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In questo numero 29 Novembre 2010 Anno XXXVIII Poste Italiane Spa-Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. In L. 27/02/2004 N. 46) Art.1, comma 1, DCB Milano. In caso di mancato recapito rinviare all’ufficio P.T. di Ancona CMPPasso Varano detentore del conto per la restituzione al mittente che si impegna a pagare la relativa tariffa. - Prezzo per copia euro 0,50 www.guidaviaggi.it numero La teoria Travel Co. sul ruolo del network pag. 4 Lufthansa City Center: parla il neopresidente pag. 8 Phone&Go anticipa gli obiettivi futuri pag. 9 Alpitour: Premium sbarca su Easybook pag.12 Prodotto Neve, business da 13 miliardi pag.16 1301 del settore - spiega Maurizio Arturo Boiocchi , dottore di ricerca allo Iulm - aiutati dai dati relativi ad alcune analisi fatte per definire tendenze, contenuti e fruitori". Il con- cetto su cui si focalizza l'e- vento è che vendere turismo religioso non è come ven- dere un altro prodotto. E non è nemmeno uguale al ven- dere pellegrinaggi. Il tema è rilevante, come rilevante è la crescita di queste tipologie di traffico negli ultimi anni, a dispetto anche della crisi generale. L'organizzazione della ma- nifestazione vuole "aprire u- na finestra sul tema, solle- citando le agenzie a diven- tare anche valorizzatori del proprio territorio, propo- nendo alla clientela percorsi di fede che non portino necessariamente lontano da casa". E le prime adesioni all'evento - che include un'a- rea espositiva e una sezione workshop -, superiori alle attese, testimoniano la bontà dell'operazione. ar capire alla rete agenziale quale sia la tipologia di of- ferta di turismo religioso e a quali esigenze del viaggia- tore essa risponda. E' uno degli obiettivi che si pone la tavola rotonda dal titolo "I contenuti e le motivazioni di acquisto del turismo religio- so e del pellegrinaggio: dif- ferenze e analogie", organiz- zata nel corso dell'evento fieristico Il Cammino dello Spirito alla Fiera di Berga- mo. "Partiamo dall'analisi La fede entra in adv F A PAG. 6 del Turismo e le mete di vacanza. A Firenze Trip- advisor ha spiegato che la destinazione è importante quanto la struttura alber- ghiera. Le agenzie - aggiunge l’a- zienda - ci utilizzano per trarre spunti per i loro clienti” e il fatto che il sito abbia nominato un ter- ritory manager deve in- durre a pensare che il ruolo del Belpaese sia destinato a svilupparsi e che con 20 milioni di iscritti abbia intenzione di tenere viva la destinazione Italia. In tema di tendenze, Dimitrios Bu- halis della Bournmouth University dichiara che l’andamento del turismo seguirà il digital divide e la mobile penetration. Pri- celine, Sabre, Expedia e pochi altri andranno a do- minare il mercato finché u- no solo si imporrà sugli altri. L’espandersi della meta-search permetterà una politica di prezzi più trasparente”. mento ricorrente è stato il mobile device”, cioè lo strumento per rimanere connessi itinerando, sia esso un iPad o un classico telefonino. In tema di social media applicati al mondo agen- ziale, non sono ancora molte le realtà virtuose, ma qualcuna c’è e punta a coinvolgere i clienti e a condividere le esperienze. Uno dei business principali delle Olta e dei siti di recensione sono poi gli enti Online, i prossimi step l turismo online miete successi di pubblico ed è un’arma sociologica per capire l’evoluzione dei comportamenti d’acquisto. Si tratta di un canale rappresentato da una clien- tela composta prevalen- temente da giovani con budget di spesa limitati. E’ quanto emerso alla terza edizione di Bto - Buy Tou- rism Online - a Firenze. Si è parlato poco di decli- nazione 2.0, mentre l’ele- I A PAG. 3

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In questo numero

29 Novembre 2010 Anno XXXVIII

Poste Italiane Spa-Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. In L. 27/02/2004 N. 46) Art.1, comma 1, DCB Milano. In caso di mancato recapito rinviare all’ufficio P.T. di Ancona CMP Passo Varano detentore del conto per la restituzione al mittente che si impegna a pagare la relativa tariffa. - Prezzo per copia euro 0,50

www.guidaviaggi.itnumero

La teoria Travel Co. sul ruolo del network pag. 4

Lufthansa City Center:parla il neopresidente pag. 8

Phone&Go anticipagli obiettivi futuri pag. 9

Alpitour: Premium sbarca su Easybook pag.12

Prodotto Neve,business da 13 miliardi pag.16

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del settore - spiega MaurizioArturo Boiocchi, dottore diricerca allo Iulm - aiutati daidati relativi ad alcune analisifatte per definire tendenze,contenuti e fruitori". Il con-cetto su cui si focalizza l'e-vento è che vendere turismoreligioso non è come ven-dere un altro prodotto. E nonè nemmeno uguale al ven-dere pellegrinaggi. Il tema è rilevante, comerilevante è la crescita diqueste tipologie di trafficonegli ultimi anni, a dispetto

anche della crisi generale.L'organizzazione della ma-nifestazione vuole "aprire u-na finestra sul tema, solle-citando le agenzie a diven-tare anche valorizzatori delproprio territorio, propo-nendo alla clientela percorsidi fede che non portinonecessariamente lontano dacasa". E le prime adesioniall'evento - che include un'a-rea espositiva e una sezioneworkshop -, superiori alleattese, testimoniano la bontàdell'operazione.

ar capire alla reteagenziale quale siala tipologia di of-

ferta di turismo religioso e aquali esigenze del viaggia-tore essa risponda. E' unodegli obiettivi che si pone latavola rotonda dal titolo "Icontenuti e le motivazioni diacquisto del turismo religio-so e del pellegrinaggio: dif-ferenze e analogie", organiz-zata nel corso dell'eventofieristico Il Cammino delloSpirito alla Fiera di Berga-mo. "Partiamo dall'analisi

La fede entra in advF

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del Turismo e le mete divacanza. A Firenze Trip-advisor ha spiegato che ladestinazione è importantequanto la struttura alber-ghiera. “Le agenzie - aggiunge l’a-zienda - ci utilizzano pertrarre spunti per i loroclienti” e il fatto che il sitoabbia nominato un ter-ritory manager deve in-durre a pensare che il ruolodel Belpaese sia destinato asvilupparsi e che con 20milioni di iscritti abbia

intenzione di tenere viva ladestinazione Italia. In temadi tendenze, Dimitrios Bu-halis della BournmouthUniversity dichiara che“l’andamento del turismoseguirà il digital divide e lamobile penetration. Pri-celine, Sabre, Expedia epochi altri andranno a do-minare il mercato finché u-no solo si imporrà suglialtri. L’espandersi dellameta-search permetteràuna politica di prezzi piùtrasparente”.

mento ricorrente è stato il“mobile device”, cioè lostrumento per rimanereconnessi itinerando, siaesso un iPad o un classicotelefonino. In tema di social mediaapplicati al mondo agen-ziale, non sono ancoramolte le realtà virtuose, maqualcuna c’è e punta acoinvolgere i clienti e acondividere le esperienze.Uno dei business principalidelle Olta e dei siti direcensione sono poi gli enti

Online, i prossimi stepl turismo onlinemiete successi dipubblico ed è

un’arma sociologica percapire l’evoluzione deicomportamenti d’acquisto.Si tratta di un canalerappresentato da una clien-tela composta prevalen-temente da giovani conbudget di spesa limitati. E’quanto emerso alla terzaedizione di Bto - Buy Tou-rism Online - a Firenze. Siè parlato poco di decli-nazione 2.0, mentre l’ele-

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addirittura completamentescollegate le campagne conil prodotto distribuito sulweb), uno dei business prin-cipali delle Olta e dei siti direcensioni sono proprio glienti del Turismo e le mete di

vacanza. A Firenze Tripad-visor ha consegnato il pre-mio per la "Migliore cittàdel mondo" vinto nella se-

zione arte e cultura e per ilmedia network più popolato(40 milioni di recensioni eopinioni) la destinazione èimportante quanto la strut-tura alberghiera. "Non di-mentichiamo che Tripad-

visor è sì 525mila hotel, maanche 95mila destinazioni -spiega il neo territory ma-nager Vittorio Deotto -. Le

agenzie ci utilizzano pertrarre spunti per i loroclienti, infatti gli enti del Tu-rismo inseriscono gli even-ti". Il fatto che Tripadvisorabbia nominato un territorymanager deve indurre a pen-sare che il ruolo del Bel-paese sia destinato a svilup-parsi e che con 20 milioni diiscritti, "Trip" abbia inten-zione di tenere viva la de-stinazione Italia, perchésempre molto richiesta: "Nonvogliamo essere un alber-gometro, ma dare spunti dicomunicazione e idee diviaggio", aggiunge il por-tavoce Lorenzo Brufani, diCompetence communica-tion. Esperto revenue ma-nager e precedentemente inBoscolo e Utell, Deotto avràdunque il compito "di crearela liaison tra albergatore ecommunity. Insegneremo achi ci odia come usarci pro-fittevolmente, perché po-trebbe rivelarsi molto positi-vo il fatto che se un hotel ri-ceve una recensione nega-tiva sul livello dei suoi ser-vizi, quell'albergatore può edeve migliorarsi". E' quel che si dice "reputa-tion value", e la destinazionene trarrà vantaggio.

dalla parte a monte della fi-liera.

Tripadvisor, parola d’ordine:

destinazionePremesso che non esiste

nessun dato ufficiale sullaconversione in prenotazionein caso di pubblicità onlinedi una destinazione (spesso

con un livello di creativitàavanzato?". Ora lasciamo il consuma-tore - 8 milioni gli acqui-renti e-commerce italianinel 2010 (ma si tengapresente che l'indagine del

Politecnico/Netcomm nonprende in considerazionesiti stranieri, come Ryanair,ad esempio!) - e passiamo

l turismo onlinemiete vasti succes-si di pubblico, cre-

sce a vista d'occhio e nonsmette di convincere leplatee per le tematiche so-ciologiche sui cambiamentidei comportamenti di ri-cerca d'acquisto. Soprattutto il turismo onlineè fatto di giovanissimi, la cuicapacità di spesa in fatto diviaggi è molto limitata a volie hotel o pacchetti di bassovalore, ma non sarà semprecosì. Poi, nella "stretta" quoti-dianità di albergatori, desti-nazioni, agenzie di viaggi one offline resta argomentobusiness ancora da capire emettere in pratica, salvo isoliti primi della classe (nelsenso buono), ed eccezionfatta per il mondo alber-ghiero, consenziente e prati-camente soggiogato alle on-line travel agency globali. Quest'anno alla Bto di Fi-renze - terza edizione delformat "social" del work-shop ideato dall'hotelier fio-rentino Giancarlo Carniani -si è pronunciata molto pocola declinazione 2.0 durante idibattiti, tantomeno quella3.0 (qualcuno si è chiesto:forse perché mancava AlexKornfeind?), e l'elementonuovo del turismo online èstato il "mobile device", cioèlo strumento per rimanereconnessi itinerando, sia essoun iPad o un volgare tele-fonino.

L’evoluzione E' intervenuto il professorDimitrios Buhalis dallaBournmouth University aspiegarlo, vecchia cono-scenza di Iulm 2007, quasiun'era fa. "L'andamento delturismo seguirà il digitaldivide e la mobile penetra-tion; Priceline, Sabre, Ex-pedia e (pochi) altri an-dranno a dominare il mer-cato finché uno solo si im-porrà sugli altri; l'espan-dersi della metasearch per-metterà una politica diprezzi più trasparente", hadetto. La visione ai prossimi 20anni è dunque tracciata, soloche non stupisce più e la sto-ria dell'Mgm di Las Vegasche utilizza contenuti videoper "mostrare l'esperienza"è francamente un tantinovecchia, anche se è lecitochiedersi "quale albergoitaliano mid market lo fa

29 Novembre 2010 - n° 1301 Focus 3GuidaViaggi

Il profilo dell'utente su Internet è giovane e con capacità di spesa contenuta;l’elemento nuovo è lo sviluppo delle applicazioni su telefonia mobile

I

impiega 14 addetti. Se la scor-sa estate si cercava su inter-net "Expò Shanghai" il primorisultato era Viaggidiarchi-

tettura.it con i suoi itinerari. Intutto 420 passeggeri, solo duedi Matera e sono arrivati dal

genzie di viaggi vir-tuose nell'ambito so-cial media, nel sen-

so che traggono business dalweb e dai network collegati, cisono, e sono ancora poche.Protagoniste le donne diViaggidiarchitettura.it e Isa-lei travel by Giramondo, dicui Guida Viaggi aveva giàscritto su queste colonne unanno fa. VdA è indubbia-mente quel che si dice unabuona prassi, un caso azien-dale di successo di cui ancheil prossimo testo di Egea (lacasa editrice della Bocconi)scriverà per mano di RodolfoBaggio e Magda Antonioli Co-rigliano in "Internet e Turismo2.0", in uscita a gennaio. VdA vende viaggi con archi-tetti e li presenta su un blog-molto-magazine, facente ca-po all'agenzia di Matera che

web. Tra i plus il pagamento a21 giorni dalla partenza, nien-te sconti, investimento irrisorioper la pubblicità. "Significativo

è il fatto che il 55% del fattura-to dell'agenzia fisica si èspostato online - spiega la tra-

vel manager Mikaela Bandi-ni -, ora siamo pronti al pro-getto incoming con Urbanita-ly.it, scritto in inglese, linguag-gio tassativamente blog". Ilgiro d'affari di VdA è 1,8 mi-lioni di euro, un anno fa circaun milione. Isalei travel, di Al-ba (Cuneo) fa ugualmenteprodigi con Facebook e Flickr,coinvolgendo i clienti a "po-stare" foto e condividere le e-sperienze. Risultato: "Il fattu-rato del primo semestre 2010è su del 50% e abbiamo mes-so una buona ipoteca sul2011", dichiara la titolareNuccia Faccenda. I clienti del web, infatti, sonofedelissimi e "una volta che lisi è capiti e si è attivato il rap-porto di fiducia, si continua acostruire la relazione, di gior-no in giorno". Parafrasando Skype e tutti i

mezzi di comunicazione delweb, Isalei travel è "semprecon la luce verde accesa, ame piace dire che non fac-ciamo travel 2.0, bensì siamo2.0". Intanto c'è già chi stapreparando il servizio di refe-renze per le agenzie, pren-dendo spunto dal mondo al-berghiero con Tripadvisor, Tri-vago e Zoover. E' Travelpeople, la piattafor-ma che mette in contatto2.500 agenti iscritti e 60milaviaggiatori user generatingcontent: "Stiamo rilasciando lafunzionalità e presto i clientipotranno scrivere le recensio-ni sulle adv - spiega il fon-datore, Paolo Mezzina -. I-noltre, Tp è sempre di più unapiattaforma utilizzata per pro-getti di comunicazione sul webda parte di compagnie aereeed enti del turismo". P.Ba.

A

Le best practice delle agenzie sul web

di Paola Baldacci

Tecnologia

Turismo online: arma sociologica

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GuidaViaggi 29 Novembre 2010 - n° 13014

di Paolo Ferrari

Noi vogliamo es-sere un'ombra di-screta alle spalle

dei nostri associati, in gradodi supportarli in ogni mo-mento della loro attività,mettendo a loro disposi-zione strumenti efficaci, ser-vizi di qualità e supportotecnico continuativo". Conquesta premessa CorradoCeriani, presidente di Tra-vel Co, ha aperto i lavoridella convention svoltasi neigiorni scorsi a Salsomag-giore Terme. "Ad essi chie-diamo di cogliere queste op-portunità - ha aggiunto -,che rappresentano un co-stante aggiornamento pro-fessionale, in grado di farela differenza rispetto alle al-tre agenzie". Partner dell'e-vento, i tour operator EdenViaggi ed Alpitour, oltre allacompagnia Msc Crociere.Nel corso del meeting, sonostati analizzati gli aspetti le-gali, amministrativi, assicu-rativi e di gestione informa-tica con i quali si misuraquotidianamente l'agente diviaggi, con la consulenza ditecnici ed esperti che affian-cano Travel Co. durante tut-to l'anno.

Compensi equi"Condivisione degli obiettivie lealtà associativa, chediano origine a compensiequi e motivanti. Questo ilnostro credo - ha spiegato ilpresidente -. Non vogliamoessere confusi con nessunaaltra realtà aggregativa. Noisiamo diversi dagli altri net-work per tante ragioni. Pri-ma di tutto perché siamol'unico gruppo che possiedela certificazione di qualitàIso 9000, rilasciata da Dnv,uno dei più conosciuti entiaccreditati per la certifica-zione dei sistemi e dei pro-cessi di qualità aziendale. Insecondo luogo perché Tra-vel Company è stata inseritadall'Eurispes tra le 100 im-prese italiane più virtuose,per l'eccellenza della suastrategia aziendale, una fi-losofia che fa della ricerca,in partnership con le uni-

versità più qualificate, unacostante della propria mis-sion, che ci permette di ri-levare le necessità dei nostriassociati, fornendo loro lerisposte più efficaci".

Comunicazioneinterna

Tra i punti di forza del grup-po, Ceriani mette al primoposto la comunicazione in-terna, rappresentata da unainnovativa newsletter, la cuistruttura nasce da una ricer-ca realizzata con l'universitàdi Trento. Ogni agenzia può

inviarla nominativamente aipropri clienti, a cadenza tri-settimanale. Ognuna contie-ne tre offerte, selezionate trai prodotti turistici dei touroperator partner, affiancateda una sorta di rubrica ditaglio giornalistico sulle tredestinazioni, ed arricchite dalink adeguati che permet-tono al cliente di avere - intempo reale e senza troppeperdite di tempo - un quadroinformativo completo delladestinazione, della struttura,delle opportunità collegateal viaggio proposto. La newsletter si concludecon un box finale che se-gnala le occasioni di weekend o escursioni giornaliere,tra cui concerti, mostre, sa-gre, avvenimenti sportivi.

Scenario futuroMa quale scenario intravede

Ceriani nella galassia delnetworking, nel breve e me-dio periodo?"Diversi studi di settorehanno confermato che il cli-ente oggi (e certamente sem-pre di più, domani) ricerca ireali contenuti, ed è sempremeno attratto dal marchio -commenta il manager -. Ri-chiede professionalità, cor-tesia, concretezza, ed è in-fastidito dagli obblighi e daivincoli burocratici. Conqueste premesse, credo cheil futuro sarà sicuramenteroseo per i network come il

nostro che puntano solosulla professionalità e sullasoddisfazione del cliente.Non credo molto ad aggre-gazioni di secondo livello (ilnetwork dei network), che

mi sembra mostrino già al-cune evidenti crepe per l'og-gettiva difficoltà di gestire inmodo unitario gruppi didimensioni così diverse eche, oltre a fare figli e figlia-stri, spersonalizzano il rap-porto con il consumatore fi-nale".

Da edicola ad impresa

Maurizio Bosia, a.d. diTravel Co, ha invece in-centrato il suo interventosulle prospettive per il 2011e sui sistemi atti a migliorarela marginalità, definita "l'os-sigeno delle aziende". Sonostati indicati alcuni puntichiave per superare l'im-passe degli ultimi anni, ca-ratterizzati da un mercato abasso valore aggiunto. "Pre-so atto che è il prezzo bassoche fa il mercato - ha os-servato -, diviene necessarioriqualificarlo, con i t.o. chedovranno orientarsi più adesso che al prodotto. Le a-genzie di viaggi al dettagliosaranno chiamate a misu-rarsi sul servizio piuttostoche sul prezzo. Termino conuna provocazione - ha ag-giunto -. Le agenzie diviaggi dovranno trasfor-marsi da edicola ad impre-sa; l'agente di viaggi da in-termediario ad imprenditoree passare da commissioni afattura, con l'acquisto delprodotto al netto. I vantaggiimmediati saranno il di-mezzamento delle adv (chi

Travel Co, l’ombra discreta

"Riqualificare il prezzo con i servizi", l'input per le adv

l 69% dei cittadinibritannici di età su-periore ai 65 anni

che lo scorso anno aveva fat-to una vacanza non ha cam-biato in nulla le proprie abi-tudini turistiche a causa dellacrisi. Meno bene sono andatele cose per i 45-54enni, checomunque per il 59% dichia-rano di non aver modificato leproprie vacanze. Più si pro-cede ad analizzare gruppi dietà inferiore e più alte appaio-no le percentuali di coloro chehanno dovuto scegliere solu-zioni di viaggio più economi-che a causa della crisi. È quanto emerge da unaricerca condotta per il World

Travel Market di Londra. Laconseguenza è che aumental'età media di chi va in va-canza e questo non può nonavere riflessi nelle "scelte dimercato e operative degli o-peratori", come sottolinea Fio-na Jeffrey, presidente Wtm.

Social mediaUn aspetto correlato con que-sta modifica nella domanda èquello relativo all'influenza deisocial media: i viaggiatori dietà superiore ai 45 anni sonomolto meno sensibili alle in-formazioni che ottengono suTwitter, Facebook, Tripadvisore simili. Un altro segmento im-portante di domanda che non

sembra disposto a farsi con-vincere dai commenti che gi-rano in rete è quello delle don-ne. Nonostante queste ultimeusino più Tripadvisor degli uo-mini (74% contro il 59%), solouna su due (51%) sembra di-sposta a dar retta a quel chetrova scritto. Il 5% (contro il24% degli uomini) si fa convin-

cere a cambiare compagniaaerea e il 9% (contro il 20%degli uomini) a modificare leproprie prenotazioni. A confer-ma di altre ricerche presen-tate in occasione della fiera,insomma, anche questa sem-bra ridimensionare parecchioil potere dei social networksulle scelte turistiche. G.Ca.

I

La crisi si batte con l’età

Primo piano

Un anno faRinnovo dell'immagine del vettore con nuove divisedi bordo e livrea, ampia visibilità nel film "16 anni",dove, prometteva, gli aerei avrebbero avuto il loromeritato momento di gloria. L’eclettico presidente diLivingston, Massimo Ferrero, annunciava dallepagine di Guida Viaggi di dodici mesi fa un piano diespansione, lo sviluppo delle attività in mercatiemergenti, tra cui il Giappone e un piano diconversione del credito nei confronti del GruppoVentaglio in quote azionarie per “salvare il tessutosociale, per proteggere centinaia di famiglie”.Un’avventura imprenditoriale, quella di Ferrero, chenon voleva essere un semplice divertissement da af-fiancare alla produzione cinematografica: “Il giocoè serietà”, aveva spiegato. "Con i film vendo sogni evolare è un po' come sognare, è l'impegno di tutti noinei confronti dei clienti che trasportiamo". Eppureammetteva di essere arrivato in Livingston per casoe ricordava la storia del gabbiano Jonathan permotivare la scelta di investimento nel settore aereo. A un anno di distanza, si è passati oltre, come nel ce-lebre romanzo di Richard Bach. Livingston ha attra-versato un turbinio di eventi: si vende, non si vendepiù, possibile aumento di capitale, problemi operati-vi, revoca della licenza, nomina del commissariostraordinario. Fino agli ultimi sviluppi, anche questipervasi da un sottile filo di thrilling: un bando eu-ropeo per l'assegnazione degli asset, con definizionedell'aggiudicatario della gara in tempi brevi ed entrol'anno. Tra gli interessati ormai certi (?) Air Four, so-cietà che fa capo al fondo Equinox e guidata da An-drea Molinari, e un uomo d'affari egiziano che sa-rebbe appoggiato da un imprenditore italiano con unruolo nel settore. Salvo ulteriori colpi di scena.

di Nicoletta Somma

non è imprenditore, sparirà)e la creazione di una bar-riera professionale che fa-vorirà la crescita dellacreatività, avendo quale o-biettivo la vera marginali-tà". Nota di colore a mar-

gine della convention: lapresenza di Francesca Testa-secca, Miss Italia 2010, cheha affiancato il managementdi Travel Co, al momentodelle premiazioni delle advpiù virtuose.

Il profilo del network

Anno di fondazione: 1996Agenzie viaggi associate: 363 (Centro-Nord Italia eSvizzera)Fatturato previsto nel 2010: 380 milioni di euro, (+4,2%sul 2009 turismo conto terzi)

Corrado Ceriani (a sinistra) e Maurizio Bosia (a destra)

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rito, alla Fiera di Bergamo, ilprossimo 30 novembre.L’occasione sarà la tavolarotonda “I contenuti e le mo-tivazioni d'acquisto del turi-smo religioso e del pellegri-naggio: differenze e analo-gie”. Si tratta di un discorso“ampio e articolato”, ci haspiegato Maurizio ArturoBoiocchi, dottore di ri-

endere turismo re-ligioso non è comevendere un altro

prodotto. E non è nemmenouguale al vendere pellegri-naggi. Il tema è rilevante,come rilevante la crescita diqueste tipologie di turismonegli ultimi anni, a dispettoanche della crisi. Se ne par-lerà a Il Cammino dello Spi-

cerca alla Iulm di Milano,esperto in materia e mode-ratore dell’incontro. “Parti-remo dall’analisi del settore,aiutati dai dati relativi adalcune ricerche fatte proprioper definire tendenze, conte-nuti e fruitori”. Si cercheràdunque di fotografare il tu-rista tipo, il pellegrino tipo,indicandone età, professio-ne, esigenze, aspettative, e-videnziando attraverso qualicanali si informa e prenota.“A volte – aggiunge Boioc-chi – turista religioso epellegrino si sovrappongo-no, ma è bene tenere presen-te che sono due entità com-pletamente differenti”. Nelturismo religioso si ha unmarcato accento alla com-ponente culturale, si visitanoluoghi storicamente e cultu-ralmente di valore, che han-no anche un’importanza alivello religioso, mentre il

pellegrinaggio ha come pri-oritario l’aspetto religioso,non per niente gode del-l’accompagnamento spe-cifico di un sacerdote e pre-vede, ad esempio, diversimomenti di preghiera.Ci si potrebbe dunque a-spettare che un turista vadain agenzia e un pellegrino si

rivolga alla parrocchia, ma,ci spiega Boiocchi, non èsempre così. Del resto i touroperator propongono ancheesperienze di pellegrinag-gio, con viaggi che preve-dono la presenza non solodella classica guida turistica.Proprio alcuni tra i maggioritour operator del comparto

saranno presenti alla tavolarotonda per illustrare le loroproposte, ma non solo. Im-portante sarà far capire allarete agenziale quale sia lapropria tipologia di offerta e,soprattutto, a quali esigenzedel viaggiatore essa rispon-da. L’organizzazione dellamanifestazione non preten-de certo di fornire, nellospazio di una tavola rotonda,un esaustivo manuale di i-struzioni per l’uso del “pro-dotto religioso”, quel che ècerto è che è importante,quantomeno, “aprire una fi-nestra sul tema, sollecitandole agenzie a diventare anchevalorizzatori del proprio ter-ritorio, proponendo alla cli-entela percorsi di fede chenon portino necessariamen-te lontano da casa”. E le pri-me adesioni all’evento, supe-riori alle attese, testimonia-no la bontà dell’iniziativa.

GuidaViaggi 29 Novembre 2010 - n° 13016

Turismo religioso e pellegrinaggio,identità distinte

Se ne discute a Bergamo, in occasione della prima edizione de Il Cammino dello Spirito

V

Primo piano

Prossimi al debuttoLa prima edizione de Il Cammino dello Spirito si terrà allaFiera di Bergamo il 30 novembre e primo dicembre pros-simi. La nuova manifestazione dedicata al turismo reli-gioso e ai pellegrinaggi è organizzata da GecoPlan srl incollaborazione con Promoberg e il Gruppo Editoriale Via-tor. Prevede un’area espositiva e un’area workshop, si ri-volge a incaricati diocesani, tour operator, agenzie di viag-gi, specializzati, animatori parrocchiali ed ospita orga-nizzatori di pellegrinaggi, agenzie di viaggi, centri religiosidi accoglienza, responsabili luoghi di culto e di case-va-canza, associazioni religiose, movimenti ecclesiali e mu-sei diocesani. Guida Viaggi è media partner dell’evento.

L’advanced booking si estende

di Emanuela Comelli

La recente presentazione del Codice del turismo ha suscita-to, si sa, commenti e polemiche. E tra gli articoli più incri-minati c'è stato il numero 52, quello che prevede che "i con-tratti di turismo organizzato devono essere assistiti dapolizze assicurative che prevedano, in caso di insolvenza ofallimento del venditore o organizzatore, il rimborso delprezzo versato e il rientro immediato del turista, nel caso diviaggi all'estero e che assicurino assistenza anche di tipoeconomico in caso di rientro forzato di turisti da Paesi inoccasione di emergenze imputabili o meno al comporta-mento dell'organizzatore". Una norma che, hanno detto in molti, potrebbe affossare a-genzie e operatori. Ma cosa ne pensano i diretti interessati?Abbiamo coinvolto i lettori di www.guidaviaggi.it con unpoll. "Assicurazioni contro i fallimenti: siete disposti a sti-pularle?” Il risultato, in realtà, è salomonico: forse, pur nonessendo una norma che piace a tutti, sembra necessaria amolti. Ha risposto di sì, infatti, il 52%, no il restante 48%.

Assicurazione sì o no?L’opinione degli utenti di www.guidaviaggi.it

Poll

1295), si affinano le strate-gie per tamponare il last mi-

è chi lo lancia perla prima volta, co-me Hotelplan. Chi

ha inserito una terza formu-la, come Alpitour, chi lavoraa contingenti, come SweetEmotion. Ma l'elenco è lun-go, perché con l'aprirsi dellastagione autunnale nessunoperatore ha naturalmenterinunciato a investire sul-l'advanced booking. Anzi,l'imperativo è stato quello dispingere nuovamente suquesta leva, visto che spessoi clienti, in tempi di crisi sisono mossi molto all'ultimominuto. Su questo fronte dunque, co-me già avevamo scritto inmerito ai contratti commer-ciali (vedi Guida Viaggi nr.

nute e si pensa già a stimo-lare la prossima estate.

Per il 21% tutto l’anno

Per un agente di viaggi sudue la formula è rimasta in-variata sul 2009. La pensacosì il 50,3% dei rispon-denti all’indagine dell’Os-servatorio Guida Viaggi.Una quota lievemente in a-scesa rispetto all’autunno

del 2009. Quello che inveceè cambiato di più è la for-mula. Il 21,6%, infatti, re-gistra un advanced bookingesteso a tutto l’anno, mentreera così solo per il 3,8% lavolta scorsa. Al tempo stes-so, però, si dimezza la quotadi chi nota una validità piùlunga, dal 47,8 al 20,6%. Ta-riffe in promozione tuttol’anno, quindi, ma con book-ing window più corte? M.T.

C’

Osservatorio Guida ViaggiI criteri di elaborazione delle inchieste

Consistenza del campione: 1^ 320 casi, 2^ 320 casi. Periodo di rilevazione: 1^ ottobre 2009, 2^ ottobre 2010

Errore statistico: ± 3%

I criteri dell’inchiesta sono pubblicati per esteso a pag.18.

Rispetto all’anno scorso la formula quest’anno è: (valori percentuali)

Font

e: G

uida

Via

ggi

Santiago de Compostela

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on un fatturato2009 di 348 mln dieuro, di cui 218 di

transato Iata, ha di recenterinnovato il board e haindividuato in Gianni Boc-cardo il proprio presidente.Si tratta di Lufthansa CityCenter.

Gv: Il rapporto con ivettori per chi si occupa dibt è oggi sempre più com-plicato. Vogliamo appro-fondire?“Ritengo che si possa fareun parallelo con il mondobancario: agli inizi del 2000le banche pensavano dipoter fare solo e-banking.Così oggi i vettori, che met-tono spesso in pratica azioniconcorrenziali nei confrontidel retail e cercano di mu-oversi stand alone. Ma i cli-enti appartengono ancoraagli agenti. L’utente, al di làdi un self booking tool, chie-de risparmio, rendiconta-zione, servizi e tailor made:cento cose che non sonosolo il semplice biglietto. Lecompagnie su un volo hannomolte tariffe differenti... esui self booking tool bisognaessere capaci di trovare latariffa”.

Gv: La motivazione è solola riduzione dei costi?“Credo che esistano due a-nime nelle compagnie aeree:

una organizzativa e l’altrapiù cruda, amministrativa,relativa ai costi. Quest’ulti-ma prende delle derive intermini autonomi, va diretta-mente al cliente, non ne in-forma l’adv. Ma l’effettobenefico che se ne può trarreè temporaneo: si rammentil’esempio della nube vulca-nica”.

Gv: Come cambiano i rap-porti commerciali con al-leanze e merger nel mon-do aereo?“Per quanto riguarda la ca-pacità di fornire offerta, è u-na miglioria per il cliente.Ovviamente è importantecapire chi fa la voce del pa-drone in questi code share”.

Gv: Oggi si pongono an-che altri problemi, come ilraggiungimento degli obi-ettivi...“Con il tempo il raggiungi-mento della soglia diventadifficile. Bisognerebbe che ivettori considerassero l’ef-fettivo numero di passeggeritrasportati. Pensiamo all’a-rea mediorientale, in cui legrosse compagnie hannoimmesso l’A380 e a tariffeche si sono abbassate. Perriempire questi aeromobili,gli adv devono essere piùperformanti e far viaggiarepiù passeggeri. Prescinden-do, poi, da un discorso sulleclassi nobili, i vettori richi-edono ai punti vendita unosforzo titanico: le tasse aero-

portuali sono esorbitanti ri-spetto al costo della tratta eil rischio è non solo diun’esposizione finanziariaverso le compagnie, ma ver-so il sistema”.

Gv: Quale la sua opinionesui network che offronobiglietteria free?“Questa è concorrenza pura,in cui non si riesce a perce-pire il valore dell’agente diviaggi”.

Gv: Come sta andandoquest’anno?“Abbastanza bene. La par-tenza del primo trimestre èstata in sordina, in crescitada aprile a settembre”.

Gv: E Lufthansa CityCenter nello specifico?“Il futuro per me è roseo.Non vedo grosse difficoltà,perché non siamo un gruppoiper-centralizzato né forma-to da adv troppo giovani.Non ci interessa il valore delfatturato emesso, ma il va-lore del servizio che offri-amo”.

Gv: Quali obiettivi prin-cipali vi siete prefissati diraggiungere?“Arrivare a settanta unità nelcorso del prossimo anno.Stiamo, inoltre, guardandoal coordinamento del di-scorso leisure”.

Lhcc verso le 70 advIl neo presidente illustra le dinamiche agenti-vettori

e fa un parallelo con il mondo bancario

C

GuidaViaggi8 Rapporto Mice

di Nicoletta Somma

29 Novembre 2010 - n° 1301

Spirit, 5,5 dalle major ame-ricane, 2,9 dai vettori lowcost e 7 dalle aviolinee tra-dizionali. Per il 2010 si pre-vede che le ancillary rag-giungano quota 58 mld didollari, alimentando il 12%del revenue dei vettori sche-dule e il 20% di quelli lowcost.

Gestione corretta? Ma quali sfide per i viaggid'affari e per la loro gestio-ne? Come le travel manage-ment company (Tmc) si pon-gono nei confronti dei ser-vizi ancillari? Secondo unaricerca di Acte sulla moda-lità di gestione dei costi to-tali di viaggio, il 40,4%degli interpellati ritiene cheil 15% dei costi derivi da

on sono più un fe-nomeno passegge-ro o una moda. I

servizi ancillari, e soprattut-to il revenue che da questi sitrae, sono una realtà ormaiconsolidata. Se ne è parlatonel forum organizzato a Mi-lano da Acte, che ne ha a-nalizzato la portata e l’im-patto sui viaggi d'affari. A li-vello mondiale nel 2009 perle compagnie aeree i ricavilegati ai servizi ancillari so-no stati stimati in 18,4 mlddi euro, ha ricordato Fran-cesco Rossi, chief techno-logy officer di AmadeusItalia. Di questi, 3,1 pro-vengono dai cosiddetti an-cillary revenue champs, icampioni, tra i quali si an-noverano Ryanair, Flybe,

servizi ancillari non gestiticorrettamente. Il problemadi fondo è la mancanza didati accurati in merito: non sireperiscono né dai gds, nèdalle Tmc e neppure davettori o carte di credito. Sa-rebbe auspicabile, infatti, in-cludere i costi dei servizi an-cillari nelle travel policy,specificando che cosa è am-messo e cosa non lo è, ri-chiedere alla Tmc un sistemadi rendicontazione che sia ingrado di aggiornare il mo-nitoraggio dei costi. Con ilvettore, nella fase di negozi-azione, sarebbe bene inve-stigare e mappare le ancil-lary, tenendo conto del loroimpatto. Ma c’è consapevo-lezza da parte dei clienti? “Ilcliente - spiega Alessandra

Pisanu, head of multina-tional accounts manage-ment Cwt - vuole capire econoscere eventuali rischi.Culturalmente il mercato i-taliano è particolare, biso-gnerà approcciare la tema-tica in modo diverso. Spessoi clienti chiedono alle Tmcdi aiutarli”. Ma l’aziendavive i servizi ancillari comeuna tassa, chiede DarioBongiovanni, presidente dit&e consultancy? Il mes-saggio deve essere veicolatoda parte dei vettori in modochiaro, specificando cosa èincluso nella tariffa e cosanon lo è, risponde RiccardoBeccocci, chief of custo-mer relationship depart-ment Bcd Travel, aggiun-gendo che in generale non si

pagamento, ma è stata un’e-sperienza negativa con i no-stri clienti: abbiamo avutotanti reclami, non si aspetta-vano cose del genere da unvettore di qualità”. “Sicu-ramente - riconosce GlaucoGrossi, country managerItaly & Malta di Austrian -la valutazione da parte del-l’head office è stata fatta” eil primo passo è “permetterel’upgrade prima della par-tenza con l’online check-in”.I nodi da risolvere non man-cano, innanzitutto in terminidi disponibilità e di trackingdei dati, ed è necessaria unacooperazione tra vettori,Tmc e gds. La strada è insalita, ma è forse quella chepuò portare ai panorami piùinteressanti. N.S.

creano problemi quandodanno servizi in più (si pensial parcheggio), a differenzadi quando si parla, per esem-pio del bagaglio, che il cli-ente percepisce come tassa.“Le compagnie devono la-vorare su questo”. La richi-esta del mercato di spacchet-tizzare può portare a un ri-schio di non avere controllodella spesa, più controllabi-le, secondo Andrea Di Pa-rigi, head of client mana-gement Hrg Italia, nella fa-se pre-viaggio piuttosto chepost. Ma come si compor-tano le compagnie? Swissdifende una politica tradi-zionale: “Nel 2003-’04 - rac-conta il general managerItaly Luca Graf - abbiamoprovato a inserire il pasto a

N

Ancillary, realtà di oggi e sfida futura

APPROVATA LA MESSA IN LIQUIDAZIONE DI MEET IN ITALYApprovata dai soci la messa in liquidazione di Meet inItaly, che confluisce così ufficialmente in Federcon-gressi dopo un percorso durato quasi due anni e inizia-to a Genova in occasione della Convention di Feder-congressi. Il know how focalizzato sulla promo-com-mercializzazione e sviluppato da Meet in Italy in uncammino durato 20 anni diventa oggi un patrimonio ditutta la meeting industry italiana rappresentata da Fe-dercongressi.

QUADRO IN CHIAROSCURO SECONDO AIRPLUSRipresa dei viaggi d’affari a velocità variabile nei diver-si paesi a dimostrazione di una ripresa economica di-somogenea: a dirlo la sesta edizione dell’AirPlus In-ternational Travel Management Study. I più ottimistisono i travel manager nord americani: il 49% prevede,infatti, un incremento nel volume dei viaggi d’affariaziendali, rispetto ai colleghi europei (27%). Si attendeuna ripresa dei viaggi in aereo, che rappresentano il47% del budget complessivo destinato alle spese di vi-aggio. In crescita le tariffe speciali negoziate con gli ho-tel, ma in generale, nel corso dell’anno, i travel mana-ger non sono riusciti ad ottenere ulteriori sconti dai for-nitori di servizi.

VIAGGI D'AFFARI INUTILI?Kds ha condotto un'indagine in merito ai viaggi d'affariinterpellando 164 professionisti e viaggiatori regolaribasati in Francia, Gran Bretagna e Usa. Il 55% di essiha dichiarato che l'azienda fa a meno di verificare qua-le sia il ritorno sugli investimenti dei loro spostamentiper lavoro. Per il 51% dei rispondenti, poi, certi viaggid'affari non valgono né il tempo né il costo che compor-tano. Il 55%, inoltre, avrebbe riconsiderato la necessitàdi effettuare determinati spostamenti se avesse potutoconoscere prima il costo indotto. Infine un'osservazio-ne sulle note spese: il 43% dei lavoratori le riempie an-cora scrivendo su carta.

AIRPORT HOTEL SULLA CRESTA DELL’ONDADopo essere stati a lungo bistrattati, gli airport hoteltornano sulla cresta dell’onda, guadagnando consensi,non solo tra i viaggiatori leisure, ma anche tra gli orga-nizzatori di meeting. Secondo un’analisi di Hotels.com,il giudizio degli ospiti su questo tipo di strutture va oltrele aspettative. E’ vero che gli alberghi negli aeroporti ovicino agli scali sono molto cambiati nell’ultimo decen-nio. Tra i motivi del successo, costi inferiori, facilità diaccesso, servizi analoghi a quelli degli hotel tradiziona-li. Esempio lampante l’Hilton Beijing Capital Airport Ho-tel: situato al Terminal 3, offre 320 camere, 7 ristorantie bar, spa, due sale conferenze e 21 meeting room.

inbreve

Gianni Boccardo

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Phone&Go: dal 2006bilanci positivi

Obiettivo 115 milioni di fatturato per il 2010

piano della distribuzione, ri-mangono sia il canale b2bche il canale b2c: cerchiamodi ottimizzarli giornalmen-te entrambi”.

Gv: Ritenete che nei vostripiani lo sviluppo si legheràall’ampliamento di mete alungo raggio?“Stiamo ampliando sia illungo che il corto raggio.Per quanto riguarda que-st’ultimo, in particolare, sti-amo rafforzando il nostronumero di posti volo in tuttele mete che trattiamo. Per illong haul avremo un interovolo charter per Dubai e unoper i Caraibi”.

Gv: Qual è la vostra poli-tica attuale nei confrontidelle agenzie di viaggi e co-me intendete muovervi nelbreve-medio termine?

2b e b2c. Fa inve-stimenti su desti-nazioni e hotel,

proponendo prezzi competi-tivi, ma sembra non averenecessità di indebitarsi. Inun momento in cui le azien-de non trovano risorse perampliare l’attività, incurio-siti dal fenomeno Phone-&Go, abbiamo approfon-dito con il presidente Fo-uad Hassoun.

Gv: Su quali linee strate-giche si muoverà in futu-ro Phone & Go?“Per quanto riguarda il pro-dotto, manteniamo la nostralinea di tour operator gene-ralista. Cominciamo a e-spanderci anche nel Sud Ita-lia con l'inserimento, fra gliaeroporti di partenza, di Ca-tania e Napoli a partire daNatale. Per quanto attiene al

“Collaboriamo con i mag-giori network, con tutte leolta e con molte agenzie in-dipendenti. Il 70% del no-stro fatturato deriva da que-ste realtà, con le quali raf-forziamo i nostri rapporti quo-tidianamente. Abbiamo mi-gliorato la funzionalità delnostro portale b2b ed abbi-amo anche inserito una retedi 10 promoter per la fide-lizzazione dei punti venditaindipendenti”.

Gv: Quali previsioni di ri-sultato potete fare per l’e-sercizio 2010 in terminieconomici e di passeggeri,raffrontandole con il 2009?“Il fatturato dei primi novemesi è pari a 90 mln di euro,rispetto ai 61,5 del 2009. Siregistra, dunque, una cre-scita pari al 47%. L’obiet-tivo per quest’anno è rag-

giungere i 115 mln; nel 2009il fatturato totale ammonta-va a 73.9 mln”.

Gv: Qual è la situazioneattuale di cash flow, utile,indebitamento?“Phone&Go è una società e-conomicamente solida, nonabbiamo problemi di liqui-dità e i bilanci dal 2006 sonosempre in positivo. Non ab-biamo indebitamento”.

Gv: Abbattimento deiprezzi, un tema che puòtoccarvi da vicino. Comeconciliate la redditivitàcon la proposta di sconti-stiche e di quote moltocompetitive? “Essendo un t.o. telematico,Phone&Go evita molti costidi gestione e riesce così aproporre prezzi più compe-titivi. Abbiamo, inoltre, un

forte potere contrattuale coni partner: riusciamo così aottimizzare le negoziazioni ead avere costi minori. Anchequesto si riflette in prezzipiù competitivi”.

Gv: Avete intenzione diunirvi a altri operatori o dicreare con loro forme dicollaborazione, sul volatoo su certi prodotti?“Collaboriamo con tutti glioperatori, soprattutto per iposti volo”.

Gv: A proposito della ca-pogruppo, Flash Group:quanti sono gli alberghiFlash International?

“Flash International, in E-gitto, gestisce 31 unità franavi e alberghi, di cui 19 diproprietà.

Gv: Quali nuovi progetti,sono previsti, invece, perFlash Investment, societàdi investimento impegna-ta nell’ambito turistico? “Oltre all'Egitto, Flash In-vestment gestisce 5 hotel, dicui, di proprietà, uno a Zan-zibar e uno in Grecia; gli al-tri tre in gestione sono inKenya e a Zanzibar. In fu-turo la società ha in progettol'acquisto di ulteriori due al-berghi, uno a Zanzibar e unoin Grecia”.

L’intervista

B

di Nicoletta Somma

929 Novembre 2010 - n° 1301 GuidaViaggi

Fouad Hassoun

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Confermeper gli altri prodottiSi mantiene il resto dellaprogrammazione consuetadell’operatore: alle Seychel-les è stato rifatto completa-mente il Côte d’Or Club, cuisi affianca il Chauve SourisRelais. In montagna, invece,la proposta si declina su Re-lais Des Alpes di Madonnadi Campiglio e La Trinité diGressoney. Kenya e Zanzi-bar si appoggiano al BlueBay e al Dongwe. Non man-cano gli Emirati, con Dubaie l’Al Hamra Fort e AbuDhabi, con l’Hilton, come siè detto. A Mauritius c’è, in-vece, The Sands e alle Mal-

dive il Palm Beach, “in col-laborazione con SportingVacanze”, chiosa Zanon.Negli States, rammenta ilmanager, “per l’inverno cimanteniamo su Ny e Miamicon proposte per lo shop-

Grandi Viaggiscommette su AbuDhabi: “Abbiamo

preso parte dell’Hilton,marchiandolo Igv Club -spiega il direttore commer-ciale Massimo Zanon - . Cisiamo buttati, con unaquarantina di camere”.Siria e Giordania e Poline-sia sono gli altri nuovi ca-taloghi. Nel primo caso sitratta, in realtà, di un ritornoal passato: “Abbiamo ripre-so una programmazione chefacevamo tempo fa - aggiun-ge il manager -, con struttu-re internazionali e la pro-posta di itinerari e longweekend”. Per quanto ri-

guarda la Polinesia, invece,“prima inserita negli StatiUniti, abbiamo ampliato laprogrammazione, creandoun monografico dedicato edando, così, più valore allameta”.

ping”. Proseguono, inoltre,il catalogo Europa con pontie festività, quello Africa delSud e, infine, le crociere sulNilo, con la motonave So-laris II, “che è stata rifatta -precisa il direttore commer-ciale - da un paio di mesi”.Si confermano anche gliimpegni charter dello scorsoanno, dice Zanon: “I segnalidell’inverno sono positivi”.Per I Grandi Viaggi sono450 le adv preferenziali, suun totale di 5.500-6mila concui lavora. Sul totale dellevendite Igv, anche se sul sitoè possibile prenotare inmodo diretto, il 99% passadalla rete distributiva: “Stia-mo lavorando molto di più -

afferma Zanon - sul discorsodelle agenzie e sul sito perrenderlo più ricco di infor-mazioni e contenuti”.

Chiusura previstain linea

Riserbo sulle cifre, per viadella quotazione in Borsaparlando di prospettive peril 2010: “Pensiamo di chiu-dere - dice il manager - in li-nea con lo scorso anno”.Quanto alla conclusione del-la collaborazione con Stefa-no Colombo, Zanon confer-ma: “Nasceva dal fatto chesi stesse portando avanti ildiscorso Ventaglio”. Il mercato sa bene come èandata a finire.

Igv scommette su Abu Dhabi

Ritornano Siria e Giordania. Un catalogo per la Polinesia

I

GuidaViaggi10 A colloquio con

di Nicoletta Somma

29 Novembre 2010 - n° 1301

Erv punta sull’innovazioneNel processo di evoluzione della sua offerta, la compagniaassicurativa tedesca Erv ha pensato alla realizzazione di unpacchetto assicurativo con validità annuale. Per il prossimoanno l'obiettivo è quello di predisporre un pacchettoassicurativo annuale: "Il cliente può sottoscrivere la polizzae viaggiare nel corso dell’anno - spiega Julia Sebestyen,regional manager Central and Eastern Europe dellasocietà presente in Italia da tre anni -. E’ un prodotto chelanceremo sul mercato italiano tra pochi mesi". Nelle areein via di sviluppo rientra la polizza incoming, che si rivolgeagli stranieri che soggiornano nel nostro Paese ed è validaanche in caso di itinerari che prevedano un semplicetransito. Tra le proposte studiate ad hoc per i partner, c’èStornohotel, soluzione assicurativa abbinata alle pre-notazioni alberghiere in Europa e nel bacino mediterraneo,che dà la possibilità agli operatori di approfittare di un pianodi commissioni interessante e copre l’assicurato dalle pe-nali di cancellazione in caso di annullamento, consentendol’interruzione o il prolungamento del soggiorno senza speseaggiuntive. Da segnalare, poi, la polizza Biglietto Sicuro,dedicata al mondo dell’entertainment e che offre lapossibilità di richiedere il rimborso dei biglietti di concerti,spettacoli e altri eventi di intrattenimento in caso di malattia,infortunio o altri imprevisti.Il bilancio di questi primi tre anni di attività della societàassicurativa sul mercato italiano risultano soddisfacenti: "Lacrescita dei premi lordi - dichiara la manager - si è attestataintorno al 30% rispetto al 2009”. Buono anche l’andamentodella sede principale di Monaco, che registra una crescitadel 10% sul 2009. L.D.

dove il cliente, in base allazona geografica di appar-tenenza, può poi recarsi perprenotare.Bene le aree di punta per

ikrotour registraun anno sostan-zialmente in linea

con i numeri di quello pas-sato, “e con il turismo in ge-nerale che sconta la crisi sitratta già di un buon risul-tato”, come commenta Mi-chela Del Bianco dell'uf-ficio commerciale. Il touroperator continua a focaliz-zarsi su un prodotto medio-alto e su misura.

Tariffe in lineaPer questo "il catalogo, piùche una programmazionecon tariffe fisse, è uno spun-to su cui poi lavorare con ilcliente". La brochure è an-che scaricabile dal sito del-l'operatore, aperto a tutti perottenere informazioni suprogrammi, offerte, promo-zioni e Paesi. Contiene an-che un elenco delle agenzie

Mikrotour, come l'India,realizzata con Viaggindia(che dal 2009 ha fatto il suoingresso al 30% nella so-cietà), Vietnam, Cambogia,

Myanmar, Thailandia. Il t.o.non nota particolari ridi-mensionamenti di tariffe,"Paesi orientali come laThailandia, ad esempio, giàgodono di un ottimo rappor-to qualità-prezzo. Per cui, aldi là di promozioni momen-tanee, magari per spingerela bassa stagione, non ab-biamo notato abbassamentidi prezzo generalizzati. An-che sul fronte aereo, poi, èvero che i vettori stanno a-dottando politiche di ridu-zione delle tariffe, compen-sate però dall'aumento delletasse aeroportuali". Al momento non sono inprogramma new entry intermini di destinazioni oprodotti, ma la manager fanotare che "essendo un ope-ratore tailor made siamo ingrado di proporre prodottidiversi dai classici". M.T.

M

Tailor made per Mikrotour

Nonostante la crisi l'anno è iniziato bene, sono sem-pre più gli italiani che visitano la città". A parlare èIsabella Ignacchiti, responsabile per l'Italia di Zu-

rigo Turismo. Ci sono stati dei cali a giugno ed agosto, com-pensati dal +11% di luglio, ed alla fine si dovrebbe chiuderequasi in pareggio (-1%). "Un buon risultato se consideriamoche la città aveva già vissuto un vero e proprio boom, +30% intre anni. E considerando che nell'intera Svizzera si registra uncalo del 3,6% dall'Italia, noi stiamo tenendo bene".L'ente investe sul mercato italiano, secondo per Zurigo dopo laGermania, con un buon marketing mix. E una delle chiavi dilettura su cui continua a spingere di più è quella dei city break:"Siamo una destinazione vicina, specie per il mercato del NordItalia, e ricca di design, arte, opere dei grandi architetti, ri-qualificazioni di aree come unvecchio viadotto in una zonaindustriale, oggi sede di localie teatri. Vogliamo presentarcicome città trendy, dove na-scono le tendenze". L'ente staconsolidando il Nord Italia e learee collegate agilmente intreno, "ma da quest'anno col-laboriamo con Swiss per learee di Veneto, Firenze e Ro-ma, oltre che Malpensa, perpromuovere la destinazione.E realizzeremo attività suRoma con il Cts. Un altro tar-get che stiamo studiando, cer-cando di capire quanto inte-resse ci sia, è quello lusso,per cui realizzeremo una sa-les call con Svizzera Turismo, per incontrare il trade in merito".Senza dimenticare, naturalmente, gli eventi: i cinque mercatinidi Natale, quest'anno con una new entry che rimarrà aperta dal19 novembre al 31 dicembre (mentre dal 25 novembre è apertoquello più grande d'Europa, ndr), il Capodanno e la mostra diPicasso inaugurata ad ottobre e che sarà di scena fino al 30gennaio alla Kunsthaus. I biglietti sono disponibili sia in pacchetti organizzati da t.o. siadirettamente sul sito di Zurigo Turismo. M.T.

Zurigoallarga

gli orizzonti

450Le advche il tour operator definisce preferenziali

99La percentualedelle vendite appannaggio della distribuzione

I numeri

Massimo Zanon

Rajasthan, India

Zurigo

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800 mln di euro, per circa 1milione di passeggeri. Si èridotta la durata, si scelgo-no sempre più canali alter-nativi e si ricercano le occa-sioni". In questa dinamica, ilmanager torna ad insisteresulla necessità di fare net-work: "Oltre l'80% dei rica-vi intermediati da AlpitourWorld passano da forme diaggregazione, che interes-

sano il 68% delle agenzie".Due i punti chiave: appro-fondire la logica di catena,mutuando il modello dellaGdo. Al tempo stesso, però,occorre cavalcare l'esigenzache più si cuce addosso alprodotto Premium: "Appareprobabile che accanto alleadv generaliste si afferminoagenzie boutique con targetdi clientela e livello di ser-vizi alto, vendita prevalentedi tailor made, esclusività,presidio del territorio, sele-zione dei fornitori".Risponde invece ad unadoppia esigenza, quella dinon sprecare risorse e caval-care l'onda telematica, lanovità appena lanciata: lateleprenotazione sbarca an-che sul prodotto alto. E dun-que da fine novembre c’èuna nuova piattaforma, inEasybook, "Online Viaggi-dea, per dimostrare cheanche il viaggio tailor made

lpitour riconfermail progetto Pre-mium. Il patto si-

glato con le agenzie un annofa e incentrato sul prodottoalto e tailor made porta adun primo bilancio, che perPier Ezhaya, direttore del-la divisione è positivo: "Sia-mo a 921 agenzie - spiega,non nascondendo le sfidelanciate dalla crisi -. Certo,ci sono stati dei momenti di"attrito", una parte delleagenzie non ha sposato ap-pieno il progetto, e abbiamocapito che dobbiamo fare dipiù dal punto di vista dellapercezione da parte delladistribuzione - ha ammessoin convention a Maranello,dove si sono riunite circa320 adv -. Tuttavia, circa il50% delle adv ha aumentatoil fatturato e per 750 di essel'anno finanziario si è chiu-so con segno positivo".L'obiettivo è allargare ilgruppo: "Saranno 1000-1.100 alla fine dell'annoprossimo. Ora le 900 rea-lizzano circa il 70-72% del

fatturato Premium, puntia-mo a raggiungere l’85-90%". Significherebbe inter-cettare tutte - o quasi - le advche in Italia lavorano real-mente sul target alto, le2mila. E la sfida è aperta, ancheperché, dicono, se è vero chenon esiste mercato per tutti it.o, non ce n'è abbastanzaneanche per tutte le agenzie.E i manager del gruppo sonorestii ad ammettere che, aproposito di tour operator, lascomparsa di attori dal mer-cato li abbia agevolati. "Idefault per gran parte nonhanno interessato la fasciadi prodotto Premium", spie-ga il direttore commercialeMassimo Broccoli. Certo,la crisi ha investito tutti sen-za preoccuparsi di distin-guere tra target alto e dimassa. Ed è proprio Brocco-li a dare le cifre: "Tra 2009 e2010 il leisure ha bruciato

GuidaViaggi 29 Novembre 2010 - n° 130112 A colloquio con

può essere portato in moda-lità veloce", ha commentatoBroccoli. La messa online,riservata al trade ma ac-cessibile a tutte le adv (nonsolo alle mille del patto Pre-mium) risponde ad una fortenecessità: "Snellire i flussi dipreventivazione, complicatie con tassi di redemptionmolto bassi. Su 100mila pre-ventivi evasi, 85mila nonsono andati a buon fine. Au-tomatizzando il lavoro amonte, possiamo concen-trarci più sulla consulen-za". La piattaforma si avvaledell'accesso host to host aifornitori, in primis quelli delprodotto Usa. "Le adv a-vranno accesso diretto aiprodotti dove abbiamo con-trattazione a monte di posti,potranno prenotare hotel,servizi e voli, scegliendo tratutte le tariffe disponibili lamigliore con Masterprice diAmadeus. L'obiettivo è por-tare in un anno online il20% del nostro traffico pre-notazioni. Ora la percen-tuale è intorno al 5%".

1 mln in marketingConfermato nuovamente,infine, l'investimento da 1mln di euro in marketingdestinato al trade. Ma se il2010 è stato l'anno delloslancio, quello prossimo sa-rà all'insegna di "ordine erazionalizzazione", annun-cia Ezhaya. A cominciaredal prodotto (vedi GuidaViaggi nr.1290 del 13 set-tembre), per proseguire conil travel manager, dedicatisolo a 250 adv (erano 430),con le spese di marketingdiversificate in base al ter-ritorio e con le commissio-ni, che distingueranno forsepiù di prima i comporta-menti virtuosi.

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Il “patto” di Alpitour punta a 1.100 advEntrano in gioco le operazioni tattiche

Atura del nostro fiore all'oc-chiello, il Diva Maldives",sottolinea Cignozzi. Strut-tura che il gruppo intendespingere nell'ottica di creare"un resort competitivo adat-to al cliente italiano". A talproposito è stata lanciataun'operazione focus sul Di-va Maldives assieme a Ideeper Viaggiare che interes-serà 450 adv selezionate perpromuovere le vendite dellastruttura. Il 2010 è stato un anno im-portante per il gruppo, cheha avuto performance posi-tive del business sul mercatoitaliano con un +20% di out-going nei resort di proprietàa Mauritius e Maldive nelperiodo novembre 2009-settembre 2010. Trend che siconsolida anche per otto-bre-novembre. L'obiettivo 2011 è un rad-doppio delle vendite.

onsolidamento.Adesso si concen-tra su questa paro-

la lo sviluppo infrastrut-turale del Gruppo Naïade,il cui portfolio vede sei re-sort a Mauritius, due aRéunion e uno alle Maldive."Siamo una catena alber-ghiera dinamica. Abbiamofatto una serie di investi-menti dal 2007 al 2009 - sot-tolinea Corrado Cignozzi,sales & marketing mana-ger Italy -, su diverse strut-ture a Mauritius e alle Mal-dive". Dalla costruzione exnovo del Tamassa, 4 stelleall inclusive con apertura nel2007, al restyling delle suitee ampliamento della spa delBeau Rivage. Nel 2008 c'èstata la riapertura del rinno-vato Les Pavillons, così co-me l'acquisizione del rinno-vato Grand Hotel du Lagona Réunion, "oltre all'aper-

Naïade semplificale offerte

C

Glauco Autieri, Pier Ezhaya, Massimo Broccoli e Paolo Guariento

Smart promotion

“Per il 2011 puntiamo suchiarezza e trasparenza -dichiara Cignozzi -. Abbia-mo semplificato la politicacommerciale con le parityrate per tutti i t.o”, con l'eli-minazione della selva di of-ferte speciali. “Abbiamo vo-luto semplificare il lavoro dit.o. e adv nella formulazi-one dei preventivi". E' cosìche entrano in campo lesmart promotion, "opera-zioni tattiche fatte in deter-minati periodi dell'anno,molto brevi, per andare acoprire determinate setti-mane di viaggio”. Ad e-sempio a febbraio la loverpromotion per S. Valenti-no, con validità solo su diun hotel, il Legend. “Lesmart promotion sono pro-grammate e fatte di concer-to, ascoltando i t.o". S.V.

92 mln di euroIl fatturatodelle adv Premiumnell’anno finanziarioconcluso. Obiettivo peril prossimo è 132 mln,a perimetro uguale

132 mln di euroIl fatturatodella divisione Premiumnel suo complesso perl’esercizio 2009-2010. Il 70% è stato generatodalle adv Premium

I numeri

di Mariangela Traficante

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A colloquio con 1329 Novembre 2010 - n° 1301 GuidaViaggi

genzie di viaggi, unico ca-nale di vendita”. Decisa lascelta tariffaria: “Prezzi chi-ari, nessuna quota di iscrizi-one e apertura pratica”. Pa-role d’ordine: “Proposte se-lezionate per il pubblico i-taliano” e “flessibilità, an-che perché si utilizza lacompagnia di linea”, cioè ilvettore del gruppo Globalia,Air Europa. Positivi i primiriscontri dall'apertura dellevendite: “Ci ha sorpreso ilnumero di richieste per l'a-pertura di codici di preno-tazione: da 1.800 agenzie”. Gli obiettivi per il primo an-no di attività sono 30 milionidi fatturato e 35mila pas-

Non ci conside-riamo gli ultimiarrivati e voglia-

mo arrivare lontano”. CosìCarlo Schiavon, d.g. diTravelplan Italia ha pre-sentato la filiale tricolore delt.o. spagnolo appartenente algruppo Globalia. “Siamo unpartner affidabile per gli a-genti di viaggi - ha aggiuntoil d.g. - e possiamo offriresolidità, esperienza, qualitàdel prodotto, in un momentoin cui il mercato ha bisognodi punti di riferimento, buo-ni strumenti per la prenota-zione online e di dynamicpackaging”. Chiara la poli-tica di distribuzione: “Le a-

seggeri. Il regime commis-sionale per le adv partirà daun minimo del 10% per unmassimo del 12%. Sonopreviste, inoltre, over del-l'1% per chi prenota online eun programma di incenti-vazione al raggiungimentodi determinati obiettivi. Non mancano investimentiin tecnologia e formazione eun piano di comunicazionerivolto al trade e al consu-mer, “ma su media più clas-sici rispetto alla televisio-ne”. L'operatore ha presen-tato i primi due cataloghi in-vernali, dedicati rispettiva-mente a Usa, Caraibi, Mes-sico, Sudamerica e alle Ca-

“Vogliamo arrivarelontano”

Travelplan Italia illustra la scelta decisa sulle adv

servizi su Mombasa tre voltealla settimana e i cinque volisu Puerto Plata, così comele operazioni su Varadero ein generale sui Caraibi". Altra novità riguarda il com-fort di bordo: "Introduciamola premium economy class

anche su corto e medioraggio, quindi sui collega-menti verso Spagna e Gre-cia", continua Paulus. La ca-bina è posizionata tra la rin-novata comfort class e l'eco-nomy. Con circa sei milioni

introduzione diCalgary due voltealla settimana e

Anchorage che sale a quat-tro, il ritorno di Recife mo-nosettimanale, cui si aggiun-ge Salvador de Bahia a com-pletare l'offerta sul Brasile,infine il rinforzo delle rotte(da 2 a 3) su Las Vegas, Ha-lifax e Fort Lauderdale. So-no queste le novità di Con-dor, la compagnia aereafino all'anno scorso parteci-pata da Lufthansa, che haappena annunciato di salirea due volte alla settimananei servizi verso Barbadosdal 1° novembre. "Canada eAlaska sono due destinazi-oni sulle quali puntiamomolto - spiega Florian Pau-lus, international sales ma-nager -. Il mercato italianoresta molto importante ericomincia a crescere nuo-vamente. Particolarmenteinteressante per esso sono i

di passeggeri all'anno e nelbsp italiano dal 2008, l'aero-linea tedesca collabora stret-tamente con diversi tour o-perator per i gruppi e da unanno ha reso in italiano ilproprio sito web.

Sudamerica con Copa

Dalla recente partnershipcon la panamense Copa Air-lines, inoltre, si apre lo svi-luppo a molte rotte del Sud-america, a completamentodella già esistente alleanzacon la brasiliana Gol. "Ora offriamo voli versoventi destinazioni in colla-borazione - conclude l’in-ternational sales manager -,ad esempio Panama City ècollegata tutti i giorni,mentre si aggiungono nuo-ve destinazioni come San-tiago del Cile, Quito e Gu-ayaquil, El Salvador emolte altre". P.Ba.

L’

Condor Airlines fa focus sull'Italia

di Nicoletta Somma

viene venduto via sito, madalle agenzie. Per la Franciala politica sarà la medesima.Facendo parte di un gruppoche presidia tutta la filiera,Globalia, le sinergie attiva-bili sono davvero molteplici,non solo da parte della com-pagnia aerea con altri vet-tori, ma anche in altre dire-zioni. E se Travelplan si oc-cupa di incoming dalla Spa-gna con vari cataloghi, comeconferma Schiavon, la filia-le tricolore farà altrettanto?“Per il momento no, la prio-rità è fare outgoing”.Ma quali differenze presen-terà la programmazione dacatalogo rispetto a quella delsito? “I pacchetti pubblicatisui cataloghi prevedono mol-ta flessibilità - risponde Schia-von -, ma sono pur sempresoluzioni pre-confezionatein base a una selezione diservizi prestabilita”. Si pos-sono prenotare, cioè, solo le

narie, con promozioni perearly booking, terza personae per chi viaggia con i bam-bini.Pur consapevole del fattoche la situazione di mercatonon sia delle migliori e chela crisi determina incertezza,Schiavon non ha dubbi:“Sappiamo anche che neimomenti di crisi il consu-matore non smette di viag-giare, è certo più attento, se-lettivo e più esigente”. Ed èchiara la situazione delladistribuzione: “Le agenzienegli ultimi anni hanno su-bìto situazioni di emergenzadi cui non hanno avuto con-trollo e ci hanno rimesso lafaccia con i clienti”.

Strategiacontrocorrente?

Una scelta controcorrentequella di affidarsi alla solaintermediazione e che non èsolo italiana: “In Spagna -spiega Luis Mata, d.g. diTravelplan - il discorso è ilmedesimo”. Online sì, dun-que, ma con le adv: nella pe-nisola iberica e in Portogal-lo, aggiunge Mata, il 90%

destinazioni pubblicate neicataloghi, con alcuni vettori(per il momento solo Air Eu-ropa), in certi hotel, in deter-minate zone, etc. “Il sistemadi dynamic packaging per-mette invece di prenotarevoli, sistemazioni alberghie-re e noleggio auto, singolar-mente o in abbinamento,scegliendo con la massimalibertà tra un’offerta moltopiù ampia. In sintesi il pac-chetto dinamico è il sistemaper prenotare viaggi su mi-sura senza nessun tipo dicondizionamento”. Per quanto riguarda le ven-dite dei pacchetti da catalo-go la disponibilità di posti èla stessa sia che si prenoti at-traverso il call centre, siatramite il booking online.“Per il 2011 prevediamo un80% di vendite da catalogoe un 20% di vendite di pre-notazioni con il Dp”, con-clude il manager.

biettivo di arrivare entro il2015 a quota 2mila, soste-nendo la destinazione inbassa stagione anche con ta-riffe interessanti. Un tra-guardo, quello dei 2mila pas-seggeri, già raggiunto dal Sud-africa, un Paese che rappre-senta “un’Africa facile, ilbiglietto da visita del conti-nente”. Sono, invece, 260 ituristi che quest’anno Il Dia-mante ha portato in Bots-wana, destinazione “da in-tenditori” per cui il t.o. pun-ta ai 320-350 passeggeri per

a persona che tiaccompagna è ilvalore aggiunto di

un viaggio in Africa. Ne èconvinto Davide Bomben,presidente dell’Aiea, Asso-ciazione italiana esperti d’A-frica, direttore marketingde Il Diamante, t.o. delQuality Group, per cui sioccupa dello sviluppo delprodotto. Uno sviluppo chevede il ranger impegnatonella formazione delle gui-de, nella scelta delle riserve,nella definizione dei percor-si prestando attenzione aquei dettagli, da quante nottistare in un posto a qualelodge preferire, che fanno ladifferenza. Volendo dare qualche nu-mero, quelli dell’Africa au-strale del Diamante sono increscita. La Namibia, “metaper sognatori”, prodotto dipunta del t.o, registra 1100passeggeri l’anno, con l’o-

il 2011. A sostegno di questemete tra febbraio e marzo2011 si terrà una serie diroadshow, in collaborazi-one con gli enti del Turi-smo, avente come protago-nista il progetto African E-motion 3D: le mete sarannopresentate tramite un servi-zio fotografico realizzato u-tilizzando la tecnologia tri-dimensionale, per consentireagli adv di “toccare con ma-no” le immagini. “Il proget-to è stato accolto con entu-siasmo dagli enti”, spiegaBomben, sottolineando l’im-portanza del legame conqueste realtà non solo peruna mera questione econo-mica. Tra le iniziative delprossimo anno, la volontà deIl Diamante di spingere ilRwanda, “un paese bellissi-mo dove ho fatto un sopral-luogo per mettere a punto ilprodotto migliore per lanostra clientela”. E.C.

L

Il Diamantee l’Africa in 3D

Carlo Schiavon

Luis Mata: “Nessuno ci ha regalato nulla”"Siamo un'impresa privata a cui nessuno haregalato nulla. Siamo cresciuti a poco a poconel mercato, con la filosofia della sinergia al-l'interno delle componenti del gruppo". CosìLuis Mata, direttore generale di Travel-plan. Una linea guida che permane tuttora: ilprogetto di espansione si concretizzerà, haaggiunto il manager, in quei paesi dove esi-ste già un consolidamento della compagniaaerea. Travelplan Francia aprirà a fine mese,in Portogallo la realtà è attiva da tempo. Al

momento si punta al consolidamento diMkTours, t.o. con sede a Miami e specializ-zato in viaggi verso la Repubblica Domini-cana, e a potenziare l'America Latina. Nonmanca l'impegno sul fronte trasporti: "Nellaprossima riunione valuteremo la possibilità diun volo diretto da Milano verso Canarie eBaleari per il periodo estivo". Travelplan offreservizi a 1,3 mln di pax l’anno.Nel 2009 il fatturato consolidato di Glo-balia è stato di 2.828 mln di euro.

Davide Bomben

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derne e ben attrezzate. Sisviluppano a partire dal cen-tro storico, fino ai piedi dellamontagna, in un contesto do-ve lo sviluppo urbanistico èperò ancora molto attivo. Lostile architettonico prevalen-te è quello tipico della mon-tagna, in legno e muratura.Gli hotel sono ben conser-vati e all'interno curati e arre-dati con gusto ed eleganza.

Impianti attrezzatiGli impianti sciistici sonotra i più moderni ed attrez-zati che si possono trovarenell'area e vanno da 990 a2.600 metri s.l.m. Il com-prensorio sciistico è costitui-to da ben 16 piste (una dellequali è denominata "pistaAlberto Tomba", poiché ilcampione italiano ha note-volmente contribuito a svi-luppare e pubblicizzare que-ste montagne), per un totaledi 70 km di discese, con li-velli di difficoltà davvero

del Pirin, con le sue cimeche sfiorano i 3000 metri, inumerosi laghi, i folti boschidi pini secolari e la vici-nanza di sorgenti termali.

L'architetturaIl centro storico di Bansko èricco di edifici storici che sicaratterizzano per l'architet-tura tipica dalle alte ed im-ponenti mura di pietra. Lacittadina, fonte di molteleggende come tutta la re-gione, è anche famosa per lasua storica scuola d'arte, icui artisti hanno contribuitoa decorare gli splendidi in-terni del maestoso mona-stero di Rila, patrimonio U-nesco, che si trova a circaun'ora e mezza di viaggio daBansko.Per gli amanti dello sci, delverde e del relax, Banskooffre una vastissima gammadi residence e alberghi, tuttirigorosamente dotati di otti-mi centri Spa. Vi si trovanostrutture ricettive di tutte lecategorie (dal 3 stelle supe-riore al 5 stelle lusso). Ci so-no anche molti aparthotel.Tutte le strutture sono mo-

a Bulgaria è entra-ta da qualche annoa far parte della

programmazione di Ater-num Viaggi, tour operator

con trentennale esperienzain America Latina e Mada-gascar. Nel Paese dell'EstEuropa programma in par-ticolare la costa del Mar Ne-ro, dove a Varna ha ancheaperto un proprio ufficio diincoming-outgoing. Visto ilsuccesso crescente delle de-stinazioni bulgare tra quelpubblico che cerca nuovesoluzioni a prezzi accessibi-li, ma senza rinunciare allaqualità, da quest'anno l'ope-ratore ha deciso - insieme adAlitalia e Bulgaria Air - diproporre una programma-zione invernale per gli a-manti dello sci e della Spanella suggestiva località diBansko. Stazione sciistica rinomatada tempo (11mila abitanti),due ore di macchina a Suddella capitale bulgara, Ban-sko è situata a circa 950 me-tri di altezza della catena mon-tuosa e parco naturalistico

per tutti i gusti. E' possibilepraticare sci, snowboard, scidi fondo e pattinaggio sulghiaccio. Tra skilift, seggio-vie e cabine, l'infrastrutturadi risalita contempla oltre 26km di impianti. Sono infinepresenti 181 cannoni per in-nevare le piste quando la ne-ve è insufficiente.Per il dopo sci, Bansko offrediversi intrattenimenti qualicasinò, discoteche, localinotturni, piani bar, ristorantitipici e internazionali. Ma il"pezzo forte" dell'offerta lo-cale è rappresentato dagliattrezzati centri benessere,di cui sono dotate tutte lestrutture alberghiere, a pre-scindere dalle categorie. In-gresso ed uso delle attrez-zature sono gratuiti per i cli-enti, mentre sono a paga-mento i trattamenti, ovvia-mente con prezzi concorren-ziali rispetto ai nostri centribenessere.Per gli amanti del golf, a 5

km da Bansko (raggiun-gibile con navetta gratuita)c'è il centro Pirin Golf &Country Club, uno dei pochiluoghi di vacanza in Europache offre il golf, lo sci,centro benessere e termalein un unico, suggestivo am-biente, che unisce esclusi-vità e convenienza. La strut-tura, sull'esempio dell'alber-go diffuso, si compone di 3distretti che ricordano unacittadina, con un centro ani-

mato e diversi distretti resi-denziali. Il campo da golf,da 18 buche, è di alto livello.

Pricing aggressivoMa il vero asse nella manicadell'intera località di Banskoè il prezzo davvero concor-renziale, se comparato conla qualità dell'offerta. Comeafferma il managing direc-tor di Aternum Viaggi, O-svaldo Muffo, "con 400,450 euro si può acquistareuna settimana, con tratta-mento di mezza pensione, inun hotel 4 stelle, compreso ilvolo da Roma o Milano perSofia, i trasferimenti, l'assi-stenza in italiano e le tasse".La presenza italiana a Ban-sko fino ad ora è contenuta.Il primato per la presenza tu-ristica va per adesso alla vi-cina Grecia, agli immanca-bili russi ed alle ex repub-bliche sovietiche. Ma è increscita anche la presenza ditedeschi, francesi ed inglesi,oltre al turismo locale del fi-ne settimana. Per quello cheriguarda i voli, Bulgaria Airin codeshare con Alitalia of-fre 12 voli diretti a settima-na su Sofia da Roma-Fiu-micino e 5 da Milano-Mal-pensa.

GuidaViaggi 29 Novembre 2010 - n° 130114

Bansko: montagnalow cost e di qualità

Il comprensorio sciistico è costituito da 16 piste

L

di Mirella Sborgia

Provati per voi

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Monastero di Rila

Una delle strutture della programmazione Aternum

Il comprensorio sciistico di Bansko

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la richiesta di soggiorni lowcost, dall'altro assisteremo -

prezzi per le va-canze invernalidella stagione in

corso sono rimasti sostan-zialmente stabili. E' quantorisulta dalla ricerca dell'Os-servatorio italiano del tu-rismo montano, realizzatada Jfc di Faenza in collabo-razione con Studio Lobo."Vista la difficoltà di ven-dere periodi settimanali, glioperatori della montagnahanno mantenuto lo stessolivello di prezzi della pas-sata stagione invernale -spiega l'analisi -. Circa ladurata della vacanza è certoche aumenteranno i sog-giorni brevi e si registreràun ulteriore calo delle setti-mane bianche. Il mercatoitaliano si sta indirizzandoverso formule open, destrut-turate, senza imposizioni didate e servizi".

La forbiceMentre da un lato aumenterà

secondo la ricerca - ad unosviluppo dei prodotti luxury.

Risulta già evidente la po-litica degli sconti, con prezziufficiali degli hotel stabili,ma con un aumento dellevarie promozioni, che per-metteranno di risparmiare fi-no al 15% rispetto allo scor-so anno (in bassa stagioneskipass free per soggiorni di7 notti a Bormio, Tarvisio,Sella Nevea, e Abetone). Le tariffe delle strutture ri-cettive sono aumentate, inmedia nazionale, del 2,5%,con differenze da area ad a-rea. Nel Nord-Ovest (desti-nazioni della Valle d'Aosta,Piemonte e Lombardia) l'in-cremento è dell'1,8%; nelNord-Est (Trentino, Alto A-dige, Veneto e Friuli VeneziaGiulia) si riscontra un in-cremento superiore alla me-dia, pari al 3,5%; nell'areaCentro-Sud (Toscana, Emi-lia-Romagna, Lazio, Abruz-

zo, Molise e Sicilia) l'incre-mento si attesta sul 2,2%.

Si investe sui servizi esclusiviMolte località durante l'e-state hanno investito su ser-vizi esclusivi ed innovativi,altre, invece, hanno effet-tuato opere di restyling e al-tre ancora si sono limitate adosservare. Tra le stazioni sciistiche piùvirtuose, elenca l'analisi:"Brunico/Plan de Corones,Livigno, Bardonecchia, Or-tisei, Corvara, Limone Pie-monte, Cervinia, Abetone,Terminillo, per finire conMadonna di Campiglio ePinzolo che, dopo anni dipolemiche e discussioni, u-niranno finalmente i lorocomprensori sciistici conavveniristici impianti dicollegamento".

A rischio le settimane biancheIn aumento il peso dei soggiorni brevi; prezzi invariati per sostenere i flussi

e intanto si afferma il bipolarismo delle scelte

I

1529 Novembre 2010 - n° 1301 GuidaViaggiSpecialeNeve e Capodanno

di Paolo Ferrari

Dolomiti

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della scorsa stagione e ai677 del periodo 2008/2009.

algrado le nevicatecopiose delle ulti-me due stagioni,

emerge una certa disaffe-zione del turista italiano ver-so la vacanza sulla neve.Dall'ultima ricerca dell'Os-servatorio italiano del turi-smo montano, risulta che lastagione sciistica più pro-pizia degli ultimi anni pergli operatori del settore è ri-masta quella dell'inverno2007-2008 con 4,8 miliardidi euro di fatturato diretto edun giro d'affari di quasi 13miliardi. Nella scorsa sta-gione si può parlare di calocontenuto (rispettivamente4,3 e 11,2 miliardi) sul2008/2009 (4,35 e 11,4). Incalo, ovviamente, anche laspesa media dello sciatoreitaliano, che ha investito nel-la sua vacanza sulla neve610 euro, rispetto ai 620

Nel segmento dello sci alpi-no il prototipo dello sciatore

tipo è maschio per il 59,9%del totale e per il 45% ri-

GuidaViaggi 29 Novembre 2010 - n° 130116

Un giro d'affari di 13 miliardi

La stagione sciistica più propizia quella 2007-2008

M

IN SVIZZERA CON IL GLACIER EXPRESSDa Zermatt a Saint Moritz, passando su 291 ponti, attra-versando 91 tunnel, raggiungendo il punto più alto del vi-aggio nella stazione del Passo di Oberalp a 2033 metri,e quello più basso a Reichenau a 604 metri sul livello delmare. Tutto in sette ore e mezzo, usando tre diversecompagnie ferroviarie. Per tutta la durata del viaggiovengono fornite (in inglese, francese e tedesco) informa-zioni sulle emergenze naturalistiche e storiche dei terri-tori attraversati che le carrozze panoramiche permettonodi vedere. Si chiama Glacier Express, ed è uno dei pro-dotti lanciati da Adrastea Viaggi, t.o. di Tirano, specia-lizzato nei viaggi in treno attraverso la Svizzera. Di re-cente il treno è stato inserito dall'Unesco tra i siti patrimo-nio dell'Umanità.

SEIVIAGGI GUARDA AL TARGET GIOVANE"La stagione invernale è iniziata con largo anticipo, conle prime prenotazioni già nel corso dell'estate", affermaManuel Cazzaniga, responsabile marketing e titolaredi Seiviaggi. Tra le mete più richieste la Lapponia, inparticolare la Finlandia con Rovaniemi, ma anche la Nor-vegia con le isole Lofoten, la navigazione con il Postaledei Fiordi e l'aurora boreale. Il t.o. ha ampliato le propo-ste per vacanze attive in Lapponia, Islanda e isole Sval-bard, "per promuovere febbraio e marzo. Per questo tipodi vacanza stiamo lavorando per raggiungere un targetgiovane e sportivo, grazie alle attività in motoslitta e concani husky disponibili durante l’inverno".

ANCHE A CORTINA LA BARBIE SUITEAnche in Italia arriva una Barbie Suite grazie alla collabo-razione tra Mattel e il Grand Hotel Savoia di Cortinad’Ampezzo. La stanza sarà messa a disposizione dalGrand Hotel per chi, da dicembre sino a fine aprile, vor-rà vivere un’esperienza nel mondo di Barbie.

inbreve

SpecialeNeve e Capodanno

Jump to Monte Rosa

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1729 Novembre 2010 - n° 1301 GuidaViaggi

zie di viaggi locali che svol-gono attività di incoming han-no registrato - al contrario -una diminuzione di presenzepari al 30,4% e di fatturato parial 29,5%. Cali rilevanti anche per lescuole di sci: -20% per le pre-senze e -21,3% per il fattu-rato. Le 28 località offrono sulmercato 27.083 camere. Traqueste, la destinazione con ilmaggior numero di alberghi èLivigno con 92, seguita da Or-tisei con 72 e Madonna di

o scorso anno lepresenze nelle 28 lo-calità sciistiche mo-

nitorate dalla ricerca Jfc sonocalate del 5%. Il fatturato èdiminuito in misura inferiore esi è assestato ad un -3,1%.Per le strutture ricettive - clien-tela diretta - si è registrato un-4% di presenze ed un -1,5%in termini di fatturato. Buono,invece, il trend per i t.o, chehanno registrato un +8,9% siain termini di presenze che difatturato. I consorzi e le agen-

Campiglio con 62 strutture.Complessivamente, in questedestinazioni la maggior quotadelle strutture ricettive si collo-ca nella fascia delle 3 stelle,che rappresentano il 57,3%del totale.

Più clienti italianiConsiderando i principali ser-vizi offerti, ed analizzandotutte le strutture delle location,risulta che il 49,4% offre ilservizio sauna, il 24,9% la sa-la fitness, il 18,2% la piscina.

Interessante considerare co-me ben il 45,4% degli alberghiaccetti piccoli animali, mentreil 32,3% offra un apposito spa-zio bambini ed il 13,3% mettaa disposizione degli ospiti unmenu vegetariano. Nel com-plesso, la composizione dellaclientela è così suddivisa:65,2% clienti italiani e 34,8%clienti stranieri. Dall'estero ibacini di utenza principalisono Germania, Gran Breta-gna, Belgio, Russia, Polonia,Francia e Olanda. P.F.

L

Inverno 2009-2010:presenze in calo

SpecialeNeve e Capodanno

siede nel Nord-Ovest. Lafascia d'età dei praticanti su-bisce una flessione notevolenel segmento 15-24 anni,con solo l'11,8% del totale,mentre dai 4 ai 14 anni e dai25 ai 44 è stabilmente sopraal 22%, per calare nuova-mente (11,8%) nella fasciad'età successiva. Questo po-polo di sciatori spende abi-tualmente circa 300 euro atesta ogni anno per attrezza-tura ed abbigliamento spor-tivo per lo sci, 100 euro percorsi ed istruttori e 250 europer gli impianti di risalita.

Cambiano le opzioni

Davvero poche le localitàturistiche invernali e quasinessun operatore che abbia-no giudicato positiva la sta-gione scorsa. L'inverno hadimenticato i periodi di Na-

tale, Capodanno e delle fe-stività pasquali. Le settima-ne bianche non rappresen-tano più l'opzione principaledello sciatore italiano, maneppure il core business delsettore. Performance piùconsolidate e significativeper le destinazioni capaci dioffrire servizi di qualità edalla forte identità, mentresono sempre più in difficoltàle mete che non sono in gra-do di offrire servizi di après-ski. Ancora trainanti, invece,gli eventi e le formule pro-mozionali. Le tendenze re-gistrate dalla ricerca Jfcevidenziano in particolare iseguenti punti: la riduzionedel periodo della vacanzabianca; il "peso" della desti-nazione che, in questo seg-mento turistico, rimane unfattore fondamentale nellascelta degli ospiti; alti picchi

e vuoti deprimenti. Strate-gici risultano poi l'enterta-inment e il leisure, e l'offertadi esperienze nuove che co-stituiscono un'alternativaagli sport invernali tradizio-nali. In questo senso va letta l'e-splosione delle praticheslow: le attività che permet-tono, cioè, di praticare atti-vità sportive sulla neve len-tamente, senza competizio-

ne e senza stress, preferibil-mente in ambienti non trop-po frequentati. Dalle ciaspole al nordicwalking, allo slittino, fino altradizionale trekking su sen-tieri battuti. La ricerca ha monitorato in-fine una situazione in chia-ro-scuro circa la presenzadegli operatori turistici lo-cali nei cataloghi dei tour o-perator specializzati.

I prezzi della settimana

biancaL'analisi delle risposte otte-nute dagli albergatori delle28 destinazioni turistichemontane che costituiscono ilcampione dell'analisi indicacome il costo medio di unasettimana bianca in Italia siapari a 475 euro per persona.Il 26% del campione offrepacchetti ad un costo medio

per persona compreso tra301 e 400 euro. Segue un 15% di operatoriche praticano un prezzo me-dio compreso tra 401 e 500euro e un 13% con tariffeche vanno dai 201 ai 300. A pari merito, con il 12%delle risposte, troviamo poipacchetti compresi tra i 501e i 600 euro e quelli con uncosto superiore agli 800euro. P.F.Val Badia

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dinamici, una formula pro-posta dal t.o. che non com-porta, nella maggioranzadelle strutture un impegno di7 giorni fissi, ma si possonofare anche solo 2 giorni. Aparlare di andamento abba-stanza altalenante è AndreaVianello, direttore marke-ting e comunicazione diClub Med, rispetto al trenddell’anno scorso "che è statopiù costante", cui si allineain termini di risultati. In casa Eden Viaggi si parladi trend positivo, "in co-stante crescita rispetto alloscorso anno. L'Epifania è ilperiodo più richiesto, segui-to dal Capodanno", sottoli-nea Matteo Pazzaglia, con-tract manager Italia delt.o, mentre dalla divisioneEasy di Alpitour si nota "uncerto ritardo nelle prenota-

zioni in generale", affermaAurora Picco, responsa-bile prodotto Neve, cheperò si allinea alle osserva-

na neve partita unpo' a rilento, macon buone attese

da parte dei t.o. per i pros-simi sviluppi che sicura-mente ci saranno. In alcunicasi si raccolgono pareridiscordanti tra chi parla ditrend altalenanti e chi no, mac’è un punto di incontro. Inparticolare si nota un ottimoriscontro per la settimanadell'Epifania, "quasi pienaovunque", conferma An-drea Bongarzoni, respon-sabile commerciale di OtaViaggi. La si sta vendendomeglio del Natale e Capo-danno, ma prima o poi "tuttoarriverà", confida con otti-mismo il manager e comesempre ci sarà la corsa an-che per le festività natalizie. "E’ partita bene, ma va agiornate". E’ il riscontro di

Stefano Orazi, ammini-stratore unico CactusViaggi. In particolare stannoandando bene i Capodanni

zioni generali su Epifania eCapodanno.

Mercato alquanto anomalo

Il mercato della neve è unpo' anomalo, con la sua ten-denza naturale al prestarsi alfai da te e l'ombra dei prezzialti, "un prodotto per un tar-get medio-alto, meno richie-sto da quello medio della fa-miglia", osserva Bongarzo-ni. Che dimostra di risentireanche della concorrenza direaltà estere sul medio-rag-gio con un'offerta mare piùvantaggiosa a livello econo-mico che diventa un'alter-nativa scelta poi dal merca-to. "Il pricing neve è fattoanche dai costi fissi chehanno gli alberghi, bastipensare alle spese di gaso-lio - fa presente Bongarzoni

-, che influiscono molto". Ilche non permette di poterscendere con facilità in fasedi contrattazioni. I piccoli

aumenti sono, quindi, giu-stificati dalle migliorie ap-portate dalle strutture alber-ghiere e dai costi vivi chesono cresciuti. E la mossa diCactus Viaggi è proprioquella di aver "puntato aiprezzi. Sono stati ridotti sul-la stagione precedente e si èpuntato sulla politica di a-vere più camere nelle strut-ture. Il fatto di prendere laquasi totalità dell’albergo ciconsente di fare noi ilprezzo".

Investimenti in atto

Tra i prodotti che per OtaViaggi trovano conferma cisono i week end al GrandHotel del Parco, struttura 4stelle a Pescasseroli, ap-prezzata in particolare dalmercato del Centro-Sud,"per le settimane corte.L'abbiamo sempre propostain questo modo, si presta atutti, sciatori e famiglie cheoptano per piccoli soggior-ni non lontano da casa",commenta Bongarzoni. Unaneve ampliata sul fronte del-le strutture, quella propostada Ota per questa stagione.Tra cui il Park Hotel a Fol-garida. "Abbiamo ottimi ac-cordi con le strutture alber-ghiere - commenta il mana-ger -, e diversi allotment dicamere sul fronte italiano edestero. Confidiamo nel fattoche riusciremo a riconfer-mare i numeri dello scorsoanno". Le novità per la divisioneEasy di Alpitour si artico-lano tra 4 iclub in Piemon-te, Lombardia e Valle d'Ao-sta, nuove località in Fran-cia, Svizzera, Germania, Al-to Adige, 4 hotel speciali inesclusiva per Alpitour sul

mercato italiano e 5 hotelSci & Benessere, per abbi-nare lo sci al relax. "Sul ca-talogo - afferma Picco - so-no state evidenziate le loca-lità facenti parte del circui-to Coppa del Mondo di scialpino". Novità anche incasa Eden con l’Eden Spe-

cial Club Hotel Acquaseriadi Ponte di Legno, inaugu-rato quest'anno, "adatto allefamiglie, dispone di centrobenessere, kinderheim, ani-mazione per adulti e mini-club" e l’Eden Special Im-puls Hotel Tirol a Bad Hof-gastein, con Spa di 1.200mq. Gli investimenti fatti daClub Med sul fronte nevehanno visto l’ingresso a pie-no regime dello spazio 5 Tri-denti all’interno del resort diVal d'Isère, che è un 4 Tri-denti. Sono previsti servizidi alta gamma. Sono, inol-tre, stati fatti degli upgradein termini di servizi all’in-terno di alcune strutture. Laneve di Club Med parla an-che cinese con la novità delResort 4 Tridenti di YabuliSun Mountain, nel più gran-de Ski Resort del Paese.Valtur, dal canto suo, anti-cipa al 4 dicembre l'apertu-ra del villaggio di Sestrière,inizialmente prevista per lasettimana di Natale. Il tutto aseguito di "un trend positivo

di vendita del prodotto Neveche stiamo registrando nonsolo per la struttura di Se-strière, ma anche per Pila eMarilleva", commenta il di-rettore commerciale Ga-briele Rispoli.Non mancano le novità nelcatalogo invernale di Tivi-

gest, anche grafiche, dopo ilrestyling, soprattutto relati-ve alle strutture di monta-gna. Per queste ultime, in-fatti, lo Schloss di Pontre-sina, Il Reine Victoria di StMoritz, il Planibel di LaThuile e il Greif di Corvara,sono state individuate per laprima volta delle camere dicategoria "suite" ed è stata in-trodotta una "ristorazione àla carte" che si affiancherà aquella tradizionale a buffet.

Alpitour in testaAl primo posto, per il paneldi adv interpellate dall’Os-servatorio Guida Viaggi,troviamo sempre Alpitourseguito da Valtur, che gua-dagna terreno, passando dal7 al 12%. Sale anche Trentino Holi-days, citato dall’11% delleagenzie interpellate. Come mostra il grafico, aperdere qualche punto per-centuale ci sono Eden ed A-viomar, mentre Futura neguadagna uno.

GuidaViaggi 29 Novembre 2010 - n° 130118

Trend buono,ma in altalena

La fotografia dei t.o. sul prodotto

U

Mosse incentivanti tra early e inclusive

La neve viene incentivata, rinnovata, promos-sa riservando attenzione non solo al fattoreprezzo, ma anche ai servizi proposti. Si fapiù flessibile e sempre più tendente all’all in-clusive. Ecco quindi che Eden gioca la cartadelle promozioni create ad hoc, il che vuol di-re sconto fino all'8% sull'acquisto di skipass(bambini gratis), fino al 20% sulle lezioni discuola sci e sconto del 25% sul noleggiodell'attrezzatura da sci. Pazzaglia menzionaanche le offerte speciali "che permettono dirisparmiare: settimane free ski, offerte pre-nota prima, bambino gratis e piano famiglia". Le mosse della divisione Easy di Alpitour sichiamano early booking sui 6 iClub, ma an-che "tariffe dedicate alla nostra rete distribu-tiva, educational e quote gruppi vantaggio-se", afferma Picco. In casa Club Med il booking bonus ha spintol’anticipo di prenotazioni anche sulla neve. Ilt.o. ha previsto "diverse fasce di riduzioneche variano a seconda delle destinazioni -spiega Vianello -: 200 euro per i 4 e 5 Tri-denti e 150 per i 3. Per prenotazioni entro il30 settembre". E, a detta del manager, nonsono mancati i risultati. "C’è uno zoccolo du-ro che comprende il vantaggio dell’anticipodi prenotazione". Il t.o. ha giocato anche lacarta della riduzione di 150 euro su tutte ledestinazioni neve all’interno del perimetroche varia sulla base delle disponibilità.

Tra le operazioni promozionali di Futura Va-canze, la formula Sky Inclusive che prevedela possibilità di abbinare vacanza e noleggioattrezzature, garantendo alle famiglie l'ulte-riore benefit di far soggiornare e sciare gra-tuitamente i bambini. Non mancano, poi, ivantaggi delle offerte Futura Plus che per-mettono di usufruire di sconti sulle lezioni disci, sui noleggi e sugli acquisti di attrezzatu-re. Grazie al Nice Price, ci sono molti scontivariabili e fissi rispetto ai listini ufficiali dellestrutture. Valtur riconferma l’attenzione altarget famiglia anche nella brochure Neve2010-2011, con un’offerta creata su misuracon riduzioni e gratuità sulle tariffe per bam-bini e ragazzi fino a 12 anni, che, in cameracon i genitori possono soggiornare gratis,nelle strutture di Pila e Marilleva e godere diuna riduzione del 50% a Sestrière. C’è chi, come Cactus Viaggi ha, invece, cre-ato una nuova opportunità di pacchetto turi-stico che non prevede più solo le quote diviaggio in pullman compreso. "Nel catalogoattuale - afferma Orazi - vi sono numeroseopportunità anche per chi ama la montagnain libertà, raggiungendola con i mezzi propri,aggiungendole alle già numerose partenzecon i bus da diverse località, rendendo cosìla vacanza più dinamica e non più vincolantead orari e punti di partenza come potevanoessere prima". S.V.

Qual è l’operatore che proponete per primo?(valori percentuali)

Fonte: Guida Viaggi

di Stefania Vicini

SpecialeNeve e Capodanno

Osservatorio Guida ViaggiI criteri di elaborazione

delle inchiesteSoggetto realizzatore della ricerca:Guida Viaggi tramite Call Center esterno Tipo e oggetto della ricerca:ricerca di tipo quantitativo a carattere nazionale Metodologia:interviste telefoniche con questionario strutturato Universo di riferimento: popolazione di adv (7.500adv) Campione: rappresentativo delle adv per zona ge-ografica Estensione territoriale: nazionale Consistenza del campione e periodo di rilevazio-ne: ott. ‘09 227 casi, ott. ‘10 320 casi.Errore statistico: ± 3%Le inchieste considerano le adv dal punto di vista nu-merico, assegnando a ciascuna lo stesso peso in-

dipendentemente dal fatturato su una destinazione oun tipo di prodotto. I quesiti posti agli adv si riferisconoalla propensione alla vendita e non all'effettivo fattura-to realizzato sul prodotto in questione. L'elaborazione dei dati avviene per la totalità del terri-torio italiano, per singola zona (nord, centro e sudItalia) e per ruolo ricoperto all'interno dell'agenzia daparte della persona interpellata (titolare di agenzia obanconista). Nel caso in cui non vi fossero particolaridifferenze tra i diversi risultati, l'elaborazione per sud-divisione territoriale e ruolo non viene fatta. Al fine didare al lettore la possibilità di analizzare i dati secon-do le proprie esigenze, la nostra elaborazione dei datisi basa su semplici medie aritmetiche.

I dati pubblicati rappresentano solo un estratto dellaricerca. Per ulteriori informazioni consulta www.gui-

daviaggi.it nella sezione Ricerche di mercato

Ota ViaggiCactus ViaggiClub MedEden ViaggiAlpitour

ValturTivigestTrentino HolidaysAviomarFutura

In questo articolosi parla di:

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zi di Cactus Viaggi che ag-giunge anche un’altra consi-derazione: "Sulla vacanzaneve è cambiata la politica,più che i km di piste si èinteressati ai servizi che of-frono gli alberghi. La gentevuole l’alternativa. Per que-sto va molto bene Innsbrucktra shopping, visite e nego-

a località più ri-chiesta da chi vu-ole fare una va-

canza neve in Italia? Se-condo i dati emersi dall’Os-servatorio Guida Viaggi, il76% del panel di adv in-terpellato ha dato la palmad’oro al Trentino, che svettasulle altre regioni. In se-conda posizione, ma a nettadistanza, troviamo la Valled’Aosta citata dal 7% del pa-nel, seguita dall’Alto Adige edal Piemonte entrambi conil 5%. Percentuali inferiori siaggiudicano le montagnedel Veneto (3%) e quelledella Lombardia (2%) edell’Abruzzo (2%).

Il mix continua a piacere

Dal fronte dei t.o. si osservache quello dell'alternativa èun fenomeno che sta pren-

dendo sempre più piede nelmercato. Tra gli alberghi chefanno investimenti, dotan-dosi di centri benessere e ladomanda che ricerca il mix.Ne è un esempio Innsbruck,"che soddisfa chi vuole scia-re e chi no, tra località ter-mali e casinò, adatta ancheper i giovani", afferma Ora-

zi". Tra le località richieste,il manager cita Bad Hofga-stein e Bad Gastein, maanche Bormio, Alleghe, "dalprezzo allettante. Per questoinverno abbiamo preso unastruttura alberghiera ad Al-leghe ed abbiamo applicatotariffe irripetibili su questohotel". Dal canto suo Avio-mar punta in modo partico-lare su alcune strutture inTrentino, Alto Adige, Vene-to e Toscana che alla praticadello sci affiancano la possi-bilità di trattamenti in centribenessere. Inoltre, all'inter-no del nuovo catalogo LaNeve, per il target famiglie,il t.o. evidenzia gli hotel cheoffrono il soggiorno gratuitoai bambini, senza dimentica-re le offerte Prenota Prima.

Dove va il mercatoIl mercato si sta orientando

verso strutture alberghiere"di livello medio-alto, posi-zionate vicino al centro o a-gli impianti, dotate di serviziquali centro benessere episcina", conferma Pazza-glia di Eden che, tra le metepiù richieste, cita la Val Gar-dena con strutture dotate diservizi quali centro benesse-re e piscina; la Val di Fassa eMadonna di Campiglio, "lo-calità rinomata che ancoraaffascina la clientela ita-liana ed estera". Trentino, Alto Adige e Pie-monte. E’ questa la mappadelle mete più richieste in-dicata dalla divisione Easydi Alpitour. Per quanto riguarda i servi-zi, è apprezzato tutto ciò cheè dedicato alla famiglia "co-me miniclub e programmiper bambini e ragazzi; sonopiuttosto richiesti i pro-

grammi di intrattenimentoserali e giornalieri per i nonsciatori".Un mercato che prenota mol-to bene Cervinia quello cui sirivolge Club Med, così co-me S. Moritz, Villars, le de-stinazioni dell’arco alpinofrancese, come Serre-Che-valier, Les Deux Alpes, Vald'Isère. Le richieste? "Avere un pac-chetto che comprenda laparte inerente allo sci il piùpossibile - afferma Vianello-. Nella nostra formula allinclusive sono compresi loskipass e le lezioni di sci conil maestro". Grazie a questotipo di formula la famiglia"se la cava bene e molti nestanno approfittando". Non ultimo è importantedove sono ubicati i club, fala differenza se sono sullepiste. S.V.

Alternativa cercasiLa domanda si orienta verso strutture di livello medio-alto,

sul fronte servizi è apprezzato tutto quello che riguarda la famiglia

L

1929 Novembre 2010 - n° 1301 GuidaViaggiSpecialeNeve e Capodanno

Friuli

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a scia della ripresarilevata in occa-sione del ponte di

Ognissanti tocca anche levendite di Natale e Capo-danno. "La tendenza delleprenotazioni alberghiere èpositiva - rileva l'Aica -soprattutto per quello cheriguarda la clientela euro-pea". Il canale preferito diprenotazione "risulta essereil web, con un forte incre-mento del booking tramite isiti aziendali, ma anche at-traverso i diversi portali",commenta l'associazione de-gli albergatori aderente aConfindustria. In linea conlo scorso anno si confer-mano la durata del soggior-no (2-3 giorni) e il budget dispesa, con le varie differen-ze tra città e categoria del-l'albergo prescelto. "Tra lestrategie messe in atto dallesocietà alberghiere per in-crementare le vendite - spie-ga Aica - quella più quotataè la costruzione di pacchetticon proposte articolate cheprevedono, oltre al soggior-no, il valore aggiunto distrumenti come upgrade,welcome drink, ingresso neimusei e visite guidate nellacittà di riferimento. In gene-rale proposte di esperienzelegate al territorio in cui av-viene il soggiorno". La tem-pistica della prenotazione,molto a ridosso della datadel soggiorno, rende co-munque difficile fare anti-cipazioni precise sui trend.

Atissima stagionea volte evitasi

Dal mondo agenziale ar-rivano altri spunti. "I clientistanno operando le sceltepiù disparate". A parlare èSonia Carletti, contitolareQuarzo Viaggi di Verona."Kenya, New York, Canarie,Mar Rosso le mete più sele-zionate per Capodanno - di-chiara l'agente - ma moltistanno cercando di evitarel'altissima stagione, facendoslittare la partenza nei primigiorni di gennaio". Sui va-lori di pratica non c'è alcundubbio: "Il cliente senza pro-blemi finanziari ha ancheaumentato il budget di spesa;chi invece i problemi li ha,ma non rinuncia a partire,sceglie mete economiche".Una cosa è certa: "Tutti vo-gliono garanzie sulla soliditàfinanziaria del t.o. e dellacompagnia aerea".Il periodo di Natale e Ca-

durato anni, le abitudini sistanno modificando. "Que-st'anno - commenta - le pre-notazioni si sono mosse inanticipo rispetto a quelloscorso. Ad oggi, a fronte diun incremento delle venditedi intermediato turismo del

30% sul 2009 (anno nelquale abbiamo registratouna flessione dell'11%), ilvolume delle vendite perNatale/Capodanno è sopradi circa il 25% per quantoriguarda il fatturato, eancor di più per quanto ri-guarda il numero di pra-tiche. Ciò significa che iclienti si sono lasciati influ-enzare meno dalla crisi.Stanno approfittando delleformule di prenotazioneanticipata e delle offertespeciali che il network di cuifacciamo parte (G40, ndr) ciha già messo a disposi-zione". Le destinazioni più richiestein casa Camaleonte restano iCaraibi, comprese le isoleminori, e l'Oceano Indiano,Maldive e Mauritius in par-ticolare, e viaggi su misuranegli Usa, seguiti a distanzada Sud Africa e Oriente,senza dimenticare il classicoMar Rosso e qualche cro-ciera sul Nilo. "Non stannoancora decollando le ven-dite della montagna - ag-giunge - e delle capitalieuropee, ma credo sia que-stione di giorni per le preno-tazioni, poiché l'interessedei clienti c'è".

podanno resta il secondopicco di partenze dopo quel-lo estivo. Ad affermarlo èStefano Crugnola, titolareCamaleonte Viaggi di Bi-nasco, che osserva comun-que che grazie ad un lavorodi persuasione sui clienti

GuidaViaggi 29 Novembre 2010 - n° 130120

In agenzia e in hoteltorna la speranza

Prenotazioni in positivo; il ruolo del web

L

IL PRIMO DELL’ANNO NEL REGNO NABATEODrive Out Consulting propone un tour in Giordania dal30 dicembre al 6 gennaio. La quota per persona include assistenza in aeroporto aMilano, volo di linea Royal Jordanian su Amman, trasfe-rimenti, sistemazione in camera doppia standard pressol'hotel Kempinski, 5 stelle di Amman e in due alberghiMövenpick a Petra e sul Mar Morto, il trattamento di pen-sione completa dalla prima colazione del secondo giornoalla prima colazione dell'ottavo ed ultimo giorno, la cenadi Capodanno, visite, escursioni e ingressi a musei sitiarcheologici.

LUCI, CROCIERE E PISTE DEL GHIACCIONELLA CITTÀ DI SAN FRANCISCODichiarata da Condé Nast Traveller città numero uno davisitare negli Stati Uniti per il 2010, la città di San Fran-cisco si prepara ad accogliere gli ospiti durante le festi-vità con l’apertura di numerose piste per il pattinaggio sughiaccio. Tra le attrazioni della metropoli, la crociera CityLights Cruise, che in due ore di traversata permette diammirare lo skyline e la baia illuminata.

NUNA TRAVEL PROMUOVE KUUSAMOL'operatore torinese Nuna Travel, specializzato in viag-gi ad impronta naturalistica e culturale, si è aggiudicatol'incarico di sviluppare il marketing e la promozione inItalia dell'area di Kuusamo in Finlandia. La location è sta-ta scelta dal regista Joe Wright per l'ambientazione di al-cune scene del film Hanna. Il t.o. guidato da Monica Alberghini ha messo a puntouna serie di iniziative che si svolgeranno nell'arco delprossimo anno. Il primo evento sull’area di Kuusamo eRuka realizzato da Nuna Travel riguarda il viaggio di fineanno. Piste da sci illuminate, avventure nella natura eCapodanno in un cottage esclusivo rappresentano il suc-co del programma.

INTRAMONTABILE NEW YORK CON ALIDAYSNiente di più classico di un Capodanno a New York. E’quanto propone Alidays, specializzato nella creazionedi viaggi tailor made all’insegna del fly & drive. Soluzionidi viaggio di 4 e 6 notti in due hotel a 4 stelle (l’HelmsleyPark Lane e Le Parker Meridien).

TURISBERG RIVISITA IL MARCHIOE DISTRIBUISCE L’ANTEPRIMA DEL CATALOGORestyling completo del marchio. E’ la prima novità del-l’anteprima di Turisbergdedicata a Capodanno,Speciale Pasqua e Spe-ciale Primavera in Spa-gna e Portogallo, in di-stribuzione nelle agenziedi viaggi italiane. Lo specialista sull’area i-berica propone per il Ca-podanno 2011 una seriedi viaggi individuali e digruppo in alcune delle piùvivaci e divertenti cittàspagnole e nella capitaleportoghese, Lisbona. Il catalogo è anche sfogliabile sul sito www.turisberg.it. Lloret de Mar, Barcellona tra le mete proposte.Il clienti possono anche optare per un tour dal 29 dicem-bre al 3 gennaio, che tocca le città di Barcellona, Valen-cia, Madrid e Saragozza.

UN SITO PER SCEGLIERE DOVE FESTEGGIARESi chiama www.capodanno.it e contiene tutto - o quasi- quello che succede a Capodanno nel mondo. Sul web è possibile reperire quello che offrono le strut-ture turistiche italiane, cosa fare, dove andare, quale pi-atto scegliere. Con più di 7 milioni di accessi lo scorso anno, il sito si ri-volge a coloro che devono promuovere il proprio Capo-danno per veicolare le proposte.

inbreve

di Laura Dominici

SpecialeNeve e Capodanno

- replica Roscioli -. Non sonoperò d'accordo sulla parity ra-te, tema di grande attualità,perché non lo trovo uno stru-mento adatto alle aziende. I-noltre - conclude - la poten-zialità ha una sua forza e variconosciuta anche a livello ditariffe".

Fare sistemacon gli enti

Per Francesco Bechi, pre-sidente Federalberghi Fi-renze, bisogna tenere contodel fatto che i ponti di Natale eCapodanno "non cadono be-ne. Nonostante ciò mi di-chiaro, per quanto riguarda iltrend di prenotazioni, cauta-mente ottimista". Bechi osserva che, di frontead una domanda ancora indifficoltà e all'impossibilità diadeguare i prezzi, "occorreriempire di servizi l'offerta,pensando ai target famigliecon figli con proposte calzatesu misura". Intanto si aspetta ilcalendario degli eventi citta-

e città d'arte fannoleva sugli eventi esu un pricing pres-

soché invariato per stimolare iflussi turistici durante il Ca-podanno. Giuseppe Roscio-li, presidente Federalber-ghi Roma, ammette che nonsi è ancora tornati al tuttoesaurito degli anni d'oro, ma il2010 si sta comportando me-glio degli ultimi anni di crisi."Prevediamo un +2,5% di pre-senze rispetto al 2009", an-nuncia. Sul recupero dei prez-zi dichiara che "una parte sista recuperando, ma la con-trattazione per i cataloghi deit.o. non ha ancora mostratoun rialzo in termini di redditi-vità. Un aspetto positivo, co-munque - aggiunge - riguardala ripresa dei flussi america-ni". Certo l'Italia è penalizzata,più ancora dell'Europa in ge-nerale, dal fatto di essere unameta cara e allora come sfo-derare le armi commerciali?"Oggi bisogna muoversi supiù canali rispetto a un tempo

dini per il Capodanno, "chenon è stato ancora diffuso",mentre ammette che la città diFirenze sta beneficiando diuno sforzo sul fronte culturale."Sta dando i suoi frutti - dice -con un leggero trend di cre-scita per gli alberghi cittadini.La mostra del Bronzino aPalazzo Strozzi ha avuto suc-cesso e nel 2010 contiamo suun +5% di presenze in gene-rale".Non è però corrisposto, se-condo il presidente, un pro-porzionale aumento del fattu-rato per gli albergatori, ma leimprese si stanno muovendo."E' importante avere un sitoweb aggiornato e attualmente- anticipa - sono in corso degliincontri con gli enti della cul-tura per una collaborazione eper creare comunicazione inmodo sinergico. Si tratta di fa-re sistema e su questo fronteci sono dialoghi in corso tra glihotel per la realizzazione diuna piattaforma internet con-divisa". L.D.

L

Le armi dell’arte

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Viaggi di carta

Capodanno

Titolo: Capodanno e pontifestiviValidità: 2010/11Pagine: 15Contenuto: soggiorni nellecapitali europee e a New York.

Sì alla copertina davvero molto“festaiola”. Molte le propostetra cui scegliere, anche se labrochure è composta di sole 15pagine.

Un meno? La grafica non cientusiasma.

C’è tutta l’Europa più classica nel catalogo che Cocktail TourOperator dedica alle feste di fine anno. Le soluzioni per festeggiareil nuovo anno in una Capitale hanno durata di 4 o 5 giorni. Di 6 o 7giorni le proposte per il soggiorno a New York.L’operatore conta di chiudere l’anno con un totale di 20 mila pax, dicui 3mila movimentati proprio nel periodo dei ponti e diCapodanno.

Capitali europee sempre regine di San Silvestro

Operatore Catalogo Più Meno Da segnalare

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Titolo: Mercatini e Capodanno2011Validità: dic 2010 e Capodanno2010/11Pagine: 12Contenuto: soggiorni in cittàeuropee.

Prezzo più che in evidenza persapere subito quanto la nostravacanza ci costerà. Ampio lospazio dedicato a ciascuna dellesoluzioni di viaggio in catalogo.

Impostazione decisamente pocovivace dal punto di vistagrafico.

Lloret de Mar e Santa Susanna, in Costa Brava, Sofia e Monaco diBaviera sono le località che I viaggi delle Pleiadi propone perfesteggiare l’arrivo del nuovo anno. Spagna e Germania sono raggiunte con pullman Gt, mentre per laBulgaria è previsto un volo Lufthansa da Milano, con scalo aMonaco.

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Titolo: idee Capodanno e nonsoloValidità: nov 2010-mar 2011Pagine: 25Contenuto: minitour conaccompagnatore, minicrocierasul Nilo, Capodanno cheap &chic e Original party.

Un plauso alla scelta di inserirein catalogo proposte pertrascorrere le feste anche inmaniera insolita.

Nessun appunto di rilievo dafare.

Online, troviamo scritto nella brochure, si può trovare di più. Ma giànel cartaceo che My Sun Sea dedica al Capodanno si possonotrovare molte idee per una fine dell’anno diversa dal solito. Oltre,infatti, ai minitour e alla minicrociera sul Nilo, due sono le sezioniche presentano soluzioni meno usuali. Del Capodanno cheap & chicattira la nostra attenzione la proposta dei festeggiamenti in unabirreria di Monaco di Baviera. La sezione Original party vede duesingolari iniziative: la cena medioevale e il Capodanno con delitto.

My

Sun

Sea

Titolo: Mercatini di Natale-Natale-Capodanno-EpifaniaValidità: 2010-11Pagine: 44Contenuto: soggiorni e tour.

Utile il calendario partenze adinizio catalogo, con indicati perogni proposta il mezzoutilizzato (aereo o bus), ladurata, il giorno della partenza ela tariffa a partire da. Sufficientemente chiare lepagine che descrivono i viaggi.

Qualche testo un po’ piccolo inun catalogo nel complesso benfatto.

Il Capodanno con Guiness Travel si trascorre soggiornando in unacittà europea ma anche in tour. Le destinazioni sono le piùtradizionali, da Parigi a Londra, passando per Barcellona, Budapeste Praga. In evidenza alcune proposte Prestige, che prevedono hoteldi livello superiore e visite accurate: Parigi Charmant, Berlino,Vienna imperiale, Grecia Classica.Per chi ha a disposizione più tempo, viaggio di 8 giorni tra Mosca eSan Pietroburgo.

Gui

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Titolo: I viaggi sotto l’alberoValidità: nov 2010-mar 2011Pagine: 52Contenuto: soggiorni e tour.

Il catalogo presenta unaimpostazione ordinata epiacevole alla lettura. Utilel’indicazione dei km per tappa,per avere un’idea più precisadel viaggio proposto.

Non evidenziamo peccheparticolari.

Sotto l’abero di Utat tanti i suggerimenti per San Silvestro, racchiusinelle due sezioni Capodanno in Europa e Gli speciali diCapodanno. Tante le proposte classiche, con le capitali e le grandicittà europee, senza dimenticare New York, in primo piano. Due gli speciali che vogliamo segnalare per l’originalità della meta:il soggiorno a Pechino (6 giorni) e quello a Shanghai (7 giorni),entrambi con partenza il 28 dicembre.

Uta

t V

iagg

i

Titolo: Capodanno 2011Validità: dic 2010-gen 2011Pagine: 28Contenuto: soggiorni.

Brochure di agile letturaindicata a chi cerca unCapodanno di mare.

Nessuna nota particolarmentenegativa.

Un invito alla festa questo catalogo Brixia che propone soggiorniper un Capodanno all’insegna del divertimento in diverse località dimare in Spagna, sul Mar Rosso, a Cuba e Malta. Le proposte sonodi 3 e 5 notti, fino ad una o due settimane.Due le proposte all’insegna del relax e del benssere, con la Sloveniaed Ischia.

Bri

xia

Titolo: Il GirasoleValidità: dic 2010-gen 2011Pagine: 16Contenuto: soggiorni permercatini di Natale eCapodanno.

Di questo folder ci piace l’ideainsolita del Capodanno concenone in treno.

Pagine un po’ troppo affollate ditesti e foto.

Poche le pagine ma tante le proposte per le feste da parte de IlGirasole, che invita i suoi clienti a festeggiare la fine dell’anno inmaniera insolita. Per chi ha poco tempo, anche solo la notte di San Silvestro, ideale lasoluzione del Capodanno sul Monte Generoso, che prevede ilcenone in vetta. Originale anche la proposta che prevede di brindareal nuovo anno nei Grigioni, a bordo del treno speciale Belle Epoque.In catalogo anche il Capodanno a Berna e Zurigo.

Il G

iras

ole

Titolo: Magia d’invernoValidità: nov 2010-mar 2011Pagine: 84Contenuto: soggiorni e tourguidati. Soggiorni benessere.

Proposta davvero ricca in uncatalogo che, se pur di formatoridotto rispetto al consueto, sipresenta chiaro e di facilelettura. Sintetiche, ma esaurientiquanto basta, le informazioniutili per il viaggio.

La pubblicazione ci convince.Nessun meno.

Viaggi in autopullman e viaggi volo+bus sono le proposte diCaldana per l’inverno, e per le feste in particolare. Tanti i suggerimenti per visitare i mercatini e per festeggiareCapodanno, dove le protagoniste sono le città d’Europa.Immancabili le capitali e le città più note, presenti anche nellasezione Specialissimi (Praga, Budapest, Vienna, Monaco e Berlino),ma non mancano proposte più insolite, come quelle in Croazia,Serbia e Romania.C

alda

naGuidaViaggi 29 Novembre 2010 - n° 130122

I cataloghi dei tour operator dedicano ampio spazio ai soggiorni nelle capitali e nelle più note città del Vecchio Continente. Ormai un must i festeggiamenti a New York. Tra le proposte anche soluzioni meno usuali, dalla Grecia a Mosca, dall’Egitto alla Cina di Pechino e Shanghai.

Page 23: 1301 pag 1 da laura - immagini.guidaviaggi.itimmagini.guidaviaggi.it/_1_gv_settimanali/1301.pdf · Arturo Boiocchi, dottore di ricerca allo Iulm - aiutati dai dati relativi ad alcune
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