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BRASILE

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Analisi realizzata dall’Ambasciata d’Italia ad Abu Dhabi

congiuntamente all’Ufficio ICE di Dubai

Luglio 2005

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EMIRATI ARABI UNITI

Redatto da: Ufficio Commerciale Ambasciata Abu Dhabi e Ufficio ICE Dubai 2

Analisi dei piani di sviluppo delle infrastrutture

Priorità settoriali di intervento

Opportunità per le imprese italiane Introduzione Il presente documento di analisi di inquadramento sull’accesso al mercato degli appalti infrastrutturali è stato redatto dall’Ufficio Commerciale dell’Ambasciata, di concerto con l’Ufficio ICE a Dubai, con l’intento di fornire un quadro di riferimento utile alla realizzazione di missioni economiche italiane negli EAU focalizzate nei settori prioritari per questo mercato. A fronte di un interscambio commerciale ai massimi livelli per il nostro Paese rispetto all’intera area del Medio Oriente, e di una presenza consolidata e proficua di alcune grandi imprese italiane1 in settori-chiave, la penetrazione delle imprese italiane negli E.A.U presenta margini di miglioramento rispetto a quella di altri Paesi partners europei in alcune gare di appalto. L’accesso a questo mercato per aziende italiane di piccole e medie dimensioni potrebbe pertanto giovarsi dell’aggregazione in strutture consortili in grado di assicurare maggiore solidità, spesso determinante nelle scelte dei partners stranieri da parte delle Autorita’ emiratine, nonche’ ovviamente di una mirata azione di “lobbying” politico che richiede alla base un’efficace diffusione delle informazioni per le imprese italiane. 1. Tendenze Negli ultimi anni gli Emirati, in particolare quello di Dubai, per diversificare la loro economia si sono fortemente impegnati nello sviluppo dei settori non-oil, in prevalenza finanziario, turistico, immobiliare e commerciale. Ciò che colpisce a prima vista l’imprenditore straniero è la grande quantità di progetti multimilionari che vedono impegnati le competenti Autorita’ politiche ed economiche dei 7 Emirati. L’Emirato di Dubai, a causa della scarsità delle risorse petrolifere, ha svolto un ruolo guida nella differenziazione settoriale dell’economia: ha cercato di creare le condizioni per attirare investimenti ad alta tecnologia offrendo particolari facilitazioni per le imprese straniere. Ne sono conferma alcuni importanti programmi di sviluppo, ad esempio lo sviluppo delle Free Zones (8 solo a Dubai) che oltre a garantire incentivi quali l’esenzione dalle tasse e dai dazi doganali, offrono la possibilita’ per gli stranieri di detenere il 100% della proprieta’, o la creazione nell’ottobre 2004 della Dubai Holding, compagnia che gestisce numerosi mega-progetti tematici (Dubai Internet City, Dubai Media City, Dubai Healthcare City, Dubailand, Dubai Humanitarian City, Dubai Knowledge Village, Dubai Outsourcing Zone, Dubai International Properties, Dubai Industrial City, Dubai Studio City, DuBiotech, Dubai Energy). Proprio Dubai Holding intenderebbe, nell’arco dei prossimi due anni, mettere sul

1 Snamprogetti ha di recente acquisito una commessa di 1,42 milioni di dollari per la ristrutturazione della raffineria di Ruwais; Fisiaitalimpianti si e’ aggiudicata nei mesi scorsi una commessa del valore di 390 milioni di dollari, per la realizzazione dei desalinizzatori nel progetto di costruzione di alcuni mega impianti di produzione elettrica e di desalinizzazione assegnato dall’Abu Dhabi Water and Electricity Authority

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mercato parte delle proprie azioni possedute in almeno due dei suoi progetti tematici. Cio’ rafforzerebbe la disponibilita’ di capitali per l’espansione internazionale di Dubai Holding, che negli ultimi mesi ha realizzato l’acquisizione di pacchetti azionari di importanti societa’ multinazionali (terzo azionista di Daimler-Chrysler e acquisizione del Gruppo Tussaud). L’Emirato di Abu Dhabi ha fortemente accelerato, con l’insediamento del nuovo Governo federale nel novembre 2004, il percorso di crescita e diversificazione economica. Ad alcuni grandi progetti nel settore delle infrastrutture e del turismo corrisponde un interessante processo di privatizzazione e diversificazione dell’economia del principale Emirato del Paese, mantenuto tuttavia nel controllo governativo (merita un cenno al riguardo il progetto - lanciato dallo Sceicco Hamed bin Zayed Al Nahyan, Capo del Dipartimento Economia e Sviluppo dell’Emirato di Abu Dhabi - di istituzione di un Abu Dhabi International Business Council, che raggruppera’ le dirigenze delle comunita’ di affari straniere, organizzate in Business Councils o Business Groups). Le gare di appalto negli EAU, aperte anche alla partecipazione delle imprese straniere, riguarderanno nei prossimi mesi prevalentemente la realizzazione delle infrastrutture connesse ai grandi progetti di sviluppo, la progettazione di piani di sviluppo del trasporto urbano, marittimo ed aeroportuale (in particolare, nei prossimi mesi, l’espansione degli aeroporti di Dubai ed Abu Dhabi e la costruzione della metropolitana leggera a Dubai), oltre a settori quali sanita’, telecomunicazioni, elettricita’, istruzione e informatica, oil & gas, trattamento acque. Tra le principali societa’ italiane del settore operanti negli EAU si ricordano l’Italconsult, la Lucherini Associati, la Swissboring Overseas Piling, di proprieta’ del Gruppo Trevi, Belleli, Snamprogetti, Saipem, Tecnosistemi, Pirelli Cavi, Fisia Italimpianti, Ansaldo, Saipem. Particolare attenzione va riservata alla dinamica evoluzione del quadro normativo. Appare imminente (estate-autunno 2005) l’emanazione da parte delle Autorita’ locali della nuova legge di disciplina delle imprese che consentira’, per la prima volta, alle imprese straniere di detenere la quota di maggioranza in societa’ locali (superando quindi l’attuale schema del 49/51%), misura che non manchera’ di incentivare la crescita degli investimenti diretti dall’estero. 2. Appalti pubblici/Gare I settori dove maggiormente vengono assegnati contratti pubblici negli Emirati Arabi Uniti sono quelli dell’ energia e dell’acqua, della sanita’, delle telecomunicazioni, delle infrastrutture civili, delle Forze Armate, del petrolio/gas. Questi due ultimi seguono per alcuni aspetti logiche e procedure particolari vista la peculiarita’ della materia. Quadro normativo La normativa sugli appalti pubblici e’ regolata negli Emirati Arabi Uniti principalmente dal “Federal Regulation of Conditions of Purchases, Tenders and Contracts” (Financial Order No 16 of 17 November 1975) e successive modificazioni, dove sono specificate le modalita’ e le condizioni che i Ministeri e gli Enti Pubblici devono osservare per l’ acquisto di beni e servizi e per l’ esecuzione di lavori. Le suddette direttive e decisioni indicano solo le condizioni di massima per gli appalti, mentre le direttive ed i requisiti più specifici dei singoli

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prodotti e servizi richiesti vengono stabilite di volta in volta ed indicate poi negli annessi alla documentazione dei singoli bandi di gara. Principali caratteristiche delle commesse pubbliche Ministeri ed Enti Pubblici possono acquistare beni e servizi ed eseguire lavori tramite il “Purchases Directorate” del Ministero delle Finanze mediante appositi tenders che possono essere pubblici o limitati. I primi mirano ad ottenere il maggior numero di offerte tra le quali selezionare la migliore e possono essere interni (pubblicizzati solo all’ interno del Paese) ed esterni (pubblicizzati anche all’estero); i secondi (tenders limitati) sono effettuati invitando un numero limitato di fornitori o di contractors data la loro peculiare specializzazione professionale, i cui nomi sono registrati nell’ apposito “Suppliers and Contractors Registry” del Ministry of Finance and Industry. In casi particolari forniture e servizi possono essere richiesti dall’Ente committente direttamente ai fornitori. Il contractor o il fornitore di beni e servizi deve essere un cittadino degli Emirati oppure una societa’ locale registrata presso la Camera di Commercio; gli stranieri possono partecipare alle gare attraverso il partner o l’ agente locale. I funzionari che lavorano presso i dipartimenti dei ministeri o degli enti pubblici a qualunque titolo coinvolti nella emanazione e nella gestione dei vari tenders non sono ammessi a presentare offerte. I tender devono contenere di regola le seguenti informazioni e richieste:

• le specifiche tecniche degli articoli richiesti e i disegni dei progetti per i lavori da eseguire

• la quantita’ richiesta di ciascun articolo per liste dettagliate • la data entro la quale presentare l’ offerta • il periodo di validita’ dell’ offerta • i termini di pagamento e del tender bond che deve accompagnare la offerta • il luogo, la data e l’ orario della consegna delle merci con la specifica del modo di

imballaggio • le penalita’ e le compensazioni stabilite in caso di negligenza del fornitore o del

contractor • particolari condizioni stabilite di volta in volta

Un caso classico sono i tender emessi dalla DEWA (Dubai Electricity and Water Authority) che negli annunci sui quotidiani contengono sempre le seguenti indicazioni: dove e’ disponibile il capitolato, quando e dove e’ possibile reperirlo, il suo costo espresso in dirhams (da pagare in contanti oppure on line e comunque non rimborsabile – il cambio di riferimento e’ 1 $USA=3,675 dirhams); la validita’ dell’accettazione del tender (di regola 120 giorni dalla data di chiusura del tender stesso); la richiesta del Tender Bond che deve accompagnare l’offerta (normalmente il 5% del totale dell’offerta, emesso da una banca locale e irrevocabile e incondizionato), essere valido per 150 giorni di calendario dalla data di scadenza di presentazione delle offerte ed essere rigorosamente in linea con lo specimen prescritto dalla DEWA stessa; la modalita’ di presentazione dell’ offerta (in busta non intestata, sigillata con cera rossa e con solo l’ indicazione del numero del tender e del destinatario dell’ offerta); l’ indicazione della data ultima di presentazione delle offerte (ora, data e giorno della settimana); la richiesta che i partecipanti alla gara indichino sempre il nome del loro partner/sponsor, che deve avere a sua volta una licenza commerciale in corso di validita’ (copia della stessa deve essere inclusa nella offerta). I dettagli sull’ oggetto della gara vengono poi esplicitati nel capitolato.

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Valuta in cui esprimere la quotazione

Riguardo i tenders internazionali e’ di norma indicato che le quotazioni devono essere in una forma universalmente riconosciuta, quali F.O.B., C&F o C.I.F. I prezzi indicati nelle offerte sono considerati finali ed irrevocabili senza alcuna possibilita’ di modifica a seguito di fluttuazione dei costi, dei cambi, dei dazi doganali o di altre tasse e circostanze. Modalita’ di pubblicizzazione dei tenders I tenders vengono resi pubblici attraverso la Gazzetta Ufficiale e l’affissione nell’ apposita bacheca presso il Ministero delle Finanze e dell’ Industria e devono essere anche pubblicati in due quotidiani di larga diffusione per almeno due volte; e’ possibile che gli stessi vengano pubblicizzati anche su quotidiani o riviste straniere (ad es. su MEED – Middle East Economic Digest). Il periodo di tempo che separa la pubblicazione del bando di gara dalla data di scadenza per la presentazione delle offerte e’ normalmente di tre/quattro settimane per forniture di beni e fino a due mesi per la realizzazione di progetti. La partecipazione ad una gara e’ subordinata all’acquisto della relativa documentazione attraverso il proprio rappresentante locale e non e’ consentito presentare offerte formulate e redatte sulla base di una copia non originale di tale documentazione; la lingua in cui presentare l’ offerta e’ sufficiente sia quella inglese anche se e’ spesso opportuno allegare anche la relativa traduzione in lingua araba. Standard e requisiti tecnici Se per una gara d’ appalto vengono richiesti determinati standards tecnici e di sicurezza, questi vengono di solito indicati nel capitolato di gara; gli standards maggiormente richiamati nei capitolati sono quelli inglesi, americani e tedeschi. Il contratto di agenzia Le societa’ straniere che intendono partecipare ad un tender lo possono fare attraverso un agente o partner locale; solo un cittadino emiratino o una societa’ residente puo’ avere una licenza commerciale e puo’ dunque acquistare e vendere anche all’estero. Tutti i rapporti di rappresentanza, agenzia e franchising sono disciplinati dalla legge n. 14 del 1988 e dalla legge n.18 del 1981. La normativa e la giurisprudenza indubbiamente difendono gli interessi delle ditte locali in misura maggiore di quelli del mandante straniero che concede l’agenzia stessa. La rescissione del contratto con l’agente locale puo’ avvenire anche avendone fissato determinati limiti di tempo, ma solo dietro suo consenso, o a causa di “giustificato motivo”. La legge non chiarisce in cosa consista la sussistenza di tale “giustificato motivo” e pertanto essa deve essere stabilita da una apposita Commissione istituita presso il Ministero dell’Economia e del Piano e, successivamente, da un tribunale locale. La Commissione, tradizionalmente, favorisce in modo marcato le ragioni della parte locale per quanto deboli e la causa, generalmente, si conclude con un indennizzo alla parte locale. Per tutta la durata del contenzioso le operazioni commerciali relative al prodotto oggetto di agenzia sono sospese. E’ abbastanza frequente che aziende locali, per il solo fatto di vendere un prodotto, si dichiarino agenti dell’impresa straniera, senza esserlo giuridicamente. In calce al documento figurano i riferimenti per l’ accesso elettronico al sistema delle gare.

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3. Priorità settoriali 3.1.Trasporti Il settore dei trasporti e’ strategico ed in forte espansione, per i prossimi 10 anni, sia per quanto riguarda la gestione dei collegamenti internazionali che per la mobilità urbana. 3.1.1. Strade e trasporti su rotaie Il recente piano di sviluppo urbano della citta’ di Abu Dhabi prevede finanziamenti iniziali di un centinaio di miliardi di dirhams (27,5 miliardi di dollari USA), ed uno stanziamento complessivo di circa 68 miliardi di dollari USA in sette anni. In particolare, il piano di sviluppo dei trasporti presentato dalla Municipalità di Abu Dhabi (www.adm.gov.ae) comprende diversi mega progetti e prevede, tra l’altro, la costruzione di nuovi ponti, fly-overs, sottopassaggi e tunnels. L’ampliamento della Corniche (lungomare) con un investimento di 210 milioni di dollari verrà terminato entro la fine del corrente anno. Il Dipartimento dei Lavori Pubblici è impegnato nella progettazione della terza via di collegamento da e per l’isola di Abu Dhabi che vedrà la realizzazione di un ponte lungo 850 metri, parallelo all’esistente Maqta Bridge, su cui passerà un’autostrada a 4 corsie. Per snellire il traffico proveniente dall’aeroporto si sta costruendo un tunnel di 280 metri verso la zona industriale di Mussafah. A livello regionale e’ stata proposta, nell’ambito del Summit dei Capi di Stato dei paesi GCC tenutosi in Bahrein lo scorso dicembre, la costruzione di una strada sopraelevata che dovrebbe collegare l’Emirato di Abu Dhabi al Qatar via Doha, che evitando il passaggio nel territorio dell’Arabia Saudita riduce in maniera significativa la durata del viaggio tra gli Emirati ed il Qatar. L’Emirato di Dubai, che ha registrato nel 2004 un aumento del 15% dei veicoli in circolazione e la quadruplicazione del tempo di attraversamento della città nelle ore di punta, sta affrontando la riorganizzazione dei trasporti. L’ente incaricato della gestione dei piani di sviluppo della mobilità sarà fino al 2020 la Municipalità di Dubai, che per l’anno 2005 ha a disposizione 650 milioni di dollari, con previsioni in aumento per il 2006 ( link: www.dm.gov.ae). Il progetto più innovativo è la costruzione di una metropolitana leggera il cui appalto è stato assegnato il 29 maggio 2005 , al consorzio Dubai Rapid Link, guidato dalla Mitsubishi Heavy Industries e composto dalle giapponesi Obayashi, Kajima, Mitsubishi e dalla Turca Yapi Merkezi. Alla gara ha inizialmente partecipato anche la societa’ italiana Ansaldo (per quanto riguarda la fornitura delle vetture e del sistema tecnologico), con un Consorzio guidato dalla francese Vinci. L’improvviso ritiro della capofila francese ha determinato l’esclusione dell’Ansaldo, la cui tecnologia era invece vista con favorevole disponibilita’ dal committente emiratino. Il progetto del valore di circa 2 miliardi di dollari prevede, nella prima fase, la costruzione di 35 km sui 77 previsti di percorso dall’Aeroporto internazionale di Dubai a quello di Jebel Ali, che sarà completato entro il 2009. La seconda fase, con un tracciato di 69 km, si snoderà nel centro città, in parte sottoterra, (18 km) e in parte sopraelevato (55 km). Sono previste lungo il percorso 55 stazioni. La seconda fase dovrebbe concludersi nel 2012. Altri progetti rilevanti sono: una nuova autostrada Dubai- Abu Dhabi via Al Ain, il tunnel Beirut e la strada di collegamento Bur Dubai-Deira che passerà sopra il ponte di Al Khor.

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Bisogna poi considerare che ogni qualvolta vengono avviati i progetti dei grandi poli tematici di attrazione vengono lanciate anche le gare d’appalto per la realizzazione dei collegamenti stradali. In vista dell’apertura dell’aeroporto di Jebel Ali sono stati stipulati contratti d’opera per la realizzazione delle strade di accesso per un valore di 50 milioni di dollari. Una soluzione che sta incontrando pareri favorevoli tra le autorità locali per cercare di migliorare il traffico è quella di subordinare l’accesso delle automobili al centro citta’ al pagamento di un pedaggio, come già avviene in diverse metropoli europee. Ad aprile è stato assegnato dalla Municipalita’ di Dubai un contratto per la realizzazione in via sperimentale del progetto che se portasse benefici concreti, potrebbe dettare l’avvio dell’installazione di un complesso sistema di varchi elettronici . Anche le Municipalità degli Emirati minori come Sharjah e Ras Al Khaimah si stanno organizzando per migliorare i collegamenti con le città principali, soprattutto in vista dell’aumento della presenza dei turisti nei prossimi anni. La municipalità di Sharjah ha investito 400 milioni di dollari per la realizzazione della Ring Road, la strada di collegamento con Dubai, la cui prima fase è stata completata il 7 giugno. L’Emirato di Ras Al Khaimah ha in programma un piano strutturale che prevede, entro il 2015, la realizzazione della Ring Road per Sharjah, e la costruzione della vie di collegamento ai nuovi quartieri residenziali di Al Murjan Island e Khor al Qurm Resort. Le imprese europee presenti nel settore sono: -la belga Bel Hasa Six Construct (progetto di costruzione del ponte sulla baia di Ras al Khor, vicino il Creek a Dubai) -la britannica Dutco Balfour Beatty (strada Deira)

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Investment Project Investment Volume

Financing Agencies/ Responsible City Status

Sharjah Ring Road (303 Aed Milliom), Sharjah Kalba Higway( 344 Million AED),Al Liya Road (200 AED Million) that will connetcts Al Khan to Emirates Road

1.4 Billion AED

Sharjah Government . Sharjah Municipality Sharjah In Progress

Ajman Roads ( Sheikh Rashed Bin Humaid & Al Hamidiya Roads) na

Department of Economy of Ajman Ajman

Project of Development of two roads .

Road network in al Khour area

750 million AED Dubai Municipality Dubai

In October work started to be completed in 2 years & it is divided to 3 phases: 1. Construction of a flyover in al Khour area. 2. 2.a bridge linking

Gharghoud to 5 roads in different directions. 3. Building of several

interchanges to link Oud Mitha Road with Second Zaabil Road, Sheikh Zayed 7 Riyadh Road.

3.1.2. Aeroporti Il trasporto aereo negli Emirati Arabi svolge un ruolo preminente per il forte sviluppo del settore turistico e per la presenza di grandi società multinazionali. Gli aeroporti internazionali sono 6 ed un settimo, il Jebel Ali International Airport, è in fase di realizzazione. Sono stati di recente annunciati investimenti per 15 miliardi di EURO da qui a 20 anni per l’espansione degli aeroporti internazionali esistenti nel Paese. Abu Dhabi. Nell’Emirato di Abu Dhabi sono presenti due aeroporti internazionali, l’Abu Dhabi International Airport e l’Al Ain International Airport. L’aeroporto della capitale federale, nel 2004, ha fatto registrare 5 milioni di arrivi, con una crescita del 28% dei transiti, rispetto all’anno precedente. Al momento vi operano 50 compagnie aeree, ma il numero è destinato a crescere anche sulla base dei programmi di sviluppo della compagnia di bandiera Ettihad, di proprieta’del Governo di Abu Dhabi, la cui flotta si attestera’ a 34 aerei entro la fine del corrente anno con, in previsione per tutto il 2006, la consegna di un nuovo aereo al mese. Il Dipartimento dell’Aviazione Civile ha annunciato, il 3 maggio scorso, nuovi piani di espansione per raddoppiare la capacità dell’aeroporto attraverso la costruzione di 4 km di nuove piste, per permettere l’atterraggio dell’A380, 18 nuovi stand per aeromobili e 4000 m2 di aree di transito. Il termine per la presentazione delle offerte scadra’ alla fine di agosto; l’appalto ha un valore di 6.8 milioni di dollari.

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Lo stesso Dipartimento, competente anche per i piani di espansione dell’aeroporto di Al Ain, ha stanziato 20 milioni di dollari per ampliare il terminal di questo scalo e costruire una zona VIP. Dubai. L’aeroporto internazionale di Dubai, il più grande tra quelli esistenti, ha registrato nel 2004 l’arrivo di 21 milioni di passeggeri qualificandosi al 16 posto nella classifica mondiale. Entro il 2010 sono previsti 60 milioni di arrivi, pertanto sono in corso di realizzazione i necessari piani di adeguamento infrastrutturale al fine di continuare a garantire un servizio di qualità. Per rispondere a questa esigenza nel 2004 il Dipartimento dell’Aviazione Civile è stato trasformato nella Dubai Civil Aviation Authority, un ente pubblico autonomo competente per il finanziamento dei progetti di espansione. ( www.dubaiairport.com ) I lavori di espansione attualmente in atto, e che dovrebbero terminare nel 2007, costeranno 4.1 miliardi di dollari. I contratti di appalto sono stati assegnati a diverse Joint Ventures, cui partecipano la Sud Africana Murray & Roberts Contractors Middle East, la Giapponese Takenaka Corporation, le Britanniche Laing O’ Rourke e Dutco Balfour Beatty, la greca Consolidated Contractors International Company e la belga Besix. A 40 Km di distanza dall’aeroporto internazionale di Dubai, vicino alla zona franca e al porto di Jebel Ali, si sta costruendo l’aeroporto di Jebel Ali, il più grande degli Emirati, attrezzato per permettere l’atterraggio della nuova generazione di aeromobili, come l’A380. I lavori, iniziati a febbraio, porteranno alla realizzazione di una zona integrata di servizi logistici-commerciali-turistici-finanziari. L’area di 140 km2 ospiterà, oltre all’aeroporto, la Dubai Logistics City – la più grande area del mondo di trasporti integrati aria, terra, mare - , la Commercial City – l’area finanziaria e commerciale - , l’Aviation City che ospiterà i quartieri generali delle compagnie aeree nel Medio Oriente, lo Science and Thecnology Park che offrirà servizi tecnologici alle industrie ed infine una cittadella residenziale con il più grande campo da golf della regione. Il progetto, interamente finanziato dal governo di Dubai, prevede un volume di investimenti di 10 miliardi di dollari. Nelle vicinanze del nuovo aeroporto sorgera’ anche la Dubai Industrial City, che attirera’ investimenti per 1 miliardo di Euro circa. La nuova citta’ industriale servira’ a dare un impulso al settore produttivo e manifatturiero. Sharjah. Lo Sharjah International Airport, il primo aeroporto costruito nel paese nel lontano 1932, ha fatto registrato negli ultimi anni un buon aumento del volume dei passeggeri che, si e’ attestato nel 2004, a 1,6 milioni. L’aeroporto deve essere ampliato anche in ragione della crescita della linea aerea Air Arabia a basso costo dell’Emirato di Sharjah che si e’ guadagnata una discreta posizione regionale. Il progetto di espansione, annunciato lo scorso gennaio e assegnato alla Bin Laden Group per una spesa di 50 milioni di dollari, prevede l’ampliamento delle infrastrutture che portera’ ad una capacità di 8 milioni di passeggeri all’anno. Una volta completato avrà una nuova area di check-in, nuove zone di transito ed un Duty free ampliato.

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Fujairah. Il Fujairah International Airport, unico scalo della costa orientale, ha registrato nel 2003 un aumento del 59% nell’arrivo dei passeggeri anche a causa dello sviluppo turistico dell’Emirato. Il piano di espansione prevede una prima fase che sarà conclusa a giugno ed una seconda nel 2015. L’obiettivo è quello di ristrutturare l’immagine dell’aeroporto e portarlo a standard internazionali per quanto riguarda la sicurezza e la qualità dei servizi. Per questo e’ prevista la ristrutturazione delle aree di transito e dei sistemi di controllo. Il volume degli investimenti ammonta a 60 milioni di dollari. Lo scorso 25 maggio la tedesca Kush si è aggiudicata un contratto di 400 mila euro per la sostituzione dei seggiolini nelle sale di attesa. Ras Al Khaimah. Piccolo e moderno questo scalo ha una capacità di 10 mila passeggeri giornalieri. Il piano di espansione prevede la costruzione di 2 nuovi terminals, un hotel, una zona franca, e il rinnovo dei servizi per i passeggeri.

Investment Project

Investment Volume


Dubai International Airport

4.5 Billion US $

Dubai Civil Aviation Dubai na

Abu Dhabi International Airport

25 Billion AED

Abu Dhabi Civil Aviation

Abu Dhabi

the tenders went to Skidemore Oingins & Mirel (USA) to elaborate the new plan & Halkrow (UK ) consultancy. Phase 1 Aug. 05. End in 2009

Jebel Ali Airport 25-30 Billion AED

Dubai Civil Aviation Dubai na

Jebel Ali Container Terminal na

Dubai Ports, Customs &Free Zone Corporation Dubai

Open bid in May 2005 till 11 June to price the contract of the construction of Jebel Ali Container Terminal. Consultant is Han Padron Associates (part ofUK's Halcrow). prequalified are: UK/ Local based company Dutco balfour Beatty, Belgium/Local Hasa Six Construct; South Africa Murray& Roberts Contractors (Middle east); Netherland Interbeton & Geneva registered Archirodon Construction (Overseas). Completation is 2008

Fujairah Airport 183 Million AED

Fujairah Government Fujairah na

Al Ain International Airport

75 Million AED

Abu Dhabi Civil Avaition

Abu Dhabi na

Jebel Ali Airport (Cargo & Charted Tourist Flight At the First Stage)

1 Bilion AED

Dubai Civil Aviation

Jebel Ali-Dubai na

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Jebel Ali Airport & Accompanying City (residential & Commercial Resort)

10 billion US $ (36.7 Bill.DHs)

Dubai Civil Aviation

Jebel Ali-Dubai na

Sharjah Airport Expansion (Airport & Free Zone Expansion)

30-50 milion US$

Sharjah Airport Committee Sharjah Development done by GHDAustralian

Ras Al Khaimah Airport na

RAK Civil Aviation Department

Ras Al Khaima

Feasibility studies need to be approved by the Ruler of the Emirates before proceeding.

3.1.3. Porti ed infrastrutture marittime Gli Emirati Arabi, grazie alla loro posizione strategica sul Golfo Persico, sono da anni al centro dei traffici marittimi internazionali. I 15 porti commerciali della federazione hanno una capacità di 70 milioni di tonnellate di merci e sono la principale via di trasporto per l’import-export di petrolio, materie prime, manifatturati da e per gli altri paesi del GCC, l’Africa ed il subcontinente indiano. Il porto di Jebel Ali in particolare si è classificato tra i primi dieci nel mondo per la gestione di navi container in base alla lista pubblicata da Dyna Liners. Abu Dhabi. Oltre alla presenza del terminale Jabel Dhanna / Ruwais per l’esportazione di petrolio e gas, la capitale ospita il porto cargo Mina Zayed, le cui infrastrutture comprendono un milione di m2 di area di deposito. Il piano di espansione prevede due fasi che si concluderanno nel 2013. La prima prevede la costruzione entro il 2006 di nuovi depositi per i container, mentre la seconda rinnoverà i sistemi informatici di gestione e controllo di carico e scarico e realizzerà 4 nuovi moli. Dubai. La capacità portuale di Dubai si snoda tra Port Rashid ed il porto di Jebel Ali con un’offerta di 100 punti di ancoraggio. In particolare l’ultimo fornisce supporto ai cargo in entrata ed uscita dalla Zona Franca di Jebel Ali. La Dubai Ports Authority ( www.dpa.co.ae ), l’ente governativo per il controllo e lo sviluppo portuale, ha registrato nel 2004 un traffico di 6,25 milioni di tonnellate di merci, con un aumento del 25% rispetto all’anno precedente. I piani di espansione già approvati prevedono un investimento di 1 milione di dollari nel porto di Jebel Ali per rispondere alla costante crescita del traffico. Lo scorso maggio è stata annunciata la prima gara di prequalificazione per l’assegnazione della gara di appalto per l’espansione del terminale dei container che, una volta terminato nel 2008, permetterà di gestire un traffico di 8 milioni di tonnellate. Le imprese europee in gara sono: la britannica Dutco Balfour Beatty, la belga Bel Hasa Six Construct, l’olandese Interbeton e la svizzera Archirodon Construction. Valore dell’appalto: 80-100 milioni di dollari. A breve distanza da Port Rashid è in fase di realizzazione la Dubai Maritime City, una penisola artificiale di 25 milioni di m2 collegata alla terraferma da un’autostrada sospesa, che offrirà servizi integrati per il trasporto marittimo, dalle ricerche di mercato alla cantieristica,

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dalla formazione del personale al tempo libero degli addetti. Il 26 giugno e’ scaduta la gara di appalto per la realizzazione di 3 km di banchine per una spesa di 50 milioni di dollari. Le imprese europee in gara sono: la svizzera Archirodon Construction, la belga Bel Hasa Six Construct, la britannica Dutco Balfour Beatty, la francese Soletanche Bachy, l’olandese Van Oord Gulf FZE. Sharjah. I due porti principali dell’emirato sono Mina Khalid nella città di Sharjah e Khor Fakkan sulla costa orientale. Il Mina Khalis sta sviluppando piani di espansione per rispondere alle esigenze delle zone franche dell’aeroporto e di Hamriyah. Il porto di Khor usufruisce di una posizione strategica all’ingresso dello stretto di Hormuz, collegato alle principali zone industriali da un efficiente sistema autostradale. È in progetto l’ampliamento dell’area di stoccaggio e l’installazione di nuovi meccanismi di carico e scarico. R.A.K. L’emirato è servito da porto Saqr, situato nell’area industriale di Khor Khuwair e specializzato nel trasporto di materiali edili e marmi. Nel 2004 la società kuwaitiana KGC si è aggiudicata un contratto di 45 milioni di dollari per ampliare, ammodernare e gestire il terminale dei container nei prossimi 21 anni. Il governo ha previsto un investimento totale di 100 milioni di dollari, in diversi progetti ancora da assegnare. Fujairah. La capacità attuale del porto di Fujairah è di 7.7 milioni di tonnellate di merce non oil e 8 milioni di tonnellate di petrolio in arrivo dal terminale di VOPAK. Lo scorso marzo la Dubai Ports International si è aggiudicata la concessione trentennale per lo sviluppo del nuovo terminale che richiederà un investimento di 155 milioni di dollari.

Port & Maritime Infrastructure



Dubai Yacht Port na Dubai International Capital Dubai

launched in July 2004( state of art marina for yacht & it will include the purchase of 50 yachts . Already started

Enhancement of Ras Al Khaimah Ports Capacity

100 Million US $ Rak Government RAK

Mina Saqr Port, RAK Harbour, Al Jazeerah Harbour

3.1.4. Ferrovie I Ministri dei Trasporti dei Paesi membri del Consiglio di Cooperazione del Golfo (Gulf Cooperation Council) nel corso della riunione tenutasi in Kuwait lo scorso ottobre, hanno dato la loro approvazione per uno studio di fattibilita’riguardante una rete ferroviaria (un progetto del valore stimato di circa 4,000/5,000 milioni di US$), di circa 2000 km che partendo dall’Oman, attraverso gli EAU e l’Arabia Saudita, dovrebbe terminare in Kuwait: un’altra opzione, piu’ costosa, prevede il collegamento integrale dei sei Paesi con un percorso che incorpora anche Qatar e Bahrein. Uno studio preliminare, realizzato dalla societa’

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kuwaitiana Global Investment House insieme all’inglese Parsons Brinkerhoff International, aveva dato positivi risultati.



Railway between Sharjah & Dubai na Sharjah Trannsport Sharjah

a report is being prepared. No news so far

Dubai light metro network

14.3 Billion AED Dubai Municipalities. Dubai

Dubai Rapid link led by Mustibishi won the first phase of the project offering 6.285 Billion AED

Railway network between GCC

4.5-5.7 Billion US $

Feasibility studies were done by Kuwait Global Investment House & approved by the Kuwaiti Minister GCC

No news . Check if approved during GCC summit in Manama

magnetic Train linking all UAE Emirates from RAK to Abu Dhabi Na Ministry of works & Housing UAE

Studying stage no news so far .

Transportation Services


Financing Agencies/ Responsible Citry Status

Public Transportation in Sharjah Na

/ Shrajah Transport Department Sharjah

Field surveys were conducted by a Singapour based company. No news so far .

Bus Services between UAE & the GCC

Joint Committee between Dubai & Abu Dhabi Transport Departments GCC

Feasibility Studies were undertaken on March 2004, Negotiation were undertaken with KSA.

3.2.Altre infrastrutture

3.2.1 Settore energetico (reti gas, elettriche) La domanda di energia elettrica ed acqua negli Emirati è in costante crescita, spinta dal rapido sviluppo dei settori industriali ad alto consumo energetico e dai settori economici non-oil strategici nella diversificazione, come il turismo. Per garantire una adeguata offerta di acqua ed energia elettrica, fattore cruciale per lo sviluppo economico dei prossimi anni, il governo federale ha annunciato piani di ampio respiro per espandere la capacità di generare energia e per creare una rete nazionale di distribuzione. Produzione di energia e fornitura di acqua procedono di pari passo , in quanto gli impianti di desalinazione sono integrati alle centrali elettriche a gas da cui ne dipende il funzionamento. Il governo ha stimato che nel 2015 la domanda di energia avrà raggiunto i 10 mila mw annui, con una crescita del 6% annuo. Al momento al produzione è garantita per il 97% da gas ed il rimanente 3% dal gasolio.

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Gli Emirati di Abu Dhabi , Dubai e Sharjah contribuiscono al 90% della capacità produttiva, con una forte prevalenza del primo, dovuta alla ingente disponibilità di riserve di gas naturali. La Union Water and Electricity Company ( UWEC ), istituita nel 2001 dal governo di Abu Dhabi come parte del programma per le infrastrutture federali, sta sviluppando progetti per incrementare la produzione negli Emirati del Nord. Per quanto riguarda l’acqua il solo Emirato di Abu Dhabi nel 2004 ha registrato un consumo di 2.486 miliardi di m3. Attualmente gli Emirati sono al terzo posto nella classifica mondiale di consumo pro capite di acqua. Abu Dhabi Istituita nel 1998 per ristrutturare il settore energetico e dell’acqua e supervisionarne la privatizzazione, l’Abu Dhabi Water and Electricity Authority ( ADWEA) ha creato diverse società responsabili per la produzione, la distribuzione e la fornitura. L’ADWEA sin dalla sua fondazione si è anche impegnata nello sviluppo di progetti indipendenti per l’acqua e l’energia elettrica ( IWPPS). Il primo lanciato nel 2001, Taweelah A2, ha visto la realizzazione di un impianto combinato di desalinazione ed energia elettrica, con una capacità di 700 MW annui. Nel 2003 è stata privatizzata la Umm al Nar Power Company. I nuovi proprietari, tra cui la Tokyo Electric Power Corporate, hanno in progetto la costruzione di un nuovo impianto capace di produrre 1000 MW di energia elettrica a partire dal 2006. La società di produzione Taweelah Power Company, e’ incaricata di gestire l’impianto Taweelah B, uno dei progetti di privatizzazione piu’ grandi al mondo per capacita’di produzione (al termine di lavori, nel 2008, avra’ una capacita’ di produzione di 2000 MW di elettricita’ e 160 mgd di acqua) e per entita’ del finanziamento riferito ad un singolo progetto (2.5 miliardi di US$). Il contratto e’ stato assegnato lo scorso gennaio ad un Consorzio guidato dalla giapponese Marubeni cui partecipa anche la Fisia Italimpianti per gli impianti di dissalazione (contratto del valore di 390 milioni di US$ per la realizzazione di un impianto composto da quattro unita’ di dissalazione). La Bainounah Power Company gestisce l’impianto di desalinazione, mentre la Umm al Nar Power company e’ competente per la centrale elettrica di Baniyas al Mirfa Power Company. Nonostante la quasi totalità dell’acqua distribuita sul territorio emiratino sia ottenuta da procedimenti di desalinazione, la Abu Dhabi National Oil Company (ADNOC) gigante petrolifero statale, ha incaricato 2 società tedesche di esplorare il sottosuolo alla ricerca di falde acquifere. Inoltre è stato edificato un sistema integrato di 130 dighe per sfruttare l’acqua dei fiumi stagionali. Con decreto del presidente degli EAU, sceicco Khalifa bin Zayed Al Nahyan, è stata creata l'Abu Dhabi National Power Company, denominata anche Taqa (in arabo "energia"). Il decreto ha assegnato alla neo-costituita società un capitale di 4,1 miliardi di dirham (quasi un miliardo di euro) e la pre-esistente Abu Dhabi Water & Electricity Authority-Adwea prenderà le necessarie misure per la sua costituzione ad Abu Dhabi, con possibili succursali negli Emirati e all'estero. La società acquisterà azioni in progetti esistenti nei settori dell'energia, acqua, elettricità, petrolio e fornirà finanziamenti a progetti e società. Dubai. La Dubai Electricity and Water Authority ( DEWA ), istituita nel 1997, è impegnata nell’espansione della capacità produttiva degli impianti esistenti per rispondere alla crescente domanda industriale. Nel 2003 la Mitsubishi e la Toshiba si sono aggiudicate una commissione di 1 miliardo di dollari per sviluppare l’impianto “L” a Jebel Ali gia’ sviluppato

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nelle fasi precedenti da Fisia Italimpianti. Le seconda fase del progetto è in fase di assegnazione. L’offerta per l’appalto del valore di 5 miliardi di dollari è stata inoltrata da 6 società. La Municipalità di Dubai sta elaborando studi di fattibilità di progetti di raccolta delle acque piovane. Sharjah. La Sharjah Electicity and Water Authority (SEWA ) ha stanziato nel 2004 6 milioni di dollari per migliorare il sistema di distribuzione di acqua ed energia elettrica e 400 milioni di dollari per la produzione a Khor Fakkan e Kalib. Altri Emirati. La Federal Electicity and Water Authority si è impegnata in diversi progetti per il miglioramento della rete elettrica negli Emirati del Nord. Reti nazionali ed internazionali. A maggio 2004 è stato stipulato un contratto del valore di 221,2 milioni di dollari con 7 società internazionali e locali al fine di commissionare il progetto Emirates National Grid (ENG) che dovrà garantire la realizzazione di una rete di distribuzione unica per tutto il territorio nazionale. L’ENG sarà parte integrante della rete elettrica che collegherà tutti i paesi del Golfo, il cui piano di realizzazione è stato approvato a maggio 2004 dai paesi del GCC. Il progetto prevede un investimento di 6 miliardi di dollari per realizzare una rete di collegamento tra i 6 Paesi in grado di rispondere ai picchi stagionali di domanda di energia di ognuno, sfruttando un sistema di compensazione. Il contratto per la realizzazione della seconda fase del progetto sarà assegnato durante il corrente anno.

Other Infrastructure: Energy , GAS,

Electricity, Water & Sewage



IWPP( Independent Water & Power Project) will be sold for UAE nationals through IPO'S. Establishment of a Company to manage government Share in the privatise electrical & Water Companies t

Capital of the New company 2 Billion AED.

Abu Dhabi Water & Electricity Authority

Abu Dhabi

6 IWPP generated 35 billion AED

Energy & water Desalination Station Jebel Ali na

Dubai Water & Electricity Authority.Consultancy Germany ( lehmayer international) Dubai

Station to produce 55 million gallons of water & production of 1200 mgwat. Tendering by mid 2006

Dubai Electricity & Water Authority Dewa Capacity Expansion

20 Billion AED DEWA Dubai

6 International Companies have been shortlisted for the second phase of L station. Results expected to be announced in May or

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June 2005

Power Grid network between GCC 6 Billion US $ Gulf Cooperation Council GCC

Project tendering beginning 2005. Work expected to be done on 2008

Nuclear Power Plant na ADWEA Abu Dhabi

the study was out sourced to the Korean Ministry of Science & Technology expected to be finish in 2005 in order to double power generation in the Emirates & ADWEA is ready to invest 10 Billion U $ over the 5 next year

Water Station na SEWA Al Hamiriya

luanched in 2004, the station is to be set within 2 years to start with the industrial areas & after that to residential areas.

Central Sewage System Project

300 Million AED (phase one) RAK Government RAK

The first phase of the project was awarded to Jog Union Engineering LLC with negotiation on the 2nd & 3rd Phases

Plan of Sewage and Rian Drainage projects na Dubai Municipality Dubai

the Municipality is studying those projects .

Nuclear Power Plant na Ministry of works & Housing

Abu Dhabi

Studying stage no news so far .

Project Investment Volume


The privatisation of Distribution companies in water & power sector na

Abu Dhabi Electricity &Water Authority (ADEWA)

Abu Dhabi

Studying on January the possibility of privatising Abu Dhabi Distribution Co & Al Ain Distribution Co

The Fujairah Power Station na ADEWA Fujairah

6th Project in Power Privatisation. The expansion & privatisation is planned to be finished in 2008, till /June 2005. 33 Companies participated in the tenders. ADEWA is studying them

3.2.2 Petrolio e gas

Gli Emirati Arabi hanno investito negli ultimi 5 anni 10 milioni di dollari nel settore petrolifero, per la maggior parte finanziati dalla Abu Dhabi National Oil Company ( www.adnoc.com), la società statale che detiene il monopolio dell’estrazione nell’Emirato di Abu Dhabi.

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Nonostante l’impegno per ridurre la dipendenza economica dal settore petrolifero, esso occupa ancora il primo posto nella composizione del reddito federale. Le riserve sono state stimate a 97.8 milioni di barili, il che pone gli Emirati al quinto posto nella classifica mondiale dei produttori. Gli esperti hanno tuttavia stimato che i giacimenti ancora inesplorati dovrebbero contenere risorse doppie rispetto a quelle sfruttate fino ad oggi, ed e’ pertanto fondato stimare che nei prossimi anni saranno avviati innumerevoli progetti di esplorazione. Altra fonte naturale di energia che sta trovando avendo un forte sviluppo negli ultimi anni è il gas naturale. Le riserve stimate a 212 trilioni di metri cubi, 92% delle quali nel solo Emirato di Abu Dhabi, classificano gli Emirati al quinto posto nella classifica mondiale dei produttori. I giacimenti più importanti sono quelli all’interno dei campi petroliferi di Umm Shaif e Abu Al Bukhoosh. La Abu Dhabi Gas Industries ( GASCO) si occupa degli impianti di estrazione onshore, mentre la Abu Dhabi Gas Liquefaction Company ( ADGAS) di quelli offshore , la cui produzione viene incanalata a Das Island. La produzione di gas alimenta gli impianti di estrazione petrolifera, le centrali elettriche e gli impianti di desalinizzazione, oltre che ad altri impianti industriali minori, il che ha portato il consumo nel 2003 a 4 milioni di cf/d, previsti in aumento a 5 milioni negli anni a venire. L’aumento della domanda ha spinto il Governo a ideare un progetto ambizioso di distribuzione che copra tutto il Paese e lo colleghi alle altre nazioni GCC per poter servire energia ad una rete capillare di fruitori commerciali e domestici. Inoltre, la ADNOC Distribution ha commissionato un progetto pilota per impiegare taxi alimentati a gas nella capitale. L’unica stazione di rifornimento si trova vicino al porto Mina Zayed. Si evidenzia che l’Ufficio Commerciale dell’Ambasciata e’ in queste settimane in contatto con le competenti Autorita’ dell’Emirato di Abu Dhabi in relazione alla possibile partecipazione di imprese italiane del settore al progetto in questione.

Abu Dhabi. I piani di sviluppo della ADNOC per i prossimi 28 anni prevedono l’ottimizzazione dello sfruttamento delle risorse scoperte attraverso la massimizzazione del rapporto costi/vantaggi e l’espansione dei giacimenti al fine di rispondere alla crescente domanda industriale. L’investimento previsto ammonta a 10 miliardi di dollari per portare la produzione a 3.2 mb al giorno a partire dal 2010. Le riserve dell’emirato di Abu Dhabi sono stimate a 92 milioni di barili, ossia il 94% di quelle emiratine, e l’8% di quelle mondiali. Il campo più grande è quello di Upper Zakum, la cui tecnologia estrattiva è in fase di ammodernamento. Lo scorso Aprile la Exxon Mobil è stata scelta per le sua capacità tecnologica dall’Abu Dhabi Supreme Petroleum Council come futuro patner nello sfruttamento di questo giacimento, il che le consentirà di divenire proprietaria del 28% delle quote societarie. La ZADCO, Zakum Development Company, nel frattempo ha incaricato la società nordamericana VECO di realizzare uno studio nello stesso impianto sulla possibilità di aumentare la produzione di acqua e di trasportarla dopo il trattamento sulla terraferma. Sono attesi a breve anche i risultati dello studio dell’inglede JP Konny sulla fattibilità della sostituzione delle tubature per il trasporto del petrolio tra Zakum e Zurtu Island. Il piu’ importante progetto in fase di realizzazione è il Dolphin Gas, che prevede la realizzazione di un impianto di trasporto del gas naturale dai giacimenti dal Nord Qatar ad Oman ed Emirati. La Dolphin Energy , società controllata al 51% da Mubadala Development Company (Governo di Abu Dhabi) e per il 49% da Total ed Oxy, si è aggiudicata tutti i migliori contratti. L’ente responsabile per il controllo del progetto è l’Emirates GeneralPpetroleum Corporation ( EMARAT).

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Nel 2004 Oman e UAE hanno firmato un accordo per regolare la trasmissione del gas naturale tra i due Paesi ed hanno gettato le basi per futuri accordi transfrontalieri nel settore energetico tra i GCC. Da gennaio la Dolphin Energy ha incominciato a ricevere 135 milioni di m3 al giorno di gas naturale distribuendolo alla Union Water and Electricity Company in Fujairah. La Saipem si è aggiudicata un contratto di 350 milioni di dollari per la realizzazione delle tubature sommerse che collegano Ras Laffan ed il terminale Taweelah. La Snam Progetti, che già nel 2000 aveva stipulato un contratto con la ADCO, l’Abu Dhabi Company for Onshore Oil Operations, per la realizzazione di un impianto di desalinizzazione nel giacimento di Bu Hasa, lo scorso aprile si è aggiudicata il quarto pacchetto per la realizzazione della terza fase del progetto ONSHORE GAS DEVELOPMENT ( OGD-3) e della fase 2 dell’ASAB DEVELOPMENT (AGD-2) per un valore di 1.422 milioni di dollari. Il nuovo impianto dovrà aumentare la capacità estrattiva di gas naturali liquidi a 24.400 b/d. 3.2.3. Reflui urbani ( fognature ) Un consorzio regionale ICG/Tanqia ha firmato una concessione trentennale su basi BOT con il Governo di Fujairah, stimato a circa 100 milioni di US dollari per il sistema di trattamento delle acque reflue dell’Emirato. Questo e’ il secondo progetto privato di trattamento delle acque nella Federazione dopo la costituzione della societa’ per la rete fognaria di Ajman.

4. Altri settori prioritari di sviluppo del mercato degli EAU Appare opportuno sottolineare, in particolare per Abu Dhabi, che lo sviluppo delle infrastrutture sara’ sempre piu’ connesso allo nei settori dell’edilizia e del turismo. In tale contesto, ulteriore dinamismo al processo di sviluppo derivera’ dall’introduzione, attesa entro alcune settimane al massimo, di una legislazione federale che consenta la proprieta’ immobiliare agli stranieri. Tale misura avra’ tra l’altro l’effetto di attirare investimenti dall’estero (inclusi capitali arabi in aumento a causa del rialzo del prezzo del petrolio) verso un mercato, quello immobiliare, nel quale gli EAU e l’Arabia Saudita pesano per l’80% sul totale dei Paesi del CCG. Lo sviluppo del settore immobiliare, particolarmente intenso ad Abu Dhabi e Dubai, crea una costante crescita degli indici delle Borse di Abu Dhabi e Dubai, ed il Governo federale intende, nelle prossime settimane, avviare un’azione di prevenzione – attraverso un maggiore controllo sull’ingresso e quotazione in Borsa di societa’ per azioni tramite offerte pubbliche d’acquisto – di bolle speculative che potrebbero danneggiare soprattutto i piccoli investitori. Per quanto concerne l’Emirato di Abu Dhabi si segnalano in particolare: • Il progetto del valore di 10 miliardi di Euro per la creazione di un nuovo insediamento

urbano completo di servizi e infrastrutture sia residenziali che turistiche, nell’area di Al Raha Beach, alla periferia di Abu Dhabi. La nuova citta’ avra’ una dimensione di 6.8 milioni di metri quadri, e prevede di poter ospitare fino a 120.000 abitanti;

• Espansione della zona industriale della citta’ e sua incorporazione nella nuova Abu Dhabi Industrial City, attraverso una partnership “pubblico-privato” tra la Higher Corporation for Specialised Economic Zone, presieduta dallo Sceicco Hamed bin Zayed Al Nahyan (che dirige anche il Dipartimento Economia e Piano dell’Emirato di Abu Dhabi) ed un consorzio (Elite Investment House) di imprese locali operanti ad Abu Dhabi;

• La previsione di investimenti dall’estero di almeno 8 miliardi di Euro per il settore turistico ed il suo indotto. Lo sviluppo turistico verra’ gestito dalla recentemente istituita

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Abu Dhabi Tourism Authority, guidata dallo Sceicco Sultan bin Tahnoon Al Nahyan, e si concentrera’ sia sulla citta’, sia sulle circa 200 isole che circondano Abu Dhabi.

Il Gruppo ALDAR Properties2 , parte del colosso Aldar nato nel dicembre 2004 per il settore real estate e investimenti su impulso delle Autorita’ di investimento del Governo di Abu Dhabi, annuncera’ con cadenza mensile i singoli progetti sviluppati in campo edilizio. In particolare, si segnala il progetto di ristrutturazione dell’area del Central Market di Abu Dhabi, dove sorgeranno un centro commerciale, un suk arabo e servizi per la citta’. Anche nell’Emirato di Dubai si presentano significative opportunita’, connesse allo sviluppo di grandi progetti residenziali e turistici. In aggiunta ai piani relativi allo sviluppo di aree tematiche gestiti da grandi gruppi quali Dubai Holding, Nakheel ed EMAAR, si segnalano 2 progetti di costruzione di hotel di lusso con design a cura di noti stilisti italiani (Armani e Versace)3. Si prefigura in merito una possibile partecipazione di imprese italiane specializzate nell’arredamento e fornitura dei rivestimenti degli interni. Si elencano di seguito i principali progetti ed enti finanziatori: Altri progetti in settori diversi negli EAU

Specialised Zones Onshore

Project Investment Volume Financing Agencies/ Responsible City Status

Dubai Industrial City 1 trillion Arab Industry Abroad Dubai Government Dubai

World Class Industries . Ongoing Construction

Tecno Park na JAFZA & NAKHEL Dubai

World Class Industrial Complex & a centre for Industry and High Tech. Manufacturing for local & International companies

Abu Dhabi Industrial Zone (Non oil Industrial base & plans) 35 Billion AED

Abu Dhabi Government HCSEZ / Abu Dhabi Gov.

Abu Dhabi

Administrative & legal work are achieved. HCSEZ is inviting International Manufacturers to come & direct invest.

2 Nel quadro del progetto di Al Raha Beach, a meta’ giugno il Gruppo ALDAR Properties ha venduto (in soli 45 minuti!) a 150 cittadini emiratini la prima “tranche” di case e ville (363 in tutto) realizzate nel sito residenziale di Al Raha Gardens Community, alla periferia di Abu Dhabi. 3 a) Realizzazione, ad opera della Emaar Properties (societa’ di cui il Goveno detiene il 32%), del progetto Armani Hotels and Resorts, articolato in sette alberghi di lusso e 3 resort. La Emaar Properties investira’ 1 miliardo di dollari e sara’ interamente responsabile per gli aspetti operativi, mentre il Gruppo Armani si occupera’ del design (interni inclusi) e delle forniture degli alberghi. Il primo dei sette hotel da realizzare dovrebbe essere inaugurato entro aprile 2008, sara’ dotato di 175 tra camere e suites per una superficie complessiva di 40.000 metri quadri, e fara’ parte del Burj Dubai, l’edificio residenziale e commerciale piu’ alto del mondo, in via di costruzione a Dubai da parte della Emaar Properties. b) Realizzazione, annunciata a fine maggio 2005 dal Gruppo Gianni Versace S.p.A., del secondo Palazzo Versace Resort a Dubai (Arabian Bays, Dubai Creek) - il primo e’ stato aperto in Australia nel settembre 2000 – attraverso una joint venture tra l’australiana Sunland Group Limited e la Emirates International Holdings, societa’ che ha acquistato dalla Dubai Properties, braccio immobiliare di Dubai Holding, il terreno ove sorgera’ l’albergo di lusso. Palazzo Versace Dubai comprendera’ 215 suites, ristoranti, terme e 204 villette di lusso. L’ideazione e la fornitura degli interni sara’ a cura del Gruppo Versace. I lavori dovrebbero cominciare all’inizio del 2006, mentre l’apertura e’ prevista nel 2008.

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Sharjah Industrial City 3 Billion AED

Industrial City Development Company ( ICDC KSA) Sharjah na

Dubai Exhibition City Project 8 Billion AED Dubai Holding Dubai na

DLC Dubai Logistics City. Airport logistics na Dubai Civil Aviation Dubai Finish in 2007

Dubai Biotech Free Zone

1.5 billion AED (First Phase) Internet & Media City

Dubai. Free Zone in Dubai Land

21 million sq.feet. The project was launched on 2.2005.it will start on 2006

Gold & Diamond Park -Phase 2 na Emaar Dubai

land 354.185 sq feet. Retail 7 offices, Offices with showrooms, Manufacturing.

Dubai sports City 7 Billion AED

Abdul Rahman Al Zarooni , Abdul Rahman Bukhater ,Abdul Rahman Falaknaz. Dubai land Dubai

Comprehensive Sport City: Hockey, Cricket,Rugby,Tennis,3stadiums,hotel,residential, Villas sports themed retail,0ffices, family entertaiment

Dubai Heritage Vision 450 Million AED

Dutco Group Dubai land Dubai

Sound & light Show narrating History & heritage of Dubai , Traditional & Cultural market ,hotl, petting Zone 45 million Sq Feet

Aqua Dubai AED 750 M

Al Shareq Investments & Co Dubai land Dubai

SPA & Water Park entertaiment, educational, water game 2.7 Million Sq Feet

Dubai Sunny Mountain Ski Dome AED 1B 32 Group Dubai land Dubai

Antartic -like Hotel & indoor Ski resort 1.4 Million Sq Feet

The Plantation Equestrian & Polo Club AED 100M

Plantation Holdings Dubai land Dubai

An Equestrian & Polo Centre with Hotel & Ultra luxarious Villas.14.5 Million Sq Feet . 14.5 Million Sq feet

Dubai Autodrome AED 400 M Union Properties PJSCDubai land Dubai

Formula 1 grade Test track & associated business park . 32 Million Sq Feet

Al Emarat Sports AED 260 M Liberty Investment Company Dubai land Dubai

Indoor & outdoor sports facilities. 1.5 Million Sq Feet

Dubai Design Centre na Al Nakheel Dubai

5 Millon sq meter House appliances-electronics & electricals . Expected to achieve work in 2006

Construction Construction

Projects Onshore

Project Investment Volume Financing Agency/Responsible City Status

Jumeirah Islands (Free hold residential development ) 250 Million US $ Nakheel Dubai

Work is set to be completed in May 2005

Jumeirah Lake Towers (mixed used residential & offices) 3000 Million US$ Nakheel Dubai

All plots have been sold out to developers with each tower at various stage of tendering , the project is set to be opened in 2007

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Jumeirah Village na na Dubai na

Ibn Battuta Mall 275 Million US $ Nakheel Dubai Work completed in 2005 . Doors open for Retail shop leasing

Discovery Gardens (Sheikh Zayed Road intersection5-6),Residential & horticultural themes 1 Billion US $ Nakheel Dubai

Most of the contract have beeen awarded with completion scheduled for mid 2006

International City (Residential & Commercial) 1,9Billion US $ Nakheel Dubai

Work on residential will be completed by 2006. Dragon Mart is completed

Lost City na Nakheel Dubai NEW project unveiled by Nakheel recently

Jumeirah Village na Nakheel Dubai NEW project unveiled by Nakheel recently

Nakheel Gold Communities na Nakheel Dubai

NEW project unveiled by Nakheel recently

Al Raha Beach Development Project Abu Dhabi 54 Million AED Al Dar Properties

Abu Dhabi

properties to be sold to local in phase 1 & than open to foreigners

Falcon City of Wonders 5.5 Billion AED

Saleem Al Mousa Group & Dubai Dev.& Investment Authority Dubai na

Burj Dubai 3.2 Billion AED Emaar Dubai na ADNH( Abu Dhabi National Hotel Company to create 2 more 5 stars Hotels

Jumeirah Beach Hotel 100Million US$ ADNH

Abu Dhabi na

Falak ( part of Falaknaz Group ) to launch newprojects in towers & Buildings 1 billion AED Falak Properties UAE na

Touristic Project na na Umm AL Qiwain na

Atlantis Project (AL NKHLA JUMMEIRAH):2 Hotels & Convention Centre 2.6 Billion AED

Istithmar & Crisner International(USA) Dubai na

Assembling Blended cars 367 million AED Canadian Company

Ras Al Khaima.(RAK Free Zone ) na

Development of Al Raha Cost 54 Billion AED Dar Real Estate

Abu Dhabi

Achieved the Raha Gardens residential ereas.

Banyan tree & Emaar Real Estate na Emaar Dubai 4 Health Club

Meadows Community Centre na Emaar Dubai

to be build. A fully equiped Gym & Fitness centre ,medium size supermarket & 3 large restaurants.

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The Lakes Centre na Emaar Dubai

to be build a fitness centre ,supermarket, cafes & children oasis

the Marina Walk na Emaar Dubai To be build SPA & gym facilties for Marina Residents.

Emaar Towers na Emaar Dubai 2 towres woth 168 units studeos & duplex .

School Projects na Emaar Dubai

5 schools Projects have been tendered & their operators chosen.one school project will be tenered soon, Schools are to be located at Marina, Emiartes Hil, Arabian Ranches, Meadows & Springs

AL Bader City- Dubai

1 Billion AED( 272million US $)

AL Diyar (Dubai Islamic Bank) Dubai na

LULU Village 3.68 billion AED na Abu Dhabi

Hotel , Residential , Entertainment. Tenders gained by 4 USA Companies : Miss International , Turner Construction, RSS, Hill International

10-12new hotels in Ras Al Khaima na

RAK government-Invetsment Authoity

Ras Al Khaima na

University City Camp of Univesrities & Coleges

Investment & Development Office

Ras Al Khaima na

Building & Operating a hospital na

Investment & Development Office

Ras Al Khaima na

Bazar Dubai Islamic Market (2 million sq/feet ) 500 million Dhs

Dubai Land & Leader Group Dubai na

Victory Haits 500 million US $ AL Diyar (Dubai Islamic Bank) Dubai

Residential Camp 789 villas. Diyyar is preparing the tender. 25 million sq/feet. Achievment in 2007

Souk Al Markazi Old souk 300 million Dhs AL Dar Real Estate

Abu Dhabi Middle 2006

Khalidiya Mall Shopping cnetre Arabic style & with a jewellery section 250 million Dhs lulu & al falah Plaza

Abu Dhabi Finish on March 2005.

Al Wihda Shopping Mall 200 million Dhs

Al Fahim Group. Emirates Real Estate Investment

Abu Dhabi

Finish on the first half of 2006. 78 000 sq/meter

Asattir Part of Dubai Land (Arab Asatir, World Asatir, Natural Asatir ) 3.8 Billion US$

. Dubai Holdings. Tanmiyat (KSA)with Gulf Finance House Dubai

24.7 Million Sq Feet. It will be executed in 3 phases

Rose Rotana Hotel/ Tallest all suites hotel na

Khatib Alami Company Consultant. Developpers ABCCO Group. Dubai

Work finish before the end of 2006. Opportunities for interior decoration, Hotel items & Furniture)

The Downtown AED 4 B IMG Group Dubai

Iconic Towers, Mall of Arabia, Wadi Walk, resort, Bio World. 19 Million Sq Feet

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Arabian Legend AED 5.5 B Gulf Finance House Dubai

Theme Park, Resort Destination with themed retail,entertaiment dining, hotel,related housing & offices .25 Million Sq Feet

Al Hamra Village (Tourist-Hotel- Villa- Restaurants ) na

AL Hamra Real Estate company

Ras Al Khaima Work in progress

Business Bay Project Billions of US $ Dubai Holding Dubai

Commercial & Business Cluster located on the new extensions of Dubai Creek . It will include towers, offices ,accomodations, roads, Hotels & shopping malls …

Construction Offshore

Project Investment Volume Financing Agency/Responsible City Status

The World (300 private artificial Islands) 4 Billion US $ Nakheel Dubai

Kuwait Based investment DAR & its major shareholder EFAD Holding are the only investors to have been publicly unveiled, Some 88 islands have now been completed representing about 55% of the reclamation work.the Van Oord Netherland company is due to complete the dredging in 2008

Oqyana (Part of The World Project. Palm Jebel Ali) 3.5 Billion US $

The Investment DAR (Kuwait) & EFAD Holding Dubai in progress

Palm Jumeirah (residential) 3 Billion US $ Nakheel Dubai

Work started in 2001 and land reclamation were completed this year. The infrastructure is expected to be completed by the end of 2005. Opening ceremony expected to be on Sepetember 2006

Palm Jebel Ali 3 Billion US $ Nakheel Dubai

Work Started in 2002,More of the hald of the dredging is completed . Belgium's Jan de Nul is working on the reclamation scheduled to be completed in 2007

Palm Deira 5 Billion US $ Nakheel Dubai

Launched at the end of 2004. The scheme is build as the largest dreging and reclamation project in history, Van Oord of the Netherland is already working on Deira Corniche expansion which is the phase 1 of Palm Deira . Reclamation is expected ti take at least 2 years

Dubai Water Front Projects 20 Billion US $ Nakheel Dubai

Nakheel is expected to unveil investors by the end of the summer 2005 by which the masterplan will be completed & the first infrastructure tenders will come out. Nakheel will have over 51 % shares in the new company DWC with strategtic investors

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with 30 % shares and other investors by 19 % shares. Investors Yields on land sales is estimated to be 44%.

The Stars island 2.5 Billion Dhs Al Henou (KSA ) Sharjah

Resort, Hotels 5 stars, entertaiment centres, chalets, houses & villas

Ajman development Plan na Ajman Municipality Ajman

Several Development projects to be launched in 2005, tourism, archeology, areas of economy, roads expansion, new markets, shopping malls, family entertainment centre an parks, 5 stars hotels,huge public entertainement centres in Al Helaiwa district. Enhancing the planning of many residential areas like Bustan and Al Nuaimi districts where many houses needed to be demolish and road will be expanded.

5.Competitivita’ settoriale: la presenza delle imprese europee e di quelle italiane La posizione delle imprese italiane nel mercato emiratino appare ancora sottodimensionata rispetto a quella delle societa’ di altri Paesi europei. Cio’ non pare dovuto ad una minore competitivita’ settoriale, visto che le imprese del nostro Paese sono note all’elite politico-economica del Paese (e talora anche presenti nel mercato da lungo tempo, come nel caso di Fisia Italimpianti e Snamprogetti) proprio per la loro elevata competitivita’ nei settori qui analizzati. Il fattore penalizzante pare bensi’ essere - anche in base a quanto viene frequentemente evidenziato dagli interlocutori politici ed economici locali – una carenza di efficace coordinamento nella realizzazione di missioni mirate Governo-imprese di settore. La capacita’ della Germania – Paese cui gli EAU dedicano in parallelo all’Italia una forte apertura nella cooperazione bilaterale non solo economica – di realizzare qui missioni promozionali ben coordinate, con la presenza delle maggiori imprese industriali tedesche al seguito del Cancelliere Schroeder, ha assicurato un effetto moltiplicatore alla presenza economica tedesca su questo mercato.

Accesso elettronico al sistema delle gare

• Abu Dhabi Electricity & Water Authority www.adwea.gov.ae/en/tenders tenders announcement, need to register by calling them.

• Abu Dhabi Municipality www.adm.gov.ae Commercial License Information, Conditions & applications, Fees of activities & services , renewal licenses.

• Al Ain Government www.alain.gov.ae It is more tourist site

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• Aldar (Real Estate Developer)

www.aldar.com latest projects in Abu Dhabi. Pre-qualification & Supplier check to be asked from them directly

• Dubai Airport Free Zone Authority www.dafza.gov.ae Application Requirement, license type, Registration Options, Application Form, After initial Approval, License insurance, After registration

• Dubai Civil Aviation www.dca.dubai.ae No access for tenders on line

• Dubai Electricity & Water Authority www.dewa.gov.ae Introduction, criteria for participation, how to submit for a tender, list of tender documents, tender opening results, downloading tenders.

• Dubai Municipality www.dm.gov.ae offers announcements for: Public tenders, biddings, Pre-qualification and General Civil Service Contract Pre-qualification from for consultants & Contractors, supplier's registration form .

• Emaar www.emaar.com Latest projects in Dubai, for tenders should contact them directly to register their names at the procurement department

• Fujairah Government www.fujairah.gov.ae Site under Construction

• Hamiryah Free Zone www.hamriyahfz.com all the necessary information & applications to set up a business in Hamriyah Free Zone. Electronical application for Administration logistics

• Investment & Development Office Ras Al Khaimah www.rakinvest.ae investment information

• Jebel Ali Free Zone Authority www.jafza.ae Setting up a business: licenses, procedure, applications, regulations, facilities.

• Nakheel

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www.nakheel.com latest projects done by Nakheel, To participate in tenders Italian companies must fill in the prequalification & Supplier check list & to deposit it in Nakheel office (Procurement Department)

• Ras Al Khaimah Free Zone www.rakftz.com All the information are accessible

• Ras Al Khaima Government www.rak.ae Access to all the department in Ral Al Khaima, new website under construction

• Sharjah Electricity & Water Authority www.sewa.gov.ae General Information

• Sharjah Government www.sharjah.gov.ae/scci/tradeoffer/trnew.asp Doing business in Sharjah ( licensing procedures), trade offers, investment climate, Commercial directory, incentives given to investors in the Industrial City of Sharjah

• Sharjah Municipality www.shjmun.gov.ae General Information

• Sharjah Airport International Free Zone (SAIF) www.saif-zone.com Company Registration Procedures legal services, choice of licenses, leasing & licensing procedures. Visa info.

• Dubai Project www.dubaiproject.com Access projects developers for main projects in Dubai with the latest construction info.

• Abu Dhabi Airport & Free Zone www.abudhabi-auh.com Only News about the Airport

• Dubai Flower Centre Free Zone www.dubaiflowercentre.com All information to open a business

• International Media Production Zone www.impz.ae All Information

• Mohammed Bin Rashed Technology Park (Techno Park) www.mrtp.ae

EMIRATI ARABI UNITI


Under Construction

• Dubai Maritime City www.dubaimaritimecity.com Full Info.

• Dubai Aid City (Free Zone) www.dubaiaidCity.ae Full Info.

• Dubai Humanitarian City www.dhc.ae Full Info

• Dubai Healthcare City www.dhhc.ae Full Info

• Dubai Out Source Zone (Free Zone) www.doz.ae Full Info

• Dubai Biotech & Research Centre www.dubaibiotech.com Full Info

• Dubai Industrial City www.dubaiindustrialcity.ae Full Info

• Dubai Studio City www.dubaistudeocity.com Full Info

• Dubai Knowledge Village www.kv.ae Full Info

• Dubai Media City www.dubaimediacity.com Full Info

• Dubai Internet City www.dic.ae Full Info

• Dubai Land www.dubailand.ae Full Info

EMIRATI ARABI UNITI


• Dubai Silicon Oasis

www.dso.ae Full Info

• Dubai International Media Production www.impz.ae Full Info

• Dubai Cars & Automotive Zone www.ducamz.ae Full Info

• Dubai Metals & Commodities Zone www.dmcc.ae Full Info

• Dubai Gold & Diamond Park License is obtained through Jebel Ali Free Zone

• Ajman Free Zone www.ajmanfreezone.gov.ae Full Info

• Fujairah Free Zone www.fujairahfreezone.com Full Info

• Higher Corporation for Specialized Economic Zone www.hcsez.ae Full info

• Dubai Festival City www.dubaifestivalcity.com Full Info • www.emiratestenders.com

˘ˇ - Corexpo · EMIRATI ARABI UNITI Redatto da: Ufficio Commerciale Ambasciata Abu Dhabi e...

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