1 KIWANIS dal Comitato KEP 07-02-2003 Lo scopo dellistruzione è sostituire una mente vuota con una...
-
Upload
valerio-cavalli -
Category
Documents
-
view
217 -
download
2
Transcript of 1 KIWANIS dal Comitato KEP 07-02-2003 Lo scopo dellistruzione è sostituire una mente vuota con una...
11
KIWANISKIWANIS
dal Comitatodal Comitato K•E•P K•E•P
07-02-200307-02-2003
““Lo scopo dell’istruzione è sostituire Lo scopo dell’istruzione è sostituire una mente vuota con una mente una mente vuota con una mente
senza pregiudizi “senza pregiudizi “Malcolm S. ForbesMalcolm S. Forbes
PROGRAMPROGRAM
2
Il Programma di Istruzione Kiwanis è il primo grande
progetto europeo oltre i confini dei distretti, con una portata
più vasta di quello che potrebbe avere un progetto organizzato da un singolo
distretto.
K-E-P
3
Fornire mezzi contemporanei, tramite il Kiwanis, per l’istruzione
dei giovani, affinché migliori la qualità della vita e si possa costruire
un futuro migliore
K-E-P
Obiettivi della Missione
Slogan + Logo“Istruzione – un ponte nel futuro”
4
• È un progetto molto importante e stimolante che si rivolge all’intero continente europeo e anche oltre le sue frontiere
• La posizione del Kiwanis sarà rafforzata
• Grazie alla solidarietà e alla collaborazione dei distretti europei, il KIEF sta organizzando un progetto di portata più vasta di quella che protrebbe avere un progetto organizzato da un singolo distretto
• È uno strumento eccelente per fare aumentare la popularità del Kiwanis e per far crescere la conoscenza dei nostri obiettivi
K-E-PPerché questo progetto?
5
• Determina il futuro dei bambini e della società
• Riduce globalmente le conseguenze negative sulla nostra società
• Avvicina le genti d’Europa
• Crea reciproca intesa e fiducia
• Aiuta ad evitare e risolvere i conflitti
• Se non risolviamo subito il problema, esso toccherà di nuovo tutti e ovunque.
• Facilita i dialoghi a livello paneuropeo tra le autorità, il corpo insegnante, i genitori e la società
• Rafforza il nostro motto “Serving the Children of the World”
K-E-PPerché l’ISTRUZIONE?
6
a) La Federazione Europea del Kiwanis International
b) La Fondazione Europea del Kiwanis International
c) Il Kiwanis International tramite il RSC di Gent
d) Tutti i distretti in Europa
e) I Club nei paesi privi di distretto in Europa e nell’Asia Centrale
f) Altri eventuali partner
K-E-P & l’Organizzazione Chi è coinvolto:
7
a) Il Consiglio del KIEF dà vita all’Amministrazione mediante il Board dei Consiglieri
b) Nell’ambito dell’Amministrazione opera un Comitato Direttivo che sorveglia l’esecuzione del K-E-P
c) La Fondazione KI in Europa supervisiona i fondi e approva le donazioni per i vari progetti
d) L’RSC si occupa della comunicazione quotidiana, dei rapporti sui progetti, della raccolta dei dati, dei moduli, dell’archiviazione, delle pubblicazioni e degli affari finanziari, nei confronti di tutti gli interessati
K-E-P & l’Organizzazione Come funziona ?
8
e) I Governatori nei distretti sono responsabili per l’esecuzione del progetto tramite un Chairman del Comitato KEP
f) Un coordinatore locale del KEP è responsabile per lo svolgimento nel paese selezionato ed è coinvolto nel processo di selezione dei progetti nella sua area, collaborando con il distretto che offre il suo aiuto per l’implementazione del processo
g) I Club ed i distretti continueranno i loro progetti attuali
f) I distretti possono versare contribuzioni direttamente al paese che riceve l’aiuto o farlo tramite il KIF-E, a condizione che ne informino il Comitato Direttivo
K-E-P & l’Organizzazione
9
STRUTTURA K•E•P
COMITATO DIRETTIVO K•E•P
DISTRETTO PAESE CHE RICEVE L’AIUTO
KI-RSC
AMMINISTRAZIONE
10
CHAIRMAN K•E•P + Comitato
Nominato dal Governatore
Comitato Direttivo&
KI – RSC
(Rapporti & Comunicazioni)
Guida del Distretto &
i Club
Responsabile per le risorse• Istruzione• Raccolta dei fondi• Marketing
STRUTTURA K•E•PLIVELLO DISTRETTUALE
11
COORDINATORE LOCALE DEL K•E•P +Comitato K•E•P Locale
STRUTTURA K•E•P
AL LIVELLO DEI PAESI ASSISTITI
Comitato Direttivo &
KI – RSC
(Rapporti & Comunicazioni)
Chairman K•E•P
(Distretto)
Responsabile per le risorse• Istruzione• Raccolta dei Fondi• Marketing
12
MARKETINGALL’INTERNO:
• Riviste
• Siti Web
• Contatti personali
• Promozioni
ALL’ESTERNO:
• Uso dei mass-media
• Contatti con le Istituzioni
• Società civile
OPUSCOLO K•E•P• Da preparare dopo la riunione KEP, però prima
della Convention Europea di Cesky Krumlov • Più lingue per ottenere il massimo impatto• Per interessare club americani ed altri• Per cercare sponsor
13
a) Paese Kiwaniano – facile da implementareb) Aree problematiche e aree di conflittoc) Aree potenzialmente pericolosed) Profughie) Carenza di istituzioni
• mancanza di scuole e stabili deteriorati• mancanza degli strumenti, dell’attrezzatura e del materiale didattico fondamentale• mancanza di insegnanti o istruzione di qualità inferiore
f) Deficienza dei mezzi finanziarig) Il grado di analfabetismoh) Poca assistenza sanitaria oppure inesistentei) Poca istruzione e previdenza sociale oppure inesistentej) Lavoro minorilek) Maltrattamentol) Alto livello di disoccupazione
PROCESSO DI SELEZZIONENon più di 5 aree di obiettivo
Criteri per la selezione
14
• Regione dei Balcani (Albania, Bulgaria, Macedonia, Serbia-Montenegro)
• Regione baltica (Estonia, Latvia, Lituania)
• Georgia
• Kazakistan
• Romania
PAESI PRIORITARI
Target
15
PROPOSTA
Regione dei Balcani
Regione baltica
Georgia
Kazakhstan
Romania
Germania, Italia, Svizzera-Liechtenstein
Islanda-Isole Faroe, Norden, Polonia
Italia, Paesi Bassi
Austria, Germania, Paesi Bassi
Austria, Belgio, Francia
REGIONI ASSISTITE DISTRETTI ASSISTENTI
16
1) Club Kiwanis nel paese
2) UNICEF 3) WHO (o OMS Organizzazione Mondiale della Sanità)
4) UE
5) Governi
6) Altro
K-E-P & l’Organizzazione
Dove possiamo ottenere le informazioni necessarie?
17
Risorse:• Individui• I Club• KIF-E e le fondazioni dei distretti• Aziende• Altre fondazioni• Governi• Consigli Regionali e Comunali• Altro
K-E-P & l’Organizzazione
Finanziamento del progetto
18
COMITATO DIRETTIVO• Supervisione del progetto• Rapporti sul progetto
(tre volte all’anno, prima delle riunioni del Board del KIEF)
• Coinvolgimento dei club
K-E-P & l’Organizzazione
Supervisione del Progetto
• Controllo finanziario:- sorveglianza dei fondi (Comitato Direttivo)- rapporti periodici (prima delle riunioni del Board del KIEF)- revisione interna dei conti (3 volte all’anno dal Comitato Direttivo)- revisione esterna dei conti (una volta all’anno)
19
a) Bozza:• presentare ai distretti, ai club per la
valutazione• ottenere informazioni dal campo
b) Riunione K-E-P:• 5 aprile 2003, Gent
c) Scadenza:
• Convention KI-EF, 31-05-2003,
Cesky Krumlov
K-E-P & l’Organizzazione
Calendario del Progetto
20
a) Luogo e data:
KI-RSC, Gent, 5 aprile 2003
b) Partecipanti:• Chairman distrettuali del KEP• Coordinatori locali del KEP• Membri del comitato KEP • Staff del RSC
c) Scopo:
Spiegare che il Programma di Istruzione Kiwanis è il primo grande progetto europeo oltre i confini dei Distretti, con una portata più vasta di quella che potrebbe avere un progetto organizzato da un singolo Distretto.
Riunione K-E-P
21
INCOMINCIAMO!
dal Comitato K•E•P07-02-2003
Comitato K•E•PComitato K•E•P
Mirel Leventer – RomaniaMirel Leventer – Romania
Jackie Dehollander - BelgioJackie Dehollander - Belgio
Gunter Gasser – AustriaGunter Gasser – Austria
Marcel Kreienbuehl – SvizzeraMarcel Kreienbuehl – Svizzera
Vladimir Proskurin – KazakhstanVladimir Proskurin – Kazakhstan
Ognen Stamatoski - MacedoniaOgnen Stamatoski - Macedonia