20_02_2013_UNICAM chienti e potenza
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L’Università di Camerino e l’Ente Parco Nazionale dei Monti Sibillini hanno firma- to un protocollo d’intesa con il quale si impegnano a promuovere la ricerca, la formazione e la divulgazione scientifica delle tematiche inerenti la realizzazione di iniziative sui temi dell’educazione ambientale, conservazione della natura sia sotto il profilo botanico sia sotto il pro- filo faunistico, conservazione dell’am- biente, della biodiversità, del ripristino di ambienti naturali, della pianificazione del paesaggio anche mediante la redazione di progetti e programmi specifici. Erano pre- senti alla conferenza stampa il Rettore UNICAM Flavio Corradini, il Direttore e il Commissario straordinario del Parco Nazionale dei Monti Sibillini Franco Perco e Oliviero Olivieri, il Direttore del Polo Museale UNICAM Chiara Invernizzi, che sarà la referente dell’Ateneo per il proto- collo d’intesa. ‘L’Università di Camerino - ha dichiara- to il Rettore UNICAM prof. Flavio Corradi- ni - vuole con convinzione mettere a disposizione le proprie conoscenze e com- petenze per poter essere un attore impor- tante dello sviluppo del territorio, in que- sto caso su questioni di stringente attuali- tà quali quelle dell’ambiente e degli aspet- ti naturalistici’. ‘UNICAM collabora da tempo con l’Ente Parco - ha proseguito il Rettore - su argo- menti che vanno dalla medicina veterina- ria alla botanica, dalla geologia agli aspet- ti naturalistici in generale e quelli relativi alla progettazione del paesaggio. Con questo protocollo vogliamo rendere più organica e sinergica questa collaborazio- ne, anche attraverso ad esempio l’attiva- zione di dottorati di ricerca specifici che riguardano la conservazione e la sosteni- bilità dell’ambiente’. ‘Abbiamo tanti progetti da mettere in campo con l’Università di Camerino - ha dichiarato il Direttore dell’Ente Parco Nazionale dei Monti Sibillini dott. Franco Perco. In questo momento ad esempio stiamo già lavorando ad un progetto di interventi su zone per così dire degradate, con tipologie di azione che ne mantenga- no la qualità delle biodiversità. E in questa occasione è prezioso il contributo dei ricercatori dell’Università di Camerino. La collaborazione con l’Università è poi preziosa anche per le attività di monito- raggio dell’ambiente, che per noi sono fondamentali’. ‘Anche l’Europa - ha affermato il Com- missario straordinario del Parco prof. Oli- viero Olivieri - vede come priorità l’am- biente; sono quindi sicuro che il nostro lavoro potrà dare delle basi anche per un impegno nel sociale e per il supporto alle attività del Parco, ad esempio con guide escursionistiche o cooperative di laureati, di biologi, di naturalisti’. ‘Molto importante - ha dichiarato la prof.ssa Chiara Invernizzi, Direttore del Polo Museale UNICAM - ritengo sia l’isti- tuzione del Comitato tecnico-scientifico, cui prenderanno parte docenti dell’Uni- versità di Camerino e rappresentanti del Parco, dal quale potranno venire proposte da far crescere e ampliarsi fino a propor- re dei progetti di ricerca di carattere euro- peo. Al momento sono già in corso ricer- che sia per gli aspetti botanici che per quelli faunistici; certamente cercheremo di curare anche gli aspetti della divulga- zione e della comunicazione scientifica e dell’educazione ambientale, in collabora- zione con il Museo delle Scienze e l’Orto Botanico di UNICAM’. www.unicam.it Università di Camerino 20 febbraio 2013 pag 8 - Nuovo Chienti e Potenza Protocollo d’intesa tra l’Università di Camerino ed il Parco Nazionale dei Monti Sibillini L’Università di Ca- merino, in seguito ad un accordo fra la Regione Marche e le Autorità di Ambito Ter- ritoriale Ottimale delle Province di Macerata, Fermo ed Ascoli Pice- no, è stata incaricata di studi finalizzati al reperimento, alla valutazione e alla salva- guardia delle risorse idriche superficiali e sotterranee ad uso idropotabile. Il progetto, che coinvolge tutti i più importanti soggetti-gestori delle reti acquedottistiche delle Marche centro- meridionali, si propone, utilizzando le più moderne metodologie e strumentazioni, di giungere ad una definita conoscenza dei ‘serbatoi idrici’, ubicati in particolare nelle aree montane appenniniche o nelle aree di pianura alluvionale dei principali fiumi. ‘I risultati dello studio - sottolinea il prof. Marco Materazzi, docente della Scuola di Scienze Ambientali - oltre a definire lo stato attuale delle risorse idriche regiona- li, forniranno anche indicazioni sul trend futuro e sulla sostenibilità di tali risorse alla luce dell’inevitabile aumento della richiesta e dei cambiamenti climatici in atto. Il progetto - prosegue il prof. Mate- razzi - è indubbiamente molto importante per UNICAM, tanto da aver istituito sul- l’argomento una borsa di dottorato trien- nale, ma è anche fortemente sostenuto dalla Regione Marche che, insieme alla Protezione Civile, sta investendo molto nel monitoraggio delle risorse idriche che rappresentano ormai un bene sempre più a rischio’. www.unicam.it/scuolascienzeambientali UNICAM coinvolta nella valutazione e nella protezione delle risorse idriche www.unicam.it/studenti/CompetenzeTrasversali/index.asp
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L’Università di Camerino e l’Ente ParcoNazionale dei Monti Sibillini hanno firma-to un protocollo d’intesa con il quale siimpegnano a promuovere la ricerca, laformazione e la divulgazione scientificadelle tematiche inerenti la realizzazionedi iniziative sui temi dell’educazioneambientale, conservazione della naturasia sotto il profilo botanico sia sotto il pro-filo faunistico, conservazione dell’am-biente, della biodiversità, del ripristino diambienti naturali, della pianificazione delpaesaggio anche mediante la redazione diprogetti e programmi specifici. Erano pre-senti alla conferenza stampa il RettoreUNICAM Flavio Corradini, il Direttore e ilCommissario straordinario del ParcoNazionale dei Monti Sibillini Franco Percoe Oliviero Olivieri, il Direttore del PoloMuseale UNICAM Chiara Invernizzi, chesarà la referente dell’Ateneo per il proto-collo d’intesa.
‘L’Università di Camerino - ha dichiara-to il Rettore UNICAM prof. Flavio Corradi-ni - vuole con convinzione mettere adisposizione le proprie conoscenze e com-petenze per poter essere un attore impor-tante dello sviluppo del territorio, in que-sto caso su questioni di stringente attuali-tà quali quelle dell’ambiente e degli aspet-ti naturalistici’.
‘UNICAM collabora da tempo con l’Ente
Parco - ha proseguito il Rettore - su argo-menti che vanno dalla medicina veterina-ria alla botanica, dalla geologia agli aspet-ti naturalistici in generale e quelli relativialla progettazione del paesaggio. Conquesto protocollo vogliamo rendere piùorganica e sinergica questa collaborazio-ne, anche attraverso ad esempio l’attiva-zione di dottorati di ricerca specifici cheriguardano la conservazione e la sosteni-bilità dell’ambiente’.
‘Abbiamo tanti progetti da mettere incampo con l’Università di Camerino - hadichiarato il Direttore dell’Ente ParcoNazionale dei Monti Sibillini dott. FrancoPerco. In questo momento ad esempiostiamo già lavorando ad un progetto diinterventi su zone per così dire degradate,con tipologie di azione che ne mantenga-no la qualità delle biodiversità. E in questaoccasione è prezioso il contributo deiricercatori dell’Università di Camerino.La collaborazione con l’Università è poipreziosa anche per le attività di monito-raggio dell’ambiente, che per noi sonofondamentali’.
‘Anche l’Europa - ha affermato il Com-missario straordinario del Parco prof. Oli-viero Olivieri - vede come priorità l’am-biente; sono quindi sicuro che il nostrolavoro potrà dare delle basi anche per unimpegno nel sociale e per il supporto alle
attività del Parco, ad esempio con guideescursionistiche o cooperative di laureati,di biologi, di naturalisti’.
‘Molto importante - ha dichiarato laprof.ssa Chiara Invernizzi, Direttore delPolo Museale UNICAM - ritengo sia l’isti-tuzione del Comitato tecnico-scientifico,cui prenderanno parte docenti dell’Uni-versità di Camerino e rappresentanti delParco, dal quale potranno venire proposteda far crescere e ampliarsi fino a propor-re dei progetti di ricerca di carattere euro-peo. Al momento sono già in corso ricer-che sia per gli aspetti botanici che perquelli faunistici; certamente cercheremodi curare anche gli aspetti della divulga-zione e della comunicazione scientifica edell’educazione ambientale, in collabora-zione con il Museo delle Scienze e l’OrtoBotanico di UNICAM’.
www.unicam.it
Università di Camerino
20 febbraio 2013pag 8 - Nuovo Chienti e Potenza
Protocollo d’intesa tra l’Università di Camerinoed il Parco Nazionale dei Monti Sibillini
L’Università di Ca -merino, in seguito adun accordo fra laRegione Marche e leAutorità di Ambito Ter-ritoriale Ot timale delleProvince di Macerata,Fermo ed Ascoli Pice-
no, è stata incaricata di studi finalizzati alreperimento, alla valutazione e alla salva-guardia delle risorse idriche superficiali esotterranee ad uso idropotabile.
Il progetto, che coinvolge tutti i piùimportanti soggetti-gestori delle reti
acquedottistiche delle Marche centro-meridionali, si propone, utilizzando le piùmoderne metodologie e strumentazioni,di giungere ad una definita conoscenzadei ‘serbatoi idrici’, ubicati in particolarenelle aree montane appenniniche o nellearee di pianura alluvionale dei principalifiumi.
‘I risultati dello studio - sottolinea il prof.Marco Materazzi, docente della Scuola diScienze Ambientali - oltre a definire lostato attuale delle risorse idriche regiona-li, forniranno anche indicazioni sul trendfuturo e sulla sostenibilità di tali risorse
alla luce dell’inevitabile aumento dellarichiesta e dei cambiamenti climatici inatto. Il progetto - prosegue il prof. Mate-razzi - è indubbiamente molto importanteper UNICAM, tanto da aver istituito sul-l’argomento una borsa di dottorato trien-nale, ma è anche fortemente sostenutodalla Regione Marche che, insieme allaProtezione Civile, sta investendo moltonel monitoraggio delle risorse idriche cherappresentano ormai un bene sempre piùa rischio’.
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UNICAM coinvolta nella valutazione e nella protezione delle risorse idriche
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prossimamente
UNICAMwww.unicam.it sezioni eventi/avvisi
20 - 21 - 22 febbraio - Camerino - MatelicaStage in UNICAM
21 febbraio La rendicontazione dei progetti VII PQattraverso la verifica degli auditors
21 febbraio - MatelicaSeminario sulla scrittura creativa
21 febbraio - Matelica - Incontri con gli AutoriUndicesimo comandamento - Elena Mearini
21 febbraio - San Benedetto del TrontoInaugurazione Master in ‘Manager deidipartimenti farmaceutici’
23 febbraio - TolentinoOpen Data: introduzione al fenomeno
26 febbraio - Scuola di Scienze del farmaco e deiprodotti della salutePresentazione Mobilità Erasmus per studio
26 febbraio - 28 maggioCorsi di lingua inglese
27 febbraio - seconda parte Come scrivere un curriculum vitae e affrontareun colloquio di lavoro
2 marzo - TutoratoI segreti di una memoria di ferro
dal 4 marzo al 2 maggioCorso di lingua tedescalivello intermedi A2
4 marzo (scadenza bando)Mobilità Erasmus per studio
Università di Camerino
Nuovo Chienti e Potenza - pag 920 febbraio 2013
Ufficio Stampa, Comunicazione, Attività ricreative e culturali UNICAMtel. 0737 402767- 402762 - fax 0737 [email protected] www.unicam.info
Unicam Ufficio Stampa
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radio.unicam.itinserto a cura di UNICAM Ufficio ComunicazioneNucleo ideazione e realizzazione grafica
La Scuola UNICAM di Giurisprudenzaprenderà parte alla Prima CompetizioneItaliana di Mediazione che si terrà il pros-simo 27 febbraio presso l’Università degliStudi di Milano. Organizzata dall’Univer-sità di Milano in collaborazione con laCamera Arbitrale di Milano, la gara è rea-lizzata sul modello dell’ICC InternationalMediation Competition con l’obiettivo dipromuovere la cultura e la diffusione del-la mediazione attraverso la competizionesportiva. L’iniziativa si propone di favorirel’insegnamento e l’apprendimento di unefficace uso della mediazione, in modoche futuri imprenditori e professionistisiano in grado di affrontare meglio lanecessità di risolvere le dispute sia in Ita-lia, sia in un mercato globale multicultu-rale.
Alla gara parteciperanno dieci squadrein rappresentanza di nove atenei italiani:Milano Statale, Bocconi, Bologna, Cameri-no, ECampus, Firenze, Padova, Pavia eTrento.
La squadra UNICAM è formata da Agne-se Cabri, Maria Luisa Caruso, RobertaIncardona e Stefano Zambelli, tutti stu-
denti del corso di Laurea Magistrale inGiurisprudenza.
‘La Scuola di Giurisprudenza UNICAM -afferma la prof.ssa Lucia Ruggeri - è tra lepoche in Italia ad avere insegnamenti spe-cificamente dedicati alle tecniche di nego-ziazione per mediatori in materia civile ecommerciale. La competizione prende amodello l’edizione internazionale che sisvolge a Parigi presso la Camera di Com-mercio Internazionale e alla quale ilnostro Ateneo intende partecipare il pros-simo anno. Siamo molto orgogliosi diessere tra i pochi atenei italiani in gradodi competere, non solo a livello nazionalema anche internazionale, in questo nuovoimportante settore della giustizia e di dareai nostri studenti l’opportunità di impara-re e vivere la realtà professionale dimediatore’.
L’allenamento della squadra UNICAM èaffidato ai docenti e mediatori dell’Ente diformazione di mediatori dell’Università diCamerino accreditato dal Ministero dellaGiustizia per la formazione di mediatoriprofessionisti.www.unicam.it/juris
Anche la Scuola di Giurisprudenza UNICAMpartecipa alla Prima Competizione Italiana
di Mediazione
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Punto informativo UNICAMCamerino - Palazzo Ducalenumero verde 800 054000
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lampada da lettura
Una rotonda sul monte: la creatività degli studenti
per il territorioUNICAM ha indetto un concorso, riser-
vato agli studenti regolarmente iscritti aduno dei corsi di laurea dell’Ateneo, perl’ideazione e la progettazione, a Cameri-no, di uno spazio urbano di viabilitàriguardante la rotatoria nella strada pro-vinciale 256, in località Montagnano, gra-zie anche alla Provincia di Macerata cheha concesso l’uso gratuito dello spazio. Èpossibile partecipare sia in forma indivi-duale che in gruppi formati da un numeromassimo di cinque studenti.
‘Il bando - ha dichiarato il Rettore UNI-CAM, prof. Flavio Corradini - vuole incen-tivare la partecipazione creativa degli stu-denti nella realizzazione di un’opera diqualificazione della viabilità urbana nellacittà di Camerino. Siamo, infatti, consape-voli dell’importanza dello sviluppo dellacreatività dello studente, una qualità fon-damentale non solo per la buona riuscitadel suo percorso di studi, ma anche per ilsuccessivo inserimento nel mondo dellavoro. Proprio per questo da quest’annoproponiamo anche l’iniziativa ‘UNICAMC.T. - AllenaMenti programmati’, una
vasta gamma di attività extra curricularitra le quali gli studenti possono scegliere,per arricchire il proprio bagaglio di cono-scenze trasversali’.
La partecipazione al concorso avvienemediante presentazione, entro le ore 17del 28 marzo 2013, del modulo di iscrizio-ne allegato al bando, in busta chiusa nellaquale dovrà essere riportata la dicitura‘Concorso per ideazione e progettazionespazio di viabilità - Autore’, e degli elabo-rati, sempre in busta chiusa, con la dicitu-ra ‘Concorso per ideazione e progettazio-ne spazio di viabilità - Progetto’. Entram-be le buste dovranno essere recapitateall’Ufficio Protocollo di UNICAM in PiazzaCavour, 19/f, o inviate tramite raccoman-data allo stesso indirizzo.
Gli esiti del concorso saranno presenta-ti nel mese di maggio 2013, dopo la valu-tazione degli elaborati da parte dellaCommissione giudicatrice. Ai vincitori delbando sarà concesso l’esonero o la restitu-zione delle tasse universitarie per unanno accademico (esclusa la tassa regio-nale e il bollo).
