la voce di san PaoloBollettino Parrocchiale di San Paolo di Ravone - Bologna

DDopo due anni nei quali la vita dellaparrocchia spesso è risultata scon-volta dal cantiere per la ristruttura-zione della canonica e dell’Oratoriocon i locali annessi, stiamo progres-sivamente riappropriandoci delle no-stre abitudini e delle tradizioni con-solidate per la comunità parrocchiale.Una di queste è la Festa di settembrenell’Ottavario della Madonna dellaConsolazione, detta anche della Cin-tura.All’inizio dell’estate, quando la “mac-china” organizzativa ha cominciato amettersi in moto, ho pensato a que-ste note che propongo a ogni parroc-chiano e che vogliono dare un sensoa quello che facciamo, fosse anche lacosa più materiale o apparentementemeno spirituale che ci sia. Compitodel parroco o del pastore è indirizzaresul giusto canale ogni iniziativa checome parrocchia mettiamo in atto. Aquesto proposito mi sono venute inmente riflessioni lontane nel tempo,ma ancora attualissime del nostroamato e compianto card. Biffi.Quando tutta la Chiesa diocesanastava cominciando la preparazionedei festeggiamenti del Giubileo delDuemila, il nostro vescovo metteva inguardia ogni fedele da alcuni rischi, inparticolare uno che riguardava pro-prio la festa e il festeggiato. «C’è unrischio molto incombente e ravvici-nato; ed è che la gente celebri congrande emozione il traguardo delDuemila, ma senza aver coscienza nédell’origine di questa numerazionené del suo irrinunciabile significato:un’emozione e uno slancio senza de-stinatari, un’emozione e uno slancioverso il niente… dove però la cosapiù grave e irragionevole non è datatanto dalle pur deplorevoli esagera-zioni (non c’è esagerazione che bastia rimarcare convenientemente la stra-ordinarietà del Figlio di Dio che nascetra noi) quanto dalla totale dimenti-canza del perché e del per chi si alle-stisca la baldoria». La riflessione delCardinale continuava sul “festeg-

in oratorio avremo una particolare at-tenzione ai più piccoli, ai bambini.Fare comunità vuol dire collaboraretutti per la buona riuscita delle ini-ziative, perché i locali parrocchialisiano a disposizione di tutti e nonappannaggio di qualcuno; abbiamoancora davanti agli occhi e «nelleorecchie» l’ottima riuscita di EstateRagazzi, attorno alla nostra chiesa,dentro ai nostri cancelli.Questo è lo spirito che ci deve ani-mare come «famiglia di famiglie». Perquesto alla festa rimane un punto-fermo il pranzo della famiglia con lacondivisione del cibo. Da ultimo nonvoglio dimenticare i giovani, che de-vono sentirsi invitati a tutti i livelli,non può la parrocchia fare a menodel loro entusiasmo, della loro viva-cità e della loro fantasia.Cosi intendo la Festa parrocchiale.Ripartiamo, quindi saremo in fase disperimentazione, ma per fare sempremeglio e riconoscerci tutti fratelli per-ché credenti in Cristo che con Lui eper la sua redenzione fanno festa egioiscono grandemente.

Don Alessandro Astratti,parroco

Settembre: come e perché ritorna la Festa parrocchiale

Fare comunità vuol dire…

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Bollettino Parrocchiale di San Paolo di Ravone - Bologna

Anno XCVIII - n. 3 - Settembre-Novembre 2015Registrazione Tribunale di Bologna n. 5064 del 10/06/88 Direttore responsabile Guido MocellinRedazione e amministrazione Via Andrea Costa, 89 - 40134 BolognaTelefono 051/6142221 - Fax 051/6156313Progetto grafico e impaginazione: Omega Graphics Snc - BolognaStampa: Corgae - Via Cicogna 131, 40068 San Lazzaro di Savena (Bologna)Parroco Don Alessandro Astrattie-mail: segreteria@sanpaolodiravone.bo.it - web: www.sanpaolodiravone.bo.it

agenda parrocchiale

la voce di san Paolo

giato” Gesù, con i toni che gli eranopropri e che stuzzicavano non pochiinterlocutori; rimane oggi il sensoprofondo di quello che abbiamo ri-letto: nella festa non dobbiamo di-menticare il motivo fondamentale percui ci rallegriamo.Vorrei che la Festa parrocchiale di set-tembre fosse il momento dell’annonel quale tutte le componenti dellagrande famiglia parrocchiale si ritro-vano dopo la pausa estiva per riav-viare il cammino pastorale. Fare co-munità vuol dire innanzitutto sentirsiparte di una realtà più grande che siriunisce attorno alla celebrazione eu-caristica; ecco perché ogni sera le ma-nifestazioni si apriranno dopo che inchiesa si saranno celebrati i santi mi-steri, ecco perché il giovedì sera alcentro della Festa ho voluto offrire atutti la prima seria riflessione sul Giu-bileo della Misericordia indetto daPapa Francesco e che inizierà il pros-simo avvento. Fare comunità vuoldire essere attenti a ogni realtà par-rocchiale, ecco perché giovedì serasono invitati a cena tutti gli anziani ele persone sole della parrocchia.Nello stesso tempo con giochi parti-colari, con i burattini e con il plastico

CELEBRAZIONE DEI BATTESIMI20 settembre 2015 ore 16.00 1 novembre 2015 ore 10.00

LA COMUNIONE PER I CELIACIChi ha il problema dell’intolleranza al frumento, sappia che aogni Messa, al momento della Comunione, può recarsi pressol’altare della celebrazione, facendosi così notare, e riceverà lasanta Comunione con ostie di tipo “cerestar”, preparate e con-sacrate per i celiaci.

CALENDARIO DELLE FESTE E CELEBRAZIONI LITURGICHE

SETTEMBRE 2015Dall’8 al 13: San Paolo in Festa nell’ottavario della B.V. dellaCinturaDomenica 27: Mandato a tutti Catechisti, Educatori e CapiScout

OTTOBRE 2015Domenica 4: Solennità di San Petronio - Inizio dell’anno ca-techisticoSabato 17: Celebrazione della Cresima - primo turno ore16.00 - secondo turno ore 18.30Domenica 18: ore 10.00 S. Messa per l’inizio del catechismodei bimbi del 2008Dal 18 al 25: Settimana biblica

NOVEMBRE 2015Domenica 1: Solennità di TUTTI I SANTI - Orario FestivoLunedì 2: Commemorazione dei fedeli defunti - SS. Messe8.30 e 18.30Domenica 22: Solennità di Cristo Re - Conclusione dell’AnnoliturgicoDomenica 29: Inizio Novena dell’Immacolata - Prima dome-nica di Avvento

CATECHISMO DEI BAMBINIPrimo anno di Catechismo

Domenica 20 settembre 2015 alle ore 11.15, presso il Sa-lone della Canonica, il Parroco, don Alessandro, aspetta i ge-nitori dei bimbi nati nel 2008 per presentare la propostadell’iniziazione cristiana della parrocchia e per distribuire imoduli per la successiva iscrizione all’anno catechistico2015/16. Qualora i bimbi non fossero stati battezzati a S. Paolo di Ra-vone sarà necessario procurarsi il certificato di Battesimo. In-dipendentemente dal giorno che verrà scelto (domenicamattina o infrasettimanale) l’inizio sarà per tutti i bimbi delprimo anno domenica 18 ottobre alla S. Messa delle ore 10.

Secondo, terzo e quarto anno di CatechismoIl catechismo iniziadomenica 4 ottobre alle ore 10.00martedì 6 ottobre alle ore 17.00mercoledì 7 ottobre alle ore 17.00

I lupetti e le coccinelle che proseguono il percorso di inizia-zione cristiana all’interno del gruppo Scout riceveranno invececomunicazione dai capi circa l’inizio delle riunioni di Branco edi Cerchio.

GIOVEDI’ DEGLI ANZIANIGiovedì 10 settembre riprendono le attività per gli anzianidella Parrocchia che si incontrano tutti i giovedì dalle ore 15alle 17 presso la Sala San Paolo.

ASPETTIAMO I FIDANZATII fidanzati che hanno intenzione di celebrare il loro matrimo-nio «in chiesa» sono invitati a presentarsi al parroco almeno6 mesi prima della data, per programmare un’adeguata pre-parazione. Il prossimo corso prematrimoniale inizierà a fineottobre.

ANAGRAFE PARROCCHIALEABBIAMO ACCOLTO CON GIOIA I NUOVI FIGLI DI DIO NELBATTESIMO:Cumoli Francesco; Scuccimarra Alessio; Calzolari Christian;Lambertini Zoe; Rolando Matilde; Guidi Giulia; Rendina Ric-cardo; Brunelli Maria Donatella; Fazzari Alice; Petralia Anita;Pancaldi Jacopo.

ABBIAMO FATTO FESTA PER IL MATRIMONIO DI:Toselli Alessandro con Benni Alessandra; Kabir Md Humauncon Fortuzzi Anna; Savorini Tommaso con Gagliardi Emilie;Bini Gianluca con Solazzo Elisabetta; Claudio Cervellati conChiara Spicciarelli.

ABBIAMO PREGATO PER I DEFUNTI:Baratta Bruno; Zanna Clara; Merighi Luciano; Ventura Zelinda;Pala Clelia; Amorati Anita; Lenzi Iole; Bedosti Cesira; VivarelliFiorella; Leonelli Maria; Lolli Lilliana; Guizzardi Giancarlo;Degli Esposti Maria Teresa.

OFFICIATURA ORDINARIADELLA CHIESA

FESTIVO: Ss. Messe: ore 8.30 - 10 - 11.30 -18.30.S. Messa prefestiva ore 18.30.Preghiera delle Lodi: ore 8.10Preghiera del Vespro e Benedizione Euricaristca: ore 18

FERIALE : Lun/Mar/Mer/Ven/Sab S. Messa: ore 8.30Gio/Sab S. Messa: ore 18.30Preghiera delle Lodi: ore 8Preghiera del Vespro: ore 17.45S. Rosario: ore 18.

CONFESSIONI: Sabato dalle ore 15.30 alle ore 19.30 e a tutte le Messe festive.

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la voce di san Paolo

Martedì 8 settembreore 18.00 Rosario solenne con Adorazione ore 19.00 Apertura degli stand gastronomici, pesca, mercatini e piccolo luna park

Serata Scout a base di hamburger e patatineore 21.00 Tombola e Foto dei Campi

Mercoledì 9 settembreore 18.00 Rosario solenne con Adorazione ore 19.00 Apertura degli stand gastronomici, pesca, mercatini e piccolo luna parkore 21.00 Serata in Musica “...se non le cantiamo noi... chi vut mai ch’a i canta?” Musica, dialetto,

canti e strumenti della tradizione di casa nostra. Con Fausto Carpani e il Gruppo Emiliano.

Giovedì 10 settembreore 15.00 Pomeriggio degli Anzianiore 18.00 Rosario solenne con Adorazione ore 19.00 SS. Messa con Unzione degli Infermi

Apertura degli stand gastronomici, pesca, mercatini e piccolo luna parkore 20.00 Il Parroco invita a cena gli anziani della parrocchiaore 21.00 Conferenza. L’Anno Santo della Misericordia

Relatori: p. Alessandro Caspoli, ofm – dott. Guido Mocellin

Venerdì 11 settembreore 18.00 Rosario solenne con Adorazione ore 19.00 Apertura degli stand gastronomici, pesca, mercatini e piccolo luna parkore 21.00 Spettacolo “TRAI ZITÈL E UN INBARIÉG” da Filippo Fanfulla FABBRI.

Recita la compagnia dialettale bolognese “Arrigo Lucchini”

Sabato 12 settembreore 15.30 Grande gioco per bambini e ragazziore 18.00 Rosario solenne con Adorazione ore 19.00 Apertura degli stand gastronomici, pesca, mercatini e piccolo luna parkore 21.00 Serata pub e gruppi musicali

Domenica 13 settembreore 9.00 Colazione in cortileore 12.30 Pranzo delle famiglie. Basta portare il secondo!ore 15.00 Laboratori e intrattenimento per grandi e picciniore 16.00 “I Burattini di Mattia” Spettacolo di burattini della tradizione emilianaore 18.00 Preghiera conclusiva animata dal Coro don Boscoore 19.00 Apertura degli stand gastronomici, pesca, mercatini e piccolo luna parkore 21.00 “Lucia e Renzo: gli sposi promessi” Commedia musicale brillante liberamente tratta da:

“I promessi sposi” di A. Manzoni. Recita la compagnia “Attori per caso”.

Programma della Festa della Parrocchia8-13 SETTEMBRE 2015

Estate Ragazzi (ER) per laparrocchia di San Paolo diRavone è una realtà molto

importante, alla quale tutti, giovanie meno giovani, tengono molto.Ancora prima di conoscere perso-nalmente la parrocchia, me ne eragiunta voce. Così quando mi è statochiesto di prenderne le redini, ti-more e trepidazione mi hanno ac-compagnato e tenuto sulla corda,anche perché quest’anno si è pre-sentata la necessità di realizzareuna ER autonoma e non insiemealla comunità parrocchiale dellaSacra Famiglia, come da decennaleesperienza.E così, tra tanti timori, nel mese diaprile abbiamo avviato la macchinaorganizzativa dell’Estate Ragazzi2015 a San Paolo di Ravone. Ab-biamo cominciato (il plurale è d’ob-bligo, perché da solo mai sarei riu-scito nell’impresa!) a contattare econvocare incontri tra tutti i ra-gazzi e gli adulti che si sarebberopotuti rendere disponibili per que-sto ambizioso progetto. Il nucleofondamentale di questo gruppo dilavoro sono stati Silvia, Andrea eGiovanni, che non mi stancheròmai di ringraziare per il lavorosvolto e soprattutto per l’immensapazienza che hanno dimostrato neimiei confronti, in particolare per lemie puntigliosità… Abbiamo indi-viduato quanti bambini avremmopotuto accogliere, in funzione deglispazi e degli animatori; avviato laformazione degli animatori; condi-viso gli obiettivi e lo stile; definitoattività, risorse e ogni altro dettaglionei diversi gruppi di lavoro. E final-mente il grande giorno: 68 anima-tori di età compresa tra 15 e 18anni, dopo la Santa Messa del 7 giu-gno in cui hanno ricevuto il man-dato e le bellissime maglie perso-nalizzate, hanno dato il viaall’Estate Ragazzi 2015.Ogni giornata si è aperta con unabuonissima colazione insieme allasquadra di turno degli animatoriche ogni giorno faceva accoglienzaai bambini. Già dalle ore 7.30 pote-vano accedere agli spazi parroc-chiali, poi mano a mano che gli ani-matori e gli altri bambini siaggiungevano, la parrocchia si po-polava e animava sempre più finoall’orario fatidico delle 9.10 in cuil’inno di ER 2015 sanciva l’iniziodelle giornate.Di grande pregio la scenetta chegiornalmente ci ha accompagnato,rendendoci partecipi della storia diGiuseppe figlio di Giacobbe, deisuoi 11 scapestrati fratelli e di un

improbabile prodotto sponsorizza-tore del racconto, «Dexal», che sal-tava impunemente fuori nei mo-menti più salienti del racconto,grazie alla maestria degli attori e ascenografie e costumi mozzafiato.Un mio piccolo commento sullascenetta, la parola che caratteriz-zava la giornata e una preghiera diaffidamento al Padre concludevanola parte iniziale della giornata.La grande preoccupazione per l’og-gettiva mancanza di spazi verdi al-l’interno del cancello parrocchialeha dato modo a tutti noi di scopriree vivere gli spazi verdi del nostroterritorio e così di giorno in giornoabbiamo vissuto mattinate e o po-meriggi al parco del Velodromo, alparco Melloni e al campo della Vir-tus; insieme all’utilizzo di palestredella polisportiva «5 Cerchi» e aglispazi delle scuole Maestre Pie ab-biamo scoperto molte aree, vera-mente belle, in cui poter giocare estare insieme.La necessità di raggiungere questiluoghi ha offerto piacevoli occa-sioni per fare passeggiate in cuichiacchierare simpaticamente tra ibambini, tra gli animatori e trabambini e animatori.Un sentito grazie a quanti ci hannomostrato le numerose disciplinesportive, dallo judo della polispor-tiva San Mamolo, al karate, Hoc-key, Tchoukball, scherma/fiorettocon la polisportiva 5 cerchi.I vari giochi che con sollecitudinesono stati realizzati sia per i bam-

bini delle elementari sia per quellidelle medie, sono piaciuti molti ehanno mantenuto accesa e avvin-cente la gara tra le quattro squadre,fino al risultato finale della vittoriadella squadra Blu.Il primo pomeriggio ci ha visti sem-pre impegnati in diversi laboratoriin cui abbiamo lavorato con le no-stre mani e utilizzato tecniche di-verse, tra cui la pittura su stoffa, co-struzioni con mais, la realizzazionedi spille e gioielli con fimo, ciondolie perline, costruzioni con molletteper il bucato, creazione di trottole,segnalibri multicolore, falegname-ria e mosaico, pittura di soldatini.Oltre a questi, i laboratori di teatro,balletti e telegiornale sono sfociatinella realizzazione delle varie partidello spettacolo per la serata finale,che ha riscosso un grande suc-cesso.Le uscite e le gite sono state nu-merose: Villaggio della Salute, In-diana Park, la Giornata diocesanache ci ha visto vincitori, per le me-die; AcquaJoss, Fiabilandia per leelementari, l’animazione a Rodiano,a opera della compagnia di SanGiorgio e il drago, la gita alla Basi-lica di Sant’Apollinare in Classe (Ra)e al mare, per tutti. Sicuramentehanno tutte contribuito alla buonariuscita di queste tre settimane diEstate Ragazzi 2015.Un altro aspetto degno di nota eche desidero assolutamente evi-denziare, è quello dei pasti e dellemerende: un particolare grazie a

Vanessa e a tutte le persone chehanno garantito che tutti i nostriragazzi e tutti gli animatori man-giassero sempre in abbondanza econ qualità.Queste tre settimane hanno vistoanche la presenza discreta mamolto importante di tre ragazzi,Moussa, Mamadou e Djbril, pro-venienti dalla Costa D’Avorio e dalMali, ora ospiti dell’ASP di via delMiliario 28, che con il loro servizioattento e impegnato ci hanno aiu-tato ad abbattere tanti muri di pre-

giudizi e diffidenza nei confrontidi chi proviene da continenti lon-tani, proprio perché come dice unabella canzone, «l’amore, confininon ne ha».Il cammino che ci ha fatto a cono-scere Giuseppe, in particolare lasua capacità di perdonare i fratellie di saper leggere negli accadimentidella sua vita, il mirabile disegnod’amore di Dio per lui, ci ha por-tato a concludere le tre settimanecon la celebrazione della S. Messatutti insieme, genitori compresi, perfare davvero Eucaristia, cioè un so-lenne e sentito ringraziamento aDio Padre attraverso il donod’amore del suo Figlio Gesù, per inumerosi doni che abbiamo anchenoi ricevuto in queste tre settimanee ancora di più per quella sua prov-vidente cura e smisurato amoreche abbiamo, ne sono sicuro, po-tuto sperimentare tra tutti noi.Un grazie ancora a tutti ma in modoparticolare a tutti gli animatori, coni quali spero ardentemente di poterrealizzare non solo la prossimaEstate Ragazzi, ma di avere prima epresto altre occasioni in cui stareinsieme nel reciproco servizio diaiutarci a crescere nel fare espe-rienza di Dio. Che ne dite della Fe-sta della Parrocchia a settembre?Intanto… buona estate a tutti!

Don Giancarlo CasadeiCappellano

L’

La mia prima Estate Ragazzi a San Paolo

Crescere nel reciproco servizioDa qualche timore della vigilia all’avvio della macchina organizzativa; dallo sponsor della scenetta del mattino alla scoperta del “verde” del territorio… quanta ricchezza in una sola, calda Estate Ragazzi!

ni e meno giovani, tengono molto. Ancoraprima di conoscere personalmente la Par-rocchia, me ne era giunta voce. Così quand

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la voce di san Paolo

l Servizio di Apostolato bi-blico dell’Ufficio catechisticodiocesano, diretto da mons.

Valentino Bulgarelli, ha lanciatouna proposta di catechesi me-diante la divulgazione della co-noscenza della Bibbia da realiz-zarsi con la metodologia diSettimane bibliche. Questa pro-posta è stata presentata in 2 con-vegni, rivolti ai lettori istituiti delleparrocchie dei vicariati urbani, ef-fettuati in giugno e settembre2014. La proposta vuole estendereun’esperienza già sperimentata,con successo, in alcune parroc-chie dei vicariati di pianura.L’esperienza delle Settimane bi-bliche vuole essere un momentodi riattivazione di quei momentidi evangelizzazione di base già ef-fettuati in occasione del Giubileodel 2000 mediante le missioneparrocchiali e i centri d’ascolto delVangelo. Le Settimane biblichesono una occasione di cono-scenza della Bibbia (Antico eNuovo Testamento) e di rielabo-razione e riattivazione della cate-chesi degli adulti da svolgersinelle parrocchie con la responsa-bilizzazione dei ministri istituiti,in particolare i lettori, che devonoattivarsi nei ruoli di messaggeri,promotori e referenti.L’Apostolato biblico, non deve es-sere un settore pastorale che sicontrappone ad altri, ma deveporsi a servizio dell’animazionebiblica dell’intera pastorale, an-che perché la catechesi parroc-chiale degli adulti, spesso, rag-

giunge solo le solite persone; perquesto, per dare un volto accatti-vante alla pastorale è necessariopercorrere anche «propostenuove».Bisogna «verificare che nelle abi-tuali attività delle comunità cri-stiane, nelle parrocchie, nelle as-sociazioni, nei movimenti, si abbiarealmente a cuore l’incontro per-sonale con Cristo che si comunicaa noi nella sua Parola» (BenedettoXVI, Verbum Domini, n. 73).Mons. Bulgarelli ha spiegato comevi siano due orizzonti in cui muo-versi, che dipendono dal conte-sto e sono definiti da due testi:1. Evangelii gaudium per la mis-sionarietà. Ai nn. 174 e 175 il papaparla dell’importanza della curadella Parola celebrata.2. Incontriamo Gesù, redatto dallaCommissione episcopale per ladottrina della fede, che al capitoloV dà risalto alla Parola di Dio,chiedendo un’attenzione narra-tiva al testo. Il prof. Marco Tibaldi ha, invece,presentato quelle che sono le dif-ficoltà odierne nel parlare dellaBibbia in una società non più cri-stiana. Il contesto di oggi mette indiscussione tutto, con una pre-clusione negativa al parlare dellaBibbia che non attrae le modernegenerazioni. Esiste poi un’altra difficoltà datadalla tecnologia e dalla mentalitàa essa collegata, che porta a unadisaffezione ai libri, in generale,che non attirano più e al Libro Sa-cro in particolare. I giovani vanno

per tweet, e fanno fatica a entrarein comunicazione con gli stru-menti tradizionali, inserendosi inuna crisi veramente strutturale. Tutto questo, poi, è legato ad altredifficoltà relazionali, come il no-stro modo di presentare le coseattraverso la Bibbia e il Catechi-smo. Il Catechismo parla alla te-sta; la Bibbia procede invece pernarrazioni: «Ascolta, Israele».L’approccio al Catechismo sup-pone l’ascolto della Scrittura edelle storie che vi sono narrate,che andrebbero, quindi, raccon-tate per intero e dall’inizio; la Bib-bia andrebbe conosciuta in quan-to abbiamo perso la familiaritàcon la storia biblica.I lettori della parrocchia, parteci-panti ai convegni, hanno presen-tato a don Alessandro la propostadi studiare la realizzazione di unaSettimana biblica in parrocchia.Don Alessandro ha aderito conentusiasmo decidendo di portarel’argomento all’attenzione delConsiglio pastorale parrocchiale;con la finalità aggiuntiva di ripro-porre, dopo 2 anni dall’incontrocoi padri domenicani, una setti-mana di ritiro, riflessione e pre-ghiera.Il Consiglio pastorale parrocchia-le, facendo propria la proposta, hadato mandato alla Commissionedi Catechesi ed evangelizzazionedi definire il programma e l’attua-zione della Settimana biblica par-rocchiale.La commissione, con l’apporto didon Alessandro, ha elaborato i

contenuti da sviluppare e dal con-fronto con mons. Valentino Bul-garelli è scaturito il programma, illogo per sintetizzare la proposta eil titolo: «Effatà», ovvero «Apriti»,la parola detta da Gesù al sordo-muto, che il sacerdote ripete alcatecumeno nella celebrazionedel battesimo. L’orecchio indical’ascolto della Parola di Dio, fon-damentale perché agisca nelcuore di ogni uomo. Effatà è nellostesso tempo l’invito di Gesù allaChiesa ad aprirsi al messaggio delVangelo, alla salvezza. La croce èil segno della redenzione di Cristonella Pasqua, poi la comunità deifedeli che manifestano la gioia deicredenti e il Libro della Parola diDio che è la rivelazione biblicadella storia della salvezza.La Settimana biblica in parroc-chia vuole coinvolgere tutte le re-altà di San Paolo per un appro-fondimento dalla conoscenzadella Sacra Scrittura per com-prendere il valore che ha per uncristiano la Parola di Dio. Vuoleinoltre approfondire il messag-gio e la teologia del Vangelo diMarco che stiamo leggendo ognidomenica nella liturgia dellaMessa. Ogni credente in parroc-chia deve sentirsi coinvolto, e perquesto verranno proposte inizia-tive adatte agli adulti e agli an-ziani, ai giovani, ai ragazzi e aibambini.Riguardo al programma, i mo-menti portanti della settimana sa-ranno l’apertura di ogni giornatacon la Celebrazione liturgica eu-caristica per tutti alle 6.40 del mat-tino, la recita delle Lodi e la cola-zione prima di recarsi a scuola o allavoro alle 7.20, la chiusura dellagiornata nella fascia serale con laCelebrazione eucaristica delle18.30, le riflessioni di lunedì, mer-coledì e venerdì alle ore 21.00 sutemi di approfondimento biblico ele lectio di martedì e venerdì alle19.15 dedicate ai giovani adulti.Inoltre ogni gruppo parrocchiale –dal catechismo agli scout, dalgruppo San Paolo agli anziani delgiovedì... – e ogni realtà – dallaCasa Protetta alle scuole MariaAusiliatrice e Maestre Pie... – du-rante la Settimana biblica saràchiamato a organizzare almenoun incontro di approfondimentosulla Bibbia e sul Vangelo.

Paolo Guizzardi

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A ottobre la Settimana biblica parrocchiale

Effatà, apritiSu impulso dell’Ufficio catechistico diocesano, la Parrocchia ha organizzato una Settimana biblica: dal 18 al 25 ottobre, ritiro, riflessione e preghiera intorno alla Parola di Dio e in particolare al Vangelo di Marco.

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DOMENICA 18 OTTOBREOre 9-10-11,30-18,30 S. Messa di Apertura della settimana biblica

LUNEDÌ 19 OTTOBREOre 6.40 Celebrazione eucaristicaOre 7.20 Lodi e Colazione prima di recarsi a scuola o al lavoroOre 17.30 Vespri e RosarioOre 18.30 Celebrazione eucaristicaOre 21.00 Conferenza. Don M. Marcheselli Introduzione all lettura della Bibbia

“Principi di ermeneutica biblica a partire dalla Dei Verbum”

MARTEDÌ 20 OTTOBREOre 6.40 Celebrazione eucaristicaOre 7.20 Lodi e Colazione prima di recarsi a scuola o al lavoroOre 17.30 Vespri e RosarioOre 18.30 Celebrazione Eucaristica Ore 19.15-20.30 Lectio di don Marco Bonfiglioli sul Vangelo di Marco

MERCOLEDÌ 21 OTTOBREOre 6.40 Celebrazione eucaristicaOre 7.20 Lodi e Colazione prima di recarsi a scuola o al lavoroOre 17,00 Attività con il Reparto ScoutOre 17,30 Vespri e RosarioOre 18.30 Celebrazione eucaristicaOre 21.00 Conferenza. Mons. V. Bulgarelli - Introduzione dal Vangelo di Marco

“Origine della Buona Notizia: Gesù Cristo Figlio di Dio”

GIOVEDÌ 22 OTTOBREOre 6.40 Celebrazione EucaristicaOre 7.20 Lodi e Colazione prima di recarsi a scuola o al lavoroOre 16,00 Incontro del gruppo AnzianiOre 17,30 Vespri e RosarioOre 18.30 Celebrazione Eucaristica

VENERDÌ 23 OTTOBREOre 6.40 Celebrazione EucaristicaOre 7.20 Lodi e Colazione prima di recarsi a scuola o al lavoroOre 17,30 Vespri e RosarioOre 18.30 Celebrazione Eucaristica Ore 19.15-20.30 Lectio di don Marco Bonfiglioli sul Vangelo di MarcoOre 21.00 Conferenza. Prof. M. Tibaldi

“La Bibbia grande codice culturale dell’Occidente”

SABATO 24 OTTOBREOre 6.40 Celebrazione EucaristicaOre 7.20 Lodi e Colazione prima di recarsi a scuola o al lavoroOre 15,00 Attività dei gruppi Medie, Scout e CatechismoOre 17,30 Vespri e RosarioOre 18.30 Celebrazione Eucaristica

DOMENICA 25 OTTOBREOre 9-10-11,30-18,30 S. Messa di Chiusura della settimana biblica

Programma della Settimana Biblica Parrocchiale

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