2. Volume 2 - ATTRAI - FAC Method Pp167-250

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Cambiare argomento

Durante l’opener le ragazze parleranno un po’ dandoti la

loro opinione su quanto da te chiesto. Questa fase dura alcuni

minuti e una volta ricevute tutte le risposte se non hai trovato

altro di cui parlare sarai escluso dalla conversazione e

costretto ad andartene.

Come continuare la conversazione? Ci sono quattro modi:

materiale preconfezionato, affermazioni, improvvisazione,

hook-point.

Scordati le domande dirette! Vedremo in seguito il perché.

Forzare il passaggio da un argomento all’altro

Tentare a ogni costo di trovare un modo fluido per passare a

un nuovo argomento di discussione potrebbe farti perdere il

vero motivo della stessa.

Se vuoi dire qualcosa, dilla e basta non aspettare il

momento in cui quello che vuoi dire rientri nel tema del

discorso. Non hai bisogno di questo. Sentiti libero di esprimere

il tuo pensiero anche nei momenti che potrebbero sembrarti

meno opportuni. Agire in questo modo trasmette sicurezza. Gli

uomini Alpha agiscono così.

Ad ogni modo ecco alcune frasi per passare da un

argomento a un altro che non centra proprio nulla:

-“...piuttosto lo sapevate che..”

-“…sai mi hai fatto venire in mente quella volta che…”

-“…a tal proposito una mia amica mi ha raccontato che…”

-“…sai stavo pensando a…”

-“…aspetta, aspetta, ho un’intuizione su di te…”


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Materiale preconfezionato

Si tratta di preparare alcune brevi storie, risposte pronte o

semplici giochi e introdurli nel discorso. Nel capitolo sui Giochi

te ne propongo alcuni e ti saranno più che sufficienti poiché se

fai più di due giochi in un SET probabilmente penseranno che

tu sia una scimmietta da circo.

Se hai oggetti o accessori particolari, mettili in mostra e

qualora le HB ti chiedano qualcosa in merito inizia a raccontare

la tua breve storia che hai preparato.

N.B. Se non hai preparato una storia sui tuoi accessori, fallo

ora! Ti tornerà spesso utile.

Nel capitolo DHV sono spiegati i punti fondamentali da

includere in ogni storia.

Spesso utilizzando materiale già pronto si incorre nel rischio

di “recitare” male il gioco o la storia e far così brutte figure,

allenati prima con amici. È consigliato usare materiale

preconfezionato solo quando rimani completamente senza

cose da dire.

Ci tengo a precisare che tutti gli esempi di storie che

troverai nelle successive pagine e questi racconti che stai

esercitandoti a preparare ti permetteranno di avere l’abilità di

trasformare automaticamente tutto quello che dici in qualcosa

di attraente. Non devi impararli a memoria!

Affermazioni

Il modo più semplice per continuare la conversazione è fare

affermazioni e attendere le reazioni delle ragazze.

“Tu sei di Milano”

“Tu sei una veterinaria”

“Voi 2 siete sorelle”

“Ho un’intuizione su di voi… tu sei la leader del gruppo, tu

sei la pericolosa e non sono sicuro riguardo te…”


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“Tu hai 16 anni” (se è evidentemente più grande)

“Tu hai 35 anni” (se è evidentemente più giovane)

“Lasciatemi indovinare… tu sei la buona e tu la cattiva”

“Voi vi conoscete da tanto… avete la stessa espressione

facciale”

“Tu parli tanto vero?” (se interviene di rado)

Sia che l’affermazione sia corretta o errata la probabilità che

la ragazza risponda è molto alta. Potrai ricevere delle risposte

del tipo “Si è vero come fai a saperlo?”, “ahah no, cosa te lo

ha fatto pensare?”, “eeeh, per quale motivo?” da qui in poi

usare l’improvvisazione o cambiare argomento risulterà molto

semplice. Provare per credere!

Improvvisazione

Significa iniziare a parlare passando da un argomento

all’altro in maniera fluida prendendo uno spunto qualsiasi che

può essere un qualcosa che vedi o una parola che dice la

ragazza. L’improvvisazione ti permette di non rimanere mai

senza parole e di condurre la conversazione dove vuoi. Non

per tutti è facile allo stesso modo, se sei un tipo che parla

molto ti risulterà più semplice, se invece sei più taciturno ti

dovrai allenare un po’ di più con l’esercizio proposto a fine

capitolo. L’improvvisazione è utile soprattutto quando hai di

fronte una ragazza che parla poco.

Esempio:

HB - "..studio farmacia, sono al primo anno. "

PUA -"interessante, e com’è? Ti piace?"

HB – “si, molto”

PUA -"sai, anche il mio professore di scienze era un

farmacista, finiva sempre col parlarci di quello che gli

capitava al lavoro... ricordo che una volta mi ha lasciato

completamente stupito poiché ha raccontato.…"


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Hook-point

Potrebbe essere definito come un modo per investigare

meccanicamente sulla conversazione approfondendola. È

semplice da utilizzare ma richiede risposte articolate da parte

della ragazza. Si prende una parola della frase che dice la

ragazza in risposta all’opinione chiesta e si fa una domanda su

quella cosa cercando di cambiare argomento. Concentrati sulle

altre parole che dice quando risponde e costruisci un altro

discorso partendo da quelle. Esempi:

HB - "..meglio un gatto perchè è più indipendente"

PUA -"penso che essere indipendente è quello che tu

vorresti"

HB -"ma veramente parlavo del gatto ad ogni modo vivo

con le mie coinquiline sono già indipendente”

PUA -"ottimo e come ti trovi con le tue coinquiline? so che

di solito le ragazze non vanno d'accordo tra loro"

HB -"ma come non è così! chi te l'ha detto? noi andiamo

d'accordissimo"

PUA -“no, ti spiego una volta una mia amica mi ha

raccontato che…” (e qui si parte con l’improvvisazione o ci

si aggancia una storia preparata)

Non avrai sempre modo di agganciarti a degli hook-point,

quando capita fallo sempre. Allenati a individuarli

velocemente.


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Quando rimani senza parole

La tensione, l’imbarazzo e la paura di dire banalità ti

portano a pensare troppo a quello che devi dire. E più pensi a

cosa dire e più non sai cosa dire, vorresti solo andartene

altrove per poi rimproverarti della brutta figura fatta.

La paura fa defluire il sangue dal cervello portandolo ai

muscoli in modo tale da renderti sempre pronto a scappare dal

pericolo.

E’ per questo motivo che non trovi mai niente da dire

quando serve.

Puoi evitare tutto questo semplicemente imparando a

rimanere rilassato, se sei rilassato non puoi avere paura ne

essere nervoso. Ricordi l’ultima volta che sei rimasto senza

parole? Pensi sarebbe successa la stessa cosa se ti fossi

trovato seduto su una comoda poltrona?

Occupa sempre la posizione più comoda possibile e tieniti in

mente una strategia da usare in queste occasioni.

Un gioco, una storia interessante da raccontare o domande

particolari possono fare al tuo caso. Alcune domande insolite e

curiose possono essere:

“Voi come vi siete conosciute?”

“Quando eri piccola cosa volevi fare da grande? …non dire la

principessa”

“Sono curioso di sapere qual è il tuo colore preferito”

“Quel tuo anello ha una storia particolare?”

“Quali sono le vacanze ideali nella tua fantasia?”

Il mio consiglio è di prepararti un qualcosa con questa

struttura: frase di transizione + storia + domanda insolita o

affermazione + gioco.


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Esempio:

(transizione) “…piuttosto lo sai che mi è venuto in mente? La

scena in cui io e il mio amico ci siamo conosciuti…

(storia) “…ci scambiavamo le videocassette dei cartoni

animati. A volte il modo in cui si conoscono le persone è

veramente particolare…”

(domanda insolita) “…e voi come vi siete conosciute?”

Altro esempio:

(transizione) “sai stavo pensando a quello che mi è successo

prima…”

(storia) “…ero sull’autobus e…” (storia della donna incinta)

(affermazione) “…ehi che sguardo, mmh ho un’intuizione su di

te… tu fai medicina vero?”

(gioco) “…ieri una mia amica mi ha fatto un gioco allora…”

Non imparare a memoria questi esempi, creati una tua

storia, testala, ripetila e ricordatela in modo tale da averla

sempre pronta in caso di imbarazzanti silenzi durante la

conversazione.

È preferibile avere una struttura ben delineata con l’ordine

esatto delle routine da dire piuttosto che un vasto repertorio di

routine.

Ti propongo, qui di seguito, alcuni esercizi che ti

permetteranno di scioglierti durante la conversazione.


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Esercizio di immaginazione

Questo esercizio è utile per stimolare la tua fantasia e ti

aiuterà a parlare con le ragazze spostando il pensiero

sull’emisfero emozionale cosa fondamentale per entrare in

sintonia con una ragazza.

Si tratta di trovare soluzioni irrazionali e fantasiose a

problemi strettamente logici.

Esempi di problemi logici e di alcune soluzioni corrette:

Come fare per andare da Roma a Milano

Ci vado con il tappeto volante, mi teletrasporto, chiudo

gli occhi e sono già là, di notte aspetto che passi una

stella cadente e le chiedo un passaggio, telefono a

grande puffo per chiedere un consiglio, etc….

Come accendere una lampadina

Utilizzo la mia bacchetta magica, schiocco le dita, faccio

una danza apposta per accenderla, saltello sul posto 4

volte, etc..

Come aprire una bottiglia

Batto le mani, recito formule magiche, chiedo aiuto alla

lampadina, parlo del problema con il cane del vicino,

etc..

Ogni soluzione logica è errata. Inventati un paio di problemi

logici al giorno e allenati a trovare almeno 20 soluzioni

irrazionali per ognuno di essi.

Esercizio di disinvoltura linguistica

Questo esercizio ti aiuterà a rilassarti e a colmare i silenzi

durante le tue conversazioni. Prendi un orologio, un

cronometro o qualcosa del genere. Camminando nella tua

stanza, devi parlare per 4 minuti senza MAI fermarti.

Non è necessario dire cose sensate, puoi anche dire parole a

caso l’importante è dire sempre qualcosa in modo fluido senza


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pause e esitazioni. A un certo punto dovresti sentirti come in

uno stato di trans in cui smetterai di pensare a quello che stai

dicendo. Per esempio inizia a camminare e parlando a voce

alta puoi semplicemente fare un elenco delle cose che vedi, poi

aggiungere aggettivi, fare frasi etc.. “tavolo, sedia, parete,

bicchiere, quadro giallo, computer nero, lampada sulla

scrivania, libro di ricette, un mobile nuovo, delle piccole

scatole su una mensola, un peluche che mi ricorda una

canzone ascoltata alla radio, etc..”.

Ripeti l’esercizio più volte al giorno.

Esercizio di improvvisazione

Questo esercizio è utile per migliorare la propria dialettica e

per imparare ad avere risposte sempre pronte, fallo 2-3 volte

al giorno, bastano 10 minuti.

Prendi un libro o una rivista aprilo a caso punta il dito su

una parola (sostantivo o aggettivo) e inizia a raccontare una

storia dal nulla prendendo spunto da quella parola.

Cerca di utilizzare un linguaggio più concentrato sulle

emozioni provate piuttosto che sui fatti concreti. Allenati a

parlare lentamente e ad ottenere una fluidità costante.

Ricorda gli argomenti di conversazione sempre da evitare:

Calcio, morte, religione, politica, formula uno, qualsiasi cosa

triste.

Esempi di alcune parole: finestra, indizio, genio, incatenato,

tranquillo, sorriso, cavallo, collina.

Trascrivo alcuni pensieri che mi stanno venendo in mente in

questo momento… le parole in grassetto sono le parole

elencate qua sopra prese a caso da un libro, le parole

sottolineate enfatizzano il discorso rendendolo un po’ più

emozionale. Imparerai in un secondo momento le frasi per

subcomunicare le emozioni ideali per darti DHV, per ora

concentrati e allenati soltanto nell’improvvisazione.


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l’altra sera notai uno strano riflesso sulla finestra di casa, non

intuendo bene di cosa si trattasse mi sono avvicinato e ho capito che

quell’ombra proiettata in realtà era un elegante gatto sul

davanzale.. si spaventò subito quando mi scorse e se ne andò

rapidamente, curioso di scoprire da dove provenisse mi affrettai a

rincorrerlo attraverso il cortile quando…

tempo fa parlando con una mia amica lei mi rivelò la sua passione

per il mistero e iniziò a raccontarmi una sua esperienza

sovrannaturale che tuttora le è rimasta incatenata alla mente..

tutto è iniziato quando lei..

ad una fiera di giochi, un genio degli scacchi stava giocando

simultaneamente 26 partite sfidando gente comune che partecipava

alla manifestazione, nell’arco di poche ore vinse tutte le partite

tranne una.. quella giocata da un bambino, lui era totalmente

irrazionale e il suo gioco imprevedibile ha messo in difficoltà il

professionista, sembra incredibile ma a volte seguire l’istinto da i

suoi frutti..

bene, è tutto, ora prova tu a cimentarti oralmente in questo

esercizio, io qualche indizio te l’ho dato.

Ripeti gli ultimi due esercizi fino a quando non ti sentirai in

grado di poter parlare fluidamente per molto tempo rimanendo

a tuo agio. Attento alle ripetizioni (“cioè”), esitazioni (“ehm”) e

auto-correzioni. Cura il ritmo, parla lentamente. In secondo

luogo, quando avrai iniziato a prenderci la mano, partendo da

un oggetto che vedi o da una parola presa a caso inizia a

parlare inserendo anche nel discorso le tue sensazioni ed

emozioni che hai provato.

Fai domande qualsiasi ai tuoi amici o alle tue amiche. Fai

attenzione agli hook-point nelle loro risposte. Cerca di

individuarli tutti all’interno di ogni frase. I più importanti sono

quelli che ti permettono di cambiare tema di discussione.


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La conversazione

Per avere successo e generare attrazione devi imparare a

condurre l’interazione. Dovresti riuscire ad arrivare al punto in

cui per entrambi sia un piacere scambiare liberamente

opinioni, sentimenti, pensieri e idee.

Lo scopo della conversazione è quello di stabilire una reale

connessione tra te e la ragazza.

Di cosa bisogna parlare? Di quasi qualsiasi cosa, ricorda di

concentrarti soprattutto sulle emozioni e sugli stati d’animo,

spendi qualche parola in più per raccontare come ti sei sentito

in una determinata occasione a discapito della logica dei fatti.

Non pensare a cosa poter dire dopo, lasciati condurre dalla

conversazione, quando lei parla ascoltala e ricorda ciò che

dice, potrai tirarlo fuori in seguito e farle così capire che sei un

tipo che la ascolta (cosa che le donne apprezzano molto).

La conversazione nelle varie fasi

Dobbiamo necessariamente suddividere la conversazione in

3 categorie a seconda della progressione dell’interazione con

l’HB. Ognuna di queste fasi infatti ha obiettivi precisi,

raggiungibili adottando strategie e comportamenti differenti.

F Conversazione di apertura

A Conversazione DHV

C Conversazione in isolamento


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F Il primo punto si riferisce al momento in cui ti rivolgi per

la prima volta all’HB, comprende l’opener e i momenti subito

seguenti. In questo tipo di conversazione dovrai parlare

soprattutto tu, non pensare che la ragazza ti dia subito

confidenza e che la conversazione si svolga al 50% tu 50% lei.

L’apertura chiedendo un’opinione ti permette di ricevere

risposte articolate dalle quali prendere spunto. L’HB

provvederà a circa il 10-20% della conversazione quindi tu

devi necessariamente farti carico della parte restante, non

puoi sperare che una sconosciuta si metta a parlare subito con

te. Nel caso ci siano momenti morti in questa parte,

l’interazione tenderà a sgretolarsi e sarai costretto ad

abbandonare il SET.

Abbiamo visto nel capitolo precedente come strutturare un

buon opener in grado di far parlare le ragazze, allenandoti a

controbattere alle risposte che le HB ti daranno riuscirai a

creare una conversazione spontanea.

Tienti pronto a colmare i momenti di silenzio, con una

battuta, una storia, un altro opener, tue affermazioni e

considerazioni sull’argomento, giochi o raccontando alcune

risposte che ti hanno dato altre ragazze.

La conversazione durante l’opener è quella che risulta più

semplice da condurre poiché sei tu che scegli l’argomento con

il quale iniziare e sei già preparato ad affrontare tutte le

possibili risposte.

Argomento di discussione: L’opener

Durata: massimo 3 minuti

Obiettivo: cambiare argomento entro i primi minuti, prima

che si esaurisca il tema di discussione dell’opener.


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A La conversazione DHV (dimostrazione valore superiore)

inizia quando il gruppo ti ha accettato e hai abbandonato

l’argomento iniziale dell’opener. In questa fase stai

dimostrando la tua personalità e il tuo valore, la conversazione

dovrà essere spontanea, fluida, amichevole, stimolante,

allegra.

Qui si svolge la parte più impegnativa di tutto il gioco, ogni

tua azione va ponderata e calibrata alla perfezione, bastano

pochissimi errori per mandare tutto all’aria.

Dovrai ribaltare la situazione e fare in modo che siano le

ragazze a “inseguirti”.

Attraverso la conversazione dovrai riuscire a coinvolgere

tutte le HB del gruppo per poi poterti rivolgere solo a una di

loro, quella che ti interessa maggiormente (isolamento).

Argomento di discussione: I più disparati, esponendo

sempre le tue sensazioni e facendole capire che sei tu il

premio.

Durata: varia a seconda delle situazioni, mediamente tra i 5 e

i 10 minuti.

Obiettivo: ricevere IDI

C La conversazione in isolamento inizia quando parli con solo

una ragazza senza che le altre possano sentire o intromettersi.

In questa fase lei ti avrà già inviato IDI, ti parlerà di lei e tu le

comunicherai il tuo interesse con apprezzamenti sulla sua

personalità. Potrai parlare di argomenti più intimi e tentare

una chiusura. Tecniche utilizzate: Qualificazione e Cold-

Reading.

Argomento di discussione: Lei.

Durata: Variabile, non avere fretta.

Obiettivo: chiudere.


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Cosa evitare nella conversazione

Evita argomenti comuni e domande banali che sicuramente

le avranno già fatto gli uomini che ha incontrato finora.

Sii unico e differente.

Gli argomenti di conversazione sempre da evitare in una

conversazione sono: calcio, morte, religione, politica, formula

uno, qualsiasi cosa triste, noiosa (informatica e argomenti

tecnici sono spesso visti come noiosi dalla maggior parte delle

ragazze) o che possa suscitare forti scontri ideologici.

Il suo stato d’animo sarà influenzato dalla conversazione, se

inizi a parlare di cose tristi non farai altro che demoralizzarla,

se parli di argomenti noiosi la annoierai. Chi vuole accanto una

persona che peggiori il suo umore? Nessuno, appunto.

Qualora sia lei a tirar fuori un argomento noioso o triste

guida subito la conversazione su un altro argomento. Ricorda

che sei tu che devi condurre la conversazione, e sei sempre e

solo tu il responsabile della piega che questa prende.

Sii allegro e positivo.

Le 4 emozioni necessarie

Per riuscire a progredire l’interazione con una ragazza

dall’approccio fino al bacio, le dovrai per forza di cose farle

provare queste quattro emozioni in sequenza.

Farla sentire a suo agio

Durante l’approccio devi essere rilassato e trasmettere

questo alla ragazza, se lei non si sente a suo agio a conversare

con te, si allontanerà subito (parla lentamente, cura il tuo

linguaggio del corpo).


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Farle provare attrazione per te

Saltando la fase attrazione rischi di ricadere nella zona

“rimaniamo amici”. Falle capire che sei diverso dagli altri

(racconta storie, evita domande dirette, datti DHV).

Fare in modo che si fidi di te

Per isolare la ragazza che ti interessa dal resto del gruppo è

necessario che lei si fidi di te. Il modo migliore per fare questo

è quello di fidarsi per primo tu di lei. Ascoltala senza giudicare

e credi in ciò che dice (progredisci con il contatto fisico se si

fida di te non opporrà resistenza).

Creare una connessione

Prima di tentare una chiusura devi riuscire a entrare in

confidenza con lei. Puoi far questo parlando di argomenti più

intimi e riservati e facendo qualcosa insieme che crei

complicità (come iniziare a correre tenendosi per mano,

nascondersi insieme, fare un piccolo scherzo a una sua amica).

Cambiare il suo stato d’animo

In ogni interazione poniti sempre l’intento di migliorare

l’umore delle ragazze con le quali parlerai, lascia sempre il SET

in uno stato d’animo più positivo di quando hai iniziato la

conversazione con loro.

Quando parli di qualcosa, inconsciamente la mente di chi

ascolta immagina ciò che stai dicendo. Pensa a quando un tuo

amico ti racconta come ha trascorso le vacanze.

Più vive e dettagliate saranno le tue descrizioni e più ti sarà

facile coinvolgerla.

Concentrando la tua storia sulle sensazioni provate piuttosto

che sugli eventi riuscirai a trasportarla nello stato d’animo

desiderato.


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Nella conversazione cerca di essere intrigante,

imprevedibile, misterioso, trasgressivo.

Aggiungi più enfasi alle tue parole, parla lentamente e fai

pause esitanti continuando a mantenere il contatto visivo, devi

proiettare emozioni coinvolgenti attraverso voce, espressioni

facciali, gesti, postura e sguardo. Raccontando un’esperienza

realmente vissuta ti sarà più semplice.

Per agevolare questo cambio di stato emozionale puoi

ricorrere all’aiuto di alcune strutture linguistiche (domande

evocative) e dei canali sensoriali.

I canali sensoriali

Ogni persona comunica basandosi maggiormente su alcuni

sensi e meno sugli altri. Suddividiamo i canali sensoriali in:

Visivo (legato alle immagini, fisicità, fatti concreti, film

mentali, colori, luci, spazi);

Auditivo (legato ai suoni, alla voce, alla musica,

all'ascolto);

Cinestesico (tutto ciò che in qualche modo è legato alle

sensazioni, in questo gruppo vengono messi anche il gusto,

l'olfatto ed il tatto).

Le persone saranno portate ad ascoltarti più attentamente

se utilizzerai il loro canale sensoriale preferenziale durante la

conversazione.

Ecco alcuni esempi per farti capire la differenza tra i vari

canali all’interno di semplici frasi.

Visivo: “Ieri sono stato in una discoteca enorme con larghe

scalinate con tappeti rossi e molte sale con un sacco di luci”

Auditivo: “Ieri sono stato in una discoteca con della musica

bellissima, in una sala si poteva parlare tranquillamente c’era

poca confusione”


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Cinestesico: “Ieri sono stato in una discoteca con dei divani

molto soffici, nella sala interna mi sentivo a mio agio, nella

sala esterna faceva freddo, ho ballato a contatto con molta

gente, fortuna che avevo delle scarpe comode, alla fine mi

sono divertito”

Individuare il canale sensoriale di ogni interlocutore può

essere lungo e complicato quindi il mio suggerimento è di

usare sempre tutti e tre i canali. Oltretutto il canale usato

maggiormente da una persona può variare a seconda della

situazione.

Il canale sensoriale più usato dagli uomini è quello visivo,

allenati a descrivere una qualsiasi situazione pensando come

potrebbe viverla e descriverla una ragazza auditiva o

cinestesica. Crea una storia simile a questa:

V+A+C: “Hai presente quando si vedono in TV gli attori

famosi scendere dalla macchina e venire subito assaliti dai

fotografi mentre percorrono pochi metri? L’altra sera ho

provato quella stessa sensazione di prestigio e autorevolezza

camminando su un tappeto rosso come se fosse stato steso

apposta per me. Procedendo lungo la scalinata vedevo le luci

dei flash e sentivo le voci delle persone che dai balconi della

discoteca guardavano la gente entrare fotografando

l’incantevole luogo dall’alto. All’esterno l’aria era fresca e

pungente sul viso ma una volta entrati i colori delle luci e il

contatto con le persone hanno riscaldato la serata. La musica

era fantastica in tutte le sale, ad una certa ora ho preferito

rilassarmi su un soffice divano a forma di labbra nella sala

chillout. Non vedo l’ora di tornarci, mi sono divertito molto.”

Racconta storie emozionalmente interessanti includendo

elementi di tutti i canali sensoriali (anche verbi in espressioni

comuni e modi di dire fanno la differenza come per esempio

“non vedo l’ora”, “mi suona bene”, “non me la sento”).


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Quando parli con delle tue amiche ascolta bene come

descrivono eventi e situazioni, fai caso al loro canale

sensoriale preferenziale e prova a fare altrettanto quando

racconti le tue esperienze. Dilungati maggiormente nel

descrivere ciò che hai provato a discapito della logica dei fatti.

Ci sono molti esercizi in questa parte del manuale. Fai una

pausa. Dopo aver ascoltato attentamente come parlano le

donne che incontri (tue amiche o meno) prova a descrivere

una tua giornata qualsiasi, prendi spunto anche dall’esempio

precedente se necessario. Descrivi un paio di tue giornate

includendo tutti e tre i canali sensoriali. Infine descrivi una

cosa qualsiasi che ti è capitata, sempre inserendo tutti i canali

sensoriali, ma stavolta senza scriverla. Impara a sensibilizzarti

sulle emozioni e sensazioni che provi in tutto quello che fai

nella vita di tutti i giorni, in questo modo ti sarà poi più facile

raccontare e descrivere in modo ottimale ciò che vivi.

Alcuni temi di conversazione. Parlare di sesso?

Parlando di temi inerenti al sesso automaticamente l’HB

immaginerà la situazione della quale stai parlando, potrebbe

entrare in uno stato più eccitato di prima o potrebbe diventare

rossa per l’imbarazzo a ogni modo assocerà queste forti

emozioni alla tua persona, perché le sta provando in questo

momento con te.

Non è strettamente necessario parlare di sesso per sedurre

una ragazza, se capita il tema sii pronto ad affrontare

l’argomento nel seguente modo.

Parla del sesso chiaramente in modo ordinario, è un

argomento interessante, non cercare di evitare il discorso, devi

dare l’impressione che per te sia totalmente naturale fare

sesso e quindi ne parli tranquillamente senza bisogno di usare

l’ironia per coprire imbarazzi e insicurezze.


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Tutti scherzano e giocano sul tema sesso, tu non farlo. Lei

ha bisogno di sapere che non stai scherzando quando le dirai

che puoi farle provare picchi di piacere fisico.

Altri buoni argomenti sono quelli che in qualche modo

mettono in gioco le relazioni tra uomo e donna come per

esempio: amicizie, tradimenti, differenze comportamentali,

relazioni di coppia, incomprensioni.

Un ottimo argomento di transizione è il cibo, poiché il

piacere del mangiare viene spesso associato a quello sessuale.

Parla con enfasi e lentamente, voce alta e tono deciso,

scordati il tono anonimo, piatto e indeciso che forse finora

avevi. Mentre parli devi essere espressivo, mettici impegno e

convinzione, credi in ciò che stai dicendo, lasciati trasportare

tu stesso dalle emozioni positive dei tuoi racconti.

Usa gli esempi di queste pagine per migliorare le tue storie,

amplia ogni singolo momento, non aver fretta di giungere alla

conclusione di ciò che stai dicendo.

Errato: “In un centro commerciale c’era una piccola

esposizione di quadri dove si beveva gratis”

Corretto: “Ero con un mio amico in un centro commerciale

dove avevano dedicato un’area a una piccola esposizione di

quadri, decisi di andare a dare un’occhiata. Niente che mi

colpisse in particolar modo, si passava da insensati miscugli di

colori a soggetti che sembravano disegnati da bambini. Al

momento giusto arrivò addirittura il servizio catering e ci offrì

da bere. In principio pensavo fosse un semplice prosecco ma il

sapore particolarmente intenso e coinvolgente mi spinse a

guardar meglio il bicchiere… era Moet! Solo in quel momento

mi fu chiaro il motivo per cui molta gente si fosse radunata lì

attorno... Qualche minuto in più quei quadri se l’erano

meritato. Notai così che gli oggetti raffigurati richiamavano

spesso alla mente immagini sessuali. Le dinamiche erano


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interessanti… Vedi, le cose importanti si imparano quando

meno te l’aspetti.”

Inventati e trascrivi almeno 2 brevi storie legate al cibo.

Alcuni spunti possono essere: cena con gli amici, buffet,

aperitivi, cibi particolari assaggiati durante un tuo viaggio,

amiche che ti suggeriscono ricette, piatti tipici di altre regioni,

consigli culinari visti in tv o su internet…

Non scrivere delle ricette, devi parlare del piacere provato

mangiando tali piatti!

Converti un paio di fatti pratici in una storia più ampia come

nell’esempio del centro commerciale qui sopra. Devono essere

cose che hai fatto tu. Ti do qualche esempio:

“Un mio amico mi ha invitato a cena dalla sua zia tedesca e

abbiamo scoperto cos’era il rabarbaro”

“Ieri mi sono perso in un negozio di giochi per comprare un

regalo a mia nipote”

“Sono andato a una festa in anticipo ho dovuto aspettare

ore, prima che arrivasse gente”

“Sabato scorso sono andato a fare la spesa e ho comprato il

pane”

In 2 righe scrivi qualche azione abitudinaria o recente poi

ampliale il più possibile. Fallo senza inventarti assurdità,

allenati sui fatti reali. Cerca di ricordare le sensazioni del

momento, la temperatura degli ambienti, i colori, gli sguardi

delle persone, gli odori, etc…


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Simpatico? Misterioso? Dolce?

Un errore che fanno in molti è pensare che per riuscire ad

avere successo con le ragazze bisogna adottare un certo tipo

di atteggiamento (serio, misterioso, divertente, presuntuoso,

amichevole, etc…). Ricorda che non c’è un comportamento che

va bene per tutto. Devi cambiare atteggiamento a seconda

della conversazione, devi dimostrare di avere una personalità

ampia e complessa.

Per esempio parlando di… Puoi essere:

Bungee jumping Intenso e coinvolgente

Vacanze Avventuroso

Un casa abbandonata Misterioso

Una storiella Divertente

Sesso Serio

La tua cuginetta Dolce

Le scuole elementari Nostalgico

Un progetto Ambizioso

Un cartone animato Fantasioso

Cibo Stuzzicante, eccitante

La capacità di mostrare molte sfaccettature del tuo carattere

attraverso la conversazione è intrigante. Allenati in questo.

Quando avrai finito di leggere questo capitolo amplia la

tabella qui sopra elencando nella colonna di sinistra i temi

delle tue storie e nella destra la personalità che vuoi

trasmettere. Sii il più vario possibile e riformula i tuoi racconti

nel modo opportuno.

Le domande durante la conversazione

Non trasformare la conversazione in un interrogatorio

facendo domande chiuse o dirette una di seguito all’altra.

Le domande chiuse sono quelle domande alle quali si può

rispondere solo in 2 modi come con un banale sì o no, per

esempio “Studi o Lavori?”, “Sei qui in vacanza?”, “Studi in

questa città?”, “Sei di Milano?”.


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Le domande dirette sono domande secche piuttosto invasive

e fastidiose come per esempio “Quanti anni hai?”, “Cosa

studi?”, “Che segno sei?”, “Che musica ascolti?”, “Di dove

sei?”.

Una domanda è una richiesta di informazioni. Se fai questo

tipo di domande a una ragazza comunicherai troppo interesse

e ti metterai in una situazione svantaggiosa, anche perché

questo tipo di domande riferite a fatti oggettivi serve soltanto

a ricordarle che sei uno sconosciuto che sta tentando di

conoscerla, agendo così probabilmente le farai alzare la

guardia.

Ripeto, evita a tutti i costi questo genere di domande da

15enni, se proprio devi, fai affermazioni o domande indirette,

per esempio: “Sono curioso di sapere che cosa studi”, “Tu sei

una dottoressa”.

Riprenderemo questo argomento nel capitolo delle strutture

linguistiche.

Per quanto riguarda le domande dirette ti rimando alla fase

concludi dove vedremo l’utilità di fare domande per farla

qualificare.

Migliorare la propria conversazione

Per noi maschi parlare trasmettendo emozioni può non

essere facile poiché usiamo poco l’emisfero destro durante la

conversazione.

Un ottimo modo per arricchire il tuo vocabolario è cercare di

tanto in tanto dei sinonimi dei termini che usi più

frequentemente nelle tue descrizioni.

Ecco un elenco di aggettivi e sostantivi utili per enfatizzare e

rendere emotivamente interessanti le tue conversazioni.

Aggettivi riferiti a persone:

Sensibile, simpatica, dolce, sincera, spontanea, romantica,

generosa, ottimista, affettuosa, estroversa, solare, profonda,


191

impulsiva, loquace, altruista, affidabile, permissiva, vanitosa,

adorabile, orgogliosa, riflessiva, sognatrice, tenace, vivace,

disinvolta, spigliata, determinata, gentile, premurosa,

espansiva, cordiale, estrosa, graziosa, chiacchierona, ironica,

socievole, divertente, tenera, fantastica, eccezionale, gelosa,

fantasiosa, favolosa, solare, energica, enigmatica, creativa,

eclettica, ambiziosa, raggiante.

Aggettivi riferiti a oggetti e ambiente:

Comfortevole, accogliente, caldo, rilassante, luminoso,

colorato, ordinato, brillante, scintillante, lucente, splendente,

variopinto, avvolgente, liscio, mistico, scioccante, silenzioso.

Sostantivi:

Emotività, empatia, commozione, impressione, trepidazione,

apprensione, suggestione, turbamento, eccitazione, senso,

sensazione, consapevolezza, percezione, controllo,

indifferenza, razionalità, calma, sentimento, partecipazione,

trasporto, slancio, impeto, impulso, desiderio, amore, forte

attrazione, smania, bramosia, cupidigia, voluttà, predilezione,

interesse, dedizione, esaltazione, fanatismo, richiamo,

avvicinamento, fascino, seduzione, attrattiva, incanto, lusinga.

Prendi un foglio e scrivi almeno 5 parole al giorno per una

settimana legate a aggettivi e sensazioni. Devi scrivere parole

che non hai quasi mai usato nelle normali conversazioni in

modo tale da poterle sostituire ai termini che usi di solito.

Esempio: anziché bello, intelligente, paura; puoi scrivere

questi sinonimi*: meraviglioso, brillante, inquietudine.

Non è necessario parlare in modo ricercato. Evita parole mai

sentite o quasi come: blandizia, fregola, acredine, boria.

*Non hai un dizionario? Hai la mente completamente vuota? Scrivi su google

“Virgilio Sinonimi” e troverai un utile servizio per la ricerca di sinonimi.


192

Impara a usare un linguaggio caldo, magari con qualche

doppio senso, lascia che la loro fantasia corra omettendo

particolari logici. Non farti problemi a parlare di altre ragazze

che conosci, sfruttare il fattore invidia e gelosia non fa male.

Ti consiglio di procedere passo-passo, quando avrai

completato tutti gli esercizi sarai in grado di costruire storie

perfette al volo e proverai tutto questo sul campo!

Prendi le tue storie che hai scritto prima riguardanti una tua

giornata qualsiasi e migliorale aggiungendo e sostituendo

aggettivi, emozioni e sensazioni.

Come raccontare le tue esperienze

Non preoccuparti di divertire, il gruppo a cui ti rivolgi non si

deve emozionare per le cose che dici, si deve emozionare per

te. Una buona storia non dovrebbe intrattenere o dimostrare

che sei figo, una buona storia è una storia che attrae.

Racconta solo di come hai reagito, aggiungi quante più

reazioni preferisci e come ti sei sentito in relazione a quegli

eventi. Evita le storie interessanti, sviluppa la tua capacità di

rendere affascinante l’usuale. Quando lo saprai fare al meglio,

i tuoi ascoltatori assoceranno l’interesse a te, non alle tue

storie.

Ottimizza i tuoi racconti, taglia i fatti in favore di ciò che hai

provato, di come ti sei sentito. Lo scopo di una storia non è

intrattenere bensì attrarre. Ti rendi attraente quando mostri la

tua umanità, le tue emozioni e le tue reazioni di vita.

Come dicevo prima devi cercare di trasmettere la tua

passione in ogni cosa che dici. Evita di usare gli aggettivi che

usi di solito (bello, brutto, etc..). Ti faccio un esempio anziché

dire “Sono stato in Egitto è stato molto bello, ho visto le

piramidi e ho fatto il bagno insieme ai pesci”


193

Crea qualcosa di simile a questo:

“Nel mio ultimo viaggio ho avuto la possibilità di incontrare

e conoscere diverse persone espansive e disponibili, insieme a

loro ho trascorso momenti intensi. Durante un’escursione ho

provato un brivido per il ricco entusiasmo del momento, la

sensazione di paura e pericolo che ho provato era interamente

addolcita dalla consapevolezza della presenza di amici esperti

e affidabili. L’ultimo giorno per me è stato estremamente

piacevole, mi sono rilassato nella fresca acqua del mare, dove

era impossibile non lasciarmi scappare di tanto in tanto un

sorriso, per il solletico che mi procuravano le bocche dei

variopinti pesci a contatto con la pelle.”

Questo tipo di storie, se raccontate con il giusto ritmo,

creano anche una lieve confusione in chi ti ascolta quindi non

preoccuparti del senso logico dei fatti: il tuo interlocutore non

se ne accorgerà. La confusione volontaria del senso del

discorso usando periodi lunghi crea vulnerabilità e un lieve

stato di trance, infatti se fai terminare la storia con una

domanda, non saranno rare risposte del tipo “…eh? …oh

perdonami non ho capito cosa mi hai chiesto… sai, mi piace

come parli…”.

Nota: nell’esempio qua sopra ho parlato solamente delle

sensazioni che ho provato, la ragazza che ti ascolterà proverà

lei stessa le emozioni che descrivi, ne sarà trasportata e

oltretutto sarà costretta a chiederti dove sei stato e che cosa

hai visto poiché nella descrizione non ho mai fatto riferimento

a queste cose.

Non devi necessariamente fare una storia lunga. Devi essere

in grado di poter affascinare e sorprendere colmando qualsiasi

vuoto nella conversazione.


194

Allenati a descrivere una tua esperienza, un viaggio, una

situazione particolare, utilizzando più aggettivi possibile.

Devi cercare di trasmettere la tua passione in ogni cosa che

dici. Eccoti qualche traccia: come hai passato l’ultimo

dell’anno, dove sei stato l’estate scorsa, che hai fatto ieri e lo

scorso week-end, l’ultimo libro/film che hai letto/visto, una

situazione accaduta nel tuo lavoro, in palestra, con amici, in

facoltà, etc… Scrivine almeno 4-5 di diverse lunghezze 3, 7, 20

righe. Dopodichè prova ad auto-testarti per vedere quanto

tempo sei in grado di parlare con fluidità cioè senza troppe

esitazioni e pause riflessive. Se superi i 3 minuti è ottimo.

Dovresti aver scritto, a questo punto, diverse storie (opener,

routine su viaggi, abitudini e cibi) riprendile tutte in mano e

inizia a correggerle e migliorarle secondo quanto spiegato in

questi ultimi capitoli.

La conversazione tra chi si conosce bene

Le persone che si conoscono bene e sono in sintonia parlano

dei più disparati argomenti anche alternandone uno all’altro.

Cambiano tema del discorso magari lasciando un argomento

a metà senza la necessità di una connessione logica.

Non preoccuparti di terminare per forza un racconto, se lei ti

interrompe e iniziate a parlar di tutt’altro è ottimo, rilassati e

segui il flusso della conversazione. Torna ai tuoi argomenti

lasciati a metà solo qualora sia lei a chiedertelo. Parlale come

se la conoscessi già, questo simula confidenza.

Non c’è bisogno di informare il tuo interlocutore dei tuoi fatti

privati, dalli per scontati. Vediamo.

Errato: “Lavoro nella ditta XYZ come responsabile capo nel

settore acquisti. Il mio ufficio è al 6° piano, oggi mi è successo

che…”


195

Giusto: “Oggi ero affacciato alla finestra e vedevo un gran

movimento in città, tutte le persone erano indaffarate ho

avuto la sensazione di essere connesso con ognuno di loro”

Errato: “Ho una cugina di 6 anni, si chiama Chiara, oggi è

venuta a trovarmi a casa mia. Ho un piccolo giardino e lei si è

messa a correre dappertutto.”

Giusto: “La mia cuginetta oggi ha combinato di tutto, l’ho

dovuta rincorrere per mezza casa. A fine giornata ero stremato

ma felice perché mi ha fatto tornare alla mente quando anch’io

da piccolo andavo a casa di amici e parenti a giocare”

Come raccontare le esperienze negative

Non è vietato parlare dei fatti spiacevoli delle tua vita,

l’importante è non farlo vestendo i panni della vittima da

compiangere. Sii emotivamente positivo. Ecco un esempio:

Errato “Ho scoperto oggi che la mia compagnia mi ha

licenziato. Sono una massa di boia. Si sono concessi molti

bonus ques’anno e adesso lasciano che metà staff del gruppo

di ricerca se ne vada a casa.”

Corretto “Oggi ho scoperto di essere stato licenziato. Mi

sento tradito e un poco sperduto.”

Errato “La mia ragazza mi ha lasciato e non so neanche il

perché. È stata proprio una stronza dopo tanto tempo

trascorso insieme non me lo meritavo. Chissà con chi sta

ridendo di me adesso”

Corretto “Quando io e la mia ragazza ci siamo lasciati, ci

sono rimasto piuttosto male, ho capito che lei non era più

felice con me e quindi ho rispettato la sua decisione senza

tante scenate inutili”

Di certo ti renderai conto della differenza. Nel primo caso

tutte le cause sono all’esterno e descrivi la situazione come se

fossi una vittima da compiangere. Nel secondo caso la


196

conversazione verterà sulle tue sensazioni interiori e sui tuoi

valori.

Ciò che ti rende attraente sta nell’esprimere l’intera gamma

della tua essenza umana. Dai voce a ogni pensiero, mostra

tutte le tue emozioni, anche quelle negative. Solo le persone

sicure di sé fanno questo.


197

Gli indicatori di interesse

Ecco un elenco dei segnali di interesse inconsci che una

ragazza potrebbe darti come feedback alla tua conversazione,

è importante coglierli al volo per capire quando è il momento

di spingerti a una conoscenza più approfondita, a un cambio di

location o a una chiusura, non vorrai passare come timido,

lento o peggio. Lei potrebbe anche pensare di non piacerti se

non cogli al volo i suoi segnali!

- Corpo piegato in avanti verso di te

- Occhi attenti, contatto visivo prolungato

- Sorriso

- Ti chiede come ti chiami

- Rispecchia la tua postura e ripete i tuoi gesti

- Quando qualcuno diventa interessato, la sua postura

cambia da abbandonata e rilassata ad una postura

energizzata, attenta, anche quando questo è seduto

- Gli occhi possono avvicinarsi leggermente per rendere la

focalizzazione più chiara

- Pupille dilatate: desiderio

- Si tocca i capelli mentre parli, guardandoti

- Si tocca il lobo dell’orecchio

- Cerca il contatto fisico, si siede vicino a te per esempio

- Riprende la conversazione nei momenti morti

- Investe nella conversazione

- Si bagna le labbra

- Ti tocca o ti sfiora

- Cerca di attirare la tua attenzione scuotendo i capelli

- Ti fa un complimento

- Si mostra scherzosa, cerca di sfidarti, ti contraddice

ridendo

- Ti chiede se hai la ragazza


198

- Evita di parlare del suo ragazzo

- Se si parla di qualcosa che ti piace, lei dice che piace

anche a lei.

- Ti guarda con la coda dell’occhio o ti guarda e poi

distoglie lo sguardo ripetutamente per non far vedere

che ti sta guardando

- Ti presenta ai suoi amici

- Ti offre da bere

- In un locale, torna da te per dirti che se ne sta andando

- Ti chiede cosa fai dopo

- Inventa dei motivi per interagire con te

- Dice qualcosa e ti guarda per vedere la tua reazione

- Ride alle tue battute

- Cerca di isolarsi con te

- Esegue i tuoi test di ubbidienza

- Ti mostra il palmo/polso mentre conversate

- I suoi amici si allontanano e lei rimane

- Viene da te e ti resta vicino per lunghi periodi

- Se ti sposti, ti segue o ti aspetta

- Non arretra se tu ti avvicini troppo

- Non fa resistenza al contatto fisico

Pupille dilatate, bagnarsi le labbra, mordersi il labbro

inferiore indicano il desiderio di un maggior contatto fisico. In

questo caso progredisci con la kino-escalation, se sei distante

da lei falle un test di ubbidienza per farla avvicinare.

Gli indicatori di disinteresse

Esistono anche gli indicatori di disinteresse, le ragazze li

usano per farti capire che non sono interessate.

Questi segnali sono dei feedback utili che possono

permetterti di recuperare la situazione se riesci a coglierli al

volo.


199

Se dici o fai qualcosa che a lei non piace ti potrebbero

arrivare questi segnali:

- Evita il contatto di sguardi, non risponde, non ti saluta

- Finge di non aver sentito quello che hai appena detto

- Non partecipa alla conversazione

- Si mostra impaziente

- Si allontana o distoglie lo sguardo

- Ti da le spalle, arretra, parla con altri

- Non è reattiva, non risponde o continua a ripetere “ah-

ah” anziché darti una vera risposta

- Non ti segue, non è disposta a investire nell’interazione

- Corpo all’indietro, braccia conserte

- Finge di mandare sms con il cellulare

In questi casi devi immediatamente ricalibrare il tuo

atteggiamento e la discussione, potresti aver usato un NEG

troppo pesante o tirato fuori un brutto argomento, prova a

riprenderti dicendo “intendevo dire…”, “lascia che ti spieghi…”.

Durante la fase dell’opener questo tipo di segnali è

facilmente recuperabile. Se la situazione non migliora

abbandona il SET.

Non farti fregare

Spesso le ragazze inviano segnali di interesse fasulli per

tentare di manipolarti, con l’intento di farsi offrire da bere o di

scroccarti una sigaretta. Stai attento, non cadere in questi

tranelli. Potrai riconoscere questi finti IDI con l’esperienza.

Schema con cui affrontare la conversazione

Dopo aver aperto e dopo aver portato la conversazione su

differenti argomenti devi aspettare che lei ti invii qualche

indicatore di interesse. Se ciò non accade nei primi 5-10

minuti forse è il caso di salutare e dedicarsi a un nuovo SET.


200

Ricordati il seguente schema:

F

Approccio, discussione sull’opener con

il gruppo (pochi minuti)

Relax: devi farla sentire a suo agio Devi dimostrare di essere

una persona interessante

trasmettendo i valori

descritti negli interruttori

di attrazione. A

Cambiare argomento di conversazione,

simulare confidenza, risultare

interessante raccontando storie

emozionali, DHV

Devi suscitare Attrazione in lei

Una delle ragazze ti ha inviato IDI o fatto SHIT TEST?

No: Continua con la fase attrai o se sono passati più di 10 min., salutale

Sì: Ti sta mettendo alla prova, le interessi, supera gli shit-test e continua

C

Isolare la ragazza che ti ha inviato IDI,

farla qualificare, comunicale il tuo

interesse, complimenti su personalità

Fiducia: lei si deve fidare di te

Se lei ti interessa devi

isolarla dalle altre e

conversare solo con lei,

falle capire che ha delle

qualità che ti piacciono C

Chiudere (prendere un suo contatto,

fissare un appuntamento, baciarla)

Connessione e complicità

> P

rogre

ssio

ne d

el c

onta

tto fis

ico e

dei te

st d

i ubbid

ienza >

A chi rivolgersi durante la conversazione

Durante questa fase devi cercare di ricevere indicatori di

interesse dalla ragazza che ti interessa.

Il modo migliore per farlo è far vedere che sei in grado di

creare attenzione su tutto il gruppo, tutti gli elementi del

gruppo devono accettarti ed essere interessati a quello che

stai dicendo. Quindi guarda negli occhi e coinvolgi

maggiormente chi non presta attenzione o si sta per distrarre.

Probabilmente già saprai che le ragazze tengono molto in

considerazione l’opinione delle amiche riguardo al ragazzo con


201

cui stanno uscendo, quindi, in un gruppo prima di passare

all’attacco con l’HB che ti interessa conquista la simpatia di

TUTTE le sue amiche.

Oltretutto ignorare inizialmente l’HB che ti piace,

dedicandoti maggiormente alle altre è spesso un buon modo

per attrarla.

Attenzione al tuo WING, inventatevi segnali per mettervi

d’accordo sull’obiettivo di ognuno, non potete scontrarvi in

questo.

Perseverare e forzare gli IDI

Ci sono situazioni in cui è utile continuare la conversazione

perseverando in attesa di IDI per esempio:

- lei potrebbe essere timida e nascondere volontariamente

i suoi segnali di interesse;

- una ragazza indecisa ha bisogno di qualcuno che la

conduca nelle sue scelte;

- una ragazza fidanzata in un gruppo con gli amici del suo

ragazzo non può darti IDI apertamente;

- l’HB in questione ti piace veramente e non vuoi mollare.

Se hai bene in mente quali IDI vuoi ottenere puoi forzare la

ragazza a darteli con l’astuzia e il comando.

Linguaggio del corpo: puoi dirle direttamente come sedersi

correttamente, di mettere le gambe verso di te, di mostrarti il

polso e di guardarti negli occhi mentre parlate. Dille che è

sgarbato se non lo fa.

Kino: falle sentire il battito dal tuo polso, la temperatura

della tua mano o l’energia che scorre nel tuo braccio. Dille di

tenerti la mano. Falle un massaggio, un gioco di kino, solletico

sull’avambraccio e aspettati che lei ricambi.

Verbale: usa pause e strutture linguistiche per suscitare in

lei curiosità (vedi “Spingerla a farti domande” più avanti)


202

Ubbidienza: inducila a eseguire i tuoi comandi, vedi capitolo

sui test di ubbidienza.

Praticamente ogni IDI può essere forzato con un comando.

Esempio combinato:

Se una ragazza sta con le braccia conserte le dico “Ehi

vediamo se superi questo test. Metti la tua mano sulla mia, e

l’altra la mettiamo qua (le prendo l’altra mano e la appoggio

sulla spalla della sua amica). Ci siamo quasi.. Guardami.

Perfetto. Ora sorridi. Ecco, adesso sembri molto più socievole

e simpatica”

Se fa la scontrosa “Non dirmi che non ti piacciono i ragazzi

socievoli”, “Non dirmi che ti sto antipatico” sarà costretta ad

ammettere che sei socievole/simpatico e da questa sua

ammissione forzata parte tutto quanto.

Dopo aver forzato un IDI, ti affidi all’effetto del principio di

persuasione di coerenza. Questo meccanismo la spingerà a

mantenere un comportamento congruente con gli IDI che ti ha

dato, anche se non spontanei.

Qualora una ragazza non fosse interessata a te, cerca di

mantenere la conversazione, inducendola a fare domande.

Sarà così costretta ad ascoltare le tue risposte, altrimenti sì

sentirà una sciocca.

Forzare gli IDI è una tecnica molto potente. Quando inizierai

ad avere un po’ di esperienza sul campo allenati al più presto a

farlo. Rileggiti questo capitolo al momento opportuno.


203

Dimostrare valore superiore (DHV)

Ricordi quando parlavamo del linguaggi del corpo? Abbiamo

visto come analizzarlo e come migliorare molti aspetti della

postura e del modo di fare per suscitare interesse nel nostro

interlocutore. Analizziamo ora la percezione del valore in una

situazione tipo: uomo che approccia una donna.

I livelli

Durante l'approccio la donna si sente come su un piedistallo,

in una posizione di superiorità, ha un alto valore di sé, sa di

essere bella e vede l'uomo che la sta approcciando come una

persona insignificante come uno dei tanti che ci provano ogni

giorno con lei. Lei sa di avere il potere di decidere se e quando

respingerlo, sa di poterlo controllare e sa anche che potrebbe

riuscire a ottenere da qualsiasi sconosciuto benefici

temporanei come farsi offrire una sigaretta o da bere, questo

perché sa di essere attraente e perché nella sua esperienza è

sempre stato così.

Quindi in partenza abbiamo la ragazza che ha un altissimo

valore e l'uomo che l'approccia di valore zero. Per riuscire a

isolarla e avere la possibilità di affrontare una conversazione

da solo con lei dovrai prima riuscire a raggiungere il suo

valore. Ecco vari esempi per farti capire come aumentare il tuo

valore, e farla scendere dal piedistallo (abbassare il suo

valore):

- superare alla grande tutti gli shit test che ti pone

- assumere un atteggiamento non bisognoso e sicuro

applicando quanto detto nei precedenti capitoli

- porle dei piccoli test di ubbidienza rifiutando i suoi

- ignorarla di tanto in tanto per dimostrarle che non è così

importante per te (dedicati di più alle altre persone del

gruppo, interrompi un attimo la conversazione per


204

salutare amici che stanno passando nelle vicinanze o

rispondendo al telefono, etc..)

- usare delle finte interdizioni qualora si comportasse male

(es. darle temporaneamente le spalle oppure,

rivolgendoti alle amiche, dire “ma lei fa sempre così?”)

- conversare di più argomenti non banali allo stesso tempo

(simula confidenza)

- sub-comunicare valore attraverso storie o giochi

- mantenere sempre alta l’attenzione di tutti i partecipanti,

guarda e concentrati sulle persone meno prese dalla

conversazione

- Usare il Cocky e Funny per ribaltare la situazione

- Usare la tecnica del Mercanteggiare non appena si

presenta l’occasione giusta

Storie DHV

Una storia DHV ti permetterà di far capire alla ragazza il tuo

valore senza passare per lo sfigato di turno che si vanta di

continuo di quello che possiede e di quello che fa.

In ogni storia, racconto, aneddoto che dirai alla ragazza

dovrai subcomunicare almeno uno dei 3 punti fondamentali

che lei inconsciamente percepirà e ti faranno apparire come

uomo di valore. I tre punti da includere sono i seguenti:

preselezione

far capire che hai altre conoscenze femminili e che per loro

tu sei importante

“...una volta ero a casa di una mia amica e...”

“...l'altra sera con le mie amiche siamo andati...”

“...la mia ragazza mi raccontava che...”

“...le mie compagne di università mi hanno fatto una

sorpresa...”


205

leader di uomini

far capire che sei tu quello che decide per i tuoi amici, e

prende le decisioni per il gruppo

“...ero fuori con i miei amici, visto che non sapevano bene

cosa fare, ho deciso di andare tutti quanti...”

“...ero con i miei amici a Parigi e li ho portati in un locale

poco conosciuto...”

“...quest'anno per capodanno ho deciso che io e i miei amici

andremo in Egitto...”

protezione

far capire che le persone che ti stanno attorno si sentono

sicure e protette con te

“...ero con il mio gruppo in un locale quando ho visto un

tizio che stava infastidendo una mia amica così sono andato

lì dicendogli -'ehi cosa credi di fare?' e l'ho portata via...”

“...l'altra sera ero con una mia amica quando un ubriacone

ha iniziato ad alzare la voce verso di lei, per sua fortuna

sono intervenuto allontanandolo..”

“...una mia amica mi ha chiamato per farsi riaccompagnare

a casa dicendo che di sera solo camminando con me si

sente protetta...”

Il dramma

Hai presente una telenovela qualsiasi? Ti sei mai chiesto

come mai le donne non se ne perdono mai una puntata? Cosa

le attrae così tanto? La suspance, i colpi di scena, il dramma.

Nelle telenovela capitano le cose più assurde, in ogni

puntata c’è qualcuno in fin di vita o si scoprono tradimenti.

Le donne sanno che sono tutte cavolate irreali eppure ne

sono estremamente attratte perché il dramma le fa

appassionare e le fa provare FORTI EMOZIONI.


206

Non è facile inserire elementi di dramma nel modo giusto

nelle tue storie. Ti farò qualche esempio:

“Ho visto il ragazzo di una mia amica che si baciava con

un’altra”

“Sai ieri, mia cugina di 17 anni mi ha detto che è incinta e i

suoi genitori ancora non lo sanno.”

“Una mia amica ha scoperto poche settimane fa che il padre

del suo ragazzo era il ragazzo con cui la madre stava alle

superiori ed è stata una storia difficile, finita piuttosto male”

“La ragazza di un mio amico ci tiene molto alle celebrazioni

e lo ha invitato all’anniversario di nozze dei suoi genitori, a lui

loro non vanno molto a genio”

E concludi con qualcosa del tipo: “tu come ti comporteresti

in questa situazione? Cosa consiglieresti? Qual è la tua

opinione?”

Il dramma durante l’opener è ottimo, fa si che tutte le

ragazze si interessino subito alla questione. Se possibile studia

come creare un opener con un piccolo dramma all’interno

Esercizio: Ora puoi iniziare a creare un paio di storie pronte

subcomunicando DHV, inventa una storia per ogni accessorio

particolare che indossi che le ragazze potrebbero notare

collana, orologio, braccialetti, anelli, orecchini, sciarpa,

cappello, spille, cintura, etc.. Se hai già preparato qualcosa in

precedenza aggiungi elementi DHV in quelle storie che hai

fatto. Aggiungi una frase DHV e un DRAMMA (se ci sta bene

con il contesto) all’opener che stai utilizzando.


207

Giochi

L’introduzione di un test o un gioco può risollevarti da una

situazione complicata, per esempio se la conversazione muore

e non sai cosa fare o se non hai altri argomenti di

conversazione in mente. Ti sconsiglio di usarne più di uno per

SET poiché il tuo obiettivo non è divertire e intrattenere il

gruppo bensì sedurre. Questa è una selezionata raccolta di

giochi utili ai fini del sarge. Li ho tutti testati personalmente,

ognuno ha i suoi pregi e difetti. Buon divertimento.

Il gioco delle cinque domande

(complessità media, successo medio, circostanze sempre )

PUA -“ti farò 5 domande devi sempre rispondermi in modo

errato” Accertarsi che l’HB abbia capito le regole e iniziare con

domande banali ma alle quali si possa dare riscontro

immediato sull’esattezza della risposta esempio:

- in che città siamo

- in che stato siamo

- che giorno è oggi

- in che anno siamo

- su che pianeta ci troviamo

Bene scegline solo 3 tra queste proposte. Le domande

chiave del gioco sono la quarta:

- (guardati attorno facendo finta di distrarti per alcuni

secondi) “mmh ho perso un attimo il conto (guarda in alto per

far finta di pensare) quante domande ho già fatto?”

Se risponde 3 o 4 considerala una risposta corretta e quindi

ha perso il gioco, prendila in giro dicendo.. “ma dai ti avevo

detto di rispondere sempre in modo errato!” se risponde un

numero qualsiasi procedi con l’ultima domanda (la quinta):

- “Aaah ma allora lo sapevi già questo gioco!”


208

Qua ci cascano tutte perché diranno NO: quindi risposta

esatta e hanno perso.

Provalo con i tuoi amici dopo 2-3 volte e sarai già in grado

di rifarlo alle HB senza commettere errori. Questo gioco va

fatto solo ad una persona, le eventuali amiche vorranno

partecipare o romperanno le scatole suggerendo

continuamente. Avvisale dicendo di non suggerire e poi

quando suggeriranno prendile leggermente in giro!

Numero da 1 a 10

(complessità bassa, successo basso, circostanze sempre)

PUA “Ho un’intuizione su di te… Veloce, pensa un numero da

1 a 10 e non dirmelo, fatto? Guardami…. Hai pensato al 7” Un

buon 50% delle HB pensa al 7 percentuale che aumenta

quando gli date poco tempo per pensare o hanno bevuto

qualcosa. Un 30% pensa al 3 e il restante 20% agli altri

numeri. Ovviamente non dare questa spiegazione alla ragazza

dille che siete in sintonia, che lo hai percepito dal suo sguardo

o altro di simile.

Se sbagli numero (o volendo anche se ci azzecchi) dì: “lo

sapevo, la mia intuizione era corretta: io e te non potremmo

andare mai d’accordo” oppure “la mia intuizione era giusta...

tra noi non potrebbe mai funzionare”

Lettura della mano

(complessità alta, successo alto, circostanze non sempre)

PUA “fammi vedere la mano (prendile la mano sinistra)”

Fai finta di leggere la mano toccala e indica linee a caso

dicendo: “mmh vedi questa è la linea della vita è molto lunga

e più avanti si divide.. mmh questo significa che in un

prossimo futuro dovrai prendere una decisione importante,

bene.. questa qua invece è la linea dell’amore (indicate

un’altra linea nella mano) è ben definita, vedi questi segni?


209

indicano che nel tuo passato c’è stato un problema, forse una

persona che ti stava vicino si è approfittata di te.. infine

(indicare un’altra linea e fare una pausa) questa è la linea del

ritardo… …. Vedi …è molto lunga… …” Alchè lei dirà: “ritardo di

che??” e tu: “ritardo mentale!”.

Inventa cose a caso mentre fai la finta lettura della mano,

leggiti il capitolo sul coldreading per imparare a dire ovvietà e

magari con un po’ di pratica riuscirai a trovare frasi sempre

migliori e sempre più adatte all’occorrenza.

Destra o sinistra?

(complessità media, successo alto, circostanze sempre)

Consiglio di usare questo gioco come sfida, per vincere una

scommessa per esempio.

Indovinerai sempre in quale mano la ragazza tiene un tuo

piccolo oggetto, l’accendino o una moneta per esempio.

“Bene tu scegli in quale mano tenere l’oggetto quando mi

volterò metti l’oggetto nella mano che hai scelto e poi porta la

mano sulla tua fronte e concentrati pensando solamente alla

mano destra o sinistra”

Voltati dandole le spalle e continua dicendo “Ok allora

adesso non posso vederti, metti l’oggetto in una mano e

portala sulla tua fronte. Hai fatto? Bene, concentrati devi

cercare di trasmettermi dov’è l’oggetto, pensa alla mano che

hai sulla fronte destra o sinistra..”

Continua a dire cavolate per intrattenerla per almeno un

minuto poi dì “Ottimo, ora conterai fino a 3, al 3 porterai

entrambe le mani in avanti ad altezza busto hai presente come

camminano gli zombi? Ecco. Dopodichè io mi volterò e

indovinerò in che mano hai l’oggetto. Tutto chiaro? Al 3 mi

volto e tu avrai le mani davanti a te. Allora vai, conta!”

Quando dice 3 attendi un attimo e voltati, prendile

entrambe le mani e guardale. La mano più pallida è quella che


210

ha tenuto alzata sopra la fronte (il sangue è defluito).

Attenzione alla tempistica poiché in meno di 10 secondi le

mani torneranno dello stesso colore quindi allenati!

Un altro modo per indovinare è guardando la sua ombra

proiettata nel terreno mentre sei voltato.

Priorità vita

(complessità media, successo alto, circostanze in isolamento)

“Sei a casa tua e contemporaneamente accadono 5 cose che

richiedono la tua attenzione:

1. Il telefono suona

2. Il bambino si mette a piangere

3. Qualcuno bussa alla porta

4. Hai steso i panni fuori dalla finestra e comincia a

piovere

5. Hai lasciato il rubinetto aperto in cucina e l’acqua

comincia a traboccare

In quale ordine risolvi questi problemi?”

Dopo aver ricevuto le sue risposte delle quali sono le sue

priorità nella vita secondo la seguente corrispondenza.

Telefono = lavoro

Bambino = famiglia

Porta = amici

Bucato = soldi

Acqua = sesso

A fine gioco puoi chiederle se si rivede in questa

descrizione, se le è piaciuto il gioco o prenderla in giro per la

posizione in cui ha messo l’acqua.


211

U.S.S. (Uccidi, Sposa, Scopa)

(complessità media, successo buono, circostanze isolamento)

Ottimo per isolare il target e fare kino.

Prendi una ragazza per la mano dicendo “Vieni ti faccio un

gioco” una volta allontanata dal gruppo le dici all’orecchio:

“Adesso ti indico 3 persone a caso e solo dopo che le ho

scelte tutte e tre tu mi dici quale di questi vuoi UCCIDERE,

quale di questi vuoi SPOSARE e con quale di questi vuoi fare

SESSO scatenato.”

A questo punto tu sei dietro di lei con le mani sui suoi

fianchi e le indichi 3 esseri spregevoli, possibilmente brutti e

grassi.

Puoi chiederle il perché di ogni scelta per allungare il gioco.

L’obiettivo del gioco è isolarla e fare molta kino. Serve un

luogo con diversa gente. Potrebbe succedere che lei voglia

riproporre il gioco a te.

Shampoo

(complessità media, successo medio, circostanze sempre)

Se le HB sono in due e noti una buona affinità tra loro dì:

“Vi faccio una domanda un po’ particolare… Usate lo stesso

shampoo?”

Succederà nel 70% dei casi che le 2 ragazze si guardano

negli occhi per qualche secondo.

“ok, la risposta è indifferente, il test è finito, sì c’era un

perché a questa bizzarra domanda…”

“quando due persone prima di rispondere a una domanda

che le riguarda entrambe sì guardano intensamente negli occhi

tra loro come se stessero comunicando telepaticamente,

proprio come avete appena fatto voi un attimo fa, significa che

tra loro c’è una forte empatia. Questo significa che voi siete


212

molto amiche e vi conoscete bene altrimenti avreste

continuato a guardare me.”

Se non si guardano o se solo una delle 2 guarda l’altra puoi

rispondere dicendo: “in realtà questo era un test ma non

l’avete superato non vi siete guardate negli occhi prima di

rispondere quindi probabilmente non siete molto amiche forse

vi conoscete da poco tempo.”

Indurre uno stato

Trovo spesso utile aiutare l’HB alla quale sto per fare un

gioco con alcuni semplici comandi.

Se è un gioco psicologico chiedo “hai una buona

immaginazione?” o ancora meglio “secondo me tu hai una

buona immaginazione” e poi introduco il gioco che richiede un

minimo di immaginazione dicendo “…vediamo…”

Queste frasi sono dei comandi, in automatico lei crederà di

avere una buona immaginazione e anche se così non fosse

farà del suo meglio per riuscire a dimostrare di avere una

buona immaginazione.

Altri esempi possono essere: per un gioco con regole

complicate, “sei una ragazza ricettiva/che sa ascoltare?”

Per un gioco dove è richiesta concentrazione, “per me tu sei

una ragazza che riesce a concentrarsi quando vuole”

Suscitare curiosità

Le ragazze sono molto curiose a volte è divertente tentare di

spingere l’HB a cercarti, suscitando in lei curiosità.

L’introduzione del gioco in questo caso potrebbe risultare

simile alla seguente “ieri mi hanno fatto un gioco fantastico…

etc..” quando lei è incuriosita o inizia a dire “dai fammelo” o

“che gioco è” ribattere con “ma no dai non ne ho voglia di

fartelo adesso..” o “non c’è ancora sufficiente confidenza tra

noi…” e iniziare a raccontare una storia qualsiasi, cambiare


213

argomento, fare una domanda che non centra nulla… quando

insiste, approfittane per fare un po’ di tira e molla con contatto

fisico. Stai attento soprattutto se è permalosa o suscettibile,

prima di farla arrabbiare puoi cederle e farle il gioco.

Non cedere

Se una o più ragazze insistono e vogliono a tutti i costi che

tu faccia loro un altro gioco, non cedere. Se inizi a fare giochi

uno di seguito all’altro quando finirai il tuo repertorio si

stancheranno di te. Ricorda: massimo un gioco per ogni SET.

Inizia a raccontare una storia o mercanteggia (tecniche

avanzate) per evitare di fare ulteriori giochi quando le HB

insistono.

Se il gioco non riesce

Non dire che ti sei sbagliato, che non è colpa tua, che te l’ha

detto una tua amica etc… Non arrampicarti sugli specchi dì

semplicemente che LORO hanno sbagliato qualcosa, che non

hanno capito le regole, etc... Esempi: “Sai cosa significa tutto

questo? [pausa] che tra noi non potrebbe mai funzionare”

“Ma dai! Con te non si può fare nemmeno un gioco semplice

che lo sbagli?”

“Eppure le regole erano semplici, la mia nipotina ci è riuscita

benissimo”

Esercizio: Impara almeno 3 giochi e falli a tutti quelli che

conosci. Perfezionati su quello che ti da maggiori risultati.


214


215

Storie

Raccontare un breve aneddoto o una storia simpatica è utile

sia per cambiare argomento, che per smorzare la tensione

iniziale.

Introduzioni

È importante introdurre la storia dicendo che è successa da

poco tempo, oggi pomeriggio o ieri per esempio. Raccontando

un evento posizionandolo in un tempo lontano la ragazza

implicitamente penserà “perché cavolo dice questa cosa a me”

o peggio “quindi questa è la cosa più emozionante che ha fatto

negli ultimi anni..”

Orsacchiotto

(breve, piuttosto semplice, molto efficace, emozioni

contrastanti)

“…l’altro giorno ho visto un bambino alto così” (indicarne

l’altezza con una mano) “che teneva tra le braccia un

orsacchiotto. Si avvicina verso di me e io lo saluto dicendo

“ciao bel bambino come ti chiami?” e lui..” (fare il gesto del

dito medio in faccia alla ragazza)

Autobus

(breve, semplice, molto efficace, DHV protezione)

“…ero su un autobus quando è salita una donna incinta, mi

alzo dicendo “Prego, si sieda al mio posto” “grazie” l’autobus

riparte, fa qualche scossone alchè dico alla signora “mi

raccomando non si muova, si tenga stretta, di queste cose me

ne intendo ogni piccolo movimento è pericoloso ormai sarà al

nono mese..” e lei “guardi che non sono incinta, sono solo

grassa”


216

Ragazza sola

(breve, semplice, media efficacia, DHV leader di uomini,

socievole)

“…ho portato i miei amici in questo locale, esco un attimo per

una sigaretta e noto una ragazza sola. Mi sono avvicinato e le

ho detto “ehi che ci fai qui da sola, ci penso io a farti

conoscere gente” mi guardo attorno e noto un 50enne mezzo

pelato lì vicino “ecco quello laggiù è quello che fa per te

adesso te lo presento” lei si volta e… (pausa) “Ciao papà!”

Cena

(lungo, complicato, media efficacia)

“…la settimana scorsa ero a cena in un ristorante, chiamo il

cameriere chiedendogli di portarmi il conto e lui “guardi che è

già stato pagato” e io “e da chi?” “questo non posso dirglielo”

alché inizio a guardarmi intorno alla ricerca di qualche amico o

conoscente, ma c’erano solo uomini d’affari e cene di lavoro.

Ad un certo punto noto un uomo solo in un tavolino che

continua a guardami e sorridere. Mi alzo, vado da lui e gli dico

“Guardi mi sa che ha frainteso, non doveva pagare il conto,

non ho nessun pregiudizio ma proprio non sono gay” lui mi

guarda e dice “non so proprio di cosa tu stia parlando”


217

Gli shit-test

Gli shit-test sono apparentemente semplici domande o

affermazioni che le HB fanno piuttosto spesso nel progredire

dell’interazione. Ecco alcuni esempi per farti subito capire di

che si tratta:

-"cosa fai per vivere?"

-"quanti anni hai?"

-"sei troppo giovane/vecchio"

-"di che segno sei?"

-"di dove sei?"

-"cosa studi?"

-"ti piaccio?

-"dici queste cose a tutte quelle che incontri?"

Come riconoscere uno shit-test

Non c’è un modo per distinguere una domanda normale da

uno shit-test solo con l’esperienza riuscirai a coglierne la

differenza, l’unica cosa che posso dirti è che nella prima fase

della conversazione con una ragazza appena conosciuta ci

saranno sicuramente più shit-test rispetto a quando si conosce

già la ragazza da un po’ e si parla tranquillamente con lei

faccia a faccia. Leggendo gli esempi sotto riportati e facendo

pratica ti risulterà presto tutto naturale.

Come mai le donne fanno gli shit-test

Fare questo genere di domande è un modo che le donne

hanno per metterci alla prova per vedere quindi se siamo

alpha o banali e comuni come la maggior parte dei maschi. È

un modo inconscio che le donne usano per tentare di cambiare

il loro stato, una sorta di interruzione alla loro attuale

sensazione di interesse nei tuoi confronti, è cioè un tentativo


218

di auto-resistenza che interrompe intenzionalmente il suo

stato di attrazione per non concedersi al primo che capita.

È il loro modo per metterti alla prova, per vedere se sei

degno di avere la loro attenzione.

La spiegazione di tutta questa cosa è molto logica,

evoluzionistica. Immaginiamo un’epoca lontana senza soldi ne

contraccettivi.. se un uomo andasse a letto con tutte le donne

di cui è attratto per lui non ci sarebbero problemi, facendo un

esempio pratico mettiamo che in un anno un uomo vada a

letto con 100 donne, ok probabilmente avrà 100 figli, la

progressione della sua specie e dei suoi geni continua,

contentissimo, tutto ok.

Situazione femminile se una donna va a letto con tutti quelli

che trova semplicemente attraenti e in un anno fa sesso con

100 uomini al massimo lei potrà avere SOLO un figlio (o dei

gemelli) da UNO di loro quindi avrà solo un’occasione per

diffondere i suoi geni e quindi capisci che forse è meglio che lei

scelga con senno il proprio partner, e sceglierà, grazie alle sue

capacità deduttive emotive, un maschio alpha capace di

provvedere a lei e alla sua prole.

Nonostante l’invenzione dei contraccettivi le donne utilizzano

ancora questo stratagemma per metterti alla prova.

Come superare uno shit-test

Ricorda che ogni risposta diretta (cioè coerente con la

domanda) a uno shit-test ti porterà al fallimento, devi perciò

pensare molto velocemente a cosa da dire di corretto per

superare il test. Alcune soluzioni generali da seguire per

superare uno shit-test sono le seguenti:

- Una risposta sarcastica. Pensa alla risposta logica più

sbagliata che puoi dire e dilla! Esempi:

-“quante ragazze hai avuto?”


219

-“guarda che io sono un bravo ragazzo.. fammi pensare..

mmh allora circa… un migliaio!!”

-“erano cazzate quelle che mi hai detto prima?”

-“sì e tu sei stata lì a bertele tutte!”

- Risposte standard. Spesso valide se non ti viene in

mente niente di meglio: “uff.. ma fate sempre tutte

quante le stesse domande?” oppure “indovina!” o ancora

“eeh mi spiace adesso non te lo posso proprio dire” o

infine “massimo rispetto”;

- Semplicemente ignora il commento, parti con un gioco,

racconta una storia o falle uno shit test esempio:

HB -“che ci fai qui?”

PUA –“porti sempre i capelli in quel modo?”;

- fai qualcosa che non si aspetta aumentando il contatto

fisico, prendile le mani e falle un gioco, abbracciala, fai

un cambio di location, falle fare un passo di danza, etc..

- Prendila in giro imitando la sua tonalità e poi

abbracciala.

- Rispondi con decisione, non mostrarti scombussolato

dalla domanda, lei si aspetterà che ti metterai a pensare

alla risposta migliore da dare. Rimanendo impassibile e

rispondendo con decisione comunicherai che lei non ha

potere su di te. Esempio:

HB -“Ci stai provando con me?”

PUA -“Sì”;

Non rispondere più di una volta allo stesso modo anche se le

domande sono differenti (non puoi sempre rispondere

“indovina” o fare sempre la stessa battuta) perderesti un sacco

di valore ai loro occhi apparendo poco spontaneo. Ripetersi è

un errore grave che può portare ad azzerare l’attrazione

creata fino a quel momento.


220

Esempi di shit test con alcune possibili risposte

“Che lavoro fai?”

- il serial killer / il ballerino di lap dance

- il designer di… cessi / lo spazzacamino

“Quanti anni hai?”

- più o meno di quelli che pensi?

- togliti quei pensieri dalla testa, sei troppo piccola per me.

- 16, siamo coetanei / 54 li porto bene eh?

- ci stai provando? Piano non bruciamo le tappe.

“Come ti chiami?”

- Elena, piacere.

- George, George Clooney

- Ci stai provando? Ti avviso che non sono un ragazzo facile!

“Da dove vieni?”

- Da Marte… in provincia di Bologna.

- Non te lo posso dire altrimenti ti troverei sempre sotto casa.

Di dove sei?

- Sono cinese. Lo so non sembra… spendo molto per il lifting

“Quello che mi hai raccontato prima era una cavolata?”

- Esatto, volevo conoscerti. È la tua serata fortunata.

- Sì, una cavolata originale.

“Che musica ascolti?”

- Abbiamo gusti differenti

- Lo scoprirai quando sarai in camera mia

“Che tipo di ragazze ti piacciono?”

- Quelle che non fanno troppe domande

“Che programmi hai per l’estate/il finesettimana/il giorno X?”

- No, non puoi prendermi e portarmi a Las Vegas per sposarmi!

“Voi uomini siete tutti uguali”

- è per questo motivo che preferisco le donne

- mi stai dicendo che ti va bene uno qualsiasi?


221

Sfrutta i suoi shit-test per iniziare una storia

Quando le ragazze ti faranno degli shit-test hai l’occasione

per rispondere dimostrando il tuo valore. Le domande che

fanno sono le solite 4-5 quindi riuscirai a prepararti in breve

tempo risposte ottimali da utilizzare in ogni SET.

Usa i metodi generali per superare uno shit-test descritti

poco fa quando la domanda non è prevista o comune,

inventati invece un’ottima storia per ognuna delle classiche

domande:

“Che lavoro fai?”, “Quanti anni hai?”, “Di dove sei?”, “Che ci

fai qui?”

La domanda “che lavoro fai?” è un’ottima opportunità per

dimostrarti interessante. Puoi raccontare che da piccolo avevi

un sogno e ora l’hai concretizzato. Non cadere nell’errore di

vantarti dei soldi che guadagni e dell’auto che possiedi, sfrutta

la domanda per trasmetterle le belle emozioni che il tuo lavoro

ti dà (soddisfazione, possibilità di conoscere e relazionarsi con

molta gente, etc…).

Anche alla domanda “come va?” puoi agganciare una breve

storia, approfittane.

Insomma sfrutta il suo shit test per mostrare le

sfaccettature della tua personalità.

Esercizio: Inventa delle risposte alle domande più comuni che

solitamente ti vengono poste. Immagina la scena in cui la

ragazza ti fa la domanda e tu le rispondi, fai caso alle reazioni

della ragazza. Quando pensi che la reazione sia positiva

memorizzati tale frase e poi sperimentala dal vero.


222


223

Tecniche avanzate

In questo capito includerò una serie di tecniche che ti

serviranno soprattutto quando diventerai più esperto nel gioco

della seduzione. Per ora leggile, potrai tornare a studiarle in

seguito.

Ironia e Cocky and funny

Funny significa divertente. Un pensiero comune è che per

conquistare una donna devi farla ridere. Questo è vero se la fai

ridere nel modo giusto.

Raccontare barzellette, ridere alle tue battute o prendere in

giro le altre persone ti farà passare solamente per un buffone

inaffidabile che non sa comunicare in altro modo.

Usa l’autoironia solo per far battute su caratteristiche e

peculiarità che non ti appartengono per esempio dopo mezzora

di chiacchere va bene dire “sapete vi voglio rivelare un mio

segreto… sono estremamente introverso/timido/asociale/di

poche parole” poiché hai dimostrato che non è affatto così.

Cocky significa arrogante/impertinente/presuntuoso

atteggiarsi esclusivamente in questo modo è estremamente

fastidioso dal punto di vista femminile. Potresti apparire ai suoi

occhi come un bulletto o uno sbruffone.

La chiave non è la via di mezzo, che può equivalere al bravo

ragazzo noioso descritto nei capitoli iniziali, bensì è essere un

po’ cocky e un po’ funny. Puoi fare questo con qualche frase

detta al momento giusto per poi tornare a una conversazione

emozionalmente interessante.

Ricorda di usare il cocky and funny di tanto in tanto e non

come unico mezzo di comunicazione, un uomo sarcastico per

tutta la durata dell’interazione risulterà immaturo e

strafottente.


224

Il modo che reputo migliore per farti capire come essere

cocky e funny è facendoti degli esempi. Alcune delle seguenti

frasi sono piuttosto pesanti evita di dirle a ragazze permalose

o insicure.

- “non penso questo possa funzionare”

- “vorresti eh? / ti piacerebbe!”

- “eddai!”

- “dammi tregua / fermati“

- “sapete cosa si dice riguardo alle ragazze che..”

- “ma tu… chi sei?”

- “Parli italiano?”

- “non preoccuparti anch’io ho dimenticato il tuo nome”

- “sei piuttosto sveglia per essere una ragazza”

- “ooh, ma che cavolo fai/dici”

- (se fa qualche domanda inopportuna) “Ma quanti anni

hai?”

- (se le fa male qualcosa, se urla per un colpetto che le

dai) “chiamate un veterinario!”

- (se fa commenti su se stessa tipo “sono una stupida” “i

miei capelli sono terribili” etc) “non voglio esprimermi a

riguardo”

Questo tipo di atteggiamento è alpha e il più delle volte

divertente ma è altamente rischioso. Consiglio di usare il

cocky and funny solo quando lo scopo è il ribaltamento dei

ruoli (vedi più avanti).

Se il cocky and funny è fatto bene la risposta che dovresti

ricevere dalla ragazza sarà un colpetto sulla spalla

accompagnato da esclamazioni come “ooh”, “scemo”.

Non devi darle la possibilità di rispondere negativamente a

questo tipo di frasi. Se ciò accade tieniti pronto a fermarla

dicendo “ehi mi piace fare come mi pare, la vita è corta voglio


225

divertirmi”, “si mi sto comportando come un bambino, io sono

un bambino” poi abbracciala per farti perdonare.

Non dire “stavo scherzando” lo fanno tutti. Queste frasi

vanno dette in tono serio/arrogante sotto-intendendo l’ironia,

non dirle con il sorriso stampato in faccia guardandola e

attendendo la sua reazione. Dì la frase come se niente fosse e

poi continua con la conversazione.

Sei tu il premio: ribaltamento dei ruoli

Il miglior modo di applicare il cocky e funny nelle interazioni

con ragazze italiane che sempre da ottimi risultati è far loro

credere che siano loro a provarci con te. Molte frasi valide

potrebbero essere ciò che ti hanno sempre detto le donne nei

tuoi precedenti approcci. Pensa come se fossi una donna che

sta subendo un approccio e le frasi ti verranno in mente in

automatico. Vista l’importanza dell’argomento ti farò molti

esempi:

- “No, non verrò a casa con te. Perché non mi offri da bere?”

- “Bhe?! Non vai ad aprirmi la porta?”

- “giù le mani, non è gratis”

- “voi ragazze pensate solo a quello”

- “piano, non ti conosco nemmeno”

- “Non bruciamo le tappe”

- “Voglio prima conoscerti meglio”

- (al lavoro) “come pensi di poter lavorare bene flirtando

per tutto il tempo con me? Se ti licenziano non pensare

che ti manterrò”

- (quando la incontri nuovamente per strada) “mi stai

seguendo?”

- “quando bevo troppo le donne se ne approfittano”

- “adesso puoi baciarmi”

- “puoi continuare ad essere fredda ma in fondo in fondo

so che mi adori”


226

- “sii onesta hai mai avuto un ragazzo così sexy seduto

accanto a te?”

- “non avrai chance come questa tutti i giorni”

- “non ti sembra strano camminare accanto a un ragazzo

così sexy? Per una volta nessuno ti guarda perché tutti

guardano me”

- “lo so mi desideri per il mio fisico sexy ma sono stanco di

sentirmi trattato solo come un oggetto sessuale per le

donne.”

- “sono stanco di queste ragazze che mi approcciano solo

perché vogliono il mio corpo”

- “sono colpito, di solito le ragazze come te sono intimidite

dal mio fascino”

- “cosa? mi vuoi già portare da te? Dove sono finiti i bei

tempi quando le ragazze invitavano prima il ragazzo per

un caffè?”

- “so come siete! Prima fate complimenti, poi chiedete il

numero e subito dopo ci invitate a casa per mostrarci la

vostra collezione di farfalle…”

- “ma quanto sei felice di vedermi/sentirmi/stare con me?

Tu mi adori”

- “stai perdendo punti”

- “ti alzi presto la mattina?” “no” “ottimo, non mi piace

essere svegliato”

- “calmati, trattieni la tua eccitazione”

- "Se mi paghi un drink, questa può essere la tua notte

fortunata"

- "ehi calma, devi metterti in fila"

- "E’ dura essere una specie di sex-symbol"

- "Non ti ecciterai troppo, vero, se mi siedo vicino a te?"

- "Guarda, andiamo (da te) adesso, perché poi ho un

appuntamento tra 2 ore. No, non possiamo andare a

casa mia, perché c’è un mio amico che sta dormendo"


227

- (se qualche loro amico arriva dopo e chiede come mai ci

conosciamo, se loro chiedono come mai andiamo in giro

a chiedere queste cose, etc..) “..veramente noi stavamo

passando di qua parlando per i fatti nostri e a un certo

punto loro (indicando le HB) ci hanno fermato

chiedendoci un parere su non ricordo nemmeno cosa..

tra un po’ ci chiederanno anche i numeri di telefono con

questa scusa, le ragazze al giorno d’oggi vanno subito al

sodo”

- (se le stai mostrando un tuo biglietto da visita o la carta

d’identità) “Restituiscimelo/a e non leggere l’indirizzo,

altrimenti ti troverei sempre sotto casa”

Se si complimenta con te:

- “potresti riprovare con qualcosa di più originale?”

- “uh-uh inizi già con i complimenti? Se vuoi sedurmi

offrimi da bere”

- “ci stai provando con me?”

- “Non sono come gli altri ragazzi, questi complimenti non

ti serviranno per rimorchiarmi/portarmi da te”

- “lieto di sentirtelo dire, sono cosciente che questo ti

faccia sentire molto attratta da me… ma ora controllati”

- “sai, sono stanco delle ragazze che mi trattano come un

pezzo di carne ho anche dei sentimenti non sono solo un

oggetto sessuale”

- “ascolta, solo perché stai facendo la carina con me non

pensare di potermi portare a letto. Non sono un ragazzo

facile!”

Sfidala

Ciò che è facile da ottenere appare meno prezioso, le

ragazze adorano lottare per avere ciò che sembra

irraggiungibile.


228

Rendile la vita difficile e stuzzicala su qualsiasi cosa ti venga

in mente appena hai la possibilità. Sto dicendo di stuzzicarla

proprio come potresti fare con un membro della tua famiglia.

Questo comunica che sei totalmente a tuo agio e sicuro di

te. Diverse frasi delle precedenti pagine possono portare a una

sfida come per esempio: “perché non fai qualcosa che possa

sorprendermi?”. Se ti imbatti in una sfida fatta di botta e

risposta infiniti fermati il prima possibile dicendo “massimo

rispetto” o sfruttando un hook point per iniziare a raccontare

una storia.

Mercanteggiare

Non dare mai nulla a una ragazza fintanto che non è lei per

prima a darti qualcosa. Non sto parlando di regali ma di

risposte alle sue richieste. Non accontentare subito una sua

richiesta se prima lei non fa qualcosa per te.

Questo la stuzzicherà molto e ti permetterà di farle capire

che hai un alto valore e che sei diverso da tutti gli altri. Inoltre

padroneggiando questa tecnica avrai modo di progredire con

disinvoltura con l’escalation dei test di ubbidienza (prossimo

capitolo). Quando lei vuole davvero qualcosa da te allora puoi

usare questa tecnica.

Faccio subito degli esempi:

HB: “non ci credo, devi assolutamente dirmelo”

PUA: “va bene, offrimi da bere e te lo dico”

HB: “bel cappello, regalamelo”

PUA: “non toccare. Se sarai sufficientemente carina con me

te lo farò provare”

HB: “fammi assaggiare un pezzo della tua torta”

PUA: “volentieri, ma prima siediti qui accanto a me”

HB: “dai dai, fammi rivedere quel gioco”


229

PUA: “ok, se tu mi dai un bacio sulla guancia, io ti faccio il

gioco”

La dinamica è scambiare sempre. È un ottimo modo per

farle sapere cosa deve fare per essere apprezzata da te.

Diversamente se tu darai tutto per nulla o sotto richiesta

(test di ubbidienza o shit test) non verrà da lei apprezzato.

Gli umani tendono a dare valore soltanto alle cose che si

sono guadagnati.

Ogni volta che una ragazza vuole qualcosa, considera

l’ipotesi di una trattativa come un modo per affermare il tuo

valore. Tieni in mente questo concetto per usare la tecnica del

mercanteggiare: “Solo se tu fai qualcosa per me allora io ti

accontento”

Aggrappati a tutto per usare questa tecnica, se lei per

esempio di chiede di approfondire un argomento o di parlare di

un qualcosa di particolare puoi dire “Ok, facciamo un patto, tu

mi dici un tuo segreto, e se è piccante abbastanza io ti

racconto ciò che vuoi sapere”

Lei deve guadagnarsi la tua approvazione. Contratta e

mercanteggia per le cose che ti interessano veramente, evita

di chiedere numeri di telefono o altri contatti con questa

tecnica.

Le finte interdizioni anziché i NEG

I NEG sono frasi pungenti, sottili commenti acidi rivolti alla

ragazza, servono per farle capire con chi ha a che fare. Vanno

usati nel caso in cui l’HB si senta superiore, preziosa.

Il problema principale dei NEG è che se vengono fatti nel

momento sbagliato mandano all’aria tutto quanto.

Possono essere più o meno pesanti ma ricorda non sono

mai insulti. Sono affermazioni eleganti che le fanno notare che

non è perfetta. Usare NEG è una tecnica ad alto rischio

soprattutto con le ragazze italiane. Per questo motivo consiglio


230

di usare solo le finte interdizioni: sono dei NEG molto più velati

e leggeri.

Alcuni esempi:

- “Bel cerchietto! Dove l’hai comprato? La mia nipotina ce

l’ha uguale”

- “Carino.. l’hai comprato nuovo?”

- “Bei capelli sono del tuo colore naturale?” –“No” –“Bhe

dai non sono male” (voltati a parlare con le altre)

- “Hai un vestito meraviglioso… L’altra sera c’era una

ragazza vestita come te”

- “non interrompere”

- “non l’ho chiesto a te”

- “aspetta il tuo turno”

- “Studi moda?” –“No” - “Si vede!

- “hai le mani sudate”

- “ehi non sputare mentre parli”

- “ehi ma la tua amica fa sempre così?”

- “ma che gente frequenti?!”

- “La tua amica guarda troppa tv”

- “Guardi troppo Beautiful”

- “tra noi non potrebbe mai funzionare”

- “assolutamente non sono materiale da fidanzamento.

Ecco quel tizio laggiù sarebbe perfetto per te”

Le finte interdizioni possono essere anche solo fisiche come

per esempio quando le dai le spalle per un attimo o ti allontani

di qualche passo facendo finta di andartene.

NEG e finte interdizioni vanno usati solamente quando l’HB

si comporta male, quando se lo merita insomma (questo

dovrebbe scoraggiare il ripetersi di un suo atteggiamento

negativo nei tuoi confronti). Non fare l’errore di neggarla

quando si sta comportando bene con te (ti presta attenzione, è

socievole e disponibile al dialogo).


231

Avvertimento morale: nella società italiana attuale ci sono

molte ragazze deboli e insicure, con dei NEG potresti generare

il loro seri problemi psicologici. Esempio se lasci intendere a

una ragazza che è grassa anche se è evidente che stai

scherzando potresti cogliere un suo punto debole, le potresti

far venire dei complessi, potrebbe per esempio pensare

davvero di essere cicciona e smettere di mangiare. Dicendo a

una ragazza che ha gli occhi storti potresti indurla a non uscire

più di casa e richiudersi in sé stessa, e così via... In generale

non usare NEG sui difetti fisici veri o meno che siano. Non fare

lo stronzo.

Indurre vulnerabilità temporanea

Consiste nell’abbassare il suo valore facendo riferimento a

dei fatti oggettivi naturali. Tecnica utile per poi procedere con

una progressione della KINO alla quale l’HB farà meno

resistenza.

- “hai una cosa tra i capelli”

- “tieni, soffiati il naso” (porgendole un fazzoletto)

- “hai qualcosa nell’occhio”

- “hai il trucco/rossetto sbavato”

- “cos’hai lì?”

- “tieni prendi una gomma da masticare”

Superare gli ostacoli nei gruppi di ragazze italiane

Nei gruppi di ragazze, la maggior parte delle volte, la

ragazza più ostile e scontrosa è quella meno carina. Questo

perché lei sa benissimo che i ragazzi approcciano il gruppo per

provarci con le sue amiche. Quando questo accade, lei rimane

sola ad annoiarsi, provando forse anche invidia. La ragazza più

bruttina previene tutto questo diventando la leader del gruppo

arrogante e stronzetta. Sarà lei l’ostacolo, il muro da superare

per raggiungere le altre HB.


232

Come aggirare questo ostacolo? Usando NEG peggiorerai

solo le cose, se usi un NEG verso una delle ragazze carine,

l’HB ostacolo potrebbe infastidirsi e sfruttare la cosa per

mandarti via visto che il leader deve “proteggere il gruppo”.

Un NEG rivolto direttamente all’ostacolo verrà recepito

molto più pesante di come è in realtà poiché spesso una HB

bruttina sotto la sua maschera di arroganza nasconde molta

insicurezza. Quindi come procedere?

Fingiti interessato a lei, trattala bene, parla soprattutto con

lei, ignora le altre, fai molta kino, fai qualche apprezzamento

sui suoi gusti, quando risponde male non usare un

atteggiamento C&F falle piuttosto notare il suo comportamento

senza alterarti, mantieni la calma fin quando smette di essere

scontrosa. Solo allora sarai accettato nel gruppo e potrai

dedicarti pian piano anche alle altre HB.

Nota: se l’HB bruttina, sta per i fatti suoi, non controbatte,

non è ostile, non è la leader del gruppo, procedi normalmente

goditi la conversazione con il gruppo.

I voti sono inutili

Smetti di valutare le donne con un numero da 1 a 10 e

regolare il tuo atteggiamento di conseguenza. Comportati

bene e premia chi si comporta bene con te, agisci di

conseguenza e punisci neggando chi si comporta male

incondizionatamente dalla bellezza fisica. Ripeto usare NEG

con una bella ragazza solo perché è bella e pensi se lo meriti è

errato, usa NEG solamente se è strettamente necessario

qualora il comportamento della ragazza sia di superiorità.

In seguito a quanto detto ti sarà ora chiaro che è dare voti

alle HB è irrilevante per quanto riguarda il gioco, oltre a

risultare infantile e ovviamente soggettivo.

L’unica valutazione da fare ai fini del gioco è differenziare le

HB in potenziali target (quelle che ti piacciono) o meno.


233

Gioco di ruolo

Alle ragazze piace fantasticare, se hai molta fantasia puoi

testare questa tecnica. Si tratta partendo da un discorso

comune passare a uno di fantasia trasportandola con te e

facendola interagire.

“Mi dicevi che lavori in un agenzia immobiliare giusto…

Perfetto, girano un sacco di soldi in quei posti, e io necessito di

una ragazza che guadagni abbastanza per mantenermi.”

“Mantenerti? Ahah ma dai!”

“Certo, noi potremmo sposarci, vorrei il maggiordomo e

poter organizzare feste esclusive tutte le sere, tu ti vestirai

con un abito rosso e intratterrai gli ospiti facendo spettacoli di

magia. Per le ballerine di lap-dance non dovrai preoccuparti ci

penserò io. Avremo bisogno anche di uno chef che ne dici? Ne

conosci qualcuno?”

“…mha…”

“non possiamo certo perdere tutto il pomeriggio per

cucinare per decine di persone! Dobbiamo organizzarci.”

“…mi prendi in giro? Non voglio questo, non voglio

mantenerti”

“ah. Allora è finita. Non ho altre scelte. Dovrò chiedere il

divorzio”

Gestire e annientare AMOG e BOYFRIEND

Possono capitarti situazioni in cui avrai a che fare con degli

altri maschi (AMOG), devi sapere come comportarti per

dimostrare valore agli occhi delle ragazze senza essere visto

dagli AMOG come un rivale che vuole sottrar loro le HB.

Il trucco sta nell’evitare la competizione.

Se stai aprendo un gruppo misto dovrai rivolgere l’opener in

primo luogo ai maschi del gruppo trattandoli come se fossero

tuoi vecchi amici e solo in seguito, quando ti avranno accettato


234

e etichettato come un non rivale, iniziare a parlare con le

ragazze del gruppo. Se l’opener è validamente testato le

ragazze del gruppo non esiteranno molto a intromettersi nella

conversazione e fornirti anche la loro opinione.

Dimostrarti socievole con i maschi è semplice. Falli parlare

dei loro interessi (per esempio di calcio), fai loro complimenti

(per esempio sull’abbigliamento), fai kino su di loro,

presentati, falli parlare con una tua complice (wingwoman).

Se hai aperto un gruppo di ragazze e dopo un alcuni minuti

arrivano dei loro amici, semplicemente sii socievole

presentandoti ed eventualmente proponendo anche a loro

l’opener, o l’argomento di conversazione in corso.

Per esperienza personale, quest’ultimo caso capita

soprattutto quando si approccia un gruppo di ragazze fermo in

piedi poiché evidentemente in attesa di qualcuno. La cosa

divertente è che quando inaspettatamente arrivano i loro amici

maschi la maggior parte delle volte, in seguito alla nostra

pronta presentazione ai nuovi arrivati, questi credono che noi

e le ragazze ci conoscessimo già, quindi non si intromettono

nella discussione e rimangono a parlare tra loro.

Voglio darti qualche suggerimento specifico per superare

alcune difficoltà che potrebbero provocarti amici o ragazzi della

HB presenti e non.

Se lei ti dice “Ho il ragazzo” non rispondere mai dicendo

“non sono geloso” rispondi con una delle seguenti frasi:

- “ottimo, gli presentiamo la mia ragazza così lui sta con lei

quando io e te usciremo insieme”

- “mi sarei stupito del contrario, fa sempre comodo avere

qualcuno che ci serve la colazione a letto quando io e te ci

sveglieremo insieme”


235

Se lei continua a parlare bene del suo ragazzo e di quello

che fa con lui e proprio non riesci a farla cambiare argomento

prova quanto segue.

Devi sapere che quando parli bene di una persona che l’HB

conosce, automaticamente a lei verranno in mente i difetti di

quest’ultima. Quindi dicendo frasi come quelle che seguono a

lei verranno in mente i difetti di lui:

“Sei fortunata, il tuo ragazzo ti tratta come una regina non

ti fa mancare niente ed è sempre pronto a fare qualsiasi cosa

per te, vi immagino già spostati con tanti bambini… Io non

potrei essere all’altezza, mi scorderei anniversari e

compleanni, niente rose per te, solo notti di sesso selvaggio…

vedi, io e te non potremmo mai andare d’accordo”

Allo stesso modo se ha delle amiche che ti ostacolano,

parlane bene e ci penserà lei a trovarne i difetti.

“La tua amica è molto vivace e estroversa, sei fortunata,

dev’essere fantastico averla come amica, immagino ti

divertirai molto a trascorrere del tempo con lei.”

Per lo stesso concetto è sbagliato parlare male di lui o

attaccarlo, in questo caso lei non farebbe altro che tentare di

difenderlo e prendere le sue parti.

Se un maschio nel gruppo è scontroso, cerca di proteggere

un’HB, le sta appiccicato, etc.. e tu sei ti sei comportato

sempre bene con lui, trattandolo da amico, presentandoti,

facendo kino su di lui, parlando dei suoi interessi, facendogli

complimenti, etc.. puoi attirare la pressione sociale di tutto il

gruppo su di lui e farlo sentire in imbarazzo per esempio:

“ehi NOME che bel maglione che hai! Ragazze che ne

pensate del maglione di NOME? dove l’hai comprato?”

Se ciò non bastasse, dopo aver appurato che l’HB non è la

sua ragazza, puoi dargli il colpo di grazia e dire una delle

seguenti frasi quando tutto il gruppo sente:


236

“NOME… a te piace lei vero?”

“NOME… dov’è la tua ragazza?”

Entrambe le domande porranno l’AMOG in una situazione di

imbarazzo, probabilmente si sentirà insicuro sulla risposta da

dare. Non potrà svincolarsi facilmente, tutte le risposte comuni

a questo tipo di domande gli faranno perdere punti agli occhi

delle HB.

I maschi alpha tendono a proteggere le ragazze presenti nel

loro gruppo da eventuali predatori esterni (tu) non appena si

dimostrano tali. Devi quindi mostrarti disinteressato alle

ragazze, non guardarle neppure, saranno loro a intromettersi

volontariamente nella conversazione.

Se qualche ragazzo diventa inopportuno o ti ostacola nel

gioco, sii superiore, fagli complimenti ed elogialo per le qualità

che non ha. Non perdere la calma. In un confronto chi perde il

controllo viene visto come un perdente, rimani impassibile e

calmo e la spunterai sempre. Usare parolacce, urlare, agitarsi,

diventare violenti è da persone beta, insicure ed

emotivamente fragili.


237

Tensione sessuale

Ci sono un paio di tecniche che istintivamente accendono il

desiderio sessuale nella donna, vediamo subito di che si tratta.

I test di ubbidienza

Questa tecnica fa affiorare in lei l’idea di rendersi utile per il

maschio dominante.

Un test di ubbidienza non è altro che domandare a un’altra

persona di eseguire una determinata azione per trarne un

vantaggio personale. Alcuni esempi di piccoli test di ubbidienza

potrebbero essere:

- mi reggi un attimo il bicchiere?

- mi passi il giubbotto?

- mi raccogli la sciarpa?

- hai una sigaretta?

- mi offri da bere?

- mi presti 5 euro?

Una persona sarà più propensa a eseguire un determinato

comando da parte di un’altra quanto più profondo è il rapporto

che li lega.

Solitamente i bravi ragazzi eseguono subito questo tipo di

richieste dimostrandosi interessati, gentili, disposti a tutto, ai

suoi ordini. Quindi eseguendo le azioni che lei ti chiede di

compiere ti dimostrerai di livello inferiore.

Se una ragazza conosciuta da poco ti pone un test di

ubbidienza non devi eseguirlo!

Evita dicendo una cosa del tipo:

“Non ci conosciamo ancora bene, non mi sento di farlo.”

“Ci conosciamo da poco, non mi fido molto di te.”

“No, è troppo impegnativo per me. Chiedi alla tua amica.”


238

O ancora meglio rispondi usando la tecnica del

mercanteggiare spiegata in precedenza.

Più fai qualcosa per lei e più lei si sentirà al comando,

dominerà, avrà il potere e tenterà di sfruttare la situazione per

trarne vantaggi fin quando non si stancherà. Stai bene attento

poiché quando eseguirai un suo test di ubbidienza, lei inizierà

a portene altri sempre più impegnativi e quando ti verrà voglia

di dire NO sarà ormai tardi poiché tale risposta sarà incoerente

con quanto fatto per lei fino a quel momento.

Questo è solo per farti capire che per non farti mettere i

piedi in testa devi agire in un certo modo sin dai primi

momenti di conoscenza.

Dire no e rifiutare, non significa necessariamente essere

scontroso o maleducato. Se lei sa che difficilmente la

accontenterai, sarà molto felice quelle poche volte che lo farai.

Al contrario se esegui sempre i suoi test di ubbidienza si

arrabbierà non appena ti rifiuterai, poiché penserà che le sia

dovuto.

Quando conoscerai meglio una ragazza e sarai più in

confidenza con lei, puoi accontentare ogni tanto una delle sue

richieste meno impegnative.

È possibile sfruttare i test di ubbidienza a nostro vantaggio

per capire quanto una ragazza sia interessata.

Infatti più una ragazza è interessata a te più sarà disposta a

fare cose per te. Utilizzando una progressione di test di

ubbidienza sempre più impegnativi riuscirai a creare un

legame più velocemente.

Se un test di ubbidienza fallisce riprova dopo un po’ con una

richiesta meno impegnativa.

Esempi di escalation di ubbidienza in un locale:

- fammi spazio, vai più in là

- passami il menù


239

- mettimi il giubbotto sull’attaccapanni

- fammi assaggiare il tuo drink

- passami le sigarette che ho nella tasca del giubbotto

- chiedi alla cameriera un portacenere

- vammi a prendere le patatine

- siediti qui accanto a me

- accompagnami fuori un attimo

- ho freddo, abbracciami

- offrimi da bere

- accompagnami a casa

Quando fa qualcosa per te come da tua richiesta, puoi

premiarla con una progressione della KINO (un abbraccio per

esempio). Premiandola sarà più ben disposta ad eseguire i tuoi

seguenti test di ubbidienza. Anche dirle di venire con te a casa

tua è un test di ubbidienza quindi non tralasciare questo

aspetto.

Per quanto riguarda il premiarla dovrai essere imprevedibile,

premiandola cioè a intermittenza. A volte puoi complimentarti

con lei o abbracciarla, altre volte non fare nulla e altre ancora

potresti lamentarti per la sua lentezza di esecuzione. Fai in

modo che non possa mai immaginarsi se verrà ricompensata o

meno. In questo modo sarà ancora più stimolata a “eseguire i

tuoi ordini”.

Altalena emozionale (Tira e molla)

Far provare forti emozioni contrastanti a una ragazza è un

ottimo modo per stimolarla e attrarla. Ciò può essere fatto

utilizzando una sorta di tira e molla verbale e fisico.

Questa tecnica va effettuata spesso per mantenere alta la

tensione, l’attrazione e l’interesse. Fallo sia con ragazze

appena conosciute che con ragazze con le quali c’è già feeling

e un rapporto più profondo.


240

Puoi abbinare questa tecnica al cocky e funny, ai test di

ubbidienza e alla kino.

Il tira e molla inizia con un qualcosa di positivo (come un

complimento) e poi si rivela tutt’altro.

Vediamo alcuni esempi:

tu “di dove sei?”

lei “sono sarda, di Cagliari”

tu (tira) “Davvero? È fantastico, anche la ragazza di cui ero

follemente innamorato era di Cagliari!”

tu (molla) “..adesso con te non potrò nemmeno parlarci!”

tu “ehi visto che sei in piedi portami le patatine”

lei “mmh ok”

tu (tira) “grazie, sei stata molto carina.. è sempre un

piacere conoscere una ragazza servizievole e gentile”

tu (molla) “Sei licenziata!”

tu “dove andrai in vacanza?”

lei “a Riccione, ho la casa là”

tu (tira) “potrei sposarmi con una ragazza come te…”

tu (molla) “..per divorziare la settimana seguente e

prendermi la metà dei tuoi soldi”

tu “ehi te la cavi con le lingue straniere”

lei “grazie studio sin da piccola”

tu (tira) “sei molto disponibile.. sai con te mi trovo proprio

bene, penso di tornare a trovarti..”

tu (molla) “..per migliorare il mio inglese!”

tu (tira) “mi sei simpatica, ti rivelo un segreto..”

(avvicinati sussurrandole all’orecchio)

tu (molla) “mmh meglio di no.. so già che lo andrai a

raccontare in giro”


241

(prendila per mano e inizia a camminare)

tu (tira) “vieni! Partiamo per le hawai!”

(fai qualche passo, guardala)

tu (molla) “mmh no.. vado con un’altra!”

Può essere fatto anche al contrario per esempio:

tu (molla) “davvero la pensi così? Allora io e te non

potremmo mai andare d’accordo..”

(dalle le spalle per un momento)

tu (tira) ”dai! vieni qui!” (abbracciala)

Ricordati di essere coerente con il tono di voce e il

linguaggio del corpo mentre usi questa tecnica.

Nella fase Tira mostrati entusiasta ed interessato avvicinati

a lei, piegati leggermente in avanti, toccala, guadala negli

occhi, parla lentamente usando pause esitanti. Nella fase Molla

fai un passo indietro, fai finta di andartene, voltati dall’altra

parte, usa una voce autorevole, tono basso con pause secche.

Se usi un tono amichevole con il sorriso stampato in faccia

durante la fase Molla, non riuscirai a creare tensione sessuale.


242


243

Strutture linguistiche

Con questo termine si intende il formulare frasi efficaci dal

punto di vista comunicativo, sfruttando l’interpretazione

inconscia della mente umana.

Analizziamo di seguito alcune parti del discorso, cercando di

capire come sfruttare le parole nel campo della seduzione.

Il suo nome

Includere ogni tanto il suo nome nella conversazione

(massimo 3 volte: non esagerare!) la sorprenderà. È un modo

per catturare la sua attenzione e sottintende un senso di

intimità. Il proprio nome è la parola più importante per ognuno

di noi. È questo un utile motivo per prestare più attenzione

durante le presentazioni.

Non chiedere, agisci

Se non dai alla ragazza la possibilità di rispondere, lei non

potrà dirti di no. Abbiamo già toccato quest’argomento

precedentemente, ad ogni modo eccoti degli esempi:

“Posso farti una domanda” Fai direttamente la domanda

“Vieni con me a prendere un caffè?” “Vieni. Prendiamo un caffè.”

“Mi fai un po’ di spazio che mi siedo?” Siediti dicendo “Vai più in là.”

“In che locale preferisci andare?” “Seguimi ti porto in un locale.”

Indurre in lei uno stato d’animo positivo

Spesso è sufficiente pensare a un bel ricordo o a un

particolare evento per entrare in uno stato d’animo positivo.

Il cervello automaticamente immagina le situazioni che

descrivi a parole e richiama in lei le emozioni associate

all’evento, sta a te indirizzarla sulla strada giusta.


244

Hai notato la forma delle lettere di questa frase e il

contrasto che provocano sul bianco della pagina? Quando tu

diventi molto attento dai ottimi risultati e più sei attento più

apprendi in fretta.

Bene, penso di essere riuscito a portarti in uno stato di

attenzione. Ho fatto questo utilizzando varie strutture

linguistiche come i comandi nascosti, le domande evocative e

le presupposizioni.

Presupposizioni

Si crea una frase in cui le affermazioni devono essere prese

per veritiere altrimenti il discorso perde di significato.

Si dà per scontato che lei sia in un determinato stato, che

provi le emozioni da te scelte. Al solo dirlo lei sarà

istintivamente portata a pensarci e a entrare in quello stato.

Le parole chiave per creare presupposizioni sono quelle

sottolineate negli esempi qui sotto.

Hai notato quanto ti diverti? (presuppone che si diverta, la discussione è

solo se l’ha notato o meno)

Ti sei resa conto di come sei a tuo agio in questo momento?

Lo sai che sei una ragazza cordiale?

Hai realizzato quanto tu sia attratta da me?

Prima di innamorarti vorrei che tu mi conoscessi meglio (presuppone che

prima o poi si innamori)

Quando ti senti così di buon umore…

Dopo essere usciti insieme potremo approfondire quest’argomento

Mi fa piacere che tu ti senta a tuo agio con me

Domande evocative

Possono sembrare normali domande, in realtà sono comandi

che la inducono a pensare alle sensazioni che le dirai. Ottime

da inserire all’interno di storie.

Quando tu diventi molto cordiale

Cosa accadrebbe se ricordassi com’è meraviglioso essere innamorati


245

Una persona può sperimentare una connessione istantanea appena vede

la persona giusta

Questo può condurti a concentrarti esclusivamente sulla voce che stai

ascoltando

Sei mai stata estremamente attratta dall’odore della pelle di qualcuno

Ti è mai capitato di sentirti totalmente a tuo agio con una persona

speciale

Hai mai provato una sensazione di intenso calore come quando..

Se tu dovessi pensare a una notte di sesso indimenticabile..

Come suscitare curiosità spingendola a farti domande

Come già detto in precedenza le ragazze inizialmente fanno

sempre le solite domande, spesso shit-test, ti tornerà utile

avere una storiella pronta che la induca a farti ulteriori

domande e quindi a investire nella conversazione con te. Più si

fanno domande e più si è interessati, in questo modo sarà lei a

dimostrarsi interessata a te. Oltretutto le domande che lei farà

saranno quelle che vorrai tu a cui sarai già preparato a

rispondere con stile. È la migliore tecnica per forzare gli IDI.

Per fare tutto questo è sufficiente raccontare una breve

storia tralasciando alcuni particolari come se fossero cose

ovvie e sottointese.

La curiosità è sinonimo di attrazione.

Vediamo subito un esempio:

“L’altra sera mentre ero in un locale in un’altra città, mi hanno

approcciato due ragazzi con una scusa ridicola, non sapevo proprio come

defilarmi e fortunatamente si intromise una mia amica offrendomi da

bere e iniziando a raccontare di avermi visto casualmente quando era in

vacanza”

Probabili domande derivate da questa storia:

In che città eri?

Come mai eri là?

In che locale eri?

Che scusa ridicola hanno usato i due ragazzi?


246

Secondo te erano gay?

Chi era la tua amica?

Come mai ti ha offerto da bere?

Dov’eri andato in vacanza?

Ti aveva davvero visto?

Ho esagerato un po’ nell’esempio per farti comprendere

meglio, ti consiglio di applicare questa tecnica sin da subito

aggiungendo questa struttura linguistica alle storielle che

dovresti esserti preparato in precedenza legate al tuo lavoro, a

un tuo viaggio o a un tuo accessorio.

Ecco un valido esempio che ti permette di superare alla

grande un eventuale suo shit-test “che lavoro fai?”.

“Sai, faccio un lavoro che mi da un sacco di soddisfazioni, mi permette

di conoscere molte persone interessanti con le quali a volte mi capita di

stringere intensi legami d'amicizia, e ho la possibilità, inoltre, di lavorare in

città diverse a me questo piace molto, perchè mi trovo sempre in situazioni

e ambienti differenti.. a te piace viaggiare?”

Probabili domande:

In che città sei stato?

Vai anche all’estero?

Chi hai conosciuto?

Che lavoro fai?

Risultato: non le hai detto che lavoro fai, hai cambiato

totalmente argomento, ti sei dato DHV, hai suscitato la sua

curiosità.

Risposte chiuse e domande aperte

In caso di risposta breve “si”, “no”, “non so” puoi replicare:

“Potresti argomentare la tua risposta è una cosa che mi

interessa davvero”. Un modo per evitare risposte brevi è

quello di formulare una domanda aperta. Ricorda che è una

conversazione e non un sondaggio o un interrogatorio.


247

Esempi:

Errato Corretto

Ti piace il cioccolato? Quali sono i gusti che preferisci di gelato?

Sei stata in Spagna? Dove sei stata quest’estate? Quali sono le

tue mete preferite?

Sei innamorata? Come fai a capire quando sei

innamorata?

Sai cucinare? Quali sono i piatti che preferisci

preparare?

Trasformare una domanda diretta in una indiretta

Attento a non assillarla facendo domande dirette di

continuo, se proprio vuoi fare più domande di seguito falle in

modo indiretto.

Come si fa una domanda indiretta? Semplice, si prende la

domanda e gli si aggiunge davanti: credi, pensi, ritieni…,

oppure mi chiedo, mi domando, sono curioso di…

Alcuni esempi di domande indirette:

Corretto ma banale PUA

Cosa ti piace? Mi chiedo cosa possa piacerti..

Che genere di film guardi? Sono curioso di sapere qual è il tuo

genere di film preferito

Che libri leggi? Mi interessa conoscere che genere di

libri preferisci leggere

Qual è il tuo colore preferito? Mi chiedo quale possa essere il tuo

colore preferito

Quali piatti preferisci preparare? Sono curioso di sapere che piatti

preferisci preparare

Quali sono le tue mete preferite? Mi domando quali possano essere le

tue mete preferite

Suonano meglio, non trovi?


248

False scelte

Si propongono due alternative limitando le sue scelte come

se non esistessero altre scappatoie. Se la scelta per lei è

totalmente indifferente sceglierà la seconda opportunità quindi

metti per seconda opportunità quello che ti fa più comodo.

Preferisci prendere un caffè o pranzare insieme?

Facciamo martedì o mercoledì?

Mi chiami prima o dopo cena?

Attenuatori

Per prevenire obiezioni e per ammorbidire un discorso che

può sembrare invadente puoi far uso di frasi come queste:

lascia che ti dica..

solo per capire meglio..

spero non ti disturbi se ti chiedo..

posso farti un paio di domande fuori dal comune?

So che sembra un po’ strano, ma tanto per giocare un po’..

Posso farti una domanda molto interessante?

Mi chiedo come la pensi riguardo certi argomenti..

Psicologia inversa e comandi negativi

La mente umana non capisce immediatamente le negazioni

perché deve prima elaborare e pensare all’affermazione e poi

negarla, per questo motivo se ti dico di non pensare a un

grande ombrello rosso, probabilmente lo avrai fatto. Un

esempio classico è quando le mamme dicono ai loro figli “non

attraversare la strada” e loro prontamente lo fanno (in realtà

basterebbe dire “rimani sul marciapiede”). Esempi:

non rilassarti adesso e non divertirti mentre stai conversando con me

non è necessario che ti senta eccitata

non dovremmo fare questo

non sentirti in dovere di dirmi quello che non vuoi dirmi

Allenati a formulare domande indirette. Fai in modo che le

persone siano invogliate a farti domande dopo aver sentito le

tue storie. Rivedi le tue storie e migliorale usando le strutture

linguistiche spiegate.


249

Gestire la resistenza

Può esserti utile a volte saper come controllare la situazione

nel caso in cui una HB dovesse alterarsi e risultare scontrosa.

Se non vai a genio anche solo a una ragazza del gruppo,

questa potrebbe mandarti all’aria l’interazione con le altre.

In questi casi la tecnica migliore da adottare è quella del

ricalco e guida applicata verbalmente.

Se una persona ti attacca e tu rispondi giustificando le tue

azioni o peggio aggredendola non riuscirai a ottenere nulla.

La via è darle ragione per calmarla e poi persuaderla.

Vediamo come iniziare a rispondere:

“Potrei essere d’accordo con te...”

“Anch’io nella tua situazione la penserei in questo modo…”

“Ti capisco, se provassi quello che provi tu in questo

momento anch’io agirei in questo modo…”

“Forse hai ragione…”

Ma e però

I “ma” e i “però” spesso identificano delle scuse che usiamo

per non fare quello che potremmo fare.

Per esempio: “potrei uscire a conoscere delle ragazze ma

devo preparare da pranzo”

I “ma” e i “però” annullano quanto detto precedentemente

meglio sostituirli con congiunzioni neutre quali: e, anche,

quindi, così, perché o con una semplice virgola o un punto.

Errato Corretto

Ti capisco ma la penso

diversamente

Ti capisco e la penso diversamente

Sono d’accordo con te però credo

sia inappropriato

Sono d’accordo con te quindi credo

sia inappropriato

Suonano bene però preferisco l’altro

gruppo

Suonano bene, anche l’altro gruppo

non era male, forse lo preferisco

Capisco la situazione ma non penso

sia colpa mia

Capisco la situazione, non penso sia

colpa mia.


250

Guidarla in uno stato di calma

Per guidarla verso una discussione più pacifica devi fare in

modo che lei si calmi e ti spieghi esattamente il problema.

Quindi puoi continuare le frasi precedenti in questo modo:

“…aiutami a comprendere per quale motivo ti senti così

voglio conoscere il tuo punto di vista sulla questione”

“…non mi è chiaro esattamente per quale motivo sei così

alterata, prova a spiegarmelo con calma”

“…spiegami chiaramente l’evento che ti ha fatta arrabbiare

in modo tale da aiutarti a trovare una soluzione”

Doppio legame

È una tecnica verbale potente per gestire la resistenza. Si

associa il comportamento negativo in atto a una particolarità

positiva di questa persona. Esempi:

“Una persona intelligente come te non dovrebbe rispondere

in questo modo”

Iniziare un dibattito e continuare a rispondere male

confermerebbe di essere uno stupido non rimane quindi altro

da fare che calmarsi, assecondare e ascoltare.

“Le ragazze sveglie e energiche come te non dovrebbero

assumere questo atteggiamento ostile”

O ammette di non essere sveglia ed energica continuando a

fare la stronza oppure accetterà le qualità descritte come

proprie e si darà una calmata.

“Una persona elegante come te non dovrebbe urlare in

questo modo”

“Non mi sarei mai aspettato che una persona brillante come

te si potesse innervosire tanto per così poco”

“Non credevo che una ragazza socievole come te potesse

essere tanto permalosa”

“Non pensavo che una ragazza in gamba come te potesse

essere così capricciosa”

2. Volume 2 - ATTRAI - FAC Method Pp167-250

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