2013 POLO Italiani_in_Germania. Appunti Di Viaggio. Meine Reise nach Deutschland

9
8/22/2019 2013 POLO Italiani_in_Germania. Appunti Di Viaggio. Meine Reise nach Deutschland http://slidepdf.com/reader/full/2013-polo-italianiingermania-appunti-di-viaggio-meine-reise-nach-deutschland 1/9  di Tatiana Polomoshnykh

Transcript of 2013 POLO Italiani_in_Germania. Appunti Di Viaggio. Meine Reise nach Deutschland

Page 1: 2013 POLO Italiani_in_Germania. Appunti Di Viaggio. Meine Reise nach Deutschland

8/22/2019 2013 POLO Italiani_in_Germania. Appunti Di Viaggio. Meine Reise nach Deutschland

http://slidepdf.com/reader/full/2013-polo-italianiingermania-appunti-di-viaggio-meine-reise-nach-deutschland 1/9

 

di Tatiana Polomoshnykh

Page 2: 2013 POLO Italiani_in_Germania. Appunti Di Viaggio. Meine Reise nach Deutschland

8/22/2019 2013 POLO Italiani_in_Germania. Appunti Di Viaggio. Meine Reise nach Deutschland

http://slidepdf.com/reader/full/2013-polo-italianiingermania-appunti-di-viaggio-meine-reise-nach-deutschland 2/9

Reise nach Deutschland

di Tatiana Polomoshnykh (2013)

Essere Italiani, sentirsi Italiani… Un conto esserci nati. Un

altro diventarlo, prestando giuramento nell’ufficio

dell’Assessore comunale alla cultura. Risolto il dubbio

amletico sulla propria identità nazionale, si passa a

sperimentare la differenza di essere Italiani a casa e all’estero.

Certo, sempre meglio Italiani che Russi: mille volte piùsemplice per attraversare le frontiere. Ma quella sconfinata

ammirazione, l’innamoramento generale ad occhi chiusi non

solo dell’Italia, ma anche di tutti i suoi figli e rappresentanti,

che per la Russia è tipico, in Europa settentrionale non c’è.

In Germania gli Italiani sono

considerati gente simpatica,

cordiale, allegra, ma molto

caotica. Certe cose non sono in

grado di farle. Per esempio, le

loro macchine fanno impazzire

per la bellezza, ma non sono

affidabili e si rompono troppo

facilmente. FIAT, in Germania,

significa Fehler In Allen Teilen 

(Errore In Ogni Parte). Gli

italiani maschi hanno fama non

solo di donnaioli, ma pure di

pappe molli, di “viscidi”, perché si innamorano facilmente.

Vivono in simbiosi con nugoli di parenti oltre il sesto grado e

praticano il culto della madre. Di conseguenza, sono un po’

mafiosi di natura. Tutti. Se vi spacciate per un italiano

residente in Germania, e per caso incontrate per strada un

Page 3: 2013 POLO Italiani_in_Germania. Appunti Di Viaggio. Meine Reise nach Deutschland

8/22/2019 2013 POLO Italiani_in_Germania. Appunti Di Viaggio. Meine Reise nach Deutschland

http://slidepdf.com/reader/full/2013-polo-italianiingermania-appunti-di-viaggio-meine-reise-nach-deutschland 3/9

connazionale, la prima cosa che vorranno sapere di voi è la

parentela. Domanda inconcepibile, insensata per un tedesco o

per un russo.

I tedeschi vedono le imprese italiane come gli italiani vedono

le botteghe cinesi

dell’Esquilino:

richiedono enormi

investimenti, ma

apparentemente non

fanno affari. Comefanno ad andare

avanti? Certo c’è sotto

qualche affare losco:

vedrai che riciclano

denaro sporco. Tutti

sono convinti che

qualsiasi impresa

italiana è controllata dalla mafia o quantomeno costretta apagare il “pizzo”: la prova? Non vedete tutti quegli strani

incendi di ristoranti italiani?

Alcune realtà di collaborazione italo-tedesca diventano

leggendarie. Per esempio, secondo alcuni nostri amici la

costruzione dei punti vendita italiani di una grossa

multinazionale europea, sarebbe stata iniziata prima di aver

ricevuto l’autorizzazione. In Germania a nessuno verrebbe in

mente di costruire rischiando poi di dover demolire. Ma i

tedeschi sono convinti che in Italia sia impossibile ottenere un

permesso in tempi ragionevoli, e così hanno creduto alla storia

che i partner italiani della multinazionale avrebbero iniziato i

lavori a proprio rischio e pericolo. E il permesso alla fine è

arrivato, quando ormai i lavori erano quasi terminati. Non

posso certo asserire che questo sia vero: ma la cosa importante

Page 4: 2013 POLO Italiani_in_Germania. Appunti Di Viaggio. Meine Reise nach Deutschland

8/22/2019 2013 POLO Italiani_in_Germania. Appunti Di Viaggio. Meine Reise nach Deutschland

http://slidepdf.com/reader/full/2013-polo-italianiingermania-appunti-di-viaggio-meine-reise-nach-deutschland 4/9

è che i nostri amici ne erano convinti e soprattutto che lo

trovavano perfettamente congeniale all’Italian way of making

business!

Altro stereotipo (che del resto è diffuso pure in Italia) è quello

della viltà degli Italiani. Lo scriveva perfino Erasmo da

Rotterdam negli Adagia, dando come esempi di ossimori, un

“commerciante onesto” (negotiatorem integrum) e un

“italiano pugnace” ( Italum bellacem). Non che siano

influenzati da Erasmo, ma i tedeschi si fanno crasse risate

sugli italienische Panzer con una marcia avanti e sei indietro.

Famosi sempre per pugnalare gli alleati alle spalle: lo fecero

nel 1915 entrando in guerra contro gli ex-alleati della triplice

Intesa, e nel 1943 mollando l’Asse Roma-Berlino quando le

cose cominciarono a mettersi male e facendo il salto della

quaglia. Una volta, - racconta l’amico, Mattias Osterman

(sulla foto), - sono stato ricoverato in ospedale ed ho avuto un

compagno di stanza italiano. Gli dovevano fare una puntura

ogni sera. Ogni volta due ore prima dell’arrivo dell’infermiere

Page 5: 2013 POLO Italiani_in_Germania. Appunti Di Viaggio. Meine Reise nach Deutschland

8/22/2019 2013 POLO Italiani_in_Germania. Appunti Di Viaggio. Meine Reise nach Deutschland

http://slidepdf.com/reader/full/2013-polo-italianiingermania-appunti-di-viaggio-meine-reise-nach-deutschland 5/9

il mio compagno cominciava a gemere e strillava ed inscenava

un finimondo quando gli facevano questa puntura. Insomma,

di spirito guerriero non ne aveva un briciolo.

Ma l’Italiano ha un cuore d’oro. Ci siamo fermati in una

periferia per verificare l’itinerario e confrontare le indicazioni

dell’atlante stradale con quelle del navigatore. Abbiamo

accostato la macchina al bordo di un vasto orto ottimamente

coltivato a patate, cipolle e fagioli, un po’ surreale così

circondato di casermoni e immerso in quel traffico caotico. Il

contadino, sui sessant’anni, sembrava tutto preso dal lavoro;

ma in realtà ci aveva visto e aveva notato la targa italiana.Così all’improvviso si diresse verso di noi e ci chiese, in

italiano, se poteva esserci d’aiuto indicandoci la strada.

Confermava così l’altra faccia dell’immagine che i tedeschihanno dell’Italiano: affabile, servizievole e … instancabile

lavoratore. Io stessa ho ammirato, in Italia, un vicino di casa

capace di coltivare meloni da record nelle aiuole

condominiali.

Non sorprende che gli italiani si integrino facilmente in

Germania: alla terza generazione di italiano conservano solola desinenza del cognome. Il grosso problema per la società

tedesca sono i Turchi, la categoria più numerosa di emigranti,

che, anche per via dell’islam, si isolano e parlano solo la loro

lingua. L’estremismo islamico è enormemente cresciuto negli

ultimi decenni, contagiando le stesse famiglie che prima erano

“liberali”. Il cambiamento è avvenuto nell’arco di una sola

generazione: prima le donne si limitavano a coprire caso mai

il capo con il fazzoletto e oggi invece non hanno più libertà dimangiare insieme ai maschi ed escono dalla stanza appena vi

entra un estraneo.

Si stenta a credere, oggi, che la Germania sia stata per oltre un

secolo teatro di guerre terrificanti tra cattolici e protestanti. I

dissidi tra le confessioni cristiane sono oggi socialmente

irrilevanti: e non perché sia cresciuto lo spirito ecumenico, ma

Page 6: 2013 POLO Italiani_in_Germania. Appunti Di Viaggio. Meine Reise nach Deutschland

8/22/2019 2013 POLO Italiani_in_Germania. Appunti Di Viaggio. Meine Reise nach Deutschland

http://slidepdf.com/reader/full/2013-polo-italianiingermania-appunti-di-viaggio-meine-reise-nach-deutschland 6/9

semplicemente perché tra i battezzati la pratica religiosa è

ormai divenuta un fatto quasi puramente privato. I conflitti

sono cessati non per tolleranza, ma per indifferenza. Anche i

pochi cattolici che ancora vanno a Messa, non sembrano

davvero macerarsi sul dogma della Transustanzia..che?

Gli Italiani, perciò, non creano nessun problema per il fatto di

essere in maggioranza “cattolici”. Capita addirittura che una

stessa chiesa sia utilizzata da entrambe le confessioni: al

mattino i cattolici, il pomeriggio calvinisti o luterani. Tre

secoli di lotte hanno disegnato a macchia di leopardo la carta

confessionale della Germania. Ma alle lotte si sono poi

aggiunti gli effetti delle varie ondate di immigrazione da paesi

Page 7: 2013 POLO Italiani_in_Germania. Appunti Di Viaggio. Meine Reise nach Deutschland

8/22/2019 2013 POLO Italiani_in_Germania. Appunti Di Viaggio. Meine Reise nach Deutschland

http://slidepdf.com/reader/full/2013-polo-italianiingermania-appunti-di-viaggio-meine-reise-nach-deutschland 7/9

cattolici. Ad esempio, all’epoca del boom dell’estrazione di

carbonio, arrivò nella Ruhr una gran quantità di operai

polacchi, creando oasi cattoliche in un’area in precedenza

colonizzata dagli ugonotti rifugiati dalla Francia.

Ogni etnia tende ad avere una certa specializzazione sociale. I

Turchi sono prevalentemente contadini. I Russi sono spesso

dei “cervelli”: artisti, musicisti, ingegneri, allenatori,

insegnanti. Anche gli Italiani tendono a rappresentare un certo

tipo di persone, uno strato sociale. Prevalentemente sono

addetti alla ristorazione. Pizza e gelato italiani sono diventati

parte dello standard della vita di un Tedesco medio. I

ristoranti o le gelaterie italiane, rilassanti e accessibili a tutti i

portafogli, sono una via di mezzo tra il raffinato e costoso

ristorante di cucina locale e l’economico e altamente calorico

donner, importato dai Turchi, oppure il MacDonalds, per gusti

più che altro giovanili. Ma non meravigliatevi se “il meglio

della cucina italiana”, che vi offriranno nei ristoranti tedeschi,

vi farà sorridere o irritare, a secondo dalla vostra tolleranza.

Page 8: 2013 POLO Italiani_in_Germania. Appunti Di Viaggio. Meine Reise nach Deutschland

8/22/2019 2013 POLO Italiani_in_Germania. Appunti Di Viaggio. Meine Reise nach Deutschland

http://slidepdf.com/reader/full/2013-polo-italianiingermania-appunti-di-viaggio-meine-reise-nach-deutschland 8/9

Dopo aver assaggiato gli spaghetti con il sugo palesemente dal

barattolo del supermercato, abbiamo deciso di non rischiare

più.

Il processo di “italianizzazione” dei gusti di massa tedesca

incontra molti ostacoli, tra i quali, per esempio, il fatto che

nella tradizione Tedesca non c’è l’abitudine di mangiare la

pasta. I Tedeschi hanno il primato europeo del consumo di

pane, che per la sterminata varietà di tipi è simile alla pasta in

Italia. E vai a convincere i popolani di smettere di mangiare i

loro würstchen im schlafrock con birra e passare a un piatto dipasta con un bicchier di vino! Alla sagra della cucina italiana

nel Nord Westfalia, con tante offerte di pizza e prodotti tipici

italiani non si vedeva quasi nessuno ad assaggiare le

squisitezze italiane che erano offerte.

Eppure a Z…., tremila abitanti nella Foresta Nera, ci siamo

imbattuti in un pezzetto d’Italia, in stridente contrasto con

l’ambiente tedesco. L’aria italiana fluiva non solo intorno

all’edificio del Restaurant “Da Pietro”, ma anche a due

Page 9: 2013 POLO Italiani_in_Germania. Appunti Di Viaggio. Meine Reise nach Deutschland

8/22/2019 2013 POLO Italiani_in_Germania. Appunti Di Viaggio. Meine Reise nach Deutschland

http://slidepdf.com/reader/full/2013-polo-italianiingermania-appunti-di-viaggio-meine-reise-nach-deutschland 9/9

chilometri di distanza, dove l’enorme cartello pubblicitario del

ristorante sul bordo della strada distrae e confonde il guidatore

dalla segnaletica stradale. In Germania, come, per esempio, in

Francia e in Inghilterra, questa invadenza non è espressamente

vietata proprio perché a nessuno, se non a un italiano,

verrebbe in mente di praticarla. Prima ancora di leggerla, già

le dimensioni dell’insegna ci segnalavano che a due chilometri

di strada laterale c’era un’isola di italianità.

Una palma nana, i gerani, il Tricolore, un simpatico orso

polare di gesso, una botte, tre ruote di biroccio, l’andirivieni di

due o tre camerieri, certo membri della famiglia: il tutto

genialmente incastonato in un anonimo chalet teutonico. “Aria

di casa!” – pensai, mentre parcheggiavo contromano.