2017 02-02 legge di bilancio 2017
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Sviluppo e solidarietà: LA LEGGE DI BILANCIO 2017 Quali ricadute per i cittadini?
ANTONIO MISIANI
Deputato PD – Commissione bilancio Camera
Milano – 2 febbraio 2017

Come va l’economia?
La crescita globale rimane modesta
Nell’area Euro la crescita si è stabilizzata, l’inflazione resta bassa
La politica monetaria della BCE rimarrà espansiva
In Italia la ripresa continua a ritmi moderati
Le esportazioni sono cresciute, ma risentono in prospettiva della congiuntura globale
L’occupazione cresce più del prodotto
L’inflazione al consumo rimane molto bassa
Condizioni creditizie stabilizzate, migliora la qualità del credito

La congiuntura economica

Il PIL: una crescita ancora modesta

L’inflazione: fuori dalla deflazione?

Occupazione e disoccupazione

Il lavoro: finito l’effetto-sgravi

La manovra di bilancio per il triennio 2017-2019

La manovra di bilancio 2017-2019 Indicatori di finanza pubblica (% PIL) 2014 2015 2016 2017 2018 2019
QUADRO PROGRAMMATICO
Indebitamento netto -3,0 -2,6 -2,4 -2,3 -1,2 -0,2
Saldo primario 1,6 1,5 1,5 1,4 2,4 3,2
Interessi 4,6 4,2 4,0 3,7 3,6 3,4
Indebitamento netto strutturale -0,9 -0,7 -1,2 -1,6 -0,7 -0,2
Variazione strutturale -0,6 0,2 -0,5 -0,4 0,9 0,6
Debito pubblico (lordo sostegni) 131,9 132,3 132,8 132,6 130,1 126,7
Debito pubblico (netto sostegni) 128,2 128,7 129,3 129,0 126,8 123,4
Obiettivo per la regola del debito 126,6
Proventi da privatizzazioni 0,4 0,1 0,5 0,5 0,3
QUADRO TENDENZIALE
Indebitamento netto -3,0 -2,6 -2,4 -1,6 -0,8 0,0
Saldo primario 1,6 1,5 1,5 2,1 2,8 3,4
Interessi 4,6 4,2 4,0 3,7 3,6 3,4
Indebitamento netto strutturale -0,9 -0,7 -1,2 -0,8 -0,4 -0,2
Variazione strutturale -0,6 0,2 -0,5 0,6 0,3 0,2
Debito pubblico (lordo sostegni) 131,9 132,3 132,8 132,2 129,6 126,1
Debito pubblico (netto sostegni) 128,2 128,7 129,3 128,8 126,3 122,9
MEMO: QUADRO PROGRAMMATICO DEF 2016
Indebitamento netto -3,0 -2,6 -2,3 -1,8 -0,9 0,1
Saldo primario 1,6 1,6 1,7 2,0 2,7 3,6
Interessi 4,6 4,2 4,0 3,8 3,6 3,5
Indebitamento netto strutturale -0,8 -0,6 -1,2 -1,1 -0,8 -0,2
Variazione strutturale -0,1 0,2 -0,7 0,1 0,3 0,6
Debito pubblico (lordo sostegni) 132,5 132,7 132,4 130,9 128,0 123,8
Debito pubblico (netto sostegni) 128,8 129,1 129,0 127,5 124,7 120,6

La manovra di bilancio 2017-2019

La manovra di bilancio 2017-2019 Interventi (milioni €) 2017 2018 2019
Minori entrate 16.762 10.431 9.465
Disattivazione clausole IVA e accise 15.353 199 0
IRI opzionale imprese individuali 0 5.332 3.112
Proroga incentivi ristrutturazioni 138 1.513 1.639
Superammortamento - Iperammortamento 0 1.131 1.923
Detassazione premi e welfare aziendale 211 392 385
Riduzione contributi partite IVA 108 292 370
No tax area pensionati 213 247 246
Regime di cassa contabilità semplificata 0 0 553
Contributo x riconversione personale credito 174 224 139
Sgravi fiscali e contributivi agricoltori 10 253 161
Sospensione aumento diritti aeroportuali 184 184 0
Università, ricerca e diritto allo studio 55 105 105
Altre minori entrate 316 559 832
Maggiori spese 17.364 20.653 20.877
Di cui: maggiori spese correnti 14.711 14.524 13.493
Pubblico impiego 1.481 1.933 1.933
Farmaci innovativi e oncologici 1.000 1.000 1.000
Fondo enti territoriali 970 970 970
Quattordicesima pensionati 800 800 800
Interventi famiglie 622 750 718
APE sociale 300 609 647
Pensionamento lavoratori precoci 360 550 570
Fondo povertà ed esclusione sociale 150 650 650

La manovra di bilancio 2017-2019 Interventi - continua (milioni €) 2017 2018 2019
Fondo esodati 642 406 107
Incremento organico dell'autonomia scuole 140 400 400
Università, ricerca e diritto allo studio 126 399 406
Missioni internazionali 900 0 0
Deleghe buona scuola 250 300 300
Ottava salvaguardia 137 305 368
Sostegno all'editoria 230 226 228
Accoglienza migranti e dialogo Paesi d'origine 520 0 0
Cumulo periodi contributivi 93 144 182
Fondo speciale di parte corrente 59 162 152
Pensionamento lavori usuranti 85 86 125
Card 18enni 290 0 0
FISPE (DL fiscale) 4.260 4.186 3.270
Altre maggiori spese correnti 1.296 648 667
Di cui: maggiori spese in conto capitale 2.653 6.129 7.384
Fondo investimenti 629 1.968 3.500
Sisma ricostruzione privata 400 500 600
Proroga e potenziamento credito d'imposta R&S 0 727 727
Utilizzo avanzo vincolato investimenti enti locali 245 435 405
Utilizzo fondo pluriennale vincolato enti locali 304 296 302
Sisma ricostruzione pubblica 300 300 350
Utilizzo avanzo per investimenti regioni 200 311 301
Piano strategico mobilità sostenibile 175 50 250
Fondo speciale di conto capitale 2 108 161
Nuova Sabatini 31 84 112
Altre maggiori spese in conto capitale 367 1.350 676

La manovra di bilancio 2017-2019 Coperture (milioni €) 2017 2018 2019
Maggiori entrate 10.181 15.288 14.883
IRI opzionale imprese individuali 0 3.345 1.876
ACE aiuto crescita economica 1.706 1.527 1.423
Incremento aliquote IVA 0 0 3.679
Effetti retroazione 350 1.050 2.200
Pubblico impiego (effetti fiscali e contributivi) 483 702 702
Voluntary disclosure 1.000 0 0
Regime di cassa contabilità semplificata 0 1.331 0
Proroga agevolazioni ristrutturazioni edilizie 167 775 93
Modifica disciplina IVA 340 340 340
Rivalutazione partecipazioni, terreni e beni d'impresa 380 160 160
Incremento organico scuole (effetti fiscali e contributivi) 68 194 194
Rottamazione cartelle (DL fiscale) 4.260 4.830 3.270
Potenziamento della riscossione 0 483 483
Altre maggiori entrate 1.427 551 463
Minori spese 11.949 9.213 12.675
Di cui: minori spese correnti 9.271 8.958 8.969
FISPE 4.268 4.222 3.324
Rideterminazione FSN 1.063 1.998 3.988
Risparmi salvaguardia pensioni 1.285 813 213
Concorso dei ministeri alla manovra 591 632 626
Fondo esigenze indifferibili 966 499 13
Fondo pressione fiscale 380 380 380
Altre minori spese correnti 718 414 425
Di cui: minori spese in conto capitale 2.678 255 3.706
Diritti d'uso frequenze 900 e 1800 Mhz 2.010 0 0
Riprogrammazione Fondo rotazione politiche UE 0 0 2.000
Riprogrammazioni FF.SS. 320 0 1.400
Altre minori spese in conto capitale 348 255 306

Una manovra moderatamente espansiva

L’impatto della manovra sulla crescita economica

Interventi fiscali per la crescita
Proroga bonus ristrutturazioni, rafforzamento ecobonus e sismabonus
Industria 4.0 (superammortamento, iperammortamento, credito d’imposta R&S)
Regime di cassa per i contribuenti in contabilità semplificata
IVA di gruppo

Misure per gli investimenti
Contributo a PMI per acquisto beni strumentali (cd. Nuova Sabatini)
Agevolazioni startup innovative
Agevolazioni investimenti fondi e casse
Agevolazioni investimenti di lungo termine (PIR)
Human Technopole
Fondo investimenti amministrazioni centrali
Fondi e credito di imposta per ricostruzione terremoto

Lavoro e pensioni
Maggiore detassazione premi di produttività
Riduzione contributi INPS partite IVA
Anticipo pensionistico (APE ordinario e APE sociale)
Quattordicesima pensionati
Agevolazioni per cumulo pensionistico
Pensionamento anticipato lavoratori precoci e usuranti
Aumento No tax area pensionati <75 anni
Ottava salvaguardia esodati
Aumento Fondo lotta a povertà ed esclusione sociale

Capitale umano
Meno tasse universitarie studenti a basso reddito
Aumento Fondo borse di studio
Fondo per il finanziamento attività base di ricerca
Decontribuzione per assunzioni stabili di studenti che abbiano svolto attività di alternanza scuola-lavoro
Fondo per il rafforzamento dell’autonomia scolastica
Proroga fondi per funzionalità e decoro scuole
Detraibilità scuole paritarie, contributi per paritarie

Misure per la famiglia
Fondo sostegno natalità
Premio alla nascita
Proroga congedo obbligatorio e facoltativo per il padre
Buono nido e rifinanziamento voucher baby-sitting o servizi per l’infanzia

Misure a sostegno del SSN
Rideterminazione del finanziamento del SSN
Fondo per l’acquisto dei medicinali innovativi
Fondo per l’acquisto dei medicinali oncologici innovativi

Enti territoriali e locali
Nuovi fondi per gli enti territoriali
Consolidamento pareggio di bilancio
Nuove sanzioni per sforamento pareggio di bilancio
Spazi finanziari per investimenti enti territoriali
Proroga blocco aliquote per il 2017
Capacità fiscali e fabbisogni standard al 100% entro 2021
Proroga al 2019 dell’attribuzione ai comuni del 100% del recupero di evasione (DL 193/2016)

Le entrate Norme antielusive (depositi doganali, prodotti energetici)
Imposta sul reddito d’impresa (IRI) con aliquota 24%
Modifica disciplina Aiuto alla crescita economica (ACE)
Proroga rideterminazione valore terreni e partecipaz.
Autorizzazione al cambio tecnologia dei diritti d’uso delle frequenze 900 e 1800 Mhz

Altre disposizioni
Fondo per il rinnovo contratto PA
Prosecuzione interventi “strade sicure”
Sospensione incremento addizionale sui diritti di imbarco aeroportuali
Misure di razionalizzazione della spesa
Piano strategico nazionale mobilità sostenibile

Il decreto fiscale (DL 193/2016)
Abolizione di Equitalia dal 1.7.2017 e istituzione dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione
Disposizioni per il recupero dell’evasione fiscale (comunicazione trimestrale fatture)
Riapertura termini voluntary disclosure
Soppressione degli studi di settore
Semplificazioni fiscali

Focus: le misure per gli enti locali

Le novità del D.L. 193/2016 Art. 2: proroga al 1.6.2017 della possibilità per gli enti locali di continuare ad avvalersi del soggetto preposto alla riscossione nazionale. Entro il 30.9 di ogni anno gli enti locali possono affidare la riscossione al soggetto nazionale
Art. 12: 100 mln per il 2016 da ripartire – nel limite massimo di 500 Euro per richiedente protezione – tra i comuni che accolgono richiedenti asilo e priorità nell’attribuzione di spazi finanziari regionali
At. 4.8-bis: Proroga al 2019 dell’attribuzione ai comuni che collaborano del 100% del recupero di evasione fiscale

Le novità della Legge di bilancio 2017 (1)
Co. 42: proroga al 2017 del blocco delle aliquote
Co. 141: ulteriori risorse al bando periferie a valere FSC 2014-2020
Co. 144: risorse per le ciclovie turistiche (13 mln nel 2017, 30 mln nel 2018 e 40 mln per ciascuno degli anni 2019-2014)
Co. 433, 437-439, 443: Fondo per gli Enti territoriali solo SNF (1.992,4 mln) e Fondo per gli Enti territoriali (969,6 mln annui)
Co. 433-443: possibilità di modifica del Piano di riequilibrio finanziario pluriennale e di riformulazione del piano triennale di copertura del disavanzo
Co. 440-442: utilizzo libero delle risorse da rinegoziazione mutui

Le novità della Legge di bilancio 2017 (2)
Co. 446-452: accelerazione del riparto del FSC (che rimane invariato: 6.197,2 mln, di cui 2.768,8 mln con 22,43% IMU standard). Confermati 80 mln per chi aveva Tasi <1 per mille. Capacità fiscali e fabbisogni standard: dal 40% (2017) al 100% (2021) di 1.885,6 mln del FSC
La conferenza Stato-Città del 19.1.2017 ha approvato il riparto del FSC, prevedendo 25 mln riservati ai comuni (spesso piccoli) eccessivamente penalizzati
Co. 454: rinvio al 28.2.2017 deliberazione dei preventivi (nota bene: l’art. 5.11 del DL 244/2016 ha prorogato al 31.3.2017)
Co. 460-461: dall’1.1.2018 concessioni edilizie a manutenzione delle opere di urbanizzazione, al risanamento di centri storici e periferie degradate, demolizione costruzioni abusive, acquisizione e realizzazione di verde pubblico, tutela e riqualificazione di ambiente e paesaggio

Le novità della Legge di bilancio 2017 (3)
Co. 463-482: nel 2017-2019 il FPV concorre all’equilibrio di bilancio al netto dell’indebitamento. Dal 2020 FPV finanziato dalle entrate finali
Co. 467: consente di accantonare nel FPV 2016 le risorse del FPV 2015 non ancora impegnate (a condizione di approvare il preventivo entro il 31.1.2017)
Co. 475: sanzioni per chi non rispetta il pareggio (riduzione FSR/FSC di pari importo, con recupero in 3 anni; riduzione 1% spese correnti; no indebitamento; no assunzioni di personale; -30% gettoni e indennità)
Co. 476: se sforamento<3% entrate finali sanzioni attenuate (no aumento spese correnti; no assunzioni di personale a tempo indeterminato; -10% gettoni e indennità)

Le novità della Legge di bilancio 2017 (4)
Co. 479: a chi rispetta il pareggio sono assegnate le risorse incassate da chi non lo rispetta. A comuni che chiudono con spazi inutilizzati <1% entrate finali: sblocco turnover al 75%
Co. 485-494: agli enti locali spazi finanziari per 700 mln annui per il 2017-2019, di cui 300 mln per edilizia scolastica. Obiettivo: favorire gli investimenti degli enti virtuosi (con basso FCDE e rimborso prestiti). Priorità anche a comuni <1.000 ab. e comuni istituiti a seguito di fusione
Co. 495-501: alle regioni spazi finanziari per 500 mln annui per il 2017-2019 per investimenti a valere su avanzo e debito.
Co. 506: sanzioni per la non attuazione delle intese regionali

Le novità del decreto proroga termini (DL 244/2016)
Art. 1, co. 1: proroga al 31.12.2017 delle graduatorie dei concorsi
Art. 1, co. 3: proroga al 31.12.2017 della facoltà per province e CM di prorogare i contratti a termine e co.co.co.
Art. 1, co. 9: proroga al 31.12.2017 dei contratti a termine delle CM per i centri per l’impiego
Art. 4: proroga al 31.12.2017 del termine entro il quale affidare i lavori di edilizia scolastica senza revoca dei finanziamenti ottenuti
Art. 5, co. 6: proroga al 31.12.2017 dell’obbligo di gestione associata delle funzioni fondamentali dei piccoli comuni
Art. 5. co. 11: proroga al 31.3.2017 del termine per i preventivi

Le ricadute per i cittadini della Legge di bilancio 2017

Pensionati Fino al 2016 i pensionati fino a 1,5 volte il minimo (nel 2016: € 752,83) percepivano una quattordicesima da € 336 a € 504 a seconda degli anni di versamento contributivo
Dal 2017 percepiranno la quattordicesima anche i pensionati con redditi fino a 2 volte il trattamento minimo INPS (nel 2016: € 1.003,78 Euro). La platea interessata sale a 3,3 milioni di pensionati
La quattordicesima viene aumentata del 30% (da € 437 a € 655)
Le detrazioni per i pensionati vengono unificate. Per i pensionati <75 anni la no tax area viene portata da € 7.750 a € 8.125, con un beneficio che può superare anche i € 100 annui per chi si trova nel primo scaglione Irpef

Pensionandi (1) APE: dal 2017 chi ha raggiunto i 63 anni di età (con anzianità contributiva >20 anni e pensione >1,4 TM) potrà andare in pensione in anticipo (3 anni e 7 mesi prima) grazie all’APE (Anticipo finanziario a garanzia pensionistica): un prestito concesso da un soggetto finanziatore e coperto da una polizza obbligatoria per il rischio di premorienza. Il prestito viene restituito a partire dalla maturazione del diritto alla pensione di vecchiaia con rate mensili per 20 anni. L’APE è prevista in via sperimentale dal 1.5.2017 al 31.12.2018
APE sociale: dal 2017 potranno andare in pensione in anticipo a 63 anni senza oneri aggiuntivi alcuni lavoratori “in difficoltà” (cassintegrati, disoccupati, familiari di invalidi, ecc.) o che svolgono attività gravose (edili, facchini, maestre d’asilo, infermieri, ecc.). L’APE sociale è prevista in via sperimentale dal 1.5.2017 al 31.12.2018

Pensionandi (2) Dal 1.5.2017 i lavoratori precoci (>12 mesi di contributi prima dei 19 anni di età in situazione di disagio sociale) potranno accedere al pensionamento anticipato con requisito contributivo ridotto (41 anni),
Agevolazioni per l’accesso al pensionamento anticipato dei lavoratori che svolgono attività usuranti
Eliminazione definitiva della “penalizzazione” sui trattamenti pensionistici anticipati
Ottavo intervento di salvaguardia a sostegno di altri 30.700 “esodati”
Opzione donna: estesa alle lavoratrici nate nell’ultimo trimestre del 1958 la possibilità di accedere al trattamento pensionistico anticipato con ricalcolo contributivo

Famiglie Premio alla nascita: dal 2017 una futura madre potrà, al compimento del 7° mese di gravidanza (o all’atto dell’adozione), chiedere all’INPS un premio di € 800 in un’unica soluzione
Buono nido: dal 2017 sarà possibile beneficiare di un buono di € 1.000 annui per l’iscrizione in asili nido pubblici o privati
Viene prorogata per il 2017-2018 la possibilità per le madri lavoratrici di richiedere il voucher asii nido o baby sitting
Istituzione di un Fondo di sostegno alla natalità per favorire l’accesso al credito delle famiglie con 1 o più figli mediante il rilascio di garanzie
Proroga nel 2017 del congedo obbligatorio per il padre dipendente (2 giorni nel 2017 e 4 giorni nel 2018 da godere entro 5 mesi dalla nascita)

Giovani Nuova disciplina per il cumulo a fini pensionistici di periodi assicurativi
Riduzione al 25% dell’aliquota contributiva per la gestione separata INPS
Rifinanziamento della Card cultura per i 18enni
Rafforzamento degli incentivi fiscali a favore delle start-up e delle Pmi innovative
Esonero contributivo per le nuove assunzioni 2017-2018 dopo alternanza scuola-lavoro o apprendistato
Esonero contributivo per giovani coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali
Proroga e potenziamento delle misure per il «rientro dei cervelli»
Misure per la scuola (Fondo per l’incremento dell’organico dell’autonomia, edilizia scolastica, attuazione delle deleghe della Buona Scuola)
No tax area per i contributi universitari (Isee <13 mila €)
Rifinanziamento del Fondo integrativo borse di studio universitarie
Assegnazione di 400 Borse per il merito e mobilità
Bonus 65% acquisto strumenti musicali nuovi

Una manovra correttiva?

Conclusioni
L’Italia è tornata a crescere dal 2014, ma ad un ritmo modesto, senza aver ancora recuperato i livelli economici pre-crisi
Il governo Renzi ha impostato dal 2015 in avanti manovre di bilancio moderatamente espansive in combinazione con una ambizioso programma di riforme strutturali
La legge di bilancio 2017 è focalizzata sul rilancio degli investimenti pubblici e privati e sul rafforzamento del welfare
Gli spazi di manovra rimangono limitati (dall’elevatissimo debito pubblico) e condizionati dai vincoli UE

Grazie per l’attenzione!