dalle ore 15 alle ore 16:30
Roma L@Bor, il nuovo portale della Provincia di Roma dedicato al lavoro, a cura della Provincia di Roma
Il Servizio 1- Dipartimento III della Provincia di Roma ha sviluppato la progettazione di un nuovo portale con l’intento
di rendere facilmente fruibili sia dal pc, che dal tablet o dal cellulare, tutte le informazioni sulle offerte di lavoro e sui
servizi disponibili nei Centri per l’Impiego e dedicati ai cittadini, alle persone con diverse abilità e alle imprese.
La visualizzazione è stata studiata per rendere i contenuti immediatamente accessibili senza dover procedere a
complesse navigazioni all’interno della mappa del sito, con una impostazione “giovane” e friendly.
E’ previsto inoltre il collegamento con i principali social networks (facebook, linkedin, etc), in particolare, dal
corrispondente profilo facebook saranno fornite dagli operatori addetti, risposte “in diretta” a brevi quesiti che
potranno proporre gli utenti.
Appositi banner sono dedicati al Numero Verde Lavoro, a Porta Futuro, al sistema informativo istituzionale “Bussola”
(per le comunicazioni obbligatorie on line da parte delle aziende), nonché al Sistema Qualità (i Centri per l’Impiego
sono certificati dal 2008) e a Provincia wifi. Dal portale si potranno scaricare anche le principali app per i cellulari.
Tra gli altri contenuti: tutti i contatti gli orari e alcuni contenuti multimediali sui CPI, i link ai portali di maggior interesse,
la modulistica (consultabile e scaricabile) e i principali riferimenti normativi.
Interviene il Dott. Francesco Costanzo (Dirigente Servizio I “Politiche del Lavoro e Servizi per l'Impiego” - Provincia di
Roma)
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28 maggio, martedì – dalle ore 14 alle ore 15
Le sfide Europa 2020 e i servizi per l’impiego: il contributo delle province
Il Dipartimento III della Provincia di Roma ha sviluppato negli ultimi anni una specifica progettualità a valere sui fondi
comunitari, con l’obiettivo di costruire politiche innovative attraverso la sinergia e la complementarietà dei fondi
europei e dei fondi provinciali nel quadro di una programmazione strategica dell’ente.
In quest’ottica, verranno presentate due iniziative finanziate con fondi europei che rispondono concretamente alle
nuove esigenze del mercato del lavoro europeo.
1) Your first EURES job (Acronimo: YfEj) - http://www.yourfirsteuresjob.eu
La Provincia di Roma è stata prescelta dalla Commissione Europa per l’implementazione della nuova politica
europea in tema di mobilità del lavoro. L’iniziativa intende favorire la mobilità europea e lo sviluppo professionale dei
giovani e delle imprese europee.
A tal fine è stata creata una innovativa piattaforma informatica per la gestione e il matching della domanda e offerta di
lavoro in Europa.
Fulcro delle attività progettuali è PORTA FUTURO, divenuto un vero e proprio Centro per l’Impiego Europeo: la
Commissione europea, infatti, ha inserito PORTA FUTURO all’interno del portale istituzionale EUROPA, indicandolo
quale Hub europeo della mobilità.
2) Enhancing and Building Competences Through The Video-Cv Aid
(Acronimo: E.V.A.) - http://www.videocveurope.eu:
Attraverso il progetto E.V.A. i centri per l’impiego della Provincia di Roma e dei paesi partner (Spagna, Regno Unito e
Grecia) adotteranno il Video-CV come pratica ordinaria nel percorso di orientamento.
Infatti, il Video-CV può facilitare l’incontro tra domanda e offerta di lavoro essendo, da un lato, un modo efficace per i
jobseekers per mostrare ai potenziali datori di lavoro “chi sono e cosa so fare” e, allo stesso tempo, uno strumento
utile alle imprese nella fase di screening delle candidature, con un concreto abbattimento dei costi del processo di
selezione del personale.
Per ulteriori informazioni vd. Il seguente link
http://iniziative.forumpa.it/expo13/faceted_search/results/taxonomy%3A800%20field_time_slot%3A%220529%3A29
%20maggio%2C%20mercoled%C3%AC%22
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Il 21 maggio 2013 è stato pubblicato il nuovo bando di ammissione allievi al biennio formativo 2013-2015 della Scuola
D’Arte Cinematografica Gian Maria Volonté della Provincia di Roma. La scuola, dunque, aprirà nuovamente le
selezioni offrendo in tal modo a sessantasei giovani talenti la possibilità di frequentare le lezioni
Per poter partecipare all'avviso occorrerà, avere un età compresa tra i 18 ed i 29 non compiuti, essere iscritti al
Centro per l' Impiego ed essere in possesso del diploma di Scuola Media Superiore, tranne per l’area di Recitazione
per la quale è richiesto come requisito di accesso il possesso del Diploma di Scuola Media Inferiore ( Licenza Media).
Per ogni singolo indirizzo formativo al termine del processo di selezione ( descritto negli allegati del bando) si
procederà a stilare due distinte graduatorie , una dei residenti nella Provincia di Roma ed una dei non residenti.
Qualora non si raggiungesse dalla graduatoria dei residenti il numero degli allievi richiesto si attingerà da quella dei
non residenti
Si può presentare domanda di ammissione ai corsi entro il 19/06/13 alle ore 13,00.
Per informazioni e chiarimenti rivolgersi alla segreteria della Scuola ai numeri telefonici 0667664822/3722
La Scuola D’Arte Cinematografica Gian Maria Volonté della Provincia di Roma rappresenta un’ innovazione politica-
amministrativa e didattica. In più si tratta di un luogo aperto al quartiere, alla città, al territorio”.
Valerio Mastandrea , Presidente del Comitato Tecnico Scientifico della Scuola ha dichiarato in una conferenza
stampa tenutasi a Palazzo Valentini lo scorso 17 dicembre: "Dopo due anni di scuola sapere che si andrà avanti è
bello. È un' esperienza che deve consolidarsi. “
Nel corso della stessa conferenza il maestro Ettore Scola – anche lui membro del Comitato Tecnico Scientifico-
affermava che . “Lavorando con i ragazzi si respira un'aria stupenda, che non sarebbe giusto interrompere. Questa
scuola insegna agli studenti a lavorare insieme”.
Nuovo bando della Scuola Provinciale di Arte
Cinematografica
Gian Maria Volonté
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Gli obiettivi formativi e l’articolazione didattica della scuola d’arte cinematografica “Gian Maria Volonté”
La Provincia di Roma, con l'istituzione della Scuola d’Arte Cinematografica intitolata al grande attore/autore italiano
Gian Maria Volonté, offre percorsi di formazione gratuita nelle principali aree tecnico-artistiche che concorrono alla
realizzazione di un film.
Alla Scuola si accede attraverso un percorso di selezione teso a valorizzare il talento e l’attitudine a lavorare nelle
seguenti principali aree tecnico-artistiche del cinema e dell'audiovisivo:
1) regia; 2) sceneggiatura; 3) organizzazione della produzione; 4) recitazione; 5) direzione della fotografia; 6)
scenografia; 7) costume cinematografico; 8) ripresa, montaggio e missaggio del suono; 9) montaggio della scena; 10)
visual effects design.
Per ognuna di tali aree, verranno ammessi ai corsi 6 allievi/e, ad eccezione dell’area “recitazione”, per la quale
verranno ammessi 12 allievi/e, egualmente suddivisi tra i sessi.
La Scuola “Volonté” ha durata biennale per complessive 1.500 ore di formazione di cui 600 di didattica frontale, 600
ore di attività laboratoriali e 300 ore di stage.
Gli allievi/e avranno a disposizione,inoltre, nel corso del biennio, 200 ore di auto-apprendimento in un contesto
strutturato con l'assistenza di tutor (100 il primo anno, altrettante il secondo). Nella prima annualità, è previsto un
programma didattico che mira a fornire competenze di base teorico-pratiche e competenze specialistiche relative a
tutto il percorso di realizzazione di un film,dall’ideazione alla post-produzione, oltre che conoscenze di linguaggio e
storia del cinema, stage presso aziende del settore e incontri con grandi autori e professionisti del cinema italiano e
internazionale. Nella seconda annualità, gli allievi e le allieve seguiranno un programma didattico specifico relativo
all’area di interesse prescelta.
Continueranno peraltro le attività comuni di approfondimento della storia e della cultura del cinema (anche con
riferimento agli scenari aperti dalle nuove tecnologie digitali), gli stage e gli incontri con grandi autori e professionisti
del cinema italiano e internazionale.
La frequenza ai corsi è obbligatoria e quotidiana dal lunedì al venerdì, tra le ore 8 e le ore 19, con attività formative di
5 ore in orario mattutino, cui si aggiungono laboratori pomeridiani di 3 ore, almeno una volta a settimana, distribuiti
nel corso dell'anno formativo. Saranno predisposti, inoltre, orari specifici adeguati alle esigenze delle esercitazioni e
degli stage. Dal punto di vista della metodologia didattica, la Scuola è caratterizzata da una particolare attenzione
all’apprendimento cooperativo, pratico e professionalizzante, fin dall’inizio del percorso formativo, con un orizzonte di
costante considerazione degli aspetti creativi, culturali, linguistici ed estetici che contraddistinguono il cinema e
l’audiovisivo come forma di espressione artistica. Agli allievi e alle allieve sarà offerto, inoltre, un contesto di
apprendimento in grado di stimolare la loro creatività e il loro spirito di iniziativa, attraverso l’auto-organizzazione di
progetti che potranno appoggiarsi alle strutture e alle attività di tutoring della Scuola per essere sviluppati e portati a
termine.
Alla fine del biennio, gli allievi e le allieve realizzeranno dei cortometraggi quali saggi finali del percorso di qualifica.
La Scuola “Volonté” si basa su tre caratteristiche salienti:
a) La prima è un’articolazione didattica centrata sul lavoro di gruppo e sull’idea che gli allievi e le allieve debbano
conoscere tutto il percorso tecnico e produttivo che conduce all’opera filmica finita, dalla scrittura alla post-
produzione, insieme alle specializzazioni nelle singole competenze professionali, senza mai trascurare lo studio della
storia del cinema e del suo linguaggio, nelle sue forme classiche e in quelle attuali.
b) La seconda è il collegamento della Scuola con il mondo del lavoro.
L’attività di alternanza formazione-lavoro nei corsi della Scuola è essenziale nell’economia formativa del progetto.
Attraverso gli stage, si dà agli allievi e alle allieve la possibilità di entrare in contatto con i concreti ambienti di lavoro
del cinema e con le tecnologie professionali più aggiornate. Per valorizzarne l’importanza, la Scuola ha stretto
convenzioni con numerose e importanti aziende della filiera audiovisiva della Provincia di Roma. In tal modo si dà agli
allievi anche la possibilità di riflettere sulle esperienze realizzate e di disporre di una loro retro-azione sulla didattica in
aula (per attività di rinforzo dell’apprendimento). Gli stage del secondo anno, sono posizionati alla fine del percorso
didattico.
Essi costituiranno quindi un momento di verifica dell’apprendimento delle competenze e nello stesso tempo un
possibile ponte verso il mondo del lavoro, laddove aziende e professionisti potrebbero proporre agli allievi più
meritevoli della Scuola di continuare la collaborazione con contrattualizzazioni strutturate sulla base delle norme
vigenti. A conclusione degli stage, in ogni caso, gli allievi dovranno sostenere l’esame finale per il conseguimento
della qualifica
c) La terza è la promozione sul territorio di iniziative culturali aperte alla città, con l’intento di candidare la Scuola
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Essi costituiranno quindi un momento di verifica dell’apprendimento delle competenze e nello stesso tempo un
possibile ponte verso il mondo del lavoro, laddove aziende e professionisti potrebbero proporre agli allievi più
meritevoli della Scuola di continuare la collaborazione con contrattualizzazioni strutturate sulla base delle norme
vigenti. A conclusione degli stage, in ogni caso, gli allievi dovranno sostenere l’esame finale per il conseguimento
della qualifica
c) La terza è la promozione sul territorio di iniziative culturali aperte alla città, con l’intento di candidare la Scuola a
svolgere anche un ruolo di polo culturale di qualità, contribuendo a riqualificare lo stesso tessuto urbano e sociale in
cui si colloca.
La Scuola si avvale di un Comitato tecnico-scientifico presieduto dall’attore Valerio Mastandrea, di cui fanno parte
grandi personalità del cinema italiano. Inoltre, la presenza di importanti professionisti del settore cinematografico e
audiovisivo nella progettazione e conduzione dei corsi assicura alla formazione qualità didattica e reali collegamenti
con il mondo del lavoro.
La Scuola ha sede in una struttura di circa 1900 mq, adeguatamente attrezzata per le sue attività, con un idoneo
numero di aule, di laboratori, una sala proiezioni, una sala mix, un piccolo teatro di posa, una mediateca
specializzata.
Al termine del percorso formativo, che ha l’obiettivo di fornire una solida base professionale per avviarsi ai principali
ruoli tecnico-artistici del cinema, gli allievi e le allieve che avranno superato le prove di esame conseguiranno un
Attestato di Qualifica, valido ai sensi della Legge n° 845/78, art. 14 e della Legge Regionale n° 23/93.
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LE NOVITÀ
DAL MONDO
DEL LAVORO
Progetto ATLAS: seminari “FORMARE PER
CRESCERE” a Porta Futuro
Il giorno 31 maggio p.v. si terrà a Porta Futuro l’evento conclusivo del PROGETTO ATLAS – Azioni Trasversali per il
Lavoro, l’Apprendimento e lo Sviluppo, che ha visto come protagonisti degli eventi informativi la Provincia di Roma e
le aziende del territorio e che ha avuto lo scopo di far discutere relativamente a proposte progettuali per la crescita
dell’adattabilità dei lavoratori attraverso la formazione continua.
Illustriamo di seguito il programma della giornata:
ORE 9:00 - registrazione partecipanti;
ORE 9:30 - saluto del direttore del dipartimento III “servizi per la formazione, il lavoro e la qualità della vita” - Dott.
ANDREA FUSCO (Direttore del Dipartimento III “servizi per la formazione, il lavoro e la qualità della vita”)
ORE 9:45 – introduzione - Dott. RENATO BONOMO (Dirigente del Servizio 2 Monitoraggio, Controllo e Progetti
Europei e del Servizio 3 Apprendistato);
ORE 10:00 - breve presentazione del modello di analisi dei fabbisogni formativi, informativi ed occupazionali delle
aziende del territorio provinciale - Dott. RENATO BONOMO;
ORE 10:15 - strumenti per accedere ai fondi comunitari - Dott. ANDREA FUSCO;
ORE 10:30 - RomaL@bor: il nuovo portale del lavoro della Provincia di Roma - Dott. FRANCESCO COSTANZO
(Dirigente del Servizio I° Politiche del lavoro e Centri per l’Impiego);
ORE 10:45 - assunzioni agevolate ed incentivi alle aziende: come cambia la riforma Fornero - Dott. FRANCESCO
COSTANZO;
ORE 11:00 - il ruolo della Provincia in materia di apprendistato - Dott. RENATO BONOMO;
ORE 11:15 - il nuovo modello di centro per l’impiego: i servizi per le aziende a Porta Futuro - Dott. ANDREA FUSCO;
ORE 11:30 - interventi liberi / discussione;
ORE 13:15 – conclusioni;
ORE 13:30 – buffet.
Nella Gazzetta Ufficiale del 21 maggio 2013, n. 117 è stato pubblicato il Decreto Legge n. 54/2013 concernente
interventi urgenti in tema di:
- sospensione dell'imposta municipale propria (IMU);
- rifinanziamento di ammortizzatori sociali in deroga;
- proroga in materia di lavoro a tempo determinato presso le pubbliche amministrazioni;
- eliminazione degli stipendi dei parlamentari membri del Governo.
Per quanto riguarda gli ammortizzatori in deroga, in particolare, con il citato decreto si prevede un loro primo
immediato rifinanziamento, in aggiunta alle risorse stanziate dalla Legge n. 92 del 2012 (Legge Fornero) e ad altre
ulteriori risorse già attivabili ai sensi della legislazione vigente. Tale intervento oltre a voler assicurare un primo
immediato sostegno al reddito, si pone nell’ottica di una rivisitazione delle disposizioni vigenti, alla luce di una verifica
più puntuale della loro applicazione concreta.
Rifinanziamento degli ammortizzatori sociali in
deroga anno 2013
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ll Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha emanato il decreto che prevede l’erogazione di un incentivo
economico a favore di coloro che assumono lavoratori licenziati per giustificato motivo oggettivo nei 12 mesi
precedenti da parte di imprese che occupano anche meno di 15 dipendenti. L’incentivo è pari a 190 euro mensili per
12 mesi per gli assunti a tempo indeterminato e a 190 euro per 6 mesi in caso di assunzione a termine. In caso di
lavoro a part time, il beneficio va ridotto in misura proporzionale. Il beneficio sarà attribuito dopo che sarà stata
presentata apposita istanza all’Inps in via telematica con le modalità che saranno definite dall’Istituto stesso.
Per ulteriori informazioni, si rimanda completamente alla Nota del dott. Costanzo del 21 maggio 2013, Rif. 8478/13.
http://www.lavoro.gov.it/NR/rdonlyres/F7C0CCEA-B1D1-499D-917C-0468C85BD953/0/20130419_DD_264.pdf
Interventi a sostegno dell’occupazione:
incentivi per i datori di lavoro
ASpI e mini ASpI per i soci lavoratori delle
cooperative Nella Gazzetta Ufficiale del 16 maggio 2013, n. 113 è stato pubblicato il Decreto del Ministro del Lavoro e delle
Politiche Sociali di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze del 25 gennaio 2013, riguardante i soci
lavoratori delle cooperative, di cui al DPR 602/1970, che non avevano accesso alla previgente indennità di
disoccupazione.
Il Decreto, attuativo della legge di riforma del mercato del lavoro, determina la misura delle prestazioni ASpI e mini-
ASpI da liquidarsi in misura proporzionale all’aliquota effettiva di contribuzione. In particolare, per l’anno 2013, le
prestazioni ASpI e mini - AspI saranno liquidate per un importo pari al 20% della misura delle indennità, come
previste a regime, in proporzione all’effettiva aliquota di contribuzione.
http://www.lavoro.gov.it/NR/rdonlyres/48011538-3630-4A67-B5A0-F9FEF8613A6B/0/20130125_DI.pdf
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L’INPS – con Messaggio del 22 maggio 2013, n. 8355 - ha fornito le proprie indicazioni operative in merito alle
modalità di presentazione delle domande per la concessione dell’indennità economica ai collaboratori coordinati e
continuativi a progetto, secondo quanto previsto dalla riforma del mercato del lavoro.
Per ottenere la prestazione i collaboratori coordinati e continuativi a progetto, dotati di PIN dispositivo, possono
inviare la domanda dal menù Sevizi On-line – Servizi per il Cittadino – Invio domande di prestazione di sostegno al
reddito – Indennità co.co.pro.
INPS: definita l’una tantum per i co.pro. anno
2013
MONDO IMMIGRATI
a cura
di Stefania Carai
Nel giugno del 2012 il Ministro dell’interno istituì una commissione interna, con il compito di analizzare la situazione
in cui versano i C.I.E. italiani, al fine di elaborare proposte normative per migliorare l’operatività dei centri di
espulsione ed assicurarne l’uniformità di funzionamento a livello nazionale. I risultati dell’indagine - resi pubblici nei
giorni scorsi – costituiscono l’oggetto di questo documento.
I CIE sono “strutture destinate al trattenimento degli stranieri irregolari in attesa di espulsione, nonché di cittadini
comunitari, qualora non sia possibile procedere al loro allontanamento in attesa della convalida dell’autorità
giudiziaria o del nulla osta”. Il termine massimo di permanenza degli stranieri è di 18 mesi complessivi.
Come descritto nel documento stesso, “l’Italia, a partire dal 1998, ha introdotto nel proprio ordinamento la possibilità
di limitare i movimenti di stranieri irregolari allo scopo di identificarli e di consentirne l’espulsione. (…) La detenzione
viene definita amministrativa, perché non costituisce l’esito di una sanzione conseguente alla commissione di un
reato. Essa, pertanto, non è disposta al termine di un processo e non richiede una sentenza del giudice, ma pertiene
alla giurisdizione amministrativa. In Italia essa è disposta dal Questore”.
Documento programmatico sui Centri di
Identificazione ed Espulsione (C.I.E.)
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L’intenzione dichiarata dal Governo è di riorganizzare i Cie basandosi “su standard di qualità che siano elevati,
omogenei e verificabili”.
Le prefetture hanno il compito di controllo e di monitoraggio sulla gestione dei centri, proprio in riferimento alla verifica
del rispetto degli standard di accoglienza fissati nel capitolato di appalto con il quale la gestione dei CIE viene affidata
a singoli enti gestori.
Ci sono state diverse prese di posizione in merito a questo documento; tra gli altri, l’Associazione per gli Studi
Giuridici sull’Immigrazione (ASGI), ha pubblicato un commento che sollecitava l’opportunità di partire, sia nel metodo
che nei contenuti, dal punto in cui era arrivata una precedente Commissione istituita nel 2006, e che aveva
sottolineato le gravi carenze strutturali ed anche normative nel trattenimento degli stranieri.
Ad esempio, in riferimento alla problematica della legittimità del sistema CIE, è stato sottolineato come “in merito la
Corte Costituzionale, fin dal 2001, ha collocato la detenzione amministrativa nell’ambito della limitazione alla libertà
personale – garantita dall’art. 13 della Costituzione - e non all’interno della mera libertà di circolazione”, e questo
implicherebbe il riconoscimento di una serie di diritti per i ristretti che in verità non vengono riconosciuti agli stranieri
che si trovano nei CIE.
È stato poi considerato inopportuno il “momento in cui sono state rese pubbliche le conclusioni della task force
ministeriale: una situazione di gravissima crisi istituzionale, sottolineata dalla rielezione del Capo dello Stato, e di
paralisi dell’attività governativa, (…) quasi a voler tracciare un programma ammantato di apparente tecnicismo, e
quindi buono per tutte le incerte stagioni che verranno”.
L’invito rivolto al Governo è quello di una riforma strutturale della legge sull’immigrazione che consenta un riordino
della materia sotto diversi punti di vista, e in particolare in merito alla detenzione amministrativa, al diritto di asilo e
alla condizione degli stranieri irregolarmente presenti sul territorio nazionale.
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Nuove pubblicazioni “Progetto Qualità"
Si comunica che, a seguito della nuova organizzazione del Dipartimento 3, sono stati pubblicati nella sezione
"Altro=>Stampe, Certificati e Moduli" tutti i documenti relativi alle istruzioni, ai moduli, alle procedure e alle schede
operative variati nella denominazione del Servizio 1 ed aggiornati alla revisione 0 del 10/5/2013 edizione 2.
INFO BUSSOLA
a cura
di Marcello Zini
I prossimi appuntamenti a Porta Futuro INCONTRI
AL CENTRO
Lunedì 27 maggio 2013
Dalle: 10:00 Alle : 12:00 • Sala PC
Il curriculum assistito
Il seminario migliora le competenze dei cittadini nella ricerca attiva del lavoro attraverso un utilizzo maggiormente
efficace del proprio Curriculum Vitae.
Il curriculum è il principale strumento attraverso cui le aziende apprendono informazioni riguardo il candidato ed è
fondamentale, dato il brevissimo tempo che i selezionatori in media dedicano alla sua analisi per crearsi un’idea del
possibile nuovo collaboratore, che sia veicolo di una comunicazione sintetica, precisa e tarata sulle caratteristiche del
ricevente.
Martedì 28 maggio 2013
Dalle: 09:00 Alle : 13:00 • Aula 1 - Aula 2
La Ricerca Attiva del Lavoro : la definizione dell’obiettivo professionale e i principali strumenti per la ricerca del lavoro
Il seminario è rivolto a coloro che desiderano conoscere o perfezionare le strategie per la ricerca del lavoro, partendo
da una riflessione condivisa sull’atteggiamento con cui si affronta tale situazione professionale.
Giovedì 30 maggio 2013
Dalle: 09:00 Alle : 13:00 • Sala PC
Definizione dell’obiettivo professionale
Il seminario è rivolto a giovani con poca esperienza lavorativa che vorrebbero meglio definire il proprio obiettivo
professionale.
Martedì 4 giugno 2013
Dalle: 15:00 Alle : 17:00 • Sala PC
Il curriculum assistito
Il seminario migliora le competenze dei cittadini nella ricerca attiva del lavoro attraverso un utilizzo maggiormente
efficace del proprio Curriculum Vitae.
Il curriculum è il principale strumento attraverso cui le aziende apprendono informazioni riguardo il candidato ed è
fondamentale, dato il brevissimo tempo che i selezionatori in media dedicano alla sua analisi per crearsi un’idea del
possibile nuovo collaboratore, che sia veicolo di una comunicazione sintetica, precisa e tarata sulle caratteristiche del
ricevente
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INCONTRI
AL CENTRO
Contatti Responsabile: Alessandro Gaetani
Collaboratori: Alessandra Brancato
Kakolyri, Andrea Pomella, Michela
Dominici
Tel.: 0667668798/8533/8443/8352
Giovedì 6 giugno 2013
Dalle: 09:00 Alle : 13:00 • Sala PC
Definizione dell’obiettivo professionale – Esercitazioni pratiche
Il seminario è rivolto a giovani con poca esperienza professionale che, dopo aver frequentato il corso “Definizione
dell’obiettivo professionale”, desiderano applicare le competenze acquisite con l’ausilio del personale di Porta Futuro.
Dalle: 10:00 Alle : 14:00 • Aula 1 - Aula 2
Futurimprendoor
L’ incontro di 4 ore è volto ad offrire supporto ad aspiranti imprenditori interessati a processi di start up d’impresa che
necessitano di strumenti per valutare la reale fattibilità della loro idea di business.
Dalle: 14:30 Alle : 18:30 • Aula 1 - Aula 2
Soft Skills – Competenze per la quotidianità
Con la definizione Soft Skills si descrivono le caratteristiche personali, l’atteggiamento in ambito lavorativo e le
modalità relazionali che ci caratterizzano come individui e attraverso le quali interagiamo negli ambienti lavorativi.
Sviluppare queste competenze è importante soprattutto nelle fasi di ricerca del lavoro quando è essenziale far
comprendere le proprie qualità personali oltre che le capacità tecniche e specialistiche possedute.