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L A N O S T R ALega Italiana per la Lotta contro i Tumori

numero 2/2018

Editoriale/La musica aiuta il volontariato

Rivista dell’Associazione a cura delle Sezioni Provinciali di GENOVA, IMPERIA, SAVONA

Approfondimenti/Estetica oncologica e micropigmentazione ricostruttiva

Vita dalle sezioni/Eventi e novità

Poste Italiane Spa - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n.46) Art. 1 Comma 1 - NO/GE

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La Nostra Salute Periodico semestrale della Lega Italiana per la Lotta

contro i Tumori COMITATO DI COORDINAMENTO

DELLE SEZIONI PROVINCIALI DELLA REGIONE

LIGURIA

Direttore Resposabile:Vittorio Sirianni

Redazione: Andrea Puppo, Nadia Gasparini, Chiara Ansaldi, Elena

Pianese, Sara Zignaigo

Comitato scientifi co:Claudio Battaglia, Wally De Pirro, Paolo Pronzato, Andrea

Puppo

Segreteria: Via B. Bosco, 31/10 - 16121 Genova

Tel. 010.2530160 Fax 010.2530176

e-mail: info@legatumori.genova.it

Progetto grafi co: Elena Pianese, LILT Genova

Stampa: Antica Tipografi a Ligure: questo numero è stato stampato

in 12.000 copie inviate gratuitamente a soci e amici della

Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori.

Autorizzazione del Tribunale di Genova n° 12 del 21/2/1977

EditorialeLa musica aiuta il volontariato

Dr Claudio Battaglia

Educazione alla salutePrevenire attraverso l’educazione tra pari

Dr Claudio Battaglia

Il parere del medicoEstetica oncologica e micropigmentazione

ricostruttiva.

Tiziana Ghinato

AttualitàUn pò più di chiarezza sui vaccini

Dr Wally De Pirro

sciuto la nostra associazione e le numerose attività in cui ci impegniamo. Alcune per-sone sono così diventati fruitori dei nostri servizi, ma qualcuno è diventato anche un nostro volontario.Del resto, così come la musica ha effetti positivi scientifi camente riconosciuti su di noi, anche dedicarsi agli altri, fare del bene, signifi ca migliorare benessere fi sico e salute mentale. Lo dimostrano altresì i risultati di diverse ricerche secondo le quali la bene-fi cenza aumenta perfi no le difese immuni-tarie. Fare del bene, senza aspettarsi con-tropartite, fa bene. Non è affatto un mero gioco di parole, i “vantaggi” del volontariato possono essere cristallizzati in 6 punti:• si creano nuovi legami: il volontariato

riunisce una vasta gamma di persone provenienti da ogni settore e percorso di vita, mettendoci in contatto con gente che altrimenti non avremmo mai incon-trato… è quindi un ottimo modo per fare nuove amicizie;

• networking: in tempi di incertezza eco-nomica, crearsi una rete di rapporti è cosa non di poco conto, ed è un’occa-sione importante connessa col diventare volontari, non si può mai sapere chi si incontra o quali nuove informazioni si

Editoriale

Sommario

apprendono, e l’impatto che queste po-trebbero avere sulla nostra vita;

• semplicemente, come dicevano i non-ni…”fa esperienza”: lavorare in asso-ciazione attiva competenze umane im-portanti quale l’empatia, la capacità di gestione, la capacità di lavorare in squa-dra;

• imparare nuove abilità: può rappresenta-re un’occasione per scoprire in che cosa siamo veramente bravi e del resto non vi è alcun motivo per cui si dovrebbe smet-tere di imparare solo perché già si lavora o si ha fi nito di studiare;

• acquisire fi ducia in sé stessi: quando scegli di operare nel volontariato sei at-tivo per una causa in cui credono vera-mente, si prova un senso di realizzazione nel vedere l’effetto che il nostro buon la-voro ha sugli altri;

• trovare nuovi interessi: capita che un’e-sperienza di volontariato sia in grado di farci scoprire qualcosa a cui non abbia-mo mai pensato, un nuovo punto di vista per espandere i nostri orizzonti. Forse potremmo scoprire una passione fi nora sconosciuta…per la guida, per i picco-li lavori manuali…e perché no, scoprire che è ora di dedicarsi alla musica.

| 0302 | LA NOSTRA SALUTE

Dr Claudio Battaglia, Presidente Sezione provinciale LILT di Imperia

“La musica, come il volontariato è fatto di parti singole che messe insieme creano un’armonia…”

ciale LIL

La musica aiuta il volontariato

La musica, come il volontariato è fatto di parti singole che messe insieme creano un’armonia…come tante singole note cre-ano uno spartito musicale, tanti singoli vo-lenterosi, all’interno di un’organizzazione, diventano volontari in grado di fare la dif-ferenza in tante situazioni. Spesso accade anche che questi parallelismi si incontrino e che la musica diventi strumento essa stes-sa, un aiuto per chi è più in diffi coltà.

La nostra sezione in questi anni, a più ri-prese, ha avuto un valido supporto da tanti musicisti “sensibili” che hanno prestato la loro arte per sostenerci. Dal pianista Loren-zo Pescini, a gruppi come i Nuovi Solidi, la Banda Canta e Suscia, la Polifonica Città di Ventimiglia, passando ovviamente per i fantastici Bordigotti, i tantissimi che hanno contribuito attraverso gli eventi di Flying Mu-sic, le decine di cantanti passati sul palco di “Una Nota per Amica” dedicato a Veronica Grillo. Ogni volta la Musica, che da sempre aiuta a creare legami e contatti tra le perso-ne, si è resa complice della Lega Tumori per unire, far rifl ettere, creare ponti e sostenere.E del resto è proprio del volontariato creare una rete di connessioni esattamente come fanno le note, molto spesso “incaricate” di aiutarci nella raccolta fondi. Facile come concetto, un po’ meno nella pratica. Come LILT sezione di Imperia-Sanremo abbiamo sperimentato in diverse occasioni questo binomio, da tutti gli eventi abbiamo imparato qualcosa e cosa più importante grazie a ognuno di essi abbiamo acquisito nuovi amici, nuove persone hanno cono-

PresidenteDr Andrea Puppo

News e attività ABBIAMO TRASFERITO IL NOSTRO IMPEGNO IN UNA NUOVA SEDE: LA LOTTA AI TUMORI CONTINUA IN VIA B. BOSCO 31/10 Dal 1° Agosto, l’ambulatorio della Lega Tumori di Genova ha cambiato indirizzo. Le visite e gli esami si tengono adesso in una sede più ampia e luminosa nel centro della città. Vi aspettiamo!

UN NUOVO MAMMOGRAFO PER UNA DIAGNOSI SEMPRE PIU’ ACCURATAIl tumore della mammella è una malattia in costante aumento, anche tra le giovani donne, sempre più curabile grazie al miglio-ramento delle terapie, ma anche alla mag-giore sensibilità al tema diagnosi precoce. Prevenzione, nuove tecniche diagnostiche, terapeutiche e approccio multidisciplinare, sono infatti le principali armi per combattere questa neoplasia. Per poter offrire un ser-vizio di diagnostica senologica sempre più accurato, nell’ambulatorio LILT di via Bosco 31/10 è stato installato un nuovo mam-mografo digitale diretto di ultima gene-razione. Questo strumento ha un sistema di imaging più chiaro che permette di indi-viduare quelle sottili alterazioni che indicano la presenza di un tumore mammario, anche di piccole dimensioni. Inoltre prevede un’e-levata ergonomia per migliorare il comfort della paziente.

OTTOBRE ROSA PER LA PREVENZIONE AL FEMMINILE La Sezione di Genova della LILT invita tutti a partecipare sabato 29 settembre dalle ore 14.30 in piazza De Ferrari all’inaugurazione della XXVI edizione della Campagna Nastro Rosa per la prevenzione del tumore

Vita della sezionedi Chiara Ansaldi

| 0504 | LA NOSTRA SALUTE

Indirizzo

Via B. Bosco, 31/10 - 16121 Genova

Contatti

Tel. 010 2530160-Fax 010 2530176

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sito www.legatumori.genova.it

Servizi offerti

Ambulatori di prevenzione oncologica

Sostegno psicologico oncologico

Corsi per la disassuefazione al fumo

Corsi di corretta alimentazione

Educazione alla salute nelle scuole

Casa di Accoglienza

Trasporto malati

Visite su appuntamento

Visite senologiche, Visite ginecologiche e

Pap-test, Visite urologiche, Visite colon-

retto, Visite dermatologiche e mappatura

nei, Visite alla tiroide, Ecografi e mammarie,

Ecografi e transvaginali, Ecografi e alla

tiroide, Mammografi e, Visita al cavo orale,

Consulenze alimentari

Come aiutarci

5 per mille

Codice fi scale 95041690108

c.c. bancario

IBAN:IT41 P050 3401 4240 0000 0022 390

c.c. postale 21314166

Vita dalla Sezione | Genova

al seno. Anche quest’anno le donne dai 25 ai 49 anni (che non rientrano quindi nel programma di screening del Sistema Sanitario Nazionale) potranno effettuare una visita senologica gratuita all’interno dell’ambulatorio mobile gentilmente messo a disposizione dalla Croce Bianca Genovese. Chi non riuscirà in quella giornata, dal 1° ottobre potrà prenotare (tel. 010-2530160 dalle 9 alle 13, fi no ad esaurimento dei posti disponibili) una delle visite gratuite offerte per tutto il mese presso l’ambulatorio LILT, in collaborazione con il Centro di Senologia AOU San Martino IST.Portiamo in evidenza gli appuntamenti da non perdere:

SABATO 29 SETTEMBRE Inaugurazione Campagna Nastro Rosa - dalle 14.30 in Piazza De Ferrari. Gioco dei tappi, baloon art, merenda con i cupcakes decorati a tema. Ore 15.00 – 18.00 nell’area palco esibizioni e lezioni aperte di fi tness e danze caraibiche a cura delle scuole di ballo genovesi. Ore 18.00 5^ RUEDA ROSA PER LA LILT a cura di Mivida Latina. L’anno scorso più di 300 partecipanti si sono scatenati intorno alla fontana! Quest’anno speriamo ancora di più!

DAL 4 AL 21 OTTOBRE: Mostra Primule in Sala Dogana (Palazzo Ducale) con il Patrocinio di LILT Sezione di Genova. Saranno esposte le opere delle due giovani fotografe Silvia Mazzella e Benedetta Boveri che indagano la fi gura della donna: dalla sua bellezza alla sua fragilità. Venerdì 19 ottobre ore 17.30 un medico LILT interverrà sul tema “Rosa, il colore della prevenzione”. Orari apertura mostra: 15-20.00 dal martedì alla domenica. Ingresso libero.

VENERDI 12 OTTOBRE dalle ore 19.30 Grand Hotel Savoia – Via Arsenale di Terra 5 (ultimo piano) Pink Swing Night con gli Zenaswingers. Apericena a buffet e lezioni di swing per tutti a cura di Silvia Palazzolo e del suo staff. Parte del ricavato della serata verrà devoluto a LILT Genova. Per partecipare è necessario confermare la presenza a LILT entro martedì 9 ottobre

DOMENICA 14 OTTOBRE Street Work Out a cura di Ba Da Fit – LILT sarà presente

LA SEZ IONE D IGenova per promuovere l’importanza del movimento come stile di vita per la prevenzione. Ore 10 partenza dal Galata Museo del Mare per un allenamento collettivo nel cuore della città con l’utilizzo di speciali cuffi e wi-fi . Per partecipare occorre iscriversi a badafi t@outlook.it – cell. 3471262109 (Barbara).

PINK FOR LIFE – 6^ Edizione Da ottobre sarà possibile richiedere i bigliet-ti della tradizionale lotteria a sostegno del progetto Ancora Donna per l’assistenza e il supporto delle donne in terapia. L’obietti-vo è quello di riuscire a fi nanziare un nuovo servizio di supporto psicoterapeutico per le famiglie con bimbi piccoli, ai quali comuni-care nel giusto modo la malattia del genito-re. Il biglietto (€ 2) dà la possibilità di vincere uno dei fantastici premi in palio offerti gene-rosamente da aziende sensibili alla nostra missione. Vi invitiamo a passare parola ed aiutarci nella distribuzione dei biglietti a col-leghi e amici! Per i premi si ringraziano: Arancinotto, Biancaluna, Bijouets Italia, Borgo Hotel Marina, Cabur, Cascobene, Centro Massaggi Genova, Ceramica ND Dolfi , Chioma Charter, Coccinelle, Costel-lazioni Gioielli, Divinessenze, Dr Vranjes Firenze, Gift Box I Genietti, Help Code Life, Incantesimo Design, Italtra-de, Margo, Max Mara, MD Domini, No Way Italy, Pilates Genova Ppm, Roberta Arcuri, Strakkino, Studio Gong, Zenais.

A NATALE ANCHE UN PICCOLO GESTO, PUO’ FARE LA DIFFERENZA NELLA LOTTA AI TUMORICon un regalo di Natale LILT è possibile contribuire alla lotta al cancro e sostenere così le attività di prevenzione, diagnosi pre-coce e assistenza al malato oncologico. Sul nostro catalogo troverai le tradizionali palline in vetro soffi ato di Boemia decora-te a mano, l’agenda 2018, le confezioni gastronomiche, i biglietti di auguri, i brac-cialetti Cruciani per LILT e tanto altro. Per richiederlo in anteprima in formato digitale manda una mail a info@legatumori.genova.it o passa a trovarci in Via Bosco 31/10, al San Martino-IST e, nel mese di dicembre, anche al Mercatino di San Nicola.Seguici su:

prevenzione! Infatti visite periodiche di controllo della bocca dal dentista, oltre ov-viamente a uno stile di vita sano e un auto-esame senza trascurare “strane” lesioni, sono il modo giusto per difendersi.

Quando le «infi ammazioni» della bocca sono persistenti infatti potrebbe trattarsi di lesioni precancerose, segno iniziale di un tumore della bocca, malattia ancora trop-po spesso letale perché scoperta in ritardo, mentre la probabilità di sopravvivenza cre-sce a oltre l’80 per cento se la neoplasia viene scoperta allo stadio iniziale.

Da giugno grazie al nuovo accordo tra ANDI e LILT dopo la speciale giornata dell’Oral Cancer Day a Sanremo sono ripartite con più energia le visite di checkup! Per preno-tare le visite alla LILT sarà suffi ciente tele-fonare nelle ore di uffi cio al numero della sede LILT 0184 57.00.30, lasciare il proprio nome e cognome e numero di telefono alle volontarie, che provvederanno a richiamare fi ssando l’appuntamento.

Solo una diagnosi tempestiva può permet-tere un rapido intervento terapeutico. La prevenzione quindi è fondamentale risorsa per debellare tale patologia.

PresidenteDr Claudio Battaglia

News e attività PREVENZIONE È VIVERE - CON LO SPORT ANCORA DI PIÙ

A settembre, abbiamo pensato di ripartire nel tram-tram quotidiano col piede giusto e creare un’occasione per far conoscere modi divertenti di mettere in attività il nostro corpo. L’iniziativa è possibile grazie all’as-sociazione HAPPINESS ASD con un evento aperto a tutti. In termini di salute la differen-za fra uno sportivo e un sedentario è spes-so apprezzabile oltre i 30-40 anni. Un “un-der” spesso non riesce a cogliere il rischio che l’inattività comporta, quello di ipotecare molti anni della propria vita in buona salute.

Tutti in pista allora sabato 8 settembre per una mattinata all’Anfi teatro di Ospedaletti all’insegna del movimento: UNA MATTINA-TA DEDICATA ALLO SPORT E ALLA SALU-TE. Si partirà alle ore 9/9.30 con tante attivi-tà, fi no a fi ne mattinata. Non potrà mancare, ovviamente, un interessante intervento da parte del nostro Presidente Dr. Claudio Battaglia per sottolineare l’importanza dello sport come forma di prevenzione.

Info più dettagliate su www.legatumorisan-remo.it. Per alcune delle lezioni potrebbe essere opportuna prenotazione al numero 340.3614861.

Ecco nel dettaglio alcune delle discipline proposte da HAPPINESS.

- il Power Pilates aiuta a migliorare il tono muscolare, la fl essibilità e la postura senza creare un carico eccessivo sulla colonna vertebrale attraverso un insieme di esercizi fl uidi con un allenamento a ritmo moderato che aiuta a sviluppare la fl essibilità delle arti-

Vita della sezione

| 0706 | LA NOSTRA SALUTE

Indirizzo

Corso Mombello, 49 - 18038 Sanremo (IM)

Contatti

Tel. 0184 570030 - Fax 0184 506800

e-mail info@legatumorisanremo.it

sito www.legatumorisanremo.it

Servizi offerti

Visite di prevenzione

Sostegno psicologico

La Rinascita

Centro di Cure Palliative

(assistenza domiciliare)

Servizio Trasporto pazienti

Gruppi per la disassuefazione dal fumo

Incontri di prevenzione nelle scuole

Visite su appuntamento

Visite senologiche, Pap-test, visite

prostata e testicoli, visite colon-retto,

visite apparato respiratorio, controllo

della gola, del cavo orale e dei nei,

consulenza oncologica su rischio generico

e genetico, ecografi e e mammografi e di

prevenzione, hemoccult.

Come aiutarci

5 per mille

Codice fi scale 80003370089

c.c. bancario

IBAN IT43U0617522700000002804480

c.c. postale 13196183

Vita dalla Sezione | Imperia

ImperiaL A S E Z I O N E D I

colazioni, l’elasticità dei legamenti, migliora la postura e il coordinamento aumentando la resistenza;

-il circuito functional consiste nell’esecuzio-ne di diversi esercizi, organizzati in posta-zioni, mantenendo sempre la massima ve-locità di esecuzione, coniugando in maniera perfetta l’allenamento della potenza aerobi-ca con la resistenza, la forza e la rapidità, avvicinandosi alla prestazione sul ring;

- STRONG by Zumba è uno sport ad alta intensità in cui ogni movimento del corpo è perfettamente sincronizzato col ritmo della musica creata su misura per farla comba-ciare con ciascuno dei movimenti previsti dal training e che permette di utilizzare l’energia in modo più effi cace, distraendo dalla fatica e migliorando umore e resisten-za, così ogni squat, ogni affondo, ogni kick è guidato dalla musica, per motivare chi si allena a spingersi fi no all’ultima ripetizione;

- la Zumba Masterclass è una lezione che ha lo scopo di allenare divertendosi e sca-tenandosi con tanti istruttori tra cui alcune guest che armati di microfono e esperienza balleranno senza freni sul palco e a terra tutto pronto per una lezione allargata in un mix esplosivo di ballo e fi tness.

All’iscrizione, con offerta minima di 15€ e il cui ricavo andrà alla LILT, è previsto un omaggio a tema. In caso di brutto tempo le attività si svolgeranno presso il campo ba-sket coperto di Ospedaletti.

APRI GLI OCCHI: CONTROLLATI LA BOCCA

A volte si tratta di piccole macchie o plac-che, piccole erosioni, ulcere all’interno del-la bocca: bisogna abituarsi a controllare la propria bocca perché anche piccole ano-malie, che possono risolversi da sole o con terapie prescritte dal medico di base, se sottovalutate possono divenire un pericolo. Per questo motivo siamo particolarmente felici d’essere riusciti ad avviare una col-laborazione con l’Associazione Nazionale Dentisti Italiani (ANDI) per far crescere la

Per l’occasione è stato approntato un opuscolo informativo molto dettagliato e ricco titolato “Proteggiti dai colpi bassi” che fornisce indicazioni precise sulla diagnosi precoce, le indagini strumentali e la terapia di queste neoplasie. Il libretto gratuito è a disposizione presso la nostra sede negli orari di uffi cio.

UN NUOVO DERMATOSCOPIONel nostro ambulatorio, in sostituzione del precedente ormai datato, è arrivato un nuovo dermatoscopio digitale, strumento prezioso per il dermatologo, che permette di acquisire le immagini delle neoformazioni cutanee pigmentate a diversi ingrandimenti (da 10 a 100 volte) e in seguito archiviarle per un controllo successivo a distanza di tempo. Desideriamo ringraziare di tutto cuore la Fondazione A. DE MARI di Savona che ha contribuito all’acquisto dell’apparecchiatura.

Tutte le informazioni relative alle nostre prossime attività le potrete trovare sul nostro sito www.legatumorisavona.it

PresidenteDr Wally De Pirro Il 26 di maggio il Comune di Cairo

Montenotte ha organizzato un incontro con la cittadinanza concomitante alla consegna di una raccolta fondi per la nostra sezione. Nel pomeriggio con la dott.ssa Chinazzo abbiamo rinnovato l’iniziativa delle visite dermatologiche.

Da questo incontro è nata da parte del Comune di Cairo e dell’Assessore Zunino la volontà di stringere futuri contatti operativi per potenziare la presenza della Lilt a Cairo.

Entrambe le giornate hanno avuto un grande richiamo e una massima partecipazione.

SETTIMANA DELLA PREVENZIONE ONCOLOGICA ( 17-25 MARZO 2018)

Grazie al Centro Polifunzionale LE OFFICINE di Savona che ci ha fornito spazio, gazebo e personale, abbiamo avuto la possibilità di realizzare questo evento per i 4 sabati del mese di marzo. Abbiamo distribuito gli opuscoli forniti dalla sede centrale di cui ci piace rilevare la ricchezza di informazioni e di consigli pratici molto apprezzati dagli utenti.

OTTOBRE “LILT FOR WOMEN” NASTRO ROSAIn occasione dell’evento Nastro Rosa, il Centro le OFFICINE, grazie alla collaborazione preziosa della dr.ssa Isabella Parini ha rinnovato la totale disponibilità per i 4 sabati del mese di ottobre e per l’occasione è anche in progetto un gadget da offrire ai partecipanti.

DOPO NASTRO ROSA ORA PERCORSO AZZURROQuest’anno la LILT nazionale ha intrapreso un nuovo impegno che ha come soggetto “l’uomo”. E’ una campagna informativa nominata “PERCORSO AZZURRO” per la sensibilizzazione alle patologie tumorali della sfera genitale maschile.

News e attività SCUOLAA fi ne anno scolastico abbiamo il piacere di comunicare i risultati dei nostri interventi nelle scuole.Gli incontri con gli studenti della Scuola Geometri e Ragionieri De Amicis-Alberti tenuti dal dott. Giorgio Menardo hanno avuto come tema quello delle vaccinazioni. Abbiamo verifi cato la necessità di una informazione scientifi ca corretta alla quale hanno fatto riscontro l’interesse e la curiosità degli studenti sia con le domande che con la compilazione dei questionari da noi predisposti. Una particolare attenzione è stata dedicata alla vaccinazione contro l’HPV (aspetto poco conosciuto specie dalla componente maschile degli studenti) e all’informazione sulle modalità per effettuarla presso la nostra ASL.In 10 quinte elementari per un totale di più di 200 bambini la lotta contro il fumo è stata trattata dalla dott.ssa Silvia Modenese, psicologa, con il progetto-gioco “Detective tra i banchi di scuola”. Gli scolari hanno partecipato con molto interesse e curiosità e il progetto verrà riproposto in altre scuole il prossimo anno scolastico.

PRIMA GIORNATA NAZIONALE SULLA PREVENZIONE DERMATOLOGICA

Il 18 maggio è stato uffi cialmente riconosciuto dalla LILT nazionale come il giorno dedicato alla prevenzione dei tumori della pelle con particolare riguardo alle neoformazioni pigmentate. Per tutta la giornata presso il nostro ambulatorio di Savona sono state effettuate visite da parte delle dermatologhe Dr.sse Gervasio e Chinazzo.

Vita della sezioneDr Wally De Pirro

| 0908 | LA NOSTRA SALUTE

Indirizzo

Sede Amministrativa:

Corso Mazzini 7/1 – 17100 Savona

Ambulatori:

Corso Mazzini 7/1 e Via Montenotte 41

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Tel. 019.812962

Cell. 349 1706713

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Ambulatorio Valbormida – Carcare Casa

dei nonni Via C. Cattaneo 2

Cell. 333 7725440

Servizi offerti

Ambulatori di prevenzione oncologica

Lezioni nelle scuole sulle dipendenze

(Fumo-Alcol)

Incontri sulla alimentazione e i corretti stili di vita

Corsi di educazione alla prevenzione

oncologica

Visite su appuntamento

Visite senologiche,

Visite dermatologiche e mappatura dei nei

Visite colon retto

Come aiutarci

5 per mille

Codice fi scale 92058070092

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Vita dalla Sezione | Savona

SavonaL A S E Z I O N E D I

più esperta ma più “grande” di ruolo ed età a una meno esperta risultano meno effi caci del percorso di formazione del singolo in un gruppo di pari, insieme ai quali nella quoti-dianità si cresce e si cambia, come è prassi ad esempio nel Campo Sportivo coinvolto nel progetto.

Gli studenti universitari dunque hanno svol-to il ruolo di “agente del cambiamento”, utilizzando un linguaggio più simile a quello degli adolescenti (sia verbale che non ver-bale) rispetto a quanto avrebbe potuto fare un Medico con esperienza o un Professo-re. Il ruolo di modellamento delle azioni su quelle dei coetanei o comunque con un età di 5/7 anni di differenza ha fatto il resto.

Particolarmente importante è anche con-siderare che l’intervento di comunicazione non è stato destinato solo ai testimoni di-retti, ma indirettamente anche a tutti coloro che sono in relazione con la cinquantina di adolescenti coinvolti (famiglia, amici, cono-scenti, coetanei). A loro volta saranno utili i processi attraverso cui i pari potranno fun-gere anche fuori da quel singolo contesto da opinion leader divenendo a loro volta agenti del cambiamento. Anche diverten-dosi e giocando a calcio, una delle attività svoltesi durante questa importante espe-rienza di peer education.

Straniere Applicate. Obiettivo del loro pro-getto a cui LILT ha collaborato fattivamente è stato proprio quello di rendersi disponibili a portare le tematiche della prevenzione in un gruppo di giovani con un età compresa fra i 15 e 18 anni all’interno di un Centro Sportivo.

“Il progetto, fra organizzazione e esecuzione è durato qualche mese – afferma il Presi-dente della nostra sezione LILT Dr. Claudio Battaglia –. La peer education prevede non solo un trasferimento di conoscenze tra coetanei, ma soprattutto un confronto di esperienze e di emozioni. La relazione rap-presenta la chiave di volta per sviluppare consapevolezza e stimolare buone scelte consapevoli, per questo motivo ho tenu-to particolarmente a confrontarmi con le universitarie Eva e Susanna, a prepararle adeguatamente e ad aiutarle a strutturare il questionario attraverso il quale si sono in-terfacciate con i ragazzi”.

I giovani che hanno preso parte alla peer education sono stati coinvolti in un pome-riggio di attività presso l’Istituto Salesiano di Don Bosco a Vallecrosia e sono stati circa una cinquantina. Il materiale preparato, so-prattutto dalle universitarie Eva e Susanna, e quello selezionato fra quanto già disponibile in sezione LILT, è stato molto visivo e con un numero limitato di scritte. Si è scelto, come in linea con la peer education, di proporre conversazioni molto brevi fra le universita-

Educazione alla saluteDr Claudio Battaglia, Presidente Sezione provinciale LILT di Imperia

rie e i ragazzi under 18, piccole lezioni sugli sport e relativi benefi ci per la salute generale e la prevenzione di patologie oncologiche.

A tutti sono stati consegnati questionari di valutazione molto semplici, smart e friendly per avere un quadro su quanto i ragazzi, ma anche gli istruttori, sapessero sulle connes-sioni fra sport, salute e prevenzione anche per verifi care il cambiamento degli atteggia-menti al termine dell’intervento.

Inizialmente i giovani non erano partico-larmente ricettivi e motivati a rispondere al questionario, ma una volta che uno dei loro compagni lo ha fatto, tutti si sono attivati anche per confrontare le loro opinioni diver-tendosi fra loro. Le piccole lezioni, di qual-che minuto, circa lo sport e i relativi benefi ci sono state interattive e divertenti: gli adole-scenti partecipavano per sapere chi cono-sceva di più cosicché si è scatenata una sorta di competizione virtuosa. E’ emerso che la maggior parte dei convenuti a Valle-crosia sapeva almeno una cosa, e cioè che mangiando troppi grassi si corre il rischio di diventare obesi e in tanti erano coscien-ti delle problematiche relative al fumo. Fa rifl ettere il fatto che entrambe le tematiche abbiano anche forti valenze sulla visione del sé nell’età adolescenziale: il come mi mo-stro agli altri (immagine) e l’atteggiamento da adulto (molti giovanissimi iniziano a fu-mare proprio per accreditarsi verso i pari e darsi “un tono” da adulti).

Questa esperienza ha reso gli adolescenti soggetti attivi della propria formazione , più consapevoli verso le scelte attuali e quelle future. I comportamenti condivisi, nel nostro caso dal primo ragazzino che ha compilato il questionario, diventano infatti stimoli per l’azione degli altri pari generando così un atteggiamento virtuoso più allargato. In am-biti come quello relativo all’educazione alla salute e ai corretti stili di vita le informazioni veicolate tradizionalmente da una persona

14 | LA NOSTRA SALUTE | 11Approfondimento | Educazione alla salute

Prevenire attraverso l’educazione tra pari

Tumori, carcinoma, brutto male, spesso la patologia oncologica viene allontanata dai propri pensieri fi nché noi stessi o un nostro congiunto non ci troviamo in una situazione simile. E’ ben facile capire come questa dif-fi coltà di approccio sia ancor più rilevante fra adolescenti e giovanissimi, che per defi nizio-ne dei loro equilibri sono naturalmente più versati al pericolo piuttosto che alla rifl essio-ne, alla pianifi cazione e al prendersi cura del loro futuro lontano. Lontano relativamente, perché gli effetti di stili di vita non salutari si iniziano a vedere già fra i 30 e 40 anni.Per questo motivo la nostra sezione LILT ha accolto con particolare favore l’opportunità di praticare la “peer education”, traducibi-le letteralmente con “educazione tra pari” grazie a un progetto universitario di quat-tro giovani: Susanna, Eva, Linda e Gregory dell’Università di Nice Antipolis, Facoltà di Lettere, Arte e Scienze Umane di Lingue

“La relazione rappresenta la chiave di volta per sviluppare consapevolezza e stimolare buone scelte consapevoli.”

La “peer education” È una strategia educativa capace di atti-vare un processo naturale di passaggio di conoscenze, emozioni ed esperienze da parte di alcuni componenti di un gruppo ad altri membri di pari status. Nel nostro caso le persone con un interesse o caratteristi-che comuni avevano la propensione a fare sport e l’età molto prossima fra under 18 e gli universitari. Questi attraverso una “lezio-ne” con il Dr. Battaglia sono stati formati a sviluppare conoscenze appropriate per poi condividerle e creare un questionario ad hoc da somministrare durante l’esperienza all’Istituto di Vallecrosia. La peculiarità della peer education è di essere “un’esperienza di

giovani tra i giovani”: il fatto importante è che non c’è una relazione di potere come quella che c’è tra docente e studente, tra animato-re e giovane.Si tratta di una vera e propria comunicazio-ne di tipo orizzontale (ragazzo-ragazzo), par-ticolarmente effi cace per fare prevenzione e introdurre il cambiamento.

Estetica oncologica e micropigmentazione ricostruttiva.Un nuovo approccio alla qualita’ della vita dei pazienti oncologici

Il progetto

Un italiano su due ed un’italiana su tre è in terapia oncologica, o lo sarà nel corso della sua vita. Molti di noi saranno dunque chia-mati a lottare non solo contro una grave pa-tologia, ma anche con gli effetti collaterali delle cure contro di essa. Infatti se chirur-gia, radio e chemioterapia hanno crescente successo, il loro carattere sempre più inva-sivo tende ad aumentare gli effetti secondari a livello cutaneo: caduta dei capelli, soprac-ciglia e unghie, gonfi ori, cicatrici, perdita di funzionalità fi siologiche, infi ammazioni, macchie, ecc. Si tratta di effetti inestetici, dolorosi ed invalidanti, che toccano anche la sfera sociale e psicologica del paziente, la cui esperienza di vita peggiora ben oltre la gravità intrinseca della patologia.

In passato pochissime erano le Estetiste in possesso delle competenze necessarie per dare vero benessere ad una persona in terapia oncologica. Per fortuna oggi è possibile aver cura di se e star bene nella propria pelle anche quando si affrontano patologie di questo tipo, grazie alla crescente collaborazione fra le professioni mediche e quella del benessere, ed ai

Il parere del medicoElisabetta Tiziana GhinatoEstetista APEO e Dermopigmentista

12 | LA NOSTRA SALUTE | 13Approfondimento | Il parere del medico

solo di pazienti oncologici, ma di persone affl itte da diabete, disturbi dermatologici, ipersensibilità ecc. Alcune Estetiste APEO, oltre ad operare nel loro centro, hanno av-viato collaborazioni con strutture sanitarie, ambulatori medici e farmacie. Pur nell’ovvia separazione fra le rispettive attività e com-petenze, questa virtuosa collaborazione fra professioni sanitarie e del benessere rappresenta un’importante novità nel pa-norama italiano e uno dei pochi esempi di approccio veramente olistico al benessere di persone affl itte da patologie.

Un’altra nuova fi gura professionale ope-rativa al fi anco di medici e chirurghi è il/la Micropigmentista specializzata/o nella mi-cropigmentazione ricostruttiva, tecnica nota inizialmente a fi ni estetici, si è dimostrata essere un’ottima tecnica per il trattamento e la ripigmentazione delle cicatrici post-inter-vento, trattamento delle macchie cutanee, per la ricostruzione dell’arcata sopraccilia-re su alopecia o anche preventiva prima di iniziare la chemioterapia, e particolarmente usata per la realizzazione di areole mamma-rie o di tutto il complesso areola-capezzolo.

La chirurgia plastica ricostruttiva del seno dopo la mastectomia ha raggiunto risul-tati molto buoni. In alcuni casi si mantiene il complesso areola-capezzolo ma non è sempre possibile. Una tecnica sempre più praticata, è il tatuaggio medicale: si va dal-la dermopigmentazione dell’areola a veri e propri disegni artistici, con effetti ottici in grado di restituire tridimensionalità e di eli-minare le discromie delle cicatrici dell’inter-vento chirurgico.

Abbiamo due nuove fi gure professionali che si inseriscono in quella multidisciplinarietà così fondamentale per garantire al paziente un benessere globale e non solo cura della malattia.

progressi della ricerca-estetica scientifi ca.

L’Associazione Professionale di Estetica Oncologica - APEO, forma Estetiste spe-cializzate ad effettuare trattamenti di bellez-za e di benessere sulla persona in terapia antitumorale, ad ogni stadio della malattia. Fornisce innanzitutto le competenze scien-tifi che necessarie a comprendere cosa si-ano la patologia e le terapie oncologiche, e come esse agiscano a livello cutaneo. I protocolli d’intervento, perfezionati con i medici, in sinergia con le terapie oncolo-giche, includono manualità linfodrenanti e miorilassanti, trattamenti nutrienti e riepite-lizzanti, make-up correttivo, manicure e pe-dicure, igiene e cura della pelle, depilazione.

Il logo APEO indicherà univocamente per il pubblico l’Estetista preparata che gode di competenze tecnico-scientifi che particolar-mente avanzate, ed i cui trattamenti e con-sigli si allontanano dall’estetica “di base” e sono fondati su una conoscenza scientifi ca della cute e degli inestetismi.

Il saper fare teorico pratico dell’Estetista APEO può contribuire al benessere non

Tra le molteplici conseguenze che un tumore porta con se, vi è un aspetto a lungo sottovalutato da parte degli operatori sanitari, ossia, gli effetti secondari delle terapie: la chirurgia, la chemioterapia, la radioterapia, le cure farmacologiche hanno conseguenze molto rilevanti sull’aspetto fi sico dei pazienti ( gonfi ore, macchie sulla pelle, infi ammazioni, caduta dei capelli e diradamento delle sopracciglia ). Tali problematiche, effetti anestetici, dolorosi ed invalidanti sono certo meno gravi della patologia, ma non per questo possono essere lasciate senza una risposta, dal momento che toccano anche la sfera sociale e psicologica del paziente, facendone derivare un peggioramento della qualità della vita.

Inestetismi da terapia

“Il saper fare teorico pratico dell’Estetista APEO può contribuire al benessere di pazienti oncologici e non solo.”

Da qui nasce la collaborazione con la LILT e il progetto AncoraDonna di Genova, il quale si prende cura delle donne malate di cancro e che stanno affrontando la radio o chemioterapia per farle sentire “ancora donne”. Tra i molteplici servizi offerti (psi-cologo, dermatologo, corsi di Reiki, pilates, ecc ) si aggiungeranno i servizi di estetica oncologica con una Estetista APEO, e di Dermopigmentazione con una Dermopig-mentista qualifi cata che si occuperanno di tutta la parte estetica delle pazienti, in tera-pia e post-terapia.

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numero enorme di microbi verso i quali produce anticorpi.Ogni contatto con antigeni rafforza il sistema immunitario anziché indebolirlo. Affermare il contrario signifi ca non conoscere il funzionamento del sistema immunitario. Gli antigeni contenuti nei 10 vaccini obbligatori per stimolare la formazione di anticorpi non creano quindi un sovraccarico al sistema di difesa del bambino.

BUGIARDINI: Su Internet circolano informazioni che avvallano la presunta correlazione fra i vaccini e certe malattie come l’autismo perché queste sono elencate negli “effetti collaterali segnalati”. Coloro che diffondono queste informazioni su Internet non ricordano mai che si tratta di “segnalazioni spontanee” (cioè quelle che chiunque può fare liberamente) e non di reazioni avverse accertate e validate.

SOSTANZE TOSSICHE CONTENUTE NEI VACCINI: questa paura, ingigantita a dismisura dagli antivaccinatori, deriva dal fatto che fi no a 15 anni fa erano presenti nei vaccini adiuvanti come il mercurio usati a bassissime dosi. Questo adiuvante non è più usato da anni e non sono mai stati descritti danni riconducibili a questo componente dei vaccini in milioni di persone vaccinate.

VACCINI GRANDE AFFARE PER LE CASE FARMACEUTICHE: nel 2015 per la sola cura della epatite C, per la quale non esiste il vaccino, si è speso sei volte quanto si è

nascita e che l’autismo è diagnosticabile ben prima della somministrazione dei vaccini. Infi ne, uno studio su gemelli monozigotici (uguale corredo genetico) ha dimostrato circa l’80% di concordanza per autismo; osservazione che induce a pensare che l’autismo è una condizione legata ad un difetto genetico ancora sconosciuto.

10 VACCINI SONO TROPPI: Nella maggior parte dei paesi, con sistemi sanitari evoluti, il numero dei vaccini raccomandati è superiore.

VACCINI SOMMINISTRATI TROPPO PRESTO: La tempistica delle vaccinazioni è stata accuratamente studiata per dare ai bambini la protezione necessaria nel momento preciso in cui vengono a mancare gli anticorpi ereditati dalla madre. I tempi delle somministrazioni dei vaccini sono uguali in tutto il mondo ed una esperienza derivante da milioni di bambini vaccinati e seguiti nel tempo ha confermato che questi sono i tempi giusti. Diversi paesi praticano la somministrazione del vaccino anti-epatite B già entro 72 ore dalla nascita, come consigliato dall’autorevole American Academy of Pediatrics e Center for Disease Control degli USA.

ESAMI PREVACCINALI: Associazioni di “genitori consapevoli” o sostenitori “della libera scelta vaccinale” pubblicano in rete una lista di esami da far eseguire ai bambini prima delle vaccinazioni per individuare coloro nei quali i vaccini potrebbero essere controindicati.

Questi esami semplicemente non esistono, non sono validati, non sono consigliati da alcuna Autorità sanitaria in nessun paese del mondo e sono pericolosi in quanto alcuni bambini sono stati privati dei vaccini sulla base di questi esami interpretati fantasiosamente, in modo pseudo-scientifi co, da medici poco preparati, e poi hanno contratto danni permanenti da complicanze di malattie prevenibili.

SOVRACCARICO DEL SISTEMA IMMUNITARIO: Questa affermazione è infondata. Ogni giorno fi n dalla nascita il sistema immunitario si confronta con un

Un pò più di chiarezza sui vaccini

Per fare chiarezza sul problema dei vaccini basandoci su dati certi e dimostrati, riportiamo integralmente il documento dell’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri della provincia di Savona (bibliografi a disponibile sul sito dell’Ordine).

SICUREZZA: I vaccini sono fra i farmaci più sicuri, i loro effetti indesiderati sono estremamente rari e nella maggioranza dei casi reversibili: ad esempio il vaccino contro il morbillo potrebbe provocare una encefalite, che comunque è di lieve intensità e di alta probabilità di guarigione, in meno di un caso su un milione di vaccinati, mentre un’infezione da morbillo ne dà uno su mille e che può essere mortale o lasciare danni permanenti. Lo stesso discorso vale per gli altri vaccini che hanno rapporti rischi benefi cio ancora più favorevoli data la gravità delle malattie che prevengono.

AUTISMO: Questo disturbo ha la stessa incidenza nei bambini vaccinati ed in quelli non vaccinati. Gli studi scientifi ci più recenti hanno dimostrato che le lesioni cerebrali alla base della malattia sono presenti prima della

Attualitàspeso per tutti i vaccini messi insieme. I vaccini rappresentano appena l’1,4% della spesa farmaceutica.

Il vero affare per le case farmaceutiche sono coloro che non si vaccinano e che poi ammalandosi, consumano antibiotici ed antivirali, che sono molto costosi e remunerativi per i produttori.

IMMUNITÀ DI GREGGE O DI COMUNITÀ: Vaccinare i bambini non è solo un atto d’amore verso i propri fi gli per proteggerli da gravi malattie che potrebbero arrecare loro danni permanenti o addirittura la morte come dimostrano i morti di morbillo in Italia, ma rappresenta anche un atto di doverosa solidarietà verso la parte più debole della comunità. Come i circa 1.500 bambini che in Italia sono malati di cancro, o quelli affetti da immunodefi cienze, si tratta poi di cifre maggiori quando si prende in considerazione coloro che adulti e bambini sono stati sottoposti a trapianto. Una parte di loro non può vaccinarsi e per loro una malattia infettiva, anche banale rappresenta un rischio mortale. Se il 95% della popolazione è vaccinata si realizza l’immunità di gregge, ed anche i non vaccinati sono protetti perché il virus non può più circolare”.

Dr Wally De Pirro Presidente Sezione LILT di Savona

OTTOBRE e il MESE ROSAdedicato alla prevenzione del tumore al seno

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ottobre 2018

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