15 novembre 2019 Genova DOUBLE EM SRL Con il contributo non...
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15 novembre 2019
Genova
Sede
GRAND HOTEL SAVOIAVia Arsenale di Terra, 5
16126 Genova
Segreteria Organizzativa
DOUBLE EM SRL
Via E. Baroni 2/3 SC. DX - 16129 Genova
Tel. e Fax 010 8602968 – cell. 373 7911195
[email protected] www.double-em.it
Con il contributo non condizionante di:
Come raggiungere la sede:
In auto:Dall’Autostrada prendi Via S. Bartolomeo del Fossato in direzione di
Via Antonio Cantore. Continua su Via Antonio Cantore. Prendi Via Bruno Buozzi in direzione di Via S. Benedetto. Continua su Via S. Benedetto.
Prendi Via Andrea Doria in direzione di Salita della Provvidenza.
L’hotel dispone di un parcheggio convenzionato.
In treno:Dalla stazione ferroviaria di Genova Piazza Principe, attraversare
Piazza Acquaverde e proseguire a sinistra in Salita della Provvidenza per 2 minuti.
DOLORE VULVARE“Da sintomo a malattia”
Relatori e ModeratoriDr.ssa Rossana Cirillo – Medico specialista in GinecologiaDr.ssa Marina Causa – FisioterapistaDr. Marco Bertolotto – Medico Specialista in Terapia del Dolore Dr.ssa Daniela Paolucci – Farmacista preparatore
PROGRAMMA
Venerdì, 15 novembre 2019
18.30 Registrazione partecipanti
19.00-19.30 Vulvodinia e comorbilità. Strategie di cura multimodale Presentazione di un caso clinico Rossana Cirillo
19.30-19.45 L’apporto della Fisioterapia nel trattamento del Dolore Vulvare Marina Causa
19.45-20.15 La Cannabis nel Dolore Neuropatico Vulvare Presentazione di un caso clinico Marco Bertolotto
20.15-20.30 Galenica e innovazione – Terapie personalizzate Daniela Paolucci
20.30 Fine lavori e cocktail
Modalità di iscrizione L’iscrizione è gratuita ma subordinata, per motivi logistici, all’invio
della scheda di iscrizione entro il 30 ottobre 2019, via fax o mail
compilata in tutte le sue parti e debitamente firmata. Riceverete
conferma scritta dalla segreteria organizzativa.
E’ possibile iscriversi on line bit.ly/dolorevulvare
RAZIONALEIl convegno nasce dall'esigenza di far chiarezza su una patologia largamente diffusa tra le donne e fortemente invalidante, per permetterne una diagnosi precoce unitamente all'esposizione di nuovi approcci terapeutici supportati da casi clinici.