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STUDIO DI INGEGNERIA ING. ALESSANDRO TANCA
N° PROGETTO: A005EP02.MAC N° ALLEGATO: R.02
0 9/2010 EMISSIONE A. Tanca A. Tanca A. Tanca
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revisione data descrizione redatto controllato approvato
SARDEGNA RICERCHE
PROGETTO DEFINITIVO
REALIZZAZIONE DEI LABORATORI DEL “CLUSTER TECNOLOGICO ENERGIE RINNOVABILI”
PRESSO LA SEDE DEL CRS4 DI MACCHIAREDDU
RELAZIONI SPECIALISTICHE CALCOLI STRUTTURALI
CALCOLI TERMICI
STUDIO DI INGEGNERIA ING. ALESSANDRO TANCA
Sardegna Ricerche 09/2010 Realizzazione dei laboratori del “Cluster Tecnologico Energie Rinnovabili” presso il CRS4 Rev. 0 RelazionI Specialistiche A005D-R02-RSP_0.doc/rp
c.a.: A005EP02.MAC
INDICE
1. RELAZIONE DI CALCOLO STRUTTURALE ................................................................................ 1
1.1 GENERALITÀ ................................................................................................................................... 1 1.2 NORMATIVA DI RIFERIMENTO ......................................................................................................... 2 1.3 PARAMETRI DI CALCOLO ................................................................................................................. 2 1.4 AZIONI DEI CARICHI SULLE FONDAZIONI ......................................................................................... 3
1.4.1 Azioni orizzontali - vento........................................................................................................... 3 1.4.2 Pressione del vento.................................................................................................................... 4
1.5 AZIONI VERTICALI – SOLAIO DI COPERTURA.................................................................................... 4 1.5.1 Plinto “A” ................................................................................................................................. 4 1.5.2 Plinto “B” ................................................................................................................................. 5
1.6 CALCOLO DEI PLINTI ....................................................................................................................... 5 1.6.1 Calcolo plinto tipo “A” ............................................................................................................. 5 1.6.2 Calcolo del plinto tipo “B” ....................................................................................................... 7
1.7 CALCOLO DELLA TRAVE PORTA TAMPONATURA ............................................................................. 8
2. RELAZIONE CALCOLO TERMICO.............................................................................................. 10
2.1 RELAZIONE ATTESTANTE LA RISPONDENZA ALLE PRESCRIZIONI IN MATERIA DI
CONTENIMENTO DEL CONSUMO ENERGETICO DEGLI EDIFICI .................................................. 10 2.2 CALCOLI TERMICI ................................................................................................................... 11 2.3 STRUTTURE............................................................................................................................... 12 2.4 PONTI TERMICI......................................................................................................................... 13
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1. RELAZIONE DI CALCOLO STRUTTURALE
1.1 GENERALITÀ
La presente relazione descrive il dimensionamento delle strutture del nuovo edificio realizzato con elementi prefabbricati in cemento armato, che ospiterà i tre laboratori di ricerca sulle Fonti di Energia Rinnovabili nella sede del CRS4 nell’area industriale Casic di Macchiareddu. Il fabbricato rispecchia la forma trapezoidale dell’area di edificio da demolire e si articola su un solo livello fuori terra con un’altezza utile interna sottotrave di 6,20 m; il solaio di copertura è piano e consente, come da richiesta del Committente, l’utilizzo del lastrico solare con un carico accidentale di 600 kg/ m2. Si è adottata una tipologia strutturale composta da telai piani con pilastri e travi a vista prefabbricati. I calcoli sono stati sviluppati con i consueti procedimenti della scienza delle costruzioni e l’uso di un elaboratore elettronico, adottando il metodo di verifica delle tensioni ammissibili, in conformità a quanto specificato nell’art. 2.7 del D.M. 14/09/2005 “Norme Tecniche per le Costruzioni”, per le costruzioni di tipo 1 e 2 e Classe d’uso I e II, limitatamente a siti ricadenti in Zona 4, è ammesso il metodo di verifica alle tensioni ammissibili. Per tali verifiche si deve fare riferimento alle norme tecniche contenute nel D.M. 14.02.92 per le strutture in calcestruzzo e in acciaio, salvo per i materiali e i prodotti, le azioni e il collaudo statico, per i quali valgono le prescrizioni riportate nel D.M. 14/09/2005 “Norme Tecniche per le Costruzioni”. I sovraccarichi verticali adottati, previsti nel progetto generale e conformi alla normativa vigente, sono i seguenti:
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solaio di copertura 600 kg/m2 scale 400 kg/m2
la distribuzione di essi è stata considerata uniformemente estesa su tutte le campate. Le strutture sono dimensionate in conformità alle normative vigenti e considerando il peso proprio delle strutture, i carichi accidentali, il sovraccarico per neve, la quota di edificazione inferiore ai 200 m, la pressione cinetica del vento valutata con riferimento a zona di montaggio in “aera suburbana industriale”, la zona sismica 4, la zona climatica C e la Resistenza al Fuoco degli elementi costruttivi strutturali (cemento armato e precompresso) pari a R 120.
1.2 NORMATIVA DI RIFERIMENTO
Normativa di riferimento: Legge n. 1086 del 05/11/71 “Norme per la disciplina delle opere in conglomerato
cementizio armato, normale e precompresso e a struttura metallica” D.M. 14/02/92 “Norme tecniche per l’esecuzione delle opere in cemento armato
normale e precompresso e per le strutture metalliche” D.M. 09/01/96 “Norme tecniche per l’esecuzione delle opere in cemento armato
normale e precompresso e per le strutture metalliche” D.M. 16/01/96 “Norme tecniche relative ai criteri generali per la verifica della
sicurezza delle costruzioni e dei carichi e sovraccarichi” Circ. M.LL.PP. 04/07/96 “Istruzioni per l’applicazione delle Norme tecniche
relative ai criteri generali per la verifica della sicurezza delle costruzioni e dei carichi e sovraccarichi di cui al D.M. 16/01/96.
Circolare LL.PP. 20.06.93 : norme tecniche per l’esecuzione delle opere in c.a. normale e precompresso e per le strutture metalliche di cui al D.M. 14.02.92.
Circolare LL.PP. 04.07.96 : norme tecniche per l’esecuzione delle opere in c.a. normale e precompresso e per le strutture metalliche di cui al D.M. 09.01.96.
Decreto Ministero Infrastrutture 14.01.2008 – Norme tecniche per le Costruzioni; Circolare del Ministero Infrastrutture 02.02.2009 n. 617 – Istruzioni per
l’applicazione delle nuove norme tecniche per le costruzioni di cui al decreto ministeriale 14.01.2008.
1.3 PARAMETRI DI CALCOLO
a) Calcestruzzo
- peso specifico cls gc = 2300 daN/m3
- peso specifico c.a. gca = 2500 daN/m3
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Rck 20 Rck 25 Rck 30
daN/cmqmassetti,
settifondazioni e
muritravi, pilastri, solai, scale
tensione ammissibile di compressione per flessione
sc = 72,50 sc = 85,00 sc = 97,50
tensione ammissibile di compressione su pilastri
sc = 50,75 sc = 59,50 sc = 98,25
tensione ammissibile per solo taglio in assenza di apposita armatura
tco = 4,67 tco = 5,33 tco = 6,00
tensione ammissibile per solo taglio in presenza di apposita armatura
tco = 15,43 tco = 16,86 tco = 18,28
b) Ferro tondo B450C
- tensione normale ammissibile sa = 2600 daN/cm2
c) Terreno (oltre la profondità di m 1,10 dal piano di campagna)
- peso specifico t = 2260 daN/mc
- angolo di attrito interno = 42,54°
- coesione ct = 0,05 daN/cm2
1.4 AZIONI DEI CARICHI SULLE FONDAZIONI
1.4.1 Azioni orizzontali - vento
zona 5 v ref,0 = 28 m/sec a0 = 750 m ka = 0,024 as = 17 m s.l.m. < a0 v ref = 28 m/sec Pressione cinetica q ref = 28,2 / 1,6 = 500 N/mq = 49 daN/mq Coefficiente di esposizione Classe di rugosità D (aree prive di ostacoli – aperta campagna) Categoria di esposizione II k r = 0,19; z0 = 0,05 m; zmin = 4 m z 4 m Ce = (0,19)2 x 1 x ln(4/0,05) x (7 + 1 x ln (4/0,05)) = 1,80 z = 8 m Ce = (0,19)2 x 1 x ln(8/0,05) x (7 + 1 x ln (8/0,05)) = 2,21
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Coefficiente di forma - pareti verticali sopravento cp = 0,8 sottovento cp = 0,4 tali coefficienti si riferiscono all’azione complessiva di sovrapressione e depressione.
1.4.2 Pressione del vento
Pareti verticali sopravento z 4 m p = 49 x 1,80 x 0,8 = 70,56 daN/mq
z = 8 m p = 49 x 2,21 x 0,8 = 86,63 daN/mq sottovento z 4 m p = 49 x 1,80 x 0,4 = 35,28 daN/mq
z = 8 m p = 49 x 2,21 x 0,4 = 43,32 daN/mq
1.5 AZIONI VERTICALI – SOLAIO DI COPERTURA
Caldana 0,05 x 2500 = 125 Pannelli alveolari cm 35 = 460 -------------- totale peso proprio 585 daN/mq Pavimento = 30 Sottofondo 0.04 x 2000 = 80 Massetto in c.a. 0,08 x 2500 = 200 Strato separatore+guaina+ poliuretano cm 8 = 15 ----------------------
totale sovracc.permanenti 325 daN/mq sovraccarico accidentale 600 daN/mq
------------- Totale solaio 1510 daN/mq
1.5.1 Plinto “A”
Solaio 6,16x10,69x1510 = 99434 Travi 0,50x0,60x10,69x2500 = 8018 Pilastro 0,50x0,41x(5,50+0,85)x2500 = 3254 ----------------- totale carico 110706 daN Plinto - bicchiere 2x1,00x0,20x0,85x2500 = 850 2x0,50x0,20x0,85x2500 = 425 - fondazione 2,00x2,00x0,80x2500 = 8000 ---------------------------------- 9275 daN ----------------- Totale 119981 daN
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Carico orizzontale (vento) T = ½ [(70,56+35,28)x4,00 + 1/2(70,56+35,28+86,63+43,32)x(8,00-4,00)]x 10,69 = = 4783 daN M = 4783 x (8,00/2+0,85+0,80) = 27027 daNm
1.5.2 Plinto “B”
Solaio 6,16x4,80x1510 = 44648 Travi 0,50x0,60x6,16x2500 = 4620
0,50x0,60x4,60x2500 = 3450 Pilastro 0,50x0,41x(5,50+0,85)x2500 = 3254 ----------------- totale carico 55972 daN Plinto - bicchiere 2x1,00x0,20x0,85x2500 = 850 2x0,50x0,20x0,85x2500 = 425 - fondazione 2,00x2,00x0,80x2500 = 8000 ---------------------------------- 9275 daN ----------------- Totale 65247 daN Carico orizzontale (vento) T = ½ [(70,56+35,28)x4,00 + 1/2(70,56+35,28+86,63+43,32)x(8,00-4,00)]x 4,80 = = 2148 daN M = 2147 x (8,00/2+0,85+0,80) = 12135 daNm
1.6 CALCOLO DEI PLINTI
1.6.1 Calcolo plinto tipo “A”
(200x200cm–sottoplinto 240x240 cm) Carico totale
Nmax = 110706 + 9275 = 119981 daN M = 27027 daNm e = M/N = 0,2253 m (piccola eccentricità) Pressioni sulla sottofondazione
11981 6 x 22,53 5,027 daN/cm2 1,max = -------------- (1 ± ------------- ) =
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200 x 200 200 0,973 daN/cm2 Pressioni sul terreno
N2 = (2,40x2,40x0,20x2300) = 2650 daN
119981 6 x 22,53 3,302 daN/cm2 1,max = -------------- (1 ± ------------- ) + 2650 /(240x240) = 240 x 240 240 0,956 daN/cm2 Verifica al carico limite coesione c = 0,05 daN/cm2 si considera il valore o dell’angolo di attrito interno desunto dalle prove geotecniche = 42,54° Nc = 99,41 Nq = 92,20 N = 171,04 riduzione della larghezza per carichi eccentrici B* = B - 2e = 240 – 2x22,53= 195 cm fattori di forma per plinto quadrato eccentrico q = 1+(B*/B)tg c = 1+(B*/B)Nq/Nc = 1-0,4(B*/B)=0,624 qlim = 92,20x1,72x2260x(0,85+0,80+0,20) + 99,41x1,73x500 +
+ 171,04x0,624x2260x1,95/2 = 984145 daN = qlim / Nmax = 8,20 > 3 Verifica delle armature principali (Beff = B/2 = 100 cm) pressione sul sottoplinto a filo pilastro 2 = (5,027 – 0, 973) x (200-79,5) / 200 +0, 973 = 3,415 daN/cm2 P = 0,795 x 2,00 x 0,80 x 2500 = - 3180 R = ½ (5,027 +3,415) x (79,5 x 200) = 66212 ----------------- 63032 daN - verifica a flessione M = 63032 x 0,795 / 2 = 25055 daNm H = 80 cm x = 16,89 cm h = 5 cm c = 38 daN/cm2
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Aa = 18,22 cm2 (4 14 + 6 16) a = 1936 daN/cm2 A’a = 6,16 cm2 (4 14) ’a = 377 daN/cm2 - verifica a taglio 63032 max = ------------------- = 9,34 daN/cm2 > 0,amm 100 x 0,9 x 75 = 63032 x 0,795 / 2 x 0,9 x 0,75 = 37119 daN ferri piegati 37119 / 2 x cos15° x 2600 = 10,45 cm2 < 12,06 (3+316)
1.6.2 Calcolo del plinto tipo “B”
(200x270cm–sottoplinto 240x310 cm) Carico totale
Nmax = 55972 + 9275 = 65247 daN M = 12135 daNm e = M/N = 0,1860 m (piccola eccentricità) Pressioni sulla sottofondazione
65247 6 x 18,60 2,541 daN/cm2 1,max = -------------- (1 ± -------------) =
200 x 200 200 0,721 daN/cm2 Pressioni sul terreno
N2 = (2,40x2,40x0,20x2300) = 2650 daN 65247 6 x 18,60 1,705 daN/cm2
1,max = -------------- (1 ± ------------) + 2650 /(240x240) = 240 x 240 240 0,652 daN/cm2 Verifica al carico limite coesione c = 0,05 daN/cm2 si considera il valore o dell’angolo di attrito interno desunto dalle prove geotecniche = 42,54° Nc = 99,41 Nq = 92,20 N = 171,04 riduzione della larghezza per carichi eccentrici B* = B - 2e = 240 – 2x18,60= 203 cm fattori di forma per plinto quadrato eccentrico q = 1+(B*/B)tg c = 1+(B*/B)Nq/Nc = 1- 0,4(B*/B)=0,67 qlim = 92,20x1,76x2260x(0,85+0,80+0,20) + 99,41x1,76x500 +
+ 171,04x0,67x2260x1,98/2 = 1028557 daN = qlim / Nmax = 15,76 > 3
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Verifica delle armature principali (Beff = B/2 = 100 cm) pressione sul sottoplinto a filo pilastro 2 = (2, 541 – 0, 721) x (200-79,5) / 200 +0, 721 = 1,818 daN/cm2 P = 0,795 x 2,00 x 0,80 x 2500 = - 3180 R = ½ (2, 541 +1, 818) x (79,5 x 200) = 33762 ----------------- 30582 daN - verifica a flessione M = 30582 x 0,795 / 2 = 12156 daNm H = 80 cm x = 14,27 cm h = 5 cm c = 21 daN/cm2 Aa = 12,19 cm2 (4 14 + 3 16) ’a = 193 daN/cm2 A’a = 6,16 cm2 (4 14) a = 1352 daN/cm2 - verifica a taglio 30582 max = ------------------- = 4,53 daN/cm2 < 0,amm 100 x 0,9 x 75 non occorre armare a taglio
1.7 CALCOLO DELLA TRAVE PORTA TAMPONATURA
Carico totale (si considera una sezione di un metro)
Nmax = 240 daN/m x 8,00 + 0,65x0,40x2500 = 2570 daN/m Pressioni sulla sottofondazione
1,max = 2570 / 40x100 = 0,642 daN/cm2 Pressioni sul terreno
N2 = (0,80x1,00x0,20x2300) = 368 daN
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t,max = (2570+368) / 80x100 = 0,367 daN/cm2 Verifica al carico limite coesione c = 0,05 daN/cm2 data la minore profondità si considera cautelativamente il valore dell’angolo di attrito minore e si trascura la coesione = 28,02° Nq = 14,72 N = 16,72 qlim = 14,72x2260x0,85 + 16,72x2260x0,80/2 = 43392 daN = qlim / Nmax = 16,88 > 3
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2. RELAZIONE CALCOLO TERMICO
2.1 RELAZIONE ATTESTANTE LA RISPONDENZA ALLE PRESCRIZIONI IN MATERIA DI CONTENIMENTO DEL CONSUMO ENERGETICO DEGLI EDIFICI
1
RELAZIONE TECNICA DI CUI ALL'ARTICOLO 28 DELLA LEGGE 9 GENNAIO 1991, N. 10,
ATTESTANTE LA RISPONDENZA ALLE PRESCRIZIONI IN MATERIA DI CONTENIMENTO DEL CONSUMO ENERGETICO DEGLI EDIFICI.
APPLICAZIONE DPR 59 del 10-06-2009 in attuazione ai DECRETI LEGISLATIVI
19 Agosto 2005, N. 192 e 29 Dicembre 2006, N. 311
Opere relative ad edifici di nuova costruzione o a ristrutturazione di edifici nei casi previsti dall'Art. 3, Comma 2, lettere a) e b).
In ottemperanza a quanto disposto dall'Art. 11 del DLgs N. 192+311 in fase transitoria,
il calcolo del fabbisogno di energia primaria, dei rendimenti impianto e della potenza di picco,è disciplinato dalla Legge n. 10 del 9 gennaio 1991 e relativo D.P.R. n. 412 del 26 agosto 1993.
Ai sensi del Decreto n°115 del 30 Maggio 2008 Allegato 3, per il calcolo delle prestazioni energetiche degli edifici, si sono adottate le norme UNI TS 11300
Valutazione standard e di progetto: Parte 1 : Determinazione fabbisogno energia termica dell'edificio
per climatizzazione estiva ed invernale Parte 2 : Determinazione dell'energia primaria e dei rendimenti per la climatizzazione invernale
e per la produzione di acqua calda sanitaria Altre procedure di calcolo adottate:UNI ENI ISO 13786 "Caratteristiche termiche dinamiche"
UNI EN ISO 13788 "Prestazione igrotermica dei componenti e degli elementi per edilizia";
Opere relative a: Ampliamento volumetricamente superiore al 20 % del volume dell’intero edificio Località: Comune di Uta (CA) Zona industriale Casic Macchiareddu VI Strada Tipo di edificio: Edificio industriale Categoria: E.8 Committente: Sardegna Ricerche Progettisti: vedi pag. 2
La presente Relazione Tecnica ai sensi dell'Art. 28 Legge 10, 9-1-1991, viene consegnata in duplice copia prima o insieme, alla denuncia dell'inizio lavori
relativi alle opere in oggetto. La seconda copia viene restituita con l'attestazione dell'avvenuto deposito.
2
1) INFORMAZIONI GENERALI 1.1 - Comune di: Uta (CA) 1.2 - Progetto per la realizzazione di:
Ampliamento volumetricamente superiore al 20 % del volume dell’intero edificio esistente di cui all’art. 3, comma 2, lettera b.
1.3 - sito in: Zona industriale Casic Macchiareddu VI strada Comune di Uta (CA).
1.4 - Concessione edilizia: In fase di richiesta. 1.5 - Classificazione dell'edificio: E.8 - edificio adibito ad attività industriale. 1.6 - Numero delle unità abitative: 1 1.7 - Committente: Sardegna Ricerche 1.8 - Progettista degli impianti termici: Alessandro Tanca
1.9 - Progettista dell'isolamento termico dell'edificio: Alessandro Tanca
1.10 - Direttore dei lavori degli impianti termici: Lucia Sagheddu 1.11 - Direttore dei lavori dell'isolamento termico dell'edificio: Lucia Sagheddu 1.12 - L'edificio rientra tra quelli di proprietà pubblica o adibiti a uso pubblico ai fini dell'utilizzo delle fonti rinnovabili di energia previste dall'art.5 comma 15 del decreto del Presidente della Repubblica del 26 agosto 1993, n° 412 e del comma 14 (allegato I) del decreto legislativo 192:
Sì No
3
2) FATTORI TIPOLOGICI DELL'EDIFICIO I seguenti elementi tipologici (contrassegnati) sono forniti in allegato:
2.1 - piante di ciascun piano degli edifici con orientamento e indicazione d'uso prevalente dei singoli locali
2.2 - prospetti e sezioni degli edifici con evidenziazione di eventuali sistemi di protezione solare
2.3 - elaborati grafici relativi ad eventuali sistemi solari passivi specificatamente progettati per favorire lo sfruttamento degli apporti solari 3) PARAMETRI CLIMATICI DELLA LOCALITA' 3.1 - Gradi-giorno [GG]: 1070 3.2 - Temperatura minima di progetto dell'aria esterna (UNI5364) [°C]: 3 4) DATI TECNICO-COSTRUTTIVI DELL'EDIFICIO E DELLE RELATIVE STRUTTURE 4.1 - Volume degli ambienti al lordo delle strutture che li delimitano (V) [m³]: 3511 4.2 - Superficie esterna che delimita il volume (S) [m²]: 1473 4.3 - Rapporto S/V [m-¹]: 0.420 4.4 - Superficie utile dell'edificio [m²]: 462.83 4.5 - Valori di progetto della temperatura interna [°C]: 20 4.6 - Valori di progetto dell'umidità interna [%]: 50
4
5) DATI RELATIVI AGLI IMPIANTI 5.1 Impianti termici 5.1.a) Descrizione generale dell'impianto termico contenente i seguenti elementi: 5.1.a.1 - Tipologia:
Impianto termico del tipo autonomo per la climatizzazione estiva ed invernale, realizzato tramite pompe di calore aria/aria per sistemi monosplit, con controllo ad inverter. L’impianto sarà composto da n° 16 unità esterne, ubicate sopra la copertura dell’edificio, le quali alimenteranno altrettante unità interne del tipo a parete.
5.1.a.2 - Sistemi di generazione: Pompa di calore elettrica, aria/aria, completa di compressore di tipo swing con controllo ad inverter e scambiatore di calore in tubo di rame con alettatura a pacco in alluminio.
5.1.a.3 - Sistemi di termoregolazione: Controllo della capacità frigorifera tramite regolatore installato a bordo dell’unità esterna in funzione dell’effettiva domanda di carico termico dell’impianto, mediante variazione della velocità di rotazione del compressore gestito dall’inverter.
5.1.a.4 - Sistemi di contabilizzazione dell'energia termica: Non previsti.
5.1.a.5 - Sistemi di distribuzione del vettore termico: Tubazioni in rame idonee per circuiti frigoriferi (linea liquido/gas) coibentate in conformità alle prescrizioni di Legge.
5.1.a.6 - Sistemi di ventilazione forzata (tipologie): Ventilazione forzata da realizzarsi in seguito.
5.1.a.7 - Sistemi di accumulo termico (tipologie): Non previsti.
5.1.a.8 - Sistemi di produzione e di distribuzione dell'acqua calda sanitaria: Non previsto.
5.1.a.9 - Durezza dell'acqua di alimentazione dei generatori di calore (per potenza installata uguale o maggiore a 350 kW): Dato non richiesto. 5.1.b) Specifiche dei generatori di energia
N° 14 Pompa di calore aria/aria del tipo monosplit Energia utilizzata: ELETTRICA Potenza termica nominale: 5,8 kW Potenza assorbita: 1,57 kW COP: 3,69 N° 2 Pompa di calore aria/aria del tipo monosplit Energia utilizzata: ELETTRICA Potenza termica nominale: 2,7 kW Potenza assorbita: 0,64 kW COP: 4,22
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5.1.c) Specifiche relative ai sistemi di regolazione dell'impianto termico 5.1.c.1 - Tipo di conduzione previsto in sede di progetto:
continuo con attenuazione notturna:
intermittente: 5.1.c.2 - Sistema di telegestione dell'impianto termico: Non previsto.
5.1.c.3 - Sistema di regolazione climatica in centrale termica: Non previsto. 5.1.c.4 - Regolatori climatici delle singole zone o unità immobiliari:
Le unità interne saranno gestite per mezzo di un controllore remoto. Le funzioni del sistema di comando remoto sono le seguenti: - Accensione e spegnimento dell’apparecchio; - Commutazione della modalità di funzionamento (riscaldamento, raffreddamento,
modalità silenziata); - Regolazione del set point della temperatura; - Timer con possibilità di programmazione giornaliera e settimanale.
5.1.c.4.1 - numero di apparecchi: uno 5.1.c.4.2 - numero dei livelli di programmazione temperatura nelle 24 ore: due 5.1.c.5 - Dispositivi per la regolazione automatica della temperatura ambiente nei singoli locali (o nelle singole zone, ciascuna avente caratteristiche di uso ed esposizione uniformi) (descrizione sintetica dei dispositivi):
La termoregolazione delle unità interne sarà gestita tramite termostato ambiente a raggi infrarossi. Il termostato è un’apparecchiatura elettrica il cui funzionamento è disciplinato da un interruttore “acceso – spento”, gestito da un resistore sensibile alle variazioni di temperatura.
5.1.c.5.1 - numero di apparecchi: uno per ogni singola unità interna. 5.1.d) - Dispositivi per la contabilizzazione del calore nelle singole unità immobiliari servite da impianto termico centralizzato:
Non previsti.
5.1.e) - Terminali di erogazione dell'energia termica
N° 14 Unità interne monosplit a parete Potenza termica 5,8 kW N° 2 Unità interna monosplit a parete Potenza termica 2,7 kW
5.1.f) - Condotti di evacuazione dei prodotti di combustione - descrizione e caratteristiche principali (dimensionamento secondo norma tecnica ....): Non previsti.
5.1.g) - Sistemi di trattamento dell'acqua (tipo di trattamento): Non richiesti.
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5.1.h) - Specifiche dell'isolamento termico della rete di distribuzione: Isolamento termico idoneo per tubazioni percorse da gas R-410A realizzato tramite guaina flessibile in elastomero espanso a cellule chiuse, conduttività termica utile a 40 °C pari a 0.045 W/mK, temperature di esercizio da -50 °C a +150 °C, reazione al fuoco in Classe 1 con omologazione del Ministero dell'Interno.
5.1.i) - Specifiche della pompa di circolazione: Non presente.
5.1.j) - Impianti solari termici: Non previsti in quanto non è presente l’impianto di produzione di acqua calda sanitaria.
5.1.k) - Schemi funzionali degli impianti termici: Vedere elaborati grafici allegati.
5.2) - Impianti fotovoltaici: Non previsti nella prima fase; la destinazione d’uso dei laboratori in oggetto è comunque legata alla ricerca nel campo delle fonti di energia rinnovabile. In particolare sarà predisposto il laboratorio di ricerca sul fotovoltaico finalizzato a verificare il funzionamento delle diverse tipologie di pannelli presenti sul mercato, ma non a produrre energia a scopo di lucro in considerazione del fatto che, essendo l’intervento finanziato con fondi comunitari, non può usufruire del “Conto Energia”
5.3) - Altri impianti: Non previsti.
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6) PRINCIPALI RISULTATI DEI CALCOLI Note in ottemperanza al DL192: 6.a) Involucro edilizio e ricambi d'aria 6.a.1 - Caratteristiche termiche, igrometriche e di massa superficiale dei componenti opachi dell'involucro edilizio. Confronto con i valori limite. Vedere tabelle allegate e paragrafo 6.a.5. 6.a.2 - Caratteristiche termiche dei componenti finestrati dell'involucro edilizio. Classe di permeabilità all'aria dei serramenti esterni. Confronto con i valori limite. Vedere tabelle allegate e paragrafo 6.a.5. 6.a.3 - Valutazione dell'efficacia dei sistemi schermanti delle superfici vetrate:
Non è prevista l’installazione di sistemi schermanti esterni in conformità a quanto prescritto dall’art. 4, comma 19 del D.P.R. 2 Aprile 2009, n° 59 relativamente agli edifici appartenenti alla categoria E.8 così come classificati in base alla destinazione d’uso all’art. 3 del D.P.R. 26 Agosto 1993, n° 412 e s.m.i.
6.a.4 - Attenuazione dei ponti termici (provvedimenti e calcoli): Vedere allegato ponti termici. 6.a.5 - Confronto trasmittanza termica con i valori limite (tabelle 2,3 e 4 - Allegato C):
Codice Tipo Esposizione Ms(kg/m²) U(W/m²K) Verifica Limite
100 P.E verticale opaca Esterno 220.0 0.330 Non richiesta U<0.40
210 S.E serramento Esterno 27.0 1.871 Non richiesta U<2.60
210 S.E vetro Esterno 27.0 1.600 Non richiesta U<2.10
219 S.E serramento Esterno 27.0 1.871 Non richiesta U<2.60
219 S.E vetro Esterno 27.0 1.600 Non richiesta U<2.10
220 S.E serramento Esterno 44.0 0.818 Non richiesta U<2.60
301 P.I verticale opaca Non riscaldati 48.9 1.211 Non richiesta U<0.40
500 PAV orizzontale opaca T1 1009.1 0.283 Non richiesta U<0.42
600 SOF orizzontale opaca Esterno 753.2 0.285 Non richiesta U<0.38
6.a.6 - Trasmittanza termica (U) degli elementi divisori tra alloggi o unità immobiliari confinanti (confronto con il valore limite):
Vedere tabella paragrafo 6.a.5 e dettaglio CALCOLO DISPERSIONI DI CALORE PER SINGOLO AMBIENTE alla riga con esposizione TF.
6.a.7 - Verifica termigrometrica:
Verifica termo igrometrica non richiesta in conformità a quanto prescritto dall’art. 4, comma 17 del D.P.R. 2 Aprile 2009, n° 59 relativamente agli edifici appartenenti alla categoria E.8 così come classificati in base alla destinazione d’uso all’art. 3 del D.P.R. 26
8
Agosto 1993, n° 412 e s.m.i. 6.a.8 - Coefficiente volumico di dispersione termica per trasmissione Cd [W/m³K]: 6.a.8.1 - valore massimo risultante dal progetto (Cd): 0.280 6.a.8.2 - valore massimo consentito dal DM 30-7-86 (CdL): 0.592 6.a.8.3 - verifica: non richiesta 6.a.8.4 - riduzione percentuale del Cd rispetto al CdL: 52.7 % 6.a.9 - Numero di volumi d'aria ricambiati in un'ora (valore medio nelle 24 ore [h-¹]): 6.a.9.1 - zona: unica 6.a.9.2 - valore di progetto: 0.5 6.a.9.3 - valore minimo da norme: 0.5 6.a.10 - Portata aria ricambio (solo nei casi di ventilazione meccanica controllata) [m³/h]:
Non prevista. 6.a.11 - Portata aria attraverso apparecchiature di recupero [m³/h]: Non prevista. 6.a.12 - Rendimento termico delle apparecchiature di recupero (se previste): Non richiesto. 6.b) Valore dei rendimenti medi stagionali di progetto e limite [%]: 6.b.1 - Rendimento di produzione di progetto: 80.4 6.b.2 - Rendimento di regolazione di progetto: 98.0 6.b.3 - Rendimento di distribuzione di progetto: 99.0 6.b.4 - Rendimento di emissione di progetto: 58.6 6.b.5 - Rendimento globale di progetto: 75.7 6.b.6 - Rendimento globale limite [%]: 70.8 6.c) Indice di prestazione energetica per la climatizzazione invernale: 6.c.1 - Metodo di calcolo: UNITS 11300 6.c.2 - Valore di progetto (EPci): 3.4 kWh/m³anno 6.c.3 - Valore limite Tabella 1-Allegato C (EPciL): 7.5 kWh/m³anno 6.c.4 - Verifica: a norma di legge 6.c.5 - Riduzione percentuale dell'EPci rispetto all'EPciL: - 55.3 % 6.c.6 - Fabbisogno di combustibile: 0 kg/anno 6.c.7 - Fabbisogno di energia elettrica da rete [kWhe]: 2525 6.c.8 - Fabbisogno di energia elettrica da produzione locale [kWhe]: 0 6.d) Indice di prestazione energetica normalizzato per la climatizzazione invernale 6.d.1 - Valore di progetto [kJ/m³GG]: 1.5 6.e) Indice di prestazione energetica per la produzione di acqua calda sanitaria 6.e.1 - Fabbisogno di combustibile: 0 6.e.2 - Fabbisogno di energia elettrica da rete [kWhe]: 0 6.e.3 - Fabbisogno di energia elettrica da produzione locale [kWhe]: 0
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6.f) Impianti solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria 6.f.1 - Percentuale di copertura del fabbisogno annuo: Impianti solari termici non previsti 6.g) Impianti fotovoltaici 6.g.1 - Percentuale di copertura del fabbisogno annuo: Impianti fotovoltaici non previsti 6.h) - Indice di prestazione termica per la climatizzazione estiva o il raffrescamento: Valore di progetto (Epe,invol): 5.4 kWh/m³anno Valore limite (Epe,invol,L): 10.0 kWh/m³anno 6.i) - Limitazione fabbisogno energetico per la climatizzazione estiva: 6.i.1 La prescrizione del pto 18.a (DPR 59):
Il rispetto di tale prescrizione non è richiesto in conformità a quanto riportato dall’art. 4, comma 19 del D.P.R. 2 Aprile 2009, n° 59 relativamente agli edifici appartenenti alla categoria E.8 così come classificati in base alla destinazione d’uso all’art. 3 del D.P.R. 26 Agosto 1993, n° 412 e s.m.i.
6.i.2 La prescrizione del pto 18.b (DPR 59):
Il rispetto di tale prescrizione non è richiesto in conformità a quanto riportato dall’art. 4, comma 18 del D.P.R. 2 Aprile 2009, n° 59 relativamente agli edifici appartenenti alla categoria E.8 così come classificati in base alla destinazione d’uso all’art. 3 del D.P.R. 26 Agosto 1993, n° 412 e s.m.i.
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7) ELEMENTI SPECIFICI CHE MOTIVANO EVENTUALI DEROGHE A NORME FISSATE DALLA NORMATIVA VIGENTE Nessun elemento specifico. 8) VALUTAZIONI SPECIFICHE PER L'UTILIZZO DELLE FONTI RINNOVABILI DI ENERGIA In fase di progettazione non è stato previsto l’utilizzo di fonti rinnovabili di energia. 9) DOCUMENTAZIONE ALLEGATA (per quanto applicabile) N. 1 piante di ciascun piano degli edifici con orientamento e indicazione d'uso prevalente dei singoli locali; N. 1 schemi funzionali dell'impianto termico ; N. 6 tabelle con indicazione caratteristiche termiche e igrometriche dei componenti opachi dell'involucro edilizio; N. 2 tabelle con indicazione delle caratteristiche termiche dei componenti finestrati dell'involucro edilizio; Altri eventuali allegati: ALLEGATO CALCOLI TERMICI: relazione contenente il calcolo dettagliato delle dispersioni di picco, del calcolo convenzionale del FEN e del rendimento globale. ALLEGATO STRUTTURE: relazione contenente il calcolo della trasmittanza delle strutture e le verifiche igrometriche. ALLEGATO PONTI TERMICI: relazione contenente il calcolo e le verifiche dei ponti termici.
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10) DICHIARAZIONE DI RISPONDENZA
Il sottoscritto Alessandro Tanca iscritto all'Ordine degli Ingegneri di CAGLIARI Nr. 4346
a conoscenza delle sanzioni previste dall'art. 15, commi 1 e 2, del decreto legislativo di attuazione della direttiva 2002/91/CE
dichiara sotto la propria personale responsabilità che: a) il progetto relativo alle opere di cui sopra è rispondente alle prescrizioni contenute nel Decreto attuativo della direttiva 2002/91/CE; b) i dati e le informazioni contenuti nella relazione tecnica sono conformi a quanto contenuto o desumibile dagli elaborati progettuali. Data 13/07/2010 Il progettista (timbro e firma)
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Nelle pagine successive sono riportate le tabelle relative alle: CARATTERISTICHE TERMICHE E IGROMETRICHE DEI COMPONENTI OPACHI CARATTERISTICHE TERMICHE DEI COMPONENTI FINESTRATI LEGENDA s [m] Spessore dello strato [W/mK] Conduttività termica del materiale C [W/m²K] Conduttanza unitaria [Kg/m³] Massa volumica a 10¹² [kg/msPa] Permeabilità di vapore nell'intervallo di umidità relativa 0-50 % u 10¹² [kg/msPa] Permeabilità di vapore nell'intervallo di umidità relativa 50-95 % R [m²K/W] Resistenza termica dei singoli strati Ag [m²] Area del vetro Af [m²] Area del telaio Lg [m] Lunghezza perimetrale della superficie vetrata Ug [W/m²K] Trasmittanza termica dell'elemento vetrato Uf [W/m²K] Trasmittanza termica del telaio kl [W/mK] Trasmittanza lineica (nulla in caso di singolo vetro) Uw [W/m²K] Trasmittanza termica totale del serramento
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CARATTERISTICHE TERMICHE/IGROMETRICHE DEI COMPONENTI OPACHI DELL'INVOLUCRO EDILIZIO
TIPO DI STRUTTURA TAMPONATURA IN PANNELLI PREFABBRICATI COD 100 P.E
N Descrizione strato (dall'interno verso l'esterno)
s (m)
(W/mK)
C (W/m²K)
(Kg/m³)
a 10¹² kg/msPa
u 10¹² kg/msPa
R (m²K/W)
1 Cemento armato 0.0500 2.300 46.00 2400 1.8800 2.8800 0.022
2 Polistirene espanso 0.1100 0.057 0.52 25 3.7500 3.7500 1.940
3 Cemento armato 0.0050 2.300 460.00 2400 1.8800 2.8800 0.002
4 Polistirene espanso 0.0500 0.057 1.13 25 3.7500 3.7500 0.882
5 Cemento armato 0.0350 2.300 65.71 2400 1.8800 2.8800 0.015
Conduttanza unitaria superficiale interna 8 Resistenza unitaria
superficiale interna 0.130
Conduttanza unitaria superficiale esterna 25 Resistenza unitaria
superficiale esterna 0.040
SPESSORE
TOTALE [m] 0.2500 TRASMITTANZA TOTALE [W/m²K] 0.330 RESISTENZA TERMICA
TOTALE [m²K/W] 3.031
VERIFICA IGROMETRICA -- CONDIZIONI AL CONTORNO
CONDIZIONE Ti (°C) Pi (Pa) Te (°C) Pe (Pa)
INVERNALE 20 1366 10 973
ESTIVA 25 2030 25 2030
La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale; la differenza minima di pressione tra quella di saturazione e quella reale è pari a [Pa] P 168
La struttura è soggetta a fenomeni di condensa; la quantità stagionale di condensato
(evaporabile nella stagione estiva) è pari a [kg/m²]
La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa superficiale; la differenza minima di pressione tra quella di saturazione e quella reale è pari a [Pa] P 1110
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CARATTERISTICHE TERMICHE/IGROMETRICHE DEI COMPONENTI OPACHI DELL'INVOLUCRO EDILIZIO
TIPO DI STRUTTURA CANCELLO SCORREVOLE COD 220 S.E
N Descrizione strato (dall'interno verso l'esterno)
s (m)
(W/mK)
C (W/m²K)
(Kg/m³)
a 10¹² kg/msPa
u 10¹² kg/msPa
R (m²K/W)
1 Lamiera di acciaio 0.0020 52.000 26000.00 8000 0.0000 0.0000 0.000
2 Pannelli rigidi in fibra di vetro da 100 Kg/mc 0.0400 0.038 0.95 100 150.0000 150.0000 1.053
3 Lamiera di acciaio 0.0020 52.000 26000.00 8000 0.0000 0.0000 0.000
4 Lamiera di acciaio 0.0010 52.000 52000.00 8000 0.0000 0.0000 0.000
Conduttanza unitaria superficiale interna 8 Resistenza unitaria
superficiale interna 0.130
Conduttanza unitaria superficiale esterna 25 Resistenza unitaria
superficiale esterna 0.040
SPESSORE
TOTALE [m] 0.0450 TRASMITTANZA TOTALE [W/m²K] 0.818 RESISTENZA TERMICA
TOTALE [m²K/W] 1.223
VERIFICA IGROMETRICA -- CONDIZIONI AL CONTORNO
CONDIZIONE Ti (°C) Pi (Pa) Te (°C) Pe (Pa)
INVERNALE 20 1366 10 973
ESTIVA 25 2030 25 2030
La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale; la differenza minima di pressione tra quella di saturazione e quella reale è pari a [Pa] P 47
La struttura è soggetta a fenomeni di condensa; la quantità stagionale di condensato
(evaporabile nella stagione estiva) è pari a [kg/m²]
La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa superficiale; la differenza minima di pressione tra quella di saturazione e quella reale è pari a [Pa] P 1024
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CARATTERISTICHE TERMICHE/IGROMETRICHE DEI COMPONENTI OPACHI DELL'INVOLUCRO EDILIZIO
TIPO DI STRUTTURA MURATURA INTERNA REI 120 COD 301 P.I
N Descrizione strato (dall'interno verso l'esterno)
s (m)
(W/mK)
C (W/m²K)
(Kg/m³)
a 10¹² kg/msPa
u 10¹² kg/msPa
R (m²K/W)
1 Intonaco tipo GASBETON 0.0100 0.700 70.00 1400 18.0000 18.0000 0.014
2 Blocco tipo GASBETON 0.0800 0.149 1.86 611 33.3333 33.3333 0.537
3 Intonaco tipo GASBETON 0.0100 0.700 70.00 1400 18.0000 18.0000 0.014
Conduttanza unitaria superficiale interna 8 Resistenza unitaria
superficiale interna 0.130
Conduttanza unitaria superficiale esterna 8 Resistenza unitaria
superficiale esterna 0.130
SPESSORE
TOTALE [m] 0.1000 TRASMITTANZA TOTALE [W/m²K] 1.211 RESISTENZA TERMICA
TOTALE [m²K/W] 0.825
VERIFICA IGROMETRICA -- CONDIZIONI AL CONTORNO
CONDIZIONE Ti (°C) Pi (Pa) Te (°C) Pe (Pa)
INVERNALE 20 1366 16 1414
ESTIVA 25 2030 25 2030
La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale; la differenza minima di pressione tra quella di saturazione e quella reale è pari a [Pa] P 394
La struttura è soggetta a fenomeni di condensa; la quantità stagionale di condensato
(evaporabile nella stagione estiva) è pari a [kg/m²]
La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa superficiale; la differenza minima di pressione tra quella di saturazione e quella reale è pari a [Pa] P 1081
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CARATTERISTICHE TERMICHE/IGROMETRICHE DEI COMPONENTI OPACHI DELL'INVOLUCRO EDILIZIO
TIPO DI STRUTTURA Porta interna COD 400 S.I
N Descrizione strato (dall'interno verso l'esterno)
s (m)
(W/mK)
C (W/m²K)
(Kg/m³)
a 10¹² kg/msPa
u 10¹² kg/msPa
R (m²K/W)
1 Lamiera di acciaio 0.0020 52.000 26000.00 8000 0.0000 0.0000 0.000
2 Pannelli rigidi in fibra di vetro da 100 Kg/mc 0.0400 0.038 0.95 100 150.0000 150.0000 1.053
3 Lamiera di acciaio 0.0020 52.000 26000.00 8000 0.0000 0.0000 0.000
4 Lamiera di acciaio 0.0010 52.000 52000.00 8000 0.0000 0.0000 0.000
Conduttanza unitaria superficiale interna 8 Resistenza unitaria
superficiale interna 0.130
Conduttanza unitaria superficiale esterna 8 Resistenza unitaria
superficiale esterna 0.130
SPESSORE
TOTALE [m] 0.0450 TRASMITTANZA TOTALE [W/m²K] 0.762 RESISTENZA TERMICA
TOTALE [m²K/W] 1.313
VERIFICA IGROMETRICA -- CONDIZIONI AL CONTORNO
CONDIZIONE Ti (°C) Pi (Pa) Te (°C) Pe (Pa)
INVERNALE 20 1366 16 1414
ESTIVA 25 2030 25 2030
La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale; la differenza minima di pressione tra quella di saturazione e quella reale è pari a [Pa] P 366
La struttura è soggetta a fenomeni di condensa; la quantità stagionale di condensato
(evaporabile nella stagione estiva) è pari a [kg/m²]
La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa superficiale; la differenza minima di pressione tra quella di saturazione e quella reale è pari a [Pa] P 1069
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CARATTERISTICHE TERMICHE/IGROMETRICHE DEI COMPONENTI OPACHI DELL'INVOLUCRO EDILIZIO
TIPO DI STRUTTURA PAVIMENTO COD 500 PAV
N Descrizione strato (dall'interno verso l'esterno)
s (m)
(W/mK)
C (W/m²K)
(Kg/m³)
a 10¹² kg/msPa
u 10¹² kg/msPa
R (m²K/W)
1 Grès porcellanato 0.0080 1.700 212.50 2400 0.9380 0.9380 0.005
2 Sottofondo malta cementizia 0.0300 1.200 40.00 1900 7.5000 7.5000 0.025
3 Basamento in cemento armato 0.2000 2.300 11.50 2400 1.8800 2.8800 0.087
4 Telo impermeabile in HDPE 0.0030 0.350 116.67 950 0.0030 0.0030 0.009
5 Sottofondo in misto naturale 0.3000 0.700 2.33 1500 37.5000 37.5000 0.429
Conduttanza unitaria superficiale interna 6 Resistenza unitaria
superficiale interna 0.170
Conduttanza unitaria superficiale esterna 5 Resistenza unitaria
superficiale esterna 0.200
SPESSORE
TOTALE [m] 0.5410 TRASMITTANZA TOTALE [W/m²K] 1.082 RESISTENZA TERMICA
TOTALE [m²K/W] 0.924
VERIFICA IGROMETRICA -- CONDIZIONI AL CONTORNO
CONDIZIONE Ti (°C) Pi (Pa) Te (°C) Pe (Pa)
INVERNALE 20 1366 12 1393
ESTIVA 18 2030 18 1032
La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale; la differenza minima di pressione tra quella di saturazione e quella reale è pari a [Pa] P 40
La struttura è soggetta a fenomeni di condensa; la quantità stagionale di condensato
(evaporabile nella stagione estiva) è pari a [kg/m²]
La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa superficiale; la differenza minima di pressione tra quella di saturazione e quella reale è pari a [Pa] P 963
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CARATTERISTICHE TERMICHE/IGROMETRICHE DEI COMPONENTI OPACHI DELL'INVOLUCRO EDILIZIO
TIPO DI STRUTTURA COPERTURA COD 600 SOF
N Descrizione strato (dall'interno verso l'esterno)
s (m)
(W/mK)
C (W/m²K)
(Kg/m³)
a 10¹² kg/msPa
u 10¹² kg/msPa
R (m²K/W)
1 Pannello alveolare in c.a. 0.3500 2.47 1200 1.8800 2.8800 0.405
2 Caldana in cemento armato 0.0500 2.300 46.00 2400 1.8800 2.8800 0.022
3 Barriera al vapore bitumosa
armata con velo vetro e alluminio
0.0030 220.000 73333.33 2700 0.0001 0.0001 0.000
4 Isolante termico in poliuretano espanso 0.0800 0.028 0.35 30 2.3400 2.3400 2.857
5 Rivestimento in velo vetro
bitumato accoppiato al pannello isolante
0.0040 0.170 42.50 1200 0.0094 0.0094 0.024
6 Guaina impermeabile
elastoplastomerica armata con poliestere
0.0040 0.170 42.50 1200 0.0094 0.0094 0.024
7 Strato separatore in nylon 0.0010 0.230 230.00 1140 0.0030 0.0030 0.004
8 Massetto in cemento armato 0.0800 2.300 28.75 2400 1.8800 2.8800 0.035
Conduttanza unitaria superficiale interna 25 Resistenza unitaria
superficiale interna 0.040
Conduttanza unitaria superficiale esterna 10 Resistenza unitaria
superficiale esterna 0.100
SPESSORE
TOTALE [m] 0.5720 TRASMITTANZA TOTALE [W/m²K] 0.285 RESISTENZA TERMICA
TOTALE [m²K/W] 3.510
VERIFICA IGROMETRICA -- CONDIZIONI AL CONTORNO
CONDIZIONE Ti (°C) Pi (Pa) Te (°C) Pe (Pa)
INVERNALE 20 1366 10 973
ESTIVA 25 2030 25 2030
La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale; la differenza minima di pressione tra quella di saturazione e quella reale è pari a [Pa] P 249
La struttura è soggetta a fenomeni di condensa; la quantità stagionale di condensato
(evaporabile nella stagione estiva) è pari a [kg/m²]
La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa superficiale; la differenza minima di pressione tra quella di saturazione e quella reale è pari a [Pa] P 1153
19
CARATTERISTICHE TERMICHE DEI COMPONENTI FINESTRATI DELL' INVOLUCRO EDILIZIO
TIPO DI COMPONENTE Serramento vetrato in vetro camera 6/7 B.E. + C15 Argon + 6/7 COD 210 S.E
Descrizione Ag
(m²) Af
(m²) Lg (m)
Ug (W/m²K)
Uf (W/m²K)
kl (W/mK)
Uw (W/m²K)
Serramento singolo 1.90 0.35 7.50 1.600 2.700 0.030 1.871
Doppio serramento
e/o combinato
Resistenza unitaria superficiale interna
[m²K/W ] 0.140
Conduttanza unitaria superficiale interna
[W/m²K] 7
Resistenza unitaria superficiale esterna
[m²K/W ] 0.040
Conduttanza unitaria superficiale esterna
[W/m²K] 25
RESISTENZA TERMICA
TOTALE [m²K/W]
0.534 TRASMITTANZA
TOTALE [W/m²K]
1.871
TIPO DI COMPONENTE Porta esterna vetrata in vetro camera 6/7 B.E. + C15 Argon + 6/7 COD 219 S.E
Descrizione Ag
(m²) Af
(m²) Lg (m)
Ug (W/m²K)
Uf (W/m²K)
kl (W/mK)
Uw (W/m²K)
Serramento singolo 1.90 0.35 7.50 1.600 2.700 0.030 1.871
Doppio serramento
e/o combinato
Resistenza unitaria superficiale interna
[m²K/W ] 0.140
Conduttanza unitaria superficiale interna
[W/m²K] 7
Resistenza unitaria superficiale esterna
[m²K/W ] 0.040
Conduttanza unitaria superficiale esterna
[W/m²K] 25
RESISTENZA TERMICA
TOTALE [m²K/W]
0.534 TRASMITTANZA
TOTALE [W/m²K]
1.871
STUDIO DI INGEGNERIA ING. ALESSANDRO TANCA 11
Sardegna Ricerche 09/2010 Realizzazione dei laboratori del “Cluster Tecnologico Energie Rinnovabili” presso il CRS4 Rev. 0 RelazionI Specialistiche A005D-R02-RSP_0.doc/rp
c.a.: A005EP02.MAC
2.2 CALCOLI TERMICI
D A T I d i P R O G E T T O
Altitudine [m] 6Latitudine 39°17'Longitudine 08°57'Temperatura esterna Te [°C] 3Località di riferimento per temperatura esterna CAGLIARIGradi giorno [°C•24h] 1070Località di riferimento per gradi giorno UTAZona climatica CVelocità del vento media giornaliera [media annuale] [m/s] 4.0Direzione prevalente del vento NWLocalità di riferimento del ventoZona vento 3Località rif. irradiazione ;
Irradiazione globale su superficie verticale (MJ/m²)mese N NNE NE ENE E ESE SE SSE S oriz Te
NNW NW WNW W WSW SW SSWnovembre 2.5 2.5 3.0 4.4 6.2 8.0 9.8 11.4 12.1 8.1 15.5dicembre 2.1 2.1 2.3 3.4 5.0 6.7 8.5 10.2 10.8 6.4 11.7gennaio 2.3 2.3 2.7 3.9 5.6 7.4 9.2 10.9 11.6 7.3 10.3febbraio 3.1 3.1 3.9 5.4 7.1 8.8 10.1 11.2 11.8 9.8 10.8marzo 4.2 4.7 6.3 8.2 10.1 11.4 12.1 12.4 12.5 14.4 12.8
Inizio riscaldamento 15-11Fine riscaldamento 31-03Durata periodo di riscaldamento p [giorno] 137Ore giornaliere di riscaldamento [ore] 10Situazione esterna : in piccolo agglomeratoTemperatura aria ambiente Ta [°C] 20.0Umidità interna Ui [%] 50.0Classe di permeabilità all'aria dei serramenti esterni:(si veda singola struttura finestrata)
Progetto:
pag. 1
CALCOLO DISPERSIONI DI CALORE PER SINGOLO AMBIENTE
AMBIENTE : 010101 LABORATORIO FV 1
Te = 3Ta = 20
q ric largh lungh altez volume dispvol 1 0.5 22.99 6.87 6.00 947.6 2819
nr Co-str q es U dt lungh al/la A A•U•dt a.es disptra01 100 P.E 1 NE 0.33 17 23.29 6.00 109.86 616.31 1.20 74002 210 S.E 6 NE 1.87 17 1.60 1.60 15.36 488.56 1.20 58603 220 S.E 1 NE 0.82 17 3.00 4.00 12.00 166.87 1.20 20004 219 S.E 1 NE 1.87 17 1.20 2.10 2.52 80.15 1.20 9605 700 PTE 1 NE 0.06 17 6.00 1.00 0.00 6.12 1.20 706 703 PTE 6 NE 0.07 17 6.40 1.00 0.00 45.70 1.20 5507 704 PTE 1 NE 0.48 17 23.29 1.00 0.00 190.05 1.20 22808 100 P.E 1 SE 0.33 17 7.20 2.90 20.88 117.14 1.10 12909 700 PTE 1 SE 0.06 17 2.90 1.00 0.00 2.96 1.10 310 704 PTE 1 SE 0.48 17 7.20 1.00 0.00 58.75 1.10 6511 301 P.I 1 U2 1.21 10 2.46 6.00 14.76 178.74 1.00 17912 300 P.I 1 TF 0.32 0 7.20 3.10 22.32 0.00 1.00 013 500 PAV 1 T1 1.08 10 6.87 22.99 157.94 1708.92 1.00 170914 600 SOF 1 0.28 17 6.87 22.99 157.94 765.23 1.00 765TOTALI: dispvol + (disptra•au%) = A volume S/V
2819 4762 20% 8534 491.26 947.6 0.52
AMBIENTE : 010102 LABORATORIO FV 2
Te = 3Ta = 20
q ric largh lungh altez volume dispvol 1 0.5 6.00 3.77 6.00 135.7 404
nr Co-str q es U dt lungh al/la A A•U•dt a.es disptra01 100 P.E 1 SW 0.33 17 6.30 6.00 32.68 183.33 1.05 19302 210 S.E 2 SW 1.87 17 1.60 1.60 5.12 162.85 1.05 17103 703 PTE 1 SW 0.07 17 6.40 1.00 0.00 7.62 1.05 804 700 PTE 1 SW 0.06 17 6.00 1.00 0.00 6.12 1.05 605 704 PTE 1 SW 0.48 17 6.30 1.00 0.00 51.41 1.05 5406 100 P.E 1 SE 0.33 17 4.10 2.90 11.89 66.70 1.10 7307 700 PTE 1 SE 0.06 17 2.90 1.00 0.00 2.96 1.10 308 704 PTE 1 SE 0.48 17 4.10 1.00 0.00 33.46 1.10 3709 300 P.I 1 TF 0.32 0 4.10 3.10 12.71 0.00 1.00 010 500 PAV 1 T1 1.08 10 3.77 6.00 22.62 244.75 1.00 24511 600 SOF 1 0.28 17 3.77 6.00 22.62 109.59 1.00 110TOTALI: dispvol + (disptra•au%) = A volume S/V
404 900 20% 1483 94.93 135.7 0.70
Progetto:
pag. 2
CALCOLO DISPERSIONI DI CALORE PER SINGOLO AMBIENTE
AMBIENTE : 010103 GENERAZIONE IDROGENO
Te = 3Ta = 20
q ric largh lungh altez volume dispvol 1 0.5 2.90 3.80 6.00 66.1 197
nr Co-str q es U dt lungh al/la A A•U•dt a.es disptra01 100 P.E 1 SW 0.33 17 3.00 6.00 15.48 86.84 1.05 9102 219 S.E 1 SW 1.87 17 1.20 2.10 2.52 80.15 1.05 8403 701 PTE 1 SW 0.05 17 6.00 1.00 0.00 5.10 1.05 504 704 PTE 1 SW 0.48 17 3.00 1.00 0.00 24.48 1.05 2605 500 PAV 1 T1 1.08 10 3.80 2.90 11.02 119.24 1.00 11906 600 SOF 1 0.28 17 3.80 2.90 11.02 53.39 1.00 53TOTALI: dispvol + (disptra•au%) = A volume S/V
197 379 20% 652 40.04 66.1 0.61
AMBIENTE : 010104 LABORATORIO
Te = 3Ta = 20
q ric largh lungh altez volume dispvol 1 0.5 16.14 8.29 6.00 802.8 2388
nr Co-str q es U dt lungh al/la A A•U•dt a.es disptra01 100 P.E 1 S 0.33 17 8.71 6.00 37.70 211.50 1.00 21102 210 S.E 1 S 1.87 17 1.60 1.60 2.56 81.43 1.00 8103 220 S.E 1 S 0.82 17 3.00 4.00 12.00 166.87 1.00 16704 700 PTE 1 S 0.06 17 6.00 1.00 0.00 6.12 1.00 605 701 PTE 1 S 0.05 17 6.00 1.00 0.00 5.10 1.00 506 703 PTE 1 S 0.07 17 6.40 1.00 0.00 7.62 1.00 807 704 PTE 1 S 0.48 17 8.70 1.00 0.00 70.99 1.00 7108 100 P.E 1 W 0.33 17 14.09 6.00 71.78 402.69 1.10 44309 210 S.E 4 W 1.87 17 1.60 1.60 10.24 325.70 1.10 35810 219 S.E 1 W 1.87 17 1.20 2.10 2.52 80.15 1.10 8811 700 PTE 1 W 0.06 17 6.00 1.00 0.00 6.12 1.10 712 703 PTE 1 W 0.07 17 6.40 1.00 0.00 7.62 1.10 813 704 PTE 1 W 0.48 17 14.09 1.00 0.00 114.97 1.10 12614 500 PAV 1 T1 1.08 10 8.29 16.14 133.80 1447.72 1.00 144815 600 SOF 1 0.28 17 8.29 16.14 133.80 648.26 1.00 648TOTALI: dispvol + (disptra•au%) = A volume S/V
2388 3677 20% 6800 404.40 802.8 0.50
AMBIENTE : 010105 LABORATORIO PREPARAZIONE E MISURE
Te = 3Ta = 20
q ric largh lungh altez volume dispvol 1 0.5 5.55 10.94 6.00 364.3 1084
nr Co-str q es U dt lungh al/la A A•U•dt a.es disptra01 100 P.E 1 W 0.33 17 9.55 6.00 47.10 264.23 1.10 291
Progetto:
pag. 3
CALCOLO DISPERSIONI DI CALORE PER SINGOLO AMBIENTE
AMBIENTE : 010105 LABORATORIO PREPARAZIONE E MISUREnr Co-str q es U dt lungh al/la A A•U•dt a.es disptra02 210 S.E 3 W 1.87 17 1.60 1.60 7.68 244.28 1.10 26903 219 S.E 1 W 1.87 17 1.20 2.10 2.52 80.15 1.10 8804 703 PTE 3 W 0.07 17 6.40 1.00 0.00 22.85 1.10 2505 704 PTE 1 W 0.48 17 9.55 1.00 0.00 77.93 1.10 8606 301 P.I 1 U1 1.21 10 7.10 6.00 42.60 515.89 1.00 51607 500 PAV 1 T1 1.08 10 10.94 5.55 60.72 656.96 1.00 65708 600 SOF 1 0.28 17 10.94 5.55 60.72 294.17 1.00 294TOTALI: dispvol + (disptra•au%) = A volume S/V
1084 2225 20% 3754 221.33 364.3 0.61
AMBIENTE : 010106 CORRIDOIO
Te = 3Ta = 20
q ric largh lungh altez volume dispvol 1 0.5 25.24 3.04 6.00 460.4 1370
nr Co-str q es U dt lungh al/la A A•U•dt a.es disptra01 100 P.E 1 SE 0.33 17 2.25 2.90 6.53 36.61 1.10 4002 704 PTE 1 SE 0.48 17 2.25 1.00 0.00 18.36 1.10 2003 301 P.I 1 U1 1.21 10 2.25 6.00 10.98 132.97 1.00 13304 400 S.I 1 U1 0.76 10 1.20 2.10 2.52 19.20 1.00 1905 301 P.I 1 U2 1.21 10 8.00 6.00 45.48 550.76 1.00 55106 400 S.I 1 U2 0.76 10 1.20 2.10 2.52 19.20 1.00 1907 300 P.I 1 TF 0.32 0 2.25 3.10 4.46 0.00 1.00 008 400 S.I 1 TF 0.76 0 1.20 2.10 2.52 0.00 1.00 009 500 PAV 1 T1 1.08 10 3.04 25.24 76.73 830.21 1.00 83010 600 SOF 1 0.28 17 3.04 25.24 76.73 371.75 1.00 372TOTALI: dispvol + (disptra•au%) = A volume S/V
1370 1985 20% 3751 221.48 460.4 0.48
Progetto:
pag. 4
STUDIO DI INGEGNERIA ING. ALESSANDRO TANCA 12
Sardegna Ricerche 09/2010 Realizzazione dei laboratori del “Cluster Tecnologico Energie Rinnovabili” presso il CRS4 Rev. 0 RelazionI Specialistiche A005D-R02-RSP_0.doc/rp
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2.3 STRUTTURE
Nelle pagine successive sono riportate le tabelle relative alle:
CARATTERISTICHE TERMICHE E IGROMETRICHE DEI COMPONENTI OPACHICARATTERISTICHE TERMICHE DEI COMPONENTI TRASPARENTI
LEGENDAs [m] Spessore dello stratol [W/mK] Conduttività termica del materialeC [W/m²K] Conduttanza unitariar [kg/m³] Massa volumicada 10¹² [kg/msPa] Permeabilità di vapore nell'intervallo di umidità relativa 0-50 %du 10¹² [kg/msPa] Permeabilità di vapore nell'intervallo di umidità relativa 50-95 %R [m²K/W] Resistenza termica dei singoli stratiAg [m²] Area del vetroAf [m²] Area del telaioLg [m] Lunghezza perimetrale della superficie vetrataUg [W/m²K] Trasmittanza termica dell'elemento vetratoUf [W/m²K] Trasmittanza termica del telaioYl [W/mK] Trasmittanza lineica (nulla in caso di singolo vetro)Uw [W/m²K] Trasmittanza termica totale del serramento
c [J/(kg·K)] Capacità termica specificad [m] Profondità di penetrazione periodica di un'onda termicax [-] Rapporto tra lo spessore dello strato e la profondità di penetrazionec [J/(m²K)] Capacità termica areicaYmn [W/(m²K)] Ammettenza termica dinamicaZmn Elemento della matrice di trasmissione del caloreZ11 [-]Z12 [m²·K/W]Z21 [W/(m²K)]Z22 [-]T [s] Periodo delle variazioniDt [s] Variazione di tempo: anticipo (se positiva) o ritardo (se negativa)
Progetto:
pag. 1
CARATTERISTICHE TERMICHE/IGROMETRICHE DEI COMPONENTI OPACHI DELL'INVOLUCRO EDILIZIO
TIPO DI STRUTTURA TAMPONATURA IN PANNELLI PREFABBRICATI
cod 100 P.E
Massa [kg/m²] 220.0 Capacità [kJ/m²K] 195.1 Type Ashrae 11
N Descrizione strato s l C r da 10¹² du 10¹² R
(dall'interno verso l'esterno) (m) (W/mK) (W/m²K) (kg/m³) (kg/msPa) (kg/msPa) (m²K/W)
1 Cemento armato 0,0500 2,300 46,00 2400 1,8800 2,8800 0,022
2 Polistirene espanso 0,1100 0,057 0,52 25 3,7500 3,7500 1,940
3 Cemento armato 0,0050 2,300 460,00 2400 1,8800 2,8800 0,002
4 Polistirene espanso 0,0500 0,057 1,13 25 3,7500 3,7500 0,882
5 Cemento armato 0,0350 2,300 65,71 2400 1,8800 2,8800 0,015
SPESSORE TOTALE [m] 0,2500
Conduttanza unitaria 8 Resistenza unitaria 0,130
superficie interna superficie interna
Conduttanza unitaria 25 Resistenza unitaria 0,040
superficie esterna superficie esterna
TRASMITTANZA 0,330 RESISTENZA TERMICA 3,031
TOTALE[W/m²K] TOTALE[m²K/W]
VERIFICA IGROMETRICA — CONDIZIONI AL CONTORNO
ESEGUITA A NORMA EN ISO 13788 (UNI10350)
CONDIZIONE Ti(ºC) Pi(Pa) Te(ºC) Pe(Pa)
INVERNALE: gennaio 20.0 1366 10.3 973
ESTIVA: agosto 25.5 2030 25.5 2030
La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa
interstiziale; la differenza minima di pressione 168
tra quella di saturazione e quella reale è pari a [Pa]
La struttura è soggetta a fenomeni di condensa;
la quantità stagionale di condensato è pari a [kg/m²]
(ammissibile ed evaporabile nella stagione estiva)
La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa
superficiale; la differenza minima di pressione tra 1110
quella di saturazione e quella reale è pari a [Pa]
Progetto:
pag. 2
CARATTERISTICHE TERMICHE DEI COMPONENTI TRASPARENTI DELL'INVOLUCRO EDILIZIO
TIPO DI STRUTTURA Serramento vetrato in vetro camera 6/7 B.E. + C15 Argon + 6/7
cod 210 S.E
Massa [kg/m²] 27.0 Capacità [kJ/m²K] 22.7
N Descrizione strato s l C r da 10¹² du 10¹² R
(dall'interno verso l'esterno) (m) (W/mK) (W/m²K) (kg/m³) (kg/msPa) (kg/msPa) (m²K/W)
1 Superfici vetrate con vetro camera 0,0270 2,822 1000 0,0000 0,0000 0,354
SPESSORE TOTALE [m] 0,0270
Conduttanza unitaria 7 Resistenza unitaria 0,140
superficie interna superficie interna
Conduttanza unitaria 25 Resistenza unitaria 0,040
superficie esterna superficie esterna
TRASMITTANZA 1,871 RESISTENZA TERMICA 0,534
TOTALE[W/m²K] TOTALE[m²K/W]
Descrizione Ag Af Lg Ug Uf Yl Uw
(m²) (m²) (m) (W/m²K) (W/m²K) (W/mK) (W/m²K)
Serramento singolo 1.90 0.35 7.50 1.600 2.700 0.030 1.871
Doppio serramento
e/o combinato
Progetto:
pag. 3
CARATTERISTICHE TERMICHE DEI COMPONENTI TRASPARENTI DELL'INVOLUCRO EDILIZIO
TIPO DI STRUTTURA Porta esterna vetrata in vetro camera 6/7 B.E. + C15 Argon + 6/7
cod 219 S.E
Massa [kg/m²] 27.0 Capacità [kJ/m²K] 22.7
N Descrizione strato s l C r da 10¹² du 10¹² R
(dall'interno verso l'esterno) (m) (W/mK) (W/m²K) (kg/m³) (kg/msPa) (kg/msPa) (m²K/W)
1 Superfici vetrate con vetro camera 0,0270 2,822 1000 0,0000 0,0000 0,354
SPESSORE TOTALE [m] 0,0270
Conduttanza unitaria 7 Resistenza unitaria 0,140
superficie interna superficie interna
Conduttanza unitaria 25 Resistenza unitaria 0,040
superficie esterna superficie esterna
TRASMITTANZA 1,871 RESISTENZA TERMICA 0,534
TOTALE[W/m²K] TOTALE[m²K/W]
Descrizione Ag Af Lg Ug Uf Yl Uw
(m²) (m²) (m) (W/m²K) (W/m²K) (W/mK) (W/m²K)
Serramento singolo 1.90 0.35 7.50 1.600 2.700 0.030 1.871
Doppio serramento
e/o combinato
Progetto:
pag. 4
CARATTERISTICHE TERMICHE/IGROMETRICHE DEI COMPONENTI OPACHI DELL'INVOLUCRO EDILIZIO
TIPO DI STRUTTURA CANCELLO SCORREVOLE
cod 220 S.E
Massa [kg/m²] 44.0 Capacità [kJ/m²K] 23.4 Type Ashrae 1
N Descrizione strato s l C r da 10¹² du 10¹² R
(dall'interno verso l'esterno) (m) (W/mK) (W/m²K) (kg/m³) (kg/msPa) (kg/msPa) (m²K/W)
1 Lamiera di acciaio 0,0020 52,000 26000,00 8000 0,0000 0,0000 0,000
2 Pannelli rigidi in fibra di vetro da 100 Kg/mc 0,0400 0,038 0,95 100 150,0000 150,0000 1,053
3 Lamiera di acciaio 0,0020 52,000 26000,00 8000 0,0000 0,0000 0,000
4 Lamiera di acciaio 0,0010 52,000 52000,00 8000 0,0000 0,0000 0,000
SPESSORE TOTALE [m] 0,0450
Conduttanza unitaria 8 Resistenza unitaria 0,130
superficie interna superficie interna
Conduttanza unitaria 25 Resistenza unitaria 0,040
superficie esterna superficie esterna
TRASMITTANZA 0,818 RESISTENZA TERMICA 1,223
TOTALE[W/m²K] TOTALE[m²K/W]
VERIFICA IGROMETRICA — CONDIZIONI AL CONTORNO
ESEGUITA A NORMA EN ISO 13788 (UNI10350)
CONDIZIONE Ti(ºC) Pi(Pa) Te(ºC) Pe(Pa)
INVERNALE: gennaio 20.0 1366 10.3 973
ESTIVA: agosto 25.5 2030 25.5 2030
La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa
interstiziale; la differenza minima di pressione 47
tra quella di saturazione e quella reale è pari a [Pa]
La struttura è soggetta a fenomeni di condensa;
la quantità stagionale di condensato è pari a [kg/m²]
(ammissibile ed evaporabile nella stagione estiva)
La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa
superficiale; la differenza minima di pressione tra 1024
quella di saturazione e quella reale è pari a [Pa]
Progetto:
pag. 5
CARATTERISTICHE TERMICHE/IGROMETRICHE DEI COMPONENTI OPACHI DELL'INVOLUCRO EDILIZIO
TIPO DI STRUTTURA TAMPONATURA IN PANNELLI PREFABBRICATI
cod 300 P.I
Massa [kg/m²] 220.0 Capacità [kJ/m²K] 195.1 Type Ashrae 11
N Descrizione strato s l C r da 10¹² du 10¹² R
(dall'interno verso l'esterno) (m) (W/mK) (W/m²K) (kg/m³) (kg/msPa) (kg/msPa) (m²K/W)
1 Cemento armato 0,0500 2,300 46,00 2400 1,8800 2,8800 0,022
2 Polistirene espanso 0,1100 0,057 0,52 25 3,7500 3,7500 1,940
3 Cemento armato 0,0050 2,300 460,00 2400 1,8800 2,8800 0,002
4 Polistirene espanso 0,0500 0,057 1,13 25 3,7500 3,7500 0,882
5 Cemento armato 0,0350 2,300 65,71 2400 1,8800 2,8800 0,015
SPESSORE TOTALE [m] 0,2500
Conduttanza unitaria 8 Resistenza unitaria 0,130
superficie interna superficie interna
Conduttanza unitaria 8 Resistenza unitaria 0,130
superficie esterna superficie esterna
TRASMITTANZA 0,320 RESISTENZA TERMICA 3,121
TOTALE[W/m²K] TOTALE[m²K/W]
Progetto:
pag. 6
CARATTERISTICHE TERMICHE/IGROMETRICHE DEI COMPONENTI OPACHI DELL'INVOLUCRO EDILIZIO
TIPO DI STRUTTURA MURATURA INTERNA REI 120
cod 301 P.I
Massa [kg/m²] 76.9 Capacità [kJ/m²K] 72.4 Type Ashrae 1
N Descrizione strato s l C r da 10¹² du 10¹² R
(dall'interno verso l'esterno) (m) (W/mK) (W/m²K) (kg/m³) (kg/msPa) (kg/msPa) (m²K/W)
1 Intonaco tipo GASBETON 0,0100 0,700 70,00 1400 18,0000 18,0000 0,014
2 Blocco tipo GASBETON 0,0800 0,149 1,86 611 33,3333 33,3333 0,537
3 Intonaco tipo GASBETON 0,0100 0,700 70,00 1400 18,0000 18,0000 0,014
SPESSORE TOTALE [m] 0,1000
Conduttanza unitaria 8 Resistenza unitaria 0,130
superficie interna superficie interna
Conduttanza unitaria 8 Resistenza unitaria 0,130
superficie esterna superficie esterna
TRASMITTANZA 1,211 RESISTENZA TERMICA 0,825
TOTALE[W/m²K] TOTALE[m²K/W]
VERIFICA IGROMETRICA — CONDIZIONI AL CONTORNO
ESEGUITA A NORMA EN ISO 13788 (UNI10350)
CONDIZIONE Ti(ºC) Pi(Pa) Te(ºC) Pe(Pa)
INVERNALE: gennaio 20.0 1366 16.0 1413
ESTIVA: agosto 25.5 2030 25.5 2030
La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa
interstiziale; la differenza minima di pressione 394
tra quella di saturazione e quella reale è pari a [Pa]
La struttura è soggetta a fenomeni di condensa;
la quantità stagionale di condensato è pari a [kg/m²]
(ammissibile ed evaporabile nella stagione estiva)
La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa
superficiale; la differenza minima di pressione tra 1080
quella di saturazione e quella reale è pari a [Pa]
Progetto:
pag. 7
CARATTERISTICHE TERMICHE/IGROMETRICHE DEI COMPONENTI OPACHI DELL'INVOLUCRO EDILIZIO
TIPO DI STRUTTURA Porta interna
cod 400 S.I
Massa [kg/m²] 44.0 Capacità [kJ/m²K] 23.4 Type Ashrae 1
N Descrizione strato s l C r da 10¹² du 10¹² R
(dall'interno verso l'esterno) (m) (W/mK) (W/m²K) (kg/m³) (kg/msPa) (kg/msPa) (m²K/W)
1 Lamiera di acciaio 0,0020 52,000 26000,00 8000 0,0000 0,0000 0,000
2 Pannelli rigidi in fibra di vetro da 100 Kg/mc 0,0400 0,038 0,95 100 150,0000 150,0000 1,053
3 Lamiera di acciaio 0,0020 52,000 26000,00 8000 0,0000 0,0000 0,000
4 Lamiera di acciaio 0,0010 52,000 52000,00 8000 0,0000 0,0000 0,000
SPESSORE TOTALE [m] 0,0450
Conduttanza unitaria 8 Resistenza unitaria 0,130
superficie interna superficie interna
Conduttanza unitaria 8 Resistenza unitaria 0,130
superficie esterna superficie esterna
TRASMITTANZA 0,762 RESISTENZA TERMICA 1,313
TOTALE[W/m²K] TOTALE[m²K/W]
VERIFICA IGROMETRICA — CONDIZIONI AL CONTORNO
ESEGUITA A NORMA EN ISO 13788 (UNI10350)
CONDIZIONE Ti(ºC) Pi(Pa) Te(ºC) Pe(Pa)
INVERNALE: gennaio 20.0 1366 16.0 1413
ESTIVA: agosto 25.5 2030 25.5 2030
La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa
interstiziale; la differenza minima di pressione 366
tra quella di saturazione e quella reale è pari a [Pa]
La struttura è soggetta a fenomeni di condensa;
la quantità stagionale di condensato è pari a [kg/m²]
(ammissibile ed evaporabile nella stagione estiva)
La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa
superficiale; la differenza minima di pressione tra 1069
quella di saturazione e quella reale è pari a [Pa]
Progetto:
pag. 8
CARATTERISTICHE TERMICHE/IGROMETRICHE DEI COMPONENTI OPACHI DELL'INVOLUCRO EDILIZIO
TIPO DI STRUTTURA PAVIMENTO
cod 500 PAV
Massa [kg/m²] 1009.1 Capacità [kJ/m²K] 870.4 Type Ashrae 35
N Descrizione strato s l C r da 10¹² du 10¹² R
(dall'interno verso l'esterno) (m) (W/mK) (W/m²K) (kg/m³) (kg/msPa) (kg/msPa) (m²K/W)
1 Grès porcellanato 0,0080 1,700 212,50 2400 0,9380 0,9380 0,005
2 Sottofondo malta cementizia 0,0300 1,200 40,00 1900 7,5000 7,5000 0,025
3 Basamento in cemento armato 0,2000 2,300 11,50 2400 1,8800 2,8800 0,087
4 Telo impermeabile in HDPE 0,0030 0,350 116,67 950 0,0030 0,0030 0,009
5 Sottofondo in misto naturale 0,3000 0,700 2,33 1500 37,5000 37,5000 0,429
SPESSORE TOTALE [m] 0,5410
Conduttanza unitaria 6 Resistenza unitaria 0,170
superficie interna superficie interna
Conduttanza unitaria 5 Resistenza unitaria 0,200
superficie esterna superficie esterna
TRASMITTANZA 1,082 RESISTENZA TERMICA 0,924
TOTALE[W/m²K] TOTALE[m²K/W]
VERIFICA IGROMETRICA — CONDIZIONI AL CONTORNO
ESEGUITA A NORMA EN ISO 13788 (UNI10350)
CONDIZIONE Ti(ºC) Pi(Pa) Te(ºC) Pe(Pa)
INVERNALE: gennaio 20.0 1366 11.9 1393
ESTIVA: agosto 18.0 2030 18.0 1032
La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa
interstiziale; la differenza minima di pressione 40
tra quella di saturazione e quella reale è pari a [Pa]
La struttura è soggetta a fenomeni di condensa;
la quantità stagionale di condensato è pari a [kg/m²]
(ammissibile ed evaporabile nella stagione estiva)
La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa
superficiale; la differenza minima di pressione tra 963
quella di saturazione e quella reale è pari a [Pa]
Progetto:
pag. 9
CARATTERISTICHE TERMICHE/IGROMETRICHE DEI COMPONENTI OPACHI DELL'INVOLUCRO EDILIZIO
TIPO DI STRUTTURA COPERTURA
cod 600 SOF
Massa [kg/m²] 753.2 Capacità [kJ/m²K] 665.8 Type Ashrae 27
N Descrizione strato s l C r da 10¹² du 10¹² R
(dall'interno verso l'esterno) (m) (W/mK) (W/m²K) (kg/m³) (kg/msPa) (kg/msPa) (m²K/W)
1 Pannello alveolare in c.a. 0,3500 2,472 1200 1,8800 2,8800 0,405
2 Caldana in cemento armato 0,0500 2,300 46,00 2400 1,8800 2,8800 0,022
3 Barriera al vapore bitumosa armata con velo vetro 0,0030 220,000 73333,33 2700 0,0001 0,0001 0,000
e alluminio
4 Isolante termico in poliuretano espanso 0,0800 0,028 0,35 30 2,3400 2,3400 2,857
5 Rivestimento in velo vetro bitumato accoppiato al 0,0040 0,170 42,50 1200 0,0094 0,0094 0,024
pannello isolante
6 Guaina impermeabile elastoplastomerica armata 0,0040 0,170 42,50 1200 0,0094 0,0094 0,024
con poliestere
7 Strato separatore in nylon 0,0010 0,230 230,00 1140 0,0030 0,0030 0,004
8 Massetto in cemento armato 0,0800 2,300 28,75 2400 1,8800 2,8800 0,035
SPESSORE TOTALE [m] 0,5720
Conduttanza unitaria 25 Resistenza unitaria 0,040
superficie interna superficie interna
Conduttanza unitaria 10 Resistenza unitaria 0,100
superficie esterna superficie esterna
TRASMITTANZA 0,285 RESISTENZA TERMICA 3,510
TOTALE[W/m²K] TOTALE[m²K/W]
VERIFICA IGROMETRICA — CONDIZIONI AL CONTORNO
ESEGUITA A NORMA EN ISO 13788 (UNI10350)
CONDIZIONE Ti(ºC) Pi(Pa) Te(ºC) Pe(Pa)
INVERNALE: gennaio 20.0 1366 10.3 973
ESTIVA: agosto 25.5 2030 25.5 2030
La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa
interstiziale; la differenza minima di pressione 249
tra quella di saturazione e quella reale è pari a [Pa]
La struttura è soggetta a fenomeni di condensa;
la quantità stagionale di condensato è pari a [kg/m²]
(ammissibile ed evaporabile nella stagione estiva)
La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa
superficiale; la differenza minima di pressione tra 1153
quella di saturazione e quella reale è pari a [Pa]
Progetto:
pag. 10
STUDIO DI INGEGNERIA ING. ALESSANDRO TANCA 13
Sardegna Ricerche 09/2010 Realizzazione dei laboratori del “Cluster Tecnologico Energie Rinnovabili” presso il CRS4 Rev. 0 RelazionI Specialistiche A005D-R02-RSP_0.doc/rp
c.a.: A005EP02.MAC
2.4 PONTI TERMICI
1
ALLEGATO PONTI TERMICI
Legenda:
Rsi: resistenza termica superficiale interna [m2K/W]
hi: coefficiente di scambio termico superficiale interno [W/m2K]
θi: temperatura interna [°C]
θe: temperatura esterna [°C]
f: fattore di temperatura
U: trasmittanza termica della parete corrente [W/m2K]
UPF: trasmittanza termica parete fittizia [W/m2K]
Um: trasmittanza termica media (parete corrente più parete fittizia) [W/m2K]
Lc: lunghezza della parete corrente [m]
Hc: altezza parete corrente [m]
A: area della parete corrente più sfavorita [m2]
Spf: spessore parete fittizia [m]
Lie: coefficiente di accoppiamento termico lineico [W/mK]
Ψe: trasmittanza termica lineica misurata sulle dimensioni esterne [W/mK]
Ψi: trasmittanza termica lineica misurata sulle dimensioni interne [W/mK]
Condizioni al contorno: (valide per tutti i casi presi in considerazione)
Rsi: 0,13 [m2K/W] – da UNI EN ISO 14683
Rse: 0,04 [m2K/W] – da UNI EN ISO 14683
θi: 20 [°C]
θe: 3 [°C]
2
NORME DI RIFERIMENTO
- EN 673: “Vetro per edilizia – Determinazione della trasmittanza termica (valore U) – Metodo
di calcolo”
- EN ISO 6946: “Componenti ed elementi per edilizia – Resistenza e trasmittanza termica –
Metodo di calcolo”
- EN ISO 9346: “Isolamento termico – Trasferimento di massa – Grandezze fisiche e
definizioni”
- EN ISO 10077-1: “Prestazione termica di finestre, porte e chiusure – Calcolo della
trasmittanza termica – Metodo semplificato”
- EN ISO 10077-2: “Prestazione termica di finestre, porte e chiusure – Calcolo della
trasmittanza termica – Metodo numerico per i telai”
- EN ISO 10211-1: “Ponti termici in edilizia – Calcolo dei flussi termici e delle temperature
superficiali – Parte 1: Metodi generali”
- EN ISO 10211-2: “Ponti termici in edilizia – Calcolo dei flussi e delle temperature superficiali
– Ponti termici lineari”
- EN ISO 10456: “Materiali e prodotti per l’edilizia – Procedimenti per la determinazione dei
valori termici dichiarati e di progetto”
- PrEN 12412-2: “Prestazione termica di finestre, porte e chiusure – Determinazione della
trasmittanza termica con il metodo della camera calda”
- EN 12524: “Materiali e prodotti in edilizia – Proprietà igrometriche – Valori tabulati di
progetto”
- EN ISO 12567-1: “Isolamento termico di finestre e porte – Determinazione della trasmittanza
termica con il metodo della camera calda – Finestre e porte complete”
- PrEN 12831: “Impianti di riscaldamento negli edifici – Metodo di calcolo del carico termico
di progetto”
- EN 13187: “Prestazione termica degli edifici – Rivelazione qualitativa delle irregolarità
termiche negli involucri edilizi – Metodo all’infrarosso”
- EN ISO 13370: “Prestazione termica degli edifici – Trasferimento di calore attraverso il
terreno – Metodi di calcolo”
- EN ISO 13788: “Prestazione igrometrica dei componenti e degli elementi per edilizia –
Temperatura superficiale interna per evitare l’umidità superficiale critica e condensazione
interstiziale – Metodo di calcolo”
- EN ISO 13789: “Prestazione termica degli edifici – Coefficiente di perdita di calore per
3
trasmissione – Metodo di calcolo”
- PrEN ISO 13790: “Prestazione termica degli edifici – Calcolo del fabbisogno di energia per il
riscaldamento”
- PrEN 13947: “Prestazione termica delle facciate continue – Calcolo della trasmittanza
termica”
- EN ISO 14683: “Ponti termici in edilizia – Coefficiente di trasmissione termica lineica –
Metodi semplificati e valori di riferimento”
- PrEN ISO 15927-1: “Prestazione termo igrometrica degli edifici – Calcolo e presentazione
dei dati climatici – Medie mensili dei singoli elementi meteorologici”
4
Legenda colori:
Cemento armato (λ = 2,3 W/mK)
Alleggerimento pannelli prefabbricati in EPS
Telaio infisso
Pannello isolante in poliuretano espanso (λ = 0,028 W/mK)
5
1. Ponte termico verticale dovuto alla giunzione in angolo tra pannelli prefabbricati di tamponamento – angolo esterno. (codice struttura 700)
0,060,24
0, 25i
pfpf
US
[W/m2K]
Ponte termico corretto in quanto la trasmittanza termica della parete fittizia non supera per più del 15% il valore della trasmittanza termica della parete corrente (U = 0,33 W/m2K). D.Lgs. 311/06 – Allegato A, comma 26.
VERIFICA NON RICHIESTA NOTE:
6
2. Ponte termico orizzontale dovuto alla giunzione tra pannelli prefabbricati di tamponamento – angolo interno. (codice struttura 701)
0,050,2
0, 25e
pfpf
US
[W/m2K]
Ponte termico corretto in quanto la trasmittanza termica della parete fittizia non supera per più del 15% il valore della trasmittanza termica della parete corrente (U = 0,33 W/m2K). D.Lgs. 311/06 – Allegato A, comma 26.
VERIFICA NON RICHIESTA NOTE:
7
3. Ponte termico dovuto alla giunzione tra pannello prefabbricato di tamponamento ed infisso. (codice struttura 703)
0,070,28
0, 25i
pfpf
US
[W/m2K]
Ponte termico corretto in quanto la trasmittanza termica della parete fittizia non supera per più del 15% il valore della trasmittanza termica della parete corrente (U = 0,33 W/m2K). D.Lgs. 311/06 – Allegato A, comma 26.
VERIFICA NON RICHIESTA NOTE: