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ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE Sallustio Bandini Sallustio Bandini Istituto Tecnico Statale "S. Bandini" con sezione staccata Corso Serale Via Cesare Battisti, 11 - 53100 Siena (SI) Liceo Linguistico "R. Lambruschini" Via Prato dell'Ospedale, 9 - 53024 Montalcino (SI) DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE (ai sensi dell’art. 5 del D.P.R. 323 del 23/07/1998) V TURISMO ANNO SCOLASTICO 2016/2017 1

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ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORESallustio BandiniSallustio Bandini

Istituto Tecnico Statale "S. Bandini" con sezione staccata Corso SeraleVia Cesare Battisti, 11 - 53100 Siena (SI)

Liceo Linguistico "R. Lambruschini" Via Prato dell'Ospedale, 9 - 53024 Montalcino (SI)

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE

(ai sensi dell’art. 5 del D.P.R. 323 del 23/07/1998)

V TURISMO

ANNO SCOLASTICO 2016/2017

1

PREMESSA

Il Consiglio di Classe nella seduta del 03/05/2017, sulla base della programmazione

didattico-educativa annuale coordinata, redatta in attuazione degli obiettivi culturali e

formativi specifici d'indirizzo e delle finalità generali contenute nel Piano dell'Offerta

Formativa approvato dal Collegio dei Docenti, elabora il presente documento destinato

alla Commissione d'Esame.

SommarioLA CLASSE............................................................................................................................. 3

1.1 La storia....................................................................................................................... 31.2 La situazione attuale....................................................................................................31.3. Il Profilo del Consiglio di Classe...................................................................................5

OBIETTIVI DIDATTICI RAGGIUNTI...........................................................................................52.1 Formativi...................................................................................................................... 62.2 Cognitivi....................................................................................................................... 6

METODOLOGIA...................................................................................................................... 73.1 Considerazioni generali...............................................................................................73.2 Preparazione alla prima prova scritta..........................................................................73.3 Preparazione alla seconda prova scritta......................................................................73.4 Preparazione alla terza prova scritta...........................................................................83.5 Preparazione al colloquio d’esame..............................................................................8

VALUTAZIONE....................................................................................................................... 84.1 Criteri generali di valutazione......................................................................................84.2 Criteri di valutazione della prima prove d’esame nelle varie tipologie........................94.3 Griglie di valutazione della seconda prova scritta.....................................................104.4 Griglie di valutazione della terza prova scritta..........................................................114.5 Griglie di valutazione della prova di colloquio...........................................................11

CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEI CREDITI FORMATIVI............................................................12ATTIVITA’ INTEGRATIVE.......................................................................................................13RELAZIONI DISCIPLINARI FINALI..........................................................................................15FIRMA Docenti della classe.................................................................................................47

2

LA CLASSE

La classe V TUR è composta 18 ragazze e 3 ragazzi. E’ presente un alunno con

programmazione differenziata.ELENCO STUDENTI CLASSE 5 TURISMO

STUDENTE DATA DI NASCITA

LUOGO ISCRITTA PROVENIENTE

Bellucci Chiara 24/08/1998 Poggibonsi 2014-2015 Liceo LinguisticoBoumarouan Samira 19/11/1998 Marocco 2012-2013Brilli Gaia 08/08/1997 Siena 2012-2013 Liceo LinguisticoCarnasciali Caterina 11/07/1997 Bagno a Ripoli 2014-2015 Liceo LinguisticoCarta Giulia 10/03/1997 Siena 2012-2013Cavaciocchi Gaia 20/03/1998 Siena 2012-2013De Santis Sara 22/02/1998 Siena 2012-2013Foschini Francesca Caterina

24/03/1197 Roma 2014-2015 Liceo Classico

Husic Kanita 17/05/1998 Croazia 2012-2013Marchionni Giulia 11/12/1998 San Benedetto del

Tronto2014-2015 Liceo Linguistico

FermoNegri Federico 17/04/1998 Siena 2012-2013Onofri Ester 16/01/1999 Siena 2012-2013Peri Carlotta 22/10/1998 Siena 2012-2013Perini Giulia 01/05/1998 Siena 2012-2013Pocci Alessia 15/11/1998 Siena 2012-2013Posticci Alessia 29/04/1999 Poggibonsi 2013-2014 Tito SarrocchiRudisi Giacomo 12/01/1999 Sarzana 2013-2014 Liceo Linguistico

Colle V. D’ElsaSantos Judie Ann 20/07/1999 Siena 2012-2013Sota Kriseida 28/04/1998 Tirana 2014-2015 Liceo Ginnasio

TiranaTrevisan Lorenzo 05/01/1999 Poggibonsi 2012-2013Tripi Monastero Daniela 17/11/1997 Termini Merese 2011-2012

1.1 La storia

Nell’A.S. 2012-2013 si è formata la classe IA Turismo con l’iscrizione di 18 alunni. Nel

corso dei quattro anni, si sono inserite nuovi alunni provenienti, prevalentemente, dal

Liceo Linguistico. Sin dal primo anno è presente uno studente con programmazione

differenziata per il quale non è prevista la partecipazione all’esame di Stato.

1.2 La situazione attuale

Gli allievi sono arrivati alla fine del loro percorso quinquennale con un senso di

responsabilità che è andato in alcuni casi, soprattutto negli ultimi mesi, concretizzandosi

in un atteggiamento più costruttivo. Un buon 50% del gruppo classe ha sempre lavorato

con interesse ed energia nonostante la partecipazione poco adeguata del resto del gruppo 3

classe. I continui moniti e le continue raccomandazioni, da parte dei docenti, a prendere

coscienza dei propri progressi e delle proprie capacità hanno ravvivato negli alunni quella

grinta necessaria per rimodulare e concretizzare le proprie conoscenze.

Gran parte del gruppo classe ha mostrato buona capacità nel lavoro di gruppo e sana

disponibilità al colloquio con i docenti che si è sempre rivelato costruttivo e sereno.

Al termine del primo quadrimestre la classe ha mostrato una preparazione

complessivamente equilibrata nell’ambito sia umanistico-linguistico sia tecnico-

scientifico, pur con qualche insufficienza legata a singoli allievi.

A poche settimane dal termine dell’anno scolastico, l’andamento della classe può essere

definito soddisfacente: il grado di preparazione è mediamente accettabile, l’interesse e

l’impegno sono aumentati in modo coerente con lo sviluppo dei programmi. Pur nel

permanere di alcune incertezze, gli alunni sono motivati nei confronti dello studio.

Nella maggior parte delle materie il profitto è generalmente discreto, ma è doveroso

segnalare che alcune allieve raggiungono risultati decisamente di alto livello, mentre altri

dimostrano conoscenze e abilità mediamente sufficienti, a parte i casi in cui persistono

alcune difficoltà. La condotta è generalmente stata buona; il clima collaborativo e

sostanzialmente sereno ha permesso un rapporto positivo con la scuola, con le varie

iniziative e tra gli alunni stessi.TABELLA DEI CREDITI

STUDENTE 3° anno 4° anno Integraz. Credito totaleBellucci Chiara 6 6 12Boumarouan Samira 4 5 9Brilli Gaia 4 5 9Carnasciali Caterina 5 6 11Carta Giulia 4 4 8Cavaciocchi Gaia 6 6 12De Santis Sara 8 7 1 16Foschini Francesca Caterina

5 5 10

Husic Kanita 5 5 10Marchionni Giulia 5 4 9Negri Federico 7 5 12Onofri Ester 6 6 12Peri Carlotta 7 7 14Perini Giulia 7 7 14Pocci Alessia 6 6 1 13Posticci Alessia 7 6 1 14Rudisi Giacomo 5 5 10

4

Santos Judie Ann 5 4 9Sota Kriseida 7 6 1 14Trevisan Lorenzo 5 4 9Tripi Monastero Daniela 4 4 8

1.3. Il Profilo del Consiglio di Classe

Il C.d.C. è rimasto sostanzialmente stabile nel corso dell’ultimo triennio, ad eccezione dei

docenti di Arte, Geografia, Lingua Tedesca e Lingua Inglese che sono cambiati negli

ultimi due anni. Lo spirito di collaborazione e la condivisione degli obiettivi educativi

hanno sempre improntato e guidato il lavoro collegiale che si è svolto in un clima sereno

e costruttivo.

I docenti hanno condiviso idee e metodologie e, soprattutto, sono stati concordi nel

richiedere agli alunni l’osservanza delle regole della corretta convivenza, al fine di

svolgere l’attività didattica nel rispetto reciproco e in modo proficuo.

TABELLA RIASSUNTIVA DEL CORPO DOCENTE NEL QUINQUENNIOMATERIE I° ANNO II° ANNO III° ANNO IV° ANNO V° ANNO

Italiano Giannotti F. Giannotti F. Giannotti F. Giannotti F. Giannotti F.Storia Giannotti F. Giannotti F. Giannotti F. Giannotti F. Giannotti F.Matematica Ruggiero A. I. Ruggiero A. I. Ruggiero A. I. Ruggiero A. I. Ruggiero A. I.Diritto ed econ, politica Perugini I. Zagordo M. - - -Legislazione TuristicaSupplente

Zagordo M. Zagordo M. Zagordo M.Rizzuti A.

Economia aziendale Penta L. Penta L. - - -Discipline tur. aziendali -- - Penta L. Penta L. Penta L.Arte e territorio - - Petti R. Angelini S. Ermini E.Lingua Inglese Grossi B. Grossi B. Grossi B. Petrocchi F. Luci L.Lingua Francese Ceccarelli E. Ceccarelli E. Ceccarelli E. Ceccarelli E. Ceccarelli E.Lingua Tedesca Checola A. Fabbris S. Fabbris S.Geografia del turismo Alvarez B. Alvarez B. Caruso F.Trattamento testi Viola P. Viola P. - - -Scienze Vita A. Vita A. - - -Chimica e Fisica De Fazio S. De Fazio S. - - -Religione Cellesi B. Cellesi B.Scienze motorie Fantozzi G. Falini M. Falini M. Falini M. Falini M.Sostegno Anzivino M.Sostegno Badolato F. Badolato F. Bastoni S. Bastoni S. Bastoni S.Sostegno Mignozzi A. Mignozzi A. Mignozzi A. Mignozzi A. Mignozzi A.Sostegno Rizzuti A. Rizzuti A. Rizzuti A. Rizzuti A. Rizzuti A.Sostegno La Martina R.

OBIETTIVI DIDATTICI RAGGIUNTI

Nell’ambito delle Competenze Europee e traendo spunto dalle “Competenze sociali e

civiche”, sia intese come “Competenze di cittadinanza” che come “Competenze

comuni” il consiglio di classe dell’a.s. 2016-17 ha elaborato, per la classe Quinta, i

seguenti obiettivi formativi e cognitivi:5

2.1 Formativi

Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole e di valori coerenti con i

principi della Costituzione e con le carte internazionali dei diritti umani

Collaborare e partecipare in modo costruttivo

Agire in modo autonomo e responsabile

Analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e

culturale con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla

tutela della persona, dell’ambiente e del territorio

2.2 Cognitivi

Riconoscere e interpretare: le tendenze dei mercati locali, nazionali, globali anche per

coglierne le ripercussioni nel contesto turistico; i macrofenomeni socio- economici

globali in termini generali e specifici dell’impresa turistica; i cambiamenti dei sistemi

economici nella dimensione diacronica attraverso il confronto tra epoche e nella

dimensione sincronica attraverso il confronto tra aree geografiche e culturali diverse.

Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica, fiscale con particolare

riferimento a quella del settore turistico.

Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi di gestione e flussi

informativi.

Riconoscere le peculiarità organizzative delle imprese turistiche e contribuire a creare

soluzioni funzionali alle diverse tipologie.

Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali specifici per le aziende del settore

turistico.

Analizzare l’immagine del territorio sia per riconoscere la specificità del suo

patrimonio culturale sia per individuare strategie di sviluppo del turismo integrato e

sostenibile.

Contribuire a realizzare piani di marketing con riferimento a specifiche tipologie di

imprese o prodotti turistici.

Progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici.

Individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione del

personale dell’impresa turistica.

6

Utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche.

METODOLOGIA

Ciascun docente, tenuto conto delle caratteristiche degli alunni e della tipologia della

materia, ha scelto di adottare le seguenti metodologie per proporre i contenuti

disciplinari:

Lezione frontale

Lezione dialogata

Prova pratica

Prova tecnica

Lavori di gruppo

3.1 Considerazioni generali

Approcci didattici, tipologia di attività e modalità di lavoro sono illustrati da ogni docente

nella propria relazione disciplinare. Tutti gli insegnanti hanno collaborato per raggiungere

gli obiettivi educativi e formativi comuni alla classe.

Sono state stabilite due simulazioni di Prima prova, una di seconda e due di terza prova.

(in Allegato n. 1). Inoltre è stata stabilita una simulazione della prova orale.

Le valutazioni sono state fatte applicando le griglie di seguito riportate in questo

documento.

3.2 Preparazione alla prima prova scritta

Gli studenti hanno svolto, fin dalla classe Terza, non solo temi (su argomenti di attualità e

di storia), ma anche esercizi di analisi e commento di un testo letterario, corredato da

indicazioni che orientino nella comprensione, nell’analisi, nell'interpretazione del passo e

nella sua contestualizzazione, redazione di articoli e di saggi.

Per quanto riguarda la stesura del saggio breve e dell'articolo di giornale, si è cominciato

a lavorare in Terza e sono stati abituati ad una scelta ragionata dei diversi ambiti.

3.3 Preparazione alla seconda prova scritta

Gli allievi sono giunti alla preparazione alla seconda prova in modo graduale e continuo.

Oltre a lavori su testi specifici (articoli di attualità, brani di argomento turistico) che

hanno portato al raggiungimento di specifiche abilità, la classe ha anche lavorato a casa e

7

a scuola su testi d’esame degli anni precedenti, in modo prima parziale fino a giungere

poi alla simulazione completa della prova d’esame che ne ha rispettato i tempi, le

modalità e i contenuti.

Per la valutazione è stata applicata la griglia relativa alla seconda prova deliberata in sede

di coordinamento disciplinare e allegata a questo documento

3.4 Preparazione alla terza prova scritta.

La preparazione alla terza prova ha coinvolto tutte le materie: già dalla classe terza, la

classe ha iniziato ad affrontare verifiche in quasi tutte le discipline che prevedevano

quesiti aperti, fino alla quinta, dove, in modo più sistematico, sono state assegnate

verifiche con quesiti sia di tipologia B che C.

Sono state effettuate due simulazione della tipologia B e C della durata di 100 minuti

comprendenti alternativamente le materie potenzialmente presenti all’Esame.

Nella valutazione è stata applicata la griglia della terza prova che viene allegata a questo

documento deliberata in sede di C. di C., allegata a questo documento.

3.5 Preparazione al colloquio d’esame

La classe si è avvicinata progressivamente all’esperienza del colloquio d’esame con

interventi specifici di ogni singolo docente, simulando la prova orale.

Nel secondo quadrimestre, la classe è stata invitata a decidere per tempo la scelta del

percorso multidisciplinare da presentare all’esame, in modo da poterne discutere con i

vari docenti e calibrare così tempi e contenuti in modo coerente con quanto previsto dalla

normativa. Nel mese di maggio la classe presenterà al coordinatore l’elenco delle scelte

effettuate.

VALUTAZIONE

I criteri di valutazione, le griglie tassonomiche e la modalità di applicazione di entrambi

sono stabiliti per ciascuna materia in sede di dipartimento nelle riunioni effettuate ad

inizio d’anno scolastico.

4.1 Criteri generali di valutazione

La valutazione degli apprendimenti viene effettuata in base alla seguente griglia:

ECCELLENTE: VOTO 10 a. conoscenza completa e profonda; b. rielaborazione critica e personale con significativi spunti

8

di originalità;c. esposizione brillante, ricca di efficacia espressiva.

OTTIMO: VOTO 9 a. conoscenza organica ed esauriente; b. spiccate capacità di interpretazione e giudizio; efficacia nei collegamenti;c. esposizione fluida e ricca.

BUONO: VOTO 8 a. conoscenza ampia e sicura; b. rielaborazione precisa dei contenuti, con particolare interesse per alcuni argomenti;c. esposizione sciolta e sicura.

DISCRETO: VOTO 7 a. conoscenza abbastanza articolata dei contenuti; b. rielaborazione con spunti personali su alcuni argomenti;c. esposizione abbastanza appropriata.

SUFFICIENTE: VOTO 6 a. conoscenza degli elementi fondamentali della disciplina; b. comprensione / considerazione semplice dei contenuti, senza particolare elaborazione personale;c. esposizione semplice ma sostanzialmente corretta

INSUFFICIENTE: VOTO 5 a. conoscenza incompleta o imprecisa / superficiale degli argomenti trattati; b. limitata autonomia nella elaborazione, valutazione e correlazione dei contenuti;c. esposizione incerta / imprecisa e poco lineare.

APPENA INSUFFICIENTE: VOTO 4 a. limiti quantitativi e qualitativi nell’apprendimento e nella comprensione / elaborazione; b. conoscenza frammentaria e poco corretta dei contenuti fondamentali;c. esposizione scorretta e stentata.

GRAVEMENTE INSUF.NTE: VOTO 3 a. preparazione inconsistente e scorretta, con carenze / lacune fondamentali e / o pregresse; b. notevoli difficoltà nell’acquisizione dei contenuti;c. esposizione gravemente scorretta e confusa.

TOTALMENTE INSUF.NTE: VOTO 1-2 . a. preparazione nulla, sino al rifiuto di sottoporsi alle prove di verifica; b. incomprensione dei contenuti e del linguaggio.

Come già indicato, le prove sono state valutate con le griglie allegate che sono state

approvate in sede di Dipartimento per materia. Tali griglie sono state commentate e

consegnate ai ragazzi.

4.2 Criteri di valutazione della prima prove d’esame nelle varie tipologie

Rispondenza alle istruzioni

Tipologia A e B: Aderenza alle convenzioni della tipologia scelta

Tipologia C e D: Aderenza alla traccia, pertinenza

0,5 Gravemente insuff.nte

1 Insufficiente

1,5 Mediocre

2 Sufficiente

2,5 Discreto

3 Buono

.…/15

Qualità del contenuto

Ampiezza della trattazione, padronanza dell’argomento, rielaborazione dei contenuti.

Tipologia A: Comprensione, analisi e interpretazione del testo proposto, capacità di approfondimento.

Tipologia B: Comprensione, ed utilizzo coerente dei materiali; capacità di argomentazione.

Tipologia C e D: ricchezza e rielaborazione delle conoscenze, capacità di

0,5 Gravemente insuff. nte

1 Insufficiente

1,5 Mediocre

2 Sufficiente

2,5 Discreto

3 Buono

.…/15

9

contestualizzazione e di argomentazione.

Organizzazione del testo

Articolazione chiara ed ordinata del testo.

Equilibrio tra le parti

Coerenza contestuale

0,5 Gravemente insuff. nte

1 Insufficiente

1,5 Mediocre

2 Sufficiente

2,5 Discreto

3 Buono

.…/15

Correttezza ortografica e

morfosintattica Coesione testuale (uso corretto dei connettivi)

0,5 Gravemente insuff. nte

1 Insufficiente

1,5 Mediocre

2 Sufficiente

2,5 Discreto 3 Buono

.…/15

Lessico e stile

Proprietà e ricchezza lessicale

Uso di un registro adeguato alla

tipologia testuale.

0,5 Gravemente insuff. nte

1 Insufficiente

1,5 Mediocre

2 Sufficiente

2,5 Discreto

3 Buono

.…/15

4.3 Griglie di valutazione della seconda prova scritta IL/LA CANDIDATO/A POSSIEDE PUNTI

Conoscenze

Foglio in bianco o indicazione non pertinente al quesito 1scorrette 2limitate 3corrette nonostante qualche errore/corrette ma non approfondite 4corrette con qualche imprecisione 5corrette 6

Competenze

Foglio in bianco o indicazione non pertinente al quesito 1elenca le nozioni assimilate in modo incompleto e/o inorganico, usa un linguaggio non adeguato

2

elenca le nozioni assimilate in modo incompleto utilizzando un linguaggio poco appropriato

3

sa cogliere i problemi e organizza i contenuti dello studio in modo sufficientemente completo

4

coglie i problemi e organizza i contenuti dello studio in modo completo con linguaggio adeguato

5

coglie con sicurezza i problemi proposti, sa organizzare i contenuti in sintesi complete ed efficaci

6

CapacitàFoglio in bianco o indicazione non pertinente al quesito 1espone i problemi in modo pluridisciplinari 2espone i problemi con analisi e con personale rielaborazione 3

Annotazione

10

PUNTEGGIO FINALE

/15

4.4 Griglie di valutazione della terza prova scritta

Tipologia B Quesiti a risposta singola: due per ogni disciplina

Lunghezza prevista in righe max. 10

Punteggio totale per risposta: 4,5 ( 4,5 x 2 = 9)

Valutazione risposta :

da 4,1 a 4,5 risposta completa, pertinente e corretta nei contenuti, accurata nelle riflessioni personali;

da 3,5 a 4 risposta corretta, ma non completa e/o chiara nei contenuti e nell’esposizione;da 2,5 a 3.4 risposta parzialmente corretta e/o parzialmente pertinente;da 0,6 a 2,4 risposta di scarsa aderenza al quesito;da 0,1 a 0,5 risposta errata 0 risposta non data

Tipologia C Quattro quesiti a risposta multipla per ogni disciplina

Punteggio pari a 1,5 per ogni risposta corretta ( 1,5 x 4 = 6).

Ad ogni disciplina vengono assegnati al massimo 15 punti. La somma dei punteggi di

ogni disciplina divisa per quattro darà un numero compreso fra 0 e 15, sarà usata la

seguente tabella di conversione:

Griglia di conversione della valutazione in quindicesimi e decimi

Intervalli di valutazione parziali Voto in quindicesimi assoluti Voto in decimi

da 0 a 1,25 1 0da 1,26 a 2,25 2 1da 2,26 a 3,25 3 2da 3,26 a 4,25 4 3da 4,26 a 5,25 5 4da 5,26 a 6,25 6 4,5da 6,26 a 7,25 7 5da 7,26 a 8,25 8 5,5da 8,26 a 9,25 9 6da 9,26 a 10,25 10 7da 10,26 a 11,25 11 7,5da 11,26 a 12,25 12 8da 12,26 a 13,25 13 9da 13,26 a 14,25 14 9,5da 14,26 a 15 15 10

4.5 Griglie di valutazione della prova di colloquio

Griglia di valutazione del colloquio, Prima parte del colloquio, riservata allo studente1-10

gravemente insufficiente

11-19insufficiente

20sufficiente

21-23Più che

sufficiente

24-25discreto

26-27buono

28-29ottimo

30eccellente

11

Il candidato non sa collegare in maniera autonoma le conoscenze in risposta alle proposte della commissione con gravi errori anche nelle competenze linguistiche e specifiche

Il candidato non sa collegare in maniera autonoma le conoscenze in risposta alle proposte della commissione con errori anche nelle competenze linguistiche e specifiche

Il candidato sa collegare, pur con qualche incertezza, le conoscenze in risposta alle proposte della commissione, con competenze accettabili linguistiche e specifiche

Il candidato sa collegare, pur senza particolari approfondimenti, le conoscenze in risposta alle proposte della commissione, con competenze accettabili linguistiche e specifiche

Il candidato sa collegare con discrete capacità le conoscenze in risposta alle proposte della commissione, con competenze linguistiche e specifiche

Il candidato sa collegare con buone capacità le conoscenze in risposta alle proposte della commissione, con buone competenze linguistiche e specifiche

Il candidato sa collegare autonomamente, con sicurezza e chiarezza le conoscenze in risposta alle proposte della commissione, con ottime competenze linguistiche e specifiche

Il candidato sa collegare autonomamente, con sicurezza, chiarezza e ricchezza le conoscenze in risposta alle proposte della commissione, con eccellenti competenze linguistiche e specifiche

CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEI CREDITI FORMATIVI

Il credito scolastico comprende eventuali crediti formativi che, a norma della Legge

istitutiva del nuovo esame di stato (L. 425/97, art. 15 comma 4), del Regolamento

attuativo (D.P.R. 323 /98, art. 12) e dei DD.MM. n° 38/99 e n° 49/2000, per essere

valutati come tali devono rispondere a precisi requisiti che si possono in sintesi

configurare come esperienze esterne alla scuola, qualificate e coerenti con il corso di

studi.

Per l’attribuzione del credito formativi, il Consiglio di classe ha preso in considerazione

le attività di seguito riportate:

Attività culturali, artistiche e ricreative:

iscrizione e frequenza a corsi di danza presso scuole qualificate

partecipazione a conferenze e incontri culturali che richiedono una frequenza

continuativa e che siano organizzati da enti riconosciuti

conseguimento certificazione ECDL (Patentino Informatico)

conseguimento certificazioni linguistiche

Attività inerenti al volontariato, alla cooperazione, alla solidarietà e alla tutela

dell'ambiente:

attività rivolte alla collaborazione, alla solidarietà, al volontariato, all’assistenza,

alla tutela ambientale, presso associazioni riconosciute che prevedono un impegno

effettivo e svolto in modo continuativo (pertanto non è sufficiente la semplice iscrizione

ad un ente o ad un’associazione)

partecipazione ad attività extrascolastiche inerenti a progetti inseriti nel PTOF

Attività sportive: 12

attività agonistica che prevede un impegno continuativo nell’ambito di enti di

promozione sportiva riconosciuti (CONI, CSI, UISP).

È doveroso infine sottolineare che alla determinazione del credito scolastico concorrono

oltre ai già citati crediti formativi ed alle iniziative complementari e integrative

organizzate nella scuola, anche la frequenza scolastica, l’interesse, l’impegno e la

partecipazione al dialogo educativo.

ATTIVITA’ INTEGRATIVE

Nel corso degli anni gli studenti hanno partecipato a diversi progetti d’Istituto,

interpretandoli in modo positivo e dando così senso e valore a quanto la scuola ha messo

loro a disposizione: dalla Certificazione ECDL a quella linguistica, dal periodo di

alternanza scuola lavoro sul territorio nazionale ed internazionali agli scambi con studenti

europei. Gli alunni hanno sempre aderito con entusiasmo, cogliendo le diverse

opportunità di arricchimento e crescita che ogni esperienza ha potuto dare. Alcuni alunni

della classe hanno svolto anche attività lavorative retribuite durante l’estate, talvolta

attinenti al percorso formativo scolastico.

Nell’arco dei 5 anni di percorso scolastico la classe ha svolto queste attività integrative: -

ECDL

- Certificazioni linguistiche di tipo B1 o B2

- Alcune alunne hanno effettuato soggiorno-studio in Nazioni di lingua Inglese, Tedesca e

Francese.

Negli ultimi due anni scolastici:

a.s. 2015-2016, presso l'auditorium di Sinalunga, incontro con Sami Modiano, uno degli

ultimi sopravvissuti della Shoah;

a.s. 2016-2017, visita alla mostra “Fotografi in trincea” al Museo “Santa Maria della

Scala”; celebrazione del Giorno della Memoria in Prefettura, alla presenza delle

principali autorità cittadine; partecipazione di 10 alunne al Viaggio della Memoria alla

Risiera di San Sabba, alla Foiba di Basovizza e al Sacrario di Redipuglia; visione del

documentario di Juri Guerranti "1915-1918: Memorie d'acqua nella Grande Guerra".

13

La classe ha inoltre partecipato al viaggio di istruzione, nell’anno corrente, con meta a

Budapest.

Lo svolgimento dei programmi non ha generalmente subito modifiche rispetto alle

programmazioni iniziali. Tutte le attività si sono svolte in un clima collaborativo e

sostanzialmente sereno permettendo un rapporto positivo tra la scuola le varie

organizzazioni promotrici delle iniziative e tra gli alunni stessi.

RELAZIONI DISCIPLINARI FINALI

14

ITALIANO Prof.ssa GIANNOTTI FILOMENA

PROFILO SINTETICO DELLA CLASSE

La classe si è dimostrata sempre molto coinvolta nel dialogo educativo, partecipando con attenzione alle lezioni e mostrando curiosità e interesse per gli argomenti trattati.

Per quanto riguarda il livello didattico complessivamente raggiunto, nel corso del triennio e, soprattutto negli ultimi due anni, si è andata progressivamente assottigliando la cosiddetta ‘fascia media’, che costituisce di solito il gruppo più numeroso. La classe si presenta così più bipartita che tripartita. Si individua un primo gruppo di 7/8 alunne che ha lavorato con impegno continuo, sviluppando, oltre ad un certo attaccamento nei confronti della disciplina, notevoli capacità intuitive, di sintesi e di rielaborazione critica, e raggiungendo un livello di preparazione buono e, in alcuni casi, ottimo. Un secondo e altrettanto cospicuo gruppo di 7/8 studenti risulta più fragile rispetto al resto della classe, per la mancanza di continuità nello studio, per la preparazione pregressa piuttosto lacunosa, per metodo e organizzazione di studio non adeguati alla complessità delle tematiche affrontate. Per tali alunni si riscontra quindi una preparazione un po’ frammentaria, che talvolta impedisce loro di padroneggiare in maniera soddisfacente gli argomenti trattati nelle varie discipline. Sono infine 4/5 i rimanenti allievi che hanno raggiunto un livello di preparazione accettabile, per l’apprendimento un po’ meccanico, come evidenziato dalla più modesta rielaborazione personale, oppure per l’impegno saltuario e superficiale, nonostante le capacità.

MATERIALI DIDATTICILibro di testo: G. Barberi Squarotti, G. Genghini, Autori e opere della letteratura, voll. 2, 3A e 3B, Bergamo, Atlas, 2012.

OBIETTIVIIn relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:CONOSCENZEAlla data del 15 maggio 2017, la maggior parte della classe conosce i seguenti argomenti disciplinari:Lingua- Tecniche compositive delle diverse tipologie di produzione scritta (tipologie A, B, C, D dell’esame di Stato: analisi del testo, saggio breve, articolo di giornale, testo argomentativo, testo espositivo)Letteratura- Elementi e principali movimenti culturali della letteratura dell’Ottocento e del

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Novecento (Romanticismo, Naturalismo, Verismo, Decadentismo, dissoluzione del romanzo dell'Ottocento e rifondazione del romanzo del Novecento, Avanguardie, Crepuscolarismo, Ermetismo, Novecentismo, Antinovecentismo, Neorealismo), con riferimenti a quella straniera- Autori e testi significativi della tradizione culturale italiana dell’Ottocento e del Novecento (Leopardi, Verga, Pascoli, D'Annunzio, Pirandello, Svevo, Tozzi, Marinetti, Gozzano, Ungaretti, Saba, Primo Levi)- Metodi e strumenti per l’analisi e l’interpretazione dei testi letterariCOMPETENZELa maggior parte degli alunni ha acquisito le seguenti competenze:Lingua- Utilizzare le tecniche di produzione di testi di vario tipo (tipologie A, B, C, D dell’esame di Stato: analisi del testo, saggio breve, articolo di giornale, testo argomentativo, testo espositivo)Letteratura- Riconoscere le caratteristiche dei movimenti letterari dell’Ottocento e del Novecento- Collocare i principali autori dell'Ottocento e del Novecento in Italia nel contesto culturale italiano ed europeo, con riferimenti alla letteratura straniera- Individuare le fasi evolutive della produzione dei principali autori in Italia - Comprendere, parafrasare e riassumere i testi studiati in classe- Analizzare i testi studiati in classe nei loro vari livelli e darne un’interpretazione essenzialeCAPACITA’La maggior parte degli alunni ha raggiunto le seguenti capacità:Lingua- Esporre in modo chiaro, logico e coerente esperienze personali e conoscenze disciplinari- Produrre testi di vario tipoLetteratura- Contestualizzare l’evoluzione della letteratura italiana in rapporto ai processi sociali, culturali, politici e scientifici- Individuare argomenti e caratteristiche dei principali autori italiani - Analizzare testi letterari a vari livelli e interpretarli al fine di formulare un giudizio critico semplice ma motivato- Collegare i testi con altri ambiti disciplinari

- Utilizzare le tecnologie digitali per le ricerche

CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE Modulo I. Il Romanticismo: Leopardi (settembre-ottobre)Modulo II. Il Naturalismo e il Verismo: Verga (novembre-dicembre)Modulo III. Il Simbolismo e il Decadentismo: Pascoli e D'Annunzio (dicembre-febbraio)

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Modulo IV. Il romanzo del primo Novecento: Pirandello, Svevo, Tozzi (febbraio-aprile)Modulo V. La poesia del Novecento: Futuristi, Crepuscolari, Ungaretti, Saba, Montale (aprile- maggio)Modulo VI. Il Neorealismo: Primo Levi (gennaio)Modulo VII. Modelli di scrittura per l'esame di Stato (in itinere)

METODOLOGIEOgni modulo è stato suddiviso in un numero variabile di unità didattiche, ognuna delle quali costituita da un iter formativo con lezioni frontali; lettura (anche drammatizzata), analisi e discussione in classe di brani degli autori studiati; esercitazioni in classe e a casa, che hanno previsto l’utilizzazione di mezzi multimediali e di internet; quotidiane domande esplorative a campione.Al termine di ogni modulo sono state eseguite verifiche sommative orali e scritte.

TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE- Verifiche scritte: un testo argomentativo o espositivo (tipologia C e D), un saggio breve e un articolo di giornale (tipologia B); due simulazioni della prima prova dell'esame di Stato.- Verifiche orali (brevi domande esplorative da posto, interrogazioni alla cattedra e due simulazioni della prova orale dell'esame di Stato).- Prove strutturate con domande a risposta aperta e con domande a risposta chiusa (valide per l’orale).

Siena, 9 maggio 2017 Prof.ssa Filomena Giannotti

STORIA Prof.ssa GIANNOTTI FILOMENA

PROFILO SINTETICO DELLA CLASSE17

Per un quadro della classe sotto il profilo disciplinare e dal punto di vista didattico, si rimanda alla Relazione individuale di Italiano.

MATERIALI DIDATTICILibro di testo: A. Prosperi, G. Zagrebelsky, P. Viola, M. Battini, Storia e identità 3, Milano, Einaudi scuola, 2013

OBIETTIVIIn relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:CONOSCENZEAlla data del 15 maggio 2017, la maggior parte della classe conosce i seguenti argomenti disciplinari:- le periodizzazioni fondamentali della storia contemporanea (l'età dell'imperialismo e della società di massa tra Ottocento e Novecento; la Grande guerra come svolta storica; totalitarismi e democrazie fra le due guerre; la Seconda guerra mondiale)- gli eventi e i fenomeni più importanti che caratterizzano un periodo storico (la società industriale di massa; nazionalismo e imperialismo; le grandi potenze fra Ottocento e Novecento; l'età giolittiana; la Prima guerra mondiale; la rivoluzione russa e la nascita dell'Unione sovietica; la crisi del 1929 e il New deal americano; il fascismo; il nazismo; lo stalinismo; la Seconda guerra mondiale; la guerra totale, la Shoah e la Resistenza) - il lessico e i concetti specifici della disciplinaCOMPETENZELa maggior parte degli alunni ha acquisito le seguenti competenze:- collegare fra loro aspetti economici, politici e culturali della storia contemporanea - utilizzare strumenti operativi (schemi, carte, diagrammi) - contestualizzare e analizzare documenti- confrontare le epoche e le aree geografiche al fine di comprendere la diversità degli eventi e dei fenomeni storiciCAPACITA’La maggior parte degli alunni ha raggiunto le seguenti capacità:- individuare nel passato le radici storiche del presente - valutare alla luce delle conoscenze storiche aspetti particolarmente significativi del nostro tempo - - collegare le conoscenze storiche con altri ambiti disciplinari - utilizzare le tecnologie digitali per le ricerche

CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE Modulo I. La Seconda rivoluzione industriale, la società di massa e l'imperialismo (settembre-ottobre)Modulo II. La Grande guerra come svolta storica (novembre-dicembre)Modulo III. Fra le due guerre: totalitarismi e democrazie (dicembre-aprile)

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Modulo IV. La Seconda guerra mondiale (aprile-maggio)Modulo V. Il “lungo dopoguerra” (maggio)

METODOLOGIEOgni modulo è stato suddiviso in un numero variabile di unità didattiche, ognuna delle quali costituita da un iter formativo con lezioni frontali; lettura, analisi e discussione in classe di brani di documenti e di storiografia; esercitazioni in classe e a casa, che hanno previsto l’utilizzazione di mezzi multimediali e di internet; quotidiane domande esplorative a campione.Al termine di ogni modulo sono state eseguite verifiche sommative orali e scritte.

TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE- Verifiche orali (brevi domande esplorative da posto, interrogazioni alla cattedra e due simulazioni della prova orale dell'esame di Stato).- Prove strutturate con domande a risposta aperta e con domande a risposta chiusa e una simulazione della terza prova dell'esame di Stato (valida per l’orale).

Siena, 9 maggio 2017 Prof.ssa Filomena Giannotti

GEOGRAFIA TURISTICA Prof.ssa CARUSO FRANCA

PROFILO SINTETICO DELLA CLASSE

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La classe composta di 21 alunni, 18 femmine e tre maschi, di cui uno con programmazione differenziata, sin da subito si è mostrata disponibile allo studio della disciplina, superando il cambio di docente avvenuto alla fine del primo quadrimestre ed adattandosi senza problematiche particolari ad un diverso metodo di insegnamento.

I risultati raggiunti per la quasi totalità della classe sono soddisfacenti. Quasi tutti gli alunni hanno mostrato interesse e curiosità per la disciplina oltre che un senso del dovere in linea con le aspettative della programmazione didattica.La quasi totalità della classe ha raggiunto risultati pienamente sufficienti, con casi di eccellenza limitato ad un gruppo esiguo della classe. Solo per alcune allieve si sono riscontrate punte di criticità, legate ad uno studio discontinuo e a carenze nell’espressione e nell’ apprendimento degli argomenti chiave della disciplina.

In sintesi, l’andamento scolastico è stato sempre improntato sulla collaborazione e sulla disponibilità all’approfondimento di alcune tematiche di rilievo, per cui alla fine dell’anno gli obiettivi disciplinari basilari della disciplina sono stati pienamente raggiunti dalla quasi totalità della classe.

MATERIALI DIDATTICILibro di testo: Geografia turistica. Con espansione online. Per le Scuole superiori vol.2 di L. Morelli Scuola & Azienda

CONOSCENZE-COMPETENZE-ABILITA’RAGGIUNTE

CONOSCENZE-COMPETENZE-ABILITA’

RAGGIUNTO DATutti Maggioranz

a

Alcuni

Conoscere i caratteri del turismo sostenibile ed ecocompatibile

x

Conoscere le dinamiche economiche dei principali flussi turistici mondiali

x

Conoscere le caratteristiche territoriali dei diversi Stati del Mondo

x

Saper individuare sulla carta geografica la localizzazione dei diversi Stati del mondo

x

Saper distinguere le diverse tipologie di turismo nelle diverse località del mondo

x

Essere in grado di redigere un itinerario turistico x

Mettere in relazione le caratteristiche degli ambienti con i caratteri del loro sviluppo economico

x

METODOLOGIE DIDATTICHE UTILIZZATE

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Le metodologie utilizzate sono statela lezione frontale e la lezione interattiva. Durante le lezioni in aula si è sempre cercato di favorire il confronto, la discussione guidata e la personale rielaborazione delle informazioni trasmesse.Sono stati forniti alla classe spunti di discussione su problemi economici e di attualità dei Paesi del Mondo sviluppati e a sviluppo intermedio.

VERIFICHE SOMMATIVE EFFETTUATEORALI (medie per alunna): 1^quadrimestre due ; 2^quadr. DueSCRITTE: 1^quadrimestre una verifica; 2^quadrimetre due

TIPOLOGIE DI VERIFICA UTILIZZATELe verifiche effettuate hanno riguardato almeno due colloqui orali per alunno. Inoltre, sono stati effettuati un itinerario turistico sulle principali località turistiche del Nord Africa, una verifica scritta semi-strutturata ed un test scritto in occasione della prima simulazione della III prova d’esame.

Siena 6 maggio 2017 Prof.ssa Franca Caruso

MATEMATICA APPLICATA Prof.ssa RUGGIERO ANGELA ISABELLA21

PROFILO SINTETICO DELLA CLASSE

Sono insegnante di questa classe sin dal primo anno. Il clima è sempre stato cordiale e sereno, i rapporti con gli alunni sono stati buoni e reciprocamente rispettosi.

Il metodo di studio, le capacità individuali, la motivazione personale, la partecipazione alle lezioni e l’impegno domestico sono state rilevanti nel raggiungimento degli obbiettivi disciplinari. La classe ha mediamente acquisito una più che sufficiente assimilazione sia orale che scritta dei contenuti, dimostra delle competenze adeguate a quanto richiesto dalle linee ministeriali. Buona parte degli allievi possiede le nozioni teoriche fondamentali a livello più che sufficiente. Gli studenti hanno autonomia nello studio, tecniche specifiche nello svolgimento degli esercizi, attitudini all’analisi e alla sintesi ed esposizione corretta degli argomenti. Complessivamente il profitto è buono.

MATERIALI DIDATTICILibro di testo: Matematica Rosso vol. 3 Bergamini, Barozzi, Trifone; Editore ZanichelliLim in classe.E’ stata usata regolarmente la calcolatrice portatile e il suo uso è stato consentito anche durante le verifiche scritte.

OBIETTIVICONOSCENZE Gli studenti devono: possedere le nozioni di base; saper individuare i concetti fondamentali della disciplina; conoscere le definizioni ed i procedimenti studiati soprattutto sotto l’aspetto concettuale; conoscere le tecniche di analisi dei problemi economiciCOMPETENZE Gli studenti devono aver: acquisito padronanza del linguaggio matematico e della simbologia matematica di base; acquisito un metodo di studio; utilizzato consapevolmente le tecniche e le procedure di calcolo; definito e spiegato il significato dei termini studiati; saputo trasformare in funzioni matematiche i problemi economici; saputo rappresentare graficamente le funzioni di un problema; saputo risolvere problemi economici; saputo discutere le soluzioni di un problema e saper motivare le conseguenti scelte; CAPACITÀGli studenti devono aver: sviluppato capacità logiche e di ragionamento coerente ed argomentato; sviluppato attitudini all’analisi e alla sintesi; sviluppato capacità a risolvere problemi; interpretato, descritto e rappresentato i problemi proposti; saputo cogliere analogie tra i vari argomenti trattati; sviluppato della capacità di correlare situazioni

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concrete a situazioni astratte e viceversa; sviluppato abilità a ricordare e riprodurre definizioni, operazioni e concetti

CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONEUnità 1 (N. 21 ore) FUNZIONI REALI DI DUE VARIABILI REALIDefinizione; classificazione in intere, fratte, numeriche e letterali; dominio e sua definizione; codominio e sua definizione. Disequazioni e sistemi di disequazioni in due variabili: definizione di disequazione in due variabili reali; risoluzione grafica di una disequazione in due variabili reali; definizione di sistema di disequazioni in due variabili reali; risoluzione grafica di un sistema di disequazioni in due variabili reali; calcolo del dominio di funzioni in due variabili reali.Linee di livello: definizione e loro equazione; utilizzo delle linee di livello in ambito matematico e non; grafico di una funzione in due variabili reali con le linee di livello. Derivate di funzioni in due variabili reali: definizione di derivata parziale prima e seconda; derivate parziali prime e loro calcolo; derivate parziali seconde e loro calcolo.Unità 2 (N. 24 ore) MASSIMI E MINIMI DI FUNZIONI IN DUE VARIABILI REALI Massimi e minimi relativi liberi: definizione; ricerca dei massimi e minimi relativi liberi mediante le derivate; punti critici; hessiano e sua determinazione. Massimi e minimi relativi vincolati: definizione; ricerca dei massimi e minimi relativi vincolati con il metodo elementare. Massimi e minimi assoluti: definizione; ricerca dei massimi e minimi assoluti mediante le derivate in un insieme chiuso e limitato. Massimi e minimi assoluti di funzioni lineari con vincoli lineari: ricerca dei massimi e minimi assoluti di una funzione lineare avente un poligono come dominio dei vincoli con il metodo elementare; ricerca dei massimi e minimi assoluti di una funzione lineare avente una regione illimitata come dominio dei vincoli con il metodo delle linee di livello.Unità 2 (N. 23 ore ) RICERCA OPERATIVA e PROGRAMMAZIONE LINEARE Ricerca operativa: definizione; nascita ed evoluzione; fasi. Problemi di scelta: definizione; classificazione; modello matematico. Problemi di scelta in condizioni di certezza ed immediatezza: nel continuo; nel discreto: con dati poco numerosi; tra due alternative; funzione obbiettivo; vincoli economici e tecnici; Programmazione lineare:definizione; modello matematico. P.L. in due variabili: funzione obiettivo; vincoli tecnici ed economici; dominio dei vincoli; soluzioni ammissibili; metodo grafico di risoluzione dei problemi di P.L.

METODOLOGIEI metodi didattici usati sono stati: la lezione del docente con partecipazione della classe;

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la discussione su alcuni argomenti del programma con eventuali chiarimenti; la correzione dei compiti assegnati; lo svolgimento di esercizi di tipo applicativo per consolidare le nozioni apprese e per acquisire una sicura padronanza del calcolo. Per quanto riguarda la matematica applicata ed i problemi di scelta, per motivare l’allievo e stimolare la sua attenzione, i vari argomenti sono stati introdotti partendo da situazioni concrete così da stimolare l’abitudine a costruire modelli integrando, quando possibile, l’argomento con esempi tratti dall’esperienza.Le situazioni di difficoltà sono state affrontate con recuperi in itinere e con esercizi mirati.

TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATESono state effettuate prove scritte, orali, prove strutturate. Nelle interrogazioni orali si è chiesto un argomento da trattare in generale. Si è lasciato che l’alunno sviluppasse ed approfondisse a suo piacimento tanto l’argomento quanto un esercizio o problema di applicazione dell’argomento stesso. A volte si è seguito il processo inverso e, partendo da un esercizio o problema, si è chiesto di esporre la relativa teoria. Le verifiche scritte sono state comprensive di esercizi, problemi o quesiti a risposta singola. Per quanto riguarda la valutazione, ho seguito le indicazioni del Dipartimento di matematica coerenti con quanto approvato dal Collegio dei docenti e con le Linee ministeriali di seguito indicate:

Siena, 7 maggio 2017 Prof.ssa Angela Isabella Ruggiero

TEDESCO Prof.ssa FABBRIS SIMONA

PROFILO SINTETICO DELLA CLASSE

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Per quanto riguarda l’atteggiamento nei confronti della mia disciplina la situazione si riflette nei risultati: un terzo della classe ha partecipato attivamente, rielaborando con impegno costante gli argomenti affrontati in classe; il resto della classe ha reagito spesso in modo passivo e con un impegno non sempre sufficiente subendo piuttosto passivamente quanto proposto in classe.

Per quanto mi riguarda, ho conosciuto questa classe nell'anno scolastico 2015/2016, nel loro secondo anno di studio della lingua tedesca.Le ore settimanali di lezione previste dal piano di studi: 3 ore. Ore totali di lezione previste nell'anno scolastico: ore 90 ore; le ore di lezione effettuate sino al 15 di maggio risultano 73 ore.

MATERIALI DIDATTICILibro di testo: Catani, Greiner, Pedrelli, Fertig, los! Volume 2; A. Selmi, M. Kib, Reiseprogramm, Poseidonia.Laboratori: Un'ora alla settimana abbiamo fatto uso del laboratorio, in particolare per la visione di scene di film legati ai rispettivi moduli di letteratura e di turismo, di video, di quadri.Dispense fornite dall'insegnanteLaboratori: Un'ora alla settimana abbiamo fatto uso del laboratorio, in particolare per la visione di scene di film legati ai rispettivi moduli di letteratura e di turismo, di video, di quadri. Le ore di laboratorio, d'altra parte, ci hanno offerto la possibilità di affrontare tematiche di attualità, mano mano che si presentavano durante l'anno scolastico.Dispense fornite dall'insegnante.

OBIETTIVISulla preparazione della classe hanno pesato diffuse lacune pregresse, relative soprattutto alla produzione, sia scritta che orale. Gli obiettivi prefissati ad inizio anno scolastico sono stati raggiunti pienamente da un terzo della classe; il resto della classe ha raggiunto gli obiettivi con risultati generalmente sufficienti.Due alunne non hanno recuperato il debito formativo.Un terzo della classe ha raggiunto un livello ottimo di conoscenze, competenze e abilità, grazie a un impegno profondo e costante.Due terzi della classe, d’altra parte, ha raggiunto livelli generalmente sufficienti per quanto riguarda le conoscenze, con qualche lacuna relativa sia alle abilità che alle competenze, in particolare quelle relative alla produzione, scritta e orale.In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:CONOSCENZE

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Gli alunni conoscono le strutture di base della lingua tedesca (verbi regolari e irregolari ai tempi presente, Perfekt, Präteritum; casi; declinazione dell'articolo; declinazione dell'aggettivo; struttura della frase principale e della frase secondaria; frasi secondarie oggettive, temporali, causali, infinitive; preposizioni con accusativo, dativo e genitivo); la struttura di testi tecnici (curriculum ecc.); momenti della storia tedesca, dal 1918 al 1961; temi di attualità dei paesi di lingua tedesca. Conoscono il lessico relativo a Vita quotidiana (livello A2/B1); lessico di base del turismo e delle tematiche legate ad esso; lessico di base della letteratura.COMPETENZEAlunni/e sono in grado di interagire in scambi dialogici riguardanti la vita quotidiana, argomenti di attualità, argomenti dell'ambito turistico e letterario; sono in grado di presentarsi per un colloquio di lavoro; scrivere brevi testi di carattere personale e di carattere professionale (presentazione di un hotel o di altra struttura turistica; breve programma di viaggio; presentazione di una città), un curriculum, una lettera motivazionale; riassunti di testi di carattere tecnico e letterario.CAPACITA’Gli alunni/e sono in grado di comprendere testi scritti e/o orali di ambito quotidiano, tecnico e professionale; saper presentare un grafico; comprendere brevi interviste. Per quanto riguarda la letteratura tedesca, alunni/e sono in grado di riferire sui temi di un testo; riferire sugli aspetti stilistici e linguistici del testo; riferire sull’autore/autrice; effettuare paralleli tra i diversi testi; effettuare paralleli tra testi di genere diverso, anche extra – letterario (film, foto, musica); riferire brevemente sul contesto storico di riferimento del testo.Il programma è stato svolto come previsto, alternando tematiche di carattere più generale (artistico – letterario) a tematiche legate allo specifico del corso di studi turistico.

CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE Unità di apprendimento: Lingua tecnica (microlingua)Ein Stadthotel (un albergo in città), Presentazione di un hotel; Anfrage: comprensione e produzione di una Anfrage (richiesta di informazioni).Ein Berghotel (un albergo di montagna); Presentazione di un hotel e dei servizi offerti; Angebot: comprensione e produzione di un Angebot (offerta di informazioni, generiche e dettagliate); Reservierung (prenotazione).Parks; Parchi in Toscana (parchi naturali e parchi artstici); Ferien auf einem Bauernhof (agriturismo).Civiltà e cultura: Moduli di letteratura Franz KafkaP. Capaldi, Kafka, It’s a wonderful life (Ein Kurzfilm)F. Kafka, Die Verwandlung (lettura integrale in italiano)F. Kafka, Die Verwandlung (lettura dell’incipit intedesco)

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J. W. Goethe Faust (prima parte): lettura integrale in italianoFaust: Margarete am Spinnrad (in tedesco)B. BrechtDie Dreigroschen Oper (L’opera da tre soldi) (lettura integrale in italiano)Songs: Die Moritat von Mackie Messer, Seeräuber Jenny, Die ZuhälterballadeDie Nazizeit und die JudenverfolgungP. Celan, Todesfuge P. Weiss, Die Ermittlung Die weiße Rose, FilmDie Welle, FilmDie NachkriegszeitW. Borchert, Die drei dunklen KönigeIl genere letterario della KurzgeschichteDie DDR (Repubblica Democratica Tedesca)C. Wolf, Der geteilte Himmel (estratto)Das Leben der Anderen, filmGoodbye Lenin, filmNietzsche e FreudLettura di una pagina da: Also sprach Zarathustra (Così parlò Zarathustra) di Nietzsche e da Das Unbehagen der Kultur (Il disagio della civiltà) di Freud.

METODOLOGIALezione frontale; lezione in plenum (interazione alunni/e/insegnante); lavoro a coppie; lavori di gruppo; le attività di recupero sono state eseguite “in itinere” (alunni/e hanno eseguito lavori a casa, puntualmente corretti dall'insegnante); lavoro individuale in classe e a casa.Per il recupero delle carenze, in particolare quelle legate alle competenze scritte, gli/le alunni/e hanno effettuato esercizi scritti guidati a casa, generalmente la lettura e comprensione di un testo e la risposta alle domande relative a quanto letto.Per quanto riguarda la letteratura e il turismo, ho fornito a alunni/e dispense relative a ogni modulo, in modo da permettere loro un confronto con gli appunti presi durante le lezioni e fornire un rafforzamento delle conoscenze acquisite.Due alunne non hanno superato il debito formativo.Quattro alunne hanno sostenuto l'esame di certificazione linguistica Zertifikat Deutsch (B1), affiancata da me con alcune ore di potenziamento pomeridianePer quanto riguarda la letteratura e il turismo, ho fornito a alunni/e dispense relative a ogni modulo, in modo da permettere loro un confronto con gli appunti presi durante le lezioni e fornire un rafforzamento delle conoscenze acquisite.TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE

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Verifiche scritte (comprensione di un testo scritto; risposte aperte brevi; produzione su un tema affrontato in classe); verifiche scritte formative (produzioni individuali a casa e puntuale correzione dell'insegnante); test scritti strutturati su temi affrontati in classe, con funzione di test orali; interrogazione orale breve.

Siena 6 maggio 2017 Prof.ssa Simona Fabbris

FRANCESE Prof.ssa CECCARELLI ELISA

PROFILO SINTETICO DELLA CLASSE

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La classe, non troppo numerosa, ha generalmente partecipato in modo attivo con risultati che variano dalla sufficienza all’eccellenza. Solo in alcuni casi, vuoi per le numerose assenze, vuoi per lo scarso impegno sia a scuola che a casa il profitto risulta insufficiente.

MATERIALI DIDATTICILibro di testo: PLANÈTE TOURISME / COMMUNICATION-CIVILISATION-GRAMMAIREPROFESSIONREPORTER-CIVILTÀFRANCESE/VOLUMEUNICO + SUPPLÉMENT ACTUAVENIR - LE COMPACT -VOL UN - DU MOYEN AGE A NOS JOURS + EBOOK (ANCHE SU DVD)

OBIETTIVIGli obiettivi prefissati ad inizio anno scolastico sono stati raggiunti.In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:CONOSCENZE. Gli alunni sanno:per quello che riguarda la parte grammaticale gli studenti sanno orientarsi in quasi tutte le strutture morfo-sintattiche con attenzione ai verbi irregolari e alle loro forme;per quello che riguarda la parte di civiltà, gli alunni hanno percorso i principali movimenti storici e culturali dei secoli XIX e XX;per quello che riguarda il commercio gli studenti sanno orientarsi anche con un linguaggio specifico nei principali argomenti toccati anche dalle materie di indirizzo tecnico-economico.COMPETENZE. Molti degli alunni hanno raggiunto il livello B2 nelle quattro competenze base: comprensione e produzione sia orale che scritta.CAPACITA’:La maggior parte degli studenti sa orientarsi anche in testi con micro-linguaggio specifico sia economico che letterario.

CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE Contenuti sulla civiltà circa 30 ore di lezione;Contenuti di grammatica circa 30 ore di lezione;Contenuti sul commercio circa 30 ore di lezione.

METODOLOGIE Lezione frontale, Lavori di gruppo, attività di recupero sono state eseguite “in itinere” per gli alunni con insufficienze nel primo quadrimestre.

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Non tutti gli studenti hanno recuperato i debiti formativi del primo quadrimestre.

TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATEVerifiche scritte; Verifiche orali.

Siena 6 maggio 2017 Prof.ssa Elisa Ceccarelli

LEGISLAZIONE TURISTICA Prof.ssa ZAGORDO MARIANGELA 30

PROFILO SINTETICO DELLA CLASSE

L’insegnamento del Diritto e della Economia Politica, nell’a.s. 2013/2014 (secondo anno del primo biennio) e il corso di Legislazione Turistica, tenuto a decorrere dall’ a.s. 2014/2015, hanno consentito alla scrivente di seguire i discenti per un arco temporale quadriennale senza soluzione di continuità, eccezion fatta per l’a.s. in corso. Dall’inizio dell’anno sino al 31 marzo le lezioni sono state tenute dal sostituto Prof. Antonio Rizzuti e dal mese di aprile dalla scrivente.

Tutti gli allievi si sono adeguati, nel corso degli anni, ed in particolare nel corrente a.s., alle metodologie didattiche attivate ed alle diverse tipologie di verifiche somministrate.Sotto l’aspetto comportamentale la classe ha manifestato un costante atteggiamento solidale, collaborativo e rispettoso delle regole scolastiche, indice di acquisizione ed interiorizzazione di una cultura giuridica.Pur nella diversità delle attitudini e dell’impegno nello studio, gli allievi hanno mostrato interesse ed attenzione nel corso delle lezioni partecipando al dialogo educativo-didattico con atteggiamento costruttivo, con interventi ,domande, approfondimenti e contributi personali che hanno evidenziato un’apprezzabile curiosità intellettuale. E' da sottolineare che, a prescindere dalle effettive capacità dei singoli studenti, nel corso dell’anno tutti si sono impegnati in modo sempre più crescente, compiendo, sebbene a livelli diversificati, un significativo percorso di crescita e maturazione personale .

MATERIALI DIDATTICILibro di testo: Diritto e Legislazione turistica – Seconda edizione Autore: Paolo Ronchetti, Casa Editrice : Zanichelli

OBIETTIVIQuanto alle conoscenze, competenze e abilità acquisite dai discenti si possono individuare differenti fasce di livello espresse nella valutazione. Alcune alunne si sono distinte per impegno, partecipazione lodevole e studio personale approfondito, che hanno consentito, unitamente alle brillanti capacità di rielaborazione critica,analisi e sintesi di conseguire una eccellente preparazione. In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:CONOSCENZE - Alla fine del corso gli alunni conoscono i seguenti argomenti disciplinari: distinzione tra persona giuridica originaria e derivata, pubblica e privata e tra ente ed organo; elementi dello Stato; principali forme di Stato e di Governo ; evoluzione storica dell'ordinamento costituzionale italiano ;

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caratteri e impianto strutturale della Costituzione italiana ; funzioni, organizzazione e funzionamento del Parlamento italiano ; i diversi iter di approvazione di un testo legislativo ( procedura ordinaria,

costituzionale e di controllo sulla attività normativa del Governo); vari tipi di controllo ( normativo -politico - finanziario) , e le connesse implicazioni,

che il Parlamento può esercitare nei confronti del Governo ; struttura del Governo italiano (organi necessari e non, status e relativa responsabilità); procedimento di formazione del Governo; funzioni del Governo ed in particolare quella normativa; ruolo del Presidente della Repubblica nell'impianto costituzionale; modalità di ricorso alla Corte Costituzionale fonti del turismo principali soggetti pubblici che operano nel settore turisticoCOMPETENZE - Alla fine del corso gli alunni hanno acquisito le seguenti competenze: Sapere individuare le ricadute giuridiche del riconoscimento dello Stato quale persona

giuridica originaria e nei rapporti interni e nei rapporti internazionali; Sapere individuare la normativa applicabile nei rapporti tra gli Stati, tra gli stranieri, i

cittadini e gli apolidi anche in relazione all'ambito territoriale - spaziale di operatività; Sapere cogliere la ratio e le implicazioni sulla ripartizione dei poteri, tra gli organi di

vertice, nelle varie forme di governo pure e miste; Sapere riconoscere, nell'ambito delle varie forme di Stato, le peculiarità sostanziali

che connotano uno Stato come regionale o federale ; Sapere individuare gli elementi che qualificano una Repubblica come Parlamentare e

sapere rintracciarli nel testo costituzionale italiano; Sapere attribuire ai vari organi costituzionali le competenze riconosciute dai

costituenti tenuto conto della parziale deroga al tradizionale principio della separazione dei poteri e dei possibili conflitti sostanziali di attribuzioni con conseguente invasione di competenze ;

Sapere illustrare la distinzione tra crisi parlamentari ed extraparlamentari nei governi di coalizione;

Sapere illustrare la distinzione tra mozione di fiducia, mozione di sfiducia, questione di fiducia e sfiducia costruttiva

Sapere individuare le conseguenze connesse alla istituzione delle regioni ordinarie sull’autonomia regionale in materia turistica

CAPACITA’- Alla fine del corso gli alunni hanno raggiunto le seguenti capacità: Essere in grado di analizzare criticamente le scelte effettuate dalla legge italiana in

merito ai vari elementi dello Stato, raffrontandola con quella, diversa , di altri ordinamenti statali;

Essere in grado di analizzare, in chiave critica , i pregi ed i difetti delle varie forme di

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stato e di governo e di riconoscerle nei principali ordinamenti statali esistenti; Essere in grado analizzare criticamente il testo costituzionale italiano identificandone

le matrici culturali, la strutturazione formale ed il funzionamento reale anche alla luce della recente proposta di riforma;

Essere in grado di analizzare criticamente il rapporto tra gli organi costituzionali dello Stato Italiano e le scelte dagli stessi effettuate con particolare riguardo alle connessioni giuridiche, politiche e finanziare tra potere legislativo e potere esecutivo;

Essere in grado di analizzare criticamente il problema della delegittimazione parlamentare anche in connessione con le problematiche emerse in merito alle disfunzioni dell'attuale bicameralismo perfetto;

Essere in grado di analizzare criticamente il diverso regime di responsabilità dei parlamentari ,dei ministri e del Presidente della Repubblica;

Essere in grado di analizzare in chiave critica i profili di legittimità\illegittimità costituzionale del processo di delegificazione e distinguerlo da quello di delegazione;

Essere in grado di valutare le differenze tra Costituzione formale e materiale nell'esercizio dei poteri presidenziali

Essere in grado di identificare i maggiori problemi di funzionamento del sistema istituzionale italiano;

Essere in grado di valutare il complesso rapporto tra centralismo statale ed autonomia regionale ;

Essere in grado di formulare ipotesi risolutive di casi pratici sulla base delle abilità e delle conoscenze acquisite e di rielaborare criticamente i messaggi trasmessi dalle fonti di informazione.

CONTENUTI DISCIPLINARI MODULO n. 1 : LO STATOUnità didattica n. 1 : Lo Stato quale persona giuridica originaria .ElementiConcetto di persona giuridica pubblica e privata, originaria e derivata. Ente ed organo.Stato Apparato e Stato Comunità. Stato e NazioneElementi costitutivi dello Stato: popolo-territorio-sovranitàUnità didattica n. 2 : Forme di Stato e forme di GovernoStati unitari (accentrati-decentrati-regionali) e Stati federali;Evoluzione storica delle forme di Stato (Stato assoluto, liberale, autoritario, socialista, democratico)Forme di governo : monarchia e repubblicaForme di governo pure e forme di governo miste Unità didattica n. 3 :Le vicende costituzionali dello Stato ItalianoDalla monarchia assoluta alla monarchia costituzionale pura e parlamentare. Analisi dello Statuto Albertino.

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Fascismo, resistenze, referendum istituzionale, Assemblea Costituente ed entrata in vigore della CostituzioneUnità didattica n. 4 : La Costituzione ItalianaOrigini storicheL’ispirazione ideale ed il ’’compromesso costituzionale’’Struttura e caratteri della Costituzione.

MODULO n. 2 : L'ORDINAMENTO COSTITUZIONALE Unità didattica n. 1 : Il ParlamentoBicameralismo perfetto : sue ragioni e prospettive di riformaLo status di parlamentareOrganizzazione e funzionamento delle CamereFunzioni: legislativa (ordinaria, costituzionale, di controllo), ispettiva (controllo politico e finanziario) e di corpo elettoraleLa legge di revisione costituzionale n. 1/2012 :l’obbligo del pareggio di bilancio.Il diritto di voto: suffragio universale maschile e femminile (Cittadinanza e diritto di voto: inclusioni ed esclusioni. L’art. 24 dello Statuto Albertino, il decreto Rattazzi del 1859, disegni di legge per l’estensione del voto amministrativo alle donne,petizione Mozzoni,sentenza Mortara, legge -beffa Acerbo del 1925, decreti legislativi luogotenenziali n. 23/1945 e n. 74/1946.Distinzione tra elettorato attivo e passivo, voto politico e voto amministrativo).Sistemi elettorali:maggioritari e proporzionaliIl sistema elettorale in ItaliaUnità didattica n. 2 : Il GovernoComposizione: organi necessari e non. ResponsabilitàProcedimento di formazioneFunzioni: di indirizzo politico, amministrativa e normativaUnità didattica n. 3: Il Presidente della RepubblicaSistema di elezione, durata, status, supplenza, immunitàL’istituto della controfirma ministerialeFunzioniReati presidenzialiUnità didattica n. 4: La Corte CostituzionaleOrigini e ragioni dell’esistenza della Corte CostituzionaleComposizione e status; FunzioniMODULO N. 3: LA LEGISLAZIONE TURISTICA ITALIANAUnità didattica n. 1: Il turismo tra autonomia e centralismoIl turismo nella Costituzione : l’originaria formulazione dell’art.117.Istituzione delle Regioni, legge quadro n. 217/1983 e riforma Bassanini.

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La legge quadro 135/2001 e il D.P.C.M. del 2002.La legge Costituzionale n. 3/2001 e la revisione del Titolo V della Cost., in particolare dell’art. 117.Il Codice del Turismo , Decreto legislativo n. 79/2011.Il Decreto Cultura del 2014.Corte Costituzionale e normativa turistica.Unità didattica n. 2:L’organizzazione turistica nazionaleL’ordinamento turistico statale: dal Ministero del turismo e dello spettacolo al Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismoLe Conferenze in materia di turismoGli enti pubblici turistici; L'organizzazione turistica locale.

METODOLOGIELezione frontale limitatamente alla sola fase introduttiva degli istituti giuridici.Utilizzo prevalente di metodi di apprendimento attivo- lezione interattiva: discussione guidata, problem solving, discussione in classe di casi applicativi reali, esercitazioni, quotidiane domande esplorative a campione.

VALUTAZIONE La valutazione finale è stata espressa, nel rispetto dei criteri e della scala di valutazione deliberati dal Collegio Docenti,sulla base del raggiungimento congiunto degli obiettivi generali sia cognitivi (conoscenze ed abilità acquisite tenuto conto degli esiti delle verifiche scritte ed orali, della partecipazione, dell’impegno e del progresso rispetto ai livelli di partenza) sia comportamentali ( acquisizione di una ’’cultura giuridica’’).Valutazione delle verifiche orali : si è tenuto conto della acquisizione e rielaborazione delle conoscenze, delle abilita’ linguistico-espressive e della padronanza nell’utilizzo del linguaggio giuridico. Valutazione prove scritte : si è tenuto conto della correttezza e della coerenza delle soluzioni nonché dell’utilizzo appropriato della terminologia specifica.

TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATEx Verifiche scritte (tipologia risposte multiple e domande aperte) x Verifiche orali (formative e sommative)

Siena, 15 maggio 2017 Prof.ssa Mariangela ZagordoSCIENZE MOTORIE Prof.ssa MARINA FALINI

MATERIALI DIDATTICILibro di testo: In perfetto equilibrio ( Del Nista, Parker, Tasselli ).

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Laboratori: Palestre

OBIETTIVIIn relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:CONOSCENZE - Alla fine del corso la maggior parte della classe conosce i seguenti argomenti disciplinari: Regole e fondamentali individuali e di squadra delle discipline sportive comprese nel piano di lavoro; Il B.L.S.; Effetti del movimento sul corpo umano.COMPETENZE - Alla fine del corso la maggior parte degli alunni ha acquisito le seguenti competenze: sanno eseguire le attività per incrementare le capacità condizionali e coordinative realizzando schemi motori complessi; sanno eseguire i fondamentali individuali e le tecniche delle varie discipline; sanno applicare le regole di gioco e i principali schemi di gioco.CAPACITA’ - Alla fine del corso la maggior parte degli alunni ha raggiunto le seguenti abilità: sono capaci di rielaborare le capacità motorie in funzione delle attività sportive; utilizzano nel modo migliore i fondamentali in funzione delle azioni di gioco; hanno affinato un metodo di lavoro più funzionale; sono capaci di collaborare con il prossimo sul piano fisico e morale; per la maggior parte hanno interiorizzato l’attività motoria come necessità di un’abitudine permanente di vita.

CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONEModulo 1 – Conoscenza e pratica attività sportive Settembre - GiugnoModulo 2 – Potenziamento capacità condizionali Settembre - MaggioModulo 3 – Perfezionamento schemi motori Settembre - MaggioModulo 4 – Teoria: B.L.S.; Effeti del movimento sul corpo umano; Aspetti teorici attività motorie praticate Novembre – Maggio

METODOLOGIELezione frontale; Lavori di gruppo.Le attività di recupero sono state eseguite “in itinere” .

TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATEVerifiche scritte; Verifiche pratiche.

Siena, 12 Maggio 2017 Prof.ssa Marina Falini

DISCIPLINE TURISTICHE Prof.ssa PENTA LUCIA

PROFILO SINTETICO DELLA CLASSE

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Conoscendo gli studenti dalla classe seconda ho potuto apprezzare la loro crescita umana e culturale.Alla maturazione personale si è affiancata una crescita delle capacità e delle competenze disciplinari. Alcuni studenti si sono impegnati con costanza in tutto il periodo didattico ed hanno raggiunto risultati decisamente buoni e conoscenze consolidate. Altri hanno dimostrato fragilità caratteriali, uno studio alterno o poco approfondito e, di conseguenza, le loro competenze e conoscenze sono incomplete e frammentarie. Tutti gli studenti comunque hanno cercato di lavorale al meglio delle loro capacità ed hanno sempre avuto un comportamento corretto. Il profitto delle classe è in media più che sufficiente. Si segnalano alcune studentesse che, per impegno e partecipazione, hanno raggiunto un profitto decisamente buono. Alcuni studenti hanno conseguito un profitto modesto a causa del loro impegno alterno e di conoscenze non sempre consolidate.

MATERIALI DIDATTICILibro di testo:G. Campagna, V. Loconsole - Scelta Turismo – Vol. 3 - Ed. Tramontana.

OBIETTIVIIn relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:CONOSCENZEProdotti turistici: a catalogo e a domanda.Il catalogo come strumento di promo-commercializzazione. Tecniche di organizzazione per eventi.Strategia aziendale e pianificazione strategica. Tecniche di controllo e monitoraggio dei processi. Qualità nelle imprese turistiche.Struttura e funzioni del business plan. Reporting ed analisi degli scostamenti.Marketing territoriale e politiche di sviluppo sostenibile dell’Ente Pubblico.Strategie di marketing anche elettronico e customerrelationship management.Struttura del piano di marketing.Piano di qualificazione e sviluppo dell’offerta.Tecniche di selezione del personale e curriculum europeoCOMPETENZELa disciplina, nell’ambito della programmazione del Consiglio di classe, concorre in particolare al raggiungimento dei seguenti risultati di apprendimento, relativi all’indirizzo, espressi in termini di competenza:- identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti;- redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali;

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- individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento;- riconoscere ed interpretare: le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali anche per coglierne le ripercussioni nel contesto turistico;- individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica, fiscale con particolare riferimento a quella del settore turistico;- interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi di gestione e flussi informativi;- riconoscere le peculiarità organizzative delle imprese turistiche e contribuire a cercare soluzioni funzionali alle diverse tipologie;- gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l’ausilio di programmi di contabilità integrata specifici per le aziende del settore turistico;- contribuire a realizzare piani di marketing con riferimento a specifiche tipologie di imprese o prodotti turistici;- progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici;- individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione del personale dell’impresa turistica;- utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche.CAPACITA’Elaborare prodotti turistici, anche a carattere tematico, e il relativo prezzo con riferimento al territorio ed alle sue caratteristiche.Interpretare le informazioni contenute sui cataloghi. Utilizzare tecniche e strumenti per la programmazione,l’organizzazione, la gestione di eventi e relative attività di sistema.Individuare mission, vision, strategia e pianificazione di casi aziendali dati.Monitorare i processi produttivi e analizzare i dati per ricavarne indici.Utilizzare le informazioni per migliorare la pianificazione, lo sviluppo e il controllo dell’impresa turistica.Rielaborare il piano aziendale a seguito del confronto con esperti di settore.Utilizzare strategie di marketing per la promozione del prodotto e dell’immagine turistica del territorio in Italia e all’Estero.Utilizzare strumenti multimediali e nuove tecniche di comunicazione per la promozione dell’immagine turistica del territorio e la commercializzazione del servizio.Redigere il curriculum vitae europeo e simulare test e colloqui di selezione, anche in lingua straniera.Realizzare casi aziendali in collaborazione con il territorio.

CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONEProdotti turistici a catalogo e a domanda - Primo quadrimestrePianificazione strategica e controllo di gestione – Primo e secondo quadrimestre

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Strategie di marketing turistico e nuove tecniche di comunicazione – Secondo quadrimestreRisorse umane – Secondo quadrimestre

METODOLOGIELezione frontale; Lavori di gruppo. Le attività di recupero sono state eseguite “in itinere”

TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATEAttività effettuate: Recupero in itinere. Situazione debiti formativi: vi sono alcuni debiti formativi.

Siena 10 Maggio 2017 Prof.ssa Lucia Penta

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LINGUA E CIVILTÀ INGLESE PROF.SSA LAURA LUCI

PROFILO SINTETICO DELLA CLASSELa classe ha mostrato un comportamento abbastanza accettabile e una preparazione adeguata, nonostante un impegno in classe e a casa non per tutti costante.Hanno raggiunto una preparazione:molto buona il 36% degli studenti, buona il 36% degli studenti, accettabile il 9% degli studenti,non del tutto accettabile il 14 % degli studenti, causa lacune pregresse e/o un’attenzione in classe e un impegno discontinuo e non adeguato alle reali capacità sia in classe che a casa, nonostante i frequenti stimoli da parte della docente,non valutabile (n.c.) il 5% degli studenti (una studentessa che non ha frequentato per tutto l’a.s., preferendo orientarsi per un percorso di formazione professionale).

MATERIALI DIDATTICILibri di testo:O’ Malley K., Tourism at work, Europass, 2010,Spiazzi M. – Tavella M. – Layton M., Compact Performer, Zanichelli, 2015,integrati da fotocopie fornite dalla docente per la preparazione all’esame di certificazione First, tratte dai seguenti testi:Bell J. – Thomas A., Gold First – Coursebook, Pearson, 2014.May, P., Compact First. Second edition – Student’s Book, Cambridge University Press, 2014.

OBIETTIVIIn relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:CONOSCENZE – Alla fine del corso la maggior parte della classe conosce i seguenti argomenti disciplinari:Turismo-tourism jobs;-personal qualities, skills and experience needed for a job;-express obligation and lack of obligation;-job vacancies advertisements;-letter of application and Europass CV;-taking the plane: expansion of air travel, airlines, flights, airports;-lessico relativo a: airport procedures, the structure of a plane, inside the plane;-lessico relativo ad: airport signs and notices;-airline tickets: airport names and code letters;

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-booking a flight: identificare validity, days, departure, arrival, flight number, aircraft, class in un timetable;

-flight enquiries and replies by e-mail;-types of trains and buses;-lessico relativo a: types of vehicle, parts of a train and of a train station;-coach travel: the Eurolines Pass;-train travel: London to Paris by Eurostar;-types of tourist accommodation: serviced vs. self catering;-lessico relativo a: the bedroom, the bathroom;-accommodation ratings;-correspondence with hotels: letter of enquiry;-types of hotels;-lessico relativo a: hotel reception, breakfast, hotel services, hotel staff;-conference hotels.

Letteratura-Jane Austen (vita, opere, the national marriage market);-Pride and Prejudice: trama, tematiche, personaggi, analisi del brano Mr. and Mrs. Bennet, visione integrale del film del 2005 con Keira Knightley;

-Queen Victoria and the Victorian Age: life in the Victorian town; the Victorian compromise;

-the Victorian novel;-Charles Dickens (vita, opere);-Oliver Twist: plot, London life, the world of the workhouse, analisi del brano Oliver wants some more;

-ricerche degli studenti sulle trame dei romanzi: Hard Times di Dickens; Jane Eyre di Charlotte Brontë; Wuthering Heights di Emily Brontë.

-The Edwardian Age;-Modernist writers;-James Joyce (vita, opere, stile e tecniche narrative);-Dubliners: plot, the origin of the collection, the use of epiphany, paralysis.

First-struttura dei quattro papers della certificazione Cambridge English First e tempi di svolgimento;

-phrasal verbs con take,-multiple-choice cloze;-linking expressions;-aggettivi da creare in esercizi di word formation;-struttura di un article e saperlo redigere.

COMPETENZE

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Alla fine del corso la maggior parte degli studenti ha sviluppato le seguenti competenze:-comprendere le idee principali di testi in lingua inglese su argomenti sia concreti che astratti, incluse le discussioni tecniche sul proprio campo di specializzazione;

-interagire con una certa scioltezza e spontaneità;-produrre testi abbastanza chiari e dettagliati su un’ampia gamma di argomenti;-spiegare un punto di vista su un argomento, fornendo i pro e i contro delle varie opzioni.

CAPACITÀAlla fine del corso la maggior parte degli studenti ha raggiunto le seguenti capacità:Orali:-riuscire a comprendere globalmente immagini, messaggi e filmati divulgativi informali o specifici del settore turistico e letterario;

-saper collegare brevi video, immagini, quadri e film al contesto sociale, culturale e storico di riferimento;

-saper riassumere oralmente un testo di turismo / letteratura nelle linee essenziali, dimostrando di saper utilizzare un lessico specifico;

-riuscire a riferire fatti, descrivere situazioni, argomentare e sostenere opinioni;-saper analizzare ed interpretare aspetti relativi alla cultura dei paesi anglofoni;-riuscire a sostenere una conversazione funzionale al contesto e alla situazione comunicativa;

-saper riflettere su lessico, fonetica, morfo-sintassi proprie ed altrui e cercare di migliorarle.

Scritte:-riuscire a comprendere in modo globale ed analitico testi scritti specifici in microlingua turistica e letteraria;

-saper produrre testi scritti di tipo descrittivo e argomentativo con adeguata chiarezza logica e precisione lessicale;

-saper produrre testi scritti diversificati in ambito turistico e letterario;-saper tradurre in L2 brevi testi redatti in italiano e in inglese relativi ad argomenti turistici e letterari;

-riuscire a riassumere nelle linee essenziali articoli di attualità turistica e testi di ambito letterario di varia tipologia;

-saper riflettere su lessico e morfosintassi propri ed altrui e cercare di migliorarli.

CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONEUnità Didattica (Modulo 1 - Turismo) Periodo Ore

Unit 3: Careers in tourism 1° quadrimestre 10

Unit 4: Air travel 1° - 2° quadrimestre 14

Unit 5: Land travel 2° quadrimestre 7

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Unit 7: Tourist accommodation 2° quadrimestre 4

Unit 8: Hotels 2° quadrimestre 6 (presunte)

Unità Didattica (Modulo 2 - Letteratura) Periodo Ore

Romanticism and women 1° quadrimestre 20

A Two-Faced Reality 2° quadrimestre 18

The Great Watershed 2° quadrimestre 11 (presunte)

Unità Didattica (Modulo 3 - Preparazione al First) Periodo Ore

Illustrazione della struttura dell’esame di certificazione e preparazione al Writing, Reading e Use of English 2° quadrimestre 5

Si segnala che rispetto a quanto programmato nel piano di lavoro annuale, sono stati effettuati i seguenti cambiamenti:Turismo: è stata aggiunta l’unità Land travel, necessaria per effettuare descrizioni più complete dei tipi di viaggi e comparazioni con l’unità Air travel.È stata invece eliminata l’unità Alternatives to hotels per concentrarsi nell’ultima parte dell’anno scolastico al consolidamento dell’esposizione orale in vista dell’esame di Stato.Letteratura: non sono stati analizzati gli autori Robert L. Stevenson e Oscar Wilde e il brano Eveline di James Joyce.Si è preferito invece includere degli approfondimenti sul Romanticismo femminile inglese su due romanzi di Charlotte ed Emily Bronte, Jane Eyre e Wuthering Heights, e sul romanzo di Charles Dickens, Hard Times, sotto forma di ricerca personale degli studenti.

METODOLOGIE Lezione frontale; Lavori di gruppo; Le attività di recupero sono state eseguite “in itinere”.Ogni unità constava di un iter formativo basato su lezioni frontali, brainstorming, role play, problem solving, lavori a coppie, discussioni a classe intera, esercitazioni in classe e a casa, peer tutoring e peer evaluation, che hanno previsto l’utilizzazione di mezzi multimediali e di Internet, di schemi, tabelle e mappe concettuali create in classe (e salvate sulla LIM per consentirne l’utilizzo anche da parte di eventuali studenti assenti) e a casa, anche per venire incontro a studenti con D.S.A. Le quotidiane domande esplorative a campione hanno consentito di individuare gli argomenti meno chiari, che sono stati recuperati in itinere.Inizialmente al termine di ogni unità e in seguito ogni due unità sono state previste verifiche scritte. Tali verifiche sono state generalmente progettate con domande a scelta multipla e domande a risposta aperta, in modo da abituare gli studenti alla tipologia

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richiesta nella terza prova dell’esame di Stato. Sono anche state effettuate attività di recupero scritte e orali nella parte terminale del primo quadrimestre e dell’anno scolastico.Nella valutazione di fine quadrimestre, oltre alla media dei voti relativi alle prove scritte e orali, si è tenuto conto anche dei seguenti parametri: attenzione e partecipazione, grado di autonomia raggiunto, impegno nello studio e nello svolgimento dei compiti assegnati, atteggiamento assunto nei confronti delle attività scolastiche e dei compagni (es. nelle interazioni interpersonali o all’interno di lavori di gruppo), progressi occorsi.

TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATEVerifiche scritte; Verifiche orali

Siena, 13 maggio 2017 Prof.ssa Laura Luci

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ARTE E TERRITORIO Prof.ssa ERMINI ELISABETTA

PROFILO SINTETICO DELLA CLASSEGli studenti, sotto il profilo disciplinare, si sono mostrati corretti e rispettosi e hanno dimostrato nel corso di studio interesse e partecipazione alla disciplina.Il livello didattico complessivamente raggiunto si può ritenere più che soddisfacente.La quasi totalità della classe ha raggiunto tutti gli obiettivi disciplinari e trasversali prefissati, mostrando impegno continuo.Si segnala, per merito, un gruppo di circa un terzo della classe che ha raggiunto risultati eccellenti o molto buoni grazie a valide capacità di rielaborazione personale dei contenuti proposti, dimostrando inoltre di saper fare collegamenti interdisciplinari proficui.Solo alcuni alunni risultano più deboli, con una preparazione più frammentaria, ma complessivamente sufficiente.

MATERIALI DIDATTICI

Libro di testo. Cricco Di Teodoro, Il Cricco di Teodoro, Itinerario nell’Arte, Dall’età dei Lumi ai nostri giorni, vol.3, versione verde, ed.Zanichelli.Dispense testuali, raccolte di immagini e video, presentazioni Power point e altro materiale digitale scaricato da sitografie specifiche.

OBIETTIVIIn relazione alla programmazione curriculare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:CONOSCENZELe periodizzazioni fondamentali della Storia dell’Arte Contemporanea, dal Neoclassicismo alle Avanguardie.I principali artisti e le opere più importanti che caratterizzano tali periodizzazioni.Le principali tecniche artistiche analizzate.Il lessico specifico della disciplina.COMPETENZESaper analizzare un’opera, individuarne l’autore, il periodo storico, le principali caratteristiche iconografiche e stilistiche.Saper usare una terminologia appropriata per la descrizione delle opere.Saper individuare le caratteristiche principali dei movimenti artistici studiati, dalla fine del Settecento alla metà del Novecento.Saper cogliere la funzione comunicativa e il significato di un messaggio visivo, collocandolo nel giusto contesto storico-geografico-culturale.Individuare le fasi evolutive della produzione dei principali autori trattati.Collegare gli argomenti svolti con gli altri ambiti disciplinari.CAPACITA’Capacità di prendere appunti e sintetizzare.

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Capacità di esporre i contenuti trattati sia in forma orale che scritta.Capacità di analizzare gli elementi del linguaggio visuale ( linea, colore, spazio, composizione).Capacità di analisi e confronto tra opere appartenenti ad uno stesso o a diversi periodi storico-artistici.Capacità di redigere un percorso di approfondimento, anche su tematiche non affrontate in classe.

CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE

Modulo I. Il Neoclassicismo (A.Canova, J.L.David, Ingres, F. Goya) settembre e ottobre.Modulo II. Il Romanticismo europeo ( C.D.Friedrich, J.Constable, W.Turner, T. Gericault, E.Delacroix ) e italiano (F.Hayez) novembre e dicembre.Modulo III. Il Realismo (G.Courbet); L’architettura del ferro (Crystal Palace, Tour Eiffel); La Scuola di Barbizon ( C.Corot) dicembre.Modulo IV. L’Impressionismo (E.Manet, C.Monet, A.Renoir, E.Degas); I Macchiaioli (G.Fattori) gennaio /febbraio.Modulo V. Il Post-Impressionismo (Il Pointillisme di G.Seurat e P.Signac; P.Cèzanne, V.Van Gogh, P.Gauguin) febbraio/marzo.Modulo VI. L’Arts and Crafts di W.Morris; il fenomeno dell’Art Nouveau e le varie declinazioni europee (Belgio, Francia, Catalogna, Italia); La Secessione di Vienna e Berlino (G. Klimt, E.Munch) aprile.Modulo VII. Le Avanguardie: L’Espressionismo tedesco e austriaco; i Fauves; Il Cubismo. Maggio (in corso di svolgimento). Si prevede di concludere il Modulo VII nelle prossime lezioni trattando: Il Futurismo, Der Blaue Reiter, l’Astrattismo, il Dadaismo e il Surrealismo.

METODOLOGIE

Ogni modulo è stato suddiviso in un numero variabile di Unità Didattiche, ognuna delle quali costituita da lezioni frontali e dialogate, analisi e discussione in classe di opere degli autori trattati. Al termine di ogni modulo sono state effettuate verifiche sommative orali e scritte. Le attività di recupero sono state svolte in itinere.

TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE

Verifiche scritte, sia strutturate che semistrutturate (tipologia B e C).Verifiche orali, durante le quali agli studenti è stato richiesto il riconoscimento, l’analisi dell’opera, il riferimento e il collegamento ad autori ed esperienze ad essa collegati.

Siena, 10 maggio 2017 Prof.ssa Elisabetta Ermini

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FIRMA Docenti della classe

Prof.ssa Giannotti Filomena (Lettere, Storia) ________________________________

Prof.ssa Luci Laura (Inglese) ____________________________________

Prof.ssa Fabbris Simona (Tedesco) _________________________________

Prof.ssa Ceccarelli Elisa (Francese) ________________________________

Prof.ssa Zagordo Mariangela (Legislazione turistica) __________________________

Prof.ssa Penta Lucia (Discipline turistiche e aziendali) ________________________

Prof.ssa Caruso Franca (Geografia) _____________________________________

Prof.ssa Ermini Elisabetta (Storia dell'Arte) _______________________________

Prof.ssa Falini Marina (Educazione Fisica) ____________________________

Prof.ssa Ruggiero Angela Isabella (Matematica) _____________________________

Prof.ssa Mignozzi Annalisa (Sostegno) _________________________________

Prof.ssa Bastoni Sabrina (Sostegno) ______________________________________

Prof.ssa La Martina Rosa (Sostegno) _____________________________________

Prof.ssa Anzivino Marilena (Sostegno) ________________________________

Prof.ssa Rizzuti Adelina (Sostegno) ______________________________________

DIRIGENTE SCOLASTICO (Prof. Stefanelli Alfredo) __________________________________________

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