1 Le migrazioni internazionali in Europa nel primo decennio del XXI secolo Strozza Salvatore...

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Le migrazioni internazionali in Europa nel primo decennio del XXI secolo

Strozza SalvatoreUniversità di Napoli Federico II

([email protected])

Società Italiana di Economia Demografia e Statistica (SIEDS)XLVII Riunione Scientifica – Milano, 27-29 maggio 2010

Un mondo in movimento: approccio multidisciplinare ai fenomeni migratori

Università degli Studi di Milano – Bicocca

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ObiettivoIl primo decennio del XXI secolo è ormai alle spalle. Proporre una prima analisi (… e riflessione) sulle migrazioni internazionali che in tale periodo hanno interessato il vecchio continente, e in particolare i paesi “occidentali”, è sembrato pertanto un obiettivo auspicabile (come cornice ai contributi di questa riunione scientifica) e, in buona sostanza, realizzabile.

Anche se è ancora troppo presto per fare il punto della situazione, alcune novità rispetto al passato più remoto, ma anche a quello recente (il primo decennio dopo il crollo del Muro di Berlino), sono talmente evidenti e manifeste da lasciare davvero pochi dubbi.

Pertanto la finalità di questa relazione è tracciare un quadro di sfondo, sulla base dei dati disponibili, su quanto è successo nell’ultimo decennio e su come in tale periodo siano cambiati i flussi migratori internazionali e le popolazioni straniere e/o immigrate nei paesi della cosiddetta Europa “occidentale”.

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Articolazione dell’intervento1. Una premessa necessaria: la questione delle fonti, i

problemi di comparabilità internazionale dei dati e i criteri di identificazione degli aggregati di interesse

2. Una lettura di “superficie”: i saldi migratori negli ultimi decenni e il loro contributo crescente all’evoluzione delle popolazioni europee

3. I flussi migratori per cittadinanza: il diverso ruolo dei nazionali e degli stranieri

4. Aree di origine e caratteristiche demografiche dell’immigrazione straniera nell’ultimo decennio (peso della componente femminile e di quella giovanile)

5. Popolazione immigrata/straniera: evoluzione recente, aree e principali paesi di cittadinanza (verso un quadro sempre più articolato?)

6. Quadro di sintesi e brevi considerazioni finali

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1. Definizioni internazionali• L’armonizzazione delle definizioni delle migrazioni internazionali è una necessità

ormai riconosciuta e diverse sono state le iniziative volte a favorire la comparabilità internazionale dei dati dei diversi paesi.

• Nelle raccomandazioni delle Nazioni Unite (1998) è contenuta la definizione di migrante internazionale “any person who changes his or her place of usual residence”, con paese di residenza abituale definito come “the country in which a person lives, that is to say, the country in which he or she has a place to live where he or she normally spends the daily period of rest. Temporary travel abroad for purposes of recreation, holiday, visits to friends and relatives, business, medical treatment or religious pilgrimage does not change a person's country of usual residence”. Sono inoltre distinte due categorie di migranti: “short-term” (staying or intending to stay at least 12 months) e “long-term” (staying or intending to stay at least 12 months).

• Il Regolamento N. 862/2007 del Parlamento europeo e del Consiglio dell’Ue su Community statistics on migration and international protection ha adottato le definizioni delle Nazioni Unite su long-term migrant e su usual place of residence nella definizione di immigrazione ed emigrazione:

• ‘immigration’ means the action by which a person establishes his or her usual residence in the territory of a Member State for a period that is, or is expected to be, of at least 12 months, having previously been usually resident in another Member State or a third country;

• ‘emigration’ means the action by which a person, having previously been usually resident in the territory of a Member State, ceases to have his or her usual residence in that Member State for a period that is, or is expected to be, of at least 12 months.

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1. Fonti e dati disponibili sui flussi

Aggregate data available Country Type of source

Nationals Foreigners Austria Central Population Register yes yes Belgium Central Population Register yes yes Germany Local Population Registers yes yes Denmark Central Population Register yes yes Greece Residence Permits Register no yesla

Spain Central Population Register yes yes Finland Central Population Register yes yes

France Residence Permits Register Register of Foreigners

no yes

Ireland Sample Survey yes yes Italy Local Population Registers yes yes Luxembourg Central Population Register yes yes Netherlands Local Population Registers yes yes Portugal Register of Foreigners no yes Sweden Central Population Register yes yes U. Kingdom Sample Survey yes yes Norway Central Population Register yes yes

Switzerland Register of Foreigners Annual population estimates

Yes yes

Fonte: estratto da PROMINSTAT [Kupiszewska et al., 2010]

Data sources of official statistics on international migrations flows

Tali rilevazioni hanno spesso una popola-zione obiettivo diffe-rente che può, ad esempio, comprende-re o meno i rifugiati, i richiedenti asilo e gli irregolari.La situazione più ge-nerale e che le perso-ne che si spostano in modo temporaneo sono conteggiate co-me migranti, ma la durata minima di permanenza richiesta per esser conteggiate varia tra i paesi e per gruppi di nazionalità.

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1. La popolazione di interesse: quale e come identificarla?

Fonte: PROMINSTAT [Poulain, 2009]

Classification of the population groups considering country of birth, immigration, citizenship and naturalization

Citizens of the country concerned

who were citizens

at birth

who were not citizens at birth and were

naturalized

Non-citizens of the country concerned

Born in the country and never emigrated

and accordingly never returned

Citizens born in the country who never

emigrated

Foreigners born in the country who never emigrated and has been naturalized

Foreigners born in the country who never

emigrated

Born in the country who emigrated and

returned

Citizens born in the country who

emigrated and returned thereafter

Foreigners born in the country who

emigrated and returned and has been

naturalized

Foreigners born in the country who

emigrated and returned thereafter

Born abroad and ever immigrated in

the country

Citizens born abroad who immigrated

Foreigner born abroad who immigrated and has been naturalized

Foreigners born abroad who immigrated

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1. Stranieri e nati all’estero: quale popolazione?

Foreigners Immigrants

Country Absolute values (000)

% of total

popul.

% born in the

country

Absolute values (000)

% of total

popul.

% nationals

Foreigners per 100

immigrants

Austria 871 10.4 14.2 1,268 15.2 41.3 68.6 Denmark 320 5.8 13.3 486 8.8 43.0 65.9 Finland 143 2.7 10.6 214 4.0 40.8 66.9 Iceland 24 7.6 4.2 38 11.8 37.8 64.9 Ireland(a) 421 10.1 3.9 613 14.7 33.3 68.7 Netherlands 719 4.4 12.1 1,794 10.9 64.7 40.1 Portugal 443 4.2 5.1 782 7.4 46.3 56.7 Spain 5,651 12.3 6.0 6,339 13.8 16.2 89.1 Sweden 562 6.1 11.1 1,281 13.8 61.0 43.9 UK 4,162 6.9 5.6 6,677 11.0 41.4 62.3

Number of foreign citizens and immigrants (born abroad), around 2008

Nei Paesi Bassi e in Svezia gli immigrati sono più del doppio degli stranieri visto che in 2/3 dei casi hanno la cittadinanza del paese, risultato di una più lunga storia di immigrazione e una legislazione sulla cittadinanza tra le più liberali del continente (la quota di stranieri nati nel paese è tutto sommato bassa). In Spagna (come in Irlanda) gli stranieri risultano non di molto inferiori rispetto agli immigrati che in una quota bassissima hanno la cittadinanza spagnola, effetto di un’immigrazione recente e intensa, nonché di una legislazione sulla cittadinanza meno favorevole.

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1. Ancora sui criteri di identificazioneun esempio: il caso francese

Foreigners and immigrants in France. Absolute values in Millions

Categories 1982 1990 1999 1/1/2005 IMMIGRANTS (A+B) 4.0 4.2 4.3 5.0 A. French by acquisition born abroad 1.2 1.3 1.6 2.0 B. Foreigners born abroad 2.9 2.9 2.8 3.0 C. Foreigners born in France 0.7 0.7 0.5 0.5 FOREIGNERS (B+C) 3.5 3.6 3.3 3.5

Al 2008 ci sono in Francia 5 milioni di immigrati e 6,5 milioni di discendenti di immigrati, cioè persone che hanno almeno un genitore immigrato (3 milioni sono quelli con entrambi i genitori immigrati). Pertanto gli stranieri sono meno del 6%, gli immigrati sono oltre l’8% e gli immigrati con i loro discendenti diretti sono oltre il 18% della popolazione residente in Francia [Borrel, Lhommeau, 2010].

La scelta del criterio di identificazione della popolazione di interesse condizionerà in modo significativo il quadro che sarà possibile delineare!

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2. Saldi migratori: una progressione eccezionale

Periods Total net migration

(thousand) % of migration in 1960-2009

1960-1969 818 2.8 1970-1979 2,320 8.0 1980-1989 2,293 7.9 1990-1999 7,965 27.4 2000-2009(a) 15,720 54.0 Total (1960-2009) 29,116 100.0

Net migration in the EU-15, 1960-2009.

Note: (a) Estimates subject to revisions after the results of 2010 census round. Data for 2009 are projected values by Eurostat.Source: elaborations from data of Eurostat, 2010.

Sulla base dei dati dei singoli paesi europei contenuti nel database dell’Eurostat, rivisti seguendo gli stessi criteri utilizzati da Sobotka [2009], sono stati stimati i saldi migratori a residuo, che per l’ultimo periodo (2000-2009) saranno soggetti a variazioni anche sensibili a seguito dei risultati dei prossimi censimenti.

“The EU has not only reached, but even surpassed the migratration gains of the United States in 2001-2008” [Sobotka, 2009: 224].

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2. Saldi migratori: cambiano ruoli e protagonisti

Net migration in the EU-15 divided by regions, 1960-2009. Periods Geographical

areas into EU-15 1960-69 1970-79 1980-89 1990-99 2000-09(a) Absolute values (thousand) North -103 19 -39 998 2,823 West 4,206 2,171 2,496 4,877 3,357 South -3,284 129 -164 2,089 9,540 Total EU-15 818 2,320 2,293 7,965 15,720

Net migration rates

(annual average per 1,000 inhabitants) North -0.1 0.0 -0.1 1.2 3.3 West 2.8 1.3 1.5 2.8 1.9 South -3.2 0.1 -0.1 1.8 7.7 Total EU-15 0.3 0.7 0.6 2.2 4.1

Area di emigrazione, l’Europa meridionale dopo un ventennio (1970-89) di saldi pressoché nulli è diventata prima area di immigrazione e più di recente il principale polo di attrazione dell’Ue, con un tasso d’immigrazione netta sensibilmente più elevato di quello registrato negli anni ’60 dai “tradizionali” paesi di accoglimento.

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2. Saldi naturali e migratori: scambio di ruoli Average annual natural increase, net migration and total population increase

(per 1,000 inhabitants) in EU-15, divided by regions. Period 1960-2009

d. Southern countries of EU-15

10.4

7.4

2.5

0.30.7

0.1

-0.1

1.8

7.77.2 7.5

2.4 2.1

8.4

-3.2-4.0

0.0

4.0

8.0

12.0

1960-1969 1970-1979 1980-1989 1990-1999 2000-2009Periods

pe

r 1

,00

0 i

nh

ab

ita

nts

Natural increase Net migration Total increase

a. EU-15

7.4

3.5

1.81.1 1.2

0.30.7 0.6

2.2

4.1

7.7

4.2

2.53.3

5.3

-4.0

0.0

4.0

8.0

12.0

1960-1969 1970-1979 1980-1989 1990-1999 2000-2009Periods

pe

r 1

,00

0 i

nh

ab

ita

nts


b. Northern countries of EU-15

6.3

2.41.9 2.0

2.4

-0.1

0.0

-0.1

1.2

3.3

6.1

2.41.8

3.3

5.7

-4.0

0.0

4.0

8.0

12.0

1960-1969 1970-1979 1980-1989 1990-1999 2000-2009Periods

pe

r 1

,00

0 i

nh

ab

ita

nts


c. Western countries of EU-15

6.0

1.5 1.4 1.2 1.1

2.8

1.3 1.5

2.8

1.9

8.7

2.8 2.9

4.1

3.0

-4.0

0.0

4.0

8.0

12.0

1960-1969 1970-1979 1980-1989 1990-1999 2000-2009Periods

pe

r 1

,00

0 i

nh

ab

ita

nts


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2. Saldi migratori: vista su un perimetro più ampio

Net migrations (thousand) Net migration rates

(per 1,000 inhabitants) Geographical areas 1980-89 1990-99 2000-09(b) 1980-89 1990-99 2000-09(b)

Northern Europe(c) 21 1,092 3,058 0.0 1.3 3.4 of which: Ireland -197 73 318 -5.7 2.0 7.8 Sweden 146 211 393 1.7 2.4 4.3 United Kingdom -58 518 1,890 -0.1 0.9 3.1

Western Europe(d) 2,706 5,170 3,826 1.6 2.9 2.1 of which: Austria 89 279 351 1.2 3.6 4.3 Belgium 6 148 436 0.1 1.5 4.1 France 511 214 1,432 0.9 0.4 2.4 Germany 1,670 3,835 929 2.1 4.8 1.1 Switzerland 209 291 467 3.2 4.2 6.3

Southern Europe(e) -153 2,096 9,567 -0.1 1.8 7.7 of which: Greece 211 752 374 2.1 7.2 3.4 Italy -152 335 3,607 -0.3 0.6 6.2 Spain -94 892 5,158 -0.2 2.3 12.0

Central-eastern Europe(f) -377 -872 232 -0.5 -1.2 0.3 of which: Czech Republic -74 40 316 -0.7 0.4 3.0 Hungary -192 178 149 -1.8 1.7 1.5 Poland -326 -514 .. -0.9 -1.3 ..

South-eastern Europe(g) -649 -3,310 -178 -1.4 -7.3 -0.4 of which: Albania 48 -744 .. 1.6 -23.5 .. Bulgaria -256 -411 .. -2.9 -4.9 .. Romania -194 -1,062 .. -0.9 -4.7 ..

Eastern Europe(h) 2,041 3,890 1,786 1.0 1.9 0.9 of which: Ukraine 348 -613 -166 0.7 -1.2 -0.4 Russian Federation 1,692 4,563 1,898 1.2 3.1 1.3

TOTAL 3,588 8,066 18,292 0.5 1.1 2.5

Net migration in European areas and selected countries, 1980-2009

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2. Saldi naturali e migratori: vecchi e nuovi Ue

-5.0 -2.5 0.0 2.5 5.0 7.5

Natural increase rates (per 1,000 inhabitants)

-7.5

-5.0

-2.5

0.0

2.5

5.0

7.5

10.0

12.5

Net

mig

rati

on

rat

es (

per

1,0

00 in

ha

bit

an

ts)

EU15Northern EU15

Western EU15

Southern EU15Denmark

Finland

Ireland

Sweden

United Kingdom

Austria

Belgium

France

Germany

Luxembourg

Netherlands

Greece

Italy

Portugal

Spain

Czech Republic

Estonia

Hungary

Latvia

Lithuania

Poland

SlovakiaSlovenia

Bulgaria

New EU12

Romania

Groups

Areas of EU-15

Northern EU-15

Western EU-15

Southern EU-15

New EU12

-5.0 -2.5 0.0 2.5 5.0 7.5

Natural increase rates (per 1,000 inhabitants)

-7.5

-5.0

-2.5

0.0

2.5

5.0

7.5

10.0

12.5

Ne

t m

igra

tio

n r

ates

(p

er 1

,00

0 in

ha

bit

an

ts)

EU15

Northern EU15

Western EU15

Southern EU15

DenmarkFinland

Ireland

Sweden

United Kingdom

AustriaBelgium

France

Germany

Luxembourg

Netherlands

Greece

Italy

Portugal

Spain

Groups

Areas of EU-15

Northern EU-15

Western EU-15

Southern EU-15

a. Period 1990-1999 b. Period 2000-2009

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Immigration Emigration Net migration Countries / Periods Total

Nation-als

Foreign-ers

Total Nation-

als Foreign-

ers Total

Nation-als

Foreign-ers

Denmark 2000-2004 52 22 30 44 26 18 3 -4 12 2005-2008 58 22 36 43 23 20 15 -1 16 Finland 2000-2004 18 8 10 13 10 3 5 -2 7 2005-2008 25 9 16 13 9 3 12 -1 13 Sweden 2000-2004 62 16 46 34 20 14 28 -4 32 2005-2008 90 16 75 43 25 19 47 -9 56 Norway 2000-2004 37 9 28 25 11 14 12 -2 14 2005-2008 51 8 43 20 9 11 32 -1 32 Ireland 2000-2005 64 … … 27 … … 36 … … 2006-2008 100 18 82 41 14 27 59 4 55 UK 2000-2004 414 99 315 292 159 133 123 -60 182 2005-2008 523 80 442 356 174 182 166 -94 260 Belgium 2000-2004 109 30 78 78 38 39 31 -8 39 2005-2007 139 36 103 89 44 45 50 -8 58

Annual average (000) of immigration, emigration and net migration

3. Flussi migratori di nazionali e stranieriPeriodo 2000-2008 [1]

Cresce l’immigra-zione nel periodo

È dovuta solo alla componente stranie-ra

Il saldo migratorio positivo e in crescita dipende solo dagli stranieri

I nazionali fanno registrare, in molti casi, saldi migratori negativi

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Annual average (000) of immigration, emigration and net migration

3. Flussi migratori di nazionali e stranieriPeriodo 2000-2008 [2]

Immigration Emigration Net migration Countries / Periods Total

Nation-als

Foreign-ers

Total Nation-

als Foreign-

ers Total

Nation-als

Foreign-ers

Netherlands 2000-2004 117 35 82 67 45 22 50 -11 61 2005-2008 113 35 79 89 61 28 25 -27 51 Austria 2000-2004 103 18 85 71 23 48 32 -5 37 2005-2008 107 16 92 73 20 53 34 -4 39 Luxembourg 2000-2004 12 1 12 9 1 7 4 0 4 2005-2008 16 1 15 10 2 8 6 -1 7 Germany 2000-2004 822 183 639 646 123 522 177 60 117 2005-2008 683 111 572 661 159 502 22 -48 70 Switzerland 2000-2004 120 23 97 81 27 55 38 -4 42 2005-2008 149 21 128 87 29 58 62 -8 70 Italy 2000-2004 301 41 260 51 41 9 250 -1 251 2005-2008 412 37 374 61 45 16 351 -7 358 Spain 2000-2004 483 34 449 … … … … … … 2005-2008 811 36 775 176 26 150 635 11 625

Fanno in parte eccezione la Germa-nia e la Spagna

Ma quello che poteva sembrare un caso italiano: coesis-tenza di emigrazione netta di italiani e immigrazione netta di stranieri

E’ un aspetto che accomuna diversi pa-esi europei

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a. Denmark

-2.5

0.0

2.5

5.0

7.5

10.0

12.5

1990 1992 1994 1996 1998 2000 2002 2004 2006 2008

Ne

t m

igra

tio

n (

pe

r 1

,00

0 in

ha

bit

an

ts) Nationals Foreigners

b. Norway

-2.5

0.0

2.5

5.0

7.5

10.0

12.5

1990 1992 1994 1996 1998 2000 2002 2004 2006 2008

Ne

t m

igra

tio

n (

pe

r 1

,00

0 in

ha

bit

an


c. Sweden

-2.5

0.0

2.5

5.0

7.5

10.0

12.5

1990 1992 1994 1996 1998 2000 2002 2004 2006 2008

Ne

t m

igra

tio

n (

pe

r 1

,00

0 in

ha

bit

an


d. United Kingdom

-2.5

0.0

2.5

5.0

7.5

10.0

12.5

1990 1992 1994 1996 1998 2000 2002 2004 2006 2008

Ne

t m

igra

tio

n (

pe

r 1

,00

0 in

ha

bit

an


e. Belgium

-2.5

0.0

2.5

5.0

7.5

10.0

12.5

1990 1992 1994 1996 1998 2000 2002 2004 2006 2008

Ne

t m

igra

tio

n (

pe

r 1

,00

0 in

ha

bit

an


f. Netherlands

-2.5

0.0

2.5

5.0

7.5

10.0

12.5

1990 1992 1994 1996 1998 2000 2002 2004 2006 2008

Ne

t m

igra

tio

n (

pe

r 1

,00

0 in

ha

bit

an


3. Flussi migratori di nazionali e stranieriTassi migratori netti medi annui 1990-2008 [1]

Non si tratta di una novità: in Danimarca, Norvegia, Svezia, RU e Belgio negli ultimi 50 anni il saldo migratorio dei nazionali è stato pressoché sempre negativo. Non solo negli ultimi vent’anni!

Ma l’emigrazione netta di connazionali si è di recente intensificata.

Come è cresciuto, per alcuni paesi in modo rilevante, l’impatto sulla popolazione della immigra-zione netta di stranieri.

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g. Germany

-2.5

0.0

2.5

5.0

7.5

10.0

12.5

1990 1992 1994 1996 1998 2000 2002 2004 2006 2008

Ne

t m

igra

tio

n (

pe

r 1

,00

0 in

ha

bit

an


h. Switzerland

-2.5

0.0

2.5

5.0

7.5

10.0

12.5

15.0

1990 1992 1994 1996 1998 2000 2002 2004 2006 2008N

et

mig

rati

on

(p

er

1,0

00

inh

ab

ita

nts

)

Nationals Foreigners

i. Italy

-2.5

0.0

2.5

5.0

7.5

10.0

12.5

1990 1992 1994 1996 1998 2000 2002 2004 2006 2008

Ne

t m

igra

tio

n (

pe

r 1

,00

0 in

ha

bit

an


j. Spain

-2.5

0.0

2.5

5.0

7.5

10.0

12.5

15.0

1990 1992 1994 1996 1998 2000 2002 2004 2006 2008

Ne

t m

igra

tio

n (

pe

r 1

,00

0 in

ha

bit

an

ts)

Nationals Foreigners

15.5 16.1

3. Flussi migratori di nazionali e stranieriTassi migratori netti medi annui 1990-2008 [2]

Nei Paesi Bassi nel tempo si sono alter-nati segni positivi e negativi nel saldo dei nazionali

In Germania da più di un trentennio non si registravano saldi negativi di nazionali

L’impatto della immigrazione netta di stranieri risulta in Svizzera e in Spagna, ma anche in Italia, davvero eccezionale

18

4. L’immigrazione straniera: dimensione assoluta e relativa delle aree di cittadinanza [1]

a1.Denmark

0

2

4

6

8

10

12

14

16

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008

Thousand

c1.Norway

0

2

4

6

8

10

12

14

16

18

20

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008

Thousand

a2.Denmark

23 26 27 28 29 28

9 9 1010 12 16

20 23 318 8 108

99

8 9 9

19 1819 21

2220

19 16 11

41 43 39 3530 27 23 24 26

2324 22

0

20

40

60

80

100

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008

%

c2.Norway

31 31 30 29 29 27

45

6 6 11 1627 36 368

811 12

1310

76 5

99

5 55 4

43 3

44 4046 46 42 41

33 28 29

383526

0

20

40

60

80

100

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008

% d1.Sweden

0

5

10

15

20

25

30

35

40

45

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008

Thousand d2.Sweden

26 25 25 25 20 21

4 5 6 5 9 1112

17 179 8 13 13

13 117

7 7

19 17 12 1110 8

115 6

42 43 44 46 43 4450 50 51

2025 27

0

20

40

60

80

100

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008

%

b.1Finland

0

1

2

3

4

5

6

7

8

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008

Thousand b2.Finland

18 20 17 17 16 15

12 14 15 15 19 19 23 24 23

3328 28 25 24 23 22 20 21

911 5 6 4 4 4 3 3

26 31 34 34 36 37 35 37 38

1419 16

0

20

40

60

80

100

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008

%

e1. Luxemburg

0

2

4

6

8

10

12

14

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008

Thousand e2. Luxemburg

76 73 75 72 76 72

6 7 9 9 12 8 8 9 10

7980 75

0

20

40

60

80

100

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008

% f1. Austria

0

5

10

15

20

25

30

35

40

45

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008

Thousand f2. Austria

17 19 19 22 27 27

19 1919 20 22

2325 30 30

2831 41 41 38 36

28 24 2313

11 2 2 2 3 3 3 3

19 16 20 19 18 17 16 16 15

2821 22

0

20

40

60

80

100

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008

%

200

0 EU 15 New EU 12 East Europe

Other MDCs LDCs48515557596544433344

5101016151412115815135555584262927252322211817

4346 66020

406080100

2 2

EU 15 New EU 12 East Europe Other MDCs LDCs

19

a1.Germany

0

50

100

150

200

250

300

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008

Thousand a2. Germany

17 16 15 15 16 16 17

23 24 28 35 40 41 44 42

2227 26

2319 14 15 1410

5 44 4 7 5 5

28 27 26 23 21 21 21 22

18

0

20

40

60

80

100

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008

%

b1. Switzerland

0

20

40

60

80

100

120

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008

Thousand b2. Switzerland

48 51 55 57 5965

44

43

3 3 44 5

10 10

1615

14 12 115

8

1513

5 5 5 5 5 8 426 29 27 25 23 22 21 18 17

66

46 43

0

20

40

60

80

100

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008

%

c1. Spain

0

50

100

150

200

250

300

350

400

450

500

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008

d1. Italy

0

50

100

150

200

250

300

350

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008

200


Other MDCs LDCs48515557596544433344

5101016151412115815135555584262927252322211817

4346 66020

406080100

2 2



Nei rapporti della Commissione europea, negli anni immediatamente successivi all’allargamento dell’Unione, risulta che dopo il 2004 l’incremento dell’immigrazione dai nuovi paesi dell’Ue è stato piuttosto limitato e circoscritto ad Austria, Irlanda e Regno Unito. Forte è stato l’incremen-to del numero di stranieri in Irlanda, soprattutto maschi giovani provenienti dalla Polonia.

20


200


Other MDCs LDCs48515557596544433344

5101016151412115815135555584262927252322211817

4346 66020

406080100

2 2


a2. Germany

17 16 15 15 16 16 17

23 24 28 35 40 41 44 42

2227 26

2319 14 15 1410

5 44 4 7 5 5

28 27 26 23 21 21 21 22

18

0

20

40

60

80

100

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008

%

b2. Switzerland

48 51 55 57 5965

44

43

3 3 44 5

10 10

1615

14 12 115

8

1513

5 5 5 5 5 8 426 29 27 25 23 22 21 18 17

66

46 43

0

20

40

60

80

100

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008

%

c1. Spain

0

100

200

300

400

500

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008

Thousand c2. Spain

15 17 17 17 16 15

9 1116

17 21 21 22 28

14

74 7164 60 56 58 58 54

67

1412 130

20

40

60

80

100

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008

%

d1. Italy

0

50

100

150

200

250

300

350

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008

Thousand d2. Italy

6 2 3 4 4 3

14 14 14 24 22 22 23

61

40

27 27 27

3227 25 25

12

21

52 52 5142 47 47 47

2336

65 30

20

40

60

80

100

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008

%

Ampia è in entrambi i casi l’immigrazione extra europea dai paesi meno sviluppati (anche se con una differente struttura delle provenienze) ed evidente è un certo l’incremento assoluto e relativo dell’immigrazione di neocomunitari.

Evidente per l’Italia è la forte immigrazione, soprattutto di Romeni, nel 2007.

21

4. Immigrazione straniera: genere ed età

% by age groups Mean age

(15-59 year old) Countries % of

women 0-14 15-29 30-44 45-59 60+ Total Men Women

Denmark 47.4 11.1 55.4 26.2 6.3 1.0 29.6 30.3 28.8 Finland 43.3 14.7 44.8 29.3 9.0 2.1 31.2 31.1 31.4 Ireland 52.9 12.2 55.7 23.2 5.7 3.3 29.4 30.2 28.7 Norway 42.3 14.5 41.6 33.9 9.0 1.0 32.1 33.2 30.5 Sweden 48.1 19.6 42.5 27.7 7.7 2.5 30.9 31.1 30.7 UK 47.6 4.2 63.2 26.1 4.6 2.0 28.4 28.8 27.9 Austria 47.7 10.9 45.3 28.6 11.4 3.7 31.6 32.1 31.2 France 55.0 17.6 45.3 24.2 8.5 4.3 30.5 31.3 29.9 Germany 38.9 6.7 44.8 31.8 13.8 3.0 32.5 33.5 31.0 Luxembourg 45.1 15.5 35.8 35.3 10.8 2.6 33.2 34.0 32.3 Netherlands 48.5 9.8 51.8 30.1 7.3 1.1 30.4 31.4 29.3 Switzerland 45.1 12.7 39.7 34.8 10.8 2.0 32.6 33.4 31.7 Greece 45.0 12.1 16.7 41.0 24.5 5.7 38.8 38.9 38.6 Italy 54.8 13.5 40.5 30.4 12.4 3.3 32.5 30.9 33.7 Portugal 51.2 12.9 43.8 31.0 9.5 2.9 31.4 31.3 31.5 Spain 54.1 14.4 42.1 29.9 9.7 4.0 31.6 31.7 31.5

Demographic characteristics of 2008 foreign immigration

22

2 0 0 0

% w o ma n

EU 15

New UE 12

East Europe

Other MDCs

Africa

Asia

Latin America

Total

4. L’immigrazione straniera:l’importanza della componente femminile [1]

a. Denmark

25.0

37.5

50.0

62.5

75.0

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008

% women b. Sweden

25.0

37.5

50.0

62.5

75.0

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008

% women

d. Austria

25.0

37.5

50.0

62.5

75.0

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008

% womenc. United Kingdom

25.0

37.5

50.0

62.5

75.0

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008

% women

Other foreigners

European Union

Commonwealth

In generale, le donne sono prevalenti tra i Latinoamericani e gli uomini tra gli Africani!

23

2 0 0 0

% w o ma n

EU 15

New UE 12

East Europe

Other MDCs

Africa

Asia

Latin America

Total

4. L’immigrazione straniera:l’importanza della componente femminile [2]

a. Germany

25.0

37.5

50.0

62.5

75.0

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008

% women b. Switzerland

25.0

37.5

50.0

62.5

75.0

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008

% women

c. Spain

25.0

37.5

50.0

62.5

75.0

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008

% women d. Italy

25.0

37.5

50.0

62.5

75.0

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008

% women Più nette che negli altri paesi sono le differenze nella struttura di genere, in particolare in Italia, dove si os-serva anche l’effet-to della regolariz-zazione 2002.

24

4. L’immigrazione straniera:la struttura per età e il peso dei giovanissimi

Negli ultimi 10 anni i minori di 15 anni arrivati in Spagna e in Italia sono stati rispettivamente quasi 800 mila e oltre 400 mila, numeri ragguardevoli che vanno a sommarsi a quelli sui nati da genitori stranieri per andare a comporre il collettivo, in forte crescita, dei figli degli immigrati (le cosiddette seconde generazioni).

a. United Kingdom

7 8 5 8 4 4 5 6 4

63 63 6466

66 68 65 64 63

25 24 25 21 24 24 25 25 26

4 5 4 4 4 4 5 5 5

0.0

10.0

20.0

30.0

40.0

50.0

60.0

70.0

80.0

90.0

100.0

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008

0-14 15-29 30-44 45-59/64 60/65+

b. Switzerland

15 15 15 15 14 14 13 13 13

44 42 42 42 42 42 41 40 40

32 34 33 33 33 33 34 35 35

7 8 8 8 9 9 10 10 11

0.0

10.0

20.0

30.0

40.0

50.0

60.0

70.0

80.0

90.0

100.0

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008

0-14 15-29 30-44 45-59 60+

c. Spain

11 15 17 17 12 13 14 13 14

4140 39 39

41 41 41 43 42

34 31 29 28 30 30 29 30 30

9 10 11 11 11 11 11 10 10

0.0

10.0

20.0

30.0

40.0

50.0

60.0

70.0

80.0

90.0

100.0

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008

0-14 15-29 30-44 45-59 60+

d. Italy

15 16 189 11

19 17 13 13

45 44 42

42 41

40 4241 41

31 30 29

37 3530 29

33 30

6 7 8 11 11 9 10 12 12

0.0

10.0

20.0

30.0

40.0

50.0

60.0

70.0

80.0

90.0

100.0

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008

0-14 15-29 30-44 45-59 60+

25

5. La popolazione immigrataForeign-born population in some European countries,

around 2001 and 2009 Absolute values % of total population

Country 2001 2009

Differences 2001-2009 2001 2009

TOTAL 17 countries 35,039 46,629 11,590 9.0 11.4

Total EU-15 33,113 44,258 11,145 8.8 11.2 North EU Cs 6,794 9,377 2,583 8.3 11.0 West EU Cs 20,133 22,136 2,004 11.5 12.2 South EU Cs 6,187 12,744 6,558 5.2 10.0

Denmark 357 487 130 6.7 8.8 Finland 136 219 82 2.6 4.1 Ireland 400 685 285 10.4 15.4 Sweden 1,004 1,282 278 11.3 13.8 UK 4,897 6,705 1,808 8.3 11.1 Austria 1,003 1,277 274 12.5 15.3 Belgium 1,100 1,380 280 10.7 12.9 France 5,865 7,045 1,181 10.0 11.0 Germany 10,405 10,477 73 12.6 12.8 Luxembourg 145 163 18 33.0 33.0 Netherlands 1,615 1,794 179 10.1 10.9 Greece 1,123 1,247 124 10.3 11.1 Italy 2,240 4,375 2,135 3.9 7.3 Portugal 651 783 131 6.3 7.4 Spain 2,172 6,339 4,167 5.3 13.8 Norway 313 489 176 6.9 10.2 Switzerland 1,614 1,883 269 22.1 24.8

Circa 4 milioni in più di immigrati da uno dei 27 paesi dell’UE e circa 7,5 milioni in più di persone nate al di fuori dell’attuale UE.

26

5. La popolazione stranieraForeign population in some European countries,

around 1991, 2001 and 2009 Absolute values % of total population

Countries 1991 2001 2009 1991 2001 2009

TOTAL 17 countries 16,174 21,729 32,257 4.3 5.6 7.9 Total UE-15 14,904 20,121 30,284 4.1 5.4 7.7 Northern EU 2,474 3,710 5,700 3.1 4.5 6.7 Western EU 11,167 12,933 13,669 6.6 7.4 7.5 Southern EU 1,264 3,477 10,915 1.1 3.0 8.5 Denmark 161 259 320 3.1 4.8 5.8 Finland 26 91 143 0.5 1.8 2.7 Ireland(a) 80 225 512 2.3 5.8 11.5 Sweden 484 477 562 5.6 5.4 6.1 UK 1,723 2,658 4,162 3.0 4.5 6.9 Austria 518 711 871 6.6 8.9 10.4 Belgium 905 862 971 9.1 8.4 9.1 France 3,597 3,263 3,706 6.4 5.6 5.8 Germany 5,343 7,268 7,186 6.7 8.8 8.8 Luxembourg 113 162 216 29.4 36.9 43.7 Netherlands 692 668 719 4.6 4.2 4.4 Greece 167 762 930 1.6 7.0 8.3 Italy 581 1,335 3,891 1.0 2.3 6.5 Portugal 108 216 443 1.1 2.1 4.2 Spain 408 1,164 5,651 1.0 2.9 12.3 Norway 143 184 303 3.4 4.1 6.3 Switzerland 1127 1,424 1,670 16.7 19.8 21.7

27

5. La componente irregolareEvoluzione popolazione straniera IRREGOLARE

Stime per i paesi dell’UE-15,situazione al 2008.

a. Absolute values

0

1,000

2,000

3,000

4,000

5,000

6,000

2002 2008 2002 2008 2002 2008 2002 2008

Total EU-15 North West South

Thousand

maximum

minimum

b. Percentage of foreign population

0.0

10.0

20.0

30.0

40.0

50.0

60.0

2002 2008 2002 2008 2002 2008 2002 2008

Total EU-15 North West South

%

maximum

minimum

Irregular foreign residents

% of foreign population Country

minimum maximum minimum maximum

Total EU-15 1,820 3,224 7 12

North 464 954 9 19 West 544 1,146 4 8 South 811 1,124 9 13

Denmark 1 5 0 2 Finland 8 12 7 10 Ireland 30 62 7 14 Sweden 8 12 2 2 UK 417 863 11 24 Austria 18 54 2 7 Belgium 88 100 9 11 France 178 400 5 11 Germany 196 457 3 6 Luxembourg 2 4 1 2 Netherlands 62 131 9 19 Greece 172 209 19 24 Italy 279 461 10 16 Portugal 80 100 18 23 Spain 280 354 6 8

Fonte: CLANDESTINO [Kovacheva & Vogel, 2009]

28

-

500

1,000

1,500

2,000

2,500

1990 1992 1994 1996 1998 2000 2002 2004 2006 2008 2010

Thousand

Year (31st December)

EU-27

EU-15

Germany

UK

5. Rifugiati e asylum seekersEvoluzione del numero di

rifugiati nell’UE-27, dati al 31 dicembre degli anni 1990-2008

Rifugiati nei paesi dell’UE-15, fine 1999 e 2008.

Nell’UE-15 i riconoscimenti dello status di rifugiato sono stati nel periodo 2000-08 meno di 500 mila, pari a circa il 14% dei richiedenti. Gli asylum seekers sono stati tra un massimo di 450 mila alla fine del 2003 e un minimo di 200 mila alla fine del 2007.

Abs.values (000)

% by country Difference

1999-08 Country 1999 2008 1999 2008 abs. %

EU-15 1760.8 1341.2 100.0 100.0 -419.6 -23.8

North 379.4 408.9 21.5 30.5 29.5 7.8 West 1345.1 878.0 76.4 65.5 -467.0 -34.7 South 36.3 54.3 2.1 4.0 18.0 49.7

Denmark 69.0 23.4 3.9 1.7 -45.6 -66.1 Finland 12.8 6.6 0.7 0.5 -6.2 -48.3 Ireland 1.1 9.7 0.1 0.7 8.6 784.5 Sweden 159.5 77.0 9.1 5.7 -82.5 -51.7 UK 137.0 292.1 7.8 21.8 155.1 113.2 Austria 82.1 37.6 4.7 2.8 -44.5 -54.2 Belgium 17.9 17.0 1.0 1.3 -0.9 -4.8 France 129.7 160.0 7.4 11.9 30.3 23.4 Germany 975.5 582.7 55.4 43.4 -392.8 -40.3 Luxembourg 0.7 3.1 0.0 0.2 2.4 344.1 Netherlands 139.2 77.6 7.9 5.8 -61.6 -44.3 Greece 6.3 2.2 0.4 0.2 -4.1 -65.6 Italy 22.9 47.1 1.3 3.5 24.2 105.8 Portugal 0.4 0.4 0.0 0.0 0.0 -1.7 Spain 6.7 4.7 0.4 0.3 -2.1 -30.6

29

5. Residenti stranieri: il puzzle delle origini [1]

Percentuale per area di cittadinanza degli stranieri residenti al 2009

23

16

32

36

36

24

21

62

33

25

86

36

60

4

11

21

24

11

21

42

19

11

19

16

7

2

11

10

2

25

8

19

15

20

2

2

7

3

51

8

9

44

14

17

24

19

3

19

27

24

10

14

16

12

30

7

29

14

25

21

10

20

24

27

12

13

16

13

8

10

26

32

0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100

Denmark

Finland

Ireland

Norway

Sweden

UK

Austria

Belgium

France

Germany

Luxembourg

Netherlands

Switzerland

Italy

Portugal

Spain

EU-15(a)

EU-15

New EU-12

Est Europe

Other Europe

Other MDCs

North Africa

Other Africa

Asia

Latin America

extra EU-27EU-27

comunitari extra europei

30

5. Residenti stranieri: il puzzle delle origini [2] Evoluzione dei cittadini degli altri paesi dell’Ue

nel periodo 2001-2009. Valori in migliaiaCitizens of EU-15 Citizens of New EU-12 Total citizens of EU-27 Country of

residence 2001 2009 Differ. 2001 2009 Differ. 2001 2009 Differ. TOTAL 17 countries

6,821 8,028 1,207 1,083 4,428 3,345 7,904 12,455 4,552

Total UE-15 5,935 6,921 986 1,057 4,336 3,279 6,992 11,257 4,265 Northern EU 1,290 1,433 143 167 1,113 946 1,457 2,546 1,089 Western EU 4,080 4,103 24 724 1,118 394 4,804 5,221 417 Southern EU 565 1,385 819 166 2,105 1,939 731 3,490 2,758 Denmark 54 73 19 10 35 25 65 109 44 Finland 17 23 6 14 29 16 30 52 22 Ireland 133 156 22 14 209 195 147 365 217 Sweden 180 196 15 28 60 32 208 256 47 UK 905 986 80 101 779 679 1,006 1,765 759 Austria 106 181 75 79 136 57 185 317 132 Belgium 564 595 31 15 64 50 579 659 80 France 1,195 1,187 -9 56 79 23 1,251 1,265 14 Germany 1,873 1,761 -112 560 763 203 2,433 2,524 91 Luxembourg 140 154 14 2 11 10 141 165 24 Netherlands 202 226 24 13 65 52 214 290 76 Italy 154 165 11 111 967 857 264 1,132 867 Portugal 57 48 -9 2 37 35 59 85 26 Spain 355 1,172 818 54 1,101 1,048 408 2,273 1,865 Norway 79 108 29 5 57 52 84 165 82 Switzerland 807 998 191 21 35 14 828 1,033 205

31

5. Residenti stranieri: il puzzle delle origini [3] Evoluzione del peso dei cittadini degli altri paesi dell’Ue

a. Citizens of EU-15

0

10

20

30

40

Northern EU Western EU Southern EU Total UE-15 TOTAL 17countries

%

2001 2009

b. Citizens of New EU-12

0

10

20

30

40

Northern EU Western EU Southern EU Total UE-15 TOTAL 17countries

%

2001 2009

Diminuisce la quota di stranieri cittadini di uno dei “vecchi” paesi dell’Ue (Ue-15), mentre cresce il peso degli stranieri neo-comu-nitari.

Tale evoluzione risulta ovviamente più marcata nell’Europa settentrionale e in quella meridionale.

32

5. Residenti stranieri: il puzzle delle origini [4] Prime cinque nazionalità nei Paesi del Nord Europa

a. Denmark - 2009Turkey

29 Germany20

Poland20

Iraq18

Norway15

Others219

b. Finland - 2009

Estonia 23

Russia27

Others76

Sweden 8Somalia 5

China 5

c. Ireland - 2009Poland

121

UK 108

Others 207

Latvia 19India 19 Lithuania 38

d. Norway - 2009Poland

39

Sweden33

Denmark21

Germany19

UK13

Others179

e. Sweden - 2009 Finland77

Iraq49

Denmark40

Norway35

Poland35

Others327

f. UK - 2009Poland

494

Ireland347

India288

Pakistan184

USA134

Others2,715

Se si esclude l’Irlanda, si osserva una forte eterogeneità per cittadinanza!Resta importante la vicinanza geografica e l’appartenenza passata e/o presente ad un mercato/area comune.

33

5. Residenti stranieri: il puzzle delle origini [5] Prime cinque nazionalità nei Paesi dell’Europa occidentale

a. Austria - 2009

Germany131

Turkey111

Croatia56

Bosnia 85

Serbia & Montenegro

135

Others354

b. Belgium - 2008 Italy169

France131

Libya 80Spain 43

Netherlands123

Others426

c. France - 2005 Portugal492

Algeria477

Morocco461

Turkey 221Italy 178

Others1,793

d. Germany - 2009Turkey1,789

Italy560

Poland 420

Others3,875

Croatia 236

Greece 306

e. Netherlands - 2009Turkey

93

Morocco71

UK 41

Poland 35

Others414

Germany 66

f. Switzeland - 2009

Germany235

Italy292

Portugal 197

Others675

France 87Serbia 184

Rispetto ai paesi dell’Europa settentrionale risulta quasi sempre minore l’eterogeneità per cittadinanza, che è comunque più forte che in passato!Nel 1975, gli italiani erano più della metà degli stranieri in Svizzera, italiani e francesi superavano il 50% in Belgio, turchi, ex iugoslavi e italiani erano il 58% in Germania, portoghesi, algerini e spagnoli il 57% in Francia.

34

5. Residenti stranieri: il puzzle delle origini [6] Prime cinque nazionalità nei Paesi dell’Europa meridionale

a. Greece - 2006

Albania482

Pakistan16

Ukraine 20

Romania25

Bulgaria44

Others109

b. Italy - 2009

China 170Ukraine 154

Morocco404

Others1,926

Romania796

Albania441

c. Portugal - 2009

Ukraine53

Brazil107

Others176

Cape Verde52

Romania 28

Angola 28

d. Spain - 2009

Morocco718

Romania799

Others3,038

Ecuador421

Colombia 297

UK 376

35

6. Quadro di sintesi: possibile schematizzazioneIndicators, Factor Loadings and Dendrogram using Ward Method

Values Correlation with indicators Indicators

Minimum Median Maximum 1st

factor 2nd

factor 3rd

factor Net migration rate 2000-2009 0.98 4.14 12.00 -0.21 0.90 -0.23

Rate of change of foreign-born pop. 0.09 3.41 23.98 -0.05 0.92 0.13 % of foreigners in the resident pop. 2.69 6.87 43.67 -0.17 0.34 -0.79

% of New EU-12 citizens 2.10 10.68 40.81 -0.01 0.62 0.03

% of Eastern Europe citizens 2.33 16.93 76.55 -0.49 -0.53 -0.40

% of LDCs citizens 10.30 31.52 61.22 -0.04 0.34 0.85

N. of nationality for 75% of foreign pop. 2 16 29 0.78 0.17 0.39

% of irregular (mean) 1.01 8.21 21.46 -0.73 -0.18 0.36

% of refugees on foreign population 0.02 4.31 13.70 0.85 -0.33 0.09

Rate of naturalization (x 100 foreigners) 0.50 3.80 7.60 0.85 -0.30 0.08 % of variance 29.04 28.13 18.75 % of cumulated variance 29.04 57.16 75.91

Rescaled Distance Cluster Combine C A S E 0 5 10 15 20 25 Label +---------+---------+---------+---------+---------+ Denmark Norway Sweden France Finland United Kingdom Netherlands Belgium Germany Austria Switzerland Ireland Spain Italy Portugal Greece Luxembourg

Crescita contenuta della pop. nata all'estero, minore proporzione di stranieri dei LDCs e la più bassa quota di irregolari

Bassa proporzione di stranieri, il più basso tasso migratorio netto, la più elevata proporzione di rifugiati e i tassi più alti di acquisizione della cittadinanza (forte eterogeneità per area di origine)

Elevata proporzione di stranieri, bassa quota di stranieri dell'Europa orientale, bassa proporzione di rifugiati e bassi tassi di acquisizione della cittadinanza

Bassissimo tasso di naturalizzazione e bassa quota di rifugiati, quota irregolari superiore alla media e proporzione di stranieri al di sotto della media

Descrizione dei gruppi

36

6. Considerazioni finali [1] Com’è noto, la crescita demografica registrata in Europa nell’ultimo

decennio è dovuta prevalentemente all’immigrazione netta. Con un impatto demografico che è risultato particolarmente forte in paesi come la Spagna e l’Italia che, in base alle previsioni di popolazione della fine degli anni ’90, avrebbero dovuto attendersi, al contrario di quanto si è verificato, una riduzione del numero di residenti.

Il continente europeo, o meglio l’Ue, è diventato il principale polo di attrazione mondiale, con un’immigrazione netta che nel decennio ha superato quella del Nord America.

Una parte importante dei flussi migratori diretti verso la “vecchia” Ue ha avuto origine nei nuovi paesi che nel 2004 e nel 2007 sono entrati a far parte dell’Unione, a segnalare l’emergere di spostamenti est-ovest, o meglio est-nord ed est-sud, ancora poco rilevanti (tranne qualche eccezione) negli anni ’90 e ormai da considerare interni al territorio dell’Ue.

Se negli anni ’90 un peso rilevante avevano avuto i movimenti determinati dalle vicende belliche che hanno insanguinato le regione balcanica e dalla dissoluzione dell’Unione Sovietica e dalla transizione all’economia di mercato dei paesi satellite (si pensi tra l’altro al numero elevato di arrivi in Germania di persone di origine tedesca), nel decennio appena trascorso l’intensificazione dei flussi est-ovest e sud-nord è ampiamente riconducibile a motivazioni economiche.

37

6. Considerazioni finali [2] Sono alcuni paesi dell’Europa meridionale e di quella settentrionale

ad aver sperimentato i flussi più consistenti, tanto da aver superato per numero (e in alcuni casi pure per incidenza) di stranieri alcuni dei più antichi paesi europei di immigrazione. Differente sarebbe ovviamente il quadro riferito alla popolazione di origine straniera o con background migratorio.

Nei paesi dell’Europa meridionale, in particolare in Spagna e Italia, l’ampio volume di immigrati è andato ad alimentare una popolazione straniera residente/regolare che si è accresciuta notevolmente, anche per effetto dei ricongiungimenti familiari e delle nascite da genitori stranieri, avvenute successivamente alle periodiche regolarizzazioni che sono state lo strumento principale con il quale sono stati gestiti, a posteriori, i flussi migratori.

Appare difficile continuare su questa strada in presenza di un’immigrazione strutturale e stanziale, che necessita di una gestione quantomeno più realistica dei flussi migratori e richiede l’adozione di politiche effettive di integrazione, nonché un’attenzione crescente verso le seconde generazioni.

Nonostante la crisi economica degli ultimi due anni, sembra difficile pensare ad un ritorno indietro, la popolazione europea, per varie ragioni tra le quali rilevante è il fattore demografico, sarà sempre più eterogenea per aree di origine, etnie, religioni, ecc. e credi che sia a partire da questi elementi che bisognerebbe (ri)pensare alle società europee dei prossimi anni.

1 Le migrazioni internazionali in Europa nel primo decennio del XXI secolo Strozza Salvatore...

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