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(Presunta) seconda Rivoluzione industriale

• Ha luogo tra il 1880 e la prima guerra mondiale;

• Cinque novità:1. Fine del monopolio inglese delle innovazioni;

2. Nuovo rapporto fra scienza e tecnica;

3. Nascita di nuovi settori industriali;

4. Nascita della grande impresa;

5. Avvento della direzione scientifica del lavoro (taylor-fordismo).

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Nuovi settori industriali

1. La siderurgia dell’acciaio;

2. La chimica organica;

3. L’elettricità;

4. L’automobile

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La siderurgia dell’acciaio

• 1856: Processo Bessemer per la fabbricazione dell’acciaio – Ma non elimina le scorie di fosforo;

• 1864: Forno Martin-Siemens che consente di produrre acciaio di migliore qualità dai minerali ferrosi ricchi di fosforo;

• 1878-79: Sistema Gilchrist-Thomas che applicato al forno Martin-Siemens, consentì di ottenere acciaio di buona qualità e poco costoso dai giacimenti di ferro ricchi di fosforo.

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Forno Bessemer

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Forno Martin-Siemens

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La chimica industriale

• Nasce nel 1856 per opera dell’inglese William Henry Perkins

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Impianto progettato da W.H. Perkins

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Una nuova fonte di energia: l’elettricità

• 1821: Michael Faraday inventa il motore elettrico;

• 1839: Samuel Morse inventa il telegrafo;

• 1869: Thomas Alva Edison inventa la lampada elettrica ad incandescenza;

• 1876: Alexander Bell inventa il telefono;

• Anni ’80 del XIX secolo: si costruiscono le prime centrali idro e termoelettriche

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Lampada ad incandescenza di Edison

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Centrale elettrica

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Primo motore a scoppio di Gottlieb Daimler - 1892

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Prima automobile di Gottlieb Daimler - 1893

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Perché non fu una vera Rivoluzione industriale?

• Ci sono delle somiglianze con la Rivoluzione industriale inglese del ‘700:

1. Grande creatività tecnologica;2. Vengono creati molti nuovi prodotti;3. Si utilizza una nuova fonte di energia;

• Tuttavia, non cambia il rapporto fra uomo e macchina: non si ha il trasferimento di alcuna funzione dall’uomo alla macchina.