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Il gruppo di lavoro assegnato al Servizio Nazionale di Valutazione ed ai Progetti di ricerca
finanziati con i fondi straordinari allo stesso correlati è composto da: Roberto Ricci
(responsabile), Monica Amici, Andrea Biggera, Savina Cellamare, Emanuela Cuzzucoli,
Alessandra Fazio, Elisabetta Figura, Teresa Fiorino, Cristina Lasorsa, Angela Martini,
Caterina Ponzo.
Hanno collaborato alla redazione del presente rapporto:
Monica Amici; Emiliano Campodifiori, Patrizia Falzetti; Elisabetta Figura; Francesca Fortini;
Cristina Lasorsa; Angela Martini; Monica Papini; Roberto Ricci.
Si ringrazia il Servizio statistico dell’INVALSI, che ha garantito in tempi rapidi la
predisposizione di un dataset con elevati standard qualitativi, indispensabili per le analisi
proposte nel presente rapporto.
Si ringrazia il Servizio Hardware e Reti SHR (Carlo Digiovamberardino, Stefano Ciucci e
Antonio Severoni) e il Servizio Web (Alessandro Borsella e Stefano Famiglietti)
dell’INVALSI per il fondamentale supporto informatico.
Un ringraziamento particolare, infine, è rivolto ai Presidenti di commissione, ai Dirigenti
scolastici, agli insegnanti, agli studenti e alle segreterie delle scuole per il loro impegno e
contributo all’indagine.
Immagine di copertina a cura di Alessandro Borsella (servizio web INVALSI)
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LA PROVA NAZIONALE AL TERMINE DEL PRIMO CICLO
ASPETTI OPERATIVI E PRIME VALUTAZIONI SUGLI APPRENDIMENTI
DEGLI STUDENTI
INDICE
PARTE I ............................................................................................................................... - 4 - ASPETTI ORGANIZZATIVI, CAMPIONAMENTO E ANALISI DELLO STRUMENTO DI RILEVAZIONE .................................................................................. - 4 -
Capitolo 1 - Aspetti organizzativi .................................................................................. - 6 - 1.1 I numeri della Prova nazionale ............................................................................ - 6 - 1.2 La consegna dei materiali alle scuole ................................................................... - 8 - 1.3 La somministrazione della Prova nazionale ....................................................... - 9 - 1.4 Le sessioni suppletive .......................................................................................... - 10 - 1.5 La restituzione dati all’INVALSI ...................................................................... - 10 -
Capitolo 2 – Il campione ............................................................................................... - 12 - 2.1 Generalità ............................................................................................................. - 12 - 2.2 L’individuazione della popolazione e il metodo di campionamento ............... - 12 - 2.3 I criteri di esclusione ........................................................................................... - 14 - 2.4 L’individuazione degli strati .............................................................................. - 14 - 2.5 La determinazione della numerosità campionaria per ogni strato ................. - 15 - 2.6 Il primo stadio di campionamento ..................................................................... - 15 -
2.7 Il secondo stadio di campionamento ...................................................................... - 15 - Capitolo 3 – Descrizione della Prova nazionale 2009-2010 ....................................... - 16 -
3.1 Le caratteristiche generali della prova .............................................................. - 16 - 3.2 Descrizione della prova di Italiano (Fascicolo 1) .............................................. - 16 - 3.3 Descrizione della prova di Matematica (Fascicolo 2) ....................................... - 17 -
Capitolo 4 – Le caratteristiche tecniche della prova .................................................. - 19 - 4.1 Il processo di costruzione della prova ............................................................... - 19 - 4.2 L’indice α di Cronbach ....................................................................................... - 20 - 4.3 La Rasch Analysis per la stima della difficoltà delle domande ....................... - 24 - 4.4 Il placement relativo delle domande rispetto al punteggio di Rasch dei rispondenti ................................................................................................................. - 26 - 4.5 L’indice di discriminazione statistica ................................................................ - 29 - 4.6 La classificazione delle domande in funzione dei livelli di difficoltà .............. - 34 -
Capitolo 5 - La qualità dei dati .................................................................................... - 36 - PARTE II ........................................................................................................................... - 40 - I RISULTATI DELLA RILEVAZIONE ........................................................................ - 40 -
Capitolo 1 - Come rispondono gli studenti negli ambiti della Prova nazionale ....... - 42 - 1.1 Premessa ............................................................................................................... - 42 - 1.2 Gli apprendimenti degli studenti negli ambiti della Prova nazionale ............ - 42 - 1.3 Gli apprendimenti negli ambiti della Prova nazionale per livello di abilità .. - 45 -
Capitolo 2 – I risultati medi per area geografica, regione, genere e cittadinanza ... - 49 - 2.1 I risultati per regione .......................................................................................... - 49 - 2.2 Le differenze di genere ........................................................................................ - 51 - 2.3 Le differenze in base all’origine ......................................................................... - 54 -
Capitolo 3 – La variabilità dei risultati ....................................................................... - 58 -
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Capitolo 4 - Comparazioni diacroniche ...................................................................... - 65 - Capitolo 5 - L’assegnazione del voto della Prova nazionale ...................................... - 71 - Capitolo 6 – Distribuzione percentuale delle risposte degli studenti ........................ - 75 -
Appendice 1 Il fascicolo di Italiano ........................................................................................ II Appendice 2: Il fascicolo di Matematica ........................................................................ XXIV
Appendice 3: Griglia di correzione della Prova nazionale e per l'attribuzione del voto XL
Appendice 4: Prova di Italiano – descrizione dei processi .............................................. LIV
Appendice 5: Scheda Risposta studente .............................................................................. LX
Appendice 6: Analisi per item del fascicolo di Italiano ................................................. LXIV
Appendice 7: Analisi per item del fascicolo di Matematica ................................ CXXXVIII Appendice 8: Note per il calcolo dei pesi campionari ................................................ CCXIV
Appendice 9: La qualità dei dati del campione ............................................................ CCXX
Appendice 10: I risultati per ciascuna domanda .................................................. CCXXXVI
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PARTE I
ASPETTI ORGANIZZATIVI, CAMPIONAMENTO E ANALISI
DELLO STRUMENTO DI RILEVAZIONE
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Capitolo 1 - Aspetti organizzativi
1.1 I numeri della Prova nazionale
Il giorno 17 giugno 2010 circa 585.000 candidati all’esame di Stato previsto al termine del
primo ciclo di istruzione hanno affrontato la Prova nazionale, prevista dalla legge 25/10/2007
n. 176, che anche per l’a.s. 2009-2010 prevedeva una sezione di Italiano e una di Matematica.
Le operazioni necessarie a garantire lo svolgimento della Prova nazionale sono state avviate
all’inizio del 2010. La prima operazione è consistita nel censimento della popolazione dei
possibili candidati all’esame. Dal 1 febbraio 2010 tutte le Istituzioni scolastiche, appartenenti
alla scuola secondaria di primo grado, hanno potuto comunicare attraverso un apposito
modulo attivato sul sito dell’INVALSI (http://www.invalsi.it/EsamiDiStato0910/index.php) i
dati relativi agli alunni partecipanti all’esame di Stato di fine primo ciclo. Attraverso tale
modulo le scuole hanno inviato i propri dati anagrafici, il numero delle terze classi, il numero
di alunni che dovevano sostenere l’esame di Stato, la presenza di alunni con disabilità visiva e
l’eventuale numero di candidati esterni.
Nell’a.s. 2009-2010, per la prima volta, in una prospettiva di attuazione progressiva della
normativa vigente, la Prova nazionale è stata somministrata anche agli studenti delle scuole
italiane all’estero1 operanti in Paesi con un fuso orario (da GMT-12 a GMT+3) compatibile
con quello italiano. Anche tali Istituzioni hanno comunicato i propri dati attraverso il modulo
on line.
Sulla base dei dati ricevuti, l’INVALSI ha predisposto la stampa e la spedizione dei fascicoli
di Italiano e Matematica.
Le Istituzioni scolastiche avrebbero dovuto comunicare i dati richiesti entro il 20 marzo 2010.
Non tutte le scuole hanno però rispettato la scadenza prevista, e alla data del 18 marzo 2010,
circa 230 Istituzioni scolastiche non avevano ancora effettuato alcuna registrazione sul sito
dell’INVALSI.
1 Per le modalità di invio dei fascicoli alle scuole italiane all’estero si veda il par.1.3 2 Tempo del meridiano di Greenwich
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Una volta terminata la fase di registrazione, il gruppo di lavoro INVALSI ha effettuato un
controllo sui dati comunicati dalle scuole. In alcuni casi si è reso necessario intervenire
direttamente sul database per correggere o integrare i dati erroneamente inseriti dalle
Istituzioni scolastiche (es. denominazione e indirizzo dell’istituzione scolastica, e-mail ….) o
mancanti. In particolare, sono state effettuate più di 1.000 integrazioni relativamente al
numero dei candidati interni ed esterni ammessi all’esame.
Terminata la fase di controllo e pulizia del database, a partire del 18 maggio 2010,
l’INVALSI ha potuto comunicare i dati definitivi alla società incaricata della stampa. Le
attività di stampa e allestimento si sono svolte regolarmente e i primi materiali sono stati
consegnati alla ditta incaricata delle spedizioni il 24 maggio 2010. I pacchi con i fascicoli
della Prova nazionale sono stati consegnati nei luoghi di destinazione nei tempi previsti,
ovvero all’incirca due settimane prima del giorno della somministrazione della prova.
Durante la fase di registrazione dei dati l’INVALSI ha fornito costante supporto alle
Istituzioni scolastiche attivando un apposito modulo on line “Domande e Risposte” e
rispondendo per e-mail e per telefono alle richieste delle scuole.
Anche nell’a.s. 2009-2010 la realizzazione della prova ha visto una stretta collaborazione tra
l’INVALSI, gli Uffici scolastici regionali e provinciali e il MIUR. Le sedi locali
dell’amministrazione scolastica sono state coinvolte sia nella fase di iscrizione delle scuole sia
nelle successive operazioni di consegna dei materiali. Fondamentale è stato il contributo
fornito dalle sedi locali dell’amministrazione scolastica nel giorno di somministrazione della
Prova nazionale relativamente alla pubblicazione delle griglie di correzione.
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1.2 La consegna dei materiali alle scuole
Per ognuna delle circa 5.900 istituzioni scolastiche sede dell’esame sono stati predisposti uno
o più pacchi contenenti un numero di plichi corrispondente al numero totale delle classi,
comprese quelle delle sezioni staccate e delle succursali. All’interno di ogni plico sono stati
inseriti, per ogni candidato della classe, due fascicoli: uno per l’Italiano e uno per la
Matematica. Il numero dei candidati (all’incirca 585.000) è stato calcolato sulla base
dell’indicazione fornita dalle Istituzioni scolastiche al momento della conferma dei dati
effettuata sul sito dell’INVALSI.
Si segnala che alcune scuole hanno continuato a comunicare rettifiche del numero degli alunni
anche successivamente all’inizio delle operazioni di allestimento dei pacchi e sulla base di tali
richieste è stato aggiornato il database, ma poiché erano già state avviate le operazioni di
confezionamento, non è stato però possibile garantire l'integrazione dei fascicoli. In questi
pochi casi si è consigliato alle scuole di fotocopiare i fascicoli3.
All’interno di ciascun pacco è stato inoltre inserito un CD con una versione criptata della
Prova nazionale che avrebbe dovuto essere utilizzata, secondo le modalità comunicate
dall’INVALSI, nel caso di fuga di notizie relativamente ai testi predisposti per la sessione
ordinaria.
A ciascun Ufficio scolastico regionale è stato chiesto di indicare i luoghi di consegna dei
pacchi e, per ogni luogo, il nominativo e il recapito del responsabile della ricezione. Nella
maggior parte dei casi la consegna è stata effettuata direttamente presso gli Uffici scolastici
provinciali. Per alcune province, considerato il numero delle scuole o a causa delle difficoltà
logistiche legate alla particolarità del territorio, il materiale è stato invece consegnato presso
alcune scuole polo (punti di raccolta sub-provinciale). I pacchi inviati sono stati all’incirca
8.600.
I pacchi con i fascicoli, così come previsto dalla circolare n. 50 del 7 giugno 2010, sono stati
affidati ai Dirigenti scolastici per la successiva trasmissione ai Presidenti di commissione.
3 Nel complesso il numero delle scuole che hanno dovuto fotocopiare le prove è stato molto limitato, perché il numero dei fascicoli inseriti in ciascun plico è stato calcolato per eccesso rispetto agli alunni iscritti in base a multipli di 5 (ad esempio, una classe con 18 candidati ha ricevuto un plico contenente 20 fascicoli di matematica e 20 fascicoli di italiano).
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Per consegnare tutti i pacchi si è deciso di utilizzare la formula della spedizione dedicata
come garanzia di sicurezza e riservatezza. Le spedizioni hanno avuto inizio il 25 maggio 2010
e si sono concluse il 4 giugno 2010. Le operazioni di consegna dei materiali, in tutti i 119
punti individuati, si sono svolte con regolarità e senza particolari problemi.
1.3 La somministrazione della Prova nazionale
Come nelle precedenti edizioni della prova e sulla base della citata C.M. 50/20104, la mattina
del 17 giugno l’INVALSI, a partire dalle ore 7.30, ha provveduto a spedire, per via telematica
la prova in formato elettronico a tutte le Istituzioni scolastiche (circa 300) che avevano
segnalato la presenza di alunni disabili visivi o con disturbi specifici di apprendimento e che
quindi necessitavano di una prova in formato dedicato. Con la stessa modalità (invio tramite
e-mail) la prova è stata trasmessa anche alle scuole italiane all’estero5.
Contestualmente all’invio della prova in formato elettronico, l’INVALSI ha garantito
assistenza alle istituzioni scolastiche impegnate nella somministrazione a partire dalle ore
7.00.
Si segnala inoltre che il numero complessivo dei contatti sul sito INVALSI il giorno della
somministrazione, dalle ore 00.00 alle 23.59, è stato pari a 245.503 senza che ciò abbia
causato particolari problemi ai server.
Vista la buona riuscita della procedura utilizzata nello scorso anno scolastico, anche per il
corrente anno l’INVALSI ha provveduto a spedire per posta elettronica le griglie di
correzione, unitamente ai criteri per l’attribuzione del voto della prova6, a tutte le Istituzioni
scolastiche (5.940) impegnate nell’esame di Stato.
Contestualmente all’invio delle griglie per posta elettronica, l’INVALSI ha inviato lo stesso
documento agli Uffici scolastici regionali e provinciali che, sulla base degli accordi intercorsi
con l’INVALSI, hanno pubblicato le griglie sui propri siti istituzionali. Infine, le stesse griglie
sono state pubblicate anche sul sito INVALSI. Tale procedura ha consentito di evitare
momenti di sovraffollamento dei server e, nonostante i 15.884 contatti tra le ore 11.00 e le
4 “Nel caso vi fossero candidati con DSA che necessitano di versione informatizzata della Prova nazionale, il capo di istituto ne fa, per tempo (entro e non oltre l’ 11 giugno 2010), richiesta all’INVALSI […]”. 5 Cfr. Paragrafo 1.1. 6 Cfr. Appendice 3.
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13.00, il servizio di distribuzione delle griglie ha funzionato regolarmente con tempi di attesa
di pochi secondi.
1.4 Le sessioni suppletive
Per i candidati assenti per gravi e comprovati motivi nella sessione ordinaria della Prova
nazionale sono state previste due sessioni suppletive, rispettivamente il 28 giugno e il 3
settembre 2010.
Al fine di far pervenire copia dei fascicoli della Prova nazionale per le sessioni suppletive, i
Presidenti di commissione hanno comunicato, entro la mattinata successiva allo svolgimento
della prova scritta della sessione ordinaria e della prima sessione suppletiva, le informazioni
relative agli Istituti sedi d’esame e al numero dei candidati interessati alle sezione suppletiva,
con la specifica relativa al numero di alunni non vedenti che utilizzano il Braille, compilando
all’interno del sito dell’INVALSI un modulo ad accesso riservato. L’accesso a tale sezione,
infatti, viene effettuato mediante codice meccanografico e password scelta dalle scuole al
momento della conferma dei dati.
A partire dalle ore 7.30 del 28 giugno 2010, l’INVALSI ha provveduto a inviare la prova
suppletiva per via telematica (all’indirizzo di posta elettronica indicato dall’Istituzione
scolastica) e due ore dopo le schede di correzione unitamente ai criteri di assegnazione del
voto. La prima sessione suppletiva del 28 giugno ha coinvolto 335 studenti; mentre la
sessione del 3 settembre riguarderà circa 58 candidati.
1.5 La restituzione dati all’INVALSI
Allo scopo di consentire un’analisi di dettaglio circa gli esiti della prova, così da fornire alle
scuole indicazioni specifiche sui livelli di conoscenze dei loro alunni, anche nel confronto con
le medie dell’ area geografica, di appartenenza, regionale e nazionale, è stato predisposto un
protocollo di restituzione dei dati all’INVALSI, che richiedeva la compilazione da parte dei
correttori delle prove di una scheda risposta da inviare a cura della scuola, a una società
incaricata dall’INVALSI per la lettura ottica dei risultati.
Le segreterie delle Istituzioni scolastiche, a partire dal 3 giugno, hanno potuto scaricare da
un’area riservata (http://www.provanazionale.photodivision.com) le schede risposta tramite
autentificazione con codice meccanografico e la password scelta al momento della conferma
dei dati. Tali fogli risposta sono stati generati sulla base delle informazioni dichiarate dalla
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scuola nel modulo conferma dati scuola e contenute nel database aggiornato al 18 maggio
2010. Nel caso in cui, dopo tale data ci fossero stati cambiamenti rispetto al numero dei
candidati, le Istituzioni scolastiche hanno comunicato all’INVALSI tali variazioni. Il gruppo
di lavoro Prova nazionale nel giro di 24 ore ha messo a disposizione di tali scuole i fogli
aggiuntivi pre-compilati. Per le precedenti edizioni della Prova nazionale l’INVALSI aveva
pubblicato una scheda risposta vuota che le commissioni avrebbero dovuto compilare con i
dati mancanti. In fase di scansione ottica dei risultati della Prova nazionale 2008-2009, si è
riscontrata un’alta percentuale di tali schede non compilate secondo gli standard concordati.
Ciò ha reso necessario un’imputazione manuale di tali schede con un conseguente
rallentamento nei tempi di acquisizione e analisi dei dati. Per questo motivo l’INVALSI ha
deciso di generare fogli aggiuntivi pre-compilati per evitare che le scuole utilizzassero schede
non conformi.
Come già avvenuto per lo scorso anno scolastico, le schede risposta hanno riportato alcune
voci riguardanti il luogo di nascita della madre e del padre dei candidati, il tempo di frequenza
della scuola italiana da parte dei candidati di origine straniera e l’ammissione o meno dello
studente agli esami (cfr. Appendice 5). L’INVALSI ha ricevuto i suddetti dati in forma
assolutamente anonima, nel pieno rispetto della normativa sulla protezione dei dati personali.
Al termine della sessione d’esame, le schede risposta compilate sono state inviate dalle
Istituzioni scolastiche alla Società incaricata della scansione e dell’acquisizione dei dati.
Per le classi campione7 si è avviata in via sperimentale la raccolta dei dati per via telematica,
mediante una maschera per l’imputazione dei dati, predisposta dall’INVALSI e resa
disponibile sul sito della Prova nazionale all’indirizzo
http://www.invalsi.it/EsamiDiStato0910/maschere/index.php.
I presidenti di commissione, per tali classi, hanno provveduto a imputare le risposte fornite
dai candidati e a inviare il relativo file tramite il modulo di upload disponibile all’indirizzo
http://www.invalsi.it/EsamiDiStato0910/scuole_campione/index.php entro il giorno
successivo alla somministrazione della prova. L’operazione si è conclusa nei tempi previsti
senza particolari criticità.
7 Cfr. Capitolo 2.
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Capitolo 2 – Il campione
2.1 Generalità
La rilevazione degli esiti della Prova nazionale si caratterizza per diversi elementi di
complessità, sia dovuti all’elevato numero di allievi coinvolti, oltre 576.000 studenti interni e
circa 8.800 studenti esterni, sia per l’inserimento della prova stessa all’interno dell’esame di
Stato conclusivo del primo ciclo d’istruzione. Anche nel presente anno scolastico la necessità
di fornire alla Scuola risultati controllati e disponibili in tempi rapidi ha suggerito uno studio
su base campionaria degli esiti. Nei paragrafi seguenti si descriverà sinteticamente il disegno
campionario e le procedure sviluppate per assicurare un campionamento che garantisca la
rappresentatività dei soggetti inclusi e la possibilità di estendere i risultati ottenuti all’intera
popolazione8.
2.2 L’individuazione della popolazione e il metodo di campionamento
La popolazione oggetto d’indagine è costituita da tutti gli studenti del terzo anno della scuola
secondaria di primo grado che alla fine dell’anno scolastico 2009-2010 hanno sostenuto, se
ammessi, l’esame di Stato. Poiché la rilevazione oggetto d’interesse è censuaria, la lista di
campionamento ha i requisiti necessari di completezza, ovvero esaustività, conoscenza delle
probabilità di estrazione di ciascuna unità ed efficienza.
Il metodo di campionamento adottato è di tipo probabilistico, vale a dire che ogni unità
campionaria ha una probabilità nota e diversa da zero di entrare a far parte del campione.
Essendo il campionamento stratificato a due stadi, sono state effettuate due estrazioni di unità
campionarie, gerarchicamente ordinate: al primo stadio sono state selezionate le scuole e al
secondo, all’interno di ciascuna di esse, una classe intera di studenti.
In genere, l’obiettivo che si persegue è quello di garantire la partecipazione di almeno il 95
per cento delle unità campionate. Per la Prova nazionale la risposta delle scuole ha superato le
più ottimistiche aspettative, con un’adesione del 100 per cento (cfr. Tavola I.2.1). Tutte le
scuole e le classi campionate, hanno partecipato alla prova con il numero di studenti previsto
salvo rari casi di assenza giustificata. La restituzione dei dati del campione all’INVALSI,
avvenuta attraverso la compilazione di una maschera di inserimento dati, si è realizzata nei
due giorni successivi la somministrazione della prova e l’imputazione dei dati è stata
effettuata a carico dei Presidenti di commissione che dovevano garantirne il regolare invio. In
8 I dettagli della procedura di campionamento sono riportati nell’Appendice 8.
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questo modo è stato possibile avere in tempi rapidi i dati degli studenti campionati e
procedere a una loro pronta elaborazione. I dati di tutti gli altri studenti che hanno sostenuto
l’esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione sono stati inviati entro il 28 giugno
alla ditta incaricata della lettura ottica delle schede-risposta degli studenti e sranno oggetto di
successiva elaborazione.
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Tavola I.2.2.1.Scuole e studenti della popolazione e del campione per la Prova nazionale a.s. 2009 -2010
Regione
Numero scuole per
regione
(A)
Numero studenti classe III per regione
(B)
Numero scuole
campionate
(C)
Numero studenti
campionati per regione
(D)
Numero studenti
partecipanti per regione
(E)
(C)/(A)*100 (D)/(B)*100 (E)/(B)*100
Valle d'Aosta 17 1.152 17 348 301 100,00 30,21 26.13 Piemonte 367 38.067 78 1.689 1.518 21,25 4,44 3.99 Liguria 140 12.919 58 1.250 1.129 41,43 9,68 8.74 Lombardia 907 88.727 90 2.010 1.834 9,92 2,27 2.07 Trento 63 5.472 39 878 807 61,90 16,05 14.75 Bolzano Italiano 18 1.280 18 360 311 100,00 28,13 24.30 Veneto 473 45.903 83 1.824 1.648 17,55 3,97 3.59 Friuli Venezia Giulia 114 10.093 53 1.088 1.003 46,49 10,78 9.94 Emilia Romagna 333 36.091 77 1.760 1.598 23,12 4,88 4.43 Toscana 303 30.830 75 1.671 1.544 24,75 5,42 5.01 Umbria 81 7.540 44 953 894 54,32 12,64 11.86 Marche 154 13.964 61 1.341 1.222 39,61 9,60 8.75 Lazio 499 53.012 83 1.795 1.640 16,63 3,39 3.09 Abruzzo 139 12.341 58 1.221 1.128 41,73 9,89 9.14 Molise 50 2.979 34 682 645 68,00 22,89 21.65 Campania 654 70.143 87 1.809 1.691 13,30 2,58 2.41 Puglia 392 44.346 80 1.737 1.621 20,41 3,92 3.66 Basilicata 86 5.856 46 939 895 53,49 16,03 15.28 Calabria 288 21.047 74 1.523 1.431 25,69 7,24 6.80 Sicilia 607 57.640 86 1.789 1.599 14,17 3,10 2.77 Sardegna 211 15.250 68 1.347 1.167 32,23 8,83 7.65 Totali 5.896 574.652 1.309 28.014 25.626 22,20 4,87 4,46
2.3 I criteri di esclusione
Gli unici criteri di esclusione adottati hanno riguardato le scuole con meno di 10 studenti e
tutti gli studenti cosiddetti “esterni” che sostengono l’esame in scuole pubbliche poiché questi
ultimi costituiscono una popolazione differente sotto diversi aspetti. Sono stati inoltre esclusi
ex post dal campione gli studenti con particolari disabilità (disabilità intellettive, DSA o
altro).
2.4 L’individuazione degli strati
La conoscenza a priori delle caratteristiche generali della popolazione oggetto di indagine ha
permesso di selezionare il campione in modo tale da poter conservare e correttamente
rappresentare tali caratteristiche nel campione stesso. Questa metodologia è nota con il nome
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di stratificazione. In primo luogo, si suddivide la popolazione di riferimento in
sottopopolazioni (strati) rispetto ad una o più variabili note nella popolazione stessa (nel caso
in esame la regione di appartenenza), quindi si estrae un campione da ogni strato e alla fine si
uniscono i campioni corrispondenti ai singoli strati per ottenere il campione complessivo.
2.5 La determinazione della numerosità campionaria per ogni strato
L’allocazione delle unità campionarie in ciascuno strato può avvenire secondo diversi criteri:
l’allocazione proporzionale, l’allocazione di Neyman e l’allocazione ottima. Il primo tipo di
allocazione si definisce proporzionale in quanto riproduce la stessa proporzione degli strati
nella popolazione. L’allocazione di Neyman prende in considerazione oltre alla numerosità di
ciascuno strato anche la variabilità del fenomeno oggetto dell’indagine. Infine, l’ultimo tipo di
allocazione aggiunge alle caratteristiche dei primi due anche la valutazione di un vincolo di
costo.
Nel caso dell’indagine campionaria dei risultati della Prova nazionale è stato adottato il
secondo tipo di allocazione. Data la disponibilità dei dati relativi all’indagine dell’anno
precedente (livelli di apprendimento, punteggio medio e deviazione standard) si è utilizzata la
deviazione standard moltiplicata per 0,1 per determinare l’errore ammesso9 che,
opportunamente abbinato con la numerosità delle scuole in ciascuno strato, ha fornito la
numerosità campionaria delle unità del primo stadio (scuole).
2.6 Il primo stadio di campionamento
Un volta stabilito il numero di unità campionarie di primo stadio da estrarre da ciascuno
strato, ovvero il numero di scuole da selezionare in ogni regione, si è proceduto a un
campionamento sistematico delle stesse. All’interno di ciascuno strato si è cercata, inoltre,
una stratificazione implicita per tener conto anche delle province. In seguito all’estrazione di
un numero casuale di partenza (seme) è stato calcolato il passo di campionamento e quindi
sono state estratte le scuole.
2.7 Il secondo stadio di campionamento
L’estrazione delle unità campionarie di secondo stadio si è basata su un campionamento
casuale semplice di una classe per ciascuna scuola. Ciò è avvenuto in modo totalmente
casuale, senza tenere conto della dimensione delle classi.
9 La scelta di questo criterio consente di fornire la stima della media nella forma m ± 0,1s.
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Capitolo 3 – Descrizione della Prova nazionale 2009-2010
3.1 Le caratteristiche generali della prova
La legge 25/10/2007 n. 176 stabilisce (art. 4) che l’esame conclusivo del primo ciclo
d’istruzione comprende anche “una prova a carattere nazionale, volta a verificare i livelli
generali e specifici di apprendimento conseguiti dagli studenti”. Tale prova è scelta dal
Ministro dell’Istruzione tra quelle predisposte annualmente dall’INVALSI e il suo esito, in
base al D.P.R. 22 giugno 2009 n. 122 (art. 3, commi 4 e 6) concorre alla valutazione finale
degli alunni insieme alle altre prove scritte, al colloquio orale e al voto di ammissione agli
esami.
La Prova nazionale 2009-2010, svoltasi in sessione ordinaria10 il 17 giugno, è costituita da un
test standardizzato di Italiano (fascicolo 1) e da un test standardizzato di Matematica
(fascicolo 2).
I due test sono stati proposti ai candidati uno di seguito all’altro, separati da una breve pausa.
Per rispondere alle domande di ciascuno dei due fascicoli è stata data un’ora di tempo. La
durata complessiva della Prova nazionale è stata dunque di due ore. Il testo delle prove è
disponibile nell’Appendice 1 (fascicolo di Italiano) e nell’Appendice 2 (fascicolo di
Matematica) del presente rapporto, oltreché sul sito dell’INVALSI al seguente indirizzo:
http://www.invalsi.it/esamidistato0910/somministrazione/.
3.2 Descrizione della prova di Italiano (Fascicolo 1)
In base alle indicazioni del Quadro di Riferimento11, la prova di Italiano è divisa in due parti,
la prima tesa a valutare la comprensione della lettura di testi scritti di vario genere e la
seconda la capacità di riflettere sulla lingua italiana e di farne un uso corretto in contesti dati.
La prima parte della Prova nazionale 2010 comprende due testi, uno letterario di carattere
narrativo e uno a carattere espositivo12. Le domande volte a verificare la comprensione della
lettura sono 20 (con 28 item) per il testo letterario e 17 (con 26 item) per quello espositivo. La
seconda parte della prova è costituita da 10 quesiti (con 12 item), tendenti a verificare il
possesso delle conoscenze e competenze grammaticali che dovrebbero esser acquisite alla fine
della scuola secondaria di primo grado. Benché la domanda a scelta multipla, con quattro
10 Le sessioni suppletive per l’anno 2009-2010 sono fissate alle date del 28 giugno e del 3 settembre. 11 Disponibile all’indirizzo web: http://www.invalsi.it/snv0910/. 12 Nella prova della sessione ordinaria i due testi erano un brano tratto e adattato da “Storie di primogeniti e figli unici” di Francesco Piccolo (Feltrinelli, Milano, 1998) e un brano tratto e adattato da “Popoli in movimento” di M. Clementi e N. Scognamiglio (EMI, Bologna, 1993)
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alternative di risposta, sia la tipologia prevalente (38 domande su 47 totali), alcune domande
sono a risposta aperta univoca o a risposta chiusa complessa.
Gli ambiti di valutazione della prova di Italiano sono stati definiti in relazione al Quadro di
Riferimento sopra citato, sviluppato a partire da un confronto tra gli obiettivi di
apprendimento previsti dalle indicazioni nazionali per i piani di studio personalizzati del 2004
e quelle delle “Indicazioni per il curricolo 2007”, e tenendo presenti i quadri di riferimento
delle indagini comparative internazionali sulla comprensione della lettura (IEA PIRLS e
PISA). Gli ambiti di valutazione sono i seguenti:
- Competenza grammaticale:
a) Ortografia e punteggiatura;
b) Morfologia e Sintassi.
- Competenza lessicale.
- Competenza testuale:
a) Comprensione locale e globale del testo;
b) Organizzazione logica entro e oltre la frase;
c) Aspetti formali e retorici.
Nell’Appendice 3 è riportato il documento di valutazione dell’intera Prova nazionale (Italiano
e Matematica) con le risposte esatte, i criteri di assegnazione del punteggio e le indicazioni
per il passaggio dai punteggi al voto decimale.
3.3 Descrizione della prova di Matematica (Fascicolo 2)
La prova di Matematica comprende 25 domande, di varia tipologia. Poiché una parte di esse è
articolata al proprio interno, il numero di item assomma in realtà a 40. La maggior parte degli
item della prova di Matematica sono domande a scelta multipla, con un quesito e 4 alternative
di risposta, ma alcune delle domande a risposta chiusa sono di tipo complesso. Tra gli item
aperti (14 in tutto), tre sono a risposta aperta articolata (si richiede al candidato di indicare il
procedimento seguito per rispondere all’item precedente o di giustificare la propria risposta) e
i rimanenti a risposta breve univoca.
Dal punto di vista contenutistico, le domande riguardano i principali argomenti studiati nella
scuola secondaria di primo grado. Gli ambiti oggetto di valutazione, come nel caso
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dell’Italiano, sono stati definiti in base a un Quadro di Riferimento13 elaborato a partire da un
confronto tra gli obiettivi di apprendimento previsti dalle indicazioni nazionali per i piani di
studio personalizzati del 2004 e quelle delle “Indicazioni per il curricolo 20072, e tenendo
presenti i quadri di riferimento delle indagini comparative internazionali sull’apprendimento
matematico e scientifico (come, ad esempio, l’indagine IEA-TIMSS) e le prassi didattiche più
diffuse nella scuola. Il quadro di riferimento di Matematica – e la stessa cosa dicasi per quello
di Italiano – ha costituito la base sia per la costruzione della Prova nazionale dell’esame finale
del primo ciclo che delle prove di rilevazione del SNV 2009-2010. I domini di conoscenza,
mutuati dalla ricerca internazionale IEA-TIMSS, sono due: dominio dei contenuti e dominio
cognitivo. I contenuti sono suddivisi in quattro ambiti14:
- Numeri (numeri naturali, frazioni e decimali, interi, rapporto, proporzione,
percentuale).
- Spazio e Figure (rette e angoli, figure piane e solide; congruenza e similitudine;
teorema di Pitagora e sue applicazioni; rappresentazione di punti, segmenti e figure
sul piano cartesiano; simmetria).
- Relazioni e Funzioni (espressioni algebriche, equazioni e formule, relazioni,
rappresentazione grafica di funzioni di proporzionalità diretta e inversa).
- Misure, Dati e Previsioni (attributi ed unità; strumenti, tecniche e formule; raccolta di
dati e organizzazione; rappresentazione dei dati; interpretazione dei dati; probabilità).
Per il dominio cognitivo si sono considerate le seguenti capacità:
- la capacità di eseguire algoritmi (di routine o non di routine);
- l’uso di linguaggi specifici;
- la sensibilità numerica e geometrica.
La risoluzione di tutte le tipologie di item prevedeva l’esecuzione di calcoli semplici e
pertanto non è stato consentito l’uso della calcolatrice.
Il testo della prova di Matematica (sessione ordinaria) si trova in Appendice 2, mentre il
documento di valutazione in Appendice 3 contiene, come già detto al paragrafo precedente, le
istruzioni per la correzione e valutazione dell’intera Prova nazionale (Italiano e Matematica).
13 Disponibile all’indirizzo web: http://www.invalsi.it/snv0809/documenti/QdR_Matematica.pdf . 14 La denominazione degli ambiti riprende sostanzialmente quella utilizzata in IEA TIMSS, ma non è esattamente la stessa.
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Capitolo 4 – Le caratteristiche tecniche della prova
4.1 Il processo di costruzione della prova
La costruzione di una prova standardizzata, come la Prova nazionale, è il frutto di un lungo e
articolato processo. Giudizi fondati e razionali sullo strumento di misurazione utilizzato per la
rilevazione dei livelli di apprendimento possono essere facilitati dalla conoscenza di tutti i
passaggi di questo processo.
La prova sostenuta dagli allievi della terza classe della scuola secondaria di primo grado è
stata predisposta in diverse fasi che si sono realizzate nell’arco di oltre quindici mesi. Sulla
base di quadri di riferimento pubblici, gli autori hanno avanzato le loro proposte di prova, che
sono stati vagliati da commissioni di esperti e, soprattutto, sottoposti alla verifica empirica di
un pre-test realizzato su diverse centinaia di studenti di scuole sparse su tutto il territorio
nazionale15. Dopo un’ulteriore analisi delle caratteristiche misuratorie delle prove e la
correzione o l’eliminazione degli item risultati non soddisfacenti, sono stati costruiti i
cosiddetti fascicoli definitivi, somministrati ai circa 585.000 allievi che il 17 giugno 2010
hanno sostenuto la Prova nazionale.
I risultati del pre-test hanno permesso di valutare su una base empirica ampia e statisticamente
rappresentativa le ipotesi formulate dagli esperti sulle caratteristiche misuratorie delle
domande che costituiscono la Prova nazionale e sulla reale difficoltà dei diversi quesiti.
Mediante il pre-test è stato anche possibile valutare se, e in che misura, ogni singola opzione
delle domande a risposta multipla fosse in grado di rappresentare adeguatamente il livello di
preparazione degli allievi rispondenti. Questa fase è molto importante poiché permette di
identificare con una certa sicurezza l’eventuale presenza di ambiguità o di imprecisioni nella
formulazione delle domande o delle opzioni di risposta, i cosiddetti distrattori.
Sulla base dei risultati del pre-test le domande sono state suddivise in due gruppi: il gruppo A
composto principalmente da domande legate agli aspetti fondamentali ed essenziali, ovvero
domande alle quali uno studente con un livello di preparazione sufficiente dovrebbe
rispondere con relativa facilità nei tempi assegnati, e il gruppo B, composto invece da
domande più complesse e rivolte a individuare livelli di preparazione più elevati.
La valutazione della difficoltà di una prova da parte del singolo individuo viene talvolta
effettuata utilizzando come metro di giudizio l’esperienza personale e un limitato numero di
15 INVALSI (2008), Quadro di riferimento di Italiano, (http://www.invalsi.it/snv0910/); INVALSI (2008), Quadro di riferimento di Matematica, (http://www.invalsi.it/snv0910/)
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casi osservati. Ovviamente questa modalità di valutazione, utile in prima approssimazione,
non può essere presa a riferimento per un giudizio tecnico e scientificamente fondato circa il
livello di difficoltà, poiché non permette di comparare un elevato numero di risposte e quindi
una varietà di comportamenti sufficientemente ampia.
La teoria dei test, specie nella sua forma più moderna che va sotto il nome di Item Response
Theory e di Rasch Analysis16, permette di effettuare solide e robuste valutazioni sulla
difficoltà complessiva di una prova, sulla sua coerenza generale e sull’adeguatezza delle
domande che la compongono.
Analogamente a quanto avviene in altre rilevazioni quantitative sugli apprendimenti, sia a
livello nazionale sia a livello internazionale, l’INVALSI utilizza metodi e tecniche la cui
validità trova riscontro nella letteratura di settore più aggiornata e accreditata. In particolare,
per ogni parte della Prova nazionale (fascicolo di Italiano e di Matematica) sono state
effettuate le seguenti analisi, basate sui dati forniti dal campione (1.309 scuole e circa 26.000
studenti) 17:
1. valutazione generale di affidabilità della prova mediante l’indice α di Cronbach;
2. Rasch Analysis per la stima della difficoltà delle domande;
3. placement relativo delle domande rispetto al punteggio di Rasch assegnato a ciascun
allievo;
4. indice di discriminazione statistica.
4.2 L’indice α di Cronbach
Il primo indice, cioè l’α di Cronbach, permette di esprimere una valutazione sintetica e
generale sulla coerenza complessiva di una prova e quindi sull’attendibilità delle informazioni
che da essa si possono desumere. Più precisamente, l’α di Cronbach consente di comprendere
se l’oggetto della valutazione ha caratteristiche prevalenti di unitarietà o meno (Cronbach,
1951), ovvero, in termini più espliciti, se le domande che compongono la prova sono tra loro
coerenti e volte alla misurazione dello stesso oggetto. Tale indice non è sufficiente per poter
esprimere un giudizio sicuro e fondato sull’aspetto predetto, ma consente di effettuare
un’analisi preliminare che deve essere ulteriormente approfondita con altri strumenti. A tal
16 Esula dallo scopo del presente lavoro la trattazione analitica delle differenze metodologiche e teoriche tra Item Response Theory e Rasch Analysis. A tal riguardo si veda, ad esempio, BARBARANELLI C., NATALI E. (2005), I test psicologici: teorie e modelli psicometrici, Carrocci Editore, Roma. 17 I dati effettivamente utilizzati sono quelli depurati dall’effetto dei comportamenti opportunistici (cfr. Capitolo 5).
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fine, la Rasch Analysis consente di effettuare gli approfondimenti necessari per valutare se, e
in che misura, la prova proposta agli studenti ha sufficienti caratteristiche di affidabilità per
poter fornire misure robuste e informative dei livelli di apprendimento raggiunti.
L’α di Cronbach è un indice che oscilla tra 0 e 1: quanto più si avvicina ad 1, tanto maggiore è
la coerenza complessiva della prova oggetto d’interesse. La letteratura psicometrica fornisce
valori di riferimento che definiscono degli standard generalmente accettati per esprimere un
primo giudizio orientativo sulla coerenza generale di una prova.
Tavola I.4.2.1. Soglie di α per prove su larga scala
Valori di α Attendibilità della prova0,80 o superiore Molto buona da 0,70 a 0,80 Buona da 0,50 a 0,70 Modesta inferiore a 0,50 Inadeguata
I valori soglia riportati nella Tavola I.4.2.1 hanno una valenza orientativa e dipendono dalla
tipologia di prova presa in esame. Se la prova è high stake, come nel caso di una prova
d’esame, allora possono essere prese in considerazione delle prove che presentino valori di α
almeno superiori a 0,70, ossia al limite del “buono”.
La Tavola I.4.2.2 riporta i valori dell’indice α di Cronbach per i due fascicoli che
compongono la Prova nazionale 2009-2010.
Tavola I.4.2.2. Valori di α della Prova nazionale Fascicolo Valori di α Italiano 0,88
Matematica 0,81
Il confronto dei dati delle Tavole I.4.2.1 e I.4.2.2 permette di esprimere un primo giudizio
provvisorio molto positivo circa la coerenza complessiva di ciascun fascicolo che compone la
Prova nazionale. In termini ancora più espliciti, gli elevati valori degli indici riportati nella
Tavola I.4.2.2 consentono di ritenere che ciascuna delle due parti della prova sia coerente dal
punto di vista misuratorio, ovvero che l’oggetto di misurazione ha una sua unitarietà
prevalente. Ciò significa che i due fascicoli permettono di esprimere misure affidabili del
livello di preparazione degli allievi ai quali è stata presentata la prova. Anche se, come sarà
mostrato in seguito, l’α di Cronbach è solo un primo strumento di valutazione, i valori della
Tavola I.4.2.2 fanno pensare che la prova, complessivamente intesa, non presenta problemi di
ambiguità macroscopiche o incoerenze tali da mettere in difficoltà i rispondenti.
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Sempre utilizzando l’α di Cronbach, è possibile effettuare un altro approfondimento nello
studio della coerenza generale della prova. In particolare, è importante verificare domanda per
domanda se la qualità della prova migliora togliendo un dato quesito e lasciando gli altri. In
altre parole, se eliminando una determinata domanda dalla prova l’α di Cronbach aumenta,
allora quella domanda rappresenta dal punto di vista misuratorio un elemento che ha forti
probabilità di ridurre l’affidabilità complessiva dello strumento di misurazione.
Le Tavole I.4.2.3a e I.4.2.3b, che riportano in corrispondenza di ciascun item il valore dell’α
di Cronbach dell’intero fascicolo (Italiano e Matematica) tolto quell’item, forniscono una
ulteriore conferma della prima valutazione della Prova nazionale. Infatti nella prova d’Italiano
l’α di Cronbach non migliora mai in seguito all’eliminazione di un item e in quella di
Matematica ciò avviene nel caso di tre item che sono parte di quesiti afferenti allo stesso
stimolo (D9_a, D15_c e D19_c), ma con una variazione dell’α di Cronbach da 0,81 a 0,82.
Come già accennato in precedenza, le informazioni fornite dall’α di Cronbach hanno un
valore segnaletico non conclusivo. Si vedrà infatti nei paragrafi successivi che solo l’item
D9_a è quello che non apporta un’informazione significativa nella misurazione degli
apprendimenti in Matematica.
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Tavola I.4.2.3a. Valore dell’α di Cronbach successivamente all’eliminazione di un item (Italiano) Testo narrativo Testo espositivo Grammatica
Item escluso
Valore di α
Gruppo Item
escluso Valore
di α Gruppo
Item escluso
Valore di α
Gruppo
A1 0,88 B B1 0,88 A C1 0,88 A A2 0,88 A B2 0,88 A C2_a 0,88 B A3 0,88 A B3 0,88 A C2_b 0,88 B A4 0,88 B B4_a 0,88 A C3 0,88 A A5 0,88 B B4_b 0,88 A C4 0,88 A A6 0,88 B B4_c 0,88 A C5 0,88 B A7_a 0,88 A B5 0,88 B C6 0,88 B A7_b 0,88 A B6 0,88 B C7 0,88 B A7_c 0,88 A B7 0,88 A C8 0,88 A A7_d 0,88 A B8 0,88 B C9 0,88 B A7_e 0,88 A B9 0,88 B C10_a 0,88 B A8 0,88 A B10 0,88 B C10_b 0,88 B A9 0,88 A B11 0,88 B - - - A10 0,88 B B12 0,88 A - - - A11 0,88 A B13 0,88 B - - - A12 0,88 A B14 0,88 A - - - A13 0,88 A B15_a 0,88 A - - - A14_a 0,88 A B15_b 0,88 A - - - A14_b 0,88 A B15_c 0,88 A - - - A14_c 0,88 A B15_d 0,88 A - - - A14_d 0,88 A B15_e 0,88 A - - - A14_e 0,88 A B15_f 0,88 A - - - A15 0,88 B B15_g 0,88 A - - - A16 0,88 A B15_h 0,88 A - - - A17 0,87 B B16 0,88 B - - - A18 0,88 B B17 0,88 B - - - A19 0,88 B - - - - - - A20 0,88 A - - - - - -
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Tavola I.4.2.3b. Valore dell’α di Cronbach successivamente all’eliminazione di un item (Matematica)
Item escluso
Valore di α Ambitoa Gruppo
Item escluso
Valore di α
Ambito Gruppo
D1 0,81 RF A D15_a 0,81 RF B D2 0,80 N B D15_b 0,81 RF B D3 0,81 MDP B D15_c 0,82 RF B D4 0,81 MDP A D15_d 0,81 RF B D5_a 0,81 RF B D15_e 0,81 RF B D5_b 0,81 RF B D16 0,81 N A D6 0,81 N A D17 0,81 RF B D7 0,81 SF B D18 0,81 MDP A D8_a 0,81 N A D19_a 0,82 MDP A D8_b 0,81 N A D19_b 0,81 MDP A D9_a 0,82 RF A D19_c 0,81 MDP A D9_b 0,81 RF A D19_d 0,81 MDP A D9_c 0,81 RF A D20 0,81 SF A D10 0,81 MDP B D21_a 0,81 RF A D11 0,81 SF A D21_b 0,81 RF A D12 0,81 SF B D22 0,81 RF A D13 0,80 N A D23_a 0,81 SF B D14_a 0,81 MDP B D23_b 0,81 SF B D14_b 0,81 MDP B D24 0,81 MDP A D14_c 0,81 MDP B D25 0,81 SF A
a N = Numeri, RF = Relazioni e funzioni, SF = Spazio e figure, MDP = Misura, dati e previsioni.
4.3 La Rasch Analysis per la stima della difficoltà delle domande
Dopo una prima valutazione sintetica sull’attendibilità generale della Prova nazionale,
l’analisi è stata approfondita applicando i metodi della cosiddetta Rasch Analysis (RA). In
termini assolutamente generali, la principale caratteristica della RA è che essa consente di
ottenere sulla stessa scala la stima della difficoltà di ciascuna domanda e la misura del livello
di prestazione del rispondente18. Quest’ultimo aspetto è molto importante dal punto di vista
interpretativo, poiché consente di comprendere a quale livello di difficoltà si colloca ciascuna
domanda e, allo stesso tempo, di comprendere quali e quanti sono gli allievi che mostrano
livelli di apprendimento superiori o inferiori alla difficoltà di una determinata domanda o di
un insieme di domande.
Tenuto conto di ciò risulta quindi evidente l’enorme potenzialità di questa metodologia anche
dal punto di vista didattico e per la promozione di azioni volte al miglioramento che possono
essere attuate dalle singole scuole.
18 Nella letteratura psicometrica tale misura è solitamente denominata abilità del rispondente, utilizzando quindi il termine abilità in un’accezione differente da quella comunemente usata nelle scienze dell’educazione.
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Le Tavole I.4.3.4a e I.4.3.4b riportano i cosiddetti parametri di difficoltà di ciascuna domanda
delle due parti (fascicolo d’Italiano e di Matematica) della Prova nazionale. Tali parametri
sono definiti su una scala convenzionale centrata sul valore 0 e compresa tra i valori -4 e +4.
Ciò significa che domande con parametri di difficoltà inferiori a 0 sono facili o molto facili se
tali parametri assumano valori vicino a -4, mentre quelle con parametri positivi sono più
difficili fino a divenire molto difficili quanto più ci si avvicina a +4.
Tavola I.4.3.4a. Parametri di difficoltà delle domande del fascicolo d’Italiano Testo narrativo Testo espositivo Grammatica
Item Difficoltà Gruppo19 Item Difficoltà Gruppo Item Difficoltà GruppoA1 -1,33 B B1 -1,21 A C1 -0,73 A A2 -0,14 A B2 -1,13 A C2_a 1,21 B A3 -1,58 A B3 -0,80 A C2_b 1,16 B A4 -0,42 B B4_a -0,58 A C3 -0,80 A A5 -0,47 B B4_b -1,26 A C4 -0,69 A A6 -1,02 B B4_c -0,80 A C5 -0,06 B A7_a -1,22 A B5 0,28 B C6 0,60 B A7_b -1,29 A B6 0,48 B C7 0,11 B A7_c -0,91 A B7 -1,44 A C8 -0,37 A A7_d -1,70 A B8 -0,48 B C9 -1,98 B A7_e -0,89 A B9 -0,45 B C10_a -1,03 B A8 -0,95 A B10 -0,84 B C10_b -0,41 B A9 -0,40 A B11 -0,70 B - - - A10 -1,45 B B12 -0,06 A - - - A11 -0,82 A B13 -0,67 B - - - A12 -0,70 A B14 -0,50 A - - - A13 -1,63 A B15_a -1,22 A - - - A14_a -2,24 A B15_b -0,89 A - - - A14_b -2,20 A B15_c -0,70 A - - - A14_c -0,63 A B15_d -0,60 A - - - A14_d -1,60 A B15_e -1,62 A - - - A14_e -1,56 A B15_f -1,02 A - - - A15 -0,34 B B15_g -1,02 A - - - A16 -1,74 A B15_h -0,62 A - - - A17 -0,31 B B16 -0,21 B - - - A18 -0,67 B B17 -0,46 B - - - A19 0,50 B - - - - - - A20 -0,50 A - - - - - -
19 Le domande della Prova nazionale sono state suddivise in due gruppi: A e B. Le domande del gruppo A sono quelle che descrivono i livelli di preparazione essenziali e sono, di norma, quelle più semplici.
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Tavola I.4.3.4b. Parametri di difficoltà delle domande del fascicolo di Matematica Item Difficoltà Ambito a Gruppo Item Difficoltà Ambito Gruppo
D1 -1,54 RF A D15_a -1,51 RF B D2 0,01 N B D15_b -0,34 RF B D3 -0,22 MDP B D15_c -1,23 RF B D4 -0,57 MDP A D15_d -0,04 RF B D5_a 1,29 RF B D15_e 0,47 RF B D5_b 1,50 RF B D16 0,41 N A D6 -0,65 N A D17 0,45 RF B D7 -0,03 SF B D18 -1,11 MDP A D8_a 1,10 N A D19_a -1,89 MDP A D8_b 1,15 N A D19_b -1,30 MDP A D9_a 0,75 RF A D19_c -1,78 MDP A D9_b -1,85 RF A D19_d -0,60 MDP A D9_c -0,85 RF A D20 0,23 SF A D10 -0,06 MDP B D21_a -0,15 RF A D11 0,36 SF A D21_b 1,77 RF A D12 -0,92 SF B D22 -0,60 RF A D13 0,11 N A D23_a 0,58 SF B D14_a -1,54 MDP B D23_b 1,71 SF B D14_b -1,05 MDP B D24 -0,30 MDP A D14_c -0,84 MDP B D25 -2,75 SF A
a N = Numeri, RF = Relazioni e funzioni, SF = Spazio e figure, MDP = Misura, dati e previsioni.
La lettura dei dati delle tavole I.4.2.4a e I.4.2.4b mette in luce come la percezione di difficoltà
della prova, emersa in alcuni commenti alle prove stesse nei giorni immediatamente
successivi alla somministrazione, non trovi alcun riscontro nell’analisi delle risposte
effettivamente fornite dagli allievi, specie per il fascicolo d’Italiano. Di ciò si trova ulteriore
conferma nella distribuzione di frequenza delle risposte alle singole domande per le quali si
rinvia al Capitolo 6. Infatti, si può notare che nella prova d’Italiano la maggior parte delle
domande sono caratterizzate da un parametro di difficoltà negativo e ciò significa che esse
sono medio-facili o facili. Di ciò si trova ulteriore conferma nella distribuzione di frequenza
delle risposte alle singole domande, per le quali si rinvia al Capitolo 6.
4.4 Il placement relativo delle domande rispetto al punteggio di Rasch dei rispondenti
L’ultimo passo per la valutazione complessiva di una prova è lo studio del cosiddetto
placement relativo tra difficoltà delle domande e livelli di apprendimento raggiunti dai
rispondenti. Dal punto di vista teorico, il placement ideale è dato da una distribuzione della
difficoltà delle domande in grado di coprire tutto l’intervallo della scala su cui insistono i
livelli di apprendimento degli allievi. Nelle situazioni concrete ciò non è perfettamente
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realizzabile. E’ però importante che il placement sia soddisfacente, ovvero che non vi siano
intervalli, soprattutto quelli intermedi, totalmente privi di domande o di allievi con livelli di
prestazione che si collocano proprio in quegli intervalli.
Le Figure I.4.4.1 e I.4.4.2 mostrano il posizionamento relativo delle domande della Prova
nazionale e i risultati conseguiti dagli allievi.
Figura I.4.4.1. Placement della prova d’Italiano
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Figura I.4.4.2. Placement della prova di Matematica
I grafici delle Figure I.4.4.1 e I.4.4.2 confermano i dati contenuti nelle Tavole I.4.3.4a e
I.4.3.4b. Nella parte sinistra dei grafici si trova la distribuzione dei risultati degli allievi che
hanno partecipato alla Prova nazionale (dati campionari), mentre nella parte destra la
collocazione sulla stessa scala (asse verticale tratteggiato) della difficoltà delle domande. Più
precisamente, tutti gli studenti rappresentati dalle crocette che si trovano in una posizione
inferiore a quella occupata da una data domanda hanno una scarsa probabilità (inferiore al 50
per cento) di rispondere correttamente alla domanda medesima, mentre coloro che sono
posizionati rispetto all’asse verticale al di sopra di una domanda hanno una probabilità alta
(superiore al 50 per cento) di rispondere correttamente, tale probabilità aumenta all’aumentare
della distanza studente-domanda. Da ciò segue che la parte d’Italiano della prova è risultata
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abbastanza facile, poiché un’ampia percentuale di studenti si posiziona al di sopra della
maggior parte delle domande, mentre la prova di Matematica risulta meglio articolata in tutti i
livelli di difficoltà. Tuttavia, come si può vedere nel Capitolo 6 non vi sono domande troppo
difficili (cioè con basse quote di risposte corrette) o troppo facili (cioè con quote di risposte
corrette molto alte). A questo proposito è bene rimarcare la differenza tra una prova
tradizionale di scuola e una prova standardizzata nazionale. Quest’ultima si pone come
obiettivo principale quello di misurare i livelli di apprendimento raggiunti dagli studenti che
frequentano le scuole italiane, ovvero si propone di misurare i risultati conseguiti in un
determinato ambito da allievi con diversi livelli di abilità potenzialmente posizionati su ogni
punto dell’asse verticale delle Figure I.4.4.1 e I.4.4.2. Ciò significa che in una prova
standardizzata nazionale o somministrata su larga scala è assolutamente normale che vi siano
alcuni quesiti ai quali solo una piccola minoranza di studenti è in grado di rispondere
correttamente, senza che da questo si debba dedurre che la preparazione dei rispondenti sia
inadeguata. Infatti, queste particolari domande sono finalizzate all’individuazione di livelli di
apprendimento particolarmente elevati. In assenza di queste domande più difficili la prova
non sarebbe in grado di dare indicazioni circa i livelli di apprendimento degli studenti più
abili.
4.5 L’indice di discriminazione statistica
Le analisi fin qui proposte mancano ancora di un elemento per esprimere un giudizio
complessivo adeguatamente approfondito sull’intera prova e su ciascuna domanda che la
compone. Prima di arrivare a un giudizio definitivo, è necessario valutare se le diverse
domande contengano o meno delle ambiguità che possano aver tratto in inganno i rispondenti.
Per ogni domanda è stata valutata sia in sede di pre-test sia ex post, (ossia sui risultati della
rilevazione vera e propria) la capacità misuratoria di ciascuna alternativa di risposta. In
termini più espliciti, in una domanda formulata in modo adeguato e privo di ambiguità solo
l’opzione corretta si deve associare positivamente con il risultato complessivo della prova, nel
senso che coloro che rispondono correttamente a quella data domanda devono, in media,
ottenere un risultato complessivo nella prova migliore di coloro che rispondono in modo
errato o non rispondono affatto.
La Tavola I.4.5.5 mostra, a titolo esemplificativo, le analisi che devono essere condotte su
ciascuna domanda per verificarne l’adeguatezza misuratoria, inclusa l’analisi, cui si è prima
- 30 -
accennato, delle alternative di risposta e della distribuzione fra di esse delle risposte degli
studenti.
Tavola I.4.5.5. Dati generali di una domanda (A2 - ITALIANO – “C” risp. esatta)
Processi: Ricostruire il significato globale del testo, integrando più informazioni e concetti Livello sulla scala di abilità: Alto Indice di discriminazione: 0,28 Livello di difficoltà: -0,14
Frequenzaa
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
A 86852 15,0 -0,14 -22,67(,000) -0,25 0,69 B 121568 21,0 -0,09 -14,94(,000) -0,13 0,69 C 306743 53,1 0,28 46,33(,000) 0,19 0,77 D 55225 9,6 -0,13 -21,79(,000) -0,3 0,71
Risposta non valida (7) 2886 0,5 -0,05 -8,08(,000) -0,45 0,73 Item non raggiunto (8) 114 0,0 -0,06 -10,37(,000) -2,78 0,02 Mancata risposta (9) 4528 0,8 -0,08 -12,35(,000) -0,54 0,8
a Le frequenze assolute sono state calcolate sul campione e riportate alla popolazione mediante i pesi campionari.
La prima indicazione (processi) consente di collegare la specifica domanda al quadro di
riferimento mediante l’individuazione del tipo di compito cui si riferisce il quesito oggetto
d’interesse. In analogia a quanto proposto dalla ricerca OCSE-PISA e IEA-TIMSS, ma anche
da altre ricerche internazionali, le domande sono state classificate in funzione di un livello
sulla scala di abilità. L’operazione è molto importante e costituisce solo il primo stadio per
fornire alla scuola un’informazione sempre più ricca e articolata. La scala di abilità è
suddivisa in tre livelli, basso, intermedio e alto20. L’utilizzatore di queste analisi può pertanto
esaminare tutte le domande di un determinato livello e quindi comprendere, anche in chiave
di processi indagati, quali siano le caratteristiche di queste domande e, di conseguenza,
verificare se un determinato gruppo di allievi abbia raggiunto o meno quel dato livello.
L’indice di discriminazione consente di valutare in termini quantitativi la capacità di una
domanda di individuare gruppi di rispondenti in funzione del loro livello di preparazione. In
altri termini, quanto più una domanda è discriminativa, tanto più essa è in grado di misurare la
variazione di probabilità di fornire la risposta corretta anche per piccole variazioni di abilità
del rispondente. Gli standard di letteratura indicano che l’indice di discriminazione deve
raggiungere almeno il valore 0,20 e può considerarsi buono quando supera i valori di 0,25-
0,2821.
20 L’attribuzione delle domande ai livelli di difficoltà è stata effettuata mediante una tecnica di IRT scaling che sarà oggetto di uno specifico approfondimento metodologico che esula dagli scopi del presente lavoro. 21 Si veda Pisa Technical Report (2003) pag. 123.
- 31 -
I dati contenuti nella Tavola I.4.5.5 si riferiscono alla domanda A2 della Prova nazionale
(fascicolo d’Italiano) con risposta a scelta multipla in cui l’opzione “C” è quella corretta. Le
colonne (2) e (3) riportano le frequenze assolute e percentuali delle risposte. Questa è
un’informazione del tutto insufficiente per valutare l’adeguatezza della domanda. I dati della
colonna (4) sono in grado di fornire un’informazione molto importante per ogni opzione di
risposta. La correlazione punto-biseriale rappresenta la correlazione tra la probabilità di
scegliere una data opzione e l’abilità complessiva dell’allievo. Tale correlazione deve essere
negativa per le opzioni di risposta non corrette e positiva per quella esatta. Più precisamente,
una domanda a risposta multipla è ben formulata se, in media, coloro che rispondono
correttamente a quella domanda ottengono anche un punteggio elevato nella prova
complessivamente considerata22. Per esempio, la domanda in esame nella tavola I.4.5.5 mette
in evidenza che tendono a fornire la risposta corretta gli studenti che rispondono bene alla
maggior parte delle domande (la correlazione punto-biseriale è +0,28). Al contrario, scelgono
le opzioni non corrette gli allievi con punteggi complessivi più bassi (le correlazioni punto-
biseriali sono tutte negative). I dati della colonna (5) consentono di valutare la significatività
della correlazione punto-biseriale. Nel caso in esame, tutti i valori della colonna (4) sono
significativi in senso propriamente statistico23. Infine, la colonna (6) permette di valutare su
una scala di Rasch il livello medio di performance degli allievi che scelgono una determinata
risposta, mentre la colonna (7) fornisce una misura della variabilità di ciascuno dei risultati
riportati in colonna (6). E’ importante notare che, in media, il livello di preparazione degli
allievi che scelgono l’opzione corretta di risposta è più elevato di quello di coloro che
scelgono le altre opzioni e ciò fornisce un’ulteriore indicazione positiva circa l’adeguatezza
della domanda presa in esame.
Nelle Appendici 6 e 7 sono riportate le stesse analisi della tavola I.4.5.5 per ciascuna
domanda della Prova nazionale. Inoltre, le tavole I.4.5.6a e I.4.5.6b riportano i valori del
coefficiente di correlazione punto-biseriale per le opzioni di risposta corrette di tutte le
domande della Prova nazionale.
22 Ciò vale a condizione che la prova sia coerente e quindi i risultati forniti siano attendibili. La valutazione dell’attendibilità e coerenza complessiva della prova è effettuata mediante l’ di Cronbach. 23 Dal punto di vista propriamente statistico un determinato valore di sintesi, in questo caso il coefficiente di correlazione punto-biseriale, è statisticamente significativo se il valore t(p) ha una probabilità, indicata tra parentesi, di prodursi per solo caso inferiore allo 0,05 (5 per cento). Nel caso in esame, tutti i valori di t(p) mostrano valori di probabilità sostanzialmente nulli e, pertanto, tutti i coefficienti di correlazione punto-biseriale sono statisticamente significativi.
- 32 -
Tavola I.4.5.6a. Coefficienti di correlazione punto-biseriale delle opzioni di risposta corretta (Italiano)
Testo narrativo Testo espositivo Grammatica Item Corr. punto biseriale Item Corr. punto biseriale Item Corr. punto biseriale
A1 0.21 B1 0.38 C1 0.46 A2 0.28 B2 0.37 C2_a 0.30 A3 0.23 B3 0.36 C2_b 0.42 A4 0.24 B4_a 0.30 C3 0.39 A5 0.30 B4_b 0.30 C4 0.45 A6 0.33 B4_c 0.15 C5 0.40 A7_a 0.24 B5 0.21 C6 0.36 A7_b 0.38 B6 0.21 C7 0.44 A7_c 0.40 B7 0.37 C8 0.44 A7_d 0.35 B8 0.41 C9 0.39 A7_e 0.28 B9 0.43 C10_a 0.43 A8 0.43 B10 0.42 C10_b 0.51 A9 0.29 B11 0.41 - - A10 0.28 B12 0.39 - - A11 0.23 B13 0.44 - - A12 0.27 B14 0.40 - - A13 0.37 B15_a 0.33 - - A14_a 0.32 B15_b 0.29 - - A14_b 0.31 B15_c 0.36 - - A14_c 0.28 B15_d 0.23 - - A14_d 0.23 B15_e 0.41 - - A14_e 0.15 B15_f 0.45 - - A15 0.14 B15_g 0.41 - - A16 0.35 B15_h 0.40 - - A17 0.36 B16 0.37 - - A18 0.46 B17 0.25 - - A19 0.23 - - - - A20 0.27 - - - -
- 33 -
Tavola I.4.5.6b. Coefficienti di correlazione punto-biseriale delle opzioni di risposta corretta (Matematica)
Item Corr. punto biseriale Ambito Item Corr. punto biseriale Ambito D1 0.39 RF D15_a 0.23 RF D2 0.51 N D15_b 0.26 RF D3 0.30 MDP D15_c 0.17 RF D4 0.46 MDP D15_d 0.28 RF D5_a 0.47 RF D15_e 0.46 RF D5_b 0.44 RF D16 0.34 N D6 0.38 N D17 0.35 RF D7 0.48 SF D18 0.28 MDP D8_a 0.44 N D19_a 0.14 MDP D8_b 0.43 N D19_b 0.26 MDP D9_a 0.02 RF D19_c 0.31 MDP D9_b 0.33 RF D19_d 0.30 MDP D9_c 0.31 RF D20 0.40 SF D10 0.37 MDP D21_a 0.36 RF D11 0.32 SF D21_b 0.40 RF D12 0.35 SF D22 0.48 RF D13 0.52 N D23_a 0.38 SF D14_a 0.25 MDP D23_b 0.36 SF D14_b 0.32 MDP D24 0.47 MDP D14_c 0.32 MDP D25 0.23 SF
E’ importante notare che tutti i quesiti della prova mostrano le stesse caratteristiche
individuate nella tavola I.4.5.5, confermando così la buona qualità della prova come
strumento di misurazione e, soprattutto, corroborando le ipotesi effettuate in sede di pre-test.
In termini ancora più espliciti, tutti i quesiti della Prova nazionale mostrano una correlazione
punto-biseriale positiva con l’esito complessivo della prova medesima. Come già evidenziato
nel commento della tavola I.4.5.5 questo è un aspetto rilevante sotto il profilo della qualità in
senso statistico-misuratorio della prova. Solo in pochi casi, tre per l’Italiano e tre per la
Matematica, il coefficiente di correlazione punto-biseriale assume valori inferiori a 0,20,
tuttavia solo in un caso (la domanda A15 della parte d’Italiano) di tratta di una domanda vera
e propria, mentre negli altri casi ciò accade per item che fanno parte, insieme ad altri, di una
domanda composta. Infine, i dati delle tavole I.4.5.6a e I.4.5.6b permettono di eliminare, su
una base empirica e razionalmente fondata, la preoccupazione per l’eventuale presenza di
ambiguità o passaggi poco chiari nelle domande che costituiscono la Prova nazionale.
- 34 -
4.6 La classificazione delle domande in funzione dei livelli di difficoltà
La finalità della rilevazione degli apprendimenti è quella di fornire alle scuole indicazioni di
dettaglio sui livelli di conoscenza e competenza dei loro studenti con finalità essenzialmente
diagnostiche, cioè per mettere in evidenza, per le discipline oggetto della rilevazione, le aree
di relativa criticità e di eccellenza. In questo modo le scuole hanno la possibilità di
programmare l’attività didattica a partire da evidenze empiriche circa le reali esigenze dei loro
studenti.
La semplice evidenza della quota di risposte corrette per ciascun ambito all’interno di ogni
disciplina non è sufficiente a comunicare alle scuole quali siano le aree di difficoltà o di
eccellenza dei loro studenti, perché le domande afferenti ai diversi ambiti possono essere di
difficoltà diversa. Ne consegue che alcuni ambiti possono presentare un numero di risposte
corrette più basso di altri perché le domande sono oggettivamente più difficili e non perché i
livelli di apprendimento sono inferiori. Il confronto dei livelli di apprendimento tra diversi
ambiti individua le aree di eccellenza e di criticità solo se condotto a parità difficoltà degli
item che afferiscono ai diversi ambiti.
A questo scopo le analisi dei paragrafi precedenti sono state ulteriormente approfondite per
vedere come si distribuiscono le diverse domande rispetto agli ambiti definiti dal quadro di
riferimento per la valutazione e rispetto ai livelli di difficoltà sulla scala di misurazione, così
come definita in precedenza. Circa la difficoltà, i singoli quesiti sono stati classificati,
mediante una tecnica di IRT scaling in tre livelli diversi di difficoltà crescente (basso,
intermedio e alto). Per Italiano e Matematica sono state naturalmente costruite due scale
diverse, ciò significa che il valore soglia che identifica il passaggio da un dato livello a un
altro non è lo stesso per le due discipline.
Le tavole I.4.6.7a e I.4.6.7b riportano la distribuzione dei quesiti classificati sia rispetto alla
suddivisione interna dei fascicoli d’Italiano e di Matematica sia rispetto al livello di difficoltà.
Le distribuzioni delle domande riportate nelle Figure I.4.4.1 e I.4.4.2, sono state divise in tre
gruppi a cui corrispondono i tre livelli di difficoltà. Per l’Italiano il primo livello contiene
tutte le domande con indice di difficoltà fino a -0.564 escluso, il secondo livello quelle
comprese tra -0.564 e 0.008 escluso, il terzo livello quelle con indice a partire da -0.008. Per
la Matematica il primo livello contiene tutte le domande con indice di difficoltà fino a -0.545
- 35 -
escluso, il secondo livello quelle comprese tra -0.545 e -0.0055 escluso, il terzo livello quelle
con indice di difficoltà a partire da -0.0055.
Tavola I.4.6.7a. Distribuzione delle domande di Italiano nei livelli di difficoltà
Livello BASSO (fino a -0.545)
Livello INTERMEDIO (tra -0.545 e -0.0055)
Livello ALTO (da -0.0055)
Testo narrativo
A1, A3, A7_d, A14_a A14_b, 14_d, A14_e, A16,A6, A7_a, A7_b, A10, A11, A12
A5, A7_c, A7_e, A8, A12, A14_c, A15, A18, A20
A2, A4, A9, A17, A19
Testo espositivo
B4_b,B1, B2, B4_c, B7, B15_a, B15_b, B15_d, B15_e, B15_g
B3, B4_a, B9, B10, B11, B13, B14, B15_c, B15_f, B15_h, B17
B8, B12, B16, B5, B6
Grammatica C9,C10_a C1, C3, C4, C8, C10_b C5, C7, C2_a, C2_b, C6
Tavola I.4.6.7b. Distribuzione delle domande di Matematica nei livelli di difficoltà
Ambiti24 Livello BASSO (fino a -0.545)
Livello INTERMEDIO (tra -0.545 e -0.0055)
Livello ALTO (da -0.0055)
N - D6 D2, D13, D8_a, D8_b, D16
RF D9_b, D15_a, D15_c, D1, D9_c
D22 D15_b, D21_a, D5_a, D5_b, D9_a, D15_d, D15_e; D17, D21_b
SF D25, D12 - D7, D20, D11, D23_a, D23_b
MDP
D14_a, D19_a, D19_b, D19_c, D14_b, D14_c, D18
D4, D19_d, D24 D3, D10
Le Tavole I.4.6.7a e I.4.6.7b mostrano che le domande delle due parti della prova sono ben
distribuite nei diversi livelli di difficoltà e, soprattutto, che non vi sono livelli totalmente privi
di quesiti.
Le classificazioni delle domande riportate nelle Tavole I.4.6.7a e I.4.6.7b saranno riprese
nella parte II per descrivere le aree di criticità degli apprendimenti degli studenti che hanno
preso parte all’esame di Stato al termine del primo ciclo.
24 N = Numeri, RF = Relazioni e funzioni, SF = Spazio e figure, MDP = Misura, dati e previsioni.
- 36 -
Capitolo 5 - La qualità dei dati
Prima di passare allo studio e alla discussione dei risultati complessivi conseguiti dagli
studenti che hanno sostenuto la Prova nazionale è necessario valutare la qualità dei dati
raccolti in termini di rispetto del protocollo di somministrazione.
Le analisi dei risultati delle passate edizioni della Prova nazionale avevano messo in luce
alcuni comportamenti opportunistici territorialmente circoscritti. Bisogna pertanto procedere a
un’analisi preventiva sulla qualità dei dati prima di effettuare qualsiasi comparazione in una
prospettiva sincronica e diacronica tra le diverse aree del Paese.
Il suddetto controllo è stato effettuato adottando una metodologia statistica articolata e
analitica volta all’individuazione di eventuali dati anomali e alla loro conseguente correzione.
Il metodo di individuazione e correzione dei dati anomali si basa fondamentalmente sulla
definizione di un sistema di pesi di correzione mediante i quali il valore originario viene
modificato per eliminare, o quanto meno attenuare, l’effetto della presenza di dati anomali
stessi. Solitamente, le procedure di correzione si basano sulla individuazione di gruppi di
rispondenti che presentano delle caratteristiche particolari e, quindi, si cerca di stimare
l’incidenza dei loro risultati rispetto agli esiti complessivi della prova. Tuttavia, questo
metodo (hard clustering) non supera totalmente il problema della presenza dei dati anomali e
non è in grado di tenere conto di modalità e sfumature diverse con le quali le anomalie si
possono presentare. Per questa ragione è stato adottato un approccio sfuocato (fuzzy logic) in
grado di fornire a ogni studente un coefficiente di correzione attenuando così in maniera
considerevole l’incidenza di comportamenti opportunistici. I coefficienti di correzione sono
ottenuti attraverso la combinazione, con pesi opportuni, di quattro indicatori calcolati per
ciascuna classe: la media e la varianza delle risposte corrette, la quota delle risposte mancanti
e il grado di omogeneità delle risposte, anche di quelle errate. All’interno di una classe, una
media di risposte corrette molto elevata e una varianza bassa, poche mancate risposte, e
grande uniformità delle risposte degli studenti anche quando errate sono indizi di presenza di
comportamenti opportunistici 25..
Poiché il campione sul quale sono stati rilevati i dati della Prova nazionale 2010 è stato
stratificato su base regionale, l’analisi dei comportamenti anomali è stata condotta
separatamente per ogni regione. Inoltre, il metodo seguito è stato applicato distintamente alla
25 Per una illustrazione dettagliata del metodo seguito per apportare la correzione ai dati grezzi si rinvia alla Appendice 9
- 37 -
parte di Italiano e a quella di Matematica, sempre con l’obiettivo di individuare eventuali
differenze nell’accuratezza dei dati relativi alle due sezioni della prova.
Nella rilevazione dei dati relativi alla Prova nazionale del 2009 si era riscontrata una notevole
concentrazione territoriale dei cosiddetti comportamenti opportunistici, con un’incidenza
diversa nella prova d’Italiano e in quella di Matematica. L’applicazione delle stesse modalità
di analisi alla Prova nazionale del 2010 mostra un’apprezzabile riduzione del fenomeno,
specie in alcune regioni del Mezzogiorno. Pur rimanendo alcune aree del Paese in cui sono
ancora presenti comportamenti opportunistici di un certo rilievo, è molto incoraggiante notare
che quasi ovunque essi si sono ridotti in maniera apprezzabile e statisticamente significativa.
La Tavola I.5.1 mostra, per le due annate, la riduzione del punteggio medio di ciascuna
regione a causa della correzione introdotta.
Tavola I.5.1. Differenza tra la percentuale di risposte corrette calcolate sui dati grezzi e su quelli
corretti per il cheating Prova nazionale 2009-2010 Prova nazionale 2008-2009 ITALIANO MATEMATICA ITALIANO MATEMATICAValle D'Aosta 2,28 0,70 0,95 0,95 Piemonte 1,95 0,87 1,60 4,25 Liguria 2,78 2,05 0,79 1,68 Lombardia 2,56 0,60 1,58 1,52 Prov. Aut. Bolzano (lingua it.) 0,75 2,27 1,48 1,38 Prov. Aut. Trento 0,64 0,45 0,42 0,81 Veneto 1,48 0,51 0,61 1,66 Friuli - Venezia Giulia 2,07 0,68 0,59 2,15 Emilia - Romagna 1,70 0,64 0,50 1,68 Toscana 3,83 3,74 1,90 2,90 Umbria 1,78 2,61 3,06 11,25 Marche 1,56 1,24 0,98 2,18 Lazio 5,22 5,88 2,74 5,78 Abruzzo 3,13 1,28 6,39 7,58 Molise 6,67 7,73 2,01 9,51 Campania 7,57 8,14 11,05 21,36 Puglia 4,19 5,39 8,62 12,83 Basilicata 3,18 5,05 5,57 13,52 Calabria 13,19 12,32 13,66 21,38 Sicilia 8,88 11,87 5,85 14,90 Sardegna 1,39 2,45 0,85 5,71 ITALIA 4,43 4,38 4,24 8,15
- 38 -
La comparazione dei dati contenuti nella tavola I.5.1 può essere effettuata in maniera più
agevole considerando le figure I.5.1 e I.5.2.
Figura I.5.1. Differenza tra la percentuale di risposte esatte calcolata sui dati grezzi e su quelli corretti per il cheating (Italiano)
0
2
4
6
8
10
12
14
16
Prov. Aut. Trento
Emilia ‐ Romagna
Friuli ‐ Venezia Giulia
Veneto
Liguria
Sardegna
Valle D'Aosta
Marche
Prov. Aut. Bolzano (lingua it.)
Lombardia
Piemonte
Toscana
Molise
Lazio
Umbria
Basilicata
Sicilia
Abruzzo
Puglia
Campania
Calabria
2008‐09
2009‐10
Figura I.5.2. Differenza tra la percentuale di risposte esatte calcolata sui dati grezzi e su quelli
corretti per il cheating (Matematica)
0
5
10
15
20
25
Prov. Aut. Trento
Valle D'Aosta
Prov. Aut. Bolzano (lingua it.)
Lombardia
Veneto
Liguria
Emilia ‐ Romagna
Friuli ‐ Venezia Giulia
Marche
Toscana
Piemonte
Sardegna
Lazio
Abruzzo
Molise
Umbria
Puglia
Basilicata
Sicilia
Campania
Calabria
2008‐09
2009‐10
A livello nazionale, in media, l’entità della correzione in Italiano è rimasta sostanzialmente
invariata, ma la sua varianza tra le regioni è diminuita del 30 per cento tra il 2008-2009 e il
- 39 -
2009-2010. Si noti che la varianza è più importante della media, perché una correzione
uniforme su tutto il territorio non avrebbe effetti sul livello relativo degli apprendimeti degli
studenti delle diverse regioni.
Alla riduzione della varianza hanno contribuito il calo dei comportamenti opportunistici in
gran parte delle regioni meridionali, segnatamente l’Abruzzo, la Basilicata, la Campania e
soprattutto la Puglia. In Calabria la riduzione è stata marginale, mentre in alcune regioni, di
cui solo due meridionali, si è assistito invece a movimenti in direzione opposta.
Per la Matematica i risultati sono anche migliori: nella media nazionale l’entità della
correzione si è dimezzata e la varianza è scesa del 60 per cento. La correzione per i
comportamenti opportunistici è calata nella gran parte delle regioni e nella totalità di quelle
meridionali. Tra queste la riduzione è stata piuttosto intensa, compresa tra i due punti
percentuali del Molise, gli otto punti percentuali della Basilicata e della Puglia e gli oltre
tredici della Campania.
Questi importanti miglioramenti sono presumibilmente l’effetto combinato dell’intensa
campagna di informazione attuata dall’Amministrazione scolastica con il supporto tecnico
dell’INVALSI e di azioni di sostegno predisposte dagli Uffici scolastici regionali.
Le analisi presentate nella seconda parte del rapporto sono basate sui dati corretti.
- 40 -
PARTE II
I RISULTATI DELLA RILEVAZIONE
- 41 -
- 42 -
Capitolo 1 - Come rispondono gli studenti negli ambiti della Prova nazionale
1.1 Premessa
Nel complesso gli studenti che hanno preso parte alla Prova nazionale hanno risposto in modo
corretto al 60,4 per cento delle domande d’Italiano e al 51,1 per cento di quelle di
Matematica26. Al di là di questo primo ed estremamente sintetico risultato, l’analisi degli esiti
della Prova nazionale pone immediatamente due tipi di quesiti: quali sono le parti delle prove
in cui gli studenti hanno incontrato maggiori o minori difficoltà e quali sono i punti di forza e
di debolezza degli studenti con diverso grado di abilità.
1.2 Gli apprendimenti degli studenti negli ambiti della Prova nazionale
Per la parte di Italiano della Prova nazionale le domande relative al testo narrativo con una
percentuale pari al 64,9 per cento sono quelle che, in media, hanno ricevuto il maggior
numero di risposte corrette (cfr. Tavola II.1.2.1, ultima colonna); in media le risposte corrette
sono pari al 60,1 per cento nel testo espositivo e al 50,4 per cento nella sezione die
grammatica.
Tavola II.1.2.1.Percentuali di risposte corrette della Prova nazionale (Italiano) per livello di difficoltà delle domandea
Risposte corrette per ambito
(valori percentuali)
Numero di item
Domande di livello
basso
Domande di livello
intermedio
Domande di livello alto
Totale
Testo narrativo
28 72,7 (0,26) 59,7 (0,35) 49,3 (0,33) 64,9 (0,26)
Testo espositivo
26 67,7 (0,21) 59,5 (0,25) 45,9 (0,27) 60,1 (0,23)
Grammatica 12 73,2 (0,37) 57,8 (0,48) 34,0 (0,53) 50,5 (0,46) Tutti i quesiti
66 70,8 (0,23) 59,2 (0,30) 43,1 (0,31) 60,4 (0,26) a I valori tra parentesi indicano gli errori standard che, se moltiplicati per 1,96, definiscono la semiampiezza degli intervalli di confidenza. Ad esempio, l’intervallo di confidenza per il punteggio medio percentuale dei quesiti relativi al Testo narrativo (livello basso) si ottiene eseguendo il seguente calcolo: estremo inferiore = (72,7-1,96*0,26) = 72,19; estremo superiore = (72,7+1,96*0,26) = 73,21. Il primo livello contiene tutte le domande con indice di difficoltà fino a -0,564 escluso, il secondo livello quelle comprese tra -0,564 e 0,0085 escluso, il terzo livello quelle con indice di difficoltà superiore a partire da -0,008.
26 Le analisi presentate in questa seconda parte del rapporto sono basate sui risultati del campione di circa 26.000 studenti appartenenti a 1.309 scuole (cfr. parte I Capitolo 2) opportunamente depurati per gli effetti di comportamenti opportunistici.
- 43 -
Tenuto conto della numerosità delle domande il punteggio medio complessivo della sezione
d’Italiano, pari a 60,4 punti percentuali, si compone dei seguenti tre addendi: 27,5 punti per il
testo narrativo, 23,7 punti per il testo espositivo e 9,2 per la grammatica.
I diversi ambiti della Matematica hanno avuto una quota di risposte corrette molto diverse
(cfr. Tavola II.1.2.2 ultima colonna).
Tavola II.1.2.2.Percentuali di risposte corrette della Prova nazionale (Matematica) per livello di difficoltà a
Risposte corrette per ambito
(valori percentuali)
Numerodi item
Livello basso
Livello intermedio
Livello Alto
Totale
Numeri 6 - 59,4 (0,69) 34,7 (0,43) 38,8 (0,43)Relazioni e funzioni 15 71,5 (0,26) 57,0 (0,54) 34,3 (0,30) 48,2 (0,20)Spazio e figure 7 75,1 (0,22) - 35,0 (0,39) 46,5 (0,28)Misura, dati e previsioni 12 71,1 (0,25) 53,6 (0,37) 49,0 (0,37) 63,5 (0,21)Tutti i quesiti 40 71,8 (0,21) 55,5 (0,33) 35,9 (0,28) 51,1 (0,20)
a I valori tra parentesi indicano gli errori standard che, se moltiplicati per 1,96, definiscono la semiampiezza degli intervalli di confidenza. Ad esempio, l’intervallo di confidenza per il punteggio medio percentuale relativo a tutti i quesiti del livello basso si ottiene eseguendo il seguente calcolo: estremo inferiore = (71,8-1,96*0,21) = 71,4; estremo superiore = (71,8+1,96*0,26) = 72,2. Il primo livello contiene tutte le domande con indice di difficoltà fino a -0,545 escluso, il secondo livello quelle comprese tra -0,545 e 0,0055 escluso, il terzo livello quelle con indice di difficoltà superiore a partire da -0,0055.
I 12 item relativi all’ambito Misura, dati e previsioni sono quelli che, in media, hanno
ottenuto la quota di risposte corrette più elevata (63,5 per cento); negli ambiti di Relazioni e
funzioni e Spazio e figure la quota di risposte corrette è molto simile, pari a poco meno della
metà delle domande (rispettivamente 48,2 per cento e 46,5 per cento); nell’ambito dei Numeri
le risposte corrette sono state circa il 39 per cento del totale. Tenuto conto del numero delle
domande per ambito, il punteggio medio complessivo della sezione di Matematica, pari a 51,1
punti percentuali, si compone delle seguenti quattro componenti: 5,8 punti per l’ambito
Numeri, 18,1 punti per l’ambito Relazioni e funzioni, 8,1 per l’ambito Spazio e figure e,
infine, 19,1 per l’ambito Misura, dati e previsioni.
Il confronto diretto delle quote di risposte corrette tra nelle varie parti dei fascicoli d’Italiano e
Matematica non permette di valutare in quali delle sezioni dei quesiti d’Italiano e Matematica
gli alunni denunciano debolezze o punti di forza. Il fatto che, per esempio, in Matematica
l’ambito “Numeri” sia quello che ha ottenuto il minor numero di risposte corrette non implica
che in quest’area si trovino le carenze più gravi dei nostri studenti. Infatti, le domande
afferenti alle diverse sezioni o ambiti hanno difficoltà diverse, come illustrato nelle Tavole
I.4.6.7a e I.4.6.7b. Solo il confronto tra quote di risposte corrette a parità di difficoltà delle
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domande permette una valutazione di quali parti della prova sono risultate più semplici e quali
più complesse27.
Per l’Italiano le domande facenti parte del gruppo di livello 1, quello più basso, hanno
ricevuto in media il 70,8 delle risposte corrette; a questo livello di difficoltà, il testo espositivo
è la parte della prova dove lo studente medio ha incontrato maggiori difficoltà con una quota
di risposte corrette (67,7 per cento) statisticamente inferiore al resto della prova dove le
risposte corrette sono state circa il 73 per cento del totale.
Per le domande di livello intermedio di difficoltà, quelle inserite nel livello 2, per le quali il
punteggio medio è stato pari a 59,2, non sembrano esserci grandi differenze nelle diverse parti
della sezione d’Italiano. Differenze più marcate si evidenziano all’interno del gruppo delle
domande più difficili, che hanno avuto un tasso di risposte corrette pari al 43,1 per cento. Il
testo narrativo, che a molti osservatori è parso quello più ostico proprio per via di alcune
domande più difficili si è rivelato quello relativamente più semplice, con una quota di risposte
corrette prossima al 50 per cento per cento. Maggiori difficoltà si sono invece avute rispetto
alle domande di grammatica, per le quali le risposte corrette sono state poco più di un terzo.
Lo studente medio, di fronte a domande più difficili, si trova in maggiore difficoltà proprio
con i quesiti grammaticali, che afferiscono a un ambito sotto il diretto controllo della scuola e
che meno dipende dal contributo di altre agenzie educative, come la famiglia, i pari o i media.
Questa costatazione può indicare che gli apprendimenti complessivi degli studenti potrebbero
essere migliorati curando maggiormente la conoscenza della struttura della lingua italiana.
Le domande più semplici della parte di Matematica della Prova nazionale non hanno
presentato difficoltà particolari: in media le risposte corrette sono state pari al 71,8 per cento,
con percentuali superiori al 71 per cento in tutti gli ambiti; le domande di geometria (Spazio e
figure) sono quelle risultate più accessibili della media con una quota di risposte corrette del
75,1 per cento, significativamente più elevata del resto della prova con lo stesso livelli di
difficoltà. Tra le domande del livello 2, che in media ottengono un tasso di risposte corrette
pari al 55,5 per cento, quelle relative alle Misure dati e previsioni sembrano aver causato più
difficoltà agli studenti, mentre quelle relative ai Numeri hanno ottenuto tassi di risposte
corrette prossime al 60 per cento.
27 Nel presente rapporto i quesiti di Italiano sono analizzati solo in funzione della loro appartenenza a una delle tre parti di cui si compone la sezione d’Italiano (testo narrativo, testo espositivo e grammatica). Lo studio dei processi ai quali ciascun quesito afferisce sarà oggetto di ulteriori approfondimenti che l’INVALSI pubblicherà nel corso dell’anno scolastico 2010-2011.
- 45 -
Nel livello più elevato, le domande più semplici sono quelle relative all’ambito Misura, dati e
previsioni, mentre le più complesse quelle di Relazioni e funzioni e di Numeri. E’ però
importante ricordare (cfr. Tavola I.4.3.4b) che le domande di Numeri si posizionano
nell’intorno dell’estremo superiore del livello alto, mentre quelle di Misura, dati e previsioni
nell’intorno dell’estremo inferiore.
Nel complesso gli apprendimenti di Matematica dello studente medio, ad là del loro livello
medio che può essere considerato più o meno soddisfacente, non sembrano presentare grossi
squilibri tra un ambito e l’altro, ma al contrario risultano abbastanza uniformi una volta che si
tenga conto della difficoltà degli item.
Il confronto qualitativo tra la il fascicolo di Italiano e quello di Matematica rivela che
complessivamente la sezione di Matematica della Prova nazionale ha ricevuto meno risposte
corrette rispetto alla sezione di Italiano, principalmente per i peggiori risultati nelle domande
di livello più alto.
1.3 Gli apprendimenti negli ambiti della Prova nazionale per livello di abilità
Gli esiti complessivi della Prova nazionale derivano dalla aggregazione di risultati molto
diversi conseguiti dai singoli studenti. In particolare, i livelli degli apprendimenti di ragazzi
con diverso grado di abilità non sono affatto uniformi tra i diversi ambiti di Italiano e
Matematica. Anche al fine di fornire qualche indicazione utile per la didattica è importante
cercare dio identificare tra questi ambiti le aree di particolare criticità o di eccellenza dei
ragazzi con diverso livello di abilità.
Ciascuna cella delle tavole II.1.3.3a e II.1.3.3b riporta la quota di risposte corrette e i relativi
errori standard che gli studenti di ciascun livello di abilità forniscono alle domande dei diversi
ambiti della prova di Italiano e di Matematica.
La distribuzione degli studenti per livello di abilità è effettuata sulla base della stima delle
abilità riportata nelle Figure I.4.4.1 e I.4.4.2. Per l’Italiano sono classificati nel livello 1 gli
studenti con abilità stimata inferiore a -0,564, sono classificati nel livello 2 quelli con abilità
compresa tra -0,564, e -0,008, e nel livello 3 quelli con abilità a partire da -0,008. Per la
matematica il livello 1 contiene tutti gli studenti con indice di abilità fino a -0,545 escluso, il
livello 2 quelli con indice compreso tra -0,545 e -0,0055, il livello 3 quelli con indice di
abilità a partire da -0,0055.
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Tavola II.1.3.3a.Percentuali di risposte corrette della Prova nazionale (Italiano) per livello di abilità degli studenti a
Livelli di abilità degli studenti
Quota studenti
Testo narrativo
Testo espositivo
Grammatica Totale
Livello 1 49,7 57,3 (0,14) 49,6 (0,17) 37,1 (0,26) 50,6
(0,09)
Livello 2 31,5 65,9 (0,53) 63,2 (0,47) 55,3 (0,57) 62,3
(0,48)
Livello 3 18,8 83,5 (0,31) 82,6 (0,30) 77,8 (0,20) 82,1
(0,27)
Totale 100,0 64,9 (0,26) 60,1 (0,23) 50,5 (0,46) 60,4
(0,26) a I valori tra parentesi indicano gli errori standard che, se moltiplicati per 1,96, definiscono la semiampiezza degli intervalli di confidenza. Ad esempio, l’intervallo di confidenza per il punteggio medio percentuale dei quesiti relativi al Testo narrativo (livello basso) si ottiene eseguendo il seguente calcolo: estremo inferiore = (64,9-1,96*0,26) = 64,4; estremo superiore = (64,9+1,96*0,26) = 65,4. Il primo livello include tutti gli studenti con indice di difficoltà fino a -0,564 escluso, il secondo livello quelle comprese tra -0,564 e 0,008 escluso, il terzo livello quelle con indice di difficoltà superiore a partire da -0,008.
Secondo questa classificazione circa la metà degli studenti appartiene al primo livello della
scala di abilità di Italiano. In media questi studenti hanno risposto correttamente al 50,6 per
cento delle domande di Italiano, e rispondono correttamente al 50,6 per cento delle domande
di Italiano. Rispetto a tutti gli altri studenti la loro maggiore difficoltà relativa riguarda la
grammatica; per questa sezione della prova la loro quota di risposte corrette (37,1 per cento) è
di oltre 13 punti inferiore a quella dello studente medio (50,5 per cento). Il divario è di 10,5
punti per il testo espositivo e di meno di 8 punti per quello narrativo, che rappresenta quindi
un punto di forza relativo.
Questo risultato, pur nella sua generalità, può indurre a qualche utile riflessione circa gli
ambiti del curricolo di Italiano concretamente insegnato a scuola da rafforzare per dare
maggiore sostegno agli studenti più in difficoltà.
Gli studenti appartenenti al secondo livello, pari al 31,5 per cento del totale, rispondono
correttamente al 62,3 per cento dei quesiti; i loro risultati sono sempre migliori di quelli dello
studente medio, ma il loro punto di forza relativo è proprio nella parte di grammatica, e in
misura molto meno accentuata nelle domande relative al testo narrativo.
In modo del tutto analogo il punto di forza degli studenti migliori, pari al 18,8 per cento del
totale, sembrano essere le domande di grammatica, per le quali il vantaggio rispetto allo
studente medio è di oltre 27 punti percentuali, contro circa i 12 del testo espositivo e i circa 8
del testo narrativo (cfr. Figura II.1.3.1a).
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Figura II.1.3.1a. Percentuali di risposte corrette per tipologia di studente nelle tre parti della prova di Italiano (punti percentuali)
La lettura congiunta di questi risultati e quelli del paragrafo precedente indica che un’area di
criticità della nostra scuola è certamente la conoscenza degli aspetti più complessi della
struttura grammaticale della nostra lingua da parte degli allievi meno brillanti.
Tavola II.1.3.3b.Percentuali di risposte corrette della Prova Nazionale (Matematica) per livello di abilità degli studenti a
Livelli di abilità degli
studenti
Quota studenti
Numeri Relazioni e funzioni Spazio e figureMisura,
dati e previsioniTotale
Livello 1 47,1 23,9 (0,30) 38,9 (0,12) 35,7 (0,30) 54,3 (0,24) 40,8
(0,10)
Livello 2 35,4 43,3 (0,43) 49,7 (0,37) 48,9 (0,37) 64,7 (0,45) 53,2
(0,35)
Livello 3 17,5 69,6 (0,71) 70,3 (0,43) 70,5 (0,31) 83,2 (0,36) 74,2
(0,34)
Totale 100,0 38,8 (0,43) 48,2 (0,20) 46,5 (0,28) 63,0 (0,21) 51,1
(0,20)a I valori tra parentesi indicano gli errori standard che, se moltiplicati per 1,96, definiscono la semiampiezza degli intervalli di confidenza. Ad esempio, l’intervallo di confidenza per il punteggio medio percentuale dei quesiti relativi al totale dell’ambito Numeri si ottiene eseguendo il seguente calcolo: estremo inferiore = (38,8-1,96*0,43) = 37,9; estremo superiore = (38,8+1,96*0,43) = 39,52. Il primo livello include tutti gli studenti con indice di abilità fino a -0,545 escluso, il secondo livello quelle comprese tra -0,545 e 0,0055 escluso, il terzo livello quelle con indice di difficoltà superiore a partire da -0,0055.
Gli studenti inseriti nel livello 1 di abilità, pari al 47,1 per cento del totale, rispondono
correttamente al 40,8 per cento delle domande, ma sembrano incontrare difficoltà soprattutto i
quesiti relativi ai Numeri, nei quali forniscono una quota di risposte corrette pari al 23,9 per
cento, quindici punti in meno rispetto allo studente medio. Negli ambiti relativi a Relazioni e
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funzioni e alla geometria (Spazio e figure) il ritardo è dell’ordine dei 10 punti; l’ambito della
Misura dati e previsioni, con un ritardo di poco meno di 9 punti, segnala un punto di forza
relativo.
Gli studenti appartenenti al secondo livello, pari al 35,4 per cento del totale, rispondono
correttamente al 53,2 per cento delle domande; essi hanno un punto di forza relativo proprio
nell’ambito dei Numeri, dove hanno un vantaggio di poco meno di 5 punti rispetto allo
studente medio e in minor misura nella geometria con un vantaggio di 2,4 punti percentuali.
Gli studenti del livello più elevato, il 17,5 per cento del totale, rispondono correttamente al
74,2 per cento delle domande ed hanno il loro massimo vantaggio relativo nell’ambito dei
Numeri, dove rispondono correttamente a circa il 70 per cento delle domande, contro circa il
39 per cento delle risposte corrette fornite dallo studente medio. Negli altri ambiti il vantaggio
è sensibilmente inferiore, tra i 22 e i 24 punti per le Relazioni e le funzioni e circa 20 punti
per Misura dati e previsioni.
Figura II.1.3.1b. Percentuali di risposte corrette per tipologia di studente nei quattro ambiti della sezione di Matematica (punti percentuali)
La lettura congiunta di questi risultati e quelli del paragrafo precedente indica che un’area di
criticità della nostra scuola è certamente la conoscenza dell’ambito dei Numeri e della
geometria (Spazio e figure) da parte degli studenti più deboli e in qualche misura anche di
quelli con livelli di abilità intermedia. Al contrario i divari tra le tipologie di studenti negli
ambiti relativi alle Relazioni e funzioni e alle Misura dati e previsioni sembrano meno ampi.
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Capitolo 2 – I risultati medi per area geografica, regione, genere e cittadinanza
Questo capitolo è dedicato all’analisi dei risultati complessivi conseguiti dagli allievi che
hanno sostenuto la prova stessa articolati per regione, genere e cittadinanza.
2.1 I risultati per regione
La Tavola II.2.1.1 riporta le percentuali complessive di risposte corrette28 nella parte
d’Italiano e di Matematica della Prova nazionale nelle diverse regioni del Paese.
Tavola II.2.1.1. Percentuali di risposte corrette per regione e macroarea ITALIANO MATEMATICA Lim. inf Media Lim. sup. Lim. inf Media Lim. sup.Nord-Ovest 64,0 64,4 64,8 54,6 54,8 55,0 Valle D'Aosta 65,5 65,9 66,3 53,5 53,9 54,4 Piemonte 62,9 64,2 65,4 53,5 53,5 53,6 Liguria 63,0 63,9 64,8 50,8 52,8 54,7 Lombardia 64,4 64,5 64,7 55,7 55,7 55,8 Nord-Est 63,6 64,8 66,0 53,8 54,6 55,4 Bolzano (l. it) 56,4 62,1 67,7 49,4 52,1 54,8 Trento 62,7 65,8 68,9 54,2 55,9 57,7 Veneto 65,1 65,1 65,2 53,6 54,8 56,0 Friuli-Venezia G. 64,4 65,0 65,6 56,5 56,6 56,7 Emilia-Romagna 61,1 64,3 67,4 52,2 53,7 55,2 Nord 64,0 64,6 65,1 54,4 54,8 55,1 Toscana 60,9 61,3 61,7 50,0 52,1 54,2 Umbria 62,7 63,5 64,3 49,6 52,7 55,8 Marche 62,4 64,6 66,8 52,1 54,8 57,4 Lazio 59,6 61,0 62,3 50,2 52,3 54,3 Centro 61,0 61,7 62,5 51,3 52,6 53,9 Sud 54,5 56,1 57,7 46,3 47,4 48,6 Abruzzo 58,4 61,6 64,8 53,3 53,4 53,6 Molise 57,0 59,1 61,2 46,9 49,0 51,1 Campania 51,0 54,0 57,1 43,7 45,8 47,8 Puglia 57,0 57,7 58,5 46,6 48,3 50,0 Sud e isole 52,8 54,5 56,2 44,7 45,5 46,4 Basilicata 56,9 58,8 60,6 46,8 48,8 50,9 Calabria 46,8 50,4 54,0 43,6 43,9 44,2 Sicilia 51,9 54,5 57,0 44,4 45,4 46,4 Sardegna 56,6 58,8 61,0 43,3 47,2 51,0 Sud Totale 54,2 55,4 56,6 45,8 46,6 47,4 Italia 59,8 60,4 60,9 50,7 51,1 51,5
28 Nel presente capitolo si fa riferimento ai dati al netto del cheating.
- 50 -
In Italiano le regioni del Nord, con una media di risposte corrette pari al 64,6 per cento,
conseguano risultati migliori di quelli medi del Paese; il divario è di circa 4 punti percentuali,
significativo dal punto di vista statistico (intervalli non sovrapposti). Tutte le regioni del Nord
hanno risultati superiori alla media italiana, con differenze che vanno da 1,7 punti percentuali
di Bolzano (l’unica statisticamente non significativa) ai 5,5 punti della Valle d’Aosta, la
regione con il risultato migliore in assoluto. Risultati molto elevati, vicini al massimo, si
registrano anche nella Provincia Autonoma di Trento, in Veneto e in Friuli-Venezia Giulia.
Anche nelle regioni centrali, con una media di risposte corrette pari al 61,7 per cento, la
differenza rispetto all’Italia è statisticamente significativa. In questa macro area i risultati
migliori sono stati ottenuti nelle Marche (64,6 per cento) e in Umbria (63,5 per cento) che,
come anche la Toscana, presentano differenze rispetto alla media nazionale statisticamente
significative.
Le regioni meridionali hanno un distacco rispetto alla media nazionale di cinque punti
percentuali, nove rispetto alle regioni del Nord e circa sei rispetto a quelle centrali.
Contrariamente a quanto accade nelle altre parti del paese, in questa macro area esiste una
grande eterogeneità di risultati. Ci sono regioni come l’Abruzzo, il Molise, la Basilicata e la
Sardegna con quote di risposte corrette superiori o prossime alla media nazionale e comunque
statisticamente non distinguibili da questa. Altre regioni, come la Calabria, la Sicilia e la
Campania, denunciano ritardi decisamente più gravi. La Puglia presenta risultati che la
avvicinano più al primo che al secondo gruppo di regioni.
Per la Matematica le regioni del Nord hanno riportato una quota di risposte corrette del 54,8
per cento, 3,7 punti percentuali in più rispetto alla media nazionale. Anche per la Matematica
tutte le regioni del Nord presentano risultati largamente superiori alla media nazionale e
statisticamente significativi (con le sole eccezione della Liguria e della Provincia Autonoma
di Bolzano – lingua italiana). Risultato molto elevati sono stati ottenuti in Friuli Venezia
Giulia , nella provincia di Trento e in Lombardia.
Le regioni centrali in media hanno risultati più elevati dell’Italia nel suo complesso, anche se
la differenza non è statisticamente significativa. Le Marche sono l’unica regione in questa
macro area con una quota di risposte corrette (54,8 per cento) statisticamente superiore a
quella dell’intero Paese.
- 51 -
Nelle regioni meridionali si presenta una situazione molto simile a quella già registrata per
Italiano: in media il ritardo rispetto all’Italia è di poco meno di 5 punti percentuali (circa 8
rispetto al Nord e circa 6 rispetto al Centro) con una grande variabilità da regione a regione.
L’Abruzzo ha ottenuto un punteggio (53,4 per cento) superiore a quello meridionale e anche
alla media nazionale, simile a quello di molte regioni del Nord. Molise, Basilicata e Puglia
conseguono risultati statisticamente molto prossimi a quelli medi Italiani. Ritardi più
significativi sono presenti in Calabria, Sicilia, Campania e, in minor misura, in Sardegna.
I risultati della tavola II.2.1.1 possono essere sintetizzati per area geografica mediante il
grafico della Figura II.2.1.1.
Figura II.2.1.1. Percentuali di risposte corrette per aree geografiche (punti percentuali)
2.2 Le differenze di genere
I risultati complessivi analizzati nel paragrafo 2.1 possono essere ulteriormente analizzati in
base al genere degli studenti.
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Tavola II.2.2.2a. Percentuali di risposte corrette per genere (Italiano) MASCHI FEMMINE Lim. inf Media Lim. sup. Lim. inf Media Lim. sup.Nord-Ovest 63,3 63,7 64,0 64,5 65,2 65,8 Valle D'Aosta 64,2 64,6 64,9 66,8 67,3 67,9 Piemonte 63,0 63,9 64,7 62,8 64,5 66,1 Liguria 62,8 63,5 64,1 63,2 64,4 65,7 Lombardia 63,1 63,6 64,0 64,8 65,5 66,3 Nord-Est 61,9 63,5 65,1 61,9 63,5 65,1 Bolzano (l. it) 55,9 61,8 67,8 56,9 62,3 67,8 Trento 59,5 64,0 68,4 66,3 67,9 69,4 Veneto 64,3 64,3 64,3 65,8 65,9 66,0 Friuli-Venezia G. 62,6 63,0 63,5 65,4 66,9 68,5 Emilia-Romagna 58,1 62,6 67,1 63,9 66,0 68,1 Nord 62,9 63,6 64,3 65,0 65,5 66,0 Toscana 60,8 60,9 61,1 60,8 61,7 62,6 Umbria 60,7 62,5 64,3 60,9 64,4 68,0 Marche 61,2 63,7 66,1 63,6 65,6 67,7 Lazio 58,0 60,3 62,6 61,3 61,7 62,0 Centro 59,9 61,1 62,3 61,9 62,4 62,9 Sud 53,2 54,6 56,0 55,8 57,6 59,5 Abruzzo 57,1 60,3 63,4 59,6 62,9 66,2 Molise 56,5 58,5 60,5 57,2 59,6 61,9 Campania 49,2 52,0 54,9 52,6 56,0 59,4 Puglia 55,9 56,8 57,7 58,2 58,7 59,3 Sud-Isole 51,8 53,3 54,8 53,9 55,8 57,6 Basilicata 54,2 57,2 60,2 59,5 60,2 61,0 Calabria 46,3 49,2 52,2 47,4 51,6 55,8 Sicilia 51,1 53,5 55,8 52,7 55,5 58,2 Sardegna 54,4 56,7 59,0 59,4 61,3 63,2 Sud Totale 53,0 54,0 55,1 55,5 56,8 58,1 Italia 58,7 59,3 59,8 60,9 61,4 62,0
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Tavola II.2.2.2b. Percentuali di risposte corrette per genere (Matematica) MASCHI FEMMINE Lim. inf Media Lim. sup. Lim. inf Media Lim. sup.Nord-Ovest 56,1 56,9 57,7 51,9 52,7 53,5 Valle D'Aosta 54,9 56,1 57,3 49,2 51,5 53,9 Piemonte 54,2 55,8 57,5 49,4 51,2 52,9 Liguria 53,1 54,7 56,2 48,0 50,7 53,4 Lombardia 56,6 57,7 58,8 52,6 53,7 54,8 Nord-Est 55,6 56,7 57,7 51,8 52,6 53,4 Bolzano (l. it) 49,3 54,2 59,1 49,8 49,9 50,1 Trento 54,4 57,7 60,9 53,7 54,0 54,4 Veneto 56,4 57,1 57,8 50,9 52,6 54,4 Friuli-Venezia G. 57,9 58,0 58,0 55,2 55,3 55,5 Emilia-Romagna 52,9 55,7 58,4 51,6 51,6 51,7 Nord 56,2 56,8 57,4 52,1 52,7 53,2 Toscana 51,7 54,4 57,1 48,4 49,9 51,3 Umbria 51,2 54,8 58,5 47,8 50,6 53,4 Marche 53,0 56,8 60,6 51,2 52,5 53,8 Lazio 51,2 54,0 56,8 49,1 50,5 51,9 Centro 52,8 54,6 56,3 49,7 50,6 51,4 Sud 47,7 48,5 49,2 43,8 46,4 49,1 Abruzzo 53,8 53,9 53,9 52,7 53,0 53,3 Molise 48,5 50,2 51,8 45,6 48,0 50,4 Campania 45,7 46,5 47,4 40,2 45,0 49,8 Puglia 48,2 49,9 51,6 45,0 46,7 48,4 Sud-Isole 45,0 45,9 46,9 44,3 45,2 46,0 Basilicata 45,7 49,0 52,3 47,8 48,7 49,5 Calabria 43,4 44,5 45,6 42,8 43,3 43,9 Sicilia 45,0 45,7 46,5 43,8 45,0 46,3 Sardegna 42,3 47,4 52,4 44,4 46,9 49,5 Sud Totale 46,7 47,3 47,9 44,3 45,9 47,4 Italia 52,1 52,6 53,1 48,9 49,5 50,2
Nella Prova nazionale i ragazzi conseguono risultati significativamente più bassi di circa 1,9
punti percentuali rispetto alle ragazze nelle domande d’Italiano e significativamente superiori
di circa 2,1 punti percentuali in quelle di Matematica (cfr. Tavole II.2.2.2a-b). All’interno del
Paese si riscontrano due sole eccezioni. La differenza nei risultati d’Italiano tra allievi e
allieve non è significativa al Centro, mentre quella di Matematica non lo è al Sud.
Questi divari non sono trascurabili soprattutto se li si analizzano per macro area. Nel Nord il
divario in Italiano a favore delle ragazze è di 1,5 punti percentuali nel Nord-Ovest e di poco
meno di 2,6 punti nel Nord-Est. In matematica lo svantaggio delle ragazze è di oltre 4 punti
percentuali nell’intero nord.
È difficile attribuire queste differenze a fattori esterni alla scuola come l’indirizzo di studi (si
tratta di scuola media unica) o la segmentazione degli studenti tra scuole sulla base del genere
- 54 -
o il background familiare. Esse hanno probabilmente molto più a che fare con le pratiche
didattiche e con la loro interazione con il genere dello studente.
2.3 Le differenze in base all’origine
Da alcuni anni a questa parte la presenza di allievi con cittadinanza diversa da quella italiana
nelle scuole del Paese è divenuta sempre più rilevante, specie in alcune zone. La Tavola
II.2.3.3 riporta la distribuzione percentuale degli allievi cittadinanza diversa da quella italiana
per come viene rilevata nel campione estratto dall’INVALSI e alla base delle presenti analisi.
Tavola II.2.3.3. Presenza allievi stranieri
Area geograficaPresenza (%)
allievi stranieriNord-Ovest 13,5 Nord-Est 14,7 Centro 11,5 Sud 2,3 Sud-Isole 2,4 ITALIA 8,8
In media gli l’8,8 per cento dei candidati all’esame di Stato conclusivo del primo ciclo ha una
cittadinanza diversa da quella italiana. Si tratta sia di ragazzi nati in altri paesi e immigrati in
Italia che di ragazzi nati in Italiana da genitori stranieri. Nel Centro-Nord la quota è superiore
al 10 per cento; nel solo Nord questa si avvicina al 15 per cento ( 13,5 nel Nord-Ovest e 14,7
per cento nel Nord-Est). Nel Sud la presenza di studenti stranieri è molto più contenuta,
inferiore al 3 per cento. Una distribuzione così eterogenea della popolazione di origine
immigrata, cui corrisponde per altro una grande eterogeneità della provenienza geografica,
richiede una particolare cautela nell’interpretazione di qualsiasi risultato29.
29 E’ prassi consolidata nelle rilevazioni sugli apprendimenti effettuare analisi dettagliate per una certa categoria di allievi solo quando essa raggiunge la soglia minima del 3 per cento. Tuttavia, la suddetta precisazione non preclude la possibilità di effettuare alcune analisi di base.
- 55 -
Tavola II.2.3.4a. Percentuali di risposte corrette per origine (Italiano) ORIGINE ITALIANA ORIGINE IMMIGRATA Lim. inf Media Lim. sup. Lim. inf Media Lim. sup.Nord-Ovest 65,3 65,9 66,6 52,6 53,2 53,9 Valle D'Aosta 66,0 66,7 67,4 54,1 55,4 56,7 Piemonte 63,6 65,7 67,7 55,3 55,3 55,4 Liguria 62,8 65,3 67,9 49,6 52,0 54,3 Lombardia 65,9 66,3 66,7 51,4 53,2 55,1 Nord-Est 65,6 66,6 67,5 51,6 53,3 55,0 Bolzano (l. it) 59,6 64,9 70,2 44,6 49,3 54,0 Trento 65,1 67,5 69,9 49,4 53,0 56,5 Veneto 66,4 66,8 67,3 53,2 54,5 55,7 Friuli-Venezia G. 64,6 65,9 67,3 51,2 57,5 63,8 Emilia-Romagna 63,9 66,7 69,5 49,9 52,6 55,4 Nord 65,7 66,2 66,8 52,4 53,3 54,1 Toscana 62,6 62,9 63,3 48,7 50,4 52,0 Umbria 63,8 64,8 65,9 54,3 54,8 55,3 Marche 64,0 65,9 67,8 50,4 53,9 57,4 Lazio 60,7 61,8 62,9 51,9 54,2 56,4 Centro 62,0 62,7 63,4 50,5 52,4 54,2 Sud 54,5 56,2 57,9 48,3 52,4 56,5 Abruzzo 58,7 62,0 65,2 52,4 54,0 55,6 Molise 57,3 59,4 61,5 49,9 51,5 53,1 Campania 50,8 54,1 57,5 32,8 47,2 61,7 Puglia 57,1 57,9 58,8 46,9 51,8 56,6 Sud-Isole 60,5 61,0 61,6 42,5 46,6 50,8 Basilicata 57,3 58,8 60,3 37,9 54,7 71,6 Calabria 47,1 50,5 54,0 33,7 46,0 58,3 Sicilia 52,1 54,7 57,3 46,5 46,6 46,7 Sardegna 56,7 59,0 61,3 47,5 50,1 52,8 Sud Totale 54,3 55,5 56,8 46,8 49,7 52,6 Italia 60,5 61,0 61,6 52,0 52,7 53,4
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Tavola II.2.3.4a. Percentuali di risposte corrette per origine (Matematica) ORIGINE ITALIANA ORIGINE IMMIGRATA Lim. inf Media Lim. sup. Lim. inf Media Lim. sup.Nord-Ovest 55,7 55,9 56,2 46,1 47,0 47,9 Valle D'Aosta 52,7 54,3 56,0 43,8 48,7 53,7 Piemonte 54,2 54,4 54,5 46,0 48,6 51,2 Liguria 53,1 54,1 55,1 40,0 41,1 42,2 Lombardia 56,4 57,0 57,6 45,6 47,5 49,3 Nord-Est 55,1 55,8 56,5 45,4 47,0 48,6 Bolzano (l. it) 51,6 53,8 56,0 41,2 44,5 47,8 Trento 56,0 57,0 58,0 41,9 47,8 53,8 Veneto 54,4 56,0 57,6 47,4 47,7 48,0 Friuli-Venezia G. 57,2 57,7 58,2 43,4 47,8 52,2 Emilia-Romagna 54,3 55,1 55,9 43,9 46,9 50,0 Nord 55,5 55,9 56,2 46,1 47,0 47,9 Toscana 51,4 53,0 54,7 43,3 45,8 48,3 Umbria 50,9 53,7 56,5 41,3 46,1 50,9 Marche 52,6 55,7 58,7 46,6 47,6 48,6 Lazio 52,2 53,2 54,2 34,7 44,6 54,5 Centro 52,1 53,3 54,5 43,6 45,9 48,2 Sud 46,4 47,6 48,7 38,2 41,2 44,2 Abruzzo 53,5 53,7 53,9 46,4 48,8 51,2 Molise 47,2 49,1 51,0 38,6 46,9 55,2 Campania 43,8 45,8 47,9 38,2 39,4 40,6 Puglia 46,9 48,6 50,3 36,6 39,8 42,9 Sud-Isole 44,7 45,6 46,5 41,3 44,0 46,7 Basilicata 46,9 49,0 51,1 40,8 41,2 41,6 Calabria 43,7 43,9 44,2 40,5 42,6 44,8 Sicilia 44,2 45,4 46,7 33,9 43,7 53,4 Sardegna 43,3 47,2 51,1 42,4 45,0 47,6 Sud Totale 45,9 46,7 47,4 40,4 42,5 44,6 Italia 51,1 51,5 51,9 45,5 46,3 47,1
In media gli studenti con cittadinanza diversa da quella italiana conseguono risultati
sensibilmente inferiori rispetto agli italiani, in ciascun ambito d’indagine (cfr. Tavola
II.2.3.4).
Le differenze ammontano a 8,3 punti per l’Italiano e di 5,2 per la matematica sono
statisticamente significativi come si evince dal fatto che i che gli intervalli di confidenza30
degli studenti di origine italiana non si sovrappongono mai a quelli degli studenti di origine
immigrata. Come si è notato in altre tre rilevazioni condotte dall’INVALSI il divario è più
ampio nel Nord (12,7 e 13,3 punti percentuali in Italiano e 8,9 e 8,8 punti in matematica nel
Nord-Ovest e nel Nord-Est rispettivamente), marginalmente più contenuto nel Centro è
ancora meno accentuato nel Sud. A prima vista sembra esserci una forte associazione tra la
30 L’intervallo di confidenza è definito dalla differenza tra il limite superiore e quello inferiore.
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quota di immigrati e il loro divario di risultati rispetto agli italiani; va precisato che questo
fenomeno è associato interamente al fatto che le differenze per area geografica dei risultai
degli stranieri sono meno forti di quelli osservati tra gli Italiani (cfr Figura II.2.3.2 e II.2.3.3).
Infatti mentre per i ragazzi italiani i divari nord-sud sono ampi e statisticamente rilevanti, per i
cittadini straneri i risultati per area sono molto più omogenei, con differenze piccole e
statisticamente irrilevanti.
Figura II.2.3.2.Percentuali di risposte corrette nella sezione di Italiano della Prova di Nazionale
Figura II.2.3.3.Percentuali di risposte corrette nella sezione di Matematica della Prova di Nazionale
- 58 -
Capitolo 3 – La variabilità dei risultati
Lo studio dei risultati della Prova nazionale può fornire utili informazioni non soltanto in
termini di esiti medi, ma anche in relazione alla variabilità con la quale essi si producono
all’interno del sistema scolastico.
La dispersione dei risultati tra gli studenti è importante sotto due punti di vista. In primo
luogo interessa la sua dimensione, specie nella sua articolazione geografica, per valutare se il
sistema scolastico garantisce una uniformità di opportunità tra le sue varie aree territoriali. Le
aree geografiche dove i ragazzi conseguono risultati molto diversi gli uni dagli altri, al di là di
quello che può derivare dall’impegno e dalle capacità individuali, non garantiscono
pienamente a tutti la possibilità di mettere a frutto le proprie potenzialità, con una perdita di
benessere individuale e collettivo.
Il secondo aspetto da considerare è la composizione della varianza tra quella parte che è
attribuibile alla differenza di risultati medi tra le scuole e quella che dipende dalla diversa
abilità degli alunni. In linea del tutto generale, specie per il segmento comprensivo
dell’istruzione, ci si dovrebbe attendere risultati medi non molto differenziati tre le diverse
scuole ed eventualmente più variabili all’interno delle singole Istituzioni scolastiche. Ciò
significherebbe che gli allievi si distribuiscono all’interno delle scuole in modo
sostanzialmente indifferenziato e che la diversità dei risultati è da attribuire alla variabilità tra
gli studenti che le frequentano. Un sistema scolastico caratterizzato da una bassa varianza tra
scuole assicura la possibilità di ottenere una buona istruzione indipendentemente dalla scuola
frequentata. Per converso, una variabilità accentuata dei punteggi medi delle diverse
istituzioni scolastiche è indizio di differenti opportunità offerte a chi frequenta scuole diverse.
E’ quindi molto probabile che tale variabilità dipenda dal fatto che le scuole sono frequentate
da allievi con caratteristiche socio-demografiche molto diverse e dalla differenza nella
quantità e qualità delle risorse umane e finanziarie a disposizione delle singole scuole.
Pur con le debite cautele dovute al disegno campionario che prevede l’estrazione di una sola
classe all’interno delle scuole campione, è possibile effettuare una prima valutazione
sull’entità e sulla composizione della varianza dei risultati conseguiti dai candidati all’esame
di Stato conclusivo del primo ciclo in Italiano e Matematica regione per regione31.
31 Poichè il campione è costituito da una sola classe per scuola, la varianza tra scuole misurata è di fatto la somma della varianza tra scuole vera e propria e della varianza tra classi nella stessa scuola.
- 59 -
La Tavola II.3.1 riporta il livello complessivo della varianza e la scomposizione della varianza
dei risultati nelle due parti della Prova nazionale con riferimento all’intero Paese e alle cinque
macro-aree e alle regioni che lo compongono.
Tavola II.3.1.Scomposizione della varianza dei risultati d’Italiano e Matematica
ITALIANO MATEMATICA
VARIANZA VARIANZA
totale tra le scuole
dentro le
scuole
tra scuole/ totale (%)
totale tra le scuole
dentro le
scuole
tra scuole/ totale (%)
Nord-Ovest 243,5 193,9 47,3 19,6 227,8 188 40,7 17,8
Valle D'Aosta 179,2 0,0 179,6 0,0 220,4 30,2 192,2 13,7
Piemonte 229,5 47,4 181,7 20,6 221,5 44,2 178,0 20,0
Liguria 237,9 52,0 186,6 21,8 244,3 102,2 170,3 41,8
Lombardia 251,1 47,8 200,3 19,1 226,0 23,7 202,6 10,5
Nord-Est 237,9 200,6 40,1 16,7 223,9 197,1 26,7 11,9
Bolzano (l.it) 222,4 22,7 197,1 10,2 218,8 19,4 197,2 8,9
Trento 204,0 5,0 199,3 2,4 226,0 18,0 208,8 8,0
Veneto 216,6 22,3 195,7 10,3 219,2 27,4 192,7 12,5
Friuli - V.G. 277,9 152,3 178,7 54,8 221,0 25,0 196,4 11,3
Emilia - R. 258,3 43,3 212,3 16,8 227,9 26,0 200,8 11,4
Nord 241,2 44,4 196,7 18,4 226,2 32,4 194,8 14,3
Toscana 298,2 112,1 186,3 37,6 291,4 120,5 173,7 41,3
Umbria 225,8 36,3 191,9 16,1 236,9 85,6 155,8 36,1
Marche 202,5 12,4 190,4 6,1 211,8 26,5 186,4 12,5
Lazio 285,3 124,2 167,6 43,5 236,4 110,0 141,2 46,5
Centro 275,5 177,8 100,0 36,0 250,0 157,7 99,9 38,8
Sud 332,0 155,6 183,4 54,1 266,5 124,6 146,5 54,0
Abruzzo 269,5 82,9 178,1 30,8 217,7 50,0 167,3 23,0
Molise 295,0 126,2 146,0 42,8 276,6 148,5 107,8 53,7
Campania 400,3 252,9 154,3 63,2 278,8 158,8 116,0 57,0
Puglia 221,1 74,5 151,8 33,7 243,4 140,1 127,4 57,6
Sud e Isole 322,1 166,3 149,7 47,4 313,8 113,6 206,8 64,5
Basilicata 223,9 47,1 177,9 21,0 247,5 117,9 133,1 47,6
Calabria 383,7 246,3 118,6 64,2 308,6 211,5 91,5 68,5
Sicilia 325,6 176,0 150,1 54,1 349,0 253,1 110,1 72,5
Sardegna 213,2 32,4 180,6 15,2 204,1 63,3 150,6 31,0
Sud Totale 328,3 175,5 153,0 53,5 288,2 174,7 119,8 60,6
Italia 300,0 128,3 175,6 42,8 269,6 120,0 157,8 44,5
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Figura II.3.1.Varianza totale e tra le scuole degli apprendimenti di Italiano per regione in rapporto percentuale a quella totale dell’Italia (punti percentuali)
In Italiano la varianza dei risultati è molto articolata tra regioni (cfr Figura kk1). Ci sono
undici regioni la cui varianza complessiva è compresa tra il 60 e l’80 per cento di quella
Italiana. Tra queste figurano regioni di tutte le aree territoriali : Valle d’Aosta e Piemonte e
Liguria per il Nord-Est, le provincie autonome di Trento e di Bolzano (lingua italiana) e il
Veneto per il Nord-Est, Umbria e Marche per il centro, Puglia per il Sud e Basilicata e
Sardegna per il Sud-Isole. Tutte queste regioni hanno una quota di varianza imputabile alle
scuole piuttosto bassa, che incide fino a poco più di un quinto sulla varianza complessiva, con
l’eccezione della Puglia dove incide per un terzo.
Ci sono sette regioni la cui varianza totale è compresa tra l’80 e 100 per cento di quella
dell’Italia: anche in questo caso è rappresentato l’intero territorio nazionale: Lombardia per il
Nord-Ovest, Emilia-Romagna e Friuli-Venezia Giulia per il Nord-Est, Toscana e Lazio per il
Centro, Abruzzo e Molise per il Sud. In queste regioni il più alto livello della varianza
complessiva sembra imputabile principalmente alla componente che deriva dalla diversità dei
risultati medi tra scuole: essa incide in misura che oscilla tra il 30 e il 55 per cento, a parte la
Lombardia e l’Emilia-Romagna dove invece resta su livelli contenuti sotto il 20 per cento.
Infine ci sono solo tre regioni con una varianza superiore a quella nazionale. Si tratta di
Sicilia, Calabria e Campania. In queste regioni una parte rilevantissima, tra la metà e i due
terzi, della varianza totale dipende dalla differenza nei risultati medi di scuola. Sono valori
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sensibilmente più elevati di quelli medi dell’Italia; in queste condizioni il destino scolastico di
molti ragazzi sembra dipendere più dalla scuola che frequentano che dal loro impegno e
capacità.
Figura II.3.2.Varianza totale e tra le scuole degli apprendimenti di Matematica per regione in rapporto percentuale a quella totale dell’Italia (punti percentuali)
Per la matematica la situazione è molto simile a quella descritta per l’Italiano. C’è un primo
gruppo di regioni con una varianza complessiva intorno all’80 per cento di quella totale
dell’Italia; si tratta di un insieme composito di regioni in rappresentanza di tutte le macro
aree: Sardegna, Marche, Abruzzo, provincia Autonoma di Bolzano (lingua italiana), Veneto,
Valle d’Aosta, Friuli Venezia Giulia, Piemonte, Lombardia, provincia di Autonoma di Trento,
Emilia-Romagna. In queste regioni e provincie, gran parte della varianza dei risultati è dovuta
alle differenze riscontrabili tra gli esiti degli allievi all’interno delle scuole, mentre la quota di
variabilità attribuibile alle differenze tra i risultati medi di scuola è contenuta, in genere, al di
sotto di un quarto di quella totale.
Un secondo gruppo di regioni ha una varianza totale intorno al 90 per cento di quella totale. Si
tratta in prevalenza di regioni del Centro-Sud (Lazio, Umbria, Puglia, Liguria e Basilicata)
caratterizzate da una incidenza della dispersione tra scuole simile a quella media italiana,
intorno al 45 per cento del totale (con l’eccezione della Puglia che ha una incidenza
maggiore).
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Un ultimo gruppo di regioni è quello con una variabilità dei risultati superiore a quella
dell’Italia. Si tratta in prevalenza di regioni del mezzogiorno, caratterizzate da una quota
molto elevata, tra il 50 e il 75 per cento, dell’incidenza della variabilità dovuta alla differenze
tra scuola. La Toscana è l’eccezione, sia come appartenenza territoriale che come incidenza
della variabilità dovuta alla scuole.
Questa variabilità dei risultati tra regioni non dipende solo dalle caratteristiche strutturali dei
singoli sistemi scolastici ma è anche fortemente correlata con il grado di dispersione del
benessere economico nella regioni.
Figura II.3.3.Varianza degli apprendimenti e diseguaglianza del reddito per regionea
VDA
PIELIG LOM
BZTN VEN
FVG ER
TOS
UMB
MAR
LAZABR
MOL
CAM
PUGBAS
CAL SIC
SAR
IT
VDA
PIE
LIG
LOMBZ
TNVEN
FVG
ER
TOS
UMB
MAR
LAZ
ABR
MOL
CAM
PUG
BAS
CALSIC
SAR
IT
050
100
150
punt
i per
centu
ali
.24 .26 .28 .3 .32 .34Indice di Gini al 2006
Varianza totale Varianza tra scuole
a La varianza totale è calcolata come percentuale di quella dell’Italia; il dato riportato nella figura è la media del valore di Matematica ed Italiano; per ogni regione la varianza tra scuole è espressa in percentuale del totale della varianza regionale; il dato riportato nella figura è la media del valore di Matematica ed Italiano. L’indice di Gini è di fonte ISTAT;
Nella figura II.3.3 vengono riportati per ogni regione e per l’Italia il valore della varianza
totale (espressa in percentuale di quella totale dell’Italia32) e della varianza tra scuole
(espressa come percentuale di quella totale della regione33) in rapporto all’indice di Gini.
Quest’ultimo varia tra 0 e 1 ed è un indicatore del grado di diseguaglianza del reddito nella
32 Questa percentuale è calcolata separatamente per Italiano e Matematica e il dato riportato nella figura è la media di questi due singoli valori 33 Questa percentuale è calcolata separatamente per Italiano e Matematica e il dato riportato nella figura è la media di questi due singoli valori
- 63 -
regione; tanto più elevato è l’indice tanto maggiore e la diseguaglianza del reddito: un indice
pari a zero indicherebbe che nella regione tutte le persone hanno lo stesso reddito, un indice
pari a 1 indirebbe che tutto il reddito è concentrato nelle mani di una singola persona. Nelle
regioni dove maggiore è la diseguaglianza del reddito è anche più elevata la varianza totale
degli apprendimenti dei ragazzi e la quota di quest’ultima che va imputata alla differenza dei
risultati tra scuole. In particolare alcune tra le nostre regioni meridionali soffrono anche di una
alta diseguaglianza del reddito cui si associa un’ampia diseguaglianza dei risultati scolastici.
Il fatto che la variabilità dei risultati scolastici rifletta anche condizioni strutturali della
società, segnala che la scuola, anche quella dell’obbligo, fatica a controbilanciare le disparità
d’origine degli studenti.
La lettura congiunta di questi risultati con quelli medi descritti nel Capitolo 1 della parte II,
illustra come in genere le regioni del Paese che conseguono risultati migliori sono anche
quelle dove la differenza delle opportunità offerte dal sistema scolastico, e in particolare dalle
singole scuole, è più ridotta (cfr .Figura II.3.4 e II.3.5). Questa evidenza, riscontrata anche nei
confronti tra paesi effettuati da altre indagine internazionali condotto su larga scala,
suggerisce che anche nel nostro paese efficienza ed equità sono obiettivi che i sistemi
scolastici possono perseguire congiuntamente.
- 64 -
Figura II.3.4.Media e varianza degli apprendimenti in Italiano per regionea
VDA
PIELIG
LOM
BZTN
VEN
FVGER
TOS
UMB
MAR
LAZABR
MOL
CAM
PUG BAS
CAL
SIC
SAR
VDA
PIELIG LOM
BZ
TN
VEN
FVG
ER
TOS
UMB
MAR
LAZ
ABR
MOL
CAM
PUG
BAS
CAL
SIC
SAR
050
100
150
punt
i per
centu
ali
50 55 60 65percentuali di risposte corrette in Italiano
Varianza totale italiano Varianza tra scuole italiano
a La varianza totale è calcolata come percentuale di quella dell’Italia; per ogni regione la varianza tra scuole è espressa in percentuale del totale della varianza regionale;
Figura II.3.5.Media e varianza degli apprendimenti in Matematica per regionea
VDAPIE
LIGLOMBZ TNVEN FVGER
TOS
UMB
MAR
LAZABR
MOLCAM
PUGBAS
CAL
SIC
SAR
VDAPIE
LIG
LOMBZ TNVEN FVGER
TOSUMB
MAR
LAZ
ABR
MOLCAM PUG
BAS
CALSIC
SAR
050
100
150
punt
i per
centu
ali
45 50 55 60percentuali di risposte corrette in Matematica
Varianza totale matematica Varianza tra scuole matematica
a La varianza totale è calcolata come percentuale di quella dell’Italia; per ogni regione la varianza tra scuole è espressa in percentuale del totale della varianza regionale;
- 65 -
Capitolo 4 - Comparazioni diacroniche
In seguito all’applicazione della legge n. 176/2007 la Prova nazionale è ormai giunta alla sua
terza edizione. E’ quindi interessante ipotizzare, pur con le dovute cautele, un raffronto tra i
risultati delle tre edizioni della prova medesima.
Preliminarmente è bene precisare alcuni aspetti utili a interpretare correttamente i risultati di
possibili confronti tra gli esiti di un’edizione della Prova nazionale con quelli di un’altra.
Poiché la Prova nazionale è inserita all’interno dell’esame di Stato, il giorno stesso del suo
svolgimento essa diviene interamente pubblica mediante la diffusione dei testi delle prove
tramite il sito istituzionale dell’INVALSI. A differenza di quanto avviene nelle rilevazioni
internazionali come, ad esempio, OCSE-PISA e IEA-TIMSS, non è possibile mantenere la
riservatezza di alcuni quesiti e poi riproporli a distanza di tempo in modo che essi fungano da
ancoraggio delle prove. Inoltre, ma non da ultimo, i dati del 2008 non sono stati corretti
rispetto all’effetto dei cosiddetti comportamenti opportunistici, mentre quelli del 2009 e del
2010 sono stati preventivamente analizzati e trattati secondo i metodi e le tecniche illustrate
nell’Appendice 9.
E’ comunque possibile effettuare una comparazione relativa tra i risultati delle tre edizioni
delle Prova nazionale espressa in funzione della distanza, in termini di punti percentuali, delle
medie regionali rispetto a quella nazionale. Per ciascuna rilevazione la Tavola II.4.1fornisce
lo scostamento, positivo o negativo, della media di ciascuna regione rispetto alla media
nazionale della quota percentuale di risposte corrette nella sezione d’Italiano e in quella di
Matematica. Come più volte richiamato nel presente paragrafo, dalla Tavola II.4.1 è possibile
comprendere l’eventuale variazione del posizionamento relativo di una determinata regione
rispetto alla media nazionale.
- 66 -
Tavola II.4.1. Posizionamento relativo rispetto alla media nazionale
PROVA
NAZIONALE 2007/08
PROVA NAZIONALE
2008/09
PROVA NAZIONALE
2009/10 ITAL. MAT. ITAL. MAT. ITAL. MAT.
Abruzzo 0,18 -1,21 -1,75 0,69 1,22 2,37 Basilicata 1,76 2,06 -1,00 -1,72 -1,61 -2,23 Bolzano -7,10 -6,22 0,00 1,72 1,70 1,05 Calabria 2,04 2,52 -6,75 -7,24 -9,94 -7,16 Campania 0,78 0,17 -5,25 -9,66 -6,34 -5,32 Emilia R. 0,01 0,79 1,75 3,10 3,90 2,62 Friuli – V. G. 0,21 1,67 3,75 6,21 4,64 5,55 Lazio 0,37 -0,69 2,25 2,41 0,62 1,21 Liguria -0,55 -0,76 2,00 3,45 3,58 1,68 Lombardia -0,21 0,57 3,25 5,52 4,18 4,65 Marche 0,61 0,30 4,25 6,21 4,25 3,70 Molise 2,45 0,58 2,50 0,34 -1,29 -2,08 Piemonte -0,52 -0,98 2,50 2,76 3,81 2,47 Puglia 0,88 0,74 -3,25 -1,03 -2,61 -2,75 Sardegna -4,64 -8,15 -1,00 -3,10 -1,52 -3,90 Sicilia -1,30 -1,12 -5,00 -7,24 -5,89 -5,70 Toscana 0,22 0,41 3,00 5,52 0,96 1,03 Trento -1,47 1,37 1,50 4,83 5,47 4,87 Umbria -0,06 0,37 3,25 -1,38 3,15 1,61 Valle d'Aosta 1,80 -1,23 7,00 2,07 5,51 2,85 Veneto 0,21 1,29 2,50 4,48 4,75 3,75 ITALIA 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Una lettura di prima approssimazione dei dati della Tavola II.4.1, per delineare possibili
evoluzioni del posizionamento relativo del risultato medio di ciascuna regione rispetto alla
media nazionale, è suggerita nelle Figure II.4.1 e II.4.2 relative agli esiti relativi alle due
Prove nazionali del 2009 e del 2010; la prova relativa al 2008 non è stata considerata perché il
campionamento era stato effettuato su basi non comparabili a quello dei due anni successivi .
- 67 -
Figura II.4.1. Evoluzione diacronica delle differenze di risultato delle Ragioni dalla media nazionale (Italiano)a
Sull’asse orizzontale è posta la differenza in termini di punti percentuali del risultato medio di
ciascuna regione nella Prova nazionale 2009 rispetto alla media nazionale. Sull’asse verticale
si legge invece la variazione tra il 2009 e il 2010 della distanza dalla media nazionale. Ad
esempio, se una data regione nel 2009 aveva una distanza dalla media nazionale di +1,7 punti
percentuali e nel 2010 di +2,5 punti percentuali, il punto corrispondente a questa regione avrà
un’ascissa (asse orizzontale) pari a +1,7 e un’ordinata (asse verticale) uguale a +0,8, ottenuto
dalla differenza di 2,5 e 1,7. Nel caso dell’esempio si può quindi affermare che nel 2010 la
- 68 -
regione oggetto d’interesse ha visto un incremento di 0,8 punti percentuali nel proprio
vantaggio rispetto alla media nazionale.
Nella figura è possibile leggere anche la significatività statistica delle differenze tra la media
di ogni regione e la media nazionale nel 2009 e nel 2010. I punti contrassegnati da un
quadrato indicano che in quelle regioni la differenza dalla media nazionale non è
statisticamente significativa sia nel 2009 che nel 2010. I punti contrassegnati con un cerchio
indicano regioni con una differenza dalla media nazionale statisticamente significativa solo
nel 2009. I punti contrassegnati con un triangolo indicano regioni con una differenza dalla
media nazionale statisticamente significativa solo nel 2010. Infine i punti contrassegnati con
un rombo indicano regioni con differenze dalla media statisticamente significativa sia nel
2009 che nel 2010.
Le regioni che si trovano nel quadrante in alto a destra della Figura II.4.1, riferita agli esiti in
Italiano, sono quelle che avevano un vantaggio rispetto alla media nazionale già nel 2009 e
che nel 2010 hanno migliorato la propria posizione relativa; si tratta quasi esclusivamente di
regioni del Nord. La maggior parte di esse aveva una distanza statisticamente significativa già
nel 2009 che si conferma e si rafforza nel 2010. L’unica eccezione è costituita dalla provincia
Autonoma di Trento la cui distanza dalla media italiana è divenuta statisticamente
significativa solo nel 2010, grazie a un incremento di punteggio che è risultato il più ampio tra
quelli osservati nella altre regioni o provincie autonome.
La provincia Autonoma di Bolzano (lingua italiana) ha accentuato il distacco dalla media
nazionale, ma in misura insufficientemente a renderlo significativo dal punto di vista
statistico.
Le regioni che si trovano nel quadrante in alto a sinistra (Abruzzo e Puglia) sono quelle che, a
fronte di una posizione di svantaggio nel 2009, hanno visto un miglioramento nel proprio
posizionamento relativo. In particolare, l’Abruzzo che si trova al di sopra della retta che
individua la bisettrice ha ottenuto nel 2010 un miglioramento tale da recuperare lo svantaggio
del 2009; nel 2010 il suo dato è superiore a quello dell’Italia anche se il divario non è
statisticamente significativo. Il miglioramento ottenuto dalla Puglia non è stato invece
sufficiente a colmare il ritardo rispetto all’Italia che resta statisticamente significativo.
Le regioni che si trovano nel quadrante in basso a sinistra sono quelle che vedono un ulteriore
arretramento nel 2010 rispetto alla situazione del 2009. In Calabria, Campania e Sicilia il
- 69 -
divario era e si conferma significativo. In Basilicata e in Sardegna il valore del 2010 non è
ancora statisticamente distinguibile dal dato medio nazionale, nonostante il suo arretramento.
Infine, le regioni che si trovano nel quadrante in basso a destra sono quelle che nel 2009 erano
in condizioni di vantaggio rispetto alla media nazionale e nel 2010 peggiorano la propria
posizione relativa. Nonostante l’arretramento Lazio, Toscana, Umbria e Valle d’Aosta
mantengono nel 2010 un vantaggio rispetto all’Italia, che però è statisticamente significativo
solo per le ultime due regioni. Al contrario il Molise, la regione con il più forte
peggioramento, passa tra il 2009 e il 2010 da una posizione di vantaggio a una di svantaggio
rispetto alla media nazionale.
Una valutazione complessiva della Figura II.4.1 indica una tendenza all’aumento della
dispersione dei risultati regionali, perché molte delle regioni in vantaggio migliorano la
propria posizione e alcune di quelle in svantaggio lo aggravano. La tendenza non è comunque
statisticamente significativa.
La Figura II.4.2 dà ragione di una tendenza evolutiva per la Matematica diversa da quella
dell’Italiano e suggerisce indicazioni più positive. Gran parte delle regioni sono posizionate
nei quadranti in alto a sinistra e in basso a destra, indicando una convergenza delle regioni
verso il dato nazionale. In particolare, nel quadrante in alto a sinistra, ci sono tre regioni,
Calabria, Sicilia e Campania, che partendo da una situazione di forte svantaggio riescono ad
attenuarlo. In particolare la Campania, che mostrava nel 2009 il ritardo maggiore, lo ha
dimezzato nel 2010 grazie al progresso più ampio registrato tra le regioni. L’Umbria, che nel
2009 evidenziava un lieve ritardo rispetto alla media, ha migliorato la propria posizione fino a
superare nel 2010 la media nazionale, anche se il divario non è statisticamente significativo.
Nelle altre regioni che già nel 2009 erano in ritardo rispetto alla media nazionale, i risultati
sono peggiorati in misura contenuta in Sardegna e Basilicata e più marcata in Puglia.
Nel quadrante in basso a destra sono situate gran parte delle regioni del Centro-Nord che
vedono una attenuazione del loro vantaggio. La riduzione maggiore si osserva in Toscana;
come nel caso dell’Italiano in Molise i risultati del 2010 sono stati tali da invertire la sua
posizione rispetto alla media nazionale. Nel quadrante in alto a sinistra compaiono solo
l’Abruzzo e la Valle d’Aosta, per quest’ultima, grazie a questo aumento, la distanza dalla
media italiana è nel 2010 statisticamente significativa.
Nell’insieme i risultati di questa comparazione suggeriscono che, almeno per Matematica,
sembra esserci un processo di convergenza: le regioni che nel 2009 avevano un forte
- 70 -
svantaggio nei confronti della media nazionale hanno avuto un miglioramento dei risultati che
le ha avviciante al valore medio; al contrario le regioni che mostravano un vantaggio nel 2009
lo hanno visto ridursi nel 2010.
Figura II.4.2. Evoluzione diacronica delle differenze di risultato delle Ragioni dalla media
nazionale (Matematica) a
- 71 -
Capitolo 5 - L’assegnazione del voto della Prova nazionale
Un elemento di novità dell’edizione 2010 della Prova nazionale è sicuramente rappresentato
dai criteri uniformi seguiti in tutto il Paese per l’attribuzione del voto della Prova34,
permettendo così la piena comparabilità dei risultati ottenuti.
L’assegnazione del punteggio relativa alla Prova nazionale è stata effettuata secondo la
procedura illustrata nell’Appendice 3. Pertanto per ogni studente delle classi campionate,
l’INVALSI è in grado di ricostruire il voto complessivo ottenuto nella prova.
La Figura II.5.1 riporta la distribuzione dei questi voti. Il 21,6 per cento degli allievi che
hanno sostenuto la prova consegue risultati molti buoni (voto da 8 a 10) e in particolare il 7,8
per cento un voto eccellente (9 o 10); le prove appena sufficienti o poco sopra la sufficienza
sono state circa il 42 per cento (21,6 per cento di sei e 20,1 di sette). Le insufficienze sono
pari al 36,7 per cento dei casi; quelle gravi sono il 14,5 per cento.
Figura II.5.1. Distribuzione del voto nella Prova nazionale a.s. 2009-2010
34 Si veda http://gces0910.invalsi.it/
- 72 -
Per comprendere con precisione l’effetto esercitato dal voto della Prova nazionale sull’esito
complessivo dell’esame di Stato occorre valutarne attentamente il contributo in senso
prettamente numerico. Poiché la Prova nazionale contribuisce per un sesto all’attribuzione del
voto complessivo dell’esame al termine del primo ciclo, il suo contributo è stato pari a 0,67
nel 12,4 per cento dei casi, a 0,83 nel 20,4 per cento dei casi, a 1 nel 22,5 per cento dei casi, a
1,17 nel 21,0 per cento dei casi, a 1,33 nel 14,9 per cento dei casi, a 1,5 nel 7,0 per cento dei
casi e al 1,67 nell’1,9 per cento dei casi. In termini ancora più espliciti, è possibile affermare
che nella costituzione del voto finale espresso in decimi di ciascun studente la Prova
nazionale abbia apportato un contributo minimo di 0,67 decimi nel caso in cui un allievo
abbia risposto solo a poche o anche pochissime domande, fino a un massimo di 1,67 nel caso
in cui le risposte corrette dello studente abbiano riguardato almeno il 90 per cento circa dei
quesiti.
Il punteggio medio conseguito dagli studenti nella Prova nazionale è inferiore a quello
ottenuto dagli stessi studenti in altre prove dell’esame di Stato al termine del primo ciclo35. E’
pertanto utile valutare se i criteri di assegnazione dei punteggi nella Prova nazionale siano
stati troppo restrittivi, soprattutto per gli studenti meno abili. Una prima indicazione al
riguardo può essere fornita dall’analisi delle quote di studenti giudicati non sufficienti in una
o più materie negli scrutini di giugno del primo anno della scuola secondaria di secondo
grado; una seconda indicazione può venire dai dati delle indagini internazionali che misurano
i livelli di apprendimento degli studenti in età prossime a quella dei candidati nell’esame di
Stato alla fine del primo ciclo.
Nello scrutinio di giugno al termine del primo anno della scuola secondaria di secondo grado
per l’a.s. 2007-2008 o poco più del 50 per cento degli allievi ha ottenuto una promozione
senza alcuna insufficienza, quasi il 27 per cento è stato rinviato allo scrutinio di settembre e
oltre il 20 per cento degli studenti non è stato promosso36 (Figura II.5.2, parte sinistra) .
35 Per i risultati delle altre prove dell’esame di Stato conclusivo del primo ciclo si rinvia a Gli Esami di Stato conclusivi del primo ciclo. A.S. 2009/2010 pubblicato dal MIUR. 36 Fonte: La scuola in cifre 2008 http://www.istruzione.it/alfresco/d/d/workspace/SpacesStore/ef188a75-1d17-42df-a2a7-e8a888a8d308/libro_la_scuola_in_cifre_2008.pdf
- 73 -
Figura II.5.2. Distribuzione percentuale degli studenti del primo anno della scuola secondaria di II grado in base all’esito dello scrutinio di giugno (a.s. 2007-2008)
Tra gli allievi delle classi prime che vengono rinviati allo scrutinio di settembre, ovvero circa
il 27 per cento del totale, quelli con una insufficienza perlomeno in Matematica sono oltre il
12 per cento; nel caso dell’Italiano sono quasi il 4 per cento.
La Prova nazionale è una prova standardizzata è quindi utile effettuare un confronto con gli
esiti di prove della stessa tipologia. Negli ultimi anni nel nostro Paese sono state realizzate
altre rilevazioni mediante prove standardizzate come OCSE-PISA rivolta ai quindicenni e
IEA-TIMSS che, limitatamente alla matematica e alle scienze, coinvolge proprio ragazzi
dell’ultimo anno della scuola secondaria di primo grado.
Nella Tavola II.5.1 si mette a confronto la percentuale dei ragazzi con esiti insufficienti o
molto buoni, cosi come rilevati dalle indagini internazionali sopra citate e dalla Prova
nazionale.
Tavola II.5.1. Distribuzione percentuale nei livelli di risultato a OCSE-PISA 2006 TIMSS 2007 Prova nazionale
Livello Lettura Matematica Media Matematica Voto unico Insufficiente 50,9 32,8 41,9 45,0 36,6 Molto Buono 22,7 19,6 21,6 17,5 21,7
a Insufficienti : per OCSE-PISA livello 1 e inferiore a 1 per la Matematica; il livello 2, il livello 1 e inferiore a 1 delle per la comprensione della lettura; per TIMSS livello Molto basso e basso; per Prova Nazionale voti 4 e 5.Molto Buoni : per OCSE PISA livello 4, 5 e 6 per la matematica e il 4 e 5 per la lettura. Per TIMSS Alto e Molto alto; per Prova Nazionale: Voti 8, 9 , 10.
- 74 -
Pur con la necessaria prudenza dovuta alle differenze tra le tre rilevazioni messe a confronto,
si riscontra una forte assonanza tra i risultati della Prova nazionale e quelli delle indagini
internazionali. Pertanto le informazioni al momento disponibili indicano che i risultati della
Prova nazionale sono coerenti con altri indicatori circa la reale consistenza della quota di
ragazzi che al termine del primo ciclo presentano gravi deficit di apprendimento.
- 75 -
Capitolo 6 – Distribuzione percentuale delle risposte degli studenti
L’esperienza tratta dalla restituzione alle singole scuole dei dati delle edizioni passate della
Prova nazionale ha dimostrato l’utilità per le singole scuole di conoscere la distribuzione
percentuale delle risposte fornite dagli allievi alle varie alternative di risposta a ogni domanda.
E’ infatti possibile inferire dalle risposte sbagliate quali siano le difficoltà che gli alunni
incontrano nelle prove e conseguentemente pianificare eventuali interventi didattici per
individuare gli opportuni rimedi. Le tavole seguenti riportano la suddetta informazione per
l’intero Paese, mentre per le singole regioni si rinvia all’Appendice 10.
ITALIA
Tavola II.6.1– Distribuzione percentuale nelle risposte delle domande a scelta multipla nella prova di Italiano 37
ITALIA Codice
processo38 Item
Mancata risposta
OPZIONI A B C D
1 A1 0,8 18,1 3,7 76,3 1,1 2 A2 1,3 15,0 21,0 53,1 9,6 3 A3 0,6 8,0 6,2 5,2 80,0 4 A4 1,7 32,7 2,8 59,2 3,6 5 A5 1,3 9,0 59,9 9,8 20,0 5 A6 1,3 8,4 70,8 9,6 9,9 3 A8 1,6 69,6 8,1 9,4 11,3 5 A9 1,0 20,4 4,9 16,0 57,7 4 A10 0,6 4,5 78,4 13,3 3,2 6 A11 0,5 18,1 10,1 4,1 67,2 4 A12 2,0 64,8 7,9 15,9 9,4 5 A13 1,5 80,8 8,6 3,2 5,9 3 A15 0,6 27,8 57,1 6,1 8,4 3 A16 1,5 2,4 8,3 5,8 82,0 4 A17 1,0 18,2 55,9 21,2 3,7 1 A19 2,2 39,0 19,9 10,2 28,7 2 A20 1,1 6,2 3,4 60,7 28,6 6 B1 1,3 9,8 10,5 74,3 4,1 6 B2 3,4 5,4 73,1 9,8 8,3 3 B3 1,1 20,8 3,0 67,1 8,0 4 B5 2,9 43,7 19,8 10,3 23,3 3 B6 2,5 20,8 21,7 39,7 15,3
37 Nella presente tavola ed in quelle successive su sfondo grigio sono riportate le percentuali relative alla risposta corretta. 38 Per la descrizione del processo cfr. Appendice 4.
- 76 -
ITALIA Codice
processo38 Item
Mancata risposta
OPZIONI A B C D
6 B7 2,3 8,0 7,1 78,0 4,6 6 B8 3,6 12,2 60,0 13,4 10,8 3 B9 2,4 23,6 5,5 9,2 59,3 6 B10 3,0 66,9 10,5 6,0 13,6 3 B11 2,8 15,0 6,3 11,8 64,1 5 B12 3,6 50,6 15,8 18,2 11,8 6 B13 4,9 64,0 11,1 10,5 9,5 6 B14 5,4 11,3 60,3 14,8 8,2 2 B16 5,9 17,5 5,3 17,6 53,7 1 B17 6,5 59,8 16,8 10,8 6,1 7 C1 5,1 8,7 9,8 65,3 11,1 8 C3 7,3 67,2 8,2 8,8 8,5 10 C5 9,7 51,6 14,5 11,5 12,7 11 C6 6,0 4,6 36,7 46,5 6,2 12 C8 6,5 28,4 4,9 2,4 57,8 13 C9 6,5 1,6 3,5 85,8 2,6
Tavola II.6.2 - Distribuzione percentuale delle domande a risposta aperta univoca nella prova di Italiano
ITALIA Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Corretta Non_corretta
3 A18 15,6 63,6 20,8 8 C2_a 11,9 25,8 62,3 8 C2_b 16,6 26,7 56,7 9 C4 8,1 64,1 27,8 9 C7 15,1 47,3 37,6 14 C10_a 16,8 71,2 12,0 14 C10_b 19,3 58,1 22,6
Tavola II.6.3 - Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella
prova di Italiano
ITALIA Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Narratore Amico
6 A7_a 2,8 74,7 22,5 6 A7_b 2,2 75,4 22,4 6 A7_c 3,3 28,0 68,7 6 A7_d 2,8 81,6 15,6 4 A7_e 3,8 27,8 68,4
- 77 -
Tavola II.6.4 - Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella prova di Italiano
ITALIA Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Sì No
4 A14_a 1,6 88,4 10,0 4 A14_b 1,7 10,4 87,9 4 A14_c 2,7 63,2 34,1 4 A14_d 2,6 17,2 80,2 4 A14_e 2,4 80,0 17,6
Tavola II.6.5 - Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella
prova di Italiano
ITALIA Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Cons No_Cons
4 B4_a 1,9 35,7 62,4 4 B4_b 2,0 75,4 22,6 4 B4_c 2,3 67,0 30,7
Tavola II.6.6 - Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella
prova di Italiano
ITALIA Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Vero Falso
6 B15_a 5,7 74,3 20,0 6 B15_b 6,1 68,3 25,6 6 B15_c 6,8 28,6 64,6 6 B15_d 7,8 29,5 62,7 6 B15_e 7,1 80,8 12,1 6 B15_f 7,6 21,7 70,7 6 B15_g 7,6 70,4 22,0 6 B15_h 8,3 28,9 62,8
- 78 -
Tavola II.6.7 - Distribuzione percentuale nelle risposte delle domande a scelta multipla nella prova di Matematica 39
ITALIA
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI A B C D
Misura, dati e previsioni D3 2,8 11,8 13,7 54,9 16,8 Misura, dati e previsioni D4 2,2 5,4 18,0 12,4 62,0 Misura, dati e previsioni D10 2,0 10,4 14,0 51,7 21,9 Misura, dati e previsioni D18 1,1 3,1 17,1 72,4 6,3 Numero D2 1,8 49,7 14,6 21,6 12,3 Numero D6 2,4 11,4 4,7 16,8 64,7 Numero D13 1,3 3,9 5,1 42,2 47,5 Relazioni e Funzioni D1 1,1 12,0 79,2 5,2 2,5 Relazioni e Funzioni D17 1,3 32,9 7,0 18,5 40,3 Spazio e figure D11 3,5 27,3 17,5 42,6 9,1 Spazio e figure D20 1,9 7,3 45,0 32,9 12,9 Spazio e figure D25 2,1 0,7 2,6 2,7 91,9
Tavola II.6.8 - Distribuzione percentuale delle domande
a risposta aperta univoca nella prova di Matematica
ITALIA
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI
Corretta Non
corretta Misura, dati e previsioni D24 12,1 56,2 31,7 Numero D8_a 6,7 28,1 65,2 Numero D8_b 10,3 26,8 62,9 Numero D16 7,5 40,9 51,6 Relazioni e Funzioni D5_a 22,3 24,3 53,4 Relazioni e Funzioni D5_b 26,5 21,1 52,4 Relazioni e Funzioni D15_e 15,5 39,4 45,1 Relazioni e Funzioni D21_b 35,3 16,8 47,9 Relazioni e Funzioni D22 14,9 62,2 22,9 Spazio e figure D7 6,7 50,4 42,9 Spazio e figure D12 5,2 68,4 26,4 Spazio e figure D23_a 36,2 37,2 26,6 Spazio e figure D23_b 45,9 18,3 35,8
39 Nella presente tavola ed in quelle successive su sfondo grigio sono riportate le percentuali relative alla risposta corretta.
- 79 -
Tavola II.6.9 - Distribuzione percentuale degli esiti delle domande a due modalità di risposta nella prova di Matematica
ITALIA
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI Vero Falso
Misura, dati e previsioni D14_a 1,8 18,6 79,6 Misura, dati e previsioni D14_b 1,8 26,7 71,5 Misura, dati e previsioni D14_c 1,9 67,8 30,3 Misura, dati e previsioni D19_a 1,4 84,2 14,4 Misura, dati e previsioni D19_b 1,3 23,0 75,7 Misura, dati e previsioni D19_c 2,3 14,8 82,9 Misura, dati e previsioni D19_d 2,6 62,8 34,6 Relazioni e Funzioni D9_a 4,2 61,5 34,3 Relazioni e Funzioni D9_b 3,5 83,9 12,6 Relazioni e Funzioni D9_c 4,7 27,7 67,6 Relazioni e Funzioni D15_a 1,6 79,0 19,4 Relazioni e Funzioni D15_b 2,5 57,7 39,8 Relazioni e Funzioni D15_c 2,0 23,3 74,7 Relazioni e Funzioni D15_d 4,1 45,0 50,9
Tavola II.6.10 - Distribuzione percentuale degli esiti delle domande a due modalità di
risposta nella prova di Matematica
ITALIA
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI Sì No
Relazioni e Funzioni D21_a 12,6 34,3 53,1
- 80 -
APPENDICI
I
II
Appendice 1 Il fascicolo di Italiano
III
IV
ISTRUZIONI La prova è divisa in due parti. Nella prima parte dovrai leggere due testi e poi rispondere alle domande che li seguono. Nella maggior parte dei casi le domande hanno già le risposte, quattro, e tra queste
tu dovrai scegliere quella che ritieni giusta (una sola), facendo una crocetta sul quadratino vicino ad essa, come nell’esempio seguente: Esempio 1
Qual è la capitale dell’Italia? □ A. Venezia □ B. Napoli C. Roma □ D. Firenze
In qualche caso, però, per rispondere dovrai mettere una crocetta per ogni riga di una tabella, oppure dovrai scrivere tu la risposta alla domanda, come nei due esempi che seguono: Esempio 2
In base al testo che hai letto, quali sono le caratteristiche del protagonista del racconto? Metti una crocetta per ogni riga.
Sì Noa. È coraggioso Xb. È timido Xc. Ama lo studio Xd. Gli piace giocare Xe. Non sa mentire X
Esempio 3 Chi è il protagonista del racconto che hai letto? Scrivilo: ........Enrico.……
Se ti accorgi di aver sbagliato, puoi correggere; devi scrivere NO vicino alla risposta sbagliata e mettere una crocetta nel quadratino accanto alla risposta che ritieni giusta, come nell’esempio che segue: Esempio 4
In quale continente si trova l’Italia? □ A. In America NO B. In Asia □ C. In Africa D. In Europa
Nella seconda parte della prova dovrai rispondere ad alcune domande di grammatica. Anche qui in qualche caso dovrai scegliere la risposta giusta fra quelle date, in altri scriverla tu stesso.
Leggi sempre con molta attenzione le domande e le istruzioni su come rispondere. Per svolgere l’intera prova avrai in tutto un’ora di tempo.
NON GIRARE LA PAGINA FINCHÉ NON TI SARÀ DETTO DI FARLO!
V
Le estati del rancore
Come abbiamo fatto a restare amici così a lungo. Che poi non so se siamo stati amici per davvero, o meglio non so se due ragazzi che si vedono ogni estate in una piccola città di mare, e lì stanno insieme, sempre insieme per due mesi, e poi in inverno non si vedono e non si sentono, possono definirsi amici. Oh certo, non facevamo altro che definirci amici quando qualcuno ci chiedeva di noi, amici per la pelle, da sei anni, poi sette, otto, nove anni, poi “da quando eravamo piccoli così”. Gli altri ci guardavano ammirati mentre ci ascoltavano ricordare gli anni e il tempo passato insieme, e provavano quel po’ di impotenza che si ha di fronte a due ragazzi legati da chissà quale specialità determinata dal tempo, e si capisce subito che non si potrà mai diventare uno di loro, che il tempo per diventare uno di loro è passato, bisognava incontrarli prima, “quando si era piccoli così”.
Ecco, quando parlavamo agli altri degli anni passati insieme, io sentivo che eravamo amici. Non lo sentivo mai quando eravamo noi due soli, perché eravamo diversi da come ci raccontavamo; eravamo diversi, vivevamo in due città diverse per il resto dell'anno, ognuno di noi aveva una vita sconosciuta e solida da qualche altra parte, e poi arrivavamo un giorno su quel lungomare e per due mesi eravamo lì, in una pausa che segnava la scansione tra un anno e l’altro. E forse anche per questo pensavo che non eravamo amici, perché questa non era la nostra vita, ma un’interruzione. Tutte le estati erano uguali, mentre ogni inverno portava qualcosa di nuovo.
Tu pensavi esattamente il contrario. Arrivavi il primo luglio, ogni anno, mai un giorno prima né più tardi del primo pomeriggio, e sembrava che per te fosse finalmente finita la lunga pausa della stagione invernale: era arrivata l’estate, e bisognava approfittarne subito perché era il momento di vivere. Durava poco, ma tu sapevi consumare le ore a una a una, proprio come chi le ha attese a lungo. Appena arrivato, percorrevi di corsa il lungomare, i due isolati che ci separavano, intanto che i tuoi genitori scaricavano i bagagli, e mi trovavi sul balcone che guardavo l’ultimo angolo possibile da dove saresti apparso, e poi scendevo giù di corsa. Questo, quando eravamo ancora bambini. Mi accorsi che avevamo smesso di esserlo, quando quell’anno il pomeriggio del primo luglio passò invano, ero inquieto, continuavo ad andare dalla mia stanza al balcone, ma quell’angolo in fondo alla strada era deserto. Non era mai successo. Era quasi sera ormai, e allora decisi di andare verso casa tua. Camminavo con fretta, avevo voglia di correre, ma non correvo perché intanto avevo paura, una paura terribile che tu non venissi quell’anno, non lo avevo mai considerato possibile e durante quel tragitto lo pensai per la prima volta, e cosa avrei fatto lì da solo, per due mesi interminabili.
Quando arrivai, capii. Aiutavi tuo padre a portare su in casa le valigie più grandi, e le tante altre
cose che riempivano l’auto. Mi salutasti con un sorriso, ma avevi gli occhi
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VI
gonfi, eri affaticato e insofferente, con ogni probabilità avevi litigato a lungo per non fare quel lavoro, ma avevi dovuto cedere alla severità di tuo padre. Avevi pianto perché ti stavano levando delle ore preziose ai due mesi di vita che ti spettavano da sempre.
Chiesi a tuo padre se potevo dare una mano, e c’incontrammo per le scale: tu scendevi saltando i gradini, con la testa bassa come ogni volta che eri arrabbiato, io salivo trascinandomi dietro il peso di un tavolino pieghevole. Ci avevano incastrati, l’impunità di quando eravamo bambini era finita all’improvviso.
Quando ci si incontra una volta all’anno, tutto sembra essere cambiato all’improvviso. Invece durante l’inverno ogni giorno un piccolo pezzo di pelle si trasforma. Impercettibile. E rivedendosi l’estate successiva, la metamorfosi è ormai avvenuta del tutto.
Non so se siamo stati amici. Ora di sicuro non lo siamo più. Ogni tanto ci incontriamo sul lungomare e se siamo in compagnia di qualcuno, ci mettiamo a parlare del passato, sempre del passato. Sembra che non riusciamo a fare altro – e ci scaldiamo, e raccontiamo gli episodi migliori dei giorni migliori, ci guardano divertiti, e ci chiedono come è possibile che non ci vediamo più. E noi rispondiamo che è vero, che una volta o l’altra dobbiamo ricominciare a stare insieme. Ce lo chiedono gli altri, noi no, abbiamo smesso di farlo pian piano, anzi no, abbiamo smesso di farlo all'improvviso, un’estate – come se fosse l’unica cosa da farsi, e quasi una liberazione. Non so se siamo stati amici, perché abbiamo passato tutti i nostri giorni insieme a competere, a litigare, a prenderci in giro.
Se ho un ricordo più netto degli altri, in quelle estati, era la fatica di arrivare alla fine di ogni giornata senza litigare o soffrire per un torto, o portare a termine un qualsiasi gioco. Avevo voglia di dire a tutti che essere amico di un altro era una cosa estremamente faticosa, era un impegno continuo – a un certo punto avrei quasi consigliato di non diventarlo.
(Tratto e adattato da Francesco Piccolo, Storie di primogeniti e figli unici, Feltrinelli, Milano, 1998)
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VII
A1. Il testo che hai letto è
□ A. una pagina di diario
□ B. una storia fantastica
□ C. un racconto autobiografico
□ D. un articolo di rivista
A2. Il tema centrale del testo è
□ A. l’evoluzione nel tempo di un rapporto di amicizia
□ B. il progressivo allentarsi di un rapporto di amicizia
□ C. la riflessione su un rapporto d’amicizia ormai finito
□ D. il rimpianto per un rapporto d’amicizia ormai finito
A3. L’espressione “o meglio”, alla riga 2, introduce
□ A. un commento
□ B. una aggiunta
□ C. una definizione
□ D. una precisazione
A4. Perché gli altri provavano un leggero senso di impotenza di fronte alle dichiarazioni dei due ragazzi?
□ A. Non potevano ritornare indietro al tempo della propria infanzia
□ B. Le parole dei due amici non erano credibili
□ C. Sentivano che era impossibile condividere la loro lunga amicizia
□ D. Il racconto delle loro avventure li metteva a disagio
VIII
A5. Con quale di queste parole non si può sostituire l’aggettivo “solida” alla riga 16?
□ A. Concreta
□ B. Robusta
□ C. Stabile
□ D. Reale
A6. Con che cosa non si possono sostituire le parole “la scansione” alla riga 17?
□ A. La divisione
□ B. L’unione
□ C. L’intervallo
□ D. Il confine
A7. Il narratore e l’amico hanno una percezione completamente diversa del periodo che trascorrono insieme al mare ogni anno. A chi dei due si può attribuire il pensiero espresso in ciascuna frase della tabella?
Narratore Amico
a. Le vacanze estive sono una sospensione della vita vera □ □
b. Ogni estate è uguale all’altra □ □
c. L’inverno è una pausa che interrompe il ritmo del vivere □ □
d. Ogni inverno reca con sé un cambiamento □ □
e. L’estate passa troppo in fretta □ □
IX
A8. La parola “mentre”, alla riga 19, indica che tra ciò che viene detto prima e ciò che viene detto dopo c’è un rapporto di
□ A. opposizione
□ B. causa-effetto
□ C. contemporaneità
□ D. consequenzialità
A9. La parola “invano”, alla riga 31, potrebbe essere sostituita con
□ A. angosciosamente
□ B. faticosamente
□ C. lentamente
□ D. inutilmente A10. Che cosa teme veramente il narratore quando, il pomeriggio del primo
giorno delle vacanze, non vede arrivare l’amico? Teme che
□ A. sia accaduto qualcosa di male all’amico
□ B. si annoierà a morte se quell’estate rimarrà da solo
□ C. l’amico non abbia più tempo di stare con lui
□ D. l’amico abbia trovato un’altra compagnia A11. Secondo il narratore, perché l’amico, scaricando i bagagli, ha pianto?
□ A. Ha litigato a lungo con il padre
□ B. È stato costretto a fare un lavoro che non gli piace
□ C. Il padre è molto severo con lui
□ D. Gli è stato sottratto del tempo riservato alla vacanza
X
A12. L’“impunità” di cui parla il narratore alla riga 48 consiste nel fatto che
□ A. i bambini sono esonerati dai doveri della vita adulta
□ B. i bambini non sono punibili per i guai che combinano
□ C. i bambini sono liberi di giocare tutto il giorno
□ D. i bambini riescono a sfuggire alle punizioni degli adulti
A13. Che cosa significa l’aggettivo “impercettibile” alla riga 52?
□ A. Inavvertibile
□ B. Insignificante
□ C. Superficiale
□ D. Intoccabile
A14. Quali sono le ragioni per cui il narratore si chiede se il suo rapporto con l’altro ragazzo sia stato vera amicizia? In base al testo, rispondi “Sì” o “No”, mettendo una crocetta per ogni riga.
Sì No
a. Non avevano mai condiviso la vita vera □ □
b. Il loro rapporto era imposto dalle rispettive famiglie □ □
c. Il loro rapporto era stato conflittuale □ □
d. Quand’erano insieme, non sapevano come passare il tempo □ □
e. L’amicizia era più nelle parole che nei sentimenti autentici □ □
XI
A15. La parola “farlo”, alle righe 60 e 61, sostituisce
□ A. chiederci perché non ci vediamo più
□ B. stare insieme
□ C. parlare sempre del passato
□ D. ricominciare
A16. Il pronome “altri” viene usato alle righe 7, 12, 60, 65. In quale riga non ha il significato di “altre persone”?
□ A. Riga 7
□ B. Riga 12
□ C. Riga 60
□ D. Riga 65
A17. Perché il narratore trovava “estremamente faticosa” (riga 68) la sua amicizia con il compagno dell’estate?
□ A. Non si vedevano mai d’inverno
□ B. Spesso non andavano d’accordo
□ C. Da un anno all’altro c’erano nell’amico profondi mutamenti
□ D. Lui avrebbe voluto avere anche altri amici, non solo quello
A18. Nella parola “diventarlo”, alla riga 69, il pronome “lo” quali parole del testo sostituisce? Trascrivile sulla riga qui sotto.
……………………………………………………………………………...
XII
A19. L’autore scrive principalmente per
□ A. comprendere meglio un’esperienza ricordandola
□ B. sconsigliare a qualcuno di ripetere la sua stessa esperienza
□ C. spiegare che ogni rapporto ha qualche lato positivo
□ D. comunicare i propri sentimenti all’amico di un tempo
A20. Quale altro titolo potrebbe sintetizzare il significato complessivo del testo?
□ A. La lunga pausa estiva
□ B. Solo per gioco
□ C. Noi due: amici e sconosciuti
□ D. La dolorosa fine dell’infanzia
XIII
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Foreste e desertificazione La fragilità delle foreste tropicali
La foresta è un ecosistema complesso in naturale equilibrio, quando non intervengono a mutarne l’assetto fattori esterni; gli ecosistemi complessi sono infatti sensibili a ogni perturbazione, reggendosi su delicati rapporti fra gli organismi componenti, adattatisi a ruoli molto particolari.
Nelle foreste tropicali sempreverdi la relativa costanza del clima ha permesso l’evolversi di un gran numero di specie vegetali adatte ad utilizzare al meglio i differenti microambienti, ma nel contempo non ne ha stimolato la capacità d’adattamento a brusche variazioni dell’habitat, come avvenuto nei climi a marcata stagionalità in cui i vegetali hanno dovuto sviluppare capacità di superare improvvisi e bruschi cambiamenti. Da questo deriva la grande fragilità degli ecosistemi forestali tropicali, attualmente i più importanti nel mondo per la produzione di ossigeno e la ricchezza naturalistica che racchiudono. Il suolo delle foreste tropicali
Se si disbosca nelle zone temperate, si possono creare danni come la perdita di verde o la caduta di frane in zone montuose. Ma non c’è il rischio che si formino deserti, perché le condizioni del clima e dei terreni sono diverse.
Il suolo su cui crescono le foreste tropicali è povero di elementi nutritivi. In Amazzonia, ad esempio, quasi non esiste strato di humus. Se la vegetazione è rigogliosa è grazie a una fitta rete di radici collocate nei primi 30 centimetri di terreno, che con l’aiuto di particolari microrganismi riesce ad assorbire ogni materiale organico in decomposizione (foglie, escrementi, carogne di animali, ecc.) prima che sprofondi nello strato sottostante. Ogni elemento nutritivo che non viene assorbito subito è come perduto, perché il substrato della foresta tropicale ha una scarsa capacità di trattenere materiale organico. Da foresta a deserto
Quando il terreno della foresta tropicale è messo a nudo, esso soccombe sotto l’effetto devastante del clima ai tropici.
Il primo colpo lo dà la pioggia che batte violentemente e porta via lo strato superficiale di humus. La diminuzione di humus abbassa la capacità del suolo di trattenere acqua.
Un ulteriore colpo lo dà il sole. I suoi raggi potenti distruggono altro humus, trasformano l’azoto e il carbonio in gas volatili, induriscono il terreno. Sulla superficie indurita si forma uno strato di polvere contenente sostanza organica che sarà portata via dal vento o dalla pioggia. Mentre le particelle più fini sono trascinate via dal vento o dall’acqua, le formazioni più grosse, corrispondenti a granelli di sabbia, rimangono sul terreno. Ad ogni nuova ondata erosiva, il terreno diventa sempre più sabbioso e quindi meno adatto alla vita vegetale.
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XIV
Purtroppo questi processi di degrado non si arrestano neanche se le zone deforestate sono seminate a pascolo o ad altre colture stagionali.
L’effetto sui corsi d’acqua
Dove si eliminano le foreste si assiste anche ad un altro fenomeno devastante: l’alternanza siccità – inondazione.
Ai tropici c’è una parte dell’anno in cui piove moltissimo, in maniera anche violenta. Nella zona ben coperta a foresta, il 95% dell’acqua piovana viene assorbita dalla fitta rete di radici che funziona da spugna. L’acqua immagazzinata durante la stagione umida è rilasciata nel resto dell’anno e le falde acquifere si mantengono sempre ad un buon livello facendo scorrere acqua nei fiumi anche durante la stagione secca.
Quando la foresta è distrutta, viene a mancare la “spugna” e l’acqua che cade durante la stagione delle piogge si dirige immediatamente ai torrenti e ai fiumi, provocando straripamenti e allagamenti di città e campagne. Al contrario, durante la stagione secca i fiumi si prosciugano e tutto diventa arido.
COME LE FORESTE SI TRASFORMANO IN DESERTI
(Tratto e adattato da: Mara Clementi, Nicola Scognamiglio, Popoli in movimento. Percorsi didattici interdisciplinari per educare alla mondialità, Bologna, EMI, 1993)
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XV
B1. La foresta tropicale è un sistema che mantiene
□ A. il suo equilibrio adattandosi ad ogni situazione
□ B. in equilibrio i rapporti complessi fra le specie vegetali
□ C. il suo equilibrio se non subentrano fattori esterni
□ D. in equilibrio i ruoli nei quali si sono specializzati i vegetali
B2. Un “ecosistema” è un sistema in cui
□ A. le relazioni tra organismi e ambiente sono controllate dall’uomo
□ B. si sviluppano precise relazioni tra organismi e ambiente
□ C. tutti gli organismi restano integri allo stato naturale
□ D. si proteggono con leggi apposite la natura e tutti i suoi organismi B3. Nella frase «adattatisi a ruoli molto particolari» (riga 5), puoi sostituire
“adattatisi” con
□ A. poiché si sono adattati
□ B. prima che si siano adattati
□ C. che si sono adattati
□ D. nello stesso tempo si sono adattati B4. In base a quanto si dice nel secondo capoverso (righe 6-13), indica quali tra
le seguenti sono una conseguenza della relativa costanza del clima e quali no (metti una crocetta per ogni riga).
È una
conseguenza Non è una
conseguenza
a. La foresta tropicale produce molto ossigeno □ □
b. Nella foresta tropicale si sono sviluppate molte varietà di specie vegetali
□ □
c. La foresta tropicale risente di ogni cambiamento dell’habitat □ □
XVI
B5. Nelle foreste tropicali le piante sono “sempreverdi” (riga 6), cioè non perdono mai le foglie, perché
□ A. non hanno bisogno di adattarsi alle variazioni stagionali
□ B. ricevono in ogni stagione l’acqua di cui hanno bisogno
□ C. crescono in continuazione per la particolare fertilità del suolo
□ D. appartengono tutte ad una specie con particolari caratteristiche
B6. Nella frase «nel contempo non ne ha stimolato» (riga 8), “ne” si riferisce a
□ A. foreste tropicali
□ B. differenti microambienti
□ C. specie vegetali
□ D. fattori esterni
B7 I climi “a marcata stagionalità” (riga 10) sono quelli in cui le variazioni stagionali sono
□ A. forti ma graduali
□ B. moderate ma improvvise
□ C. forti e improvvise
□ D. moderate e graduali
B8. Il disboscamento ha effetti diversi nelle zone temperate e nelle zone tropicali a causa
□ A. del clima e del tipo di vegetazione
□ B. del clima e del tipo di suolo
□ C. della presenza di zone montuose e di frane
□ D. della piovosità e della perdita di verde
XVII
B9. Quale delle seguenti frasi ha lo stesso valore di «Se la vegetazione è rigogliosa» nel periodo da riga 19 a riga 23?
□ A. Nel caso in cui la vegetazione sia rigogliosa
□ B. Finché la vegetazione è rigogliosa
□ C. Poiché la vegetazione è rigogliosa
□ D. Il fatto che la vegetazione sia rigogliosa
B10. In base a quanto si dice nel quarto capoverso (righe 18-25), in Amazzonia la vegetazione è molto ricca perché
□ A. si alimenta attraverso le radici che assorbono rapidamente il nutrimento dai resti organici nel primo strato del terreno
□ B. la superficie del terreno è ricoperta di materiale vegetale in decomposizione, che fa da nutrimento alle piante
□ C. i resti organici che affondano profondamente nel terreno nutrono le piante
□ D. le piante hanno una fitta rete di radici che assorbe l’acqua in profondità
B11. Nella frase «che con l’aiuto di particolari microrganismi riesce ad assorbire» (riga 21), “che” si riferisce a
□ A. vegetazione
□ B. strato di humus
□ C. terreno
□ D. rete di radici
XVIII
B12. Nell’espressione «questi processi di degrado», (riga 39) “degrado” significa
□ A. deterioramento
□ B. diminuzione
□ C. disboscamento
□ D. decrescita B13. Il clima ai tropici è caratterizzato da
□ A. una stagione umida in cui si concentrano le precipitazioni
□ B. una distribuzione uniforme delle precipitazioni durante l’anno
□ C. una variazione equilibrata delle temperature dal caldo al freddo
□ D. una scarsità di piogge che rischia di rendere il terreno arido
B14. Osserva l’illustrazione. L’evaporazione dovuta alla forte insolazione ha l’effetto di
□ A. distruggere le sostanze nutrienti
□ B. far salire i sali in superficie
□ C. favorire la formazione di nubi
□ D. prosciugare il suolo permettendone la coltivazione
XIX
B15. Osservando l’illustrazione e riferendoti al testo, indica se le seguenti affermazioni, relative al processo di desertificazione ai Tropici, sono vere o false (metti una crocetta per ogni riga).
Vero Falsoa. La pioggia porta via lo strato superficiale di humus □ □b. Il suolo viene eroso dalle piogge □ □c. Il suolo si inzuppa di acqua □ □d. Il sole fa morire le giovani piante □ □e. Il vento solleva il suolo polverizzato □ □f. Il terreno adibito a pascolo diventa più fertile □ □g. Si alternano siccità e inondazioni □ □h. Il vento deposita nuove sostanze organiche □ □
B16. L’argomento principale del testo è
□ A. la differenza tra le foreste tropicali e gli ambienti desertici
□ B. la siccità e le inondazioni nella foresta tropicale
□ C. la trasformazione della foresta tropicale a causa della siccità
□ D. la foresta tropicale e gli effetti della sua distruzione
B17. Lo scopo principale del testo è di
□ A. far capire i rischi di interventi che modificano l’ambiente
□ B. analizzare le caratteristiche di un ecosistema
□ C. dimostrare l’interdipendenza tra vegetazione e clima
□ D. convincere il lettore ad impegnarsi per l’ambiente
XX
Quesiti di grammatica
C1. Quale delle seguenti frasi non potrebbe essere espressa anche in forma passiva?
□ A. Con il pallone Luigi ha rotto un vetro del vicino
□ B. Hanno premiato i vincitori della gara con una medaglia
□ C. I miei genitori partiranno la prossima settimana
□ D. Tuo padre certo ti sgriderà per quello che hai fatto
C2. Quale funzione logico-sintattica (ad esempio: soggetto, complemento di specificazione, ecc) svolgono le parole sottolineate nelle due frasi seguenti? Scrivilo nello spazio accanto a ognuna.
a. Ai miei amici piace molto il gelato …………………………………..
b. Mi ricorderai qualche volta mentre sei lontano? …………………………………..
C3. In quale delle seguenti frasi ci sono contemporaneamente un complemento di luogo e uno di agente?
□ A. Nelle città d’arte le vie e le piazze sono invase dai turisti
□ B. In primavera le rondini ritornano dai paesi africani
□ C. In campagna dalla mia finestra vedo le colline lontane
□ D. In autunno le foglie cadute dagli alberi tappezzano le strade
C4. Completa la frase seguente con la forma opportuna del verbo fare.
Temo che ieri Mario non ……………………… bene il compito in classe.
XXI
C5. In quale dei seguenti periodi c’è una frase subordinata oggettiva?
□ A. Carlo mi assicurò che non avrebbe riferito a nessuno le mie parole
□ B. Per sapere quando partirà l’aereo, guarda il monitor che dà gli orari dei voli
□ C. Vieni, così ti presento gli amici che ti volevano conoscere
□ D. È strano che tu preferisca viaggiare in macchina da solo invece che in treno con me
C6. Leggi la frase seguente:
Un’autostoppista sorridente mi chiese un passaggio.
L’autostoppista è
□ A. un uomo
□ B. una donna
□ C. non è possibile dirlo perché autostoppista è un nome invariabile per genere
□ D. non è possibile dirlo perché sorridente è un aggettivo invariabile per genere
C7. Trasforma il discorso diretto (tra virgolette) in discorso indiretto, riscrivendolo sulle righe sottostanti.
Le Nazioni Unite avevano annunciato: “Entro un anno invieremo una forza di pace”.»
Le Nazioni Unite avevano annunciato che ………………………………...
……………………………………………………………………………...
……………………………………………………………………………...
XXII
C8. Scegli, fra le quattro riportate sotto, la congiunzione che connette in modo appropriato in un solo periodo le due frasi seguenti: “Ti perdono” - “tu prometta di non dire più bugie”.
□ A. Affinché
□ B. Poiché
□ C. Cosicché
□ D. Purché
C9. Nel periodo: «Avendo nevicato molto, il tratto di autostrada era stato chiuso», la frase sottolineata indica
□ A. scopo
□ B. tempo
□ C. causa
□ D. modo
C10. Di seguito ci sono due coppie di frasi. Unisci in un solo periodo le due frasi di ogni coppia, sostituendo il nome ripetuto nella seconda frase con il pronome relativo appropriato.
1) Oggi sono andato a scuola con il motorino.
2) Ho comprato il motorino il mese scorso.
a. Oggi sono andato a scuola con il motorino …………………………... .
1) Poco fa ho visto passare la ragazza.
2) Ti ho detto il nome della ragazza.
b. Poco fa ho visto passare la ragazza …………………………...……… .
XXIII
XXIV
Appendice 2: Il fascicolo di Matematica
XXV
XXVI
ISTRUZIONI Troverai nel fascicolo 25 domande di matematica. La maggior parte delle
domande ha quattro possibili risposte, ma una sola è quella giusta. Prima di ogni risposta c’è un quadratino con una lettera dell’alfabeto: A, B, C, D.
Per rispondere, devi mettere una crocetta nel quadratino accanto alla risposta (una sola) che ritieni giusta, come nell’esempio seguente.
Esempio 1
Quanti giorni ci sono in una settimana? A. Sette
□ B. Sei
□ C. Cinque
□ D. Quattro
Se ti accorgi di aver sbagliato, puoi correggere: devi scrivere NO accanto alla risposta sbagliata e mettere una crocetta nel quadratino accanto alla risposta che ritieni giusta, come nell’esempio seguente.
Esempio 2
Quanti minuti ci sono in un’ora?
NO A. 30 minuti
□ B. 50 minuti
C. 60 minuti
□ D. 100 minuti In alcuni casi le domande chiedono di scrivere la risposta e/o il procedimento,
oppure prevedono una diversa modalità di risposta. In questo caso il testo della domanda ti dice come rispondere. Leggilo dunque sempre con molta attenzione.
Per rispondere non puoi usare la calcolatrice. Non scrivere con la matita, ma usa soltanto una penna nera o blu. Puoi usare le pagine bianche del fascicolo o gli spazi bianchi accanto alle
domande per fare calcoli e/o disegni. Hai a disposizione un’ora per rispondere alle domande. L’insegnante ti dirà quando cominciare a lavorare. Quando l’insegnante ti comunicherà che il tempo è finito, posa la penna e chiudi il fascicolo. Se finisci prima, puoi chiudere il fascicolo e aspettare la fine, oppure puoi
controllare le risposte che hai dato. NON GIRARE LA PAGINA FINCHÉ NON TI SARÀ DETTO DI FARLO!
XXVII
D1. Su una confezione di succo di frutta da 250 ml trovi le seguenti informazioni nutrizionali:
INFORMAZIONI NUTRIZIONALI Valori medi per 100 ml Valore energetico 54 kcal - 228 kJ Proteine 0,3 g Carboidrati 13,1 g Grassi 0,0 g
Quante kcal assumi se bevi tutto il succo di frutta della confezione?
□ A. 54
□ B. 135
□ C. 228
□ D. 570 D2. In quale di queste sequenze i numeri sono ordinati dal più piccolo al più
grande?
□ A.100
3 0,125
3
1 0,65
□ B. 0,125100
3 0,65
3
1
□ C. 0,65 0,1253
1
100
3
□ D.3
1
100
3 0,65 0,125
D3. Su una carta stradale due località sono distanti 3 cm. Sapendo che la
scala della carta è di 1:1 500 000, a quale distanza si trovano le due località?
□ A. 4,5 km
□ B. 15 km
□ C. 45 km
□ D. 450 km
XXVIII
D4. Il direttore di un negozio vuole sapere quanti computer con hard disk da 250 GB (Gigabyte) sono stati venduti nell’ultimo trimestre. In riferimento a tale periodo, l’addetto commerciale fornisce i dati rappresentati nel grafico e nella tabella seguenti.
Vendite
0
50
100
150
200
250
300
350
400
Televisori Computer Lavatrici Frigoriferi Ferri da stiro Climatizzatori
Nu
mer
o d
i ar
tico
li v
end
uti
Tipologia di computer Computer venduti in
percentuale
Con hard disk da 60 GB 14%
Con hard disk da 80 GB 20%
Con hard disk da 120 GB 6%
Con hard disk da 160 GB 10%
Con hard disk da 250 GB 40%
Con hard disk da 320 GB 10%
Totale 100%
Quanti computer con hard disk da 250 GB sono stati venduti?
□ A. 35
□ B. 40
□ C. 100
□ D. 140 D5. In un laboratorio si devono riempire completamente 7 contenitori da un
litro travasando il liquido contenuto in flaconi da 33 cl ciascuno. Il liquido rimanente viene gettato via. a. Qual è il numero minimo di flaconi che occorrono per riempire tutti i
sette contenitori? Risposta: ……………………
b. Quanto liquido viene gettato via? Risposta: …………………… cl
D6. Qual è il risultato della seguente espressione?
1
2
11
12
1
□ A. 1
□ B. 4
7
□ C. 2
□ D 4
XXIX
D7. La superficie del cubo di legno in figura è stata completamente verniciata. Il cubo viene poi segato lungo le linee tratteggiate. Si ottengono così diversi cubetti, dei quali alcuni non hanno nessuna faccia verniciata, altri una o più facce verniciate.
Completa ora la seguente tabella.
Numero di facce verniciate Numero di cubetti
0
1
2 12
3
D8. Piero e Giorgio partono per una breve vacanza. Decidono che Piero pagherà
per il cibo e Giorgio per l’alloggio. Questo è il riepilogo delle spese che ciascuno di loro ha sostenuto:
Giorgio Piero
Lunedì 27 euro 35 euro
Martedì 30 euro 30 euro
Mercoledì 49 euro 21 euro
Al ritorno fanno i conti per dividere in parti uguali le spese. a) Quanti euro deve dare Piero a Giorgio per far sì che entrambi
abbiano speso la stessa somma di denaro?
Risposta: …………….. euro
b) Scrivi i calcoli che hai fatto per trovare la risposta: ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
XXX
D9. Il prezzo p (in euro) di una padella dipende dal suo diametro d (in cm) secondo la seguente formula:
2d5
1p
Indica se ciascuna delle seguenti affermazioni è vera o falsa.
V F
a. Il prezzo della padella è direttamente proporzionale al suo diametro □ □b. Il prezzo della padella aumenta all’aumentare del suo diametro □ □c. Il rapporto fra il diametro della padella e il suo prezzo è 15 □ □
D10. Un aereo parte alle 14.15 (ora di Roma) dall’aeroporto di Roma-Fiumicino e
arriva all’aeroporto JFK di New York alle 18.00 (ora di New York). Sapendo che fra Roma e New York vi sono 6 ore di differenza di fuso orario (cioè, se a New York è mezzanotte, a Roma sono le 6 del mattino seguente), quante ore dura il volo?
□ A. 3 h 45’
□ B. 4 h 15’
□ C. 9 h 45’
□ D. 10 h 15’
D11. Un barattolo di pelati da 0,4 kg è alto 11 cm e ha la base di 6 cm di diametro. Qual è il volume del barattolo?
□ A. Circa 100 cm3
□ B. Circa 200 cm3
□ C. Circa 300 cm3
□ D. Circa 400 cm3
XXXI
D12. Qui sotto vedi una retta r sulla quale sono segnati due punti A e B. Disegna un triangolo rettangolo ABC in modo tale che il segmento AB sia un cateto. Indica con una crocetta l'angolo retto del triangolo.
D13. Filippo si prepara per una gara di triathlon. Si allena nel nuoto ogni 3 giorni, nella corsa a piedi ogni 6 giorni e nella corsa in bicicletta ogni 8 giorni. Se oggi si è allenato in tutti e tre gli sport, tra quanti giorni gli accadrà di nuovo di allenarsi nei tre sport nella stessa giornata?
□ A. 8
□ B. 12
□ C. 17
□ D. 24
D14. Un dado non truccato è stato lanciato 70 volte di seguito. La seguente tabella riporta la frequenza con cui ciascun numero è uscito.
Numero uscito Frequenze 1 11 2 10 3 11 4 16 5 9 6 13
Indica se ciascuna delle seguenti affermazioni è vera o falsa. V F
a. Poiché il 5 è uscito meno volte, la probabilità che esca 5 nel lancio successivo è maggiore rispetto agli altri numeri □ □
b. Poiché il 4 è uscito più volte, la probabilità che esca 4 nel lancio successivo è maggiore rispetto agli altri numeri □ □
c. La probabilità che esca 5 nel lancio successivo è uguale a quella che esca 4 □ □
XXXII
D15. Manuela è uscita da casa per fare una passeggiata lungo un viale. Il grafico seguente rappresenta la posizione di Manuela in funzione del tempo.
Indica se ciascuna delle seguenti affermazioni è vera o falsa.
V F
a. Il grafico mostra che Manuela nel tratto 3 ha camminato più velocemente che nel tratto 1 □ □
b. Il grafico mostra che Manuela nel tratto 5 è tornata indietro □ □c.
Il grafico mostra che Manuela nel tratto 1 e nel tratto 5 ha camminato alla stessa velocità □ □
d. In 70 minuti, comprese le soste, Manuela ha percorso 1400 metri □ □ e. Osservando il grafico, quale informazione ricavi su quello che
Manuela ha fatto nel tratto 2 e nel tratto 4?
Risposta: …………………………………………………...... D16. La massa del pianeta Saturno è 5,68 × 1026 kg, quella del pianeta Urano 8,67 × 1025
kg e quella del pianeta Nettuno 1,02 × 1026 kg. Metti in ordine i tre pianeti da quello di massa minore a quello di massa maggiore.
………………… ………………… …………………
XXXIII
D17. L’insegnante dice: “Prendiamo un numero naturale che indichiamo con n. Cosa si può dire del risultato di n(n-1)? E’ sempre pari, oppure sempre dispari, oppure può essere qualche volta pari e qualche volta dispari?”. Alcuni studenti rispondono in questo modo:
Roberto: “Può essere sia pari sia dispari, perché n è un numero qualsiasi”
Angela: “E’ sempre dispari, perché n-1 indica un numero dispari”
Ilaria: “E’ sempre pari, perché 3×(3-1) fa 6, che è pari”
Chiara: “E’ sempre pari perché n e (n-1) sono numeri consecutivi e quindi uno dei due deve essere pari”
Chi ha ragione e fornisce la spiegazione corretta?
□ A. Roberto
□ B. Angela
□ C. Ilaria
□ D. Chiara D18. Nella figura che vedi ogni quadretto ha il lato di 1 cm.
Quanto misura all’incirca l'area racchiusa dalla linea curva?
□ A. Meno di 8 cm2
□ B. Più di 8 cm2 e meno di 13 cm2
□ C. Più di 13 cm2 e meno di 25 cm2
□ D. Più di 25 cm2
XXXIV
D19. Questo è il profilo altimetrico della quinta tappa del Giro d’Italia 2009.
Indica se ciascuna delle seguenti affermazioni è vera o falsa.
V F
a. La tappa è lunga 125 km □ □ b. L’altitudine massima raggiunta è 1844 m □ □ c. Il dislivello tra Bolzano e l’arrivo (Alpe di Siusi) è 2110 m □ □ d. La distanza tra Bolzano e l’arrivo (Alpe di Siusi) è 33,6 km □ □
XXXV
D20. Il Signor Carlo scende dal tram all’incrocio di via Pietro Micca con via Antonio Giuseppe Bertola (nella mappa che vedi qui sotto il punto è contrassegnato da un asterisco).
Percorre 200 metri di via Bertola e all’incrocio con via 20 Settembre svolta a sinistra; dopo aver camminato per 150 metri, raggiunge l’incrocio con via Pietro Micca. Da lì decide di tornare al punto di partenza per via Pietro Micca. Quanti metri all’incirca percorre al ritorno?
□ A. 200 m
□ B. 250 m
□ C. 350 m
□ D. 600 m
XXXVI
D21. Queste sono le prime tre figure di una sequenza.
Il lato del triangolo di figura 2 è il doppio di quello di figura 1 e la sua area è quattro volte più grande. Il lato del triangolo di figura 3 è il triplo di quello di figura 1 e l’area è nove volte più grande.
a) Un triangolo formato da 30 triangoli uguali a quello di figura 1 appartiene alla sequenza?
□ Sì □ No
b) Giustifica la tua risposta: ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
D22. Scrivi la formula che esprime il perimetro p del triangolo isoscele in figura in funzione di a.
p = ……………………………………….
fig. 1 fig. 2 fig. 3 …
XXXVII
D23. La circonferenza in figura ha il raggio di 4 cm. ABCD è un rettangolo.
a. Qual è la lunghezza (in cm) del segmento AC ?
Risposta: …………………………
b. Giustifica la tua risposta: ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
D24. Elena compie gli anni in giugno. Di seguito è riportato il calendario di
giugno 2010, dove sono evidenziati i giorni festivi.
Qual è la probabilità che Elena compia gli anni in un giorno festivo? Risposta: …………………………………………………………………………………….………..
XXXVIII
D25. Giovanni osserva da diversi punti di vista la struttura raffigurata qui sotto.
Quali tra le seguenti possono essere rappresentazioni di ciò che vede?
Figura 1 Figura 2 Figura 3
Figura 4 Figura 5 Figura 6
□ A. La 1 e la 5
□ B. La 3 e la 6
□ C. La 2 e la 4
□ D. La 2 e la 6
XXXIX
XL
Appendice 3: Griglia di correzione della Prova nazionale e per
l'attribuzione del voto
XLI
XLII
GRIGLIA PER L’ATTRIBUZIONE DEL VOTO DELLA PROVA NAZIONALE Il D.P.R. n. 122 del 22/06/09 concernente la valutazione degli alunni, all’art. 3 (Esame di stato conclusivo del primo ciclo dell’istruzione), stabilisce che “alla valutazione conclusiva dell’esame concorre l’esito della prova scritta nazionale” (comma 4) e che “il voto finale è costituito dalla media dei voti in decimi ottenuti nelle singole prove e nel giudizio di idoneità, arrotondata all’unità superiore per frazione pari o superiore a 0,5” (comma 6). L’INVALSI fornisce, accanto alla griglia per la correzione delle risposte degli studenti in Italiano e Matematica, indicazioni per l’attribuzione di un punteggio unico in centesimi e per la sua conversione in un voto unico espresso in decimi. L’attribuzione del punteggio e del voto può avvenire, oltre che in forma manuale seguendo le indicazioni contenute nel presente documento, anche mediante griglia su supporto elettronico (vedi “Correzione della prova nazionale”: http://www.invalsi.it/esamidistato0910/somministrazione). Italiano
La Prova nazionale comprende una sezione di Italiano e una di Matematica (d’ora in poi chiamate anche “fascicoli”). Il fascicolo di Italiano si compone di tre parti: 1) comprensione di un testo di carattere letterario: 20 domande; 2) comprensione di un testo di carattere informativo: 17 domande; 3) grammatica: 10 domande. La maggior parte delle domande sono a scelta multipla con quattro alternative di risposta; alcune sono però a risposta aperta univoca. Alla sezione di Italiano della Prova nazionale sono attribuiti massimo 50 punti e altrettanti alla sezione di Matematica. La sezione di Italiano si articola in due parti: blocco A (massimo 30 punti) e blocco B (massimo 20 punti). Per ottenere i 30 punti del blocco A l’alunno deve rispondere correttamente a un sottoinsieme di domande che sono state identificate seguendo i seguenti criteri: 1) relativa “facilità” (il 50% o più degli alunni ha risposto correttamente in sede di pre-test); 2) copertura equilibrata di tutte e tre le parti del fascicolo di Italiano; 3) coerenza sia con le Indicazioni Nazionali sia con le prassi più diffuse a livello d’insegnamento nelle scuole. Il sottoinsieme di domande del blocco A (in tutto 24) comprende i seguenti quesiti:
1) testo letterario: A2, A3, A7a͢͢-e, A8, A9, A11, A12, A13, A14a-e, A16, A20; 2) testo informativo: B1, B2, B3, B4a-c, B7, B12, B14, B15a-h; 3) grammatica: C1, C3, C4, C8, C10a.
XLIII
Il sottoinsieme costituito dalle rimanenti domande (blocco B), alle cui risposte sono assegnati massimo 20 punti, comprende 25 quesiti così distribuiti:
1) testo letterario: A1, A4, A5, A6, A10, A15, A17, A18, A19; 2) testo informativo: B5, B6, B8, B9, B10, B11, B13, B16, B17; 3) grammatica: C2a, C2b, C5, C6, C7, C9, C10b.
Le domande A7 e A14 vengono valutate come “corrette” se l’alunno ha risposto esattamente ad almeno 4 item su 5, la domanda B4 è valutata come “corretta” se l’alunno ha risposto esattamente a tutti e tre gli item e la domanda B15 viene valutata come “corretta” se l’alunno ha risposto esattamente ad almeno 6 item su 8. Il prospetto che segue indica in che modo attribuire i punteggi agli alunni. Blocco A Punti 0 risposte corrette 0 Da 1 a 4 risposte corrette 5 Da 5 a 8 risposte corrette 10 Da 9 a 12 risposte corrette 15 Da 13 a 16 risposte corrette 20 Da 17 a 20 risposte corrette 25 Da 21 a 24 risposte corrette 30 Blocco B 0 risposte corrette 0 Da 1 a 5 risposte corrette 2 Da 6 a 10 risposte corrette 5 Da 11 a 15 risposte corrette 10 Da 16 a 20 risposte corrette 15 Da 21 a 25 risposte corrette 20 Totale blocco A e blocco B 50 Matematica
Il fascicolo di matematica si compone di 25 domande, alcune delle quali comprendono più item (ad esempio la D9). La sezione di Matematica si articola in due parti: blocco A (massimo 30 punti) e blocco B (massimo 20 punti). Per ottenere i 30 punti del blocco A della sezione di Matematica della Prova nazionale l’alunno deve rispondere correttamente a un sottoinsieme di domande che sono state identificate seguendo i seguenti criteri: 1) copertura equilibrata di tutti e quattro gli ambiti oggetto di valutazione definiti dal Quadro Teorico di riferimento (Numeri; Spazio e figure; Relazioni e funzioni; Misura, dati e previsioni); 2) relativa “facilità” rispetto alle altre domande dello stesso ambito sulla base delle risposte date dagli alunni in sede di pre-test; 3) riferimento a contenuti significativi nell’ambito dell’insegnamento-apprendimento della matematica; 4) coerenza sia con le Indicazioni Nazionali sia con le prassi più diffuse a livello d’insegnamento nelle scuole.
XLIV
Il sottoinsieme delle domande del blocco A comprende i seguenti 16 quesiti: D1, D4, D6, D8a, D8b, D9a-c, D11, D13, D16, D18, D19a-d, D20, D21a, D22, D24, D25.
Il sottoinsieme costituito dalle rimanenti domande (blocco B), alle cui risposte sono assegnati massimo 20 punti, comprende i seguenti 14 quesiti: D2, D3, D5a, D5b, D7, D10, D12, D14a-c, D15a-b-c-d, D15e, D17, D21b, D23a, D23b.
La domanda D7 viene valutata come “corretta” se l’alunno ha scritto almeno due numeri esatti sui tre richiesti, le domande D9 e D14 vengono valutate come “corrette” se l’alunno ha risposto esattamente a tutti e tre gli item, mentre le domande D15a-b-c-d (la D15e deve invece essere considerata separatamente) e D19 sono valutate come “corrette” se l’alunno ha risposto esattamente ad almeno 3 item su 4. Il prospetto che segue indica in che modo attribuire i punteggi agli alunni.
Blocco A Punti 0 risposte corrette 0 Da 1 a 4 risposte corrette 10 Da 5 a 7 risposte corrette 15 Da 8 a 10 risposte corrette 20 Da 11 a 13 risposte corrette 25 Da 14 a 16 risposte corrette 30 Blocco B 0 risposte corrette 0 Da 1 a 3 risposte corrette 2 Da 4 a 6 risposte corrette 5 Da 7 a 9 risposte corrette 10 Da 10 a 12 risposte corrette 15 Da 13 a 14 risposte corrette 20 Totale blocco A e blocco B 50 Punteggio complessivo della Prova nazionale.
Il punteggio della Prova nazionale, comprensivo del punteggio di Italiano e del punteggio di Matematica, risulta dalla somma dei punti attribuiti all’uno e all’altro. La seguente tabella indica la traduzione del predetto punteggio in un voto (unico) espresso in decimi.
Tabella di conversione punteggio-voto Somma dei punteggi di Italiano e Matematica Voto
Minore o uguale 40 4 41-54 5 55-64 6 65-73 7 74-82 8 83-91 9 92-100 10
XLV
Prova nazionale a conclusione del primo ciclo a.s. 2009/10
N.B. Il calcolo del voto degli allievi con particolari bisogni educativi (che
svolgono l’intera Prova nazionale) mediante maschera elettronica deve essere
effettuato con la maschera per le classi NON campione40. Per i predetti allievi
inseriti nelle classi campione la commissione dovrà compilare
obbligatoriamente solo la parte anagrafica della maschera per le classi
campione.
Scheda di correzione - Fascicolo di Italiano Classe Terza – Scuola Secondaria di primo grado
“Le estati del rancore” – Chiavi di risposta
Domanda Item Risposta corretta Scheda risp.
Studente A1 C A2 C A3 D A4 C A5 B A6 B
A741
A7_a Narratore
A7_b Narratore A7_c Amico A7_d Narratore A7_e Amico
A8 A A9 D A10 B A11 D A12 A A13 A
40 Naturalmente la Commissione può calcolare il voto anche manualmente senza avvalersi della maschera elettronica. L’obbligatorietà dell’uso della maschera elettronica è solo per le classi campione per le quali è predisposta una maschera specifica scaricabile dal sito dell’INVALSI. 41 Per la valutazione senza maschera elettronica fare riferimento alle indicazioni riportate a pag.2 del presente documento.
XLVI
Domanda Item Risposta corretta Scheda risp.
Studente
A1442
A14_a Sì A14_b No
A14_c Sì
A14_d No
A14_e Sì A15 B A16 D A17 B
A18 essere amico di un altro.
Accettabile anche: amico / essere amico / amico di un altro.
0 = risposta errata 1 = risposta corretta
A19 A A20 C “Foreste e desertificazione” – Chiavi di risposta
Domanda Item Risposta corretta Scheda risp.
Studente B1 C B2 B B3 C
B443 B4_a No cons B4_b Cons B4_c Cons
B5 A B6 C B7 C B8 B B9 D B10 A B11 D B12 A B13 A B14 B
42 Per la valutazione senza maschera elettronica fare riferimento alle indicazioni riportate a pag.2 del presente documento. 43 Per la valutazione senza maschera elettronica fare riferimento alle indicazioni riportate a pag.2 del presente documento.
XLVII
Domanda Item Risposta corretta Scheda risp.
Studente
B1544
B15_a Vero B15_b Vero B15_c Falso B15_d Falso B15_e Vero B15_f Falso B15_g Vero B15_h Falso
B16 D B17 A
Quesiti grammaticali – Chiavi di risposta
Domanda Item Risposta corretta Scheda risp.
Studente C1 C
C2 C2_a Soggetto. Accettabile anche: argomento soggetto.
0 = risposta errata 1 = risposta corretta
C2_b Complemento oggetto. Accettabile anche: argomento oggetto / complemento diretto.
0 = risposta errata 1 = risposta corretta
C3 A
C4 abbia fatto 0 = risposta errata 1 = risposta corretta
C5 A C6 B
C7 entro un anno avrebbero inviato una forza di pace. 0 = risposta errata 1 = risposta corretta
C8 D C9 C
C10
C10_a
che ho comprato il mese scorso. Sono accettabili eventuali piccole variazioni della frase precedente purché ci sia il pronome relativo “che”
0 = risposta errata 1 = risposta corretta
C10_b
di cui / della quale ti ho parlato. Sono accettabili eventuali piccole variazioni della frase precedente purché ci sia il pronome relativo “di cui” o “della quale”.
0 = risposta errata 1 = risposta corretta
44 Per la valutazione senza maschera elettronica fare riferimento alle indicazioni riportate a pag.2 del presente documento.
XLVIII
Prova nazionale a conclusione del primo ciclo a.s. 2009/10
N.B. Il calcolo del voto degli allievi con particolari bisogni educativi (che
svolgono l’intera Prova nazionale) mediante maschera elettronica deve essere
effettuato con la maschera per le classi NON campione45. Per i predetti allievi
inseriti nelle classi campione la commissione dovrà compilare
obbligatoriamente solo la parte anagrafica della maschera per le classi
campione.
Scheda di correzione - Fascicolo di Matematica Classe Terza – Scuola Secondaria di primo grado
Domanda Item Risposta corretta Scheda risp.
Studente D1 B
D2 A D3 C D4 D
D5
D5_a 22 0 = risposta errata 1 = risposta corretta
D5_b
26 La risposta al quesito b è considerata corretta anche se la quantità di liquido indicata è sbagliata, ma risulta coerente con la risposta data al quesito a. Ad esempio: a) 23 e b) 59 cl.
0 = risposta errata 1 = risposta corretta
D6 D
D746
1-6-(12)-8 0 = risposta errata 1 = risposta corretta
45 Naturalmente la Commissione può calcolare il voto anche manualmente senza avvalersi della maschera elettronica. L’obbligatorietà dell’uso della maschera elettronica è solo per le classi campione per le quali è predisposta una maschera specifica scaricabile dal sito dell’INVALSI. 46 Per la valutazione senza maschera elettronica fare riferimento alle indicazioni riportate a pag.3 del presente documento.
XLIX
Domanda Item Risposta corretta Scheda risp.
Studente
D8
D8_a 10 euro 0 = risposta errata1 = risposta corretta
D8_b
Esempi di procedimenti corretti A) 27+30+49=106
35+30+21=86 Successivamente: 106-86=20 e 20:2=10 oppure 106+86=192 e 192:2=96
Poi 96-86=10 oppure 106-96=10 B) 27+30+49+35+30+21= 192
Poi 192:2= 96 Successivamente: Piero 35+30+21=86 e 96-86=10 oppure Giorgio 27+30+49=106 e 106-96=10
C) Lo studente fa il calcolo giorno per giorno. Lunedì Giorgio deve 4 euro a Piero. Mercoledì Piero deve 14 euro a Giorgio quindi Piero gli deve 10 euro
INDICAZIONI Se manca l’ultimo calcolo (20:2=10 oppure 96-
86=10 oppure 106-96=10) il procedimento va considerato valido se e solo se la risposta a è corretta
Il punteggio va assegnato anche se nel procedimento corretto è presente uno e un solo errore di calcolo (o nella somma o nella differenza o nella divisione) e quindi la risposta finale è coerente con l’errore.
0 = risposta errata1 = risposta corretta
D947
D9_a Falso
D9_b Vero
D9_c Falso
D10 C
D11 C
47 Per la valutazione senza maschera elettronica fare riferimento alle indicazioni riportate a pag.3 del presente documento.
L
Domanda Item Risposta corretta Scheda risp.
Studente
D12
L’angolo retto deve essere in A o in B e l’ipotenusa deve terminare sull’altro punto (in B se l’angolo retto è in A, in A se l’angolo retto è in B) con una tolleranza di circa 2 mm. L’angolo deve misurare 90° con una tolleranza di circa 3° in più o in meno. Se l’allievo non indica l’angolo retto con la crocetta, la risposta è da considerarsi errata anche se il disegno è corretto, poiché l’apposizione della predetta crocetta è esplicitamente richiesta nel testo della domanda.
0 = risposta errata 1 = risposta corretta
D13 D
D1448
D14_a Falso
D14_b Falso
D14_c Vero
48 Per la valutazione senza maschera elettronica fare riferimento alle indicazioni riportate a pag.3 del presente documento.
A
BX
A
r
B
X
A
r
B
X
A
r
B
X
LI
Domanda Item Risposta corretta Scheda risp.
Studente
D1549
D15_a Vero
D15_b Vero
D15_c Falso
D15_d Falso
D15_e
Qualsiasi osservazione in cui lo studente dimostri di aver compreso che Manuela in quei due tratti è stata ferma. Ad esempio:
è stata ferma è rimasta ferma non ha camminato non ha cambiato posizione non si è mossa è rimasta sempre nello stesso punto …
0 = risposta errata 1 = risposta corretta
D16
Urano, Nettuno, Saturno La risposta deve essere considerata corretta se lo studente scrive nell’ordine giusto le masse dei pianeti invece dei loro nomi. La risposta deve essere considerata errata se lo studente ordina i pianeti in modo inverso.
0 = risposta errata 1 = risposta corretta
D17 D
D18 C
D1950
D19_a Vero
D19_b Falso
D19_c Falso
D19_d Vero
D20 B
49 Per la valutazione senza maschera elettronica fare riferimento alle indicazioni riportate a pag.3 del presente documento. 50 Per la valutazione senza maschera elettronica fare riferimento alle indicazioni riportate a pag.3 del presente documento.
LII
Domanda Item Risposta corretta Scheda risp.
Studente
D21 D21_a No
D21_b
Qualsiasi risposta in cui lo studente dimostra di aver compreso che nella sequenza il numero di triangolini per ciascun triangolo è sempre un quadrato perfetto, mentre il numero 30 non è un quadrato perfetto. Ad esempio:
il numero di triangolini è sempre un quadrato perfetto e 30 non è un quadrato perfetto
la figura 4 ha 16 triangolini, la 5 ne ha 25 e la 6 ne ha 36
… Si deve considerare corretta anche la risposta in cui lo studente disegna le figure successive e verifica che la 5 ha 25 triangolini e la 6 ne ha 36. Si deve, invece, considerare errata la risposta in cui lo studente fa riferimento al fatto che 1, 4 e 9 sono quadrati perfetti, ma non menziona il 30.
0 = risposta errata 1 = risposta corretta
D22
P=2a+3 oppure P = a+a+3 oppure P= a x 2 + 3 oppure qualunque formulazione algebricamente equivalente
0 = risposta errata 1 = risposta corretta
D23
D23_a 4 0 = risposta errata 1 = risposta corretta
D23_b
La giustificazione deve fare necessariamente riferimento (anche molto schematico) sia a “AC=BD” sia a “AC=r” (anche molto semplicemente nella forma “AC=BD=r”). Non è necessario che venga motivato che “AC=BD” perchè diagonali di un rettangolo. Esempi di risposte corrette:
AC=BD in quanto diagonali del rettangolo e BD= r
BD è uguale al raggio del cerchio ed è anche uguale a AC
… Esempi di risposte errate
BD misura 4 cm perché è il raggio del cerchio (manca il paragone con AC)
AC ha la stessa misura del raggio (non dà nessuna spiegazione)
…
0 = risposta errata 1 = risposta corretta
LIII
Domanda Item Risposta corretta Scheda risp.
Studente
D24
5/30 Si possono considerare corrette tutte le scritture equivalenti (frazione, decimale, percentuale):
1/6 con simbolo periodico o sua
approssimazione o troncamento (0,16; 0,17; 0,166; 0,167;…)
16% o 16,6%; 16,7%; 17%... …
0 = risposta errata 1 = risposta corretta
D25 D
LIV
Appendice 4: Prova di Italiano – descrizione dei processi
LV
LVI
Le estati del rancore
Item Codice processo Descrizione del processo
A1 1 Sviluppare un’interpretazione del testo riflettendo sul suo contenuto e/o sulla sua forma
A2 2 Ricostruire il significato globale del testo, integrando più informazioni e concetti
A3 3 Cogliere le relazioni di coesione testuale
A4 4 Ricostruire il significato di una parte del testo, integrando più informazioni e concetti.
A5 5 Comprendere il significato letterale e figurato di parole ed espressioni e riconoscere le relazioni tra parole
A6 5 Comprendere il significato letterale e figurato di parole ed espressioni e riconoscere le relazioni tra parole
A7_a 6 Individuare informazioni date esplicitamente nel testo
A7_b 6 Individuare informazioni date esplicitamente nel testo
A7_c 6 Individuare informazioni date esplicitamente nel testo
A7_d 6 Individuare informazioni date esplicitamente nel testo
A7_e 6 Individuare informazioni date esplicitamente nel testo
A8 3 Cogliere le relazioni di coesione testuale
A9 5 Comprendere il significato letterale e figurato di parole ed espressioni e riconoscere le relazioni tra parole
A10 4 Ricostruire il significato di una parte del testo, integrando più informazioni e concetti.
A11 6 Individuare informazioni date esplicitamente nel testo
A12 4 Ricostruire il significato di una parte del testo, integrando più informazioni e concetti.
A13 5 Comprendere il significato letterale e figurato di parole ed espressioni e riconoscere le relazioni tra parole
A14_a 4 Ricostruire il significato di una parte del testo, integrando più informazioni e concetti.
A14_b 4 Ricostruire il significato di una parte del testo, integrando più informazioni e concetti.
A14_c 4 Ricostruire il significato di una parte del testo, integrando più informazioni e concetti.
A14_d 4 Ricostruire il significato di una parte del testo, integrando più informazioni e concetti.
A14_e 4 Ricostruire il significato di una parte del testo, integrando più informazioni e concetti.
A15 3 Cogliere le relazioni di coesione testuale
LVII
Le estati del rancore
Item Codice processo Descrizione del processo
A16 3 Cogliere le relazioni di coesione testuale
A17 4 Ricostruire il significato di una parte del testo, integrando più informazioni e concetti.
A18 3 Cogliere le relazioni di coesione testuale
A19 1 Sviluppare un’interpretazione del testo riflettendo sul suo contenuto e/o sulla sua forma
A20 2 Ricostruire il significato globale del testo, integrando più informazioni e concetti
Foreste e desertificazione
Item Codice processo Descrizione processo
B1 6 Individuare informazioni date esplicitamente nel testo B2 6 Individuare informazioni date esplicitamente nel testo B3 3 Cogliere le relazioni di coesione testuale
B4_a 4 Ricostruire il significato di una parte del testo, integrando più informazioni e concetti.
B4_b 4 Ricostruire il significato di una parte del testo, integrando più informazioni e concetti.
B4_c 4 Ricostruire il significato di una parte del testo, integrando più informazioni e concetti.
B5 4 Ricostruire il significato di una parte del testo, integrando più informazioni e concetti.
B6 3 Cogliere le relazioni di coesione testuale B7 6 Individuare informazioni date esplicitamente nel testo, B8 6 Individuare informazioni date esplicitamente nel testo, B9 3 Cogliere le relazioni di coesione testuale B10 6 Individuare informazioni date esplicitamente nel testo, B11 3 Cogliere le relazioni di coesione testuale
B12 5 Comprendere il significato letterale e figurato di parole ed espressioni e riconoscere le relazioni tra parole
B13 6 Individuare informazioni date esplicitamente nel testo B14 6 Individuare informazioni date esplicitamente nel testo
B15_a 6 Individuare informazioni date esplicitamente nel testo
B15_b 6 Individuare informazioni date esplicitamente nel testo
B15_c 6 Individuare informazioni date esplicitamente nel testo
B15_d 6 Individuare informazioni date esplicitamente nel testo
LVIII
Foreste e desertificazione
Item Codice processo Descrizione processo
B15_e 6 Individuare informazioni date esplicitamente nel testo
B15_f 6 Individuare informazioni date esplicitamente nel testo
B15_g 6 Individuare informazioni date esplicitamente nel testo
B15_h 6 Individuare informazioni date esplicitamente nel testo
B16 2 Ricostruire il significato globale del testo, integrando più informazioni e concetti
B17 1 Sviluppare un’interpretazione del testo riflettendo sul suo contenuto e/o sulla sua forma
Quesiti grammaticali
Item Codice processo Descrizione processo
C1 7 Riconoscere la sottocategoria lessicale di appartenenza (verbo intransitivo)
C2_a 8 Riconoscere la funzione sintattica di un elemento in una frase data
C2_b 8 Riconoscere la funzione sintattica di un elemento in una frase data
C3 8 Riconoscere la funzione sintattica di un elemento in una frase data
C4 9 Usare correttamente i modi e tempi verbali in un contesto dato
C5 10 Riconoscere la funzione sintattica di una frase in un periodo
C6 11 Riconoscere il genere dell’articolo in una frase
C7 9 Usare correttamente i modi e tempi verbali in un contesto dato
C8 12 Individuare il connettivo corretto tra due frasi date
C9 13 Riconoscere la funzione pragmatica di un enunciato
C10_a 14 Usare correttamente il pronome relativo
C10_b 14 Usare correttamente il pronome relativo
LIX
LX
Appendice 5: Scheda Risposta studente
LXI
LXII
LXIII
LXIV
Appendice 6: Analisi per item del fascicolo di Italiano
LXV
LXVI
Le qualità psicometriche di una prova devono essere valutate anche rispetto a ciascuna domanda
che compone la prova stessa.
Per ogni quesito della Prova nazionale vengono studiate le principali proprietà misuratorie in
base a uno schema di analisi in parte già illustrato nel presente rapporto.
A titolo esemplificativo si mostrano tutte le analisi proposte per la prima domanda della prova
d’Italiano, in questo modo diviene più agevole poter interpretare lo stesso tipo d’informazione
riproposto per ciascuna domanda.
L’analisi delle proprietà delle domande inizia con una tavola come quella riportata nella Figura
A.6.1.
Figura A.6.1. Dati generali di una domanda (A1 della prova d’Italiano – “C” risp. esatta)
Processi: Sviluppare un’interpretazione del testo riflettendo sul suo contenuto e/o sulla sua forma
Livello sulla scala di abilità: Basso Indice di discriminazione: 0,21 Livello di difficoltà: -1,34
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
A 104631 18,1 -0,13 -20,69(,000) -0,20 0,73 B 21658 3,7 -0,16 -26,32(,000) -0,58 0,73 C 440753 76,3 0,21 34,61(,000) 0,08 0,75 D 6427 1,1 -0,03 -4,59(,000) -0,18 0,70
Risposta non valida (7) 1565 0,3 -0,03 -4,10(,000) -0,35 0,76 Item non raggiunto (8) 0 0,0 - - - - Mancata risposta (9) 2883 0,5 -0,08 -12,84(,000) -0,76 0,94
Le prime due indicazioni consentono di collegare la specifica domanda al quadro di riferimento
mediante l’individuazione dell’ambito di valutazione e del processo cui si riferisce il quesito
oggetto d’interesse.
In analogia a quanto proposto dalla ricerca OCSE-PISA e IEA-TIMSS, ma anche da altre
ricerche internazionali, le domande sono state classificate in funzione di un livello sulla scala di
abilità. L’operazione è molto importante e costituisce solo il primo stadio per fornire alla scuola
un’informazione sempre più ricca ed articolata. La scala di abilità è suddivisa in tre livelli: basso,
intermedio, alto. L’utilizzatore di queste analisi può pertanto esaminare tutte le domande di un
determinato livello e quindi comprendere, anche in chiave di processi indagati, quali siano le
caratteristiche di queste domande e, di conseguenza, verificare se un determinato gruppo di
allievi abbia raggiunto o meno quel dato livello.
L’indice di discriminazione consente di valutare in termini quantitativi la capacità di una
domanda di individuare gruppi di rispondenti in funzione del loro livello di preparazione. In altri
LXVII
termini, tanto più una domande è discriminativa, tanto più essa è in grado di misurare la
variazione di probabilità di fornire la risposta corretta anche per piccole variazioni di abilità del
rispondente. Gli standard di letteratura indicano che l’indice di discriminazione deve raggiungere
almeno il valore 0,20 e può considerarsi buono quando supera 0,28-0,3051.
Il contenuto della tavola riportata nella Figura A.6.1 è illustrato nella parte I Paragrafo 4.5 e
permette di valutare le proprietà misuratorie di ciascuna opzione di risposta e anche le
caratteristiche, in termini di livelli generali di apprendimento, degli allievi che forniscono delle
risposte non valide o che non rispondono affatto.
La Figura A.6.2 riporta la rappresentazione grafica della correlazione punto-biseriale e
dell’abilità media complessiva degli allievi che scelgono una determinata risposta.
Figura A.6.2 Abilità media per opzione di risposta (superiore) e correlazioni punto-biseriale (inferiore)
Se si considera la parte superiore del grafico riportato nella Figura A.6.2, si può vedere che,
mediamente, coloro che scelgono l’opzione di risposta “A” sono gli allievi meno preparati tra
coloro che rispondono, mentre coloro che non rispondono o forniscono risposte non valide sono
in media gli allievi con livelli di performance più modesti.
51 Si veda Pisa Technical Report (2003) pag. 123.
-0,80
-0,60
-0,40
-0,20
0,00
0,20
A B C D 7 8 9
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
A B C D 7 8 9
LXVIII
La parte inferiore della Figura A.6.2 consente, invece, di valutare in termini associativi la forza e
la direzione del legame tra la scelta di una determinata opzione di risposta e il risultato
complessivo della prova. In questo caso si può notare che, come era auspicabile dal punto di
vista statistico-misuratorio, solo l’opzione corretta si associa positivamente con il livello
complessivo di performance nell’intera prova. Inoltre, come indicato dalla colonna t(p) della
tabella riportata nella Figura A.6.1 e come già illustrato nella parte I Paragrafo 4.5, tutti i valori
illustrati nella parte inferiore del grafico della Figura A.6.2 sono statisticamente significativi.
LXIX
Domanda A1
1. Il testo che hai letto è
□ A. una pagina di diario
□ B. una storia fantastica
□ C. un racconto autobiografico
□ D. un articolo di rivista
LXX
Sezione 1 – Dati generali della domanda A1
Processi: Sviluppare un’interpretazione del testo riflettendo sul suo contenuto e/o sulla sua forma
Livello sulla scala di abilità: Basso Indice di discriminazione: 0,21 Livello di difficoltà: -1,34
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
A 104631 18,1 -0,13 -20,69(,000) -0,20 0,73 B 21658 3,7 -0,16 -26,32(,000) -0,58 0,73 C 440753 76,3 0,21 34,61(,000) 0,08 0,75 D 6427 1,1 -0,03 -4,59(,000) -0,18 0,70
Risposta non valida (7) 1565 0,3 -0,03 -4,10(,000) -0,35 0,76 Item non raggiunto (8) 0 0,0 - - - - Mancata risposta (9) 2883 0,5 -0,08 -12,84(,000) -0,76 0,94
Grafico 1 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda A1
-0,80
-0,60
-0,40
-0,20
0,00
0,20
A B C D 7 8 9
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
A B C D 7 8 9
LXXI
Domanda A2
Sezione 2– Dati generali della domanda A2
Processi: Ricostruire il significato globale del testo, integrando più informazioni e concetti
Livello sulla scala di abilità: Alto Indice di discriminazione: 0,28 Livello di difficoltà: -0,14
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
A 86852 15,0 -0,14 -22,67(,000) -0,25 0,69 B 121568 21,0 -0,09 -14,94(,000) -0,13 0,69 C 306743 53,1 0,28 46,33(,000) 0,19 0,77 D 55225 9,6 -0,13 -21,79(,000) -0,30 0,71
Risposta non valida (7) 2886 0,5 -0,05 -8,08(,000) -0,45 0,73 Item non raggiunto (8) 114 0,0 -0,06 -10,37(,000) -2,78 0,02 Mancata risposta (9) 4528 0,8 -0,08 -12,35(,000) -0,54 0,80
Grafico 2 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda A2
-2,80
-2,40
-2,00
-1,60
-1,20
-0,80
-0,40
0,00
0,40
A B C D 7 8 9
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
0,40
A B C D 7 8 9
2. Il tema centrale del testo è
□ A. l’evoluzione nel tempo di un rapporto di amicizia
□ B. il progressivo allentarsi di un rapporto di amicizia
□ C. la riflessione su un rapporto d’amicizia ormai finito
□ D. il rimpianto per un rapporto d’amicizia ormai finito
LXXII
Domanda A3 Sezione 3 – Dati generali della domanda A3
Processi: Cogliere le relazioni di coesione testuale
Livello sulla scala di abilità: Basso Indice di discriminazione: 0,23 Livello di difficoltà: -1,58
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
A 46050 8,0 -0,10 -15,30(,000) -0,24 0,75 B 35704 6,2 -0,13 -21,59(,000) -0,37 0,70 C 30278 5,2 -0,12 -19,36(,000) -0,36 0,80 D 462161 80,0 0,23 37,01(,000) 0,08 0,74
Risposta non valida (7) 1649 0,3 -0,02 -3,17(,002) -0,26 1,00 Item non raggiunto (8) 114 0,0 -0,06 -10,37(,000) -2,78 0,02 Mancata risposta (9) 1961 0,3 -0,06 -10,42(,000) -0,73 0,98
Grafico 3 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda A3
3. L’espressione “o meglio”, alla riga 2, introduce
□ A. un commento
□ B. una aggiunta □ C. una definizione
□ D. una precisazione
-2,80
-2,40
-2,00
-1,60
-1,20
-0,80
-0,40
0,00
0,40
A B C D 7 8 9
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
A B C D 7 8 9
LXXIII
Domanda A4
Sezione 4 – Dati generali della domanda A4
Processi: Ricostruire il significato di una parte del testo, integrando più informazioni e concetti.
Livello sulla scala di abilità: Alto Indice di discriminazione: 0,24 Livello di difficoltà: -0,42
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
A 189041 32,7 -0,14 -22,64(,000) -0,15 0,70 B 16313 2,8 -0,10 -16,32(,000) -0,41 0,71 C 341860 59,2 0,24 39,76(,000) 0,15 0,76 D 20873 3,6 -0,10 -15,74(,000) -0,35 0,73
Risposta non valida (7) 4111 0,7 -0,07 -11,29(,000) -0,58 0,75 Item non raggiunto (8) 114 0,0 -0,06 -10,37(,000) -2,78 0,02 Mancata risposta (9) 5605 1,0 -0,11 -17,88(,000) -0,72 0,65
Grafico 4 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda A4
4. Perché gli altri provavano un leggero senso di impotenza di fronte alle dichiarazioni dei due ragazzi?
□ A. Non potevano ritornare indietro al tempo della propria infanzia
□ B. Le parole dei due amici non erano credibili □ C. Sentivano che era impossibile condividere la loro lunga amicizia
□ D. Il racconto delle loro avventure li metteva a disagio
-2,80
-2,40
-2,00
-1,60
-1,20
-0,80
-0,40
0,00
0,40
A B C D 7 8 9
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
A B C D 7 8 9
LXXIV
Domanda A5
Sezione 5 – Dati generali della domanda A5
Processi: Comprendere il significato letterale e figurato di parole ed espressioni e riconoscere le relazioni tra parole
Livello sulla scala di abilità: Intermedio Indice di discriminazione: 0,30 Livello di difficoltà: -0,47
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
A 52104 9,0 -0,15 -23,86(,000) -0,35 0,67 B 345994 59,9 0,30 50,47(,000) 0,18 0,74 C 56572 9,8 -0,16 -25,41(,000) -0,35 0,70 D 115406 20,0 -0,12 -18,69(,000) -0,17 0,71
Risposta non valida (7) 3509 0,6 -0,05 -7,92(,000) -0,45 0,81 Item non raggiunto (8) 114 0,0 -0,06 -10,37(,000) -2,78 0,02 Mancata risposta (9) 4216 0,7 -0,09 -15,13(,000) -0,73 0,82
Grafico 5 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda A5
5. Con quale di queste parole non si può sostituire l’aggettivo “solida” alla riga 16?
□ A. Concreta
□ B. Robusta
□ C. Stabile
□ D. Reale
-2,80
-2,40
-2,00
-1,60
-1,20
-0,80
-0,40
0,00
0,40
A B C D 7 8 9
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
A B C D 7 8 9
LXXV
Domanda A6
Sezione 6 – Dati generali della domanda A6
Processi: Comprendere il significato letterale e figurato di parole ed espressioni e riconoscere le relazioni tra parole
Livello sulla scala di abilità: Basso Indice di discriminazione: 0,33 Livello di difficoltà: -1,03
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
A 48448 8,4 -0,20 -32,33(,000) -0,47 0,72 B 409421 70,8 0,33 55,47(,000) 0,15 0,73 C 55470 9,6 -0,15 -24,55(,000) -0,34 0,71 D 57276 9,9 -0,13 -20,58(,000) -0,28 0,69
Risposta non valida (7) 3588 0,6 -0,05 -7,94(,000) -0,40 0,84 Item non raggiunto (8) 114 0,0 -0,06 -10,37(,000) -2,78 0,02 Mancata risposta (9) 3600 0,7 -0,09 -14,56(,000) -0,79 0,73
Grafico 6 - Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda A6
-2,80
-2,40
-2,00
-1,60
-1,20
-0,80
-0,40
0,00
0,40
A B C D 7 8 9
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
0,40
A B C D 7 8 9
6. Con che cosa non si possono sostituire le parole “la scansione” alla riga 17?
□ A. La divisione
□ B. L’unione
□ C. L’intervallo
□ D. Il confine
LXXVI
Domanda A7 – item a
Sezione 7 – Dati generali della domanda A7 – item a
Processi: Individuare informazioni date esplicitamente nel testo
Livello sulla scala di abilità: Basso Indice di discriminazione: 0,24 Livello di difficoltà: -1,22
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
Narratore 431933 74,7 0,24 40,02(,000) 0,10 0,76 Amico 130072 22,5 -0,18 -29,13(,000) -0,24 0,67
Risposta non valida (7) 5496 1,0 -0,10 -16,54(,000) -0,74 0,68 Item non raggiunto (8) 114 0,0 -0,06 -10,37(,000) -2,78 0,02 Mancata risposta (9) 10301 1,8 -0,15 -24,76(,000) -0,78 0,76
Grafico 7 –Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda A7 – item a
-2,80
-2,40
-2,00
-1,60
-1,20
-0,80
-0,40
0,00
0,40
Narratore Amico 7 8 9
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
Narratore Amico 7 8 9
7. Il narratore e l’amico hanno una percezione completamente diversa del periodo che trascorrono insieme al mare ogni anno. A chi dei due si può attribuire il pensiero espresso in ciascuna frase della tabella?
Narratore Amico
a. Le vacanze estive sono una sospensione della vita vera □ □
LXXVII
Domanda A7 – item b
Sezione 8 – Dati generali della domanda A7 –item b
Processi: Individuare informazioni date esplicitamente nel testo
Livello sulla scala di abilità: Basso Indice di discriminazione: 0,38 Livello di difficoltà: -1,29
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
Narratore 435598 75,4 0,38 64,88(,000) 0,15 0,73 Amico 129450 22,4 -0,33 -55,20(,000) -0,44 0,65
Risposta non valida (7) 4793 0,8 -0,09 -13,85(,000) -0,66 0,73 Item non raggiunto (8) 114 0,0 -0,06 -10,37(,000) -2,78 0,02 Mancata risposta (9) 7962 1,4 -0,15 -24,36(,000) -0,89 0,71
Grafico 8 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda A7 –item b
-2,80
-2,40
-2,00
-1,60
-1,20
-0,80
-0,40
0,00
0,40
Narratore Amico 7 8 9
-0,40
-0,20
0,00
0,20
0,40
Narratore Amico 7 8 9
7. Il narratore e l’amico hanno una percezione completamente diversa del periodo che trascorrono insieme al mare ogni anno. A chi dei due si può attribuire il pensiero espresso in ciascuna frase della tabella?
Narratore Amico
b. Ogni estate è uguale all’altra □ □
LXXVIII
Domanda A7 – item c
Sezione 9 – Dati generali della domanda A7 – item c
Processi: Individuare informazioni date esplicitamente nel testo
Livello sulla scala di abilità: Intermedio Indice di discriminazione: 0,40 Livello di difficoltà: -0,91
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
Narratore 161540 28,0 -0,34 -57,39(,000) -0,39 0,65 Amico 396828 68,7 0,40 69,84(,000) 0,19 0,73
Risposta non valida (7) 6736 1,1 -0,10 -16,15(,000) -0,64 0,70 Item non raggiunto (8) 114 0,0 -0,06 -10,37(,000) -2,78 0,02 Mancata risposta (9) 12698 2,2 -0,16 -25,31(,000) -0,74 0,73
Grafico 9 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda A7 –item c
-2,80
-2,40
-2,00
-1,60
-1,20
-0,80
-0,40
0,00
0,40
Narratore Amico 7 8 9
-0,40
-0,20
0,00
0,20
0,40
Narratore Amico 7 8 9
7. Il narratore e l’amico hanno una percezione completamente diversa del periodo che trascorrono insieme al mare ogni anno. A chi dei due si può attribuire il pensiero espresso in ciascuna frase della tabella?
Narratore Amico
c. L’inverno è una pausa che interrompe il ritmo del vivere □ □
LXXIX
Domanda A7 – item d
Sezione 10 – Dati generali della domanda A7 –item d
Processi: Individuare informazioni date esplicitamente nel testo
Livello sulla scala di abilità: Basso Indice di discriminazione: 0,35 Livello di difficoltà: -1,70
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
Narratore 471424 81,6 0,35 59,45(,000) 0,11 0,74 Amico 90358 15,6 -0,28 -47,02(,000) -0,47 0,64
Risposta non valida (7) 5554 1,0 -0,10 -16,51(,000) -0,71 0,69 Item non raggiunto (8) 114 0,0 -0,06 -10,37(,000) -2,78 0,02 Mancata risposta (9) 10466 1,8 -0,17 -26,80(,000) -0,85 0,71
Grafico 10 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda A7 –item d
-2,80
-2,40
-2,00
-1,60
-1,20
-0,80
-0,40
0,00
0,40
Narratore Amico 7 8 9
-0,40
-0,20
0,00
0,20
0,40
Narratore Amico 7 8 9
7. Il narratore e l’amico hanno una percezione completamente diversa del periodo che trascorrono insieme al mare ogni anno. A chi dei due si può attribuire il pensiero espresso in ciascuna frase della tabella?
Narratore Amico
d. Ogni inverno reca con sé un cambiamento □ □
LXXX
Domanda A7 – item e
Sezione 11 – Dati generali della domanda A7 –item e
Processi: Individuare informazioni date esplicitamente nel testo
Livello sulla scala di abilità: Intermedio Indice di discriminazione: 0,28 Livello di difficoltà: -0,89
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
Narratore 160685 27,8 -0,21 -34,72(,000) -0,25 0,67 Amico 395021 68,4 0,28 46,41(,000) 0,14 0,76
Risposta non valida (7) 7652 1,3 -0,09 -14,15(,000) -0,54 0,75 Item non raggiunto (8) 114 0,0 -0,06 -10,37(,000) -2,78 0,02 Mancata risposta (9) 14445 2,5 -0,15 -24,88(,000) -0,67 0,75
Grafico 11 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda A7 –item e
-2,80
-2,40
-2,00
-1,60
-1,20
-0,80
-0,40
0,00
0,40
Narratore Amico 7 8 9
-0,30
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
Narratore Amico 7 8 9
7. Il narratore e l’amico hanno una percezione completamente diversa del periodo che trascorrono insieme al mare ogni anno. A chi dei due si può attribuire il pensiero espresso in ciascuna frase della tabella?
Narratore Amico
e. L’estate passa troppo in fretta □ □
LXXXI
Domanda A8
Sezione 12 – Dati generali della domanda A8
Processi: Cogliere le relazioni di coesione testuale
Livello sulla scala di abilità: Intermedio Indice di discriminazione: 0,43 Livello di difficoltà: -0,95
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
A 402413 69,6 0,43 75,52(,000) 0,20 0,72 B 46604 8,1 -0,22 -36,81(,000) -0,54 0,65 C 54434 9,4 -0,21 -34,30(,000) -0,46 0,69 D 65052 11,3 -0,18 -29,12(,000) -0,36 0,64
Risposta non valida (7) 3575 0,6 -0,07 -11,67(,000) -0,66 0,71 Item non raggiunto (8) 114 0,0 -0,06 -10,37(,000) -2,78 0,02 Mancata risposta (9) 5725 1,0 -0,11 -18,19(,000) -0,75 0,69
Grafico 12 –Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda A8
8. La parola “mentre”, alla riga 19, indica che tra ciò che viene detto prima e ciò che viene detto dopo c’è un rapporto di
□ A. opposizione
□ B. causa-effetto
□ C. contemporaneità
□ D. consequenzialità
-2,80
-2,40
-2,00
-1,60
-1,20
-0,80
-0,40
0,00
0,40
A B C D 7 8 9
-0,30
-0,15
0,00
0,15
0,30
0,45
0,60
A B C D 7 8 9
LXXXII
Domanda A9
Sezione 13 – Dati generali della domanda A9
Processi: Comprendere il significato letterale e figurato di parole ed espressioni e riconoscere le relazioni tra parole
Livello sulla scala di abilità: Alto Indice di discriminazione: 0,29 Livello di difficoltà: -0,40
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
A 118112 20,4 -0,13 -21,78(,000) -0,20 0,73 B 28527 4,9 -0,12 -19,05(,000) -0,37 0,73 C 92629 16,0 -0,15 -24,30(,000) -0,25 0,70 D 333611 57,7 0,29 48,50(,000) 0,17 0,74
Risposta non valida (7) 1699 0,4 -0,03 -5,35(,000) -0,41 0,96 Item non raggiunto (8) 114 0,0 -0,06 -10,37(,000) -2,78 0,02 Mancata risposta (9) 3226 0,6 -0,09 -13,71(,000) -0,76 0,77
Grafico 13 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda A9
-2,80
-2,40
-2,00
-1,60
-1,20
-0,80
-0,40
0,00
0,40
A B C D 7 8 9
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
A B C D 7 8 9
9. La parola “invano”, alla riga 31, potrebbe essere sostituita con
□ A. angosciosamente
□ B. faticosamente
□ C. lentamente
□ D. inutilmente
LXXXIII
Domanda A10
Sezione 14 – Dati generali della domanda A10
Processi: Ricostruire il significato di una parte del testo, integrando più informazioni e concetti
Livello sulla scala di abilità: Basso Indice di discriminazione: 0,28 Livello di difficoltà: -1,45
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
A 25917 4,5 -0,16 -25,55(,000) -0,50 0,72 B 453103 78,4 0,28 46,37(,000) 0,10 0,74 C 76597 13,3 -0,16 -26,61(,000) -0,29 0,73 D 18641 3,2 -0,10 -16,78(,000) -0,40 0,78
Risposta non valida (7) 1303 0,2 -0,04 -6,37(,000) -0,55 0,93 Item non raggiunto (8) 114 0,0 -0,06 -10,37(,000) -2,78 0,02 Mancata risposta (9) 2242 0,4 -0,08 -13,12(,000) -0,80 0,97
Grafico 14 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda A10
-2,80
-2,40
-2,00
-1,60
-1,20
-0,80
-0,40
0,00
0,40
A B C D 7 8 9
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
A B C D 7 8 9
10. Che cosa teme veramente il narratore quando, il pomeriggio del primo giorno delle vacanze, non vede arrivare l’amico? Teme che
□ A. sia accaduto qualcosa di male all’amico
□ B. si annoierà a morte se quell’estate rimarrà da solo
□ C. l’amico non abbia più tempo di stare con lui
□ D. l’amico abbia trovato un’altra compagnia
LXXXIV
Domanda A11
Sezione 15 – Dati generali della domanda A11
Processi: Individuare informazioni date esplicitamente nel testo
Livello sulla scala di abilità: Basso Indice di discriminazione: 0,23 Livello di difficoltà: -0,82
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
A 104333 18,1 -0,08 -12,96(,000) -0,13 0,71 B 58483 10,1 -0,14 -22,94(,000) -0,31 0,70 C 23739 4,1 -0,13 -20,63(,000) -0,45 0,70 D 388159 67,2 0,23 37,04(,000) 0,12 0,76
Risposta non valida (7) 1673 0,3 -0,05 -7,86(,000) -0,60 0,81 Item non raggiunto (8) 114 0,0 -0,06 -10,37(,000) -2,78 0,02 Mancata risposta (9) 1415 0,2 -0,06 -9,88(,000) -0,79 1,01
Grafico 15 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda A11
-2,80
-2,40
-2,00
-1,60
-1,20
-0,80
-0,40
0,00
0,40
A B C D 7 8 9
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
A B C D 7 8 9
11. Secondo il narratore, perché l’amico, scaricando i bagagli, ha pianto?
□ A. Ha litigato a lungo con il padre
□ B. È stato costretto a fare un lavoro che non gli piace
□ C. Il padre è molto severo con lui
□ D. Gli è stato sottratto del tempo riservato alla vacanza
LXXXV
Domanda A12
Sezione 16 – Dati generali della domanda A12
Processi: Ricostruire il significato di una parte del testo, integrando più informazioni e concetti
Livello sulla scala di abilità: Intermedio Indice di discriminazione: 0,27 Livello di difficoltà: -0,70
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
A 374762 64,8 0,27 44,47(,000) 0,14 0,75 B 45731 7,9 -0,11 -17,72(,000) -0,27 0,71 C 92091 15,9 -0,15 -23,82(,000) -0,25 0,68 D 54377 9,4 -0,08 -13,43(,000) -0,20 0,71
Risposta non valida (7) 4253 0,8 -0,07 -11,74(,000) -0,61 0,73 Item non raggiunto (8) 114 0,0 -0,06 -10,37(,000) -2,78 0,02 Mancata risposta (9) 6588 1,2 -0,12 -19,51(,000) -0,77 0,77
Grafico 16 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda A12
12. L’“impunità” di cui parla il narratore alla riga 48 consiste nel fatto che
□ A. i bambini sono esonerati dai doveri della vita adulta
□ B. i bambini non sono punibili per i guai che combinano
□ C. i bambini sono liberi di giocare tutto il giorno
□ D. i bambini riescono a sfuggire alle punizioni degli adulti
-2,80
-2,40
-2,00
-1,60
-1,20
-0,80
-0,40
0,00
0,40
A B C D 7 8 9
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
A B C D 7 8 9
LXXXVI
Domanda A13
Sezione 17 – Dati generali della domanda A13
Processi: Comprendere il significato letterale e figurato di parole ed espressioni e riconoscere le relazioni tra parole
Livello sulla scala di abilità: Basso Indice di discriminazione: 0,37 Livello di difficoltà: -1,63
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
A 466760 80,8 0,37 64,03(,000) 0,12 0,73 B 49799 8,6 -0,20 -33,23(,000) -0,47 0,68 C 18698 3,2 -0,16 -25,64(,000) -0,61 0,64 D 34385 5,9 -0,19 -30,26(,000) -0,52 0,65
Risposta non valida (7) 2737 0,6 -0,07 -11,80(,000) -0,77 0,74 Item non raggiunto (8) 114 0,0 -0,06 -10,37(,000) -2,78 0,02 Mancata risposta (9) 5423 0,9 -0,12 -19,69(,000) -0,87 0,76
Grafico 17 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda A13
-2,80
-2,40
-2,00
-1,60
-1,20
-0,80
-0,40
0,00
0,40
A B C D 7 8 9
-0,40
-0,30
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
0,40
A B C D 7 8 9
13. Che cosa significa l’aggettivo “impercettibile” alla riga 52?
□ A. Inavvertibile
□ B. Insignificante
□ C. Superficiale
□ D. Intoccabile
LXXXVII
Domanda A14 – item a
Sezione 18 – Dati generali della domanda A14 – item a
Processi: Ricostruire il significato di una parte del testo, integrando più informazioni e concetti
Livello sulla scala di abilità: Basso Indice di discriminazione: 0,32 Livello di difficoltà: -2,24
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
SI 510970 88,4 0,32 53,21(,000) 0,08 0,74 NO 58004 10,0 -0,27 -44,78(,000) -0,56 0,66
Risposta non valida (7) 2816 0,6 -0,07 -11,91(,000) -0,72 0,74 Item non raggiunto (8) 133 0,0 -0,07 -11,20(,000) -2,78 0,02 Mancata risposta (9) 5994 1,0 -0,14 -22,16(,000) -0,93 0,76
Grafico 18 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda A14 – item a
14. Quali sono le ragioni per cui il narratore si chiede se il suo rapporto con l’altro ragazzo sia stato vera amicizia? In base al testo, rispondi “Sì” o “No”, mettendo una crocetta per ogni riga.
Sì No
a. Non avevano mai condiviso la vita vera □ □
-2,80
-2,40
-2,00
-1,60
-1,20
-0,80
-0,40
0,00
0,40
SI NO 7 8 9
-0,30
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
0,40
SI NO 7 8 9
LXXXVIII
Domanda A14 – item b
Sezione 19 – Dati generali della domanda A14 – item b
Processi: Ricostruire il significato di una parte del testo, integrando più informazioni e concetti
Livello sulla scala di abilità: Basso Indice di discriminazione: 0,31 Livello di difficoltà: -2,20
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
SI 60283 10,4 -0,27 -44,27(,000) -0,55 0,65 NO 507912 87,9 0,31 52,79(,000) 0,08 0,74
Risposta non valida (7) 3864 0,7 -0,07 -11,47(,000) -0,63 0,75 Item non raggiunto (8) 133 0,0 -0,07 -11,20(,000) -2,78 0,02 Mancata risposta (9) 5725 1,0 -0,14 -22,47(,000) -0,93 0,80
Grafico 19 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda A14 – item b
-2,80
-2,40
-2,00
-1,60
-1,20
-0,80
-0,40
0,00
0,40
SI NO 7 8 9
-0,30
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
0,40
SI NO 7 8 9
14. Quali sono le ragioni per cui il narratore si chiede se il suo rapporto con l’altro ragazzo sia stato vera amicizia? In base al testo, rispondi “Sì” o “No”, mettendo una crocetta per ogni riga.
Sì No
b. Il loro rapporto era imposto dalle rispettive famiglie □ □
LXXXIX
Domanda A14 – item c
Sezione 20 – Dati generali della domanda A14 – item c
Processi: Ricostruire il significato di una parte del testo, integrando più informazioni e concetti
Livello sulla scala di abilità: Intermedio Indice di discriminazione: 0,28 Livello di difficoltà: -0,63
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
SI 365076 63,2 0,28 47,18(,000) 0,16 0,76 NO 196988 34,1 -0,23 -37,22(,000) -0,23 0,68
Risposta non valida (7) 5266 0,9 -0,09 -13,92(,000) -0,63 0,73 Item non raggiunto (8) 133 0,0 -0,07 -11,20(,000) -2,78 0,02 Mancata risposta (9) 10453 1,8 -0,15 -24,65(,000) -0,78 0,79
Grafico 20 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda A14 – item c
-2,80
-2,40
-2,00
-1,60
-1,20
-0,80
-0,40
0,00
0,40
SI NO 7 8 9
-0,30
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
SI NO 7 8 9
14. Quali sono le ragioni per cui il narratore si chiede se il suo rapporto con l’altro ragazzo sia stato vera amicizia? In base al testo, rispondi “Sì” o “No”, mettendo una crocetta per ogni riga.
Sì No
c. Il loro rapporto era stato conflittuale □ □
XC
Domanda A14 – item d
Sezione 21 – Dati generali della domanda A14– item d
Processi: Ricostruire il significato di una parte del testo, integrando più informazioni e concetti
Livello sulla scala di abilità: Basso Indice di discriminazione: 0,23 Livello di difficoltà: -1,60
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
SI 99616 17,2 -0,19 -30,75(,000) -0,30 0,69 NO 463702 80,2 0,23 37,88(,000) 0,08 0,75
Risposta non valida (7) 5577 1,0 -0,06 -9,41(,000) -0,40 0,80 Item non raggiunto (8) 133 0,0 -0,07 -11,20(,000) -2,78 0,02 Mancata risposta (9) 8888 1,6 -0,11 -17,99(,000) -0,61 0,86
Grafico 21 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda A14 – item d
-2,80
-2,40
-2,00
-1,60
-1,20
-0,80
-0,40
0,00
0,40
SI NO 7 8 9
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
SI NO 7 8 9
14. Quali sono le ragioni per cui il narratore si chiede se il suo rapporto con l’altro ragazzo sia stato vera amicizia? In base al testo, rispondi “Sì” o “No”, mettendo una crocetta per ogni riga.
Sì No
d. Quand’erano insieme, non sapevano come passare il tempo □ □
XCI
Domanda A14 – item e
Sezione 22 – Dati generali della domanda A14 – item e
Processi: Ricostruire il significato di una parte del testo, integrando più informazioni e concetti
Livello sulla scala di abilità: Basso Indice di discriminazione: 0,15 Livello di difficoltà: -1,56
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
SI 462051 80,0 0,15 24,86(,000) 0,05 0,76 NO 101919 17,6 -0,10 -15,73(,000) -0,16 0,72
Risposta non valida (7) 4509 0,8 -0,07 -11,61(,000) -0,56 0,77 Item non raggiunto (8) 133 0,0 -0,07 -11,20(,000) -2,78 0,02 Mancata risposta (9) 9304 1,6 -0,13 -21,79(,000) -0,72 0,80
Grafico 22 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda A14 – item e
-2,80
-2,40
-2,00
-1,60
-1,20
-0,80
-0,40
0,00
0,40
SI NO 7 8 9
-0,15
-0,10
-0,05
0,00
0,05
0,10
0,15
0,20
SI NO 7 8 9
14. Quali sono le ragioni per cui il narratore si chiede se il suo rapporto con l’altro ragazzo sia stato vera amicizia? In base al testo, rispondi “Sì” o “No”, mettendo una crocetta per ogni riga.
Sì No
e. L’amicizia era più nelle parole che nei sentimenti autentici □ □
XCII
Domanda A15
Sezione 23 – Dati generali della domanda A15
Processi: Cogliere le relazioni di coesione testuale
Livello sulla scala di abilità: Intermedio Indice di discriminazione: 0,14 Livello di difficoltà: -0,34
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
A 160389 27,8 0,03 4,43(,000) 0,03 0,77 B 330031 57,1 0,14 23,16(,000) 0,09 0,74 C 35135 6,1 -0,19 -30,35(,000) -0,52 0,68 D 48372 8,4 -0,12 -19,09(,000) -0,29 0,68
Risposta non valida (7) 1630 0,2 -0,02 -3,83(,000) -0,29 1,07 Item non raggiunto (8) 133 0,0 -0,07 -11,20(,000) -2,78 0,02 Mancata risposta (9) 2227 0,4 -0,08 -13,05(,000) -0,92 0,82
Grafico 23 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda A15
15. La parola “farlo”, alle righe 60 e 61, sostituisce
□ A. chiederci perché non ci vediamo più
□ B. stare insieme
□ C. parlare sempre del passato
□ D. ricominciare
-2,80
-2,40
-2,00
-1,60
-1,20
-0,80
-0,40
0,00
0,40
A B C D 7 8 9
-0,20
-0,15
-0,10
-0,05
0,00
0,05
0,10
A B C D 7 8 9
XCIII
Domanda A16
Sezione 24 – Dati generali della domanda A16
Processi: Cogliere le relazioni di coesione testuale
Livello sulla scala di abilità: Basso Indice di discriminazione: 0,35 Livello di difficoltà: -1,74
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
A 13795 2,4 -0,12 -19,64(,000) -0,56 0,76 B 48143 8,3 -0,21 -34,59(,000) -0,51 0,68 C 33370 5,8 -0,17 -27,90(,000) -0,49 0,67 D 474104 82,0 0,35 59,14(,000) 0,11 0,73
Risposta non valida (7) 3215 0,6 -0,06 -10,17(,000) -0,63 0,76 Item non raggiunto (8) 167 0,0 -0,07 -12,02(,000) -2,71 0,21 Mancata risposta (9) 5123 0,9 -0,11 -17,81(,000) -0,83 0,76
Grafico 24 –Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda A16
-2,80
-2,40
-2,00
-1,60
-1,20
-0,80
-0,40
0,00
0,40
A B C D 7 8 9
-0,30
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
0,40
A B C D 7 8 9
16. Il pronome “altri” viene usato alle righe 7, 12, 60, 65. In quale riga non ha il significato di “altre persone”?
□ A. Riga 7
□ B. Riga 12
□ C. Riga 60
□ D. Riga 65
XCIV
Domanda A17
Sezione 25 – Dati generali della domanda A17
Processi: Ricostruire il significato di una parte del testo, integrando più informazioni e concetti
Livello sulla scala di abilità: Alto Indice di discriminazione: 0,36 Livello di difficoltà: -0,31
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
A 105273 18,2 -0,23 -38,03(,000) -0,35 0,69 B 322875 55,9 0,36 62,26(,000) 0,23 0,74 C 122386 21,2 -0,14 -21,85(,000) -0,20 0,66 D 21392 3,7 -0,14 -22,10(,000) -0,49 0,74
Risposta non valida (7) 2061 0,4 -0,05 -8,78(,000) -0,68 0,88 Item non raggiunto (8) 199 0,0 -0,08 -12,56(,000) -2,56 0,42 Mancata risposta (9) 3731 0,6 -0,08 -13,08(,000) -0,67 0,89
Grafico 25– Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda A17
-2,80
-2,40
-2,00
-1,60
-1,20
-0,80
-0,40
0,00
0,40
A B C D 7 8 9
-0,30
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
0,40
A B C D 7 8 9
17. Perché il narratore trovava “estremamente faticosa” (riga 68) la sua amicizia con il compagno dell’estate?
□ A. Non si vedevano mai d’inverno
□ B. Spesso non andavano d’accordo
□ C. Da un anno all’altro c’erano nell’amico profondi mutamenti
□ D. Lui avrebbe voluto avere anche altri amici, non solo quello
XCV
Domanda A18
Sezione 26 – Dati generali della domanda A18
Processi: Cogliere le relazioni di coesione testuale
Livello sulla scala di abilità: Intermedio Indice di discriminazione: 0,46 Livello di difficoltà: -0,66
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
Errata 120420 20,8 -0,22 -36,07(,000) -0,31 0,66 Corretta 367480 63,6 0,46 82,65(,000) 0,24 0,70
Risposta non valida (7) 35337 6,2 -0,19 -31,78(,000) -0,54 0,68 Item non raggiunto (8) 224 0,0 -0,08 -12,68(,000) -2,47 0,50 Mancata risposta (9) 54456 9,4 -0,29 -48,84(,000) -0,64 0,66
Grafico 26 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda A18
18. Nella parola “diventarlo”, alla riga 69, il pronome “lo” quali parole del testo sostituisce? Trascrivile sulla riga qui sotto.
……………………………………………………………………………...
-2,50
-2,00
-1,50
-1,00
-0,50
0,00
0,50
Errata Corretta 7 8 9
-0,30
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
0,40
0,50
Errata Corretta 7 8 9
AMICO
XCVI
Domanda A19
Sezione 27 – Dati generali della domanda A19
Processi: Sviluppare un’interpretazione del testo riflettendo sul suo contenuto e/o sulla sua forma
Livello sulla scala di abilità: Alto Indice di discriminazione: 0,23 Livello di difficoltà: 0,50
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
A 225192 39,0 0,23 38,48(,000) 0,21 0,76 B 114744 19,9 -0,01 -1,57(,115) -0,03 0,69 C 58668 10,2 -0,19 -31,51(,000) -0,42 0,68 D 166065 28,7 -0,07 -11,90(,000) -0,08 0,74
Risposta non valida (7) 4682 0,8 -0,06 -9,35(,000) -0,46 0,79 Item non raggiunto (8) 231 0,0 -0,08 -12,98(,000) -2,39 0,56 Mancata risposta (9) 8335 1,4 -0,10 -15,78(,000) -0,57 0,82
Grafico 27 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda A19
19. L’autore scrive principalmente per
□ A. comprendere meglio un’esperienza ricordandola
□ B. sconsigliare a qualcuno di ripetere la sua stessa esperienza
□ C. spiegare che ogni rapporto ha qualche lato positivo
□ D. comunicare i propri sentimenti all’amico di un tempo
-2,50
-2,00
-1,50
-1,00
-0,50
0,00
0,50
A B C D 7 8 9
-0,30
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
A B C D 7 8 9
XCVII
Domanda A20
Sezione 28 – Dati generali della domanda A20
Processi: Ricostruire il significato globale del testo, integrando più informazioni e concetti
Livello sulla scala di abilità: Intermedio Indice di discriminazione: 0,27 Livello di difficoltà: -0.50
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
A 36040 6,2 -0,15 -24,15(,000) -0,40 0,75 B 19672 3,4 -0,02 -2,43(,015) -0,06 0,71 C 351070 60,7 0,27 44,87(,000) 0,15 0,74 D 165252 28,6 -0,18 -29,46(,000) -0,21 0,71
Risposta non valida (7) 1973 0,3 -0,06 -9,29(,000) -0,68 0,80 Item non raggiunto (8) 321 0,2 -0,08 -13,51(,000) -2,28 0,59 Mancata risposta (9) 3589 0,6 -0,08 -12,79(,000) -0,69 0,90
Grafico 28 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda A20
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
A B C D 7 8 9
-2,40
-2,00
-1,60
-1,20
-0,80
-0,40
0,00
0,40
A B C D 7 8 9
20. Quale altro titolo potrebbe sintetizzare il significato complessivo del testo?
□ A. La lunga pausa estiva
□ B. Solo per gioco
□ C. Noi due: amici e sconosciuti
□ D. La dolorosa fine dell’infanzia
XCVIII
Domanda B1
Sezione 29 – Dati generali della domanda B1
Processi: Individuare informazioni date esplicitamente nel testo
Livello sulla scala di abilità: Basso Indice di discriminazione: 0,38 Livello di difficoltà: -1,21
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
A 56573 9,8 -0,22 -35,73(,000) -0,47 0,63 B 60812 10,5 -0,22 -35,49(,000) -0,44 0,69 C 429393 74,3 0,38 66,48(,000) 0,16 0,72 D 23971 4,1 -0,10 -16,45(,000) -0,35 0,72
Risposta non valida (7) 1877 0,3 -0,07 -11,07(,000) -0,84 0,83 Item non raggiunto (8) 662 0,2 -0,10 -16,75(,000) -2,19 0,55 Mancata risposta (9) 4629 0,8 -0,10 -16,68(,000) -0,85 0,79
Grafico 29 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda B1
1. La foresta tropicale è un sistema che mantiene
□ A. il suo equilibrio adattandosi ad ogni situazione
□ B. in equilibrio i rapporti complessi fra le specie vegetali
□ C. il suo equilibrio se non subentrano fattori esterni
□ D. in equilibrio i ruoli nei quali si sono specializzati i vegetali
-2,40
-2,00
-1,60
-1,20
-0,80
-0,40
0,00
0,40
A B C D 7 8 9
-0,40
-0,30
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
0,40
A B C D 7 8 9
XCIX
Domanda B2
Sezione 30 – Dati generali della domanda B2
Processi: Individuare informazioni date esplicitamente nel testo
Livello sulla scala di abilità: Basso Indice di discriminazione: 0,37 Livello di difficoltà: -1,13
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
A 31230 5,4 -0,18 -28,71(,000) -0,54 0,64 B 422597 73,1 0,37 63,45(,000) 0,16 0,73 C 56892 9,8 -0,16 -26,50(,000) -0,34 0,68 D 47738 8,3 -0,15 -23,72(,000) -0,35 0,65
Risposta non valida (7) 6784 1,2 -0,09 -15,08(,000) -0,60 0,71 Item non raggiunto (8) 662 0,1 -0,10 -16,75(,000) -2,19 0,55 Mancata risposta (9) 12014 2,1 -0,15 -24,16(,000) -0,71 0,69
Grafico 30 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda B2
2. Un “ecosistema” è un sistema in cui
□ A. le relazioni tra organismi e ambiente sono controllate dall’uomo
□ B. si sviluppano precise relazioni tra organismi e ambiente
□ C. tutti gli organismi restano integri allo stato naturale
□ D. si proteggono con leggi apposite la natura e tutti i suoi organismi
-2,40
-2,00
-1,60
-1,20
-0,80
-0,40
0,00
0,40
A B C D 7 8 9
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
0,40
A B C D 7 8 9
C
Domanda B3
Sezione 31 – Dati generali della domanda B3
Processi: Cogliere le relazioni di coesione testuale
Livello sulla scala di abilità: Intermedio Indice di discriminazione: 0,36 Livello di difficoltà: -0.80
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
A 119958 20,8 -0,18 -28,86(,000) -0,24 0,68 B 17528 3,0 -0,13 -20,30(,000) -0,51 0,73 C 387518 67,1 0,36 62,51(,000) 0,18 0,73 D 46340 8,0 -0,23 -37,35(,000) -0,54 0,62
Risposta non valida (7) 2026 0,4 -0,07 -11,17(,000) -0,84 0,81 Item non raggiunto (8) 866 0,1 -0,11 -17,98(,000) -2,13 0,55 Mancata risposta (9) 3679 0,6 -0,11 -17,75(,000) -0,95 0,81
Grafico 31 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda B3
3. Nella frase «adattatisi a ruoli molto particolari» (riga 5), puoi sostituire “adattatisi” con
□ A. poiché si sono adattati
□ B. prima che si siano adattati
□ C. che si sono adattati
□ D. nello stesso tempo si sono adattati
-0,30
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
0,40
A B C D 7 8 9
-2,40
-2,00
-1,60
-1,20
-0,80
-0,40
0,00
0,40
A B C D 7 8 9
CI
Domanda B4 – item a
Sezione 32 – Dati generali della domanda B4 – item a
Processi: Ricostruire il significato di una parte del testo, integrando più informazioni e concetti
Livello sulla scala di abilità: Intermedio Indice di discriminazione: 0,30 Livello di difficoltà: -0.58
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
E' una conseguenza 206115 35,7 -0,25 -41,69(,000) -0,24 0,68 Non è una conseguenza 360551 62,4 0,30 50,14(,000) 0,16 0,75 Risposta non valida (7) 4035 0,7 -0,08 -13,00(,000) -0,66 0,85 Item non raggiunto (8) 1050 0,1 -0,12 -19,25(,000) -2,11 0,53 Mancata risposta (9) 6166 1,1 -0,13 -20,91(,000) -0,87 0,82
Grafico 32 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda B4 – item a
4. In base a quanto si dice nel secondo capoverso (righe 6-13), indica quali tra le seguenti sono una conseguenza della relativa costanza del clima e quali no (metti una crocetta per ogni riga).
È una
conseguenza Non è una
conseguenza
a. La foresta tropicale produce molto ossigeno □ □
-2,40
-2,00
-1,60
-1,20
-0,80
-0,40
0,00
0,40
E' unaconseguenza
Non è unaconseguenza
7 8 9
-0,30
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
E' unaconseguenza
Non è unaconseguenza
7 8 9
CII
Domanda B4 – item b
Sezione 33 – Dati generali della domanda B4 – item b
Processi: Ricostruire il significato di una parte del testo, integrando più informazioni e concetti
Livello sulla scala di abilità: Basso Indice di discriminazione: 0,30 Livello di difficoltà: -1,27
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
E' una conseguenza 435937 75,4 0,30 51,00(,000) 0,12 0,75 Non è una conseguenza 130559 22,6 -0,25 -41,52(,000) -0,33 0,64 Risposta non valida (7) 3734 0,6 -0,09 -14,49(,000) -0,78 0,82 Item non raggiunto (8) 1050 0,2 -0,12 -19,25(,000) -2,11 0,53 Mancata risposta (9) 6638 1,2 -0,13 -21,78(,000) -0,88 0,79
Grafico 33 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda B4 – item b
4. In base a quanto si dice nel secondo capoverso (righe 6-13), indica quali tra le seguenti sono una conseguenza della relativa costanza del clima e quali no (metti una crocetta per ogni riga).
È una
conseguenza Non è una
conseguenza
b. Nella foresta tropicale si sono sviluppate molte varietà di specie vegetali
□ □
-2,40
-2,00
-1,60
-1,20
-0,80
-0,40
0,00
0,40
E' unaconseguenza
Non è unaconseguenza
7 8 9
-0,30
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
E' unaconseguenza
Non è unaconseguenza
7 8 9
CIII
Domanda B4 – item c
Sezione 34 – Dati generali della domanda B4 – item c
Processi: Ricostruire il significato di una parte del testo, integrando più informazioni e concetti
Livello sulla scala di abilità: Basso Indice di discriminazione: 0,15 Livello di difficoltà: -0,80
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
E' una conseguenza 387469 67,0 0,15 23,45(,000) 0,07 0,76 Non è una conseguenza 177546 30,7 -0,09 -15,12(,000) -0,11 0,71 Risposta non valida (7) 4219 0,7 -0,08 -12,93(,000) -0,66 0,78 Item non raggiunto (8) 1069 0,3 -0,12 -19,69(,000) -2,13 0,53 Mancata risposta (9) 7614 1,3 -0,12 -19,58(,000) -0,74 0,81
Grafico 34 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda B4 – item c
4. In base a quanto si dice nel secondo capoverso (righe 6-13), indica quali tra le seguenti sono una conseguenza della relativa costanza del clima e quali no (metti una crocetta per ogni riga).
È una
conseguenza Non è una
conseguenza
c. La foresta tropicale risente di ogni cambiamento dell’habitat □ □
-2,40
-2,00
-1,60
-1,20
-0,80
-0,40
0,00
0,40
E' unaconseguenza
Non è unaconseguenza
7 8 9
-0,15
-0,10
-0,05
0,00
0,05
0,10
0,15
0,20
E' unaconseguenza
Non è unaconseguenza
7 8 9
CIV
Domanda B5
Sezione 35 – Dati generali della domanda B5
Processi: Ricostruire il significato di una parte del testo, integrando più informazioni e concetti
Livello sulla scala di abilità: Alto Indice di discriminazione: 0,21 Livello di difficoltà: 0,28
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
A 252560 43,7 0,21 34,65(,000) 0,17 0,76 B 114376 19,8 -0,10 -15,33(,000) -0,15 0,74 C 59242 10,3 -0,17 -27,78(,000) -0,35 0,69 D 134830 23,3 0,02 3,47(,001) 0,02 0,70
Risposta non valida (7) 5797 1,0 -0,06 -9,48(,000) -0,39 0,88 Item non raggiunto (8) 1413 0,2 -0,14 -22,71(,000) -2,09 0,58 Mancata risposta (9) 9699 1,7 -0,10 -15,51(,000) -0,50 0,74
Grafico 35 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda B5
5. Nelle foreste tropicali le piante sono “sempreverdi” (riga 6), cioè non perdono mai le foglie, perché
□ A. non hanno bisogno di adattarsi alle variazioni stagionali
□ B. ricevono in ogni stagione l’acqua di cui hanno bisogno
□ C. crescono in continuazione per la particolare fertilità del suolo
□ D. appartengono tutte ad una specie con particolari caratteristiche
-2,40
-2,00
-1,60
-1,20
-0,80
-0,40
0,00
0,40
A B C D 7 8 9
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
0,40
A B C D 7 8 9
CV
Domanda B6
Sezione 36 – Dati generali della domanda B6
Processi: Cogliere le relazioni di coesione testuale
Livello sulla scala di abilità: Alto Indice di discriminazione: 0,21 Livello di difficoltà: 0,48
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
A 120318 20,8 -0,10 -15,77(,000) -0,14 0,74 B 125539 21,7 -0,14 -22,30(,000) -0,20 0,68 C 229562 39,7 0,21 34,95(,000) 0,19 0,78 D 88363 15,3 0,05 7,86(,000) 0,07 0,69
Risposta non valida (7) 4504 0,8 -0,08 -13,14(,000) -0,62 0,86 Item non raggiunto (8) 1618 0,3 -0,15 -23,77(,000) -2,06 0,59 Mancata risposta (9) 8014 1,4 -0,10 -15,77(,000) -0,57 0,75
Grafico 36 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda B6
6. Nella frase «nel contempo non ne ha stimolato» (riga 8), “ne” si riferisce a
□ A. foreste tropicali
□ B. differenti microambienti
□ C. specie vegetali
□ D. fattori esterni
-2,40
-2,00
-1,60
-1,20
-0,80
-0,40
0,00
0,40
A B C D 7 8 9
-0,15
-0,10
-0,05
0,00
0,05
0,10
0,15
0,20
0,25
A B C D 7 8 9
CVI
Domanda B7
Sezione 37 – Dati generali della domanda B7
Processi: Individuare informazioni date esplicitamente nel testo
Livello sulla scala di abilità: Basso Indice di discriminazione: 0,37 Livello di difficoltà: -1,44
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
A 46489 8,0 -0,13 -21,06(,000) -0,32 0,71 B 40991 7,1 -0,19 -31,70(,000) -0,50 0,68 C 451060 78,0 0,37 63,22(,000) 0,13 0,72 D 26306 4,6 -0,17 -28,22(,000) -0,55 0,65
Risposta non valida (7) 4036 0,7 -0,10 -16,08(,000) -0,80 0,81 Item non raggiunto (8) 1734 0,3 -0,15 -24,54(,000) -2,01 0,59 Mancata risposta (9) 7300 1,3 -0,13 -21,13(,000) -0,81 0,65
Grafico 37 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda B7
7 I climi “a marcata stagionalità” (riga 10) sono quelli in cui le variazioni stagionali sono
□ A. forti ma graduali
□ B. moderate ma improvvise
□ C. forti e improvvise
□ D. moderate e graduali
-2,40
-2,00
-1,60
-1,20
-0,80
-0,40
0,00
0,40
A B C D 7 8 9
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
0,40
A B C D 7 8 9
CVII
Domanda B8
Sezione 38 – Dati generali della domanda B8
Processi: Individuare informazioni date esplicitamente nel testo
Livello sulla scala di abilità: Alto Indice di discriminazione: 0,41 Livello di difficoltà: -0,48
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
A 70450 12,2 -0,16 -25,92(,000) -0,31 0,67 B 346575 60,0 0,41 72,79(,000) 0,24 0,72 C 77212 13,4 -0,20 -33,20(,000) -0,37 0,63 D 62293 10,8 -0,14 -22,51(,000) -0,30 0,67
Risposta non valida (7) 7200 1,2 -0,11 -17,60(,000) -0,62 0,73 Item non raggiunto (8) 1958 0,3 -0,16 -25,57(,000) -1,94 0,61 Mancata risposta (9) 12229 2,1 -0,12 -20,11(,000) -0,59 0,68
Grafico 38 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda B8
8. Il disboscamento ha effetti diversi nelle zone temperate e nelle zone tropicali a causa
□ A. del clima e del tipo di vegetazione
□ B. del clima e del tipo di suolo
□ C. della presenza di zone montuose e di frane
□ D. della piovosità e della perdita di verde
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
0,40
0,50
A B C D 7 8 9
-2,00
-1,60
-1,20
-0,80
-0,40
0,00
0,40
A B C D 7 8 9
CVIII
Domanda B9
Sezione 39 – Dati generali della domanda B9
Processi: Cogliere le relazioni di coesione testuale
Livello sulla scala di abilità: Intermedio Indice di discriminazione: 0,43 Livello di difficoltà: -0,45
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
A 136601 23,6 -0,19 -31,18(,000) -0,25 0,64 B 32010 5,5 -0,17 -27,92(,000) -0,51 0,67 C 52915 9,2 -0,19 -31,17(,000) -0,43 0,65 D 342642 59,3 0,43 76,09(,000) 0,25 0,71
Risposta non valida (7) 3881 0,7 -0,11 -17,68(,000) -0,90 0,71 Item non raggiunto (8) 2433 0,4 -0,17 -26,96(,000) -1,88 0,61 Mancata risposta (9) 7435 1,3 -0,15 -24,81(,000) -0,91 0,59
Grafico 39 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda B9
9. Quale delle seguenti frasi ha lo stesso valore di «Se la vegetazione è rigogliosa» nel periodo da riga 19 a riga 23?
□ A. Nel caso in cui la vegetazione sia rigogliosa
□ B. Finché la vegetazione è rigogliosa
□ C. Poiché la vegetazione è rigogliosa
□ D. Il fatto che la vegetazione sia rigogliosa
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
0,40
0,50
A B C D 7 8 9
-2,00
-1,60
-1,20
-0,80
-0,40
0,00
0,40
A B C D 7 8 9
CIX
Domanda B10
10. In base a quanto si dice nel quarto capoverso (righe 18-25), in Amazzonia la vegetazione è molto ricca perché
□ A. si alimenta attraverso le radici che assorbono rapidamente il nutrimento dai resti organici nel primo strato del terreno
□ B. la superficie del terreno è ricoperta di materiale vegetale in decomposizione, che fa da nutrimento alle piante
□ C. i resti organici che affondano profondamente nel terreno nutrono le piante
□ D. le piante hanno una fitta rete di radici che assorbe l’acqua in profondità
CX
Sezione 40 – Dati generali della domanda B10
Processi: Individuare informazioni date esplicitamente nel testo
Livello sulla scala di abilità: Intermedio Indice di discriminazione: 0,42 Livello di difficoltà: -0.84
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
A 386601 66,9 0,42 74,35(,000) 0,21 0,71 B 60786 10,5 -0,17 -27,78(,000) -0,36 0,66 C 34404 6,0 -0,15 -23,83(,000) -0,42 0,65 D 78550 13,6 -0,20 -32,46(,000) -0,37 0,64
Risposta non valida (7) 5250 0,9 -0,13 -20,82(,000) -0,93 0,67 Item non raggiunto (8) 2713 0,4 -0,17 -28,22(,000) -1,84 0,60 Mancata risposta (9) 9612 1,7 -0,16 -26,02(,000) -0,85 0,60
Grafico 40 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda B10
-2,00
-1,60
-1,20
-0,80
-0,40
0,00
0,40
A B C D 7 8 9
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
0,40
0,50
A B C D 7 8 9
CXI
Domanda B11
Sezione 41 – Dati generali della domanda B11
Processi: Cogliere le relazioni di coesione testuale
Livello sulla scala di abilità: Intermedio Indice di discriminazione: 0,41 Livello di difficoltà: -0,70
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
A 86699 15,0 -0,15 -24,16(,000) -0,26 0,67 B 36588 6,3 -0,21 -34,60(,000) -0,56 0,64 C 68090 11,8 -0,17 -27,06(,000) -0,33 0,69 D 370408 64,1 0,41 72,42(,000) 0,21 0,71
Risposta non valida (7) 4710 0,8 -0,12 -19,50(,000) -0,89 0,71 Item non raggiunto (8) 2985 0,5 -0,18 -29,15(,000) -1,81 0,59 Mancata risposta (9) 8436 1,5 -0,15 -23,83(,000) -0,85 0,60
Grafico 41 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda B11
11. Nella frase «che con l’aiuto di particolari microrganismi riesce ad assorbire» (riga 21), “che” si riferisce a
□ A. vegetazione
□ B. strato di humus
□ C. terreno
□ D. rete di radici
-2,00
-1,60
-1,20
-0,80
-0,40
0,00
0,40
A B C D 7 8 9
-0,30
-0,20-0,10
0,000,10
0,20
0,300,40
0,50
A B C D 7 8 9
CXII
Domanda B12
Sezione 42 – Dati generali della domanda B12
Processi: Comprendere il significato letterale e figurato di parole ed espressioni e riconoscere le relazioni tra parole
Livello sulla scala di abilità: Alto Indice di discriminazione: 0,39 Livello di difficoltà: -0,06
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
A 292688 50,6 0,39 68,09(,000) 0,27 0,71 B 91577 15,8 -0,24 -39,41(,000) -0,40 0,63 C 104967 18,2 -0,07 -10,56(,000) -0,10 0,69 D 68188 11,8 -0,12 -18,73(,000) -0,23 0,71
Risposta non valida (7) 6133 1,1 -0,13 -20,97(,000) -0,84 0,73 Item non raggiunto (8) 3300 0,6 -0,18 -29,82(,000) -1,74 0,61 Mancata risposta (9) 11063 1,9 -0,15 -24,02(,000) -0,75 0,64
Grafico 42 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda B12
-2,00
-1,60
-1,20
-0,80
-0,40
0,00
0,40
A B C D 7 8 9
-0,30
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
0,40
A B C D 7 8 9
12. Nell’espressione «questi processi di degrado», (riga 39) “degrado” significa
□ A. deterioramento
□ B. diminuzione
□ C. disboscamento
□ D. decrescita
CXIII
Domanda B13
Sezione 43 – Dati generali della domanda B13
Processi: Individuare informazioni date esplicitamente nel testo
Livello sulla scala di abilità: Intermedio Indice di discriminazione: 0,44 Livello di difficoltà: -0,67
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
A 369939 64,0 0,44 77,84(,000) 0,23 0,71 B 64250 11,1 -0,13 -20,32(,000) -0,25 0,67 C 60735 10,5 -0,20 -32,69(,000) -0,42 0,66 D 54681 9,5 -0,17 -28,00(,000) -0,39 0,61
Risposta non valida (7) 9378 1,6 -0,14 -22,38(,000) -0,73 0,73 Item non raggiunto (8) 3811 0,7 -0,19 -31,04(,000) -1,68 0,61 Mancata risposta (9) 15123 2,6 -0,17 -27,62(,000) -0,71 0,61
Grafico 43 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda B13
13. Il clima ai tropici è caratterizzato da
□ A. una stagione umida in cui si concentrano le precipitazioni
□ B. una distribuzione uniforme delle precipitazioni durante l’anno
□ C. una variazione equilibrata delle temperature dal caldo al freddo
□ D. una scarsità di piogge che rischia di rendere il terreno arido
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
0,40
0,50
A B C D 7 8 9
-2,00
-1,60
-1,20
-0,80
-0,40
0,00
0,40
A B C D 7 8 9
CXIV
Domanda B14
Sezione 44 – Dati generali della domanda B14
Processi: Individuare informazioni date esplicitamente nel testo
Livello sulla scala di abilità: Intermedio Indice di discriminazione: 0,40 Livello di difficoltà: -0,50
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
A 65274 11,3 -0,11 -18,28(,000) -0,24 0,67 B 348229 60,3 0,40 69,87(,000) 0,23 0,72 C 85810 14,8 -0,12 -20,03(,000) -0,22 0,66 D 47568 8,2 -0,20 -31,99(,000) -0,46 0,64
Risposta non valida (7) 9788 1,7 -0,14 -23,21(,000) -0,75 0,68 Item non raggiunto (8) 4291 0,7 -0,20 -32,24(,000) -1,63 0,61 Mancata risposta (9) 16955 3,0 -0,17 -27,68(,000) -0,68 0,64
Grafico 44 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda B14
14. Osserva l’illustrazione. L’evaporazione dovuta alla forte insolazione ha l’effetto di
□ A. distruggere le sostanze nutrienti
□ B. far salire i sali in superficie
□ C. favorire la formazione di nubi
□ D. prosciugare il suolo permettendone la coltivazione
-2,00
-1,60
-1,20
-0,80
-0,40
0,00
0,40
A B C D 7 8 9
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
0,40
A B C D 7 8 9
CXV
Domanda B15 – item a
Sezione 45 – Dati generali della domanda B15 – item a
Processi: Individuare informazioni date esplicitamente nel testo
Livello sulla scala di abilità: Basso Indice di discriminazione: 0,33 Livello di difficoltà: -1,22
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
Vero 429320 74,3 0,33 55,46(,000) 0,13 0,73 Falso 115729 20,0 -0,18 -29,81(,000) -0,27 0,66
Risposta non valida (7) 10245 1,8 -0,16 -26,69(,000) -0,85 0,65 Item non raggiunto (8) 5384 0,9 -0,21 -34,48(,000) -1,55 0,61 Mancata risposta (9) 17240 3,0 -0,17 -27,57(,000) -0,69 0,63
Grafico 45 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda B15 – item a
15. Osservando l’illustrazione e riferendoti al testo, indica se le seguenti affermazioni, relative al processo di desertificazione ai Tropici, sono vere o false (metti una crocetta per ogni riga).
Vero Falsoa. La pioggia porta via lo strato superficiale di humus □ □
-2,00
-1,60
-1,20
-0,80
-0,40
0,00
0,40
Vero Falso 7 8 9
-0,30
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
0,40
Vero Falso 7 8 9
CXVI
Domanda B15 – item b
Sezione 46 – Dati generali della domanda B15 – item b
Processi: Individuare informazioni date esplicitamente nel testo
Livello sulla scala di abilità: Basso Indice di discriminazione: 0,29 Livello di difficoltà: -0,89
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
Vero 394780 68,3 0,29 48,46(,000) 0,14 0,73 Falso 148042 25,6 -0,14 -23,45(,000) -0,18 0,70
Risposta non valida (7) 11110 1,9 -0,16 -26,31(,000) -0,81 0,66 Item non raggiunto (8) 5579 1,0 -0,21 -34,43(,000) -1,53 0,61 Mancata risposta (9) 18406 3,2 -0,17 -27,86(,000) -0,67 0,63
Grafico 46 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda B15 – item b
15. Osservando l’illustrazione e riferendoti al testo, indica se le seguenti affermazioni, relative al processo di desertificazione ai Tropici, sono vere o false (metti una crocetta per ogni riga).
Vero Falsob. Il suolo viene eroso dalle piogge □ □
-2,00
-1,60
-1,20
-0,80
-0,40
0,00
0,40
Vero Falso 7 8 9
-0,30
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
Vero Falso 7 8 9
CXVII
Domanda B15 – item c
Sezione 47 – Dati generali della domanda B15 – item c
Processi: Individuare informazioni date esplicitamente nel testo
Livello sulla scala di abilità: Intermedio Indice di discriminazione: 0,36 Livello di difficoltà: -0,70
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
Vero 165291 28,6 -0,22 -36,00(,000) -0,25 0,68 Falso 373390 64,6 0,36 62,34(,000) 0,19 0,72
Risposta non valida (7) 12203 2,1 -0,16 -26,05(,000) -0,78 0,66 Item non raggiunto (8) 5750 1,0 -0,21 -34,47(,000) -1,51 0,61 Mancata risposta (9) 21283 3,7 -0,17 -27,62(,000) -0,62 0,64
Grafico 47 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda B15 – item c
15. Osservando l’illustrazione e riferendoti al testo, indica se le seguenti affermazioni, relative al processo di desertificazione ai Tropici, sono vere o false (metti una crocetta per ogni riga).
Vero Falsoc. Il suolo si inzuppa di acqua □ □
-0,30
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
0,40
Vero Falso 7 8 9
-1,60-1,40-1,20-1,00-0,80-0,60-0,40-0,200,000,20
Vero Falso 7 8 9
CXVIII
Domanda B15 – item d
Sezione 48 – Dati generali della domanda B15 – item d
Processi: Individuare informazioni date esplicitamente nel testo
Livello sulla scala di abilità: Basso Indice di discriminazione: 0,23 Livello di difficoltà: -0,60
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
Vero 170423 29,5 -0,08 -12,90(,000) -0,10 0,69 Falso 362499 62,7 0,23 37,87(,000) 0,13 0,75
Risposta non valida (7) 14710 2,5 -0,14 -23,37(,000) -0,63 0,75 Item non raggiunto (8) 5985 1,0 -0,21 -34,78(,000) -1,49 0,62 Mancata risposta (9) 24299 4,3 -0,16 -25,84(,000) -0,54 0,68
Grafico 48 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda B15 – item d
15. Osservando l’illustrazione e riferendoti al testo, indica se le seguenti affermazioni, relative al processo di desertificazione ai Tropici, sono vere o false (metti una crocetta per ogni riga).
Vero Falsod. Il sole fa morire le giovani piante □ □
-1,60-1,40-1,20-1,00-0,80-0,60-0,40-0,200,000,20
Vero Falso 7 8 9
-0,30
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
Vero Falso 7 8 9
CXIX
Domanda B15 – item e
Sezione 49 – Dati generali della domanda B15 – item e
Processi: Individuare informazioni date esplicitamente nel testo
Livello sulla scala di abilità: Basso Indice di discriminazione: 0,41 Livello di difficoltà: -1,62
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
Vero 466746 80,8 0,41 71,04(,000) 0,14 0,72 Falso 70149 12,1 -0,24 -40,43(,000) -0,47 0,63
Risposta non valida (7) 12522 2,2 -0,17 -27,13(,000) -0,78 0,66 Item non raggiunto (8) 6265 1,1 -0,21 -35,10(,000) -1,47 0,62 Mancata risposta (9) 22235 3,8 -0,18 -28,97(,000) -0,62 0,64
Grafico 49 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda B15 – item e
15. Osservando l’illustrazione e riferendoti al testo, indica se le seguenti affermazioni, relative al processo di desertificazione ai Tropici, sono vere o false (metti una crocetta per ogni riga).
Vero Falsoe. Il vento solleva il suolo polverizzato □ □
-1,60-1,40-1,20-1,00-0,80-0,60-0,40-0,200,000,20
Vero Falso 7 8 9
-0,30
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
0,40
0,50
Vero Falso 7 8 9
CXX
Domanda B15 – item f
Sezione 50 – Dati generali della domanda B15 – item f
Processi: Individuare informazioni date esplicitamente nel testo
Livello sulla scala di abilità: Intermedio Indice di discriminazione: 0,45 Livello di difficoltà: -1,03
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
Vero 125165 21,7 -0,29 -49,09(,000) -0,40 0,63 Falso 408305 70,7 0,45 79,98(,000) 0,20 0,71
Risposta non valida (7) 13196 2,3 -0,16 -26,76(,000) -0,76 0,64 Item non raggiunto (8) 6460 1,0 -0,21 -35,18(,000) -1,45 0,62 Mancata risposta (9) 24791 4,3 -0,18 -29,54(,000) -0,59 0,64
Grafico 50 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda B15 – item f
15. Osservando l’illustrazione e riferendoti al testo, indica se le seguenti affermazioni, relative al processo di desertificazione ai Tropici, sono vere o false (metti una crocetta per ogni riga).
Vero Falsof. Il terreno adibito a pascolo diventa più fertile □ □
-1,60-1,40-1,20-1,00-0,80-0,60-0,40-0,200,000,20
Vero Falso 7 8 9
-0,30
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
0,40
0,50
Vero Falso 7 8 9
CXXI
Domanda B15 – item g
Sezione 51 – Dati generali della domanda B15 – item g
Processi: Individuare informazioni date esplicitamente nel testo
Livello sulla scala di abilità: Basso Indice di discriminazione: 0,41 Livello di difficoltà: -1,02
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
Vero 407019 70,4 0,41 72,30(,000) 0,18 0,71 Falso 126856 22,0 -0,26 -42,24(,000) -0,35 0,66
Risposta non valida (7) 12735 2,2 -0,16 -26,71(,000) -0,77 0,63 Item non raggiunto (8) 6569 1,1 -0,22 -35,37(,000) -1,44 0,62 Mancata risposta (9) 24738 4,3 -0,18 -29,17(,000) -0,60 0,64
Grafico 51 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda B15 – item g
15. Osservando l’illustrazione e riferendoti al testo, indica se le seguenti affermazioni, relative al processo di desertificazione ai Tropici, sono vere o false (metti una crocetta per ogni riga).
Vero Falsog. Si alternano siccità e inondazioni □ □
-1,60-1,40-1,20-1,00-0,80-0,60-0,40-0,200,000,20
Vero Falso 7 8 9
-0,30
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
0,40
0,50
Vero Falso 7 8 9
CXXII
Domanda B15 – item h
Sezione 52 – Dati generali della domanda B15 – item h
Processi: Individuare informazioni date esplicitamente nel testo
Livello sulla scala di abilità: Intermedio Indice di discriminazione: 0,40 Livello di difficoltà: -0,62
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
Vero 166854 28,9 -0,25 -41,85(,000) -0,29 0,64 Falso 362723 62,8 0,40 70,75(,000) 0,22 0,72
Risposta non valida (7) 15436 2,7 -0,16 -25,75(,000) -0,68 0,69 Item non raggiunto (8) 6612 1,1 -0,22 -35,48(,000) -1,44 0,62 Mancata risposta (9) 26291 4,5 -0,16 -26,26(,000) -0,52 0,67
Grafico 52 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda B15 – item h
15. Osservando l’illustrazione e riferendoti al testo, indica se le seguenti affermazioni, relative al processo di desertificazione ai Tropici, sono vere o false (metti una crocetta per ogni riga).
Vero Falsoh. Il vento deposita nuove sostanze organiche □ □
-1,60
-1,20
-0,80
-0,40
0,00
0,40
Vero Falso 7 8 9
-0,30
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
0,40
Vero Falso 7 8 9
CXXIII
Domanda B16
Sezione 53 – Dati generali della domanda B16
Processi: Ricostruire il significato globale del testo, integrando più informazioni e concetti
Livello sulla scala di abilità: Alto Indice di discriminazione: 0,37 Livello di difficoltà: -0,21
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
A 101353 17,5 -0,22 -36,56(,000) -0,35 0,63 B 30596 5,3 -0,09 -14,38(,000) -0,27 0,72 C 101440 17,6 -0,03 -4,86(,000) -0,06 0,69 D 310575 53,7 0,37 63,82(,000) 0,24 0,72
Risposta non valida (7) 10006 1,7 -0,16 -25,96(,000) -0,82 0,67 Item non raggiunto (8) 7626 1,4 -0,22 -36,32(,000) -1,37 0,63 Mancata risposta (9) 16322 2,8 -0,15 -24,02(,000) -0,60 0,66
Grafico 53 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda B16
16. L’argomento principale del testo è
□ A. la differenza tra le foreste tropicali e gli ambienti desertici
□ B. la siccità e le inondazioni nella foresta tropicale
□ C. la trasformazione della foresta tropicale a causa della siccità
□ D. la foresta tropicale e gli effetti della sua distruzione
-1,60
-1,20
-0,80
-0,40
0,00
0,40
A B C D 7 8 9
-0,30
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
0,40
A B C D 7 8 9
CXXIV
Domanda B17
Sezione 54 – Dati generali della domanda B17
Processi: Sviluppare un’interpretazione del testo riflettendo sul suo contenuto e/o sulla sua forma
Livello sulla scala di abilità: Intermedio Indice di discriminazione: 0,25 Livello di difficoltà: -0,46
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
A 345448 59,8 0,25 42,08(,000) 0,15 0,74 B 97114 16,8 -0,04 -6,67(,000) -0,08 0,67 C 62598 10,8 -0,05 -7,71(,000) -0,10 0,75 D 35226 6,1 -0,09 -14,54(,000) -0,26 0,68
Risposta non valida (7) 10939 1,9 -0,16 -25,35(,000) -0,75 0,71 Item non raggiunto (8) 8245 1,4 -0,22 -36,45(,000) -1,31 0,64 Mancata risposta (9) 18347 3,2 -0,15 -24,04(,000) -0,57 0,67
Grafico 54 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda B17
17. Lo scopo principale del testo è di
□ A. far capire i rischi di interventi che modificano l’ambiente
□ B. analizzare le caratteristiche di un ecosistema
□ C. dimostrare l’interdipendenza tra vegetazione e clima
□ D. convincere il lettore ad impegnarsi per l’ambiente
-1,40
-1,20
-1,00
-0,80
-0,60
-0,40
-0,20
0,00
0,20
A B C D 7 8 9
-0,30
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
A B C D 7 8 9
CXXV
Domanda C1
Sezione 55 – Dati generali della domanda C1
Processi: Riconoscere la sottocategoria lessicale di appartenenza (verbo intransitivo)
Livello sulla scala di abilità: Intermedio Indice di discriminazione: 0,46 Livello di difficoltà: -0,73
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
A 50477 8,7 -0,16 -25,17(,000) -0,36 0,63 B 56715 9,8 -0,18 -29,13(,000) -0,38 0,63 C 377239 65,3 0,46 83,47(,000) 0,24 0,71 D 63889 11,1 -0,18 -28,94(,000) -0,37 0,60
Risposta non valida (7) 9322 1,6 -0,16 -26,34(,000) -0,86 0,65 Item non raggiunto (8) 10071 1,7 -0,23 -37,84(,000) -1,22 0,65 Mancata risposta (9) 10204 1,8 -0,13 -21,80(,000) -0,69 0,62
Grafico 55 - Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda C1
1. Quale delle seguenti frasi non potrebbe essere espressa anche in forma passiva?
□ A. Con il pallone Luigi ha rotto un vetro del vicino
□ B. Hanno premiato i vincitori della gara con una medaglia
□ C. I miei genitori partiranno la prossima settimana
□ D. Tuo padre certo ti sgriderà per quello che hai fatto
-1,40-1,20-1,00-0,80-0,60-0,40-0,200,000,200,40
A B C D 7 8 9
-0,30
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
0,40
0,50
A B C D 7 8 9
CXXVI
Domanda C2 – item a
Sezione 56 – Dati generali della domanda C2 – item a
Processi: Riconoscere la funzione sintattica di un elemento in una frase data
Livello sulla scala di abilità: Alto Indice di discriminazione: 0,30 Livello di difficoltà: 1,21
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
Errata 359806 62,3 -0,02 -3,35(,001) -0,02 0,68 Corretta 148990 25,8 0,30 50,63(,000) 0,39 0,74
Risposta non valida (7) 24618 4,3 -0,20 -32,52(,000) -0,68 0,67 Item non raggiunto (8) 11594 2,0 -0,23 -38,50(,000) -1,16 0,67 Mancata risposta (9) 32909 5,6 -0,22 -36,12(,000) -0,62 0,62
Grafico 56 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda C2 – item a
2. Quale funzione logico-sintattica (ad esempio: soggetto, complemento di specificazione, ecc) svolgono le parole sottolineate nelle due frasi seguenti? Scrivilo nello spazio accanto a ognuna.
a. Ai miei amici piace molto il gelato …………………………………..
-1,20
-0,80
-0,40
0,00
0,40
Errata Corretta 7 8 9
-0,30
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
Errata Corretta 7 8 9
SOGGETTO
CXXVII
Domanda C2 – item b
Sezione 57 – Dati generali della domanda C2 – item b
Processi: Riconoscere la funzione sintattica di un elemento in una frase data
Livello sulla scala di abilità: Alto Indice di discriminazione: 0,42 Livello di difficoltà: 1,16
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
Errata 327850 56,7 -0,10 -15,82(,000) -0,07 0,66 Corretta 154269 26,7 0,42 73,94(,000) 0,52 0,68
Risposta non valida (7) 34512 6,0 -0,19 -31,36(,000) -0,55 0,67 Item non raggiunto (8) 11982 2,1 -0,23 -38,46(,000) -1,13 0,67 Mancata risposta (9) 49304 8,5 -0,21 -35,07(,000) -0,48 0,67
Grafico 57 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda C2 – item b
2. Quale funzione logico-sintattica (ad esempio: soggetto, complemento di specificazione, ecc) svolgono le parole sottolineate nelle due frasi seguenti? Scrivilo nello spazio accanto a ognuna.
a. Mi ricorderai qualche volta mentre sei lontano? …………………………………..
-1,20-1,00-0,80-0,60-0,40-0,200,000,200,400,60
Errata Corretta 7 8 9
-0,30
-0,20-0,10
0,00
0,10
0,200,30
0,40
0,50
Errata Corretta 7 8 9
COMPL. OGGETTO
CXXVIII
Domanda C3
Sezione 58– Dati generali della domanda C3
Processi: Riconoscere la funzione sintattica di un elemento in una frase data
Livello sulla scala di abilità: Intermedio Indice di discriminazione: 0,39 Livello di difficoltà: -0,80
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
A 388196 67,2 0,39 67,52(,000) 0,19 0,72 B 47394 8,2 -0,15 -23,80(,000) -0,34 0,65 C 50762 8,8 -0,15 -23,75(,000) -0,33 0,66 D 49248 8,5 -0,07 -10,56(,000) -0,17 0,63
Risposta non valida (7) 15161 2,6 -0,17 -27,73(,000) -0,71 0,68 Item non raggiunto (8) 12681 2,2 -0,23 -38,66(,000) -1,11 0,67 Mancata risposta (9) 14474 2,5 -0,14 -21,85(,000) -0,57 0,65
Grafico 58 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda C3
3. In quale delle seguenti frasi ci sono contemporaneamente un complemento di luogo e uno di agente?
□ A. Nelle città d’arte le vie e le piazze sono invase dai turisti
□ B. In primavera le rondini ritornano dai paesi africani
□ C. In campagna dalla mia finestra vedo le colline lontane
□ D. In autunno le foglie cadute dagli alberi tappezzano le strade
-1,20
-1,00
-0,80
-0,60
-0,40
-0,20
0,00
0,20
A B C D 7 8 9
-0,30
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
0,40
A B C D 7 8 9
CXXIX
Domanda C4
Sezione 59 – Dati generali della domanda C4
Processi: Usare correttamente i modi e tempi verbali in un contesto dato
Livello sulla scala di abilità: Intermedio Indice di discriminazione: 0,45 Livello di difficoltà: -0,69
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
Errata 160699 27,8 -0,29 -49,16(,000) -0,34 0,65 Corretta 370600 64,1 0,45 81,47(,000) 0,24 0,70
Risposta non valida (7) 15360 2,7 -0,17 -27,38(,000) -0,71 0,68 Item non raggiunto (8) 14046 2,4 -0,24 -39,71(,000) -1,08 0,66 Mancata risposta (9) 17212 3,0 -0,14 -22,01(,000) -0,56 0,68
Grafico 59 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda C4
4. Completa la frase seguente con la forma opportuna del verbo fare.
Temo che ieri Mario non ……………………… bene il compito in classe.
-1,20
-1,00-0,80
-0,60
-0,40
-0,200,00
0,20
0,40
Errata Corretta 7 8 9
-0,30
-0,20-0,10
0,00
0,10
0,200,30
0,40
0,50
Errata Corretta 7 8 9
ABBIA FATTO
CXXX
Domanda C5
Sezione 60 – Dati generali della domanda C5
Processi: Riconoscere la funzione sintattica di una frase in un periodo
Livello sulla scala di abilità: Alto Indice di discriminazione: 0,40 Livello di difficoltà: -0,06
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
A 298284 51,6 0,40 70,01(,000) 0,28 0,71 B 83805 14,5 -0,13 -21,74(,000) -0,25 0,65 C 66262 11,5 -0,13 -20,72(,000) -0,25 0,67 D 73496 12,7 -0,05 -8,10(,000) -0,10 0,70
Risposta non valida (7) 18364 3,2 -0,17 -26,92(,000) -0,63 0,69 Item non raggiunto (8) 16684 2,9 -0,25 -40,75(,000) -1,01 0,67 Mancata risposta (9) 21022 3,6 -0,13 -21,42(,000) -0,48 0,65
Grafico 60 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda C5
5. In quale dei seguenti periodi c’è una frase subordinata oggettiva?
□ A. Carlo mi assicurò che non avrebbe riferito a nessuno le mie parole
□ B. Per sapere quando partirà l’aereo, guarda il monitor che dà gli orari dei voli
□ C. Vieni, così ti presento gli amici che ti volevano conoscere
□ D. È strano che tu preferisca viaggiare in macchina da solo invece che in treno con me
-1,20
-1,00
-0,80
-0,60
-0,40
-0,20
0,00
0,20
0,40
A B C D 7 8 9
-0,30
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
0,40
A B C D 7 8 9
CXXXI
Domanda C6
6. Leggi la frase seguente:
Un’autostoppista sorridente mi chiese un passaggio.
L’autostoppista è
□ A. un uomo
□ B. una donna
□ C. non è possibile dirlo perché autostoppista è un nome invariabile per genere
□ D. non è possibile dirlo perché sorridente è un aggettivo invariabile per genere
CXXXII
Sezione 61– Dati generali della domanda C6
Processi: Riconoscere il genere dell’articolo in una frase
Livello sulla scala di abilità: Alto Indice di discriminazione: 0,36 Livello di difficoltà: 0,60
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
A 26759 4,6 -0,14 -23,10(,000) -0,46 0,66 B 212098 36,7 0,36 62,31(,000) 0,35 0,73 C 268730 46,5 -0,12 -18,75(,000) -0,10 0,66 D 35881 6,2 -0,06 -10,38(,000) -0,18 0,71
Risposta non valida (7) 11387 2,0 -0,15 -25,07(,000) -0,74 0,75 Item non raggiunto (8) 17831 3,1 -0,25 -40,97(,000) -0,99 0,68 Mancata risposta (9) 5231 0,9 -0,08 -12,94(,000) -0,60 0,73
Grafico 61 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda C6
-1,00
-0,80
-0,60
-0,40
-0,20
0,00
0,20
0,40
A B C D 7 8 9
-0,30
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
0,40
A B C D 7 8 9
CXXXIII
Domanda C7
Sezione 62 – Dati generali della domanda C7
Processi: Usare correttamente i modi e tempi verbali in un contesto dato
Livello sulla scala di abilità: Alto Indice di discriminazione: 0,44 Livello di difficoltà: 0,11
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
Errata 217525 37,6 -0,17 -27,82(,000) -0,17 0,66 Corretta 273511 47,3 0,44 78,52(,000) 0,33 0,69
Risposta non valida (7) 30318 5,2 -0,20 -33,02(,000) -0,61 0,65 Item non raggiunto (8) 20531 3,7 -0,25 -41,94(,000) -0,93 0,67 Mancata risposta (9) 36033 6,2 -0,20 -31,95(,000) -0,54 0,65
Grafico 62 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda C7
7. Trasforma il discorso diretto (tra virgolette) in discorso indiretto, riscrivendolo sulle righe sottostanti.
Le Nazioni Unite avevano annunciato: “Entro un anno invieremo una forza di pace”.»
Le Nazioni Unite avevano annunciato che ………………………………...
……………………………………………………………………………...
-1,00
-0,80
-0,60
-0,40
-0,20
0,00
0,20
0,40
Errata Corretta 7 8 9
-0,30
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
0,40
0,50
Errata Corretta 7 8 9
entro un anno avrebbero inviato una forza di pace.
CXXXIV
Domanda C8
Sezione 63 – Dati generali della domanda C8
Processi: Individuare il connettivo corretto tra due frasi date
Livello sulla scala di abilità: Intermedio Indice di discriminazione: 0,44 Livello di difficoltà: -0,37
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
A 164341 28,4 -0,20 -32,64(,000) -0,24 0,62 B 28403 4,9 -0,18 -30,11(,000) -0,55 0,64 C 13827 2,4 -0,08 -13,61(,000) -0,35 0,76 D 333857 57,8 0,44 79,41(,000) 0,27 0,71
Risposta non valida (7) 12199 2,1 -0,16 -25,90(,000) -0,73 0,70 Item non raggiunto (8) 22226 3,9 -0,25 -41,95(,000) -0,89 0,67 Mancata risposta (9) 3063 0,5 -0,06 -10,21(,000) -0,60 0,68
Grafico 63 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda C8
8. Scegli, fra le quattro riportate sotto, la congiunzione che connette in modo appropriato in un solo periodo le due frasi seguenti: “Ti perdono” - “tu prometta di non dire più bugie”.
□ A. Affinché
□ B. Poiché
□ C. Cosicché
□ D. Purché
-1,00
-0,80
-0,60
-0,40
-0,20
0,00
0,20
0,40
A B C D 7 8 9
-0,40
-0,20
0,00
0,20
0,40
0,60
A B C D 7 8 9
CXXXV
Domanda C9
Sezione 64 – Dati generali della domanda C9
Processi: Riconoscere la funzione pragmatica di un enunciato
Livello sulla scala di abilità: Basso Indice di discriminazione: 0,39 Livello di difficoltà: 1,98
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
A 9174 1,6 -0,11 -17,15(,000) -0,57 0,61 B 20018 3,5 -0,17 -26,97(,000) -0,60 0,72 C 495637 85,8 0,39 67,65(,000) 0,11 0,72 D 15050 2,6 -0,09 -14,13(,000) -0,37 0,65
Risposta non valida (7) 11652 2,0 -0,16 -26,50(,000) -0,76 0,67 Item non raggiunto (8) 24851 4,2 -0,26 -42,97(,000) -0,86 0,67 Mancata risposta (9) 1534 0,3 -0,05 -8,58(,000) -0,71 0,66
Grafico 64 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda C9
9. Nel periodo: «Avendo nevicato molto, il tratto di autostrada era stato chiuso», la frase sottolineata indica
□ A. scopo
□ B. tempo
□ C. causa
□ D. modo
-1,00
-0,80
-0,60
-0,40
-0,20
0,00
0,20
0,40
A B C D 7 8 9
-0,40
-0,20
0,00
0,20
0,40
A B C D 7 8 9
CXXXVI
Domanda C10 – item a
Sezione 65 – Dati generali della domanda C10 – item a
Processi: Usare correttamente il pronome relativo
Livello sulla scala di abilità: Basso Indice di discriminazione: 0,43 Livello di difficoltà: -1,03
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
Errata 69209 12,0 -0,16 -25,90(,000) -0,31 0,64 Corretta 411435 71,2 0,43 77,19(,000) 0,19 0,71
Risposta non valida (7) 34217 5,9 -0,20 -31,95(,000) -0,55 0,66 Item non raggiunto (8) 61117 10,6 -0,32 -53,17(,000) -0,64 0,68 Mancata risposta (9) 1939 0,3 -0,04 -6,65(,000) -0,51 0,63
Grafico 65 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda C10 – item a
10. Di seguito ci sono due coppie di frasi. Unisci in un solo periodo le due frasi di ogni coppia, sostituendo il nome ripetuto nella seconda frase con il pronome relativo appropriato.
1) Oggi sono andato a scuola con il motorino.
2) Ho comprato il motorino il mese scorso.
a. Oggi sono andato a scuola con il motorino …………………………...
-0,80
-0,60
-0,40
-0,20
0,00
0,20
Errata Corretta 7 8 9
-0,40
-0,20
0,00
0,20
0,40
0,60
Errata Corretta 7 8 9
che
CXXXVII
Domanda C10 – item b
Sezione 66 – Dati generali della domanda C10 – item b
Processi: Usare correttamente il pronome relativo
Livello sulla scala di abilità: Intermedio Indice di discriminazione: 0,51 Livello di difficoltà: -0,41
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
Errata 130388 22,6 -0,23 -38,05(,000) -0,31 0,63 Corretta 335989 58,1 0,51 95,56(,000) 0,30 0,68
Risposta non valida (7) 39597 6,9 -0,20 -32,89(,000) -0,52 0,66 Item non raggiunto (8) 71943 12,4 -0,32 -54,72(,000) -0,60 0,69 Mancata risposta (9) 0 0,0 - - - -
Grafico 66 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda C10 – item b
10. Di seguito ci sono due coppie di frasi. Unisci in un solo periodo le due frasi di ogni coppia, sostituendo il nome ripetuto nella seconda frase con il pronome relativo appropriato.
1) Poco fa ho visto passare la ragazza.
2) Ti ho detto il nome della ragazza.
b. Poco fa ho visto passare la ragazza …………………………...……… .
-0,60
-0,40
-0,20
0,00
0,20
0,40
Errata Corretta 7 8 9
-0,40
-0,20
0,00
0,20
0,40
0,60
Errata Corretta 7 8 9
di cui
CXXXVIII
Appendice 7: Analisi per item del fascicolo di Matematica
CXXXIX
CXL
Domanda D1
1. Su una confezione di succo di frutta da 250 ml trovi le seguenti informazioni nutrizionali:
INFORMAZIONI NUTRIZIONALI Valori medi per 100 mlValore energetico 54 kcal - 228 kJ Proteine 0,3 g Carboidrati 13,1 g Grassi 0,0 g
Quante kcal assumi se bevi tutto il succo di frutta della confezione?
□ A. 54
□ B. 135
□ C. 228
□ D. 570
CXLI
Sezione 1 – Dati generali della domanda D1
Grafico 1 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda D1
Ambito: Relazioni e funzioni
Livello sulla scala di abilità: Basso Indice di discriminazione: 0,39 Livello di difficoltà: -1,54
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
A 69630 12,0 -0,26 -43,21(,000) -0,51 0,65 B 457940 79,2 0,39 67,06(,000) 0,13 0,75 C 29825 5,2 -0,19 -31,58(,000) -0,56 0,63 D 14613 2,5 -0,12 -19,41(,000) -0,52 0,67
Risposta non valida (7) 2121 0,4 -0,06 -9,72(,000) -0,76 0,74 Item non raggiunto (8) 0 0,0 - - - - Mancata risposta (9) 3978 0,7 -0,08 -13,63(,000) -0,71 0,66
-0,80
-0,60
-0,40
-0,20
0,00
0,20
A B C D 7 8 9
-0,30
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
0,40
A B C D 7 8 9
CXLII
Domanda D2
2. In quale di queste sequenze i numeri sono ordinati dal più piccolo al più grande?
□ A.100
3 0,1253
1 0,65
□ B. 0,125100
3 0,653
1
□ C. 0,65 0,1253
1 100
3
□ D.3
1 100
3 0,65 0,125
CXLIII
Sezione 2 – Dati generali della domanda D2
Ambito: Numeri
Livello sulla scala di abilità: Alto Indice di discriminazione: 0,51 Livello di difficoltà: 0,01
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
A 287428 49,7 0,51 96,11(,000) 0,36 0,72 B 84183 14,6 -0,09 -14,12(,000) -0,16 0,66 C 124867 21,6 -0,37 -63,65(,000) -0,49 0,63 D 71107 12,3 -0,20 -32,42(,000) -0,37 0,61
Risposta non valida (7) 4090 0,7 -0,03 -5,19(,000) -0,30 0,72 Item non raggiunto (8) 0 0,0 - - - - Mancata risposta (9) 6431 1,1 -0,07 -11,02(,000) -0,46 0,73
Grafico 2 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda D2
-0,60
-0,40
-0,20
0,00
0,20
0,40
A B C D 7 8 9
-0,60
-0,40
-0,20
0,00
0,20
0,40
0,60
A B C D 7 8 9
CXLIV
Domanda D3
3. Su una carta stradale due località sono distanti 3 cm. Sapendo che la scala della carta è di 1:1 500 000, a quale distanza si trovano le due località?
□ A. 4,5 km
□ B. 15 km
□ C. 45 km
□ D. 450 km
CXLV
Sezione 3 – Dati generali della domanda D3
Ambito: Misura, dati e previsioni
Livello sulla scala di abilità: Alto Indice di discriminazione: 0,30 Livello di difficoltà: -0,22
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
A 68473 11,8 -0,04 -6,40(,000) -0,08 0,76 B 79339 13,7 -0,25 -42,14(,000) -0,45 0,66 C 317108 54,9 0,30 49,98(,000) 0,19 0,77 D 97129 16,8 -0,07 -11,13(,000) -0,11 0,68
Risposta non valida (7) 6373 1,1 -0,07 -11,70(,000) -0,48 0,72 Item non raggiunto (8) 0 0,0 - - - - Mancata risposta (9) 9684 1,7 -0,12 -18,70(,000) -0,61 0,71
Grafico 3 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda D3
-0,30
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
A B C D 7 8 9
-0,80
-0,60
-0,40
-0,20
0,00
0,20
A B C D 7 8 9
CXLVI
Domanda D4
4. Il direttore di un negozio vuole sapere quanti computer con hard disk da 250 GB (Gigabyte) sono stati venduti nell’ultimo trimestre. In riferimento a tale periodo, l’addetto commerciale fornisce i dati rappresentati nel grafico e nella tabella seguenti.
Vendite
0
50
100
150
200
250
300
350
400
Televisori Computer Lavatrici Frigoriferi Ferri da stiro Climatizzatori
Nu
mer
o d
i ar
tico
li v
end
uti
Tipologia di computer
Computer venduti in
percentualeCon hard disk da 60 GB
14%
Con hard disk da 80 GB
20%
Con hard disk da 120 GB
6%
Con hard disk da 160 GB
10%
Con hard disk da 250 GB
40%
Con hard disk da 320 GB
10%
Totale 100%
Quanti computer con hard disk da 250 GB sono stati venduti?
□ A. 35
□ B. 40
□ C. 100
□ D. 140
CXLVII
Sezione 4 – Dati generali della domanda D4
Ambito: Misura, dati e previsioni
Livello sulla scala di abilità: Intermedio Indice di discriminazione: 0,46 Livello di difficoltà: -0,57
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
A 31350 5,4 -0,15 -23,51(,000) -0,42 0,65 B 103826 18,0 -0,30 -51,13(,000) -0,46 0,64 C 71898 12,4 -0,18 -30,03(,000) -0,34 0,64 D 358634 62,0 0,46 83,70(,000) 0,25 0,74
Risposta non valida (7) 4621 0,9 -0,05 -7,66(,000) -0,38 0,73 Item non raggiunto (8) 0 0,0 - - - - Mancata risposta (9) 7778 1,3 -0,09 -14,48(,000) -0,56 0,72
Grafico 4 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda D4
-0,60
-0,45
-0,30
-0,15
0,00
0,15
0,30
A B C D 7 8 9
-0,30
-0,15
0,00
0,15
0,30
0,45
0,60
A B C D 7 8 9
CXLVIII
Domanda D5 – item a
Sezione 5 – Dati generali della domanda D5 – item a
Ambito: Relazioni e funzioni
Livello sulla scala di abilità: Alto Indice di discriminazione: 0,47 Livello di difficoltà: 1,29
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
Errata 308924 53,4 -0,12 -19,87(,000) -0,08 0,69 Corretta 140363 24,3 0,47 84,61(,000) 0,58 0,72
Risposta non valida (7) 45248 7,8 -0,16 -25,26(,000) -0,38 0,66 Item non raggiunto (8) 0 0,0 - - - - Mancata risposta (9) 83572 14,5 -0,27 -45,40(,000) -0,46 0,64
Grafico 5 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda D5 – item a
5. In un laboratorio si devono riempire completamente 7 contenitori da un litro travasando il liquido contenuto in flaconi da 33 cl ciascuno. Il liquido rimanente viene gettato via.
a. Qual è il numero minimo di flaconi che occorrono per riempire tutti i sette contenitori?
Risposta: ……………………
-0,60
-0,40
-0,20
0,00
0,20
0,40
0,60
Errata Corretta 7 8 9
-0,30
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
0,40
0,50
Errata Corretta 7 8 9
22
CXLIX
Domanda D5 – item b
Sezione 6 – Dati generali della domanda D5 – item b
Ambito: Relazioni e funzioni
Livello sulla scala di abilità: Alto Indice di discriminazione: 0,44 Livello di difficoltà: 1,50
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
Errata 303106 52,4 -0,05 -7,90(,000) -0,04 0,70 Corretta 122166 21,1 0,44 78,91(,000) 0,60 0,73
Risposta non valida (7) 54143 9,4 -0,16 -25,47(,000) -0,34 0,66 Item non raggiunto (8) 0 0,0 - - - - Mancata risposta (9) 98693 17,1 -0,29 -48,22(,000) -0,44 0,64
Grafico 6 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda D5 – item b
5. In un laboratorio si devono riempire completamente 7 contenitori da un litro travasando il liquido contenuto in flaconi da 33 cl ciascuno. Il liquido rimanente viene gettato via.
b. Quanto liquido viene gettato via?
Risposta: …………………… cl
-0,30
-0,15
0,00
0,15
0,30
0,45
0,60
Errata Corretta 7 8 9
-0,60
-0,40
-0,20
0,00
0,20
0,40
0,60
Errata Corretta 7 8 9
26
CL
Domanda D6
6. Qual è il risultato della seguente espressione?
1
2
11
12
1
□ A. 1
□ B. 4
7
□ C. 2
□ D 4
CLI
Sezione 7 – Dati generali della domanda D6
Ambito: Numeri
Livello sulla scala di abilità: Intermedio Indice di discriminazione: 0,38 Livello di difficoltà: -0,65
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
A 65706 11,4 -0,20 -32,23(,000) -0,38 0,66 B 27182 4,7 -0,11 -18,10(,000) -0,36 0,71 C 96850 16,8 -0,21 -33,80(,000) -0,32 0,67 D 374128 64,7 0,38 66,38(,000) 0,20 0,76
Risposta non valida (7) 4914 0,9 -0,06 -9,03(,000) -0,42 0,73 Item non raggiunto (8) 0 0,0 - - - - Mancata risposta (9) 9327 1,5 -0,11 -17,30(,000) -0,60 0,68
Grafico 7 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda D6
-0,60
-0,50
-0,40
-0,30
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
A B C D 7 8 9
-0,30
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
0,40
A B C D 7 8 9
CLII
Domanda D7
7. La superficie del cubo di legno in figura è stata completamente verniciata. Il cubo viene poi segato lungo le linee tratteggiate. Si ottengono così diversi cubetti, dei quali alcuni non hanno nessuna faccia verniciata, altri una o più facce verniciate.
Completa ora la seguente tabella.
Numero di facce verniciate Numero di cubetti
0 11 62 12
3 8
CLIII
Sezione 8 – Dati generali della domanda D7
Ambito: Spazio e figure
Livello sulla scala di abilità: Alto Indice di discriminazione: 0,48 Livello di difficoltà: -0,04
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
Errata 248180 42,9 -0,37 -64,42(,000) -0,30 0,66 Corretta 291194 50,4 0,48 87,19(,000) 0,33 0,73
Risposta non valida (7) 14054 2,4 -0,12 -18,79(,000) -0,53 0,65 Item non raggiunto (8) 0 0,0 - - - - Mancata risposta (9) 24679 4,3 -0,19 -30,89(,000) -0,65 0,67
Grafico 8 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda D7
-0,70-0,60-0,50-0,40-0,30-0,20-0,100,000,100,200,300,40
Errata Corretta 7 8 9
-0,40
-0,30
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
0,40
0,50
Errata Corretta 7 8 9
CLIV
Domanda D8 – item a
8. Piero e Giorgio partono per una breve vacanza. Decidono che Piero pagherà per
il cibo e Giorgio per l’alloggio. Questo è il riepilogo delle spese che ciascuno di loro ha sostenuto:
Giorgio Piero
Lunedì 27 euro 35 euro
Martedì 30 euro 30 euro
Mercoledì 49 euro 21 euro
Al ritorno fanno i conti per dividere in parti uguali le spese. a) Quanti euro deve dare Piero a Giorgio per far sì che entrambi abbiano
speso la stessa somma di denaro?
Risposta: …………….. euro
10
CLV
Sezione 9 – Dati generali della domanda D8 – item a
Ambito: Numeri
Livello sulla scala di abilità: Alto Indice di discriminazione: 0,44 Livello di difficoltà: 1,10
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
Errata 376968 65,2 -0,30 -50,93(,000) -0,16 0,69 Corretta 162476 28,1 0,44 78,17(,000) 0,51 0,74
Risposta non valida (7) 13811 2,4 -0,11 -18,36(,000) -0,52 0,70 Item non raggiunto (8) 0 0,0 - - - - Mancata risposta (9) 24853 4,3 -0,17 -28,42(,000) -0,57 0,67
Grafico 9 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda D8 – item a
-0,60
-0,40
-0,20
0,00
0,20
0,40
0,60
Errata Corretta 7 8 9
-0,30
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
0,40
0,50
Errata Corretta 7 8 9
CLVI
Domanda D8 – item b
8. Piero e Giorgio partono per una breve vacanza. Decidono che Piero pagherà per
il cibo e Giorgio per l’alloggio. Questo è il riepilogo delle spese che ciascuno di loro ha sostenuto:
Giorgio Piero
Lunedì 27 euro 35 euro
Martedì 30 euro 30 euro
Mercoledì 49 euro 21 euro
Al ritorno fanno i conti per dividere in parti uguali le spese.
b) Scrivi i calcoli che hai fatto per trovare la risposta: ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
27+30+49+35+30+21=192 192/2=96
Piero : 35+30+21=86 quindi 96-86=10
CLVII
Sezione 10 – Dati generali della domanda D8 – item b
Ambito: Numeri
Livello sulla scala di abilità: Alto Indice di discriminazione: 0,43 Livello di difficoltà: 1,15
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
Errata 363415 62,9 -0,25 -42,09(,000) -0,14 0,69 Corretta 155021 26,8 0,43 75,78(,000) 0,50 0,75
Risposta non valida (7) 21448 3,7 -0,11 -17,46(,000) -0,39 0,73 Item non raggiunto (8) 0 0,0 - - - - Mancata risposta (9) 38224 6,6 -0,19 -30,65(,000) -0,50 0,68
Grafico 10 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda D8 – item b
-0,50-0,40-0,30-0,20-0,100,000,100,200,300,400,50
Errata Corretta 7 8 9
-0,30
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
0,40
0,50
Errata Corretta 7 8 9
CLVIII
Domanda D9 – item a
Sezione 11 – Dati generali della domanda D9 – item a
Ambito: Relazioni e funzioni
Livello sulla scala di abilità: Alto Indice di discriminazione: 0,02 Livello di difficoltà: 0,75
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
Vero 355686 61,5 0,03 5,47(,000) 0,02 0,77 Falso 198215 34,3 0,02 3,41(,001) 0,02 0,77
Risposta non valida (7) 9283 1,6 -0,06 -9,61(,000) -0,36 0,82 Item non raggiunto (8) 0 0,0 - - - - Mancata risposta (9) 14924 2,6 -0,13 -20,35(,000) -0,58 0,75
Grafico 11 - Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda D9 – item a
9. Il prezzo p (in euro) di una padella dipende dal suo diametro d (in cm) secondo la seguente formula:
2
15
1dp
Indica se ciascuna delle seguenti affermazioni è vera o falsa.
V F
a. Il prezzo della padella è direttamente proporzionale al suo diametro □ □
-0,60
-0,50
-0,40
-0,30
-0,20
-0,10
0,00
0,10
Vero Falso 7 8 9
-0,14
-0,12
-0,10
-0,08
-0,06
-0,04
-0,02
0,00
0,02
0,04
Vero Falso 7 8 9
CLIX
Domanda D9 – item b
Sezione 12 – Dati generali della domanda D9 – item b
Ambito: Relazioni e funzioni
Livello sulla scala di abilità: Basso Indice di discriminazione: 0,33 Livello di difficoltà: -1,85
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
Vero 484931 83,9 0,33 56,45(,000) 0,10 0,75 Falso 72859 12,6 -0,28 -47,58(,000) -0,52 0,69
Risposta non valida (7) 7094 1,2 -0,07 -11,95(,000) -0,49 0,76 Item non raggiunto (8) 0 0,0 - - - - Mancata risposta (9) 13223 2,3 -0,13 -21,25(,000) -0,65 0,73
Grafico 12 - Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda D9 – item b
9. Il prezzo p (in euro) di una padella dipende dal suo diametro d (in cm) secondo la seguente formula:
2
15
1dp
Indica se ciascuna delle seguenti affermazioni è vera o falsa.
V F
b. Il prezzo della padella aumenta all’aumentare del suo diametro □ □
-0,70
-0,60
-0,50
-0,40
-0,30
-0,20
-0,10
0,00
0,10
Vero Falso 7 8 9
-0,30
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
0,40
Vero Falso 7 8 9
CLX
Domanda D9 – item c
Sezione 13 – Dati generali della domanda D9 – item c
Ambito: Relazioni e funzioni
Livello sulla scala di abilità: Basso Indice di discriminazione: 0,31 Livello di difficoltà: -0,85
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
Vero 159958 27,7 -0,26 -43,25(,000) -0,29 0,71 Falso 390707 67,6 0,31 51,63(,000) 0,14 0,76
Risposta non valida (7) 10532 1,8 -0,05 -8,20(,000) -0,27 0,82 Item non raggiunto (8) 0 0,0 - - - - Mancata risposta (9) 16910 2,9 -0,12 -19,46(,000) -0,51 0,75
Grafico 13 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda D9 – item c
9. Il prezzo p (in euro) di una padella dipende dal suo diametro d (in cm) secondo la seguente formula:
2
15
1dp
Indica se ciascuna delle seguenti affermazioni è vera o falsa.
V F
c. Il rapporto fra il diametro della padella e il suo prezzo è 15 □ □
-0,60
-0,50
-0,40
-0,30
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
Vero Falso 7 8 9
-0,30
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
0,40
Vero Falso 7 8 9
CLXI
Domanda D10
10. Un aereo parte alle 14.15 (ora di Roma) dall’aeroporto di Roma-Fiumicino e arriva all’aeroporto JFK di New York alle 18.00 (ora di New York). Sapendo che fra Roma e New York vi sono 6 ore di differenza di fuso orario (cioè, se a New York è mezzanotte, a Roma sono le 6 del mattino seguente), quante ore dura il volo?
□ A. 3 h 45’
□ B. 4 h 15’
□ C. 9 h 45’
□ D. 10 h 15’
CLXII
Sezione 14 – Dati generali della domanda D10
Ambito: Misura, dati e previsioni
Livello sulla scala di abilità: Alto Indice di discriminazione: 0,37 Livello di difficoltà: -0,06
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
A 60070 10,4 -0,14 -22,78(,000) -0,29 0,67 B 81196 14,0 -0,27 -45,74(,000) -0,47 0,66 C 298875 51,7 0,37 64,29(,000) 0,25 0,76 D 126710 21,9 -0,08 -12,60(,000) -0,11 0,69
Risposta non valida (7) 4140 0,7 -0,06 -9,52(,000) -0,53 0,73 Item non raggiunto (8) 0 0,0 - - - - Mancata risposta (9) 7115 1,3 -0,09 -14,35(,000) -0,58 0,73
Grafico 14 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda D10
-0,60
-0,50
-0,40
-0,30
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
A B C D 7 8 9
-0,30
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
0,40
A B C D 7 8 9
CLXIII
Domanda D11
11. Un barattolo di pelati da 0,4 kg è alto 11 cm e ha la base di 6 cm di diametro. Qual è il volume del barattolo?
□ A. Circa 100 cm3
□ B. Circa 200 cm3
□ C. Circa 300 cm3
□ D. Circa 400 cm3
CLXIV
Sezione 15 – Dati generali della domanda D11
Ambito: Spazio e figure
Livello sulla scala di abilità: Alto Indice di discriminazione: 0,32 Livello di difficoltà: 0,36
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
A 158063 27,3 -0,09 -14,35(,000) -0,11 0,70 B 101085 17,5 -0,21 -33,89(,000) -0,31 0,69 C 246433 42,6 0,32 54,95(,000) 0,27 0,78 D 52682 9,1 -0,06 -10,38(,000) -0,15 0,71
Risposta non valida (7) 7644 1,3 -0,07 -10,72(,000) -0,42 0,75 Item non raggiunto (8) 0 0,0 - - - - Mancata risposta (9) 12201 2,2 -0,11 -17,60(,000) -0,55 0,69
Grafico 15 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda D11
-0,60
-0,50
-0,40
-0,30
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
A B C D 7 8 9
-0,30
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
0,40
A B C D 7 8 9
CLXV
Domanda D12
12. Qui sotto vedi una retta r sulla quale sono segnati due punti A e B. Disegna un triangolo rettangolo ABC in modo tale che il segmento AB sia un cateto. Indica con una crocetta l'angolo retto del triangolo.
CLXVI
Sezione 16– Dati generali della domanda D12
Ambito: Spazio e figure
Livello sulla scala di abilità: Basso Indice di discriminazione: 0,35 Livello di difficoltà: -0,92
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
Errata 152397 26,4 -0,28 -46,65(,000) -0,33 0,70 Corretta 395379 68,4 0,35 60,22(,000) 0,16 0,74
Risposta non valida (7) 11749 2,0 -0,08 -13,33(,000) -0,44 0,80 Item non raggiunto (8) 0 0,0 - - - - Mancata risposta (9) 18582 3,2 -0,17 -27,91(,000) -0,71 0,72
Grafico 16 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda D12
-0,80
-0,60
-0,40
-0,20
0,00
0,20
Errata Corretta 7 8 9
-0,40
-0,30
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
0,40
Errata Corretta 7 8 9
CLXVII
Domanda D13
13. Filippo si prepara per una gara di triathlon. Si allena nel nuoto ogni 3 giorni,
nella corsa a piedi ogni 6 giorni e nella corsa in bicicletta ogni 8 giorni. Se oggi si è allenato in tutti e tre gli sport, tra quanti giorni gli accadrà di nuovo di allenarsi nei tre sport nella stessa giornata?
□ A. 8
□ B. 12
□ C. 17
□ D. 24
CLXVIII
Sezione 17– Dati generali della domanda D13
Ambito: Numeri
Livello sulla scala di abilità: Alto Indice di discriminazione: 0,52 Livello di difficoltà: 0,11
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
A 22651 3,9 -0,07 -11,54(,000) -0,26 0,65 B 29340 5,1 -0,13 -20,77(,000) -0,39 0,69 C 243674 42,2 -0,43 -76,15(,000) -0,36 0,64 D 274375 47,5 0,52 98,72(,000) 0,39 0,72
Risposta non valida (7) 3627 0,5 -0,03 -5,51(,000) -0,36 0,77 Item non raggiunto (8) 0 0,0 - - - - Mancata risposta (9) 4440 0,8 -0,06 -9,39(,000) -0,45 0,73
Grafico 17 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda D13
-0,50
-0,40
-0,30
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
0,40
A B C D 7 8 9
-0,60
-0,40
-0,20
0,00
0,20
0,40
0,60
A B C D 7 8 9
CLXIX
Domanda D14 – item a
14. Un dado non truccato è stato lanciato 70 volte di seguito. La seguente tabella riporta la frequenza con cui ciascun numero è uscito.
Numero uscito
Frequenze
1 11 2 10 3 11 4 16 5 9 6 13
Indica se ciascuna delle seguenti affermazioni è vera o falsa.
V F
a. Poiché il 5 è uscito meno volte, la probabilità che esca 5 nel lancio successivo è maggiore rispetto agli altri numeri □ □
CLXX
Sezione 18 – Dati generali della domanda D14 – item a
Ambito: Misura, dati e previsioni
Livello sulla scala di abilità: Basso Indice di discriminazione: 0,25 Livello di difficoltà: -1,54
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
Vero 107567 18,6 -0,22 -36,46(,000) -0,32 0,71 Falso 460426 79,6 0,25 41,63(,000) 0,08 0,76
Risposta non valida (7) 4193 0,8 -0,06 -9,10(,000) -0,51 0,90 Item non raggiunto (8) 0 0,0 - - - - Mancata risposta (9) 5921 1,0 -0,10 -16,87(,000) -0,77 0,77
Grafico 18 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda D14 – item a
-0,80
-0,60
-0,40
-0,20
0,00
0,20
Vero Falso 7 8 9
-0,30
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
Vero Falso 7 8 9
CLXXI
Domanda D14 – item b
14. Un dado non truccato è stato lanciato 70 volte di seguito. La seguente tabella riporta la frequenza con cui ciascun numero è uscito.
Numero uscito
Frequenze
1 11 2 10 3 11 4 16 5 9 6 13
Indica se ciascuna delle seguenti affermazioni è vera o falsa.
V F
b. Poiché il 4 è uscito più volte, la probabilità che esca 4 nel lancio successivo è maggiore rispetto agli altri numeri □ □
CLXXII
Sezione 19 – Dati generali della domanda D14 – item b
Ambito: Misura, dati e previsioni
Livello sulla scala di abilità: Basso Indice di discriminazione: 0,32 Livello di difficoltà: -1,05
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
Vero 154124 26,7 -0,29 -48,52(,000) -0,34 0,68 Falso 413598 71,5 0,32 53,65(,000) 0,14 0,76
Risposta non valida (7) 4155 0,7 -0,06 -9,56(,000) -0,53 0,89 Item non raggiunto (8) 0 0,0 - - - - Mancata risposta (9) 6231 1,1 -0,10 -16,61(,000) -0,74 0,80
Grafico 19 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda D14 – item b
-0,80
-0,60
-0,40
-0,20
0,00
0,20
Vero Falso 7 8 9
-0,30
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
0,40
Vero Falso 7 8 9
CLXXIII
Domanda D14 – item c
14. Un dado non truccato è stato lanciato 70 volte di seguito. La seguente tabella riporta la frequenza con cui ciascun numero è uscito.
Numero uscito
Frequenze
1 11 2 10 3 11 4 16 5 9 6 13
Indica se ciascuna delle seguenti affermazioni è vera o falsa.
V F
c. La probabilità che esca 5 nel lancio successivo è uguale a quella che esca 4 □ □
CLXXIV
Sezione 20 – Dati generali della domanda D14 – item c
Ambito: Misura, dati e previsioni
Livello sulla scala di abilità: Basso Indice di discriminazione: 0,32 Livello di difficoltà: -0,84
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
Vero 391754 67,8 0,32 53,57(,000) 0,15 0,76 Falso 175171 30,3 -0,29 -48,38(,000) -0,31 0,69
Risposta non valida (7) 4714 0,8 -0,05 -8,54(,000) -0,44 0,86 Item non raggiunto (8) 0 0,0 - - - - Mancata risposta (9) 6469 1,1 -0,11 -17,07(,000) -0,73 0,81
Grafico 20 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda D14 – item c
-0,80
-0,60
-0,40
-0,20
0,00
0,20
Vero Falso 7 8 9
-0,30
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
0,40
Vero Falso 7 8 9
CLXXV
Domanda D15 – item a
15. Manuela è uscita da casa per fare una passeggiata lungo un viale. Il grafico seguente rappresenta la posizione di Manuela in funzione del tempo.
Indica se ciascuna delle seguenti affermazioni è vera o falsa.
V F
a. Il grafico mostra che Manuela nel tratto 3 ha camminato più velocemente che nel tratto 1 □ □
CLXXVI
Sezione 21 – Dati generali della domanda D15 – item a
Ambito: Relazioni e funzioni
Livello sulla scala di abilità: Basso Indice di discriminazione: 0,23 Livello di difficoltà: -1,51
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
Vero 456939 79,0 0,23 37,51(,000) 0,08 0,77 Falso 111929 19,4 -0,20 -31,96(,000) -0,28 0,69
Risposta non valida (7) 3201 0,6 -0,08 -12,13(,000) -0,76 0,80 Item non raggiunto (8) 0 0,0 - - - - Mancata risposta (9) 6038 1,0 -0,10 -16,62(,000) -0,78 0,77
Grafico 21 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda D15 – item a
-0,80
-0,60
-0,40
-0,20
0,00
0,20
Vero Falso 7 8 9
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
Vero Falso 7 8 9
CLXXVII
Domanda D15 – item b
15. Manuela è uscita da casa per fare una passeggiata lungo un viale. Il grafico seguente rappresenta la posizione di Manuela in funzione del tempo.
Indica se ciascuna delle seguenti affermazioni è vera o falsa.
V F
b. Il grafico mostra che Manuela nel tratto 5 è tornata indietro □ □
CLXXVIII
Sezione 22 – Dati generali della domanda D15 – item b
Ambito: Relazioni e funzioni
Livello sulla scala di abilità: Alto Indice di discriminazione: 0,26 Livello di difficoltà: -0,34
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
Vero 333515 57,7 0,26 43,38(,000) 0,15 0,78 Falso 229947 39,8 -0,23 -37,60(,000) -0,19 0,71
Risposta non valida (7) 5743 1,0 -0,07 -10,71(,000) -0,49 0,83 Item non raggiunto (8) 6 0,0 -0,01 -2,40(,016) -2,05 0,00 Mancata risposta (9) 8895 1,5 -0,09 -14,38(,000) -0,52 0,83
Grafico 22 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda D15 – item b
-2,25-2,00-1,75-1,50-1,25-1,00-0,75-0,50-0,250,000,25
Vero Falso 7 8 9
-0,30
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
Vero Falso 7 8 9
CLXXIX
Domanda D15 – item c
15. Manuela è uscita da casa per fare una passeggiata lungo un viale. Il grafico seguente rappresenta la posizione di Manuela in funzione del tempo.
Indica se ciascuna delle seguenti affermazioni è vera o falsa.
V F
c. Il grafico mostra che Manuela nel tratto 1 e nel tratto 5 ha camminato alla stessa velocità □ □
CLXXX
Sezione 23 – Dati generali della domanda D15 – item c
Ambito: Relazioni e funzioni
Livello sulla scala di abilità: Basso Indice di discriminazione: 0,17 Livello di difficoltà: -1,23
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
Vero 134745 23,3 -0,13 -20,85(,000) -0,17 0,74 Falso 432100 74,7 0,17 26,93(,000) 0,07 0,77
Risposta non valida (7) 3923 0,7 -0,07 -11,64(,000) -0,64 0,84 Item non raggiunto (8) 6 0,0 -0,01 -2,40(,016) -2,05 0,00 Mancata risposta (9) 7333 1,3 -0,11 -17,16(,000) -0,70 0,78
Grafico 23 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda D15 – item c
-2,25-2,00-1,75-1,50-1,25-1,00-0,75-0,50-0,250,000,25
Vero Falso 7 8 9
-0,15
-0,10
-0,05
0,00
0,05
0,10
0,15
0,20
Vero Falso 7 8 9
CLXXXI
Domanda D15 – item d
15. Manuela è uscita da casa per fare una passeggiata lungo un viale. Il grafico seguente rappresenta la posizione di Manuela in funzione del tempo.
Indica se ciascuna delle seguenti affermazioni è vera o falsa.
V F
d. In 70 minuti, comprese le soste, Manuela ha percorso 1400 metri □ □
CLXXXII
Sezione 24 – Dati generali della domanda D15 – item d
Ambito: Relazioni e funzioni
Livello sulla scala di abilità: Alto Indice di discriminazione: 0,28 Livello di difficoltà: -0,04
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
Vero 260289 45,0 -0,23 -38,13(,000) -0,18 0,71 Falso 294334 50,9 0,28 47,49(,000) 0,19 0,77
Risposta non valida (7) 8751 1,6 -0,08 -12,13(,000) -0,45 0,79 Item non raggiunto (8) 6 0,0 -0,01 -2,40(,016) -2,05 0,00 Mancata risposta (9) 14727 2,5 -0,11 -18,24(,000) -0,49 0,76
Grafico 24 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda D15 – item d
-2,20-2,00-1,80-1,60-1,40-1,20-1,00-0,80-0,60-0,40-0,200,000,20
Vero Falso 7 8 9
-0,30
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
Vero Falso 7 8 9
CLXXXIII
Domanda D15 – item e
15. Manuela è uscita da casa per fare una passeggiata lungo un viale. Il grafico seguente rappresenta la posizione di Manuela in funzione del tempo.
Indica se ciascuna delle seguenti affermazioni è vera o falsa.
e. Osservando il grafico, quale informazione ricavi su quello che Manuela ha fatto nel tratto 2 e nel tratto 4?
Risposta: …………………………………………………......
è rimasta ferma
CLXXXIV
Sezione 25 – Dati generali della domanda D15 – item e
Ambito: Relazioni e funzioni
Livello sulla scala di abilità: Alto Indice di discriminazione: 0,46 Livello di difficoltà: 0,47
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
Vero 260924 45,1 -0,27 -45,42(,000) -0,21 0,68 Falso 227807 39,4 0,46 82,51(,000) 0,39 0,73
Risposta non valida (7) 32724 5,7 -0,11 -17,58(,000) -0,32 0,74 Item non raggiunto (8) 27 0,0 -0,02 -3,17(,002) -1,75 0,43 Mancata risposta (9) 56625 9,8 -0,22 -35,51(,000) -0,47 0,68
Grafico 25 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda D15 – item e
-1,80-1,60-1,40-1,20-1,00-0,80-0,60-0,40-0,200,000,200,40
Vero Falso 7 8 9
-0,30
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
0,40
0,50
Vero Falso 7 8 9
CLXXXV
Domanda D16
Sezione 26 – Dati generali della domanda D16
Ambito: Numeri
Livello sulla scala di abilità: Alto Indice di discriminazione: 0,34 Livello di difficoltà: 0,42
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
Errata 298099 51,6 -0,23 -37,47(,000) -0,16 0,70 Corretta 236641 40,9 0,34 57,54(,000) 0,28 0,77
Risposta non valida (7) 14699 2,6 -0,10 -15,77(,000) -0,44 0,74 Item non raggiunto (8) 115 0,0 -0,03 -4,17(,000) -1,53 0,57 Mancata risposta (9) 28553 4,9 -0,17 -28,29(,000) -0,54 0,71
Grafico 26 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda D16
16. La massa del pianeta Saturno è 5,68 × 1026 kg, quella del pianeta Urano 8,67 × 1025 kg e quella del pianeta Nettuno 1,02 × 1026 kg. Metti in ordine i tre pianeti da quello di massa minore a quello di massa maggiore.
………………… ………………… …………………
-1,60-1,40-1,20-1,00-0,80-0,60-0,40-0,200,000,200,40
Errata Corretta 7 8 9
-0,30
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
0,40
Errata Corretta 7 8 9
Urano Nettuno Saturno
CLXXXVI
Domanda D17
17. L’insegnante dice: “Prendiamo un numero naturale che indichiamo con n. Cosa si può dire del risultato di n(n-1)? E’ sempre pari, oppure sempre dispari, oppure può essere qualche volta pari e qualche volta dispari?”. Alcuni studenti rispondono in questo modo:
Roberto: “Può essere sia pari sia dispari, perché n è un numero
qualsiasi”
Angela: “E’ sempre dispari, perché n-1 indica un numero dispari”
Ilaria: “E’ sempre pari, perché 3×(3-1) fa 6, che è pari”
Chiara: “E’ sempre pari perché n e (n-1) sono numeri consecutivi e quindi uno dei due deve essere pari”
Chi ha ragione e fornisce la spiegazione corretta?
□ A. Roberto
□ B. Angela
□ C. Ilaria
□ D. Chiara
CLXXXVII
Sezione 27 – Dati generali della domanda D17
Ambito: Relazioni e funzioni
Livello sulla scala di abilità: Alto Indice di discriminazione: 0,35 Livello di difficoltà: 0,45
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
A 189954 32,9 -0,21 -33,54(,000) -0,20 0,67 B 40224 7,0 -0,16 -26,66(,000) -0,42 0,65 C 106885 18,5 -0,05 -8,70(,000) -0,08 0,72 D 233212 40,3 0,35 59,39(,000) 0,29 0,79
Risposta non valida (7) 2979 0,5 -0,06 -9,05(,000) -0,61 0,88 Item non raggiunto (8) 122 0,0 -0,03 -4,45(,000) -1,42 0,55 Mancata risposta (9) 4731 0,8 -0,08 -13,43(,000) -0,71 0,83
Grafico 27 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda D17
-1,50
-1,00
-0,50
0,00
0,50
A B C D 7 8 9
-0,30
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
0,40
A B C D 7 8 9
CLXXXVIII
Domanda D18
18. Nella figura che vedi ogni quadretto ha il lato di 1 cm. Quanto misura all’incirca l'area racchiusa dalla linea curva?
□ A. Meno di 8 cm2
□ B. Più di 8 cm2 e meno di 13 cm2
□ C. Più di 13 cm2 e meno di 25 cm2
□ D. Più di 25 cm2
CLXXXIX
Sezione 28 – Dati generali della domanda D18
Ambito: Misura, dati e previsioni
Livello sulla scala di abilità: Basso Indice di discriminazione: 0,28 Livello di difficoltà: -1,11
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
A 17902 3,1 -0,12 -19,37(,000) -0,51 0,70 B 99076 17,1 -0,17 -27,60(,000) -0,26 0,71 C 418431 72,4 0,28 46,86(,000) 0,12 0,76 D 36250 6,3 -0,13 -20,77(,000) -0,34 0,70
Risposta non valida (7) 2199 0,4 -0,05 -8,53(,000) -0,69 0,85 Item non raggiunto (8) 184 0,0 -0,03 -5,50(,000) -1,35 0,45 Mancata risposta (9) 4065 0,7 -0,08 -12,81(,000) -0,65 0,77
Grafico 28 - Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda D18
-1,40
-1,20
-1,00
-0,80
-0,60
-0,40
-0,20
0,00
0,20
A B C D 7 8 9
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
A B C D 7 8 9
CXC
Domanda D19 – item a
19. Questo è il profilo altimetrico della quinta tappa del Giro d’Italia 2009.
Indica se ciascuna delle seguenti affermazioni è vera o falsa.
V F
a. La tappa è lunga 125 km □ □
CXCI
Sezione 29 – Dati generali della domanda D19 – item a
Ambito: Misura, dati e previsioni
Livello sulla scala di abilità: Basso Indice di discriminazione: 0,14 Livello di difficoltà: -1,89
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
Vero 487055 84,2 0,14 23,35(,000) 0,04 0,77 Falso 83018 14,4 -0,11 -17,56(,000) -0,19 0,76
Risposta non valida (7) 2926 0,6 -0,07 -10,83(,000) -0,66 0,88 Item non raggiunto (8) 244 0,0 -0,04 -5,69(,000) -1,31 0,41 Mancata risposta (9) 4865 0,8 -0,10 -15,59(,000) -0,78 0,83
Grafico 29 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda D19 – item a
-1,40
-1,20
-1,00
-0,80
-0,60
-0,40
-0,20
0,00
0,20
Vero Falso 7 8 9
-0,15
-0,10
-0,05
0,00
0,05
0,10
0,15
0,20
Vero Falso 7 8 9
CXCII
Domanda D19 – item b
19. Questo è il profilo altimetrico della quinta tappa del Giro d’Italia 2009.
Indica se ciascuna delle seguenti affermazioni è vera o falsa.
V F
b. L’altitudine massima raggiunta è 1844 m □ □
CXCIII
Sezione 30 – Dati generali della domanda D19 – item b
Ambito: Misura, dati e previsioni
Livello sulla scala di abilità: Basso Indice di discriminazione: 0,26 Livello di difficoltà: -1,30
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
Vero 133094 23,0 -0,23 -37,35(,000) -0,29 0,72 Falso 437365 75,7 0,26 42,40(,000) 0,10 0,76
Risposta non valida (7) 2910 0,5 -0,08 -12,21(,000) -0,75 0,84 Item non raggiunto (8) 285 0,0 -0,04 -5,67(,000) -1,15 0,61 Mancata risposta (9) 4453 0,8 -0,10 -15,60(,000) -0,88 0,82
Grafico 30 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda D19 – item b
-1,40
-1,20
-1,00
-0,80
-0,60
-0,40
-0,20
0,00
0,20
Vero Falso 7 8 9
-0,30
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
Vero Falso 7 8 9
CXCIV
Domanda D19 – item c
19. Questo è il profilo altimetrico della quinta tappa del Giro d’Italia 2009.
Indica se ciascuna delle seguenti affermazioni è vera o falsa.
V F
c. Il dislivello tra Bolzano e l’arrivo (Alpe di Siusi) è 2110 m □ □
CXCV
Sezione 31 – Dati generali della domanda D19 – item c
Ambito: Misura, dati e previsioni
Livello sulla scala di abilità: Basso Indice di discriminazione: 0,31 Livello di difficoltà: -1,78
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
Vero 85681 14,8 -0,26 -43,87(,000) -0,44 0,68 Falso 479468 82,9 0,31 51,60(,000) 0,09 0,75
Risposta non valida (7) 4745 0,8 -0,08 -13,06(,000) -0,65 0,73 Item non raggiunto (8) 372 0,1 -0,05 -7,31(,000) -1,36 0,67 Mancata risposta (9) 7842 1,4 -0,11 -18,38(,000) -0,73 0,77
Grafico 31 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda D19 – item c
-1,40
-1,20
-1,00
-0,80
-0,60
-0,40
-0,20
0,00
0,20
Vero Falso 7 8 9
-0,30
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
0,40
Vero Falso 7 8 9
CXCVI
Domanda D19 – item d
19. Questo è il profilo altimetrico della quinta tappa del Giro d’Italia 2009.
Indica se ciascuna delle seguenti affermazioni è vera o falsa.
V F
d. La distanza tra Bolzano e l’arrivo (Alpe di Siusi) è 33,6 km □ □
CXCVII
Sezione 32 – Dati generali della domanda D19 – item d
Ambito: Misura, dati e previsioni
Livello sulla scala di abilità: Intermedio Indice di discriminazione: 0,30 Livello di difficoltà: -0,60
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
Vero 363313 62,8 0,30 49,66(,000) 0,16 0,76 Falso 199738 34,6 -0,26 -42,37(,000) -0,25 0,72
Risposta non valida (7) 5074 0,8 -0,08 -12,42(,000) -0,57 0,79 Item non raggiunto (8) 396 0,1 -0,05 -7,22(,000) -1,32 0,66 Mancata risposta (9) 9586 1,7 -0,11 -17,00(,000) -0,62 0,76
Grafico 32 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda D19 – item d
-1,40
-1,20
-1,00
-0,80
-0,60
-0,40
-0,20
0,00
0,20
Vero Falso 7 8 9
-0,30
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
Vero Falso 7 8 9
CXCVIII
Domanda D20
20. Il Signor Carlo scende dal tram all’incrocio di via Pietro Micca con via Antonio Giuseppe Bertola (nella mappa che vedi qui sotto il punto è contrassegnato da un asterisco).
Percorre 200 metri di via Bertola e all’incrocio con via 20 Settembre svolta a sinistra; dopo aver camminato per 150 metri, raggiunge l’incrocio con via Pietro Micca. Da lì decide di tornare al punto di partenza per via Pietro Micca. Quanti metri all’incirca percorre al ritorno?
□ A. 200 m
□ B. 250 m
□ C. 350 m
□ D. 600 m
CXCIX
Sezione 33– Dati generali della domanda D20
Ambito: Spazio e figure
Livello sulla scala di abilità: Alto Indice di discriminazione: 0,40 Livello di difficoltà: 0,23
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
A 42081 7,3 -0,11 -17,71(,000) -0,29 0,67 B 260214 45,0 0,40 70,83(,000) 0,31 0,76 C 190028 32,9 -0,30 -49,96(,000) -0,30 0,67 D 74613 12,9 -0,06 -8,95(,000) -0,11 0,69
Risposta non valida (7) 4516 0,7 -0,04 -6,55(,000) -0,36 0,82 Item non raggiunto (8) 1132 0,2 -0,06 -9,82(,000) -1,13 0,80 Mancata risposta (9) 5522 1,0 -0,08 -13,41(,000) -0,62 0,78
Grafico 33 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda D20
-1,20
-1,00
-0,80
-0,60
-0,40
-0,20
0,00
0,20
0,40
A B C D 7 8 9
-0,30
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
0,40
A B C D 7 8 9
CC
Domanda D21 – item a
21. Queste sono le prime tre figure di una sequenza Il lato del triangolo di figura 2 è il doppio di quello di figura 1 e la sua area è quattro volte più grande. Il lato del triangolo di figura 3 è il triplo di quello di figura 1 e l’area è nove volte più grande.
fig. 1 fig. 2 fig. 3
…
a) Un triangolo formato da 30 triangoli uguali a quello di figura 1 appartiene alla sequenza?
□ Sì
□ No
CCI
Sezione 34 – Dati generali della domanda D21 – item a
Ambito: Relazioni e funzioni
Livello sulla scala di abilità: Alto Indice di discriminazione: 0,36 Livello di difficoltà: -0,15
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
SI 198168 34,3 -0,23 -38,18(,000) -0,22 0,67 NO 307178 53,1 0,36 62,36(,000) 0,23 0,77
Risposta non valida (7) 26450 4,6 -0,11 -17,38(,000) -0,35 0,68 Item non raggiunto (8) 2595 0,4 -0,08 -13,22(,000) -0,99 0,78 Mancata risposta (9) 43716 7,6 -0,17 -27,27(,000) -0,41 0,69
Grafico 34 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda D21 – item a
-1,20
-0,90
-0,60
-0,30
0,00
0,30
SI NO 7 8 9
-0,30
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
0,40
SI NO 7 8 9
CCII
Domanda D21 – item b
21. Queste sono le prime tre figure di una sequenza Il lato del triangolo di figura 2 è il doppio di quello di figura 1 e la sua area è quattro volte più grande. Il lato del triangolo di figura 3 è il triplo di quello di figura 1 e l’area è nove volte più grande.
fig. 1 fig. 2 fig. 3
…
b) Giustifica la tua risposta: ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
il numero di triangoli è sempre un quadrato perfetto e 30
non è un quadrato perfetto
CCIII
Sezione 35 – Dati generali della domanda D21 – item b
Ambito: Relazioni e funzioni
Livello sulla scala di abilità: Alto Indice di discriminazione: 0,40 Livello di difficoltà: 1,77
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
Errata 277101 47,9 -0,04 -6,59(,000) -0,03 0,71 Corretta 97347 16,8 0,40 70,63(,000) 0,63 0,73
Risposta non valida (7) 72791 12,6 -0,11 -17,56(,000) -0,21 0,71 Item non raggiunto (8) 3653 0,7 -0,09 -14,53(,000) -0,89 0,79 Mancata risposta (9) 127216 22,0 -0,21 -35,16(,000) -0,29 0,71
Grafico 35 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda D21 – item b
-1,00
-0,80
-0,60
-0,40
-0,20
0,00
0,20
0,40
0,60
0,80
Errata Corretta 7 8 9
-0,30
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
0,40
Errata Corretta 7 8 9
CCIV
Domanda D22
22. Scrivi la formula che esprime il perimetro p del triangolo isoscele in figura in funzione di a.
p = ……………………………………….
2a+3
CCV
Sezione 36 – Dati generali della domanda D22
Ambito: Relazioni e funzioni
Livello sulla scala di abilità: Intermedio Indice di discriminazione: 0,48 Livello di difficoltà: -0,60
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
Errata 132454 22,9 -0,29 -48,13(,000) -0,37 0,66 Corretta 359726 62,2 0,48 86,80(,000) 0,25 0,72
Risposta non valida (7) 29105 5,0 -0,15 -24,43(,000) -0,46 0,70 Item non raggiunto (8) 4065 0,7 -0,09 -15,27(,000) -0,89 0,76 Mancata risposta (9) 52756 9,2 -0,24 -40,27(,000) -0,53 0,64
Grafico 36 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda D22
-0,90
-0,75
-0,60
-0,45
-0,30
-0,15
0,00
0,15
0,30
Errata Corretta 7 8 9
-0,30
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
0,40
0,50
Errata Corretta 7 8 9
CCVI
Domanda D23 – item a
23. La circonferenza in figura ha il raggio di 4 cm. ABCD è un rettangolo.
a. Qual è la lunghezza (in cm) del segmento AC ?
Risposta: ………………………… 4
CCVII
Sezione 37 – Dati generali della domanda D23 – item a
Ambito: Spazio e figure
Livello sulla scala di abilità: Alto Indice di discriminazione: 0,38 Livello di difficoltà: 0,58
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
Errata 153945 26,6 -0,13 -21,37(,000) -0,16 0,71 Corretta 215123 37,2 0,38 66,68(,000) 0,35 0,76
Risposta non valida (7) 73944 12,8 -0,11 -17,75(,000) -0,21 0,69 Item non raggiunto (8) 5617 1,0 -0,10 -15,85(,000) -0,77 0,76 Mancata risposta (9) 129479 22,4 -0,20 -31,94(,000) -0,26 0,68
Grafico 37 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda D23 – item a
-0,80
-0,60
-0,40
-0,20
0,00
0,20
0,40
Errata Corretta 7 8 9
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
0,40
Errata Corretta 7 8 9
CCVIII
Domanda D23 – item b
23. La circonferenza in figura ha il raggio di 4 cm. ABCD è un rettangolo.
b) Giustifica la tua risposta:
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
AC=BD in quanto diagonali del rettangolo e BD=r
CCIX
Sezione 38 – Dati generali della domanda D23 – item b
Ambito: Spazio e figure
Livello sulla scala di abilità: Alto Indice di discriminazione: 0,36 Livello di difficoltà: 1,71
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
Errata 207090 35,8 0,00 -0,49(,621) -0,01 0,74 Corretta 105920 18,3 0,36 61,32(,000) 0,55 0,73
Risposta non valida (7) 93930 16,2 -0,09 -15,04(,000) -0,16 0,71 Item non raggiunto (8) 5693 1,0 -0,10 -16,02(,000) -0,78 0,75 Mancata risposta (9) 165475 28,7 -0,20 -33,06(,000) -0,22 0,70
Grafico 38 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda D23 – item b
-0,80
-0,60
-0,40
-0,20
0,00
0,20
0,40
0,60
Errata Corretta 7 8 9
-0,30
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
0,40
Errata Corretta 7 8 9
CCX
Domanda D24
24. Elena compie gli anni in giugno. Di seguito è riportato il calendario di giugno 2010, dove sono evidenziati i giorni festivi.
Qual è la probabilità che Elena compia gli anni in un giorno festivo? Risposta:……………………………………………………………
5 / 30
CCXI
Sezione 39 – Dati generali della domanda D24
Ambito: Misura, dati e previsioni
Livello sulla scala di abilità: Intermedio Indice di discriminazione: 0,47 Livello di difficoltà: -0,30
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
Errata 183373 31,7 -0,31 -52,13(,000) -0,32 0,67 Corretta 324817 56,2 0,47 85,36(,000) 0,29 0,72
Risposta non valida (7) 24349 4,2 -0,14 -22,19(,000) -0,48 0,69 Item non raggiunto (8) 6142 1,1 -0,10 -15,84(,000) -0,75 0,76 Mancata risposta (9) 39426 6,8 -0,21 -34,13(,000) -0,54 0,64
Grafico 39 – Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda D24
-0,75
-0,60
-0,45
-0,30
-0,15
0,00
0,15
0,30
Errata Corretta 7 8 9
-0,40
-0,30
-0,20
-0,10
0,00
0,10
0,20
0,30
0,40
0,50
Errata Corretta 7 8 9
CCXII
Domanda D25
25. Giovanni osserva da diversi punti di vista la struttura raffigurata qui sotto.
Quali tra le seguenti possono essere rappresentazioni di ciò che vede?
Figura 1 Figura 2 Figura 3
Figura 4 Figura 5 Figura 6
□ A. La 1 e la 5
□ B. La 3 e la 6
□ C. La 2 e la 4
□ D. La 2 e la 6
CCXIII
Sezione 40 - Dati generali della domanda D25
Ambito: Spazio e figure
Livello sulla scala di abilità: Basso Indice di discriminazione: 0,23 Livello di difficoltà: -2,75
Frequenza
Frequenza percentuale
Correlazione punto biseriale
t(p) Abilità media
Deviazione standard
A 4216 0,7 -0,08 -13,09(,000) -0,66 0,69 B 14918 2,6 -0,12 -20,05(,000) -0,52 0,73 C 15341 2,7 -0,12 -19,32(,000) -0,52 0,70 D 531286 91,9 0,23 37,12(,000) 0,04 0,76
Risposta non valida (7) 4514 0,7 -0,05 -7,97(,000) -0,44 0,84 Item non raggiunto (8) 7832 1,4 -0,10 -15,95(,000) -0,66 0,77 Mancata risposta (9) 0 0,0 - - - -
Grafico 40 - Abilità medie (superiore) Correlazioni punto biseriali (inferiore) della domanda D25
-0,70
-0,60
-0,50
-0,40
-0,30
-0,20
-0,10
0,00
0,10
A B C D 7 8 9
-0,15
-0,10
-0,05
0,00
0,05
0,10
0,15
0,20
0,25
A B C D 7 8 9
CCXIV
Appendice 8: Note per il calcolo dei pesi campionari
CCXV
CCXVI
Il disegno campionario per la Prova nazionale è stratificato a due stadi. Le scuole sono estratte in
modo sistematico con probabilità di inclusione proporzionale alla dimensione della scuola
(numero di studenti della III classe), mentre le classi sono campionate mediante un
campionamento casuale semplice.
Poiché uno studente non rappresenta necessariamente la stessa porzione di popolazione rispetto
ad un altro, è necessario prevedere un sistema di pesi campionari per specificare stime adeguate.
La procedura generale di campionamento prevede tre fasi. La prima fase consiste nel calcolo del
peso a livello di scuola, comprensivo di eventuali aggiustamenti nel caso in cui alcune scuole
non avessero partecipato. In una seconda fase si determina il peso a livello di classe. Infine,
nell’ultima fase si calcola il peso a livello di studente, comprensivo anche questo di eventuali
aggiustamenti dovuti a possibili studenti non partecipanti.
1. Peso di scuola
Siano:
1. Jj ,,2,1 le regioni,
2. jni ,,2,1 il numero delle scuole campionate nella regione j-ma,
3. jN il numero totale di scuole della regione j-ma,
4. ijm il numero di studenti nella scuola i-ma della regione j-ma,
Il peso della scuola campionata i-ma della regione j-ma risulta essere:
ijj
N
iij
scij mn
mBW
j
1 (1)
Nel caso sia impossibile inserire una scuola nel campione, si procede alla selezione di quella
immediatamente successiva nella lista delle scuole (primo rimpiazzo) o, in subordine, a quella
precedente (secondo rimpiazzo). Se nessuna delle due soluzioni è possibile, si procede al calcolo
del seguente coefficiente di aggiustamento:
CCXVII
21
21
rrs
nrrrssc nnn
nnnnA
(2)
Dove:
1. sn è il numero di scuole campionate nella regione j-ma,
2. 1rn numero di scuole entrate nel campione come primo rimpiazzo,
3. 2rn numero di scuole entrate nel campione come secondo rimpiazzo,
4. nrn numero di scuole non rimpiazzate.
Nel caso della Prova nazionale, si può supporre che, in genere, 1scA .
Il peso finale di scuola risulta quindi essere:
scijsc
scij BWAFW (3)
2. Peso a livello di classe
All’interno di ciascuna scuola campionata, siano
1. sk il numero di classi campionate nella scuola i-ma,
2. iK il numero di classi presenti nella scuola i-ma,
Il peso finale assegnato ad ogni classe campionata nella scuola i-ma sarà:
s
iclij k
KFW
In generale sk assume i valori 1 o 2 e rimane fisso per tutte le scuole campionate. Nel nostro
caso sk è pari ad 1, avendo selezionato una classe in ogni scuola campione.
3. Peso a livello studente
Poiché nel caso della Prova nazionale vengono presi in esame tutti gli studenti della classe
campionata, il peso a livello studente è, in genere, pari ad 1.
CCXVIII
1stijBW
Tuttavia, bisogna tenere presente dell’aggiustamento che si rende necessario nel caso vi siano
allievi non ammessi52 o assenti alla prova.
Il coefficiente di aggiustamento per la classe k-ma della i-ma scuola della regione j-ma risulta
essere:
kijrs
kijnr
kijrsst
kij s
ssA
(4)
dove:
1. kijrss è il numero di studenti effettivamente partecipanti nella classe k-ma della i-ma scuola
della regione j-ma,
2. kijnrs è il numero di studenti non partecipanti alla prova nella classe k-ma della i-ma scuola
della regione j-ma.
stkij
stij
stij ABWFW
4. Peso complessivo
Il peso complessivo risulta quindi essere definito dal seguente prodotto:
stkij
clij
scijkij FWFWFWW
È importante notare che i pesi campionari variano in base alla scuola e alla classe, ma studenti
nella stessa classe hanno lo stesso peso campionario.
52 Nel momento in cui si effettua il campionamento l’informazione non è disponibile. Negli ultimi anni scolastici il numero di non ammessi all’esame di Stato del I ciclo è stato mediamente di circa il 5 per cento del totale degli studenti.
CCXIX
CCXX
Appendice 9: La qualità dei dati del campione
CCXXI
CCXXII
Il controllo preventivo sull’accuratezza53 dei dati è un passaggio fondamentale per comprendere
il reale valore informativo delle analisi proposte. Inoltre, i risultati delle rilevazioni precedenti
sulla Prova nazionale hanno evidenziato l’importanza di procedere preventivamente all’analisi
dell’accuratezza.
Il suddetto controllo è stato effettuato adottando una metodologia statistica di seguito
sinteticamente illustrata volta all’individuazione dei dati anomali e della loro conseguente
correzione (Quintano et al. 2009).
La metodologia di individuazione e correzione dei dati anomali si basa fondamentalmente sulla
definizione di un sistema di pesi di correzione mediante i quali il valore originario, tipicamente
un punteggio, viene trasformato mediante un coefficiente di correzione che permette di attenuare
l’effetto della presenza di dati anomali. Solitamente, le procedure di correzione si basano sulla
individuazione di gruppi di rispondenti che presentano delle caratteristiche particolari e, quindi,
si cerca di stimare l’incidenza dei loro risultati rispetto agli esiti complessivi della prova.
Tuttavia, questo metodo (hard clustering) non supera totalmente il problema della presenza dei
dati anomali e non è in grado di tenere conto di nuance diverse con le quali le anomalie si
possono presentare. Per questa ragione è stata adottato un approccio sfuocato (fuzzy logic) in
grado di fornire ad ogni rispondente (alunno) un punteggio compreso tra 0 ed 1 in grado di
attenuare fortemente l’incidenza di comportamenti opportunistici.
Poiché il campione con il quale sono stati rilevati i dati della Prova nazionale 2010 è stato
stratificato su base regionale, la suddetta analisi è stata condotta separatamente su ogni regione
per verificare la presenza di eventuali differenze di comportamento nelle diverse aree del Paese.
Il metodo seguito è stato applicato sia al fascicolo di italiano che a quello di matematica con
l’obiettivo di cogliere eventuali differenze nell’accuratezza dei dati relativi alle due sezioni della
prova.
L’analisi proposta si articola in due fasi di seguito sinteticamente descritte.
53 L’Ufficio statistico dell’Unione Europea (EUROSTAT) definisce accuratezza delle informazioni statistiche il grado di corrispondenza tra il vero valore della grandezza oggetto d’interesse, per definizione ignoto, quindi da stimare, e la stima ottenuta mediante l’indagine (EUROSTAT, 2003).
CCXXIII
Fase I: indicatori a livello di scuola
Come primo passo, per ogni scuola campione è stato calcolato il punteggio medio ( jp ) della
sezione di italiano e matematica, inteso come la media dei punteggi di ciascun allievo espressa in
termini di risposte corrette fornite. Il punteggio medio per classe è un primo indicatore dei
risultati ottenuti dagli allievi e, di conseguenza, del livello di prestazione conseguito nella prova.
Naturalmente il conseguimento di un punteggio medio di classe non fornisce informazioni
sufficienti per valutare il risultato della prova. Se elevati punteggi medi certamente indicano
risultati elevati, essi possono essere il frutto di dinamiche molto differenti all’interno di una
classe. Per i fini che qui interessano, ovvero l’individuazione di eventuali indicazioni di
comportamenti opportunistici, punteggi medi di classe prossimi al valore massimo teorico
conseguibile nel caso in cui tutti gli studenti avessero risposto correttamente a tutte le domande
(66 punti per l’italiano e 40 per la matematica), se di per sé non permette di concludere che vi
siano stati comportamenti non auspicabili nel fornire le risposte, tuttavia suggeriscono la
presenza di potenziali distorsioni che devono essere approfondite ed attentamente valutate.
Sempre per ogni classe, è stato calcolato un indicatore di variabilità del punteggio medio ovvero
lo scarto quadratico medio ( j ). Come indicato in precedenza, per valutare i risultati medi di
una classe non è sufficiente prendere in considerazione solo il punteggio medio, poiché
quest’ultimo è la risultante di modalità di risposta potenzialmente molto differenti. Lo scarto
quadratico medio consente di valutare la variabilità del punteggio medio e, soprattutto, permette
di individuare quelle classi che sono caratterizzate da una forte omogeneità nel comportamento
di risposta. Valori molto bassi di j indicano, anche se non in modo conclusivo e dirimente, che
la classe tende a fornire risposte molto simili a buona parte della prova. Analogamente a quanto
osservato per il valore medio, anche un’indicazione di questo tipo, ovvero valori di j piuttosto
bassi, suggerisce l’opportunità di approfondire in modo sistemico lo studio della presenza di
eventuali comportamenti opportunistici.
Inoltre, sempre per ogni classe, è stato determinato un indice in grado di esprimere l’adesione
degli allievi alla prova. Più precisamente è stato calcolato un tasso di mancata compilazione per
classe, definito come segue:
CCXXIV
QN
M
MCj
N
iij
j
j
∑1==
dove ijM è il numero di risposte mancanti o non valide fornite dall’allievo i-mo della classe j-
ma, Q è il numero delle domande del fascicolo di italiano o di matematica e, infine, jN è il
numero di studenti della classe j-ma. Questo indice assume valore 0 se tutti gli studenti hanno
fornito una risposta valida e valori che tendono ad 1 tanto più è elevato il numero di risposte
mancanti. L’indice jMC fornisce un’informazione diversa rispetto a quella che si può ottenere
dai due indicatori precedenti. Infatti esso permette di valutare il tasso medio di adesione della
classe alla prova. Se una classe presenta un valore di jMC molto elevato, superiore alla media
generale, ciò lascia immaginare che nella classe si siano verificate delle difficoltà particolari che,
inoltre, si riflettono potenzialmente anche sui due indicatori precedenti poiché si riduce
notevolmente il numero degli allievi effettivamente rispondenti.
Infine è stato calcolato un indice medio relativo di omogeneità delle risposte ( jE ) nelle singole
domande sulla base dell’indice di eterogeneità di Gini54. Questo indice è molto utile per valutare
le modalità di risposta di una classe poiché prende in considerazione ciascuna domanda nella sua
interezza, non solo in termini di risposta corretta o errata. Come è noto, eventuali comportamenti
opportunistici non si concentrano solo ed esclusivamente sulla risposta esatta, ma possono
manifestarsi anche su altre opzioni di risposta. Quando questo indice relativo55 assume valori
prossimi a 0 ciò significa che tutti gli studenti hanno fornito la stessa risposta, sia essa quella
corretta o quella errata, mentre quando raggiunge valori prossimi ad 1, allora nella classe si
riscontra il massimo dell’eterogeneità possibile.
54 L’indice di omogeneità di Gini, rapportato al suo massimo teorico, è definito per la s-ma domanda (con h opzioni di risposta) come segue:
h
h
N
n
E
h
t j
t
sj 1
11
2
(2)
55 L’indice jE si definisce relativo poiché è rapportato al suo massimo variabile in funzione del numero h delle
opzioni di risposta. Poiché si tratta di un indice relativo, esso assume valori compresi tra 0 ed 1.
CCXXV
I suddetti quattro indicatori possono fornire utili informazioni per l’individuazione di eventuali
comportamenti anomali in alcune istituzioni scolastiche. I valori riportati nella Tavola A.9.1
mostrano, specie per alcuni indicatori, delle differenze a livello regionale che suggeriscono
l’importanza di approfondire l’analisi con riferimento alla disaggregazione territoriale dei
risultati. Tuttavia, è importante osservare come ogni indice, di per sé considerato, fornisce solo
delle indicazioni di eventuali anomalie nelle modalità di risposta, ma non delle informazioni
conclusive. È quindi fondamentale, come si illustrerà nella fase II, considerare congiuntamente
questi indici mediante opportune tecniche statistiche multivariate che consentono di valutare la
rilevanza complessiva di ciascuna indicazione.
Tavola A.9.1. Valori medi per regione degli indicatori56 jp 57, j , jMC , jE
Regione Italiano Matematica Italiano Matematica Italiano Matematica Italiano Matematica
Valle D'Aosta 68,13 54,62 13,21 13,49 0,02 0,04 0,59 0,70 Umbria 65,19 55,04 13,49 12,09 0,04 0,05 0,62 0,66 Marche 66,20 55,96 13,44 13,31 0,02 0,04 0,62 0,68 Lazio 66,24 58,27 12,47 11,45 0,02 0,04 0,60 0,61 Abruzzo 64,69 54,77 13,07 12,63 0,03 0,05 0,62 0,65 Molise 65,98 57,16 12,07 10,32 0,03 0,06 0,59 0,55 Campania 61,38 53,53 12,15 10,43 0,06 0,08 0,60 0,56 Puglia 62,04 53,50 12,08 10,92 0,04 0,05 0,64 0,59 Basilicata 61,77 53,66 13,10 11,18 0,05 0,06 0,62 0,59 Calabria 63,26 56,13 10,88 9,40 0,03 0,05 0,56 0,48 Sicilia 63,51 57,38 11,81 10,17 0,04 0,06 0,58 0,51 Piemonte 66,09 54,47 13,07 12,90 0,02 0,04 0,62 0,67 Sardegna 60,10 49,61 13,04 11,80 0,03 0,07 0,67 0,66 Liguria 66,58 54,75 13,40 12,72 0,02 0,04 0,62 0,68 Lombardia 67,09 56,27 13,79 13,81 0,02 0,04 0,62 0,69 Bolzano italiano 62,92 54,58 13,44 13,48 0,03 0,05 0,66 0,69 Trento 66,55 56,57 13,71 14,14 0,02 0,03 0,63 0,70 Veneto 66,46 55,20 13,59 13,39 0,02 0,04 0,63 0,70 Friuli V. Giulia 66,96 57,08 12,99 13,67 0,04 0,05 0,59 0,68 Emilia Romagna 65,92 54,29 14,19 13,73 0,02 0,04 0,64 0,70 Toscana 65,13 55,94 13,28 12,78 0,03 0,05 0,63 0,66
Totale 64,74 55,19 12,91 12,15 0,03 0,05 0,62 0,63
56 Dati non pesati. 57 Punteggio medio espresso in termini di percentuale di risposte corrette.
jp jp j jjMC jMC jEjE
CCXXVI
Fase II: una sintesi degli indicatori a livello di scuola
I quattro indicatori individuati nella prima fase di analisi devono essere opportunamente applicati
a ciascuna scuola per individuare la presenza di eventuali dati anomali. Come noto nella
letteratura statistica è quindi necessario operare un’opportuna sintesi, se possibile, dei quattro
indicatori tale da ottenere un’informazione di facile utilizzo ed interpretazione, ma che, al
contempo, consenta di rappresentare nella misura massima possibile la variabilità insita nel
fenomeno stesso.
L’analisi delle componenti principali (ACP) permette di conseguire i suddetti obiettivi operando
una riduzione delle dimensioni oggetto d’interesse.
In particolare, sia sui dati relativi alle risposte d’italiano che a quelle di matematica, è stata
applicata l’ACP, ottenendo i risultati riportati nella Tavola A.9.2.
Tavola A.9.2. Autovalori della matrice di correlazione e percentuali (semplici e cumulate) della variabilità spiegata dalla ACP.
Componente Autovalori iniziali - ITALIANO Autovalori iniziali - MATEMATICA
Totale % di
varianza % cumulata Totale % di varianza % cumulata
1 2,161 54,029 54,029 2,005 50,128 50,128 2 1,074 26,839 80,868 1,229 30,715 80,844 3 0,649 16,228 97,097 0,581 14,516 95,359 4 0,116 2,903 100,000 0,186 4,641 100,000
Metodo di estrazione: Analisi componenti principali.
Come emerge dalla Tavola A.9.2, le prime due componenti sono in grado di spiegare oltre l’80
per cento della variabilità dei dati relativi alle risposte di italiano e a quelle di matematica. In
altri termini, in entrambi i casi, le prime due componenti sono più che sufficienti per cercare di
capire se via siano o meno delle scuole con un comportamento anomalo (opportunistico) nelle
modalità di rispondere alle domande.
Per interpretare il significato delle prime due componenti della Tavola A.9.2 è necessario
considerare la correlazione tra ciascuno dei quattro indicatori individuati nella fase I e le
componenti stesse.
La Tavola A.9.3 riporta la correlazione tra ciascuna variabile e le prime due componenti di
ciascun fascicolo.
CCXXVII
Tavola A.9.3. Correlazione tra ogni indicatore e le prime due componenti ITALIANO MATEMATICA COMPONENTE
I COMPONENTE
II COMPONENTE
I COMPONENTE
II
Punteggio medio -0,901 0,243 -0,790 0,410
Scarto quadr. medio del punt. per cl. 0,616 0,505 0,599 0,683
Tasso di mancata risposta per cl. 0,514 -0,788 0,469 -0,717
Indice medio di eterogeneità per cl. 0,841 0,372 0,896 0,281
I dati della Tavola A.9.3 permettono di interpretare il significato delle prime due componenti e,
quindi, di stabilire il loro ruolo nell’individuazione di scuole con forti indicazioni di
comportamenti opportunistici. La suddetta interpretazione risulta ancora più semplice mediante
una rappresentazione su un piano. Vediamo la prima spiegata nel dettaglio relativa al fascicolo di
italiano.
Figura A.9.1. Proiezione sul piano degli assi fattoriali degli indicatori sintetici (ITALIANO)
jp
j
jMC
jE
CCXXVIII
Come emerge con evidenza dalla Figura A.9.1, la prima componente (asse orizzontale) si
caratterizza principalmente mediante il punteggio medio ( jp ) e i due indici che esprimono la
variabilità degli studenti all’interno della classe ( j e jE ). In particolare, il primo indice e gli
altri due si proiettano in posizioni opposte. Ciò permette di interpretare la prima componente
(asse orizzontale) come l’asse che identifica le classi anomale, ovvero caratterizzate da un
punteggio medio prossimo al 100 per cento del punteggio massimo conseguibile ed una
variabilità quasi nulla rispetto a jp , mentre le scuole che si proiettano sulla parte positiva della
prima componente saranno caratterizzate da valori medi di jp più contenuti e valori degli indici
di variabilità nella norma.
Il secondo asse (asse verticale) è caratterizzato principalmente dall’indicatore jMC e può, quindi,
essere interpretato come un indicatore del grado di adesione (propensione a rispondere) della
scuola presa in considerazione.
La particolarità della metodologia adottata nella presente analisi per individuare comportamenti
opportunistici, consiste nella ricerca delle caratteristiche delle scuole con un comportamento
anomalo e poi di valutare il grado di similarità di ciascuna scuola rispetto a questo profilo
teorico.
Se si utilizza il grafico della Figura A.9.1, le scuole con comportamenti anomali saranno quelle
che presentano valori bassi (negativi) rispetto alla prima componente (asse orizzontale) e valori
bassi (negativi) rispetto alla seconda componente (asse verticale). Mediante la fuzzy logic58 è
58 Nel presente lavoro è stato utilizzato il software MATLAB per l’applicazione dell’algoritmo fuzzy c-means clustering (FCM) (Dunn 1973; Bezdek 1981). Il metodo FCM appartiene alle tecniche di clustering e consente di valutare il grado di appartenenza di ogni unità a ciascun gruppo. A differenza del clustering dicotomico (hard clustering) le unità (le classi nel caso in esame) non sono classificate secondo una logica di appartenenza o meno ad un determinato gruppo, ma, mediante un coefficiente che esprime il grado di appartenenza a ciascun cluster, a tutti i gruppi. Da ciò segue che tanto più è alto il suddetto coefficiente, tanto più un’unità appartiene ad un determinato gruppo. L’algoritmo FCM si basa sulla minimizzazione di una funzione obiettivo:
dove m è un numero reale maggiore di 1 (se m = 1 si ricade nel caso dell’hard clustering) e iju esprime il grado di appartenenza
dell’unità ix al cluster j.
In estrema sintesi, l’algoritmo FCM si basa su un procedimento iterativo così definito: 1. Si inizializza la matrice di appartenenza U=[uij] nella forma U(0) 2. k-mo step: si calcola il vettore dei centroidi C(k)=[cj] con U(k) , dove:
CCXXIX
possibile valutare per tutte le scuole il grado di vicinanza a questo profilo di comportamento
anomalo. Il coefficiente che esprime il grado di appartenenza a questo gruppo di scuole può
essere quindi inteso come la misura (coefficiente di correzione) del livello di comportamenti
opportunistici e quindi essere utilizzato come correzione dei punteggi ottenuti.
Si riporta per completezza la rappresentazione sul piano cartesiano del risultato dell’ACP per il
fascicolo di matematica (Figura A.9.2).
3. Si aggiorna U(k) con U(k+1) , dove:
4. Se || U(k+1) - U(k)||< (positivo piccolo a piacere), allora il processo si arresta, altrimenti si ritorna al punto 2.
CCXXX
Figura A.9.2. Proiezione sul piano degli assi fattoriali degli indicatori sintetici (MATEMATICA)
La finalità principale dell’analisi è quella di vedere l’entità e la distribuzione geografica dei pesi
di appartenenza (coefficienti di cheating) di ciascuna classe al gruppo che identifica il profilo
delle scuole che manifestano comportamenti opportunistici. Se tali comportamenti hanno una
scarsa rilevanza, allora i suddetti pesi assumeranno tutti valori prossimi a 0, viceversa, tanto più
questi comportamenti opportunistici sono importanti, tanto più vicini ad 1 saranno i pesi desunti
dall’analisi proposta.
La Tavola A.9.4 riporta i valori medi degli indici di cheating in ciascuna regione. Essa evidenzia
valori piuttosto differenti a livello territoriale sia per il fascicolo di italiano che per quello di
matematica.
CCXXXI
Tavola A.9.4. Valori medi dei coefficienti di cheating
Regione MATEMATICA ITALIANO
MEDIA MEDIA Valle D'Aosta 0,011 0,030
Umbria 0,041 0,027
Marche 0,020 0,021
Lazio 0,081 0,075
Abruzzo 0,020 0,041
Molise 0,116 0,089
Campania 0,116 0,113
Puglia 0,082 0,061
Basilicata 0,081 0,046
Calabria 0,187 0,181
Sicilia 0,171 0,126
Piemonte 0,016 0,026
Sardegna 0,039 0,022
Liguria 0,029 0,038
Lombardia 0,010 0,034
Bolzano italiano 0,036 0,012
Trento 0,008 0,009
Veneto 0,009 0,022
Friuli Venezia Giulia 0,011 0,029
Emilia Romagna 0,011 0,023
Toscana 0,056 0,053
Totale 0,059 0,057
Le differenze territoriali della Tavola A.9.4 possono essere meglio intese analizzando
graficamente l’intera distribuzione degli indici di cheating nelle diverse regioni.
CCXXXII
Figura A.9.3. Distribuzione territoriale dei coefficienti di cheating (ITALIANO)
Il grafico della Figura A.9.3 riporta i box plot per ogni regione e provincia autonoma. Essi si
utilizzano per visualizzare graficamente alcune caratteristiche fondamentali di una distribuzione
statistica: la misura di tendenza centrale (mediana), indicata con un segmento orizzontale
all’interno del rettangolo, il primo ed il terzo quartile59, i valori non anomali più piccoli del primo
quartile e più grandi del terzo (individuati dai segmenti verticali, detti baffi) e i valori anomali60
(indicati con un cerchietto).
59 L’altezza di ciascun rettangolo consente di capire quanto sono distanti i quartili (primo - 1 Q - e terzo - 3 Q ) tra di loro. Tanto più in rettangoli sono alti, tanto maggiore è la variabilità dei dati rappresentati. 60 Secondo la definizione di Tuckey, si definiscono anomali (outlier) i valori che soddisfano una delle seguenti condizioni: posto STEP = 1,5 (Q3 -Q1)
1. Q3+ STEP ≤ yj< Q3 +2 ·STEP
2. Q1 – 2·STEP < yj≤ Q1 - STEP
CCXXXIII
Il grafico della Figura A.9.3 mostra valori molto contenuti dei coefficienti di cheating nelle
diverse regioni italiane, con la sola eccezione della Calabria e, in misura minore, della Sicilia.
Se si applica lo stesso tipo di analisi della Figura A.9.3 ai dati relativi alla matematica, i risultati
sono meno evidenti perché più distribuiti.
Figura A.9.4. Distribuzione territoriale dei coefficienti di cheating (MATEMATICA)
Nel caso della matematica l’indicazione di comportamenti opportunistici è sempre forte per la
Calabria e la Sicilia e, in misura minore, anche per la Campania e il Molise.
In conclusione, si nota una forte connotazione territoriale nelle indicazioni di cheating, ovvero di
comportamenti opportunistici nello svolgimento della Prova nazionale. In particolare, si nota che
il valore mediano della Calabria (in misura minore per la Sicilia) è superiore alla maggior parte
dei dati estremi delle regioni dell’Italia centro-settentrionale e della Sardegna. In altri termini,
CCXXXIV
questo significa che le indicazioni di cheating in Calabria per oltre la metà delle scuole sono
superiori ai valori più alti che si riscontrano nelle altre regioni.
La metodologia proposta permette di correggere i dati sulla base dei coefficienti di cheating,
attenuando così l’effetto distorsivo di tali comportamenti. Pertanto, le analisi proposte nel testo
sono state effettuate sia prima che dopo aver applicato i suddetti coefficienti di correzione ai dati
grezzi.
Riferimenti bibliografici
P.P. Biemer, R. M. Groves., L.E. Lyberg., N.A. Mathiowetz, S. Sudman. (1991), “Measurement
Errors in Surveys”, Wiley, New York.
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accuracy of italian student data. An experimental procedure to correct the impact of outliers on
assessment test scores” Statistica Applicazioni- Volume VII, July – December 2009
J. C. Bezdek (1981): "Pattern Recognition with Fuzzy Objective Function Algoritms", Plenum
Press, New York
J. C. Dunn (1973): "A Fuzzy Relative of the ISODATA Process and Its Use in Detecting
Compact Well-Separated Clusters", Journal of Cybernetics 3: 32-57
BIEMER P.P., GROVES R.M., LYBERG L.E., MATHIOWETZ N.A. e SUDMAN S. (1991),
Measurement Errors in Surveys, Wiley, New York
CCXXXV
CCXXXVI
Appendice 10: I risultati per ciascuna domanda
CCXXXVII
CCXXXVIII
I risultati della Prova nazionale sono analizzati per ogni regione. Per ciascun item si riportano le
percentuali con le quali gli studenti hanno fornito la risposta corretta o hanno scelto una delle
altre opzioni possibili.
ABRUZZO
Tavola A.10.1 – Distribuzione percentuale nelle risposte delle domande a scelta multipla nella prova di Italiano 61
ABRUZZO Codice
processo62 Item
Mancata risposta
OPZIONI A B C D
1 A1 1,2 11,0 4,4 81,8 1,6 2 A2 0,8 11,9 23,6 53,3 10,3 3 A3 0,4 7,4 5,8 3,3 83,2 4 A4 1,7 32,0 2,7 60,8 2,9 5 A5 1,2 8,6 62,6 9,9 17,8 5 A6 0,8 6,8 74,2 8,5 9,7 3 A8 1,2 71,1 7,3 9,9 10,6 5 A9 0,9 22,5 5,6 13,8 57,2 4 A10 1,0 4,7 80,4 11,5 2,3 6 A11 0,4 14,6 10,3 4,6 70,0 4 A12 1,7 66,7 8,3 15,0 8,3 5 A13 1,6 82,7 7,7 3,1 4,9 3 A15 0,4 30,3 56,9 5,1 7,4 3 A16 0,9 2,0 8,9 6,4 81,9 4 A17 0,8 18,0 55,9 22,1 3,2 1 A19 2,2 39,3 18,4 11,7 28,3 2 A20 0,9 5,0 4,4 58,5 31,2 6 B1 0,8 10,3 10,3 76,2 2,4 6 B2 3,6 6,4 70,8 10,3 8,8 3 B3 0,9 25,6 2,8 62,4 8,3 4 B5 4,1 39,5 18,8 11,3 26,3 3 B6 2,1 19,7 24,3 37,1 16,8 6 B7 2,0 8,2 6,3 77,4 6,1 6 B8 3,7 13,5 62,1 10,8 9,9 3 B9 2,7 24,0 4,0 9,5 59,8
61 Nella presente tavola ed in quelle successive su sfondo grigio sono riportate le percentuali relative alla risposta corretta. 62 Per la descrizione del processo cfr. Appendice 4.
CCXXXIX
ABRUZZO Codice
processo62 Item
Mancata risposta
OPZIONI A B C D
6 B10 2,7 68,3 9,6 6,4 12,9 3 B11 2,6 13,6 6,5 11,3 66,0 5 B12 3,2 50,4 15,0 19,5 11,9 6 B13 5,0 63,1 13,1 11,0 7,7 6 B14 5,2 10,9 59,1 16,8 8,0 2 B16 6,1 19,3 4,7 16,5 53,4 1 B17 6,3 59,7 15,6 12,7 5,6 7 C1 5,7 8,0 9,4 66,8 10,2 8 C3 7,6 68,6 7,4 9,7 6,7 10 C5 10,4 48,3 13,5 13,8 14,0 11 C6 6,6 4,2 33,8 48,6 6,7 12 C8 7,0 29,4 4,1 2,7 56,7 13 C9 7,8 1,4 3,5 85,4 1,9
Tavola A.10.2 – Distribuzione percentuale delle domande a risposta aperta univoca nella prova di Italiano
ABRUZZO Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Corretta Non_corretta
3 A18 15,6 65,4 19,0 8 C2_a 11,7 28,1 60,2 8 C2_b 16,0 23,9 60,2 9 C4 8,5 61,2 30,3 9 C7 15,6 44,1 40,4 14 C10_a 16,7 70,2 13,1 14 C10_b 19,2 58,5 22,3
Tavola A.10.3 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella prova
di Italiano
ABRUZZO Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Narratore Amico
6 A7_a 2,9 74,5 22,6 6 A7_b 2,7 74,0 23,3 6 A7_c 3,7 29,1 67,2 6 A7_d 3,1 80,1 16,8 4 A7_e 4,3 29,8 65,8
CCXL
Tavola A.10.4 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella prova di Italiano
ABRUZZO Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Sì No
4 A14_a 1,4 87,2 11,4 4 A14_b 1,5 10,4 88,1 4 A14_c 3,0 61,1 35,9 4 A14_d 2,7 15,7 81,6 4 A14_e 2,3 80,7 17,0
Tavola A.10.5 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella prova
di Italiano
ABRUZZO Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Cons No_Cons
4 B4_a 1,2 35,7 63,0 4 B4_b 1,5 76,8 21,8 4 B4_c 1,6 66,2 32,2
Tavola A.10.6 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella prova
di Italiano
ABRUZZO Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Vero Falso
6 B15_a 5,6 74,1 20,4 6 B15_b 5,9 68,2 25,9 6 B15_c 6,6 30,1 63,3 6 B15_d 7,2 28,3 64,5 6 B15_e 7,0 80,1 12,9 6 B15_f 7,7 24,1 68,2 6 B15_g 7,6 70,8 21,6 6 B15_h 7,9 29,8 62,3
CCXLI
Tavola A.10.7 – Distribuzione percentuale nelle risposte delle domande a scelta multipla nella prova di Matematica 63
ABRUZZO
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI A B C D
Misura, dati e previsioni D3 3,0 11,4 13,6 54,2 17,8 Misura, dati e previsioni D4 1,5 4,8 18,2 15,6 59,8 Misura, dati e previsioni D10 2,6 9,6 17,0 48,6 22,3 Misura, dati e previsioni D18 1,1 3,3 17,7 72,8 5,0 Numero D2 2,0 48,3 15,4 20,2 14,2 Numero D6 3,0 11,4 5,3 18,5 61,8 Numero D13 1,2 4,0 3,9 48,7 42,1 Relazioni e Funzioni D1 1,1 12,0 80,0 4,2 2,6 Relazioni e Funzioni D17 1,5 30,5 7,1 19,3 41,6 Spazio e figure D11 3,7 26,9 19,3 41,6 8,5 Spazio e figure D20 1,4 8,5 44,2 33,0 12,9 Spazio e figure D25 2,0 0,4 1,5 2,7 93,4
Tavola A.10.8 – Distribuzione percentuale delle domande
a risposta aperta univoca nella prova di Matematica
ABRUZZO
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI
Corretta Non
corretta Misura, dati e previsioni D24 11,0 56,6 32,4 Numero D8_a 6,7 23,2 70,1 Numero D8_b 12,0 23,3 64,7 Numero D16 7,7 38,5 53,7 Relazioni e Funzioni D5_a 22,2 24,2 53,5 Relazioni e Funzioni D5_b 25,8 22,8 51,5 Relazioni e Funzioni D15_e 16,3 38,7 45,0 Relazioni e Funzioni D21_b 43,0 14,6 42,4 Relazioni e Funzioni D22 15,4 61,3 23,3 Spazio e figure D7 6,0 54,4 39,5 Spazio e figure D12 4,7 67,5 27,8 Spazio e figure D23_a 36,9 38,4 24,7 Spazio e figure D23_b 45,5 17,9 36,7
63 Nella presente tavola ed in quelle successive su sfondo grigio sono riportate le percentuali relative alla risposta corretta.
CCXLII
Tavola A.10.9 – Distribuzione percentuale degli esiti delle domande a due modalità di risposta nella prova di Matematica
ABRUZZO
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI Vero Falso
Misura, dati e previsioni D14_a 1,7 19,2 79,1 Misura, dati e previsioni D14_b 1,7 24,0 74,3 Misura, dati e previsioni D14_c 1,7 68,7 29,6 Misura, dati e previsioni D19_a 1,3 86,9 11,8 Misura, dati e previsioni D19_b 1,0 25,8 73,2 Misura, dati e previsioni D19_c 1,7 15,4 82,9 Misura, dati e previsioni D19_d 2,2 61,5 36,3 Relazioni e Funzioni D9_a 4,1 62,4 33,5 Relazioni e Funzioni D9_b 3,8 83,6 12,6 Relazioni e Funzioni D9_c 5,0 26,2 68,9 Relazioni e Funzioni D15_a 1,5 76,4 22,1 Relazioni e Funzioni D15_b 2,7 56,0 41,3 Relazioni e Funzioni D15_c 2,2 21,3 76,5 Relazioni e Funzioni D15_d 4,4 48,8 46,7
Tavola A.10.10 – Distribuzione percentuale degli esiti delle domande a due modalità di
risposta nella prova di Matematica
ABRUZZO
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI Sì No
Relazioni e Funzioni D21_a 14,0 35,2 50,9
CCXLIII
BASILICATA
Tavola A.10.11 – Distribuzione percentuale nelle risposte delle domande a scelta multipla nella prova di italiano64
BASILICATA Codice
processo65 Item
Mancata risposta
OPZIONI A B C D
1 A1 0,5 14,1 3,4 81,2 0,8 2 A2 1,0 16,3 27,0 45,2 10,5 3 A3 0,4 7,6 6,2 4,7 81,1 4 A4 2,0 32,8 3,3 57,9 4,0 5 A5 0,9 7,7 59,7 11,8 19,9 5 A6 1,0 9,5 72,3 6,9 10,2 3 A8 1,3 66,7 8,8 12,3 10,8 5 A9 0,9 19,6 4,9 15,0 59,5 4 A10 1,2 6,4 76,0 13,7 2,7 6 A11 0,8 16,3 11,9 6,1 64,7 4 A12 2,8 65,6 7,1 12,0 12,6 5 A13 1,6 79,3 10,0 2,6 6,5 3 A15 1,4 29,6 53,7 6,6 8,6 3 A16 1,6 2,9 9,1 4,1 82,3 4 A17 1,3 19,2 51,5 22,7 5,4 1 A19 2,5 34,1 19,0 9,5 34,9 2 A20 1,2 6,2 2,7 58,0 31,9 6 B1 1,1 9,6 12,8 72,0 4,5 6 B2 4,9 6,3 71,2 11,1 6,5 3 B3 1,5 21,2 2,2 65,8 9,3 4 B5 4,2 39,6 19,1 9,1 28,0 3 B6 2,4 17,8 20,4 43,3 16,1 6 B7 3,1 7,4 7,4 77,5 4,5 6 B8 4,9 12,4 55,8 16,2 10,6 3 B9 3,7 26,0 5,8 9,3 55,2 6 B10 4,0 64,3 11,2 6,9 13,6 3 B11 3,6 17,3 6,8 13,6 58,7 5 B12 5,2 47,5 18,7 16,5 12,1 6 B13 9,1 58,0 9,2 13,0 10,8 6 B14 8,4 9,3 59,3 14,5 8,5 2 B16 9,6 18,6 5,1 20,5 46,1 1 B17 10,9 54,4 18,9 8,9 6,9
64 Nella presente tavola ed in quelle successive su sfondo grigio sono riportate le percentuali relative alla risposta corretta. 65 Per la descrizione del processo cfr. Appendice 4.
CCXLIV
BASILICATA Codice
processo65 Item
Mancata risposta
OPZIONI A B C D
7 C1 5,8 9,2 10,8 61,6 12,5 8 C3 10,7 60,5 8,9 10,1 9,8 10 C5 15,7 46,7 11,9 12,5 13,2 11 C6 7,2 3,3 34,0 46,9 8,5 12 C8 8,7 23,7 6,9 2,0 58,7 13 C9 9,1 1,5 4,1 82,8 2,6
Tavola A.10.12 – Distribuzione percentuale delle domande a risposta aperta univoca nella prova di italiano
BASILICATA Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Corretta Non_corretta
3 A18 19,5 59,4 21,1 8 C2_a 14,9 22,8 62,3 8 C2_b 19,5 23,1 57,4 9 C4 9,8 52,4 37,9 9 C7 19,0 41,2 39,8 14 C10_a 22,7 67,1 10,2 14 C10_b 25,9 51,6 22,5
Tavola A.10.13 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella
prova di Italiano
BASILICATA Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Narratore Amico
6 A7_a 3,1 71,7 25,1 6 A7_b 2,8 73,4 23,8 6 A7_c 4,2 27,7 68,2 6 A7_d 3,6 81,6 14,8 4 A7_e 5,1 27,8 67,0
Tavola A.10.14 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella
prova di Italiano
BASILICATA Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Sì No
4 A14_a 2,7 85,1 12,2 4 A14_b 2,7 11,3 86,0 4 A14_c 4,4 60,5 35,1 4 A14_d 3,8 18,1 78,1 4 A14_e 4,1 77,6 18,3
CCXLV
Tavola A.10.15 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella prova di Italiano BASILICATA
Codice processo
Item Mancata risposta
OPZIONI Cons No_Cons
4 B4_a 1,8 34,7 63,4 4 B4_b 2,4 76,9 20,7 4 B4_c 2,6 65,5 32,0
Tavola A.10.16 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella
prova di Italiano
BASILICATA Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Vero Falso
6 B15_a 10,6 72,2 17,2 6 B15_b 10,8 64,5 24,7 6 B15_c 11,8 27,2 61,0 6 B15_d 12,5 35,1 52,4 6 B15_e 12,8 74,4 12,8 6 B15_f 13,6 21,3 65,2 6 B15_g 12,9 66,1 21,0 6 B15_h 13,5 29,3 57,2
Tavola A.10.17 – Distribuzione percentuale nelle risposte delle domande a scelta multipla nella prova di Matematica66
BASILICATA
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI A B C D
Misura, dati e previsioni D3 2,5 12,9 13,6 56,3 14,6 Misura, dati e previsioni D4 2,3 5,7 20,8 11,8 59,3 Misura, dati e previsioni D10 1,8 13,1 16,8 41,3 27,0 Misura, dati e previsioni D18 1,8 3,2 17,1 73,2 4,8 Numero D2 2,3 48,7 11,2 26,1 11,7 Numero D6 2,5 10,8 4,8 20,5 61,4 Numero D13 1,1 2,6 5,3 49,5 41,5 Relazioni e Funzioni D1 0,5 9,9 81,6 5,6 2,5 Relazioni e Funzioni D17 1,3 33,7 6,6 23,8 34,6 Spazio e figure D11 3,5 26,1 19,7 43,5 7,1 Spazio e figure D20 2,3 10,4 36,1 42,6 8,7 Spazio e figure D25 2,1 1,0 2,7 2,3 92,0
66 Nella presente tavola ed in quelle successive su sfondo grigio sono riportate le percentuali relative alla risposta corretta.
CCXLVI
Tavola A.10.18 – Distribuzione percentuale delle domande a risposta aperta univoca nella prova di Matematica
BASILICATA
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI
Corretta Non
corretta Misura, dati e previsioni D24 16,0 56,1 27,8 Numero D8_a 9,6 26,3 64,1 Numero D8_b 13,0 27,1 59,9 Numero D16 10,3 35,8 53,9 Relazioni e Funzioni D5_a 25,6 27,2 47,3 Relazioni e Funzioni D5_b 29,7 19,9 50,4 Relazioni e Funzioni D15_e 21,3 34,9 43,8 Relazioni e Funzioni D21_b 40,8 12,9 46,4 Relazioni e Funzioni D22 19,2 60,9 19,9 Spazio e figure D7 7,2 51,8 41,0 Spazio e figure D12 6,6 64,4 29,0 Spazio e figure D23_a 41,8 31,0 27,2 Spazio e figure D23_b 51,4 12,8 35,8
Tavola A.10.19 – Distribuzione percentuale degli esiti delle domande a due modalità di
risposta nella prova di Matematica
BASILICATA
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI Vero Falso
Misura, dati e previsioni D14_a 2,3 22,6 75,1 Misura, dati e previsioni D14_b 2,6 26,9 70,5 Misura, dati e previsioni D14_c 2,8 66,4 30,8 Misura, dati e previsioni D19_a 1,4 90,2 8,4 Misura, dati e previsioni D19_b 1,7 24,5 73,8 Misura, dati e previsioni D19_c 3,1 14,1 82,8 Misura, dati e previsioni D19_d 3,2 65,9 31,0 Relazioni e Funzioni D9_a 3,8 59,3 36,9 Relazioni e Funzioni D9_b 3,0 81,9 15,1 Relazioni e Funzioni D9_c 4,9 29,4 65,7 Relazioni e Funzioni D15_a 1,3 81,1 17,6 Relazioni e Funzioni D15_b 1,5 57,9 40,6 Relazioni e Funzioni D15_c 1,5 20,7 77,8 Relazioni e Funzioni D15_d 4,4 46,3 49,2
Tavola A.10.20 – Distribuzione percentuale degli esiti delle domande a due modalità di
risposta nella prova di Matematica
BASILICATA
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI Sì No
Relazioni e Funzioni D21_a 15,7 34,0 50,3
CCXLVII
BOLZANO – Lingua italiana
Tavola A.10.21 – Distribuzione percentuale nelle risposte delle domande a scelta multipla nella prova di Italiano67
BOLZANO – Lingua italiana Codice
processo68 Item
Mancata risposta
OPZIONI A B C D
1 A1 1,3 23,6 7,4 66,5 1,2 2 A2 1,4 14,0 20,1 54,7 9,8 3 A3 0,3 6,4 6,3 7,1 79,9 4 A4 1,1 37,0 4,5 52,7 4,7 5 A5 1,2 10,7 58,7 6,8 22,6 5 A6 0,5 7,1 71,5 9,5 11,4 3 A8 1,8 66,5 8,3 7,7 15,8 5 A9 0,9 20,6 4,1 20,1 54,4 4 A10 0,5 7,1 75,5 11,8 5,1 6 A11 0,0 22,0 7,5 3,6 66,9 4 A12 0,6 56,5 9,7 22,4 10,8 5 A13 0,3 75,7 13,4 4,2 6,4 3 A15 0,3 26,6 55,9 9,1 8,1 3 A16 1,3 1,7 9,4 6,4 81,2 4 A17 0,3 17,2 60,4 19,1 2,9 1 A19 1,2 39,1 18,3 11,1 30,4 2 A20 0,0 7,4 4,5 55,4 32,8 6 B1 0,4 10,9 11,1 71,7 5,9 6 B2 2,8 3,3 73,9 11,0 8,9 3 B3 0,0 24,1 2,9 66,0 7,0 4 B5 2,5 45,6 19,4 12,2 20,3 3 B6 1,8 27,0 26,6 35,6 9,0 6 B7 1,9 12,0 6,6 77,3 2,2 6 B8 3,3 13,1 58,3 13,1 12,3 3 B9 2,8 26,2 10,3 8,6 52,0 6 B10 2,5 66,4 17,3 5,3 8,6 3 B11 2,2 17,9 8,2 6,4 65,3 5 B12 2,5 42,5 21,5 20,4 13,1 6 B13 2,5 61,3 15,8 9,5 10,9 6 B14 2,8 16,2 57,8 16,0 7,3 2 B16 5,0 15,6 8,1 19,1 52,3 1 B17 4,6 58,8 16,0 11,8 8,8
67Nella presente tavola ed in quelle successive su sfondo grigio sono riportate le percentuali relative alla risposta corretta. 68 Per la descrizione del processo cfr. Appendice 4.
CCXLVIII
BOLZANO – Lingua italiana Codice
processo68 Item
Mancata risposta
OPZIONI A B C D
7 C1 3,3 10,6 10,7 59,9 15,5 8 C3 6,6 57,3 10,7 17,0 8,3 10 C5 7,1 45,8 14,9 15,5 16,6 11 C6 5,2 5,5 36,2 44,6 8,5 12 C8 4,1 31,0 10,5 4,1 50,4 13 C9 5,7 3,8 4,1 79,2 7,2
Tavola A.10.22 – Distribuzione percentuale delle domande a risposta aperta univoca nella prova di Italiano
BOLZANO – Lingua italiana Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Corretta Non_corretta
3 A18 16,9 59,3 23,8 8 C2_a 13,8 23,1 63,2 8 C2_b 20,1 20,1 59,8 9 C4 8,9 52,0 39,2 9 C7 14,6 33,2 52,2 14 C10_a 17,8 67,3 14,9 14 C10_b 19,5 60,5 20,0
Tavola A.10.23 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella
prova di Italiano
BOLZANO – Lingua italiana Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Narratore Amico
6 A7_a 1,1 81,4 17,5 6 A7_b 1,2 75,3 23,5 6 A7_c 3,0 29,0 68,0 6 A7_d 1,7 84,2 14,1 4 A7_e 2,9 22,9 74,2
Tavola A.10.24 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella
prova di Italiano
BOLZANO – Lingua italiana Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Sì No
4 A14_a 1,0 89,1 9,9 4 A14_b 1,0 12,9 86,1 4 A14_c 1,2 64,6 34,2 4 A14_d 1,2 15,6 83,2 4 A14_e 1,9 83,0 15,2
CCXLIX
Tavola A.10.25 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella prova di Italiano
BOLZANO – Lingua italiana Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Cons No_Cons
4 B4_a 1,4 40,3 58,4 4 B4_b 0,8 72,9 26,2 4 B4_c 0,8 67,5 31,7
Tavola A.10.26 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella
prova di Italiano
BOLZANO – Lingua italiana Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Vero Falso
6 B15_a 4,9 75,9 19,2 6 B15_b 4,8 66,8 28,4 6 B15_c 5,1 29,9 65,1 6 B15_d 5,7 31,8 62,5 6 B15_e 5,4 80,7 14,0 6 B15_f 6,2 20,6 73,1 6 B15_g 5,4 70,9 23,7 6 B15_h 6,5 31,3 62,2
Tavola A.10.27 – Distribuzione percentuale nelle risposte delle domande a scelta multipla
nella prova di Matematica69
BOLZANO – Lingua italiana
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI A B C D
Misura, dati e previsioni D3 1,3 17,8 16,1 43,4 21,3 Misura, dati e previsioni D4 2,3 4,4 16,3 13,8 63,2 Misura, dati e previsioni D10 1,0 7,9 19,1 49,0 23,0 Misura, dati e previsioni D18 0,3 1,9 17,0 75,9 4,9 Numero D2 2,2 44,8 18,2 19,2 15,6 Numero D6 2,8 16,6 6,0 24,2 50,4 Numero D13 0,0 4,5 5,5 39,8 50,2 Relazioni e Funzioni D1 0,3 12,9 75,6 7,8 3,4 Relazioni e Funzioni D17 0,6 37,1 12,2 17,1 32,9 Spazio e figure D11 3,4 33,2 22,6 31,1 9,7 Spazio e figure D20 1,7 8,9 48,5 33,4 7,4 Spazio e figure D25 0,6 0,6 2,1 2,6 94,1
69 Nella presente tavola ed in quelle successive su sfondo grigio sono riportate le percentuali relative alla risposta corretta.
CCL
Tavola A.10.28 – Distribuzione percentuale delle domande a risposta aperta univoca nella prova di Matematica
BOLZANO – Lingua italiana
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI
Corretta Non
corretta Misura, dati e previsioni D24 13,4 52,0 34,6 Numero D8_a 3,6 29,1 67,3 Numero D8_b 9,2 31,2 59,5 Numero D16 7,0 36,2 56,7 Relazioni e Funzioni D5_a 26,4 22,7 50,9 Relazioni e Funzioni D5_b 30,3 18,9 50,9 Relazioni e Funzioni D15_e 10,8 39,3 49,8 Relazioni e Funzioni D21_b 36,7 17,8 45,5 Relazioni e Funzioni D22 15,2 61,4 23,4 Spazio e figure D7 6,0 50,0 44,0 Spazio e figure D12 4,8 75,9 19,3 Spazio e figure D23_a 27,8 39,1 33,2 Spazio e figure D23_b 40,5 22,1 37,4
Tavola A.10.29 – Distribuzione percentuale degli esiti delle domande a due modalità di
risposta nella prova di Matematica
BOLZANO – Lingua italiana
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI Vero Falso
Misura, dati e previsioni D14_a 0,3 15,8 83,9 Misura, dati e previsioni D14_b 0,3 28,5 71,2 Misura, dati e previsioni D14_c 0,0 67,0 33,0 Misura, dati e previsioni D19_a 2,4 79,4 18,2 Misura, dati e previsioni D19_b 0,3 27,2 72,5 Misura, dati e previsioni D19_c 1,8 15,7 82,5 Misura, dati e previsioni D19_d 1,7 58,0 40,2 Relazioni e Funzioni D9_a 4,9 59,8 35,3 Relazioni e Funzioni D9_b 3,1 86,1 10,8 Relazioni e Funzioni D9_c 4,6 33,9 61,5 Relazioni e Funzioni D15_a 1,2 77,3 21,5 Relazioni e Funzioni D15_b 4,1 58,1 37,7 Relazioni e Funzioni D15_c 1,9 24,7 73,4 Relazioni e Funzioni D15_d 4,6 40,0 55,4
Tavola A.10.30 – Distribuzione percentuale degli esiti delle domande a due modalità di
risposta nella prova di Matematica
BOLZANO – Lingua italiana
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI Sì No
Relazioni e Funzioni D21_a 7,3 33,4 59,3
CCLI
CALABRIA
Tavola A.10.31 – Distribuzione percentuale nelle risposte delle domande a scelta multipla nella prova di Italiano70
CALABRIA Codice
processo71 Item
Mancata risposta
OPZIONI A B C D
1 A1 0,7 16,0 5,2 77,1 1,1 2 A2 1,4 12,9 21,8 55,3 8,7 3 A3 0,7 6,1 5,3 6,3 81,6 4 A4 1,9 31,9 3,4 59,1 3,8 5 A5 1,2 8,3 57,5 11,4 21,5 5 A6 2,1 10,3 63,8 12,9 10,9 3 A8 2,4 68,3 8,9 10,5 9,9 5 A9 1,3 17,2 4,0 12,8 64,8 4 A10 0,7 6,1 77,2 10,9 5,0 6 A11 0,5 17,6 12,3 6,7 62,9 4 A12 2,0 65,9 10,6 12,4 9,1 5 A13 1,6 78,8 9,7 3,5 6,4 3 A15 0,8 25,7 58,0 6,7 8,7 3 A16 1,8 3,0 10,3 4,8 80,1 4 A17 1,6 23,0 50,4 20,4 4,6 1 A19 2,4 41,7 18,8 9,1 28,1 2 A20 1,5 7,6 3,3 62,5 25,1 6 B1 0,9 9,6 11,9 74,3 3,2 6 B2 3,0 5,2 72,5 10,3 8,9 3 B3 1,1 21,9 3,7 63,2 10,1 4 B5 2,6 47,7 17,6 11,2 20,8 3 B6 2,2 16,3 23,1 47,7 10,7 6 B7 2,6 7,6 9,7 76,7 3,4 6 B8 3,3 14,3 55,1 15,5 11,7 3 B9 2,4 26,5 6,0 11,0 54,1 6 B10 2,7 65,4 10,7 5,4 15,9 3 B11 2,6 19,1 7,4 13,9 57,0 5 B12 4,0 53,6 14,5 17,8 10,2 6 B13 5,0 60,4 13,0 9,9 11,8 6 B14 5,9 9,9 58,4 15,5 10,3 2 B16 6,6 20,9 6,4 16,3 49,8 1 B17 8,2 60,2 16,6 8,4 6,6
70 Nella presente tavola ed in quelle successive su sfondo grigio sono riportate le percentuali relative alla risposta corretta. 71 Per la descrizione del processo cfr. Appendice 4.
CCLII
CALABRIA Codice
processo71 Item
Mancata risposta
OPZIONI A B C D
7 C1 5,7 7,5 10,0 67,2 9,6 8 C3 9,4 69,5 7,7 7,3 6,0 10 C5 10,8 62,5 10,4 8,1 8,2 11 C6 6,7 5,4 43,7 38,7 5,5 12 C8 7,2 19,5 6,7 2,8 63,8 13 C9 7,1 1,5 4,6 84,8 2,0
Tavola A.10.32 – Distribuzione percentuale delle domande a risposta aperta univoca nella prova di Italiano
CALABRIA Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Corretta Non_corretta
3 A18 21,3 51,8 27,0 8 C2_a 16,0 32,4 51,6 8 C2_b 20,9 26,5 52,7 9 C4 11,2 58,4 30,4 9 C7 20,0 42,1 37,9 14 C10_a 22,7 67,0 10,3 14 C10_b 25,0 56,2 18,8
Tavola A.10.32 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella
prova di Italiano
CALABRIA Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Narratore Amico
6 A7_a 3,6 72,7 23,7 6 A7_b 3,2 73,8 23,0 6 A7_c 4,7 31,1 64,2 6 A7_d 4,5 80,1 15,4 4 A7_e 5,1 29,7 65,2
Tavola A.10.33 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella
prova di Italiano
CALABRIA Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Sì No
4 A14_a 1,9 87,0 11,0 4 A14_b 1,9 9,7 88,4 4 A14_c 4,2 61,5 34,3 4 A14_d 3,3 17,8 78,8 4 A14_e 3,2 79,5 17,4
CCLIII
Tavola A.10.34 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella prova di Italiano
CALABRIA Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Cons No_Cons
4 B4_a 3,6 36,7 59,6 4 B4_b 3,7 68,9 27,4 4 B4_c 4,1 70,6 25,3
Tavola A.10.35 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella
prova di Italiano
CALABRIA Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Vero Falso
6 B15_a 7,1 75,7 17,2 6 B15_b 8,2 68,8 23,0 6 B15_c 8,5 32,8 58,7 6 B15_d 9,7 32,9 57,4 6 B15_e 9,0 76,2 14,8 6 B15_f 9,6 26,9 63,5 6 B15_g 9,8 65,2 24,9 6 B15_h 9,9 34,8 55,4
Tavola A.10.36 – Distribuzione percentuale nelle risposte delle domande a scelta multipla
nella prova di Matematica72
CALABRIA
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI A B C D
Misura, dati e previsioni D3 2,1 14,9 12,6 55,3 15,1 Misura, dati e previsioni D4 2,0 6,9 14,9 11,1 65,1 Misura, dati e previsioni D10 2,2 10,1 15,9 52,4 19,3 Misura, dati e previsioni D18 2,0 2,8 15,1 73,7 6,4 Numero D2 1,5 57,2 11,5 21,0 8,8 Numero D6 1,9 9,3 4,9 11,4 72,6 Numero D13 0,7 2,5 5,3 42,6 48,9 Relazioni e Funzioni D1 0,6 14,3 80,8 3,0 1,4 Relazioni e Funzioni D17 2,2 25,8 7,2 18,1 46,6 Spazio e figure D11 1,9 22,4 14,3 54,9 6,5 Spazio e figure D20 2,3 7,4 44,0 34,6 11,7 Spazio e figure D25 2,3 0,9 3,8 3,2 89,8
72 Nella presente tavola ed in quelle successive su sfondo grigio sono riportate le percentuali relative alla risposta corretta.
CCLIV
Tavola A.10.37 – Distribuzione percentuale delle domande a risposta aperta univoca nella prova di Matematica
CALABRIA
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI
Corretta Non
corretta Misura, dati e previsioni D24 14,8 66,3 18,9 Numero D8_a 8,2 33,0 58,8 Numero D8_b 13,7 28,2 58,2 Numero D16 14,4 37,5 48,1 Relazioni e Funzioni D5_a 20,2 31,0 48,7 Relazioni e Funzioni D5_b 24,1 23,7 52,2 Relazioni e Funzioni D15_e 27,2 29,2 43,6 Relazioni e Funzioni D21_b 45,9 17,0 37,0 Relazioni e Funzioni D22 20,0 62,0 17,9 Spazio e figure D7 7,4 56,9 35,7 Spazio e figure D12 8,3 57,7 34,0 Spazio e figure D23_a 44,5 33,9 21,6 Spazio e figure D23_b 55,5 19,3 25,2
Tavola A.10.38 – Distribuzione percentuale degli esiti delle domande a due modalità di
risposta nella prova di Matematica
CALABRIA
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI Vero Falso
Misura, dati e previsioni D14_a 2,7 21,9 75,4 Misura, dati e previsioni D14_b 2,7 24,3 73,0 Misura, dati e previsioni D14_c 3,1 66,9 29,9 Misura, dati e previsioni D19_a 1,8 88,3 9,8 Misura, dati e previsioni D19_b 1,9 21,7 76,5 Misura, dati e previsioni D19_c 2,7 17,3 80,1 Misura, dati e previsioni D19_d 2,8 61,6 35,6 Relazioni e Funzioni D9_a 5,3 59,6 35,1 Relazioni e Funzioni D9_b 5,4 78,0 16,6 Relazioni e Funzioni D9_c 5,6 25,7 68,7 Relazioni e Funzioni D15_a 2,4 78,9 18,7 Relazioni e Funzioni D15_b 3,5 53,0 43,6 Relazioni e Funzioni D15_c 3,2 21,7 75,1 Relazioni e Funzioni D15_d 4,7 47,6 47,7
Tavola A.10.39 – Distribuzione percentuale degli esiti delle domande a due modalità di
risposta nella prova di Matematica
CALABRIA
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI Sì No
Relazioni e Funzioni D21_a 17,1 28,7 54,1
CCLV
CAMPANIA
Tavola A.10.40 – Distribuzione percentuale nelle risposte delle domande a scelta multipla nella prova di Italiano73
CAMPANIA Codice
processo74 Item
Mancata risposta
OPZIONI A B C D
1 A1 0,9 20,4 4,4 73,4 0,9 2 A2 1,5 17,0 19,7 51,1 10,7 3 A3 0,9 7,1 6,3 6,5 79,2 4 A4 1,9 31,1 3,1 59,7 4,2 5 A5 2,2 9,4 58,8 11,6 18,0 5 A6 1,7 10,2 66,0 11,5 10,5 3 A8 2,2 64,3 7,9 13,4 12,2 5 A9 1,1 21,7 6,1 14,3 56,8 4 A10 0,6 4,8 79,8 11,3 3,6 6 A11 0,8 16,4 10,2 5,5 67,1 4 A12 2,2 62,2 10,3 17,6 7,7 5 A13 2,5 77,7 9,6 3,5 6,8 3 A15 0,8 30,8 49,9 8,5 10,1 3 A16 2,1 2,5 7,9 6,1 81,4 4 A17 1,7 20,7 50,5 22,8 4,3 1 A19 3,0 37,8 21,6 10,2 27,3 2 A20 1,6 6,8 2,6 63,0 26,1 6 B1 3,0 12,6 10,2 70,8 3,5 6 B2 5,8 7,6 70,3 8,5 7,7 3 B3 2,5 18,7 3,2 65,9 9,6 4 B5 3,9 46,6 15,2 11,6 22,6 3 B6 4,5 19,9 19,4 43,9 12,3 6 B7 4,8 6,9 8,5 75,0 4,8 6 B8 6,7 10,6 55,7 15,6 11,5 3 B9 5,1 24,6 6,8 9,6 53,9 6 B10 5,9 60,5 9,4 6,5 17,6 3 B11 5,9 15,1 6,9 15,3 56,8 5 B12 7,3 43,6 18,8 18,0 12,3 6 B13 8,5 57,7 11,3 11,4 11,2 6 B14 10,3 10,6 55,7 14,5 8,9 2 B16 9,8 21,8 6,8 14,9 46,6 1 B17 10,0 56,3 18,4 10,0 5,3
73Nella presente tavola ed in quelle successive su sfondo grigio sono riportate le percentuali relative alla risposta corretta. 74 Per la descrizione del processo cfr. Appendice 4.
CCLVI
CAMPANIA Codice
processo74 Item
Mancata risposta
OPZIONI A B C D
7 C1 8,4 10,7 8,3 64,1 8,6 8 C3 11,8 66,5 6,9 9,1 5,7 10 C5 14,9 49,8 16,1 9,7 9,6 11 C6 8,5 5,5 33,2 46,7 6,1 12 C8 8,0 34,1 4,6 2,4 50,8 13 C9 9,2 1,1 4,2 82,8 2,7
Tavola A.10.41 – Distribuzione percentuale delle domande a risposta aperta univoca nella prova di Italiano
CAMPANIA Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Corretta Non_corretta
3 A18 23,9 55,8 20,3 8 C2_a 17,2 28,5 54,3 8 C2_b 22,2 26,6 51,2 9 C4 12,3 54,2 33,5 9 C7 21,5 43,3 35,2 14 C10_a 23,3 66,4 10,3 14 C10_b 26,2 49,4 24,5
Tavola A.10.42 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella
prova di Italiano
CAMPANIA Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Narratore Amico
6 A7_a 4,7 72,2 23,1 6 A7_b 4,2 73,6 22,3 6 A7_c 6,8 27,9 65,3 6 A7_d 5,4 77,2 17,4 4 A7_e 7,1 26,9 66,0
Tavola A.10.43 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella
prova di Italiano
CAMPANIA Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Sì No
4 A14_a 2,3 87,1 10,6 4 A14_b 2,3 9,9 87,8 4 A14_c 4,7 61,2 34,1 4 A14_d 3,1 18,0 78,9 4 A14_e 3,5 78,8 17,7
CCLVII
Tavola A.10.44 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella prova di Italiano
CAMPANIA Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Cons No_Cons
4 B4_a 4,1 37,5 58,4 4 B4_b 4,0 71,9 24,1 4 B4_c 4,8 65,2 30,0
Tavola A.10.45 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella
prova di Italiano
CAMPANIA Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Vero Falso
6 B15_a 11,0 69,6 19,4 6 B15_b 11,7 64,1 24,3 6 B15_c 12,0 24,1 63,9 6 B15_d 12,4 31,6 56,1 6 B15_e 12,5 76,4 11,1 6 B15_f 13,1 22,5 64,4 6 B15_g 13,2 61,6 25,1 6 B15_h 14,2 29,9 55,9
Tavola A.10.46 – Distribuzione percentuale nelle risposte delle domande a scelta multipla
nella prova di Matematica75
CAMPANIA
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI A B C D
Misura, dati e previsioni D3 3,4 14,0 13,3 49,7 19,6 Misura, dati e previsioni D4 2,2 4,2 19,9 12,9 60,8 Misura, dati e previsioni D10 2,7 11,7 14,5 53,9 17,2 Misura, dati e previsioni D18 2,2 5,0 18,0 68,5 6,3 Numero D2 2,5 43,1 12,1 27,3 15,1 Numero D6 2,4 9,6 4,3 12,6 71,1 Numero D13 1,7 6,3 5,2 45,1 41,7 Relazioni e Funzioni D1 1,2 11,7 79,8 4,9 2,4 Relazioni e Funzioni D17 2,2 30,2 9,0 17,8 40,9 Spazio e figure D11 3,9 21,9 18,7 46,0 9,4 Spazio e figure D20 3,3 10,0 38,3 37,5 10,8 Spazio e figure D25 3,4 0,8 4,4 3,2 88,2
75 Nella presente tavola ed in quelle successive su sfondo grigio sono riportate le percentuali relative alla risposta corretta.
CCLVIII
Tavola A.10.47 – Distribuzione percentuale delle domande a risposta aperta univoca nella prova di Matematica
CAMPANIA
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI
Corretta Non
corretta Misura, dati e previsioni D24 17,2 55,9 26,9 Numero D8_a 7,5 33,5 59,0 Numero D8_b 13,0 29,4 57,6 Numero D16 12,1 39,0 48,9 Relazioni e Funzioni D5_a 21,9 24,5 53,6 Relazioni e Funzioni D5_b 26,1 23,7 50,2 Relazioni e Funzioni D15_e 24,0 34,3 41,7 Relazioni e Funzioni D21_b 45,2 11,7 43,1 Relazioni e Funzioni D22 19,7 58,7 21,5 Spazio e figure D7 11,2 48,4 40,4 Spazio e figure D12 9,4 61,2 29,3 Spazio e figure D23_a 40,5 34,7 24,9 Spazio e figure D23_b 50,4 18,9 30,6
Tavola A.10.48 – Distribuzione percentuale degli esiti delle domande a due modalità di
risposta nella prova di Matematica
CAMPANIA
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI Vero Falso
Misura, dati e previsioni D14_a 2,8 23,1 74,1 Misura, dati e previsioni D14_b 2,7 25,6 71,6 Misura, dati e previsioni D14_c 3,0 64,5 32,5 Misura, dati e previsioni D19_a 2,2 85,2 12,6 Misura, dati e previsioni D19_b 2,6 25,4 72,0 Misura, dati e previsioni D19_c 3,8 17,2 79,1 Misura, dati e previsioni D19_d 3,8 62,3 33,9 Relazioni e Funzioni D9_a 7,9 57,2 34,9 Relazioni e Funzioni D9_b 6,6 79,2 14,2 Relazioni e Funzioni D9_c 7,3 26,2 66,5 Relazioni e Funzioni D15_a 3,7 77,7 18,6 Relazioni e Funzioni D15_b 4,6 56,9 38,5 Relazioni e Funzioni D15_c 3,9 21,8 74,2 Relazioni e Funzioni D15_d 6,1 42,8 51,1
Tavola A.10.49 – Distribuzione percentuale degli esiti delle domande a due modalità di
risposta nella prova di Matematica
CAMPANIA
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI Sì No
Relazioni e Funzioni D21_a 21,6 27,5 50,9
CCLIX
EMILIA ROMAGNA
Tavola A.10.50 – Distribuzione percentuale nelle risposte delle domande a scelta multipla nella prova di Italiano76
EMILIA ROMAGNA Codice
processo77 Item
Mancata risposta
OPZIONI A B C D
1 A1 0,5 18,6 3,7 75,4 1,7 2 A2 1,2 15,6 18,6 54,5 10,2 3 A3 0,3 8,6 6,2 4,6 80,3 4 A4 1,5 33,2 2,3 60,1 2,9 5 A5 1,0 9,5 60,1 9,2 20,3 5 A6 0,7 6,7 71,7 10,0 11,0 3 A8 1,0 70,7 8,8 7,8 11,7 5 A9 0,5 20,6 4,1 17,0 57,9 4 A10 0,4 4,2 78,3 13,7 3,5 6 A11 0,5 20,5 9,3 3,2 66,4 4 A12 1,8 64,3 7,7 16,9 9,2 5 A13 1,1 80,1 8,8 4,1 5,8 3 A15 0,5 28,8 56,2 6,6 7,9 3 A16 0,6 2,0 7,7 5,9 83,8 4 A17 0,6 16,0 59,8 20,3 3,3 1 A19 1,1 38,9 18,5 9,8 31,8 2 A20 0,7 6,9 3,0 59,6 29,9 6 B1 0,9 10,0 10,1 74,8 4,1 6 B2 2,3 6,3 73,3 10,9 7,3 3 B3 0,6 22,1 3,4 65,5 8,4 4 B5 2,2 40,5 22,9 9,0 25,4 3 B6 1,7 21,6 20,8 41,4 14,4 6 B7 1,4 9,6 5,7 79,1 4,2 6 B8 2,9 11,5 63,7 11,4 10,5 3 B9 1,3 23,9 4,4 8,5 61,9 6 B10 1,7 71,4 9,9 5,3 11,7 3 B11 1,6 12,1 6,8 12,4 67,1 5 B12 1,9 49,1 16,8 18,6 13,7 6 B13 2,4 66,3 12,2 9,7 9,4 6 B14 2,8 13,4 62,0 13,8 8,0 2 B16 3,3 14,2 5,7 18,4 58,4 1 B17 4,0 62,1 16,1 10,0 7,9
76Nella presente tavola ed in quelle successive su sfondo grigio sono riportate le percentuali relative alla risposta corretta. 77 Per la descrizione del processo cfr. Appendice 4.
CCLX
EMILIA ROMAGNA Codice
processo77 Item
Mancata risposta
OPZIONI A B C D
7 C1 3,8 9,5 9,4 66,2 11,1 8 C3 6,0 64,8 9,2 9,5 10,6 10 C5 7,0 47,8 15,0 14,2 15,9 11 C6 3,8 6,4 35,0 48,1 6,7 12 C8 4,6 25,8 7,4 2,7 59,5 13 C9 4,6 1,8 3,1 88,1 2,4
Tavola A.10.51 – Distribuzione percentuale delle domande a risposta aperta univoca nella prova di Italiano
EMILIA ROMAGNA Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Corretta Non_corretta
3 A18 11,0 64,4 24,6 8 C2_a 10,6 22,5 66,9 8 C2_b 13,4 25,7 60,9 9 C4 6,0 68,9 25,1 9 C7 11,6 49,3 39,1 14 C10_a 13,7 73,3 13,1 14 C10_b 15,3 62,9 21,9
Tavola A.10.52 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella
prova di Italiano
EMILIA ROMAGNA Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Narratore Amico
6 A7_a 2,1 75,2 22,6 6 A7_b 1,8 75,6 22,6 6 A7_c 2,4 27,6 70,0 6 A7_d 1,9 84,0 14,0 4 A7_e 3,1 25,6 71,3
Tavola A.10.53 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella
prova di Italiano
EMILIA ROMAGNA Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Sì No
4 A14_a 1,0 87,6 11,3 4 A14_b 1,2 10,3 88,5 4 A14_c 2,0 65,4 32,6 4 A14_d 2,4 16,9 80,7 4 A14_e 1,9 80,6 17,5
CCLXI
Tavola A.10.54 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella prova di Italiano
EMILIA ROMAGNA Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Cons No_Cons
4 B4_a 0,8 36,1 63,1 4 B4_b 0,8 77,2 22,0 4 B4_c 0,9 66,5 32,6
Tavola A.10.55 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella
prova di Italiano
EMILIA ROMAGNA Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Vero Falso
6 B15_a 3,5 76,5 20,0 6 B15_b 3,5 70,7 25,8 6 B15_c 4,1 30,2 65,7 6 B15_d 5,1 27,9 67,0 6 B15_e 4,6 84,8 10,6 6 B15_f 4,6 17,6 77,8 6 B15_g 4,3 74,2 21,5 6 B15_h 5,4 26,9 67,7
Tavola A.10.56 – Distribuzione percentuale nelle risposte delle domande a scelta multipla
nella prova di Matematica78
EMILIA ROMAGNA
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI A B C D
Misura, dati e previsioni D3 1,9 12,6 14,6 54,5 16,4 Misura, dati e previsioni D4 2,0 6,8 17,5 13,3 60,3 Misura, dati e previsioni D10 1,2 10,5 15,3 49,6 23,4 Misura, dati e previsioni D18 0,6 2,1 17,3 71,5 8,4 Numero D2 1,6 49,4 16,4 18,8 13,7 Numero D6 1,9 13,0 4,7 18,6 61,8 Numero D13 0,8 3,0 6,7 41,4 48,2 Relazioni e Funzioni D1 1,2 12,0 77,8 5,7 3,2 Relazioni e Funzioni D17 0,9 33,7 6,3 17,0 42,1 Spazio e figure D11 2,6 32,0 22,1 31,7 11,6 Spazio e figure D20 1,3 6,8 45,1 31,5 15,4 Spazio e figure D25 1,8 0,7 2,4 2,3 92,8
78 Nella presente tavola ed in quelle successive su sfondo grigio sono riportate le percentuali relative alla risposta corretta.
CCLXII
Tavola A.10.57 – Distribuzione percentuale delle domande a risposta aperta univoca nella prova di Matematica
EMILIA ROMAGNA
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI
Corretta Non
corretta Misura, dati e previsioni D24 9,2 51,5 39,2 Numero D8_a 6,5 23,0 70,5 Numero D8_b 8,9 25,6 65,5 Numero D16 5,2 40,5 54,2 Relazioni e Funzioni D5_a 21,1 22,5 56,4 Relazioni e Funzioni D5_b 26,6 20,2 53,2 Relazioni e Funzioni D15_e 9,5 42,4 48,0 Relazioni e Funzioni D21_b 31,7 14,3 53,9 Relazioni e Funzioni D22 13,8 59,9 26,3 Spazio e figure D7 4,3 44,7 51,0 Spazio e figure D12 4,0 71,6 24,4 Spazio e figure D23_a 34,0 34,7 31,3 Spazio e figure D23_b 42,5 14,7 42,8
Tavola A.10.58 – Distribuzione percentuale degli esiti delle domande a due modalità di
risposta nella prova di Matematica
EMILIA ROMAGNA
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI Vero Falso
Misura, dati e previsioni D14_a 1,0 16,7 82,3 Misura, dati e previsioni D14_b 0,9 28,9 70,2 Misura, dati e previsioni D14_c 0,9 66,5 32,6 Misura, dati e previsioni D19_a 1,0 83,3 15,7 Misura, dati e previsioni D19_b 0,9 20,9 78,2 Misura, dati e previsioni D19_c 1,5 13,4 85,1 Misura, dati e previsioni D19_d 2,2 59,9 37,9 Relazioni e Funzioni D9_a 2,6 64,5 32,9 Relazioni e Funzioni D9_b 1,7 85,7 12,5 Relazioni e Funzioni D9_c 3,1 29,3 67,6 Relazioni e Funzioni D15_a 1,0 77,6 21,3 Relazioni e Funzioni D15_b 1,7 57,4 40,9 Relazioni e Funzioni D15_c 0,9 25,8 73,3 Relazioni e Funzioni D15_d 3,2 43,4 53,4
Tavola A.10.59 – Distribuzione percentuale degli esiti delle domande a due modalità di
risposta nella prova di Matematica
EMILIA ROMAGNA
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI Sì No
Relazioni e Funzioni D21_a 9,3 41,4 49,3
CCLXIII
FRIULI VENEZIA GIULIA
Tavola A.10.60 – Distribuzione percentuale nelle risposte delle domande a scelta multipla nella prova di Italiano79
FRIULI VENEZIA GIULIA Codice
processo80 Item
Mancata risposta
OPZIONI A B C D
1 A1 2,7 16,5 2,1 77,3 1,3 2 A2 2,8 14,4 22,0 54,2 6,6 3 A3 2,4 8,1 4,1 3,2 82,2 4 A4 3,5 29,5 3,4 60,6 3,0 5 A5 2,8 7,5 63,8 7,0 18,9 5 A6 2,4 6,6 74,5 8,2 8,3 3 A8 2,7 71,0 6,8 9,8 9,7 5 A9 2,2 21,3 3,4 16,3 56,7 4 A10 2,3 4,4 75,4 14,8 3,0 6 A11 2,3 18,8 9,7 3,8 65,4 4 A12 3,7 67,9 6,6 13,6 8,2 5 A13 2,8 81,9 6,7 2,8 5,8 3 A15 2,5 28,5 57,2 4,9 7,1 3 A16 2,5 2,5 7,4 5,0 82,7 4 A17 2,4 14,1 59,5 21,7 2,3 1 A19 3,6 37,7 19,3 9,5 29,9 2 A20 2,8 5,0 3,5 60,2 28,5 6 B1 2,6 8,3 8,6 75,3 5,2 6 B2 4,3 3,7 78,0 8,0 5,9 3 B3 2,2 21,8 2,3 67,3 6,4 4 B5 4,0 45,0 19,5 8,2 23,3 3 B6 3,5 19,0 21,0 36,2 20,4 6 B7 3,1 6,8 6,9 79,1 4,2 6 B8 4,2 9,8 66,1 10,4 9,5 3 B9 2,9 20,8 4,1 7,0 65,1 6 B10 3,3 73,3 7,4 6,7 9,3 3 B11 3,2 12,8 4,1 9,0 71,0 5 B12 4,0 51,8 14,3 18,2 11,7 6 B13 4,9 70,4 10,7 6,7 7,4 6 B14 4,9 8,9 64,8 16,0 5,4 2 B16 5,1 10,2 4,3 17,8 62,7 1 B17 6,0 65,2 15,2 8,4 5,2
79 Nella presente tavola ed in quelle successive su sfondo grigio sono riportate le percentuali relative alla risposta corretta. 80 Per la descrizione del processo cfr. Appendice 4.
CCLXIV
FRIULI VENEZIA GIULIA Codice
processo80 Item
Mancata risposta
OPZIONI A B C D
7 C1 4,7 8,0 9,0 68,8 9,5 8 C3 6,5 68,5 8,9 6,2 9,9 10 C5 7,4 51,7 12,8 11,8 16,2 11 C6 4,7 5,2 36,7 48,3 5,0 12 C8 5,7 23,9 3,7 2,1 64,6 13 C9 5,7 1,3 3,1 87,2 2,6
Tavola A.10.61 – Distribuzione percentuale delle domande a risposta aperta univoca nella prova di Italiano
FRIULI VENEZIA GIULIA Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Corretta Non_corretta
3 A18 13,3 68,6 18,1 8 C2_a 8,6 23,3 68,1 8 C2_b 14,9 28,0 57,1 9 C4 5,9 71,8 22,3 9 C7 9,9 47,9 42,2 14 C10_a 12,5 75,7 11,8 14 C10_b 14,4 64,6 21,0
Tavola A.10.62 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella
prova di Italiano
FRIULI VENEZIA GIULIA Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Narratore Amico
6 A7_a 3,4 74,1 22,6 6 A7_b 3,3 76,7 20,1 6 A7_c 4,7 25,6 69,6 6 A7_d 3,5 83,9 12,6 4 A7_e 4,7 24,3 71,1
Tavola A.10.63 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella
prova di Italiano
FRIULI VENEZIA GIULIA Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Sì No
4 A14_a 2,9 85,9 11,3 4 A14_b 3,0 9,2 87,8 4 A14_c 3,4 68,1 28,5 4 A14_d 3,9 15,2 80,9 4 A14_e 3,4 78,4 18,2
CCLXV
Tavola A.10.64 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella prova di Italiano
FRIULI VENEZIA GIULIA Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Cons No_Cons
4 B4_a 2,4 34,0 63,5 4 B4_b 2,1 77,2 20,7 4 B4_c 2,2 66,1 31,6
Tavola A.10.65 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella
prova di Italiano
FRIULI VENEZIA GIULIA Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Vero Falso
6 B15_a 4,8 75,7 19,6 6 B15_b 5,3 70,3 24,4 6 B15_c 5,2 27,4 67,4 6 B15_d 6,7 30,3 63,0 6 B15_e 5,8 85,1 9,1 6 B15_f 5,7 14,8 79,5 6 B15_g 5,7 76,8 17,5 6 B15_h 6,7 24,3 69,0
Tavola A.10.66 – Distribuzione percentuale nelle risposte delle domande a scelta multipla
nella prova di Matematica81
FRIULI VENEZIA GIULIA
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI A B C D
Misura, dati e previsioni D3 2,4 13,5 10,2 55,8 18,2 Misura, dati e previsioni D4 1,4 6,1 14,8 12,6 65,0 Misura, dati e previsioni D10 1,8 10,7 12,1 51,5 23,9 Misura, dati e previsioni D18 0,5 1,8 20,4 71,4 5,9 Numero D2 1,4 51,4 19,7 17,8 9,6 Numero D6 2,1 12,1 3,6 17,2 65,0 Numero D13 1,7 3,1 4,8 34,4 56,1 Relazioni e Funzioni D1 1,0 8,0 83,0 5,2 2,8 Relazioni e Funzioni D17 0,3 32,8 4,8 19,6 42,5 Spazio e figure D11 3,1 31,6 17,7 38,6 9,0 Spazio e figure D20 1,6 6,1 47,5 31,2 13,6 Spazio e figure D25 1,0 0,4 1,1 1,8 95,7
81 Nella presente tavola ed in quelle successive su sfondo grigio sono riportate le percentuali relative alla risposta corretta.
CCLXVI
Tavola A.10.67 – Distribuzione percentuale delle domande a risposta aperta univoca nella prova di Matematica
FRIULI VENEZIA GIULIA
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI
Corretta Non
corretta Misura, dati e previsioni D24 11,0 51,1 37,9 Numero D8_a 5,1 29,2 65,7 Numero D8_b 8,1 26,7 65,2 Numero D16 5,4 46,9 47,6 Relazioni e Funzioni D5_a 23,6 23,8 52,6 Relazioni e Funzioni D5_b 28,6 20,9 50,6 Relazioni e Funzioni D15_e 9,4 50,7 39,9 Relazioni e Funzioni D21_b 32,7 18,0 49,3 Relazioni e Funzioni D22 13,5 66,5 20,0 Spazio e figure D7 4,4 57,5 38,1 Spazio e figure D12 2,8 78,2 19,0 Spazio e figure D23_a 35,2 39,7 25,1 Spazio e figure D23_b 45,4 18,3 36,3
Tavola A.10.68 – Distribuzione percentuale degli esiti delle domande a due modalità di
risposta nella prova di Matematica
FRIULI VENEZIA GIULIA
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI Vero Falso
Misura, dati e previsioni D14_a 1,0 15,1 83,9 Misura, dati e previsioni D14_b 0,9 25,0 74,1 Misura, dati e previsioni D14_c 1,2 73,0 25,9 Misura, dati e previsioni D19_a 1,1 82,4 16,5 Misura, dati e previsioni D19_b 0,4 18,1 81,5 Misura, dati e previsioni D19_c 1,2 13,3 85,5 Misura, dati e previsioni D19_d 1,8 63,1 35,1 Relazioni e Funzioni D9_a 3,6 68,2 28,3 Relazioni e Funzioni D9_b 3,2 84,8 12,1 Relazioni e Funzioni D9_c 4,9 25,3 69,8 Relazioni e Funzioni D15_a 0,9 78,6 20,5 Relazioni e Funzioni D15_b 3,1 59,6 37,2 Relazioni e Funzioni D15_c 1,5 24,6 74,0 Relazioni e Funzioni D15_d 3,5 45,2 51,3
Tavola A.10.69 – Distribuzione percentuale degli esiti delle domande a due modalità di
risposta nella prova di Matematica
FRIULI VENEZIA GIULIA
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI Sì No
Relazioni e Funzioni D21_a 9,4 39,1 51,5
CCLXVII
LAZIO
Tavola A.10.70 – Distribuzione percentuale nelle risposte delle domande a scelta multipla nella prova di Italiano82
LAZIO Codice
processo83 Item
Mancata risposta
OPZIONI A B C D
1 A1 0,7 19,4 2,7 76,6 0,6 2 A2 1,2 16,7 22,5 51,0 8,6 3 A3 0,9 6,7 6,8 4,6 81,1 4 A4 1,6 30,7 3,0 61,3 3,3 5 A5 1,3 8,9 59,7 9,0 21,1 5 A6 1,8 8,3 71,8 9,3 8,7 3 A8 2,0 70,0 7,4 8,5 12,1 5 A9 1,1 19,3 4,2 13,1 62,4 4 A10 0,7 3,7 81,7 11,5 2,5 6 A11 0,5 15,2 9,6 3,4 71,3 4 A12 2,0 66,0 6,6 15,6 9,8 5 A13 1,5 84,2 7,2 2,6 4,4 3 A15 0,9 28,2 57,2 6,1 7,6 3 A16 1,5 2,4 8,8 3,9 83,5 4 A17 0,9 17,9 57,9 20,6 2,6 1 A19 2,7 41,3 19,6 8,7 27,7 2 A20 0,8 6,0 3,5 60,9 28,7 6 B1 1,0 8,4 10,5 75,7 4,4 6 B2 3,4 3,4 75,0 9,0 9,2 3 B3 0,9 22,1 2,6 68,0 6,4 4 B5 3,1 44,5 19,6 9,6 23,2 3 B6 2,5 20,3 20,0 39,7 17,5 6 B7 2,1 8,0 6,2 79,7 4,1 6 B8 3,4 11,2 61,0 13,4 11,1 3 B9 2,1 26,3 4,6 9,4 57,6 6 B10 2,7 70,6 10,4 5,2 11,1 3 B11 2,3 15,1 5,1 11,0 66,5 5 B12 3,6 53,6 15,4 16,3 11,1 6 B13 5,3 63,6 10,6 10,3 10,3 6 B14 6,0 10,3 62,0 15,1 6,5 2 B16 5,3 17,2 5,2 17,3 55,1 1 B17 6,1 62,2 16,9 9,6 5,2
82Nella presente tavola ed in quelle successive su sfondo grigio sono riportate le percentuali relative alla risposta corretta. 83 Per la descrizione del processo cfr. Appendice.
CCLXVIII
LAZIO Codice
processo83 Item
Mancata risposta
OPZIONI A B C D
7 C1 4,8 8,1 8,3 67,3 11,6 8 C3 6,3 70,8 8,2 8,1 6,6 10 C5 8,3 52,7 13,3 11,9 13,8 11 C6 5,8 3,6 34,5 48,1 8,0 12 C8 6,4 29,4 3,8 1,4 59,0 13 C9 6,0 1,2 2,7 87,1 2,9
Tavola A.10.71 – Distribuzione percentuale delle domande a risposta aperta univoca nella prova di Italiano
LAZIO Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Corretta Non_corretta
3 A18 15,7 66,7 17,7 8 C2_a 10,6 26,3 63,1 8 C2_b 15,5 26,0 58,5 9 C4 7,8 65,0 27,2 9 C7 14,2 52,3 33,5 14 C10_a 14,9 74,0 11,1 14 C10_b 18,0 60,8 21,3
Tavola A.10.72 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella
prova di Italiano
LAZIO Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Narratore Amico
6 A7_a 2,4 76,4 21,2 6 A7_b 1,9 76,3 21,9 6 A7_c 2,9 25,2 71,9 6 A7_d 2,4 84,3 13,3 4 A7_e 4,1 26,7 69,2
Tavola A.10.73 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella
prova di Italiano
LAZIO Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Sì No
4 A14_a 1,1 89,4 9,5 4 A14_b 1,3 10,2 88,5 4 A14_c 2,1 62,9 35,0 4 A14_d 2,2 16,1 81,6 4 A14_e 2,3 79,9 17,8
CCLXIX
Tavola A.10.74 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella prova di Italiano
LAZIO Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Cons No_Cons
4 B4_a 1,5 34,4 64,1 4 B4_b 1,1 77,6 21,3 4 B4_c 1,5 69,3 29,3
Tavola A.10.75 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella
prova di Italiano
LAZIO Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Vero Falso
6 B15_a 4,7 74,5 20,8 6 B15_b 5,5 69,0 25,5 6 B15_c 6,1 28,1 65,8 6 B15_d 7,8 25,3 66,9 6 B15_e 6,4 81,2 12,3 6 B15_f 7,2 22,0 70,8 6 B15_g 6,9 71,3 21,8 6 B15_h 7,9 28,8 63,2
Tavola A.10.76 – Distribuzione percentuale nelle risposte delle domande a scelta multipla
nella prova di Matematica84
LAZIO
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI A B C D
Misura, dati e previsioni D3 2,5 11,8 14,4 54,7 16,7 Misura, dati e previsioni D4 1,9 6,0 13,9 11,8 66,4 Misura, dati e previsioni D10 1,6 10,2 12,2 55,6 20,3 Misura, dati e previsioni D18 1,0 2,3 16,5 73,2 7,0 Numero D2 2,0 55,0 11,4 21,1 10,6 Numero D6 2,4 9,3 5,5 15,8 67,0 Numero D13 1,3 3,4 4,2 41,9 49,1 Relazioni e Funzioni D1 0,8 11,1 80,3 5,0 2,7 Relazioni e Funzioni D17 1,4 35,2 5,1 16,8 41,5 Spazio e figure D11 3,7 24,6 15,9 46,9 9,0 Spazio e figure D20 1,9 6,7 47,4 30,3 13,8 Spazio e figure D25 1,6 0,6 1,5 1,8 94,4
84Nella presente tavola ed in quelle successive su sfondo grigio sono riportate le percentuali relative alla risposta corretta.
CCLXX
Tavola A.10.77 – Distribuzione percentuale delle domande a risposta aperta univoca nella prova di Matematica
LAZIO
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI
Corretta Non
corretta Misura, dati e previsioni D24 9,9 63,7 26,4 Numero D8_a 5,5 30,6 63,9 Numero D8_b 8,1 32,1 59,8 Numero D16 6,6 44,0 49,4 Relazioni e Funzioni D5_a 18,5 30,7 50,8 Relazioni e Funzioni D5_b 22,2 25,7 52,1 Relazioni e Funzioni D15_e 15,5 39,3 45,2 Relazioni e Funzioni D21_b 31,5 22,4 46,1 Relazioni e Funzioni D22 12,3 66,4 21,3 Spazio e figure D7 5,5 52,9 41,5 Spazio e figure D12 3,6 71,3 25,2 Spazio e figure D23_a 33,9 43,9 22,2 Spazio e figure D23_b 42,9 22,8 34,3
Tavola A.10.78 – Distribuzione percentuale degli esiti delle domande a due modalità di
risposta nella prova di Matematica
LAZIO
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI Vero Falso
Misura, dati e previsioni D14_a 1,2 17,4 81,4 Misura, dati e previsioni D14_b 1,0 24,4 74,5 Misura, dati e previsioni D14_c 1,2 70,3 28,5 Misura, dati e previsioni D19_a 1,0 84,9 14,1 Misura, dati e previsioni D19_b 0,5 23,4 76,1 Misura, dati e previsioni D19_c 1,6 14,8 83,6 Misura, dati e previsioni D19_d 1,8 63,9 34,3 Relazioni e Funzioni D9_a 4,3 62,1 33,6 Relazioni e Funzioni D9_b 3,4 87,3 9,3 Relazioni e Funzioni D9_c 5,2 24,9 69,9 Relazioni e Funzioni D15_a 1,2 79,3 19,4 Relazioni e Funzioni D15_b 2,3 58,9 38,8 Relazioni e Funzioni D15_c 1,7 25,2 73,2 Relazioni e Funzioni D15_d 4,1 44,9 51,0
Tavola A.10.79 – Distribuzione percentuale degli esiti delle domande a due modalità di
risposta nella prova di Matematica
LAZIO
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI Sì No
Relazioni e Funzioni D21_a 11,1 27,7 61,3
CCLXXI
LIGURIA
Tavola A.10.80 – Distribuzione percentuale nelle risposte delle domande a scelta multipla nella prova di Italiano85
LIGURIA Codice
processo86 Item
Mancata risposta
OPZIONI A B C D
1 A1 0,9 19,3 3,2 75,6 1,0 2 A2 1,5 15,0 19,6 53,6 10,3 3 A3 0,5 8,4 6,6 4,4 80,0 4 A4 1,7 30,2 2,8 61,9 3,4 5 A5 1,0 8,5 60,9 8,5 21,1 5 A6 0,7 8,4 72,3 7,9 10,7 3 A8 1,3 71,4 8,3 7,8 11,1 5 A9 0,6 22,6 3,7 16,2 56,9 4 A10 0,6 3,3 79,6 14,4 2,1 6 A11 0,4 18,9 9,7 2,8 68,2 4 A12 0,7 64,5 7,3 17,9 9,5 5 A13 1,0 83,8 7,4 3,3 4,5 3 A15 0,3 30,4 57,5 3,6 8,3 3 A16 0,8 2,3 7,4 4,6 84,8 4 A17 0,6 14,1 58,9 23,6 2,8 1 A19 2,1 38,1 20,5 10,1 29,1 2 A20 0,4 5,1 3,3 60,7 30,5 6 B1 1,4 9,9 10,4 73,8 4,5 6 B2 2,0 5,2 74,7 10,5 7,7 3 B3 0,7 20,7 2,3 68,7 7,6 4 B5 2,6 40,3 19,9 10,3 26,9 3 B6 2,0 21,3 21,7 38,6 16,4 6 B7 1,3 8,4 5,2 80,3 4,8 6 B8 3,0 12,6 60,4 12,1 11,9 3 B9 1,2 24,2 3,7 7,2 63,7 6 B10 1,4 71,0 10,2 5,0 12,4 3 B11 1,6 14,9 5,5 11,3 66,8 5 B12 1,9 54,2 15,3 17,7 11,0 6 B13 2,4 68,4 11,2 9,7 8,3 6 B14 3,3 11,5 61,0 16,2 8,1 2 B16 4,1 14,1 5,0 16,8 59,9 1 B17 5,1 60,8 14,5 12,0 7,6
85Nella presente tavola ed in quelle successive su sfondo grigio sono riportate le percentuali relative alla risposta corretta. 86 Per la descrizione del processo cfr. Appendice 4.
CCLXXII
LIGURIA Codice
processo86 Item
Mancata risposta
OPZIONI A B C D
7 C1 4,0 8,4 8,3 69,8 9,5 8 C3 5,5 70,2 9,3 7,9 7,2 10 C5 7,2 54,5 13,1 12,3 12,9 11 C6 5,1 3,8 37,3 47,3 6,6 12 C8 5,6 27,4 4,3 2,2 60,6 13 C9 5,6 0,8 2,8 88,0 2,8
Tavola A.10.81 – Distribuzione percentuale delle domande a risposta aperta univoca nella prova di Italiano
LIGURIA Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Corretta Non_corretta
3 A18 10,8 69,2 20,0 8 C2_a 6,7 24,2 69,1 8 C2_b 10,8 29,6 59,6 9 C4 4,9 71,5 23,7 9 C7 10,0 49,9 40,2 14 C10_a 11,8 74,9 13,3 14 C10_b 13,5 63,5 23,0
Tavola A.10.82 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella
prova di Italiano
LIGURIA Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Narratore Amico
6 A7_a 1,5 73,2 25,3 6 A7_b 1,1 80,2 18,7 6 A7_c 2,6 25,6 71,7 6 A7_d 1,9 85,0 13,0 4 A7_e 2,4 27,3 70,3
Tavola A.10.83 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella
prova di Italiano
LIGURIA Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Sì No
4 A14_a 1,2 89,8 9,0 4 A14_b 1,7 10,1 88,2 4 A14_c 2,2 64,1 33,7 4 A14_d 2,6 17,6 79,8 4 A14_e 1,9 81,3 16,8
CCLXXIII
Tavola A.10.84 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella prova di Italiano
LIGURIA Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Cons No_Cons
4 B4_a 1,3 36,2 62,5 4 B4_b 1,9 75,2 23,0 4 B4_c 1,9 67,3 30,8
Tavola A.10.85 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella
prova di Italiano
LIGURIA Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Vero Falso
6 B15_a 4,2 76,1 19,7 6 B15_b 3,9 71,1 25,0 6 B15_c 5,0 29,4 65,6 6 B15_d 6,3 29,1 64,6 6 B15_e 5,0 85,1 9,9 6 B15_f 5,9 18,8 75,4 6 B15_g 6,0 75,7 18,2 6 B15_h 6,3 26,7 67,0
Tavola A.10.86 – Distribuzione percentuale nelle risposte delle domande a scelta multipla
nella prova di Matematica87
LIGURIA
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI A B C D
Misura, dati e previsioni D3 2,7 13,1 13,8 53,8 16,6 Misura, dati e previsioni D4 1,8 6,2 19,0 13,6 59,4 Misura, dati e previsioni D10 1,8 12,6 14,4 48,8 22,4 Misura, dati e previsioni D18 0,8 3,2 19,9 70,7 5,4 Numero D2 2,2 49,7 16,9 17,6 13,7 Numero D6 2,2 13,8 3,6 22,3 58,0 Numero D13 1,0 3,8 6,5 45,9 42,8 Relazioni e Funzioni D1 1,6 12,9 77,7 4,7 3,0 Relazioni e Funzioni D17 1,0 36,4 7,2 17,2 38,3 Spazio e figure D11 3,3 36,2 14,9 35,9 9,8 Spazio e figure D20 1,3 6,3 43,0 36,5 13,0 Spazio e figure D25 1,5 0,3 3,0 2,0 93,2
87 Nella presente tavola ed in quelle successive su sfondo grigio sono riportate le percentuali relative alla risposta corretta.
CCLXXIV
Tavola A.10.87 – Distribuzione percentuale delle domande a risposta aperta univoca nella prova di Matematica
LIGURIA
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI
Corretta Non
corretta Misura, dati e previsioni D24 9,1 59,7 31,1 Numero D8_a 6,1 26,4 67,4 Numero D8_b 9,1 22,4 68,5 Numero D16 4,7 45,2 50,1 Relazioni e Funzioni D5_a 22,0 23,0 54,9 Relazioni e Funzioni D5_b 26,4 20,3 53,3 Relazioni e Funzioni D15_e 10,7 43,1 46,2 Relazioni e Funzioni D21_b 33,0 16,0 50,9 Relazioni e Funzioni D22 13,3 64,8 21,9 Spazio e figure D7 5,6 47,0 47,5 Spazio e figure D12 2,0 76,4 21,5 Spazio e figure D23_a 35,6 38,3 26,1 Spazio e figure D23_b 44,2 15,9 39,9
Tavola A.10.88 – Distribuzione percentuale degli esiti delle domande a due modalità di
risposta nella prova di Matematica
LIGURIA
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI Vero Falso
Misura, dati e previsioni D14_a 1,3 16,3 82,4 Misura, dati e previsioni D14_b 1,2 27,4 71,4 Misura, dati e previsioni D14_c 1,5 67,7 30,8 Misura, dati e previsioni D19_a 1,3 82,3 16,5 Misura, dati e previsioni D19_b 1,5 22,9 75,6 Misura, dati e previsioni D19_c 2,0 13,4 84,6 Misura, dati e previsioni D19_d 2,4 63,6 34,1 Relazioni e Funzioni D9_a 3,9 63,9 32,1 Relazioni e Funzioni D9_b 3,3 84,2 12,5 Relazioni e Funzioni D9_c 4,7 26,9 68,4 Relazioni e Funzioni D15_a 0,9 79,1 20,0 Relazioni e Funzioni D15_b 2,2 55,3 42,5 Relazioni e Funzioni D15_c 1,4 26,0 72,7 Relazioni e Funzioni D15_d 3,5 43,9 52,7
Tavola A.10.89 – Distribuzione percentuale degli esiti delle domande a due modalità di
risposta nella prova di Matematica
LIGURIA
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI Sì No
Relazioni e Funzioni D21_a 10,1 39,7 50,2
CCLXXV
LOMBARDIA
Tavola A.10.90 – Distribuzione percentuale nelle risposte delle domande a scelta multipla nella prova di Italiano 88
LOMBARDIA Codice
processo89 Item
Mancata risposta
OPZIONI A B C D
1 A1 1,0 17,0 4,0 77,0 1,0 2 A2 1,1 15,2 19,7 56,4 7,6 3 A3 0,3 8,3 6,2 4,9 80,3 4 A4 1,2 31,0 2,2 62,2 3,3 5 A5 1,0 8,5 61,3 8,3 20,9 5 A6 0,6 7,6 75,3 7,4 9,1 3 A8 1,3 74,3 7,3 7,0 10,1 5 A9 0,7 21,9 4,9 20,1 52,4 4 A10 0,4 4,0 79,8 12,6 3,2 6 A11 0,3 20,0 8,9 2,9 67,9 4 A12 1,5 66,4 7,1 15,7 9,3 5 A13 1,1 81,4 8,7 3,3 5,5 3 A15 0,7 25,0 62,1 4,5 7,7 3 A16 1,3 1,9 8,8 5,8 82,2 4 A17 1,1 16,2 59,8 19,3 3,7 1 A19 2,0 38,3 20,5 9,1 30,1 2 A20 1,2 5,5 4,7 58,7 29,9 6 B1 0,8 8,6 10,3 75,9 4,3 6 B2 2,6 4,5 75,1 10,2 7,6 3 B3 0,7 20,3 2,9 68,8 7,3 4 B5 2,9 42,3 23,0 8,9 23,0 3 B6 1,9 23,1 20,5 37,0 17,6 6 B7 1,3 8,9 6,5 79,3 4,1 6 B8 2,6 11,6 64,4 12,0 9,5 3 B9 1,4 21,5 4,8 7,5 64,8 6 B10 1,8 69,5 10,8 6,0 12,0 3 B11 1,6 14,3 5,0 9,3 69,8 5 B12 2,0 53,4 12,8 19,8 12,0 6 B13 3,1 68,5 11,5 9,4 7,6 6 B14 3,1 11,3 63,0 14,3 8,3 2 B16 4,2 13,8 5,1 19,6 57,3 1 B17 4,6 61,7 16,0 12,8 5,0
88Nella presente tavola ed in quelle successive su sfondo grigio sono riportate le percentuali relative alla risposta corretta. 89 Per la descrizione del processo cfr. Appendice 4.
CCLXXVI
LOMBARDIA Codice
processo89 Item
Mancata risposta
OPZIONI A B C D
7 C1 2,7 7,2 10,4 68,5 11,3 8 C3 4,3 68,1 8,3 10,4 8,9 10 C5 6,5 55,0 15,5 11,1 11,9 11 C6 3,6 4,7 40,1 45,5 6,1 12 C8 4,2 26,8 4,8 2,7 61,4 13 C9 4,0 1,6 3,2 88,7 2,5
Tavola A.10.91 – Distribuzione percentuale delle domande a risposta aperta univoca nella prova di Italiano
LOMBARDIA Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Corretta Non_corretta
3 A18 12,2 68,1 19,7 8 C2_a 9,3 24,6 66,1 8 C2_b 13,6 28,6 57,8 9 C4 4,8 69,5 25,7 9 C7 11,0 48,9 40,1 14 C10_a 12,3 75,7 12,0 14 C10_b 14,7 63,7 21,6
Tavola A.10.92 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella
prova di Italiano
LOMBARDIA Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Narratore Amico
6 A7_a 1,9 77,0 21,2 6 A7_b 1,2 77,0 21,7 6 A7_c 2,0 28,1 69,9 6 A7_d 1,6 82,8 15,6 4 A7_e 2,4 27,9 69,7
Tavola A.10.92 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella
prova di Italiano
LOMBARDIA Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Sì No
4 A14_a 1,4 90,6 8,0 4 A14_b 1,2 8,5 90,4 4 A14_c 2,6 63,6 33,8 4 A14_d 2,3 17,7 80,1 4 A14_e 2,0 80,8 17,2
CCLXXVII
Tavola A.10.93 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella prova di Italiano
LOMBARDIA Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Cons No_Cons
4 B4_a 1,2 31,3 67,5 4 B4_b 1,5 78,2 20,3 4 B4_c 1,8 70,4 27,8
Tavola A.10.94 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella
prova di Italiano
LOMBARDIA Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Vero Falso
6 B15_a 3,4 76,9 19,7 6 B15_b 3,6 67,9 28,5 6 B15_c 4,5 28,2 67,3 6 B15_d 5,5 27,6 66,9 6 B15_e 4,7 84,3 11,0 6 B15_f 4,8 18,1 77,1 6 B15_g 4,6 75,9 19,5 6 B15_h 5,5 27,5 67,0
Tavola A.10.95 – Distribuzione percentuale nelle risposte delle domande a scelta multipla
nella prova di Matematica90
LOMBARDIA
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI A B C D
Misura, dati e previsioni D3 2,7 9,1 13,8 55,9 18,5 Misura, dati e previsioni D4 2,4 5,7 17,5 10,5 64,0 Misura, dati e previsioni D10 1,9 7,8 13,4 51,0 25,9 Misura, dati e previsioni D18 0,8 3,1 15,0 74,2 6,9 Numero D2 1,9 53,8 17,8 16,1 10,4 Numero D6 1,9 11,5 3,9 17,9 64,7 Numero D13 1,4 3,3 4,2 39,4 51,7 Relazioni e Funzioni D1 1,2 12,7 77,7 6,1 2,3 Relazioni e Funzioni D17 1,1 32,0 6,2 19,9 40,9 Spazio e figure D11 4,1 30,6 19,1 35,6 10,6 Spazio e figure D20 1,4 6,1 48,4 30,7 13,4 Spazio e figure D25 1,8 0,7 2,1 2,5 92,9
90Nella presente tavola ed in quelle successive su sfondo grigio sono riportate le percentuali relative alla risposta corretta.
CCLXXVIII
Tavola A.10.96 – Distribuzione percentuale delle domande a risposta aperta univoca nella prova di Matematica
LOMBARDIA
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI
Corretta Non
corretta Misura, dati e previsioni D24 10,9 52,7 36,4 Numero D8_a 6,7 25,5 67,9 Numero D8_b 8,5 25,6 65,9 Numero D16 5,5 42,7 51,8 Relazioni e Funzioni D5_a 22,2 22,2 55,6 Relazioni e Funzioni D5_b 27,0 19,8 53,1 Relazioni e Funzioni D15_e 10,6 44,4 45,0 Relazioni e Funzioni D21_b 27,9 18,8 53,3 Relazioni e Funzioni D22 13,4 62,8 23,8 Spazio e figure D7 5,1 52,5 42,4 Spazio e figure D12 2,6 76,1 21,3 Spazio e figure D23_a 32,6 38,2 29,2 Spazio e figure D23_b 41,5 19,7 38,8
Tavola A.10.97 – Distribuzione percentuale degli esiti delle domande a due modalità di
risposta nella prova di Matematica
LOMBARDIA
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI Vero Falso
Misura, dati e previsioni D14_a 1,2 14,3 84,4 Misura, dati e previsioni D14_b 1,3 28,9 69,8 Misura, dati e previsioni D14_c 1,2 70,6 28,2 Misura, dati e previsioni D19_a 1,2 81,3 17,5 Misura, dati e previsioni D19_b 0,7 21,6 77,7 Misura, dati e previsioni D19_c 1,4 13,2 85,5 Misura, dati e previsioni D19_d 2,0 63,6 34,4 Relazioni e Funzioni D9_a 2,9 64,9 32,2 Relazioni e Funzioni D9_b 2,4 86,6 11,0 Relazioni e Funzioni D9_c 3,7 28,1 68,2 Relazioni e Funzioni D15_a 1,3 78,9 19,8 Relazioni e Funzioni D15_b 2,0 60,2 37,8 Relazioni e Funzioni D15_c 1,5 22,2 76,3 Relazioni e Funzioni D15_d 3,5 42,6 53,9
Tavola A.10.98 – Distribuzione percentuale degli esiti delle domande a due modalità di
risposta nella prova di Matematica
LOMBARDIA
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI Sì No
Relazioni e Funzioni D21_a 7,5 40,2 52,3
CCLXXIX
MARCHE
Tavola A.10.99 – Distribuzione percentuale nelle risposte delle domande a scelta multipla nella prova di Italiano 91
MARCHE Codice
processo92 Item
Mancata risposta
OPZIONI A B C D
1 A1 0,5 15,5 4,4 78,0 1,7 2 A2 1,5 15,9 21,9 51,1 9,6 3 A3 0,4 5,9 6,8 5,6 81,3 4 A4 2,0 35,3 2,5 58,4 1,9 5 A5 1,5 9,8 57,8 9,5 21,4 5 A6 0,8 7,2 75,0 8,0 9,0 3 A8 0,7 73,2 6,9 7,8 11,4 5 A9 0,6 20,7 4,4 13,8 60,5 4 A10 0,2 4,1 77,9 14,9 2,9 6 A11 0,5 17,0 10,4 4,0 68,1 4 A12 1,3 64,3 7,7 16,8 9,8 5 A13 1,1 81,2 8,5 3,4 5,8 3 A15 0,4 26,6 59,0 5,6 8,4 3 A16 1,0 2,1 8,6 5,4 82,8 4 A17 1,1 15,6 58,7 21,4 3,2 1 A19 2,1 41,6 17,8 9,7 28,9 2 A20 1,3 5,6 2,5 60,9 29,7 6 B1 1,0 8,2 11,5 75,4 3,9 6 B2 3,1 4,6 74,4 9,5 8,3 3 B3 0,7 24,2 3,0 65,1 7,0 4 B5 2,5 40,7 21,7 9,7 25,5 3 B6 2,1 19,4 21,2 37,9 19,5 6 B7 1,7 7,5 6,2 80,9 3,7 6 B8 2,6 12,9 60,7 13,4 10,3 3 B9 1,8 23,5 4,7 7,3 62,7 6 B10 1,7 69,7 12,1 5,5 11,0 3 B11 1,6 11,4 5,3 8,6 73,1 5 B12 2,7 57,2 13,0 16,7 10,4 6 B13 3,7 64,0 12,8 10,6 8,9 6 B14 3,6 13,0 61,3 14,2 7,9 2 B16 4,6 16,3 5,2 19,5 54,4 1 B17 4,6 61,2 15,4 12,0 6,8
91Nella presente tavola ed in quelle successive su sfondo grigio sono riportate le percentuali relative alla risposta corretta. 92 Per la descrizione del processo cfr. Appendice 4.
CCLXXX
MARCHE Codice
processo92 Item
Mancata risposta
OPZIONI A B C D
7 C1 4,1 7,5 9,1 68,0 11,3 8 C3 5,7 69,7 8,8 6,7 9,0 10 C5 7,8 50,8 13,6 13,2 14,7 11 C6 5,0 3,9 38,2 47,0 5,9 12 C8 5,6 31,7 5,0 3,3 54,4 13 C9 5,8 1,7 3,7 86,2 2,6
Tavola A.10.100 – Distribuzione percentuale delle domande a risposta aperta univoca nella prova di Italiano
MARCHE Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Corretta Non_corretta
3 A18 9,9 71,5 18,6 8 C2_a 7,5 24,6 67,9 8 C2_b 12,0 24,7 63,3 9 C4 5,7 67,5 26,9 9 C7 11,6 45,9 42,5 14 C10_a 16,2 72,5 11,4 14 C10_b 17,8 60,4 21,7
Tavola A.10.101 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella
prova di Italiano
MARCHE Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Narratore Amico
6 A7_a 1,6 77,0 21,4 6 A7_b 1,1 78,4 20,5 6 A7_c 1,5 27,0 71,5 6 A7_d 1,5 83,7 14,8 4 A7_e 2,3 27,2 70,5
Tavola A.10.102 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella
prova di Italiano
MARCHE Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Sì No
4 A14_a 1,0 88,8 10,2 4 A14_b 1,3 10,4 88,3 4 A14_c 1,4 66,0 32,6 4 A14_d 2,3 15,5 82,2 4 A14_e 2,2 78,8 19,0
CCLXXXI
Tavola A.10.103 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella prova di Italiano
MARCHE Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Cons No_Cons
4 B4_a 1,4 33,5 65,1 4 B4_b 0,8 77,3 22,0 4 B4_c 1,0 69,7 29,3
Tavola A.10.104 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella
prova di Italiano
MARCHE Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Vero Falso
6 B15_a 4,3 73,0 22,7 6 B15_b 4,8 68,8 26,4 6 B15_c 5,4 30,9 63,7 6 B15_d 6,6 28,1 65,3 6 B15_e 5,5 83,0 11,5 6 B15_f 5,8 19,6 74,6 6 B15_g 5,7 74,7 19,6 6 B15_h 6,4 29,1 64,4
Tavola A.10.105 – Distribuzione percentuale nelle risposte delle domande a scelta multipla
nella prova di Matematica 93
MARCHE
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI A B C D
Misura, dati e previsioni D3 2,1 12,3 13,0 55,0 17,5 Misura, dati e previsioni D4 2,0 6,3 17,2 11,7 62,9 Misura, dati e previsioni D10 1,4 11,2 12,8 52,4 22,1 Misura, dati e previsioni D18 0,6 2,9 15,8 73,8 6,9 Numero D2 1,3 58,2 12,6 17,4 10,5 Numero D6 1,8 10,8 5,8 17,4 64,2 Numero D13 0,7 4,6 4,5 41,0 49,2 Relazioni e Funzioni D1 0,7 9,5 79,9 7,3 2,6 Relazioni e Funzioni D17 0,9 34,4 5,3 18,0 41,3 Spazio e figure D11 2,2 34,9 15,7 39,1 8,0 Spazio e figure D20 0,8 7,1 41,5 33,1 17,5 Spazio e figure D25 1,6 0,7 1,8 1,9 94,0
93Nella presente tavola ed in quelle successive su sfondo grigio sono riportate le percentuali relative alla risposta corretta.
CCLXXXII
Tavola A.10.106 – Distribuzione percentuale delle domande a risposta aperta univoca nella prova di Matematica
MARCHE
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI
Corretta Non
corretta Misura, dati e previsioni D24 7,3 61,7 31,0 Numero D8_a 4,2 26,9 69,0 Numero D8_b 6,9 26,7 66,5 Numero D16 3,5 42,3 54,2 Relazioni e Funzioni D5_a 19,9 21,2 58,9 Relazioni e Funzioni D5_b 23,8 20,1 56,0 Relazioni e Funzioni D15_e 10,3 40,4 49,3 Relazioni e Funzioni D21_b 30,6 16,7 52,7 Relazioni e Funzioni D22 9,8 65,2 25,0 Spazio e figure D7 3,7 52,2 44,1 Spazio e figure D12 2,8 72,3 24,8 Spazio e figure D23_a 32,5 37,0 30,5 Spazio e figure D23_b 45,0 15,5 39,6
Tavola A.10.107 – Distribuzione percentuale degli esiti delle domande a due modalità di
risposta nella prova di Matematica
MARCHE
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI Vero Falso
Misura, dati e previsioni D14_a 0,4 17,2 82,4 Misura, dati e previsioni D14_b 0,6 27,5 71,9 Misura, dati e previsioni D14_c 0,6 68,8 30,5 Misura, dati e previsioni D19_a 0,9 81,7 17,4 Misura, dati e previsioni D19_b 0,4 23,2 76,4 Misura, dati e previsioni D19_c 1,4 14,6 84,1 Misura, dati e previsioni D19_d 1,4 61,6 37,0 Relazioni e Funzioni D9_a 1,9 67,9 30,2 Relazioni e Funzioni D9_b 1,5 87,3 11,2 Relazioni e Funzioni D9_c 2,3 27,0 70,6 Relazioni e Funzioni D15_a 1,1 80,0 19,0 Relazioni e Funzioni D15_b 1,5 57,1 41,4 Relazioni e Funzioni D15_c 1,3 25,1 73,6 Relazioni e Funzioni D15_d 3,7 46,3 50,0
Tavola A.10.108 – Distribuzione percentuale degli esiti delle domande a due modalità di
risposta nella prova di Matematica
MARCHE
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI Sì No
Relazioni e Funzioni D21_a 8,7 36,3 55,0
CCLXXXIII
MOLISE
Tavola A.10.109 – Distribuzione percentuale nelle risposte delle domande a scelta multipla nella prova di Italiano 94
MOLISE Codice
processo95 Item
Mancata risposta
OPZIONI A B C D
1 A1 1,0 12,7 3,3 82,0 1,1 2 A2 1,8 11,9 23,9 51,3 11,1 3 A3 0,1 2,9 5,4 6,3 85,2 4 A4 1,3 30,9 1,9 63,6 2,2 5 A5 1,7 7,5 66,3 9,3 15,3 5 A6 1,9 7,8 72,3 7,9 10,0 3 A8 2,0 73,8 6,6 8,8 8,8 5 A9 0,5 16,3 5,4 11,8 66,0 4 A10 1,0 3,9 80,7 12,1 2,3 6 A11 0,7 15,7 10,0 4,1 69,5 4 A12 3,2 66,0 7,5 12,7 10,6 5 A13 1,9 83,9 6,9 2,6 4,6 3 A15 0,5 25,2 60,5 5,3 8,5 3 A16 1,9 1,3 6,9 5,2 84,6 4 A17 1,2 15,8 55,8 24,3 2,8 1 A19 2,6 36,2 20,6 12,5 28,1 2 A20 1,3 5,7 3,5 59,1 30,4 6 B1 1,3 7,7 9,2 78,5 3,3 6 B2 4,2 5,6 74,5 8,6 7,1 3 B3 1,3 17,7 2,2 71,7 7,2 4 B5 3,8 43,5 17,4 7,9 27,4 3 B6 2,3 18,7 20,0 40,6 18,3 6 B7 3,3 6,7 6,3 78,6 5,2 6 B8 7,5 10,6 57,2 13,6 11,1 3 B9 1,8 25,2 5,2 9,7 58,1 6 B10 4,1 71,8 9,0 5,9 9,2 3 B11 3,2 11,6 5,1 13,8 66,4 5 B12 5,1 54,4 15,9 14,1 10,6 6 B13 8,6 57,9 11,0 9,7 12,7 6 B14 6,8 8,8 57,3 18,1 9,1 2 B16 6,3 20,0 5,0 17,5 51,3 1 B17 6,7 60,7 16,7 10,0 6,0
94Nella presente tavola ed in quelle successive su sfondo grigio sono riportate le percentuali relative alla risposta corretta. 95Per la descrizione del processo cfr. Appendice 4.
CCLXXXIV
MOLISE Codice
processo95 Item
Mancata risposta
OPZIONI A B C D
7 C1 5,8 6,7 6,7 72,1 8,6 8 C3 10,2 69,5 7,8 6,0 6,5 10 C5 11,9 52,9 11,2 12,2 11,9 11 C6 4,4 4,5 44,0 41,3 5,9 12 C8 7,0 27,6 4,4 2,2 58,9 13 C9 6,8 2,6 3,0 84,0 3,6
Tavola A.10.110 – Distribuzione percentuale delle domande a risposta aperta univoca nella prova di Italiano
MOLISE Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Corretta Non_corretta
3 A18 16,2 65,1 18,7 8 C2_a 12,4 27,7 59,9 8 C2_b 17,0 31,0 51,9 9 C4 8,3 63,7 28,0 9 C7 15,3 47,2 37,5 14 C10_a 16,9 71,2 11,9 14 C10_b 20,7 58,6 20,7
Tavola A.10.111 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella
prova di Italiano
MOLISE Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Narratore Amico
6 A7_a 3,9 72,4 23,7 6 A7_b 2,1 75,7 22,2 6 A7_c 3,0 27,8 69,1 6 A7_d 3,3 78,5 18,2 4 A7_e 5,3 29,7 64,9
Tavola A.10.112 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella
prova di Italiano
MOLISE Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Sì No
4 A14_a 2,4 87,0 10,6 4 A14_b 3,2 12,3 84,5 4 A14_c 4,8 56,1 39,1 4 A14_d 3,9 15,8 80,3 4 A14_e 3,6 80,5 15,9
CCLXXXV
Tavola A.10.113 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella prova di Italiano
MOLISE Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Cons No_Cons
4 B4_a 3,0 32,5 64,5 4 B4_b 2,6 75,6 21,8 4 B4_c 2,9 68,2 28,8
Tavola A.10.114 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella
prova di Italiano
MOLISE Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Vero Falso
6 B15_a 5,3 79,9 14,8 6 B15_b 6,7 64,9 28,4 6 B15_c 7,2 24,9 67,9 6 B15_d 8,2 30,1 61,7 6 B15_e 8,0 80,2 11,9 6 B15_f 7,9 22,5 69,5 6 B15_g 8,2 70,3 21,5 6 B15_h 8,1 29,9 62,0
Tavola A.10.115 – Distribuzione percentuale nelle risposte delle domande a scelta multipla
nella prova di Matematica 96
MOLISE
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI A B C D
Misura, dati e previsioni D3 3,4 12,1 9,8 59,9 14,7 Misura, dati e previsioni D4 2,0 5,8 19,0 12,5 60,7 Misura, dati e previsioni D10 2,8 8,6 13,0 56,1 19,5 Misura, dati e previsioni D18 1,4 1,6 14,5 76,6 5,8 Numero D2 2,2 49,9 17,3 19,2 11,4 Numero D6 2,9 9,1 5,0 13,9 69,2 Numero D13 2,8 6,0 5,9 42,5 42,7 Relazioni e Funzioni D1 1,2 8,2 84,9 3,8 1,8 Relazioni e Funzioni D17 0,7 30,0 6,5 18,7 44,1 Spazio e figure D11 5,5 31,7 14,8 39,9 8,1 Spazio e figure D20 2,1 5,9 44,8 36,7 10,5 Spazio e figure D25 1,3 0,3 2,2 1,5 94,8
96Nella presente tavola ed in quelle successive su sfondo grigio sono riportate le percentuali relative alla risposta corretta.
CCLXXXVI
Tavola A.10.116 – Distribuzione percentuale delle domande a risposta aperta univoca nella prova di Matematica
MOLISE
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI
Corretta Non
corretta Misura, dati e previsioni D24 10,3 66,2 23,5 Numero D8_a 6,9 28,3 64,8 Numero D8_b 12,2 26,3 61,5 Numero D16 7,6 40,3 52,0 Relazioni e Funzioni D5_a 24,7 27,1 48,2 Relazioni e Funzioni D5_b 28,0 23,0 49,0 Relazioni e Funzioni D15_e 18,0 38,0 44,0 Relazioni e Funzioni D21_b 37,3 26,1 36,5 Relazioni e Funzioni D22 17,6 65,6 16,8 Spazio e figure D7 6,4 54,7 38,9 Spazio e figure D12 5,8 64,7 29,5 Spazio e figure D23_a 41,6 35,4 23,0 Spazio e figure D23_b 49,1 13,2 37,7
Tavola A.10.117 – Distribuzione percentuale degli esiti delle domande a due modalità di
risposta nella prova di Matematica
MOLISE
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI Vero Falso
Misura, dati e previsioni D14_a 1,3 20,0 78,7 Misura, dati e previsioni D14_b 1,4 26,2 72,3 Misura, dati e previsioni D14_c 1,5 64,6 33,9 Misura, dati e previsioni D19_a 2,5 89,4 8,2 Misura, dati e previsioni D19_b 2,3 17,2 80,5 Misura, dati e previsioni D19_c 3,7 12,7 83,5 Misura, dati e previsioni D19_d 3,9 67,6 28,5 Relazioni e Funzioni D9_a 4,4 63,2 32,5 Relazioni e Funzioni D9_b 4,1 81,9 13,9 Relazioni e Funzioni D9_c 5,2 24,0 70,8 Relazioni e Funzioni D15_a 2,6 81,3 16,1 Relazioni e Funzioni D15_b 4,3 54,2 41,5 Relazioni e Funzioni D15_c 2,6 17,5 79,9 Relazioni e Funzioni D15_d 7,0 49,1 43,9
Tavola A.10.118 – Distribuzione percentuale degli esiti delle domande a due modalità di
risposta nella prova di Matematica
MOLISE
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI Sì No
Relazioni e Funzioni D21_a 12,2 32,4 55,4
CCLXXXVII
PIEMONTE
Tavola A.10.119 – Distribuzione percentuale nelle risposte delle domande a scelta multipla nella prova di Italiano 97
PIEMONTE Codice
processo98 Item
Mancata risposta
OPZIONI A B C D
1 A1 0,5 16,7 3,0 78,9 1,0 2 A2 1,4 13,6 21,9 53,4 9,6 3 A3 0,3 7,8 5,5 4,9 81,5 4 A4 1,9 31,5 2,9 60,2 3,5 5 A5 1,1 9,8 61,0 9,5 18,6 5 A6 1,2 6,1 71,5 10,3 10,8 3 A8 1,6 70,5 9,2 8,2 10,4 5 A9 1,2 20,0 3,8 18,5 56,5 4 A10 0,5 3,2 79,5 13,6 3,2 6 A11 0,7 18,5 9,2 4,0 67,6 4 A12 1,9 64,5 6,9 15,6 11,1 5 A13 1,1 81,3 7,9 3,0 6,6 3 A15 0,6 29,0 57,1 4,9 8,4 3 A16 0,8 1,8 6,7 6,8 83,9 4 A17 0,7 13,6 57,7 23,7 4,3 1 A19 2,1 40,3 17,3 11,4 29,0 2 A20 0,7 5,8 2,8 62,0 28,6 6 B1 0,9 9,8 10,0 74,9 4,4 6 B2 3,3 4,8 74,0 10,1 8,0 3 B3 1,2 22,1 2,8 65,6 8,3 4 B5 3,0 44,5 19,1 8,1 25,3 3 B6 1,9 21,8 21,5 37,6 17,3 6 B7 2,1 7,8 6,5 78,7 4,9 6 B8 2,7 11,8 62,3 12,0 11,2 3 B9 1,7 20,2 4,7 10,8 62,6 6 B10 1,8 69,8 9,6 6,2 12,5 3 B11 1,8 14,5 6,4 10,0 67,3 5 B12 2,5 50,3 16,5 19,1 11,7 6 B13 3,4 64,3 9,7 12,0 10,7 6 B14 3,8 11,1 63,6 14,2 7,3 2 B16 3,9 15,3 5,0 16,7 59,1 1 B17 5,1 62,5 16,0 10,5 6,0
97Nella presente tavola ed in quelle successive su sfondo grigio sono riportate le percentuali relative alla risposta corretta. 98 Per la descrizione del processo cfr. Appendice 4.
CCLXXXVIII
PIEMONTE Codice
processo98 Item
Mancata risposta
OPZIONI A B C D
7 C1 3,9 8,9 9,0 65,4 12,8 8 C3 6,0 66,9 7,6 8,6 10,8 10 C5 7,5 51,2 14,2 12,5 14,5 11 C6 5,0 4,3 39,5 45,5 5,7 12 C8 5,6 27,4 4,6 1,8 60,6 13 C9 5,8 1,8 3,2 86,2 2,9
Tavola A.10.120 – Distribuzione percentuale delle domande a risposta aperta univoca nella prova di Italiano
PIEMONTE Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Corretta Non_corretta
3 A18 11,8 67,5 20,7 8 C2_a 10,5 25,8 63,7 8 C2_b 15,3 29,9 54,8 9 C4 6,3 70,9 22,8 9 C7 11,9 47,3 40,8 14 C10_a 13,7 72,6 13,7 14 C10_b 16,2 59,7 24,2
Tavola A.10.121 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella
prova di Italiano
PIEMONTE Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Narratore Amico
6 A7_a 1,9 76,9 21,2 6 A7_b 1,9 74,8 23,3 6 A7_c 3,0 27,9 69,1 6 A7_d 2,4 82,1 15,5 4 A7_e 3,2 27,3 69,4
Tavola A.10.122 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella
prova di Italiano
PIEMONTE Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Sì No
4 A14_a 1,4 88,4 10,2 4 A14_b 1,3 9,6 89,1 4 A14_c 2,2 63,6 34,1 4 A14_d 1,5 18,7 79,8 4 A14_e 1,8 81,9 16,2
CCLXXXIX
Tavola A.10.123 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella prova di Italiano
PIEMONTE Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Cons No_Cons
4 B4_a 1,0 35,8 63,2 4 B4_b 1,2 75,6 23,2 4 B4_c 1,3 70,7 28,0
Tavola A.10.124 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella
prova di Italiano
PIEMONTE Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Vero Falso
6 B15_a 4,4 76,2 19,5 6 B15_b 4,4 69,0 26,6 6 B15_c 5,0 29,8 65,1 6 B15_d 6,3 29,0 64,7 6 B15_e 5,5 82,7 11,7 6 B15_f 6,3 20,0 73,8 6 B15_g 6,1 72,8 21,2 6 B15_h 6,9 26,4 66,8
Tavola A.10.125 – Distribuzione percentuale nelle risposte delle domande a scelta multipla
nella prova di Matematica 99
PIEMONTE
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI A B C D
Misura, dati e previsioni D3 2,5 12,5 15,1 51,3 18,7 Misura, dati e previsioni D4 1,7 4,6 20,0 12,1 61,6 Misura, dati e previsioni D10 1,8 11,7 15,1 49,1 22,2 Misura, dati e previsioni D18 1,1 2,7 18,9 71,9 5,4 Numero D2 1,2 45,7 18,9 21,0 13,2 Numero D6 2,3 13,4 5,0 19,5 59,8 Numero D13 1,0 3,9 4,5 44,1 46,5 Relazioni e Funzioni D1 1,3 12,7 77,3 6,3 2,5 Relazioni e Funzioni D17 0,8 37,0 7,7 18,3 36,1 Spazio e figure D11 3,6 31,7 18,7 36,6 9,4 Spazio e figure D20 1,6 7,3 45,3 33,8 12,0 Spazio e figure D25 1,2 0,7 1,6 2,0 94,4
99 Nella presente tavola ed in quelle successive su sfondo grigio sono riportate le percentuali relative alla risposta corretta.
CCXC
Tavola A.10.126 – Distribuzione percentuale delle domande a risposta aperta univoca nella prova di Matematica
PIEMONTE
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI
Corretta Non
corretta Misura, dati e previsioni D24 10,0 54,1 35,9 Numero D8_a 5,9 22,5 71,6 Numero D8_b 8,9 24,3 66,8 Numero D16 6,9 39,2 53,9 Relazioni e Funzioni D5_a 22,9 20,3 56,8 Relazioni e Funzioni D5_b 27,1 18,9 54,0 Relazioni e Funzioni D15_e 12,4 42,9 44,7 Relazioni e Funzioni D21_b 31,3 16,8 51,8 Relazioni e Funzioni D22 13,9 59,9 26,2 Spazio e figure D7 6,3 46,4 47,3 Spazio e figure D12 3,5 72,2 24,3 Spazio e figure D23_a 34,1 36,5 29,3 Spazio e figure D23_b 43,6 14,4 42,0
Tavola A.10.127 – Distribuzione percentuale degli esiti delle domande a due modalità di
risposta nella prova di Matematica
PIEMONTE
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI Vero Falso
Misura, dati e previsioni D14_a 0,7 15,6 83,7 Misura, dati e previsioni D14_b 0,9 30,4 68,6 Misura, dati e previsioni D14_c 1,0 68,8 30,2 Misura, dati e previsioni D19_a 0,8 82,4 16,7 Misura, dati e previsioni D19_b 0,8 22,4 76,8 Misura, dati e previsioni D19_c 1,5 14,6 83,9 Misura, dati e previsioni D19_d 2,0 61,4 36,6 Relazioni e Funzioni D9_a 2,7 63,0 34,4 Relazioni e Funzioni D9_b 2,1 85,6 12,3 Relazioni e Funzioni D9_c 3,2 30,4 66,4 Relazioni e Funzioni D15_a 0,5 83,3 16,3 Relazioni e Funzioni D15_b 1,1 59,5 39,3 Relazioni e Funzioni D15_c 1,2 24,4 74,4 Relazioni e Funzioni D15_d 2,7 44,8 52,5
Tavola A.10.128 – Distribuzione percentuale degli esiti delle domande a due modalità di
risposta nella prova di Matematica
PIEMONTE
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI Sì No
Relazioni e Funzioni D21_a 10,1 39,5 50,5
CCXCI
PUGLIA
Tavola A.10.129 – Distribuzione percentuale nelle risposte delle domande a scelta multipla nella prova di Italiano 100
PUGLIA Codice
processo101 Item
Mancata risposta
OPZIONI A B C D
1 A1 0,4 14,6 4,1 79,9 1,1 2 A2 1,3 16,2 23,4 47,1 12,0 3 A3 0,8 9,6 5,7 5,5 78,5 4 A4 1,5 36,7 2,8 55,4 3,6 5 A5 1,4 10,5 56,9 11,1 20,1 5 A6 1,9 9,8 66,9 10,5 10,8 3 A8 1,5 65,6 7,9 11,1 13,9 5 A9 0,8 20,2 7,0 14,2 57,7 4 A10 0,5 5,6 76,3 14,4 3,2 6 A11 0,6 17,1 10,8 5,1 66,3 4 A12 2,0 63,3 8,8 15,8 10,1 5 A13 1,2 81,2 8,3 3,2 6,1 3 A15 0,3 26,5 57,3 6,2 9,6 3 A16 1,6 3,4 8,5 6,9 79,6 4 A17 0,7 21,8 53,2 19,7 4,6 1 A19 1,9 36,6 21,5 10,6 29,5 2 A20 0,7 6,6 3,3 62,4 26,9 6 B1 0,7 12,5 10,2 72,1 4,5 6 B2 2,9 5,8 69,7 12,9 8,7 3 B3 1,6 22,2 3,3 65,1 7,8 4 B5 2,5 41,0 19,2 13,6 23,6 3 B6 2,2 20,6 24,1 39,1 14,0 6 B7 1,9 8,3 8,7 75,4 5,7 6 B8 2,7 14,2 53,5 18,1 11,5 3 B9 2,0 29,4 6,9 11,0 50,7 6 B10 2,7 63,7 10,9 6,7 16,1 3 B11 2,3 18,5 9,8 11,7 57,7 5 B12 2,7 46,4 20,6 16,9 13,3 6 B13 4,3 60,2 10,3 13,3 11,9 6 B14 4,3 12,3 57,7 15,3 10,4 2 B16 6,2 21,8 5,0 20,7 46,3 1 B17 6,0 53,3 22,9 10,8 7,0
100Nella presente tavola ed in quelle successive su sfondo grigio sono riportate le percentuali relative alla risposta corretta. 101Per la descrizione del processo cfr. Appendice 4.
CCXCII
PUGLIA Codice
processo101 Item
Mancata risposta
OPZIONI A B C D
7 C1 5,3 9,4 13,4 61,2 10,8 8 C3 7,8 65,8 8,3 8,7 9,4 10 C5 10,2 49,2 15,7 11,0 13,8 11 C6 7,3 4,7 33,7 48,5 5,9 12 C8 7,5 33,4 5,0 2,3 51,9 13 C9 7,9 2,6 3,3 84,0 2,2
Tavola A.10.130 – Distribuzione percentuale delle domande a risposta aperta univoca nella prova di Italiano
PUGLIA Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Corretta Non_corretta
3 A18 17,2 60,5 22,3 8 C2_a 12,7 26,6 60,7 8 C2_b 17,2 29,1 53,7 9 C4 8,9 56,4 34,7 9 C7 17,4 46,5 36,1 14 C10_a 19,6 69,1 11,3 14 C10_b 22,1 53,2 24,7
Tavola A.10.131 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella
prova di Italiano
PUGLIA Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Narratore Amico
6 A7_a 3,0 73,8 23,2 6 A7_b 2,0 72,8 25,2 6 A7_c 3,2 31,9 64,9 6 A7_d 2,3 80,7 17,0 4 A7_e 3,7 31,6 64,7
Tavola A.10.132 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella
prova di Italiano
PUGLIA Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Sì No
4 A14_a 1,3 87,4 11,4 4 A14_b 1,9 13,4 84,7 4 A14_c 2,3 59,2 38,5 4 A14_d 2,0 18,0 80,0 4 A14_e 2,0 78,0 20,0
CCXCIII
Tavola A.10.133 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella prova di Italiano
PUGLIA Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Cons No_Cons
4 B4_a 2,5 41,6 55,9 4 B4_b 2,2 76,4 21,3 4 B4_c 2,4 59,3 38,4
Tavola A.10.134 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella
prova di Italiano
PUGLIA Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Vero Falso
6 B15_a 5,2 70,6 24,2 6 B15_b 5,8 69,7 24,5 6 B15_c 7,1 31,3 61,7 6 B15_d 7,5 32,3 60,1 6 B15_e 7,2 77,7 15,1 6 B15_f 8,3 26,4 65,4 6 B15_g 8,0 64,7 27,3 6 B15_h 9,2 33,7 57,1
Tavola A.10.135 – Distribuzione percentuale nelle risposte delle domande a scelta multipla
nella prova di Matematica 102
PUGLIA
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI A B C D
Misura, dati e previsioni D3 2,0 13,3 12,2 58,2 14,3 Misura, dati e previsioni D4 1,6 5,9 19,7 13,0 59,8 Misura, dati e previsioni D10 2,6 11,2 14,1 51,1 21,0 Misura, dati e previsioni D18 0,7 4,5 16,7 71,3 6,8 Numero D2 1,5 47,9 10,4 26,4 13,7 Numero D6 2,4 12,3 5,2 17,5 62,6 Numero D13 1,4 4,0 5,6 47,3 41,6 Relazioni e Funzioni D1 1,1 13,1 79,6 4,1 2,2 Relazioni e Funzioni D17 1,8 28,7 9,0 24,0 36,6 Spazio e figure D11 2,9 27,2 15,3 45,9 8,7 Spazio e figure D20 2,3 6,0 43,3 33,8 14,5 Spazio e figure D25 2,0 1,2 4,3 2,9 89,6
102Nella presente tavola ed in quelle successive su sfondo grigio sono riportate le percentuali relative alla risposta corretta.
CCXCIV
Tavola A.10.136 – Distribuzione percentuale delle domande a risposta aperta univoca nella prova di Matematica
PUGLIA
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI
Corretta Non
corretta Misura, dati e previsioni D24 11,6 57,4 31,0 Numero D8_a 8,2 28,3 63,5 Numero D8_b 13,1 24,9 62,0 Numero D16 9,3 36,6 54,2 Relazioni e Funzioni D5_a 20,2 23,6 56,2 Relazioni e Funzioni D5_b 24,3 17,5 58,2 Relazioni e Funzioni D15_e 19,7 33,8 46,5 Relazioni e Funzioni D21_b 36,0 12,1 51,9 Relazioni e Funzioni D22 16,3 57,3 26,3 Spazio e figure D7 6,8 46,4 46,8 Spazio e figure D12 6,1 62,3 31,6 Spazio e figure D23_a 36,1 36,0 27,9 Spazio e figure D23_b 47,7 17,7 34,6
Tavola A.10.137 – Distribuzione percentuale degli esiti delle domande a due modalità di
risposta nella prova di Matematica
PUGLIA
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI Vero Falso
Misura, dati e previsioni D14_a 1,7 27,1 71,2 Misura, dati e previsioni D14_b 1,7 26,9 71,4 Misura, dati e previsioni D14_c 1,8 63,7 34,5 Misura, dati e previsioni D19_a 1,5 85,7 12,8 Misura, dati e previsioni D19_b 1,6 22,9 75,5 Misura, dati e previsioni D19_c 2,6 18,8 78,5 Misura, dati e previsioni D19_d 2,9 62,2 34,9 Relazioni e Funzioni D9_a 3,7 58,6 37,7 Relazioni e Funzioni D9_b 3,4 81,5 15,0 Relazioni e Funzioni D9_c 4,1 30,4 65,5 Relazioni e Funzioni D15_a 1,7 81,7 16,7 Relazioni e Funzioni D15_b 1,8 59,6 38,6 Relazioni e Funzioni D15_c 1,8 20,8 77,4 Relazioni e Funzioni D15_d 3,5 52,6 43,9
Tavola A.10.138 – Distribuzione percentuale degli esiti delle domande a due modalità di
risposta nella prova di Matematica
PUGLIA
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI Sì No
Relazioni e Funzioni D21_a 11,2 36,9 51,9
CCXCV
SARDEGNA
Tavola A.10.139 – Distribuzione percentuale nelle risposte delle domande a scelta multipla nella prova di Italiano 103
SARDEGNA Codice
processo104 Item
Mancata risposta
OPZIONI A B C D
1 A1 1,3 25,4 4,8 67,2 1,4 2 A2 1,1 16,8 23,2 50,1 8,8 3 A3 0,4 10,0 6,9 5,5 77,1 4 A4 1,8 35,2 2,8 55,3 5,0 5 A5 1,4 10,7 56,7 10,2 21,0 5 A6 1,8 8,2 65,7 11,2 13,1 3 A8 1,9 61,6 12,4 12,6 11,5 5 A9 0,8 20,7 5,5 15,0 58,1 4 A10 1,4 5,3 73,3 15,6 4,5 6 A11 0,6 15,8 11,3 4,5 67,9 4 A12 1,2 65,7 6,9 18,0 8,2 5 A13 1,1 75,4 11,0 4,5 8,1 3 A15 1,0 28,2 54,7 7,8 8,3 3 A16 1,4 2,8 10,5 5,1 80,1 4 A17 1,0 22,7 48,3 23,1 4,9 1 A19 2,2 39,2 16,4 11,8 30,4 2 A20 0,9 6,3 3,3 56,1 33,3 6 B1 1,5 12,5 13,0 68,8 4,2 6 B2 4,0 6,2 67,7 12,0 10,1 3 B3 0,9 24,5 3,6 60,6 10,4 4 B5 3,0 36,9 25,0 12,1 23,1 3 B6 2,3 23,3 27,5 33,2 13,6 6 B7 2,7 9,1 9,4 72,6 6,2 6 B8 2,9 14,1 53,4 17,2 12,3 3 B9 3,4 23,8 9,2 9,7 53,9 6 B10 4,1 59,3 12,6 7,3 16,7 3 B11 3,3 15,9 8,3 12,6 60,1 5 B12 4,2 47,9 19,8 16,0 12,1 6 B13 5,9 57,0 14,5 14,3 8,5 6 B14 7,2 13,3 54,9 17,4 7,3 2 B16 8,1 21,1 6,3 16,5 47,9 1 B17 8,7 56,0 19,1 10,3 6,0
103Nella presente tavola ed in quelle successive su sfondo grigio sono riportate le percentuali relative alla risposta corretta. 104 Per la descrizione del processo cfr. Appendice 4.
CCXCVI
SARDEGNA Codice
processo104 Item
Mancata risposta
OPZIONI A B C D
7 C1 6,3 13,2 11,0 54,9 14,7 8 C3 10,1 56,1 10,0 12,3 11,4 10 C5 15,2 35,4 18,1 15,8 15,5 11 C6 10,2 6,8 30,5 45,0 7,4 12 C8 10,6 31,7 6,8 2,9 48,0 13 C9 10,9 3,1 4,8 77,2 4,0
Tavola A.10.140 – Distribuzione percentuale delle domande a risposta aperta univoca nella prova di Italiano
SARDEGNA Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Corretta Non_corretta
3 A18 18,8 52,9 28,3 8 C2_a 15,6 22,2 62,2 8 C2_b 22,0 14,4 63,6 9 C4 10,1 64,9 25,0 9 C7 19,5 52,3 28,2 14 C10_a 21,1 65,3 13,7 14 C10_b 23,5 54,1 22,4
Tavola A.10.141 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella
prova di Italiano
SARDEGNA Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Narratore Amico
6 A7_a 2,3 72,3 25,5 6 A7_b 2,2 72,0 25,8 6 A7_c 2,8 32,1 65,1 6 A7_d 2,4 81,0 16,6 4 A7_e 3,4 28,5 68,1
Tavola A.10.142 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella
prova di Italiano
SARDEGNA Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Sì No
4 A14_a 0,9 85,9 13,2 4 A14_b 1,3 14,3 84,4 4 A14_c 2,2 61,2 36,7 4 A14_d 1,4 15,5 83,0 4 A14_e 1,5 82,4 16,1
CCXCVII
Tavola A.10.143 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella prova di Italiano
SARDEGNA Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Cons No_Cons
4 B4_a 2,2 40,0 57,9 4 B4_b 2,4 67,2 30,5 4 B4_c 2,6 68,8 28,6
Tavola A.10.144 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella
prova di Italiano
SARDEGNA Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Vero Falso
6 B15_a 7,3 72,2 20,5 6 B15_b 7,5 64,4 28,2 6 B15_c 8,3 30,7 61,0 6 B15_d 9,8 32,1 58,1 6 B15_e 8,8 73,3 17,9 6 B15_f 9,5 28,7 61,8 6 B15_g 10,4 66,2 23,4 6 B15_h 10,8 31,2 58,0
Tavola A.10.145 – Distribuzione percentuale nelle risposte delle domande a scelta multipla
nella prova di Matematica 105
SARDEGNA
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI A B C D
Misura, dati e previsioni D3 3,1 12,4 19,0 49,7 15,7 Misura, dati e previsioni D4 3,0 5,8 17,8 14,2 59,2 Misura, dati e previsioni D10 3,2 11,2 17,8 43,4 24,5 Misura, dati e previsioni D18 1,5 4,0 21,5 66,9 6,2 Numero D2 2,3 33,4 17,2 32,6 14,4 Numero D6 4,6 14,2 5,7 23,2 52,3 Numero D13 1,8 4,7 7,6 47,9 37,9 Relazioni e Funzioni D1 1,0 13,1 77,9 5,3 2,6 Relazioni e Funzioni D17 2,5 39,9 7,8 16,9 32,9 Spazio e figure D11 4,9 18,7 25,6 42,7 8,0 Spazio e figure D20 1,9 7,7 38,8 38,8 12,8 Spazio e figure D25 3,0 1,0 3,3 3,0 89,7
105 Nella presente tavola ed in quelle successive su sfondo grigio sono riportate le percentuali relative alla risposta corretta.
CCXCVIII
Tavola A.10.146 – Distribuzione percentuale delle domande a risposta aperta univoca nella prova di Matematica
SARDEGNA
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI
Corretta Non
corretta Misura, dati e previsioni D24 22,6 40,3 37,1 Numero D8_a 9,1 24,6 66,3 Numero D8_b 13,3 19,9 66,8 Numero D16 11,9 32,0 56,2 Relazioni e Funzioni D5_a 28,7 21,9 49,4 Relazioni e Funzioni D5_b 33,2 18,4 48,4 Relazioni e Funzioni D15_e 19,0 25,5 55,5 Relazioni e Funzioni D21_b 40,0 14,2 45,8 Relazioni e Funzioni D22 19,0 57,3 23,7 Spazio e figure D7 8,8 38,3 52,8 Spazio e figure D12 6,3 60,0 33,7 Spazio e figure D23_a 44,5 28,1 27,4 Spazio e figure D23_b 57,4 10,9 31,7
Tavola A.10.147 – Distribuzione percentuale degli esiti delle domande a due modalità di
risposta nella prova di Matematica
SARDEGNA
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI Vero Falso
Misura, dati e previsioni D14_a 3,7 25,6 70,7 Misura, dati e previsioni D14_b 3,5 29,1 67,4 Misura, dati e previsioni D14_c 3,6 61,5 34,9 Misura, dati e previsioni D19_a 3,0 80,9 16,1 Misura, dati e previsioni D19_b 2,9 25,9 71,1 Misura, dati e previsioni D19_c 4,7 17,6 77,8 Misura, dati e previsioni D19_d 5,5 57,8 36,6 Relazioni e Funzioni D9_a 4,5 57,6 37,9 Relazioni e Funzioni D9_b 4,4 78,7 16,9 Relazioni e Funzioni D9_c 5,5 32,0 62,5 Relazioni e Funzioni D15_a 2,7 77,5 19,8 Relazioni e Funzioni D15_b 3,5 53,1 43,4 Relazioni e Funzioni D15_c 3,5 25,6 70,9 Relazioni e Funzioni D15_d 6,2 46,7 47,1
Tavola A.10.148 – Distribuzione percentuale degli esiti delle domande a due modalità di
risposta nella prova di Matematica
SARDEGNA
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI Sì No
Relazioni e Funzioni D21_a 13,5 32,8 53,8
CCXCIX
SICILIA
Tavola A.10.149 – Distribuzione percentuale nelle risposte delle domande a scelta multipla nella prova di Italiano 106
SICILIA Codice
processo107 Item
Mancata risposta
OPZIONI A B C D
1 A1 0,3 15,8 4,4 78,2 1,2 2 A2 1,0 13,0 21,5 53,0 11,5 3 A3 0,7 8,4 6,1 6,9 78,0 4 A4 2,0 36,9 3,0 53,4 4,7 5 A5 1,3 7,5 60,2 12,1 18,8 5 A6 1,0 11,6 67,6 11,1 8,7 3 A8 1,8 68,5 8,0 9,7 11,9 5 A9 0,9 19,8 4,6 14,9 59,7 4 A10 0,8 5,6 74,9 14,7 4,0 6 A11 0,6 17,7 13,0 4,7 64,1 4 A12 2,4 66,0 7,4 15,0 9,3 5 A13 1,6 80,0 9,8 3,1 5,4 3 A15 0,8 27,0 56,3 6,9 9,1 3 A16 2,3 3,1 8,5 6,5 79,6 4 A17 1,1 22,8 49,8 22,1 4,1 1 A19 2,9 39,4 21,6 11,7 24,4 2 A20 0,9 7,1 2,7 60,8 28,4 6 B1 1,4 9,5 10,0 75,0 4,2 6 B2 3,3 6,8 73,7 7,7 8,5 3 B3 1,2 15,8 3,3 70,6 9,1 4 B5 3,0 44,9 20,1 11,4 20,6 3 B6 2,7 21,2 23,9 40,7 11,6 6 B7 2,3 7,3 7,6 78,2 4,6 6 B8 4,6 11,5 57,3 13,8 12,8 3 B9 2,8 19,8 8,2 10,4 58,7 6 B10 4,9 61,9 10,7 6,5 15,9 3 B11 4,2 15,0 7,3 13,4 60,0 5 B12 4,5 53,3 13,0 17,6 11,7 6 B13 6,7 64,4 10,2 10,3 8,3 6 B14 7,1 11,7 54,3 16,7 10,2 2 B16 7,1 21,0 5,0 17,1 49,8 1 B17 8,9 57,9 15,0 10,8 7,4
106 Nella presente tavola ed in quelle successive su sfondo grigio sono riportate le percentuali relative alla risposta corretta. 107 Per la descrizione del processo cfr. Appendice 4.
CCC
SICILIA Codice
processo107 Item
Mancata risposta
OPZIONI A B C D
7 C1 7,4 8,4 10,3 62,5 11,4 8 C3 9,7 70,8 6,3 6,5 6,8 10 C5 12,6 56,1 13,3 9,1 9,0 11 C6 8,6 3,3 42,8 39,3 6,0 12 C8 9,0 25,6 4,7 2,7 58,1 13 C9 8,8 0,9 4,2 84,3 1,9
Tavola A.10.150 – Distribuzione percentuale delle domande a risposta aperta univoca nella prova di Italiano
SICILIA Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Corretta Non_corretta
3 A18 21,3 59,8 19,0 8 C2_a 16,9 31,0 52,0 8 C2_b 21,7 26,5 51,8 9 C4 12,9 58,0 29,1 9 C7 22,4 43,1 34,6 14 C10_a 23,7 64,2 12,0 14 C10_b 27,0 51,5 21,5
Tavola A.10.151 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella
prova di Italiano
SICILIA Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Narratore Amico
6 A7_a 4,1 72,3 23,6 6 A7_b 3,6 74,2 22,3 6 A7_c 4,8 27,4 67,9 6 A7_d 4,3 77,5 18,2 4 A7_e 4,6 28,8 66,6
Tavola A.10.152 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella
prova di Italiano
SICILIA Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Sì No
4 A14_a 2,3 88,2 9,5 4 A14_b 2,5 11,9 85,6 4 A14_c 3,3 63,2 33,6 4 A14_d 3,7 16,8 79,5 4 A14_e 3,4 78,5 18,1
CCCI
Tavola A.10.153 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella prova di Italiano
SICILIA Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Cons No_Cons
4 B4_a 2,6 35,1 62,3 4 B4_b 2,8 73,3 23,9 4 B4_c 2,9 66,5 30,7
Tavola A.10.154 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella
prova di Italiano
SICILIA Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Vero Falso
6 B15_a 6,4 72,1 21,5 6 B15_b 6,9 69,6 23,4 6 B15_c 8,5 32,0 59,5 6 B15_d 9,4 31,8 58,9 6 B15_e 8,4 77,1 14,5 6 B15_f 9,6 28,3 62,0 6 B15_g 9,6 66,6 23,8 6 B15_h 9,8 29,5 60,7
Tavola A.10.155 – Distribuzione percentuale nelle risposte delle domande a scelta multipla
nella prova di Matematica 108
SICILIA
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI A B C D
Misura, dati e previsioni D3 3,9 10,7 13,0 62,4 10,0 Misura, dati e previsioni D4 2,9 4,1 17,2 12,5 63,3 Misura, dati e previsioni D10 2,1 10,8 12,1 56,3 18,7 Misura, dati e previsioni D18 1,3 3,0 18,5 72,3 4,9 Numero D2 2,1 52,0 10,6 25,6 9,6 Numero D6 3,3 10,6 5,2 12,7 68,2 Numero D13 2,1 3,6 5,8 37,2 51,3 Relazioni e Funzioni D1 0,9 10,4 81,7 4,4 2,6 Relazioni e Funzioni D17 1,8 27,9 6,9 17,9 45,6 Spazio e figure D11 4,4 20,0 10,9 58,3 6,3 Spazio e figure D20 2,6 6,8 51,6 29,7 9,4 Spazio e figure D25 3,4 0,9 2,4 4,6 88,8
108 Nella presente tavola ed in quelle successive su sfondo grigio sono riportate le percentuali relative alla risposta corretta.
CCCII
Tavola A.10.156 – Distribuzione percentuale delle domande a risposta aperta univoca nella prova di Matematica
SICILIA
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI
Corretta Non
corretta Misura, dati e previsioni D24 14,4 60,8 24,8 Numero D8_a 7,7 34,6 57,8 Numero D8_b 13,7 28,0 58,3 Numero D16 8,9 43,2 47,9 Relazioni e Funzioni D5_a 24,5 29,6 45,9 Relazioni e Funzioni D5_b 26,9 26,0 47,2 Relazioni e Funzioni D15_e 21,2 37,0 41,8 Relazioni e Funzioni D21_b 44,0 19,8 36,2 Relazioni e Funzioni D22 15,6 64,3 20,1 Spazio e figure D7 9,9 54,5 35,6 Spazio e figure D12 11,3 55,0 33,7 Spazio e figure D23_a 40,6 38,1 21,2 Spazio e figure D23_b 51,2 20,7 28,0
Tavola A.10.157 – Distribuzione percentuale degli esiti delle domande a due modalità di
risposta nella prova di Matematica
SICILIA
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI Vero Falso
Misura, dati e previsioni D14_a 4,1 20,2 75,7 Misura, dati e previsioni D14_b 4,4 22,2 73,4 Misura, dati e previsioni D14_c 4,8 67,1 28,1 Misura, dati e previsioni D19_a 1,5 88,1 10,4 Misura, dati e previsioni D19_b 2,0 24,4 73,6 Misura, dati e previsioni D19_c 3,3 12,9 83,8 Misura, dati e previsioni D19_d 3,6 66,8 29,6 Relazioni e Funzioni D9_a 5,5 56,8 37,7 Relazioni e Funzioni D9_b 4,5 81,4 14,0 Relazioni e Funzioni D9_c 6,0 25,5 68,6 Relazioni e Funzioni D15_a 1,9 76,3 21,8 Relazioni e Funzioni D15_b 3,1 55,6 41,3 Relazioni e Funzioni D15_c 2,3 24,1 73,7 Relazioni e Funzioni D15_d 4,4 47,9 47,7
Tavola A.10.158 – Distribuzione percentuale degli esiti delle domande a due modalità di
risposta nella prova di Matematica
SICILIA
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI Sì No
Relazioni e Funzioni D21_a 18,2 25,0 56,8
CCCIII
TOSCANA
Tavola A.10.159 – Distribuzione percentuale nelle risposte delle domande a scelta multipla nella prova di Italiano 109
TOSCANA Codice
processo110 Item
Mancata risposta
OPZIONI A B C D
1 A1 0,4 23,5 2,3 73,1 0,6 2 A2 1,3 13,6 23,2 52,5 9,4 3 A3 0,7 8,6 5,8 5,3 79,7 4 A4 1,9 31,9 3,3 59,8 3,1 5 A5 1,1 7,9 57,9 9,5 23,5 5 A6 0,9 6,8 71,7 10,1 10,5 3 A8 1,9 69,7 8,2 9,8 10,5 5 A9 0,6 19,1 3,9 17,4 58,9 4 A10 0,6 3,8 78,1 14,4 3,0 6 A11 0,7 18,2 9,6 3,6 67,9 4 A12 1,9 65,6 7,3 15,8 9,4 5 A13 1,4 82,2 7,7 2,8 5,9 3 A15 0,5 28,3 57,5 6,1 7,5 3 A16 1,4 2,5 7,7 6,8 81,6 4 A17 0,9 17,2 58,1 21,0 2,8 1 A19 2,5 39,6 19,8 10,0 28,2 2 A20 1,0 5,6 3,3 62,3 27,7 6 B1 0,9 8,9 11,9 74,2 4,0 6 B2 2,7 4,2 74,0 10,5 8,6 3 B3 0,6 21,1 3,1 68,3 7,0 4 B5 2,9 46,0 18,5 8,9 23,7 3 B6 2,1 20,7 22,7 40,6 13,9 6 B7 2,2 9,6 5,6 78,2 4,5 6 B8 4,2 15,6 58,5 11,6 10,1 3 B9 2,5 23,3 3,4 9,8 61,0 6 B10 3,4 67,1 11,0 5,3 13,1 3 B11 2,9 15,0 4,9 13,3 63,9 5 B12 3,9 50,1 15,3 19,9 10,8 6 B13 5,4 65,0 10,7 10,5 8,4 6 B14 6,4 10,6 61,7 13,6 7,6 2 B16 6,7 15,9 4,7 17,1 55,6 1 B17 6,7 59,4 15,6 12,5 5,8
109 Nella presente tavola ed in quelle successive su sfondo grigio sono riportate le percentuali relative alla risposta corretta. 110 Per la descrizione del processo cfr. Appendice 4.
CCCIV
TOSCANA Codice
processo110 Item
Mancata risposta
OPZIONI A B C D
7 C1 5,0 8,4 9,3 65,3 11,9 8 C3 7,3 64,5 9,5 7,9 10,8 10 C5 9,8 51,5 12,4 12,7 13,6 11 C6 5,1 4,2 31,2 53,7 5,7 12 C8 6,2 30,5 3,8 2,1 57,4 13 C9 6,0 1,4 2,9 86,0 3,7
Tavola A.10.160 – Distribuzione percentuale delle domande a risposta aperta univoca nella prova di Italiano
TOSCANA Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Corretta Non_corretta
3 A18 12,3 64,7 23,0 8 C2_a 9,6 23,1 67,3 8 C2_b 13,1 29,6 57,3 9 C4 6,7 67,1 26,2 9 C7 11,3 49,9 38,8 14 C10_a 12,8 73,5 13,7 14 C10_b 15,0 63,3 21,7
Tavola A.10.161 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella
prova di Italiano
TOSCANA Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Narratore Amico
6 A7_a 2,4 73,6 23,9 6 A7_b 1,4 77,6 21,0 6 A7_c 2,3 29,4 68,3 6 A7_d 1,8 82,6 15,6 4 A7_e 3,3 28,2 68,5
Tavola A.10.162 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella
prova di Italiano
TOSCANA Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Sì No
4 A14_a 1,2 88,5 10,3 4 A14_b 1,7 10,9 87,4 4 A14_c 2,3 63,1 34,6 4 A14_d 2,3 17,1 80,6 4 A14_e 2,2 80,3 17,5
CCCV
Tavola A.10.163 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella prova di Italiano
TOSCANA Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Cons No_Cons
4 B4_a 1,5 36,7 61,8 4 B4_b 1,7 76,1 22,2 4 B4_c 1,8 63,6 34,6
Tavola A.10.164 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella
prova di Italiano
TOSCANA Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Vero Falso
6 B15_a 7,3 73,9 18,8 6 B15_b 6,9 66,7 26,4 6 B15_c 8,1 25,6 66,3 6 B15_d 8,8 27,6 63,6 6 B15_e 8,0 80,9 11,1 6 B15_f 8,5 19,4 72,2 6 B15_g 8,4 73,3 18,2 6 B15_h 8,9 27,1 64,0
Tavola A.10.165 – Distribuzione percentuale nelle risposte delle domande a scelta multipla
nella prova di Matematica 111
TOSCANA
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI A B C D
Misura, dati e previsioni D3 4,1 11,5 12,3 55,0 17,2 Misura, dati e previsioni D4 2,5 5,5 17,1 12,9 62,0 Misura, dati e previsioni D10 1,5 10,6 12,6 52,1 23,2 Misura, dati e previsioni D18 1,1 2,2 15,0 75,7 6,0 Numero D2 1,7 50,8 16,7 17,2 13,6 Numero D6 3,4 13,2 4,7 17,5 61,2 Numero D13 1,8 3,7 3,8 41,3 49,4 Relazioni e Funzioni D1 1,1 11,3 80,7 4,0 2,8 Relazioni e Funzioni D17 1,0 38,9 6,6 15,3 38,2 Spazio e figure D11 3,0 30,2 17,3 40,5 9,0 Spazio e figure D20 1,7 6,8 45,1 34,1 12,2 Spazio e figure D25 1,9 0,6 2,0 2,1 93,5
111 Nella presente tavola ed in quelle successive su sfondo grigio sono riportate le percentuali relative alla risposta corretta.
CCCVI
Tavola A.10.166 – Distribuzione percentuale delle domande a risposta aperta univoca nella prova di Matematica
TOSCANA
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI
Corretta Non
corretta Misura, dati e previsioni D24 9,4 58,8 31,8 Numero D8_a 6,5 27,2 66,3 Numero D8_b 9,5 26,3 64,2 Numero D16 5,5 42,9 51,6 Relazioni e Funzioni D5_a 26,3 21,7 52,0 Relazioni e Funzioni D5_b 29,8 17,2 52,9 Relazioni e Funzioni D15_e 11,4 44,0 44,6 Relazioni e Funzioni D21_b 33,4 17,7 49,0 Relazioni e Funzioni D22 13,9 64,0 22,1 Spazio e figure D7 4,5 49,7 45,8 Spazio e figure D12 2,7 72,2 25,1 Spazio e figure D23_a 36,2 33,8 30,0 Spazio e figure D23_b 43,6 18,7 37,7
Tavola A.10.167 – Distribuzione percentuale degli esiti delle domande a due modalità di
risposta nella prova di Matematica
TOSCANA
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI Vero Falso
Misura, dati e previsioni D14_a 0,9 16,4 82,7 Misura, dati e previsioni D14_b 1,0 27,4 71,6 Misura, dati e previsioni D14_c 1,4 69,2 29,4 Misura, dati e previsioni D19_a 1,7 85,1 13,2 Misura, dati e previsioni D19_b 1,5 23,0 75,5 Misura, dati e previsioni D19_c 2,3 13,6 84,1 Misura, dati e previsioni D19_d 2,6 62,9 34,4 Relazioni e Funzioni D9_a 3,6 60,8 35,5 Relazioni e Funzioni D9_b 3,6 83,7 12,7 Relazioni e Funzioni D9_c 5,1 27,5 67,4 Relazioni e Funzioni D15_a 0,9 78,8 20,3 Relazioni e Funzioni D15_b 2,6 58,9 38,4 Relazioni e Funzioni D15_c 1,5 23,6 75,0 Relazioni e Funzioni D15_d 3,9 43,5 52,6
Tavola A.10.168 – Distribuzione percentuale degli esiti delle domande a due modalità di
risposta nella prova di Matematica
TOSCANA
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI Sì No
Relazioni e Funzioni D21_a 13,3 34,2 52,4
CCCVII
TRENTO
Tavola A.10.169 – Distribuzione percentuale nelle risposte delle domande a scelta multipla nella prova di Italiano 112
TRENTO Codice
processo113 Item
Mancata risposta
OPZIONI A B C D
1 A1 0,9 18,9 3,8 74,4 2,0 2 A2 0,9 15,8 20,4 54,9 8,1 3 A3 0,4 11,2 5,5 3,4 79,6 4 A4 2,0 32,1 2,3 60,3 3,3 5 A5 1,7 7,8 65,1 7,7 17,6 5 A6 1,2 7,2 72,5 8,2 11,0 3 A8 1,3 68,8 8,5 9,4 12,0 5 A9 0,9 18,2 4,7 16,9 59,3 4 A10 0,0 3,9 80,7 13,4 2,0 6 A11 0,5 20,8 10,0 4,3 64,3 4 A12 1,6 60,6 7,5 18,7 11,6 5 A13 0,9 80,9 6,9 4,2 7,2 3 A15 0,3 24,4 64,8 3,8 6,7 3 A16 0,9 2,1 7,2 5,5 84,4 4 A17 0,7 14,6 63,6 18,1 2,9 1 A19 2,1 41,2 15,8 9,0 31,9 2 A20 0,6 5,4 4,5 55,0 34,4 6 B1 1,0 8,7 11,8 73,4 5,0 6 B2 3,5 5,7 71,7 11,0 8,1 3 B3 0,8 20,9 2,2 67,4 8,7 4 B5 2,1 46,7 18,6 9,3 23,3 3 B6 1,5 24,1 23,5 33,9 16,9 6 B7 1,7 7,9 5,9 80,7 3,8 6 B8 2,8 12,0 64,9 10,8 9,6 3 B9 2,5 24,8 6,5 7,5 58,6 6 B10 2,0 71,8 10,8 4,8 10,5 3 B11 1,9 14,6 6,3 7,2 69,9 5 B12 1,7 50,6 14,3 22,8 10,5 6 B13 3,5 70,3 9,6 8,5 8,1 6 B14 3,4 11,6 65,8 13,2 6,1 2 B16 3,8 13,0 5,5 13,9 63,8 1 B17 3,8 62,6 15,7 12,1 5,8
112 Nella presente tavola ed in quelle successive su sfondo grigio sono riportate le percentuali relative alla risposta corretta. 113 Per la descrizione del processo cfr. Appendice 4.
CCCVIII
TRENTO Codice
processo113 Item
Mancata risposta
OPZIONI A B C D
7 C1 5,0 9,8 10,4 61,7 13,0 8 C3 6,2 63,4 10,2 9,3 11,0 10 C5 8,8 44,8 14,8 16,7 14,9 11 C6 4,5 4,5 37,3 47,2 6,5 12 C8 5,8 27,1 4,3 3,0 59,8 13 C9 6,3 2,0 3,2 84,8 3,6
Tavola A.10.170 – Distribuzione percentuale delle domande a risposta aperta univoca nella prova di Italiano
TRENTO Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Corretta Non_corretta
3 A18 8,7 68,3 23,0 8 C2_a 9,3 21,0 69,7 8 C2_b 12,4 24,2 63,4 9 C4 5,3 67,2 27,5 9 C7 11,3 46,5 42,2 14 C10_a 13,3 71,6 15,1 14 C10_b 14,8 59,9 25,3
Tavola A.10.171 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella
prova di Italiano
TRENTO Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Narratore Amico
6 A7_a 1,6 76,8 21,6 6 A7_b 1,1 80,2 18,7 6 A7_c 2,1 25,3 72,6 6 A7_d 1,8 83,6 14,6 4 A7_e 1,8 27,0 71,2
Tavola A.10.172 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella
prova di Italiano
TRENTO Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Sì No
4 A14_a 1,4 90,0 8,6 4 A14_b 1,3 7,1 91,6 4 A14_c 1,0 66,1 33,0 4 A14_d 1,2 16,8 82,0 4 A14_e 1,7 79,9 18,4
CCCIX
Tavola A.10.173 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella prova di Italiano
TRENTO Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Cons No_Cons
4 B4_a 1,0 35,8 63,2 4 B4_b 1,1 76,8 22,1 4 B4_c 1,6 66,3 32,1
Tavola A.10.174 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella
prova di Italiano
TRENTO Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Vero Falso
6 B15_a 2,9 76,2 20,8 6 B15_b 3,1 71,8 25,1 6 B15_c 3,6 26,9 69,5 6 B15_d 4,9 26,2 68,8 6 B15_e 4,0 84,0 12,0 6 B15_f 3,7 19,5 76,8 6 B15_g 3,7 77,5 18,8 6 B15_h 4,4 26,7 69,0
Tavola A.10.175 – Distribuzione percentuale nelle risposte delle domande a scelta multipla
nella prova di Matematica 114
TRENTO
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI A B C D
Misura, dati e previsioni D3 1,3 12,6 14,8 50,6 20,7 Misura, dati e previsioni D4 2,2 4,7 14,9 11,4 66,9 Misura, dati e previsioni D10 1,3 8,9 12,8 55,0 22,1 Misura, dati e previsioni D18 0,4 1,5 18,3 74,1 5,7 Numero D2 1,0 47,4 20,1 19,8 11,7 Numero D6 3,4 12,7 4,1 16,1 63,7 Numero D13 0,6 5,8 4,9 34,9 53,8 Relazioni e Funzioni D1 0,6 16,0 76,4 5,4 1,6 Relazioni e Funzioni D17 0,8 43,1 5,0 18,2 32,9 Spazio e figure D11 2,3 24,1 22,4 40,7 10,4 Spazio e figure D20 1,3 8,5 47,2 27,7 15,2 Spazio e figure D25 1,2 0,5 2,9 1,8 93,6
114 Nella presente tavola ed in quelle successive su sfondo grigio sono riportate le percentuali relative alla risposta corretta.
CCCX
Tavola A.10.176 – Distribuzione percentuale delle domande a risposta aperta univoca nella prova di Matematica
TRENTO
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI
Corretta Non
corretta Misura, dati e previsioni D24 9,2 48,5 42,3 Numero D8_a 4,4 26,6 68,9 Numero D8_b 6,2 31,5 62,3 Numero D16 3,2 39,2 57,5 Relazioni e Funzioni D5_a 17,5 21,4 61,1 Relazioni e Funzioni D5_b 22,7 18,8 58,5 Relazioni e Funzioni D15_e 6,2 47,1 46,7 Relazioni e Funzioni D21_b 23,3 18,7 58,0 Relazioni e Funzioni D22 9,1 64,7 26,1 Spazio e figure D7 5,4 54,3 40,3 Spazio e figure D12 2,2 78,3 19,5 Spazio e figure D23_a 28,3 40,2 31,6 Spazio e figure D23_b 36,3 18,1 45,6
Tavola A.10.177 – Distribuzione percentuale degli esiti delle domande a due modalità di
risposta nella prova di Matematica
TRENTO
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI Vero Falso
Misura, dati e previsioni D14_a 0,9 14,2 84,9 Misura, dati e previsioni D14_b 1,3 25,5 73,2 Misura, dati e previsioni D14_c 1,3 70,6 28,0 Misura, dati e previsioni D19_a 1,1 83,6 15,3 Misura, dati e previsioni D19_b 0,9 23,1 76,0 Misura, dati e previsioni D19_c 1,9 13,2 84,9 Misura, dati e previsioni D19_d 2,5 63,3 34,2 Relazioni e Funzioni D9_a 3,7 58,0 38,3 Relazioni e Funzioni D9_b 2,5 87,1 10,4 Relazioni e Funzioni D9_c 4,4 28,3 67,3 Relazioni e Funzioni D15_a 1,0 79,1 19,9 Relazioni e Funzioni D15_b 2,0 56,4 41,6 Relazioni e Funzioni D15_c 1,5 24,9 73,6 Relazioni e Funzioni D15_d 2,9 41,6 55,5
Tavola A.10.178 – Distribuzione percentuale degli esiti delle domande a due modalità di
risposta nella prova di Matematica
TRENTO
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI Sì No
Relazioni e Funzioni D21_a 7,8 39,9 52,3
CCCXI
UMBRIA
Tavola A.10.179 – Distribuzione percentuale nelle risposte delle domande a scelta multipla nella prova di Italiano 115
UMBRIA Codice
processo116 Item
Mancata risposta
OPZIONI A B C D
1 A1 0,8 15,5 3,0 79,7 1,0 2 A2 1,8 14,0 21,6 54,4 8,1 3 A3 1,2 7,3 5,4 3,4 82,7 4 A4 2,6 34,1 2,3 57,8 3,4 5 A5 1,8 10,1 57,4 8,3 22,3 5 A6 1,5 7,5 70,6 9,9 10,4 3 A8 3,1 71,7 5,0 8,9 11,3 5 A9 0,8 18,8 4,8 15,9 59,7 4 A10 0,6 4,1 79,6 13,2 2,6 6 A11 0,4 16,4 10,3 2,8 70,0 4 A12 1,6 67,4 8,0 14,6 8,3 5 A13 1,3 82,5 7,5 3,8 4,8 3 A15 0,4 31,7 55,6 5,3 7,0 3 A16 1,9 2,4 6,7 5,9 83,1 4 A17 0,9 15,8 61,4 19,6 2,3 1 A19 3,5 39,7 20,1 9,7 26,9 2 A20 1,3 4,8 1,5 65,0 27,4 6 B1 1,3 10,2 9,5 75,0 4,0 6 B2 4,5 4,8 74,0 8,3 8,5 3 B3 1,1 24,7 2,5 64,0 7,6 4 B5 2,6 46,7 18,3 10,3 22,2 3 B6 2,4 18,8 23,8 36,9 18,0 6 B7 2,2 7,5 6,8 77,7 5,9 6 B8 3,9 15,3 60,0 12,0 8,9 3 B9 2,2 21,2 3,8 9,6 63,1 6 B10 2,5 69,6 10,1 5,3 12,5 3 B11 1,8 17,5 6,1 9,4 65,3 5 B12 3,1 50,2 16,2 14,8 15,8 6 B13 4,5 65,0 12,1 9,8 8,6 6 B14 4,5 10,8 62,4 13,9 8,4 2 B16 6,5 16,8 4,7 18,2 53,8 1 B17 7,4 58,4 17,2 11,0 6,0
115 Nella presente tavola ed in quelle successive su sfondo grigio sono riportate le percentuali relative alla risposta corretta. 116 Per la descrizione del processo cfr. Appendice 4.
CCCXII
UMBRIA Codice
processo116 Item
Mancata risposta
OPZIONI A B C D
7 C1 5,1 7,0 9,3 67,4 11,2 8 C3 6,8 66,6 9,7 7,7 9,1 10 C5 9,6 51,4 14,5 11,6 12,9 11 C6 6,3 6,0 33,5 46,2 7,9 12 C8 7,1 30,6 5,4 2,1 54,8 13 C9 7,2 1,9 3,5 85,7 1,8
Tavola A.10.180 – Distribuzione percentuale delle domande a risposta aperta univoca nella prova di Italiano
UMBRIA Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Corretta Non_corretta
3 A18 12,2 68,3 19,6 8 C2_a 12,3 22,8 64,9 8 C2_b 16,8 20,0 63,2 9 C4 8,2 63,0 28,8 9 C7 14,2 49,6 36,3 14 C10_a 17,1 68,3 14,6 14 C10_b 19,2 55,1 25,7
Tavola A.10.181 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella
prova di Italiano
UMBRIA Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Narratore Amico
6 A7_a 3,6 72,1 24,3 6 A7_b 2,9 78,1 19,0 6 A7_c 4,4 24,0 71,6 6 A7_d 3,7 84,2 12,1 4 A7_e 5,4 24,1 70,5
Tavola A.10.182 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella
prova di Italiano
UMBRIA Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Sì No
4 A14_a 1,5 88,3 10,1 4 A14_b 2,7 10,1 87,2 4 A14_c 2,4 64,3 33,3 4 A14_d 2,6 15,3 82,1 4 A14_e 2,8 79,5 17,7
CCCXIII
Tavola A.10.183 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella prova di Italiano
UMBRIA Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Cons No_Cons
4 B4_a 1,5 38,0 60,5 4 B4_b 1,6 76,3 22,1 4 B4_c 2,1 64,4 33,5
Tavola A.10.184 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella
prova di Italiano
UMBRIA Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Vero Falso
6 B15_a 4,8 75,7 19,4 6 B15_b 5,4 68,9 25,8 6 B15_c 4,9 30,0 65,1 6 B15_d 6,6 28,0 65,4 6 B15_e 6,4 81,4 12,2 6 B15_f 6,5 20,5 72,9 6 B15_g 6,7 71,7 21,6 6 B15_h 7,8 30,0 62,1
Tavola A.10.185 – Distribuzione percentuale nelle risposte delle domande a scelta multipla
nella prova di Matematica 117
UMBRIA
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI A B C D
Misura, dati e previsioni D3 3,0 11,6 10,6 55,7 19,1 Misura, dati e previsioni D4 2,5 5,4 19,2 12,7 60,2 Misura, dati e previsioni D10 1,4 10,2 13,2 52,8 22,5 Misura, dati e previsioni D18 0,5 1,4 17,6 73,9 6,6 Numero D2 2,2 52,1 14,2 20,5 10,9 Numero D6 1,9 12,3 4,3 18,2 63,3 Numero D13 1,0 4,9 5,2 43,8 45,1 Relazioni e Funzioni D1 1,2 10,8 81,2 4,6 2,2 Relazioni e Funzioni D17 0,6 36,5 7,1 17,7 38,0 Spazio e figure D11 2,3 32,9 15,2 41,4 8,2 Spazio e figure D20 1,3 7,7 44,5 31,8 14,7 Spazio e figure D25 1,4 0,3 3,3 3,1 91,9
117 Nella presente tavola ed in quelle successive su sfondo grigio sono riportate le percentuali relative alla risposta corretta.
CCCXIV
Tavola A.10.186 – Distribuzione percentuale delle domande a risposta aperta univoca nella prova di Matematica
UMBRIA
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI
Corretta Non
corretta Misura, dati e previsioni D24 11,1 59,2 29,7 Numero D8_a 5,5 22,4 72,1 Numero D8_b 7,5 21,1 71,4 Numero D16 6,0 41,5 52,5 Relazioni e Funzioni D5_a 26,2 21,4 52,4 Relazioni e Funzioni D5_b 30,1 18,1 51,8 Relazioni e Funzioni D15_e 14,2 39,2 46,6 Relazioni e Funzioni D21_b 31,5 17,6 50,9 Relazioni e Funzioni D22 15,1 63,7 21,2 Spazio e figure D7 6,5 46,4 47,1 Spazio e figure D12 2,6 72,5 24,9 Spazio e figure D23_a 37,6 38,7 23,7 Spazio e figure D23_b 46,3 15,3 38,4
Tavola A.10.187 – Distribuzione percentuale degli esiti delle domande a due modalità di
risposta nella prova di Matematica
UMBRIA
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI Vero Falso
Misura, dati e previsioni D14_a 0,8 18,8 80,4 Misura, dati e previsioni D14_b 0,6 25,9 73,5 Misura, dati e previsioni D14_c 1,1 67,7 31,2 Misura, dati e previsioni D19_a 0,9 84,5 14,7 Misura, dati e previsioni D19_b 0,5 22,6 76,8 Misura, dati e previsioni D19_c 1,2 15,9 82,9 Misura, dati e previsioni D19_d 1,3 65,6 33,1 Relazioni e Funzioni D9_a 1,8 70,0 28,2 Relazioni e Funzioni D9_b 1,6 87,3 11,2 Relazioni e Funzioni D9_c 3,6 27,7 68,8 Relazioni e Funzioni D15_a 1,1 81,2 17,7 Relazioni e Funzioni D15_b 2,1 54,5 43,4 Relazioni e Funzioni D15_c 1,5 22,0 76,5 Relazioni e Funzioni D15_d 4,4 44,1 51,5
Tavola A.10.188 – Distribuzione percentuale degli esiti delle domande a due modalità di
risposta nella prova di Matematica
UMBRIA
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI Sì No
Relazioni e Funzioni D21_a 9,7 34,8 55,5
CCCXV
VALLE D’AOSTA
Tavola A.10.189 – Distribuzione percentuale nelle risposte delle domande a scelta multipla nella prova di Italiano 118
VALLE D’AOSTA Codice
processo119 Item
Mancata risposta
OPZIONI A B C D
1 A1 1,3 19,1 2,3 75,2 2,1 2 A2 2,1 17,9 16,1 57,2 6,7 3 A3 0,3 9,1 9,0 2,7 78,9 4 A4 1,7 35,7 1,2 58,7 2,8 5 A5 1,3 8,4 61,7 7,0 21,7 5 A6 0,7 6,6 75,0 5,1 12,6 3 A8 1,4 80,9 4,0 5,9 7,7 5 A9 0,6 23,5 4,1 20,1 51,7 4 A10 0,7 2,9 81,4 11,7 3,3 6 A11 0,0 23,5 8,5 2,9 65,1 4 A12 3,1 63,2 8,5 16,8 8,4 5 A13 1,8 79,9 8,9 2,6 6,7 3 A15 0,3 29,8 62,2 3,5 4,2 3 A16 1,5 1,3 5,6 6,0 85,6 4 A17 0,0 13,4 65,8 18,1 2,6 1 A19 2,8 38,2 22,9 7,7 28,5 2 A20 1,2 6,5 6,0 60,5 25,8 6 B1 2,2 9,2 9,8 74,9 3,8 6 B2 6,0 4,6 71,2 10,5 7,8 3 B3 2,3 20,7 0,7 68,6 7,7 4 B5 6,0 48,3 21,6 9,2 14,9 3 B6 4,6 18,1 23,9 37,6 15,8 6 B7 2,6 9,0 4,0 79,8 4,6 6 B8 4,1 13,0 65,2 9,2 8,6 3 B9 2,7 17,8 4,5 7,0 68,0 6 B10 3,0 71,3 12,7 5,6 7,4 3 B11 3,4 11,7 3,2 9,2 72,5 5 B12 4,3 51,8 19,4 16,3 8,2 6 B13 5,4 65,9 13,1 8,2 7,4 6 B14 4,8 11,7 64,3 15,0 4,1 2 B16 6,1 13,7 3,6 16,9 59,7 1 B17 7,3 66,1 12,5 10,2 3,9
118 Nella presente tavola ed in quelle successive su sfondo grigio sono riportate le percentuali relative alla risposta corretta. 119 Per la descrizione del processo cfr. Appendice 4.
CCCXVI
VALLE D’AOSTA Codice
processo119 Item
Mancata risposta
OPZIONI A B C D
7 C1 5,1 7,2 8,8 67,9 11,0 8 C3 8,1 68,6 9,5 5,6 8,2 10 C5 8,4 59,4 11,5 10,4 10,3 11 C6 3,8 5,5 46,6 39,1 5,1 12 C8 4,8 32,4 6,8 1,3 54,7 13 C9 6,0 0,8 4,1 85,9 3,1
Tavola A.10.190 – Distribuzione percentuale delle domande a risposta aperta univoca nella prova di Italiano
VALLE D’AOSTA Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Corretta Non_corretta
3 A18 5,0 78,5 16,5 8 C2_a 5,5 18,0 76,4 8 C2_b 9,1 27,9 62,9 9 C4 4,3 71,6 24,1 9 C7 7,5 53,0 39,6 14 C10_a 10,3 76,0 13,7 14 C10_b 12,2 68,6 19,1
Tavola A.10.191 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella
prova di Italiano
VALLE D’AOSTA Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Narratore Amico
6 A7_a 2,7 75,5 21,7 6 A7_b 1,6 81,5 17,0 6 A7_c 2,5 22,1 75,4 6 A7_d 0,9 86,9 12,3 4 A7_e 2,1 27,9 70,0
Tavola A.10.192 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella
prova di Italiano
VALLE D’AOSTA Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Sì No
4 A14_a 1,0 90,2 8,8 4 A14_b 0,6 3,5 95,9 4 A14_c 0,6 70,2 29,2 4 A14_d 1,0 14,1 84,8 4 A14_e 1,5 87,1 11,4
CCCXVII
Tavola A.10.193 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella prova di Italiano
VALLE D’AOSTA Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Cons No_Cons
4 B4_a 2,5 27,2 70,3 4 B4_b 1,6 74,5 23,9 4 B4_c 2,3 65,7 31,9
Tavola A.10.194 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella
prova di Italiano
VALLE D’AOSTA Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Vero Falso
6 B15_a 6,0 77,9 16,2 6 B15_b 6,0 72,9 21,1 6 B15_c 5,9 26,4 67,7 6 B15_d 7,7 24,2 68,1 6 B15_e 7,1 83,1 9,8 6 B15_f 7,7 15,2 77,2 6 B15_g 7,7 74,3 17,9 6 B15_h 9,1 24,6 66,3
Tavola A.10.195 – Distribuzione percentuale nelle risposte delle domande a scelta multipla
nella prova di Matematica 120
VALLE D’AOSTA
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI A B C D
Misura, dati e previsioni D3 1,1 11,8 15,1 51,7 20,2 Misura, dati e previsioni D4 2,1 4,7 21,4 13,8 58,0 Misura, dati e previsioni D10 1,9 7,1 13,3 50,6 27,0 Misura, dati e previsioni D18 0,9 2,2 17,2 73,2 6,5 Numero D2 2,4 48,2 16,2 18,1 15,1 Numero D6 1,8 15,1 5,3 16,9 60,8 Numero D13 2,5 4,4 5,6 41,1 46,4 Relazioni e Funzioni D1 0,8 18,0 74,6 3,8 2,8 Relazioni e Funzioni D17 1,4 42,8 6,3 19,2 30,3 Spazio e figure D11 3,4 22,8 25,6 37,0 11,1 Spazio e figure D20 2,0 7,0 39,4 35,9 15,7 Spazio e figure D25 1,0 1,3 2,3 3,8 91,7
120 Nella presente tavola ed in quelle successive su sfondo grigio sono riportate le percentuali relative alla risposta corretta.
CCCXVIII
Tavola A.10.196 – Distribuzione percentuale delle domande a risposta aperta univoca nella prova di Matematica
VALLE D’AOSTA
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI
Corretta Non
corretta Misura, dati e previsioni D24 11,1 39,7 49,2 Numero D8_a 2,4 19,0 78,6 Numero D8_b 3,0 21,0 76,1 Numero D16 4,4 44,7 50,8 Relazioni e Funzioni D5_a 23,9 19,8 56,3 Relazioni e Funzioni D5_b 28,0 19,0 53,0 Relazioni e Funzioni D15_e 8,4 48,8 42,8 Relazioni e Funzioni D21_b 30,5 17,4 52,1 Relazioni e Funzioni D22 8,5 66,5 25,1 Spazio e figure D7 4,2 45,0 50,8 Spazio e figure D12 2,3 74,8 22,8 Spazio e figure D23_a 30,5 41,8 27,7 Spazio e figure D23_b 39,2 15,9 44,9
Tavola A.10.197 – Distribuzione percentuale degli esiti delle domande a due modalità di
risposta nella prova di Matematica
VALLE D’AOSTA
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI Vero Falso
Misura, dati e previsioni D14_a 0,0 13,3 86,7 Misura, dati e previsioni D14_b 0,0 31,5 68,5 Misura, dati e previsioni D14_c 0,0 67,5 32,5 Misura, dati e previsioni D19_a 0,6 82,8 16,6 Misura, dati e previsioni D19_b 0,3 20,1 79,6 Misura, dati e previsioni D19_c 0,0 15,6 84,4 Misura, dati e previsioni D19_d 0,0 66,7 33,3 Relazioni e Funzioni D9_a 2,6 62,3 35,1 Relazioni e Funzioni D9_b 2,0 87,4 10,6 Relazioni e Funzioni D9_c 3,2 29,9 66,9 Relazioni e Funzioni D15_a 0,6 78,3 21,1 Relazioni e Funzioni D15_b 1,3 57,8 40,9 Relazioni e Funzioni D15_c 1,0 18,9 80,1 Relazioni e Funzioni D15_d 2,0 41,9 56,1
Tavola A.10.198 – Distribuzione percentuale degli esiti delle domande a due modalità di
risposta nella prova di Matematica
VALLE D’AOSTA
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI Sì No
Relazioni e Funzioni D21_a 6,0 42,3 51,7
CCCXIX
VENETO
Tavola A.10.199 – Distribuzione percentuale nelle risposte delle domande a scelta multipla nella prova di Italiano 121
VENETO Codice
processo122 Item
Mancata risposta
OPZIONI A B C D
1 A1 1,2 20,8 3,2 73,1 1,7 2 A2 1,6 14,4 18,0 57,5 8,5 3 A3 0,8 8,4 7,2 4,2 79,5 4 A4 1,2 33,1 3,2 58,9 3,6 5 A5 1,3 10,0 61,7 7,9 19,0 5 A6 1,3 6,6 75,8 7,2 9,2 3 A8 0,7 72,8 8,6 8,0 9,9 5 A9 0,7 20,0 5,8 16,9 56,6 4 A10 0,7 4,3 77,5 15,1 2,3 6 A11 0,3 21,1 8,8 3,4 66,4 4 A12 1,6 63,2 8,0 16,5 10,6 5 A13 0,9 80,8 8,3 2,8 7,1 3 A15 0,4 27,1 59,1 5,7 7,7 3 A16 1,1 1,8 8,4 5,2 83,5 4 A17 0,7 15,8 59,5 20,7 3,3 1 A19 1,6 38,4 18,8 10,6 30,6 2 A20 0,5 6,4 4,2 60,2 28,7 6 B1 0,8 7,5 10,7 76,3 4,7 6 B2 2,4 4,8 73,8 9,8 9,2 3 B3 0,5 20,6 3,3 68,9 6,6 4 B5 1,8 45,0 19,7 10,2 23,3 3 B6 1,9 19,6 21,4 39,3 17,7 6 B7 1,6 7,3 7,0 80,0 4,2 6 B8 2,9 12,4 64,8 11,0 8,8 3 B9 1,2 24,4 4,5 7,4 62,5 6 B10 2,0 69,1 11,7 5,3 12,0 3 B11 1,9 15,0 5,4 11,3 66,6 5 B12 2,5 52,2 16,2 18,8 10,3 6 B13 3,6 68,2 10,4 8,7 9,1 6 B14 3,1 11,4 65,8 13,4 6,4 2 B16 4,4 15,8 4,1 16,6 59,0 1 B17 4,6 63,1 15,4 10,5 6,4
121 Nella presente tavola ed in quelle successive su sfondo grigio sono riportate le percentuali relative alla risposta corretta. 122 Per la descrizione del processo cfr. Appendice 4.
CCCXX
VENETO Codice
processo122 Item
Mancata risposta
OPZIONI A B C D
7 C1 4,0 8,9 10,7 64,7 11,6 8 C3 4,8 64,6 9,8 9,9 10,8 10 C5 7,6 48,7 15,9 11,6 16,1 11 C6 4,0 4,5 35,0 51,6 4,9 12 C8 5,2 25,7 4,9 2,5 61,7 13 C9 4,9 2,0 3,0 87,6 2,5
Tavola A.10.200 – Distribuzione percentuale delle domande a risposta aperta univoca nella prova di Italiano
VENETO Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Corretta Non_corretta
3 A18 10,1 69,1 20,8 8 C2_a 7,8 20,4 71,8 8 C2_b 13,2 24,6 62,3 9 C4 5,0 72,1 22,9 9 C7 9,9 49,7 40,4 14 C10_a 12,3 76,2 11,6 14 C10_b 14,0 62,0 24,0
Tavola A.10.201 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella
prova di Italiano
VENETO Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Narratore Amico
6 A7_a 1,5 77,5 21,1 6 A7_b 1,0 75,5 23,5 6 A7_c 1,4 26,8 71,9 6 A7_d 1,3 84,3 14,5 4 A7_e 2,0 27,3 70,7
Tavola A.10.202 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella
prova di Italiano
VENETO Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Sì No
4 A14_a 1,0 89,3 9,8 4 A14_b 1,2 10,7 88,1 4 A14_c 1,6 67,3 31,1 4 A14_d 2,2 17,6 80,2 4 A14_e 1,5 81,2 17,3
CCCXXI
Tavola A.10.203 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella prova di Italiano
VENETO Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Cons No_Cons
4 B4_a 0,7 35,6 63,7 4 B4_b 0,9 77,1 22,0 4 B4_c 0,9 66,7 32,5
Tavola A.10.204 – Distribuzione percentuale delle risposte alle domande complesse nella
prova di Italiano
VENETO Codice
processo Item
Mancata risposta
OPZIONI Vero Falso
6 B15_a 4,0 78,5 17,5 6 B15_b 4,4 70,5 25,1 6 B15_c 4,2 26,5 69,3 6 B15_d 5,3 30,4 64,4 6 B15_e 4,5 85,3 10,2 6 B15_f 5,3 18,0 76,6 6 B15_g 5,4 74,9 19,7 6 B15_h 5,9 27,2 66,9
Tavola A.10.205 – Distribuzione percentuale nelle risposte delle domande a scelta multipla
nella prova di Matematica 123
VENETO
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI A B C D
Misura, dati e previsioni D3 2,3 10,3 15,3 53,3 18,8 Misura, dati e previsioni D4 1,9 5,7 20,9 13,8 57,7 Misura, dati e previsioni D10 1,3 10,2 15,8 47,8 24,9 Misura, dati e previsioni D18 0,6 2,4 17,0 74,5 5,4 Numero D2 1,1 47,2 16,9 20,3 14,4 Numero D6 2,3 11,1 4,3 19,6 62,7 Numero D13 1,2 3,3 5,2 40,9 49,4 Relazioni e Funzioni D1 0,9 13,8 76,3 6,1 2,9 Relazioni e Funzioni D17 0,5 36,1 6,5 18,2 38,6 Spazio e figure D11 2,0 31,8 19,2 37,0 10,0 Spazio e figure D20 1,2 8,0 43,9 31,1 15,8 Spazio e figure D25 1,7 0,5 1,7 1,9 94,2
123 Nella presente tavola ed in quelle successive su sfondo grigio sono riportate le percentuali relative alla risposta corretta.
CCCXXII
Tavola A.10.206 – Distribuzione percentuale delle domande a risposta aperta univoca nella prova di Matematica
VENETO
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI
Corretta Non
corretta Misura, dati e previsioni D24 10,4 50,5 39,1 Numero D8_a 5,0 25,2 69,7 Numero D8_b 7,5 27,2 65,3 Numero D16 3,6 41,9 54,5 Relazioni e Funzioni D5_a 22,7 20,1 57,2 Relazioni e Funzioni D5_b 27,6 17,6 54,9 Relazioni e Funzioni D15_e 8,1 43,4 48,6 Relazioni e Funzioni D21_b 28,5 17,5 54,1 Relazioni e Funzioni D22 11,5 64,8 23,7 Spazio e figure D7 4,7 51,6 43,7 Spazio e figure D12 2,6 77,0 20,4 Spazio e figure D23_a 30,9 40,2 28,9 Spazio e figure D23_b 40,6 18,4 41,0
Tavola A.10.207 – Distribuzione percentuale degli esiti delle domande a due modalità di
risposta nella prova di Matematica
VENETO
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI Vero Falso
Misura, dati e previsioni D14_a 0,7 14,6 84,8 Misura, dati e previsioni D14_b 0,8 27,7 71,5 Misura, dati e previsioni D14_c 0,7 69,1 30,1 Misura, dati e previsioni D19_a 0,9 82,3 16,8 Misura, dati e previsioni D19_b 0,9 22,3 76,8 Misura, dati e previsioni D19_c 1,5 14,0 84,4 Misura, dati e previsioni D19_d 1,8 61,7 36,5 Relazioni e Funzioni D9_a 3,2 64,0 32,9 Relazioni e Funzioni D9_b 2,3 87,1 10,6 Relazioni e Funzioni D9_c 3,9 29,7 66,4 Relazioni e Funzioni D15_a 0,7 80,3 19,0 Relazioni e Funzioni D15_b 1,8 57,2 40,9 Relazioni e Funzioni D15_c 1,0 23,6 75,4 Relazioni e Funzioni D15_d 3,2 42,3 54,5
Tavola A.10.208 – Distribuzione percentuale degli esiti delle domande a due modalità di
risposta nella prova di Matematica
VENETO
Ambito Item Mancata risposta
OPZIONI Sì No
Relazioni e Funzioni D21_a 9,1 39,8 51,1