*Una mattina per stare insieme, per raccontarci, per fare un saluto

*20 dicembre

2012*Classe 5° A e B

*Per augurarvi Buone vacanze e Buone feste vi abbiamo preparato un breve lavoro alla lim.

*Vi presentiamo semplicemente qualche lavoro fatto a scuola fino ad ora.

* Speriamo vi piacerà.

*Progetto biennale a.s. 2011/2013

*Continua lo studio della storia di Arcidosso con Giorgio Fatarella; quest’anno però Giorgio ci prepara tutto sul maxischermo della LIM in modo interattivo ……è piacevole davvero!!!

ARCIDOSSO: TRA LEGGENDA E REALTA’

*Noi ci siamo comportati benissimo!!!Abbiamo fatto domande, preso appunti, mangiato biscotti, riso , scherzato e imparato tante cose…….

*Al Biscottificio

Corsini5 dicembre

Roberto Corsini: responsabile della

produzione

120 lavoratori di tutte le nazionalità : 90 fissi, 30 stagionali che ruotano dalle 3 alle 22 .

Biscotti, crostate, prodotti lievitati, panforti, panettoni ,pandori….circa 80 referenze

Capacità produttiva giornaliera 3000 panettoni

mmm…abbiamo assaggiato i biscotti sul nastro trasportatore ancora caldi

Esposizione dei prodotti: compriamo ma quanto

costeranno??Sorpresa !!!

* Ogni visitatore ha

avuto in regalo un

pacco con 5 tipi di

prodotti Corsini

* Le maestre: con loro ci

vuole taanta pazienza

Ho sbagliato tutto….la biscottaia

dovevo fare!!!

Cosa ha detto?...meglio che scrivo

Meno male che c’è la maestra

Grazia che sorride sempre

NATALE 3012

*La 5°B presenta

E’ l’anno 3012 sulla terra ormai la maggior parte dell’ ambiente è stato distrutto dagli uomini, che ora cercano di conquistare un nuovo pianeta, dove ci sia aria pura e natura incontaminata, per poter ricostruire una vita più sana ed equilibrata.

Alcuni uomini armati ,quindi partono dalla base Nasa, per esplorare lo spazio circostante e trovare il pianeta da loro desiderato. E’ notte, le stelle splendono nella volta celeste. /

Gli umani dopo molti anni –luce di navigazione ,scorgono in lontananza un pianeta tutto bianco che a loro ricorda la neve e il periodo Natalizio.La nostalgia diventò struggente, si rammentavano il loro vecchio pianeta e quando l’ inquinamento non aveva trasformato il clima e dal cielo scendeva volteggiando la neve./

In quel periodo nelle loro case festeggiavano il Natale, si riunivano in un’ atmosfera di pace e serenità scambiandosi promesse e doni.

Si avvicinarono e pensando che fosse disabitato, decisero di atterrarvi. A un certo punto si sentirono osservati, non capivano chi potesse guardarli, fino a quando un essere bianco quasi trasparente , si materializzò davanti a loro .

Era basso , aveva una grande testa con orecchie a punta , il naso a trombetta , tre orecchie , gli occhi a molla che servivano ad avvicinare ed allontanare le immagini, senza muoversi. /

Gli umani , allarmati , lo catturarono e lo portarono nella loro navicella , per esaminarlo. Volevano informazioni su quel luogo da quanti esseri era abitato e quali fossero i loro armamenti , perché volevano conquistarlo . Da questo essere per niente impaurito dalla loro presenza , uscivano invece musiche che trasmettevano pace e armonia ./

Stupiti da questa dolcezza , deposero le armi e cercarono di ricavare notizie dalla strana creatura , che fece capire loro che in quel pianeta viveva gente pacifica alla ricerca di contatti con altri popoli che volevano conoscere altre culture e modi di vita. Alcuni scesero dalla navicella si incontrarono con gli indigeni che si dimostrarono innocui, quindi abbandonarono definitivamente le loro idee di conquista e insieme stabilirono che solo la pace poteva imperare nei loro ‘’paesi’’ e che, nonostante la loro diversità potevano collaborare insieme./

In quel nuovo luogo, ancora incontaminato dalle cattiverie e dal desiderio di conquista e di potere degli uomini , poteva essere davvero sempre Natale ,cioè ogni giorno doveva regnare, la PACE, l’AMORE e la solidarietà . Questo si avverò e insieme trasmisero al mondo questo messaggio INGO ONROIG è ELATAN A ITTUT ECAP E EROMA.

NATALE FRA LE GALASSIE

*La 5°A presenta

ERA IL PERIODO NATALIZIO ,SULLA TERRA GLI UMANI ERANO TUTTI AFFACCENDATI NEI PREPARATIVI DELLA FESTA.NELLE PIAZZE DELLA CITTA’ BRILLAVANO GIGANTESCHI ABETI,DECORATI CON SFERE LUMINOSE E FILI COLORATI. DI NOTTE LAMPEGGIAVANO LE INSEGNE DEI NEGOZI E DELLE VETRINE, FACEVANO SEMBRARE LA NOTTE «GIORNO». VEDENDO IL PIANETA TERRA TUTTO ILLUMINATO, GLI ABITANTI DI ASTROLAND,UN PIANETA VICINO,INCURIOSITI DAI COLORI DECISERO DI VISITARLO./

ERANO PICCOLI E GRASSOCCI, AVEVANO DUE LUNGHE ANTENNE SULLA TESTA E ALLE LORO ESTREMITA’ AVEVANO TRE OCCHI CON GRANDI IRIDI DI COLORE DIVERSO. ERANO VIOLA, AVEVANO QUATTRO BRACCIA E IN OGNUNA DUE MANI SQUAMOSE , PIEDI LUNGHI , GOMMOSI ED ELASTICI, CHE USAVANO COME FUNI PER ARRAMPICARSI. PARTIRONO CON LA LORO NAVICELLA E, ARRIVATI A DESTINAZIONE SI DIRESSERO VERSO LA PIAZZA CHE RIFLETTEVA LUCI E COLORI./

QUESTI STRANI ESSERI, ATTRATTI DALLA STELLA CHE LUCCICAVA SULLA PUNTA DELL’ABETE ,PENSANDO CHE FOSSE UN ASTRO, CON I LUNGHI PIEDI CI SI ARRAMPICARONO MA… AHIME’ ,SOTTO IL LORO PESO LE FRONDE DELL’ALBERO SI

SPEZZARONO ED ESSI CADDERO ROVINOSAMENTE SULL’ASFALTO: UN FORTE BOATO SI DIFFUSE LUNGO LE VIE DELLE CITTA’ E SVEGLIO’ TUTTI GLI ABITANTI CHE, ANSIOSI ,SI RECARONO VELOCEMENTE SUL LUOGO DAL QUALE PROVENIVA IL RUMORE.

SI TROVARONO DI FRONTE UNO SPETTACOLO SPAVENTOSO. L’ALBERO ERA CIRCONDATO DA ESSERI STRANI E PICCINI CHE EMETTEVANO MISTERIOSI GEMITI./

TUTTI ERANO SBALORDITI E AVEVANO PAURA,SOLO DUE BAMBINI EBBERO IL CORAGGIO DI AVVICINARSI, PER OSSERVARLI PIU’ ATTENTAMENTE. MOLTI FURONO GLI IMPEDIMENTI DA PARTE DEGLI ADULTI CHE DOVETTERO SUPERARE, MA I BAMBINI NON SI FERMARONO E GIUNTI NEL LUOGO DELL’INCIDENTE PRESERO UNO STRANO ESSERE IN MANO E PROVARONO A PARLARCI, MA SENZA RISULTATO.GLI ANZIANI DECISERO DI UCCIDERE GLI EXTRA TERRESTRI, PERCHE’ PENSARONO CHE AVESSERO ATTACCATO LA «TERRRA» , I PIU’ PICCOLI, INVECE, SI RIBELLARONO E CON IL LORO CORPO FORMARONO UNA BARRIERA PER PROTEGGERLI. ISTINTIVAMENTE AVEVANO CAPITO CHE ERANO BUONI E, DA ALCUNI LORO ATTEGGIAMENTI , COMPRESERO CHE L’ESPLORAZIONE DEL PIANETA ERA DOVUTA SOLO A «CURIOSITA’»./

INFATTI DAI LORO OCCHI USCIVANO DEI RAGGI LASER CHE FORMAVANO UN RETTANGOLO FOSFORESCENTE, NEL QUALE APPARIVANO LE IMMAGINI DELLE PAROLE CHE VOLEVANO PRONUNCIARE. GLI UMANI ALLORA COMPRESERO CHE NONOSTANTE QUEGLI ESSERINI FOSSERO COSI’ DIVERSI DA LORO, AVEVANO UN CUORE E NON VOLEVANO LA GUERRA, MA SOLO «PACE» E «AMICIZIA».I BAMBINI SPIEGARONO ,GRAZIE A DELLE IMMAGINI IL SIGNIFICATO DEL NATALE, INTESO COME SOLIDARIETA’, PACE AMORE FRA GLI UOMINI./

DA ALLORA, OGNI ANNO,I DUE POPOLI SI RITROVARONO NELLE GALASSIE,PER FESTGGIARE LA LORO AMICIZIA./

NICCOLO’

SARA

CHIARA I

ENRIkOINGRID

MANUEL

DANIELE

IKE

KEVIN

GAIA

ILENIA

AGATA

GIACOMO

MIRCO

ALEJANDRO

ARIANNA

ENEDA

CHIARA D

IRIS

YAMNA

ESANGULL

LORENZO

DIEGO

CRISTIAN

DAVID

KEVIN

GIOVANNA

LISA

GRETA

ALICE

MUSTAFA

NOHAILA

GABRIELE

MARIKA

GIULIAAGATA