1 1 Aspetti introduttivi: i controlli interni. 2 o La definizione di controllo o Livelli di...
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1Aspetti introduttivi: i controlli interni
2
o La definizione di controllo
o Livelli di controllo: operativo, direzionale e strategico
o Corporate e control governance
o Le differenze tra controllo direzionale e controllo interno
o L’evoluzione delle tematiche di controllo interno
Parole e concetti chiave
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“…. definisce comportamenti fondamentali da parte di chi è chiamato al suo esercizio, quali: la sorveglianza degli eventi, l’esercizio del potere, la verifica accurata dell’esattezza e della validità dei fatti”
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Il termine controllo negli studi aziendali….. lo stretto legame tra amministrazione e controllo
L’amministrazione e il controllo come «funzioni presenti nella conduzione di tutte le aziende, di cui ne qualificano il sistema di produzione delle informazioni» [Brusa]
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Il termine controllo negli studi aziendali
Lo stretto legame tra amministrazione e controllo
si manifesta:
nello svolgimento del processo di
pianificazione, programmazione e
controllo;
nella definizione dei modelli di governo
aziendale.
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Il termine controllo negli studi aziendali
Il processo di pianificazione,
programmazione e controllo
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Il termine controllo negli studi aziendali
Il processo di pianificazione, programmazione e controllo è inteso come l’insieme delle attività aziendali che consente, in un dinamico divenire, di:
◦ definire gli obiettivi strategici della gestione;
◦ individuare le linee d’azione da intraprendere per raggiungere quegli obiettivi;
◦ redigere i programmi operativi di riferimento;
◦ verificare il raggiungimento dei risultati intermedi e la costanza degli obiettivi strategici;
◦ attivare le azioni correttive in caso di scostamenti dai programmi operativi o di riformulazione delle scelte strategiche.
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Queste attività, tra loro strettamente connesse, costituiscono un processo unico che coinvolge tutti i responsabili ai vari livelli organizzativi, ma che trova nel vertice aziendale il responsabile unico della sua costruzione, implementazione e correzione.
Nell’ambito di tale processo il controllo si sviluppa nei tre tradizionali livelli (strategico, direzionale e operativo) e da corpo ad una serie di attività, processi e meccanismi, che, nel quotidiano, si ordinano, sovrappongono e confondono, disegnando l’efficacia e l’efficienza della gestione aziendale.
Il termine controllo negli studi aziendali
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I tre tradizionali livelli di controllo
controllo operativo: riguarda compiti individuali ed ha lo scopo di garantire che tali attività siano svolte con la prevista efficacia ed efficienza.
controllo direzionale o controllo di gestione: è finalizzato ad orientare i comportamenti individuali ed organizzativi verso il raggiungimento degli obiettivi aziendali.
controllo strategico: è finalizzato a verificare l’efficacia di attuazione delle strategie aziendali adottate ai vari livelli ed a fornire informazioni necessarie al loro rafforzamento o alla loro modificazione.
Il termine controllo negli studi aziendali
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Il controllo operativo…. può essere realizzato mediante:
◦ la definizione procedure: consente di valutare il grado di efficienza realizzato dai vari operatori nello svolgimento della loro attività, verificando se esse sono osservate;
◦ la supervisione preventiva: rappresenta una forma di controllo ex-ante che realizza mediante la definizione di meccanismi di autorizzazione e di verifica da rispettare prima dello svolgimento di particolari attività;
◦ la responsabilizzazione delle azioni: consiste nell’attribuire ai dipendenti la piena responsabilità nello svolgimento di determinati compiti;
◦ le limitazioni del comportamento individuale: si estrinsecano in restrizioni e vincoli posti all’attività dei singoli, volti ad evitare che essi possano compiere azioni dannose all’impresa.
Il termine controllo negli studi aziendali
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Il controllo direzionaleIl controllo direzionale può essere svolto attraverso strumenti
amministrativo contabili tipici
Il termine controllo negli studi aziendali
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Il controllo strategico
Si realizza attraverso il confronto tra gli obiettivi e le
strategie definite nei piani e gli andamenti delle variabili
interne ed esterne rilevanti per il loro raggiungimento.
L’attività di controllo strategico non si limita a valutare i
risultati conseguiti nel breve periodo, ma è diretto a
sorvegliare l'andamento complessivo dei fattori interni ed
esterni da cui dipende il successo delle strategie aziendali.
Il termine controllo negli studi aziendali
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Il termine controllo negli studi aziendali
I modelli di governo aziendale.
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Il legame che unisce l’amministrazione e il controllo aziendale si estende anche alla definizione dei modelli di governo aziendale.
Il modello di governo (o di amministrazione e controllo) di un azienda si riferisce alla identificazione dei ruoli, delle relazioni e delle responsabilità dei diversi soggetti coinvolti nella vita aziendale.
In particolare, se riferito alle imprese costituite in forma di società di capitali, il modello di governo richiama le attribuzioni dei manager, del consiglio di amministrazione, degli organi di controllo, dell’assemblea dei soci e degli organi di vigilanza del mercato e degli altri soggetti pubblici o privati interessati alle sorti dell’azienda.
Il termine controllo negli studi aziendali
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In questo ambito il controllo è inteso come un
insieme di poteri/doveri di vigilanza e reazione in capo a
diversi soggetti da contrapporre ai poteri/doveri degli
amministratori.
I poteri/doveri di controllo mirano, in questo ambito,
ad assicurare la trasparenza, la correttezza e
l’imparzialità dell’attività di gestione svolta dagli
amministratori.
Il termine controllo negli studi aziendali
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I modelli di amministrazione e controllo devono ispirarsi a regole di governo societario (cosiddette regole di corporate governance) che garantiscano un modello organizzativo chiaro e ben definito, con adeguate ripartizioni di responsabilità e con un corretto equilibrio dei poteri.
Le tipologie di controllo in questo senso individuabili trovano il loro fondamento, nella disciplina dettata dal diritto societario e dalle norme comportamentali (best practice) che definiscono e ordinano i rapporti interni tra gli organi societari e quelli esterni con i soggetti portatori di interessi.
Il termine controllo negli studi aziendali
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Si parla, in questo ambito, di diverse tipologie di controlli:
◦ di legittimità: svolto dall’organo di controllo sull’amministrazione;
◦ contabile : svolto dall’organo di controllo contabile;
◦ sull’adeguatezza del sistema amministrativo contabile e sul suo concreto funzionamento: svolto dall’organo di controllo sull’amministrazione;
◦ di merito sulle scelte di gestione: in capo agli amministratori.
Il termine controllo negli studi aziendali
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Non sfugge, così, come le disposizioni inerenti i modelli di amministrazione e controllo, e quindi la distribuzione dei poteri di controllo sopra citati, costituisca il principale aspetto su cui ruotano le tematiche della corporate governance.
Tematiche che recentemente hanno trovato, anche in Italia, preziosi arricchimenti con la complessiva riforma del diritto societario.
Il termine controllo negli studi aziendali
La presenza ed il corretto funzionamento di tali controlli costituisce una inderogabile garanzia di tutela per gli interessi di cui sono portatori i soci di un’azienda, in particolare quelli non coinvolti nell’amministrazione, ed i terzi.
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Il sistema di controllo interno
Da quanto sinora descritto si può allora affermare che il sistema di controllo di un’organizzazione si basa, da un lato sull’efficienza degli strumenti del controllo della gestione, dall’altro sull’efficacia delle regole di governo aziendale.
Tali aspetti costituiscono le basi su cui è edificato il sistema di controllo interno di un’impresa, che, appunto, si identifica nel funzionamento dei meccanismi operativi di controllo e trova fonte di energia e impulso nel modello di governo aziendale adottato.
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Il sistema di controllo interno
(o controllo interno o controlli interni)
È un concetto che si è sviluppato anche in Italia, (seppur in ritardo rispetto ad altri
paesi), insieme alle tematiche della corporate governance
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Sistema di
controllo interno
Sistema di
controllo interno
Sistema di
controllo di
gestione
Sistema di
controllo di
gestione
Control
governance
Control
governance
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Per corporate governance si intende l’insieme di regole alla base della gestione e del controllo delle società.
Attraverso la composizione ed il funzionamento degli organi
societari interni (CdA, Assemblea soci, Collegio Sindacale) ed esterni
(CONSOB e società di revisione) la struttura della CG definisce la
distribuzione dei diritti e delle responsabilità tra i partecipanti alla
vita di una società, in riferimento alla ripartizione dei compiti,
all’assunzione di responsabilità e al potere decisionale.
La definizione di “La definizione di “corporate”corporate” e di e di““controlcontrol”” governance governance
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Per control governance, invece, si fa riferimento a l’insieme dei processi, mezzi e risorse, presenti a tutti i livelli dell’organizzazione, che danno ragionevole garanzia sul raggiungimento degli obiettivi aziendali e che qualificano il sistema di responsabilità degli organi della governance aziendale
La definizione di “La definizione di “corporate”corporate” e di e di““controlcontrol”” governance governance
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“…ha come obiettivo prioritario quello di aiutare i vertici aziendali a guidare l’impresa verso i propri obiettivi strategici e, in particolare, a compiere scelte funzionali alla creazione del valore economico”.
Guida al sistema di controllo di gestione, Borsa Italiana SpA, 2003
Una definizione diUna definizione di sistema di sistema di controllo di gestionecontrollo di gestione
CDG SCI
Sono fenomeni distinti ma con forti punti di contatto
Le differenze tra sistema di Le differenze tra sistema di controllo di gestione e sistema di controllo di gestione e sistema di
controllo internocontrollo interno
FinalitàFornire informazioni a supporto alle decisioni
Fornire ragionevole sicurezza sull’adeguatezza dell’informazione
Attori Responsabili CDG Tutto il personale
Strumenti
Tipici del controllo direzionale:
COAN, budgeting, reporting, balance scorecard, ….Tipici della pianificazione strategica:
Benchmarking, BPR, analisi di portafoglio,….
Sistematica analisi dei processi aziendali attraverso principi e tecniche tipicamente audit (compliance, financial, operational, management)
FocusFornisce informazioni per la gestione dei rischi aziendali
Fornisce informazioni su l’identificazione e la valutazione dei rischi aziendali
CDG SCI
Sono fenomeni distinti ma con forti punti di contatto
Le differenze tra sistema di Le differenze tra sistema di controllo di gestione e sistema di controllo di gestione e sistema di
controllo internocontrollo interno
FinalitàFornire informazioni a supporto alle decisioni
Fornire ragionevole sicurezza sull’adeguatezza dell’informazione
Attori Responsabili CDG Tutto il personale
Strumenti
Tipici del controllo direzionale:
COAN, budgeting, reporting, balance scorecard, ….Tipici della pianificazione strategica:
Benchmarking, BPR, analisi di portafoglio,….
Sistematica analisi dei processi aziendali attraverso principi e tecniche tipicamente audit (compliance, financial, operational, management)
FocusFornisce informazioni per la gestione dei rischi aziendali
Fornisce informazioni su l’identificazione e la valutazione dei rischi aziendali
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L’evoluzione e la qualificazione dei controlli
interni nelle aziende è stata ed è legata a due
percorsi principali:
Le esigenza gestionali legati al controllo della
struttura
L’applicazione di regole di governance
societaria.
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I controlli interni hanno assunto un’importanza
crescente nel tessuto organizzativo delle aziende, per effetto
della crescente sensibilità del management verso il
monitoraggio e la gestione dei fattori interni ed esterni che
pregiudicano o rischiano di compromettere gli obiettivi di
economicità e il perseguimento della mission aziendale.
Una prima lettura …. “gestionale”
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L’evoluzione del concetto di controllo interno appare, pertanto,
legata all’affermazione di fattori un tempo non rilevanti per il
management e che hanno assunto progressivamente un ruolo
strategico per il successo dell’organizzazione, quali:il tempo, la qualità dei prodotti/servizi erogati e utilizzati,la qualità delle procedure aziendalil’adeguatezza (EEE) dei processi gestionali,la flessibilità dell’organizzazione,i rapporti con l’ambiente esterno (competitivo, istituzionale
sociale).,…….
Una prima lettura …. “gestionale”
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L’evoluzione dei sistemi di controllo si pone, infatti, come conseguenza dell’allargamento degli obiettivi generali dell’azienda non più legati solo alla redditività dell’esercizio o ai suoi indicatori, ma allargati alla creazione del valore, al monitoraggio del vantaggio competitivo, al controllo strategico.
Parlare di sistema di controllo interno significa, allora, riconoscere, analizzare e valutare attività, comportamenti, meccanismi, regole e procedure che regolano la vita dell’organizzazione, al fine di favorire il raggiungimento degli obiettivi aziendali predefiniti.
Una prima lettura …. “gestionale”
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Una prima lettura …. “gestionale”
Acquisiscono così “valore” le azioni relative a:
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Processo aziendale (o business process)
…… è un insieme di attività interrelate, svolte all'interno
dell'azienda, che creano valore trasformando delle risorse
(input del processo) in un prodotto (output del processo)
destinato ad un soggetto interno o esterno all'azienda (cliente).
Il processo è teso al raggiungimento di un obiettivo aziendale,
determinato in sede di pianificazione se questa è presente.
Tanto le risorse quanto il prodotto possono essere beni,
servizi o informazioni oppure una combinazione di questi
elementi. La trasformazione dell'input in output può essere
eseguita con l'impiego di lavoro umano, di macchine o di
entrambi.
Una prima lettura …. “gestionale”
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Alcuni esempi di processi aziendali
Una prima lettura …. “gestionale”
Rischio aziendale (o business risk)
Fatto (o evento) di origine interna o esterna che può
influire sul conseguimento degli obiettivi aziendali.
Gli eventi che possono avere un impatto NEGATIVO sul
conseguimento degli obiettivi aziendali vengono definiti
Gli eventi che possono avere un impatto POSITIVO sul
conseguimento degli obiettivi aziendali vengono definiti
Una prima lettura …. “gestionale”
Le tematiche proprie del controllo interno (o Internal Control) si sono sviluppate globalmente come elemento inscindibile di una buona corporate governance.
Ciò significa che gli organi deputati all’amministrazione e il controllo della aziende sono stati investiti progressivamente di specifiche responsabilità (poteri e doveri) in merito a:
la costruzione, il mantenimento e il potenziamento di un adeguato sistema di controllo interno;
la vigilanza e il controllo sull’effettivo funzionamento dei controlli interni aziendali
Lo sviluppo delle tematiche di Controllo interno nell’ambito della Corporate Governace
Elementi essenziali di una buona CG sono:
• un sistema di responsabilità che garantisca un’adeguata trasparenza nelle scelte strategiche e delle operazioni in potenziale conflitto di interessi
• l’effettivo funzionamento di un efficace sistema di controllo societario
• la tutela degli azionisti di minoranza
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Gli organi aziendali investiti progressivamente di specifiche responsabilità in merito ali controlli interni sono:
MANAGEMENT
RESPONSABILI AMMINISTRATIVI
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
REVISORI INTERNI
ALTRO PERSONALE
REVISORI ESTERNI
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MANAGEMENT
CEO (Chief Executive Officer)
Si identifica nell’amministratore delegato. È posto al vertice del management aziendale.
COO (Chief operating officer)
Figura assimilabile al direttore generale delle società italiane.
Dirigenti superiori responsabili delle maggiori aree funzionali (vendite, marketing,
produzione, approvvigionamento, finanza, personale, …)
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RESPONSABILI AMMINISTRATIVI
CFO (chief financial officer)
Direttore amministrativo o responsabile di bilancio
Controller
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CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
Audit committee
Compensation commitee
Nominating committee
Employee Benefit Committee
…….
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REVISORI INTERNI
Valutano l’efficacia del sistema dei controlli interni,
contribuendo a renderlo funzionale in via continuativa e
durevole.
Collaborano con gli organi di amministrazione e
controllo.
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Altro personale
Chiunque operi in un’azienda è responsabile del
controllo interno.
È necessario che questa responsabilità sia
menzionata in modo esplicito nella descrizione delle
mansioni di ciascun dipendente.
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REVISORI ESTERNI
Il revisore interno è responsabile, attraverso
l’espressione di appositi giudizi, del controllo:
dell’attendibilità delle informazioni di bilancio
dell’affidabilità dei sistemi di controllo interno esistenti
in relazione al processo di informativa finanziaria
Aspetti normativi: le norme che disciplinano la responsabilità degli organi di governance sul sistema di controlli interni.
I modelli di riferimento per la comprensione del sistema dei controlli interni: le componenti da analizzare in azienda.
Aspetti metodologici di analisi dei controlli interni: struttura organizzativa, meccanismi operativi, obiettivi.
Per approcciare la tematica dei controlli interni seguiremo tre diverse direttrici