Oriana Cok & Roberto Gilli

turismo e cultura

patrimonio del Made in Italy

DA spazio di conservazione della memoria

A operatore culturale,

attivo nella diffusione del sapere scientifico,

storico e artistico

tutto sta cambiando

scegliere acquistare

divertirsi

apprendere

Nuovi modi di relazionarci con il mondo che ci circonda

convergenza

interazione digitale sempre più

conversazione

dialogare con gli elettrodomestici

dialogare con i servizi digitali

dialogare con i portali di e-commerce

dialogare con gli alimenti

Olivia e l’olio parlante

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I nostri oli parlano grazie a un QR Code stampato su un pendaglio che correda ogni bottiglia. Sanno rispondere a domande "libere" (non preconfezionate) perché sono in grado di "capire" ciò che viene loro chiesto e di interagire con l'interlocutore. Raccontano la loro storia e quelle degli oliveti e delle olive da cui provengono. Dei nostri oli saprete tutto perché le schede che li accompagnano ne illustrano le caratteristiche, i tanti sentori, i metodi di estrazione, l’origine. Abbiamo chiamato questa selezione di oli EVO&EVA. EVO. Perché sono oli extra vergini di oliva. EVO. Perché EVO richiama il divenire, il cambiamento, la mutazione: l’evoluzione insomma. Perché i nostri oli sono il frutto dei saperi di chi ci ha preceduto, ma sono anche il frutto di nuovi saperi, nuove tecniche, nuove consapevolezze. EVA. Perché EVA siamo noi. Dalle nostre terre, dai nostri oliveti, da Udine a Trapani, da Imperia a Brindisi gli oli di Adelaide, Alba, Alessandra, Alissa, Anna, Anna Maria, Antonella, Antonia, Beatrice, Carlotta, Chiara, Cristina, Dora, Elena, Elisa, Elisabetta, Emanuela, Francesca, Gabriella, Giulia, Helvia, Laura, Lucia, Luisa, Maria Cristina, Maria Grazia, Marina, Nadia, Paola, Patrizia, Raffaella, Rita, Roberta, Sabina, Sabrina, Silvia, Simona, Teresa, Valentina, Vittoria …

Natascia Riggi

dialogare con i luoghi

dialogare con i quadri

dialogare con i monumenti

dialogare con con la cultura

Un turista si fa delle domande…

A chi apparteneva l’edificio del Revoltella?

Perché è diventato un museo?

Prima chi ci viveva?

Di chi era questo letto?

Come viveva le sue giornate Carlotta nel

castello? …?

…ma non sempre riesce a trovare la risposta che cerca, nel momento in cui gli serve

Ma se il turista avesse a disposizione uno smartphone?

A chi apparteneva l’edificio del Revoltella?

Perchè è diventato un museo?

Prima chi ci viveva?

Come viveva le sue giornate Carlotta nel

castello?

Questo era il letto di Carlotta. Ma non dormiva sempre qui… ti interessa

sapere altro?

Di chi era questo letto?

Il luogo, il museo, l’oggetto, l’evento diventano parlanti!

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Ma come facciamo a far parlare i luoghi?

Esperto della Collezione Revoltella Esperto di

storia asburgica

Laureando in

architettura

Associazione costumi tipici

….

PIATTAFORMA SOCIAL PER LA CREAZIONE DI CONOSCENZA

cosa sono gli agenti dialoganti?

•  assistenti virtuali, chatbot, chatterbot, etc. •  software (web, mobile, wearable, oggetti) •  in grado di dialogare con gli esseri umani

tramite linguaggio naturale

la piattaforma intoote

tecnologia (social) intoote

esempi

•  Olivia, l’olio parlante (fo) •  Foody EXPO2015 (web) •  Quadro parlante (fo) (fo-mob) •  Lina la Pesciolina (fo) (bo)

chi siamo

•  Gruppo Pragma - Dialobot o  Clara (Pr.Europeo, 7 nazioni, eHealth, 2008) o  Cartesio (Sardegna Ricerche e P.I., 2010) o  Lara (Telecom Italia, 60.000 utenti, 2009-2013) o  PinA (POR-FESR FVG, Open Data, 2012-2013)

•  nascita Intoote, start up innovativa o  VISetta (2013, POR-FESR-Lazio, ricerca assistita) o  Arianna (2013, web e mobile, 600 utenti, 15 autori) o  EXPO 2015 (2014, Progetto Scuole)

panloquacità =

tutto può dialogare

Come cominciare a far dialogare la cultura?

TECNOLOGIA E METODOLOGIA

INTOOTE

OPERATORI CULTURALI E

TURISTICI

ESPERIMENTO DI CULTURA DIALOGANTE

#DiamoVoceAllaCultura

oriana cok | ocok@gruppopragma.it roberto gilli | dialobot@gmail.com

Intoote | www.intoote.it