Tema Alim

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TEMA D’ALIMENTAZIONE

Negli ultimi anni, l’utilizzo di prodotti chimici atti a proteggere le colture da malattie e parassiti, hanno contribuito a limitare la perdita di resa post raccolto e ad aumentare le capacità di resistenza a parassiti o malattie, è molto aumentato.Basti pensare che fino a 30-40 anni fa si usavano metodi tradizionali come la concimazione naturale dei campi o la rotazione delle colture, ciò che oggi è alle basi dell’agricoltura biologica, cioè che non si usano pesticidi e/o erbicidi di sintesi o naturali, anche chiamati fitofarmaci.Utilizzare questi prodotti chimici comporta anche svantaggi quali arrecare danni alla salute e ridurre la biodiversità, o meglio la varietà di tutte le forme viventi, animali, insetti e piante, presenti in natura.Recentemente, ha ripreso piede nel mercato l’agricoltura biologica.Questa tecnica, anche se migliore dal punto di vista salubre (perché i prodotti in questione presentano maggiori quantità di antiossidanti, comporta anche svantaggi come l’inquinamento del terreno, dovuto all’aumento dell’utilizzo dei macchinari agricoli perché non sono usati fitofarmaci, un prezzo più alto e l’aspetto del prodotto è meno perfetto, ossia presenta ammaccature.In contrasto con questa tendenza c’è la coltivazione e l’uso degli OGM, organismi geneticamente modificati, ovvero esseri viventi a cui viene modificato il proprio DNA, che porta alla formazione di un altro nuovo essere vivente, ad esempio il riso che contiene beta carotene.Questi due sistemi sono branche della biotecnologia, vale a dire l’insieme di tecniche impiegate nei processi industriali che impiegano microrganismi e cellule animali o vegetali a scopo economico.Esistono due tipologie di biotecnologia, quella tradizione, che viene ad esempio impiegata per la produzione di vino e birra e l’agricoltura biologica, e quella innovativa, che si avvale dell’aiuto dell’ingegneria genetica, ad esempio gli OGM.Gli OGM o alimenti transgenici, con i loro geni, hanno migliorato la qualità del prodotto, ad esempio il pomodoro flavr savr fa si che si conservi più a lungo ed è meno esposto agli attacchi di muffe e batteri, rendendone l'aspetto perfetto, ma possono anche provocare allergie alimentari, come è successo con un varietà di soia, ridurre la biodiversità e quindi avere un grosso impatto ambientale che porterebbe alla mutazione di alcune specie rendendole più forti di altre, dare origine a "contaminazione genetica", cioè potrebbero trasmettere le informazioni genetiche ad altri generi fino a far estinguerne alcuni e alla fine non si conoscono quali rischi possano correre i consumatori di questi prodotti.Esiste un Regolamento della sicurezza delle biotecnologie ed è a livello internazionale, che è orientato su due fronti, ossia negli USA, in Canada e in Giappone prevale il consenso al libero commercio di tali alimenti o ingredienti di OGM, mentre in Europa è applicato il principio di cautela, cioè la mancanza di certezze scientifiche per non prendere misure di prevenzione.Il Regolamento Europeo prevede anche una norma per la vendita dei novel foods che garantisca che i prodotti e gli ingredienti degli OGM non presentino rischi per il consumatore.Oltre a ciò, sull’etichetta di OGM deve essere riportata la dicitura che è un alimento OGM o a base di ingredienti OGM, che deve essere trascritto se tali coltivazioni sono autorizzate, allo 0.9%, mentre alle 0.5% se non sono autorizzate dalla UE.Prima ho accennato ai novel foods o nuovi alimenti che possono essere del tipo probiotico, che migliorano l’equilibrio della flora intestinale, prebiotico, che aumenta il numero di certi batteri nel colon, simbiotico, ovvero la combinazione di probiotici e prebiotici e, infine, gli alimenti funzionali, atti a migliorare la salute e il benessere e a ridurre il rischio di malattie.