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09/05/2011 1 Dalle teorie ingenue alle teorie esperte [email protected] 1 Università Cattolica – Fond. Poliambulanza CdL. In Infermieristica 2010/11 Educazione permanente e degli adulti – S. Bonometti Ed. permanente e adulti - prof. Bonometti Esempi teorie ingenue 2 Un esempio: quando un liquido contenuto in un recipiente basso e largo viene versato in un contenitore alto e stretto, il bambino probabilmente dirà che il recipiente più alto contiene una maggiore quantità di liquido. Bimba di 5 anni al fratello: “Perché sudare quando sei nel letto con la febbre ti aiuta a guarire ?” Fratello di 7 anni: “Perché il sudore annega i germi della febbre! Ed. permanente e adulti - prof. Bonometti

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Dalle teorie ingenue alle teorie [email protected]

1

Università Cattolica – Fond. PoliambulanzaCdL. In Infermieristica 2010/11

Educazione permanente e degli adulti – S. Bonometti

Ed. permanente e adulti - prof. Bonometti

Esempi teorie ingenue

2

Un esempio: quando un liquido contenuto

in un recipiente basso e largo viene

versato in un contenitore alto e stretto, il

bambino probabilmente dirà che il

recipiente più alto contiene una maggiore

quantità di liquido.

Bimba di 5 anni al fratello: “Perché sudare

quando sei nel letto con la febbre ti aiuta a

guarire ?”

Fratello di 7 anni: “Perché il sudore annega

i germi della febbre!

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LA FORMAZIONE DEI CONCETTI

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Attraverso l’esplorazione della realtà la persona si costruisce una conoscenza intuitiva del mondo.

Le teorie infantili possono essere definite come un insieme di credenze organizzate, o una visione coerente del mondo, e

rappresentano un utile strumento per denotare le idee emergenti del bambino (Gardner, 1991) .

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4LA FORMAZIONE DEI CONCETTI

Le teorie ingenue, se da un lato sono utili come strumenti per spiegare quello che accade

attorno e dare temporaneamente un senso ai

fenomeni del mondo….

… dall’altro possono strutturarsi come potenti

mezzi di resistenza alla conoscenza e alla

scolarizzazione, riemergendo con tutta la loro

forza, una volta che l’individuo lascia l’ambiente

scolastico

LE TEORIE INGENUE

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MATRICE COGNITIVA

RETE CONCETTUALE

MAPPA CONCETTUALE

Dalla conoscenza spontanea alla conoscenza

strutturata

CONOSCENZA SPONTANEA

CO

NO

SC

EN

ZA

ST

RU

TT

UR

ATA

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Teoria delle intelligenze multiple (Gardner)

� - Linguistico-Verbale: pensare con le parole e riflettere su di esse.

� - Logico-Matematica: pensare con i numeri e riflettere sulle loro relazioni.

� -Visivo-Spaziale: pensare con immagini visive e fare elaborazioni su di esse.

� - Ritmico-Musicale: pensare con e sulla musica.

� -Corporea-Cinestetica: pensare con e sui movimenti e i gesti.

� -Naturalistica: pensare alle piante, agli animali, alle rocce e a tutti i fenomeni naturali.

� -Interpersonale: avere successo nelle relazioni con gli altri

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L’apprendimento significativoSe dovessi condensare in un unico principio l’intera psicologia dell’educazione direi che il singolo fattore più importante che influenza l’apprendimento sono le conoscenze che lo studente già possiede. Accertatele e comportatevi in conformità nel vostro insegnamento.

D. P. Ausubel, 1968

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Esercitazione� Obiettivo: realizzare L’ANALISI DELL’ATTIVITÀ

INFERMIRISTICA RELATIVA AD UN PAZIENTE CHE PRESENTA UNA SPECIFICA SINTOMATOLOGIA

attraverso una rappresentazione/schema grafico

� Destinatari: EQUIPE INFERMIERISTICA

� Tempo: 30’

� Ruoli: definire un gestore del tempo, un verbalista e un relatore

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Le mappe cognitvePer la costruzione della conoscenza

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Un esempio di mappa concettuale

Tra

tta d

a h

ttp:/

/form

are

.erickson.it/

arc

hiv

io/a

prile

_04/c

hia

nura

.htm

l

NODO (CONCETTO)

NODO (CONCETTO)

ETICHETTA (PREDICATO)

PROPOSIZIONE

(CHE RELAZIONE

ESISTE TRA I NODI?)

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Mappe e CONOSCENZA: possibili usi�Mediazione

� mappe come mediatori

didattici

�Progettazione

� maggiore esplicitazione dell’intenzionalità formativa e aderenza al punto di partenza dei discenti

�Valutazione

� elaborare mappe per mettere in evidenza carattere processuale dell’apprendimento, i legami logici, grado di integrazione conoscenze

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Esempi di mappeconcettuali

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Variazione tassi

attesaAnalisidati

dati

Richiesta Tassi Altre …

Elab. sit

El. sit

Nuova elab.proposta

Sk tassi

Sk Var tassi

Sk Var tassi

propostaSk tassi

CLT F.L. BACK DIREZ.

no

si richiesta

ok no

priorità

ok noSk Var tassi

ok Sk Var tassi

Altre …Richiesta Tassi

El. sit

ok

no

Sk Var tassi

Sk Var tassi

ok ok

ok

noSk Var tassi

Diagramma di flusso a matrice

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Diagramma causa-effetto

di Ishikawa - schema

EffettoEffettoEffettoEffetto

CausaCausaCausaCausaprimariaprimariaprimariaprimaria

CausaCausaCausaCausaprimariaprimariaprimariaprimaria

CausaCausaCausaCausaprimariaprimariaprimariaprimaria

CausaCausaCausaCausaprimariaprimariaprimariaprimaria

CausaCausaCausaCausasecondariasecondariasecondariasecondaria

CausaCausaCausaCausasecondariasecondariasecondariasecondaria

CausaCausaCausaCausaterziariaterziariaterziariaterziaria

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Diagramma causa-effetto

di Ishikawa - esempio

Perdita Perdita Perdita Perdita controllo controllo controllo controllo vetturavetturavetturavettura

Scoppio del Scoppio del Scoppio del Scoppio del pneumaticopneumaticopneumaticopneumatico

Strada Strada Strada Strada sdrucciolevolesdrucciolevolesdrucciolevolesdrucciolevole

Guasto Guasto Guasto Guasto meccanicomeccanicomeccanicomeccanico

Errore Errore Errore Errore guidatoreguidatoreguidatoreguidatore

ForaturaForaturaForaturaForatura

Usura Usura Usura Usura pneumaticopneumaticopneumaticopneumatico

Eccessiva Eccessiva Eccessiva Eccessiva percorrenzapercorrenzapercorrenzapercorrenza

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