S A LVA R A J AP RO G E T TO D I E D U C A Z I O N E A M B I E N TA L E

Gentili educatori e insegnanti,

l’attenzione posta a livello mondiale verso le tematiche ambientali, la conservazione della biodiversità, i cambiamenti climatici e lo sviluppo sostenibile testimonia come l’educazione ambientale rappresenti oggi una sfida non più procrastinabile per responsabilizzaretutti i cittadini ad assumere comportamenti e stili di vita all’insegna del rispetto dell’ambiente.

Il progetto di educazione ambientale Salvaraja nasce con l’intento etico di contribuire alla crescita di una coscienza ecologica,promuovendo in bambini e studenti valori e atteggiamenti ambientali, attraverso la fascinazione per la natura e l’incremento delleconoscenze degli ecosistemi e dei processi che li regolano.

I percorsi didattici rivolti alla scuola dell’infanzia e a quella primaria costituiscono, per educatori e insegnanti, uno strumento di approfondimento e di integrazione dei programmi curricolari e sono stati concepiti per agevolare bambini e studentinell’apprendimento dei temi trattati in classe, grazie all’opportunità di sperimentare un contatto diretto con la natura e di avvalersi di un laboratorio didattico ricco di reperti, acquari, terrari, microscopi e strumenti multimediali. Affinché il nostro progetto rappresenti realmente un efficace strumento educativo, vi chiediamo di collaborare con noi, innanzituttoscegliendoci con fiducia e, successivamente, fornendo suggerimenti e critiche che possano aiutarci a migliorare l’offerta.

Ci piace pensare di potervi “contagiare” concretamente con la nostra passione e, dunque, coinvolgervi in un gesto importante:

dare vita al bosco dei bambini.

Ogni classe che parteciperà ai nostri percorsi, alla fine dell’incontro, pianterà un albero autoctono, apponendo un cartellino con specificata

la scuola, la sezione e l’anno della visita, creando così un luogo ricco di significati e ottimismo verso il futuro, che potrà essere visitato nel corso

degli anni dagli uomini di domani.

Rossella Cominotti

52 specie di pesci 14 specie di rettili 10 specie di anfibi 232 specie di uccelli

53 specie di mammiferi 2.041 specie di invertebrati 1.114 specie vegetali

A pochi passi da Milano, tra i comuni di Robecco sul Naviglio e Abbiategrasso, l’Azienda Agricola Salvaraja si estende su 300 ettari,ricadenti interamente nel territorio del Parco Lombardo della Valledel Ticino: un patrimonio inestimabile di biodiversità e un importantecorridoio ecologico tra le Alpi e gli Appennini.

I suoi boschi, classificati come Zone di Protezione Speciale e Siti di Importanza Comunitaria, si affacciano sulle rive del fiume e sonocostituiti da Querco-Carpineti, l’associazione vegetale caratteristicache un tempo ricopriva l’intera pianura padana.

Nell’inoltrarsi in querceti secolari, camminando su tappeti di mughettio nelle ampie radure a brugo, è facile incontrare caprioli, tassi, volpi,lepri o ricci. Tra i rami di imponenti pioppi o tra i fitti salici chericoprono le rive sabbiose del fiume, nidificano aironi e martinpescatori, poiane e falchi di palude, upupe, picchi e numerosipasseriformi. Le acque del Ticino, le lanche e le rogge sono popolateda anfibi e pesci di grande pregio conservazionistico, quali i tritoni e la rana di Lataste, il luccio e la trota marmorata. Quest’ultima specie,endemica dei fiumi dell’Italia settentrionale e a rischio di estinzione,è interessata dal Progetto Life per la Conservazione della TrotaMarmorata, realizzato in vasche naturali ubicate in un suggestivoangolo dell’azienda, tra bosco e fiume.

Risaie, campi di cereali, prati e pioppeti costituiscono, insieme allecascine, il complesso agricolo della Salvaraja che, in una linea dicontinuità “filosofica” tra rispetto del patrimonio e gestione delterritorio, ha adottato tecniche di agricoltura sostenibile, certificatedal marchio “Parco Ticino - Produzione Controllata”.

Rossella Cominotti, titolare dell’Azienda Agricola Salvaraja, ha scelto diaprire il suo “paradiso” a bambini e ragazzi, realizzando con il Progettodi educazione ambientale Salvaraja un sogno coltivato da tempo.

Marco Colombo, Matteo Di Nicola e Olivia Dondina, laureati inScienze naturali e specializzati in didattica e conservazionedell'ambiente, coordinano con competenza ed entusiasmo leattività del Progetto Salvaraja.

AZIENDA AGRICOLA SALVARAJA di ROSSELLA COMINOTTI

Cascina Salvaraja - 20087 Robecco sul Naviglio (MI)

Progetto di educazione ambientale Salvaraja

Tel. 324.8611711

scuole@salvaraja.it - info@salvaraja.it

www.salvaraja.it

CHI SIAMO

SCUOLA DELL’ INFANZIA

Il progetto si propone di agire nell'ambito del campo di esperienza:“La conoscenza del mondo. Ordine, misura, spazio, tempo, natura”che ha come finalità una prima formazione di atteggiamenti e abilitàdi tipo scientifico. I nostri percorsi didattici sono stati concepiti ed elaborati per coadiuvare le educatrici nel raggiungimento degliobiettivi specifici, attraverso l'esperienza pratica e il contattodiretto con la natura.

ObIETTIvI SPECIfICI (COMPETEnzE)

3 anni• osservare l'ambiente circostante e individuare le forme di vita

più evidenti. • distinguere, conoscere e nominare alcuni animali e alcune piante

4 anni• conoscere l'ambiente circostante e il mutare delle stagioni• osservare, descrivere e confrontare le caratteristiche principali di

alcune forme di vita animale e vegetale e cogliere i rapporti tra gli esseri viventi e il loro ambiente

5 anni• riconoscere tutti gli elementi che costituiscono gli ambienti naturali

e coglierne le differenze• conoscere il ciclo dell'acqua• denominare, usando una terminologia appropriata, le principali

caratteristiche di animali e vegetali e riconoscerne le funzioni• maturare atteggiamenti positivi nei confronti degli animali, delle

piante e della protezione della natura

IL METODO DIDATTICO

Il metodo didattico si avvarrà dei seguenti strumenti: narrazione -drammatizzazione - elaborazione grafica - osservazione diretta -manipolazione di reperti - formulazione di ipotesi. L'analisi deglielaborati grafici verrà utilizzata per una valutazione delle attività. Trasversalità dei “campi di esperienza”: gli strumenti didattici utilizzaticonsentiranno una trasversalità dei campi di esperienza trattati,andando ad agire in particolar modo su messaggi, forme e media -discorsi e parole - spazio, ordine e misura.

IL PROGETTO E I PERCORSI DIDATTICI

A chi si rivolge: classi di piccoli, mezzani, grandi Punto di ritrovo: Cascinello Noè - fraz. Casterno - Robecco s/nArrivo: ore 9.30/10.00 Rientro giornata intera: ore 15.00/15.30 con pranzo al sacco Rientro mezza giornata: ore 12.30 Articolazione delle attività: incontro in classe (1 ora), incontro sul campo + laboratorio.

In classeSolleciteremo l'immaginario dei bambini attraverso indizi e spuntidisseminati da un personaggio del bosco che indurrà l'aspettativa perl'uscita, avvalendosi dello strumento della narrazione. Indagheremo

l'immaginario dei bambini sul tema trattato, attraverso disegni egiochi.

Sul campoVisiteremo diversi ambienti esplorandoli anche attraverso i sensi.Osserveremo e Confronteremo le caratteristiche di questi ambienti,individuando gli elementi identificativi, gli animali e le piante piùrappresentativi. Raccoglieremo reperti naturali, quali foglie, sassi,campioni di suolo, tracce animali, penne. Giocheremo attraversodrammatizzazioni e attività motorie, lasciando libero sfogo allafantasia, rappresentando ciò che più ci ha colpito nel corso della visita.

In laboratorioAnalizzeremo e Identificheremo i reper ti raccolti sul campo.Approfondiremo, attraverso filmati e l'osservazione di reperti presentiin laboratorio, le caratteristiche degli animali e delle piante osservati.Avremo un confronto con animali vivi, locali ed esotici, percomprendere meglio aspetti e abitudini. Rielaboreremo, attraversodisegni, quello che avremo imparato nel corso dell'incontro.

SCOPRIRE bOSCHI, ACQUE E CAMPI

A chi si rivolge: classi di piccoli, mezzani, grandiPunto di ritrovo: Cascina Fasolo - fraz. Casterno - Robecco s/nArrivo: ore 9.30/10.00Rientro giornata intera: ore 15.00/15.30 con pranzo al saccoRientro mezza giornata: ore 12.30 Articolazione delle attività: incontro in classe (1 ora), incontro sul campo + laboratorio.

In classeSolleciteremo l'immaginario dei bambini attraverso indizi e spuntidisseminati da un personaggio del bosco che indurrà l'aspettativa perl'uscita, avvalendosi dello strumento della narrazione. Indagheremo l'immaginario dei bambini sul tema trattato, attraversodisegni e giochi.

Sul campoVisiteremo un bosco. Ricercheremo e Osserveremo diverse specieanimali attraverso osservazioni dirette, catture di animali vivi omediante l'uso di trappole fotografiche. Riconosceremo tracce, qualiimpronte e tane, e reperti naturali come resti di cibo e penne.Impareremo a formulare ipotesi sulle relazioni esistenti tra lecaratteristiche degli animali più rappresentativi e l'ambiente in cuivivono. Giocheremo, attraverso drammatizzazioni e attività motorie,a imitare i comportamenti degli animali.

In laboratorioAnalizzeremo e Identificheremo i reper ti raccolti sul campo.Apprenderemo cosa accomuna e differenzia gli animali da altre formedi vita e tra le diverse classi animali. Impareremo a formulare ipotesisulle relazioni tra le caratteristiche morfologiche degli animali piùrappresentativi e i loro comportamenti e abitudini alimentari, avremocontatto con animali vivi, locali ed esotici. Rielaboreremo, attraversodisegni, quello che avremo imparato nel corso dell'incontro.

SCOPRIRE GLI AnIMALI DEL bOSCO

A chi si rivolge: classi di piccoli, mezzani, grandiPunto di ritrovo: Cascinello Noè - fraz. Casterno - Robecco s/nArrivo: ore 9.30/10.00 Rientro giornata intera: ore 15.00/15.30 con pranzo al sacco Rientro mezza giornata: ore 12.30 Articolazione delle attività: incontro in classe (1 ora), incontro sul campo + laboratorio.

In classeSolleciteremo l'immaginario dei bambini attraverso indizi e spuntidisseminati da un personaggio che rappresenterà un insetto e cheindurrà l'aspettativa per l'uscita, avvalendosi dello strumento dellanarrazione. Indagheremo l'immaginario dei bambini sul tema trattato,attraverso disegni e giochi.

Sul campoVisiteremo un bosco, un prato e una roggia a caccia di insetti, checattureremo vivi utilizzando metodi diversi. Visiteremo il “Giardinodelle Farfalle” alla ricerca di bruchi, bozzoli e adulti. Riconosceremo gliinsetti catturati e ne Nomineremo le parti che li caratterizzano.Impareremo a formulare ipotesi sulle relazioni esistenti tra lecaratteristiche degli insetti più rappresentativi e l'ambiente in cuivivono. Giocheremo, attraverso drammatizzazioni e attività motorie,a imitare come si muovono gli insetti osservati.

In laboratorioOsserveremo con l'utilizzo di un microscopio le principali parti checaratterizzano un insetto e compileremo la carta d’identità delle speciepiù comuni. Formuleremo ipotesi sulla funzione del mimetismo e sullerelazioni tra struttura e modi di alimentarsi osservando gli insettipresenti nei terrari e negli acquari del laboratorio. Impareremo ariconoscere le fasi della metamorfosi delle farfalle che osserveremo, aseconda del periodo, come bruchi o adulti volatori. Rielaboreremo,attraverso disegni, quello che avremo imparato nel corso dell'incontro.

SCOPRIRE IL MOnDO DEGLI InSETTI

A chi si rivolge: classi di piccoli, mezzani, grandiPunto di ritrovo: Cascinello Noè - fraz. Casterno - Robecco s/nArrivo: ore 9.30/10.00 Rientro giornata intera: ore 15.00/15.30 con pranzo al saccoRientro mezza giornata: ore 12.30 Articolazione delle attività: incontro in classe (1 ora), incontro sul campo + laboratorio .

In classeSolleciteremo l'immaginario dei bambini attraverso indizi e spuntidisseminati da un personaggio che rappresenta un animale acquaticoche indurrà l'aspettativa per l'uscita, avvalendosi dello strumento dellanarrazione. Indagheremo l'immaginario dei bambini sul tema trattato,attraverso disegni e giochi.

Sul campoVisiteremo una roggia dove Ricercheremo e Osserveremo diversespecie di animali acquatici attraverso osservazioni dirette e la catturadi animali vivi. Impareremo a formulare ipotesi sulle relazioni esistentitra le caratteristiche degli animali più rappresentativi e l'ambiente incui vivono. Ragioneremo sull’importanza dell’acqua per la nostra vita.Giocheremo, attraverso drammatizzazioni e attività motorie, ariprodurre le reti alimentari tra prede e predatori dei corsi d'acqua.

In laboratorioComprenderemo, con un semplice esperimento, il ciclo dell’acqua.Analizzeremo e Identificheremo, con l'utilizzo di un microscopio, gliinvertebrati acquatici catturati e Scopriremo la complessa vita racchiusa inuna goccia d'acqua. Osserveremo pesci, anfibi e invertebrati presenti negliacquari e nei terrari del laboratorio, osservando strutture e formulandoipotesi sugli adattamenti all’ambiente naturale. Impareremo a riconoscerele fasi della metamorfosi delle libellule che osserveremo, a seconda delperiodo, sotto forma di larve acquatiche o adulti volatori. Rielaboreremo,attraverso disegni, quello che avremo imparato nel corso dell'incontro.

SCOPRIRE LA vITA DEI CORSI D’ACQUA

A chi si rivolge: classi di piccoli, mezzani, grandi Punto di ritrovo: Cascinello Noè - fraz. Casterno - Robecco s/nArrivo: ore 9.30/10.00 Rientro giornata intera: ore 15.00/15.30 con pranzo al saccoRientro mezza giornata: ore 12.30 Articolazione delle attività: incontro in classe (1 ora), incontro sul campo + laboratorio .

In classeSolleciteremo l'immaginario dei bambini attraverso indizi e spuntidisseminati da un personaggio che rappresenta una pianta del boscoe che indurrà l'aspettativa per l'uscita, avvalendosi dello strumentodella narrazione. Indagheremo l'immaginario dei bambini sul tematrattato, attraverso disegni e giochi.

Sul campoVisiteremo un bosco, un prato e una roggia, osservando diverse speciedi piante. Identificheremo le diverse parti che caratterizzano una piantae le diverse funzioni. Osserveremo le differenze di cortecce e foglietra varie specie di alberi. Impareremo a formulare ipotesi sullerelazioni esistenti tra le caratteristiche delle piante più rappresentativee l'ambiente in cui vivono. Giocheremo raccogliendo le impronte dicortecce e foglie, attraverso la tecnica del frottage.

In laboratorioOsserveremo, con l'utilizzo di un microscopio, le principali parti checompongono i vegetali e ne distingueremo le funzioni. Impareremo acontare l'età degli alberi e la confronteremo con quella dei bambini.Formuleremo ipotesi sull'importanza del sole per le piante e leverificheremo osservando i risultati di un esperimento. Riassumeremo

le parti di una pianta e le loro funzioni compilando la carta d’identitàdelle specie di piante più rappresentative. Rielaboreremo, attraversodisegni, quello che avremo imparato nel corso dell'incontro.

SCOPRIRE IL MOnDO DELLE PIAnTE

A chi si rivolge: classi di piccoli, mezzani, grandiPunto di ritrovo: Cascinello Noè - fraz. Casterno - Robecco s/nArrivo: ore 9.30/10.00 Rientro giornata intera: ore 15.00/15.30 con pranzo al saccoRientro mezza giornata: ore 12.30 Articolazione delle attività: incontro in classe (1 ora), incontro sul campo + laboratorio.

In classeSolleciteremo l'immaginario dei bambini attraverso indizi e spuntidisseminati da un personaggio che rappresenterà un elementonaturale e che indurrà l'aspettativa per l'uscita, avvalendosi dellostrumento della narrazione. Indagheremo l'immaginario dei bambinisulla natura, attraverso disegni e giochi.

Sul campoVisiteremo un bosco, un prato e una roggia a caccia di emozioni.Esploreremo questi ambienti utilizzando i sensi: ci priveremo, insicurezza, della vista, che domina e accentra tutti gli altri sensi,concentrandoci sul tatto, sull'udito e sull'olfatto che risulterannoeccezionalmente acutizzati. Ripercorreremo il percorso fattoutilizzando anche la vista, associando le sensazioni provate ai varielementi naturali. Esprimeremo le nostre emozioni, associandole aisentimenti, per imparare ad amare la natura.

In laboratorioVivremo un’esperienza multimediale, che aggiungerà emozioni a quellegià sperimentate sul campo. Scopriremo e Confronteremo come alcunespecie animali di diverse classi utilizzino i sensi per cacciare edifendersi dai predatori. Rielaboreremo, attraverso disegni, le nostreemozioni riguardo all'esperienza vissuta e potremo esprimereliberamente la nostra creatività, avendo a disposizione dei gessi eun’intera parete per disegnare.

SCOPRIRE LA nATURA ATTRAvERSO I SEnSI

A chi si rivolge: classi di piccoli, mezzani, grandiPunto di ritrovo: Cascinello Noè - fraz. Casterno - Robecco s/nArrivo: ore 9.30/10.00Rientro giornata intera: ore 15.00/15.30 con pranzo al sacco Rientro mezza giornata: ore 12.30 Articolazione delle attività: incontro in classe (1 ora), incontro sul campo + laboratorio.

In classeSolleciteremo l'immaginario dei bambini attraverso indizi e spuntidisseminati da un personaggio che rappresenterà un elementonaturale e che indurrà l'aspettativa per l'uscita, avvalendosi dellostrumento della narrazione. Indagheremo l'immaginario dei bambinisulla natura, attraverso disegni e giochi.

Sul campoVisiteremo un bosco e un prato in cerca di materiali naturali con cuiesprimerci. Raccoglieremo, in sicurezza, legni, fiori, bacche, erbe e terra.Realizzeremo strumenti musicali e installazioni artistiche. Suoneremo

fili d'erba e legni diversi imparando ad associare dimensioni econsistenza alla qualità del suono. Osserveremo le forme artistichedella natura con le sue simmetrie e colori.

In laboratorioRicaveremo colori dai materiali naturali raccolti, con i qualidipingeremo le nostre emozioni. Verificheremo le ipotesi formulatesul significato di suoni e colori in natura, attraverso immagini el'osservazione diretta di reperti e animali nei terrari. Con i materialiraccolti sul campo daremo libero sfogo alla nostra fantasia artistica.Apprenderemo e Sperimenteremo come l'uomo abbia attintoispirazione dalla natura per creare arte e tecnologia.

SCOPRIRE L’ARTE In nATURA

A chi si rivolge: classi di piccoli, mezzani, grandiPunto di ritrovo: Cascinello Noè - fraz. Casterno - Robecco s/nArrivo: ore 9.30/10.00 Rientro giornata intera: ore 15.00/15.30 con pranzo al saccoRientro mezza giornata: ore 12.30 Articolazione delle attività: incontro in classe (1 ora), incontro sul campo + laboratorio.

In classeSolleciteremo l'immaginario dei bambini attraverso indizi e spuntidisseminati da un personaggio che rappresenterà un anfibio o rettilee che indurrà l'aspettativa per l'uscita, avvalendosi dello strumentodella narrazione. Indagheremo l'immaginario dei bambini sul tematrattato, attraverso disegni e giochi.

Sul campoVisiteremo un bosco, un prato e una roggia per esplorare gli ambientiin cui vivono rettili e anfibi. Osserveremo questi animali da vicino,descrivendone le caratteristiche principali e prendendo confidenzacon essi. Impareremo le differenze tra rettili e anfibi. Valuteremo

l’importanza della fauna erpetologica per l’ambiente. Sfateremo i mitiche sono spesso associati a questi animali. Giocheremo, attraversodrammatizzazioni e attività motorie, per imitare il movimento di ranee serpenti.

In laboratorioOsserveremo gli animali nei terrari, approfondendo le loro abitudini.Guarderemo fotografie delle specie del Parco, creando la loro cartad’identità con le caratteristiche che le contraddistinguono.Impareremo a riconoscere le fasi della metamorfosi delle rane.Ascolteremo i canti degli anfibi. Rielaboreremo, attraverso disegni,quello che avremo imparato nel corso dell'incontro.

SCOPRIRE IL MOnDO DI AnfIbI E RETTILI

A chi si rivolge: classi di piccoli, mezzani, grandi Punto di ritrovo: Cascinello Noè - fraz. Casterno - Robecco s/nArrivo: ore 9.30/10.00Rientro giornata intera: ore 15.00/15.30 con pranzo al saccoRientro mezza giornata: ore 12.30 Articolazione delle attività: incontro in classe (1 ora), 4 incontri sul campo + laboratori.

In classeSolleciteremo l'immaginario dei bambini attraverso indizi e spuntidisseminati da un personaggio del bosco che indurrà l'aspettativa perl'uscita, avvalendosi dello strumento della narrazione. Indagheremo l'immaginario dei bambini sul tema trattato, attraversodisegni e giochi.

Sul campoVisiteremo un bosco, un corso d'acqua e un prato nel corso delleuscite nelle quattro stagioni. Osserveremo e Confronteremo lecaratteristiche di questi ambienti e il loro mutare nelle stagioni,individuando gli elementi identificativi e le differenze, focalizzandocisu piante e animali. Fotograferemo il paesaggio durante ogni uscita dapunti fissi, così da poter osservare i cambiamenti nel corso dellestagioni. Giocheremo attraverso drammatizzazioni e attività pratiche,imitando la vita di animali e piante nelle stagioni.

In laboratorioAnalizzeremo e Identificheremo i reperti raccolti sul campo.Formuleremo ipotesi sugli adattamenti di animali e piante alle diversestagioni e le verificheremo attraverso filmati e reperti naturali.Osserveremo la vita degli animali e delle piante più caratteristiche diogni ambiente, indicando le trasformazioni che subiscono nel corsodelle stagioni. Rielaboreremo attraverso disegni, quello che avremoimparato in ciascun incontro.

PERCORSO SPECIALE - SCOPRIRE LA nATURA nELLE QUATTRO STAGIOnI

SCUOLA PRIMARIA

Il progetto si propone di fornire agli insegnanti un valido strumentodidattico che, attraverso il contatto diretto con la natura, l’esperienzapratica e il coinvolgimento emotivo, possa coadiuvarle nelraggiungimento degli obiettivi specifici di apprendimento (OSA),trasformando le conoscenze e le abilità disciplinari in competenzepersonali degli alunni.Trasversalità degli obiettivi di apprendimento: gli OSA raggiunti daipercorsi proposti sono relativi agli insegnamenti di scienze egeografia, tuttavia verranno raggiunti obiettivi trasversali di materiequali italiano, storia, arte e immagine.

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Classe 1a

• identificare e descrivere oggetti inanimati e viventi (scienze) • descrivere animali mettendo in evidenza le differenze (scienze)• analizzare uno spazio attraverso l’attivazione di tutti i sistemi

sensoriali (geografia)Classi 2a e 3a

• definizione di ambiente e natura in rapporto all’uomo (scienze) • varietà di forme e comportamenti negli animali (scienze)• riconoscere le parti nella struttura delle piante (scienze)• dire perché si devono rispettare l’acqua e l’ambiente (scienze) • raccogliere reperti durante l’esplorazione di un ambiente (scienze)• conoscere il proprio territorio, identificare i più significativi elementi

fisici e antropici e le loro trasformazioni nel tempo (geografia)

Classi 4a e 5a

• descrivere strutture e ciclo vitale di piante e animali (scienze)• riconoscere le relazioni tra gli organismi e il loro ambiente (scienze)• il ciclo dell’acqua (scienze)• risolvere problemi, utilizzando carte geografiche, (geografia)• analizzare l’impatto delle attività umane sull’ambiente (geografia)• ricercare e proporre soluzioni di problemi relativi alla protezione,

conservazione e valorizzazione dell’ambiente (geografia)

Educazione alla Convivenza CivileEducazione Ambientale

• Flora, Fauna, equilibri ecologici tipici del proprio ambiente di vita• Gli interventi umani che modificano il paesaggio e l’interdipendenza

uomo-natura. • Fare il bilancio di vantaggi e svantaggi che la modifica di un certo

ambiente ha arrecato all’uomo che lo abita.• I ruoli degli enti pubblici e privati nella conservazione e nella

trasformazione dell’ambiente.

IL METODO DIDATTICOIl metodo didattico si avvarrà dei seguenti strumenti: narrazione -drammatizzazione - elaborazione grafica - osservazione diretta -manipolazione di reperti - formulazione di ipotesi .

IL PROGETTO E I PERCORSI DIDATTICI

A chi si rivolge: classi prime, seconde Punto di ritrovo: Cascinello Noè - fraz. Casterno - Robecco s/nArrivo: ore 9.30/10.00 Rientro giornata intera: ore 15.00/15.30 con pranzo al sacco Rientro mezza giornata: ore 12.30 Articolazione delle attività: incontro in classe (2 ore), incontro sul campo + laboratorio.

In classeSolleciteremo l'immaginario dei bambini attraverso indizi e spuntidisseminati da un personaggio del bosco che indurrà l'aspettativa perl'uscita, avvalendosi dello strumento della narrazione. Indagheremo l'immaginario dei bambini sul tema trattato, attraversodisegni e giochi.

Sul campoVisiteremo un bosco, un corso d'acqua e un prato ricercando glianimali e le piante che più colpiranno il nostro immaginario.Osserveremo e Confronteremo le caratteristiche di questi ambienti,cogliendo le differenze delle piante più rappresentative. Raccoglieremo

reperti naturali, quali foglie, sassi, tracce animali, penne, campioni disuolo. Giocheremo attraverso drammatizzazioni e attività motorie, aimitare gli animali e le piante incontrati.

In laboratorioAnalizzeremo e Identificheremo i reperti raccolti sul campo.Confronteremo gli animali negli acquari e nei terrari presenti inlaboratorio cogliendone le differenze, tra loro e tra gli oggettiinanimati presenti. Avremo contatto con animali vivi, locali ed esotici,Rielaboreremo, attraverso disegni, quello che avremo imparato nelcorso dell'incontro.

AnIMALI E PIAnTE DEL PARCO DEL TICInO

A chi si rivolge: classi prime, secondePunto di ritrovo: Cascinello Noè - fraz. Casterno - Robecco s/nArrivo: ore 9.30/10.00 Rientro giornata intera: ore 15.00/15.30 con pranzo al sacco Rientro mezza giornata: ore 12.30 Articolazione delle attività: incontro in classe (2 ore), incontro sul campo + laboratorio.

In classeSolleciteremo l'immaginario dei bambini attraverso indizi e spuntidisseminati da un personaggio che rappresenterà un elementonaturale e che indurrà l'aspettativa per l'uscita, avvalendosi dellostrumento della narrazione. Indagheremo l'immaginario dei bambinisulla natura, attraverso disegni e giochi.

Sul campoVisiteremo un bosco, un prato e una roggia a caccia di emozioni.Esploreremo questi ambienti utilizzando i sensi: ci priveremo, insicurezza, della vista, che domina e accentra tutti gli altri sensi,concentrandoci sul tatto, sull'udito e sull'olfatto che risulterannoeccezionalmente acutizzati. Ripercorreremo il percorso fattoutilizzando anche la vista, associando le sensazioni provate ai varielementi naturali. Esprimeremo le nostre emozioni, imparando adassociarle ai sentimenti, per “sentire” la natura.

In laboratorioVivremo un’emozionante esperienza multimediale. Scopriremo

come alcune specie animali, utilizzino i sensi per cacciare edifendersi, anche di notte, grazie ai video realizzati da telecamerenascoste. Rielaboreremo, attraverso disegni, le nostre emozioniriguardo all'esperienza vissuta e potremo esprimere liberamentela nostra creatività, avendo a disposizione dei gessi e una interaparete per disegnare.

ASCOLTO, AnnUSO, TOCCO, GUARDO

A chi si rivolge: classi prime, seconde Punto di ritrovo: Cascinello Noè - fraz. Casterno - Robecco s/nArrivo: ore 9.30/10.00Rientro giornata intera: ore 15.00/15.30 con pranzo al sacco Rientro mezza giornata: ore 12.30 Articolazione delle attività: incontro in classe (2 ore), incontro sul campo + laboratorio.

In classeSolleciteremo l'immaginario dei bambini attraverso indizi e spuntidisseminati da un personaggio che rappresenterà un elementonaturale e che indurrà l'aspettativa per l'uscita, avvalendosi dellostrumento della narrazione. Indagheremo l'immaginario dei bambinisulla natura, attraverso disegni e giochi.

Sul campoVisiteremo un bosco e un prato in cerca di materiali naturali con cuiesprimerci. Raccoglieremo, in sicurezza, legni, fiori, bacche, erbe e terra.Realizzeremo strumenti musicali e installazioni artistiche. Suoneremo

fili d'erba e legni diversi imparando ad associare dimensioni econsistenza alla qualità del suono. Osserveremo le forme artistichedella natura con le sue simmetrie e colori. Impareremo a formulareipotesi sul significato di suoni e colori in natura.

In laboratorioValuteremo l’ispirazione che la natura ha fornito all’uomo nelle suerealizzazioni ar tistiche. Verificheremo le ipotesi formulate sulsignificato di suoni e colori in natura, attraverso immagini el'osservazione diretta di reper ti e animali nei terrari. Con imateriali raccolti sul campo daremo libero sfogo alla nostrafantasia ar tistica. Apprenderemo e Sperimenteremo come l'uomoabbia attinto ispirazione dalla natura per creare arte e tecnologia.

L’ARTE In nATURA E LE SUE fUnzIOnI

A chi si rivolge: classi prime, secondePunto di ritrovo: Cascinello Noè - fraz. Casterno - Robecco s/nArrivo: ore 9.30/10.00 Rientro giornata intera: ore 15.00/15.30 con pranzo al sacco Rientro mezza giornata: ore 12.30 Articolazione delle attività: incontro in classe (2 ore), incontro sul campo + laboratorio.

In classeSolleciteremo l'immaginario dei bambini attraverso indizi e spuntidisseminati da un personaggio che rappresenterà un insetto e cheindurrà l'aspettativa per l'uscita, avvalendosi dello strumento dellanarrazione. Indagheremo l'immaginario dei bambini sul tema trattato,attraverso disegni e giochi.

Sul campoVisiteremo un bosco, un prato e una roggia a caccia di insetti, checattureremo vivi utilizzando metodi diversi. Visiteremo il “Giardinodelle Farfalle” alla ricerca di bruchi, bozzoli e adulti. Riconosceremo gliinsetti catturati e ne Nomineremo le parti che li caratterizzano.Impareremo a formulare ipotesi sulle relazioni esistenti tra lecaratteristiche degli insetti più rappresentativi e l'ambiente in cuivivono. Giocheremo, attraverso drammatizzazioni e attività motorie,a imitare gli insetti osservati.

In laboratorioOsserveremo con l'utilizzo del microscopio le principali parti checaratterizzano un insetto. Formuleremo ipotesi sulla funzione delmimetismo e sulle relazioni tra struttura e modi di alimentarsi,osservando gli insetti presenti nei terrari e negli acquari dellaboratorio. Impareremo a riconoscere le fasi della metamorfosi dellefarfalle che osserveremo, a seconda del periodo, come bruchi oadulti volatori. Rielaboreremo attraverso disegni, quello che avremoimparato nel corso dell'incontro.

IL MOnDO DEGLI InSETTI

A chi si rivolge: classi terze, quarte, quintePunto di ritrovo: Cascina Fasolo - fraz. Casterno - Robecco s/nArrivo: ore 9.30/10.00Rientro giornata intera: ore 15.00/15.30 con pranzo al sacco Rientro mezza giornata: ore 12.30 Articolazione delle attività: incontro in classe (2 ore), incontro sul campo + laboratorio.

In classeSolleciteremo l'immaginario dei bambini attraverso indizi e spuntidisseminati da un personaggio che rappresenta una pianta del boscoe che indurrà l'aspettativa per l'uscita, avvalendosi dello strumentodella narrazione. Indagheremo l'immaginario dei bambini sul tematrattato, attraverso disegni, giochi e semplici questionari.

Sul campoVisiteremo i principali ambienti del Parco, osservando diverse speciedi piante. Identificheremo le parti che caratterizzano una pianta e lediverse funzioni. Osserveremo le differenze tra cortecce e foglie dellediverse specie di alberi imparando a classificarle. Approfondiremo iconcetti di fotosintesi clorofilliana. Giocheremo a identificare le piantepiù caratteristiche del Parco.

In laboratorioOsserveremo, con l'utilizzo del microscopio, le principali parti checompongono un fiore e ne distingueremo le funzioni. Impareremo acontare l'età degli alberi e la confronteremo con quella dei bambini.Formuleremo ipotesi sull'importanza del sole per le piante e leverificheremo osservando i risultati di un esperimento. Riassumeremo

le parti di una pianta e le loro funzioni e compileremo la cartad’identità delle specie più rappresentative. Rielaboreremo, attraversodisegni, quello che avremo imparato nel corso dell'incontro.

IL MOnDO DELLE PIAnTE

A chi si rivolge: classi terze, quarte, quintePunto di ritrovo: Cascina Fasolo - fraz. Casterno - Robecco s/nArrivo: ore 9.30/10.00Rientro giornata intera: ore 15.00/15.30 con pranzo al sacco Rientro mezza giornata: ore 12.30 Articolazione delle attività: incontro in classe (2 ore), incontro sul campo + laboratorio.

In classeSolleciteremo l'immaginario dei bambini attraverso indizi e spuntidisseminati da un personaggio del bosco che indurrà l'aspettativa perl'uscita, avvalendosi dello strumento della narrazione. Indagheremo

l'immaginario dei bambini sul tema trattato, attraverso disegni, giochie semplici questionari.

Sul campoVisiteremo delle rogge, uno stagno, il Ticino e/o un fontanile.Analizzeremo le caratteristiche di questi ambienti, raccogliendocampioni d’acqua per misurarne temperatura e velocità. Cattureremo

con i retini diverse specie di macroinvertebrati acquatici. Osserveremo

le caratteristiche ambientali dei corsi d’acqua valutando la naturalitàdelle rive. Ragioneremo sull’importanza dell’acqua per l’uomo e perla vita sulla terra.

In laboratorioMisureremo i campioni di acqua raccolti, analizzandone la qualità dalpunto di vista chimico. Identificheremo con l'utilizzo del microscopio edi chiavi dicotomiche gli invertebrati acquatici catturati. Applicheremo

ai corsi d’acqua analizzati diversi indici di qualità fluviale. Formuleremo

ipotesi sulla relazione tra le forme dei macroinvertebrati e gli ambientidove vivono e tra il numero di specie osservate e la qualità delle acque.Approfondiremo le tematiche della biodiversità, dell’inquinamento, degliindicatori ambientali e dei cambiamenti climatici. Rielaboreremo,attraverso disegni, quello che avremo imparato nel corso dell'incontro.

ECOLOGIA DEGLI AMbIEnTI ACQUATICI

A chi si rivolge: classi terze, quarte, quintePunto di ritrovo: Cascina Fasolo - fraz. Casterno - Robecco s/n Arrivo: ore 9.30/10.00Rientro giornata intera: ore 15.00/15.30 con pranzo al sacco Rientro mezza giornata: ore 12.30 Articolazione delle attività: incontro in classe (2 ore), incontro sul campo + laboratorio.

In classeSolleciteremo l'immaginario dei bambini attraverso indizi e spuntidisseminati da un personaggio del bosco che indurrà l'aspettativa perl'uscita, avvalendosi dello strumento della narrazione. Indagheremo

l'immaginario dei bambini sul tema trattato, attraverso disegni, giochie semplici questionari.

Sul campoVisiteremo un bosco naturale e un pioppeto. Misureremo eConfronteremo le caratteristiche di questi boschi. Osserveremo lepiante autoctone più caratteristiche. Riconosceremo le piantealloctone invasive, ne ricostruiremo la storia e analizzeremo il loroimpatto sull’ambiente. Ricercheremo animali e le loro tracce, licheni efunghi. Osserveremo gli interventi dell’uomo su questi ambienti.Approfondiremo i concetti di biodiversità, specie alloctone invasive,utilizzo del bosco da parte dell’uomo, gestione forestale econservazione della natura.

In laboratorioOsserveremo, tramite Google Earth, le immagini satellitari del Parco, dellaLombardia e dell’Italia, valutando la diffusione dei boschi a diverse scalespaziali. Ricostruiremo la storia dello sfruttamento dei boschi da partedell’uomo, osservando sulle carte topografiche le tracce delle centuriazioniromane. Analizzeremo le misurazioni rilevate sul campo, arrivando acapire, grazie a disegni e grafici, cosa differenzia i due tipi di bosco.Compileremo la carta d’identità degli alberi che più caratterizzano i boschidel Parco, distinguendo tra specie autoctone e alloctone. Rielaboreremo,attraverso disegni, quello che avremo imparato nel corso dell'incontro.

ECOLOGIA fORESTALE

A chi si rivolge: classi terze, quarte, quinte Punto di ritrovo: Cascina Fasolo - fraz. Casterno - Robecco s/nArrivo: ore 9.30/10.00Rientro giornata intera: ore 15.00/15.30 con pranzo al sacco Rientro mezza giornata: ore 12.30 Articolazione delle attività: incontro in classe (2 ore), incontro sul campo + laboratorio.

In classeSolleciteremo l'immaginario dei bambini attraverso indizi e spuntidisseminati da un personaggio che rappresenta un animale acquaticoche indurrà l'aspettativa per l'uscita, avvalendosi dello strumento dellanarrazione. Indagheremo l'immaginario dei bambini sul tema trattato,attraverso disegni, giochi e semplici questionari.

Sul campoVisiteremo rogge, uno stagno didattico e le vasche di allevamento delle trotemarmorate che vengono riprodotte per ripopolare il Ticino. Osserveremo

diverse specie di animali acquatici attraverso osservazioni dirette e la catturadi animali vivi. Impareremo a formulare ipotesi sulle relazioni esistenti trale caratteristiche degli animali più rappresentativi e il loro ambiente.Approfondiremo i concetti di biodiversità, nicchia ecologica e reti alimentari cheesemplificheremo attraverso il gioco. Parleremo di conservazione ereintroduzione di specie animali riportando l’esempio del Progetto perla conservazione della trota marmorata cofinanziato dall’Unione Europea.

In laboratorioAnalizzeremo e Identificheremo con l'utilizzo del microscopio gli invertebratiacquatici catturati e impareremo a contare le età dei pesci misurando lescaglie. Osserveremo pesci, anfibi e invertebrati presenti negli acquari e neiterrari del laboratorio, Formuleremo ipotesi sulle relazioni tra lecaratteristiche morfologiche degli animali più rappresentativi, i lorocomportamenti e le abitudini alimentari, compilando la carta d’identitàdelle specie prese in considerazione. Impareremo a riconoscere le fasidella metamorfosi delle libellule. Rielaboreremo, attraverso disegni, quelloche avremo imparato nel corso dell'incontro.

LA fAUnA ACQUATICA

A chi si rivolge: classi terze, quarte, quinte Punto di ritrovo: Cascina Fasolo - fraz. Casterno - Robecco s/n Arrivo: ore 9.30/10.00Rientro giornata intera: ore 15.00/15.30 con pranzo al sacco Rientro mezza giornata: ore 12.30 Articolazione delle attività: incontro in classe (2 ore), incontro sul campo + laboratorio.

In classeSolleciteremo l'immaginario dei bambini attraverso indizi e spuntidisseminati da un personaggio del bosco che indurrà l'aspettativa perl'uscita, avvalendosi dello strumento della narrazione. Indagheremo

l'immaginario dei bambini sul tema trattato, attraverso disegni, giochie semplici questionari.

Sul campoVisiteremo i principali ambienti del Parco. Ricercheremo e Osserveremo

diverse specie animali attraverso osservazioni dirette, catture dianimali vivi o mediante l'uso di trappole fotografiche. Riconosceremo tracce, quali impronte e tane, e reperti naturali comeresti di cibo e penne. Impareremo a formulare ipotesi sulle relazioniesistenti tra le caratteristiche degli animali più rappresentativi el'ambiente in cui vivono. Approfondiremo i concetti di biodiversità,conservazione, nicchia ecologica e reti alimentari cheesemplificheremo attraverso il gioco.

In laboratorioAnalizzeremo e Identificheremo, anche con l’aiuto del microscopio, ireperti raccolti sul campo. Osserveremo gli animali presenti nei terraridel laboratorio e i reperti naturali. Apprenderemo cosa accomuna edifferenzia gli animali di diverse classi. Impareremo a formulare ipotesisulle relazioni tra le caratteristiche morfologiche degli animali piùrappresentativi, i loro comportamenti e le abitudini alimentari,compilando la carta d’identità delle specie prese in considerazione.Rielaboreremo, attraverso disegni, quello che avremo imparato nelcorso dell'incontro.

LA fAUnA TERRESTRE

A chi si rivolge: classi quarte e quinte Punto di ritrovo: Cascinello Noè - fraz. Casterno - Robecco s/n Arrivo: ore 9.30/10.00Rientro giornata intera: ore 15.00/15.30 con pranzo al sacco Rientro mezza giornata: ore 12.30 Articolazione delle attività: incontro in classe (2 ore), incontro sul campo + laboratorio.

In classeSolleciteremo l'immaginario dei bambini attraverso indizi e spuntidisseminati da un personaggio che rappresenterà un animalecaratteristico dei paesaggi del Parco e che indurrà l'aspettativa perl'uscita, avvalendosi dello strumento della narrazione. Indagheremo

l'immaginario dei bambini sul tema trattato, attraverso disegni, giochie semplici questionari.

In laboratorioImpareremo a leggere una cartina topografica, riconoscendo leprincipali simbologie. Apprenderemo l’utilizzo della bussola e faremoprove di orientamento. Osserveremo, attraverso Google Earth, leimmagini satellitari del Parco, dell’itinerario che ci aspetta e leconfronteremo con le immagini di aree limitrofe a più forte carattereantropico. Approfondiremo i concetti di ambiente, paesaggio, diformazione della Pianura Padana, di agricoltura sostenibile, diconsumo di suolo e di reti ecologiche.

Sul campoPercorreremo, divisi in gruppi, un sentiero che attraverserà gli ambientipiù caratteristici del Parco. Ci Orienteremo, muniti di cartetopografiche e bussola, per raggiungere correttamente il punto diarrivo. Osserveremo, nel corso dell’itinerario, gli elementicaratterizzanti i diversi ambienti attraversati, distinguendo tra coltivatie naturali. Ricercheremo, utilizzando bussola e cartina, i puntisignificativi degli ambienti che caratterizzano il Parco. Riconosceremo

le diverse colture e gli elementi che caratterizzano ambienti naturalie ambienti antropizzati, considerando l’intervento dell’uomo negliaspetti positivi e in quelli negativi.

PAESAGGI E ORIEnTEERInG

A chi si rivolge: classi terze, quarte, quinte Punto di ritrovo: Cascina Fasolo - fraz. Casterno - Robecco s/n Arrivo: ore 9.30/10.00Rientro giornata intera: ore 15.00/15.30 con pranzo al sacco Rientro mezza giornata: ore 12.30 Articolazione delle attività: incontro in classe (2 ore), incontro sul campo + laboratorio.

In classeSolleciteremo l'immaginario dei bambini attraverso indizi e spuntidisseminati da un personaggio che rappresenta una pianta del boscoe che indurrà l'aspettativa per l'uscita, avvalendosi dello strumentodella narrazione. Indagheremo l'immaginario dei bambini sul tematrattato, attraverso disegni, giochi e semplici questionari.

Sul campoLa mattina Visiteremo un bosco naturale e un rimboschimento.Osserveremo gli strati di vegetazione che compongono il bosco.Identificheremo le diverse specie tipiche di ogni strato, distinguendoletra autoctone e alloctone. Ricercheremo tracce e segni di presenzaanimale, riconoscendo le relazioni tra specie animali e ambiente.Approfondiremo i concetti di conservazione della natura, di speciealloctone invasive, di cambiamenti climatici, di inquinamento e dirilasci in atmosfera di CO2 .

Il pomeriggio Piantumeremo, divisi in gruppi e muniti di vanga, specieautoctone appartenenti allo strato arboreo e arbustivo. Discuteremo

sul ruolo dell’uomo nella trasformazione del territorio, ripercorrendola storia dei boschi del Parco e sul ruolo del Parco e degli enti pubblicie privati nella conservazione della biodiversità.

RICOSTRUIAMO Un bOSCO

A chi si rivolge: classi terze, quarte e quinte Materiale necessario: fotocamera digitale di qualsiasi tipo (piccolacompatta, bridge o reflex) Punto di ritrovo: Cascinello Noè - fraz. Casterno - Robecco s/n Arrivo: ore 9.30/10.00Rientro giornata intera: ore 15.00/15.30 con pranzo al sacco Rientro mezza giornata: ore 12.30 Articolazione delle attività: incontro in classe (1 ora), incontro sulcampo + laboratorio.

In classeSolleciteremo l'immaginario dei bambini attraverso indizi e spuntidisseminati da un personaggio del bosco che indurrà l'aspettativa perl'uscita, avvalendosi dello strumento della narrazione. Indagheremo l'immaginario dei bambini sul tema trattato, attraversodisegni e proiezioni fotografiche..

Sul campo Visiteremo i principali ambienti del parco alla ricerca di tutti glielementi naturali utilizzabili come soggetti fotografici (animali, fiori,alberi e paesaggi). Osserveremo la natura tramite il mirino dellafotocamera, comprendendo che con la fotografia si “catturano” tuttii soggetti imparando a conoscerli senza sottrarli al loro ambiente.Apprenderemo alcuni semplici trucchi per ottenere foto migliorisemplicemente cambiando il punto di inquadratura.

In laboratorioVisualizzeremo sul computer tramite il proiettore le fotografieeffettuate. Riconosceremo i soggetti fotografati, precedentemente citatisul campo. Selezioneremo insieme le foto migliori per ognuno deipiccoli fotografi e successivamente voteremo quelle preferite perognuna delle categorie immortalate. Le foto “vincitrici” sarannoriprodotte da tutti con dei disegni.

fOTOGRAfARE LA nATURA

A chi si rivolge: classi prime, seconde Punto di ritrovo: Cascina Fasolo - fraz. Casterno - Robecco s/n Arrivo: ore 9.30/10.00Rientro giornata intera: ore 15.00/15.30 con pranzo al sacco Rientro mezza giornata: ore 12.30 Articolazione delle attività: incontro in classe (1 ora), incontro sulcampo + laboratorio.

In classeSolleciteremo l'immaginario dei bambini attraverso indizi e spuntidisseminati da un personaggio che rappresenterà un anfibio o rettilee che indurrà l'aspettativa per l'uscita, avvalendosi dello strumentodella narrazione. Indagheremo l'immaginario dei bambini sul tematrattato, attraverso disegni e giochi.

Sul campoVisiteremo un bosco, un prato e una roggia per esplorare gli ambientiin cui vivono rettili e anfibi. Osserveremo questi animali da vicino,descrivendone le caratteristiche principali e prendendo confidenzacon essi. Impareremo le differenze tra rettili e anfibi. Valuteremo

l’importanza della fauna erpetologica per l’ambiente. Sfateremo i mitiche sono spesso associati a questi animali. Giocheremo, attraversodrammatizzazioni e attività motorie, per imitare il movimento di ranee serpenti.

In laboratorioOsserveremo gli animali nei terrari, approfondendo le loro abitudini.Guarderemo fotografie delle specie del Parco, creando la loro cartad’identità con le caratteristiche che le contraddistinguono.Impareremo a riconoscere le fasi della metamorfosi delle rane.Ascolteremo i canti degli anfibi. Rielaboreremo, attraverso disegni,quello che avremo imparato nel corso dell'incontro.

SCOPRIRE IL MOnDO DI AnfIbI E RETTILI

Scopo generale dei percorsi speciali è promuovere presso gli alunnidella scuola primaria, conoscenze, valori e atteggiamenti positivinei confronti della natura e della biodiversità al fine di svilupparecomportamenti individuali pro-ambientali tali da educare gli uominidi domani a uno stile di vita sostenibile.

Il Progetto si compone di incontri in classe e sul territorio e si articolanelle seguenti cinque fasi:

Fase 1 - Far emergere l’immaginario - (in classe, 2 ore)In questa fase ci si propone di far emergere l’immaginario individualedegli studenti riguardo ai temi generali del percorso. Gli alunni,attraverso le attività proposte, verranno stimolati ad esprimere unpunto di vista personale, attingendo al loro bagaglio di conoscenze,impressioni, desideri e alla loro fantasia. Il confronto attivo con icompagni, lo scambio di opinioni e la presa di decisioni in gruppoallargherà le vedute di ogni studente, favorirà la socializzazione earricchirà il bagaglio esperienziale di ognuno.

Fase 2 - Incuriosire e invogliare - (sul campo, 2 uscite)In questa fase ci si propone di stimolare gli studenti a saperne di piùriguardo ai temi proposti, suscitando curiosità e domande. Attraversouscite sul campo, gli studenti potranno aprire una finestra sul mondodella biodiversità, acquisendo conoscenze e competenze, e sarannostimolati a dare risposte alle tante domande formulate.

Fase 3 - Conoscere e comprendere - (in classe, 2 ore)Questa fase si propone di far acquisire agli studenti conoscenzespecifiche sulla biodiversità, sulla sua importanza per la vita dell’uomo,sui fattori che ne minacciano la conservazione a scala globale e locale e, infine, sui comportamenti che la collettività e gli individui possonoadottare per promuovere uno stile di vita sostenibile.

Fase 4 - Agire e far sapere - (in classe, 2 ore)In questa fase è importante che gli studenti si impegnino adisseminare i contenuti del progetto, affinché la conservazione dellabiodiversità e l’attuazione di stili di vita sostenibili possano diventareun valore condiviso.

Fase 5 - Valutare - (in classe, 2 ore)In quest’ultima fase verrà valutato quanto appreso dagli studenti nelcorso del progetto in termini di conoscenze, valori, atteggiamenti, eattaccamento ai luoghi, al fine di valutarne l’efficacia. I bambiniverranno inoltre stimolati, alla luce dell’esperienza maturata, aesprimere il loro punto di vista personale formulando proposte perun futuro sostenibile.

PERCORSI SPECIALI

A chi si rivolge: classi quarte e quinte Punto di ritrovo: Cascina Fasolo - fraz. Casterno - Robecco s/nArrivo: ore 9.30/10.00Rientro giornata intera: ore 15.00/15.30 con pranzo al sacco

USO DELL’HABITAT DEGLI ANIMALI DEL BOSCO

Fase 1 - Indagheremo l'immaginario e le conoscenze dei bambini sultema trattato, attraverso disegni, giochi e semplici questionari.

Fase 21a Uscita Sul campo - Campioneremo, divisi in gruppi e in aree campione,diverse specie animali, utilizzando metodi standardizzati. In Laboratorio - Identificheremo le specie osservate e catturate.Ordineremo le osservazioni per specie, numero di specie, numero diindividui, numero di famiglie e numero di individui per famiglia.2a Uscita Sul campo - Campioneremo, divisi in gruppi e nelle aree campioneindividuate, la vegetazione misurandone gli strati, le specie arboree, idiametri degli alberi e le densità. In Laboratorio - Analizzeremo i dati imparando a organizzarli infrequenze percentuali, a calcolarne la media e a rappresentarli informa di grafici.

Fase 3 - Approfondiremo i concetti di biodiversità, nicchia ecologica,habitat, adattamento all’ambiente naturale e conservazione dellanatura. Concluderemo l’analisi dei dati.Fase 4 - Organizzeremo, divisi in gruppi, una mostra sul percorsorealizzato dove, attraverso poster, rappresenteremo i risultati dellaricerca. Questa fase sarà supportata dagli insegnanti anche nel corsodi altre ore di lezione.Fase 5 - Concluderemo l’allestimento della mostra. Valuteremo i risultatidel percorso attraverso disegni, giochi e semplici questionari.

PERCORSO RICERCA E COnSERvAzIOnE

A chi si rivolge: classi quarte e quintePunto di ritrovo: Cascina Fasolo - fraz. Casterno - Robecco s/n Arrivo: ore 9.30/10.00Rientro giornata intera: ore 15.00/15.30 con pranzo al sacco

I BIOINDICATORI E LA QUALITÀ DELL’AMBIENTE

Fase 1 - Indagheremo l'immaginario e le conoscenze dei bambini sultema trattato, attraverso disegni, giochi e semplici questionari.

Fase 21a UscitaSul campo - Campioneremo licheni, divisi in gruppi e in aree campione,utilizzando metodi standardizzati e chiavi dicotomiche. Calcoleremo

l’indice di purezza atmosferico per valutare la qualità dell’area sullabase della diversità lichenica.In Laboratorio - Analizzeremo le parti che compongono un licheneutilizzando il microscopio e ne scopriremo l’ecologia. Pianificheremo

un monitoraggio dei licheni anche nel paese di provenienza dellascuola, supervisionati dagli insegnanti.

2a Uscita Sul Campo - Raccoglieremo campioni da due differenti corsi di acqua.Divisi in gruppi, ne Campioneremo i macroinvertebrati presenti.In Laboratorio - Riconosceremo i macroinvertebrati con l’uso di chiavi

dicotomiche. Analizzeremo i campioni di acqua dal punto di vistachimico. Applicheremo ai corsi d’acqua i seguenti indici di qualitàfluviale: IBE, LIM, SECA.

Fase 3Approfondiremo i concetti di biodiversità, di bioindicatori, diinquinamento atmosferico e di inquinamento delle acque.Completeremo l’analisi dei dati.

Fase 4Organizzeremo, divisi in gruppi, una mostra sul percorso realizzatodove, attraverso poster, rappresenteremo i risultati della ricerca.Questa fase sarà supportata dagli insegnanti anche nel corso di altreore di lezione.

Fase 5Concluderemo l’allestimento della mostra. Valuteremo i risultati delpercorso attraverso disegni, giochi e semplici questionari.

PERCORSO GLI InDICATORI AMbIEnTALI

Oltre alle emozioni vissute,alle cose imparate e sperimentate,alla consapevolezza di quanto sia importante proteggere la natura…

Una letterina che i bambini riceveranno prima della visita in classe,con la quale gli animali del bosco comunicheranno loro, con lacomplicità degli insegnanti, di aspettarli con impazienza.

Un albero autoctono che i bambini pianteranno e che, grazie al contributo di tutti i partecipanti al progetto, formerà “il bosco dei bambini”.

Un “Taccuino del naturalista” che la classe riceverà via e-mail informato pdf, e che conterrà le foto della giornata, gli appunti diquanto osservato, appreso e realizzato durante l’attività e che potràessere riutilizzato in classe.

COSA RIMARRÀ...

DOVE SI SVOLGERANNO LE ATTIVITÀIn classe - dove si indurrà l’aspettativa per l’uscita e si prenderàconfidenza con il tema trattato. L’incontro in classe è consigliabile cheavvenga nella settimana precedente l’uscita.

Sul campo - dove si avrà la possibilità di esplorare in sicurezza diversiambienti naturali, quali il bosco, i corsi d'acqua, i prati.Gli itinerari sono adatti all’età dei bambini e non superanocomunque, per i più grandi, i 4 km.

In laboratorio didattico - ricco di reperti naturali, installazionimultimediali, microscopi, acquari e terrari dove osservare animali epiante dal vivo. Una grande parete disegnabile consentirà ai bambinidi esprimere la propria creatività.

Le attività verranno gestite da guide laureate in materie ambientali e in possesso dell’attestato di Guida del Parco del Ticino.

Periodi consigliatiLe uscite sul campo relative alle piante e agli insetti è consigliabileche vengano realizzate nei mesi primaverili e autunnali.Per tutti gli altri percorsi suggeriamo di valutare la possibilità divisitarci anche in inverno, stagione che offre giornate soleggiate epaesaggi suggestivi. In caso di maltempo si potrà usufruire di spazi alcoperto. In considerazione delle tante attività che caratterizzano ipercorsi proposti, si consiglia la scelta della giornata intera.

PranzoIl pranzo sarà al sacco a carico dei partecipanti, che potrannousufruire di ambienti attrezzati al chiuso e al coperto.

N.B. Il bosco è un luogo di scoperta, dove imparare dalla naturadivertendosi. Tuttavia possono essere presenti insetti quali zanzare,vespe e zecche o rovi e ortiche. È consigliabile quindi dotarsi direpellente e indossare pantaloni lunghi e calzature adeguate.

COSTI

Scuola dell’infanzia In classe (1 ora) + Uscita intera giornata - Euro 16/bambino.In classe (1 ora) + Uscita mezza giornata - Euro 9/ bambino.Percorso speciale: In classe (1 ora) + 4 Uscite intera giornata - Euro 60/bambino.In classe (1 ora) + 4 Uscite mezza giornata - Euro 34/bambino

Scuola primariaIn classe (2 ore) + Uscita intera giornata - Euro 17/bambinoIn classe (2 ore) + Uscita mezza giornata - Euro 10/bambinoPercorsi speciali: In classe (8 ore) + 2 Uscite giornata intera - Euro 38/bambino

Per ogni classe sarà possibile usufruire di una o due gratuità.Gratuito per gli Insegnanti e gli accompagnatori.

InfORMAzIOnI UTILI

MILANO

SALVARAJA

MAGENTA

ABBIATEGRASSO

ROBECCO SUL NAVIGLIO

CASSINETTA DI LUGAGNANO

PARCO DEL TICINO

Casterno

VIGEVANO

A4

A50

A7

Milano-Abbiategrasso 25km

COME RAGGIUNGERCI

CASCINELLO NOÈ (Punto d’accoglienza)

CASCINA FASOLO

CasternoAzienda Agricola SALVARAJA

IN AUTOMOBILE/AUTOBUS :

1) Uscita da Milano/Porta Genova, al-zaia naviglio grande, direzione Abbia-tegrasso, da lì proseguire per Magenta, Robecco S/N. A Robecco seguire indi-cazioni per Casterno, da Casterno indi-cazioni Ticino.

2) Uscita da Milano/Viale Legioni Ro-mane, direzione Baggio-Cusago, prose-guire per Abbiategrasso e poi Robecco S/N. A Robecco seguire indicazioni per Casterno, da Casterno indicazioni Ticino.

SCHEDA DI ADESIOnE SCUOLA InfAnzIA:

Da inviare fotocopiata a fax 02.72022784 - tel. 324.8611711Oppure scaricabile dal sito www.salvaraja.it e da inviarsi via e-mail a scuole@salvaraja.it

Scuola/Istituto………………………………………….Indirizzo Scuola………………………………………………………

Città………………………Tel. Scuola…………………Fax…………………Email……………………………………………

Classe/i………………………Sezione/i……………………N°alunni……………N°gratuità…………………………………

Insegnante……………………………………………………….Tel. insegnante (facoltativo)…………………………………

Data dell’incontro in classe……………………Orario…………Data dell’incontro sul campo………………………………

Per i pagamenti tramite bonifico: Azienda agricola Salvaraja - Credito Valtellinese, Ag. 5, Milano - IBAN IT35Q0521601634000000002244

PERCORSI

SCOPRIRE BOSCHI, ACQUE CAMPI

SCOPRIRE GLI ANIMALI DEL BOSCO

SCOPRIRE IL MONDO DEGLI INSETTI

SCOPRIRE LA VITA DEI CORSI D'ACQUA

SCOPRIRE IL MONDO DELLE PIANTE

SCOPRIRE LA NATURA ATTRAVERSO I SENSI

SCOPRIRE L’ARTE IN NATURA

SCOPRIRE IL MONDO DI ANFIBI E RETTILI

PERCORSO SPECIALE - SCOPRIRE LA NATURA NELLE 4 STAGIONI

DURATA Intera giornata Mezza giornata

N.B. si prega di utilizzare una scheda per percorso.

SCHEDA DI ADESIOnE SCUOLA PRIMARIA:

Da inviare fotocopiata a fax 02.72022784 - tel. 324.8611711Oppure scaricabile dal sito www.salvaraja.it e da inviarsi via e-mail a scuole@salvaraja.it

Scuola/Istituto………………………………………….Indirizzo Scuola………………………………………………………

Città………………………Tel. Scuola…………………Fax…………………Email……………………………………………

Classe/i………………………Sezione/i……………………N°alunni……………N°gratuità…………………………………

Insegnante……………………………………………………….Tel. insegnante (facoltativo)…………………………………

Data dell’incontro in classe……………………Orario…………Data dell’incontro sul campo………………………………

Per i pagamenti tramite bonifico: Azienda agricola Salvaraja - Credito Valtellinese, Ag. 5, Milano - IBAN IT35Q0521601634000000002244

PERCORSI

ANIMALI E PIANTE DEL PARCO DEL TICINO

ASCOLTO, ANNUSO, TOCCO, GUARDO

L’ARTE IN NATURA E LE SUE FUNZIONI

IL MONDO DEGLI INSETTI

IL MONDO DELLE PIANTE

ECOLOGIA DEGLI AMBIENTI ACQUATICI

ECOLOGIA FORESTALE

LA FAUNA ACQUATICA

LA FAUNA TERRESTRE

PAESAGGI E ORIENTEERING

RICOSTRUIAMO UN BOSCO

FOTOGRAFARE LA NATURA

SCOPRIRE IL MONDO DI ANFIBI E RETTILI

PERCORSO SPECIALE - RICERCA E CONSERVAZIONE

PERCORSO SPECIALE - GLI INDICATORI AMBIENTALI

DURATA Intera giornata Mezza giornata

N.B. si prega di utilizzare una scheda per percorso.

AZIENDA AGRICOLA SALVARAJAdi ROSSELLA COMINOTTI

CASCINA SALVARAJA - 20087ROBECCO SUL NAVIGLIO (MI)

INFO@SALVARAJA.IT - WWW.SALVARAJA.IT