1. Finalità ed obiettivi culturali e formativi della scuola 15_ maggio... · 20 Pecoraro Marianna...

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1 1. Finalità ed obiettivi culturali e formativi della scuola: Centralità della persona nella sua singolarità e nella sua dignità Sviluppo delle potenzialità del singolo per la costruzione dell'identità personale in tutte le sue dimensioni (affettiva, cognitiva, psicomotoria, civile e sociale) Capacità di vivere relazioni e di incontrare il diverso in un'attitudine al dialogo. Ricerca di un sapere critico e apertura alla totalità dei fattori culturali Capacità dell'insegnante di vivere il rapporto educativo come autorevolezza nel rispetto del cammino personale del discente e nello sviluppo di un dialogo leale e costruttivo. Integrazione del rapporto formazione/informazione, superando la scissione tra cultura teorica e abilità personali, tra istruzione ed educazione. Richiamo alla verifica personale degli studenti Educazione alla responsabilità autonoma e alla capacità di autovalutazione 2. Elenco docenti Italiano Prof. Silvio Raffo Latino Prof. Silvio Raffo Greco Prof. Angela Romano Storia e Filosofia Prof. Maria Vittoria Petrucciani Matematica e Fisica Prof. Daniela Di Grazia Scienze Prof. Elena Morichelli Inglese Prof. Stefania Lezzi Storia dell’arte Prof. Anna Maria Ferrari Educazione fisica Prof. Anna Bardelli Religione Prof. Lorenzo Bassi 3. Elenco degli alunni 1 Aimetti Chiara 2 Belloni Marta 3 Beraj Gerta 4 Biagiotti Mara 5 Brienza Alice 6 Brioschi Matteo 7 Campana Veronica 8 Ciarambino Giulia 9 Colosimo Federica 10 Crosazzo Marta 11 Curti Alice 12 Di Domenico Caterina Maria 13 Frecentese Elena 14 Malagutti Andrea 15 Mannato Carola

Transcript of 1. Finalità ed obiettivi culturali e formativi della scuola 15_ maggio... · 20 Pecoraro Marianna...

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1. Finalità ed obiettivi culturali e formativi della scuola:

Centralità della persona nella sua singolarità e nella sua dignità Sviluppo delle potenzialità del singolo per la costruzione dell'identità personale in

tutte le sue dimensioni (affettiva, cognitiva, psicomotoria, civile e sociale) Capacità di vivere relazioni e di incontrare il diverso in un'attitudine al dialogo. Ricerca di un sapere critico e apertura alla totalità dei fattori culturali Capacità dell'insegnante di vivere il rapporto educativo come autorevolezza nel

rispetto del cammino personale del discente e nello sviluppo di un dialogo leale e costruttivo.

Integrazione del rapporto formazione/informazione, superando la scissione tra cultura teorica e abilità personali, tra istruzione ed educazione.

Richiamo alla verifica personale degli studenti Educazione alla responsabilità autonoma e alla capacità di autovalutazione

2. Elenco docenti Italiano Prof. Silvio Raffo Latino Prof. Silvio Raffo Greco Prof. Angela Romano Storia e Filosofia Prof. Maria Vittoria Petrucciani Matematica e Fisica Prof. Daniela Di Grazia Scienze Prof. Elena Morichelli Inglese Prof. Stefania Lezzi Storia dell’arte Prof. Anna Maria Ferrari Educazione fisica Prof. Anna Bardelli Religione Prof. Lorenzo Bassi 3. Elenco degli alunni

1 Aimetti Chiara 2 Belloni Marta 3 Beraj Gerta 4 Biagiotti Mara 5 Brienza Alice 6 Brioschi Matteo 7 Campana Veronica 8 Ciarambino Giulia 9 Colosimo Federica

10 Crosazzo Marta 11 Curti Alice 12 Di Domenico Caterina Maria 13 Frecentese Elena 14 Malagutti Andrea 15 Mannato Carola

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16 Mapelli Valentina 17 Marano Federica Alice 18 Martin Matteo 19 Mello Melissa 20 Pecoraro Marianna 21 Petter Micaela 22 Satta Teresa 23 Testa Davide 24 Uboldi Irene Maria Agnese 25 Venditti Nicolò 26 Volpi Caterina 27 Zocchi Anna Chiara

4. Storia e profilo della classe

La classe è costituita da 27 alunni. La maggioranza degli alunni ha avuto un percorso di studi regolare nel corso C; solo alcuni alunni sono stati inseriti provenendo da altri corsi. La classe non ha potuto fruire di una sostanziale continuità didattica, specie nel corso del triennio; infatti, con l’eccezione di Matematica, Italiano e Scienze, nelle altre discipline si sono succeduti diversi docenti che hanno sostituito i loro colleghi o perché andati in pensione o perché assegnati dalla Dirigenza ad alle classi della nostra scuola. La classe, nel suo complesso disponibile all’approfondimento del dibattito culturale, si presenta come un gruppo affiatato che ha vissuto in modo positivo il suo rapporto con l’istituzione scolastica in tutte le sue diverse componenti e in cui ha sempre prevalso un atteggiamento di apertura verso le proposte educative e didattiche. Mediamente gli alunni hanno raggiunto gli obiettivi didattici prefissati nelle diverse discipline, anche se in alcune materie d’indirizzo, si evidenziano risultati difformi tra gli esiti delle verifiche orali e scritte. Si segnalano alcuni alunni che hanno sempre ottenuti risultati brillanti, mentre un ristretto gruppo ha manifestato difficoltà costanti in talune discipline e presenta ancora elementi di debolezza. Si evidenzia inoltre che per un’alunna è stato predisposto un P.D.P. (piano didattico personalizzato) in presenza di una certificazione di DSA (disturbi specifici d’apprendimento) pervenuta alla scuola nel maggio 2011.

5. Attività di recupero e/o approfondimento

Per colmare le carenze nelle singole discipline gli studenti hanno potuto usufruire di corsi di recupero, delle due settimane di didattica articolata e di sportelli didattici; per la preparazione alla seconda prova scritta è stato attivato un corso della durata di dieci ore. 6. Iniziative complementari/integrative

LA CLASSE HA SVOLTO IL VIAGGIO D’ISTRUZIONE A Berlino dal 15 al 19 aprile 2012

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LA CLASSE HA PARTECIPATO alle seguenti iniziative culturali:

Spettacolo teatrale in lingua inglese (4 novembre 2011) “L’importanza di chiamarsi Ernesto”di Oscar Wilde

attività di orientamento Alpha Test (9 novembre 2011) Conferenza -incontro con Guido Paduano ”immagine e simulacro Elena e il doppio”

febbraio 2012 partecipazione “giornata della memoria”(2 febbraio 2012) Conferenza -incontro con Allessandra Cenni su Antonia Pozzi (7 Marzo 2012) 23 - 24 marzo 2012 Teatro Arti Gallarate il convegno “l mediterraneo tra i popoli” Conferenza -incontro con Barberi Squarotti su Pascoli 2 aprile 2012 Conferenza con il Dott.re Ayala il 28 aprile 2012

7. Criteri di attribuzione del credito scolastico e formativo

Il Consiglio di Classe, in conformità con la normativa vigente (in particolare Legge 10/12/1997 n.425 e D.P.R. 23/7/1998 n.323 per le parti compatibili con la Legge 11/1/2007 n.1, D.M. n.49 del 24/2/2000, Legge 11/1/2007 n.1, D.P.R. n.122 del 22/06/2009, D.M. n.99 del 16/12/2009) e con la Delibera di Valutazione deliberata dal Collegio dei Docenti in data 09/09/2011, ha assegnato il credito scolastico sulla base della tabella A del D.M. 99 del 16/12/2009. Si riporta la Delibera di Valutazione 2011/2012: Il Collegio dei Docenti del Liceo Classico “Cairoli“, riunito il giorno 09 settembre 2011 ai sensi dell’art. 4, comma 4 del D.P.R. 275/99 (Regolamento dell’Autonomia che prevede per le istituzioni scolastiche la necessità di individuare “le modalità e i criteri di valutazione degli alunni nel rispetto della normativa nazionale”), della O.M. 90 del 21/5/2001, del Decreto legge n° 80 del 3 Ottobre 2007, dell’O.M. n° 92 del 5 novembre 2007 e del D.P.R. n.122 del 22 Giugno 2009 ha approvato all’unanimità la presente delibera con la seguente finalità: - assicurare a docenti e alle famiglie condizioni di omogeneità, equità e trasparenza . Tale delibera entra a far parte integrante del POF. CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO FORMATIVO Per procedere ad attribuire crediti formativi, in ottemperanza al DPR n° 323 del 23 luglio 1998, art. 12, comma 1 che considera credito formativo “ogni qualificata esperienza, debitamente documentata, dalla quale derivino competenze coerenti con il tipo di corso cui si riferisce l’esame di Stato”; sono accettate certificazioni attestanti quanto segue:

La frequenza di corsi POF in orario pomeridiano La frequenza a corsi specifici e il superamento di almeno due esami della Patente

Europea di Informatica; il possesso della Patente Europea di Informatica (E.C.D.L.); Il superamento di esami di lingua straniera presso Enti Certificatori accreditati (E’

consentita la valutazione di certificati ottenuti anche nell’anno scolastico precedente, qualora non siano stati presentati dallo studente perché non ancora in possesso degli stessi alla scadenza prevista dal Consiglio di classe) ;

La partecipazione agonistica ad attività sportive a livello provinciale, regionale o nazionale;

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La partecipazione ad attività di alternanza scuola-lavoro; La partecipazione all’attività di volontariato organizzata dalla scuola

Lo studente può presentare la proposta di attività formative coerenti con il corso di studio frequentato che esulino da quelle già riconosciute dal Collegio Docenti come valide per l’attribuzione del Credito formativo: in questo caso spetta al Consiglio di classe valutarne l’ammissibilità e la coerenza con le finalità formative del corso di studi. ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO

TABELLA A del D.M. 99 del 16/12/2009

CREDITO SCOLASTICO

Media dei voti Credito scolastico (Punti) I anno II anno III anno

M = 6 3-4 3-4 4-5 6 < M ≤ 7 4-5 4-5 5-6 7 < M ≤ 8 5-6 5-6 6-7 8 < M ≤ 9 6-7 6-7 7-8 9 < M ≤ 10 7-8 7-8 8-9

NOTA - M rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico. Al fini dell’ammissione alla classe successiva e dell’ammissione all’esame conclusivo del secondo ciclo di istruzione, nessun voto può essere inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina o gruppo discipline valutate con l'attribuzione di un unico voto secondo l'ordinamento vigente. Sempre ai fini dell’ammissione alla classe successiva e dell’ammissione all’esame conclusivo del secondo ciclo di istruzione, il voto di comportamento non può essere inferiore a sei decimi. Il voto di comportamento concorre, nello stesso modo dei voti relativi a ciascuna disciplina o gruppo discipline valutate con l’attribuzione di un unico voto secondo l’ordinamento vigente, alla determinazione della media M dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico. Il credito scolastico, da attribuire nell'ambito delle bande di oscillazione indicate dalla precedente tabella, va espresso in numero intero e deve tenere in considerazione, oltre la media M dei voti, anche l'assiduità della frequenza scolastica, l'interesse e l'impegno nella partecipazione al dialogo educativo e alle attività complementari ed integrative ed eventuali crediti formativi ( per esempio il comportamento e/o frequenza assidua determinano il massimo della banda di oscillazione). Il riconoscimento di eventuali crediti formativi non può in alcun modo comportare il cambiamento della banda di oscillazione corrispondente alla media M dei voti.

8. Quadro riassuntivo delle simulazioni di terza prova

Data Materie Tipologia Durata 30/11/11 Inglese fisica filosofia greco B 2 01/03/12 Inglese scienze matematica storia B 2 MAGGIO B 2,30

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2012 9. Griglie di valutazione Si allegano al Documento del Consiglio di Classe le griglie di valutazione delle prove scritte e la griglia di valutazione del colloquio. Il Documento è stato approvato all’unanimità dal Consiglio di Classe nella seduta del 7 maggio 2012 SEGUONO LE RELAZIONI FINALI DEI SINGOLI DOCENTI

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1) Docente: prof. ssa Angela Romano

Libri di testo : Rossi L’Abbraccio di Dafne, Cappelli; Citti Casali Gubellini Pennesi Storia e Autori della Letteratura Greca 2 e 3, Zanichelli; a cura di Agostinis Euripide Medea, Principato 2) Ore di lezione Alla data del 15 maggio sono state effettuate 88 ore di lezione; è previsto lo svolgimento di altre 12 ore per un totale di 100 ore su 99* (3 per 33 settimane) previste dal piano di studi. (* le settimane scolastiche in totale sono state 37). 3) Obiettivi conseguiti

Questa classe mi è stata assegnata quest’anno e solo per l’insegnamento del greco, quindi anche dopo un anno di lavoro il mio giudizio è ancora inevitabilmente parziale. Comunque dalle verifiche scritte ed orali effettuate (in totale sette prove di traduzioni dal greco, due prove di letteratura di tipologia C, due prove scritte sulla tragedia e le normali interrogazioni) posso rilevare che il profitto medio si distingue nettamente nello scritto e nell’orale; nel primo caso infatti emergono lacune e difficoltà diffuse, e in parecchi casi gravi, riscontrabili anche in quegli elementi che invece risultano costantemente positivi e anche brillanti nell’orale e che evidenziano inoltre capacità critiche ed elaborazione personale. La maggior parte però, consapevoli di queste difficoltà, si sono in generale impegnati con costanza. Nell’orale invece il profitto medio è stato positivo: anche se l’interesse non emerge attivamente durante le spiegazioni che difficilmente vengono interrotte se non per singoli chiarimenti, – non posso dire se per scelta o naturale riservatezza - le interrogazioni, o le verifiche scritte valide per l’orale, rivelano una classe in generale attenta e seria nell’impegno. 4) Metodo di insegnamento; mezzi e strumenti di lavoro

Il mio metodo si basa in primis sulla lezione frontale: questo non esclude naturalmente la viva e costante partecipazione degli alunni, che è anzi sempre sollecitata qualora non sia spontanea, e che rende la lezione dialogata e se possibile cooperativa.. Nel momento dell’analisi e traduzione di passi, quando il tempo lo permette, ricorro di preferenza al lavoro di gruppo, più coinvolgente e quindi più produttivo. Pur essendo un’abituale navigatrice e consapevole delle opportunità che l’utilizzo del computer offre, ritengo che l’uso sporadico con trasferimento in aula apposita sia poco utile e lo rimando a tempi migliori. 5) Criteri di valutazione, strumenti di verifica e griglie di valutazione (si veda la parte generale del Documento) Contenuti e tempi LETTERATURA l’Oratoria: caratteristiche generali (forme, fonti, autori, contesto storico culturale), il

V sec.: Lisia; il IV sec: Demostene e Isocrate (4)

LINGUA E LETTERE GRECHE

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L’età ellenistica ( inquadramento storico, sociale e culturale ): la civiltà ellenistica, i centri di diffusione, caratteristiche, filologia e scienza ) (2)

Menandro e la Commedia Nuova (evoluzione della commedia; la produzione di M.; il teatro (2)

Callimaco e la poesia elegiaca (vita ed opere, il programma poetico, contenuto e caratteri dell’opera) (2)

l’epigramma (evoluzione del genere, caratteristiche, le raccolte, le”scuole” dorico-peloponnesiaca e ionico-alessandrina, fenicia) (2)

Teocrito e la poesia bucolico-mimetica (vita ed opere; gli idilli bucolici, mimetici, altri componimenti; motivi, stile e fortuna) (2)

Epos ed Epilli: Apollonio Rodio: Le Argonautiche (2) la storiografia ellenistica: breve inquadramento generale come introduzione a Polibio

(vita ed opere; la concezione e il metodo, stile e fortuna) (1) L’età imperiale romana (inquadramento storico, sociale, culturale) (1) La Seconda Sofistica (trattazione generale come illustrazione del genere ed introduzione

a : Luciano (vicende biografiche, il corpus delle opere: i dialoghi , le altre opere, la produzione romanzesca; fortuna) (1) **

Romanzo (il romanzo greco: struttura e contenuti, origini; i romanzi superstiti) (1) ** Ripresa del programma dell’anno precedente: La tragedia e Euripide

Per gli autori principali sono stati letti e commentati in classe alcuni significativi passi in

traduzione.

AUTORI Lettura della Medea di Euripide; lettura metrica (trimetri giambici), traduzione ed

analisi dei seguenti versi: 1-15; 214-265 ; 446-575; 791-810; 1021-1080 Lettura, traduzione ed analisi dell’orazione Contro Eratostene di Lisia (parr.1-22)

** questi argomenti sono stati completati dopo il 15 maggio 2012.

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1. Docente: Prof.ssa Maria Vittoria Petrucciani 2. Libro di testo: Valerio Castronovo “Un mondo al plurale” vol 3a e 3b ed. La Nuova

Italia 3. Ore di lezione:(alla data del 15 maggio) 72h; è previsto lo svolgimento di altre 11 h

per un totale di 83 h su 99 previste dal piano di studi. 4. Obiettivi conseguiti: La docente di storia è titolare nella classe a partire dalla

seconda liceo. Inoltre a partire dall’anno scolastico 2010-2011 in questa classe, per le ore di storia, è stato inserito un gruppo di 8 alunni (inizialmente 9 ) provenienti dalla classe III D che non aderendo al progetto Esabac non potevano seguire le lezioni della disciplina in lingua francese. In conseguenza di questa situazione il gruppo classe conta 35 alunni con conseguenti problemi nella gestione delle interrogazioni degli stessi (si è dato più spazio alle verifiche scritte). Nonostante questa situazione, protrattasi per due anni, gli alunni si sono mostrati sempre interessati alla disciplina, approfondendo, anche, in maniera autonoma molti argomenti proposti nel corso delle lezioni. Gli alunni hanno raggiunto i seguenti obiettivi: Acquisizione dei contenuti fondamentali della disciplina Comprensione dei nessi causa – effetto negli eventi storici Comprensione delle interdipendenze fra presente e passato Capacità di ricostruzione/interpretazione dei fatti, in una dimensione

critico/problematica Capacità di lettura e di contestualizzazione di documenti e fonti di diversa natura

5. Metodo di insegnamento

Lezione frontale con l’uso di slides

Lezioni dialogate; discussioni

Ricorso ai testi

Confronto dialettico su un tema determinato

Costruzione del discorso per temi

6. Criteri di valutazione, strumenti di verifica e griglia di valutazione Strument i per la ver if ica fo r mat iva

La tradizionale interrogazione

Il dialogo e la partecipazione alla discussione organizzata

Prove scritte

STORIA

9

Prove oggettive di comprensione della lettura e di conoscenze e comprensione degli argomenti studiati

Strument i per la ver if ica so mmat iva

Interrogazioni scritte e orali

Tipologia di terza prova

SITUAZIONE LIVELLO VOTO

Rifiuto di sottoporsi alle prove di verifica

Del tutto impreparato 2

Ignoranza completa degli argomenti di studio, sia per assenza di studio domestico sia per mancanza di attenzione in classe

Assolutamente insufficiente 3

una conoscenza ed una comprensione gravemente insufficienti dovuta ad applicazione incostante

Gravemente insufficiente 4

Conoscenza ancora incompleta degli argomenti

Insufficiente 5

Raggiungimento di un livello accettabile delle capacità di conoscenza e comprensione

Sufficiente 6

Conseguimento di un buon livello in una delle due o entrambe le capacità

Discreto 7

Conseguimento di un buon livello di conoscenza e comprensione, un’accettabile capacità di far fronte a quesiti nuovi

Buono 8

Oltre al livello precedente, buone capacità di

Ottimo 9

10

rielaborazione

Oltre a quanto previsto per il livello ottimo anche particolari capacità di approfondimento personale e/o brillanti capacità espositive

Eccellente 10

7. Contenuti e tempi L’età dell’Imperialismo (6 ore) L’imperialismo e la politica di potenza La nuova politica coloniale: le cause del colonialismo e i diversi modelli; la

politica coloniale di Crispi Verso un mondo globalizzato e contraddittorio (II^ Rivoluzione Industriale)

La situazione mondiale agli inizi del Novecento (14 ore) La Germania di Guglielmo II L’Inghilterra e il rafforzamento della democrazia La Francia: nazionalismo e radicalismo La Russia zarista e le prime istanze rivoluzionarie La nascita del Sionismo; dopo Herzl; la nascita dello Stato d’Israele; il lungo

conflitto con i paesi arabi (crisi del Canale di Suez, la guerra dei sei giorni, Guerra del Kippur, le intifade); il difficile processo di pace

L’ Italia nell’ età giolittiana (5 ore) Dalla crisi di fine secolo alla svolta liberal-democratica Il governo Giolitti e i rapporti con i socialisti I caratteri del sistema giolittiano; la riforma elettorale La politica economica e il decollo industriale Il divario fra Nord e Sud La conquista della Libia L’epilogo della stagione giolittiana

Letture tratte dal testo in dotazione vol 3a:pag 108 n.1 pag 110 n.3; La Grande Guerra (14 ore) Le guerre balcaniche e la crisi degli imperi multinazionali Le origini del conflitto: 1914 da una crisi locale a un conflitto generale Gli schieramenti. Dalla guerra di movimento alla guerra di posizione (i fronti della guerra) La posizione dell’Italia: neutralisti ed interventisti

11

La svolta del 1917 La caduta degli Imperi centrali: l’epilogo del conflitto La conferenza di Parigi e la questione della colpa tedesca La Società delle Nazioni

Letture tratte dal testo in dotazione vol 3a: pag 270 percorso 2 “La pace di Versailles e la questione della colpa” escluso testo n.4

Tra prima e seconda guerra mondiale: I complessi nodi del dopoguerra (18 ore) Dalla rivoluzione bolscevica alla nascita dell’Unione Sovietica L’eredità della grande guerra: le conseguenze economiche; il biennio rosso in

Europa La tormentata esperienza della repubblica di Weimar all’avvento del nazismo La crisi dello stato liberale in Italia: le ipoteche del dopoguerra; il biennio rosso;

la nascita del Partito popolare; la genesi del movimento fascista; l’avvento al potere di Mussolini

La crisi del 1929 e la grande depressione: il crollo della borsa di New York; Le conseguenze della grande crisi in Europa; Roosevelt e il New Deal; il Nuovo ruolo dello Stato

L’Europa totalitaria: I tratti distintivi del totalitarismo La scalata al potere di Hitler; la struttura totalitaria del terzo Reich; il mito di

Hitler; l’antisemitismo, cardine dell’ideologia nazista L’URSS dalla dittatura del proletariato al regime staliniano Il regime fascista: la costruzione dello stato fascista; il fascismo e l’educazione

dei giovani; l’organizzazione del consenso; la politica economica fascista; la politica estera di Mussolini; i rapporti con la Chiesa

Letture tratte dal testo in dotazione: pag 393 n. 1; pag 394 n.2; pag 397 n.4; pag 402 n.7; pag 410 n.3; pag 413 n.4

La Seconda Guerra Mondiale (14 ore ) Il riarmo nazista e la crisi degli equilibri La guerra civile spagnola Le diverse alleanze Le fasi della guerra: la fase iniziale (1939/ottobre 1940); la seconda fase l’apogeo

dell’asse (1940/1941); la terza fase la svolta (1942/1943); la quarta fase la guerra totale, il crollo della Germania e del Giappone (1944/1945)

Genocidio e “soluzione finale” L’Italia un paese spaccato in due: l’armistizio, la caduta di Mussolini e la

Repubblica di Salò, la ricostruzione dei partiti antifascisti, la svolta di Salerno e il governo di unità nazionale, la liberazione

La resistenza in Italia La nascita della Repubblica e la Costituzione (percorso fornito dall’insegnante)

Letture tratte dal testo 3a: pag 510 n. 2; pag 512 n. 3 Documenti forniti dal docente sulla Resistenza e sull’Antisemitismo;

12

Il mondo diviso : (percorso fornito dal docente) (4 ore) Le conseguenze della seconda guerra mondiale; la nascita dell’Onu La divisione dell’Europa La guerra fredda La caduta del muro di Berlino e la fine del bipolarismo

Letture tratte dal testo in dotazione vol 3b :pag. 686 n. 1; pag 689 n. 3; pag 1015 n. 5

13

1. Docente: Prof.ssa Maria Vittoria Petrucciani 2. Libro di testo: M. De Bartolomei – V. Magni “Voci della filosofia – autori, opere,

temi” vol 2 (filosofia moderna) vol. 3 (filosofia contemporanea) ed. Atlas 3. Ore di lezione:(alla data del 15 maggio) 76 h; è previsto lo svolgimento di altre 10 h

per un totale di 86 h su 99 previste dal piano di studi. 4. Obiettivi conseguiti: La docente di filosofia è titolare nella classe a partire dalla II.

La classe, quindi, nel corso dei tre anni ha cambiato 2 docenti di storia e filosofia. Gli alunni, nell’arco di questi due anni, si sono sempre dimostrati interessati alla disciplina, mettendo in luce buone capacità logiche, di analisi, di sintesi e critiche. Hanno raggiunto i seguenti obiettivi: Acquisizione dei contenuti specifici della disciplina: concetti, terminologia

specifica e categorie essenziali della tradizione filosofica Capacità di contestualizzare gli autori e le opere fondamentali Acquisizione di un linguaggio chiaro e della capacità di esporre in modo coerente

e lineare gli argomenti di studio Acquisizione della capacità a problematizzare conoscenze, idee e credenze Comprensione delle varie tipologie testuali e dei differenti registri linguistici

utilizzati dai filosofi Approccio ai testi filosofici per comprendere termini e concetti, enucleare le idee

centrali riconducendole al pensiero complessivo dei vari autori Acquisizione della capacità critica, di confronto sincronico e diacronico fra

autori diversi e di riflessione sui contenuti 5. Metodo di insegnamento

Lezione frontale Lezioni dialogate; discussioni

Ricorso ai testi degli autori Confronto dialettico su un tema determinato

Costruzione del discorso per temi attraverso il confronto delle posizioni di autori diversi

6. Criteri di valutazione, strumenti di verifica e griglia di valutazione Strument i per la ver if ica fo r mat iva

La tradizionale interrogazione

Il dialogo e la partecipazione alla discussione organizzata

Prove scritte

Prove oggettive di comprensione della lettura e di conoscenze e comprensione degli argomenti studiati

FILOSOFIA

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Strument i per la ver if ica so mmat iva

Interrogazioni scritte e orali

Tipologia di terza prova

SITUAZIONE LIVELLO VOTO

Rifiuto di sottoporsi alle prove di verifica

Del tutto impreparato 2

Ignoranza completa degli argomenti di studio, sia per assenza di studio domestico sia per mancanza di attenzione in classe

Assolutamente insufficiente 3

una conoscenza ed una comprensione gravemente insufficienti dovuta ad applicazione incostante

Gravemente insufficiente 4

Conoscenza ancora incompleta degli argomenti

Insufficiente 5

Raggiungimento di un livello accettabile delle capacità di conoscenza e comprensione

Sufficiente 6

Conseguimento di un buon livello in una delle due o entrambe le capacità

Discreto 7

Conseguimento di un buon livello di conoscenza e comprensione, un’accettabile capacità di far fronte a quesiti nuovi

Buono 8

Oltre al livello precedente, buone capacità di rielaborazione

Ottimo 9

15

Oltre a quanto previsto per il livello ottimo anche particolari capacità di approfondimento personale e/o brillanti capacità espositive

Eccellente 10

7. Contenuti e tempi 8. Contenuti e tempi

Dall’Illuminismo al Romanticismo (3 ore) I caratteri del Romanticismo: esaltazione del sentimento, dell’arte e della fede

religiosa; rivalutazione del senso dell’infinito; il primato del soggetto; concezione dell’amore romantico; nuova idea di storia

Dal criticismo kantiano all’idealismo: il problema del noumeno, dall’Io penso all’Io Assoluto

Ficthe e la fondazione dell’idealismo etico (8 ore) l’infinità dell’Io;

la Dottrina della scienza e i suoi principi; la conoscenza;

l’etica; la concezione dello Stato e i Discorsi alla Nazione Tedesca

Letture tratte dal testo in dotazione vol 2 pag 474 “Superiorità del popolo tedesco”

G.W.F. Hegel (20 ore) Gli scritti giovanili Capisaldi del sistema

Il movimento dialettico La “Fenomenologia dello Spirito” (Coscienza, Autocoscienza, Ragione)

La Logica: essere, essenza e concetto La filosofia dello Spirito: Spirito soggettivo; Spirito oggettivo (diritto astratto,

moralità, eticità) Spirito assoluto (arte, religione e filosofia); la concezione della storia e l’Astuzia della Ragione

Da Fenomenologia dello Spirito: “La dialettica tra Signoria e servitù” (testo con analisi critica fornito dal docente)

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La critica all’idealismo Hegeliano:

Schopenhauer (6 ore) Il mondo come volontà e rappresentazione ( scienza, metafisica, estetica e

etica) La scoperta della via d’accesso alla cosa in sé: la funzione del corpo

Il mondo come volontà (caratteri fondamentali della volontà; pessimismo, noia, privazione)

Le vie della liberazione della volontà: l’arte, la morale, l’ascesi Letture tratte dal testo in adozione vol 3: pag 27 “Giacomo Leopardi”; pag 49 “Schopenahauer e la bancarotta dell’io”

S. Kierkegaard come fondatore dell’esistenzialismo (6 ore) La possibilità come categoria dell’esistenza Gli stadi della vita: vita estetica, vita etica e vita religiosa

Angoscia, disperazione, fede come paradosso Letture tratte dal testo: vol 3 pag 46 “Aut-Aut”; pag 50 “Kierkegaard: fede e paradosso”

Destra e Sinistra hegeliana (1 ora)

Feurbach (2 ore) La critica a Hegel

La critica alla religione: il concetto di alienazione e l’ateismo come dovere morale

K. Marx : il filosofo del comunismo (8 ore) Il rovesciamento della filosofia hegeliana L’interpretazione della religione in chiave sociale La critica dell’economia borghese e la problematica dell’ “alienazione” Il materialismo storico La storia come lotta di classe “Il Capitale” e l’analisi dell’economia capitalista (merce, lavoro e plus-valore)

Positivismo (1 ora) Caratteri generali

A. Comte (2 ore)

17

La legge dei tre stadi La fondazione della sociologia: statica e dinamica

F. Nietzsche (10 ore) Vita e opere Le fasi del suo pensiero

Il polimorfismo dello stile di Nietzsche La nascita della tragedia: spirito dionisiaco e apollineo

La fase illuminista La critica della morale: la tra svalutazione dei valori

La morte di Dio e il nichilismo attivo Il Superuomo/ l’Oltreuomo

La volontà di potenza La dottrina dell’eterno ritorno

Letture tratte dal testo in adozione vol 3: pag 149 “L’Uomo folle e la morte di Dio”; pag 150 “Dall’uomo al Superuomo”

L’esistenzialismo e Sartre (6 ore) Caratteri generali dell’esistenzialismo

L’essere e il nulla: l’essere in sé e l’essere per sé; la condanna alla libertà Il rapporto con l’altro

La fenomenologia dell’amore e le sue delusioni La filosofia dell’impegno

Letture tratte dal testo in adozione vol 3: pag 405 “L’esistenzialismo ateo”; pag 409 “L’esistenzialismo e la categoria della possibilità”

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MATEMATICA

1) Docente: prof. Di Grazia Daniela 2) Libro di testo: “Lineamenti di matematica” Dodero, Baroncini, Manfredi – modulo

N 3) Ore di lezione: 2 settimanali 4) Alla data del 15 maggio sono state effettuate 57 ore di lezione; è previsto lo

svolgimento di altre 5 ore per un totale di 62 ore su 66 previste dal piano di studi. 5) Obiettivi conseguiti:

Conoscenza delle funzioni goniometriche, dei relativi grafici e delle loro proprietà

Capacità di lavorare correttamente con gli archi associati e con le principali formule goniometriche

Capacità di verificare identità e risolvere equazioni goniometriche (elementari o riconducibili ad elementari, lineari ed omogenee)

Conoscenza dei teoremi sui triangoli rettangoli e non rettangoli e capacità di applicazione per la risoluzione dei triangoli stessi

Capacità di eseguire lo studio preliminare di alcune funzioni Circa un terzo degli studenti ha raggiunto gli obiettivi prefissati con risultati discreti e ha dimostrato di saper utilizzare consapevolmente le conoscenze e le abilità acquisite per risolvere problemi vari in situazioni note; un piccolo gruppo di studenti ha invece conseguito risultati brillanti dimostrando di essere in grado di svolgere compiti anche in situazioni non note e di proporre autonomamente strategie risolutive efficaci. Alcuni studenti manifestano difficoltà diffuse nell’algebra di base ma raggiungono comunque gli obiettivi minimi manifestando conoscenze ed abilità essenziali in semplici situazioni note; per un piccolo gruppo di studenti le difficoltà algebriche mai colmate unitamente all’eccessiva lentezza rendono incerte le procedure risolutive.

6) Metodo di insegnamento, mezzi e strumenti di lavoro: Lezione frontale. Esercitazioni collettive e individuali Dal secondo quadrimestre, dopo aver verificato la comprensione delle funzioni goniometriche e la conoscenza del loro valore per gli angoli fondamentali (30°, 45°, 60°, 90° e loro multipli) è stato concesso l’uso della calcolatrice scientifica per la risoluzione di triangoli con angoli non notevoli e per il calcolo dell’ampiezza di angoli a partire dal valore delle funzioni goniometriche.

7) Strumenti di verifica e griglie di valutazione: Prove orali Prove scritte a simulazione della terza prova Gli studenti sono stati valutati secondo la griglia seguente:

19

Conoscenza Comprensione Applicazione Analisi-sintesi

Linguaggio specifico Autonomia

1 Consegna “in bianco” di verifiche; Rifiuto di sottoporsi alla prova;

Lavori assegnati non svolti ripetutamente; Copiatura manifesta di verifiche scritte.

2 Dimostra di non aver acquisito alcuna conoscenza dei contenuti essenziali. Non risponde alle domande.

3 Limitata a

rari ed isolati concetti

Nulla Errata Assente Non appropriato No

4 Scarsa e

frammentaria

Limitata e marginale Errata Gravemente

carente Non

appropriato No

5 Superficiale e limitata Approssimativa Incerta Occasionale Raramente

adeguato Risponde se

guidato

6

Essenziale dei contenuti fissati come

limite di sufficienza

Essenziale delle relazioni

fondamentali

Poco sicura, ma corretta

Poco approfondita

Elementare ma

generalmente corretto

Limitata

7 Corretta Generalmente articolata Corretta Abbastanza

approfondita Generalmente appropriato Si

8 Organica Articolata Corretta anche in situazioni

nuove

Sempre presente Appropriato Si

9-10 Presentazion

e ampia e organica

Approfondita Corretta e originale

Sempre presente e personale

Appropriato Si

8) Contenuti e tempi:

FUNZIONI GONIOMETRICHE (15 ore) Angoli e loro misura Definizioni e proprietà delle funzioni goniometriche seno, coseno e tangente Grafici delle funzioni seno, coseno e tangente. Dominio, codominio, periodicità e zeri Grafici deducibili dalle funzioni precedenti: y = f(x) + k , y = k f(x) , y = f(k x) , y = │f(x)│ Angoli associati FORMULE DI TRASFORMAZIONE (10 ore) Formule di addizione e sottrazione (con dimostrazione) Formule di duplicazione (con dimostrazione) Formule di bisezione (con dimostrazione)

IDENTITA’ , EQUAZIONI E DISEQUAZIONI GONIOMETRICHE (15 ore) Identità

20

Equazioni elementari Equazioni algebriche Equazioni lineari Equazioni omogenee di secondo grado Disequazioni intere e fratte riducibili allo studio di disequazioni elementari

TRIGONOMETRIA (12 ore) Teoremi sui triangoli rettangoli (con dimostrazione) Teorema dei seni (con dimostrazione) Teorema del coseno (senza dimostrazione) Area di un triangolo (con dimostrazione) Teorema della corda (con dimostrazione) Risoluzione di triangoli Semplici problemi di applicazione dei teoremi studiati

ELEMENTI DI ANALISI (10 ore) Studio di dominio, intersezioni con gli assi e segno di funzioni: razionali intere razionali fratte irrazionali del tipo y = , y = , y =

21

FISICA

1) Docente: prof. Di Grazia Daniela 2) Libro di testo: “Fisica 2” Caforio Ferilli – Le Monnier 3) Ore di lezione: 3 settimanali 4) Alla data del 15 maggio sono state effettuate 65 ore di lezione; è previsto lo

svolgimento di altre 10 ore per un totale di 75 ore su 99 previste dal piano di studi 5) Obiettivi conseguiti:

conoscenza dei fenomeni e delle leggi studiate applicazione delle leggi studiate a problemi elementari riguardanti la

temperatura, il calore, le leggi dei gas, la legge di Coulomb, il campo generato da una distribuzione di cariche, le leggi di Ohm, sistemi di condensatori e di resistenze

Il primo obiettivo è stato raggiunto dalla quasi totalità della classe: gli studenti sono stati abbastanza costanti nell’impegno anche se con livelli di approfondimento disomogenei in relazione a completezza delle conoscenze e all’utilizzo di un linguaggio specifico adeguato. Circa la metà degli studenti dimostra inoltre di aver conseguito anche il secondo obiettivo applicando correttamente, a volte con poca sicurezza, le leggi studiate in semplici contesti. In qualche caso si osserva una apprezzabile capacità di analisi che porta a discussioni critiche e organiche.

6) Metodo di insegnamento, mezzi e strumenti di lavoro: Lezione frontale. Esercitazioni collettive. Attività dimostrativa di laboratorio: Funzionamento di un calorimetro delle

mescolanze, Calcolo del calore specifico di un corpo, Dilatazione termica dei solidi, Conduzione del calore, Ebollizione dell’acqua a 20°C, Elettrizzazione dei corpi, Funzionamento di un elettroscopio, Generatore di Van de Graaf, Macchina di Winhurst, Vento elettrico, Effetto delle punte, Leggi di Ohm, Collegamenti tra resistenze, Esperimenti di magnetostatica con aghi magnetici, calamite e limatura di ferro, Interazione tra campo magnetico e corrente con bilancia elettromagnetica

Proiezione di audiovisivo: Stati di aggregazione della materia 7) Strumenti di verifica e griglie di valutazione:

Prove orali Prove scritte a simulazione della terza prova Gli studenti sono stati valutati secondo la griglia seguente:

22

Conoscenza Comprensione Applicazione Analisi-sintesi

Linguaggio specifico Autonomia

1 Consegna “in bianco” di verifiche; Rifiuto di sottoporsi alla prova;

Lavori assegnati non svolti ripetutamente; Copiatura manifesta di verifiche scritte.

2 Dimostra di non aver acquisito alcuna conoscenza dei contenuti essenziali. Non risponde alle domande.

3 Limitata a

rari ed isolati concetti

Nulla Errata Assente Non appropriato No

4 Scarsa e

frammentaria

Limitata e marginale Errata Gravemente

carente Non

appropriato No

5 Superficiale e limitata Approssimativa Incerta Occasionale Raramente

adeguato Risponde se

guidato

6

Essenziale dei contenuti fissati come

limite di sufficienza

Essenziale delle relazioni

fondamentali

Poco sicura, ma corretta

Poco approfondita

Elementare ma

generalmente corretto

Limitata

7 Corretta Generalmente articolata Corretta Abbastanza

approfondita Generalmente appropriato Si

8 Organica Articolata Corretta anche in situazioni

nuove

Sempre presente Appropriato Si

9-10 Presentazion

e ampia e organica

Approfondita Corretta e originale

Sempre presente e personale

Appropriato Si

8) Contenuti e tempi TEMPERATURA (15 ore) Temperatura e termometro, equilibrio termico * Dilatazione termica dei solidi e dei liquidi * Leggi dei gas (Boyle, Gay-Lussac) * Equazione di stato dei gas perfetti (con dimostrazione) * Temperatura assoluta Moto browniano Modello molecolare del gas perfetto Teoria cinetica dei gas perfetti (con dimostrazione) CALORE (12 ore) Calore e calore specifico * Calorimetro delle mescolanze. Calcolo dell’equivalente in acqua del calorimetro Propagazione del calore: conduzione, convezione, irraggiamento Forze intermolecolari Stati di aggregazione della materia

23

Cambiamenti di stato: fusione, solidificazione, vaporizzazione, condensazione

ELETTROSTATICA (23 ore) Elettrizzazione per strofinio, per contatto, per induzione Polarizzazione dei dielettrici Legge di Coulomb * Principio di sovrapposizione Campo elettrico: definizione e rappresentazione Campo generato da carica puntiforme * Sovrapposizione di campi generati da più cariche * Campo di un condensatore * Campo generato da una sfera conduttrice Teorema di Coulomb Flusso del campo elettrico e teorema di Gauss (con dimostrazione) Energia potenziale elettrica Circuitazione del campo elettrico Potenziale elettrico Capacità di un conduttore Capacità di un condensatore (con dimostrazione) Collegamenti di condensatori in serie e in parallelo (con dimostrazione) * Lavoro di carica di un condensatore, energia immagazzinata Esperienza di Millikan CORRENTE ELETTRICA (10 ore) Intensità di corrente, generatore, forza elettromotrice Leggi di Ohm * Legge di Ohm generalizzata * Resistenze in serie e in parallelo (con dimostrazione) * Effetto Joule MAGNETISMO (15 ore) Campo magnetico di un magnete Campo magnetico terrestre Esperienza di Oersted Esperienza di Ampère Forza magnetica su un filo percorso da corrente Legge di Biot-Savart (con dimostrazione) Flusso del campo magnetico Circuitazione del campo magnetico Moto di una carica nel campo magnetico uniforme Forza di Lorentz (con dimostrazione) Magnetismo nella materia: sostanze diamagnetiche, parametriche, ferromagnetiche Momenti magnetici atomici e molecolari Correnti di Ampère * = con esercizi relativi

24

SCIENZE NATURALI

1) Docente: prof. ELENA MORICHELLI

2) Libri di testo

“ GEOGRAFIA GENERALE” La Terra nell’Universo di Cristina Pinocchino; Ivo

Neviani. Edizioni SEI.

3) Ore di lezione

Alla data del 15 maggio sono state effettuate 53 ore di lezione; è previsto lo svolgimento di

altre 6 ore circa dopo questa data per un totale di 59 su 66 ore previste dal piano di

studi.

4) Obiettivi conseguiti

La maggioranza della classe ha lavorato e studiato in modo continuo, raggiungendo gli

obiettivi prefissati in modo completo e in positiva coerenza con quanto manifestato anche

nei precedenti anni scolastici.

Gli alunni hanno evidenziato mediamente un buon livello di acquisizione degli obbiettivi

didattici , si sono evidenziate tuttavia alcune difficoltà, soprattutto nel corso del primo

quadrimestre, nell’uso del linguaggio specifico della disciplina.

5) Metodo di insegnamento; mezzi e strumenti di lavoro

Le lezioni sono state prevalentemente di tipo frontale, mediate dall’uso pressoché totale del

PC e di strumenti multimediali. Le verifiche sono state operate, tramite le tradizionali

interrogazioni e test con domande aperte spesso secondo la tipologia B della terza prova

scritta degli esami di Stato. Il libro di testo in adozione è stato il principale strumento

didattico usato dalla classe e l’elenco con la scansione dei contenuti svolti fa riferimento

principalmente proprio al libro di testo.

6) Criteri di valutazione, strumenti di verifica e griglie di valutazione

nel corso delle verifiche personali orali e scritte è stata considerata la seguente griglia;

25

nel corso delle prove di simulazione della terza prova degli esami di stato è sta usata la

griglia adottata dalla scuola e allegata in calce al Documento del consiglio di classe.

Conoscenza

Comprensione

Applicazione

Analisi sintesi

Linguaggio specifico Autonomia

1

Rifiuto di svolgere la verifica orale; Consegna “in bianco” di verifiche; Lavori assegnati non svolti (ripetutamente); Copiatura manifesta di verifiche scritte;

gravissime mancanze nello svolgimento delle attività di laboratorio che mettano a rischio la propria persona e le altri componenti della classe.

2 Assenza totale dei contenuti essenziali fissati come limite di sufficienza. (rifiuto della prova ed impossibilità di valutazione di tutti gli obiettivi)

3

Limitata a rari ed isolati

concetti

Assente Errata Assente Errato Assente

4 Scarsa e

frammentaria

Lacunosa Errata Gravemente carente

Non appropriato Assente

5 Superficiale e limitata

Limitata e marginale Incerta Occasionale

Non sempre adeguato

Risponde solo se guidato

6

Essenziale dei

contenuti fissati come

limite di sufficienza

Essenziale delle

relazioni

fondamentali

Poco sicura , ma corretta

Poco approfondita

Elementare ma

generalmente

corretto

Limitata

7 Corretta Generalmente articolata Corretta

Abbastanza

approfondita Corretto Presente

8 Organica Articolata

Corretta anche in

situazioni nuove

Sempre presente

Sempre Appropriato Presente

9 Presentazione ampia e organica

Approfondita

Corretta e originale Personale Articolato

Presente in modi

diversificati

10 Notevole Notevole Corretta ed originale

Originale e Brillante

Articolato e brillante

Presente in modi

diversificati ed

originali

26

7) Contenuti e tempi

CAPITOLO 1 Osservare il cielo (5)

o Posizione della Terra nell’universo.

o La sfera celeste e le costellazioni.

o Gli elementi di riferimento sulla sfera celeste

o elementi di riferimento universali: asse del mondo ed equatore; elementi di

riferimento per l’osservatore: la verticale ed il piano dell’orizzonte. Coordinate

equatoriali.

o I movimenti apparenti degli astri sulla sfera celeste:

o Moto apparente delle stelle e del Sole, di Luna e pianeti.

o La spettroscopia: tipi di spettri; Gli spettri dei corpi celesti.

CAPITOLO 2. Alla scoperta delle stelle. (3)

o Unità di misura delle distanze stellari.

o Luminosità delle stelle e classi di magnitudine.

o Analisi spettrale della luce delle stelle: Composizione chimica e Temperatura;

o Volume e massa delle stelle e storia evolutiva

o Diagramma HR (Hertzsprung-Russel): La costruzione del diagramma; La

distribuzione delle stelle nel diagramma; Interpretazione del diagramma.

CAPITOLO 3. Nascita, vita e morte delle stelle. (6)

o Condizioni che determinano la nascita e la vita delle stelle

o La nascita e sviluppo delle stelle

o Le stelle della sequenza principale. Le giganti rosse. Le nane bianche. Le supernovae

o Stelle a neutroni e buchi neri.

CAPITOLO 4. Le galassie e l’universo. (1)

o Forma e classificazione delle galassie.

CAPITOLO 5. I Sole e i suoi pianeti. (10)

o La struttura del Sole:

o Nocciolo. Zona radiativa. Zona convettiva. Fotosfera. Cromosfera. Corona

o Generalità dell’attività del Sole.

o Il moto dei pianeti.

o Pianeti: terrestri e gioviani.

o Caratteristiche generali chimiche dinamiche e morfologiche dei pianeti

27

o I piani terrestri: Mercurio. Venere. (Terra) Marte.

o I pianeti gioviani: Giove. Saturno. Urano. Nettuno.

o I pianeti nani: Plutone.

o Corpi minori del sistema solare: Asteroidi. Meteore. Meteoriti. Le comete.

CAPITOLO 7: La Terra è un pianeta dinamico (2)

o Struttura interna della Terra.

o Il campo geomagnetico.

CAPITOLO 8 Movimenti della Terra. (5)

o Moto di rotazione e conseguenze del moto di rotazione: il moto diurno del Sole;

l’alternarsi del dì e della notte. Il moto apparente della sfera celeste

o Il moto di rivoluzione e conseguenze della rivoluzione terrestre: Posizione del

circolo di illuminazione; Giorno solare e giorno sidereo; Movimento apparente del

Sole sullo sfondo dello Zodiaco; Stagioni astronomiche e meteorologiche

o Moti millenari della Terra: Moto (doppio) conico dell’asse di rotazione e la

precessione degli equinozi; variazione dell’inclinazione dell’asse di rotazione;

variazione della forma dell’orbita; variazione della linea degli apsidi

o I moti millenari e il clima terrestre.

CAPITOLO 10 La Luna. (5)

o Terra e luna un sistema planetario doppio.

o Gli effetti delle forze di marea su Terra e Luna.

o Le caratteristiche fisiche della Luna: I mari; Gli altopiani; I rilievi; I crateri.

o La struttura interna della Luna.

o I movimenti della Luna: Il moto di rotazione; Il moto di rivoluzione; Il moto di

traslazion

o Conseguenze dei moti lunari: Le fasi lunari. Le eclissi di Sole e di Luna. Maree

CAPITOLO 16 la struttura e le caratteristiche fisiche della Terra. (5)

o Forma e dimensioni della Terra

o Elementi chimici che costituiscono la Terra

o Struttura interna della Terra

o Le superfici di discontinuità.

o Il modello della struttura interna della Terra-

CAPITOLO 17 le teorie per spiegare la dinamica della litosfera. (8)

28

o Teoria della deriva dei continenti.

o isostasia.

o La teoria dell’espansione dei fondali oceanici:

o La teoria della tettonica delle zolle:

o Caratteristiche delle zolle.

o Margini divergenti.

o Margini convergenti:

o Margini conservativi.

o Il motore della tettonica delle zolle.

o Tettonica delle zolle e attività endogena con riferimenti al vulcanismo ed ai

fenomeni sismici.

29

1) Docente: Prof.ssa Lezzi Stefania 2) Libri di testo: “Words That Speak” – De Luca, Ellis, Pace, Ranzoli – Loescher, vol.

1 e 2 3) Ore di lezione: 3 ore settimanali

Alla data del 15 maggio sono state effettuate 82 ore di lezione; è previsto lo svolgimento di altre 10 ore per un totale di 92 ore su 99 previste dal piano di studi.

4) Obiettivi conseguiti comprendere una varietà di messaggi orali, in contesti diversificati, trasmessi

attraverso vari canali; sostenere una conversazione funzionalmente adeguata al contesto e alla

situazione di comunicazione al fine di stabilire rapporti interpersonali efficaci; descrivere processi e/o situazioni con chiarezza logica, precisione lessicale,

capacità critica; comprendere in maniera globale testi scritti relativi a tematiche culturali dei vari

ambiti di studio; produrre testi scritti di carattere generale o specifico con sufficiente coerenza,

coesione e correttezza formale; saper sintetizzare un testo; riconoscere i generi testuali e le loro caratteristiche; comprendere ed interpretare i testi letterari, analizzandoli e collocandoli nel

contesto storico culturale ove possibile in un’ottica comparativa con analoghe esperienze di lettura su testi italiani;

riconoscere la specificità del messaggio letterario individuare i momenti fondamentali della produzione letteraria straniera e

collocare gli autori nel corretto periodo storico e letterario; collegare e rielaborare in modo personale e possibilmente critico le conoscenze

acquisite; esprimere e motivare le proprie opinioni in relazione agli argomenti trattati.

5) Metodo di insegnamento; mezzi e strumenti di lavoro La tecnica di insegnamento è stata di tipo student-centred ed è stato utilizzato il metodo induttivo-deduttivo. Gli studenti sono stati incoraggiati ad esprimersi costantemente in lingua e a riformulare e a rielaborare quanto presentato. Per quanto riguarda l’insegnamento della letteratura si è fatto ricorso prevalentemente a lezioni frontali, cercando, però, di favorire sempre una partecipazione attiva da parte degli alunni, chiamati ad interagire con l’insegnante attraverso commenti personali, integrazioni e domande pertinenti. Il testo è sempre stato considerato come momento centrale, per giungere poi a formulare osservazioni e considerazioni sull’autore e sul relativo contesto storico-culturale. Sono stati sempre incoraggiati, inoltre, collegamenti di carattere interdisciplinare. Nell’analisi dei testi letterari, sono state svolte attività che hanno guidato lo studente a

LINGUA E CULTURA INGLESE

30

cogliere la specificità del testo letterario, analizzarlo, descriverlo, commentarlo, definirne la tipologia e il genere, riassumerlo, collocarlo nel suo ambito storico-culturale prendere appunti da un testo orale, ricostruire oralmente o per iscritto un testo da appunti presi, riferire oralmente o per iscritto il contenuto di un testo individuare i momenti fondamentali della produzioni letteraria e collocare gli stessi storicamente nel loro anche in rapporto alle altre culture formulare una risposta personale conseguente al lavoro svolto Oltre al libro di testo sono stati utilizzati i seguenti sussidi didattici: Cd audio, film e materiale didattico appositamente costruito e fotocopiato. Il libro di testo è stato integrato, soprattutto per la scelta antologica, da “Literary Hyperlinks Concise”, Maglioni, Thomson - Black Cat

6) Criteri di valutazione, strumenti di verifica e griglie di valutazione Il processo di insegnamento-apprendimento è stato verificato regolarmente attraverso test, sia scritti che orali. Le verifiche scritte hanno ricalcato il modello della terza prova (tipologia B). Per quanto riguarda le griglie di valutazione, si rimanda a quelle allegate nella parte generale del documento. 7) Contenuti e tempi Pre-Romanticism e Romanticism (38 ore) Historical, social, economical, literary background The Romantic novel The sublime and the Gothic novel: Horace Walpole, life and works The Castle of Otranto (lettura integrale del testo) The novel of purpose: Mary Shelley, life and works “Frankenstein” (visione e commento del film diretto da Kenneth Branagh) The novel of manners: Jane Austen, life and works “Pride and Prejudice”: “Hunting for a Husband” Pre-Romantic and Romantic poetry: Thomas Gray, life and works “Elegy written in a Country Churchyard” (analisi delle prime 14 strofe) William Blake, life and works “The Lamb” “The Tyger” William Wordsworth, life and works “I wandered Lonely as a Cloud” Samuel Taylor Coleridge, life and works “The Rime of the Ancient Mariner”: Part 1, “There was a ship”

31

Percy Bysshe Shelley, life and works “Ode to the West Wind” John Keats, life and works “Ode on a Grecian Urn” The Victorian Age (20 ore) Historical, social, economical, literary background Charles Dickens, life and works “Oliver Twist”: “Jacob’s Island” “Hard Times”: “A man of realities” Emily Brontё, life and works “Wuthering Heights”: “I am Heathcliff!” The Aesthetic Movement : Oscar Wilde, life and works “The Picture of Dorian Gray”: “ I would give my soul for that!” “The Importance of Being Earnest” (rappresentazione teatrale presso il Teatro Apollonio) Thomas Hardy, life and works “Tess of the D’Ubervilles”: “It is Stonehenge” (fotocopia) The Twentieth Century - (24 ore) Historical, social, economical, literary background Modernism James Joyce, life and works “The Dead”: “His riot of emotions” “Ulysses”: Molly’s monologue Virginia Woolf, life and works “Mrs. Dalloway”: “I love London, Life, This Moment of June” (fotocopia) F. S. Fitzgerald, life and works “The Great Gatsby”: “Death of a Dream”, “I loved you too” Thomas Stearns Eliot, life and works “The Waste Land”: extract from “The Burial of the Dead” (Unreal City) Extract from “What the Thunder Said” Dystopian novel: George Orwell, life and works “Nineteen Eighty-Four”: “Big Brother is Watching You”

32

1. Docente: Prof.ssa Anna Maria Ferrari

2. Libri di testo: G.Bora-G.Fiaccadori-A.Negri-A.Nova I luoghi dell’arte, vol. IV (Dalla Controriforma all’Impressionismo), Electa Scuola. G.Bora-G.Fiaccadori-A.Negri -A.Nova, I luoghi dell’arte, vol. VI, (Dal Postimpressionismo a oggi), Electa Scuola. 3. Ore di Lezione: alla data del 7 maggio sono state effettuate 47 ore di lezione; è previsto lo svolgimento di altre 8 ore per un totale di 53 ore su 66 previste dal piano di studi.

4. Obiettivi conseguiti La docente di storia dell’arte è titolare della cattedra di questa disciplina solo da quest’anno; in quarta ginnasio nel curricolo è stata introdotta una sperimentazione P.O.F. di storia dell’arte; dalla quinta ginnasio liceo è stata adottata la sperimentazione C.M. 295/1994 (due ore alla settimana); la partecipazione all’attività didattica è corretta e disciplinata.

La classe ha raggiunto le seguenti capacità:

cogliere in maniera essenziale il contesto storico-culturale in cui si colloca l’opera d’arte;

analizzare l’opera d’arte nelle sue componenti iconografiche/iconologiche, formali e stilistiche;

riconoscere le modalità secondo le quali gli artisti utilizzano e modificano le tradizioni nell’uso del linguaggio espressivo; usare il lessico specifico della disciplina.

5. Metodo di insegnamento; mezzi e strumenti di lavoro In generale dopo una prima breve introduzione, proposta come attività frontale, relativa al contesto culturale in cui si colloca una nuova corrente artistica o in cui l’artista opera, si è proceduto all’analisi di opere ritenute significative ed emblematiche. L’analisi è stata operata con una lezione di tipo frontale e/o dialogato e si è incentrata sull’aspetto iconografico e poi in particolar modo su quello formale-stilistico: puntuali riferimenti biografici sono stati dati ad alcuni autori in cui il nesso vita e opere è inscindibile, come ad esempio nel caso del Caravaggio e di Van Gogh. La trattazione degli argomenti relativi all’Ottocento è stata affrontata proponendo il raggruppamento delle opere secondo nuclei tematici. L’analisi degli autori e delle correnti è stata sempre condotta attraverso la proiezione di presentazioni di slides in Power Point; la trattazione di alcuni argomenti (le correnti artistiche dal Settecento al Novecento) è stata puntualizzata fornendo agli alunni dispense redatte appositamente dalla docente. 6. Criteri di valutazione, strumenti di verifica e griglie di valutazione La verifica è stata di tipo formativo e sommativo. La verifica formativa è stata effettuata tramite sondaggi orali nel corso di una fase di apprendimento e, per la sua funzione eminentemente diagnostica, non è stata formalizzata sul registro.

STORIA DELL’ARTE

33

Gli strumenti per la verifica sommativa sono stati i seguenti: interrogazioni, prove di riconoscimento e prove scritte corrispondenti alla tipologia B (quesiti a risposta singola) prevista dalla normativa relativa alla terza prova degli Esami di Stato. Per la valutazione delle prove orali si è fatto riferimento alla griglia qui allegata, concordata nell’ambito della riunione per materia, elaborata in armonia con quella deliberata in sede di collegio docenti. La griglia tiene conto dei seguenti criteri: Indicatore 1= conoscenza dei dati del contesto storico-artistico e conoscenza del lessico specifico Indicatore 2= capacità di lettura delle opere Indicatore 3= competenze di collegamento tra le conoscenze disciplinari ed interdisciplinari e autonomia nella scelta delle procedure. VOTO Indicatore 1

Indicatore 2

Indicatore 3

10 Conoscenza, ampia, approfondita dei dati relativi al contesto storico-artistico. Linguaggio ricco, curato, personale, con ottima padronanza del lessico specifico.

Eccellente capacità di riconoscere i dati stilistici, anche nei loro aspetti più complessi

Capacità di rielaborare personalmente le conoscenze e di stabilire autonomi collegamenti anche in presenza di opere non note.

9 Conoscenza ampia e approfondita dei dati relativi al contesto storico-artistico. Linguaggio ricco e con sicura padronanza del lessico specifico.

Ottima capacità di riconoscere i dati stilistici

Capacità di stabilire pertinenti collegamenti tra i dati acquisiti, anche in presenza di opere analoghe a quelle studiate .

8 Buona conoscenza dei dati relativi al contesto storico-artistico. Linguaggio e uso del lessico specifico appropriati

Sicura capacità di riconoscere i dati stilistici

Capacità di stabilire opportuni collegamenti all’interno della disciplina.

7 Sostanziale conoscenza dei dati relativi al contesto storico-artistico. Linguaggio corretto anche nell’uso del lessico specifico

Capacità di riconoscere i dati stilistici in modo corretto

Capacità di stabilire i debiti collegamenti all’interno della disciplina.

6 Conoscenza approssimativa dei dati relativi al contesto storico-artistico con errori non numerosi e non gravi.

Capacità di riconoscere i dati stilistici con accettabile approssimazione.

Capacità di stabilire solo gli essenziali collegamenti all’interno della disciplina

34

Linguaggio sostanzialmente corretto

5 Conoscenze approssimative e/o imprecise dei dati artistici fondamentali. Improprietà nell’uso del linguaggio

Confusioni ed errori nel riconoscimento dei dati stilistici.

Difficoltà nello stabilire pertinenti collegamenti all’interno della disciplina anche se guidati.

4 Conoscenza gravemente carente dei dati relativi al contesto storico-artistico con numerosi e gravi errori. Gravi improprietà di linguaggio.

Incapacità di riconoscere i dati stilistici se non in forma impropria e/o estremamente scorretta

Grave difficoltà nello stabilire pertinenti collegamenti all’interno della disciplina anche se opportunamente guidati

3-2 Conoscenza estremamente lacunosa/ frammentaria. Gravissime improprietà di linguaggio

Incapacità di riconoscere i dati stilistici fondamentali

Incapacità nello stabilire pertinenti collegamenti all’interno della disciplina anche se opportunamente guidati.

1

non rilevabile: l’alunno si rifiuta di rispondere alle consegne

non rilevabile: l’alunno si rifiuta di rispondere alle consegne

non rilevabile: l’alunno si rifiuta di rispondere alle consegne

Per quanto riguarda le prove scritte il punteggio massimo assegnabile è stato attribuito grazie alla somma dei punteggi dei singoli item. La soglia di accettabilità/sufficienza è stata individuata nel 60% del punteggio massimo assegnabile.

IL SEICENTO (18 ore) Le disposizioni sull’arte del Concilio di Trento e i loro esiti nella produzione artistica. Caravaggio: il Bacchino malato, il fanciullo morso da ramarro, la canestra di frutta; il

riposo nella fuga in Egitto; i dipinti della cappella Contarelli; la morte della Vergine, La cena in Emmaus (due versioni), La decollazione del Battista, Davide con la testa di Golia.

I Carracci: Annibale Carracci (La Macelleria); Ludovico Carracci: la pala Bargellini;

Annibale e Agostino: la Galleria Farnese, Il Barocco: origine del termine; Barocco e Rinascimento a confronto nella trattazione di

Woëlflin. La pittura barocca: Rubens (I disastri della guerra); Pietro da Cortona (la gloria della

famiglia Barberini); Giovan Battista Gaulli detto il Baciccio (la gloria del nome di Gesù); Andrea Pozzo (la gloria di S. Ignazio).

35

Gian Lorenzo Bernini (Apollo e Dafne, l’estasi di S. Teresa,il baldacchino di S.Pietro, il monumento funebre ad Alessandro VII Chigi, la piazza di S.Pietro).

Francesco Castelli detto il Borromini: S.Ivo alla Sapienza, S.Carlino alle quattro

fontane.

IL SETTECENTO E L’OTTOCENTO (27 ore) Il Rococò: origine del termine e caratteristiche generali del Rococò in Europa;

J.H.Fragonard: L’altalena; G.B.Tiepolo: il salone d’onore di Würzburg; Morte di Giacinto.

Il vedutismo: A.Canaletto e F.Guardi: confronto della Veduta del Canal Grande con il

Molo la Libreria e la chiesa della Salute. Neoclassicismo: caratteri generale; la trattatistica di Winckelmann e il Laocoonte. A.

Canova: Amore e Psiche; il Monumento funebre a Maria Cristina d’Austria; Paolina Borghese in veste di Venere vincitrice. J.H. Füssli, L’incubo; L’artista commosso piange sulle rovine degli antichi. J. L. David: il giuramento degli Orazi, La morte di Marat.

Urbanistica neoclassica a Milano: il Foro Bonaparte. I grandi temi del Romanticismo: il Sublime e la rappresentazione della natura

(J.M.Turner: il Passo del S. Gottardo; Bastimento nella tempesta. C.D. Friedrick: Il naufragio della Speranza, Viandante su un mare di nebbia; Constable, Flatford Mill); la storia contemporanea (T. Géricault: la Zattera della Medusa); la riscoperta delle identità nazionali e il tema del Medioevo (F. Goya: 3 maggio 1808; E. Delacroix: La Libertà che guida il popolo; F. Hayez : Il bacio). La rivisitazione del tema storico e mitologico: Goya: Saturno divora uno dei suoi figli; Turner: Annibale traversa le Alpi.

Il Realismo: Courbet: Funerale a Ornans; Gli spaccapietre, I lottatori, Fanciulle in riva

alla Senna, L’onda. E. Manet: Colazione sull’erba; Olimpia, Un bar aux Folies-Bergère.

La pittura dei Pompiers: Cabanel (La nascita di Venere); Couture (I Romani della

decadenza). I Macchiaioli: G.Fattori (La battaglia di Magenta; Lo staffato); Signorini: Le agitate al

S.Bonifazio; Lega: Il pergolato L’Impressionismo: genesi e caratteristiche generali. C.Monet: Donne in giardino; Impressione: sole nascente; la Grenouillère, gli studi sulla cattedrale di Rouen; E. Degas: Interno, Classe di danza; L’assenzio, L’orchestra dell’Opera, La Ballerina in bronzo.

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P.A. Renoir: Nudo di donna, effetto sole; Ballo al Moulin de la Galette; Il palchetto, La Grenouillère; Ritratto di Ambroise Vollard. P. Cézanne: la casa dell’impiccato. Pittura tra Neoimpressionismo, Postimpressionismo, e Simbolismo P. Cézanne: L’Estaque; La montagna Sainte-Victoire; Donna con caffettiera; Le grandi bagnanti. G. Seurat: Una domenica pomeriggio alla grande Jatte. V. Van Gogh: Mangiatori di patate; Autoritratto con cappello di feltro; La cameretta di Arles; il seminatore; Notte stellata; Campo di grano con corvi. P. Gauguin: La visione dopo il sermone ; Vincent che dipinge i girasoli, La vita e la morte; Manao Tupapau (Lo spirito dei morti veglia); Da dove veniamo, chi siamo, dove andiamo Il Divisionismo italiano: Segantini (Le due madri, Vanità), Pellizza da Volpedo (Il Quarto Stato); Morbelli (Natale degli ultimi). D.G.Rossetti: Beata Beatri; Moreau: l’Apparizione; Klimt: Giuditta I, Danae, Le tre età della donna E. Munch: Primavera; La fanciulla malata, L’urlo; Pubertà; Madonna. IL NOVECENTO (due ore) Le avanguardie storiche del ‘900: caratteristiche generali I Fauves (Matisse: Ritratto con la riga verde, La gioia di vivere); Die Brücke (Kirchner: Marcella, Autoritratto); Il Cubismo (Picasso: Les Demoiselles d’Avignon; Guernica). L’Astrattismo: (Kandinskij: Primo acquerello astratto). Futurismo (Boccioni. La città che sale; Materia). Dadaismo: Duchamp (Fontana). Surrealismo (Dalì: La persistenza della memoria, Premonizione della guerra civile).

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Docente. Prof. Bardelli Anna Libro di testo: CORPO LIBERO DUE movimento e salute ed. Marietti scuola Ore di lezione: Alla data del 15 maggio sono state effettuate 51 ore di lezione; è previsto lo svolgimento di altre 7 ore per un totale di 58 ore su 66 previste dal piano di studi. Obiettivi conseguiti: Conoscenze Conoscere: le capacità condizionali e le capacità coordinative, il regolamento tecnico dei giochi di squadra affrontati , le diverse possibilità di espressione del corpo, le norme elementari di comportamento ai fini della prevenzione degli infortuni, l’anatomia e la funzionalità degli apparati inerenti all’attività fisica proposta. Capacità tollerare un carico di lavoro submassimale per un tempo prolungato; vincere resistenze rappresentate dal carico naturale o piccoli carichi ; compiere azioni nel più breve tempo possibile; eseguire movimenti con ampia escursione articolare; coordinare l’attività dei segmenti corporei gli uni rispetto agli altri controllare e regolare i movimenti connessi alle azioni di manipolazione, lancio, presa e

ricezione, colpo al volo di oggetti ed attrezzi. organizzare i movimenti, le posizioni del corpo e le direzioni dello spostamento in base

allo spazio e al tempo. attuare movimenti complessi in forma economica ed in situazioni variabili; svolgere azioni motorie che richiedano il mantenimento ed il recupero dell’equilibrio. eseguire i fondamentali dei giochi di squadra proposti e i gesti tecnici delle discipline

affrontate; esprimersi con il corpo ed il movimento in funzione di una comunicazione

interpersonale. Competenze Essere in grado di applicare le metodiche di incremento delle capacità condizionali, saper fare gioco di squadra, individuare gli errori di esecuzione e saperli correggere, saper organizzare le conoscenze per il migliorare il proprio benessere psico-fisico, mettere in pratica le norme di comportamento ai fini della prevenzione degli infortuni. Metodo di insegnamento; mezzi e strumenti di lavoro Proporre le diverse attività sottolineando il motivo della scelta e l’utilità dei vari esercizi. Rendere l’allievo, con le sue esigenze psico- fisiche, protagonista del processo educativo che tenga conto della personalità e della sua evoluzione. Fare in modo che la successione di sforzi e di carichi corrisponda e rispetti le leggi fisiologiche . Utilizzare attività idonee a colmare eventuali lacune Proporre situazioni problema che portino il soggetto ad elaborare risposte motorie personali al di fuori di stereotipi già prefissati.. Far analizzare, percepire, valutare le sensazioni e le informazioni provenienti dalla realizzazione gestuale per favorire un atteggiamento di scoperta in prima persona ed arrivare ad una concreta padronanza motoria. Acquisire e consolidare le tecniche delle varie discipline attraverso: un aggiustamento globale, un

EDUCAZIONE FISICA

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approfondimento analitico ed una stabilizzazione globale per arrivare al consolidamento degli automatismi. Criteri di valutazione, strumenti di verifica e griglie di valutazione Il processo di valutazione deve servire a rendere l’allievo partecipe e consapevole della propria situazione di partenza, della definizione degli obiettivi da raggiungere e di cosa avviene durante il percorso di apprendimento. Strumenti per la verifica formativa ( controllo in itinere del processo di apprendimento ): - una verifica continua viene svolta durante lo svolgimento delle lezioni: osservazione per

stabilire il livello di abilità o di capacità raggiunto. - prove periodiche di riepilogo su specifici argomenti. Strumenti per la verifica sommativa ( controllo del profitto scolastico ai fini della valutazione ) : - risultati ottenuti , - progressi effettivamente fatti dal livello di partenza, - partecipazione e impegno dimostrati durante le lezioni.

CONTENUTI TEMPI

potenziamento delle capacità condizionali Resistenza aerobica:corsa di resistenza( in ambiente naturale: corsa di durata, corsa intervallata); circuit- training. potenziamento muscolare: esercizi per i muscoli del cingolo scapolo- omerale, del tronco, dell’addome, degli arti inferiori e superiori ( con sovraccarico naturale, di opposizione e resistenza, a contrazione isometrica, di pre atletismo specifico della corsa e dei dei salti) mobilità articolare:esercizi di allungamento ( stretching), movimenti ampi eseguiti con intervento attivo degli allievi. velocità:di reazione, di esecuzione, di traslocazione

questi contenuti, essendo di supporto per le attività sportive, sono stati affrontati nel corso di tutto l’anno scolastico

sviluppo delle capacità coordinative Coordinazione generale ed oculo- muscolare: esercizi a corpo libero, con piccoli e grandi attrezzi. Equilibrio statico e dinamico, in volo Linguaggio del corpo: comunicazioni del linguaggio del corpo, uso involontario e volontario del linguaggio del corpo.

questi contenuti, essendo di supporto per le attività sportive, sono stati affrontati nel corso di tutto l’anno scolastico

conoscenza e pratica delle attività sportive individuali e di squadra atletica leggera : corsa di resistenza: 2500 - 3000mt. ginnastica artistica:

settembre - ottobre

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volteggi al cavallo: framezzo in due tempi acrosport: figure a due, tre e più elementi pallavolo :ripresa bagher di ricezione, palleggio (alzata) pallamano: palleggio, passaggio, tiro, gioco semplificato uni hockey: controllo di palla, passaggio, tiro, gioco semplificato

ottobre-novembre marzo – maggio gennaio-maggio

ottobre-gennaio gennaio-febbraio

ccoonntteennuuttii tteeoorriiccii:: regolamento degli sport praticati, le norme elementari di comportamento ai fini della prevenzione degli infortuni, educazione posturale.

tutto l’anno

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1. Docente: prof. Lorenzo Bassi. 2. Libro di testo: Solinas Luigi, Tutti i colori della vita, casa editrice SEI Torino, vol.

unico. 3. Ore di lezione svolte fino al 15 maggio: 22.

4a. Obiettivi formativi: 1. Acquisizione di una certa autonomia di ricerca negli ambiti riguardanti tematiche

religiose, teologiche e morali. 2. Acquisizione della capacità di accettare e rispettare opinioni e convinzioni diverse

dalla propria. 4b. Obiettivi didattici: a. Comprensione delle problematiche che possono emergere dal rapporto tra Chiesa e

società contemporanea. b. Capacità di critica nei confronti della cultura. c. Comprensione dell’esistenza di antropologie diverse da quella cristiana. d. Comprensione del primato della persona nell’etica cristiana. e. Promozione della cultura del volontariato, della solidarietà e del rispetto della vita. f. Comprensione di tematiche relative alla bioetica. g. Riflessione sul dolore e sulla sofferenza. h. Considerazioni sull’identità religiosa. i. Conoscenza delle varie culture e religioni. j. Considerazioni sui dieci comandamenti. 5 . Metodo di insegnamento: a. Lezione frontale. b. Lettura e commento di brani biblici e di testi di autori contemporanei. c. Discussione guidata. d. Mezzi e strumenti di lavoro: libro di testo, bibbia, audiovisivi, documenti vari. 6. Criteri di valutazione, strumenti di verifica. a. Criteri di valutazione: costituiscono elemento di valutazione l’acquisizione di

conoscenze, l’utilizzo corretto del linguaggio specifico, il riferimento corretto alle fonti e ai documenti, la capacità di osservazione e di critica. Inoltre andranno a definire il quadro valutativo anche la partecipazione, l’attenzione, l’interesse e la disponibilità al dialogo.

b. Strumenti di verifica: verifiche scritte; dialogo e discussione diagnostica. 7. Contenuti e tempi;

Lo Sportello Scuola Volontariato del Liceo “Cairoli” di Varese, il cui docente referente di Istituto è il professor scrivente, insieme con la prof.ssa Anna Arturi, al fine di promuovere la cultura del volontariato, della solidarietà, del rispetto della vita e per sensibilizzare l’attenzione verso le problematiche sociali presenti sul nostro territorio, in collaborazione con lo Sportello Provinciale Scuola Volontariato di Varese, alcuni docenti e studenti del “Cairoli”, ha proposto agli alunni della classe, o ad alcuni di loro, durante il vigente anno scolastico, le seguenti iniziative: Partecipazione al Convegno di bioetica, presso il Centro Congressi “De Filippi” di

Varese, il 13 febbraio 2012; Realizzazione, con alcuni studenti e professori della classe, compreso lo scrivente, del

Calendario del Liceo Classico Cairoli 2012 “Divina Commedia”; il ricavato della

R E L I G I O N E

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vendita dei calendari è stato devoluto all’Associazione di Volontariato di Varese “sulleali”.

Raccolta nella classe, e in tutte le classi dell’Istituto, dal 12 marzo al 17 marzo 2012, di 130 kg. di generi alimentari per le oltre 600 famiglie in stato di indigenza presenti sul territorio di Varese e provincia (in collaborazione con l’Associazione Banco di Solidarietà Alimentare onlus “NONSOLOPANE” di Varese).

Partecipazione alla Messa in latino, secondo il canone attuale del Concilio Ecumenico Vaticano II, presso la Chiesa di Sant’Antonio Abate, in piazza della Motta di Varese, martedì 15 maggio 2012, alle ore 15.00, con canti in latino, eseguiti dal Coro del Liceo Cairoli, diretto dal maestro Alessandro Cadario.

Lo Sportello Scuola Volontariato del Liceo “Cairoli” di Varese ha altresì proposto, negli scorsi anni scolastici, agli alunni della classe, o ad alcuni di loro, le seguenti iniziative: Le alunne Aimetti Chiara, Belloni Marta, Ciarambino Giulia, Curti Alice e Marano

Federica Alice si sono impegnate a svolgere nell’a.sc. 2009/’10 un’attività di volontariato presso la Scuola Primaria “Felicita Morandi” di Varese, nell’ambito del progetto “Fratelli maggiori”.

Le alunne Beraj Gerta e Pecoraro Marianna si sono impegnate a svolgere nell’a.sc.2009/’10 un’attività di volontariato presso la sede dell’Associazione Banco di Solidarietà Alimentare “NONSOLOPANE”ONLUS di Varese, in via Monte Santo, 1.

Le alunne Biagiotti Mara, Brienza Alice, Mapelli Valentina, Petter Micaela e Volpi Caterina si sono impegnate a vivere nell’a. sc. 2009/’10 un’esperienza di volontariato presso l’Educandato “Rainoldi”, in via Rainoldi, 9 a Varese.

Le alunne Aimetti Chiarate Belloni Marta in 5C, nell’anno scolastico 2008/’09, hanno svolto un’attività di volontariato presso la Scuola Primaria “Felicita Morandi” di Varese, nell’ambito del progetto “Fratelli maggiori”.

In prima liceo gli alunni Mello Melissa, Pecoraro Marianna, Testa Davide e Venditti Niccolò hanno partecipato alla Conferenza “Sogni e idoli dei giovani tra inganni e desideri”, presso il Teatro “Apollonio” in Piazza Repubblica a Varese, giovedì 9 marzo 2010.

Cinque alunne hanno partecipato nello scorso a. sc. 2010/’11 al progetto di educazione alla legalità “Percorsi a confronto”, in collaborazione con la Casa Circondariale di Varese e lo Sportello Provinciale Scuola Volontariato di Varese. Tale progetto ha condotto gli alunni, dopo un percorso propedeutico-formativo, a incontrare, in diversi momenti ben precisi, alcuni detenuti della Casa Circondariale di Varese. In particolare, il percorso propedeutico-formativo ha condotto gli alunni a incontrasi con: un responsabile dell’Associazione “Libera”; alcuni operatori dell’Area Pedagogica, dell’ Uepe (Ufficio Esecuzione Penale Esterna); con Volontari della Casa Circondariale e con il comandante della Polizia Penitenziaria della Casa Circondariale di Varese. Gli alunni hanno avuto modo di svolgere, insieme ai detenuti della Casa Circondariale di Varese, i seguenti laboratori: cucina, cineforum, storia dell’arte, cultura africana e araba. Gli alunni della attuale classe 3C che hanno partecipato al suddetto progetto sono: Biagiotti Mara, Brienza Alice, Campana Veronica, Satta Teresa, Volpi Caterina.

L’alunno Martin Matteo nello scorso a.sc. 2010/’11 ha partecipato al Progetto “Learning week: fare con il cuoio e con il legno (percorso pratico rivolto a disabili e normodotati”; tale progetto ha permesso agli studenti di vivere un’esperienza di volontariato con i

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disabili del CFPIL (= Centro di Formazione Professionale ed Inserimento Lavorativo) di Varese dal 14 al 23 giugno 2010 (8 giorni per 5 ore – 8.30-13.30).

L’allievo Martin Matteo si è impegnato a svolgere, nell’a. sc. 2009/’10, un’attività di volontariato, in collaborazione con l’Associazione Polisportiva Dilettantistica per Diasabili di Varese, presso la Palestra della Scuola Primaria “Parini” di Varese, in via Nino Bixio.

Le alunne Curti Alice e Zocchi Annachiara, nello scorso a. sc. 2010/11, hanno svolto un’esperienza di volontariato, rispettivamente presso la Croce Rossa Italiana di Tradate (Va) e l’ Avis Comunale di Varese, nell’ambito del Progetto “Mosaico Giovani”, in collaborazione con il Cesvov - Centro di Servizi per il Volontariato della provincia di Varese.

Le alunne Beraj Gerta e Pecoraro Marianna, negli anni scolastici 2010/11 e 2011/12, sono state le referenti, per gli studenti del nostro Liceo, dello Sportello Scuola Volontariato.

Nello scorso a.sc. 2010/11 gli alunni Beraj Gerta, Malagutti Andrea, Martin Matteo, Pecoraro Marianna, Testa Davide e Venditti Nicolo’ hanno partecipato, il 18 dicembre 2010, al Concerto Solid Rock (organizzato dalla Fondazione Molina di Varese) presso la Sala Politeama di Varese. Il ricavato dello spettacolo di solidarietà è stato interamente devoluto all’Associazione per disabili “La Finestra” di Malnate (Va).

Nel corso degli anni scolastici, frequentati dagli studenti della classe, sono state organizzate le seguenti visite di istruzione:

In I liceo: visita al Sacro Monte di Varese e incontro con le Romite Ambrosiane del Sacro Monte di Varese.

In II liceo: partecipazione alla “Giornata del dialogo interreligioso” con esponenti delle religioni monoteiste cristiana, ebraica e islamica e con una rappresentante della dottrina filosofica buddista, presso il PIME (Pontificio Istituto Missioni Estere) di Busto Arsizio. Inoltre sono state affrontate alcune tematiche inerenti il mercato equo-solidale.

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ITALIANO

o Docente: Prof. Silvio della Porta Raffo

o Materiale didattico: Antonelli-Sapegno, L’Europa degli scrittori, La Nuova Italia. Vol. III Fascicolo di fotocopie con i testi aggiuntivi fornito dall’insegnante.

o Ore di lezione effettuate nel corso dell'anno scolastico fino al 15 maggio: 75 su

135 previste dal piano di studi per tutto l'anno. o Obiettivi specifici della disciplina conseguiti.

La classe ha risposto in modo globalmente positivo, partecipando con interesse pressoché costante al dialogo educativo. Alcuni studenti hanno mostrato di sapere rielaborare in modo personale e proficuo i contenuti proposti. Si possono dunque considerare proficuamente conseguiti i seguenti obiettivi, ovviamente in misura diversa a seconda delle potenzialità e dell'impegno dei singoli. • Capacità di leggere un testo letterario e di collocare autori e opere in un dato contesto storico-culturale. • Conoscenza delle linee fondamentali della storia della letteratura italiana e dei principali autori dell'Ottocento e della prima parte del Novecento. • Capacità di riflessione sul presente prendendo spunto da testi di vario genere. • Capacità di analisi e di sintesi. • Capacità di sviluppare un discorso, orale o scritto, in modo organico, coerente, formalmente corretto. • Crescita culturale, attraverso l'affinamento del gusto e l'apertura a nuovi stimoli culturali.

o Metodo di lavoro.

Ho privilegiato la lettura dei testi , con particolare attenzione alle tematiche, al contesto storico-culturale, alla personalità dell'autore; i caratteri formali e stilistici (lingua, figure retoriche, tecniche narrative, strutture metriche) sono stati considerati solo in funzione di un' adeguata comprensione dei testi, senza eccedere in analisi troppo specialistiche; i testi in versi sono sempre stati letti e parzialmente analizzati in classe; per “I Promessi Sposi” si è fatto riferimento alla lettura effettuata in quinta ginnasio (si tenga presente che la classe vede la presenza di alunni affluiti nel corso del piano di studi). Il libro di testo è stato usato come strumento di riferimento (soprattutto i paragrafi segnalati nel programma), senza vincoli rigidi che impedissero all'insegnante e agli studenti un'autonoma impostazione del discorso; l'apprendimento mnemonico è stato limitato ai dati essenziali ed imprescindibili, in vista di una preparazione fondata sulla precisione e sulla sicurezza metodologica più che sulla quantità di informazioni. Nello svolgimento del programma ho seguito tendenzialmente l'ordine cronologico, anche se non sono mancate alcune eccezioni a favore di

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un'impostazione per generi letterari (romanzo e poesia tra Otto e Novecento); ho inoltre segnalato, ogni volta che se ne presentasse l'opportunità, percorsi tematici, con possibili collegamenti interdisciplinari, interessanti per approfondimenti personali. Mi sono invece preoccupato che le interpretazioni proposte fossero convalidate dalla lettura e dalla discussione dei testi.

o Strumenti di verifica

Sono stati utilizzati nel corso dell'anno scolastico i seguenti strumenti di valutazione: interrogazioni, analisi scritte, saggi brevi, temi. Nei compiti in classe lo studente poteva scegliere la tipologia più congeniale tra varie proposte: analisi di testi letterari e non letterari, temi o saggi brevi su argomenti di attualità.

o Valutazione degli apprendimenti.

Criteri e griglie di valutazione: L'analisi di un testo o di parte di un testo è stata generalmente il punto di partenza delle interrogazioni, secondo un percorso che comportava parafrasi, interpretazione, contestualizzazione ed eventuali osservazioni personali; altre volte si proponeva un tema più o meno complesso, da sviluppare con opportuni riferimenti ai testi conosciuti. La capacità di orientarsi con un minimo di sicurezza e il possesso di informazioni fondamentali erano il requisito per un giudizio di sufficienza; valutazioni più alte erano destinate a chi sapesse muoversi su testo e contesto con sicurezza e autonomia di giudizio. Nella correzione degli scritti si è tenuto conto della capacità di fornire adeguate informazioni e di coordinarle logicamente, di usare un registro linguistico pertinente, della correttezza grammaticale e della proprietà di linguaggio; per la valutazione di conoscenze, competenze e capacità mi sono attenuto alle griglie in uso nell’istituto. Numero di verifiche: tre compiti in classe per quadrimestre. Almeno due valutazioni orali per quadrimestre.

o Contenuti e tempi: o Storia della letteratura italiana dal Neoclassicismo all'età tra le due guerre

mondiali, attraverso lo studio degli autori più significativi e del contesto culturale: movimenti, generi letterari, tendenze del gusto, momento storico, orientamenti ideologici. Del Paradiso si è cercato di evidenziare la sostanza poetica che scaturisce dalla complessità di elementi dottrinali, storici, etici, autobiografici, attraverso la lettura analitica di nove canti. Per l'elenco dettagliato degli autori, dei passi analizzati, dei paragrafi del manuale approfonditi, si rimanda al programma allegato.

Programma svolto

1) L’età napoleonica tra Neoclassicismo e annuncio del Romanticismo in Italia ed Europa. o Neoclassicismo

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o Preromanticismo: La diffusione in Europa di un nuovo gusto e di una nuova sensibilità nella seconda metà del 1700. Vincenzo Monti (2 ore): da “Bellezza dell’universo”: “Stavasi ancora la terrestre mole”*

“Alla sua donna Teresa Pickler”* Ugo Foscolo (8 ore): personalità, poetica e opere principali.

Da “Le ultime lettere di Jacopo Ortis”*: “L’incipit del romanzo” – “Il bacio” – “L’incontro con il Parini”. Odi*: “All’amica risanata” – “A Luigia Pallavicini caduta da cavallo”. Sonetti*: “Alla sera” – “A Zacinto” – “In morte del fratello Giovanni”. Il carme de “I sepolcri”* Da “Le grazie”*: “Il velo delle grazie”

o Romanticismo: origine e diffusione del termine, estensione cronologica, contesto storico culturale, caratteri fondamentali. Caratteri del Romanticismo italiano (2 ore). Giovanni Berchet: dal “La lettera semiseria di Grisostomo al suo figliuolo”: La sola

vera poesia è popolare”*.

Alessandro Manzoni (10 ore): Personalità, poetica e opere principali. Da “Il Carme in morte di Carlo Imbonati”: “Sentire e meditar”*. “La Pentecoste”* – “Il cinque maggio”* Da “L’Adelchi”*: “Coro dell’atto III” – “Il delirio di Ermengarda” – “Coro dell’atto IV”. “I Promessi Sposi”: Struttura, genere, caratteri formali e ideologici, edizioni e personaggi.

Giacomo Leopardi (14 ore): Personalità, pensiero, poetica, opere principali. Da “I Pensieri”*: “La noia” (68). Da “Lo Zibaldone”*: “Il vago e l’indefinito”. Da “Le operette morali”*: “Dialogo della Natura e di un Islandese” – “Dialogo di Malambruno e Farfarello” – “Dialogo di Federico Ruysch e le sue mummie” – “Cantico del gallo silvestre”. Da “I Canti”*: “Ultimo canto di Saffo” – “Il passero solitario” – “L’infinito” – “Alla luna” – “La sera del dì di festa” – “A Silvia” – “Le ricordanze” – “Canto notturno di un pastore errante dell’Asia” – “La quiete dopo la tempesta” – “Il sabato del villaggio” – “A se stesso” – “Amore e morte”. La ginestra o il fiore del deserto.

o Ultimo romanticismo Giovanni Prati (1 ora): Da “Iside”*: “Incantesimi”.

2) La letteratura della seconda metà dell’Ottocento e nei primi anni del Novecento

Nuova situazione storico-culturale. o La tendenza al reale e la diffusione del Positivismo. Naturalismo e Verismo.

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Giovanni Verga (2 ore): personalità, pensiero, poetica e opere principali. “Rosso Malpelo” – “La Roba” Da “I Malavoglia”: “La casa del nespolo”

o La persistenza della tradizione classicista. Giosuè Carducci (4 ore): “Congedo”* – “Il comune rustico”* – “Alla stazione in una

mattina d’autunno”* – “Sogno d’estate”* – “Davanti San Guido”* – “Pianto antico”– “Nevicata”– “San Martino”

o La Scapigliatura (6 ore). Emilio Praga: da “Penombre”: “Preludio” “Ugo Iginio Tarchetti: “La lettera U” – “Memento”.

Da “Fosca”: “Una relazione malata”. Arrigo Boito: “Dualismo”.

o Simbolismo e Decadentismo (2 ore).

o Percorso sul romanzo dell’Ottocento* (1 ora) o Giovanni Pascoli (8 ore): personalità, pensiero, poetica e opere principali.

Da Pensieri e discorsi: “Il fanciullino”. Da “Myricae”: “Lavandare”* – “Dialogo” – “L’assiuolo” – “Il lampo”* – “Il tuono”* – “Temporale”* – “X Agosto” – “Arano”. Da “Canti di Castelvecchio”: “La mia sera”* – “La cavalla storna”* – “Il gelsomino notturno” – “L’ora di Barga”* – “Casa mia”* Dai “Poemetti”: “Vertigine”* – “Digitale purpurea” – “Italy”*. Dai “Poemi conviviali”: “Alexandros”*.

o Gabriele d’Annunzio: personalità, pensiero, poetica e opere principali. Da “Alcyione”: “La sera fiesolana” – “La pioggia nel pineto” – “Meriggio” – “Le stirpi canore”. Da “Il piacere”: “Andrea Sperelli”. Da “Notturno”: “Il cadavere di Miraglia”.

o Il Novecento: Caratteri e tendenze fondamentali della letteratura italiana nell’età giolittiana e nel periodo tra le due guerre mondiali. Principali linee di tendenza del secondo Novecento. Italo Svevo (1 ora): La nascita del romanzo d’avanguardia in Italia. Il tema

dell’inettitudine nei tre romanzi. Da “La coscienza di Zeno”: “L’ultima sigaretta”.

Luigi Pirandello (1 ora): Poetica e nuova drammaturgia. Opere principali. Da “Sei personaggi in cerca di autore”*: Atto I.

Grazia Deledda (30 min): Da “Canne al vento”: “Efix”.

o Crepuscolarismo, Futurismo, Vociani ed Ermetici. Sergio Corazzini (30 min): da “Piccolo libro inutile”: “Desolazione del povero poeta

sentimentale”* – “Toblach”* Guido Gozzano (30 min): dai “Colloqui”: “La signorina Felicita ovvero La Felicità”*

– “Salvezza”. Filippo Tommaso Marinetti (30 min): Passi tratti da “I manifesti futuristi”*.

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Da “Zang Tumb Tumb”: “bombardamento di Adrianopoli”*.

Aldo Palazzeschi (1 ora): da “L’incendiario”: “Lasciatemi divertire”* (Canzonetta) – “La fontana malata”* – “Chi sono?”*.

Dino Campana (30 min): da “Canti orfici”: “L’invetriata”* – “La chimera”*. Giuseppe Ungaretti (1 ora): personalità, pensiero, poetica e opere principali.

Da “L’allegria”: “Veglia” – “Mattina” – “Soldati” – “San Martino del Carso”. Da “Il sentimento del tempo”: “L’isola” – “Darsi

potrà”*. Eugenio Montale (1 ora): personalità, pensiero, poetica e opere principali.

Da “Ossi di seppia”: “Meriggiare pallido e assorto” – “Non chiederci la parola” – “Spesso il male di vivere ho incontrato”.

Da “Satura”: “Ho sceso dandoti il braccio” – “Nel fumo”*. Salvatore Quasimodo (30 min): “Ed è subito sera”.

o Lettura di un romanzo dell’800 e di uno del ‘900 a scelta. Si è assistito a una conferenza tenuta dal prof. Raffo su Antonia Pozzi e allo spettacolo teatrale “Umido evento” sui poeti del lago di Varese. Dante Alighieri:

Paradiso: struttura e caratteri generali. Lettura dei canti:1, 3, 4 (vv. 1-90), 6, 8, 11, 12, 15, 33.

N.B: i brani contrassegnati con “*”sono stati letti in classe, non sono presenti nel libro di testo.

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LATINO

1) Docente: Prof. Silvio della Porta Raffo 2) Testi in adozione: Diotti, Dossi, Signoracci – Libera Lectio vol. III. 3) Ore di lezione effettuate nel corso dell'anno scolastico fino al 15 maggio: 64. 4) Obiettivi specifici della disciplina. La classe ha risposto in modo globalmente positivo, partecipando con interesse pressoché costante al dialogo educativo. Alcuni studenti hanno mostrato di sapere rielaborare in modo personale e pro-ficuo i contenuti proposti, per altri permangono difficoltà nella traduzione scritta. Si possono dun-que considerare globalmente conseguiti i seguenti obiettivi, ovviamente in misura diversa a secon-da delle potenzialità e dell'impegno dei singoli. • Capacità di leggere, tradurre e interpretare (in alcuni casi solo se guidati) un testo latino di media difficoltà e di collocare un buon numero di autori e di opere in un dato contesto storico-culturale. • Conoscenza delle linee fondamentali della storia della letteratura latina. • Capacità di riflessione sul presente prendendo spunto da testi del passato. • Capacità di analisi e di sintesi. • Capacità di sviluppare un discorso, orale o scritto, in modo organico, coerente, formalmente corretto. • Crescita culturale degli studenti, attraverso l'affinamento del gusto e l'apertura a nuovi stimoli culturali. 5) Metodo di lavoro: Ho privilegiato la lettura dei testi, con particolare attenzione alle tematiche, al contesto storico-culturale, alla personalità dell'autore; i caratteri formali e stilistici (lingua, figure retoriche, tecniche narrative, strutture metriche) sono stati considerati solo in funzione di un'adeguata comprensione dei testi, senza eccedere in analisi troppo specialistiche; i testi sono sempre stati letti, tradotti e analizzati in classe direttamente dall'insegnante o sotto la sua guida. Il libro di testo è stato usato come strumento di riferimento, senza vincoli rigidi che impedissero all'insegnante e agli studenti un' autonoma impostazione del discorso; l'apprendimento mnemonico è stato limitato ai dati essenziali ed imprescindibili, in vista di una preparazione fondata sulla precisione e sulla sicurezza metodologica più che sulla quantità di informazioni. A livello linguistico, ho cercato di evidenziare le strutture fondamentali della lingua latina, sottolineando gli elementi più ricorrenti e cercando di fornire un valido metodo di traduzione e interpretazione dei testi, attraverso la lettura di passi di autori di vari periodi e di varie tendenze stilistiche. 6) Strumenti di verifica: Sono stati utilizzati nel corso dell'anno scolastico i seguenti strumenti di valutazione: traduzioni scritte di passi non conosciuti, interrogazioni, relazioni su argomenti precedentemente concordati. Nei compiti in classe sono stati proposti passi non conosciuti di autori generalmente già tradotti o conosciuti, con la cura che fossero di senso compiuto. 7) Valutazione degli apprendimenti: • Criteri e griglie di valutazione:

La traduzione e l'analisi di un testo è stata generalmente il punto di partenza delle interrogazioni, secondo un percorso che comportava traduzione, interpretazione, contestualizzazione ed eventuali osservazioni personali; altre volte si proponeva un tema più o meno complesso, da sviluppare con opportuni riferimenti ai testi conosciuti. La capacità di orientarsi con un minimo di sicurezza ed il possesso di informazioni

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fondamentali erano il requisito per un giudizio di sufficienza; valutazioni più alte erano destinate a chi sapesse muoversi su testo e contesto con sicurezza e autonomia di giudizio. Nella correzione degli scritti si è tenuto conto fondamentalmente della comprensione del testo, fondata sulle capacità intuitive e logiche e sulla padronanza delle strutture linguistiche, e della resa in lingua italiana; per la valutazione di conoscenze, competenze e capacità è stata adottata la griglia in uso nell’istituto.

• Numero di verifiche: Tre compiti in classe per quadrimestre. Almeno due valutazioni orali per quadrimestre.

8) Contenuti e tempi: Storia della letteratura latina nel I e II sec. d.C., attraverso lo studio degli autori più significativi e del contesto storico-culturale. I caratteri fondamentali della letteratura latina cristiana. Lettura, tra-duzione e commento di passi di Lucrezio, Seneca e Tacito. Revisione delle strutture linguistiche fondamentali e esercizi di traduzione di passi in prosa di autori, periodi e stili diversi. Tempi impiegati per le singole unità didattiche (spiegazioni e approfondimenti, escluse le verifiche), fino al 15 maggio: • Lucrezio: 8h • Seneca: 14h • Tacito: 10h • Storia della letteratura: 18h • Esercizi di traduzione: 14h LETTERATURA: Tra erudizione e cultura: la storiografia minore: il consenso al principato. La poesia didascalica: Manilio e l’astrologia. Fedro e la favola in poesia: l’opera: le favole – la favola come genere letterario – morale e società. Lucio Anneo Seneca: l’opera. Le opere in prosa. Le opere poetiche. Marco Anneo Lucano: l’opera: la Pharsalia - le fonti e la struttura dell’opera - un’epica rovesciata. Aulo Persio Flacco: l’opera: struttura e fini delle Satire – i temi delle Satire e la loro rappresentazione. Petronio: l’opera: la vicenda narrata - il ritratto di un mondo. Lettura integrale in traduzione italiana. Erudizione e tecnica: Plinio il vecchio e Frontino: Plinio il Vecchio e la Naturalis historia: le opere perdute e la Naturalis historia - consapevolezza del lavoro erudito - il “metodo” di Plinio e il suo conservatorismo – il meraviglioso: cannibalismo e uomini-mostri – l’affascinante zoologia di Plinio. Marco Fabio Quintiliano: l’opera: la struttura dell’Institutio oratoria – la figura dell’oratore e quella del maestro – moralità dell’oratore. Marco Valerio Marziale: l’opera: la scelta esclusiva del genere epigrammatico – l’aderenza al reale – una poesia volta al divertimento – temi degli epigrammi – una poesia di occasione. Lo stile. Publio Cornelio Tacito: l’opera: uno sguardo problematico sull’oratoria – le Historiae e la riflessione sul principato – dalle Historiae agli Annales – visione pessimistica e moralismo in Tacito – la “storiografia tragica” di Tacito.

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Plinio il Giovane e il genere epistolare: l’opera: gli Epistularum libri: la struttura della raccolta – i temi delle lettere e il ritratto dell’autore – Plinio narra l’eruzione de Vesuvio. Apuleio: l’opera: una vasta produzione – il romanzo: problemi di struttura – i modelli dell’Asino d’oro – Amore e Psiche nel cuore del romanzo. Lettura in traduzione di Amore e Psiche. AUTORI: Lucrezio: De Rerum Natura, VI, 1138-1224 “La peste di Atene” Seneca:

- De Tranquillitate Animi. 1-4. - Dalle Epistulae ad Lucilium : 4 passi (v. fotocopie).

Tacito: Annales XIV , 1-2-3-4-5-6-8-9-10. (il matricidio).