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1 Ben Fare Qualità e benessere per un welfare sostenibile Buone prassi per l’attuazione dei diritti degli anziani nell’UE Elena Curtopassi Regione Veneto, sede di Bruxelles Settore Politiche Sociali Giovedi 7 marzo 2013

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Ben Fare

Qualità e benessere per un welfare sostenibile

Buone prassi per l’attuazione dei diritti degli anziani nell’UE

Elena CurtopassiRegione Veneto, sede di Bruxelles

Settore Politiche Sociali

Giovedi 7 marzo 2013

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1. Introduzione alla rete Elisan

Scambio di buone pratiche :

Lancio di Premi Europei: “Vivere con e nonostante la malattia d’Alzheimer” “ Precarietà energetica in Europa:

Come uscirne?”• Conferenza Elisan sulla precarietà energetica• Position paper • Congresso UNCCAS

2. Introduzione alla rete ENSA

3. Introduzione al SIRG

4. Collaborazione con la FEPEM

5. Le politiche dell’UE a favore degli anziani

- L’anno Europeo per l’invecchiamento attivo e la solidarietà intergenerazionale e il follow-up (EY2012 coalition- SIP-EIP-Covenant of Mayors)

- Social Investment Package

- Platform Against Poverty and Social Exclusion

- Progetti in valutazione

- Flash su alcune prossime iniziative per il 2013

- Conclusioni

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Obiettivi: Far sentire la voce dei rappresentanti politici locali responsabili dell’azione sociale in Europa, esprimendo posizioni sui dossiers strategici e contribuendo alle consultazioni della Commissione Europea al fine di difendere gli interessi e di valorizzare l’azione delle amministrazioni locali europee.

Migliorare la conoscenza dell’azione sociale locale in Europa, delle sue sfide, dei suo attori: - organizzando eventi e partecipando a conferenze europee- promuovendo l’innovazione sociale europea e gli scambi di buone pratiche -informando i suoi membri sulle politiche europee nel settore sociale e valorizzando il lavoro dell’Unione Europea in materia di protezione e inclusione sociale grazie ai suoi diversi mezzi di comunicazione.

Sviluppare la rete : coordinando le azioni dei suoi membri e sostenendoli attraverso la strutturazione e l’animazione della rete europea che essi costituiscono.

1. Introduzione alla rete ELISAN:

Elisan è stata creata il 28 gennaio 2008 presso il Comitato delle Regioni a Bruxelles. E Dotata di uno statuto partecipativo presso il consiglio d’Europa.

La rete è aperta alle amministrazioni locali europee, alle reti di comuni e città, agli esperti nell’ambito dell’azione sociale locale nonchè alle reti europee che agiscono nel settore dell’azione sociale o che sono interessati a lavorare per sviluppare un’Europa sociale in grado di garantire i diritti fondamentali di tutti i cittadini.

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Scambio di buone pratiche:

Lancio di premi europei: “Vivere con e nonostante la malattia d’Alzheimer”

Seconda edizione-2012

Promosso da ELISAN e dalla Fondazione Médéric AlzheimerNell’ambio dell’ Anno europeo dell'invecchiamento attivo e della solidarietà tra le generazioni.

Obiettivi1. Incoraggiare i rappresentanti e professionisti, che lavorano a

casa o in case di cura, a migliorare la vita quotidiana delle persone affette da demenza e dei loro familiari.

2. Promuovere iniziative originali e pertinenti realizzate nella cura della demenza, adattate alle esigenze e alla situazione specifica delle persone con disabilità cognitiva.

3. Promuovere l'approccio centrato sulla persona, piuttosto che centrato sui sintomi della malattia.

4. Valorizzare il ruolo dei lavoratori del settore.

5. Incoraggiare la partecipazione attiva nella società: un approccio intergenerazionale potrebbe migliorare la vita quotidiana della persona con l’Alzheimer e della sua famiglia.

Introduzione alla rete ELISAN

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FEEDBACK del premio 63 progetti provenienti da 15 paesi diversi

2 meeting della giuria

23 progetti preselezionati

Risultati finali presentati il 27 Novembre 2012 al Comitato Economico e Sociale

Cerimonie di premiazione

1. 27 Novembre 2012 – Comitato Economico e Sociale; BruxellesNel quadro della conferenza sulla precarietà energetica

2. 3 Dicembre– Fondation Médéric Alzheimer, Parigi

Realizzazione di una brochure per presentare I vincitori del premio. Organizzazione di un gruppo di lavoro per lo scambio di buone pratiche

Scambio di buone pratiche:Lancio di premi europei:

“Vivere con e nonostante la malattia d’Alzheimer”

Introduzione alla rete ELISAN

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1. Forgot to go out? Dimenticato di uscire? Centro pubblico d’aiuto sociale (OCMW) di Lovanio- Belgio

2. Mobile Seniorenberatung Consulenza mobile per anziani Città di Bayreuth, Municipio, Dipartimento degli affari sociali - Baviera/ Alta Franconia, Germania

3. Gerontological and organisational supervision in South Moravian Care Homes Supervisione gerontologica e organizzativa nelle case di cura della Moravia del Sud Regione della Moravia del Sud - Repubblica Ceca

4. “Endeldijk” A living-project for elderly with Alzheimer, integrated in the community and with deployment of Domotica Un progetto-vivente per gli anziani con l’Alzheimer, integrato nella comunità e tramite l’uso della Domotica Aafje, Rotterdam, Paesi Bassi

Il “Projet caregiver “soutien aux caregivers des malades d’Alzheimer par des rencontres de formation et de partage/confrontation entre les membres de la famille et d’autres initiatives ha rivecuto una menzione speciale“Progetto assistente” sostegno agli assistenti dei malati di Alzheimer tramite incontri di formazione e di condivisione/confronto tra i membri della famiglia e altre iniziativeMunicipalità di Genova – Direzione Politiche Sociali – Settore integrazione socio-sanitariaGenova, Italia

Scambio di buone pratiche:Lancio di premi europei:

“Vivere con e nonostante la malattia d’Alzheimer”I vincitori

Introduzione alla rete ELISAN

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Scambio di buone pratiche:Lancio di premi europei:

“Precarietà energetica: Come uscirne ?”

ELISAN – UNCCAS – GDF SUEZ

Obiettivi

• Promuovere le buone pratiche attuate dalle autorità locali europee ei loro partner pubblici e privati .• Premiare quattro progetti di sensibilizzazione e animazione, dedicati alla lotta contro la povertà energetica e

destinati ad aiutare le persone vulnerabili, in particolare gli anziani a consumare meno energia su base giornaliera (attività di prevenzione, creazione di strumenti specifici, messa a punto di corsi di formazione e così via).

Outputs

• Il 10 novembre 2011, a Parigi, i vincitori sono stati invitati a condividere i loro progetti nel corso del secondo simposio organizzato dalla Osservatorio Internazionale per l'Energia e Acqua scarsità GDF SUEZ• Un manuale delle buone pratiche “Bright ideas “ è stato realizzato da UNCCAS con la collaborazione di

GDF SUEZ

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Scambio di buone pratiche:Conferenza Elisan sulla precarietà energetica

27 Novembre 2012, Comitato Economico e Sociale EuropeoIn partenariato con: CESE – GDF SUEZ – Europe for Citizens programme

Con la collaborazione di : Regione Veneto– Osservatorio Regione per le Politiche Sociali - UNCCAS

Obiettivi della conferenza

1. Promuovere l'integrazione del tema della povertà energetica nelle politiche dell'UE

2. Scambiare le buone pratiche per individuare nuove piste di lavoro a tutti i livelli di governance, affrontando la questione della povertà energetica in tutti i suoi aspetti (alloggio, salute, esclusione sociale) e promuovendo sperimentazioni in questo settore

3. Proporre delle soluzioni per rispondere in maniera più adeguata all'emergenza delle fasce più vulnerabili e sviluppare politiche a monte di prevenzione/responsabilizzazione/intervento, definendo al contempo con maggior precisione i diritti degli utenti e dei gruppi più vulnerabili

4 Rispondere alle sfide energetiche coinvolgendo maggiormente i cittadini come protagonisti/consumatori

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Scambio di buone pratiche:Posizione di Elisan sull’invecchiamento attivo e salutare e la solidarietà tra

le generazioni

Invecchiamento attivo significa: • un’assistenza di qualità per un buon invecchiamento: partecipazione alle reti sociali, realizzazione personale nel

lavoro o nel volontariato, indipendenza economica e buona stima di sé; • coinvolgimento della famiglia e della società per permettere all’invecchiamento attivo di aver luogo.

Per l’individuo si tratta di:• partecipare alla vita sociale secondo le possibilità e le inclinazioni personali;• mantenere e promuovere una buona salute.

Per la società si tratta di:• garantire la sicurezza del reddito;• assicurare i trasporti e l’accessibilità;• sviluppare tecnologie di comunicazione• progettare spazi pubblici e costruzioni adeguate (incluse le strutture sociali e medico-sociali come le case di cura,

l’assistenza domiciliare e così via);• sostenere un apprendimento continuativo;• trovare adeguate possibilità occupazionali e stimolare specifiche forme di imprenditorialità;• individuare le agevolazioni fiscali e un sistema pensionistico adeguato;• combattere la discriminazione legata all’età e tentare di eliminare la violenza sugli anziani; sviluppare un sistema

informativo integrato accessibile e linee guida riguardo le politiche in materia di anziani.

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Scambio di buone pratiche 65° Congresso UNCCAS :

"Vieillir demain: decider notre avenir aujourd'hui” “Invecchiare domani: decidere del nostro futuro oggi”

10-11 Ottobre 2012, Palazzo del Congresso di Marsiglia

•Nel contesto per l’Anno Europeo per l’invecchiamento attivo e la solidarietà intergenerazionale, questa conferenza è stata l’occasione per riflettere con attori locali sul futuro del loro coinvolgimento nelle azioni di accompagnamento all’invecchiamento. Un forum è stato dedicato a progetti nei paesi europei: alloggio, prevenzione sanitaria, come soddisfare le esigenze di anziani, ecc.

•Vari progetti innovanti con i partners di Elisan sono stati presentati

•Più di 2000 partecipanti sono stati coinvolti

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2. Introduzione alla rete ENSA

Obiettivi:• incoraggiare la cooperazione internazionale, l’aiuto reciproco, lo scambio di conoscenze, di modelli

culturali e di esperienze nell’abito dei servizi sociali• approfondire il dialogo sulle politiche sociali con le Istituzioni Europee;• partecipare in progetti europei innovativi• facilitare il coinvolgimento nelle rete di nuovi membri,in particolar modo provenienti da Paesi europei

di recente entrata nell’Unione

Gruppo di lavoro Ensa sugli anziani:Focalizzato sulla cura a lungo termine, l’invecchiamento attivo e la solidariétà intergenerazionale• Lavorando sulla cittadinanza attiva per gli anziani- 2013 Anno Europeo della cittadinanza attiva • Proposta : conferenza internazionale sull'apprendimento sul lavoro e lo sviluppo del linguaggio nella

cura agli anziani, Stockholm Gerontology Research Centre• “Development workshops”sui programmi europei. ex: Leonardo, etc…• Servizio civile degli anziani, Regione del Veneto• European Innovation Partnership - AHA Action Group D4 age-friendly environment

Gruppi di lavoro:Anziani Giovani Disabilità Infanzia InclusioneNacka Regione Conseil Général Fiandre VenetoSweden delle Fiandre du Val de Marne Lavoro

Ensa(EuropeanNetwork of Social Authorities) è una rete di città e di regioni europee

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3. Introduzione al SIRG

Social Inclusion Regional Group

Leader: Fiandre

•La Regione Veneto è membro dello Steering group.

•Il SIRG 2010 è stato fondato nel 2009 come risposta locale e regionale all’Anno europeo 2010 della lotta alla povertà e all’esclusione sociale.

•Grazie al successo riscontrato ed al supporto dimostrato da numerose istituzioni nazionali ed europee, le Regioni coinvolte hanno deciso di continuare il loro lavoro nel campo dell’inclusione sociale anche oltre l’Anno europeo 2010.

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4. Collaborazione con la FEPEM

Fédération des Particuliers-Employeurs de France

Collaborazione con la FEPEM (Fédération des Particuliers-Employeurs de France) per la promozione di una "Grande Coalizione per l'occupazione e le competenze digitali” iniziata da Neelie Kroes, Vice-presidente della Commissione europea.

In particolare, la FEPEM propone di lavorare con la regione Veneto per adottare i seguenti strumenti:

•Una piattaforma per lo sviluppo di corsi di e-learning specifici per gli impieghi della famiglia;•Una rete sociale specifica per gli impieghi della familiare, che sarà abbinata a un portale che metta in relazione domanda e offerta di lavoro in questo settore;•Un portale per gli impieghi nell’ambito delle famiglie, per fornire informazioni pratiche ai cittadini (ad esempio il quadro normativo esistente, ecc.);•Un bando aperto dai partner del progetto Carer+ per partecipare alle attività;•Sviluppo di nuove competenze per l’assistenza e la cura di persone a domicilio

Mail a [email protected]/ / ICT-PSP/ à https://www.epss-fp7.org/psp/

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5.Politiche europee a favore degli anziani( Il contributi delle autorità regionali locali è indispensabile)

L’Anno Europeo per l’invecchiamento attivo e la solidarietà intergenerazionale e il follow-up

EY 2012 Coalition con la partecipazione di Elisan ed Ensa

Leader: AGE Platform Europe

La EY2012 Coalizione di Stakeholders è un gruppo di parti interessate impegnate a lavorare per raggiungere entro il 2020 una Unione Europea “age-friendly”, dove tutti hanno la responsabilità di mantenere le loro capacità fisiche e mentali, di giocare un ruolo attivo nella società e di godere di uguali diritti e opportunità in tutte le fasi della loro vita, indipendentemente dalla loro età, il loro sesso, la loro razza o etnia, la loro religione o credo, il loro status economico o sociale, il loro orientamento sessuale, le loro condizioni fisiche o mentali, il loro bisogno di cure.

European Innovation PartnershipAlla fine del Novembre 2010 con il lancio dell’iniziativa principale “Innovation Union”, la Commissione Europea ha dato il via a una nuova partnership europea sull’invecchiamento attivo e salutare (EIP AHA). Lo scopo finale di questa partnership pilota è aumentare la durata media di vita salutare di due anni entro il 2020. Con i suoi partner e i membri del forum, la piattaforma AGE chiede alla Commissione Europea di proporre un patto europeo sul cambiamento demografico così da creare una cornice politica necessaria per riunire autorità locali e regionali di tutta Europa che vogliono trovare soluzioni intelligenti e innovative per supportare un invecchiamento attivo e salutare e sviluppare degli ambienti “age-friendly”. Dalla fine del 2012 la EIP AHA è diventato un processo aperto. Autorità locali e regionali (LRAs) sono invitate a partecipare a uno di questi Gruppi d’Azione. Alla fine del Dicembre 2012 la Commissione Europea ha rilasciato una nuova “CIP ICT PSP call” il cui obiettivo era creare un network incentrato su infrastrutture, città e ambienti “age-friendly”, mantenendo fede al piano d’azione D4 della EIP AHA.

Prendi parte al network virtuale sul sito della piattaforma AGE: www.age-platform.eu

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European Innovation partnership AHAInvitation for commitment

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Politiche europee a favore degli anziani

Università di Padova con la collaborazione di Elisan ed Ensa

Obiettivo 1 Gestione del declino delle funzioni vitaliObiettivo 2 Incoraggiare la partecipazione e l’autonomiaObiettivo 3 Screening sistematici ( Systematic screening)Obiettivo 4 Percorsi incorporati

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Social Investment Package

• La disoccupazione ha raggiunto un alto livello nella maggior parte degli Stati membri. Circa 120 milioni di persone dell'UE sono a rischio di povertà o di esclusione sociale

• Il Social Investment Package e stato adottato il 20 Febbraio 2013 dalla Commissione Europea

• Il pacchetto investimento sociale offre una raccomandazione sulla lotta alla povertà infantile, che era una promessa dal lancio della Piattaforma europea contro la povertà e l'esclusione sociale, poco più di due anni fa.

•Il pacchetto offre anche una relazione sul active inclusion , che è stato al centro delle politiche sociali negli ultimi anni, basate su stipendi adequati, mercati del lavori inclusivi e l’accesso ai servizi di buona qualità

•Il pacchetto comprende anche una serie di documenti analitici, ad esempio in materia la riforma dei senzatetto e della salute

•La Commissione seguirà attentamente le prestazioni dei sistemi di protezione sociale dei singoli Stati membri nel quadro del semestre europeo. Essa ha proposto che almeno il 20 per cento del totale delle risorse del FSE in ciascuno Stato membro devono essere utilizzati per promuovere l'inclusione sociale e combattere la povertà.

•La Commissione ha in programma una grande conferenza sul pacchetto di investimento sociale e il suo contributo al miglioramento delle politiche sociali nell'Unione europea, che si terrà nel periodo primaverile.

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Piattaforma europea contro la povertà e l’esclusione sociale

La piattaforma europea contro la povertà e l’esclusione sociale rappresenta una delle iniziative della strategia Europa 2020. La sua attuazione da parte della Commissione dovrà favorire l’azione dell’Unione europea (UE) finalizzata a far uscire dalla povertà e dall’esclusione sociale almeno 20 milioni di persone prima del 2020.

Partecipazione di Elisan alle due prime convenzioni annuali della Piattaforma europea contro la povertà e l’esclusione sociale

E’ necessario un supporto continuo per raggiungere gli obiettivi di Europa 2020, implementare l’iniziativa principale della Piattaforma Contro la Povertà e l’Esclusione Sociale all’interno del pacchetto sugli investimenti sociali

Elisan parteciperà al prossimo meeting di stakeholders previsto in Aprile.

Politiche europee a favore degli anziani

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Piattaforma europea contro la povertà e l’esclusione sociale

Per valutare l’iniziativa principale di Europa 2020 “Piattaforma Europea contro la Povertà e l’Esclusione Sociale”, il Comitato delle Regioni terrà una Conferenza il 29 maggio 2013 a Bruxelles.

Per assicurarsi che il punto di vista delle autorità locali e regionali sia rappresentato alla conferenza e per contribuire alla valutazione in corso della Strategia Europa 2020, la piattaforma invita a:

•partecipare ai sondaggi i cui risultati verranno discussi alla Conferenza, compilando il questionario ( entro il 22 aprile 2013)

• condividere le buone pratiche riguardo il supporto della crescita e del lavoro mantenendo e sostenere una base industriale forte, diversificata e competitiva, usando un “electronic form” (per accedere, si prega di usare l’Username: [email protected] e la password: Europe2020). Per avere la propria buona pratica presa in considerazione alla conferenza di Bruxelles si prega di sottoscriverla entro il 12 aprile 2013.

Per accedere al questionario ( disponibile in tutte le lingue) e presentare buone pratiche, potete accedere a questo link: http://portal.cor.europa.eu/europe2020/MonitoringFlagships/Pages/European-Platform-against-Poverty-and-Social-Exclusion.aspx

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Politiche europee a favore degli anziani

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Progetti in valutazione

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Politiche europee a favore degli anziani

FP7 -CALL SSH.2013.3.2-3 - Scadenza : 31 Gennaio 2013

Leader Università di Coventry“The impact of the third sector on socio-economic developement in Europe” L’impatto del Terzo Settore nel sviluppo socio-economico in Europa

Elisan: partner associato – policy dialogue- debate - dissemination

Tema:Il terzo settore svolge un ruolo importante nello sviluppo sociale ed economico. Tuttavia, dato il suo dinamismo e le differenze nei modelli / tradizioni di tutta Europa, rimane una ambiguità concettuale, con conseguente difficoltà ad individuare quale sono le attività del terzo settore, e come studiare queste attività e valutare il loro impatto nella società.

Obiettivo : La ricerca dovrebbe permettere di comprendere meglio e sviluppare le potenzialità del terzo settore in termini socio-economici, in particolare il volontariato

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Flash su alcune prossime iniziative per il 2013

Seconda edizione di Generations @ schools:

Obiettivo: coinvolgere gli studenti e gli anziani nel dialogo intergenerazionale. Dal 2009, l'Europa ha celebrato la Giornata europea della solidarietà tra generazioni il 29 aprile. Nel 2012, l'attività è stata concentrata sugli studenti e anziani, invitati a dibattere su ciò che significa su come le persone anziane e più giovani possono collaborare per una vita migliore.

Data di scadenza: 30 giugno 2013

La UE rete virtuale per un ambiente Age-Friendly:

Utilizzando l'opportunità offerta dal partenariato europeo per l'innovazione sull'invecchiamento attivo e la salute Invecchiamento (EIP AHA) , AGE Platform Europe si è impegnata a creare e moderare un forum “UE virtuale Age-Friendly” (AFE) di collegamento delle parti interessate alla promozione di AFE a livello locale, regionale, nazionale e comunitario (autorità pubbliche, ONG, fornitori di servizi, industria, ricercatori).

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Flash su alcune prossime iniziative per il 2013

Conferenza “Quale solidarietà per i più indigenti dopo il 2013?” ( 19 marzo - Bruxelles)

24% della popolazione europea, ossia 120 milioni di persone sono a rischio di povertà o di esclusione sociale. L’Unione europea, nell’ambito della strategia Europa 2020, si è fissata come obiettivo di ridurre di 20 milioni il numero di persone che si trovano in situazione di povertà. Il Programma europeo di aiuto alimentare agli indigenti (PEAD) permette di ridistribuire il cibo ai più indigenti. Minacciato nel 2011 da una decisione della Corte di giustizia europea, a cui si è rivolta in particolare la Germania, il programma ha ricevuto un finanziamento provvisorio nel 2012 e 2013. Il suo futuro dopo 2014 rimane incerto.

La mezza giornata d’incontri e scambi con i deputati europei e rappresentanti della Commissione Europea avrà come obiettivo di dimostrare concretamente l’importanza del programma PEAD sulle popolazioni vulnerabili, di chiarire le modalità di attuazione e le questioni di bilancio.

Altri eventi:

29 Aprile: Giornata Europea della solidarietà fra generazioni 1 Ottobre : Giornata Internazionale della personna anziana4-5-6 Settembre ( Nizza) : Assemblea Generale Ensa 2013 sulla cittadinanza attivaFine Ottobre ( Venezia): Convegno sulle buone pratiche agli anziani: il ruolo della famiglia e la domiciliarità13 Novembre (Bruxelles): Conferenza annuale di Elisan sulla cittadinanza attiva

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Conclusioni

La cooperazione regionale a livello europeo ha consentito di condividere esperienze e politiche che hanno permesso la realizzazione di eventi e progetti trasferibili, contribuendo a raggiungere gli obiettivi della Strategia Europa 2020.

E importante prepararsi per la nuova programmazione 2014-2020. Infatti, la Commissione ha pubblicato nel 2010 una proposta di revisione del bilancio dell’UE post 2013. La CE ha suggerito una nuova pianificazione ed un nuovo ciclo di gestione affinché i futuri finanziamenti dell’UE siano legati agli obiettivi Europa 2020.

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Per ulteriori informazioni:

Assessorato alle Politiche SocialiBarbara Trentin - Presidente del comitato direttivo di ElisanCapo Gabinetto Assessore regionale ai Servizi SocialiRegione del [email protected]

Osservatorio Regionale Politiche Sociali

Mario Modolo – [email protected]

Antonella Masullo - [email protected]

Regione Veneto, Sede di BruxellesElena Curtopassi- Responsabile Affari [email protected]