1 LA CIRCONFERENZA. 2 ARGOMENTI TRATTATI 1. Le equazioni della circonferenza 2. Questioni basilari...
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1
LA CIRCONFERENZA
0 c by ax y x 22
2
ARGOMENTI TRATTATI
1. Le equazioni della circonferenza
2. Questioni basilari
3. Questioni relative alle rette tangenti
4. Curve deducibili dalla circonferenza
5. Disposizione di due circonferenze nel piano
6. Fasci di circonferenze
7. Discussione di sistemi di 2° grado con parametro
3
LE EQUAZIONI DELLA CIRCONFERENZA
Definizione Si dice circonferenza C di centro C e raggio r, il luogo geometrico dei punti P del piano aventi da C distanza uguale ad r.
Da questa definizione, ponendoci in un riferimento cartesiano, possiamo ricavare l’equazione della circonferenza, o rappresentazione analitica.Iinfatti, se il centro C ha le coordinate C(;) e un generico punto P della C , le coordinate P(x;y), si ha:
. normale equazione 0cbyaxy x : ottiene si
(2),
cr
2b-
2a-
anche o , (1)
cr
-2b
-2a
pone si se e
, ry2yx2 x:ottiene si oSviluppand
. cartesiana equazione rβyαx
r βyαx r CP
22
22222
22222
222
22
• Moltiplicando i due membri dell’equazione normale per una costante arbitraria k 0 si ha:
kx2 + ky2 + kax + kby + kc = 0 equazione generale .
4
• Se il centro C(;) coincide con l’origine O(0;0) del riferimento cartesiano, cioè = 0 e =0 , l’equazione normale diventa:
. ry x:anche scrivere può si canonica equazionel' quindi
, ) r c ( r c che inoltre Osserviamo
. canonica equazione 0cy x
0b ; 2βb
0a ; 2αa
0cbyaxyx
222
2222
22
22
Osservazioni sulle equazioni normale e generale:
1. manca in esse il termine rettangolare in xy;
2. i coefficienti dei due quadrati x2 e y2 sono uguali (uguali a 1 nella normale);
1. premesso che dall’equazione generale si passa immediatamente a quella normale dividendo entrambii membri per k 0, se è nota l’equazione normale x2 + y2 + ax + by + c = 0 , allora, dal sistema (2), si determinano prontamente le coordinate del centro C e il raggio r della circonferenza:
c4
b
4
a cβαr ;
2
bβ
2
aα
con βα;C22
22
5
4. non è detto che per ogni scelta dei coefficienti a, b, c, l’equazione normale rappresenti unacirconferenza. Dall’espressione del raggio, scritta nel sistema (2), si hanno infatti i seguenti casi:
l’equazione normale non rappresenta alcuna circonferenza reale ( r immaginario );
2 + 2 – c = a2/4 + b2/4 – c l’equazione normale rappresenta una circonferenza (degenere) di raggio nullo, ridotta cioè al solo centro C;
l’equazione normale rappresenta una circonferenza reale.
5. circonferenze particolari:
0
0
0
6
Considerazioni sul caso ‘c = 0’.
Se c = 0 , il grafico della curva passa per l’origine perché l’equazione diventa
x2 + y2 + ax + by = 0 ,
quindi una delle infinite soluzioni è sempre la coppia di numeri x = 0 e y = 0 , cioè il punto O(0 ; 0) .
7
QUESTIONI BASILARI
1. Verifica se le equazioni date rappresentano circonferenze reali; in caso affermativo determinane centro e raggio.
a. x2 + y2 = 4 ; a = 0; b = 0; c = - 4 ; a2/4 + b2/4 – c = 4 si, l’equazione data rappresenta una circonferenza reale di centro C( ; ) = C(-a/2 ; -b/2) = C(0;0) e di raggio r = 2.
b. x2 + y2 + 9 = 0 ; a = 0; b = 0; c = 9; a2/4 + b2/4 – c = - 9 no, l’equazione data non rappresenta una circonferenza reale, bensì immaginaria.
c. x2 + 2y2 + x + 3y - 5 = 0 ; non è l’equazione di una circonferenza perché i coefficienti dei termini di secondo grado, x2 e y2, sono diversi; si tratta di un’ellisse, infatti 0. 2δ
8
2. Determina per quali valori del parametro reale k l’equazione 3x2 + 3y2 – 6(k-1)x + 27 = 0 rappresenta una circonferenza.
0y
3xper solo ata verific, 0y3x 09x6yx 4kper
0y
3xper solo ata verific, 0y3x 09x6yx -2kper
: ha si Infatti
4.kper , (3;0)C e , -2kper , (-3;0)C
punti ai riduce si e 0),(r degenere è nzacirconfere la 4 kper e -2kper eparticolarIn
. 4 k -2kper icata verif, 0 8-2k -k ; 091-k cioè , 0c4b4a
che re verificadeve si nzacirconfere una irappresent data equazionel' Affinchè
. 09x1k2yx 027x1k6y3x3 : normale equazionel' Ricaviamo
2222
2222
21
2222
2222
3. PROBLEMA RICORRENTE: determinare l’equazione di una circonferenza.
Facendo riferimento all’equazione normale, determinare l’equaz. di una circ. significa determinare i tre coefficienti a, b, c. Pertanto il problema deve fornire tre condizioni tra loro indipendenti, da cui ricavare tre equazioni indipendenti. Alcune di tali condizioni sono, per esempio:
9
3.a Scrivi l’equazione della circonferenza di centro C(-2; 1/2) e raggio r = 1.
. generale equazione 0134y16x4y4x
normale equazione 04
13y4xy x
cartesiana equazione 121y2x
13/41 1/44c ; rβαc
1 (1/2)2b ; 2b
42)(2 a ; 2a
22
22
22
222
• conosco le coordinate del centro C(;) (sono due condizioni) a = - 2 ; b = - 2
• conosco il raggio r r2 = 2 + 2 – c = a2/4 + b2/4 – c
• passaggio per un dato punto P(xp ; yp) (xp)2 + (yp)2 + axp + byp + c = 0
• centro C(;) su una retta di nota equazione y = mx + q = m + q , oppure -b/2 = -ma/2 + q
• tangenza ad una retta di nota equazione y = mx +q vedi Circonferenza tangente ad una retta .
3.b Scrivi l’equazione della circonferenza passante per i punti A(0 ; -2), B(0 ; 6), C(8 ; 0).
.cartesiana equaz. 164252y413-x
generale; equaz. 0 24y 8x 13y22x
normale; equaz. 0 12y 4x 2
13y x
12c
4 b
213a
Cper passaggio 0ca864
Bper passaggio 0cb636
Aper passaggio 0cb24
: ha si 0 cby axy xnormale equazione Dall'
22
22
22
22
10
3.d Scrivi l’equazione della circonferenza passante per i punti A(1 ; 2) e B(3 ; 4) e avente il centro sulla retta t di equazione x – 3y – 1 = 0 .
normale. equaz. 0 7y 2x 8y x
7c
2 b
8a
2b3a
25 cb4a3
5cb2a
2b;2a-Cper t retta passaggio 012b32a
Bper circonf. della passaggio 0cb4a3169
Aper circonf. della passaggio 0cb2a41
metodo 1
22
3.c Scrivi l’equazione della circonf. avente per diametro il segmento di estremi A(-3 ; 1) e B(2 ; 5).
.01y6xy x
-141/4-91/4 r-c
-62b
12a
quindi
;2
415123
2
1 r :raggio 3), C(-1/2, :centro del Coordinate
22
222
22
11
.07y2x8y x 710-116c quindi
, 102114ACr raggio il Trovo
; -2b ; 1
; -8a ; 4
1y
4x
05-yx
01-3y-x : );C( Trovo
. 05-y x 2)--(x3-y : quindi
, M(2;3) AB, di medio punto ilper passa assel'
-1;m ; 131
42
xx
yym'con ,
m'
1-m
: qmxy AB, di sseadell' .equazl' ominDeter
. rc cui da raggio, il trovasi quindi
AB, corda della assel'con t retta della neinterseziodall'
;C centro del coordinate le odeterminan Si
metodo 2
22
22
BA
BA
222
3.e Determina per quali valori del parametro reale k la circonferenza di equazione
x2 + y2 – 2(k – 1)x + 2ky + k – 4 = 0
. 21k ;-k 1-k -kβ ; 2b-β
1-kα ; 2a-α :y xretta alla appartiene centro il c.
23k
0k ; 03k2k ; 4kk1-k5 ; c4b4ar : 5r raggio ha b.
;53k ; 04k4k1-k2-41 : P(1;-2)per passa a.
2
1222222
12
QUESTIONI RELATIVE ALLE RETTE TANGENTI
Analizziamo questi due problemi:
1. determinare le equazioni delle rette tangenti alla circonferenza, condotte da un punto di note coordinate;2. determinare l’equazione della circonferenza tangente ad una retta di nota equazione.
1. Rette tangenti ad una conica condotte da un punto P
Questi problemi si possono trattare, come indicato nel capitolo 9 delle coniche, con il metodo del discriminante nullo, o con il metodo delle formule di sdoppiamento, ma anche con altri accorgimenti che, relativamente alla questione in esame, possono semplificare i calcoli (vedi esempi seguenti).
In sintesi: metodi generali, validi per tutte le coniche: a. metodo del discriminante nullo, b. metodo delle formule di sdoppiamento.
metodi particolari, validi solo per la circonf.: c. metodo della distanza retta-centro uguale al raggio, d. metodo della tangente perpendicolare al raggio (solo se il punto P appartiene alla circonf.) .
Di solito conviene applicare
il metodo ‘c’, se il punto P non appartiene alla circonferenza, il metodo ‘b’, se il punto P appartiene alla circonferenza .
13
Esempi
1. Determina le equazioni delle rette tangenti alla circonferenza di equazione x 2 + y2 - 2x = 0 , condotte dal punto P(9/4 ; 0).
Verifico se P appartiene alla circonf.: 81/16 – 9/2 0 P non appartiene alla circonf., quindi posso avere due soluzioni, se P è esterno, nessuna soluzione, se P è interno alla circonferenza.
Metodo ‘a’
. 3x3
4y ; 3x
3
4y : Pin tangentiRette
. 3
4m ; 0256144m
4
Δ ; 081mx3272mxm116 ...
9/4)m(xy
02xyx1,2
2222222
. 3-x3
4y
5/94/9
5/9x
3/5
3/5y : PT retta ; 3x
3
4-y
5/94/9
5/9x
3/5-
3/5-y : PT retta
: tangentirette delle equazioni le Determino
3/5- ; 9/5T ; 3/5 ; 9/5T 5
3y
0x2yx
9/5x
: T e T tangenzadi punti dei coordinate le determino 5/9 x: polare ttaRe
. 5
9 x; 09-5x ; 0
4
9x-x
4
9 tosdoppiamen di formule le applico
0x2yx
0 ; 9/4P
21
2122
21
22
Metodo ‘b’
14
. 3x3
4y ; 3x
3
4y : Pin tangentiRette
. 3
4m ;
9
16m ; 16m1625m
; 16m165m- ; 116m16
m5 ; 1
16m16
m9041m4
1,2222
2
22
Metodo ‘c’
• Determino le coordinate del centro C e il raggio r : C(1;0) ; r = 1.
• Scrivo l’equazione del fascio di rette di centro P in forma implicita: 4mx – 4y – 9m = 0.
• Impongo che la distanza fra le rette del fascio e il centro C sia uguale al raggio r :
15
2. Determina le equazioni delle rette tangenti alla circonferenza di equazione x 2 + y2 - 2x - 6y - 10 = 0 , condotte dal punto P(5 ; 5).
Verifico se P appartiene alla circonf.: 25 + 25 – 10 – 30 – 10 = 0 P appartiene alla circonf., quindi ho sicuramente una e una sola soluzione.
Metodo ‘a’
. 15x2y : Pin tangenteRetta
. 2m ; 02m ; 04m4m ; 016m16m44
Δ
; 015m20m25 x1m25m 2 xm1 ... 55mmxy ; )5m(x5y
0106y2xyx
222
222222
Metodo ‘b’
. 512xy : tangenteretta ; 0302y4x
; 0105y35x-5y5x tosdoppiamen di formule le applico 010y6x2yx
5 ; 5P 22
Metodo ‘c’
• Determino le coordinate del centro C e il raggio r : C(1;3) ; r = 201/2.• Scrivo l’equazione del fascio di rette di centro P in forma implicita: mx – y – 5m + 5 = 0.• Impongo che la distanza fra le rette del fascio e il centro C sia uguale al raggio r :
16
. 15x2y : Pin tangenteRetta fascio) del (equaz. 55m-mxy
-2m
. 2m ; 02m ; 04m4m ; 016m164m ; 20m20m16416m
; 1m 202m4 ; 201m
2m4 ; 20
1m
5m531m
22222
2
22
Metodo ‘d’
• Determino le coordinate del centro C: C(1;3) .• Scrivo l’equazione del fascio di rette di centro P(5;5) : y = mx – 5m + 5 .• Determino il coeff. angolare m1 della retta CP perpendicolare alla tangente in P :
. 152xy : Pin tangenteretta
; 2m
1m quindi ;
2
1
15
35
xx
yym
1CP
CP1
17
2. Circonferenza tangente ad una retta di nota equazione
Esempi
1. Determina l’equazione della circonferenza passante per i punti A(1;4) e B(5;0) e tangente alla retta di equazione y = – x + 1 .
.05y4x6yx
5c
4b
6a
;
25a5c
2 ab
6a
6a ; 011a214
; 011a2x2 x...
025a51x2aax1x x 1xy
0cbyaxyx
: tangenzadi condizione la Ricavo
2ab ; 2ba 8 4b 4a
25 c a5
17cb4a : ha si equaz. due prime delle lineare necombinazio allad
0
25a5c 25 ca5
17cb4a
tangenzadi condizione 0 1xy
0cbyaxyx
0 5;Bper circonf. della passaggio 0ca525
4 ; 1Aper circonf. della passaggio 0cb4a161
nzacirconfere della equazione
222
2222
22
18
Traccio il grafico.
Dall’equazione x2 + y2 - 6x - 4y + 5 = 0
si ricavano le coordinate del centro C(3; 2).
2. Determina l’equazione della circonferenza passante per i punti A(1;2) e B(3;4) e tangente alla retta di equazione y = – 3x + 3 .
0
25 cb4a3
5cb2a
tangenzadi condizione 0 3x3y
0cbyaxyx
4 3;Bper circonf. della passaggio 0cb4a3169
2 ; 1Aper circonf. della passaggio 0cb2a41
22
19
. 7/2 ; /23C 012y7x3yx
1 ; 4C 07y2x8yx
: soluzioni due abbiamo caso questoIn
12c
7b
3a
;
7c
2b
8a
3a e 8a
; 024a11a ...4
; 03ax3a25x ...
015a3x310aax3x3 x
3x3y
0cbyaxyx
: tangenzadi condizione la Ricavo
. 15ac ; 5c10-a-2a
: equazione prima nella Sostiusco
. 10ab 20 b2 2a
25 c b4a3
5cb2a
2
22
1
22
2
2
2
1
1
1
21
2
2
22
22
Esprimo b e c in funzione di a. Dalla combinazione lineare delle prime due equazioni si ha:
20
1. Determina l’equazione della circonferenza di centro C(-2 ; -3) e tangente alla retta di equazione y = 3x -1 .
Trovo il raggio della circonferenza, sapendo che coincide con la distanza del centro C dalla retta tangente:
. 05
576y4xy x
57/5c ; 8/594c
6b
4a
: normale formain equazionel' Scrivo
. 5
83y2x
:è nzacirconfere della cartesiana equazionel' quindi
, 10
4r ;
10
13123r
:retta'-punto' distanza della formula la applico
; 01y3x
:implicita formain retta della equazionel' scrivo
22
22
21
4. Determina l’equazione della circonferenza tangente agli assi cartesiani e passante per il punto P(3 ; 2/3) .
La circonferenza si trova nel primo quadrante e il suo centro appartiene alla retta y = x , quindi =
e a = b . Osservo inoltre che il raggio misura = - a/2 , quindi si ha:
. 02530y-30x-9y9x 9
25c ;
3
10ba
0289102y-102x-9y9x 9
289c ;
3
34ba
: soluzioni due quindi ammette problema Il
3
10a
3
34a
0340a1329a ...
2/3) ; P(3per passaggio di cond. 0cb)3/2(a39/49
2/a c ;2/a2/a2/ac
2/a r
ba
22222
22111
2
12
2222
22
... 0-y avere deve soluzioni ammettereper kxx-y equazionel' che Ricorda
se x
se xcon kyyx (2)
se y
se y con kxxy )1(
: costanti parti le ek con indicando sintetico,più modoin equazioni queste Scriviamo
. cy2y x cx2xy
2
cy2y4a2x
2
cx2x442y
:ottiene si 2b e 2a osostituend
2
cbyy4aax
2
caxx4bby
2
22
2222
2222
2222
CURVE DEDUCIBILI DALLA CIRCONFERENZA
Esplicitando l’equazione di secondo grado x2 + y2 + ax + by + c = 0 rispetto alla variabile y e rispetto alla variabile x , si ottengono quattro equazioni, due del tipo (1) e due del tipo (2), ricavate sotto.
Tali equazioni sono rappresentate graficamente da semicirconferenze.
23
Esempi.
Rappresenta graficamente le curve descritte dalle equazioni indicate.
. 2 y ordionata di punti i compresi
, 2y retta la sopra"" trovasi che semipiano il è 2y
, 3r raggio e 2) ; C(0 centro di nzacirconfere
una di equazionel' è 054yy xdove
2y
054yyx
02y
x-92-y
sistema al equivale equazione questa ; x-92y .1
22
22222
2
. 2 xascissa di punti i compresi
, 2 xretta della destra" a" trovasi che semipiano il è 2 x
, 3r raggio e 4) ; C(-2 centro di nzacirconfere
una di equazionel' è 011y8x4y xdove
2x
011y8x4yx
02x
78yy2x
sistema al equivale equazione questa ; 78yy2 x.2
22
222
22
2
24
. ordinate della asse dell' sinistra" a" semipiano 0con x
, 22r raggio e 0) ; C(-2 centro ha 04x4y x
; 0 xascissa di punti i compresi
, ordinate della asse dell' destra" a" semipiano 0con x
, 22r raggio e 0) ; C(2 centro ha 04x4y x
04x4yx
0x
04x4yx
0x : sistemi due dei
unioneall' equivale equazione questa ,04x4y x.3
22
22
2222
22
. 2y retta la sotto"" trovasi che
semipiano 2ycon , 22r raggio e 1) ; (2C
centro di nzacirconfere 03y2x4y x
; 2y ordinata di punti i compresi , 2y retta la sopra""
semipiano 2ycon , 4r raggio e 1)- ; (2C
centro di nzacirconfere 011y2x4y x
03y2x4yx
2y
011y2x4yx
2y
: sistemi due dei
unioneall' equivale equazione questa ,074y2x4y x.4
2
22
1
22
2222
22
25
Determinazione degli eventuali punti comuni A, B o T.
Per determinare gli eventuali punti d’intersezione o il punto di tangenza, occorre risolvere il sistema di quarto grado formato dalle equazioni delle due circonferenze. Conviene procedere come segue:
DISPOSIZIONE DI DUE CIRCONFERENZE NEL PIANO
Due circonferenze di equazione x2 + y2 + ax + by + c = 0 e x2 + y2 + a’x + b’y + c’ = 0 possono presentare nel piano le seguenti disposizioni:
. b'bcon , b'-b
a'-am angolare coeff. , )'cc(x
b'-b
a'-ay : radicale asse dell' esplicita Notazione
nze.circonfere due delle radicale asse chiamata vieneretta Tale
retta. una arappresent perciò , y"" e x""in lineare equazioneun' è 0'ccy'bbxa'-a
0'cy'bx'ayx
0cbyaxyx22
22
26
. b'b o a'acon
0'ccy'bbxa'-a
0'cy'bx'ayx oppure
0'ccy'bbxa'-a
0cbyaxyx 2222
Tali sistemi ammettono
• due soluzioni se le circonferenze sono secanti;
• una soluzione se le circonferenze sono tangenti;
• nessuna soluzione se le circonferenze non sono secanti, né tangenti.
Osserva che se a = a’ e b = b’ non si ottiene l’equazione della retta ‘ asse radicale ’; in questo caso le due circonferenze sono concentriche e non hanno punti in comune o sono coincidenti.
Quindi si risolve uno dei due sistemi di secondo grado fra l’equazione della retta ‘ asse radicale ‘ e l’equazione di una delle due circonferenze:
27
. lariperpendico sono rette due le cioè , -1m'm
, 1'aa
'bb
b'b
a'a
'aa
'bb
/2'aa/2
/2b'b/2m' CC' retta angolare tecoefficien
b'b
a'am radicale asse dell' angolare tecoefficien
: infatti
, /2b'/2;a'C' e b/2a/2; C
nzecirconfere due delle centri iper passante retta alla lareperpendico è radicale assel' : neOsservazio
Particolari rette ‘ asse radicale ’:
• se a = a’ e b b’ le due circ. hanno i centri di uguale ascissa e l’asse radicale ha equazione y = k ;• se a a’ e b = b’ le due circ. hanno i centri di uguale ordinata e l’asse radicale ha equazione x = k.
Si può concludere quindi che:
• se le circonferenze sono tangenti, l’asse radicale coincide con la tangente alle circonferenze nel loro punto di tangenza T;• se si conosce l’equazione dell’asse radicale, si possono trovare i punti comuni delle due circonferenze.
28
Esempi
1. Determina gli eventuali punti d’intersezione delle due circonferenze di equazione: x2 + y2 + 2x - 4y – 11 = 0 e x2 + y2 + 2x - 16y + 13 = 0 .
. 2 ;1C , 8 ;1C : grafico ilPer
. 3;2B e 5;2-A punti nei secanti sono
nzecirconfere due le quindi , 3x
5x 015x2x
; 0118x24x 2y
011y4x2yx
. 2 y 024-12y
013y16x2yx
011y4x2yx
: radicale assedell' equazionel' Trovo
21
2
12
222
22
22
2. Determina gli eventuali punti d’intersezione delle due circonferenze di equazione:
x2 + y2 – 1 = 0 e x2 + y2 – 3x + 2 = 0 .
. 1 x 03-3x
02x3yx
01yx : radicale assedell' equazionel' Trovo
22
22
29
3. Determina gli eventuali punti d’intersezione delle due
circonferenze di equazione:
x2 + y2 – 1 = 0 e x2 + y2 – 4x – 12 = 0 .
. 0;2C , 0;0C : grafico ilPer
. comuni punti hannonon circ. le ; soluzione nessuna
quindi , 16
105y ; 01y
16
121
4/11x
01yx
. 4/11 x 0114x
012x4yx
01yx
: radicale assedell' equazionel' Trovo
21
2222
22
22
. 0 ; 2/3C , 0 ; 0C : grafico ilPer
. 1 xequazione di radicale assel' è
tangenteretta la e 1;0Tin tangentisono nzecirconfere le cioè
, 0y
1x : soluzione sola una èc' quindi
, 0y ; 01y1 1x
01yx
21
222
30
Esercizi
1. Determina gli eventuali punti d’intersezione delle due circonferenze assegnate.
neintersezio nessuna 07914x3y3x 0439y16x4y4x e)
25
3;
25
21B ; 1;0A 033y4xy x 035y2xy xd)
2;0A 01610xy x 02xy xc)
3;-1-B ; 2;2A 02014y8xy x 0124y2xy xb)
neintersezio nessuna 062y6xy x 02xy xa)
2222
2222
2222
2222
2222
2. Determina l’equazione della circonferenza avente come diametro la corda comune alle circonferenze di equazione x2 + y2 - 12x + 4y + 6 = 0 e x2 + y2 + 4x + 4y – 10 = 0 . [ x2 + y2 - 2x + 4y – 4 = 0 ]
1. Determina l’area del quadrilatero i cui vertici sono i centri delle circonferenze di equazione x2 + y2 - 8x + 6y + 8 = 0 e x2 + y2 + 4x + 6y – 16 = 0 e i loro punti d’intersezione. [ 6·131/2 ]
2. Verifica che le circonferenze di equazioni x2 + y2 – 2x – 9 = 0 e x2 + y2 + 4x – 2y – 35 = 0 sono tangenti internamente e trova il punto di tangenza T. [ T(4; -1) ]
3. Verifica che le circonferenze di equazioni x2 + y2 – 2y – 19 = 0 e x2 + y2 – 10x + 18y + 61 = 0 sono tangenti esternamente e determina l’equazione dell’asse radicale e della retta dei centri. [ x – 2y – 8 = 0 ; 2x + y – 1 = 0 ]
4. Verifica che le circonferenze di equazioni x2 + y2 – 6x – 12y + 40 = 0 e x2 + y2 – 9x – 18y + 100 = 0 sono tangenti esternamente e determina il punto di tangenza. [ T(4; 8) ]
5. Calcola l’area del triangolo individuato dall’asse delle y, dala retta dei centri delle circonferenze di equazione x2 + y2 + 6x – 1 = 0 e x2 + y2 + 8x – 6y + 5 = 0 e dal loro asse radicale. [ 15 ]
31
FASCI DI CIRCONFERENZE
Definizione Fascio di circonferenze
Date due circonferenze C e C’ , di equazioni x2 + y2 + ax + by + c = 0 e x2 + y2 + a’x + b’y + c’ = 0 rispettivamente, si chiama fascio di circonferenze definito da C e C’ l’insieme avente per elementi la circonferenza C’ e tutte le circonferenze rappresentate dall’equazione:
x2 + y2 + ax + by + c + k(x2 + y2 + a’x + b’y + c’) = 0 , con kR . (*)
Questa equazione è l’equazione del fascio e le circonferenze C e C’ si dicono generatrici del fascio.
L’equazione del fascio può essere scritta come segue:
(1+k)x2 + (1+k)y2 + (a + ka’)x + (b + kb’)y + c + kc’ = 0 , con k -1.
Per k = -1 l’equazione del fascio diventa l’equazione della retta ‘ asse radicale ’ del fascio:
(a -a’)x + (b -b’)y + c -c’ = 0
Osservazioni
• Si ottiene lo stesso fascio se le equazioni di C e C’ si combinano linearmente mediante due parametri reali qualsiasi, non entrambi nulli: (x2 + y2 + ax + by + c) + (x2 + y2 + a’x + b’y + c’) = 0 , con e R e o 0. Se, per esempio, è 0, questa combinazione lineare generale può essere ricondotta alla (*) dividendo per e ponendo / = k .
• Si ottiene lo stesso fascio se a C e C’ si sostituiscono altre due circonferenze del fascio, dove una delle due può essere l’asse radicale ( l’asse r. può essere considerato come una circonf. degenere di raggio infinito).
32
• Le generatrici C e C’ possono avere uno o due punti comuni; tali punti si chiamano punti base del fascio.
• Il luogo dei centri delle circonferenze del fascio è una retta perpendicolare all’asse radicale e si chiama asse centrale.
• Si possono avere i seguenti tipi di fasci:
33
Esercizi
1. Determina l’equazione del fascio di circonferenze definito dalle circonferenze di equazione x2 + y2 – 10x – 6y + 24 = 0 e x2 + y2 – 4x = 0, quindi trova le equazioni dell’asse radicale e dell’asse centrale del fascio.
Combiniamo linearmente le due equazioni mediante un parametro reale k: x2 + y2 – 10x – 6y + 24 + k( x2 + y2 – 4x) = 0 o anche (1+k)x2 + (1+k)y2 – (10 + 4k)x – 6y + 24 = 0 .
L’equazione dell’asse radicale si ottiene per k = –1: – 6x – 6y + 24 = 0 ; y = – x + 4 .
Equazione dell’asse centrale :
. 2xy ; 2xmy radicale) asse centrale asse ( ang. coeff. 1m
0x4y xcirc. della centro )0 ; 2(C 22
2. Determina l’equazione del fascio di circonferenze passanti per i punti A(-1;2) e B(3;0).
A e B sono i due punti base (1° caso in figura), quindi facciamo la combinazione lineare fra i due elementi del fascio che possiamo trovare facilmente: asse radicale, cioè retta AB e circonferenza di diametro AB.
34
. 01k3-y 1-k2x2-ky xoppure
03-2yxk 3-2y-2x-y x: fascio del Equazione
. 03-2y-2x-yx
3511c ; rβα c
2b ; 2βb
2a ; 2αa
quindi
1;1C ; 12
yyβ ; 1
2
xxα : centro
54162
1 yyxx
2
1 raggio
: 0 ; 3B e 2 1;-Acon , AB diametro di nzaCirconfere
; 03-2yx ; 2
3x
2
1-y ; 1x
13
22y
; xxxx
yyy-y : radicale Asse
22
22
22
222
BABA
2BA
2BA
AAB
ABA
3. Studiare il fascio di circonferenze di equazione x2 + y2 – 3(2 – k)x + 4ky – 16 – 34k = 0 .
L’equazione può scriversi: x2 + y2 – 6x – 16 + k (3x + 4y – 34) = 0 , quindi il fascio è generato dalla
circonferenza x2 + y2 – 6x – 16 = 0 di centro C(3 ; 0) e dalla retta ‘ asse radicale ’ 3x + 4y – 34 = 0.
35
. 4-x3
4 y ;
63
40
6-x
4-y ;
xx
yy
x-x
y-y
equazione di , CTper passante
centrale" asse" retta sulla trovanosi nzecirconfere
delle centri i e Tin tangentinzecirconfere di fascioun
, 2- k per , arappresent data equazionel' :eConclusion
. Tin tangentelacon coincide radicale
assel' quindi , soluzione sola una ammette sistema Il
. 4) ; T(6 4y
6x ...
... 034y4x3
016x6yx : base punti eventuali gli Cerco
. 052-1636 raggio e
4) ; T(6 centro di circ. , 052y8x12yx
:ha si -2kper , infatti ; 4) ; T(6 punto il
con coincide che degenere, circ. la ha si 2- k Per
. 2 - kper cioè , 0k3416k4k24
9
per reali nzecirconfere arappresent fascio Il
TC
TC
T
T
22
22
22
36
4 . Studiare il fascio di circonferenze di equazione x2 + y2 – 4x + 2y + k – 3 = 0 .
Osservo che le coordinate del centro = - a/2 = 2 e = - b/2 = -1 sono costanti , indipendenti dal parametro k , quindi si tratta di un fascio di circonferenze concentriche di centro C(2 ; -1).
Il fascio rappresenta circonferenze reali per 4 + 1 – k + 3 0 , cioè per k 8 . Per k = 8 si ha la circonferenza degenere, che coincide con il punto C(2 ; -1). Infatti, per k = 8 si ha: x2 + y2 - 4x + 2y + 5 = 0, equazione che rappresenta una circonferenza di centro C(2; -1) e raggio = 4 + 1 – 5 = 0.
Conclusione: l’equazione data rappresenta, per k 8, un fascio di circonferenze concentriche, di centro C(2 ; -1) .
37
DISCUSSIONE DI SISTEMI DI 2° GRADO CON PARAMETRO
CASO CIRCONFERENZA – RETTA
y e/oper x ilimitazion eventuali
retta una di equazione
nzecirconfere di fascioun di equazione
(2) oppure
y e/oper x ilimitazion eventuali
rette di fascioun di equazione
nzacirconfere una di equazione
(1)
: casi seguenti i presentare possono Si
Il parametro del sistema è il parametro che caratterizza il fascio di rette o di circonferenze.
Discutere un sistema del tipo (1) o (2), significa determinare, compatibilmente alle eventuali limitazioni, per quali valori del parametro le rette intersecano la circonferenza nel caso (1), o la retta interseca le circonferenze nel caso (2).
Esempi
:grafico) (metodo grafico dal ediscussion la effettuare comodo molto E'
(1) tipodel sistema
0y ; 4x0
03yk1kx
0x4yx
:sistema seguente il Discuti 1.
22
38
. 3 3;F fascio del centro , 3y
xy sono igeneratric rette Le
. 03yy-xk forma nella scrivere può si che rette, di proprio fascio 03yk1kx
A(4;0). e O(0;0)per passante e 2 raggio 0), C(2; centro di nzacirconfere 0x4yx 22
Le limitazioni 0 < x 4 e y 0 individuano l’arco di circ. utile per trovare i valori di k, per i quali si hanno intersezioni rette – circonferenza.
Dal grafico si evince che si devono individuare i valori di k per le rette tangenti e per le rette passanti per A(4;0) e per O(0;0).
• Retta per O: è la retta generatrice y = x , alla quale non corrisponde alcun valore di k.
• Retta per A: 4k - 3 = 0 ; k = 3/4 .
• Rette tangenti:
. 2
61-k ; 05-4k4k
... 2k1k
3-2k
2
22
39
. 0y
4x , limite soluzione una e
ordinaria soluzione una ha si 3/4 kper , icoincident sono soluzioni due le 2
61-kper eparticolarIn
. soluzioni due ammette sistema il 4
3;
2
61-
2
6-1-; -kper
soluzione; una ammette sistema il ; 3/4 kper
:che deduce si grafico Dal iConclusion
. 1/2- m angolare coeff.
con rette di improprio fascio 02ky2x
. 2 raggio e
O(0;0) centro di nzacirconfere 04y x
(1) tipodel sistema
0y
02ky2x
04yx
:sistema seguente il Discuti 2.
22
22
40
La limitazione y 0 individua l’arco di circ. utile per trovare i valori di k, per i quali si hanno intersezioni rette – circonferenza.
Dal grafico si evince che si devono individuare i valori di k per la retta tangente in T e per le rette passanti per A(-2;0) e per B(2;0).
• Retta per A: - 2 + k – 2 = 0 ; k = 4 .
• Retta per B: 2 + k – 2 = 0 ; k = 0 .
• Retta tangente in T:
. icoincident sol. due 522 kper
, 0y
2x , limite una e ordinaria sol. una 4 k per ,
0y
2x , limite soluzione una 0kper eparticolarIn
. soluzioni due ammette sistema il 522 ; 4 kper
soluzione; una ammette sistema il 4 ; 0kper
:che deduce si grafico Dal iConclusion
. 522k ; 522 k ; 016-4k- k ; 25
2-kT1,2
2
41
. 1x2
1y : esplicita formaIn . 1/2- m angolare coeff. di retta 02y2x
. C(1;2) punto nel degenera circonf. la 8kPer
. 8k : reali nzecirconfere avereper condizione la cui da
, k-8 3k-41r ,k di funzionein
espresso raggio, e 2) C(1; centro di heconcentric nzecirconfere di fascio 03ky4x2y x
(2) tipodel sistema
6x2
02y2x
03ky4x2yx
:sistema seguente il Discuti 3.
22
22
La limitazione -2 x 6 individua sulla retta x + 2y + 2 = 0 il segmento utile per trovare i valori di k, per i quali si hanno intersezioni retta – circonferenze.
Il segmento utile ha come estremi A(-2 ; 0) e B(6 ; -4) .
Dal grafico si evince che si devono individuare i valori di k per le circonferenze tangenti e per le circonf. secanti il segmento AB.
• Circ. per A: 4 + 4 + k – 3 = 0 ; k = - 5 .
• Circ. per B: 36 + 16 – 12 + 16 + k – 3 = 0; k = -53.
• Circ. tangente:
. 9/5 -k ;5k -4049 ; k85
241
42
. icoincident sol. due 9/5 kper
, 0y
2x , limite una e ordinaria sol. una 5- k per
, 4 y
6x , limite sol. una 53kper eparticolarIn
sol. due ammette sistema il 9/5 - ; 5 - kper
soluzione; una ammette sistema il 5- ; 53kper
:che deduce si grafico Dal iConclusion