- NumERo 1572 - ANNo 19 - Direttore responsabile: Alcogram srl … · 2015-03-10 · Sherlock...

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MERCOLEDÌ 11 MARZO 2015 - NUMERO 1572 - ANNO 19 - Direttore responsabile: ACHILLE OTTAVIANI - Aut. Trib. di Verona n° 41356 del 20/01/1997 - Alcogram srl - Editori di rete - Via Patuzzi, 5 - 37121 Verona - Telefono 045591316 - Fax 0458067557 - E-mail: [email protected] - Stampa in proprio - Tutti i diritti RISERVATI 14 MILA COPIE QUOTIDIANE E - MAIL E IN EDICOLA Flavio Tosi OK Annunciato Maccini Componente del Cda di Veronamercato, se la prende con il vicepresidente Dalla Bernardina perchè è “un politico come la Perbellini”. Igno- rante, ignora che è un semplice imprenditore. KO Dentro o fuori dalla Lega, il sindaco di Ve- rona, in queste settimane ha conquistato i media nazionali alla grande. Presente dappertutto e con grandissimo successo. BOSSI È SEMPRE IL GRANDE SAGGIO TOSI DENTRO, TOSI FUORI SCADEVA ALLE 14 LULTIMATUM. DA MILANO VOCI “TOSI ESPULSO”. VIA BELLERIO SMENTISCE CATEGORICAMENTE. ALLA FINE IL PIÙ SENSATO SI È RICONFERMATO IL FONDATORE U MBERTO Si ignora quale fuso orario venga utilizzato dalla Lega Nord guidata da Matteo Salvini . L’ultimatum a Flavio Tosi della settimana scorsa, scadeva lunedì 9 alle ore 24. Poi è stato spostato a martedì 10 alle ore 14. Nel momento in cui scriviamo siamo tra coloro che sono sospesi. Nulla è dato sapere. Situazione assai kafkiana. Si capisce bene che i grandi capi farebbero volen- tieri a meno di questo divor- zio. Di per se assai strano. Flavio Tosi non do vrebbe essere espulso, ma cancellato dalle liste. Definizione anche que sta assai strana per un iscritto ad un partito o ad un movimento che lascia co - munque una porticina aperta anche per il futuro. Nella sta- gione delle rottamazioni, bi- sogna riconoscere che, anco- ra una volta, una figura che nella diaspora leghista è risul- tata ancora un politico di spes- sore è il vecchio leone Um- berto Bossi . Il fondatore della Lega ha urlato ai quattro venti che Flavio Tosi non deve essere espulso, che ci sono molti punti di mediazione e il suo allontanamento diventa un danno che po trebbe far perdere la guida della Regio- ne Veneto. Tosi lo ha ringra- ziato e anche se ha prevalso la linea forcaiola, ha ammesso che Bossi, il grande capo con cui ha litigato tante volte, è l’u- nico che capisce qualcosa. L’unico, ha precisato Tosi, che abbia fatto qualcosa di con- creto per superare la situ- azione. In via Bellerio lo chia- mano “il lodo Bossi”. Tosi e Zaia dovrebbero fare le liste al 50% ciascuno. Per quanto riguarda le civiche, benvenute quelle che, escluso Zaia, por- tino nomi di altri leader, Faro incluso. Tosi però, se vuole farne una, può farla con un altro nome. Sul destino della Fondazione Ricostruia mo il Paese, sempre secondo Bos- si, se ne discuterà a mente fredda dopo le regionali. “Ele- mentare Watson” diceva Sherlock Holmes. Peccato che facesse l’investigatore e non il politico. Scienza dove tutto diventa complicato, con- torto e controverso. Staremo a vedere cosa succederà. Può accadere di tutto o anche niente. Cesare Albertini Umberto Bossi e Flavio Tosi Licenziato dal Cda il progetto di bilancio 2014 dell’Aeroporto Catul lo di Verona. In primis riconfermati Paolo Arena Presi - dente e Paolo Simioni amministratore de legato. I numeri evidenziano una cre- scita del fatturato +9%, risultato positivo di Ebitda, pari a 8,2 milioni +27%, posizione finanziaria in forte miglioramento, positiva per € 10,3 milioni (in incremento di € 27,7 milioni rispetto 2013). Interrotta la se rie che vede va la posizione finanziaria nega- tiva dal 2005. Risultato negativo pari a € 8,8 milioni, su cui incidono accantona- menti straordinari. Dal punto di vista eco- nomico, nel 2014 la Società ha raggiunto un volume di vendite pari a € 36,8 milioni in crescita del 9% rispetto l’esercizio pre- cedente, grazie all’incremento di traffico e all’andamento positivo delle attività com- merciali non avio, affiancati dall’effetto della profonda politica di contenimento dei costi iniziata negli scorsi esercizi e per- seguita anche lo scorso anno. Si confer- ma positivo il perfezionamento dell’inte - grazione con Save di Venezia. AEROPORTO CATULLO Paolo Arena VAI SUL SITO CRONACADIVERONA.COM SEGUICI SUI SOCIAL

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MERCOLEDÌ 11 MARZO 2015 - NumERo 1572 - ANNo 19 - Direttore responsabile: ACHILLE OTTAVIANI - Aut. Trib. di Verona n° 41356 del 20/01/1997 - Alcogram srl - Editori di rete - Via Patuzzi, 5 - 37121 Verona - Telefono 045591316 - Fax 0458067557 - E-mail: [email protected] - Stampa in proprio - Tutti i diritti RISERVATI

14 MILA COPIE QUOTIDIANE E-MAIL E IN EDICOLA

Flavio Tosi

OKAnnunciato Maccini

Componente del Cda di Veronamercato, se laprende con il vicepresidente Dalla Bernar dinaperchè è “un politico come la Perbellini”. Igno -rante, ignora che è un semplice imprenditore.KODentro o fuori dalla Lega, il sindaco di Ve -

ro na, in queste settimane ha conquistatoi media nazionali alla grande. Presentedappertutto e con grandissimo successo.

BOSSI È SEMPRE IL GRANDE SAGGIOTOSI DENTRO, TOSI FUORI

SCADEVA ALLE 14 L’ULTIMATUM. DA MILANO

VOCI “TOSI ESPULSO”. VIA BELLERIO SMENTISCE

CATEGORICAMENTE. ALLA FINE IL PIÙ SENSATO

SI È RICONFERMATO IL FONDATORE UMBERTO

Si ignora quale fuso orariovenga utilizzato dalla LegaNord guidata da MatteoSalvini. L’ultimatum a FlavioTosi della settimana scorsa,scadeva lunedì 9 alle ore 24.Poi è stato spostato a mar tedì10 alle ore 14. Nel momento incui scriviamo siamo tra coloroche sono sospesi. Nulla èdato sapere. Situazione assaikafkiana. Si capisce bene chei grandi capi farebbero volen-tieri a meno di questo divor -zio. Di per se assai strano.Flavio Tosi non do vrebbeessere espulso, ma cancellatodalle liste. Definizione ancheque sta assai strana per uniscritto ad un partito o ad unmovimento che lascia co -munque una porticina apertaanche per il futuro. Nella sta-gione delle rottamazioni, bi -sogna rico no scere che, anco-ra una volta, una figura chenella diaspora leghista è risul-tata ancora un politico di spes-sore è il vecchio leone Um -berto Bossi. Il fondatore dellaLega ha urlato ai quattro ventiche Flavio Tosi non deveessere espulso, che ci sonomolti punti di media zione e ilsuo allontanamento diventa

un danno che po trebbe farperdere la guida della Regio -ne Veneto. Tosi lo ha ringra -ziato e anche se ha prevalsola linea forcaiola, ha ammessoche Bossi, il gran de capo concui ha litigato tante volte, è l’u-nico che capisce qualcosa.L’unico, ha precisato Tosi, cheabbia fatto qualcosa di con-creto per superare la situ-azione. In via Bellerio lo chia-mano “il lodo Bossi”. Tosi eZaia dovrebbero fare le liste al50% ciascuno. Per quantoriguarda le civiche, benvenutequelle che, escluso Zaia, por -

tino nomi di altri leader, Faroincluso. Tosi però, se vuolefarne una, può farla con unaltro nome. Sul destino dellaFondazione Ricostruia mo ilPaese, sempre secondo Bos -si, se ne di scuterà a mentefredda dopo le regionali. “Ele -mentare Watson” dicevaSherlock Holmes. Peccatoche facesse l’investigatore enon il politico. Scienza dovetutto diventa complicato, con-torto e controverso. Staremo avede re cosa succederà. Puòaccadere di tutto o ancheniente. Cesare Albertini

Umberto Bossi e Flavio Tosi

Licenziato dal Cda il progetto di bilancio2014 dell’Aeroporto Catul lo di Verona. Inprimis riconfermati Paolo Arena Presi -dente e Paolo Simioni amministratorede legato. I numeri evidenziano una cre-scita del fatturato +9%, risultato positivo diEbitda, pari a 8,2 milioni +27%, posizionefinanziaria in forte miglioramento, positivaper € 10,3 milioni (in incremento di € 27,7milioni rispetto 2013). Interrotta la se rieche vede va la posizione finanziaria nega-tiva dal 2005. Risultato negativo pari a €8,8 milioni, su cui incidono accantona-menti straordinari. Dal punto di vista eco-nomico, nel 2014 la Società ha raggiuntoun volume di vendite pari a € 36,8 milioniin crescita del 9% rispetto l’esercizio pre-cedente, grazie all’incremento di traffico eall’andamento positivo delle attività com-merciali non avio, affiancati dall’effettodella profonda politica di contenimentodei costi iniziata negli scorsi esercizi e per-seguita anche lo scorso anno. Si confer-ma positivo il perfezionamento dell’inte -grazione con Save di Venezia.

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la Cronaca di Verona.com2• 11 marzo 2015

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ENOGASTRONOMIA

Enrico Corsi

UN SABATO DI . . . ARTE E

SAPORI DEL TERRITORIOE’ stato presentato dall’assesso -re alle Attività economiche Enri -co Corsi il tour “Arte e Saporidel territorio”. L’evento enogas-tronomico itinerante nel centro diVerona, prenderà il via sabato21 marzo alle ore 17 in piazzaBra, per poi svilupparsi in duedifferenti percorsi pedonali chetoccheranno i luoghi e monu-menti caratteristici della città.L’inizia tiva, giunta quest’annoalla seconda edizione, è orga-nizzata dall’associazione cultur-ale Apolid Group con il patrociniodella Regione Veneto, dellaProvincia, del Comune edell’uni versità. “L’even to –spie-ga Corsi- abbina la ricchezza deiprodotti eno gastronomici del ter-ritorio vero nese alle bellezzeofferte dal centro storico diVerona, patrimonio dell’unesco.In pochi giorni, già in 300 si sonoiscritti alla manifestazione afronte dei 1000 posti disponibili”.I due percorsi del tour terminer-anno entrambi in piazza Braentro le ore 22 circa, dove saràpossibile acqui stare i prodottilocali de gustati durante il percor-so direttamente dai produttoripresenti con degli stand. I parte-cipanti, ad ogni tappa, potrannode gustare pro dotti tipici e arti-gianali; nelle soste previste visarà un archeologo che illustreràle curiosità relative alla zona diriferimento della città. I bigliettipossono essere acquistati on -line sul sito www.fuori-fiera.comal costo di 23 euro, a 25 euro,oppure a 25 euro il giorno del-l’evento in piazza Bra .

PROGETTI SOCIALI

ACCORDO PER IL REINSERIMENTOLAVORATIVO DEI DETENUTIFirmata la convenzione per la promozione di attività non remunerativada parte di persone in esecuzione penale a favore della collettivitàSottoscritto l’accordo finalizzato apromuovere attività lavorativa nonremunerata, finalizzato a pro -muo vere attività lavorativa non re -munerata, a favore della collettivi-tà, da parte di persone in esecu-zione penale. L’accor do ha l’obiet-tivo di impegnare tutti gli organiinteressati in un fattivo percorso disostegno volto al reinserimentosociale dei condannati attraversoprogetti per lo svolgimento di lavo-ro all’esterno della Casa Circon -dariale di mon torio. Alla stipuladella convenzione hanno parteci-pato l’assessore al Decentra -mento Anto nio Lel la, il Ga ra ntedei Diritti delle persone privatedella libertà personale Mar gheritaFore stan, il direttore della Casa

Circonda riale di Ve ro na Maria -grazia Bre go li, il Capo ufficio Sor -ve glian za-Tri bu nale di Vero naGiulio Tam burini e Mi chele Ri -ghetti del Coordina men to Pro -getto Eso do Caritas Verona. Al pro-getto parteciperanno inizialmentecinque persone in esecuzionepenale che saranno individuate e

segnalate dalla direzione del car-cere sulla base dei percorsi for-mativi svolti nel periodo di deten-zione e del curriculum lavorativo inloro possesso. L’attività sarà svol-ta dai detenuti con la supervisioneed il controllo forniti dal personaledella struttura o del servizio comu-nale che beneficia dell’intervento.

Antonio Lella e Margherita Forestan

CONSORZIO TUTELA VINI VALPOLICELLA

LA DOP VERONESE APPRODA AL PROWEIN DI DUSSELDORFIl salone internazionale di vini e liquori si terrà dal 15 al 17 marzo Collettiva del Consorzio diTutela della Valpolicella, presie-duto da Chri stian Marchesini,al Pro Wein di Dusseldorf, inprogramma dal 15 al 17 marzo.La Germa nia, primo mercato disbocco per le imprese del con-sorzio italiano con più esporta-zioni all’estero, sarà l’obiettivoprincipale della Dop veronesealla grande fiera tedesca. Allakermesse, 34 i produttori cheparteciperanno con una colletti-va tutta scaligera; centinaia gliincontri tra i produttori diAmarone, Recioto e Valpo -licella con il trade internaziona-le, decine le degustazioni condelegazioni estere. “Al Pro -Wein è prevista una rappresen-

tanza estremamente interes-sante del nostro territorio – hadetto la direttrice del Consorzio,Olga Bussinello -. Accanto adalcuni produttori conosciuti ehabitué dei palcoscenici inter-nazionali, quest’anno è una

nutrita presenza di giovani viti-coltori emergenti: si tratta diuna nuova generazione che fadella qualità e della sostenibili-tà ambientale le proprie armivincenti e su cui il Consorzio èpronto a scommettere”.

Christian Marchesini e Olga Bussinello

la Cronaca di Verona.com3• 11 marzo 2015

SPORTELLI LOCALI:

SPORTELLI DI CORTESIA:solo per il supporto delle pratiche amministrativedel singolo Comune

SEDE CENTRALE:Acque Veronesi S.c.a r.l.Lungadige Galtarossa, 8 37133 Verona

Verona

Ingresso Via Campo Marzo

c/o AGSM Verona s.p.a.

Lun - Mar - Mer - Gio

dalle ore 7.45 alle ore 16.00

Ven

dalle ore 7.45 alle ore 13.00

Legnago

Via Ragazzi del ’99, 9

Lun - Mar - Mer - Ven

dalle ore 8.30 alle ore 12.30

Lun - Mer - Gio

dalle ore 14.30 alle ore 16.00

Nogara

Via Labriola, 1

Lun - Mer - Gio - Ven

dalle ore 8.30 alle ore 12.30

Lun - Mar

dalle ore 14.30 alle ore 16.00

San Bonifacio

Corso Venezia, 6/c

Lun - Mer - Ven

dalle ore 8.30 alle ore 12.30

Mar - Mer - Gio

dalle ore 14.30 alle ore 16.00

Villafranca

Via dei Cipressi, 2

Lun - Mar - Mer - Ven

dalle ore 8.30 alle ore 12.30

Lun - Mer - Gio

dalle ore 14.30 alle ore 16.00

San Giovanni Lupatoto

solo per pratiche del Comune

Via San Sebastiano, 6

c/o Lupatotina Gas

Lun - Mer - Gio - Ven - Sab

dalle ore 9.00 alle ore 12.00

Mar dalle ore 9.00 alle ore 16.00

Bovolone

Via Vescovado, 16

Lun - Mar - Gio - Ven

dalle ore 8.30 alle ore 12.30

Mar - Mer - Gio

dalle ore 14.30 alle ore 16.00

Bussolengo

Piazza della Vittoria, 20

Lun - Mar - Gio - Ven

dalle ore 8.30 alle ore 11.00

Mar - Gio

dalle ore 14.30 alle ore 16.00

Colognola ai Colli

Piazzale Trento, 2 - c/o Municipio

Mar - Gio dalle 9.30 alle 12.30

Caldiero

Piazza Marcolongo, 19 - c/o Municipio

Lun dalle 8.30 alle 10.00

Mer - Ven dalle 10.00 alle 12.30

Cerea

Via XXV Aprile, 52 - c/o Municipio

Gio dalle 9.30 alle 12.30

Isola della Scala

Via V. Veneto, 4 - c/o Municipio

Ven dalle ore 10.00 alle ore 12.00

SERVIZIO CLIENTIFax Clientela: 045 8677438Fax U.R.P.: 045 8677528

INTERNET :Sito: www.acqueveronesi.itP.E.C.: [email protected] reclami e info: www.acqueveronesi.it/contatti.asp

Grezzana

Mercoledi dalle ore 9.00 alle ore 12.00

3° venerdi del mese

dalle ore 9.00 alle ore 12.00

Tregnago

Piazza Massalongo, 13/A

Mar - Gio

dalle ore 8.30 alle ore 11.00

(solo da rete fissa)

Per chiamate da rete mobilea pagamento 199 127 171

Entrambi i numeri sonodisponibili negli orari:

8,00- 20,00 da lunedì a venerdì

8,00-13,00 il sabato

(sia da rete fissa da mobileAttivo 24 ore su 24)

Numero Verde Clienti e URP

800-735300

Numero Verde Guasti

800-734300

la Cronaca di Verona.com4 • 11 marzo 2015

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È Attilio Schneck il nuovoPre sidente di Infracom ItaliaSpA, mentre il Presidenteuscente Giancarlo Albini èstato nominato amministrato-re delegato. Sono stati sceltidal nuovo Consiglio d’Ammi -ni strazione in carica per iltriennio 2015-2017, nominatodall’Assemblea dei soci,chesi è tenuta oggi e che haapprovato il bilancio 2014della Società, constatandocome sul piano industrialeabbia dimostrato di esseresolida e di saper sviluppare almeglio le proprie potenzialità.Il risultato di tutto rispetto èconfermato dai valori delconto economico in nettomiglioramento. Nonostante lacongiuntura economica delmercato resti negativa damolti anni, i dati di Infracomsono positivi: i ricavi sono increscita del 2% rispettoall’esercizio precedente e siattestano a 97,3 milioni,l’Ebitda è a 23,7 milioni, increscita di oltre il 5%, e anchegli ordinativi mostrano untrend positivo, con un 8% inpiù rispetto al 2013, attestan-dosi sui 94,1 milioni. InfracomItalia ha raggiunto sostanzial-mente il break even operati-vo. Presenta un Ebit ancora

negativo per soli 529 milaeuro; valore che, se confron-tato con i 13,7 milioni negatividell’esercizio 2012, dimostral’entità e qualità del lavorosvolto in questi ultimi anni. Laperdita d’esercizio omnicom-prensiva intorno a 2,9 milioni,rispetto ai 4,6 dell’esercizioprecedente, è impattata dagliinteressi finanziari sul debito,che però la Società sta ripa-gando a ritmo serrato secon-do le tappe prefissate dalpiano finanziario, con un’otti-ma capacità di generarecassa. In netto miglioramen-

to, infatti, i valori dello statopatrimoniale. L’indebitamentoè diminuito di 12 milioni e ilcapitale investito netto si ridu-ce di 15 milioni. A tale diminu-zione contribuisce in modosignificativo la riduzione delfabbisogno di capitale circo-lante che si aggira sui 5 milio-ni, con investimenti effettuatiper 15 milioni, dei quali circa8 milioni destinati al potenzia-mento della rete di telecomu-nicazione. un importo, quellodi 15 milioni, confermato an -che per l’anno appena comin-ciato. «Il nuovo Consiglio

d’Amministrazione – dichiarail neo Presidente AttilioSchneck - si trova ora adaffrontare un’ulteriore impor-tante fase di sviluppo di unasocietà solida, con asset ecompetenze accreditate».Raggiunti e in alcuni casisuperati gli obiettivi del bud-get, il piano di Infracom Italiaper il 2015 si apre con pro-spettive commerciali moltopromettenti: sono maturealcune trattative di importorilevante, avviate nel 2014,con importanti realtà leader dimercato. «Infatti – spiega ilnuovo Amministratore Dele -gato Giancarlo Albini - ilpiano industriale 2015 preve-de di puntare sulla competen-za distintiva delle politiche disicurezza (fisica e logica) edincrementare la banda ultra-larga di nuova generazionenelle aree industriali in digitaldivide, per esempio nell’hin-terland veronese e nelPadovano, ma il programmadi cablaggio con fibra ultralarga è ben più ampio e com-prende aree industriali inToscana, Emilia Romagna,Lombardia e Triveneto, per lequali è già stata stanziata unaprima trance di 5 milioni dieuro».

APPROVATO IL BILANCIO E IL NUOVO CDAINFRACOM ITALIA

Attilio Schneck, nuovo presidente e Giancarlo Albini, amministratore delegato,sono ai vertici di una società che registra ricavi in crescita del 2% ed Ebitba a +5%

Atti l io Schneck e Giancarlo Albini

la Cronaca di Verona.com5• 11 marzo 2015

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SANZIONI ALLO STUDIO

Andrea Bissoli

OBBLIGO DEL POS PER LE

IMPRESE, LO SCONFORTO

DI CONFARTIGIANATO“Non ci resta che piangere”. An -drea Bissoli, Presidente di Con -far tigianato Verona, reagisce ci -tando il titolo di un noto film, percommentare la notizia che il dis-egno di legge presentato in Se -na to prevede, per le imprese chenon si dotano di PoS per i paga-menti con carta di credito e ban-comat, sanzioni fino a 1.500 euroe sospensione dell’attività per chinon si adegua. “Verrebbe quasida ridere - continua Bissoli - ri -pensando a tutte le parole buttateal vento da qualsiasi esponentepolitico, di qualsiasi schieramen-to, sulla necessità di aiutare laripresa aiutando le imprese. Larealtà, invece, è che piano pianosta cadendo un paravento dietrol’altro. Con la scusa di aumentareil controllo sull’evasione, si intro-duce un sistema assurdo chevede i controllati, ossia artigiani,professionisti e partire Iva, pagareper farsi controllare. La cosa ri -dicola è che i benefici fiscali ven-gono liquidati in poche righe in cuisono citate “agevolazioni fiscaliconsistenti nella detrazione dal-l’imponibile reddituale del costopercentuale di ciascuna tran sa -zione eseguita per l tramite delPoS”. Descrizione alquanto eva-siva per garantire alle imprese unimpatto zero per dotarsi ed utiliz-zare il mezzo di pagamento elet-tronico. Se la lotta all’evasionenon potrà prescindere da questonuovo obbligo, sia quantomenoriconosciuto, ai soggetti interes-sati, il diritto a veder neutralizzarecompletamente e nell’immediato,i costi per le transazioni a mezzoPoS”.

INIZIATIVE

AL VIA “VERSO IL 21 MARZO”:LA MEMORIA CHE FA PRIMAVERAMolti appuntamenti per la manifestazione in occasionedella XX Giornata delle vittime innocenti di tutte le mafieÈ in partenza la seconda edizionedell’iniziativa “Verso il 21 marzo -La memoria che fa primavera”,organizzata dalla rete “Verso il 21marzo” con il patrocinio del CentroServizio per il Volontariato, che siinserisce nelle celebrazioni per laXX Giornata nazionale delle vitti-me innocenti di tutte le mafie. E’stata presentata in Comune dal-l’assessore ai Servizi sociali AnnaLeso, con la referente della rete“Verso il 21 marzo” Maria Giu -seppina Scala e i responsabilidelle associazioni che fanno partedel coordinamento. “una se rie diincontri - ha detto Leso - che siuniranno alle celebrazioni ufficialiche si terranno a Bologna.

un’occasione, specialmente per igiovani, per conoscere i fenomenimafiosi e rinnovare l’impegnocontro tutte le ingiustizie che lemafie provocano e su cui si fonda-no”. Il programma prevede pervenerdì al centro Stimmatini la

“Cena della legalità”, preparata dadocenti e alunni del centro serviziformativi, con i prodotti biologiciprovenienti dalle cooperative chelavorano i terreni confiscati allemafie. Sabato, nella sala dellaFon dazione Bentegodi, alle ore10 lo spettacolo gratuito “Il violinodel Titanic”, realizzato dalla com-pagnia teatrale multietnica I Can -tieri meticci. Sabato 21 marzo, inalcune scuole della città sarannoletti i nomi delle vittime innocenti dimafia. mercoledì 25 marzo alCombonifem si terrà l’incontro“Donne e mafia” e lunedì 30 mar -zo in sala Da Liscasi terrà il con-vegno “mafie e corruzione in Ve -neto: i costi sociali ed economici”.

Anna Leso

CONFRONTI SULLE NOVITA’ LEGISLATIVE

GUARDIA DI FINANZA, INCONTROOPERATIVO CON I MAGISTRATISi è tenuto presso la sede delCo mando Provinciale dellaGuar dia di Finanza un incontrooperativo con i magistrati dellaProcura della Repubblica e delTribunale Pe nale di Verona suitemi: “Nuovo rea to di autorici-claggio”, “Eva sio ne fiscale emisure di prevenzione”, “Vo lun -tary disclosure in ambito pena-le”. Il dott. Mario GiulioSchinaia, Pro curatore Capodella Re pub bli ca, il dott. SandroSperandio, Presidente dellaSezione Penale del Tribunale, ela dott.ssa Laura Donati,Coordinatrice dell’ufficio del GIPdel Tribunale, ed una de -legazione di magistrati sonostati accolti dal Gen.D. BrunoBuratti - Comandante Re -gionale Veneto della Guardia di

Finanza e dal Col. t.ISSmIPietro Bianchi - ComandanteProvinciale della Guardia diFinanza di Verona.obiettivo della giornata eraquello di procedere ad un con-fronto sulle importanti novitàlegislative a contrasto dei feno-meni criminali di ti po economi-co, caratterizzato dal le rispettive

esperienze e specificità di ruolo.Il Gen.D. Bruno Buratti ed il dott.mario Giulio Schinaia hannoevidenziato come l’iniziativaodierna mira a favorire e raffor-zare una costante circolarità diinformazioni d’importante inte-resse per gli attori istituzionalicoinvolti nell’attività di contrastoalla criminalità economica.

Un momento dell ’ incontro

la Cronaca di Verona.com6 • 11 marzo 2015