23 febbraio 2019 Lestardeljazz - Crossroads · 2019. 5. 22. · vaVilla Torlonia. Abbiamo detto di...

3
Le star del jazz Il Crossroads, dal 28 febbraioal 7 giugno, portain scenain tutta l’ Emilia Romagna i grandi musicistiitaliani: da Fresua Bosso fino aBollani.Ma il protagonistasaràRava S arà come girare il mondo in un centinaio di giorni, dall’Italia a New York, dal Brasile a New Orleans e il Ma- li, e Cuba, e l’India e altrove ancora. Con il jazz diffuso ovunque, tra paesi e comuni- tà, puro o miscelato ad altro. Dove talvolta è difficile trova- re limiti alla parola «altro», tanto è ricca la trama di in- trecci, incontri di linguaggi, commistioni e dialoghi con altri generi. È Crossroads, del resto. Vent’anni e non sentirli. Già. Quest’anno la rassegna, in scena dal 28 febbraio al 7 giu- gno praticamente in tutta la regione, festeggia la cifra ton- da. Come quella di Enrico Ra- va. Senzaoffesa per gli altri vale a dire i 524 artisti coin- volti, di cui 4 su 5 italiani, im- pegnati in 72 concerti, più 10 dieci live negli aperitifs di Ra- vennaJazz,festival nel festival dal 3 al 12 maggio ma que- sta edizione speciale è molto incentrata sui suoi ottant’an- ni. Lo ricorda in primo luogo Sandra Costantini, direttrice artistica della manifestazio- ne: «Il prossimo agosto Rava compirà 80 anni: ne dimostra 50 e spiritualmente e musi- calmente, 20». Oltre alla figu- ra di musicista, Costantini ne sottolinea la capacità di sco- pritore di talenti e anche per pritore di talenti e anche per questo «ogni suo concerto continua sarà un omaggio al suo compleanno». Si ascolterà Rava in due produzioni originali di gran- de respiro: una dedicata ad Antonio Carlos Jobim, con Eduardo e Roberto Taufic, Barbara Casini e l’Italian Jazz Orchestra (1 maggio, Forlì), l’altra, dietro al titolo di «Paz- zi di jazz», con Tommaso Vit- torini, Mauro Ottolini e Alien Dee e 250 giovanissimi musi- cisti, impegnati sul repertorio di Duke Ellington (6 maggio, Ravenna). Desterà curiosità anche la serata «Malìa napo- letana», insieme a un big del- la musica leggera come Mas- simo Ranieri (5 maggio, Ra- venna). Ma la tromba è pre- sente anche con altri due storie dietro a ogni ospite. Continua la direttrice artisti- ca: «Abbiamo le star e le nuo- ve levedel jazz, molti protago- nisti del latin-jazz e anche le contaminazioni con il folk, pop, rock, linguaggi che si in- crociano sotto l’egida del jazz con il comune denominatore dell’improvvisazione». Con alcune new entry in riferi- mento ai luoghi: Novafeltria, Medolla, Casalecchiodi Reno, Carpi e il ritorno di San Mauro Pascoli, temporaneamente uscito lo scorso anno per la ri- strutturazione della suggesti- va Villa Torlonia. Abbiamo detto di Kristin Asbjørnsen. Ebbene, di voci importanti è ricchissima que- sta edizione, da China Moses, voce potente e sensuale tra- smessa dal dna della mamma, Dee DeeBridgewater (l’8 mar- zo a Massalombarda), a Paula Morelenbaum, alle Ad Mada- lenas, italiane ma famose per il repertorio brasiliano, fino, tra le altre, alla parigina Ca- artisti residenti: Paolo Fresu e Fabrizio Bosso. Fresu tornerà con tre diversi trii, tra cui quello con il pianista Omar Sosae il percussionista Trilok Gurtu, formazione di alta ca- ratura per un concerto molto atteso (il 26, al Galli di Rimi- ni), più un duetto con un altro pianista, il serbo Bojan Z., a Casalgrande (il 2). E a Casal- grande aprirà la rassegna all’insegna del Nordeuropa, con la voce di Kristin Asbjørn- sen, in trio, tra jazz, world sen, in trio, tra jazz, world music, fino ad abbracciare so- norità africane sul palco del Teatro De Andrè con Olav Torget e Suntou Susso. Già da questi primi esempi, appare evidente quanto l’eclettismo sia di casa a Cros- sroads. Non solo dal punto di vista dei linguaggi, ma delle Tutti i diritti riservati PAESE : Italia PAGINE : 14 SUPERFICIE : 51 % AUTORE : Paola Gabrielli 23 febbraio 2019

Transcript of 23 febbraio 2019 Lestardeljazz - Crossroads · 2019. 5. 22. · vaVilla Torlonia. Abbiamo detto di...

Page 1: 23 febbraio 2019 Lestardeljazz - Crossroads · 2019. 5. 22. · vaVilla Torlonia. Abbiamo detto di Kristin Asbjørnsen. Ebbene, di voci importanti èricchissima que-sta edizione,

Lestardel jazzIl Crossroads,dal28febbraioal 7giugno,porta in scenain tutta l’ EmiliaRomagnai grandimusicistiitaliani:daFresuaBossofino aBollani.Ma il protagonistasaràRava

Sarà come girare il mondoin un centinaio di giorni,dall’Italia aNew York, dal

Brasile aNew Orleans e il Ma-li, e Cuba, e l’India e altroveancora. Con il jazz diffusoovunque, tra paesi e comuni-tà, puro o miscelato ad altro.Dove talvolta è difficile trova-re limiti alla parola «altro»,tanto è ricca la trama di in-trecci, incontri di linguaggi,commistioni e dialoghi conaltri generi.

È Crossroads, del resto.Vent’anni e non sentirli. Già.Quest’anno la rassegna, inscenadal 28 febbraio al 7 giu-gno praticamente in tutta laregione, festeggia la cifra ton-da. Come quella di Enrico Ra-va.Senzaoffesa per gli altri —vale a dire i 524 artisti coin-volti, di cui 4 su 5 italiani, im-pegnati in 72 concerti, più 10dieci live negli aperitifs di Ra-venna Jazz,festival nel festivaldal 3 al 12maggio — ma que-sta edizione speciale è moltoincentrata sui suoi ottant’an-ni. Lo ricorda in primo luogoSandra Costantini, direttriceartistica della manifestazio-ne: «Il prossimo agosto Ravacompirà 80 anni: ne dimostra50 e spiritualmente e musi-calmente, 20». Oltre alla figu-ra di musicista, Costantini nesottolinea la capacità di sco-pritore di talenti e anche per

pritore di talenti e anche perquesto «ogni suo concerto —continua — sarà un omaggioal suo compleanno».

Si ascolterà Rava in dueproduzioni originali di gran-de respiro: una dedicata adAntonio Carlos Jobim, conEduardo e Roberto Taufic,Barbara Casini e l’Italian JazzOrchestra (1 maggio, Forlì),l’altra, dietro al titolo di «Paz-zi di jazz», con Tommaso Vit-torini, Mauro Ottolini e AlienDee e 250 giovanissimi musi-cisti, impegnati sul repertoriodi Duke Ellington (6 maggio,

Ravenna). Desterà curiositàanche la serata «Malìa napo-letana», insieme a un big del-la musica leggera come Mas-simo Ranieri (5 maggio, Ra-venna). Ma la tromba è pre-sente anche con altri due

storie dietro a ogni ospite.Continua la direttrice artisti-ca: «Abbiamo le star e le nuo-ve levedel jazz, molti protago-nisti del latin-jazz e anche lecontaminazioni con il folk,pop, rock, linguaggi che si in-crociano sotto l’egida del jazzcon il comune denominatoredell’improvvisazione». Conalcune new entry in riferi-mento ai luoghi: Novafeltria,Medolla, Casalecchiodi Reno,Carpi e il ritorno di SanMauroPascoli, temporaneamenteuscito lo scorso anno per la ri-strutturazione della suggesti-va Villa Torlonia.

Abbiamo detto di KristinAsbjørnsen. Ebbene, di vociimportanti èricchissima que-sta edizione, da China Moses,voce potente e sensuale tra-smessadal dna della mamma,Dee DeeBridgewater (l’8 mar-zo a Massalombarda), a PaulaMorelenbaum, alle Ad Mada-lenas, italiane ma famose peril repertorio brasiliano, fino,tra le altre, alla parigina Ca-

artisti residenti: Paolo FresueFabrizio Bosso. Fresu torneràcon tre diversi trii, tra cuiquello con il pianista OmarSosae il percussionista TrilokGurtu, formazione di alta ca-ratura per un concerto moltoatteso (il 26, al Galli di Rimi-ni), più un duetto con un altropianista, il serbo Bojan Z., aCasalgrande (il 2). E a Casal-grande aprirà la rassegna —all’insegna del Nordeuropa,con la vocedi Kristin Asbjørn-sen, in trio, tra jazz, world

sen, in trio, tra jazz, worldmusic, fino ad abbracciareso-norità africane — sul palcodel Teatro De Andrè con OlavTorget eSuntou Susso.

Giàda questi primi esempi,appare evidente quantol’eclettismo sia di casaaCros-sroads. Non solo dal punto divista dei linguaggi, ma delle

Tutti i diritti riservati

PAESE : Italia PAGINE : 14SUPERFICIE : 51 %

AUTORE : Paola Gabrielli

23 febbraio 2019

Page 2: 23 febbraio 2019 Lestardeljazz - Crossroads · 2019. 5. 22. · vaVilla Torlonia. Abbiamo detto di Kristin Asbjørnsen. Ebbene, di voci importanti èricchissima que-sta edizione,

tra le altre, alla parigina Ca-mille Bertault che, appenatrentenne, nel 2015viene re-spinta a un esamea conserva-torio, per sfogarsi scrive versiin francese su Giant Steps diColtrane efa il pieno di visua-lizzazioni su Yuotube (15mar-zo,Fusignano).

Quanto alla provincia diBologna, è da segnare inagenda a Casalecchio il con-certo della Jazzin’It Orchestradi Vignola con la chitarra ma-gica di Marc Ribot (il 29 apri-le). Tra i live da non mancare,invece, quello, in prima mon-diale, di Stefano Bollani eGonzalo Rubalcabanell’ambi-to di Piacenza Jazz Festival,anch’esso inserito in Cros-sroads (27 marzo, Teatro Mu-nicipale). Programma e bi-glietti su www.crossroads-it.org, 0544/405666.

Paola GabrielliPaola Gabrielli© RIPRODUZIONE RISERVATA❞Costantini (direttrice artistica)

Ravacompirà 80 anni,ma ne dimostraventi musicalmente.Ogni suoconcertosarà un omaggio al suocompleanno.Conlui altri big elenuove leve,eanchecontaminazioni con il folk, pop,rock,linguaggi chesi incrociano

Al centro Paolo Fresu con il pianista Omar Sosa (a sinistra) e il percussionista Trilok Gurtu

Tutti i diritti riservati

PAESE : Italia PAGINE : 14SUPERFICIE : 51 %

AUTORE : Paola Gabrielli

23 febbraio 2019

Page 3: 23 febbraio 2019 Lestardeljazz - Crossroads · 2019. 5. 22. · vaVilla Torlonia. Abbiamo detto di Kristin Asbjørnsen. Ebbene, di voci importanti èricchissima que-sta edizione,

Star Il trombettista jazz Enrico Rava. il Crossroads di quest’anno lo celebra e festeggia i suoi 80 anni. Rava è la più grande firma vivente del jazz italiano

Tutti i diritti riservati

PAESE : Italia PAGINE : 14SUPERFICIE : 51 %

AUTORE : Paola Gabrielli

23 febbraio 2019