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La società ha gestito per conto del Comune di Segrate nell’esercizio 2009 importanti servizi:

• Il servizio farmaceutico ovvero le farmacie comunali (gestito dal 1963).

• Il servizio di assistenza domiciliare agli anziani e/o disabili (gestito dal 01/03/2006).

• Il servizio riguardante attività afferenti alla persona per categorie d’utenze seguite o in carico ai servizi sociali (extra sad) (gestito dal 01/03/2006).

• Il servizio di tutela dei minori (gestito dal 01/01/2007).

• Il servizio tempo per la famiglia (gestito dal 01/09/2008).

Servizio di tutela dei minori.

La spesa complessiva, IVA compresa, è stata nel 2009 di € 1.091.111, è diminuita dello 0,44% (-€4.835) rispetto all’esercizio precedente che registrava un importo pari a €1.095.946. Anche per l’anno 2009 notevole è stata l’incidenza del costo per le comunità d’accoglienza: € 464.524 corrispondente al 42,6% dell’investimento totale, tale costo è stato sostenuto direttamente dal Comune di Segrate. E’ importante e qualificato obiettivo per il futuro pervenire ad una più oculata selezione delle comunità di accoglienza che consenta un miglior rapporto costo retta giornaliera/qualità. Sostanzialmente non si è registrata alcuna differenza significativa rispetto all’anno precedente sia per quanto concerne i costi che il numero dei minori assistiti. Nel 2009 è proseguita l’azione di controllo e valutazione del servizio finalizzata sia a rendere più efficiente il modello organizzativo dell’equipe psico-pedagogica che a razionalizzarne i costi. Il 2010 sarà l’anno in cui tale importante obiettivo sarà totalmente raggiunto. Servizio di assistenza domiciliare agli anziani e/o disabili. Il SAD anche nel 2009 si è dimostrato essere un servizio all’avanguardia nel campo del sociale ed è molto apprezzato a livello della popolazione anziana. L’investimento totale nel 2009 è stato di € 405.017 (esclusa IVA) con un incremento del 4,5% sull’anno precedente. Al 31-12-2009 sono risultate assistite 128 persone (129 nel 2008), mentre 32 sono stati gli utenti presi in carico per la prima volta durante l’anno. Il costo complessivo delle ASA è stato di € 346.277 (€ 330.365 nel 2008) in grado di consentire 24.230 prestazioni socio-assistenziali (23.455 nel 2008).

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In sostanza pur rimanendo l’investimento pressappoco sovrapponibile a quello dell’anno precedente il servizio ha fatto registrare un ulteriore miglioramento degli standard qualitativi. E’ stato portato a termine il corso di formazione per le ausiliarie socio assistenziali ( ASA) iniziato nel 2008. Le lezioni hanno riscontrato da parte delle ASA un notevole gradimento rilevato anche attraverso un questionario compilato dalle partecipanti alla fine del corso. Poiché riteniamo che gli argomenti trattati, oltre che interessanti, siano serviti a migliorare la professionalità e la preparazione di base della ASA a tutto vantaggio della qualità delle prestazioni offerte agli assistiti, è opportuno proseguire nel 2010 l’aggiornamento professionale con un secondo ciclo di lezioni mirate a trattare l’aspetto psicologico della relazione tra utente e ASA. Nel 2009 è stato elaborato e reso operativo il PAI ( piano assistenziale individuale ) essenziale strumento di lavoro che consente di evidenziare ed eventualmente modificare, in funzione del variare del livello di autonomia, le modalità delle prestazioni assistenziali. Come previsto nel bilancio consuntivo 2008, pur se procrastinato a gennaio 2010, è stato organizzato, per promuovere e divulgare il SAD, un convegno sull’anziano fragile che ha riscontrato un ottimo successo.

Servizio farmaceutico. L’anno 2009 ha evidenziato un aumento di fatturato dell’1,46% al quale si è accompagnata una diminuzione del margine lordo dell’1% .Tale dato risente sia della attuale sfavorevole congiuntura economica sia del mantenimento di tutti i servizi a connotazione sociale che si esprimono o attraverso un abbattimento dei prezzi di vendita o mediante la gratuità o, ancora, attraverso la somministrazione sotto costo di alcuni servizi in favore dei consumatori. Le cause del declino economico generale delle azienda “farmacia” sono molte e sono già state evidenziate nella relazione che ha accompagnato il bilancio 2008. In particolare a Segrate si sono purtroppo verificati nel corso dell’anno problemi relativi a furti (denunciati alle autorità competenti) che hanno determinato anche minusvalenze di magazzino. Si rende pertanto necessaria una maggiore efficienza del sistema attuata secondo un mix di indirizzi di carattere economico e gestionale come sotto brevemente delineati. La maggiore concorrenza e l’abbandono del prezzo di vendita imposto, con l’introduzione di nuove variabili, quali la fissazione autonoma del prezzo di vendita, hanno trasformato da passiva in attiva la connotazione delle aziende di farmacia. La concorrenza in termini di prezzi, l’anali del margine di contribuzione ecc., stanno infatti costringendo l’azienda ed il personale preposto ad un differente approccio verso il mercato. La rapidità e l’efficienza nel metabolizzare le nuove variabili e comprenderne l’importanza costituisce, pertanto, lo spartiacque economico fra il successo e l’insuccesso delle aziende di farmacia. Non prenderne atto e non agire di conseguenza presuppone una progressiva perdita di competitività e di economia di gestione. AZIONI IN CORSO (MKGT) Per poter continuare a garantire il buon servizio fornito dalle nostre farmacie comunali ed implementarlo con alcuni miglioramenti già individuati quali, ad esempio, la consegna di farmaci a domicilio ecc. è fondamentale che il sistema delle farmacie comunali aumenti la propria efficienza economica incrementando: fatturato generale e pro-capite e margini di

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contribuzione in modo da poter rendere finanziariamente compatibili le funzioni extraeconomiche. Occorre in altre parole una politica volta, sia ad aumentare il margine lordo (MOL) e l’EBIT, sia ad aumentare le vendite. Non essendo espandibile la vendita dei farmaci etici, che anzi, per ragioni di politica sanitaria regionale, viene tenuta sotto stretto controllo (politica della limitazioni delle prescrizioni, dei farmaci sostitutivi per principio attivo, ecc.) bisogna aumentare la vendita dei prodotti parafarmaceutici ed analoghi ed incrementare l’offerta tramite l’arricchimento della gamma dei prodotti messi a disposizione del cliente, in aperta concorrenza con le altre realtà di vendita come: la grande distribuzione, le profumerie, le parafarmacie, i centri benessere, ecc. L’aumento dell’offerta non può essere fatto in modo generico, ma solo dopo aver considerato quale tipo di offerta si vuole assicurare attraverso l’analisi della domanda, della sua composizione, dei suoi margini e degli spazi fisici necessari, per giungere, infine, a concentrare la propria forza di acquisto su alcuni fornitori/partner che rispondano alle nostre esigenze specifiche. Per avviare questo tipo di trasformazione, occorre che gli spazi fisici delle nostre farmacie siano aumentati in modo cospicuo, se non presso tutte le sedi almeno presso una di esse: quella, cioè, che dovrebbe diventare il centro economico e logistico dell’azienda in modo da poter implementare e rendere più economica l’offerta anche con l’adozione di vendite “self-service”. Tali vendite, ristrette ad alcune fasce di prodotto, avranno come effetto indiretto anche la diminuzione del costo del personale per unità di vendita. Occorre, quindi, agire sul marketing mix, adattando la struttura commerciale alla domanda; venendo incontro ai desiderata dei consumatori approfittando delle opportunità offerte dal mercato e della buon “customer value”, espresso in generale dalle farmacie ed in particolare dalle nostre farmacie. Va in questo senso la variazione attuata degli orari di apertura, con l’applicazione di un orario estivo, per le due sedi più produttive, da luglio a settembre più economico e più rispondente alle esigenze della clientela e con iniziative volte ad aumentare i volumi di alcuni generi di materiali: campagne promozionali, dimostrazioni ecc. L’intento è quello di far diventare le farmacie sempre più un negozio specializzato per la “cura” della persona globalmente considerata. Va inoltre analizzata per la prima volta la “redemption” dell’azione pubblicitaria, che deve essere finalizzata con gli obiettivi del business plan. AZIONI AUSPICATE DI INCREMENTO PATRIMONIALE e di ECONOMIA GENERALE. Riteniamo necessario proporre al socio unico l’aumento delle farmacie comunali da 4 a 5, sia per incrementare il valore patrimoniale e di mercato dell’azienda, sia per fornire un migliore servizio alla popolazione, coprendo zone sacrificate, sia per l’ottenimento di una migliore economia di scala: sulle spese generali, sugli acquisti e sul numero dei prodotti trattati direttamente. L’aumento delle farmacie segue l’aumento della popolazione residente. Per la localizzazione di questa nuova farmacia occorre tener conto della localizzazione dei nuovi quartieri e di dove si è verificato - o è previsto verificarsi - un aumento della popolazione residente. Con ogni probabilità lo studio evidenzierà la necessità di modificare la delibera del lontano 1987 nella quale venivano delineati gli ambiti di localizzazione, sia delle farmacie comunali, come di quelle private. Aumento del margine lordo sul prodotto. Il margine lordo delle nostre farmacie è inferiore di almeno 2 punti percentuali rispetto alla media delle farmacie lombarde. Ciò deriva, solo in parte, dagli sconti praticati. In realtà, la causa principale si annida soprattutto in un eccessivo ricorso all’acquisto dai grossisti ed in minusvalenze derivanti dalle valutazioni

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degli stock. Un minore ricorso ai grossisti, una maggiore sussidiarità degli stock ed un aumento dei prodotti trattati direttamente ed a condizioni di favore risolverà il problema. Una migliore politica degli stock avvierà un processo di minor ricorso ai grossisti ed una diminuzione delle giacenze, attuabile con la creazione di un magazzino centralizzato in grado di rifornire in modo autonomo le diverse farmacie territoriali che, in questo caso, disporrebbero solo di stock limitati e di grossa rotazione. Il nostro stock rappresenta il 19,34% del nostro fatturato con un indice di rotazione del 5,2 ed una GGM di 69,63. POLITICA DELLE RISORSE UMANE La gestione attiva del budget ed un nuovo modo di gestire per “target” sono la difficile sfida che si pone ai dipendenti dell’azienda. La fissazione autonoma dei prezzi di vendita comporta l’attuazione di una politica commerciale per obiettivi e per settori merceologici. Se la politica generale va decisa dal C.D.A., è chiaro che bisogna coinvolgere gli operatori nella sua realizzazione, mettendo in campo controlli ed obiettivi fino ad ora poco considerati. Occorre che i responsabili di farmacia siano abituati al Mbo ed a considerare la propria farmacia come un soggetto economico autonomo – anche se facente parte di un gruppo - passando dall’analisi dei “centri di ricavo” a quella dei “centri di profitto”. In altre parole, il risultato deve essere fissato non solo in termini di fatturato, ma anche in termini di redditività e di raggiungimento degli obiettivi aziendali. Per L’attuazione di questo approccio si ritiene di dover migliorare la cultura aziendale, sia con l’assunzione di responsabilità per il generale andamento della propria farmacia da parte dei responsabili, sia con l’attivazione di una politica di incentivi più marcata di quanto sia avvenuto finora. Il raggiungimento degli obiettivi comporterà un aumento di costo largamente compensato dalla redditività derivante dal raggiungimento dei target. Il turnover che si verificherà nel prossimo futuro a livello di responsabili ed addetti di farmacia rappresenta una occasione unica per tarare l’azienda secondo i nuovi obiettivi, mettendo a punto la filosofia aziendale. Conclusioni. Le nostre farmacie che hanno conquistato negli anni un ottimo avviamento, grazie alla “professionalità” dei nostri farmacisti e degli addetti in genere; grazie alla conoscenza e fiducia da parte della clientela e grazie alla molteplicità dei servizi sociali e generali offerti, si trovano, oggi, ad un punto di svolta imposto dalle mutate condizioni esterne. L’adattamento tempestivo alle mutata situazioni economiche, unitamente ad una maggiore efficienza e produttività di ritorno potranno garantire all’azienda, nei prossimi anni, il ruolo di operatore al servizio della cittadinanza. Questa è la sfida che dovrà affrontare il prossimo C.D.A. Servizi di auto-analisi. Un notevole consenso ha fatto registrare l’I.N.R. il test sulla coagulazione del sangue (va ricordato che è un test salva-vita). Avevamo previsto di effettuare nel 2009 n. 400 test, mentre ne sono stati effettuati in totale n. 488, di cui n. 339 nella farmacia del Villaggio Ambrosiano e n. 149 in quella di Lavanderie. Nell’anno in corso sarà valutata l’opportunità o meno di estendere tale servizio anche alle altre due farmacie comunali.

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Sito aziendale. Allo scopo di migliorare ulteriormente l’immagine della Segrate Servizi il sito della società è stato arricchito dall’inserimento delle news sanitarie che forniscono ai cittadini utili informazioni e consigli di carattere sanitario come, ad esempio, quelle riguardanti le malattie ad andamento stagionale.

Analisi di taluni aspetti del Bilancio Consuntivo 2009.

La società ha sostenuto direttamente impegni finanziari e costi per i servizi affidati dal Comune, come viene illustrato di seguito.

Per il servizio di assistenza domiciliare agli anziani:

• Investimenti per l’acquisto di attrezzature ed ausili, noleggiati poi gratuitamente ai segratesi, per un importo pari a € 2.924.

• I costi sostenuti direttamente per il servizio, compresi gli ammortamenti, sono stati pari a € 3.109.

Per il servizio di tutela dei minori:

• Investimenti per immobilizzazioni materiali ed immateriali per € 5.506.

• I costi sostenuti per i contratti di leasing per due autovetture e, per le quote di ammortamento, sono stati pari a € 10.149.

• I costi sostenuti direttamente per le assicurazioni delle autovetture sono stati pari a € 1.866.

• I costi diversi sostenuti direttamente sono stati pari a € 2.199.

Nell’ambito del servizio minori è stato erogato, come richiesto dal Comune, sotto forma di retribuzione agli educatori che hanno partecipato al progetto, un importante contributo alle scuole per l’attuazione di progetti educativi. Tale contributo è stato confermato ed ulteriormente incrementato anche per l’esercizio 2010.

La società ha effettuato operazioni tese alla contrazione della spesa sanitaria, con sconti fino al 33% sui prezzi di listino, ed ha registrato nelle proprie scritture contabili, mancati incassi per l’importo di circa € 160.000.

Si è continuato ad applicare uno sconto sociale sul latte artificiale del 30% di cui il 10% a carico della società, ed il 20% a carico dei fornitori come da disposizioni del Ministero.

Si è mantenuto il servizio gratuito di consegna a domicilio per le persone, anche solo momentaneamente non auto-sufficenti.

La Società ed il Comune, in collaborazione, hanno continuato ad offrire gratuitamente il “servizio di telesoccorso e telecontrollo” ai cittadini di Segrate anziani e/o disabili che ne abbiano fatto richiesta presso le farmacie comunali. La spesa che la Società ha sostenuto per questo servizio nell’esercizio 2009 è legata esclusivamente ai costi di personale per l’attivazione del servizio.

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Sono stati effettuati gratuitamente ai cittadini di Segrate auto-analisi (INR,ecc) e prestazioni di telemedicina (E.C.G.), tra screening ed esami per gli “over 65 anni” nel 2009 sono stati effettuati n. 835 controlli gratuiti con un costo per la società di € 6.152 espresso in termini di mancato incasso.

Presso la sede n. 4 di Lavanderie è sempre disponibile un magazzino farmaceutico per la Protezione civile.

La società ha partecipato a varie iniziative socio-sanitarie, con il Banco Farmaceutico che permette ogni anno la distribuzione gratuita di farmaci alle persone bisognose, con Farmacisti in aiuto, per adozioni a distanza. Il costo per tali iniziative è stato per l’anno 2009 pari a € 1.990.

La società commercializza prodotti alimentari idonei a persone affette da diverse patologie tra le quali: celiachia, diabete, colesterolo, ecc., a tale scopo collabora con la società una professionista esperta in medicina naturale per garantire agli utenti, in un mercato variegato come quello del naturale, prodotti qualitativi certificati.

Come in passato si è dato rilievo ai convegni ed ai corsi di Educazione Continua in Medicina (E.C.M.), concordati con i dipendenti, per un continuo aggiornamento professionale propedeutico ad un miglior funzionamento del servizio farmaceutico.

Riepilogando:

Il totale complessivo dei costi sostenuti nel bilancio 2009 per tutte le attività sociali sopra descritte è pari a € 183.475 nel dettaglio:

• mancati incassi per € 166.152.

• maggiori costi diretti per servizi sad e minori € 17.323.

Il totale degli investimenti per i servizi sociali è stato pari a € 8.430.

E’ opportuno evidenziare che se la società avesse avuto un’impronta esclusivamente commerciale l’utile lordo teorico dell’esercizio 2009 sarebbe stato pari a circa € 234.410 (questa cifra deriva dalla somma dell’utile lordo effettivo e gli importi per attività sociali pari a circa €183.476).

Segrate Per il Consiglio d’Amministrazione Lì 27/aprile/2010 Gli Amministratori

Eduardo Leto di Priolo Alfredo Romeo

SEGRATE SERVIZI S.P.A.Sede in Segrate (Mi) - Via San Rocco, 4/a Capitale sociale € 127.000,00 interamente versatoCodice fiscale e Partita IVA : 11992270154Iscritta al Tribunale di Milano

Bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2009

Stato patrimoniale - Attivo 31/12/2009 31/12/2008

A) Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti 0 00 0

B) Immobilizzazioni

I. Immateriali 1) Costi di impianto e ampliamento 16.500 26.347 7) Migliorie beni di terzi, costi plur.li, franchising, man.straord. 60.902 67.421

77.402 93.768 II. Materiali 2) Impianti e Macchinari elettrici 38.072 42.406 3) Attrezzature Industriali e commerciali 202.558 202.718 4) Altri Beni 68.377 63.124

309.007 308.248 III. Finanziarie 1) Partecipazioni in: c) imprese diverse 13 13

13 13 2) Crediti d) Crediti verso altri 930 964

930 964

Totale Immobilizzazioni 387.352 402.993

C) Attivo Circolante

I. Rimanenze 4) Prodotti finiti e merci 1.238.317 1.190.050 5) Anticipi a fornitori 4.187 1.934

Totale Rimanenze 1.242.504 1.191.984

II. Crediti 1) Verso Clienti a1) entro 12 mesi verso/clienti diversi e ASL 118.752 230.171 a2) entro 12 mesi verso/S.Sanitario Nazionale 232.207 238.252 b) oltre 12 mesi 0 0

350.959 468.423

4) Verso enti pubblici di riferimento a) entro 12 mesi 127.658 8.179 b) oltre 12 mesi 0 0

127.658 8.179

5) Verso altri a) entro 12 mesi 95.782 138.066 b) oltre 12 mesi 0 0

95.782 138.066

Totale crediti 574.399 614.668

bilancio 2009 segrate servizi 2 pag. 1 di 6



Stato patrimoniale - Attivo 31/12/2009 31/12/2008

III. Attività finanziarie non immobilizzate 1) partecipazioni in imprese controllate 0 0 2) partecipazioni in imprese collegate 0 0 3) partecipazioni in imprese controllanti 0 0 4) altre partecipazioni 0 0

Totale Attività Finanziarie 0 0 IV. Disponibilità liquide 1) Depositi bancari e postali 292.070 288.300 3) Denaro e valori in cassa 117.072 66.833

Totale Disponibilità liquide 409.142 355.133

Totale Attivo Circolante 2.226.045 2.161.785

D1) Ratei Attivi 406.918 686.805D2) Risconti Attivi 0 0

Totale Ratei e Risconti 406.918 686.805

Totale Attivo 3.020.315 3.251.583




Stato patrimoniale - Passivo 31/12/2009 31/12/2008

A) Patrimonio netto I. Capitale 127.000 127.000

II. Riserva da sovrapprezzo delle azioni 0 0

III. Riserva di rivalutazione 0 0

IV. Riserva legale 126.532 126.532

V. Riserva per azioni proprie in portafoglio 0 0

VI. Riserve statutarie 0 0

VII. Altre riserve a) Fondo rinnovo e miglioramento impianti 207.902 207.902 b) Fondo finanziamento sviluppo e investimenti 85.748 85.748 c) Fondo Miglioramento aziendale 75.626 75.626 d) Fondo Riserva Straordinario 361.300 359.773

VIII. Utile ( Perdite ) portato a nuovo 0 0 a) Utili esercizi precedenti 0 0

IX. Utile ( Perdita ) d'esercizio 458 1.527Totale Patrimonio Netto 984.566 984.108

B) Fondi per rischi e oneri 3) Altri 0 0 4) per rettifiche 21.000 45.000

21.000 45.000

C) Trattamento fine rapporto di lavoro subordinato 375.960 354.996

D) Debiti 7) Debiti verso fornitori a) esigibili entro esercizio successivo 1.293.152 1.511.143 b) esigibili oltre esercizio successivo 0 0

1.293.152 1.511.143

11) Debiti verso Enti pubblici di riferimento c) altri 97.525 164.639

12) Debiti tributari esigibili entro esercizio successivo 174.816 103.841

13) Debiti verso istituti di previdenza sociale 55.988 38.608

14) Altri debiti a) esigibili entro esercizio successivo 17.308 49.248

Totale debiti 1.638.789 1.867.479




Stato patrimoniale - Passivo 31/12/2009 31/12/2008

E) Ratei e risconti 0 0

Totale Passivo 3.020.315 3.251.583

0 0

Conti d'Ordine

0 0

Totale conti d'ordine 0 0




Conto Economico 31/12/2009 31/12/2008

A) Valore della Produzione 1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni 7.432.606 7.391.602 5a) Altri ricavi e proventi vari 28.057 34.976

Totale valore della produzione 7.460.663 7.426.578

B) Costi della Produzione 6) per materie prime, e prodotti finiti 4.874.346 4.845.342 7) Per servizi e manutenzioni 460.894 596.666 8) Per godimento di beni di terzi 67.860 63.742 9) Per il personale a) Salari e stipendi e oneri sociali 854.346 876.354 a1) Salari stipendi e oneri soc. sad, tutela minori e tempo famiglia 722.249 666.170 b) Trattamento di fine rapporto 55.730 58.950 b1) Trattamento di fine rapporto minori 11.254 9.957 c) Altri costi 171.192 171.191 c1) Altri costi sad e minori 10.605 7.316

Totale 1.825.376 1.789.938

10) Ammortamenti e svalutazioni a) Ammort. immobilizzazioni immateriali 26.516 26.211 b) Ammort. immobilizzazioni materiali 46.687 53.932 c) altre svalutazioni delle immobilizzazioni 0 0 d) svalutazione crediti in attivo circolante 0 0

Totale 73.203 80.143

11) Variazione rimanenze -48.267 -164.713 12) Accantonamento per rischi 21.000 30.000 13) Altri accantonamenti 0 0 14) Oneri diversi di gestione 133.433 123.501

Totale costi della produzione 7.407.845 7.364.619

Differenza tra valore e costi della produzione ( A - B ) 52.818 61.959

C) Proventi e oneri finanziari 16) Altri proventi finanziari d) proventi diversi dai precedenti : 4 - Altri 2.349 8.361

17) Interessi e altri oneri finanziari -1.561 -119

Totale proventi e oneri finanziari 788 8.242




Conto Economico 31/12/2009 31/12/2008

D) Rettifiche di valore di attività finanziarie 18 b ) Rivalutazioni 0 0 19 b ) Svalutazioni 0 0

Totale rettifiche di valore di attività finanziarie 0 0

E) Proventi e oneri straordinari 20) Proventi : - plusvalenze attive 0 0

21) Oneri : - minusvalenze da alienazioni 2.671 0 - sopravvenienze passive 0 0

2.671 0

Totale delle partite straordinarie -2.671 0

Risultato prima delle Imposte (A-B+C+D+E) 50.935 70.201 22) Imposte sul reddito d'esercizio a) Imposte correnti 48.985 66.691 b) Imposte differite/anticipate 1.492 1.983

50.477 68.674 26) Utile d'esercizio 458 1.527


Relazione sulla Gestione allegata al bilancio del 31/12/2009 pagina 1 di 8

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Signori Azionisti, Il bilancio della società relativo all'esercizio chiuso il 31 dicembre 2009, che sottoponiamo alla Vostra attenzione ed approvazione presenta un utile civilistico di € 458 (netto tasse).

Sono stati effettuati accantonamenti per imposte a carico dell’esercizio per € 50.477 ed ammortamenti per € 73.203.

Il bilancio, predisposto unitamente alla nota integrativa ed alla relazione sulla gestione prevista dall’art. 2428 del C.C., è stato messo a Vostra disposizione presso la sede legale della società.

Riteniamo che l’analisi del prospetto di bilancio, accompagnata dalla lettura della nota integrativa, possa offrire una chiara evidenza dei risultati di gestione.

A corredo dei suddetti documenti Vi presentiamo un riesame dei valori ivi esposti, che consente di comprendere lo stato attuale della società, e fornire altresì indicazioni utili al suo miglior sviluppo futuro.


Situazione della società

La Gestione Economica

Valore della Produzione

La sua composizione nel 2009 è costituita per l’85,81% dalle vendite di prodotti farmaceutici, che assorbivano nel 2008 l’84,96% del suo valore. Nel 2009 il 13,81% è costituito dai servizi che la società gestisce per conto del Comune di Segrate, nel 2008 questo rappresentava il 14,7%.

Rispetto al precedente esercizio il valore complessivo della produzione subisce un incremento dello 0,46% (+€ 34.085) nell’anno precedente si era registrato un decremento del 4,73% (-€ 368.330).

Il fatturato del settore farmacie registra un incremento pari al 1,46%, contro il decremento dell’1,70% subito nell’esercizio precedente. I dati a ns. disposizione evidenziano un andamento generale sostanzialmente del +2,4% a livello nazionale e del +1,8% a livello regione Lombardia.

Il fatturato globale delle farmacie è pari a € 6.401.977.

Il volume d’affari delle 4 farmacie sono in un’analisi più approfondita:

farmacie anno 2009 anno 2008 variazione % variazione Redecesio € 1.214.044 € 1.171.476 + 3,63% € 42.568 Villaggio € 2.028.175 € 1.981.393 + 2,36% € 46.782 Milano2 € 2.076.825 € 2.075.685 + 0,05% € 1.140 Lavanderie € 1.082.933 € 1.081.400 + 0,14% € 1.533

La sede di Redecesio registra un incremento superiore ai dati di riferimento ed alle altre sedi dovuto principalmente alla ristrutturazione della farmacia avvenuta nell’estate del 2009, il fatturato della sede del Villaggio Ambrosiano è allineato ai dati di raffronto; mentre le sedi di Milano2 e Lavanderie registrano piccoli incrementi rispetto all’esercizio precedente. Le vendite mutualistiche hanno registrato una diminuzione del -2,78% soprattutto per effetto della diminuzione drastica della sede di Milano2 -9,76%, delle vendite mutualistiche per l’Ospedale San Raffaele e della sede del Villaggio che registra un -1,29% . Nel complesso il fatturato 2009 pari a € 6.401.977 è aumentato rispetto a quello dell’esercizio precedente € 6.309.954 del 1,46%, in valore € 92.023.

I fatturati inerenti ai servizi offerti al Comune di Segrate sono pari a €1.030.629 di seguito specificati:

Incassi per servizio SAD € 405.281 Incassi per convenzione extra-sad € 19.080 Incassi per servizio di tutela minori € 522.156 Incassi per servizio tempo famiglia € 40.851 Incassi per rimborsi Irap € 28.973 Incassi per servizio telesoccorso € 14.288


La società richiede al Comune esclusivamente il rimborso dei costi sostenuti per i diversi servizi. Gli introiti sono diminuiti del 4,72% principalmente in quanto il Comune, che fino a marzo 2008 aveva affidato alla società anche i rapporti con le Comunità, ha deciso dall’aprile 2008 di occuparsene direttamente. I proventi diversi pari a € 28.057 sono costituiti da introiti derivanti da accordi commerciali e da sopravvenienze attive. Nel complesso sono diminuiti del 19,78%. La società ha sostenuto direttamente, come previsto dall’art. 6 quarto comma del contratto di servizio stipulato con il Comune di Segrate, costi per il servizio di assistenza domiciliare per € 3.109 per costi diretti ed ammortamenti, La società ha sostenuto direttamente costi per il servizio di tutela minori per € 14.214, nel dettaglio:

• € 4.830 per il leasing di due autovetture, • € 704 per interessi passivi leasing; • € 4.615 per le quote d’ammortamento, • € 1.866 per le assicurazioni delle autovetture, • € 2.199 per spese diverse e di cancelleria,

La società nel corso dell’esercizio 2009 per i servizi S.A.D. e minori ha effettuato investimenti per € 8.430. I fatti gestionali più rilevanti dell’esercizio 2009 sono così riepilogabili:

• Consolidamento della gestione del servizio di tutela minori durante il terzo anno di operatività.

• Aumento del numero di prestazioni per il Servizio di Assistenza

Domiciliare a seguito di richieste da parte degli Uffici preposti del Comune.

• La direzione ha continuato a modulare gli sconti sia sui farmaci

da banco (OTC) che sugli altri prodotti, analizzando i prezzi di cessione e la marginalità sui singoli prodotti. Gli sconti sull’OTC sono stati dal 5% al 33%, con una media stimabile intorno al 12/13%. Gli sconti effettuati per l’anno 2009 su tutti i prodotti commercializzati sono stati pari a circa € 160.000 contro i €178.000 dell’anno precedente.

• Il margine lordo è sceso dell’1%. Era sceso dello 0,36% nel

precedente esercizio. Nel 2009 è stato del 24,71% contro il 25,70% dell’esercizio precedente.

Nell’anno 2009 si è provveduto a:

• Monitorare i magazzini delle farmacie.

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Costi della Produzione

• Verificare le giacenze di una farmacia, quella di Lavanderie,

riscontrando una diminuzione di merci per un importo netto d’acquisto di circa € 55.385, pari al 5,11% del valore del fatturato ed al 20,83% del valore di magazzino. L’ultima rilevazione di magazzino era stata effettuata circa 7 anni fa. La media annuale di diminuzione è pari a circa €12.945, a prezzo di vendita, pari allo 1,19% del fatturato e all’2,48% del valore del magazzino imputabile a furti ed errori materiali. Per tale situazione è stata presentata ai Carabinieri di Segrate in data 13/01/2010 prot. 42/39 denuncia contro ignoti.

I costi della produzione aumentano dello 0,61%. Tale aumento è pressoché uguale a quello registrato per il valore della produzione. I fattori più rilevanti dell’esercizio si possono così riassumere: • la diminuzione del margine lordo sulle vendite, dell’1%, in valore

circa € 63.600. • Le spese per servizi e manutenzioni sono diminuite del 22,76% pari

a -€ 135.772, questo dato deve essere compreso con un confronto tra dati omogenei che segue:

es. 2009 es. 2008 diff.za Per servizi e manutenzioni 204.715 211.714 - 3,68% Per extra sad 19.080 15.134 +26,07% Per Sad 76.406 92.510 - 17,41% Per servizio tutela minori 146.405 265.275 -44,81% Per servizio telesoccorso 14.288 12.033 +18,74% La diminuzione, determinata in primo luogo, da una gestione tesa ed attenta nel contrarre i costi, per la prima categoria nelle voci più importanti si può dettagliare come segue:

o le spese per assicurazioni diminuiscono di € 164 (-1,33%), o le spese per pubblicazioni ed informazione sono diminuite di

€ 1.348 (-13,87%). Per la terza categoria:

o le spese servizio SAD sono diminuite di €16.104 (-17,41%) principalmente in quanto si è provveduto a stipulare il contratto con un operatore e, di conseguenza, sono diminuiti i costi professionali.

Per la quarta categoria: o le spese servizio minori diminuiscono di € 118.870 (-44,81%)

principalmente per effetto della diversa gestione delle Comunità che da aprile 2008 sono gestite direttamente dal Comune per quanto attiene al pagamento dei corrispettivi per il servizio offerto.

Per quanto attiene alle spese di personale si evidenzia che sono state complessivamente pari a € 1.825.376, nel 2008 erano pari € 1.789.938, vi è stato un incremento complessivo pari a € 35.438 (+1,98%); nel dettaglio:


• gli stipendi ed oneri sociali delle farmacie hanno avuto una diminuzione del 2,51% in valore -€ 22.008, il motivo è determinato dal fatto che non sono stati liquidati premi produttività ma è anche importante sottolineare che l’orario d’apertura al pubblico settimanale delle farmacie ha subito dal 01/07/2009 una variazione secondo lo schema che segue:

o Farmacia 1 di Redecesio da 44 ore a 45 ore e 15 minuti, o Farmacia 2 del Villaggio da 45 ore a 44 ore (in estate) e 49

(in inverno), o Farmacia 3 di Milano2 da 45 a 49 (in estate) e 51 e 30 in

inverno, o Farmacia 4 di Lavanderie da 44 a 46 e 30 minuti.

A seguito di un incremento delle ore d’apertura settimanali sono stati adottati orari di lavoro flessibili per il personale alfine di non aumentarne i costi, politica che ha consentito una riduzione anche delle ore di lavoro straordinario

• i costi di personale per i servizi sociali gestiti per conto del Comune sono aumentati di € 56.079 pari all’8,41%, soprattutto in considerazione di:

o servizio Tempo per la famiglia – la gestione diretta da parte della società è stata effettuata per l’intero anno 2009, mentre nel 2008, era iniziata da settembre. Per tale servizio i costi di personale sono stati pari a € 40.851.

o servizio di tutela dei minori – i costi sono stati pressoché uguali rispetto all’esercizio precedente.

o per far fronte alle richieste del Comune per il servizio SAD sono stati necessari un maggior numero di accessi e si è provveduto, inoltre, a stipulare un contratto con un nuovo operatore. Pertanto il costo per il personale attinente al servizio è aumentato di € 15.862 +4,8%.

• la quota T.F.R. dell’esercizio è diminuita del 2,8% in valore -€1.923 rispetto all’esercizio precedente.

• gli altri costi sono aumentati del 8,04% pari a € 9.932 soprattutto per effetto dell’aumento delle indennità di carica rispetto all’anno precedente.

Durante l’esercizio 2009 la gestione del personale è stata improntata:

o a coinvolgere il personale nella gestione complessiva della farmacia con attenzione alla diminuzione degli acquisti dai grossisti, che abbattono direttamente il margine lordo in quanto di molto inferiori a quelli applicati dai produttori,

o a razionalizzare i diversi servizi, o non sono stati corrisposti premi di produttività per i problemi

connessi alla verifica del magazzino della sede 4.

• Gli ammortamenti sono diminuiti del -8,66% pari a € 6.940.

• Le spese per godimento di beni di terzi registrano un aumento di


Proventi finanziari

€4.118 (+6,46%). Dovuto essenzialmente alla stipula di contratto di leasing per la ristrutturazione della sede di Redecesio effettuata nell’estate 2009.

• Gli oneri diversi di gestione sono diminuiti di € 135.772 (-22,76%). Diminuzione imputabile soprattutto alla gestione diretta da parte del Comune delle comunità che ha determinato una diminuzione di costi di € 119.849. Si sono registrate sopravvenienze passive sui rimborsi degli scaduti delle farmacie relativi all’anno 2008 e rettifiche agli importi relativi ai crediti nei confronti dell’Asl per l’anno 2006.

• Il valore delle rimanenze è aumentato di € 48.267 (+4,06%). Si evidenzia che vi è stata una diminuzione dei proventi finanziari pari al -90,44%, in valore -€7.454 dovuta soprattutto alla diminuzione di valore della giacenza media determinata dal ritardo da parte del Comune nel rimborso dei costi che la società sostiene per i servizi sad e minori.

La Situazione Finanziaria e Patrimoniale

La situazione finanziaria

La società ha una positiva situazione finanziaria. Infatti la somma dell’attivo circolante ed i ratei attivi è sufficiente a coprire sia l’indebitamento a lungo termine (voce C) che tutto l’indebitamento a breve (voce D). L’indebitamento a lungo termine, inoltre, è costituito dal solo Fondo T.F.R. maturato dai dipendenti, di età media di poco superiore a 40 anni.

La situazione patrimoniale

Sotto il profilo patrimoniale il corrente bilancio ribadisce quanto già indicato nei precedenti, e cioè l’elevato grado di patrimonializzazione della società, il cui patrimonio netto costituisce il 32,60% del capitale investito. Si conferma una società molto solida, in grado di pianificare con tranquillità i propri piani d’investimento e di provvedervi come nel passato anche in proprio.

Composizione dello Stato PATRIMONIALE

Immobilizzazioni 12,82%

Attività correnti 87,18%

Magazzino 47,18%

Crediti 21,83%

Liquidità (+Ratei e risconti

attivi) 30,99%

Patrimonio Netto 32,60%

Fondo T.F.R. e F. Rischi 13,14%

Passività Correnti 54,26%


Nello schema le attività correnti sono state suddivise in: Liquidità, Realizzabilità (Crediti) e Magazzino.

CC art. 2428

Punto 01 Attività di ricerca e sviluppo

La società al momento eroga un servizio che non richiede attività di ricerca e di sviluppo.

CC art. 2428

Punto 02 Rapporti con le imprese del gruppo

La società al momento non possiede alcuna partecipazione in altre società ad eccezione di una modestissima partecipazione nel Consorzio Conai. Attualmente la totalità del suo capitale sociale è detenuto dal Comune di Segrate verso il quale, oltre ai rapporti legati dai contratti di servizio, mantiene solamente rapporti di normale forniture commerciali.

CC art. 2428

Punto 03 e 04 Numero, valore delle azioni e quote di società del gruppo

La Società non possiede, né ha posseduto nel corso dell’esercizio, azioni proprie.

CC art. 2428

Punto 05 Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio

Non si evidenziano fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio.

CC art. 2428

Punto 06 Evoluzione prevedibile della gestione

Il primo trimestre 2010 registra una lieve flessione delle vendite delle farmacie, gli scostamenti rispetto al consuntivo dello stesso periodo dell’anno precedente sono così riepilogabili:

• Sede Redecesio + 0,35% (+ € 1.127) • Sede Villaggio - 2,91% (- € 15.584) • Sede Milano2 + 2,37% (+ € 12.459) • Sede Lavanderie - 4,42% (- € 12.622)

Nel complesso la situazione è la seguente:

• - 0,88% (- € 14.620) rispetto al consuntivo dello stesso periodo, • - 1,37% (- € 22.967) rispetto all’obiettivo.

L’analisi del dato di marzo evidenzia soprattutto una flessione di fatturato per la Sede di Lavanderie che è oggetto d’attenta analisi da parte della direzione. Per il settore “farmacie” che costituisce il “core business” della società, le previsioni per il 2010 sono estremamente difficili, si auspica una ripresa legata alla ripresa generale dei


mercati ma si teme la grande distribuzione che è sempre più concorrenziale grazie all’aumento delle referenze prodotte direttamente. Per quanto attiene ai servizi gestiti per conto del Comune di Segrate la società provvede trimestralmente a fatturare tali costi al Comune, come dai vari contratti di servizio. Trimestralmente saranno verificati costi e riflessi sul bilancio societario. Il ritardo nei pagamenti da parte del Comune crea grossi problemi di liquidità alla Società ed il conseguente ritardo nel pagamento dei fornitori che minacciano l’applicazione di interessi di mora per tali situazioni.

Proposta di destinazione, riserve ed utili

Signori Azionisti,

Nell’invitarVi ad approvare il bilancio chiuso il 31 dicembre 2009 con la allegata Nota Integrativa, nonché il contenuto della presente relazione, Vi proponiamo la seguente destinazione dell’utile di esercizio: a fondo riserva straordinario per € 458.


Eduardo Leto di Priolo Alfredo Romeo

Nota integrativa al bilancio del 31/12/2009 pagina 1 di 20

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La presente nota integrativa accompagna il bilancio d’esercizio della “Segrate Servizi S.p.A.” chiusosi il 31 dicembre 2009, costituendone parte integrante così come prevede l’articolo 2423 del Codice Civile. Essa è inoltre redatta secondo i criteri ed i contenuti disposti all’articolo 2427 del Codice Civile.

Natura ed attività svolta La “SEGRATE SERVIZI S.p.A.”, società per azioni costituita dal 14/10/2003 ha assunto questa nuova denominazione a seguito dell’Assemblea Straordinaria dei soci del 23/10/2006. In quella sede è stato anche deliberato l’aumento a pagamento del capitale sociale, l’oggetto sociale ed è stato adottato un nuovo statuto. Per effetto del Contratto di Servizio vigente il Comune di Segrate ha affidato alla Segrate Servizi S.p.A. la gestione delle quattro farmacie di cui è titolare, sulle quali a suo tempo ha esercitato il diritto di prelazione agli effetti della Legge 475 del 02/04/1968. I Codici che la Regione Lombardia ha attribuito alle Farmacie sono: Farmacia Comunale n. 1 di Redecesio = 741, Farmacia Comunale n. 2 del Villaggio Ambrosiano = 634, Farmacia Comunale n. 3 di Milano2 = 974 e Farmacia Comunale n. 4 di Lavanderie = 1426. Il Comune di Segrate ha provveduto ad affidare alla società Segrate Servizi S.p.A. altri servizi approvandone i relativi contratti:

• Servizio di assistenza domiciliare, la società gestisce tale servizio dal 01/03/2006. • Servizio extra SAD, la società gestisce tale servizio dal 01/03/2006. • Servizio tutela minori con delibera del Consiglio Comunale del 4/12/2006 n. CC / 58

/ 2006 ad oggetto: “Concessione alla Segrate Servizi S.p.A. dei servizi connessi alla funzione minori” l’Amministrazione Comunale ha affidato il servizio per la durata di 5 anni dal 01/01/2007.

• Servizio tempo per la famiglia gestione affidata dal 01/09/2008.

Struttura e contenuti del bilancio Il bilancio in esame è composto da:

1. Stato Patrimoniale e Conto Economico, che sono stati redatti in conformità ai disposti del Decreto Legislativo n.127 del 09 aprile 1991 che recepisce ed attua le Direttive CEE n.78/660/CEE e n. 83/349/CEE.


2. Nota Integrativa, che analizza i dati del bilancio e fornisce le informazioni che consentono la chiara lettura e la corretta interpretazione del medesimo.

3. Relazione sulla Gestione, che completa i due precedenti documenti, collegandoli al contesto in cui opera la società, alla sua strategia di medio periodo, nell’ottica della continuità operativa dei suoi fini di istituto.

Il bilancio d’esercizio trova puntuale riscontro nelle scritture contabili tenute a norma degli articoli 2214 e seguenti del Codice Civile ed effettua nella sua stesura una comparazione di valori con i risultati del precedente esercizio 2008. I principi di redazione del bilancio sono in linea con quelli che hanno formato il bilancio del precedente esercizio e pertanto non è stato necessario far ricorso ad alcuna deroga di cui agli articoli 2423 c. 4 e 2423-bis del Codice Civile.

Comparabilità con i precedenti esercizi Per gli esercizi che vanno dal 1997 al 2002 è stato adottato lo schema di bilancio tipo di cui al Decreto del Ministero del Tesoro 26/04/1995, che adatta i disposti del Decreto Legislativo n. 127 del 09/04/1991 al contesto delle aziende speciali. Dall’esercizio 2003 in virtù della mutata natura giuridica aziendale (da azienda speciale a società per azioni dal 14/10/2003), il bilancio è stato redatto in conformità al Decreto Legislativo n. 127 del 09/04/1991. Pertanto le voci del Bilancio Consuntivo 2009 e quelle del Bilancio Consuntivo 2008 sono tutte omogenee e confrontabili. Per l’affinità dei bilanci-tipo previsti dai sopraccitati provvedimenti legislativi, che per l’esposizione di dati omogenei nei bilanci che seguono, sussiste la completa comparabilità.

Criteri applicati nella valutazione del bilancio I criteri utilizzati nella formazione del bilancio non si discostano da quelli utilizzati per la formazione del bilancio del precedente esercizio, con particolare riferimento alle valutazioni e nella continuità dei medesimi principi. Segnaliamo che sono state adottate aliquote di ammortamento dei beni materiali in base alla loro residua vita utile in azienda, uguali allo scorso esercizio, e che la scontistica applicata sul magazzino è uguale allo scorso esercizio. La valutazione delle voci di bilancio è stata fatta ispirandosi a criteri generali di prudenza e competenza, nella prospettiva della continuazione dell'attività.


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Punto 01 Criteri applicati nella valutazione delle voci di bilancio

Punto 02 Movimenti delle immobilizzazioni

Punto 03 Composizione dei costi di impianto e di ampliamento

Punto 04 Variazioni della consistenza delle altre voci dell’attivo e del passivo

Punto 05 Elenco delle partecipazioni

Punto 06 Crediti e debiti di durata superiore ad anni cinque

Punto 07 Dettaglio degli altri fondi iscritti allo stato patrimoniale

Punto 08 Oneri finanziari imputati all’attivo dello stato patrimoniale

Punto 09 Impegni non risultanti dallo stato patrimoniale

Punto 10 Ripartizione dei ricavi delle vendite

Punto 11 Proventi da partecipazioni

Punto 12 Suddivisione dei proventi e degli oneri finanziari

Punto 13 Composizione dei proventi e oneri di gestione straordinaria

Punto 14 Rettifiche ed accantonamenti fiscali

Punto 15 Numero dei dipendenti

Punto 16 Compensi ad amministratori ed a revisori dei conti

Punto 17 Numero e valore delle azioni

Punto 18 Azioni di godimento, obbligazioni convertibili e similari


Punto

01 Criteri applicati nella valutazione delle voci di bilancio

Immobilizzazioni

Immateriali Costi di ampliamento e di impianto Sono costi sostenuti per consentire prima la trasformazione da azienda speciale in società per azioni e, successivamente, nel corso dell’esercizio 2006, per la modifica statutaria che ha comportato la variazione della ragione sociale in: Segrate Servizi S.p.A. Durante l’esercizio 2009 non sono stati incrementati. Migliorie su beni di Terzi Sono valutate a costo di acquisto ed iscritte nello stato patrimoniale al netto della quota di ammortamento dell’esercizio. La durata utile di tali spese è stata stimata in considerazione del tempo residuo di utilizzo del bene a cui si riferiscono. Nella fattispecie si tratta soprattutto di migliorie apportate agli immobili per i quali esistono appositi contratti di locazione di “tipo commerciale”. Per ciascuna miglioria l’aliquota annua di ammortamento applicata è calcolata in base alla residua durata del contratto di locazione. Costi Pluriennali, franchising e manutenzioni straordinarie Sono valutati a costo di acquisto ed iscritti allo stato patrimoniale al netto della quota di ammortamento dell’esercizio, quest’ultima calcolata in funzione della stimata residua vita utile del bene. Nella fattispecie si tratta di oneri pluriennali la cui durata è stata valutata in anni 5, attribuendo loro una corrispondente aliquota di ammortamento pari al 20 per cento.

Materiali

Ammortamenti

Acquisizione Le immobilizzazioni materiali sono iscritte a bilancio al valore di costo di acquisizione; tutte figurano al netto delle rispettive quote di ammortamento.

Ammortamenti Le quote di ammortamento sono state calcolate in base alla residua utilizzazione dei beni e, ritenute adeguatamente rappresentative del grado di deperimento d’uso dei cespiti specifici, nessuna è superiore a quelle di cui alla tabella del D.M. 31/12/1988 e successive modificazioni. In ogni caso esse tengono conto della effettiva vita utile del bene, ripartendone il suo valore contabile nei vari esercizi nei quali il bene eserciterà la sua funzione di utilità. Le aliquote di ammortamento applicate per l’esercizio 2009 sono uguali a quelle del 2008 e sono desumibili dalla tabella che segue.


Categoria del bene Categoria Aliquota

Impianti e macchinari elettrici B II 2 7,5 %

Mobili e macchine per ufficio B II 3 6%

Attrezzature varie per farmacia (compresi impianti condizionamento) B II 3 7,5%

Attrezzature “Servizio assistenza domiciliare” B II 3 10%

Arredamento B II 3 7,5%

Autovetture B II 3 12,5%

Computer Macchine elettroniche e software B II 4 10%

Beni di valore inferiore a € 516,45 B II 4 100%

Beni di valore inferiore a € 516,45 “Servizio assistenza domiciliare” B II 4 100%

Ad eccezione dei beni di valore inferiore a € 516,45, completamente ammortizzati nell’esercizio, l’ammortamento dei rimanenti beni decorre dall’esercizio di entrata in funzione del bene, esercizio nel quale l’aliquota di deprezzamento è applicata in ragione del cinquanta per cento.

Partecipazioni

Crediti

Partecipazioni Le partecipazioni sono valutate al costo.

Crediti I crediti sono tutti iscritti al loro valore nominale. Per criterio prudenziale si è iscritto un fondo rettifiche.

Attivo Circolante

Rimanenze

Il criterio assunto per la valorizzazione delle rimanenze è rimasto invariato rispetto a quello usato per tutti gli esercizi precedenti. Anche per il corrente esercizio il valore delle rimanenze è stato attribuito nel rispetto del criterio del minore tra il costo ultimo di acquisto stimato ed il valore di mercato. A tal fine, al prezzo di vendita è stata applicata la scontistica standard, sia per ragioni di continuità con gli esercizi precedenti, sia perché coerente con la scontistica media praticata nel periodo dai grossisti e dalle case produttrici. Più precisamente, si è così proceduto:

1. alla rilevazione dei prodotti per categorie omogenee, secondo i rispettivi codici identificativi nazionali e le relative classi ministeriali;

2. alla valorizzazione dei prodotti al prezzo ultimo di ricavo; 3. allo scorporo della rispettiva I.V.A. di competenza; 4. all’applicazione della scontistica media su ciascuna classe

inventariale, per ottenere il costo stimato di acquisto. I valori percentuali della scontistica sono annualmente aggiornati in base all’andamento generale degli acquisti di periodo.


Rimanenze (segue)

Per il 2009 essi sono rimasti invariati rispetto a quelli applicati per il precedente esercizio 2008; la tabella che segue ne riporta il suo andamento storico.

Classe di beni 2009 2008

specialità medicinali 31,00 31,00

specialità da banco 10,00 10,00

dietetici, alimenti e integratori 24,00 24,00

erboristeria e omeopatia 30,00 30,00

medicazione e sanitari 35,00 35,00

veterinari 30,00 30,00

formulario galenico 35,00 35,00

prodotti per l’igiene 30,00 30,00

dermocosmesi 27,00 27,00

prodotti non classificati 30,00 30,00

prodotti da rendere 30,00 30,00

specialità scadute 25,00 25,00

scaduti da termodistruggere 100,00 100,00

Disponibilità

liquide

Sono esposte al loro valore nominale.

Ratei

Risconti

I ratei attivi sono stati calcolati con il criterio della competenza temporale ed accolgono i ricavi ancora da realizzare ma di competenza dell’esercizio 2009. I risconti attivi sono stati calcolati con il criterio della competenza temporale ed accolgono i costi già sostenuti, ma di competenza del successivo esercizio 2010.

Passivo

Fondi rischi ed oneri

Istituito per far fronte a spese non quantificate.

Fondo T.F.R.

Il fondo trattamento fine rapporto del lavoro subordinato (T.F.R.) è stato calcolato a norma di quanto prescrive l’art. 2120 del Codice Civile, tenuto altresì conto delle norme contenute nel CCNL e di quelle previste dalle legislazioni in materia di lavoro. Come verrà specificato più avanti nel dettaglio delle movimentazioni intercorse, esso compare iscritto a bilancio al netto dell’imposta sostitutiva.

Debiti

I debiti sono tutti esposti al loro valore nominale.


Criterio applicato nella rilevazione delle imposte

Imposte Il principio contabile n. 25 inerente al trattamento delle imposte sul reddito, impone che vengano contabilizzate anche le fiscalità anticipate e quelle differite. Esso richiede che l’onere fiscale di competenza dell’esercizio tenga anche conto delle imposte che, pur essendo di competenza di esercizi futuri, sono esigibili nell’esercizio in corso (imposte anticipate) ed analogamente tenga conto di quelle che, pur essendo di competenza dell’esercizio, si renderanno esigibili solo in esercizi futuri (imposte differite). Le imposte anticipate e differite derivano dunque da differenze temporanee tra il valore attribuito ad una attività o ad una passività secondo criteri civilistici ed i corrispondenti valori assunti ai fini fiscali.

Punto

02 Movimenti delle immobilizzazioni

Le immobilizzazioni al 31 dicembre 2009 ammontano a complessivi € 387.352, contro €402.993 dell’esercizio precedente. Più precisamente sono intercorse le seguenti movimentazioni:

Voce Esercizio 2009 Esercizio 2008 Differenza Immobilizzazioni immateriali 77.402 93.768 -16.366 Immobilizzazioni materiali 309.007 308.248 759 Immobilizzazioni finanziarie 943 977 -34 Totale immobilizzazioni 387.352 402.993 -15.641

B I Immobilizzazioni immateriali

La tabella che segue ne illustra le movimentazioni intervenute.

Voce di bilancio Voce B I 1

Costi impianto e di ampliamento

Voce B I 7 Altri beni,

migliorie beni di terzi

Voce B I 7 Costi

pluriennali, franchising e

manut.straord.

T O T A L E

Costo storico 51.634 72.151 46.180 169.965 Fondo ammortamento 01/01/2009 - 25.287 - 28.771 - 22.139 - 76.197 Valore netto 01/01/2009 26.347 43.380 24.041 93.768 Incrementi 0 0 10.150 10.150 Dismissioni 0 0 0 0 Utilizzo fondo per dismissioni 0 0 0 0 Ammortamenti 2009 - 9.847 - 6.418 - 10.251 - 26.516 Valori Netti al 31/12/2009 16.500 36.962 23.940 77.402


voce B I 1

Non vi sono incrementi.

voce B I 7

Gli incrementi che compaiono nella categoria B I 7 sono dovuti a Manutenzioni straordinarie relative a diversi interventi nei locali a disposizione del servizio minori, della sede legale e delle farmacie.

B I I Immobilizzazioni materiali


voce B II 2 La categoria B II 2 non ha avuto incrementi.

voce B II 3

Gli incrementi della categoria B II 3, sono divisi in “arredi, attrezzature, mobili d’ufficio e autovetture” per € 29.787 e “attrezzature SAD” per €4.243 i primi incrementati soprattutto per l’acquisto di: • Sistema di videosorveglianza per la farmacia di Lavanderie e per

quella del Villaggio Ambrosiano. • Distributore automatico, insegna luminosa e faretti d’illuminazione

per la farmacia di Redecesio. • Integrazione elementi d’arredo ed attrezzature antincendio per le

farmacie. • Acquisto “nemo van” adibito al trasporto delle merci per le farmacie. • Effettuazione di parte del sistema di condizionamento dei locali di

Via San Rocco, 4/A. I secondi per l’acquisto di ausili e presidi (seggiolini da vasca e sedie a rotelle) noleggiati gratuitamente agli utenti del servizio di assistenza domiciliare.

voce B II 4 Gli incrementi della categoria B II 4, pari ad € 17.770, e € 1.271 sono divisi in “computer e altri beni” per € 15.373 e “beni inferiori a € 516,45” per € 3.668 (di cui € 2.397 generali e €1.271 per servizio SAD). La voce computer è incrementata soprattutto per l’acquisto di: • nuovo computer per la sede amministrativa. • Sostituzione gruppo di continuità, monitor e antivirus per le farmacie

del Villaggio e di Milano2.

Voce di bilancio

Voce B II 2 Impianti e Macchinari

Elettrici

Voce B II 3 Arredi

Attrezzature

Mobili Uff. Autovetture

Voce

B II 3 Attrezz. SAD e minori

Voce B II 4 Altri beni e beni < €516,45

Voce B II 4 Altri beni e beni < €516,45

SAD e minori

T O T A L E

Costo storico 58.783 531.415 10.518 167.862 7.037 775.615 F.do amm. 01/01/2009 - 16.377 - 336.561 - 2.654 - 110.347 -1.428 - 467.367 Valore netto 01/01/09 42.406 194.854 7.864 57.515 5.609 308.248 Incrementi 0 29.787 4.243 17.770 1.271 52.896 Vendite 0 -2.954 0 0 0 2.954 Dismissioni -6.915 -12.046 0 -42.059 -197.404 Utilizzo f.do per dismiss 6.915 9.375 0 42.059 189.000 Ammortamenti 2009 -4.334 -27.431 -1.134 -11.857 -1.931 -46.687 Netto al 31/12/2009 38.072 191.585 10.973 63.428 4.949 309.007


• Licenza Office per tutti i pc. • Licenza d’uso affari ed implementazioni ram per la sede. • Data base portale sito aziendale.

I secondi per l’acquisto di beni inferiori a € 516,45 sono dati: • per la società e il servizio minori di importo pari a € 2.397, • per il Servizio di assistenza domiciliare pari a € 1.271, sono stati completamente ammortizzati nell’esercizio 2009.

B I I I Immobilizzazioni finanziarie


Voce di bilancio voce B III 1 voce B III 2 totale Partecipazioni Crediti Valore all’ 01/01/2009 13 964 977 Incrementi dell’esercizio 2009 0 0 0 Decrementi dell’esercizio 2009 0 -34 -34 Netto a bilancio al 31/12/2009 13 930 943

voce B III 1 Le immobilizzazioni della categoria B III 1 sono costituite dalla partecipazione per € 13,22 ad un Consorzio (C.O.N.A.I. con la quota versata all’atto dell’adesione avvenuta in data 29/12/1998) iscritta alla voce B III 1 c) dell’attivo dello Stato Patrimoniale.

voce B III 2 Ad inizio esercizio le immobilizzazioni appartenenti alla categoria B III 2 erano costituite da depositi presso terzi per € 930 e da crediti verso Erario per anticipo sul trattamento fiscale del T.F.R. (Legge 662/1996, finanziaria 1997) per € 34. I decrementi intervenuti nel corso dell’esercizio, pari ad € 34, sono dovuti alle movimentazioni del credito verso l’Erario per imposta sostitutiva TFR.

Punto

03 Composizione dei costi di impianto e di ampliamento

Nel corso dell’esercizio 2009 non si sono sostenute nuove spese di impianto e di ampliamento. La composizione di detti costi è dettagliata dalla tabella che segue.

Voce Costo

residuo del bene

Q.ta spesata in esercizio

Netto a bilancio

Spese anno 2005, perito tribunale ecc 3.920 - 3.920 0 Spese anno 2006, notaio ecc 2.130 - 852 1.278 Spese anno 2008, per trasferimento del servizio minori in Via San Rocco 4/a 10.520 - 2.630 7.890

Spese anno 2008, per trasferimento della sede legale in via San Rocco, 4/a 9.777 -.2.445 7.332


Punto

04 Variazioni della consistenza delle altre voci dell’Attivo e del Passivo

C Attivo Circolante

C I Rimanenze

Le rimanenze finali di magazzino, al netto degli anticipi a fornitori di € 4.187, ammontano ad € 1.238.317 contro il valore di €1.190.050 dell’esercizio 2008, registrando un incremento di € 48.267, pari al 4,06% del totale degli acquisti di prodotti. Le rimanenze finali:

1. sono costituite esclusivamente da prodotti destinati alla rivendita al netto di ogni prodotto non vendibile e/o reso alle competenti associazioni per indennizzo;

2. sono state iscritte a bilancio applicando i criteri di valutazione già esposti al precedente Punto 01.

Le variazioni intervenute nel corso dell’esercizio 2009 sono prospettate nelle due tabelle che seguono.

VALORI FINALI al 31/12/2009 Prezzi al pubblico

Prezzi al netto di IVA

Valore a bilancio

specialità medicinali 393.640 357.951 246.987

specialità da banco 160.055 145.504 130.954

dietetici, alimenti, integratori 203.608 185.187 140.742

erboristeria e omeopatia 139.426 125.798 88.059

medicazioni, sanitari e infanzia 363.578 306.783 199.409

veterinari 11.293 9.828 6.880

formulario galenico 2.343 2.009 1.306

igiene e dermocosmesi 680.917 568.032 414.663

acque minerali 792 660 461

prodotti senza barcode 7.176 5.980 4.186

scaduti da distruggere - 12.264

materiali di consumo 5.705 5.705 5.705

magazzino Labo Europa 19.236 11.229 11.229

Totali a bilancio 2009 1.987.769 1.724.666 1.238.317


VALORI FINALI al 31/12/2008

Prezzi al

pubblico

Prezzi al

netto di IVA

Valore

a bilancio

specialità medicinali 371.749 338.080 233.275

specialità da banco 137.221 124.746 112.272

dietetici, alimenti, integratori 221.524 200.355 152.270

erboristeria e omeopatia 142.824 128.845 90.192

medicazioni, sanitari e infanzia 340.942 287.742 187.033

veterinari 18.813 16.648 11.653

formulario galenico 2.205 1.881 1.222

igiene e dermocosmesi 597.064 498.006 363.544

Acque minerali 237 198 138

prodotti senza barcode 9.291 7.742 5.419

scaduti da distruggere - 8.247

materiali di consumo 1.850 1.850 1.850

Magazzino Labo Europa 67.586 39.429 39.429

Totali a bilancio 2008 1.911.306 1.645.522 1.190.050

Le rimanenze sono aumentate per l’importo di € 48.267 +4,06% del valore delle giacenze dell’anno precedente. L’aumento è principalmente determinato dal tentativo di privilegiare gli acquisti diretti dalle aziende produttrici, rispetto a quelli effettuati dai grossisti, al fine di ottenere migliori margini operativi. Sono aumentate le giacenze dell’etico, dell’OTC, di medicazione e sanitari ed igiene e dermocosmesi, sono diminuite quelle di: dietetici ed integratori, erboristeria ed omeopatia e veterinaria. E’ iscritto l’importo di € 11.229 al netto di iva, relativo alla merce a disposizione della società presso la ditta Labo Europa. L’anno precedente tale magazzino ammontava a €39.429. Durante l’anno 2009 si è utilizzato l’importo di € 28.200. Gli anticipi a fornitori pari a € 4.187 rispetto all’importo di € 1.934 dell’anno precedente, sono dovuti al servizio di controllo delle intolleranze alimentari e degli omega, ad oggi detta anticipazione si è totalmente utilizzata.

C I I Crediti

I crediti iscritti a bilancio sono tutti esigibili entro il successivo esercizio. Essi ammontano ad € 574.399 mentre per l’esercizio 2008 ammontavano a € 614.668. La tabella che segue ne dettaglia la composizione.


Categ Crediti verso: Es. 2009 Es. 2008 Differenza

C II 1 Clienti vari (compresa ASL) 118.752 230.171 -111.419

C II 1 Regione c/o SSN 232.207 238.252 -6.045

C II 4 a Verso Enti Pubblici di riferimento 127.658 8.179 119.479

C II 5 a Crediti verso assicurazioni 1.800 4.459 -2.659

C II 5 a Crediti vari 14.816 13.827 989

C II 5 a Anticipazioni per fondo farmacie 6.253 6.874 -621

C II 5 a Crediti imposte 0 1.666 -1.666

C II 5 a Erario c/o IRAP e IRPEG per acconti versati 64.919 87.257 -22.338

C II 5 a Imposte anticipate 7.994 23.983 -15.675

Totale 574.399 614.668 -39.955

Ad oggi sono stati riscossi tutti i crediti verso la Regione.

C IV Disponibilità liquide

Al 31/12/2009 ammontano ad € 409.142, mentre la corrispondente posta al 31/12/2008 ammontava ad € 355.133. La tabella che segue ne mostra la movimentazione intervenuta.

Categ Denominazione voce Es. 2009 Es. 2008 differenza

C IV 1 Depositi bancari 292.070 288.300 3.770

C IV 3 Casse farmacie per corrispettivi da versare 117.072 66.833 50.239

Totale 409.142 355.133 54.009

Si evidenzia un aumento delle disponibilità liquide del 15,20%.

D 1 Ratei attivi

Al 31/12/2009 sono iscritti ratei attivi relativi a fatture da emettere per € 406.918, mentre nell’esercizio precedente i ratei attivi ammontavano € 686.805. La tabella che segue ne mostra il dettaglio.

Categ Denominazione voce Es. 2009 Es. 2008 differenza

D 1 Fatture da emettere 406.918 686.805 -279.887

Totale in bilancio 406.918 686.805 -279.887

Le fatture da emettere riguardano: • le forniture per conto dell’ASL effettuate dalle farmacie nel dicembre 2009 ma

fatturate nel gennaio 2010,


• le diverse prestazioni relative all’esercizio 2009 che sono state fatturate nel 2010, con esclusione dell’IRAP, al Comune di Segrate. Nel dettaglio: quarto trimestre per SAD, servizio minori e tempo per la famiglia. Intero anno 2009 per il servizio di telesoccorso e la convenzione extra SAD. Il rimborso della quota Irap anno 2009 relativa ai servizi comunali. La diminuzione è determinata dal fatto che alla fine dello scorso anno erano ancora in sospeso anche il saldo del secondo e terzo trimestre per SAD e servizio minori.

D 2 Risconti attivi

Al 31/12/2009 non sono iscritti risconti attivi, anche al 31/12/2008 non erano iscritti.

A Patrimonio Netto

Rispetto ai valori iscritti al precedente bilancio del 31/12/2008, il Patrimonio Netto al 31/12/2009 si è movimentato secondo i valori riportati dalla tabella che segue.

Voce Capitale Sociale

Utile distribuito

Fondo Riserva Legale

Altre riserve a) b) c)

Altre riserve

d) Fondo Riserva Straord.

Utili Esercizi

precedenti

Utile Esercizio

Patrimonio Netto

Situazione 01/01/2009 127.000 0 126.532 369.276 359.773 0 1.527 984.108

Destinaz. utile 2008 0 0 0 0 1.527 0 -1.527 0

Distribuz. utile 2008 0 0 0 0

0

0 0 0

Utile es.2009 0 0 0 0 0 0 458 458

Variazioni 0 0 0 0 0 0 0 0

Situazione 31/12/2009 127.000 0 126.532 369.276 361.300 0 458 984.566

B 3 Fondi per rischi ed oneri

Nel bilancio dell’esercizio 2008 alla voce “B) Fondi per rischi ed oneri 3) altri” era iscritto l’importo di € 45.000 per possibili rettifiche inerenti agli importi relativi ai crediti v/Asl. Nel corso dell’anno è stato utilizzato l’intero importo ed è stato effettuato un accantonamento nell’esercizio 2009 pari a € 21.000.

C Fondo Trattamento Fine Rapporto lavoro subordinato


Il fondo T.F.R. accantonato rappresenta l’effettivo debito della società al 31/12/2009 verso i dipendenti in organico a tale data. Esso è al netto degli anticipi corrisposti, dell’imposta sostitutiva e dei fondi. Durante l’esercizio 2009 il fondo ha registrato la movimentazione che segue.

Fondo T.F.R. alla data del 01/01/2009 354.996

Quota accantonata nell’esercizio comprese rivalutazioni 66.984

Imposta sostitutiva -844

Dedotte quote Fondi -20.975

Anticipi corrisposti durante l’esercizio 2009 0

Erogazioni T.F.R. durante l’esercizio 2009 -24.201

Fondo T.F.R. iscritto a bilancio al 31/12/2009 375.960

D Debiti

I debiti iscritti alla categoria D “Debiti” del bilancio al 31/12/2009, sono tutti debiti esigibili entro il successivo esercizio.

D 7 a Debiti verso fornitori

Ammontano a complessivi € 1.293.152, mentre per il 2008 la corrispondente posta ammontava ad € 1.511.143. La tabella che segue ne dettaglia la composizione. La diminuzione del 14,43% circa deriva da un pagamento dei fornitori un po’ più ravvicinato rispetto all’esercizio precedente. Si segnala che, comunque, spesso non si rispettano le condizioni di pagamento con alcuni grossisti a causa dei ritardi nel pagamento delle fatture da parte del Comune di Segrate.

Categ Debiti verso: Es. 2009 Es. 2008 differenza

D 6 a Fornitori grossisti 846.033 988.646 -142.613

D 6 a Case produttrici 305.728 392.597 -86.869

D 6 a Fornitori di servizi 35.057 54.484 -19.427

D 6 a Fornitori per fatture da ricevere 106.334 75.416 30.918

Totale 1.293.152 1.511.143 -217.991

L’esposizione debitoria, confrontata con i valori iscritti all’attivo circolante, rende idea della disponibilità finanziaria della società, come qui di seguito illustrato.

Denominazione al 31/12/2009 al 31/12/2008 Voce C - attivo circolante 2.226.045 2.161.785 Voce D - debiti 1.638.789 1.867.479 Incidenza debiti/crediti 73,62% 86,38%

D 11 Debiti verso controllanti


In questa categoria è iscritto l’importo di € 97.525. Nell’esercizio 2008 la stessa voce ammontava a € 164.639. Segue la tabella.

Categoria Debiti verso Comune: Es. 2009 Es. 2008 differenza

D 10 per anticipazione ricevuta su costi sociali 5.165 5.165 0

D 10 per anticipazione servizio minori 91.667 158.333 -66.666

D 10 per buoni pasto relativi all’esercizio 693 1.141 -448

Totale 97.525 164.639 -67.114

L’importo di € 5.165 è relativo al residuo di un’anticipazione a titolo di costi sociali ricevuta dal comune di Segrate in data 13/10/1998.

D 12 Debiti tributari

I debiti tributari iscritti a bilancio ammontano ad € 174.816, mentre per l’esercizio 2008 essi ammontavano ad € 103.841. Segue la tabella del dettaglio.

Categoria Debiti verso: Es. 2009 Es. 2008 differenza

D 11 Erario c/Iva da versare anno prec.te 87.505 0 87.505

D 11 Erario c/Irpef da versare a anno prec.te 38.326 37.150 1.176

D 11 Ires ed Irap per imposte d’esercizio 48.985 66.691 -17.706

Totale 174.816 103.841 -70.975

D 13 Debiti verso istituti di previdenza sociale

I debiti verso istituti di previdenza sociale iscritti a bilancio ammontano ad € 55.988, mentre per l’esercizio 2008 essi ammontavano ad € 38.608 l’aumento deriva dal versamento relativo all’INPS del mese di dicembre 2009 effettuato a gennaio 2010, mentre l’anno precedente era stato effettuato a dicembre. Segue la tabella.


D 12 Inps Inpdap e inail 55.988 38.608 -17.380

Totale 55.988 38.608 -17.380

D 14 a Altri debiti esigibili entro il successivo esercizio

I debiti iscritti a bilancio in questa categoria ammontano ad € 17.308, contro i corrispondenti € 49.248 del precedente l’esercizio 2008. La tabella che segue ne dettaglia la composizione.


D 13 Dipendenti per premi di produttività dell’esercizio e/o straordinari 1.603 8.937 -7.334


D 13 Imposte differite 9.486 30.084 -20.598

D 13 Altri 6.219 10.227 -4.008

Totale 17.308 49.248 -31.940

Sono diminuiti in quanto non sono previsti premi produttività per i dipendenti da corrispondere nel 2010 per l’esercizio 2009 che erano invece previsti l’esercizio precedente.

E Ratei e risconti passivi

Non sono iscritti ratei e risconti passivi.

Punto

06 Crediti e debiti di durata superiore ad anni cinque

La società non ha debiti o crediti di durata superiore a cinque anni.

Punto

08 Oneri finanziari imputati all’attivo dello Stato Patrimoniale

Nessun onere finanziario è stato imputato allo Stato Patrimoniale.

Punto

09 Impegni non risultanti dallo Stato Patrimoniale

Non sussistono impegni per la società se non quelli esposti nello Stato Patrimoniale.

Punto

10 Ripartizione dei ricavi delle vendite

I ricavi delle vendite, ripartiti per unità locale sono espressi dalle tabelle che seguono.

totali delle vendite vendite 2009 vendite 2008 ∆∆∆∆ assoluto ∆∆∆∆ %

totale farmacia 1 1.214.044 1.171.476 42.568 3,63

totale farmacia 2 2.028.175 1.981.392 46.782 2,36

totale farmacia 3 2.076.825 2.075.685 1.140 0,05

totale farmacia 4 1.082.933 1.081.401 1.533 0,14

Copertura di costi per SAD 405.281 387.526 17.755 4,58

Copertura di costi per servizio tutela minori 522.156 641.057 -118.901 -18,55

Copertura di costi per convenzione extra SAD 19.080 15.134 3.946 26,07

Copertura di costi per servizio tempo per la famiglia 40.851 12.644 28.207 223,08

Copertura di costi per telesoccorso 14.288 1.517 12.771 841,86

Rimborso Irap 28.973 23.770 5.203 21,89


totale vendite e prestazioni 7.432.606 7.391.602 41.004 0,55

Dall’analisi dei dati si evidenzia un aumento di incassi per vendite e prestazioni pari al 0,55%. Analizzando solo l’attività commerciale delle farmacie si evidenzia un incremento di fatturato pari al 1,46%. I dati di raffronto registrano: mercato regionale decremento dell’2,4%, mercato nazionale incremento dello 1,8%. Tutte le attività svolte per conto del Comune di Segrate non determinano per la società guadagni, in quanto all’Ente viene richiesto esclusivamente il rimborso dei costi effettivamente sostenuti nella gestione dei diversi servizi. Segue la suddivisione del fatturato in categorie di attività.

totali delle vendite vendite 2009 vendite 2008 ∆∆∆∆ assoluto ∆∆∆∆ %

vendite a S.S.N. 2.612.955 2.687.776 -74.821 -2,78%

tickets sulle vendite 328.750 296.689 +32.061 +10,81%

Vendite contanti 3.460.272 3.325.489 +134.783 +4,05%

Copertura di costi per SAD 405.281 387.526 17.755 4,58

Copertura di costi per servizio tutela minori 522.156 641.057 -118.901 -18,55

Copertura di costi per convenzione extra SAD 19.080 15.134 3.946 26,07

Copertura di costi per servizio tempo famiglia 40.851 12.644 28.207 223,08

copertura di costi per telesoccorso 14.288 1.517 12.771 841,86

Rimborso irap 28.973 23.770 5.203 21,89

totale vendite e prestazioni 7.432.606 7.391.602 41.004 0,55

Punto

12 Suddivisione dei proventi e degli oneri finanziari

Segue la suddivisione.

Conto Economico

C 16 Altri proventi finanziari

I proventi finanziari sono costituiti da interessi attivi. Segue la tabella per il dettaglio.

Conto Economico Proventi FINANZIARI Esercizio 2009 Esercizio 2008 C 16 d 4 da interessi finanziari 2.349 8.361

Totale voce C 16 d 4 2.349 8.361

Conto Economico

C 17 Oneri finanziari


A bilancio sono iscritti oneri finanziari per € 1.561, per il 2008 si registravano € 119. L’aumento è principalmente determinato dal ricorso all’utilizzo del fido bancario per pagare i fornitori visti i ritardi del Comune nel rimborso dei costi sostenuti per i servizi comunali.

Punto

13 Composizione dei proventi e oneri di gestione straordinaria

E’ iscritta una minusvalenza di € 2.671 derivante dalla vendita di un’autovettura nel corso dell’anno 2009.

Punto

14 Rettifiche ed accantonamenti fiscali

Non sono state effettuate in bilancio rettifiche di valore ed accantonamenti esclusivamente in applicazione di norme tributarie.

Punto

15 Numero dei dipendenti

La tabella che segue dettaglia la composizione dell’organico della società all’inizio ed al termine dell’esercizio 2009.

Qualifica Funzione 31/12/2009 31/12/2008 Rapporto %

Tipo Rapporto

quadro coordinatore della

società e direttore del personale

1 1

100% a tempo indeterminato

quadro dir. farmacia

e coordinatore direttori farmacia

1 1 100% a tempo indeterminato

quadro dir. farmacia e resp.626

1 1 100% a tempo indeterminato

quadro dir. farmacia 1 2 100% a tempo indeterminato

quadro dir. farmacia facente funzioni 1 0 100%

incarico In attesa di concorso

dopo il concorso tornerà in

servizio come vice direttore

quadro direttore amministrativo 1 1 78,95% a tempo indeterminato

quadro vice direttore farmacia 1 1 100% a tempo indeterminato

impiegato impiegato 2 2 100% a tempo indeterminato


impiegato assistente sociale 2 2 100% a tempo indeterminato

impiegato educatori 4 4 100% a tempo determinato

impiegato educatori 1 1 30 ore settimanali

a tempo determinato

impiegato farmacista 0 1 100% a tempo indeterminato

impiegato farmacista 1 1 73,69% a tempo indeterminato

impiegato farmacista 1 1 52,63% a tempo indeterminato

impiegato coadiutrice specializzata 4 4 100% a tempo

indeterminato

impiegato commessi/magazzinieri 4 4 100% a tempo indeterminato

impiegato centralinista e fattorino 1 1 100% a tempo indeterminato

impiegato addetta alle pulizie 1 1 50% a tempo indeterminato

impiegato addetta alle pulizie 1 1 44,74% a tempo indeterminato

Totali 29 30

La percentuale si riferisce alla durata della prestazione di lavoro, posto “100%” il rapporto a tempo pieno. Nel corso dell’esercizio 2009 si è dimesso un direttore di farmacia, con incarico a tempo indeterminato, che è stato sostituito da un farmacista con incarico di “facente funzioni direttore” in attesa dell’espletamento del concorso pubblico, che ad oggi è stato espletato, si è ora in fase d’assunzione del nuovo direttore. L’organico è quindi di 30 unità al 31/12/2009 anche se in servizio erano 29, come risulta dalla precedente tabella.

Punto

16 Compenso ad Amministratori e Sindaci

Gli emolumenti riconosciuti ad Amministratori e Sindaci sono stati determinati nella seduta dell’assemblea ordinaria dei soci del 20/12/2007 e, successivamente, quelli degli Amministratori, sono stati modificati nell’assemblea ordinaria della società del 07/10/2008 con decorrenza 15/10/2008. I costi sono riepilogati nel prospetto che segue. La variazione dipende dal diverso periodo d’applicazione del nuovo compenso agli amministratori.

Organo Compenso esercizio 2009 Compenso esercizio 2008

Consiglio d’Amministrazione 37.800 19.655

Collegio Sindacale 13.324 13.218

Totale a bilancio 51.124 32.873


Punto

17 Numero e valore delle azioni

Il capitale sociale della Segrate Servizi S.p.A. è, come da Statuto (art. 6) approvato dall’assemblea straordinaria dei soci del 23/10/2006 svoltasi presso il Comune di Segrate avanti al notaio dr.ssa Paola Casali, costituito da n. 127.000 azioni dal valore nominale pari ad €1,00 (un euro) cadauna. Ad oggi le azioni appartengono ad un unico azionista il Comune di Segrate.

Punto

18 Azioni di godimento, obbligazioni convertibili e similari

La Società non ha emesso azioni di godimento, obbligazioni convertibili e titoli o valori simili.

Punti

07 - 11

Non vi sono informazioni da segnalare relativamente ai punti 7 e 11.

Conclusione

Il presente bilancio, composto da Stato Patrimoniale, Conto Economico e Nota Integrativa, rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria, nonché il risultato economico dell’esercizio. Esso corrisponde alle risultanze delle scritture contabili.


Leto di Priolo Eduardo Romeo Alfredo

Relazione Collegio Sindacale al bilancio del 31/12/2009 pagina 1 di 4

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(ai sensi degli articoli 2429 e 2409 ter del codice civile)

Signori Soci,

Nel corso dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2009 la nostra attività è stata ispirata alle Norme di Comportamento del Collegio Sindacale raccomandate dai Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri. In particolare:

• abbiamo vigilato sull’osservanza della legge e dell’atto costitutivo e sul rispetto dei principi di corretta amministrazione;

• abbiamo partecipato alle assemblee dei soci e alle adunanze del Consiglio di Amministrazione, svoltesi nel rispetto delle norme statutarie, legislative e regolamentari che ne disciplinano il funzionamento e per le quali possiamo ragionevolmente assicurare che le azioni deliberate sono conformi alla legge ed allo statuto sociale e non sono manifestamente imprudenti, azzardate, in potenziale conflitto di interesse o tali da compromettere l’integrità del patrimonio sociale;

• abbiamo ottenuto dagli Amministratori informazioni sul generale andamento della gestione e sulla sua prevedibile evoluzione nonché sulle operazioni di maggiore rilievo, per le loro dimensioni o caratteristiche, effettuate dalla società e dalle sue controllate e


possiamo ragionevolmente assicurare che le azioni poste in essere, sono conformi alla legge ed allo statuto sociale e non sono manifestamente imprudenti, azzardate, in potenziale conflitto di interesse o in contrasto con le delibere assunte dall’assemblea dei soci o tali da compromettere l’integrità del patrimonio sociale;

• abbiamo acquisito conoscenza e vigilato sull’adeguatezza dell’assetto organizzativo della società, anche tramite la raccolta di informazioni dai responsabili delle funzioni e a tale riguardo non abbiamo osservazioni particolari da riferire;

• abbiamo valutato e vigilato sull’adeguatezza del sistema amministrativo e contabile nonché sull’affidabilità di quest’ultimo a rappresentare correttamente i fatti di gestione, mediante l’ottenimento di informazioni dai responsabili delle funzioni e l’esame dei documenti aziendali e a tale riguardo non abbiamo osservazioni particolari da riferire.

Evidenziamo innanzitutto di aver rinunciato ai termini di cui all’art. 2429 C.C. previsti per la redazione della propria relazione al bilancio d’esercizio. Nel corso dell’esercizio 2009 non sono pervenute, dal socio unico, denunce ex articolo 2408 del codice civile, né sono stati rilasciati da noi pareri previsti dalla legge. Nel corso dell’esercizio abbiamo provveduto al controllo della regolare tenuta della contabilità e sulla rispondenza delle scritture contabili ai valori iscritti in bilancio, come risulta dal libro verbali del Collegio sindacale. In particolare:

• La nostra attività é stato condotta secondo gli statuiti principi di revisione contabile. In conformità ai predetti principi, la revisione é stata pianificata e svolta al fine di acquisire ogni elemento necessario per accertare se il bilancio d’esercizio sia viziato da errori significativi e se risulti, nel suo complesso, attendibile. Il procedimento di revisione comprende l’esame, sulla base di verifiche a campione, degli elementi probativi a supporto dei saldi e delle informazioni contenuti nel bilancio, nonché la valutazione dell’adeguatezza e della correttezza dei criteri contabili utilizzati e della ragionevolezza delle stime effettuate dagli Amministratori. Abbiamo preso inoltre atto della scontistica per la valutazione delle rimanenze di magazzino. Nel corso dell’attività di vigilanza, come sopra


descritta, non sono emersi ulteriori fatti significativi tali da richiederne la menzione nella presente relazione;

• abbiamo verificato l’osservanza delle norme di legge

inerenti la predisposizione della relazione sulla gestione e a tale riguardo non abbiamo osservazioni particolari da riferire;

• per quanto a nostra conoscenza, gli Amministratori, nella

redazione del bilancio, non hanno derogato alle norme di legge ai sensi dell’art. 2423, comma quattro, c.c.;

• abbiamo verificato la rispondenza del bilancio ai fatti ed

alle informazioni di cui abbiamo conoscenza a seguito dell’espletamento dei nostri doveri e non abbiamo osservazioni al riguardo. Lo stato patrimoniale e il conto economico presentano ai fini comparativi i valori dell’esercizio precedente.

Il bilancio al 31 dicembre 2009, che il Consiglio di amministrazione sottopone alle Vostra approvazione, chiude con un utile di esercizio di € 458 e si riassume come segue (in euro):

STATO PATRIMONIALE

ATTIVITA' A) Crediti verso Soci 0 B) Immobilizzazioni 387.352 C) Attivo Circolante 2.226.045 D) Ratei e Risconti 406.918

TOTALE 3.020.315

PASSIVITA' A) Patrimonio Netto 984.566 B) Fondi per rischi ed oneri 21.000 C) Trattamento di fine rapporto 375.960 D) Debiti 1.638.789 E) Ratei e Risconti 0 TOTALE 3.020.315

CONTO ECONOMICO

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A) Valore della Produzione 7.460.663 B) Costi della Produzione (7.407.845) C) Proventi ed oneri finanziari 788 D) Rettifiche di attività finanziarie 0 E) Proventi ed oneri straordinari -2.671 Risultato prima delle imposte 50.935 Imposte sul reddito 50.477 Risultato economico dell'esercizio 458 A nostro giudizio, il soprammenzionato bilancio nel suo complesso é stato redatto con chiarezza e rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria ed il risultato economico della Società. Vi invitiamo pertanto ad approvare il bilancio al 31 dicembre 2009 costituito dallo Stato Patrimoniale, dal Conto Economico e dalla Nota Integrativa e Vi suggeriamo di fare Vostra la proposta fattaVi dal Vostro Consiglio di Amministrazione circa la destinazione dell’utile di esercizio. Segrate, 27 aprile 2010

IL COLLEGIO SINDACALE Avv. Francesco Mancini Dott. Fabio Michelone Rag. Maurizio Vanoli

˘ ˇˆˆ˙ · Il turnover che si verificherà nel prossimo futuro a livello di responsabili ed...

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