Giovedì 18 luglio 2013 - ore 21.00 Biasca, Cortile della Casa Pellanda

Opera lirica a Biasca

La cambiale di matrimonio di Gioachino Rossini Umberto Finazzi, direzione musicale Laura Cosso, regia Claudio Cinelli, scenografia e costumi Anna Piroli, assistente alla regia Ensemble strumentale del Conservatorio della Svizzera italiana

direttore musicale ▪ Umberto Finazzi regia ▪ Laura Cosso

scenografia e costumi ▪ Claudio Cinelli assistente alla regia ▪ Anna Piroli

luci ▪ Erez Abramovich

Cast

Fanny ▪ Lang Michelle Nixon Mill ▪ Gabriele Bolletta

Slook ▪ Roberto Maietta Clarina ▪ Mireia Marì Aguilar Edoardo ▪ Pasquale Scircoli Norton ▪ Goran Ruzzier

Ensemble strumentale del

Conservatorio della Svizzera italiana

violino I ▪ Lina Maria Domarkaite violino II▪ Emanuela Schiavonetti

viola ▪ Sara Martinez Martinez violoncello ▪ Gabriele Cerilli

contrabbasso ▪ Flavio Mieto Risseto flauto ▪ Francesco Guggiola oboe ▪ Cecilia Mugnai

clarinetto ▪ Djordje Kujundzic corno ▪ Charles Crabtree corno ▪ György Zsovar

fagotto ▪ Patricia Pazos Pintor fortepiano ▪ Yuka Gohda

direttore ▪ Alice Meregaglia

maestri collaboratori ▪ Angela Zaccaria

Alessandra Danesi

comparse ▪ Mireia Marì Aguilar Anna Piroli Pasquale Scircoli

Opera studio internazionale “Silvio Varviso” L'Opera Studio internazionale “Silvio Varviso” è parte integrante del programma didattico e pratico del nostro Festival di musica classica nella Svizzera italiana. L'obiettivo è quello di dare la possibilità a giovani cantanti di studiare e interpretare opere liriche scelte, mettendo alla prova le proprie capacità e il proprio talento. Tramite un bando internazionale, vengono realizzate audizioni per selezionare le nuove voci. Per ciascun ruolo vengono scelti due cantanti, in modo da offrire ad un numero maggiore di giovani la possibilità di partecipare a questo interessante progetto. La direzione musicale è affidata a personalità musicali che durante le 3 settimane di studio preparano l'allestimento dell'opera. La rappresentazione sulla scena è curata da un esperto regista d'opera e i costumi da un famoso scenografo. Le azioni sceniche vengono elaborate con cura e preparate alla perfezione. Il direttore musicale, il regista con il suo assistente e lo scenografo garantiscono insieme ai giovani musicisti una perfetta realizzazione dell'opera con entrambi i cast. Per il Festival 2013 è stata scelta l'opera "La cambiale di Matrimonio" di Gioacchino Rossini. La preparazione e le prove si tengono al Teatro San Materno di Ascona. Per la preparazione musicale sono responsabili Umberto Finazzi e Laura Cosso, per scene e costumi invece Claudio Cinelli.

La cambiale di matrimonio La cambiale di matrimonio è il titolo di una farsa musicata da Gioachino Rossini diciottenne. Venne rappresentata per la prima volta al Teatro San Moisè di Venezia il 3 novembre 1810. Non è la prima opera che il compositore pesarese scrisse (che fu invece il Demetrio e Polibio, composta nel 1806, poi completata e rappresentata a Roma nel 1812), ma fu la prima ad essere messa in scena. Rossini la compose su libretto di Gaetano Rossi ricavato dall'omonimo dramma di Camillo Federici - quando era appena diciottenne. Gli interpreti alla prima rappresentazione, nella quale Rossini sedette come "Maestro al Cembalo", furono Domenico Remolini nella parte di Norton, Clementina Lanari in quella di Clarina, Luigi Raffanelli come Tobia Mill, Tommaso Ricci (Edoardo), Rosa Morandi (Fanny) e Nicola De Grecis nel ruolo di Slook.

La trama La vicenda - assai semplice, ma in grado di fornire lo spunto per gustose arie e concertati (che rivelano appieno il talento precoce del giovane Rossini) - si svolge nel salotto, "semplicemente elegante", della casa del ricco mercante Tobia Mill (basso, o meglio "buffo"). Sua figlia, la giovane Fanny (soprano), è stata promessa in sposa suo malgrado, e dietro la firma di una "cambiale di matrimonio", al maturo corrispondente americano Mr. Slook (anch'egli "buffo"). Fanny è invece innamorata, corrisposta, di Edoardo Milfort (tenore), amico di famiglia (e il topos del triangolo amoroso, tipico dell'opera lirica, è così rispettato), e, quando Slook giunge entusiasta dall'America per "ritirare la sposa" i nodi non possono che venire al pettine. La giovane tenta, riducendolo alla commozione, di dissuadere Slook dal procedere all'"acquisto", mentre Edoardo - in maniera più spiccia - arriva a minacciare il mercante d'oltreoceano. Quando questi, spaventato, comunica a Tobia Mill di essere intenzionato a rinunciare all'"affare", viene per tutta risposta sfidato a duello. Il lieto fine - complice anche l'intervento dei domestici di casa Mill, Norton (basso) e Clarina (soprano) - è comunque garantito: Slook girerà la cambiale a beneficio del giovane

Edoardo e, con buona pace di tutti, il consueto rondò finale favorirà l'esito felice di chiusura dell'operina.

Umberto Finazzi Nato a Bergamo, si è diplomato in pianoforte al Conservatorio G. Verdi di Milano. Ha perfezionato il repertorio solistico col M° K. Bogino e studiato direzione d'orchestra col M° J. Kalmar. Ha ricevuto preziosi consigli dal M° Arturo Benedetti Michelangeli. Ha svolto per anni la funzione di maestro collaboratore nei principali teatri italiani affiancando all'attività pianistica quella di direttore d'orchestra e di coro. Dal 1978 ad oggi ha tenuto centinaia di concerti in Italia, Francia, Germania, Inghilterra, Svizzera, Repubblica Ceca, Austria, Olanda, Sud Africa, Corea, Cina, Taiwan e Stati Uniti in veste di solista e con ogni tipo di formazione cameristica: dal duo, trio, quartetto e quintetto con archi e fiati, con cantanti, sia nel repertorio operistico che liederistico e come direttore d'orchestra e maestro del coro, collaborando con grandi strumentisti, cantanti e direttori. Dal 1997 collabora con l'Accademia di Perfezionamento per Cantanti Lirici del Teatro alla Scala, in qualità di docente di spartito. È attualmente titolare del corso di “Prassi Esecutiva e Repertorio Teatrale” per pianisti al Conservatorio G. Verdi di Milano dopo aver collaborato per dieci anni nella classe di Canto Lirico di Giovanna Canetti. È docente di masterclasses sull'opera italiana per Cantanti Lirici e Maestri Collaboratori in Italia e nel mondo.

Laura Cosso Laura Cosso ha compiuto studi teatrali (Scuola del Teatro Nuovo di Torino), musicali (Conservatorio di Milano) e letterari (Facoltà di Lettere e Filosofia di Torino). E’ diplomata in Canto e laureata in Storia della musica col massimo dei voti e ‘dignità di stampa’. Fin da subito, ha affiancato attività registica e musicologica, assumendo la responsabilità artistica di Novecento musicale europeo (Seconda Facoltà di Lettere, Università di Torino), attività per la quale ha organizzato conferenze e spettacoli, firmando alcune regie. Ha curato drammaturgie e regie per teatri italiani (tra cui il Regio di Torino e il Regio di Parma), per il Teatro di Gwangju (Corea), per il Festival Ticino Musica e il Festival Nei Stemmen del Lussemburgo. Con alcuni colleghi del Conservatorio di Milano, ha fondato il Laboratorio Opera-Studio di cui cura le produzioni operistiche. Si è occupata di teatro multimediale e spettacoli teatrali di attinenza musicale; ha ideato e diretto versioni pocket-opera e produzioni per ragazzi. Tra le regie: Stravinskij, l'Histoire du Soldat, Le dannazioni di Don Giovanni (Regio di Torino), Camilla ossia il sotterraneo di Paër (Regio di Parma), La follia al femminile (Piccolo regio, Torino), Il Signor Bruschino, La Scala di seta e L'occasione fa il ladro di Rossini (Festival Ticino-Musica), La Bohème (Corea), Le nozze di Figaro (Lussemburgo), Xerse di Haendel e, con il Laboratorio Opera-Studio, La Traviata, L'Elisir d'amore e Rigoletto. Vanta una ormai ventennale attività musicologica, grazie alla quale collabora coi maggiori teatri lirici, con istituzioni musicali, riviste italiane ed europee. Ha tenuto conferenze, partecipato a trasmissioni radiofoniche e televisive. Grazie alle sue pubblicazioni, è considerata tra i maggiori esperti italiani di Berlioz e del teatro francese ottocentesco; tra gli altri suoi ambiti d’indagine vi sono il rapporto tra musica e spettacolo, la musica italiana del secondo dopoguerra. Ha pubblicato due monografie e numerosi saggi per i tipi de L’Epos (Palermo), Basalte (Paris), Guerini (Milano), Ut Orpheus (Bologna), EDT (Torino). Ha lavorato con Luciano Berio per il CD-ROM Vicino alla musica. È docente di Arte scenica presso il Conservatorio di Milano.

Claudio Cinelli È una della figure più eclettiche del panorama artistico teatrale italiano. Le sue esperienze spaziano dal teatro, all'opera lirica, dal teatro di figura alla danza. In 42 anni di attività ha realizzato circa 60 spettacoli e partecipato a circa 500 Festival sia in Italia sia all'estero. Molti sono i premi nazionali e internazionali conseguiti dai suoi spettacoli e dalle sue regie. Attore, regista, scenografo, e drammaturgo ha lavorato con gruppi storici del teatro di ricerca italiano sollecitando attori, cantanti, danzatori e mimi a cimentarsi con tecniche teatrali inusuali, (marionette, ombre, video). Nel 1987 Andrea Andermann lo vuole nella Notte della Musica (mondovisione) dove lavora a fianco di Zubin Metha e Vittorio Gassman. L’amicizia successiva con quest’ultimo sarà di grande importanza per la crescita artistica di Claudio. Dal 1986 al 1990 lavora per la televisione italiana. Nel 1991 crea il gruppo teatrale Porte Girevoli del quale è tuttora direttore artistico. Dal 1995 è chiamato da diversi enti lirici italiani e stranieri: Fondazione Puccini di Torre del Lago, Teatro Regio di Torino, Teatro Pergolesi di Jesi, Cité de la Musique di Parigi, Teatro Rivoli di Porto, Opera Mobile di Anversa e non ultimo Ticino Musica di Lugano. Cura la regia, scene e costumi per Suor Angelica di Puccini, Le Tresor de la Nuit di A. Feron, Lets Make an Opera di B. Britten, Turandot di G. Puccini (con Maria Dragoni e Dimitra Theodossiou) e L'Enfant et les Sortileges di Ravel. Come scenografo e costumista ricordiamo: Les Bavards di Offenbach, Il Paratajo di Jommelli , Orfeo Vedovo di Savinio, Lo scoiattolo in Gamba di N. Rota, Il Flauto Magico di Mozart, La Traviata di G. Verdi e inoltre L’Histoire du Soldat, Ciottolino, La Nave a tre Piani e Pinocchio, tutti prodotti dal Teatro Regio di Torino. Signor Bruschino, La Scala di Seta, L’Occasione fa il Ladro e La Cambiale di Matrimonio di G. Rossini, prodotti da Ticino Musica. Lavora come maestro di animazione con Lindsey Kemp nell’Iris di Mascagni (produzione CEL di Livorno) e con Carole Hermitage per Sheerazade (prodotto dal Teatro Comunale di Firenze). Claudio Cinelli rappresenta da diversi anni una vera e propria autorità nel campo del Teatro di Figura a livello internazionale; tiene stage di qualificazione e formazione per Istituti ed Accademie di Teatro, collabora a riviste internazionali di settore; è laureato in Architettura, ha un diploma di Regia e Scenografia. www.claudiocinelli.it

Anna Piroli Ha conseguito nel 2012 la laurea triennale cum laude in Lettere Moderne presso l'Università Cattolica di Brescia, con una tesi su Stravinskij e Orff in merito all'uso della lingua latina nella musica profana del Novecento. Ha partecipato a seminari attoriali tenuti da Silvio Castiglioni a Santarcangelo di Romagna e al CRT di Milano. Ha intrapreso lo studio del canto lirico nel 2005 all'Istituto Musicale Pareggiato “Monteverdi” di Cremona e attualmente studia al Conservatorio G. Verdi di Milano, dove nel 2013 ha partecipato alla produzione di Rigoletto in qualità di assistente della regista Laura Cosso. Pratica ruoli di comprimariato lirico e repertorio cameristico e sacro dal barocco alla musica del Novecento e contemporanea.

Alice Meregaglia Dopo aver ultimato con il massimo dei voti, la lode e la menzione d’onore il biennio di specializzazione in pianoforte (indirizzo maestro collaboratore) presso il conservatorio “G.Verdi” di Milano, nella classe del M° U.Finazzi, ha ottenuto il posto di “chef de chant” presso l’Operastudio dell’ “Opéra national du Rhin”, dove attualmente lavora come maestro collaboratore. Si è inoltre laureata con il massimo dei voti e la lode in “Musicologia e Beni Musicali” presso l’Università Statale di Milano. In qualità di maestro collaboratore ha accompagnato masterclasses di B.Manca di Nissa, C.Remigio, L.Serra, S.Sass, S.Valayre, F.Pollet, N.Martinucci e ha partecipato alle attività

dell’”Operastudio 2011” dei docenti R.Scotto, A.Vandi e C.Scarton presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia (Roma). Ha collaborato all’interno delle produzioni de Il Trovatore (laboratorio curato dal M° D.Agiman), La Traviata, La serva padrona, L’elisir d’amore (per il conservatorio di Milano), La scala di seta, L’occasione fa il ladro (per il festival Ticino Musica di Lugano), Blanche-Neige e Owen Wingrave (per l’Opéra national du Rhin). Ha seguito lezioni di perfezionamento cameristico con i Maestri F. Faes, O. Marshev e P. N. Masi, e ha studiato presso la Scuola di Musica di Fiesole con il M° B. Canino. Come direttore d’orchestra, ha frequentato masterclasses tenute dal M° G. Guarino e attualmente approfondisce il repertorio operistico sotto la guida del M° V. Monteil.

Lang Michelle Nixon Il soprano Lang Michelle Nixon farà a breve il suo debutto nella parte di Fanny (La Cambiale di Matrimonio) con Ticino Musica. In Italia ha recentemente interpretato i ruoli di Zerlina (Don Giovanni) e Musetta (La Bohème), mentre in California ha interpretato Adina (L'elisir d'amore) e La Contessa (Le nozze di Figaro). Attualmente vive a Venezia, dove è borsista del Teatro La Fenice. Si è laureata in Biologia all'Università di Berkeley, in California, ed ha conseguito un Master al San Francisco Conservatory of Music. Nel 2007 ha rappresentato gli Stati Uniti in Francia, come Rotary International Scholar of Goodwill.

Gabriele Bolletta Nasce a Torino nel 1979. Inizia a studiare canto nel 1995. Parallelamente consegue la laurea in Fisica nel 2003. Dal 2004 al 2009 collabora con l’As.Li.Co. Nel 2006 sotto la direzione del maestro Alessandro Arrigoni partecipa alla registrazione per la Mondadori Editore delle opere Don Giovanni e Messa di Requiem in allegato al periodico Panorama. Dal 2006 ha collaborato con numerosi teatri italiani tra i quali il Teatro Regio di Parma, il Teatro Regio di Torino, il Maggio Fiorentino, il Puccini Opera Festival, il Sociale di Como ed il Verdi di Pisa ed è stato diretto da importanti direttori, tra i quali Dmitri Jurowski, Marcello Rota, Gianluigi Gelmetti, Massimo Zanetti, Claudio Desderi, Fabrizio Carminati, Bruno Aprea ed Enrico Reggioli. Ha collaborato con la tv di stato albanese e con la RAI. È docente di canto e di musica presso il Teatro Nuovo di Torino e dal 2009 collabora stabilmente con Torino Spettacoli e con il Progetto Diderot di Fondazione CRT.

Roberto Maietta Diplomatosi presso l'Istituto musicale “G. Donizetti” di Bergamo come candidato esterno, ha approfondito la tecnica vocale con Maria Casula e l'interpretazione con Claudio Desderi orientandosi verso il repertorio brillante; ha attualmente in corso il Master in Music Performance presso il Conservatorio della Svizzera italiana a Lugano sotto la guida di Luisa Castellani. Dopo l'esordio nell'opera Gianni Schicchi di G. Puccini (Teatro Ponchielli di Cremona, direttore M° M. Beltrami, 2008), ha dato vita a numerosi personaggi fra i quali: Belcore (L'elisir d'amore, G. Donizetti), Masetto (Don Giovanni, W. A. Mozart), Moralès (Carmen, G. Bizet), Ortensio (La figlia del reggimento, G. Donizetti), il principe Yamadori (Madama Butterfly, G. Puccini), Silvano (Un ballo in maschera, G. Verdi), Schaunard (La Bohème, G.

Puccini). La sua attività include titoli di musica sacra quali il Requiem di G. Fauré e collaborazioni in spettacoli di operetta e musical.

Mireia Marì Aguilar Mireia Marí, nata a Valencia, ottiene le Lauree in Piano e in Studi Superiori Vocali presso il Joaquin Rodrigo Music College di Valencia, sotto la guida della Prof. Gloria Faubel, ed è anche laureata in Psicopedagogia. Ha perfezionato la sua tecnica con i cantanti Ana Mª Sánchez, David Menéndez e Francisco Valls. Ha cantato in West Side Story di Bernstein nel ruolo di Maria, nell'opera Le nozze di Figaro nel ruolo di Susanna, e nell'opera Orfeo ed Euridice nel ruolo di Euridice. Nell'ambito dell'oratorio, ha interpretato l'Exultate Jubilate di Mozart, la Passione secondo Giovanni di Bach, e diverse composizioni di Juan B. Cabanilles presso la Cattedrale di Valencia. Spesso è impegnata in attività concertistiche, tra altre Antologia de la Zarzuela, il Cant de la Sibil•la, recital con i pianisti Elizabete Sirante e José Ramón Martín, e concerti nell'Università e Giardino Botanico di Valencia. Registra anche un CD con le opere di J.B Cabanilles.

Pasquale Scircoli Diplomatosi in canto con il massimo dei voti al Conservatorio G. Verdi, attualmente si perfeziona sotto la guida del M° William Matteuzzi. Nel suo repertorio annovera i ruoli di: Tamino in Die Zauberflöte di W. A. Mozart, Gastone ne La Traviata di G. Verdi, Camillo De Rossillon ne La vedova allegra di F.Lehar, Arlecchino nell’Arlecchinata di A. Salieri, Gelindo Scagliozzi ne L’impresario in angustie di D. Cimarosa, Orfeo nell’Orfeo all’inferno di Offenbach e ne La favola di Orfeo di A. Casella, infine Aminta ne L’Olimpiade di Josef Myslivecek presso il teatro Comunale di Bologna. Si è esibito nella Pulcinella di I. Stravinskij per la settimana internazionale della musica presso il conservatorio di San Pietroburgo.

Goran Ruzzier Nato a Trieste, si è diplomato in fisarmonica e canto. Dopo l’esperienza di concertista si è dedicato al canto ed alla direzione corale, partecipando a varie masterclass. Ha collaborato con diverse orchestre sinfoniche, dal Dixit Dominus di G. F. Haendel, nelle arie da concerto di Mozart, fino alla Petite Messe Solennelle di G. Rossini, nonché due prime assolute di due diversi Stabat Mater (S. Jericijo e A. Galiussi). Ha collaborato con l'Accademia Lirica di S. Croce, esibendosi nel teatro Tripcovich sotto il patrocinio della Fondazione Teatro Lirico G. Verdi di Trieste, a Merano nel teatro Puccini, nel Teatro Nuovo Giovanni Da Udine di Udine, in Cina nell’Auditiorium del Conservatorio di Cheng-Du, interpretando ruoli da Mozart a Puccini. Oltre all’attività lirica, insegna canto nelle scuole elementari e medie del F.V.G. e dirige il coro di voci bianche Vesela Pomlad di Trieste.

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Venerdì 19 luglio 2013

ore 11:00 – 16:00 Lugano, Conservatorio della Svizzera italiana

Mostra di strumenti e materiali musicali ditte e società specializzate del settore espongono i loro prodotti

ore 21.00 Lugano, Hotel Bellevue au Lac, riva Antonio Caccia 10

Quartetto d'archi in residence Quartetto Noûs

ore 21.00 Lugano, Aula Magna del Conservatorio

Recital di pianoforte Homero Francesch, pianoforte

ore 21.00 Giubiasco, Chiesa di Santa Maria Assunta

Concerto di organo: Bach e la scuola prebachiana del nord Stefano Molardi, organo

Ticino Musica ringrazia: