UMANESIMO E RINASCIMENTORIFORMA E CONTRORIFORMA

INIZIO DELL’ETA’ MODERNA

Antonia D’Aria- dispensa

FONTI: MASSARO-SINI-ABBAGNANO-FORNERO

ITALIA EUROPA-ASIA NUOVO MONDO

400 PRINCIPATI REGIONALI FINE DELL’IMPERO BIZANTINO (1453)

NASCITA DEGLI STATI NAZIONALI

INVENZIONE DELLA STAMPA (1462)

LE GRANDI SCOPERTE GEOGRAFICHE

500 RIFORMA PROTESTANTE (LUTERO-CALVINO)

SVILUPPO DEL COLONIALISMO

CONTRORIFORMA CHIESE NAZIONALI INDIPENDENTI ECONOMIA MERCANTILE-MONETARIA

INQUISIZIONE-ORDINE DEI GESUITI

RIVOLUZIONE COPERNICANA (1543)

SVILUPPO DEL CAPITALISMO

600 ASSOGGETTAMENTO ALLE POTENZE STRANIERE (FINO AL 1861)

GUERRE DI RELIGIONE (1550-1660)

CONSOLIDAMENTO DEL COLONIALISMO

L’umanesimo

• INIZIA NEL ‘400QUANDO ?

• FIRENZE CON LA SUA ACCADEMIA PLATONICA

• ALTRE CITTA’ ITALIANEDOVE ?

SI ASSISTE ALLA FUGA DEI CERVELLI DALLA GRECIA E DA COSTANTINOPOLI (PER L’AVANZATA DEI TURCHI)

I TEMI DELL’UMANESIMO

IMPORTANZA DELL’ INTELLIGENZA

CENTRALITÀ DELL’UOMO

RITORNO AL MONDO CLASSICO

FILOLOGIA (RECUPERO ACCURATO DEI TESTI ANTICHI)

RINASCIMENTO

• NEL ‘500QUANDO ?

• SI DIFFONDE IN TUTTA L’EUROPA DOVE ?

• ARTE• FILOSOFIA

• SCIENZA

• TECNICA

• RINNOVAMENTO RELIGIOSO

CAMPI D’INTERESSE

• QUELLE DELL’UMANESIMO

• VALUTAZIONE NEGATIVA DEL MEDIOEVOTEMATICHE

• LE GRANDI SCOPERTE GEOGRAFICHE

• LA STAMPA A CARATTERI MOBILI

• LA RIFORMA PROTESTANTE

EVENTI STORICI

MICHEL DE MONTAIGNE (FRANCIA 1533-1592)

SCRIVE «I SAGGI»

(AUTOBIOGRAFIA FILOSOFICA)

ISPIRANDOSI A SOCRATE SOSTIENE CHE NON HA LA

VERITA’ MA LA CERCA

MA SI ISPIRA ANCHE AGLI STOICI ED AGLI EPICUREI

• HA UNA VISIONE DELL’UOMO QUALE ESSERE INCOSTANTE E PIENO DI DUBBI (problematica che poi vedremo svilupparsi pienamente in Cartesio)

UN RELATIVISMO MODERNO

RIFIUTA IL FINALISMO DEL MONDO INCENTRATO SULL’ANTROPOCENTRISMO

ELABORA UN MODERNO RELATIVISMO CULTURALE

• CHE METTE IN LUCE I PREGIUDIZI E VIZI DELLA SUA EPOCA (soprattutto le gesta dei conquistatori del nuovo mondo)

IL RUOLO SVOLTO DA DUE GRANDI CITTA’ ITALIANE (ACCADEMIA CONTRO SCOLASTICA)

FIRENZE

• PLATONISMO

• ACCADEMIA PLATONICA DI MARSILIO FICINO (1459)

• CULTURA LAICA

• RELIGIOSITA’ ANTICA

PADOVA

• ARISTOTELISMO

• RICERCA RAZIONALE E NATURALISTICA

• PIETRO POMPONAZZI

• LA DOPPIA VERITA’

• DI FEDE E DI RAGIONE

LA RIFORMA PROTESTANTE

IL LIBERO ESAME DELLE

SCRITTURE

95 TESI DI MARTIN

LUTERO (1517)

RITORNO AL CRISTIANESIMO DELLE ORIGINI

CONTRO IL RITUALISMO

DELLA CHIESA

LE OPERE NON SERVONO PER LA SALVEZZA

SOLO LA FEDE HA QUESTO

POTERE

LE OPERE TESTIMONIANO

LA GRAZIA

ERASMO DA ROTTERDAM(Paesi Bassi1466- Svizzera1536)

L’ELOGIO DELLA PAZZIA

UNA VOCE LIBERA:«RIFORMATORE E UMANISTA»

FAMOSO UMANISTA E FILOLOGO

• PRETEPROPUGNA IL RITORNO ALLE SCRITTURE ED AI PADRI DELLA CHIESA

USA IL SARCASMO E LA SATIRA PER CRITICARE

• LA DECADENZA DELLA CHIESA

• LA SCOLASTICA (persa nelle sue dispute)

• L’IGNORANZA SUPPONENTE

PUR CONDIVIDENDO MOLTE TESI DI LUTERO NON ACCETTERA’ MAI L’ELIMINAZIONE DEL

LIBERO ARBITRIO

CALVINO (FRANCIA 1509-SVIZZERA 1564)

TEORIZZA LA PREDESTINAZIONE:

DIO DECRETA CHI E’ DESTINATO ALLA SALVEZZA

IL SUCCESSO E’ SEGNO DELLA

PREDESTINAZIONE

IMPULSO AL CAPITALISMO

COMPETERE COL LUTERANESIMO• CALVINO DOPO VARIE VICISSITUDINI

– RIUSCI’ A REALIZZARE IL SUO MODELLO DI SOCIETA’ IMPRONTATA AI PRINCIPI RELIGIOSI

• FAVORI’ IL DIFFONDERSI DELLE IDEE IN BUONA PARTE DELL’EUROPA

CHE ANDARONO A SOSTANZIARE LE GUERRE DI RELIGIONE

COME LO SVILUPPO DEL CAPITALISMO

MAX WEBER (Germania 1864-1920)

PER WEBER L’ETICA PROTESTANTE E CALVINISTA HA DETERMINATO FORTEMENTE LA CREAZIONE DEL CAPITALISMO

L’ «ETICA PROTESTANTE E LO SPIRITO DEL CAPITALISMO»

NON A CASO SCRIVERA’

LE PAROLE DI WEBER

ETICA DELLA RESPONSABILITA’

E’ L’ETICA DEL CAPITALISTA CHE NON GODE DEI SUOI BENI

MA INVESTE CONTINUAMENTE

ETICA DELL’INTENZIONE

QUELLA CATTOLICA

«IL NUOVO SENTIRE NATURALISTICO E SCIENTIFICO»

LA MANO E L’INTELLETTO SONO IL SIMBOLO DI QUESTO CAMBIAMENTO

NON PIU’ SOLO

RAZIONALITA’

Ma ESPERIENZA

CUI SI COLLEGANO

• LA NATURA

• LA SCIENZA

• LA TECNICA

TELESIO (1509-1588 CALABRIA)«LA NATURA SECONDO I PROPRI

PRINCIPI»L’UOMO DEVE UMILMENTE SCOPRIRE LE LEGGI DELLA NATURA

IMPORTANZA DELLA PERCEZIONE SENSIBILE

NEL MONDO AGISCONO DUE FORZE CONTRAPPOSTE

• CALDO E FREDDO

• CALDO-SOLE-MOVIMENTO

• FREDDO-TERRA-IMMOBILITA’

ANIMA NATURALEE ANIMA SOPRANNATURALE

E’ STATO DIO A STABILIRE L’ORDINE

DELLA NATURA

NOI MORTALI TENDIAMO ALLA SUA CONSERVAZIONE-BENE

• IL CONTRARIO E’ IL MALE

L’UOMO POSSIEDE OLTRE ALL’ANIMA NATURALE

• IN COMUNE CON TUTTE LE CREATURE

ANCHE UN’ANIMA SOPRANNATURALE

CHE PROVIENE DA DIO

E’ QUESTA CHE CI DISTINGUE NEL

CREATO ED E’ RIVELATA DAL LIBERO ARBITRIO

TOMMASO CAMPANELLA(CALABRIA 1568-PARIGI 1639)

• VOLEVA FONDARE UNA REPUBBLICA TEOCRATICA

• IL GOVERNO SPAGNOLO LO LIBERO’ DAL CARCERE PER CONDURLO A ROMA

• EGLI RIUSCI’ A SCAPPARE E SI RIFUGIO’ IN FRANCIA ALLA CORTE DI LUIGI XIII

FRATE DOMENICANO

ACCUSATO DI ERESIA

TRASCORRE MOLTI ANNI IN

CARCERE

LA CITTA’ DEL SOLE

E’ UNA SORTA DI «REPUBBLICA PLATONICA»

• IDEALE E UTOPIA

HA LA FORMA DEL DIALOGO TRA UN NOBILE ED UN NAVIGATORE

GENOVESE

E’ IL NAVIGATORE CHE RACCONTA DI QUESTA CITTA’ IDEALE VISITATA

SULL’EQUATORE

NELLA CITTA’ IDEALE:

LA FAMIGLIA E’ ABOLITA

COME LA PROPRIETA’

PRIVATA

COME LA SCHIAVITU’

IL LAVORO E’ UN GRANDE VALORE

COME LE SCIENZE E LA TECNICA

COME LA MAGIA E L’ASTROLOGIA

E…L’EDUCAZIONE DEI RAGAZZI

L’EDUCAZIONE DEVE BASARSI

SULL’OSSERVAZIONE DIRETTA DEI FENOMENI

IL POTERE NELLA CITTA’ DEL SOLE

E’ NELLE MANI DI UN SOMMO SACERDOTE (SOL) E DI TRE MINISTRI

PON (POTENZA)

• CONTROLLA LA GUERRA

SIR (SAPIENZA)

• CONTROLLA LE SCIENZE E LE ARTI

MOR (AMORE)

• CONTROLLA LA SALUTE E LA RIPRODUZIONE

GIORDANO BRUNO (NOLA 1548- ROMA1600)

CONDANNATO AL ROGO PER

ERESIA

PERCHE’ DIFENDE LE TESI DI COPERNICO

PERCHE’ AMMETTE

INFINITI MONDI

IL NUOVO INFINITO E IL PANTEISMO DI BRUNO

L’UNIVERSO E’ UNO SPAZIO INFINITO

COSTITUITO DA INFINITI MONDI

SI IDENTIFICA CON DIO

• CHE E’ IMMANENTE ALLA NATURA

• CHE E’ «MENS INSITA OMNIBUS»

THOMAS MORETOMMASO MORO(Inghilterra 1478-1535)

ANCHE MORO IPOTIZZA UN MONDO IDEALE NELLA SUA «UTOPIA»

•CONDANNA DELLA GUERRA

•DIRITTO DI RELIGIONE

•NON ESISTE LA PROPRIETA’ PRIVATA

•TUTTI PRATICANO UN LAVORO MANUALE PER IL BENE COMUNE