· Web viewle mie labbra canteranno la tua lode. 5 Così ti benedirò per tutta la vita: nel tuo...

6
VEGLIA DI PREGHIERA PRELIMINARI DI SPIEGAZIONE - Suggerimenti per la lettura del testo evangelico: Vangelo dialogato, togliendo gli incisi, come sotto presentato, oppure la narrazione in Barbon - Paganelli, Ti racconto di Gesù che compie prodigi (vedi www.catechsiticopn.it, In primo piano) - Riflessione biblica di don Federico Zanetti nel Piano Pastorale Diocesano - Testimonianza di un giovane che ha fatto la cresima l’anno scorso e che testimonia la sua scoperta e l’incontro con Gesù e la sua fede. - Segno possibile secondo le situazioni: - bacio all’icona di Gesù - oppure, se i cresimandi non sono troppo numerosi, si preparino bicchieri o piccole anfore, opportunamente etichettate con le parole del Salmo 42,2 (Come la cerva anela ai corsi d’acqua così l’anima mia anela a te, o Dio), da riempire con l’acqua viva dal pozzo. Ciò potrebbe avere anche un secondo significato di poter dissetare l’altro, quindi portare l’acqua viva anche agli altri - oppure, consegnare un’immaginetta con il pozzo, e far scrivere ai presenti “L’acqua che ricevi” e “L’acqua che doni”. L’incontro con il Signore acqua che disseta e dona forza «La gioia del Vangelo riempie il cuore e la vita intera di coloro che si incontrano con Gesù. Coloro che si lasciano salvare da Lui sono liberati dal peccato, dalla tristezza, dal vuoto interiore, dall’isolamento. Con Gesù Cristo sempre nasce e rinasce la gioia» (EG 1). Canto di invocazione allo Spirito da “Laudate Dominum Canti per la liturgia”: Vieni Santo Spirito(280); Vieni Spirito creatore (279); Luce di verità (413); Come fuoco vivo (409); Tu sei (434); Spirito di Dio (275)

Transcript of  · Web viewle mie labbra canteranno la tua lode. 5 Così ti benedirò per tutta la vita: nel tuo...

Page 1:  · Web viewle mie labbra canteranno la tua lode. 5 Così ti benedirò per tutta la vita: nel tuo nome alzerò le mie mani. 6 Come saziato dai cibi migliori, con labbra gioiose ti

VEGLIA DI PREGHIERAPRELIMINARI DI SPIEGAZIONE

- Suggerimenti per la lettura del testo evangelico:

Vangelo dialogato, togliendo gli incisi, come sotto presentato, oppure la narrazione in Barbon - Paganelli, Ti racconto di Gesù che compie prodigi (vedi www.catechsiticopn.it, In primo piano)

- Riflessione biblica di don Federico Zanetti nel Piano Pastorale Diocesano

- Testimonianza di un giovane che ha fatto la cresima l’anno scorso e che testimonia la sua scoperta e l’incontro con

Gesù e la sua fede.- Segno possibile secondo le situazioni:

- bacio all’icona di Gesù- oppure, se i cresimandi non sono troppo numerosi, si preparino bicchieri o piccole anfore,

opportunamente etichettate con le parole del Salmo 42,2 (Come la cerva anela ai corsi d’acqua così l’anima mia anela a te, o Dio), da riempire con l’acqua viva dal pozzo. Ciò potrebbe avere anche un secondo significato di poter dissetare l’altro, quindi portare l’acqua viva anche agli altri

- oppure, consegnare un’immaginetta con il pozzo, e far scrivere ai presenti “L’acqua che ricevi” e “L’acqua che doni”.

L’incontro con il Signoreacqua che disseta e dona forza

«La gioia del Vangelo riempie il cuore e la vita intera di coloro che si incontrano con Gesù. Coloro che si lasciano salvare da Lui sono liberati dal peccato, dalla tristezza, dal vuoto interiore, dall’isolamento. Con Gesù Cristo sempre nasce e rinasce la gioia» (EG 1).

Canto di invocazione allo Spiritoda “Laudate Dominum Canti per la liturgia”: Vieni Santo Spirito(280); Vieni Spirito creatore (279); Luce di verità (413); Come fuoco vivo (409); Tu sei (434); Spirito di Dio (275)

INTRODUZIONELa cosa più importante oggi è il nostro incontro con Dio. Si può correre il pericolo di pensare che siamo noi “a darci da fare” per incontrare il Signore; ma è il contrario: è Lui che si fa vicino all’uomo, si “incarna” nelle situazioni più strane, in poche parole “le studia tutte” per incontrarsi con l’uomo. L’incontro con Dio è un dono, perché è Lui che prende l’iniziativa e forse per qualcuno di noi questo incontro di preghiera è l’occasione, l’appuntamento fissato da Dio per noi. A noi spetta creare le condizioni perché questo avvenga nel migliore dei modi.Facciamo in modo che Dio, bussando alla nostra porta trovi un cuore docile e disponibile ad ascoltare la sua voce e soprattutto trovi una casa accogliente ed ospitale.

Page 2:  · Web viewle mie labbra canteranno la tua lode. 5 Così ti benedirò per tutta la vita: nel tuo nome alzerò le mie mani. 6 Come saziato dai cibi migliori, con labbra gioiose ti

ATTO DI APERTURA Un contesto insolito

Dal Vangelo secondo Giovanni (Gv 4, 5-9)Gesù giunse a una città della Samaria chiamata Sicar, vicina al terreno che Giacobbe aveva dato a Giuseppe suo figlio: qui c’era un pozzo di Giacobbe. Gesù dunque, affaticato per il viaggio, sedeva presso il pozzo. Era circa mezzogiorno. Giunge una donna samaritana ad attingere acqua. "Dammi da bere". I suoi discepoli erano andati in città a fare provvista di cibi. "Come mai tu, che sei giudeo, chiedi da bere a me, che sono una donna samaritana?". I Giudei infatti non hanno rapporti con i Samaritani.

Salmi - Salmo 63

2 O Dio, tu sei il mio Dio,dall’aurora io ti cerco,ha sete di te l’anima mia,desidera te la mia carnein terra arida, assetata, senz’acqua.

3 Così nel santuario ti ho contemplato,guardando la tua potenza e la tua gloria.

4 Poiché il tuo amore vale più della vita,le mie labbra canteranno la tua lode.

5 Così ti benedirò per tutta la vita:nel tuo nome alzerò le mie mani.

6 Come saziato dai cibi migliori,con labbra gioiose ti loderà la mia bocca.

I ATTO: IL POZZOIl Signore conosce i miei veri desideri

Dal Vangelo secondo Giovanni (Gv 4, 10-15)“Se tu conoscessi il dono di Dio e chi è colui che ti dice: ‘Dammi da bere!’, tu avresti chiesto a lui ed egli ti avrebbe dato acqua viva”. “Signore, non hai un secchio e il pozzo è profondo; da dove prendi dunque quest’acqua viva? Sei tu forse più grande del nostro padre Giacobbe, che ci diede il pozzo e ne bevve lui con i suoi figli e il suo bestiame?”. “Chiunque beve di quest’acqua avrà di nuovo sete; ma chi berrà dell’acqua che io gli darò, non avrà più sete in eterno. Anzi, l’acqua che io gli darò diventerà in lui una sorgente d’acqua che zampilla per la vita eterna”. “Signore, dammi quest’acqua, perché io non abbia più sete e non continui a venire qui ad attingere acqua”.

Al pozzo della vita ordinaria la Samaritana non arriva per parlare dei propri desideri e dei propri sogni profondi. Gesù ha mostrato di conoscere fino in fondo la sete della donna, al di là delle sue esigenze concrete.Quali sono i nostri desideri e i nostri sogni più grandi e belli? Abbiamo il coraggio di crederci?momento di silenzio con un breve canto o canone (es. Te al centro del mio cuore (432); Niente ti turbi (394) o un sottofondo musicale

Page 3:  · Web viewle mie labbra canteranno la tua lode. 5 Così ti benedirò per tutta la vita: nel tuo nome alzerò le mie mani. 6 Come saziato dai cibi migliori, con labbra gioiose ti

II ATTO: LA SAMARITANAIl Signore conosce la mia vita

Dal Vangelo secondo Giovanni (Gv 4, 16-18)“Va’ a chiamare tuo marito e ritorna qui”.“Io non ho marito”.“Hai detto bene: ‘Io non ho marito’. Infatti hai avuto cinque mariti e quello che hai ora non è tuo marito; in questo hai detto il vero".

Dagli interventi di papa FrancescoQuel giorno, vi trovò Gesù, seduto, «affaticato per il viaggio» (Gv 4,6). Egli subito le dice: «Dammi da bere» (v. 7). La semplice richiesta di Gesù è l’inizio di un dialogo schietto, mediante il quale Lui, con grande delicatezza, entra nel mondo interiore di una persona… Gesù quando vede una persona va avanti, perché ama. Ci ama tutti. Non si ferma mai davanti ad una persona per pregiudizi. Gesù la pone davanti alla sua

situazione, non giudicandola ma facendola sentire considerata, riconosciuta, e suscitando così in lei il desiderio di andare oltre la routine quotidiana…Gesù è tutto misericordia, Gesù è tutto amore: è Dio fatto uomo…Carissimo, carissima: “metti Cristo” nella tua vita. Lui ti attende: ascoltalo con attenzione e la sua presenza entusiasmerà il tuo cuore; “Metti Cristo”: Lui ti accoglie.

III ATTO: GESÙ, IL MESSIAChi è Gesù per me

Dal Vangelo secondo Giovanni (Gv 4, 19-26)“Signore, vedo che tu sei un profeta! I nostri padri hanno adorato su questo monte; voi invece dite che è a Gerusalemme il luogo in cui bisogna adorare”.“Credimi, donna, viene l’ora in cui né su questo monte né a Gerusalemme adorerete il Padre. Voi adorate ciò che non conoscete, noi adoriamo ciò che conosciamo, perché la salvezza viene dai Giudei. Ma viene l’ora - ed è questa - in cui i veri adoratori adoreranno il Padre in spirito e verità: così infatti il Padre vuole che siano quelli che lo adorano. Dio è spirito, e quelli che lo adorano devono adorare in spirito e verità”. “So che deve venire il Messia, chiamato Cristo: quando egli verrà, ci annuncerà ogni cosa”. “Sono io, che parlo con te”.

Riconosciamo che se anche noi non abbiamo niente a che fare con Dio, è Dio che ha a che fare con noi!Dio vuole entrare in relazione con noi. Ha bisogno di noi.

Possibile testimonianza

Segno, mentre si fa un canto appropriato, es. da “Laudate Dominum Canti per la liturgia”: Acqua siamo noi (403); Cantico dei redenti (374)

omelia del Vescovo

Page 4:  · Web viewle mie labbra canteranno la tua lode. 5 Così ti benedirò per tutta la vita: nel tuo nome alzerò le mie mani. 6 Come saziato dai cibi migliori, con labbra gioiose ti

PreghieraHo sete di te, Gesù,ma spesso non mi accorgo che tu puoi soddisfare questa mia sete.Aiutami a cercare sempre l’acqua che sgorga dal pozzo meraviglioso del tuo amore e della tua bontà. Se desidero comprensione, tu me la dai. Se bramo la pace, la trovo in te.Se avverto di aver bisogno di fiducia la tua fedeltà mi accompagna.Se sono disorientato, tu mi guidi.Se ho sete di perdono tu sei la mia liberazione. Se mi sforzo di migliorare, tu sei la mia forza.Se sono depresso, tu mi incoraggi.Se soffro, mi guarisci.Ho sete di te, Gesù.Sazia la mia sete con il tuo amore, che mi dà vita e speranza. Amen.

oppureO Gesù, che hai detto alla samaritana:

“Chi berrà dell’acqua che io gli darò, non avrà più sete in eterno”,

donaci di quell’acqua Signore, e così berremo e non avremo più sete.

Mantienici sempre assetati di te che sei la sorgente di ogni bene.

Conservaci nella gioia del tuo Amore;convinti della nostra debolezza

ci affidiamo soltanto alla tua potenza che salva. Dal tuo cuore, Signore Gesù,

fiumi d’acqua viva scorreranno.Ascolta la nostra preghiera

ed apri a noi il tesoro della tua grazia che ci rende santi.Dal tuo cuore, o Gesù sgorga la fonte d’acqua

che lava ogni male del mondo e rinnova la vita. Signore, lava anche noi con quell’acqua purissima,

da ogni colpa, e purifica il nostro cuore.

ATTO CONCLUSIVOAnnunciare e testimoniare

Dal Vangelo secondo Giovanni (Gv 4, 28-30)“Venite a vedere un uomo che mi ha detto tutto quello che ho fatto. Che sia lui il Cristo?”Uscirono dalla città e andavano da lui.

BENEDIZIONE FINALEAndate e annunciate a tutti l’incontro con Cristo

Canto finale: es. da “Laudate Dominum Canti per la liturgia”: Grandi cose (412), Apostoli di gioia (354); Andate per le strade (405); Camminerò (407)