2010 Previsioni Global
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17. settembre, 2009
Zdenko Štefanides
VÚB, a.s.
Previsioni dello sviluppo dell’economia globale per l’anno 2010:Da una recessione sincronizzata alla ripresa sincronizzata?
2
Programma
Uno sguardo indietro: quanto profonda è stata la recessione?
Uno sguardo verso il futuro: che forma assumerà la ripresa?
Previsioni del cauto ottimista
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Mondo 2008-9: Lancio di gruppo con il paracadute
La recessione più profonda dalla Grande crisi negli anni ‘30
-0,7-2,6
-3,7 -3,8 -3,9 -4,2 -4,4 -4,8 -5,1 -5,3 -5,5 -5,5 -5,9 -6,0 -6,3 -6,5-7,5
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v %
Crescita / calo del PIL annuo (2Q09)
Fonte: Eurostat, VÚB
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Per uni il calo del PIL di 6% significa tornare di un anno indietro, per gli altri di dieci…
50
60
70
80
90
100
110
Q196 Q397 Q199 Q300 Q102 Q303 Q105 Q306 Q108
GermanyFranceItalySlovakia
Sviluppo PIL: indice al netto dei fattori stagionali (2Q09=100)
Fonte: Eurostat, VÚB
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Come la crisi finanziaria americana raggiunse l’Europa
Canale finanziario:- Perdite dagli investimenti diretti nelle azioni “tossiche”- Aggravamento delle condizioni finanziare sulla scala globale- Shock dopo la chiusura di Lehman Brothers
Canale reale:- Correzione sul mercato immobiliare- Collasso del commercio internazionale- Incrinamento della fiducia dei consumatori e delle imprese
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Programma
Uno sguardo all’indietro: quanto profonda è stata la recessione?
Uno sguardo verso il futuro: che forma assumerà la ripresa?
Previsioni del cauto ottimista
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Friedman oppure Hamilton? Un po' di teoria ...
La recessione può provocare una crescita veloce e forte nel momento della ripresa, recuperando la perdita del PIL nei tempi di crisi…
...oppure la perdita del PIL permanente, nel caso la crescita economica raggiunge solo i livelli precedenti oppure minori.
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... un po' di prassi ...
Scenario ottimista (Friedman) (V) richiede ristrutturazione e riforme per stimolare la produttività
Scenario pessimista (Hamilton) (U,L) è comune dopo le crisi finanziarie dovute ad un indebitamento eccessivo
V U V
L
9
... somma dei fatti stilizzati ...
Le recessioni associate a una crisi finanziaria sono più profonde e più lunghe (durano in media 6 trimestri) rispetto alle altre recessioni (4 trimestri)
Se inoltre la recessione coinvolge in maniera sincronizzata un ambito globale, le perdite in termini di PIL sono ancora più alte
Fonte: IMF, WEO, aprile 2009
Sviluppo del PIL dopo le crisi finanziarie... ...e dopo crisi sincronizzate a livello globale
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... e i principali argomenti di entrambe le parti
Pessimisti Questa crisi che è iniziata con una grande
crisi finanziaria è la più sincronizzata dai tempi della Grande Depressione
L’indebitamento spropositato del settore privato è stato alternato soltato da un indebitamento del settore pubblico; il problema del consumo eccessivo non è stato risolto; si assisterà solo ad un respingimento (crowding out) del settore privato
Attivazione di feedback negativi legati alla crisi – incremento della disoccupazione con influenze negative sulla fiducia e sulla richiesta dei consumatori, nonché sulla qualità degli attivi bancari
Ottimisti Gli ingenti stimoli fiscali e valutari devono
manifestarsi nell’economia reale
Le aziende si sono liberate delle riserve e si sono preparate ad uno scenario peggiore di quello che si è realmente presentato; il rinnovamento delle riserve spingerà l’economia mondiale finché non miglioreranno i fondamenti, con un rilancio stabile delle richieste del consumatore
Il contrario dei feedback negativi legati alla crisi – influenza positiva con miglioramento delle condizioni finanziarie, miglioramento progressivo del mercato del lavoro e fiducia rinnovata nel settore privato
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Programma
Uno sguardo all’indietro: quanto profonda è stata la recessione?
Uno sguardo verso il futuro: che forma assumerà la ripresa?
Previsioni del cauto ottimista
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3Q
08
1Q
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EMU
UK
US
JP
Il punto di svolta è già stato raggiunto...
Fonte: Eurostat, VUB
PIL: modifica intertrimestrale in % (senza elementi stagionali e annualizzata)
2Q09
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... e le conseguenze durano evidentemente ancora un po’...
Zdroj: Intesa Sanpaolo
Le indagini congiunturali indicano una crescita positiva nei prossimi trimestri sia negli USA ...
... sia in Germania
Fonte: Intesa Sanpaolo
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... grazie agli stimoli fiscali...
Fonte: OCSE
Si stima che l’impatto cumulativo dei pacchetti fiscali nel periodo 2008-10 nei paesi OCSE corrisponderà al 3,5 % del PIL del 2008 (senza ricapitalizzazione del settore finanziario)
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... a una politica valutaria espansiva...
Zdroj: Intesa Sanpaolo, Bloomberg, VUB
I tassi d’interesse ufficiali delle banche centrali restano ai minimi storici...
... e il volume di liquidità in circolo è moltiplicato per “lo svuotamento valutario quantitativo”
0,0
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5,0
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IV-04 I-05 X-05 VII-06 IV-07 I-08 X-08 VII-09
Fed Funds rate
ECB refi rate
Boe Prime rate0,25
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IX-0
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3III
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8VI-1
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1VI-2
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XII-23
IX-2
4VI-2
5III
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IX-2
7VI-2
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6III
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XII-07
IX-0
8VI-0
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3M Libor USD
3M Euribor
3M Libor GBP
Fonte:
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... a una riduzione dello stress sui mercati finanziari...
Fonte: OCSE, VUB
Corporate Spread rispetto ai titoli di stato nell’Eurozona
Tassi Spread 3M rispetto agli swap
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... alla correzione delle riserve...
Zdroj: OECD
USA
EMU
Fonte: OCSE
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... e al rilancio del mercato mondiale
Fonte: OCSE
Il volume del mercato mondiale si è stabilizzato (indice, 2000=100)
Gli ordini di esportazione* sono risaliti dal fondo
* Saldo (differenza tra gli intervistati che attendono un incremento degli ordini e quelli che attendono una riduzione) normalizzato rispetto alle medie storiche
USA
JP
EMU
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Incombe sempre il rischio di una ricaduta nel secondo semestre 2010 (scenario W) ...
Fonte: Intesa Sanpaolo
La disoccupazione nel mondo è ai livelli più alti dalla Grande Depressione ed è in continuo aumento = cattiva notizia per la richiesta dei consumatori
Lo sfruttamento delle capacità è molto esiguo = cattiva notizia per gli investimenti
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... nel frattempo possiamo attenderci delle revisioni in rialzo delle stime della crescita...
Zdroj: Intesa Sanpaolo (odhad trhu je z augusta)
Dopo circa un anno di continue revisioni delle stime del PIL relativo al periodo 2009-10 in direzione di cifre inferiori, all’inizio di settembre si è finalmente verificata un’inversione di tendenza
La BCE ha rivisto le stime di crescita per il periodo 2009-10 prevedendo un incremento di mezzo punto %; l’OCSE ha modificato le stime delle crescite per i paesi G7 per il secondo semestre 2009 rivedendole di1,25 punti; Il FMI monitorerà e migliorerà le sue previsioni relative all’economia mondiale ad ottobre
Fonte: (Le stime di mercato risalgono ad agosto)
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... cosa può aiutare a rinnovare la fiducia del settore privato e innescare feedback positivi
Fonte: OCSE* Saldi congiunturali presentati come deviazione standard rispetto alle medie storiche
USA
Germania
EMU
Fiducia del settore imprenditoriale*
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Sintesi
La caduta dell’economia mondiale ha toccato il fondo nel 2Q09
Le conseguenze del rilancio sono arrivate prima di quanto ci si attendeva in generale e conducono ad un incremento delle stime di crescita per l’anno prossimo
La sostenibilità del rilancio dopo la scadenza degli stimoli fiscali e dopo la reintegrazione delle riserve nella seconda metà del 2010 è tuttavia incerta
I rischi a breve termine risiedono soprattutto nello sviluppo sul mercato del lavoro e nello sfruttamento estremamente esiguo delle capacità produttive nell’industria, oppure nell’incremento inadeguato dei prezzi del petrolio e di altre commodity
I rischi a medio termine sono rappresentati dagli eccessivi deficit fiscali, dal crowding out degli investimenti nel settore privato e dal continuo rinvio delle esigenze di indebitamento delle famiglie e delle aziende, specie negli USA