1213 Progetto "Tutti i Bambini .. "

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Il progetto per la quarta annualità.

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Titolo del Progetto

“Tutti i bambini vanno bene a scuola”

con il coinvolgimento degli Insegnanti referenti D.S.A. (disturbi specifici di apprendimento)

anno scolastico 2012/2013

SEGRETERIA SCIENTIFICA E TECNICA

Referente scientifico del progetto: Giacomo Stella, psicologo, docente di Psicologia dello sviluppo cognitivo all’Università di Modena – Reggio Emilia.

Responsabile del Progetto Associazione Italiana Dislessia e coordinatore: Maristella Craighero

Referente Tecnico del Progetto: Mariangela Berton, Logopedista, formatore A.I.D.

Referente Organizzativo: Umberto Simonetti, Direttore U.O.C. Infanzia Adolescenza Famiglia Nord - ULSS 7

Referente Organizzativo: Agnolet Rita, psicopedagogista referente del Centro Territoriale per l’Integrazione (di seguito C.T.I.) di Conegliano

Referente Organizzativo: Tomasella Renato, docente referente del Centro Territoriale per l’Integrazione di Pieve di Soligo e Vittorio

VARIABILI DESCRIZIONE

Disagio socio-relazionale o fattore di rischio

Il progetto AID ”Tutti i bambini vanno bene a scuola” prende avvio dalla

considerazione che per i bambini del primo anno della Scuola Primaria la

difficoltà di elaborazione fonologica delle parole è quella che

maggiormente compromette il processo di alfabetizzazione.

Inoltre, è questo il momento in cui il bambino inizia a costruire il proprio

senso di autoefficacia, relativamente all’apprendimento scolastico.

I successi che percepisce in un’attività trasversale come la letto-scrittura,

e in un momento in cui ci sono tante aspettative in questa direzione,

condizionano sicuramente la sua immagine di sé come studente.

Questo apprendimento, quindi, oltre a rendere possibile il processo di

alfabetizzazione, interviene nella costruzione di un buon senso di

autoefficacia, indispensabile affinché il bambino a mantenga alta la

motivazione, faccia propri gli obiettivi della scuola e ad attribuisca al

proprio impegno la causa dei risultati che ottiene.

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Obiettivo generale Ridurre l’incidenza di insuccesso nelle prime fasi di apprendimento della lettura e scrittura.

Obiettivi specifici

1. Promuovere l’attenzione e la sensibilità della scuola in ordine alla

complessità dei processi di lettura e scrittura.

2. Individualizzare l’insegnamento della lettura e della scrittura nel riconoscimento delle specificità di ogni bambino.

3. Contribuire all’evoluzione delle tecniche didattiche concernenti l’apprendimento della lettura e della scrittura.

4. Rilevare e monitorare il curricolo individuale di apprendimento di ogni bambino.

5. Progettare attività didattiche in relazione ai diversi livelli di maturazione dei bambini.

6. Individuare eventuali difficoltà specifiche e promuovere interventi mirati con il coinvolgimento degli specialisti.

7. Indirizzare le famiglie dei bambini che risulteranno a rischio alla fine dell’anno scolastico, al Servizio Socio-Sanitario, Servizio Età Evolutiva ULSS n°7 per una valutazione specifica nel corso dei mesi estivi e successivi ed un eventuale trattamento logopedico.

8. Promuovere l’attenzione e la sensibilità delle famiglie.

Destinatari

Utenti del servizio:

• alunni

• famiglie

• insegnanti ------------------------

• Organizzazione scolastica e Servizi socio-sanitari del territorio

Strategia educativa

Con il Progetto si vuole individuare precocemente gli alunni a rischio, monitorare l’evoluzione degli apprendimenti e attivare interventi di tipo fonologico perché possano ridurre le eventuali difficoltà. Le indicazioni e le proposte relativamente alle attività fonologiche, sono date con il presupposto che l’insegnante, con le proprie competenze, le integri nella didattica ordinaria.

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Strategia organizzativa

Il Progetto ha le caratteristiche della Ricerca-Azione. Pertanto, è organizzato nelle seguenti fasi:

a) condivisione del Progetto e individuazione delle condizioni di realizzazione con la presenza dei Dirigenti/responsabili degli Enti coinvolti e delle psicopedagogiste d’Istituto (dove sono presenti);

b) pianificazione dei tempi e delle modalità operative con la presenza dei coordinatori (docenti responsabili dei C.T.I. di Conegliano e Pieve di Soligo-Vittorio Veneto), del responsabile A.I.D., del referente tecnico dell’A.I.D. e delle logopediste coinvolte;

c) presentazione del progetto e formazione specifica per gli insegnanti e le logopediste coinvolte;

d) presentazione del progetto alle famiglie degli alunni interessati; e) pubblicizzazione del progetto con conferenza stampa; f) verifica dell’apprendimento della lettura e scrittura da parte dei

bambini del primo anno della scuola primaria, con la presenza del docente referente d’Istituto per i D.S.A. e dell’insegnante di classe;

g) valutazione dei risultati da parte delle logopediste e presentazione ai docenti;

h) formazione per gli/le insegnanti di classe per condividere le strategie di potenziamento;

i) realizzazione delle attività di potenziamento con gli alunni, con la presenza dei docenti di classe e la consulenza delle psicopedagogiste d’Istituto (dove sono presenti);

j) verifica dell’apprendimento della lettura e scrittura da parte dei bambini del primo anno della scuola primaria dopo la realizzazione degli interventi di potenziamento, con la presenza del/della docente referente d’Istituto per i D.S.A. e dell’insegnante di classe;

k) valutazione dei risultati da parte delle logopediste e presentazione ai docenti e alle psicopedagogiste d’Istituto (dove sono presenti);

l) individuazione degli alunni a rischio da inviare ai Servizi per gli approfondimenti del caso e degli alunni per i quali è opportuno un ulteriore potenziamento a livello scolastico, con la presenza delle logopediste, degli insegnanti di classe e del Dirigente Scolastico;

m) documentazione dei esiti del progetto;

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Servizi/Enti coinvolti

Gli Enti coinvolti nel Progetto sono: - l’A.I.D. che mette a disposizione l’impianto progettuale e la

consulenza tecnica e scientifica in itinere - l’ULSS n° 7 - il C.T.I. di Conegliano (Scuola capofila Istituto Comprensivo di San

Fior) - il C.T.I. di Pieve di Soligo e Vittorio Veneto (Scuola capofila l’Istituto

Statale d’Arte di Vittorio Veneto) - l‘Istituto Comprensivo Conegliano 1 - l‘Istituto Comprensivo Conegliano 2 - l‘Istituto Comprensivo Conegliano 3 - l’Istituto Comprensivo di Codogné - l’Istituto Comprensivo di Santa Lucia di Piave - l’Istituto Comprensivo di San Vendemiano - l’Istituto Comprensivo di San Fior - l’Istituto Comprensivo di Susegana - l’Istituto Comprensivo di Gaiarine - l’Istituto Comprensivo di Vazzola - Collegio Immacolata - l’Istituto Comprensivo di Cappella Maggiore - l’Istituto Comprensivo di Cordignano - l’Istituto Comprensivo di Sarmede - l’Istituto Comprensivo di Tarzo - l’Istituto Comprensivo di Follina - l’Istituto Comprensivo di Pieve di Soligo - l’Istituto Comprensivo di Farra di Soligo - l’Istituto Comprensivo di Sernaglia - l’Istituto Comprensivo Vittorio Veneto 1 - l’Istituto Comprensivo Vittorio Veneto 2 - S.P. “Dante Alighieri” di V.V. - S.P. “S.G. D’Arco” di V.V. - il Comune di Conegliano - il Comune di San Pietro di Feletto - il Comune di Codogné - il Comune di Santa Lucia di Piave - il Comune di San Vendemiano - il Comune di San Fior - il Comune di Susegana - il Comune di Vazzola - il Comune di Cappella Maggiore - il Comune di Colle Umberto - il Comune di Cordignano - il Comune di Orsago - il Comune di Fregona - il Comune di Sarmede - il Comune di Revine - il Comune di Tarzo - il Comune di Follina - il Comune di Miane - il Comune di Cison - il Comune di Pieve di Soligo - il Comune di Refrontolo - il Comune di Farra di Soligo - il Comune di Moriago - il Comune di Sernaglia - il Comune di Vittorio Veneto

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Ambito di intervento

Il Progetto verrà realizzato nel seguente contesto:

Istituti n. classi n. alunni I.C. Conegliano 1 6 121

I.C. Conegliano 2 7 125

I.C. Conegliano 3 6 112

I. C. di Codogné 5 104

I. C di Santa Lucia di Piave 6 132

I. C di San Vendemiano 5 84

I. C di San Fior 6 117

I. C di Susegana 6 119

I.C. Gaiarine 4 65

I. C di Vazzola 11 190

Collegio Immacolata 2 44

I. C di Cappella Maggiore 4 77

l’I. C di Cordignano 5 92

l’I. C di Sarmede 5 64

l’I. C di Tarzo 3 52

l’I. C di Follina 5 90

l’I. C di Pieve di Soligo 6 121

l’I. C di Farra di Soligo 5 103

l’I. C di Sernaglia 5 98

l’I. C Vittorio Veneto 1 5 92

l’I. C Vittorio Veneto 2 8 125

S.P. “dante Alighieri” di V.V. 1 7

S.P. “S.G. D’Arco” di V.V. 1 8

Totale 117 2.142

Tempo Attori Azioni N ore

novembre Relatori AID Due incontri di formazione iniziale per insegnanti e referenti d'istituto

6 ore

novembre Logopedista AID Coordinamento iniziale con logopediste e referenti d'Istituto

2 ore

gennaio Referente Ist. somministrazione 1 prova dal 15 al 22 gennaio 13

30 minuti per classe

febbraio Logopedista correzione 1 prova 30 minuti per

classe

febbraio Logopedista AID Formazione intermedia per insegnanti e referenti d'istituto

3 ore

febbraio Logopedista incontro con insegnanti per restituire i risultati e fornire indicazioni di metodo.

1 ora per classe o per gruppi di

classi

maggio Referente Ist. somministrazione 2 prove dal 15 al 22 maggio 13

30 minuti per classe

maggio Logopedista correzione 2 prova 30 minuti per

classe

giugno Logopedista valutazione finale logopediste/insegnanti 1 ora per classe o

per gruppi di classi

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Indicatori di verifica

- n° di bambini inviati ai Servizi per un

approfondimento; - rapporto tra il n° di bambini avviati ai

Servizi e n° di bambini per i quali viene effettivamente formulata una diagnosi;

- percentuale di bambini che alla seconda rilevazione passano al livello superiore di maturazione delle abilità di letto-scrittura

- differenza tra il n° di errori fatti alla prima e alla seconda rilevazione;

- documentazione organizzata dei materiali didattici utilizzati

- soddisfazione percepita dalle famiglie, dall’organizzazione scolastica e dai Servizi ULSS

Il monitoraggio verrà effettuato alla fine di ciascun anno scolastico.

1. Risorse umane

- Dirigenti Scolastici - Responsabile dell’A.I.D. - Referente Scientifico A.I.D. - Referente Tecnico A.I.D. - Responsabili dei C.T.I. di Conegliano e di

Pieve di Soligo-Vittorio Veneto - Psicopedagogiste d’Istituto (dove sono

presenti) - Docenti referenti d’Istituto per i D.S.A. - Docenti di classe - Logopediste

2. Risorse strutturali Risorse logistiche utilizzate per la normale attività didattica.

3. Attrezzature, materiali, gestione…

Materiali utilizzati per la normale attività didattica. La gestione del progetto avviene nel rispetto della normativa della privacy di ciascun bambino. Progetto, strumenti e protocolli d’azione forniti dall’Associazione Italiana Dislessia non possono essere utilizzati da altri soggetti estranei al progetto.