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di Stefano Crispino & C. Programma del Corso Pagina 1 di 13 P R O G R A M M A D E L C O R S O Comitato Scientifico Il Comitato Scientifico è composto dalla Prof.ssa Luisa Puddu (Prof. Associato di Psicologia Sociale - Università degli Studi di Firenze) in qualità di Presidente, dal Direttore del Corso Dr. Stefano Crispino e dalla Responsabile della Commissione dei Didatti D.ssa Maria Carmina Viccaro in qualità di componenti. Insegnamenti 1° anno (500 ore comprensive delle materie complementari) Teoria e tecnica della psicoterapia della gestalt (55 ore) Docenti: Letizia Bonelli, Adelaide Gargiuto, Giovanna Larghi, Rosa Spennato, Maria Carmina Viccaro (didatti interni riconosciuti dall’Associazione Italiana Gestalt Analitica e dalla Federazione Italiana Scuole e Istituti di Gestalt). Argomenti di insegnamento: Introduzione alla psicoterapia della gestalt Fondamenti epistemologici, filosofici e psicologici della Teoria della gestalt Radici storiche della Psicoterapia della gestalt L'approccio fenomenologico esistenziale Psicologia dello sviluppo e della salute in gestalt Fenomenologia del ciclo gestaltico: dinamica e fasi del contatto come fondamento dello sviluppo psichico Patologie ed interruzioni del ciclo di contatto I confini dell'Io e la teoria del Sé: le fasi di simbiosi, separazione e individuazione Tecniche operative Il processo corporeo in gestalt: tecniche e aspetti fenomenologici Bibliografia: Perls.F. S., L'io, la fame, l'aggressività, Milano, Franco Angeli, 1995 (or. 1942). Perls F. S., Hefferline F., Goodman P., Terapia e pratica della teoria della gestalt - Roma, Astrolabio, 1971 (or. 1951). Pearls F. “L’approccio della Gestalt – Testimone oculare della terapia”- Roma Astrolabio 1977 Robine J.M. “Il rivelarsi del SE’ nel contatto” Milano Franco Angeli 2006 Spagnuolo Lob- Amendt Lyon “Il permesso di creare” - Milano Franco Angeli 2007 (parte seconda, cap. VII Contatto e creatività) Johnson, La trasformazione del carattere, Roma, Astrolabio 1986 Bebe Lachman “Infant research e trattamento degli adulti” Raffaello Cortina 2003 Formazione in gestalt analitica (95 ore gruppali e 40 ore individuali) Docenti: Letizia Bonelli, Stefano Crispino, Adelaide Gargiuto, Giovanna Larghi, Rosa Spennato, Maria Carmina Viccaro (didatti interni riconosciuti dall'AIGA e dalla FISIG).

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di Stefano Crispino & C.

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PROGRAMMA DEL CORSO

Comitato Scientifico Il Comitato Scientifico è composto dalla Prof.ssa Luisa Puddu (Prof. Associato di Psicologia Sociale - Università degli Studi di Firenze) in qualità di Presidente, dal Direttore del Corso Dr. Stefano Crispino e dalla Responsabile della Commissione dei Didatti D.ssa Maria Carmina Viccaro in qualità di componenti.

Insegnamenti

1° anno (500 ore comprensive delle materie complementari) Teoria e tecnica della psicoterapia della gestalt (55 ore) Docenti: Letizia Bonelli, Adelaide Gargiuto, Giovanna Larghi, Rosa Spennato, Maria Carmina Viccaro (didatti interni riconosciuti dall’Associazione Italiana Gestalt Analitica e dalla Federazione Italiana Scuole e Istituti di Gestalt). Argomenti di insegnamento: Introduzione alla psicoterapia della gestalt

Fondamenti epistemologici, filosofici e psicologici della Teoria della gestalt

Radici storiche della Psicoterapia della gestalt

L'approccio fenomenologico esistenziale Psicologia dello sviluppo e della salute in gestalt

Fenomenologia del ciclo gestaltico: dinamica e fasi del contatto come fondamento dello sviluppo psichico

Patologie ed interruzioni del ciclo di contatto

I confini dell'Io e la teoria del Sé: le fasi di simbiosi, separazione e individuazione Tecniche operative

Il processo corporeo in gestalt: tecniche e aspetti fenomenologici Bibliografia:

Perls.F. S., L'io, la fame, l'aggressività, Milano, Franco Angeli, 1995 (or. 1942).

Perls F. S., Hefferline F., Goodman P., Terapia e pratica della teoria della gestalt - Roma, Astrolabio, 1971 (or. 1951).

Pearls F. “L’approccio della Gestalt – Testimone oculare della terapia”- Roma Astrolabio 1977

Robine J.M. “Il rivelarsi del SE’ nel contatto” – Milano Franco Angeli 2006

Spagnuolo Lob- Amendt Lyon “Il permesso di creare” - Milano Franco Angeli 2007 (parte seconda, cap. VII Contatto e creatività)

Johnson, La trasformazione del carattere, Roma, Astrolabio 1986

Bebe Lachman “Infant research e trattamento degli adulti” Raffaello Cortina 2003 Formazione in gestalt analitica (95 ore gruppali e 40 ore individuali) Docenti: Letizia Bonelli, Stefano Crispino, Adelaide Gargiuto, Giovanna Larghi, Rosa Spennato, Maria Carmina Viccaro (didatti interni riconosciuti dall'AIGA e dalla FISIG).

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Argomenti di insegnamento:

I corsisti vengono introdotti ai principi ispiratori della gestalt analitica, con particolare attenzione ai processi corporei sia dal punto di vista teorico-metodologico che clinico-pratico, utilizzando per l'approccio gestaltico una metodologia di tipo esperienziale di gruppo e per quello junghiano una metodologia di tipo dinamico-interpretativo basato sulla psicologia analitica in setting individuale.

Per ciò che concerne l'aspetto clinico-didattico, oltre al lavoro individuale, ci si avvale di metodologie quali:

1. il role-playing; 2. la visione di filmati con contenuto clinico per dibattiti e seminari didattici; 3. i gruppi di studio con elaborazione di tesine monotematiche su argomenti specifici trattati durante

l'anno. Teoria e tecnica della psicologia analitica (40 ore) Docente: Prof. Stefano Carta (Didatta AIGA, Presidente AIPA e membro IAAP, Professore Associato presso la Facoltà di Psicologia dell’Università di Cagliari). Argomenti di insegnamento: Gli antecedenti storici - Freud e Adler - Il lavoro di Jung al Burghozli e la figura di Bleuer - L'energetica psichica e la teoria degli opposti - La struttura della psiche - La teoria dei complessi a tonalità affettiva - L'esperimento associativo - Il distacco da Freud. Bibliografia:

Jung C. G., “Opere” Boringhieri, Torino, 1983 Vol. V: Simboli della trasformazione; volume VII Psicologia dell'Inconscio; L'Io e l'Inconscio, in "Due testi di psicologia analitica"

Carotenuto A., Trattato di Psicologia Analitica, Vol. II, UTET, Torino, 1991. Attività di aggiornamento (10 ore) Sono previste 10 ore annue per attività di aggiornamento a scelta degli allievi. Presentazione corso ed esami di fine anno (10 ore)

2° anno (500 ore comprensive delle materie complementari) Teoria e tecnica della psicoterapia della gestalt (40 ore) Docenti: Letizia Bonelli, Adelaide Gargiuto, Giovanna Larghi, Rosa Spennato, Maria Carmina Viccaro (didatti interni riconosciuti dall’Associazione Italiana Gestalt Analitica e dalla Federazione Italiana Scuole e Istituti di Gestalt). Argomenti di insegnamento Tecniche operative

Dialettizzazione della compattezza del sintomo (hot seat)

Il lavoro con il sogno in gestalt Il processo psicoterapeutico in gestalt

Il processo corporeo in gestalt: tecniche e aspetti fenomenologici

La relazione psicoterapeutica: fasi ed evoluzione del processo

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Bibliografia:

Perls F. S., La Terapia gestaltica parola per parola, Astrolabio, Roma, 1980 (or. 1969).

Kepner J., Body process, Franco Angeli, Milano, 2005.

Zinker J., Processi creativi in psicoterapia della Gestalt, Franco Angeli, Milano, 2002.

Feder Ronald “Oltre la sedia bollente” Magi, Roma 1996 Formazione in gestalt analitica (100 ore gruppali e 40 ore individuali) Docenti: Letizia Bonelli, Stefano Crispino, Adelaide Gargiuto, Giovanna Larghi, Rosa Spennato, Maria Carmina Viccaro (didatti interni riconosciuti dall’Associazione Italiana Gestalt Analitica e dalla Federazione Italiana Scuole e Istituti di Gestalt). Argomenti di insegnamento:

I corsisti vengono introdotti ai principi ispiratori della gestalt analitica, con particolare attenzione ai processi corporei sia dal punto di vista teorico-metodologico che clinico-pratico, utilizzando per l'approccio gestaltico una metodologia di tipo esperienziale di gruppo e per quello junghiano una metodologia di tipo dinamico-interpretativo basato sulla psicologia analitica in setting individuale.

Per ciò che concerne l'aspetto clinico-didattico, oltre al lavoro individuale, ci si avvale di metodologie quali:

1. il role-playing; 2. la visione di filmati con contenuto clinico per dibattiti e seminari didattici; 3. i gruppi di studio con elaborazione di tesine monotematiche su argomenti specifici trattati durante

l'anno. Teoria e tecnica della psicologia analitica (40 ore) Docente: Dr. Stefano Carta (Didatta AIGA, Membro AIPA e IAAP, Prof. Associato della Facoltà di Psicologia dell'Università di Cagliari). Argomenti di insegnamento: Gli archetipi: Persona, Anima, Animus, Senex, Puer, Grande Madre, il Sé, ecc. - L'Inconscio personale e l'Inconscio Collettivo - La teoria dell'Io - I tipi psicologici - Finalismo, causalismo e trascendentalismo - L'individuazione - I materiali simbolici e la teoria del simbolo: i sogni, l'alchimia, l'arte, la religione. Bibliografia:

Jung C. G., Tipi Psicologici, Opere, Vol. VI; Gli archetipi dell’Inconscio Collettivo, Opere, vol. IX*; Aion, Opere, vol. IX**, Boringhieri, Torino, 1983.

Carta S. – Pavone L. (a cura di) “Cosa muove il mondo” Magi, Roma 2008 (cap. I Un’archeologia del futuro: psicologia analitica e motivazione)

Attività di aggiornamento (10 ore) Sono previste 10 ore annue per attività di aggiornamento a scelta degli allievi. Esami di fine anno (20 ore)

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Materie complementari del 1° Biennio Le materie complementari occupano 100 ore all’anno di formazione per complessive 200 ore nel biennio. Teoria dei sistemi e della comunicazione nel contesto familiare (20 ore) Docenti: Dr. Stefano Crispino (didatta AIGA e FISIG) e altro docente da incaricare Argomenti di insegnamento:

Il programma ha come obiettivo la presentazione e l'approfondimento dell'approccio relazionale e dei presupposti teorici dell’ottica sistemica. In particolare vengono approfonditi i seguenti temi:

1. Metodi di osservazione della famiglia: la famiglia osservata e la famiglia narrata. 2. Il ciclo vitale della famiglia.

Bibliografia:

Dispense: terapia familiare e terapia della gestalt – “Quaderni di gestalt” 1, 2, 4, 2005.

Loriedo-Picardi “Dalla teoria generale dei sistemi alla teoria dell’attacamento” Franco Angeli, Milano

Andolfi “La terapia con la famiglia” Astrolabio, Roma 1977

Watzlawich-Beavin-Jackson “Pragmatica della comunicazione umana” Astrolabio, Roma 1991 Programmazione neurolinguistica (40 ore) Docente: Dr. Stefano Crispino (Didatta AIGA e FISIG) Argomenti di insegnamento: I canali sensoriali - La calibrazione e il rispecchiamento - Le ancore - Le strategie - Il metamodello - Negoziazione - Ristrutturazione - Dissociazione V/K. Bibliografia:

Bandler R., Grinder J., La metamorfosi terapeutica, Astrolabio, Roma, 1980.

Bandler R., Grinder J., La struttura della magia, Astrolabio, Roma, 1980.

Bandler R., Grinder J., La ristrutturazione, Astrolabio, Roma, 1983.

Watzlawich-Weakland “Change” Astrolabio, Roma, 1974 Teoria e tecnica del colloquio clinico e analisi della domanda (30 ore) Docente: Dr.ssa Letizia Bonelli (Didatta AIGA e FISIG) Argomenti di insegnamento: Il setting – Accoglimento – Anamnesi – Il colloquio clinico – La tecnica del colloquio – Fattori che influenzano il colloquio – Diagnosi dinamica – Presa in carico – Alleanza terapeutica – Cartella clinica. Bibliografia:

Semi A., Tecnica del colloquio, R. Cortina, Milano, 1985.

Lis A., Venturi P., De Zordo M., Il colloquio come strumento psicologico, Giunti, Firenze, 1995.

Giusti E., Proietti M., Un modello integrato di cartella clinica in psicoterapia, Quaderni Aspic, Roma, 1995.

Mc Williams N., Il caso clinico: dal colloquio alla diagnosi, Milano, R. Cortina, 2002

Telleschi R., Torre G., Il primo colloquio con l’adolescente, R. Cortina, Milano, 1988.

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Psicologia evolutiva e dello sviluppo (10 ore) Docente: Dr.ssa Adelaide Gargiuto (Didatta AIGA e FISIG) Argomenti di insegnamento: Crescita e cambiamento – Teorie Stadiali e teorie del ciclo di vita – Definire la crescita “sana”: aspetti del processo. Bibliografia: da inserire

Stern D., Il mondo interpersonale del bambino, Boringhieri, Milano, 1985.

Stern D. Le interazioni madre bambino, Raffaello Cortina , Milano 1998

Bowlby J. “Costruzione e rottura dei legami affettivi” Raffaello Cortina , Milano, 1979

Holmes J. La teoria dell’attaccamento Raffaele Cortina, Milano 1994

Beebe B.-LachmanF.M. Infant research e trattamento degli adulti, Raffaele Cortina, Milano 2003

Fonagy P.-Gergely G.-Jurist E.L.-Target M Regolazione Affettiva, mentalizzazione e sviluppo del sé Raffaele Cortina, Milano 2005

Tronick E. Regolazione affettiva Raffaele Cortina, Milano, 2008

Cavalleri P. La profondità della superficie Franco Angeli, Milano, 2003 Clinica Psicosomatica (30 ore) Docenti: Dr. Pietro Paolo Rossi Argomenti di insegnamento: Definizioni e spazio culturale - Storia della Psicosomatica - Modelli eziopatogenetici (Modello Psicoanalitico - Specificità di conflitto - Specificità personologica - Modello familiare - Il modello biopsicosociale) - Personalità, comportamento e malattia (Personalità infantile - Il pensiero Operatori – Alessitimia - Comportamento di tipo A - Personalità e cancro - Il comportamento di malattia) - Stress, Adattamento e Malattia - La Psiconeuroendocrinoimmunologia - L’approccio neuroscientifico al rapporto mente-corpo - Nosografia Psicosomatica (Fattori psichici che incidono sulla condizione fisica - Disturbi Somatoformi - Reazioni psicosomatiche – Psicosomatosi) - I sintomi fisici nei disturbi psichiatrici - La consulenza psichiatrica nell’ospedale generale - Clinica Psicosomatica (Il colloquio con il paziente psicosomatico - Diagnosi e psicodiagnostica psicosomatica – DCPR - La relazione medico-paziente) - Clinica Psicosomatica, Parte Speciale - Apparato cardiocircolatorio - Apparato respiratorio – Allergologia (Dermatologia e Venereologia – Gastroenterologia - Ginecologia e Ostetricia) – Neurologia – Odontoiatria (Reumatologia - Altri Apparati – Psicooncologia – Sessuologia) - La terapia in Psicosomatica – Psicoterapia – Farmacoterapia - Terapie integrate - Altre terapie e terapie transculturali - La ricerca in Psicosomatica - Studio e discussione di casi clinici Bibliografia:

Biondi M., La psicosomatica nella pratica clinica, Il Pensiero Scientifico Ed., 1992 Biondi M., Pancheri P., Fattori psichici che influenzano condizioni mediche. In: Cassano G.B. et al.,

Trattato italiano di psichiatria, II Ed., Ed. Masson, 1999 Consensus Statement della Società Italiana di Medicina Psicosomatica (SIMP), a cura di

F.Antonelli e M.Biondi, 1997 Fava G.A., Sonino N., The Clinical Domains of Psychosomatic Medicine, J Clin Psychiatry, 2005;

66:849-858 Solano L., Tra mente e corpo, R.Cortina Editore, Milano, 2001 Trombini G., Baldoni F., Psicosomatica, Il Mulino, Bologna, 1999

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Psicodiagnosi in psicologia clinica - (30 ore) Docenti: Dr.ssa Tania Facioni Argomenti di insegnamento: Cenni introduttivi alla Psicodiagnostica (Specificità dell’intervento psicodiagnostico in rapporto al più ampio contesto della diagnosi psicologica - Metodologia nei diversi contesti d’indagine clinica - Contestualizzazione dell’indagine Psicodiagnostica: le variabili del setting - La relazione come fondamento del processo psicodiagnostico) - Gli strumenti d’indagine della Personalità (Le Tecniche d’Indagine della Personalità: specificità e duttilità dei singoli strumenti - Le Tecnicne Proiettive: fondamento teorico e applicazioni cliniche; cenni storici e caratteristiche delle Prove Grafiche, del Test di Rorschach e del T.A.T. - I questionari di Personalità : fondamenti teorici e caratteristiche dell’MMPI - I Test di Intelligenza [WAIS e WISC] - Gli strumenti di screening neurologico - Il Test di Bender) - Applicazioni della Psicodiagnostica nel Contesto Psicoterapeutico: Obiettivi dell’indagine e Metodologia dell’intervento in base agli obiettivi ed all’invio (L’indagine clinica psicodiagnostica per la definizione del progetto terapeutico -Per la verifica dell’intervento (confronto test/retest) - Come strumento “coadiuvante “ nel processo terapeutico stesso) - Conduzione dell’intervento e modalità di restituzione (implicazioni etiche e deontologiche) - Presentazione e discussione di casi clinici relativi all’applicazione psicodiagnostica in ambito psicoterapeutico - La relazione Psicodiagnostica integrata - La psicodiagnosi , il DSM IV e la diagnosi strutturale dinamica - Presentazione e discussione di casi clinici relativi all’applicazione psicodiagnostica in ambito psicoterapeutico. Bibliografia:

L. Boncori: Teoria e tecnica dei Test , Ed. Bollati Boringhieri, Torino 1993. G.C. Giovanelli : L'Uso Clinico di una Batteria di Test - Dispense del Corso di Formazione in

Psicodiagnostica, CaRe Foundation, Roma, 2000; (Agg. 2001-2) G.C.Giovanelli, R.Spennato : "Il Linguaggio del Corpo nel Processo di valutazione Clinica", Padre

e Madre:Ancora Attuali? Ed. Universitarie Romane, Roma, 2000 G.C.Giovanelli, R.Spennato, "Identità e Spazialità: Implicazioni diagnostiche relative all'Uso dello

Spazio nel Test del Disegno della Figura Umana", Atti del XVI Congresso Internazionale di Rorschach e Altre Tecniche Proiettive, Amsterdam, 1999

T. Facioni, R.Spennato: “Il Disegno della Figura Umana negli Attacchi di Panico”, Padre e Madre:Ancora Attuali? Ed. Universitarie Romane, Roma, 2000

T.Facioni, G.C.Giovanelli, R.Spennato, "DAP: Sintomo o Struttura?", Atti del XVI Congresso Internazionale di Rorschach e Altre Tecniche Proiettive, Amsterdam, 1999

M.Lang, C.Nosengo, C.M.Xella, La Scala WAIS Uso clinico e valutazione qualitativa, Raffaello Cortina Ed., Milano, 1996.

D. Rapaport, M.Gill, R.Schafer : Reattivi Psicodiagnostici, Tr. It.Ed. Boringhieri, Torino 1975 Nosologia e Nosografia: DSM IV(10 ore) Dr. Pietro Paolo Rossi Argomenti di insegnamento: Nascita e storia dei manuali diagnostici in psichiatria – Il sistema DSM (attualmente DSM IV – TR) – Concetti fondamentali, impostazione anamnestica e clinico-diagnostica (Fasi della diagnosi differenziale – Il sistema multiassiale) – Disturbi dell’infanzia, fanciullezza e adolescenza – Disturbi cognitivi – Disturbi correlati a sostanze – Schizofrenia e altri disturbi psicotici – Disturbi dell’Umore – Disturbi d’Ansia – Disturbi Somatoformi – Disturbi Dissociativi – Disturbi di personalità – Disturbi Psicosessuali – Disturbi Fittizi, del controllo degli impulsi e dell’adattamento – Il sistema ICD (attualmente ICD – 10) – Numeri nosologici – Conclusioni. Bibliografia:

American Psychiatric Association, DSM-IV-TR, Manuale diagnostico e statistico dei disturbi

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mentali, Ed. Masson, 2002 Frances A., Ross R., DSM-IV-TR. Cases studies, Ed. Masson Organizzazione Mondiale della Sanità, ICD 10. Criteri diagnostici per la ricerca, Ed. Masson Spilzer R.L., Gibbon M. et al., DSM-IV-TR, Casi clinici, Ed. Masson

Storia comparata della psicologia del profondo (20 ore) Docente: Prof. Stefano Carta (Didatta AIGA, Membro AIPA e IAAP, Prof. Associato della Facoltà di Psicologia dell'Università di Cagliari). Argomenti di insegnamento: Le relazioni oggettuali nella teoria psicoanalitica - Le origini della psicologia dinamica - Gassner e Mesmer - La scuola di Nancy - Charchot - L'ipnotismo - Le personalità multiple - La prima psichiatria dinamica e il suo declino - Le teorie della sessualità prima di Freud - Janet - Fechner - Freud - Adler - Jung - La nascita della psicoanalisi dell'oggetto - La psicologia dell'Io - Klein - Winnicott - Bion - Kohut - Von Franz - Hillman - Nuovi indirizzi e punti di riunificazione tra psicoanalisi e psicologia analitica. Bibliografia: Ellemberger H., La scoperta dell'Inconscio, voll. I e II, Boringhieri, 1970. Psicologia Generale (10 ore) Docente: Dr.ssa Rosa Spennato (Didatta FISIG – AIGA) Argomenti di insegnamento Pensiero paradigmatico e pensiero narrativo - Struttura e funzioni della narrazione e delle storie – Le proprietà della narrazione – Le trasformazioni narrative - La narrazione autobiografica – L’importanza della narrazione e dell’autobiografia da un punto di vista terapeutico – La costruzione narrativa dell’identità - Il corpo, le sue memorie e il nostro modo di narrarle – Memoria semantica ed episodica - Il mito come creazione archetipica – Bibliografia Bruning E. “ Berlino. Ieri, 10 maggio 1933” intervista pubblicata sul manifesto nel 2003. Bruner J. “La costruzione narrativa della realtà”, in Ammaniti M., Stern D., (a cura di) Rappresentazioni e narrazioni, ed. Laterza 1991 Cetin Fethiye “Heranush mia nonna” ed. Alet 2007 Smorti A., “Narrazioni” ed. Giunti 2007 Smorti A., Costruzione di storie e sviluppo della conoscenza sociale, Giunti, Firenze, 1994,

Hillman J., Le storie che curano 1983 ed. Cortina e Raffaello White M., “La terapia come narrazione” Veltroni W., “La scoperta dell’alba” ed. Rizzoli 2006 Mantovani G. “La costruzione narrativa dell’identità”, in Psicologia contemporanea,151, 1999

3° anno (500 ore comprensive delle materie complementari) Teoria e tecnica della psicoterapia della gestalt (30 ore) Docenti:, Dr. Antonio Ferrara (Didatta FISIG e Direttore dell'Istituto federato IGAT) - Dr.ssa Maria Menditto (Didatta FISIG e Direttrice SIG) - Dr. Riccardo Zerbetto (Didatta FISIG e Direttore dell’Istituto federato CSTG)

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Argomenti di insegnamento: Psicopatologia e diagnostica in psicoterapia della gestalt

Sintomi e "polarità" Il processo psicoterapeutico in gestalt

Il principio di responsabilità organismica del Sé

Il "qui ed ora" e la progettualità: esperimento, contatto, consapevolezza Tecniche operative

Transfert e controtransfert in Psicoterapia della gestalt: differenza tra espressione e passaggio all'atto

Amplificazione del sintomo, uso del paradosso, della metafora e della fantasia Bibliografia:

Pearls F.S., L’eredità di Perls: Doni dal lago Cowichan, Astrolabio, Roma, 1983.

Polster E., Polster M., Terapia della gestalt integrata, Editore Giuffrè, Milano, 1986 (orig. 19783).

Mindel, Il corpo che sogna, Edizioni RED, Como, 1990

Stern D., Il momento presente, Raffaello Cortina, Roma Teoria e tecnica dell’interpretazione dei sogni in psicologia analitica (20 ore) Docente: Dr. Stefano Crispino (Didatta AIGA e FISIG) Argomenti di insegnamento: Introduzione generale sulla natura del sogno - Il sogno nella Psicologia Analitica - Approccio junghiano all’interpretazione del sogno - Struttura della psiche - Il contesto del sogno: amplificazioni individuali e amplificazioni archetipiche - Oggettività e soggettività delle immagini nel sogno. Bibliografia:

Dispense a cura di Stefano Crispino

Crispino S. (AA. VV. a cura di), Alchimia del Sogno, Ed. Centro Studi Psicosomatica, Roma, 1991.

Hillman J., Il sogno e il mondo infero, Il Saggiatore, 1988.

Hillman J, Re-visione della psicologia, Milano, Adelphi.

Kalshed D., Il mondo interiore del trauma, Milano, Moretti e Vitali. Formazione e supervisione in gestalt analitica (195 ore gruppali e 40 ore individuali) Docenti: Letizia Bonelli, Stefano Crispino, Adelaide Gargiuto, Giovanna Larghi, Rosa Spennato, Maria Carmina Viccaro (didatti interni riconosciuti dall’Associazione Italiana Gestalt Analitica e dalla Federazione Italiana Scuole e Istituti di Gestalt). Argomenti di insegnamento: La formazione specifica in gestalt analitica (laboratori esperienziali, psicoterapia didattica individuale e di gruppo, supervisione, ecc.) è seguita da didatti interni del C.S.P., riconosciuti dall’Associazione Italiana Gestalt Analitica (A.I.G.A.) e dalla Federazione Italiana Scuole e Istituti di Gestalt.

L’obiettivo specifico è quello di approfondire la formazione individuale, promuovendo una maggiore consapevolezza dei fattori di cambiamento, preparando a tale scopo il candidato ad operare muovendosi sulla base delle conoscenze sperimentate su di sé. A tal fine, attraverso la costruzione di situazioni simulate e con il supporto di macchine ausiliarie quali l'impianto di videoregistrazione a circuito chiuso, vengono discussi e approfonditi gli aspetti teorici e tecnici della conduzione di gruppo e del colloquio

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clinico individuale. I candidati, inoltre, vengono aiutati a realizzare un proprio modello di intervento terapeutico alla luce delle esperienze maturate nel biennio precedente, ad affinare la propria sensibilità professionale e le proprie capacità empatiche. Compito del candidato terapeuta sarà quello di approfondire gli aspetti tecnici ma soprattutto clinici e di raggiungere un’adeguata capacità operativa nell'applicazione del modello gestaltico-analitico. Gli incontri di gruppo del secondo biennio vertono principalmente sulla discussione di casi clinici.

Per concludere il proprio iter formativo, il candidato deve portare due casi clinici in supervisione e condurre, sempre sotto supervisione, gruppi di psicoterapia che saranno organizzati dagli stessi didatti.

Per ciò che concerne l'aspetto clinico-didattico, oltre al lavoro individuale, ci si avvale di metodologie quali:

1. il role-playing; 2. la visione di filmati con contenuto clinico per dibattiti e seminari didattici; 3. i gruppi di studio con elaborazione di tesine monotematiche su argomenti specifici trattati durante

l'anno; 4. l’uso dell'impianto di videoregistrazione a circuito chiuso (con la costruzione di situazioni simulate)

per la supervisione dei contenuti tecnici; 5. la discussione di casi clinici in gruppo; 6. la supervisione individuale su casi clinici (pazienti in trattamento psicoterapeutico individuale),

nonché sulla conduzione di gruppo (pazienti in trattamento psicoterapeutico di gruppo). Attività di aggiornamento (10 ore) Sono previste 10 ore annue per attività di aggiornamento a scelta degli allievi. Esami di fine anno (15 ore)

4° anno (500 ore comprensive delle materie complementari) Teoria e tecnica della psicoterapia della gestalt (30 ore) Docenti: Dr. Antonio Ferrara (Didatta FISIG e Direttore dell'Istituto federato IGAT) - Dr.ssa Maria Menditto (Didatta FISIG e Direttrice SIG) - Dr. Riccardo Zerbetto (Didatta FISIG e Direttore dell’Istituto federato CSTG) Psicopatologia e diagnostica in psicoterapia della gestalt

Psicopatologia delle nevrosi e delle psicosi

Disturbi narcisistici e sindromi borderline Il processo psicoterapeutico in gestalt

La psicoterapia della gestalt con la coppia e la famiglia Prassi e stile terapeutico

Vantaggi, limiti e controindicazioni nell'approccio esperienziale

Formazione di uno stile professionale personale: flessibilità e creatività Bibliografia:

Guggenbuhl – Craig, Al di sopra del malato e della malattia, R. Cortina Editore, Milano, 1987.

Kopp S., Se incontri il Buddha per la strada uccidilo, Astrolabio, Roma, 1975

Moselli P. (a cura di), Il guaritore ferito, Melusina,

Aron, Menti che si incontrano, Raffaello Cortina, Milano

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di Stefano Crispino & C.

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Formazione e supervisione in gestalt analitica (215 ore gruppali e 40 ore individuali) Docenti: Letizia Bonelli, Stefano Crispino, Adelaide Gargiuto, Giovanna Larghi, Rosa Spennato, Maria Carmina Viccaro (didatti interni riconosciuti dall’Associazione Italiana Gestalt Analitica e dalla Federazione Italiana Scuole e Istituti di Gestalt). Argomenti di insegnamento: La formazione specifica in gestalt analitica (laboratori esperienziali, psicoterapia didattica individuale e di gruppo, supervisione, ecc.) è seguita da didati interni del C.S.P., riconosciuti dall’Associazione Italiana Gestalt Analitica (A.I.G.A.) e dalla Federazione Italiana Scuole e Istituti di Gestalt.

L’obiettivo specifico è quello di approfondire la formazione individuale, promuovendo una maggiore consapevolezza dei fattori di cambiamento, preparando a tale scopo il candidato ad operare muovendosi sulla base delle conoscenze sperimentate su di sé. A tal fine, attraverso la costruzione di situazioni simulate e con il supporto di macchine ausiliarie quali l'impianto di videoregistrazione a circuito chiuso, vengono discussi e approfonditi gli aspetti teorici e tecnici della conduzione di gruppo e del colloquio clinico individuale. I candidati, inoltre, vengono aiutati a realizzare un proprio modello di intervento terapeutico alla luce delle esperienze maturate nel biennio precedente, ad affinare la propria sensibilità professionale e le proprie capacità empatiche. Compito del candidato terapeuta sarà quello di approfondire gli aspetti tecnici ma soprattutto clinici e di raggiungere un’adeguata capacità operativa nell'applicazione del modello gestaltico-analitico. Gli incontri di gruppo del secondo biennio vertono principalmente sulla discussione di casi clinici.

Per concludere il proprio iter formativo, il candidato deve portare due casi clinici in supervisione e condurre, sempre sotto supervisione, gruppi di psicoterapia che saranno organizzati dagli stessi didatti.

Per ciò che concerne l'aspetto clinico-didattico, oltre al lavoro individuale, ci si avvale di metodologie quali: 1. il role-playing; 2. la visione di filmati con contenuto clinico per dibattiti e seminari didattici; 3. i gruppi di studio con elaborazione di tesine monotematiche su argomenti specifici trattati durante

l'anno; 4. l’uso dell'impianto di videoregistrazione a circuito chiuso (con la costruzione di situazioni simulate)

per la supervisione dei contenuti tecnici; 5. la discussione di casi clinici in gruppo; 6. la supervisione individuale su casi clinici (pazienti in trattamento psicoterapeutico individuale),

nonché sulla conduzione di gruppo (pazienti in trattamento psicoterapeutico di gruppo). Attività di aggiornamento (10 ore) Sono previste 10 ore anuue per attività di aggiornamento a scelta degli allievi. Esami di fine anno (15 ore)

Materie complementari del 2° Biennio Le materie complementari occupano 40 ore all’anno di formazione per complessive 80 ore nel biennio. Teoria e tecnica dello psicodramma analitico freudiano e junghiano (30 ore) Docenti: D.ssa Fabiola Fortuna (analitico freudiano) e Dr.ssa Wilma Scategni (analitico junghiano) Argomenti di insegnamento:

Lo psicodramma analitico come rilettura del pensiero di Freud e Lacan

L’inconscio strutturato come un linguaggio

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Concetto di Gioco

Concetto di Ruolo

Concetto di Rappresentazione

Pulsione di vita e di morte

La dimensione della legge e il taglio Bibliografia:

M.G. Chiavegatti, Il volto e la sua maschera: Psicodramma analitico e analisi del ruolo, Armando ed., Roma, 1989.

S. Corbella, Storie e luoghi del gruppo, Cortina, Milano, 2003.

E. B. Croce, Acting out e gioco in psicodramma analitico, Borla, Roma, 1985

E.B. Croce, Il volo della farfalla, Borla, Roma.

F. Fasolo, Fattori terapeutici in psicoterapia di gruppo. In Di Marco, i fattori di cambiamento in terapia. Chieti : Metis ed. 1990.

F. Fornari Da Freud a Bion. In rivista di Psicoanalisi, XXVII, 3-4, 1981.

J.L. Moreno, Manuale di psicodramma, vol 1, Astrolabio, Roma, 1985.

M. ,e Ciani, N. Manuale di gruppoanalisi, Milano, Franco angeli ed, 1995 Zanasi

R. Menarini, Il sogno nella situazione di gruppo. In AA.VV., Gruppi e psicosi. Quaderni di psicoterapia di gruppo, 2. Roma, Borla, 1983.

René Kaes, Il Gruppo e il soggetto del gruppo, Borla ed. 1994 Teorie e tecniche della dinamica di gruppo (10 ore) Docente: Dr. Stefano Crispino ( didatta AIGA e FISIG) Argomenti di insegnamento:

il programma relativo all’insegnamento di teorie e tecniche della dinamica di gruppo tenderà a sviluppare una organica conoscenza delle teorie e delle tecniche della dinamica di gruppo;

verrà fornita inizialmente una panoramica sulle principali correnti e sulle teorie e tecniche da esse elaborate (K. Lewin, Moreno, Berne, Frank, Bach);

verranno successivamente affrontate le tecniche di gruppo ad orientamento psicoanalitico (Slavson, Redel, Anzieu, Kaes, Pontalis, Bèjarano, Foulkes, Ezriel, Whitaker, Lieberman, Bion) con particolare riguardo alla relazione gruppo-individuo, alla costituzione del gruppo, allo sviluppo delle funzioni sociali.

Bibliografia:

Anzieu D., Il gruppo e l’inconscio, Borla, Roma, 1975.

Anzieu D., Bèjarano A., Kaes R., Missenard A., Potalis J. B., Il lavoro psicoanalitico nei gruppi, Armando, Roma, 1975.

Bion W. R., Esperienze nei gruppi, Armando, Roma, 1971.

Bion W. R., Attenzione e Interpretazione, Armando, Roma, 1973.

Bion W. R., Seminari clinici, Cortina, Milano, 1989.

Correale A., Il campo istituzionale, Borla, Roma, 1991. Etica e legislazione Professionale (10 ore) Docente: Avv. Antonio Cucino (Consulente legale e membro della Commissione di Vigilanza e Disciplina dell’Ordine degli Psicologi del Lazio) Argomenti di insegnamento: Ordinamento della professione di psicologo Legge 18/2/89 n°56 – attività psicoterapeutica – Codice deontologico – Il segreto professionale (Codice deontologico – Codice penale) –

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C.T.U. e perizie. Bibliografia: Codice Deontologico degli Psicologi - Dispense L’approccio centrato sulla persona: la psicoterapia rogersiana (10 ore) Docente: Dr. Emanuela Tardioli Argomenti di insegnamento: Vita ed opere di Carl Rogers – Il contributo rivoluzionario dell’approccio centrato sulla persona (ACP) – La teoria della personalità e la teoria della terapia nell’ACP Bibliografia:

Reisman J. M., Storia della psicologia clinica, Cortina, Milano, 1999 Rogers C., Terapia centrata sul cliente, La Meridiana, Bari, 2007 ( a cura di Lucia Lumbelli) Rogers C.,, Un modo di essere, Martinelli, Firenze, 1980 Rogers C., I gruppi di incontro, Astrolabio, Roma, 1976

Psicoterapia transazionale (10 ore) Docente: Dr. Giorgio Cavallero Argomenti di insegnamento: Radici e sviluppo dell’analisi transazionale – La concezione dell’uomo e del suo comportamento (i bisogni, la struttura di personalità, gli stati dell’Io, Il Sè, le transazioni, i giochi, la posizione esistenziale, il copione di vita) – Il modello clinico (la concezione della salute e della patologia, gli obiettivi della terapia, la relazione terapeutica, l’intervento terapeutico). Bibliografia:

Moiso C., L’analisi transazionale, in L. Cionini, “Psicoterapie”, Carocci, Roma, pag. 193-217, 1998 Novellino M.( a cura di), L’approccio clinico dell’analisi transazionale. Epistemologia,

metodologia e psicopatologia clinica, Franco Angeli, Milano, 1988 Stewart I., Joines V., L’analisi transazionale, Garzanti, Milano, 2000 Berne E., Analisi transazionale e psicoterapia: un sistema di psichiatria sociale ed individuale,

Astrolabio, Roma, 1961 Psicoterapia cognitivista (10 ore) Docente: Dr.ssa Patrizia La Porta Argomenti di insegnamento: Origini e sviluppo del cognitivismo clinic – Basi epistemologiche e teoria generale della psicoterapia cognitiva (meta-teoria della conoscenza ed epistemologia evoluzionista – teoria dello sviluppo e dell’organizzazione della conoscenza – classificazione della conoscenza, organizzazione strutturale dei sistemi conoscitivi e rappresentazione della conoscenza come sistema di significati) – Teoria clinica e Teoria della tecnica (la prospettiva clinica razionalista e costruttivista – la relazione terapeutica e la teoria della cura – i metodi dell’intervento psicoterapeutico). Bibliografia:

Storia, teorie e tecniche della Psicoterapia Cognitiva – A. Semerari, Laterza 2000 Roma; Manuale di Psicoterapia Cognitiva – B. Bara, Boringhieri 1996 Torino; Psicoterapia Cognitiva: teoria e metodo – L. Cionini, Nis 1991 Roma; Storie di vita. Narrazioni e cura in Psicoterapia Cognitiva – F.Veglia Boringhieri 1999 Torino; Le teorie cognitive dei disturbi emotivi -F. Mancini, A. Temerari Nis 1990 Roma; I processi Cognitivi nella relazione terapeutica –A. Semerari, -Nis 1991 Roma; Inconscio e processi cognitivi – M. Conte, Il Mulino 1989 Bologna;

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Il Tirocinio

Didatti responsabili: Dr.ssa Letizia Bonelli, Dr.ssa Adelaide Gargiuto. Per ogni anno di corso è previsto un tirocinio di 150 ore di cui 50 di supervisione articolato, a seconda dell’anno, con i seguenti argomenti d’insegnamento in ordine di complessità:

Accettazione e smistamento pazienti: prima accoglienza, scheda raccolta dati con inviante e motivazione dell'invio, consegna materiale psicodiagnostico, appuntamento per colloquio clinico-anamnestico.

Osservazione e apprendimento della tecnica del colloquio.

Svolgimento di colloqui clinici.

Svolgimento di terapie di sostegno.

Supervisione di gruppo sui casi clinici seguiti all’interno della struttura convenzionata.

Riunioni d’equipe al fine di valutare e approfondire gli aspetti esperienziali, tecnici, scientifici e didattici relativi alle attività effettuate fino a quel momento.