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Sezione10 Unità40 Lezione 1

Il territorio

� I paesi del Benelux, estesi nell’Europa nord-occidenta-le, sono tre: Belgio, Paesi Bassi e Lussemburgo. La siglaBenelux è formata dalle lettere iniziali dei nomi ufficia-li di questi stati (Belgique, Neederland, Luxembourg).Si tratta di tre paesi di piccole dimensioni aventi in

comune, dal punto di vista naturale, il fatto di essere ingran parte costituiti da aree pianeggianti.� In particolare i Paesi Bassi, frequentemente chiamati«Olanda» dal nome della loro regione più importante, presentano le terre meno ele-vate di tutto il continente europeo. Addirittura 1/3 della superficie dello stato è co-stituito da pianure artificiali che si trovano sotto il livello del mare. Queste terre af-facciate sul Mare del Nord sono separate dall’acqua mediante imponenti dighe. Più al-l’interno – e su gran parte del territorio belga – le pia-nure sono invece di origine fluvio-glaciale. Le pianureinterne raggiungono un’altezza che varia tra i 5 e i 20 me presentano qualche leggera ondulazione, innalzandosigradatamente verso la zona meridionale della regione,in Belgio e Lussemburgo.� Qui si estende il massiccio delle Ardenne, molto eroso e coperto da foreste. Le altitu-dini sonomodeste, con valori medi di 400-500 m e qualche picco montuoso. Le Arden-ne sono più impervie nel Lussemburgo, l’unico dei tre paesi privo di sbocco al mare.� Tutto il territorio regionale è ricco di acque. Numerosi sono i fiumi, come il Reno,la Mosa e la Schelda, i canali e i laghi artificiali, entrambi presenti soprattutto nei Pae-si Bassi. Essi formano una fitta rete di vie di navigazione e hanno la funzione di rego-lare il flusso delle acque.� Il clima è in prevalenza atlantico, piuttosto mite, ventoso e con piogge frequenti. Amano a mano che ci si allontana dalla costa, i benefici della Corrente del Golfo si at-tenuano, e sulle Ardenne il clima assume caratteristiche tipicamente continentali,con inverni freddi e lunghi.

� Quali paesi fanno parte delBenelux? Quale caratteristicanaturale hanno in comune?� Quali sono le differenze trale pianure olandesiaffacciate sul mare e quelleinterne?� Dove si estendono leArdenne? Che tipo di rilievopresentano?� Quali sono le caratteristichedelle acque interne?� Com’è il clima?

I paesi delBenelux

Unità

40

Copyright © 2010 Zanichelli editore S.p.A. – Francesco Iarrera, Giorgio Pilotti, Facciamo geografia essenziale, vol. Italia e Europa (per le unità tolte dal volume 1 e 2)

superficie 41 528 km2 30 528 km2 2586 km2

popolazione 16 224 000 abitanti 10 372 000 abitanti 452 000 abitantinome ufficiale Koninkrijk der Royaume de Belgique, Groussherzogtom

Nederlanden Koninkrijk België Lëtzebuerg, Grand-Duché de Luxembourg

densità 391 ab/km2 340 ab/km2 175 ab/km2

popolazione urbana 89,6% 97,4% 91,8%speranza di vita maschi/femmine 76/81 anni 75 /82 anni 75/81 annilingua olandese (ufficiale), francese e lussemburghese

frisone fiammingo (ufficiali), (ufficiale), francese,tedesco tedesco

religione protestante, cattolica, cattolica, protestante, cattolica, protestantemusulmana musulmana

moneta euro euro euroordinamento dello stato monarchia costituz. monarchia costituz. monarchia costituz.capitale Amsterdam Bruxelles LussemburgoISU e posizione mondiale 0,942-5° 0,942-6° 0,933-15°sigla automobilistica NL B Linternet www.cbs.nl/en-GB/ www.statbel.fgov.be/ www.statec.public.lu/

default.htm home–en.asp en/index.html

Needer-Land significa «paesebasso», mentre Hol-Land (Olanda)«paese infossato».

Il punto più basso dell’Olanda sitrova a – 6,7 m nell’Alexanderpol-der presso Rotterdam.

Waterloo, la località dove nel 1815si svolse la battaglia decisiva fraprussiani e francesi che segnò lafine dell’impero napoleonico, sitrova in Belgio.

Lo sapevi che...

Glossario• origine fluvio-glacialeFormazione dovuta all’accumulo didetriti di origine glaciale trasportatida fiumi.

Paesi Bassi Belgio Lussemburgo

Pae

siB

assi

25 000

20 000

15 000

10 000

5 000

0

Superficiekm2

30 000

35 000

40 000

Bel

gio

Luss

embu

rgo

139Copyright © 2010 Zanichelli editore S.p.A. – Francesco Iarrera, Giorgio Pilotti, Facciamo geografia essenziale, vol. Italia e Europa (per le unità tolte dal volume 1 e 2)

A

B

AMSTERDAM

Groninga

Enschede

Apeldoorn

Arnhem

Nimega

AmersfoortUtrecht

Leida

L’Aia

Rotterdam

Haarlem

Dordrecht

BredaTilburg

s-Hertogenbosch

Eindhoven

MaastrichtBRUXELLES

Anversa

Liegi

LUSSEMBURGO

Charleroi

Gand

Ostenda Bruges

Lago diIjssel

F r i s i a

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da

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LUSSEMBURGOF R A N C I A

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F r i s o n e O c c i d e n t a l i

A r de

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e

Botrange694

589

Reno

Mosa

Mosa

Schelda

Sombre

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0 50 100

chilometri

M A R E

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Canale Alberto

Br

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F i a n d r e

Waddenzee

D r e n t h e

N

Lavora con la cartaOsservando la carta, completa gli spazi vuoti nel testo ecancella le ipotesi sbagliate.

Il Benelux è affacciato a nord e nord-ovest/nord-est sulMare delNord. La fascia costiera più lunga è quella bel-ga/olandese.Tutti e tre i paesi confinano a est con la. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . , mentre a ovest e a sud so-lo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . e . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . confina-no con la Francia.Le basse terre sotto il livello delmare si trovano in preva-lenza nella zona est/ovestdei Paesi Bassi e sono quellepiù vicine/lontanedalmare. Di fronte alla costa sorgono leisole Frisone orientali/occidentali. I rilievi delle Ardenne siestendononel nord/sud della regione e raggiungono lamassimaelevazione con i . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . mdelmonteBotrangenel territorio belga/lussemburghese. Ifiumi principali sono il Reno, laMosa e la . . . . . . . . . . . . . . . . .

che bagnaGand. Il Reno, proveniente dallaFran-cia/Germania, scorre solo in territorio olandese e sfocianei pressi della città diRotterdam/Anversa. Un corsoparallelo a quello del Reno segue laMosa, che attraversasia il territorio olandese sia quello lussemburghese/belga.La Schelda percorre un lungo tratto del territorio belgaprimadi entrare nei Paesi Bassi e sfociare conungrandeestuario nella provincia della Zelanda/Frisia. Nella zona anord/sud dei Paesi Bassi si trova il fiume Ijssel, che sfocianel lago omonimo, un bacino artificiale/naturale ottenutodal prosciugamento di un anticomare interno e sbarratoda una poderosa diga lunga 30/100 km. Tra i numerosi ca-nali presenti inBelgio notevole importanza ha il CanaleAlberto, che unisce laMosa alla Schelda attraversando leprovince del Limburgo e delGutland/Brabante. Di una cer-

Lavora con i graficiOsserva gli istogrammi e rispondi: qual è ilpiù grande dei paesi del Benelux? E il pae-se più piccolo? E quello meno popolato?

. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

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. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

mili

onid

iabi

tant

i

Pae

siB

assi

10

8

6

4

2

0

Popolazione

12

14

16

Bel

gio

Luss

embu

rgo

18

ta rilevanza sono anche i canali che giungono fino alla costa,comequelli nella regione lussemburghese/belga delle Fian-dre, quelli dell’Olanda vera e propria e dellaFrisia/Zelandanei Paesi Bassi.

Superficie Popolazione

140

Sezione10 Unità40I paesi del Benelux

Lezione 2

I paesaggi regionali

A

� Il territorio del Benelux si suddivide in tre regioni, che si estendono per fasce paral-lele al Mare del Nord. La regione settentrionale va dalla stretta striscia costiera belga fi-no alla Frisia, includendo tutta l’Olanda. Si tratta delle terre affacciate sul mare; essepresentano un ambiente anfibio, dove terra e acqua si alternano con un susseguirsi dipolder (i terreni prosciugati e bonificati), canali, dighe emulini. A causa della scarsa pen-denza del terreno, i fiumi scorrono qui lentamente e tendono a ramificarsi in nume-rosi bracci prima di sfociare nel Mare del Nord. Per evitare gli allagamenti, le loro rivesono state protette da potenti argini e il loro corso è stato canalizzato e deviato. I terre-ni sono in gran parte destinati all’agricoltura (fiori e bulbi) e all’allevamento (soprat-tutto bovino). Quest’area è intensamente popolata e ospita le maggiori città dei PaesiBassi: Amsterdam, la capitale, e Rotterdam.� La regione centrale del Benelux corrisponde alla fascia di pianure interne, checomprende gran parte del territorio belga e dei Paesi Bassi. In alcune zone, come nelBrabante belga, il paesaggio si presenta lievemente ondulato e più dolce. Gli ampi spa-zi destinati all’agricoltura (cereali, barbabietola) e all’allevamento sono interrotti dal-le vie di comunicazione, da qualche area boschiva e da numerose città. Anche questaregione è molto abitata: tra l’altro, vi sorge la capitale belga Bruxelles.� La regione meridionale è occupata dai rilievi collinari delle Ardenne. Esse sono po-co adatte all’agricoltura, essendo ricoperte da foreste di conifere, faggi e querce nellezone più riparate e da brughiere sulle alture battute dai venti. Le radure sono desti-nate al pascolo dei bovini e dei cavalli. Tutta l’area è scarsamente popolata e le pochecittà si trovano nei fondovalle.

Riconosci il paesaggioAbbina le immagini alle defi-nizioni corrette, inserendo lelettere negli appositi spazi.

� Dove si estende la regionesettentrionale? Qual è il suoaspetto?� Quali territori comprendela regione centrale? Qualisono le sue caratteristiche?� Da che cosa ècaratterizzata la regionemeridionale?


Glossario• raduraSpazio privo di alberi, in genereerboso, in un bosco.

Nei Paesi Bassi è famoso il detto:«Dio ha creato il mondo con l’ec-cezione dell’Olanda, creata dagliolandesi».

Lo sapevi che...

3.regione settentrionale

1. regione centrale

2.regione meridionale

a

b

c

I polder in Belgio.

Paesaggiocollinare sulfiume Mosa.

Un paesaggio delle Ardennenel Lussemburgo.

B

Lavora con la tabellaDopo aver letto i dati della tabella, descrivile differenze per quanto riguarda natalità,mortalità e saldo naturale tra i vari statidella regione e l’Italia.

141


Lezione 3

La popolazione

A

Lavora con la cartaOsserva la carta e,con l’aiuto di quelladella lezione 1, indicase le regioni elencatesotto sono aree moltopopolate (M) o scar-samente popolate (S).

1. Zelanda

2. Olanda

3. Fiandre

4. Drenthe

5. Ardenne

6. Brabante


� Con circa 27 milioni di abitanti la regione è, considerando il suo territorio pocoesteso, molto popolata. Tutti e tre i paesi hanno densità alte. In particolare, medie ele-vatissime si raggiungono nei Paesi Bassi (391 abitanti per km2) e in Belgio (340), chesono tra gli stati più fittamente popolati al mondo. Sono poche le zone scarsamenteabitate e coincidono con le aree più elevate di Belgio e Lussemburgo e con le terre im-produttive della parte più orientale dei Paesi Bassi.� L’andamento demografico è caratterizzato da una bassissima crescita per il Belgio,mentre nei Paesi Bassi e nel Lussemburgo il tasso di natalità si mantiene sopra la me-dia europea determinando un lieve aumento degli abitanti.� Dal punto di vista etnico, particolare è il caso del Belgio, dove la popolazione è di-visa in due gruppi nazionali: i fiamminghi e i valloni. I primi sono la maggioranza(57% della popolazione) e abitano le Fiandre, le regioni settentrionali del paese. Parla-no il fiammingo, idioma germanico simile all’olandese. I valloni (32% degli abitanti)risiedono nella parte meridionale del paese, la Vallonia; la loro lingua, il vallone, è undialetto francese. Nei Paesi Bassi la popolazione è più omogenea: l’unica minoranzalinguistica è quella dei frisoni, nel nord-est del paese. Vi sono poi molti cittadini olan-desi originari delle ex colonie asiatiche e latino-americane (Indonesia, Antille ecc.).� Tutto il Benelux è un’area d’immigrazione straniera. In passato, nel Novecento, ilflusso migratorio era intenso soprattutto verso il Belgio, mentre oggi è diretto più ver-so i Paesi Bassi e il Lussemburgo. In Belgio sono ancora numerosi gli immigrati (circa860000), dei quali gli italiani – un tempo occupati nelle miniere di carbone – rappre-sentano la maggioranza. Nei Paesi Bassi (690000 stranieri), le due più forti comunitàstraniere sono costituite da marocchini e turchi. È comunque il Lussemburgo, in rap-porto alla popolazione, a ospitare il maggior numero di immigrati, in particolare por-toghesi, pari a circa 1/3 dei residenti.

� Quali sono le densità dipopolazione dei tre paesi?� Qual è la situazionedemografica della regione?� Qual è la situazione etnicadel Belgio?� A quali movimentimigratori è ed è statainteressata la regione?

Densità media (ab/km2)

città (abitanti)

oltre 200

da 100 a 200

da 50 a 100

da 10 a 50

meno di 10

da 250000a 1000000

meno di250000

oltre1000000

Rotterdam

AMSTERDAM

Anversa

BRUXELLES

Eindhoven

Nimega

ArnhemUtrecht

L’Aia

Gand

Bruges

LiegiCharleroi

LUSSEMBURGO

F R A N C I A

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RM

AN

IA

Reno

Mare del

Nord

Groninga

Tilburg

Maastricht

Gli abitanti del Lussemburgo sonomeno della metà di quelli resi-denti nella città di Torino.

Lo sapevi che...

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N = natalità ‰; M = mortalità ‰N-M = saldo naturale (natalità-mortalità) ‰

paesi N M N-M

Paesi Bassi + 12,6 – 8,9 + 3,7

Belgio + 10,7 – 10,2 + 0,5

Lussemburgo + 12 – 8,4 + 3,6

Italia + 9,7 – 9,4 + 0,3

142


Lezione 4

Le città

A

� Nelle città vive la stragrande maggioranza della popolazione del Benelux. Nei Pae-si Bassi la popolazione urbana è pari a quasi il 90%; i centri principali si trovano nel-la vasta regione urbana del Randstad Holland («città-anello olandese»). Quest’area è for-mata dalla capitale Amsterdam (> il caso, pag. 143), da L’Aia, Rotterdam e Utrecht, ol-tre a numerosi centri minori, come Haarlem e Leida. La rete urbana è piuttosto equi-librata. L’Aia è infatti la sede del governo e un centro amministrativo e residenziale,Rotterdam è il maggiore porto del paese, con grosse industrie, mentre Utrecht svolgefunzioni culturali e commerciali. Al di fuori della regione olandese, altre città impor-tanti sono Eindhoven, Groninga, Arnhem e Nimega.� Nonostante l’intensa urbanizzazione e l’alta densità di popolazione, i Paesi Bassi so-no riusciti a organizzare in modo eccellente le aree urbane fissando norme severe perla costruzione degli edifici. Sono stati infatti realizzati vasti spazi verdi a ridosso dellecittà e le aree industriali sono state nettamente separate da quelle residenziali.� Il Belgio ha la percentuale di popolazione urbana più elevata (97%) dei tre paesi. Larete urbana belga fa perno su Bruxelles, città bilingue e capitale del paese. Funzionidi primo piano svolgono, nelle Fiandre, Anversa, seconda città e grande porto sullaSchelda, e Gand, centro industriale, culturale e portuale; nella Vallonia, Liegi e Char-leroi, importanti poli industriali. La capitale Bruxelles è il principale centro terziarioe industriale, collegato da canali artificiali alla Schelda e alla Mosa e quindi al mare.Grazie alla sua posizione, nel cuore dell’Europa occidentale, Bruxelles ha avuto nel se-condo dopoguerra il riconoscimento ufficiale di capitale politica dell’Europa comu-nitaria. Ospita le sedi della Commissione Europea e del Consiglio dei Ministri Euro-peo (> lezione 5 unità 30) oltre che della NATO, l’organizzazione militare internazio-nale comprendente gli USA e i loro alleati. Nel centro storico si trova la Grand Place,bellissima piazza su cui si affacciano numerosi edifici di epoca medievale.Anche la città di Lussemburgo, capitale dello stato omonimo, è sede di organismi

comunitari quali la Corte dei Conti e la Corte di Giustizia.

Lavora con la tabellae l’immagineLa città nella foto non rag-giunge il milione di abitanti,però è capitale di stato edell’Europa unita: di checittà si tratta?

� Quali sono lecaratteristiche della reteurbana olandese? E le cittàpiù importanti?� Come sono stateorganizzate le aree urbaneolandesi?� Quali sono lecaratteristiche della reteurbana belga? E le città piùimportanti?


Nei Paesi Bassi le piste ciclabili siestendono per oltre 10 000 km,una lunghezza cinque volte supe-riore a quella delle autostrade,mentre le vie d’acqua navigabili(canali, fiumi) per più di 5000 km.

Il termine dam, presente nel no-me di molte città, significa «di-ga»: Amsterdam vuol dire «digasul fiume Amstel» e Rotterdam«diga sul fiume Rotte» (affluentedel Reno).

Lo sapevi che...

città abitanti

Amsterdam 1103000

Rotterdam 1090000

Bruxelles 997 000

L’Aia 701000

Utrecht 560 000

Anversa 454 000

Eindhoven 413 000

Gand 229000

Charleroi 201000

Lussemburgo 127 000

S ituata alla confluenza del fiume Amstel con il lago di Ijs-sel, Amsterdam è la capitale dei Paesi Bassi. La città è

stata edificata su una novantina di isolotti, collegati da oltre500 ponti e delimitati da una fitta trama di canali semicirco-lari e trasversali. La presenza dei canali e il fatto che le casesono state costruite su palafitte e piloni conficcati nel terre-no fanno di Amsterdam una città d’acqua. Per queste carat-teristiche è stata definita la «Venezia del Nord».

Nata come centro peschereccio, in età moderna si tra-sformò in città commerciale e portuale e conobbe un grandesviluppo nel corso del Seicento. La libertà religiosa edi pen-siero ne fecero allora la meta di un flusso migratorio costi-tuito da protestanti francesi, ebrei spagnoli e portoghesi.Suggestiva, ricca di importanti monumenti e di musei di fa-ma internazionale, come il Rijksmuseum e il Museo VanGogh, Amsterdam è oggi uno dei luoghi più frequentati delturismo internazionale, specie giovanile. Infatti essa è notaper il clima di libertà e la tolleranza nei confronti dei com-portamenti anticonformisti e delle manifestazioni più vivacidella cultura giovanile; offre inoltre una vasta gamma di lo-cali pubblici, clubmusicali e ritrovi per i giovani.

La città è anche un notevole centro industriale: nella par-te nuova hanno sede gli stabilimenti che dalla lavorazionedei prodotti d’importazione (come caffè, cacao e pepe pro-venienti dalle ex colonie olandesi) traggono, tra l’altro, li-

IL CASO

Amsterdam, cittàsull’acqua

143

quori e cioccolata. Un’attività rinomata è poi quella del ta-glio dei diamanti, per la quale è in competizione con la vici-na città belga di Anversa, anch’essa legata al passato colo-niale, poiché le pietre grezze ancora oggi provengono in par-te dal Sudafrica. Sempre ad Amsterdam si trovano le mag-giori società d’intermediazione commerciale del paese, leprincipali banche, assicurazioni e la prima Borsa Valoriolandese. Il suo porto svolge un ruolo importante, anche seoggi è nettamente superato dallo scalo di Rotterdam. L’ae-roporto di Schiphol è tra i primi d’Europa.


Veduta aereadella fitta rete dicanali cheattraversanola città.

Autoritratto confeltro grigio(1887-88), operadi Vincent VanGogh, il piùfamoso pittoreolandese,conservato nelmuseo a luiintitolato.

144


Lezione 5

L’identità degli stati

A

Rep.Sudafricana

Olanda

I n d o n e s i a

R. D.del

CongoRuanda

Burundi

Antille Olandesi

Aruba

Suriname

Belgio

ex colonie olandesi

ex colonie belghe

attuali possedimenti olandesi

Oceano

Atlant ico

Oceano

Paci f ico

Oceano

Indiano

Oceano

Paci f ico

� I tre stati della regione sono caratterizzati da un territorio piccolo, pianeggiante edensamente popolato e da un’economia sviluppata e ricca. Tutti e tre sonomonarchiecostituzionali e hanno svolto dopo la Seconda guerra mondiale un ruolo da protago-nisti nelle vicende europee. Nel 1948 si sono associati in un’unione economica e do-ganale, il Benelux appunto, riconosciuta in seguito all’interno dell’Unione Europea.Proprio di quest’ultimo organismo (allora si chiamava CEE) furono, nel 1957, tra i seipaesi fondatori, scegliendo una linea politica fortemente indirizzata verso l’unità eu-ropea. In tutto il Benelux è stato adottato l’euro.� Anche in passato, per la loro favorevole posizione geografica, hanno partecipato aigrandi avvenimenti storici ed economici dell’Europa. Fin dal Medioevo nelle Fiandree in Olanda si affermò una civiltà urbana e mercantile, caratterizzata da fiorenti atti-vità artigianali e da intensi scambi commerciali, favoriti dai porti di Anversa e Am-sterdam. Grazie ai giacimenti carboniferi il Belgio fu una delle prime nazioni a do-tarsi, sul finire dell’Ottocento, di impianti industriali. Sempre nello stesso periodo di-venne una potenza coloniale con la conquista di territori africani.� L’impero coloniale olandese fu anche più vasto, con possedimenti in Asia, Africa enelle Americhe. Già nel Seicento, infatti, con una potente flotta marittima l’Olandariuscì a dominare per un certo periodo i traffici nell’Atlantico. Gli scambi marittimihanno favorito, nei secoli, la conoscenza e l’integrazione con altri popoli. Da qui deri-va una tipica caratteristica della società olandese, quella di essere aperta e tolleranteverso gruppi etnici e religiosi diversi. In passato l’Olanda ha accolto esuli, perseguitatipolitici, minoranze espulse da altri stati, e oggi la divisione tra protestanti e cattoliciesistente nel paese non comporta tensioni o conflitti. Diversa è la situazione in Belgio:tra le due comunità, fiamminga e vallone, entrambe cattoliche, esistono forti rivalità.� La costruzione stessa del territorio olandese, infine, resa possibile dai polder e daun’opera secolare di canalizzazione, bonifica e difesa dei terreni strappati al mare,rappresenta un elemento essenziale della sua identità.

Lavora con la cartaOsserva la carta che rap-presenta gli ex imperi colo-niali di Belgio e Olanda e gliattuali possedimenti olan-desi.

1. Quali erano le colonieolandesi?

. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

2. Quali erano le coloniebelghe?

. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

3. Quali sono oggi i posse-dimenti olandesi al di fuoridell’Europa?

. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

� Quali sono gli elementi chei tre stati hanno in comune?� Quali attività si sonoaffermate in passato?Qualiavvenimenti hanno avutocome protagonista il Belgio?� Quali furono le basidell’impero colonialeolandese?� Qual è l’importanza deipolder?


Gli olandesi fondarono nel 1626Nuova Amsterdam che sarebbepoi diventata, sotto gli inglesi, l’at-tuale New York.

Nei Paesi Bassi l’arancione è uncolore molto usato nell’architettu-ra e nell’arredamento; Orange èanche il cognome della casa re-gnante.

Nel Belgio fiammingo ancora oggisopravvivono i beghinaggi, piccolecomunità autosufficienti di beghi-ne, pie donne che decidono di de-dicare la propria vita alle opere dicarità e alla preghiera.

Lo sapevi che...

145

B


Collega le descrizioni alle immaginiAbbina le immagini che rappresentano al-cuni simboli dei paesi del Benelux alle de-scrizioni corrispondenti.1. I mulini un tempo erano utilizzati persollevare e pompare l’acqua da immetterenei canali; oggi hanno una funzione turisti-ca e sono utilizzati per produrre energiaeolica.

2. Gli zoccoli, fatti in legno, erano le calza-ture usate dai contadini olandesi sui terre-ni umidi.

3. Il tulipano è la pianta-simbolodell’Olanda: fu introdotta nel paeseall’inizio del Cinquecento, proveniente daCostantinopoli.

4. Le dighe sono costruzioni in cemento eacciaio per mezzo delle quali si è riusciti aproteggere dal mare le zone più esposte alpericolo di inondazioni.

5. Anna Frank, morta in un campo di con-centramento nazista, è l’autrice di un dia-rio, scritto fra il 1942 e il 1944 e pubblicatodal padre (unico sopravvissuto della fami-glia), che testimonia l’orrore della guerra edella persecuzione degli ebrei durantel’occupazione tedesca di Amsterdam.

6. Gli edifici dei centri storici nelle cittàfiamminghe (in questo caso, Bruges) sonocaratterizzati da facciate alte e strette etetti spioventi.

7. L’Atomium, costruzione-simbolo delleconquiste scientifiche, si trova a Bruxelles;fu edificata in occasione dell’EsposizioneMondiale del 1958. Realizzata in acciaio ealluminio, è alta 102 m ed è costituita danove sfere che rappresentano gli atomi delferro.

8. La pittura fiamminga ha dato un notevo-le contributo all’arte europea; il dipinto diBruegel il Vecchio, risalente al 1566, rap-presenta un tema nuovo per la sua epoca:un momento di vita quotidiana.

a b

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146


Lezione 6

L’economia

A

� I tre paesi del Benelux sono tra i più ricchi d’Europa e il terziario è il settore por-tante delle loro economie. Nel Lussemburgo, il cui reddito per abitante è il più alto delmondo, il settore è dominato dalle attività bancarie e finanziarie: la favorevole legi-slazione in materia bancaria e fiscale ha infatti attirato nel paese grossi capitali e nu-merose società finanziarie. Nei Paesi Bassi e nel Belgio un peso notevole hanno leattività commerciali e portuali. Qui si trovano alcuni degli scalimaggiori per trafficointernazionale di merci. Il porto olandese di Rotterdam è il primo a livello mondiale(> il caso, pag. 147), seguito da quello belga di Anversa, secondo in Europa.� Anche gli altri settori hanno un ruolo importante. Il primario occupa una piccolaparte di popolazione attiva (meno del 3%). Specialmente nei Paesi Bassi è organizzatoin modo efficientissimo grazie all’impiego di macchinari evoluti, a sementi e mangi-mi specializzati e a coltivazioni in serra. I risultati sono straordinari: il paese è il ter-zo nel mondo, dopo USA e Francia, per le esportazioni di prodotti agricoli e zootec-nici. Quelli più venduti sono: latte, burro, formaggi, carne bovina, foraggio, primizie,bulbi, piante ornamentali e fiori. In Belgio le produzioni principali consistono invecein cereali, barbabietola da zucchero, lino e ortaggi.� Le industrie olandesi e belghe sono molto avanzate e varie: le principali sono quel-le chimiche, meccaniche, elettroniche, tessili e alimentari. Nei Paesi Bassi si concen-trano nel Randstad Holland e nell’area di Eindhoven; in Belgio, intorno a Bruxelles enelle Fiandre. In Olanda numerose sono le multinazionali, aziende che posseggonoimpianti in tutto il mondo; è il caso della Shell, industria petrolchimica, della Philips,nel settore elettronico, chimico e delle telecomunicazioni, dell’Heineken e dell’Uni-lever, industrie alimentari. La produzione siderurgica del passato nel Lussemburgo enella Vallonia belga, basata sulle miniere di ferro e carbone, è quasi cessata. L’unica ri-sorsa dell’area è oggi costituita dai ricchi giacimenti olandesi dimetano, che si estraedai fondali del Mare del Nord ed è esportato attraverso gasdotti nei paesi vicini.

Lavora con la cartaOsserva la carta cherappresenta le attivi-tà economiche dellaregione e rispondi.

1. Quali sono i mag-giori porti e aeroporti?2. In quali zone pre-valgono gli alleva-menti?3. In quali zone vi so-no le maggiori areeindustriali?4. Quali sono le prin-cipali vie di comuni-cazione? Quali cittàcollegano?

� Su quali attività si basa laricchezza dei tre paesi?� Quali sono lecaratteristiche del settoreprimario?� Quali sono i settori piùattivi dell’industria? E lesocietà multinazionaliolandesi?


Una mucca da latte olandese, del-la razza pregiata frisona, produceben 17 litri di latte al giorno.

Lo sapevi che...

Glossario• primizieFrutti e ortaggi la cui maturazio-ne, grazie alla coltivazione in ser-ra, giunge a compimento prima diquanto avviene nella stagione na-turale.

terreniimproduttivi

allevamento

colture

principaliaree industriali

metropoli internazionalemetropoli nazionale

importantivie dicomunicazionegrandidirettricieuropee

portiaeroporti

metanoAMSTERDAM

BRUXELLES

Charleroi

GandAnversa

Lussemburgo

Eindhoven

ArnhemUtrecht

Rotterdam

Groninga

Liegi

GE

RM

AN

IA

FRANCIA

Bruges

EnschedeL’Aia

Mare del Nord

turismo d’arte

B

Lavora con il graficoOsserva l’istogramma e descrivi le differen-ze nel reddito annuo per abitante annuo neitre paesi del Benelux rispetto all’Italia.

20 000

15 000

10 000

5 000

0

Ital

ia

euro

25 000

30 000

35 000

20 196

Pae

siB

assi

21 355

Luss

embu

rgo

46 435

Bel

gio

21 945

40 000

45 000

Reddito procapite annuo

147Copyright © 2010 Zanichelli editore S.p.A. – Francesco Iarrera, Giorgio Pilotti, Facciamo geografia essenziale, vol. Italia e Europa (per le unità tolte dal volume 1 e 2)

Vecch ia Mosaprodotti alimentari

containercontainer edistribuzione

impianti chimici e serbatoialtre struttureindustriali del portozone industriali

ROTTERDAMHoek Van Holland

De Lier

Massluis

Vlardinger

Schiedam

Krimpen A/D IjsselLekkerkerk

AlblassedamRidderkerk

Hendrik idoAmbacht

ZwijdrechtDordrecht

Barendrecht

Cud-Beijerland

Albrandswaard

Spijkenisse

Rozemburg

Botlek

EuropoortMaasvlakte

Oostvoorme Brielle

Nuova Mosa

Mare del Nord

Nuovo Canale

Iporti modernidispongono di spazimolto ampi con struttu-re specializzate nel carico e scarico di ogni tipo dimerce. È

il caso del porto olandese di Rotterdam, il primo scalo almondoper ilmovimentomerci, che si estendeper40kmdal-la città almare, lungo laNuovaMosae il canale che lo collegaalMare del Nord. In pratica è un vastissimo sistema portualecostituito da più porti, per esempio quello petrolifero, quelloper i container o quello riservato alla frutta. Esso dispone distrutture gigantesche, come bacini specializzati, moli, ban-chine, magazzini, silos, impianti di refrigerazione, officine dirimessaggio, gru, radar e piattaforme galleggianti. Lungo il

canale principale, ma anche in quelli secondari, si trovanoinoltre numerosi stabilimenti industriali, raffinerie, cantierinavali. La sua attività include anche il traffico fluviale.

Il porto di Rotterdam gode di una favorevole posizionegeografica, trovandosi nel cuore delle regioni più industria-lizzate d’Europa. È inoltre ben collegato ad autostrade, fer-rovie e oleodotti che si snodano all’interno del nostro con-tinente. Il suo entroterra, ossia il territorio alle spalle delporto utilizzato per l’imbarco e lo sbarco dei prodotti, risul-ta quindi estesissimo: comprende, fra l’altro, le ricche re-gioni del Reno e della Ruhr.

IL CASO

Il portodi Rotterdam

Veduta aereadelle banchineportuali diRotterdam.

148

Verifiche



Indica se queste frasi sono vere o false

1. L’economia dei tre paesi è basata sulsettore terziario.

2. Bruxelles è la capitale dell’Unione Eu-ropea.

3. Il Belgio è l’unico dei tre paesi privo disbocchi al mare.

4. In passato i Paesi Bassi e il Belgio sonostati potenze coloniali.

5. Rotterdam è il primo porto del mondo.

6. I Paesi Bassi traggono notevoli guada-gni dal settore primario.

7. I tre paesi furono tra i fondatori dell’at-tuale UE.

8. Tutto il Benelux è un’area di immigra-zione.

9. I Paesi Bassi sono uno stato aperto etollerante in campo religioso.

10. I tre paesi non hanno mai svolto unruolo importante nella storia europea.

3

Indica l’affermazione correttaI paesi del Benelux hanno in comune:

�a un’elevata densità di popolazione�b una modesta percentuale di popolazione urbana�c un territorio piuttosto esteso�d una sfavorevole posizione geografica

Indica l’affermazione errataIl paesaggio del Benelux è caratterizzato da:

�a terre artificiali, che costituiscono una parte diterritorio olandese

�b rilievi montuosi, che occupano la maggior partedel territorio belga

�c ricchezza di acque dovuta alla presenza di fiumicome Mosa, Reno e Schelda

�d le Ardenne, che si estendono in territorio belgae lussemburghese

2

1

V F

V F

V F

V F

V F

V F

V F

V F

V F

V F

Scrivi accanto a ogni termine la lettera corrispondentealla sua descrizione

4

a. terreno artificiale strappatoal mare

b. territorio che si estende al-le spalle di un porto

c. membri di una delle due co-munità del Belgio; vivono nelSud e parlano il francese

d. vasta regione urbana deiPaesi Bassi

Lavora con la carta mutaRileggi le lezioni e indica sulla carta muta del Benelux i se-guenti elementi geografici: Mare del Nord, Fiandre, Frisia,Olanda, Reno, Mosa, Schelda, Ardenne, Rotterdam, Amster-dam, L’Aia, Utrecht, Eindhoven, Gand, Bruges, Charleroi,Liegi, Lussemburgo (città), Arnhem, Bruxelles, Anversa,Belgio.

5

1. entroterra

2. polder

3. Randstad Holland

4. valloni

Ripassa i concettiPuoi ripassare i concetti principali dell’unità rispondendo al-le domande in azzurro che trovi all’inizio di ogni lezione.

6

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