15 settembre 2019€¦ · Semprevivi di san Pietro in Sala, la mia parrocchia: “ho pensato che tu...

4
Domenica 14 ottobre 2018 N. 1 - anno XXXIX - 15 settembre 2019 III dopo il martirio del Precursore Isaia 43, 24c -44,33; Salmo 32 (33); Ebrei 11, 39-12,4; Giovanni 5,25-36 S. Messe - Da lunedì a venerdì 8 - 9 - 18:30 - Sabato 9 - 18:30 ( vigiliare) - Domenica 8 - 10 - 12:15 - 19 Domenica prossima FESTA DELL’ORATORIO! D D Mi ricordo, vi ricordo Il tesoro e il cuore di diac. Jacopo De Vecchi “La Corrida Dilettanti ao sbaraglio”, è stata una trasmissione televisiva ideata e condotta dal mitico Corrado. L’ultima edizione presentata dallo stesso Corrado, andò in onda dal 1986 al 1996, dieci anni. Anch’io ho vissuto dieci anni in sant’Ambrogio, proprio come un dilettante allo sbaraglio. L a m i a p r i m a f u n z i o n e solennissima, fu il funerale di mons. Libero Tresoldi, vescovo di Crema e già abate di sant’Ambrogio. Era il 24 ottobre del 2009. Presenti numerosi vescovi e il cardinale Tettamanzi. Al termine delle comunioni il cerimoniere m’indicò una coppa di peltro colma d’acqua, per lavarmi le mani. il sant’Ambrogio Foglio informatore della Parrocchia di sant’Ambrogio in Milano

Transcript of 15 settembre 2019€¦ · Semprevivi di san Pietro in Sala, la mia parrocchia: “ho pensato che tu...

Page 1: 15 settembre 2019€¦ · Semprevivi di san Pietro in Sala, la mia parrocchia: “ho pensato che tu ti sentissi solo, qui non conosci nessuno, ma ora ci sono io”. Grazie Luisìn.

Domenica 14 ottobre 2018 N. 1 - anno XXXIX - 15 settembre 2019 III dopo il martirio del Precursore Isaia 43, 24c -44,33; Salmo 32 (33); Ebrei 11, 39-12,4; Giovanni 5,25-36

S. Messe - Da lunedì a venerdì 8 - 9 - 18:30 - Sabato 9 - 18:30 (vigiliare) - Domenica 8 - 10 - 12:15 - 19

Domenica prossima FESTA DELL’ORATORIO!

D

D

Mi ricordo, vi ricordo Il tesoro e il cuore di diac. Jacopo De Vecchi“La Corrida – Dilettanti allo sbaraglio”, è stata una trasmissione televisiva ideata e condotta da l mit ico Corrado . L’u l t ima ed iz ione presentata dallo stesso Corrado, andò in onda dal 1986 al 1996, dieci anni. Anch’io ho vissuto dieci anni in sant’Ambrogio, proprio come un dilettante allo sbaraglio. L a m i a p r i m a f u n z i o n e solennissima, fu il funerale di mons. Libero Tresoldi, vescovo di Crema e già abate di sant’Ambrogio. Era il 24 ottobre del 2009. Presenti numerosi vescovi e il cardinale Tettamanzi. Al termine delle comunioni il cerimoniere m’indicò una coppa di peltro colma d’acqua, per lavarmi le mani.

il sant’AmbrogioFoglio informatore della Parrocchia di sant’Ambrogio in Milano

Page 2: 15 settembre 2019€¦ · Semprevivi di san Pietro in Sala, la mia parrocchia: “ho pensato che tu ti sentissi solo, qui non conosci nessuno, ma ora ci sono io”. Grazie Luisìn.

Io non conoscevo questa finezza liturgica e così ho trangugiato il c o n t e n u t o , p o t e n t e m e n t e aromatizzato di pura essenza alla lavanda. I partecipanti al funerale ancora raccontano che il diacono, rivestito dei paramenti più solenni, scappò da l l ’a l ta re verso la sacrestia, con le mani davanti alla bocca come Fantozzi, per evitare un avvelenamento forse fatale. Questo il mio glorioso incipit nella basilica ambrosiana.

Riconosco commosso che - dilettante allo sbaraglio - ho vissuto una grande, grandissima avventura.

Com’era bello la sera passeggiare nel porticato, leggendo un libro. Che silenzio, che bellezza, nel cuore della metropoli. Ricordo i falchi pellegrini nel campanile più alto e i rondoni ad annunciare la primavera, il loro ultimo grido alla f ine dell ’estate. Di notte i l r i c h i a m o d e l g u f o, s p e s s o appollaiato sulla croce della facciata.

Quanti incontri tra le colonne di Ansperto, quante sorprendenti condivisioni, quante amicizie nate così per caso, forse. Quanti volti di persone sconosciute hanno portato un dolore, una speranza, una fatica. I pazienti degli ospedali milanesi passano spesso, alla vigilia del ricovero, per una p regh ie ra , pe r un poco d i raccoglimento. Le donne con il capo velato da un foulard colorato,

durante i giorni della chemio. Una signora poco dopo aver perso il marito, ha scoperto di essere malata: “mi conforta - ha detto - che lui non l’ha saputo, mi amava troppo, non l’avrebbe sopportato”.

Il pomeriggio di un venerdì Santo, nel tempo tra la Passione e l’ultima via Crucis, un ragazzo olandese non battezzato voleva confessarsi. Spiego la situazione a don Erminio che mi dice un po’ beffardo: “Non si potrebbe… ma ascoltalo, d'altronde anche tu non mi sembri molto battezzato”.

Ricordo il triduo pasquale, dolente e luminoso. Ricordo l’apertura d e l l a p o r t a S a n t a , i n que l l ’occas ione ho v i s to e incontrato il popolo di Dio, non solo quelli che vengono in chiesa.

Quanti battesimi, quante famiglie che con semplicità e gioia si amano e superano le difficoltà.

Ricordo l’accoglienza durante la benedizione natalizia, da piazza sant’Ambrogio, lungo tutta la via Carducci fino in via Olona, le porte e i cuori aperti, spalancati. Ricordo un invito a cena vicino alla parrocchia. Davanti al portone mi imbatto in alcuni volti noti che dicono: “vieni su da noi?”, r ispondo: “ma cer to” , senza p e n s a r c i t r o p p o . A m e t à dell’aperitivo mi accorgo che ero sì invitato a cena, ma da un’altra famiglia, al civico di fronte.

Page 3: 15 settembre 2019€¦ · Semprevivi di san Pietro in Sala, la mia parrocchia: “ho pensato che tu ti sentissi solo, qui non conosci nessuno, ma ora ci sono io”. Grazie Luisìn.

Ricordo il funerale di Enzo Jannacci, sembrava di vivere la parabola del banchetto (Luca 16): “Va’ per le piazze e per le strade della città, conduci qua i mendicanti, i mutilati, gli zoppi e i ciechi”.

Ricordo i poliziotti della grande caserma, ragazzi del sud, capaci da subito di amicizia. Alcuni di loro, nel cuore di una notte estiva, mi hanno chiesto di accompagnare una persona, che si trovava in una situazione delicata. Sono venuti a p r e n d e r m i i n p i a z z a sant’Ambrogio, tre auto della polizia con i lampeggianti accesi. Dal balcone di una casa vicina, una nobildonna di altissimo rango - mentre bagnava i gerani - ha assistito assai perplessa alla scena e forse ha mormorato, vedendomi portare via dalla forza pubblica: “Ecco, lo dicevo io che era un poco di buono”.

Ricordo gli scout, la route estiva, in particolare l’avventura in terra Santa, indimenticabile: “insieme abbiamo appreso ciò, che il libro non addita. Abbiamo appreso che l’amor, è il senso della vita”.

P e n s o a M a u r o , i s t r i o n e innamorato di viale Lazio, Flavio con le “sue” biciclette e l’amico Dario, che mi ha fatto conoscere Billy Budd, di Melville. Ricordo Christian, che mi ha bagnato il golfino di lacrime il giorno prima di morire.

Oggi per me è l’ultimo giorno e r icordo i l pr imo gior no in san t ’Ambrog io, poco dopo l’ordinazione. Ad accogliermi c’era Luigi detto Luisìn, dei Semprevivi di san Pietro in Sala, la mia parrocchia: “ho pensato che tu ti sentissi solo, qui non conosci nessuno, ma ora ci sono io”. Grazie Luisìn.

D a l l a m i a f i n e s t r a i n sant’Ambrogio, sotto il campanile, ho visto tutte le sere il sole tramontare, laggiù, in fondo a via san Vittore. Un meraviglioso spettacolo quotidiano che gli occhi non erano mai stanchi di guardare, nel quale mi sono perso tante volte.

Giunge al tramonto anche questa mia gior nata ambrosiana e milanese. Mi attende il mare aperto, che dopo tutto è solo un naviglio senza sponda e quindi non mi sentirò troppo spaesato. Inizia una nuova avventura.

Mi ricordo, vi ricordo, vi ho nel cuore, perché il vangelo nel quale riponiamo la nostra speranza e la nostra unica vita, il vangelo che ci ha fatti incontrare, dice così: “là dove è il tuo tesoro, lì è anche il tuo cuore” (Matteo 6,19).

Il mio cuore non lo so se è grande, il mio tesoro - voi - sì.

Page 4: 15 settembre 2019€¦ · Semprevivi di san Pietro in Sala, la mia parrocchia: “ho pensato che tu ti sentissi solo, qui non conosci nessuno, ma ora ci sono io”. Grazie Luisìn.

DOMENICA 22 SETTEMBRE - FESTA DELL’ORATORIO

Ore 10:30 - santa messaOre 11:30 - giochi organizzati in oratorio

Ore 11:40 - riunione genitori di Prima mediaOre 12:45 - pranzo condiviso in oratorio

Ore 14:00 - spettacolo per i bambiniOre 16 - Torneo dei ragazzi Maserati/Liva per inaugurare il campetto

SS. Messe domenica 22 settembre ore 8 - 10:30 - 12:15 - 19:00

____

RIPRENDE IL CATECHISMO, DALLE 17 ALLE 18 IN ORATORIODai primi di settembre è possibile rinnovare l’iscrizione al nuovo anno catechistico, attraverso il modulo che si può ricevere via mail oppure ritirare presso la segreteria

dell’oratorio

LUNEDI’ 23 SETTEMBRE - QUINTA ELEMENTAREMARTEDI’ 24 - QUARTA ELEMENTARE

MERCOLEDI’ 25 - PRIMA MEDIAGIOVEDI’ 26 - TERZA ELEMENTARE

LUNEDI’ 30 SETTEMBRE - GRUPPO ADOLESCENTI, IN ORATORIO, 19:00 - 21:00

MARTEDI’ 1° OTTOBRE - GRUPPO MEDIE IN ORATORIO, 19:00 - 21:00

_______

Nuovo recapito di d. Jacopo Jacopo De Vecchi, Parrocchia di san Giovanni Battista

Via Bighetti 61 - 16043 Chiavari (GE)[email protected] - cell 3381976184