IL PROBLEMA DELLE ROCCE CONTENTI AMINATO

Evelina Isola

GRONDA DI GENOVA

OSSERVAZIONI ALLO STUDIO DI IMPATTO

AMBIENTALE

Presentazione Pubblica

18 febbraio 2012

Che cosa è l’amianto

Classificazione e mineralogia

Fibre e carcinogenicità

Rischi di esposizione e problematiche

ambientali correlate

Presenza naturale di amianto in Liguria

L’amianto presente nelle rocce interessate

dal tracciato della “Gronda”

[Decreto legislativo n 277 del 15/08/1991]

Con il termine amianto o asbesto sono stati

definiti gruppi di minerali silicatici che

presentano abito fibroso.

Per la normativa italiana sono compresi

nella definizione almeno 30 minerali, ma

solo 6 hanno avuto importanza

commerciale:

CRISOTILO

AMOSITE, CROCIDOLITE,

TREMOLITE, ANTOFILLITE,

ATTINOLITE

Fino alla seconda metà degli anni settanta il

suo impiego era largamente diffuso nei più

svariati settori di produzione

Crisotilo

Tremolite fibrosa

CO

S’E

’ L’A

MIA

NT

O

Decreto legislativo N 277/91

LUNGHEZZA > 5 μm

DIAMETRO < 3 μm

L / d > 3:1

Crisotilo

Tremolite fibrosa CLA

SS

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Industria

Trasporti

Edile e domestico

CO

S’E

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NT

O

SETTORI DI IMPIEGO

AMIANTO DI SERPENTINO

Il serpentino presenta 3

politipi:

Crisotilo – si presenta in

aggregati fibrosi

Lizardite – tipica struttura

planare dei fillosilicati

Antigorite – gli strati sono

“corrugati”, raramente in

fibre

CLA

SS

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Crisotilo

Antigorite

AMIANTI di ANFIBOLO C

LA

SS

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Tremolite

Actinolite

Crocidolite

RISCHI DI ESPOSIZIONE E

NORMATIVA

RISCHI DI ESPOSIZIONE:

ESPOSIZIONE PRIMARIA

↓

Attività estrattiva

Attività di lavorazione della materia prima

Attività produttiva di materiali contenti amianto (MCA)

ESPOSIZIONE SECONDARIA

↓

Attività correlate all’utilizzo di MCA

FIB

RE

E C

AR

CIN

OG

EN

ICIT

A’

RISCHI DI ESPOSIZIONE E

NORMATIVA

IN ITALIA E’ STATA VIETATA

l’estrazione, l’importazione, la produzione e la

commercializzazione dall’amianto e di ogni materiale che lo

contiene con la LEGGE FONDAMENTALE

N 257/92

FIB

RE

E C

AR

CIN

OG

EN

ICIT

A’

RISCHI DI ESPOSIZIONE ATTUALI

↓

Interventi di bonifica e rimozione

AMBIENTALE

Affioramenti naturali

Edifici industriali e civili non ancora bonificati

RISCHI DI ESPOSIZIONE E

NORMATIVA

FIB

RE

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CIN

OG

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1 μm ---

FIB

RE

E C

AR

CIN

OG

EN

ICIT

A’

L’associazione di patologie legate

all’amianto con la presenza di fibre

nell’ambiente naturale è stata evidenziata da

studi epidemiologici sino dalla fine degli anni ’70

(Pasetto et al., 2004).

In letteratura è stata registrata un’aumentata

incidenza di mesoteliomi in corrispondenza di

aree geografiche interessate da affioramenti

ofiolitici e dalla presenza di fibre asbestiformi

nel suolo.

In Italia i casi più noti, già studiati in letteratura

medica, sono quello del Comune di Biancavilla

(in provincia di Catania) e quello della Basilicata

nelle vicinanze del Massiccio del Pollino

(Comba et al., 2003; Bernardini et al., 2003).

Nel comune di Biancavilla, negli ultimi 10 anni

sono stati registrati 2-3 casi l’anno di morte per

mesotelioma, contro il limite stabilito di 1 caso

ogni 5 anni, considerato come normale

incidenza. Accertata presenza di Fluoro-edenite.

In Basilicata, nei comuni di Lauria e

Castelluccio Superiore a Sud-Ovest di Potenza,

sono stati descritti tre casi di mesotelioma insorti

nella popolazione di una circoscritta area rurale

nelle vicinanze del Massiccio del Pollino. Per uno

dei tre soggetti è stata dimostrata l’esposizione

ambientale a tremolite (Schettino, 2002).

ES

PO

SIZ

ION

E A

MB

IEN

TA

LE

PROBLEMI DI APPLICAZIONE DELLE

NORMATIVE AI CONTESTI NATURALI

D.M. 06/09/1994

Determinazione quantitativa dell’amianto nei

campioni in massa

Determinazione quantitativa della concentrazione

di fibre di amianto aereodisperso

D.M. 14/05/1996

Indice di rilascio (I.R.) = % amianto liberato/ %

densità relativa

ES

PO

SIZ

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E A

MB

IEN

TA

LE

D.M. Ambiente 18 marzo 2003 N 101

“Regolamento per la realizzazione di una mappatura delle zone del

territorio nazionale interessate dalla presenza di amianto”

CATEGORIA 1: Impianti industriali attivi o dismessi

CATEGORIA 2: Edifici pubblici o privati

CATEGORIA 3: Presenza naturale

CATEGORIA 4: Altra presenza di amianto da attività antropica

D.M. 14/05/1996

Classificazione dei litotipi in base al loro contenuto di amianto

“[…] un corretto inquadramento minero-petrografico degli

affioramenti andrebbe effettuato caso per caso”

PROBLEMI DI APPLICAZIONE DELLE

NORMATIVE AI CONTESTI NATURALI

ES

PO

SIZ

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E A

MB

IEN

TA

LE

RICADUTE AMBIENTALI: IL GRADO

DI FRATTURAZIONE DELLA ROCCIA

Serpentiniti cataclastiche

Serpentinite massiva

Serpentinite fratturata AM

IAN

TO

IN

AF

FIO

RA

ME

NT

I N

AT

UR

AL

I

L’abito asbestiforme è dovuto alla crescita in un particolare

contesto geologico: fratture e superfici di discontinuità

SERPENTINITI FRATTURATE

Vene in sistemi

generalmente coniugati

Complessità del

sistema fino ad avere

sistemi con andamento

irregolare

Serpentiniti cataclastiche

Grado di fratturazione elevato

fino alla “brecciatura” AM

IAN

TO

IN

AF

FIO

RA

ME

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AL

I RICADUTE AMBIENTALI: IL GRADO

DI FRATTURAZIONE DELLA ROCCIA

GIACITURA DELLE FIBRE IN VENA

Overlapping slicken-fibers Overlapping slicken-fibers

Stepped slicken-fibers Cross-fibers

AM

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FIO

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I

Vene a:

crisotilo

antigorite fibrosa

tremolite

calcite o dolomite

crisotilo e lizardite

crisotilo e illite

lizardite e sepiolite

crisotilo, ossidi di ferro, saponite

crisotilo, lizardite, calcite

lizardite, illite

antigorite, dolomite, tremolite

MINERALOGIA DELLE VENE NELLE SERPENTINITI

DELLA LIGURIA

AM

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AT

UR

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I

ANALISI DELLE FRATTURE:

Tipo di discontinuità

Giacitura

Spaziatura (in mm)

Continuità

Apertura (in mm)

Tipo di strutture legate alla

presenza di amianto

GRADO DI FRATTURAZIONE DESCRIZIONE JV (GIUNTI/M3)

Roccia massiva Blocchi molto grandi < 1

Poco fratturata Blocchi grandi 1 – 3

Mediamente fratturata Blocchi medi 3 – 10

Molto fratturata Blocchi piccoli 10 – 30

Intensamente fratturata Blocchi molto piccoli > 30

Correlazione tra grado di

fratturazione e presenza di amianto A

MIA

NT

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AF

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AL

I

NORMATIVA REGIONALE

D.C.R. N 105 DEL 20/12/1996

della Regione Liguria:

UNITÀ ALPINE → anfiboliti,

metabasiti, serpentinoscisti

UNITÀ APPENNINICHE →

serpentiniti, brecce ofiolitiche,

metabasiti

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B.U.R.L. Suppl. Ord.n 6, 1997 – All. I CHIARAC

Brecce ofiolitiche, Basalti e

Metabasalti

MEDIABAnfiboliti, Gabbri,

Metagabbri e Metabasiti

SCURAASerpentiniti, Serpentinoscisti

ed Eclogiti

RETINATURAGRUPPO COMPLESSI LITOLOGICI

LEGENDA DELLE AREE A POTENZIALE RISCHIO AMIANTO

REGIONE LIGURIA

CHIARACBrecce ofiolitiche, Basalti e

Metabasalti

MEDIABAnfiboliti, Gabbri,

Metagabbri e Metabasiti

SCURAASerpentiniti, Serpentinoscisti

ed Eclogiti

RETINATURAGRUPPO COMPLESSI LITOLOGICI

LEGENDA DELLE AREE A POTENZIALE RISCHIO AMIANTO

REGIONE LIGURIA

Le rocce contenti amianto nel

tracciato della “GRONDA”

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“Dobbiamo giungere al rischio ZERO

perché l’unica fibra di amianto innocua è

quella che non respiriamo” (Mutti L.)

GRAZIE PER L’ATTENZIONE...