2014 09 24 imposte
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Incontro pubblico
PERCHÉ QUESTA SERATA
Nella bozza di bilancio di previsione 2014 presentata aiConsiglieri Comunali e approvata dai Consigli diMunicipio non c’è alcun raffronto con i dati 2013 dei 5 ex‐comuni.
Eppure sono passati quasi due anni dal referendum.
Ci sono solo due spiegazioni possibili
I ragionieri dei nostri ex‐comuni non sannofare il loro lavoro
oppure
Gli amministratori hanno deciso di nonmostrare questi dati a noi e allacittadinanza
Conosciamo i tecnici dei nostri Comuni econosciamo molto bene anche gliamministratori.
Sappiamo come è andata
Non ci hanno voluto mostrare i dati e allorace li siamo calcolati noi, con fatica, per darvile informazioni che volevano negarvi.
2.500.000 : 3 =
833 mila euro
Ricordate? Parlavano di2,5 milioni di euroall’anno di risparmi eincentivi. Ci hannopromesso che per unterzo li avrebberodestinati a ridurre leimposte.
Ricordatevi questa cifra
SONO PASSATI SOLO POCHI MESI
Nelle prossime slide vedremo le scelte
fatte dall’Amministrazione in materia di
imposte e, di seguito le proposte di
Civicamente Samoggia.
IMU: non cambia nienteOgni MUNICIPIO mantiene le aliquote del 2013.
…eppure incassiamo 600.000 euro in meno
PERCHÉ ? Si prevede minor recupero dell’evasione
Incasseremo meno euro versati dallo Stato
RISPARMIO per i cittadini: 0 €
Avremmo voluto un’ALIQUOTA UNICA per le singole tipologie di immobili (conesclusione della prima casa in quanto soggetta a TASI) UGUALE per TUTTI iCITTADINI di VALSAMOGGIA.
Aliquota al 5,5 per i contratti di locazione a canone concordato (a Savigno paganol’8,6, a Castello l’8 a Bazzano e Monteveglio il 7,6);
Minore imposta per comodato a parenti di 1° grado; Minore imposta per negozi, uffici, laboratori utilizzati dai proprietari come “sede
propria di lavoro”; Uniformare aliquote per seconde case (vanno dal 9 di Monteveglio al 10,6 di
Savigno) e aree edificabili (vanno dal 9,2 di Castello al 10,6 di Bazzano, Savigno eCrespellano).
RISPARMIO per i cittadini € 120.000
TASI prima casa: aliquota massima 3,3‰ Detrazioni per rendite catastali
Detrazione 20 € ogni figlio minorenne
Detrazione 40 € ogni figlio minorenne (con reddito familiare ISEE minore di 15.000 euro)
RISPARMIO per i cittadini 160.000 €rispetto a quanto abbiamo pagato per
l’IMU prima casa nel 2012.
Es. VALORE (casa + pertinenza) € 60.000 (rendita € 357)
‐ LE FAMIGLIE SENZA FIGLI:BAZZANO – 8 € CASTELLO – 26 € CRESPELLANO – 32 € MONTEVEGLIO – 2 € SAVIGNO ‐38 €
Es. VALORE (casa + pertinenza) € 80.000 (rendita € 476)
‐ LE FAMIGLIE CON 2 FIGLI MINORENNI:BAZZANO +46 € CASTELLO +22 € CRESPELLANO +14 € MONTEVEGLIO +54 € SAVIGNO +9 €
‐ LE FAMIGLIE CON 2 FIGLI MAGGIORENNI A CARICO:BAZZANO +86 € CASTELLO +62 € CRESPELLANO +54 € MONTEVEGLIO +94 € SAVIGNO +49 €
Con le aliquote volute dall’amministrazione
Aliquota massima 2,5‰ Detrazioni per rendite catastali Detrazione 40€ per 1° figlio a carico ed € 30 per altri figli a carico Detrazione 40€ per presenza invalido o anziano con assegno di accompagnamento TASI zero per reddito familiare ISEE minore di 12.000 euro Introduzione aliquota TASI per banche ed assicurazioni
RISPARMIO per i cittadini 360.000 €
……. rispetto a quanto abbiamo pagato perl’IMU prima casa nel 2012.
Es. VALORE (casa + pertinenza) € 60.000 (rendita € 357)
‐ LE FAMIGLIE SENZA FIGLI:BAZZANO –16 € CASTELLO – 34 € CRESPELLANO – 40 € MONTEVEGLIO – 10 € SAVIGNO – 46 €
Es. VALORE (casa + pertinenza) € 80.000 (rendita € 476)
‐ LE FAMIGLIE CON 2 FIGLI MINORENNI:BAZZANO + 2€ CASTELLO – 22 € CRESPELLANO – 30 € MONTEVEGLIO + 10 € SAVIGNO ‐35€
‐ LE FAMIGLIE CON 2 FIGLI MAGGIORENNI A CARICO:BAZZANO +2 € CASTELLO ‐22 € CRESPELLANO ‐30 € MONTEVEGLIO +10 € SAVIGNO – 35 €
Con le nostre proposte
ADDIZIONALE IRPEF
RISPARMIO per i cittadini 300.000 €
Aliquote progressive in base al reddito (scelta condivisibile)
Esenzione per chi ha un reddito inferiore a 10.000 euro
…..ma a BAZZANO la soglia di esenzione era 12.000 € con la conseguenza che:
Un bazzanese con reddito 12.000 pagherà 78 € di addizionale (nel 2013 0 €)
Un bazzanese con reddito 65.000 pagherà 5,70 € di addizionale in più
Semplice: nel 2014 abbiamo già incassato 300.000 euro diaddizionale IRPEF relativa ad anni precedenti.
Se nel 2015 non ci saranno più entrate pregresse dovrannoaumentare le aliquote?
…ma attenzione
per l’ADDIZIONALE IRPEF si prevede di incassare la stessa cifraincassata l’anno scorso:
Entrata 2013: 3.194.000 € – Entrata 2014 3.197.000 €
Ma allora da cosa deriva il risparmio?
Esenzione per i redditi inferiori a 12.000 € Innalzare l’aliquota da 0,73% a 0,74% per redditi compresi tra 28.000 e 55.000 € Innalzare l’aliquota da 0,79% a 0,80% per redditi compresi tra 55.000 e 75.000 €
RISPARMIO per i cittadini € 350.000Conseguenza: con un reddito di 12.000 €• Un Bazzanese pagherà ZERO (come nel 2013)• A Castello, Monteveglio e Savigno si pagherà ZERO (risparmio di 96€
rispetto al 2013); • A Crespellano risparmierà 80,40 €.
Conseguenza: con un reddito di 65.000 €• Un Bazzanese pagherà 10,70 € in più• A Crespellano 30,20 € in più. • A Castello, Monteveglio e Savigno anziché risparmiare 59,30 euro
…si risparmieranno 54,30 euro
IMU: non cambia niente
TASI: risparmiamo 168.000 € (rispetto IMU 1° casa 2012)
ADDIZIONALE IRPEF: risparmiamo 300.000 €
2013 2014 +/‐
Entrate per IMPOSTE e TASSE 18.754.518 19.190.710 +436.192Entrate per trasferimenti da STATO e REGIONE 3.420.093 2.786.611 ‐633.482
TOTALE 22.174.611 21.977.321 ‐197.290
A seguito del Comune “FUSO” vi sono entrate straordinarie:
• Dallo STATO + 998.000 €• Dalla REGIONE + 705.000 €• Dall’Unione dei comuni per sanzioni stradali + 219.000 €
TOTALE + 1.922.000 € Dove vanno a finire?
Queste le minori entrate :
• Da STATO, REGIONE, PROVINCIA ‐1.198.000 €• Per imposta pubblicità, addizionale energia elettrica, occupazione aree,
pubbliche affissioni (+ maggiori entrate imposte) ‐97.000 €• Per recupero evasione ICI, IMU ‐706.000 €• Per TASI in rapporto ai trasferimenti 2013 per IMU prima casa ‐118.000 €
TOTALE – 2.119.000 €
Quindi incassiamo 197 mila € in meno
IMU: risparmio 120.000 €
TASI: risparmio 360.000 €
ADDIZIONALE IRPEF: risparmio 350.000 €
TOTALE RISPARMIO 830.000 €
Questo è esattamente l’importo che ci avevano promessoavremmo risparmiato grazie ai benefici della fusione. Ma non èvero, i soldi non ci sono!
COSTI DELLA POLITICA ‐220.000 €… benissimo
Per il resto sappiamo qualcosa?
A seguito del Comune “FUSO” tante spese cambiano capitolo:
• I servizi alla persona (scolastici, culturali, sociali) passano all’ ISTITUZIONE
• Le spese del personale a volte cambiano capitolo di bilancio
• I bilanci consuntivi dei 5 comuni erano articolati in modo diverso
• Parte delle attività culturali passano alla fondazione
…ma cercando di capire …scavando, scavando
• Polizia Municipale + 47.155 €• Spese per amministrazione, gestione e controllo +628.326 €• Smaltimento RIFIUTI +203.476 €• Turismo ‐ passiamo da € 14.268 ad € 107.654 (con 51.584 euro di costo del personale)
+93.386 €• Viabilità ed illuminazione (buche finite e gran fotovoltaico) ‐464.733 €• Parchi e ambiente (è già tutto bello e pulito…..) ‐269.695 €
…sorgono spontanee alcune domande:
• I costi del personale sono aumentati o diminuiti?
• Nella riorganizzazione dei servizi ci sono risparmi?
• Gli sportelli polifunzionali hanno ridotto “la burocrazia”?
• Lo smaltimento rifiuti migliora? …ne produciamo meno? …li differenziamo di più?
• E per la mobilità delle persone? …il collegamento tra Municipi? …andare in città?
Non è stata consegnata nessuna relazione “politica” con strategie, obiettivi, percorsi;
Nel materiale contabile non vi è nessun confronto con i consuntivi 2013;
Il bilancio delle ISTITUZIONI …e quindi nido, mensa, trasporti, iniziative culturali, in campo sportivo: non ricevuto!
I servizi ASC …tutto il sociale: non pervenuto!
Il “quadro” dei dipendenti (quanti sono, come, dove), le figure apicali, il confronto 2013/2014 dei costi della “macchina amministrativa”: assente
I dati che avete letto e che abbiamo argomentato sono il frutto di un lavoro certosino:
A. Analisi dei bilanci consuntivi 2013 dei 5 comuni(entrate ed uscite calcolate );
B. Attenta lettura dei numeri del bilancio di previsione2014 e relativi confronti;
C. Predisposizione di tante tabelle di confronto, verificae proposta per le imposte IMU, TASI, AddizionaleIRPEF.
NON CI FERMIAMO QUI.I PROSSIMI STEP SARANNO:
• confronto dei dati relativi al “sistema RETTEscolastiche” e servizi all’infanzia
• valutazione sui sistemi di raccolta dei rifiuti e diattenta analisi sull’imposta TARI meglio conosciutacome TASSA RIFIUTI
GRAZIE PER L’ATTENZIONE